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Lezione 12 Ugello

12.1 Generalit` a
Lugello e il componente dei motori a getto nel quale si ha trasformazione di energia termica in energia ` cinetica al ne di produrre la spinta mediante lespulsione di uido propulsivo ad alta velocit` . Tale a trasformazione avviene attraverso un processo di espansione, per cui la trasformazione di cui sopra risulta controllata dalla pressione. Il comportamento dellugello pu` essere studiato in prima approssimazione attraverso le equazioni del o usso quasimonodimensionale, sotto le ipotesi di usso isentropico, stazionario, di un uido propulsivo assimilabile ad un gas ideale. Come e stato gi` visto, queste equazioni permettono di ricavare una ` a relazione tra le condizioni di usso e la geometria del condotto. In particolare, la geometria dellugello stabilisce la portata in massa di uido che pu` scorrere attraverso il motore. o Si utilizzano differenti tipi di ugello a seconda delle applicazioni. In particolare, nelle applicazioni aeronautiche (cio` nei differenti motori della famiglia dei turbogas), lugello e posizionato a valle della e ` turbina, ed il suo ruolo, pur rimanendo qualitativamente lo stesso, risulta quantitativamente diverso a seconda che il motore sia uno statoreattore, un turbogetto, un turbofan, un turboelica od un turboalbero. viene sfruttato nellugello, mentre nei turbogetti Infatti nello statoreattore lintero salto entalpico solo il salto entalpico e utilizzato nellugello espandendo il uido no alla pressione ambiente, ` e utilizzato in turbina per produrre il lavoro necessario ad azionare il compres` in quanto il salto sore. Lentit` del salto a utilizzata in turbina risulta maggiore per i turbofan (nei quali la turbina deve azionare, oltre al compressore, anche il fan), ed in particolare nei turboelica rappresenta, come abbiamo visto, l80 90 % del salto entalpico disponibile. Nei turboalbero poi lintero salto entalpico disponibile e utilizzato in turbina, per cui in questo caso lugello funge semplicemente da condotto di ` scarico. Per queste applicazioni aeronautiche, attualmente un notevole sforzo e dedicato a ridurre il rumore ` derivante dal getto. In questo contesto, e stato recentemente proposta ladozione dei cosiddetti chevron ` nozzles Fig. 12.1, che consentono di ridurre signicativamente la rumorosit` , con una perdita di spinta a limitata allo 0.25% circa. In ogni caso il usso alluscita della turbina si trova a pressione pi` elevata di quella ambiente, ed a u bassa velocit` (regime subsonico). Lo studio dei ussi quasi-unidimensionali isentropici indica che per a accelerare questo usso subsonico la geometria del condotto deve essere convergente. Si considerano quindi nel seguito dapprima gli ugelli puramente convergenti, ampiamente utilizzati nei motori degli aviogetti commerciali.

Lezione 12

Ugello temperatura e pressione attraverso le espressioni


Y bc b ` A U Y bc b ` X X Y X W 8A 8A

Q U

Q8

da cui si pu` esprimere il numero di Mach in gola come o


Figura 12.1: Ugelli sperimentali per la riduzione del rumore (chevron nozzles, da ).
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Q8

(12.2)

Q R3

de

Finora nello studio dei propulsori si e parlato di ugello adattato o, in alcuni casi, di ugello non adattato ` che espande no a con . Per comprendere il comportamento di un ugello convergente, si supponga che la pressione totale viene fatta variaa monte dellugello, indicata con , sia assegnata, mentre la pressione ambiente re. Assumendo usso isentropico si ha che la portata in massa attraverso lugello e data da (facendo ` riferimento alla sezione di gola dellugello cio` di area minima designata con lindice ) e
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qd h h prig

8A Q P

Q8

Q8

bc b `

b `

Q8

12.2 Ugello convergente

per cui la portata in massa viene espressa in funzione della pressione in corrispondenza alla sezione di gola (che per un ugello convergente coincide con quella di uscita) nella forma (12.4)
8A

HG

Q8

(12.3)

Q R

d t d 8A v

T A Uw

Perch ci sia usso (verso lesterno) la pressione ambiente deve essere inferiore a quella di ristagno a e monte dellugello, ossia . Considerando valori decrescenti di , a partire da , si osserva no a raggiungere un massimo. Tale massimo si ha per che cresce al diminuire di
V d V @8 y @8 8A HG @ 8 8A V HG 8A d

Q8

(12.5)
`

X 8A Q8 Y b a t s d X 8A Q8 Y b bc

ossia
CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCDCD CDCDCD CDCDCD CDCDCD CDCDCD CDCDCD CDCDCD CDCDCD CDCDCD CDCDCD CDCDCD CDCDCD DCDCCD DCDCCD DCDCCD DCDCCD DCDCCD DCDCCD DCDCCD DCDCCD DCDCCD DCDCCD DCDCCD DCDCCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CCDD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CCDD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD DCDC DCDC DCDC DCDC DCDC DCDC DCDC DCDC DCDC DCDC DCDC DCDC CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCD CDCDCD CDCDCD CDCDCD CDCDCD CDCDCD CDCDCD CDCDCD CDCDCD CDCDCD CDCDCD CDCDCD CDCDCD DCDC DCDC DCDC DCDC DCDC DCDC DCDC DCDC DCDC DCDC DCDC DCDC V Q8 8A

8A

(12.6)

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dalla quale si ricava la condizione


Y b bc ` X Q R
0 0.5 1 p/p0

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Q8

(12.7)

8A

de

(a) Schema

(b) Andamento della portata in massa al variare della pressione ambiente

Figura 12.2: Ugello convergente.

Q U W 4V

A U W 4V

Q U

(12.1)

, la (12.4) prevede che ossia che il usso sia sonico sulla sezione di uscita. Continuando a diminuire la portata diminuisca secondo il ramo decrescente tratteggiato in gura. Tuttavia, quello che invece si e ulteriormente ridotto al di sotto del valore che d` il massimo, ` a osserva sperimentalmente quando e che la portata resta costante al valore massimo. Questo perch quando raggiunge il massimo si ha ` e , e quindi ulteriori diminuzioni di non possono essere avvertite dal usso a monte, che rimane inalterato. Infatti, tali perturbazioni non possono pi` risalire a monte entro lugello in quanto la velocit` u a alluscita e pari alla velocit` del suono (con la quale appunto si propagano le perturbazioni). Quindi per ` a dovr` essere inferiore od al pi` uguale a a u avere usso sonico in gola, il valore di
@8 @8 8A V Q R d @8 ` b 8A V @ 8 6 W X e 8 d d bc @ 8 Q8 W bc ` b X Y Y HG 8A V

Q P

Q P

Q R

Q8

Q P

Q8

A U

8A

a `

TS

TS

dove la velocit` e stata espressa come prodotto del numero di Mach per la velocit` del suono, e la a ` a densit` attraverso lequazione di stato dei gas ideali. E poi possibile mettere in relazione i valori locali a
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8A

Q R

HG

QI

Q5

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(12.8)

8A

8A

Universit` di Roma La Sapienza a

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Corso di Propulsione Aerospaziale

de

4
V @8 y 8 8A 8A V

Lezione 12

Ugello

Se lugello si dice saturato (o in choking), la pressione nella sezione di uscita e quindi ` pari a quella critica (indicata con lasterisco). La legge delle aree per ussi isentropici in condotti quasimonodimensionali d` a
d de R Y a bc f b e `g ` X P d 3

(12.9)
R

che correla quindi il rapporto tra area della sezione generica e della sezione critica, al valore di nella sezione generica considerata. I propulsori a getto subsonici hanno ugelli convergenti. Se si riprende lespressione della spinta a punto sso: (12.10)
7 iP h @ HG 7 5e 78 @8 6

si osserva che, ssate le condizioni a monte, la spinta cresce sempre al diminuire della pressione ambiente . Possono vericarsi due differenti condizioni operative: se , lugello e adattato. Essendo infatti il numero di Mach di uscita inferiore ad uno, sar` ` a , quindi . La portata in massa e la velocit` duscita a necessariamente crescono al diminuire di :
@8 8 k h 6 @ HG 75 @ HG 78 6 @ 8 7 5 @ 8 j @ 8

de

Figura 12.3: Andamento della pressione statica lungo un ugello convergente divergente, per diversi valori del rapporto pressione ambiente/pressione totale.

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12.3 Ugello convergentedivergente


Quando il rapporto tra la pressione ambiente e la pressione totale alluscita della turbina e minore di ` quello dato dalla (12.8), risulta conveniente utilizzare un ugello convergentedivergente per poter sfruttare pi` completamente il salto entalpico disponibile. Se il usso nella sezione di gola, al termine della u parte convergente dellugello, risulta critico (numero di Mach pari ad uno), per poter continuare lespansione e necessario ricorrere ad unulteriore porzione di ugello, questa volta con pareti divergenti ` (si ricordi che per un usso supersonico la velocit` aumenta se larea della sezione cresce). Quindi per a accelerare il usso a velocit` supersoniche occorre un condotto convergentedivergente, il cosiddetto a ugello de Laval. In Fig. 12.3 viene studiato il comportamento di un ugello siffatto al variare del rapporto . Osserviamo innanzitutto che se la pressione ambiente e uguale alla pressione totale, quindi alla ` pressione a monte dellugello (ove le velocit` sono ancora basse, per cui la pressione statica quasi coina cide con quella totale), non sussistendo una differenza di pressione attraverso lugello, evidentemente si avr` usso dallambiente verso lugello). Per valori di a non c` usso (se poi addirittura fosse e poco inferiori a , il usso e subsonico lungo tutto lugello: la velocit` va aumentando nella parte ` a convergente dellugello, raggiunge un massimo (subsonico) in gola, e poi diminuisce nuovamente nel divergente (essendo appunto il usso ancora subsonico). Quando, al diminuire della , si raggiungono condizioni soniche in gola, la successiva evoluzione del usso nel divergente pu` avvenire o attraverso o , una compressione subsonica, nel qual caso la pressione alluscita dellugello e qui indicata come ` oppure attraverso unespansione supersonica, nel qual caso la pressione in uscita e indicata come ` .
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lmo 8

se , lugello e saturato, ossia la portata in massa ha raggiunto il massimo valore possibile, ` ed il valore del numero di Mach in uscita e pari ad uno; anche la velocit` in uscita ha raggiunto ` a rimane costante, mentre la spinta di pressione il massimo. Quindi, la spinta impulsiva cresce al diminuire della pressione ambiente ( ed risultano costanti).
@8 8 y @HG 75 6 7 iP 78 @ 8 7 iP 78

E quindi possibile avere, per usso isentropico critico in gola, solo due possibili valori della pressione in uscita, oppure ; quale delle due condizioni (usso rispettivamente subsonico o supersonico nel divergente) si stabilir` dipende dal valore della pressione ambiente. Se a si avr` evidentemente a la soluzione subsonica nel divergente, mentre per si instaurer` evidentemente la soluzione a supersonica. Si noti che in tutte le condizioni sinora esaminate lugello e adattato, in quanto si e assunto ` ` , il usso nel divergenche la pressione ambiente sia pari a quella di uscita dallugello. Se per` o te non sar` in alcun modo alterato, in quanto le perturbazioni di pressione che provengono dallambiente a non riescono a risalire entro lugello, in quanto il usso e appunto supersonico. La pressione in uscita ` per` non e pi` uguale a quella ambiente, per cui lugello non e pi` adattato; si parla di condizioni di o ` u ` u ugello sottoespanso (perch il usso e espanso meno di quanto richiede la condizione di adattamento). e ` In queste condizioni quindi la portata in massa e la velocit` alluscita dellugello restano invariate, per a non varia, mentre nasce un termine di spinta di pressione . La cui la spinta impulsiva possibilit` di una biforcazione della soluzione deriva dal fatto che la soluzione in corrispondenza alla a gola dellugello, quando questa e critica, assume la forma indeterminata 0/0, e quindi non dipende pi` ` u solo dalle condizioni a monte, ma anche da quelle di pressione a valle (quindi dalla pressione ambiente). Resta da acclarare cosa accade quando la pressione ambiente assume valori compresi tra e , nel qual caso si parla di ugello sovraespanso (in quanto lespansione dellugello e proseguita oltre la ` condizione di adattamento). In queste condizioni non pu` aversi una soluzione isentropica; per far s` o che la pressione alluscita dellugello eguagli il valore della pressione ambiente, dovr` necessariamente a instaurarsi un urto entro la parte divergente dellugello. A valle dellurto il usso e nuovamente sub` sonico, per cui continuando a scorrere entro un condotto divergente subir` una ricompressione, no a a portarsi, in corrispondenza alla sezione di uscita, ad una pressione pari alla pressione ambiente. E quindi la condizione di uguaglianza della pressione di uscita con la pressione ambiente la condizione che determina la posizione dellurto nella parte divergente dellugello. Nella Fig. 12.3 sono indicati due possibili andamenti della pressione lungo lugello, in corrispondenza a due diversi valori del rapporto tra area della sezione dove si instaura lurto, ed area di gola. Ovviamente attraverso lurto si ha un forte incremento della pressione statica, come si nota dalla gura, ma anche una perdita di pressione totale, con conseguenze negative sulle prestazioni del motore. Una situazione limite si ha quando
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Lezione 12
r 8

Ugello

lurto normale si localizza in corrispondenza alla sezione di uscita dellugello; indichiamo con la pressione a valle dellurto che si ha in questo caso ( sta per normal shock at exit). Possiamo allora e si ha formazione precisare quando detto sopra: quando la pressione ambiente e compresa tra ` di un urto esterno allugello (che quindi non comporta ripercussioni sul usso entro lugello; in particolare, si possono continuare ad usare tutte le espressioni valide per usso isentropico per determinare la e lurto si localizza internamente spinta), mentre quando la pressione ambiente e compresa tra ` allugello (e quindi non si possono pi` usare le formule per usso isentropico). u La situazione descritta nel paragrafo precedente e quella che si ha sotto lipotesi di usso quasimonodi` mensionale. In realt` , nel caso in cui la pressione ambiente sia compresa tra a e , si formano urti obliqui anzich normali, che non possono essere trattati da una descrizione quasimonodimensionale. e Ad ogni modo, il comportamento risulta qualitativamente analogo. Occorre comunque considerare che per effetto di urti obliqui pu` aversi la possibilit` di separazione del usso, vedi Fig. 12.4; tale eventualit` o a a pu` comportare perdite, e rischio di instabilit` del usso. o a
stu lmo 8 r8 lm 8 n l7 lmo 8 lm 8 n r8 l7 l7

care la direzione della spinta (thrust vectoring), soluzione adottata da alcuni aerei militari per migliorarne la manovrabilit` . a

Figura 12.5: Ugello a spina conica.

Figura 12.4: Separazione del usso per effetto di urti obliqui.

I turbogetti, turboelica e turbofan hanno normalmente ugelli solo convergenti in quanto il rapporto tra pressione totale a monte dellugello e pressione ambiente e normalmente di poco superiore al valo` re minimo che garantisce usso critico alluscita, dato dallinverso della (12.8). In queste condizioni lincremento di spinta che si potrebbe avere adottando un ugello convergentedivergente risulta marginale, e non giustica quindi la sua adozione. Un particolare accorgimento che permette comunque di avvicinare le condizioni di adattamento, migliorando quindi in qualche misura le prestazioni di ugelli convergenti funzionanti in condizioni di saturazione, e che spesso si trova nei turbofan degli aerei commerciali, e quello di introdurre un cono (spina) assiale, vedi Fig. 12.5. In questo modo si permette di ` proseguire lespansione del usso esternamente allugello, raccogliendo la relativa spinta addizionale sul cono stesso.

12.4 Congurazioni
Gli ugelli hanno forme e dimensioni diverse a seconda dei compiti loro richiesti: turbogetti semplici, e turboelica spesso hanno ugelli convergenti a geometria ssa; i turbofan hanno ugelli coassiali in cui il usso principale viene espulso dallugello centrale e il usso secondario da quello anulare, nel caso di ussi separati; nel caso di ussi associati i ussi vengono mescolati ed espulsi nellunico ugello (la cui parte iniziale funziona anche da camera di mescolamento); i turbogetti con postcombustore e gli statoreattori spesso hanno ugelli convergentidivergenti a geometria variabile. La geometria variabile rende tali ugelli pesanti, ma fornisce prestazioni migliori in un campo di condizioni di volo pi` vasto degli ugelli a geometria ssa; u la maggior parte degli ugelli e a geometria assialsimmetrica, tuttavia recentemente sono stati stu` diati ugelli a geometria rettangolare che permettono di deettere facilmente il getto per modiUniversit` di Roma La Sapienza a Corso di Propulsione Aerospaziale
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12.4.1 Inversori di spinta


Allo scopo di ridurre lo spazio di frenata necessario allatterraggio, spesso gli ugelli presentano meccanismi per linversione della spinta. Essi constano di un congegno meccanico che muove alcune paratie che possono ostruire il percorso del usso nellugello, e costringere il getto ad uscire dopo aver subito . Tale meccanismo, attivato al momento della frenata suluna rotazione di un angolo maggiore di la pista di atterraggio, consente quindi di espellere il getto con una componente in direzione opposta al moto, generando cos` una spinta negativa, normalmente intorno al 40% della spinta massima del motore.

Domande di verica
12.1 Dove e posizionato lugello propulsivo (rispetto agli altri componenti del motore)? ` 12.2 Quale obiettivo si vuole conseguire per mezzo dellugello propulsivo? 12.3 Cosa si intende per ugello subsonico, e qual` la sua forma geometrica? e
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Lezione 12
y R 6 d

Ugello

12.4 Si consideri un turbogetto semplice con ugello convergente. Nel caso in cui le condizioni a monte dellugello restino costanti, come varia la spinta al diminuire della pressione ambiente? 12.5 Si disegni nel piano levoluzione del usso attraverso un ugello, distinguendo i valori delle grandezze statiche e delle grandezze totali. Si confronti il caso in cui lugello e sovraespanso con ` quello di ugello adattato.
t U

12.6 Si disegni nel piano levoluzione del usso attraverso un ugello, distinguendo i valori delle grandezze statiche e delle grandezze totali. Si confronti il caso in cui lugello e sottoespanso con ` quello di ugello adattato.
t U

B. Nel secondo caso e, indicando con 81 la sezione a monte dellurto normale nel divergente e con 82 la sezione a valle, si ha che: e dalle tabelle dalle relazioni di salto attraverso unonda durto normale o dalle tabelle dellurto normale si , da cui e ottiene Si pu` quindi calcolare il Mach nella sezione di uscita: o e dalle tabelle e o
V y} P y P 6 y} P P V y} R 6 d 6 d V y3 P 3y R P V z d d f 6 6 6 8A y3 V P V V P P y3 P P V 3y P R y} 8A zx 6 de d 6

12.7 Cosa si intende per ugello saturato? 12.8 Quali sono la massima velocit` di efusso e la minima pressione di efusso di un ugello convera gente? 12.9 Perch e interessante considerare ugelli convergenti-divergenti? e` 12.10 Descrivere il comportamento del usso in un ugello convergentedivergente al diminuire del rapporto tra pressione ambiente e pressione totale. 12.11 Si consideri un turbogetto semplice con ugello convergente-divergente. Nel caso in cui le condizioni a monte dellugello restino costanti, come varia la spinta al diminuire della pressione ambiente?

C. Lultimo caso e il pi` semplice in quanto il usso e isentropico e supersonico nel divergente con ` u ` . Dalle tabelle e quindi o
3 V V V P P 6 P y P R R d   f f } z d f 6 6 6 V 6 8

6 d d f 8 V 8A ~ 6 x

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Esercizi proposti
12.2 Si calcoli la forma e le aree della sezione di ingresso e di uscita di un ugello che in condizioni . Si consideri , di funzionamento adattato fornisca a punto sso la spinta di e usso isentropico. Le condizioni nella sezione di ingresso nellugello sono , e . R. ; .
| 6 d W T V fx V ~8 ~ U 6 x ~ R 6 d ~ P 6 d 3 P 6 | 3 f R 6 6 6

Esercizi svolti
12.1 Si consideri un ugello convergente-divergente con sezione di ingresso pari a 3 volte la sezione di gola e sezione di uscita pari a 2 volte la sezione di gola. Calcolare il rapporto tra la pressione nella sezione di uscita e la pressione totale nella sezione di ingresso nelle seguenti condizioni di funzionamento: A. ugello non saturato con C. condizioni di progetto; e che il usso sia isentropico ovunque, tranne che Per effettuare il calcolo si consideri attraverso le onde durto. Si pu` ricorrere alle tabelle dei ussi compressibili o applicare direttao mente la legge delle aree e le relazioni di salto per un urto normale. R. Si usa la convenzione vista per i turbogetti: 7=sezione di ingresso; 8=sezione di gola; e 9=sezione di uscita.
6 P V df 6 d W

12.3 Si consideri lugello del usso secondario di un turbofan a ussi separati in volo a . Per quale valore del rapporto di compressione del fan lugello viene saturato? Si considerino componenti ideali. R. .
d

in gola; ;
P Q P V 6 d

B. ugello saturato con urto normale nel divergente nella sezione in cui

A. In questo caso Essendo


V P V P P fdz z 6

Interpolando si ha

da cui si calcola con la legge delle aree . si ha . Dalle tabelle dei ussi isentropici si ha che per e per . o .
y P P V x d P P V v 6 v x P f f| V 6 6 6 d 6 8A 8 v V

y R

12.4 Dimensionare un ugello perch funzioni adattato quando e , , , e cui R. ; .


V ~ U 6 d |T d fx 6 v W r 6 |3 y P P 6 6 3 f |z 6

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