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Podismo e Atletica - 55
Premio La Provincia per lo Sport Firenze
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abato 12 dicembre nella bella cornice del Palazzo Medici Riccardi, il palazzo della provincia fioren-
tina, sono stati consegnati premi ad atleti della provincia che si sono particolarmente distinti nello
sport. Lassessore della provincia per lo sport, ha premiato alcuni atleti che oltre a distinguersi nello
sport si sono distinti nelletica comportamentale. La medaglia doro per la Provincia di Firenze 2009 stata
consegnata ad Elisabetta Perrone, marciatrice argento ai mondiali del 1995 e lanno dopo altro argento ai
Giochi Olimpici di Atlanta. Oltre a lei, per quanto riguarda latletica altri premi speciali ad Ann Caroline
Danielsen, giovane 16enne atleta dellAsics Firenze Marathon anche per il suo eccellente profitto scolasti-
co e a Milena Megli, marciatrice dellAssi Giglio Rosso, plurititolata.
Per questultima ricordiamo i successi da master: due titoli mondiali individuali e tre a squadre, quattro
titoli europei, un altro al coperto e tanto altro. Lo scorso anno ricevette anche il Pegaso doro. Ora il suo
obiettivo il mondiale in Canada a fine febbraio ma, intanto corre e, dopo lincidente, sta ritornando ai suoi
livelli abituali anche grazie ai suoi allenatori, allo Sport Clinic di Firenze, ma sopratutto, grazie alla sua
forza interiore, la sua caparbiet e ai tanti amici che le vogliono bene, indipendentemente dai risultati e dai
suoi grandi successi. (Art. e foto di Denise Quintieri)
Lettera di Nonno Enzo
I furbastri dei multicartellini
F
inalmente, dopo tanti anni di tentativi pres-
so i componenti dei vari Comitati che orga-
nizzano le marce podistiche in questa zona
della Toscana, vedo, leggendo Podismo e Atletica
di gennaio 2010, che anche Claudio Cecchella
(Presidente del Trofeo delle Tre Province) la pen-
sa come me riguardo a quei podisti che portano
pi cartellini.
Gi nel defunto Podismo di Indro Neri avevo pi
volte espresso il mio pensiero riguardo a questo
malvezzo, ma fui costretto ad alzare bandiera
bianca perch sia alcuni membri dei vari comi-
tati, gruppi organizzatori e gruppi podistici parte-
cipanti la pensavano (e pensano tuttora) in modo
diverso. Molti credono che, acquistando il cartel-
lino, hanno diritto al pacco gara perch lo hanno
pagato e quindi, se il pacco gara molto consi-
stente (tipo Porcari od altre localit), fanno 2, 3
o pi cartellini. Per soddisfare queste esigenze ci
sono negozi o supermercati. Altri, invece, fanno
il cartellino anche per chi assente (sia perch a
lavoro o al calduccio del letto). Soltanto al ter-
mine del Trofeo, se una persona si infortunata o
gravemente ammalata si possono concedere alcu-
ne presenze perch raggiunga il numero di marce
previste per ottenere il Trofeo annuale.
Inoltre, questa malignit maggiorata se il no-
me che figura su questi cartellini viene incluso
negli elenchi di gruppo per concorrere alla pre-
miazione delle societ; se il mio gruppo si presen-
ta alla marcia con 17 podisti effettivi ed un altro
con 15 podisti effettivi pi 5 cartellini per persone
che non sono presenti, perch io devo scegliere il
premio dopo laltro?
Caro Cecchella, le critiche da parte di questi fur-
bastri ti arriveranno certamente, per non alzare
bandiera bianca ma combatti affinch trionfi la
regolarit.
Nonno Enzo
1 Corsa della
Befana a Cecina
LAssociazione Marinese colpisce ancora nel segno
con la Befana Sportiva. Il 6 gennaio, in collabora-
zione con il Rione Marina per loccasione presente
al completo, ha messo a punto una riuscitissima gara
podistica con partenza ed arrivo in Terrazza dei Tir-
reni con percorso allinterno della nostra amatissima
pineta. Hanno partecipato una settantina di atleti, al-
cuni dei quali venuti da Livorno, Grosseto, Firenze,
Isola dElba oltre naturalmente ai nostri bravissimi
podisti cecinesi. I ricchi premi in natura hanno por-
tato nella nostra bella frazione cecinese, il fior fiore
dellatletica toscana sia in campo maschile che in
quello femminile. Alla fine tutti soddisfatti con la
promessa di rivedersi lanno prossimo. Lassocia-
zione Marinese e il Rione Marina ringraziano per la
collaborazione le societ podistiche locali Gli Ex e
Amatori Cecina.
Classifiche Maschile assoluta
1 Mohamed Taqui Alpi Apuane
2 Capretti Andrea Atletica Livorno
3 Ussi Alessandro Silvano Fedi
Assolute Femminile
1 Neri Cristina Libertas Livorno
2 Federica Guerrazzi Atletica Livorno
3 Marchi Monica LTR Livorno
Veterani Maschile
1 Fioravanti Silvano La Galla
2 Minnardi Giuseppe LTR Livorno
3 Belletti Fabio Parco Alpi Apuane
Veterane Femminile
1 Ferretti Nicoletta UISP Livorno
56 - Podismo e Atletica
I
l periodo invernale porta con s, sia il freddo
che la stagione delle corse campestri. Manife-
stazioni che racchiudono per societ, tecnici
ed atleti un momento fondamentale della stagio-
ne; infatti, i tecnici sia dei mezzofondisti veloci
che dei mezzofondisti prolungati inseriscono nella
programmazione questi eventi per migliorare le ca-
pacit di resistenza dei propri atleti grazie alle ca-
ratteristiche impegnative di questa specialit. Per le
societ, soprattutto dopo lavvento del cross corto,
un momento di confronto che vedr schierati tutti
gli atleti. In questo scenario si sono sempre svol-
te le campestri che, affiancate dallattivit indoor,
producono un movimento di crescita per i giovani
ed un vero e proprio inizio dellattivit. Questanno
grazie alla forte volont dellAtletica Castello, del-
lAtletica Futura e della Fidal Toscana si dato vita
ad un Grand Prix Toscano per incentivare le forze
regionali in campo e per riprendere possesso di uno
scenario pi ampio e di sviluppo che, ovviamente,
si concluder con lassegnazione dei relativi titoli.
Lantipasto stato servito con le avvincenti prove
del Grand Prix che come le amichevoli nel calcio
sono utili alle societ per decidere come collocare le
proprie pedine per i campionati (cross corto e lungo
in questo caso).
Grand Prix di Cross Toscano
1 prova Reggello 8.12.2009
Trofeo Centenario Resco Reggello
Org. Atl. Futura - Gara regionale Fidal settore
agonistico e giovanile
A livello maschile si sono viste buone cose, seppure
la preparazione di alcuni atleti era ancora in fase di
sviluppo per il momento pi importante della sta-
gione che inizier alla fine di gennaio per conclu-
dersi nei primi giorni di marzo. La prova ha visto
Michele Giofr (Atletica Castello), Maurizio Cito
(Atletica Castello), il greco Magkriotelis Ioannis
(La Galla Pontedera Atletica), Daniele Del Nista
(G.P. Alpi Apuane), Saadouni Mohammed (Atleti-
ca Futura) e Mattia Treve (Toscana Atletica Cari-
pit) al comando fin dal via. Poco dopo la met della
gara, il gruppetto dei battistrada si sfilacciato e
Maurizio Cito prende qualche secondo di vantaggio
sul compagno di squadra Michele Giofr. A 500 m
dallarrivo il forte Michele Giofr riesce con una
lunga volata a recuperare il distacco e vincere, ter-
zo il greco Ioannis Magkriotelis. Tra gli juniores la
vittoria andata a Bannany Aziz (Toscana Atletica
Caripit) che giunge 11 assoluto precedendo Ventu-
rini Fabio (Toscana Atletica Caripit); tra gli allievi
ottima la prova del vincitore Giacomo Conte (Atl.
Virtus Lucca).
A livello femminile la sorpresa stata Irene Antola
dellAtletica Livorno che con una gara di attacco
riuscita ad accumulare vantaggio sulle dirette av-
versarie e vincere con un buon margine, al secondo
posto Fabbro Rachele (G.S. Lammari) e terza Fran-
cesca Fallani (Toscana Atletica Empoli Nissan).
Prima delle juniores giunge Sofia Pieri dellAtle-
tica Grosseto Banca Maremma 4 assoluta, prima
delle allieve Jessica Conte (Atletica Sestese Fem-
minile).
Grand Prix di Cross Toscano
2 prova Castello (FI) 20.12.2009
Una Corsa per Roberto
Org. Atl. Castello - Gara regionale Fidal
settore agonistico, giovanile e amatori
La gara ha avuto uno scenario insolito per le ma-
nifestazioni toscane: la neve. Il campo predisposto
dallAtletica Castello con lo scenario delle Ville
Medicee era totalmente ricoperto di neve e la tem-
peratura si aggirava intorno agli zero gradi.
La gara maschile portava una certa curiosit, visto
il distacco dei due atleti della societ organizzatrice
nella prima prova. In tre sono partiti davanti a tutti:
Michele Giofr, Maurizio Cito e Daniele Del Nista
(G.P. Alpi Apuane); dietro a loro gli stranieri di tur-
no: Taqui Mohamed (G.P. Alpi Apuane), Saadouni
Mohammed (Atletica Futura) ed il greco Magkrio-
telis Ioannis (La Galla Pontedera Atletica).
La prova dopo vari cambi di ritmo ha avuto il suo
epilogo a poco pi di 500 m dal termine quando
Maurizio Cito e Daniele Del Nista hanno preso
un leggero vantaggio disputando la volata finale e
classificandosi nellordine, terzo Michele Giofr.
Da rilevare la buona prova di Massimo Mei che
con una rimonta dalla 15 posizione riesce a giun-
gere 4 mentre Taqui e Magkriotelis si sono ritirati
e Saadouni giunge 6. Primo degli juniores ancora
Bannany Aziz (Toscana Atletica Caripit), 2 Marco
Muti (Centro Atletica Piombino) mentre primo de-
gli allievi ancora Giacomo Conte (Atl. Virtus C.R.
Lucca).
rimandata alla terza ed ultima prova la decisione
della vittoria del Grand Prix, infatti, per la classifica
finale saranno sommati i due migliori punteggi otte-
nuti nelle tre prove con un bonus aggiuntivo per chi
avr partecipato a tutte e tre le prove.
A livello femminile Gloria Marconi, esclusa dal-
la classifica del Grand Prix in quanto tesserata
per una societ fuori regione (Calcestruzzi Ru-
biera Excelsior), partita subito davanti con una
progressione che le avversarie non hanno potuto
sostenere ed ha vinto facilmente. Ottima seconda
ancora Irene Antola, classe 1988, dellAtletica Li-
vorno, la pi coriacea delle atlete che limita il di-
stacco a 22 e mette una seria ipoteca sulla vittoria
finale, poich le baster solo partecipare alla terza
ed ultima prova per ottenere il bonus e vincere,
terza si classifica Rachele Fabbro (G.S. Lammari).
Prima juniores Sofia Pieri (Atl. Grosseto Banca
Maremma) e fra le allieve Jessica Conte (Atl. Se-
stese Femminile).
Prossimi appuntamenti:
C.d.S. di Cross, Campionati Assoluti
di cross e Campionati Indoor
I prossimi eventi da seguire sono il campionato di
societ di corsa campestre del settore assoluto sia di
cross lungo (km 10) e cross corto (km 4). Due sa-
ranno le manifestazioni regionali valide per la qua-
lificazione al campionato Italiano per le societ che
non hanno ottenuto la qualificazione, non essendo
rientrate nelle prime venti nella classifica finale del
C.d.S. di cross 2009, (24 gennaio a Lucca e 7 Feb-
braio a Cecina). Tali manifestazioni assegneranno
anche il titolo regionale di societ di cross. La finale
nazionale si disputer a Volpiano il 21 febbraio do-
ve sar in palio lo scudetto oltre alla redazione della
classifica italiana di societ. Per quanto riguarda la
Toscana nel cross lungo a livello maschile le societ
gi qualificate per laccesso alla prova nazionale so-
no: nel cross lungo il G.S. Orecchiella Garfagnana
(6 nel 2009), lAtletica Castello (12 nel 2009), il
G.P. Alpi Apuane (19 nel 2009). Nel Cross corto so-
lo lAtletica Futura 19 nel 2009. Nel settore femmi-
nile hanno accesso: nel cross lungo il G.S. Lammari
(8 nel 2009) e lU.P. Policiano Arezzo Atletica (20
nel 2009) e nel cross corto lA.S. Atletica Vinci (18
nel 2009).
Le prossime gare:
3 febbraio - 1 Meeting Nazionale TOSCANAIN-
DOOR (Impianto Indoor Nelson Mandela Fo-
rum) - gara valida per lassegnazione dei Campio-
nati Toscani Assoluti ed Allievi/e - 1 giornata.
5 febbraio - 2 Meeting Nazionale TOSCANAIN-
DOOR (Nelson Mandela Forum) - gara valida per
lassegnazione dei Campionati Toscani Assoluti ed
Allievi/e -2 giornata.
7 febbraio - C.d.S. Cross Settore Agonistico - 2
prova reg. Cecina (LI) - Pineta in loc. Il Paiolo Ce-
cina Mare.
8 febbraio - 3 Meeting Nazionale TOSCANAIN-
DOOR (Nelson Mandela Forum) - Campionati
Toscani Assoluti ed Allievi/e m 200 - Campionati
Toscani Ragazzi/e e Cadetti/e m 800.
10 febbraio - 4 Meeting Nazionale TOSCANAIN-
DOOR (Nelson Mandela Forum) - gara valida per
i Campionati Toscani Assoluti ed Allievi/e m 1500.
13 - 14 febbraio - Genova - Campionati Italiani In-
dividuali Promesse - Juniores - Allievi M/F.
14 febbraio - Grosseto - Parco di via Giotto - Org.
Atletica Grosseto Banca della Maremma Campio-
nati Regionali Individuali Cross Corto Assoluto e
Promesse M/F.
16 febbraio - Firenze (Impianto Indoor Stadio L.
Ridolfi) Caccia al Minimo - Gara Salti settore
agonistico.
20 febbraio - Firenze (Impianto Indoor Stadio L.
Ridolfi) Caccia al Minimo - Gare Corse settore
agonistico e cadetti/e con minimo.
21 febbraio - Volpiano (TO) - Finale Nazionale
CdS Corsa Campestre - allievi/e, juniores, promes-
se, seniores m/f.
21 febbraio - Modena - Incontro rappresentative
regionali allievi/e - juniores m/f.
27 - 28 febbraio - Ancona - Campionati italiani as-
soluti individuali.
28 febbraio - Figline Valdarno (FI) - Loc. Ponte-
rosso - Org. Atletica Futura - Campionati regionali
individuali di cross lungo m/f.
7 marzo - Formello (Roma) - Campionati italiani
individuali di Corsa Campestre.
Le Campestri
di Massimiliano Santangelo
Foto di Piero Giacomelli
Podismo e Atletica - 57
EleonoraXvincerE: una pioggia di emozioni
L
a pioggia incessante e demoralizzante del-
lElba Trail ci ha svegliato anche la mattina
dell8 dicembre scorso, ma come spesso
succede, grazie sicuramente alla nostra buona stel-
la, non riuscita a rovinare la nostra bellissima ma-
nifestazione.
Alla linea di partenza del Campo scuola, sotto il
bellissimo striscione con limmagine della nostra
Ele e dei bambini malgasci, un numeroso gruppo
di podisti, circa 350, attendeva trepidante lo sparo
dinizio. Le voci e le chiacchiere degli impazienti
partecipanti si sono acquietate solo al momento di
ricordare la nostra dolce Ele: un minuto di silenzio che nei cuori della maggior parte dei presenti sono
come mille. con la sua energia e determinazione che il colpo di pistola diventa ancor pi esaltante e la
voglia di arrivare al traguardo diventa il tuo unico obiettivo.
Il serpente colorato formato dai podisti ha cominciato a snodarsi lungo la pista di atletica fino ad aprirsi al
vero e proprio percorso su strada di circa 12 km.
Intanto allarrivo presso Villa Cappugi fremevano gli ultimi preparativi, accompagnati dalla pioggia inces-
sante che sembrava non voler dare tregua. Le medaglie ricordo ed i ricchi pacchi gara aspettavano, come
consuetudine, larrivo degli atleti. I primi a tagliare il traguardo sono stati i partecipanti alla passeggiata,
che purtroppo non sono stati molto numerosi a causa delle sfavorevoli condizioni atmosferiche. Il primo
atleta, invece, ad arrivare vittorioso stato Mohamed Taqui (G.P. Parco Alpi Apuane), seguito da Massimo
Mei (Atl. Castello) e Fabrizio Becattini (Atl. Vinci), primo e secondo nella gara dello scorso anno. A vince-
re tra le donne stata Milena Megli (UP Isolotto), al secondo e terzo posto si sono classificate Gianfranca
Secci (ASD Montemurlo) e Elena Sciabolacci (Ascd S. Fedi).
Con larrivo degli ultimi partecipanti si dato inizio al punto forte delle nostre manifestazioni: labbon-
dante e appetitoso buffet; prima di procedere alla premiazione dei vincitori, che questanno vedeva un
maggior numero di premiati, la presidentessa di Amici del Madagascar Graziella Piccinin ha riferito la sua
importantissima testimonianza riguardo alla critica situazione che sta vivendo il Madagascar. LAssocia-
zione Amici del Madagascar organizzer il prossimo anno per questa ragione, coadiuvata anche dal nostro
progetto, una colletta alimentare per poter aiutare la popolazione disagiata.
Le premiazioni hanno visto numerosi e ricchi premi elargiti e, alla prima donna, Milena Megli, stato
consegnato il magnifico trofeo ideato da Eleonora Iacomelli, che, come ad ogni manifestazione, realizza
delle vere e proprie opere darte.
Si sono poi tenute le acclamatissime estrazioni per i bambini e per gli adulti, che hanno ampiamente ac-
contentato grandi e piccini, regalando soggiorni in montagna, cene presso i migliori ristoranti della zona e
una vasta gamma di giocattoli Mattel.
Il secondo anno di Eleonoraxvincere non si poteva dunque chiudere pi egregiamente: lincasso totale,
considerati sia i pettorali che le sponsorizzazioni, arrivato a ben 11.000!
I soldi raccolti a Pistoia, insieme a quelli derivanti dalle manifestazioni dellAbetone e dellElba, andranno
a completare la scuola di Manakara, inaugurata alla presenza della famiglia Cinini circa un anno fa, e
permetteranno di assistere un numero ancora pi grande di bambini.
Allinizio della nostra avventura non avremmo certo potuto immaginare di riuscire ad ottenere un cos
grande successo. Gran parte del merito va a tutti gli amici che non ci hanno mai abbandonato e hanno
sempre speso il massimo delle loro energie per aiutarci ad organizzare le nostre manifestazioni. Il nostro
progetto riuscito ad unire gli amici di Marciana Marina a quelli di San Marcello e Montecatini e a creare
un team che non pu pi ormai fare a meno di nessuno di loro.
Se cera una cosa che Eleonora amava era proprio lamicizia e la rete di conoscenze che, soprattutto grazie
alla sua famiglia, le stava intorno. Chiss allora come sorrider orgogliosa guardandoci tutti cos uniti e
determinati per un unico scopo: ricordarla con la forza pi grande che abbiamo dentro di noi: la speranza.
Il gruppo Eleonoraxvincere
Marathon Trail
del Montalbano
edizione sotto Zero
Che debutto per questa gara!
Edizione zero ma non certo
per quanto riguarda la neve
(abbondante) e la tempera-
tura (molto sotto lo zero)!
Considerando tutto c vo-
luta unabbondante dose di
coraggio sia da parte degli
organizzatori per non annul-
lare la gara sia da parte di
quella quarantina di podisti
che hanno sfidato il clima
avverso e si sono cimentati
in unesperienza podistica
tanto dura quanto esaltante.
proprio vero che la raz-
za dei podisti ben fornita
di grulli con forti tendenze
masochiste, ma chi vive
esperienze come questa gara
pu dire con orgoglio e gran
piacere Io cero!.
Ho scoperto lesistenza di
questa gara quando me ne parl il 1 novembre Gianni
Borsetto del Fiorino quando corremmo assieme la mez-
za di Agliana e per uno come me che predilige gare su
terreni naturali ed accidentati piuttosto che sullasfal-
to, ha generato subito un grande interesse. Infatti, pur
avendo un lavoro in negozio che mi costringe a fare gli
straordinari e lavorare anche i festivi nelle settimane
che precedono il Natale, con la collaborazione dei miei
colleghi sono riuscito a tenermi libero per quel fatidico
week end. Quando poi si scatenato il putiferio il gior-
no prima della gara ho avuto seriamente paura che non
se ne facesse pi nulla!
Per fortuna la gara si fa e ci troviamo la sera di sabato a
Capraia e, dopo aver ritirato i pettorali, ci cambiamo nel
piccolo spogliatoio assegnatoci facendo a turno davanti
al termosifone per riprenderci un po dal freddo polare
che ci attanagliava. Finalmente, attrezzati con le lampa-
de frontali (una prima assoluta, non solo per me), verso
le 18.30 partiamo e, dopo un primo pezzo pianeggiante
cominciamo ad addentrarci nel Montalbano e a salire
nel bosco. Il tracciato non durissimo anche se le con-
dizioni del terreno e linesperienza di correre al buio ne
aumenta sicuramente la difficolt. Fin dai primi metri
2 podisti, tra cui Sergio Orsi, si dimostrano di un altro
livello e ben presto si dileguano nella notte, dietro si for-
ma un gruppetto di 3 persone composto dal sottoscritto,
da Gianni e da un ciclista/podista locale che stato una
guida impagabile. Per un bel pezzo procediamo assie-
me cercando di evitare, non sempre con successo, le
varie insidie del percorso come pozze di acqua gelata
e ghiaccio. Dopo circa due terzi di gara Gianni rimane
un poco attardato e noi procediamo verso il traguardo
dove allo sprint vinco io e scopro con grande stupore
che ho vinto la tappa perch i due battistrada avevano
sbagliato percorso!
Meno male che le docce erano calde e cos, dopo aver
lottato per 15 minuti per slacciare le scarpe completa-
mente ghiacciate, mi sono ripreso e via a casa a mangia-
re e poi a letto perch dopo i 13 km della prima tappa ce
ne sono altri 30 il mattino successivo!
La mattina di domenica la giornata splendida, ma fa
un freddo cane (-10!) e il ghiaccio ha costretto gli orga-
nizzatori a fare profonde modifiche al tracciato origi-
nale togliendo circa 6 km e aumentando la percentuale
di percorso sullasfalto. Partiamo con circa mezzora
di ritardo e, dopo aver percorso tutta la parte iniziale
della prima tappa, proseguiamo oltre fino a Carmigna-
no e ritorno. Lo scenario tutto innevato magnifico e
le pozze sono assai pi agevoli da evitare, nonostante
ci in parecchi punti il ghiaccio rende molto faticoso
avanzare. Sergio Orsi dopo la disavventura della prima
tappa si ritirato, mentre laltro atleta ancora della
partita, non senza qualche polemica, e parte subito in
testa, seguito a debita distanza dal sottoscritto e da un
atleta locale che era arrivato terzo la sera precedente.
Purtroppo le scarpe da trail che ho indosso non hanno
lo stesso grip sulla neve e il ghiaccio di quelle usate il
giorno prima e quindi devo lentamente cedere il passo e
rimango un po indietro in terza posizione che manterr
fino alla fine dove scopro che sono giunto secondo di
tappa perch il battistrada ha sbagliato di nuovo (errare
humanum est, perseverare ...)! Purtroppo per soli 40 la
somma dei tempi mi relega in seconda posizione della
classifica finale, ma va benissimo anche cos, mi sono
veramente divertito!
Altra doccia calda (scarpe molto pi facili da slacciare
stavolta) e via a mangiare un ottimo pranzo offerto dagli
organizzatori, quindi premiazioni del caso e via a casa
per un meritato riposo.
Sicuramente dalla descrizione fornita dallorganizza-
zione il percorso originale era molto pi bello, ma la
candida coltre di neve ha reso questa prima edizione
veramente magica ed indimenticabile e ne terr sempre
cara la memoria per essere stata una corsa pi unica che
rara. Torner sicuramente a fare la prossima edizione
dove molto probabilmente sar assente la neve, ma sono
sicuro che mi divertir ugualmente.
Ciao podisti, alla prossima.
Timothy Chaplin
LAtl. Perignano Casale le Torri
alla Santa Klaus Half Marathon
La societ sportiva Atletica Perignano Casale le Torri
non solo pratica attivit agonistica e non competitiva,
partecipando a varie manifestazioni del Trofeo Pisano e
del Trofeo delle Tre Province, ma cura anche il settore
turistico-sportivo abbinando il podismo al turismo ed
alla cultura.
Una recente iniziativa stata lorganizzazione, nei gior-
ni 7 e 8 dicembre 2009, di una gita a Bolzano e Belluno.
Il giorno 7 stato dedicato alla visita del famoso Mer-
catino del Natale a Bolzano; in serata ci siamo spostati
a Belluno per la cena ed il pernottamento. La mattina
successiva abbiamo partecipato alla Santa Klaus Half
Marathon, gara podistica competitiva di 21 km e non
competitiva di 12 e 6 e la Corsa dei passeggini di 3,5
km. Alle ore 10 il Via, dove tutti quanti, vestiti da
Babbo Natale (donne comprese), ci siamo uniti agli altri
partecipanti. La caratteristica di questa manifestazione
stato veder correre oltre 1700 podisti vestiti in rosso.
Ottima stata lorganizzazione del nostro Alberto Bi-
lancieri sotto ogni aspetto: sia per il viaggio, sia per
lottima scelta dellalbergo di Belluno.
Questa, per tutti noi, stata una lodevole esperienza si-
curamente da ripetere nel futuro.
Alberto Arrighi
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Foto di Denise Quintieri
58 - Podismo e Atletica
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Podismo e Atletica - 59
Walking: larte del camminare
Il secondo sabato di ogni
mese il gruppo Salute e
benessere del Q.4 di Firen-
ze organizza un appunta-
mento di trekking urbano in
collaborazione con i gruppi
podistici de Le Torri e S.
Bartolo.
Liniziativa aperta a tutti
in quanto non ci sono limi-
tazioni o controindicazioni
nel fare una cammninata
insieme. Nelloccasione
sar possibile anche prati-
care il Walking. Che cos
il Walking? un modo di praticare il cammino
che ne evidenzia tutte le potenzialit e va oltre
il semplice camminare. Linsegnamento del
Walking, affidato a Milena Megli, importan-
te perch necessario camminare bene, ossia
camminare osservando una corretta meccanica
del movimento. unattivit socializzante che
migliora lumore, lautostima e lequilibrio
personale di chi lo pratica, incidendo sul mi-
glioramento della qualit della vita. Nasce dal-
le basi della marcia atletica per offrire a tutti
unattivit motoria priva degli impatti trauma-
tici della corsa, per il raggiungimento di un be-
nessere psicofisico unito al piacere di muover-
si negli spazi verdi. Si tratta di unattivit aero-
bica nella quale tutti i muscoli vengono messi
in funzione, viene stimolato lafflusso venoso
e linfatico e si migliora la respirazione. Con
la pratica regolare di questo esercizio aumen-
ta lefficienza cardiovascolare e ci permette
di fare di pi senza stancarsi e di sviluppare
una maggiore resistenza a livello muscolare.
In altre parole si riuscir a camminare pi a
lungo mantenendo un buon livello di energia
per svolgere senza fatica le varie incombenze
quitodiane.
Numerosi studi hanno accertato che la pratica
del walking ha effetti preventivi su una serie
di malattie, soprattutto quelle degenerative
e cardiovascolari. Altri benefici di assoluta
importanza sono il potenziamento del siste-
ma immunitario, la riduzione del rischio di
cancro, del rischio di insorgenza del diabete
mellito, laumento del livello di colesterolo
HDL (buono) contribuendo a normalizzare
lipertensione arteriosa, il miglioramento della
qualit del sonno.
I prossimi appuntamenti gi programmati: 13
febbraio, 13 marzo, 10 aprile, 8 maggio
Ufficio promozione e salute 055.2287823
Il G.P. Valenti e il Trofeo Gran
Fondo Uisp Anno 2009
A Siena terminata una competizione denominata
Trofeo Gran Fondo Uisp Unicoop Firenze dove ven-
gono sommati i chilometri delle gare alle quali uno
partecipa. Questan-
no erano comprese
55 gare (dal 1 no-
vembre 2008 al 31
ottobre 2009).
Il Gruppo Sportivo
Riccardo Valenti
riuscito a vincere
questa particolare
competizione nella
classifica femminile e a piazzare quattro atleti tra le
prime cinque posizioni in quella maschile.
La vincitrice assoluta della categoria femminile sta-
ta Paola Buti con 47 gare e 528 km.
I quattro che figurano ai primi posti della classifica
maschile, sono:
2 - Giorgio Prosa con 53 gare e 579 km
3 - Lorenzo Bianchi con 54 gare e 578 km
4 - Mireno Quartini con 51 gare e 560 km
5 - Massimo Mucciarini con 48 gare e 540 km.
Un grazie ai cinque atleti, perch questa particolare
classifica dimostra che c una vera passione per que-
sto sport dove ognuno di noi mette alla prova se stes-
so cercando di raggiungere i propri obiettivi.
Lorenzo Bianchi
Capodanno (o quasi)
alle Cascine di Tavola
Un grazie di cuore ai circa 100 atleti presenti alla
manifestazione della nostra societ alle Cascine di
Tavola il 3 gennaio con un sole splendido (cosa ra-
ra di questi tempi) come promesso dal nostro pre-
sidente Raffaele Moccia il 1 gennaio in quanto il
ritrovo era fissato come ogni anno per tale data ma
poi, viste le condizioni meteo di tutta la Toscana,
stato rimandato al 3 gennaio garantendo il sole e
cos stato.
Un grazie ai tanti podisti competitivi che hanno vo-
luto essere presenti rafforzando cos lamicizia verso
il nostro gruppo e per passare una mattinata diversa
dalle tante gare competitive che prevalgono sul no-
stro territorio. Lamicizia un po come la salute: se
ne deve apprezzare il valore quando c e non solo
quando la si perde, grazie ancora amici, auguro un
buon anno a chi ha partecipato ed agli assenti che sia
un anno di amicizia vera, tanta pace e tanta fortuna
che non guasta mai. Auguri a tutti
Podistica Pratese
Servi zi T&F Channel TV
Produzi one vi deo
Post Produzi one Vi deo
Archi vi o vi deo
Trasmi ssi one i n di retta e di fferi ta
Pubbli cazi one Spot Vi deo
Pubbli cazi one Banner e Vi deo Banner
Pubbli cazi one Locandi ne
Pubbli cazi one News
Pubbli cazi one News Audi o
Pubbli cazi one Spot Audi o
Promozi one e organi zzazi one eventi
Uffi ci o Stampa
Eventi T&F Channnel TV
Mezza Maratona di Imperi a
Maratona dei 6 Comuni
Mezza Maratona di Rovegno
10km San Ni candro ci tta di Venafro
Mezza Maratona Vestone
Imperi a a Tappe
Mi gli o di Tori no
Mi gli o di Asti
Mi gli o di Venari a Reale
GDN Golden Mi le
Notturna di Condove
Gi r a la Cava Zeloforamagno
Elba Eco- Marathon Tour
Team
ASD T&F Channel TV
Invi aci i tuoi fi lmati ed i ntervi ste audi o
cos potrai di ventare un nostro i nvi ato. . .
La pri ma Web- Tv
on- li ne
i nteramente dedi cata
all atleti ca leggera
i n f o @ t r a c k a n d f i e l d c h a n n e l . t v
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d
r
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f
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c
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i
t
Maratona di Reggio Emilia
In una bella giornata di sole, domenica 13 dicembre,
sono partiti in 2544 (2745 erano gli iscritti) alla Mara-
tona del tricolore e ben 2248 sono gli atleti che hanno
tagliato il traguardo, con una rappresentanza di ben 820
lombardi. Tutte le regioni dItalia erano comunque rap-
presentate, incluse la Sardegna e la Sicilia.
Nella categoria femminile ha conquistato il primo posto
Ivana Iozzia della Corradini Rubiera che ha chiuso in
2.3552, a soli 24 dal record della gara, ma ha miglio-
rato la sua miglior prestazione a Reggio, datata 2004, di
ben 2 minuti. Al secondo posto la keniana Emi Perpetua
Chepkorir in 2.4051 seguita dalla connazionale Jebet
Salina con il tempo di 2.4343, quarta Ida Kovacs.
Seconda italiana stata la trentina Francesca Iachemet,
seguita dallimmancabile Rosa Alfieri che ha migliorato
di 6 il suo personale. Unaltra atleta di casa ha chiuso
sotto le 3 ore, Ilaria Aicardi.
Una gara a due fino alla fine quella maschile, si sono
contesi il primo posto Teklu Geto Metaferia e Denis
Curzi, a spuntarla stato letiope che ha chiuso in
2.1346, nuovo record della gara, a 3 il carabiniere
italiano; terzo classificato Hamed Nasef, vincitore nel
2008, che ha chiuso in 2.1550. Secondo italiano
giunto Gianluca Pasetto, terzo laltoatesino Gerd Frick,
primo reggiano Daniele Palladino in 2.3255.
Sono state 14 le donne che hanno impiegato meno di 3
ore, 202 gli uomini; 1746 atleti hanno concluso in meno
di 4 h e 2000 entro 4.13; dati superiori si erano visti
solo nelledizione del 2006.
60 - Podismo e Atletica
LASD GP CAI PISTOIA si impegna a versare una quota in benefcienza ad AIL Toscana ONLUS
Citt di Pistoia
Gara competitiva internazionale di Km. 21,097
e non competitiva di km 10 + km 3 riservata ai ragazzi
XXIII Maratonina
Gran Premio Confartigianato - ore 9,30 - Pistoia Via Fermi (Zona Industriale S. Agostino)
Premi
in natura per le societ
possibile iscrizione ad 1 E
senza pacco gara
per la gara non competitiva
Pacco Gara Trancio di prosciutto toscano
da oltre 1 Kg.o Grande telo spugna
Ai primi 700 iscritti diritto di scelta
________
pi di 520 atleti
premiati per classifche
(aumentati di oltre 100)
Montepremi
di 5.000 Euro
in libretti
di risparmio
iscrizione:15 E
(+ 5 E cauzione chip)
ragazzi e diversamente
abili Gratuita
CATEGoriE
Cat. Assoluta uomini 180 prem.
Cat. Assoluta donne 70 prem.
Cat. Ladies donne 30 prem.
Cat. A Veterani 130 prem.
Cat. B Veterani 80 prem.
Cat. ORO Veterani 30 prem.
Cat. A/B Diversamente abili 6 prem.
Partenza
verr data alle ore 9,30
di domenica 21 marzo 2010
nella zona industriale di Pistoia
in via e. Fermi, presso la sede
della Confartigianato,
dove fssato il ritrovo alle 7,30
PrEMi
1 uomo e 1 donna 600 E
2 uomo e 2 donna 400 E
3 uomo e 3 donna 300 E
4 uomo e 4 donna 200 E
5 uomo e 5 donna 100 E
a seguire importanti premi in diminuzione
iL PACCo GArA SAr CoNSEGNATo, ESCLUSiVAMENTE DiETro CoNSEGNA DEL rELATiVo TAGLiANDo
PEr i CoMPETiTiVi E NoN CoMPETiTiVi iSCriTTi A QUoTA iNTErA
Bonus di 100 E per il 1 uomo che migliorer il record di 1h 02 39
Bonus di 100 E per la 1 donna che migliorer il record di 1h 12 31
Bonus extra premio iTALiA di 100 E per il 1 atleta uomo italiano
Bonus extra premio iTALiA di 100 E per la 1 atleta donna italiana
da aggiungersi
a qualsiasi
altro premio ottenuto
iNFo:
www.maratoninadipistoia.it - www.podismocai.it - e-mail: info@maratoninadipistoia.it
cell. 320 7950569 (cai-PT) - cell. 331 3603144 (Denis) - Tel. 0573 452648 (rif. Roberto Bonistalli)
21 Marzo 2010
Pistoia
Il Gruppo Podistico CAI Pistoia organizza la
www.caloscigroupservice.com
technacque
www.technoacque.it
per iscrizioni: fax 041 5085168 - pistoia@tds-live.com - www.tds-live.com
sezione di Pistoia
Ristoro senza glutine
in collaborazione con
A.I.C. TOSCANA ONLUS
Podismo e Atletica - 61
proprio vero, cambiato il modo di pensare,
sono cambiate le abitudini, si sono accorciate
le distanze; insomma cambiato il mondo.
Trentanni fa fissavamo di ritrovarci in via Roma o
sotto le logge, tuttal pi fuori dal cinema Politeama;
il 5 dicembre 2009 invece avevamo lappuntamento
con le nostre figlie alle 3 di pomeriggio allaeroporto
di Lisbona. Lorenza ed io arrivammo da Montevar-
chi, Marta da Glasgow, dove lavora ed abita insieme
a Piero, e Linda da Coimbra, dove sta trascorrendo sei
mesi per studio. Quando decidemmo di fare questo
viaggio per il ponte dellImmacolata, controllai subi-
to se per caso ci fosse, in quei giorni in Portogallo,
qualche gara podistica che mi potesse interessare;
perbacco, il 6 dicembre si correva la Maratona de Li-
sboa, unopportunit da non lasciarsi sfuggire per
nessuna ragione al mondo e mi affrettai ad iscrivermi.
Cos dopo i baci, gli abbracci e la solita lacrimuccia di
rito nellincontrarsi, ci precipitammo allo stadio Pri-
meiro de Maio per ritirare liscrizione ed il pacco gara
appena in tempo. Laeroporto di Lisbona vicinissi-
mo al centro ma, per fare pi velocemente, prendem-
mo un taxi spendendo la met di quello che ci sarebbe
costato in una qualunque citt italiana. Il centro mara-
tona era stato allestito nel magazzino sotterraneo del-
lo stadio, non era molto grande, allincirca come lo
stand della Mizuno in quello di Firenze. Cerano un
paio di tavoli dove venivano consegnati i pettorali, un
espositore che pubblicizzava calze per la cura e la
prevenzione delle vene varicose mentre un signore
con una Gaggia propinava caff a tutti i presenti. Cir-
colava poca gente e mi servirono velocemente. Nel
pacco cera il numero, il chip, una maglietta tecnica,
un paio di riviste ed un buono sconto per un massag-
gio in un centro benessere in periferia valido fino al
31 marzo 2010. Mi sorse qualche ragionevole dubbio
sullefficienza dellorganizzazione. Grazie a Linda,
che con la lingua se la cava decisamente bene, riuscii
ad avere alcune informazioni: iscritti alla maratona
eravamo circa 1700, pochissimi italiani, percorso in
gran parte con saliscendi ed era previsto brutto tem-
po. Detti unocchiata allo stadio, sede di partenza ed
arrivo, testai la pista e poi via di corsa verso la vicina
stazione della metro per andare in hotel. La metropo-
litana di Lisbona funzionale, pulita ed economica, il
difficile capire che tipo di biglietto si deve fare e
come funziona il diabolico erogatore automatico. Tra
esperimenti e tentativi perdemmo una buona mez-
zora ma poi, grazie allaiuto di un addetto, riuscim-
mo a passare. Il nostro albergo era un enorme edificio
di oltre 15 piani in mezzo ad altri delle stesse dimen-
sioni su un grande viale. Nonostante fosse vicinissi-
mo al centro, il quartiere era poco trafficato e, anche
se non ci siamo mai stati, ci ricord, per quello che
avevamo visto in televisione, Dubai. Le nostre due
camere, comunicanti tra loro, erano belle e grandi. Fu
a questo punto che Marta ci dette la notizia. Le sue
parole del tutto inaspettate furono un grande shock e
capii subito che avrei avuto bisogno di un bel po di
tempo per elaborarle e metabolizzarle. Ci sistemam-
mo un po ed uscimmo alla scoperta della citt. Lisbo-
na bellissima, nella parte centrale ci sono grandi
viali alberati, piazze con statue ed obelischi addobba-
ti con le luminarie natalizie in un susseguirsi di ele-
ganti negozi. Lateralmente ci addentrammo nella
parte pi caratteristica, in un groviglio di stradine in
ripida salita con dei terrazzi panoramici dai quali si
possono ammirare scorci molto belli sulla parte bassa
e sul fiume Tejo. In questa zona ci sono tantissimi pub
e ristoranti e, nella maggior parte dei locali, si pu
pasteggiare ascoltando, rigorosamente dal vivo, la
musica tipica, il Fado che, con la sua malinconia ri-
corda il canto delle donne sole dopo la partenza dei
loro uomini in mare. I piatti pi serviti dai cuochi lu-
sitani sono sicuramente il baccal ed il maiale e per
questultimo optai, con crocchette e patate fritte, dis-
setandomi con due birre grandi. Come pasto, per la
vigilia della maratona, non era il massimo ma non me
ne importava granch. Inoltre ci capit la cantante di
Fado con la voce pi potente di tutta Lisbona che si
esib, per tutta la durata della cena, a due metri dal
nostro tavolo. Andai a letto piuttosto rincoglionito
mentre tentavo di elaborare la notizia che ci aveva
dato Marta; dormii male e poco. Tra laltro mi scordai
di rimettere il cellulare al fuso portoghese e mi suon
la sveglia unora prima del previsto, praticamente era
notte fonda. Quando mi accorsi dellerrore, tornai a
letto col completino da gara con tanto di pettorale
spillato e rifeci un pisolino. Poi, allora giusta, feci
unabbondante colazione e con la metro ritornai al
campo di atletica. Soffiava un forte vento ma non pio-
veva. Il solito rito delle pomate e degli integratori,
qualche battuta con alcuni italiani individuati nel
gruppo e quindi lo sparo. I primi 18 chilometri si sno-
darono verso nord, nella parte moderna della citt, in
saliscendi su grandi viali che costeggiano bei palazzi
ed edifici futuristici. In questa zona si pu ammirare
anche il meraviglioso stadio del Benfica. Dopo esser
passati accanto al nostro albergo, dove le mie donne
mi aspettavano per farmi le foto, si percorse, in legge-
ra discesa, tutto il centro fino al Tejo e al ventiduesi-
mo chilometro, sul lungofiume, finalmente, trovam-
mo un po di pianura. Fu a questo punto che un vento
fortissimo che soffiava dalloceano inizi a spingermi
indietro, la bora di Trieste, al confronto, una piace-
vole brezza primaverile. Tre o quattro micromarato-
neti furono costretti a ripararsi nella zona franca, die-
tro di me, per non rischiare di essere inesorabilmente
spazzati via. Dopo il giro di boa, nel momento in cui
potevo goderne i benefici, vi fu invece unimprovvisa
inspiegabile bonaccia. Al trentaseiesimo chilometro
lasciammo il Tejo e, in una specie di autostrada pre-
valentemente in salita, ritornammo verso lo stadio
dove cera lagognato traguardo e la mia famiglia ad
attendermi. La gara, come previsto, risult piuttosto
dura per i saliscendi, per il vento e per il clima molto
umido, inoltre ero reduce dalla Maratona di Firenze
corsa appena una settimana prima ed arrivai abba-
stanza provato. I rifornimenti non erano stati molto
ricchi, la frutta e gli integratori si trovavano solo nella
seconda parte, per puntuali e molte le persone di ser-
vizio. Da apprezzare anche il fatto che tutto il percor-
so era chiuso al traffico e non ci fu il bench minimo
isterismo o strombazzamento da parte degli automo-
bilisti. Il tempo che ci impiegai non importante,
limportante era accrescere il mio palmares portando
a termine la mia ottantesima maratona in carriera.
Corsi da solo, pur in mezzo a tanta gente, non socia-
lizzando con nessuno per problemi di lingua ma an-
che perch avevo bisogno di solitudine ed intimit,
dovevo continuare ad elaborare la novit annunciata
da Marta. La Maratona de Lisboa non certo una
grandissima manifestazione e non ha la pretesa di di-
ventarlo, ma vale la pena di venire a correrla se abbi-
nata alla visita della citt o, come facemmo noi, di
uno spicchio di Portogallo. I giorni seguenti andam-
mo anche a Coimbra e Porto, anchesse bellissime ed
affascinanti, dove avemmo modo di scoprire che la
mancanza di pianura una caratteristica molto diffusa
in tutto il paese. Facendo scelte oculate si pu pernot-
tare in alberghi bellissimi con cifre accessibili e man-
giare discretamente a prezzi veramente irrisori. I
mezzi pubblici sono molto funzionali e puntuali, ad-
dirittura con i treni ci potremmo rimettere lorologio.
Facemmo anche unaltra scoperta clamorosa: i porto-
ghesi, a dispetto di quello che si dice in giro, sono
precisissimi, ordinati e rispettosi delle file; da quel
punto di vista siamo molto ma molto pi portoghesi
noi italiani. Ma che notizia ci dette Marta? Nel luglio
2010 Lorenza ed io diventeremo nonni. Nostro nipote
sar scozzese, non potremo vederlo molto spesso e
quindi si affezioner a noi e ci cercher come ogni
nipote cerca i propri nonni? E poi chi lo accudir e
educher quando Marta e Piero saranno al lavoro?
Parler bene litaliano? Verr volentieri ogni tanto a
trovarci? Ci vorr bene? Che rapporto avr con la zia
Linda che tanto lo ha desiderato? Di sicuro dopo
quella notizia, tutto sommato molto bella, mi sento un
po pi vecchio e, quel che peggio, vedo pi attem-
pata anche Lorenza!
Maratona di Lisbona con sorpresa
di Sergio Menchi Rogai
62 - Podismo e Atletica
Podismo e Atletica - 63
Correre nel territorio - Il piede dellurbanista
di Alevignozzi
Competitivo e friendly
33 Capodanno di Corsa, S.Giovanni Valdarno (AR), 1 gennaio 2009
II Capodanno Insieme, Ponte a Egola (PI), 1 gennaio 2010
Correre per capodanno
una credenza diffusa, anche se fin troppo ingenua,
che quel che si fa per capodanno lo si far poi, e bene,
per tutto lanno. E dunque, per noi podisti, che capo-
danno sarebbe se non si corresse?
Personalmente, avendo rinunciato da tempo a quegli
exploit mondani che imponevano per San Silvestro
nottate rigorosamente insonni, ormai un bel po
che non mi perdo il tradizionale Capodanno di Corsa
munificamente organizzato a San Giovanni Valdarno
dallUnione Nazionale Veterani dello Sport.
Anzi, per meglio celebrare il cambio di millesimo,
di regola faccio addirittura laccoppiata con la Ma-
ratona di Calderara il giorno prima. Certo, la sera gli
amici mi rinfacciano talora di non essere troppo bril-
lante; ma, bene o male, in genere riesco ad assorbire
lo stress e la mattina dopo ho sempre tenuto botta
(anche perch la maratona la interpreto con una certa
calma!).
Questanno, per, la corsa di Calderara lhanno spo-
stata allultima domenica del mese. Lobiettivo di at-
tirare pi gente stato centrato; ma qualcosa, inevi-
tabilmente, si perso: ad esempio, quella sensazione
esclusiva di esser l con pochi eletti a celebrare una
sorta di rito iniziatico in cui si sacrificava ogni con-
venzione sociale sullaltare della passione sportiva.
In compenso, dallanno passato il calendario podisti-
co s arricchito di unulteriore corsa di capodanno;
sempre nel Valdarno, ma dalla parte opposta, verso
il mare: a Ponte a Egola. Questanno, per curiosit,
ho voluto provarla. Ed stata unesperienza del tutto
diversa rispetto a San Giovanni Valdarno.
Due gare assai diverse
L si partiva nella piazza principale, in mezzo ad
un sacco di gente tutta in ghingheri, venuta apposta
a veder la gara. Qui ritrovo e partenza sono in uno
spiazzo molto appartato - una tipica semicorte dei
nostri distretti artigianali - dove non vedi altri che
noi del mestiere.
L eravamo in parecchi; non moltissimi (questanno
sono arrivati in 262), ma comunque soprattutto al-
linizio si percepiva la ressa dei grandi eventi. Qui,
com normale per una gara agli esordi, siamo partiti
in poco pi di cento: ben presto il gruppo si sgrana e
ti trovi fuori della mischia.
L il percorso - 13,4 km tutti in piano - si snodava in
gran parte per le vie della citt, salvo un lungo trat-
to di statale extraurbana. Qui - 11 km ricchi di dolci
pendii - si lascia subito il paese per imboccare una
stradina appartata che dopo S. Miniato sinoltra nel
bosco fino concludersi su un tratturo erboso.
L laspetto agonistico era preponderante: ci sono
sempre un bel po di negretti che danno una sonora
cenciata anche a quegli agili giovanotti che di solito
la fanno da padroni; e comunque anche noi mezze
cartucce eravamo tesi e concentrati sul risultato.
Qua lestrema generosit degli amici dellAtletica
Valdarno (ben 210 premi, con lequivalente di 200
per il primo!) richiama, s, ottimi atleti (anche qui ha
vinto un negro!); per, complice la quasi certezza di
rientrare, prevale lo spirito cameratesco o la sfron-
tata nonchalance di chi (come il buon viveur Luciano
Santini) ti confessa candidamente di essersi coricato
appena tre ore prima.
In entrambi i casi accoglienza e ristoro sono eccel-
lenti, ma con opposte connotazioni. A San Giovanni,
percorsi gli ultimi 100 m su un tappeto rosso, hai il
privilegio di rifocillarti sotto il loggiato rinascimen-
tale del Municipio. A Ponte a Egola, varcato il con-
sueto gonfiabile, ti ritrovi sotto una modesta tettoia;
ma in compenso puoi deliziarti il palato con le pi
gustose fra le torte casalinghe (per di pi offerte da
una hostess deccezione: una sorprendente Irene
Nacci in ammiccante completo natalizio!).
Due requisiti per il successo
di una corsa
Insomma: in entrambi i casi si tratta di gare cos inte-
ressanti da rimpiangere di doverne escludere una. Pe-
raltro sono anche cos diverse che il criterio di scelta
quanto mai lampante: da un lato hai il fascino dei
grandi eventi, quelli dove conta poter dire cero an-
chio; dallaltro latmosfera casalinga e la schietta
accoglienza degli amici di sempre.
Da un lato limpegno per ben figurare in una sfida
probante e fare il tempo su una distanza classica
e un percorso perfettamente pianeggiante. Dallaltro
la rassicurante sensazione che il crono potr anche
non essere di quelli memorabili: quel che conta ini-
ziare bene lanno facendo la cosa che ti diverte di pi
con quanti condividono la tua passione.
A ben vedere, tante altre gare spiccano per analo-
ghe connotazioni: le prime che mi vengono in men-
te sono la Stracastelnuovo, o tante corse livornesi,
per laspetto competitivo; la Festa del Podista, o
le innumerevoli sagre rurali, per quello friendly.
Comunque i grandi eventi sanno spesso coniuga-
re entrambi gli aspetti. Penso per esempio (e non
certo per compiacere il perfido Raffaele Carli, che
a San Michele a Torri mi ha giocato come il gatto
col topo) alla mezza di Pistoia, dove al florilegio
dei top runner si sposa unimpareggiabile messe di
gratificazioni per tutti. Oppure allintero circuito del
Criterium Podistico Toscano, dove un elevato livello
tecnico ben si integra con le attrattive ecologiche dei
tracciati e con lattenzione ai giovanissimi e ai non
competitivi.
ma anche per il successo
di un territorio
A ben vedere, questa stessa capacit di coniugare
competitivit e friendliness essenziale anche al
successo di un territorio.
Perch le cose vadano bene, infatti, occorre anzitutto
essere vincenti sul mercato globale: bisogna sapersi
vendere per quel che si vale, dare di s unimmagine
seria ed affidabile; come, ad esempio, riesce a fare
in ambito istituzionale la Spagna; che nelle com-
missioni C.E.E. raccoglie, ahim, ben pi risultati
dellItalia, bench inferiore per peso economico e
demografico.
Bisogna riuscire ad affermarsi nei settori di punta,
quelli in cui si concentra il plusvalore; come fanno ad
esempio i tedeschi in campo automobilistico, dove
una Mercedes e una B.M.W. di fascia alta garantisco-
no margini di guadagno 3 o 4 volte superiori rispet-
to ad una piccola F.I.A.T. Ma occorre anche saper
garantire sicurezza e buoni servizi alla popolazione
e agli ospiti. In questo noi italiani abbiamo ottime
credenziali, anche per quellinsuperata tradizione di
solidariet in cui proprio la Toscana ha sempre pri-
meggiato. Ma certo restano da superare tante caren-
ze non meno consolidate in termini di malcostume,
inaffidabilit, opportunismo e quantaltro la cronaca
socio-politica quotidianamente ci rinfaccia.
Questestate ho fatto un po di vacanze in Francia,
paese cui ho sempre invidiato labilit nel valoriz-
zare le proprie attrattive - dal patrimonio storico
alla cucina -, catalogandone le peculiarit con quel-
lesprit de clart che lha resa famosa. Stavolta per
quel che pi mi ha colpito stata tutta una serie di
aspetti friendly che non avevo notato in preceden-
za: ovunque si trovano servizi igienici gratuiti; tutti i
monumenti sono a ingresso libero e in generale tutto
ci che essenziale alla cultura non costa quasi nien-
te; abbondano ristoranti affidabili e alberghi decenti
a basso prezzo; la gente di norma gentile e comun-
que educata.
Il bello del podismo
Ritornando al nostro sport, facile affermare che pi
di ogni altro consenta di accedere a entrambe queste
dimensioni - la competitiva e la friendly - con
una facilit disarmante.
Ogni domenica hai lopportunit, non solo, di pren-
dere il via per misurarti in un confronto senzappel-
lo, spietato quanto leale, magari fianco a fianco con
atleti di valore internazionale (salvo perderli di vista
dopo neanche 200 metri!); ma anche di ritrovare ogni
volta la calorosa simpatia di tante persone disposte
a scambiare due chiacchiere sui comuni acciacchi o
altre futili amenit.
Di immergerti - soprattutto se non temi di allontanar-
ti un po da casa - nel colore locale di tante parti del
tuo territorio che altrimenti continueresti beatamente
ad ignorare.
Di gustare le declinazioni di un idioma che, pur man-
tenendo intatta la sua schietta bellezza, varia sempre
un po di contrada in contrada.
Di contribuire alle tante iniziative di solidariet che
contraddistinguono questambiente in cui, se dio
vuole, girano pochissimi soldi; ma quei pochi sono
spesso coinvolti in imprese filantropiche.
Di trovare le tue gesta sistematicamente immortalate
nelle classifiche e nei resoconti di giornalini redat-
ti - come quello che generosamente ci ospita - con
passione e competenza; o nelle inquadrature di pro-
grammi TV che, con semplicit e accuratezza, ti fan-
no sentire ogni settimana un protagonista.
Insomma, per farla corta: pi vado avanti, e pi mi
persuado che, se nel nostro paese tutto funzionasse
come il podismo, le cose andrebbero di molto, ma di
molto meglio
Foto di Piero Giacomelli
64 - Podismo e Atletica
Podismo e Atletica - 65
L
autoefficacia la convinzione
della propria capacit di fare una
certa cosa, o in altre parole, di
raggiungere un certo livello di prestazione.
Le convinzioni di efficacia sono relative a
specifici domini di attivit e di situazioni,
riflettono particolari abilit.
Lautoefficacia viene definita dallo psico-
logo Albert Bandura come la fiducia che
una persona ripone nella propria capacit
di affrontare un compito specifico.
Importanti dati di ricerca sottolineano
come le persone con forti convinzioni di
autoefficacia siano sicure di potersi espri-
mere al meglio delle proprie potenzialit,
hanno aspirazioni ambiziose, si impegnano
nelle attivit che fanno e si riprendono ra-
pidamente dagli insuccessi; tutti questi so-
no elementi importanti per una prestazione
di successo.
Lautoefficacia per un certo compito resi-
stente, quando una persona resta convinta
delle sue capacit anche di fronte ad insuc-
cessi e difficolt di vario tipo; non lo in-
vece quando difficolt e insuccessi portano
a sentirsi meno capaci.
Le persone con un alto
senso di autoefficacia:
percepiscono le difficolt come sfide;
si impegnano a fondo, perseverano nei
tentativi di raggiungere un obiettivo, gli
sforzi e limpegno sono pi energici, gli
sforzi sono mantenuti pi a lungo anche di
fronte ad ostacoli e ad esperienze negati-
ve;
non hanno ripensamenti;
sono intraprendenti e si comportano in
maniera sicura;
riescono ad ottenere risultati positivi nelle
situazioni che vanno ad affrontare;
attribuiscono linsuccesso a scarso impe-
gno o a condizioni avverse;
sono capaci di affrontare gli stress am-
bientali;
hanno obiettivi ambiziosi;
raggiungono successi personali;
hanno bassi livelli di stress;
sono poco vulnerabili dalla depressione;
visualizzano mentalmente, con pi faci-
lit, immagini in cui si vedono vincenti e
queste immagini forniscono una guida ed
un sostegno per le azioni che andranno a
mettere in opera.
Le persone con un basso
senso di autoefficacia:
sottostimano potenzialit ed opportunit;
esagerano le difficolt;
riducono il loro impegno e rinunciano fa-
cilmente di fronte alle difficolt;
si predispongono al fallimento;
tendono ad evitare attivit difficili;
sono lenti a recuperare il senso di autoef-
ficacia in seguito ai fallimenti e alle delu-
sioni;
attribuiscono alle loro scarse capacit la
mancanza di risultati;
sono facile preda dello stress e della de-
pressione;
si trovano ad essere in preda a dubbi su
loro stessi.
Come rafforzare le
convinzioni di autoefficacia
di riuscita?
Le convinzioni di efficacia possono essere
promosse e potenziate attraverso luso di
specifiche strategie. Usare la pratica del
goal setting e del feedback. Lespe-
rienza diretta di padronanza (mastery) e di
successo in compiti di crescente difficolt
certamente la fonte principale delle con-
vinzioni di autoefficacia. Lallenatore pu
intervenire sullautoefficacia attraverso la
programmazione di sedute di allenamento
che favoriscano esperienze di superamento
degli ostacoli. Deve conoscere le abilit dei
propri atleti e con questa conoscenza co-
struire un programma di preparazione che
si basi su obiettivi concreti e reali.
Fissare obiettivi limitati, raggiungibili e
progressivamente pi ambiziosi uno dei
modi migliori per aumentare lautoeffica-
cia dellatleta.
Ulteriore elemento che pu consolidare la
convinzione di efficacia la persuasione
verbale da parte di altri, dei quali si hanno
fiducia e stima attraverso gli incoraggia-
menti verbali che tendono a sottolineare gli
elementi positivi di un gesto o una azione.
Dott. Matteo Simone
Psicologo - Psicoterapeuta Gestalt
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Foto di Giancarlo Colombo per Omega/FIDAL
66 - Podismo e Atletica
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P
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Podismo e Atletica - 67
P
reparare una gara che va dai
10.000 fino alla mezza maratona,
non richiede grandissime diffe-
renze. I meccanismi di risintesi
dellenergia sono grosso modo
gli stessi, si tratta di allenare in modo pre-
ponderante il meccanismo della potenza ae-
robica.
Quando invece si decide di passare alla ma-
ratona, diventa tutto un altro discorso. Mol-
tissimi sono stati i grandi atleti sui 10.000
che non hanno poi avuto gran successo nella
maratona: la controversia ancora aperta.
C, infatti, chi afferma che un grande ma-
ratoneta deve essere prima di tutto un grande
diecimilista e chi invece dice che per essere
un grande maratoneta non affatto necessa-
rio aver ottenuto grandissimi tempi nelle ga-
re di 10.000 m. Lasciamo la diatriba aperta
e cerchiamo di analizzare in modo rapido
e concreto come deve comportarsi uno che
vuol passare alla maratona dai 10.000 o dalla
mezza maratona.
La tecnica di corsa
Uno specialista sui 10.000 ha unazione pi
rimbalzata rispetto a quella che deve avere il
maratoneta.
Si deve abituare a correre come se fosse in au-
tostrada con un filo di gas, cio correre in modo
radente limitando al minimo il rimbalzo, con
il ginocchio che sale il minimo indispensabi-
le e il piede dietro che sale sempre il minimo.
Lappoggio deve avvenire di pianta e la spinta
deve essere la pi elastica possibile ed indiriz-
zata verso lavanti-basso. Testa, collo e braccia
devono essere estremamente rilassati.
Quanto tempo
necessario
Moltissimi atleti hanno in passato commesso
lerrore di credere che per passare dalla mez-
za maratona o dai 10.000 alla maratona fosse
sufficiente eseguire qualche lunghissimo, al-
lungare la distanza dei medi ed ecco fatto.
Il corridore dei 10.000 su strada prima deve
correre diverse maratonine e poi possibil-
mente qualche trenta chilometri o gi di l e
poi passare ai 42.195. In quanto tempo? Negli
atleti assoluti credo siano necessari un paio di
anni e tre anni per ottenere buoni risultati in
maratona.
Gli amatori pi abituati a spaziare su distanze
diverse devono anchessi iniziare a pensare
allesordio in maratona un anno prima, non
illudendosi per di ottenere il miglior risul-
tato alla prima maratona; se tutto andr bene
ci vorranno almeno 4-5 gare per raggiungere
il top.
Cosa deve cambiare
Il lavoro deve essere compiuto per abituare
lorganismo ad utilizzare un carburante sem-
pre ricco di grassi e meno di carboidrati, ma
correndo a velocit sempre pi elevate.
Deve anche variare come abbiamo gi detto
la tecnica di corsa.
Latteggiamento
mentale
Correre da 30 a 1h30-1h40 richiede un im-
pegno mentale decisamente diverso rispetto
a quello necessario a correre per oltre 2 ore.
Dobbiamo abituare la mente a stare da sola
per tanto tempo con la fatica, quindi neces-
sario imparare a correre rilassati, a gestire
mentalmente le crisi. Ci testimonia di come
un adeguato approccio mentale alla gara sia
di fondamentale importanza.
Il lunghissimo
Il mezzo principale che fa diventare un mez-
zofondista, un maratoneta senza dubbio il
lunghissimo. Gli adattamenti fisiologici, mu-
scolari e tecnici che si ottengono praticando
Oltre i 10.000
verso la maratona
di Fulvio Massini
questo mezzo di allenamento sono indispen-
sabili. Quando si inizia ad avere nella mente
lidea di correre la maratona, ogni due o tre
settimane bisogna cominciare a correre per
due ore ed oltre.
Allinizio non sar necessario dare troppa
importanza alla velocit che dovr essere
tranquilla, in grado di portarci al termine del-
lallenamento. Correndo unora la mattina ed
unora la sera si ottengono effetti diversi che
correndo per due ore ed oltre consecutiva-
mente. Quindi non c da illudersi che sia lo
stesso tipo di allenamento.
Il medio
Il medio del futuro maratoneta sar uno degli
allenamenti cardine nella preparazione. Ri-
spetto ai 10.000 dovr essere corso a velocit
leggermente pi lenta, ma protratto fino ai
90. A livello amatoriale ritengo superflua la
distinzione fra medio e ritmo maratona pro-
prio perch questi due allenamenti si possono
tranquillamente fondere in uno solo. Il me-
dio dovr corrersi ad una velocit dell8-10%
della velocit di riferimento considerando per
tale la velocit di soglia anaerobica o la media
al chilometro in una gara di 14 km. Questo
un allenamento che il futuro maratoneta deve
eseguire una volta alla settimana escludendo
le settimane in cui sono previste gare.
Il progressivo
Questo mezzo di allenamento deve subire un
po le stesse sorti del medio. Il futuro mara-
toneta deve impostare i vari ritmi in modo da
prevedere un numero minimo di 10 km alla
velocit del medio. Cos facendo potranno
pi facilmente essere favoriti gli adattamenti
fisiologici in direzione maratona.
Le prove ripetute
Il futuro maratoneta dovr allungare il chilo-
metraggio totale di esecuzione delle prove. A
seconda poi delle caratteristiche individuali
si dovr stabilire la lunghezza delle singole
prove, ma la vera trasformazione da mezzo-
fondista, in maratoneta avviene attraverso le
prove cos dette di resistenza alla potenza ae-
robica. Si tratta di eseguire la prova su distan-
za compresa fra i 1.000 ai 5.000 m a velocit
variabili da quella di riferimento al 5% pi
lenta, recuperando 1.000-2.000 m a velocit
del medio ritmo maratona o, allinizio, della
corsa lenta. Questo modo di interpretare le
ripetute allinizio risulter difficoltoso, dopo
tre o quattro volte sar bellissimo misurarsi
in questa sfida indispensabile per ottenere
buoni risultati in maratona; quindi special-
mente gli amatori allinizio dovranno recu-
perare al ritmo di corsa lenta per poi man ma-
no arrivare ad eseguire lallenamento con il
recupero a ritmo maratona. Attenzione a non
sbagliare il ritmo di percorrenza della parte
veloce dellallenamento, significherebbe
non finire la prova.
Ci vediamo alla maratona. Buon divertimen-
to.
Foto di Giancarlo Colombo per Omega/FIDAL
68 - Podismo e Atletica
Podismo e Atletica - 69
Frasi fredde
Brrrrr che freddo e che neve, al momento nonostante
le condizioni del tempo sono riuscito a fare tutto, ora
sta nevicando abbondantemente ed probabile che non
riesca a fare le ripetute nei prossimi giorni, tutto dipende
dal tempo.
Ho corso 1h2950 in pineta a causa del forte vento
presente in strada.
Questa mattina ho fatto allenamento sulla neve in pa-
dule lungo fiume ...Bellissimo!
...si parlava di andare a correre sotto lacqua? Devo
averla chiamata, ieri sera ero da strizzare, ma che go-
duria starsene sotto a correre mentre tutti si nascondono
sotto i tendoni dei negozi e ti guardano come per dire
guarda sta pazza ...e tu che non la senti nemmeno per
ladrenalina che ti scorre nelle vene....
Oggi giornata terribilmente fredda -6 C, vento gelido
ma abbiamo svolto il nostro dovere, ripetute corse su
strada. Ieri sono caduti 60 cm di neve ed era impossibile
correre nei prati. Sinceramente non so a che ritmo gli
abbiamo corsi, credimi gi stata unimpresa correrli,
io in 25 anni che esco a correre nella mia terra non ho
mai avvertito un freddo del genere pensa che siamo
usciti alle 13. Stamattina la temperatura era -12 C.
Sono su questa linea i resoconti settimanali degli atleti.
Sono frasi dirette che paiono fotografie pi che parole.
Si capisce quanto le condizioni climatiche possono in-
terferire sul corretto svolgimento della seduta.
Suggerimenti
Ogni stagione ha le proprie insidie, ma basta prestare
attenzione ad alcune semplici indicazioni ed i rischi di
ammalarsi scendono di molto.
Nella stagione fredda importante coprirsi per non
esporsi direttamente alle temperature rigide, ma lo sba-
glio maggiore esagerare con gli indumenti.
Bisogna considerare che dopo alcuni minuti di corsa la
temperatura corporea sale e se il podista si coperto
troppo avr un rapido surriscaldamento della cute. La
conseguenza unabbondante sudorazione che oltre a
far perdere liquidi, fa calare il rendimento fisico. Tutto
questo espone a rischi, come il raffreddarsi alla presenza
di vento gelido o in ogni caso di fronte a flussi di aria.
C da evitare lo stretching a fine seduta in luoghi aperti,
eseguire prove di qualit dopo un breve riscaldamento e
fermarsi a parlare con i compagni di allenamento prima
di aver fatto la doccia.
In caso di pioggia nessun problema, sufficiente cam-
biarsi subito a fine seduta e non c nessun rischio per
la salute.
Il raffreddore
Parliamo di raffreddore, nemico di chi fa attivit allaria
aperta.
Determinate condizioni facilitano lo sviluppo del rino-
virus. Questa famiglia di virus la causa scatenante dei
raffreddori. Si trova nellaria, dove cresce velocemente
e attraverso la quale si insinua nelle persone.
Una volta contagiate, il virus si trasmette ad altri orga-
nismi tramite le vie respiratorie, per esempio con gli
starnuti.
Il rinovirus attacca le cellule delle prime vie respiratorie,
attivando un processo di infiammazione che provoca la
dilatazione dei vasi sanguigni che irrorano le mucose
nasali, richiamando liquidi e producendo muco ostaco-
lando cos il passaggio dellaria.
Le persone contagiate sviluppano i sintomi in breve
tempo, dalle 8 ore ai 5 giorni. Laspetto della persona
raffreddata tipico: occhi rossi e lucidi, naso rosso gon-
fio con bruciore.
Caratteristica dellammalato di raffreddore lo starnu-
to. Questo si manifesta perch la mucosa nasale d una
sensazione di irritazione.
Durante la malattia si accusa difficolt di respiro causa-
ta dalla sensazione di naso chiuso.
Il virus del raffreddore pu colpire anche altre parti del
corpo, infatti, spesso si avvertono dolori articolari, feb-
bre, dolori alla parte posteriore della bocca, mal di testa,
diminuzione del senso delludito e talvolta della perce-
zione visiva e dei colori. Inoltre, nei primi giorni, si ha
dal naso unabbondante secrezione acquosa, che diventa
dopo qualche giorno, mucosa.
Se non intervengono complicazioni si guarisce in circa
una decina di giorni. Il raffreddore, non essendo causato
da batteri, ma da virus, non va assolutamente trattato
con antibiotici.
Non esiste una cura che agisce direttamente sulla causa.
Fortunatamente per esistono farmaci che ne attenuano
i sintomi spesso fastidiosi.
Attualmente vengono usate due classi di farmaci, gli
antistaminici e i decongestionanti.
Non bisogna astenersi dalluscire ad allenarsi in presen-
za di raffreddore, basta avere laccortezza di togliersi
subito gli indumenti bagnati a fine allenamento.
Le cure
Gli antistaminici hanno la capacit di impedire lazione
di una sostanza prodotta dal sistema immunitario, lista-
mina, responsabile delle reazioni infiammatorie tipiche
delle allergie.
Tuttavia, grazie al loro effetto sul sistema nervoso (ef-
fetto anticolinergico), riducono la produzione di muco e
calmano lo stimolo della tosse; per questa ragione, oltre
che contro le riniti allergiche, possono essere efficace-
mente usati anche per il raffreddore comune.
Gli antistaminici sono disponibili per uso locale come
i decongestionanti, ma pi facile che siano impiegati
per via orale.
Gli antistaminici pi impiegati per il raffreddore sono:
clemastina, desclorfeniramina, feniramina.
I decongestionanti in linea di massima appartengono
alla classe dei simpaticomimetici e vengono usati local-
mente, come spray o nebulizzatori.
Sono farmaci che stimolano lazione del sistema ner-
voso simpatico.
Il meccanismo dazione dei decongestionanti consiste
nel far s che i vasi sanguigni della mucosa si contrag-
gano, in modo da ridurre il gonfiore dovuto al maggior
afflusso di liquidi e, nel contempo, diminuire la produ-
zione di muco. I decongestionanti sono disponibili an-
che per via sistemica (orale) in capsule o compresse. Le
sostanze di questo gruppo pi spesso impiegate sono:
efedrina, fenilefrina, nafazolina, norefedrina, oximeta-
zolina, pseudoefedrina, xilometazolina.
Spesso queste sostanze, nelle preparazioni in capsule o
confetti, vengono associate ad antidolorifici e antifeb-
brili (aspirina, paracetamolo) per contrastare febbre e
mal di testa.
Esistono anche rimedi pi naturali come luso della vi-
tamina C che in grado di accelerare i processi di gua-
rigione e se presa ai primi sintomi pu essere anche in
grado di stroncare il raffreddore.
Prevenire il raffreddore quasi impossibile. Si possono
per seguire degli accorgimenti per ridurre il rischio di
contagio come ad esempio evitare posti affollati e chiusi
ed evitare persone malate.
Le vitamine
Lassunzione di vitamine , in genere, vista con favore
dallo sportivo nonostante siano al centro di un contende-
re circa leffettiva utilit. C chi ne fa un uso smodato,
sicuro che tanto quelle in eccesso lorganismo le espelle
in modo naturale e chi invece ritiene che un abuso pu
essere nocivo al corpo. Non siamo certo qui a discernere
leffettiva utilit o ad entrare in argomenti prettamente
medici ma convinti che assumere vitamine attraverso
sostanze naturali, pu essere in ogni caso una sferzata di
salute. Lassunzione di vitamine pu avvenire attraverso
la preparazione di centrifughe di frutta e verdura.
Vediamo un elenco di alimenti nei quali si possono tro-
vare le vitamine.
VITAMINA A: presente in carote, cipolle, pomodori,
albicocche, pesche. Da ricordare che ci che contiene
carotene trasformato dal nostro organismo in vitamina
A. Questa preziosa vitamina presente anche nella frut-
ta secca, nei cereali, nei latticini e nelle uova. La A ha
molte virt, come favorire la protezione dalle malattie
della pelle, del fegato, degli occhi ed aiuta il nutrimento
delle ossa e delle cartilagini. fondamentale per lac-
crescimento. La sua mancanza pu provocare: affatica-
mento, ansia, lesioni oculari, fragilit ossea.
VITAMINA B: presente in ortaggi verdi.
La B 12 un ottimo antianemico (non cala lemoglo-
bina).
VITAMINA C: presente in prezzemolo, peperoni;
utile per difendersi dai germi influenzali.
VITAMINA D: presente nei germogli di grano; utile
nelle convalescenze.
VITAMINA E: presente nei germogli di grano, or-
taggi verdi; aiuta il buon funzionamento del sistema
nervoso.
VITAMINA K: presente in spinaci, piselli, cavoli;
ottima per la cura delle disfunzioni epatiche.
Quali allenamenti?
Non si pu certo pensare di evitare lavori di qualit,
quando fa freddo. Se esiste la possibilit bene predi-
ligere le ore meno fredde della giornata per allenarsi e
far precedere gli allenamenti esplosivi (sprint in salita,
sessioni di rapidit) con un riscaldamento lungo ed ar-
ticolato. Gli allenamenti con minor rischio per la salute
muscolare e tendinea sono i medi, i progressivi ed i far-
tlek perch la fase veloce non esasperata ed in ogni
caso comincia dopo unadeguata porzione di lavoro fi-
sico. Lunica cosa da tenere in considerazione nei mesi
invernali che il nostro corpo ha bisogno di un tempo
maggiore per essere pronto a lavorare a determinate in-
tensit e che in tempi rapidi perde le corrette tempera-
ture. Riguardo a questultimo punto bisogna preferire le
proposizioni di recuperi brevi da fermo oppure invece di
comprimere proporre ripristini attivi.
di Massimo Santucci - www.santuccirunning.it
70 - Podismo e Atletica
MARATONA ITALIANA 2009
Graduatoria femminile - a cura di Franco Civai
t.p. tempo p.to atleta a.n. localit data
1 2:26:45 4 Rosaria CONSOLE 1979 Berlino (GER) 20 set
2 2:29:33 5 Anna INCERTI 1980 Roma 22 mar
3 2:29:57 4 Bruna GENOVESE 1976 Yokohama (JPN) 15 nov
2:30:51 3 B. Genovese-2 Torino 19 apr
4 2:31:20 3 Deborah TONIOLO 1977 Vedelago/Padova 26 apr
5 2:32:15 8 Giovanna VOLPATO 1975 Stra/Venezia 25 ott
6 2:33:54 10 Marcella MANCINI 1971 Roma 22 mar
7 2:34:22 5 Ivana IOZZIA 1973 Vedelago/Padova 26 apr
8 2:35:36 1 Laura GIORDANO 1977 Vittorio Veneto/Treviso 29 mar
2:35:42 1 I. Iozzia-2 Reggio nellEmilia 13 dic
2:36:53 2 M. Mancini-2 Maranello/Carpi (MO) 11 ott
9 2:37:21 2 Josephine WANGOI 1977 Vittorio Veneto/Treviso 29 mar
2:37:35 4 I. Iozzia-3 Firenze 29 nov
10 2:41:15 4 Valeria STRANEO 1976 Maranello/Carpi (MO) 11 ott
11 2:41:38 1 Claudia DARDINI 1969 Vercelli 01 mag
12 2:42:38 3 Ornella FERRARA 1968 Vittorio Veneto/Treviso 29 mar
2:42:43 10 J. Wangoi-2 Praga (CZE) 10 mag
13 2:43:22 4 Veronica VANNUCCI 1977 Vittorio Veneto/Treviso 29 mar
14 2:44:07 1 Denise CAVALLINI 1979 Lucca 25 ott
15 2:44:26 5 Renate RUNGGER 1979 Maranello/Carpi (MO) 11 ott
16 2:44:39 6 Eliana PATELLI 1978 Maranello/Carpi (MO) 11 ott
17 2:47:30 13 Elena FRATUS 1975 Berlino (GER) 20 set
2:47:51 11 J. Wangoi-3 Stra/Venezia 25 ott
18 2:48:42 7 Sofia BIANCAROSA 1983 Maranello/Carpi (MO) 11 ott
19 2:48:46 5 Manuela MANCA 1981 Vittorio Veneto/Treviso 29 mar
20 2:49:15 1 Monica CARLIN 1971 Sommacampagna (VR) 10 mag
2:49:37 11 M. Manca-2 Firenze 29 nov
2:50:32 1 M. Carlin-2 Limone sul Garda/Malcesine 27 set
2:50:41 1 E. Patelli-2 Brescia 15 mar
2:50:51 2 J. Wangoi-4 Limone sul Garda/Malcesine 27 set
21 2:50:51 5 Francesca IACHEMET 1974 Reggio nellEmilia 13 dic
2:50:52 7 E. Patelli-3 Vedelago/Padova 26 apr
2:51:06 6 M. Carlin-3 Vittorio Veneto/Treviso 29 mar
2:51:41 1 J. Wangoi-5 Verona 08 feb
2:52:13 8 M. Carlin-4 Maranello/Carpi (MO) 11 ott
22 2:52:14 1 Paola SANNA 1977 Bari 15 nov
23 2:53:27 3 Federica BALLARINI 1976 Limone sul Garda/Malcesine 27 set
24 2:54:03 15 Giuseppina CHIOLO 1982 Firenze 29 nov
25 2:54:11 7 Loretta GIARDA 1973 Vittorio Veneto/Treviso 29 mar
26 2:54:12 8 Stefania SATINI 1969 Vittorio Veneto/Treviso 29 mar
27 2:54:13 8 Rosa ALFIERI 1970 Reggio nellEmilia 13 dic
2:54:48 7 L. Giarda-2 Torino 19 apr
28 2:55:04 9 Michela IPINO 1969 Vittorio Veneto/Treviso 29 mar
2:55:07 2 L. Giarda-3 Lucca 25 ott
29 2:55:27 1 Michela MINCIARELLI 1974 Russi (RA) 05 apr
30 2:55:31 2 Tatiana BETTA 1969 Bari 15 nov
2:55:52 3 P. Sanna-2 Barcellona (ESP) 01 mar
31 2:55:59 9 Lara MUSTAT 1977 Reggio nellEmilia 13 dic
2:56:22 2 S. Satini-2 Trieste 03 mag
2:56:32 13 M. Carlin-5 Stra/Venezia 25 ott
32 2:56:51 10 Ulrike RAICH 1973 Vittorio Veneto/Treviso 29 mar
33 2:56:51 10 Roberta NAGNI 1973 Maranello/Carpi (MO) 11 ott
34 2:56:57 1 Helga RAUCH 1974 Lucerna (SUI) 25 ott
35 2:57:02 17 Paola SOGOS 1966 Firenze 29 nov
2:57:07 10 H. Rauch-2 Amburgo (GER) 26 apr
36 2:57:23 2 Alessandra SCACCIA 1972 Ravenna 08 nov
37 2:57:45 10 Sara FERROGLIA 1976 Reggio nellEmilia 13 dic
38 2:57:46 8 Alessandra DE ZOPPI 1975 Vedelago/Padova 26 apr
39 2:57:53 4 Daniela MARCHETTI 1978 Livorno 08 nov
40 2:58:06 1 Tiziana NESTA 1968 Sabaudia (LT) 06 dic
41 2:58:37 12 Ilaria ZACCAGNI 1980 Maranello/Carpi (MO) 11 ott
42 2:59:04 12 Tatiana BIANCONI 1965 Vittorio Veneto/Treviso 29 mar
43 2:59:05 5 Federica VIANO 1974 Nizza/Cannes (FRA) 08 nov
44 2:59:13 28 Sonia LORENZI 1973 Berlino (GER) 20 set
45 2:59:14 2 Paola SALVATORI 1972 Sabaudia (LT) 06 dic
46 2:59:18 11 Ilaria AICARDI 1980 Reggio nellEmilia 13 dic
47 2:59:23 12 Simona ROSSI 1973 Reggio nellEmilia 13 dic
48 2:59:27 9 Tiziana SCORZATO 1971 Vedelago/Padova 26 apr
49 2:59:29 20 Stefania DISCONZI 1973 Firenze 29 nov
50 2:59:34 21 Annalisa MIACCI 1975 Firenze 29 nov
MARATONA ITALIANA 2009
Graduatoria maschile - a cura di Franco Civai
tempo p.to atleta a.n. localit data
1 2:09:53 2 Ruggero PERTILE 1974 Torino 19 apr
2 2:12:45 4 Danilo GOFFI 1972 Firenze 29 nov
3 2:13:49 2 Denis CURZI 1975 Reggio nellEmilia 13 dic
4 2:14:14 1 Migidio BOURIFA 1969 Vittorio Veneto/Treviso 29 mar
5 2:15:14 5 Daniele CAIMMI 1972 Firenze 29 nov
6 2:15:31 2 Mostafa ERREBBAH 1971 Vittorio Veneto/Treviso 29 mar
2:16:01 13 M. Bourifa-2 New York (USA) 01 nov
7 2:16:23 1 Giovanni GUALDI 1979 Egna (BZ) 04 ott
8 2:17:02 7 Francesco BONA 1983 Firenze 29 nov
9 2:18:03 8 Federico SIMIONATO 1979 Firenze 29 nov
2:18:40 2 M. Bourifa-3 Egna (BZ) 04 ott
10 2:19:02 2 Luigi LA BELLA 1982 Copenaghen (DEN) 24 mag
11 2:19:17 9 Diego ABBATESCIANNI 1982 Firenze 29 nov
12 2:20:18 8 Pasquale RUTIGLIANO 1978 Stra/Venezia 25 ott
13 2:20:56 3 Giorgio CALCATERRA 1972 Vittorio Veneto/Treviso 29 mar
14 2:21:02 6 Hannes RUNGGER 1982 Maranello/Carpi (MO) 11 ott
15 2:21:19 9 Tommaso VACCINA 1980 Stra/Venezia 25 ott
16 2:21:24 4 Hermann ACHMULLER 1971 Vittorio Veneto/Treviso 29 mar
17 2:21:33 10 Stefano ZANCAN 1978 Stra/Venezia 25 ott
18 2:21:34 5 Said BOUDALIA 1968 Vittorio Veneto/Treviso 29 mar
19 2:21:34 6 Filippo LO PICCOLO 1979 Vittorio Veneto/Treviso 29 mar
2:21:58 3 S. Boudalia-2 Amman (JOR) 17 ott
20 2:22:36 22 Antonio LIUZZO 1979 New York (USA) 01 nov
21 2:22:43 6 Gianluca PASETTO 1970 Reggio nellEmilia 13 dic
2:22:41 7 F. Lo Piccolo-2 Maranello/Carpi (MO) 11 ott
22 2:22:47 11 Nicola VENTUROLI 1986 Stra/Venezia 25 ott
23 2:23:10 8 Antonio SANTI 1973 Vedelago/Padova 26 apr
24 2:23:18 7 Gerd FRICK 1974 Reggio nellEmilia 13 dic
25 2:23:25 5 Emanuele ZENUCCHI 1969 Livorno 08 nov
26 2:23:28 27 Corrado MORTILLARO 1985 Amsterdam (NED) 18 ott
27 2:23:44 8 Vito SARDELLA 1974 Reggio nellEmilia 13 dic
2:23:56 9 A. Santi-2 Reggio nellEmilia 13 dic
2:24:01 12 L. La Bella-2 Stra/Venezia 25 ott
2:24:04 26 F. Lo Piccolo-3 New York (USA) 01 nov
28 2:24:10 26 Tito TIBERTI 1981 Berlino (GER) 20 set
29 2:24:23 13 Andrea SILICANI 1975 Torino 19 apr
30 2:24:27 2 Paolo BATTELLI 1975 Limone sul Garda/Malcesine 27 set
2:24:45 3 D. Abbatescianni-2 Verona 08 feb
2:24:47 15 G. Calcaterra-2 Torino 19 apr
2:24:51 3 T. Vaccina-2 Limone sul Garda/Malcesine 27 set
2:24:57 6 P. Battelli-2 Porto san Giorgio (AP) 17 mag
2:25:02 5 A. Santi-3 Verona 08 feb
2:25:02 14 V. Sardella-2 Stra/Venezia 25 ott
31 2:25:06 30 Gianluca BORGHESI 1978 Amsterdam (NED) 18 ott
32 2:25:13 16 Marcello CAPOTOSTI 1968 Torino 19 apr
33 2:25:13 10 Mirko CANAGLIA 1979 Reggio nellEmilia 13 dic
34 2:25:20 1 Antonio ARMUZZI 1969 Sommacampagna (VR) 10 mag
35 2:25:20 15 Fausto DOTTI 1968 Firenze 29 nov
36 2:25:39 11 Pietro COLNAGHI 1974 Reggio nellEmilia 13 dic
37 2:25:40 17 Luca QUARTA 1977 Torino 19 apr
38 2:25:43 2 Mario PRANDI 1971 Lucca 25 ott
2:25:53 7 G. Calcaterra-3 Porto san Giorgio (AP) 17 mag
2:26:01 8 A. Silicani-2 Maranello/Carpi (MO) 11 ott
39 2:26:02 3 Vincenzo TRENTADUE 1981 Lucca 19 apr
2:26:14 34 H. Achmuller-2 New York (USA) 01 nov
40 2:26:18 4 Massimo MEI 1983 Lucca 25 ott
2:26:23 35 A. Santi-4 New York (USA) 01 nov
2:26:34 37 T. Tiberti-2 New York (USA) 01 nov
41 2:26:37 8 Franco PLESNIKAR 1969 Vittorio Veneto/Treviso 29 mar
42 2:26:38 5 Marco ROMANO 1976 Lucca 25 ott
2:26:41 9 M. Capotosti-2 Maranello/Carpi (MO) 11 ott
2:26:47 39 D. Caimmi-2 Berlino (GER) 20 set
43 2:27:06 8 Renato TOSI 1976 Livorno 08 nov
2:27:12 9 M. Capotosti-3 Livorno 08 nov
2:27:18 1 G. Calcaterra-4 Sabaudia (LT) 06 dic
44 2:27:21 1 Rodolfo GUASTAMACCHIA 1986 Bari 15 nov
45 2:27:22 9 Salvatore NICOSIA 1963 Vittorio Veneto/Treviso 29 mar
46 2:27:29 2 Giuseppe MINICI 1978 Sabaudia (LT) 06 dic
2:27:30 7 P. Colnaghi-2 Verona 08 feb
2:27:32 4 P. Colnaghi-3 Piacenza 01 mar
47 2:27:33 10 Enrico VIVIAN 1968 Vittorio Veneto/Treviso 29 mar
48 2:27:35 1 Enzo PIACENZA 1971 Avigliana (TO) 25 ott
49 2:27:41 16 Massimo LISITANO 1972 Stra/Venezia 25 ott
2:27:52 43 M. Canaglia-2 New York (USA) 01 nov
50 2:28:07 11 Moreno MORETTON 1964 Vittorio Veneto/Treviso 29 mar
Podismo e Atletica - 71
I
l peso per un runner importante sotto due
aspetti: prestazione e salute.
Per latleta professionista mantenere un peso
forma fondamentale, ma per conseguire certi
traguardi il modello nutrizionale da lui seguito
certamente adeguato. Per chi corre per il piace-
re di correre, per sentirsi in forma il discorso
diverso: ci sono runner che corrono da anni so-
vrappeso, sottoponendosi ad allenamenti a volte
molto duri per preparare una corsa a cui tengo-
no particolarmente; anche purtroppo comune
vedere principianti iniziare stressanti programmi
di allenamento con dieci o pi chilogrammi di
sovrappeso. Oltre ad andare incontro a problemi
tendinei e/o muscolari, oltre a fare una fatica im-
mensa, non hanno capito che non possono sperare
di migliorare le loro prestazioni se non migliorano
la loro alimentazione.
Per lamatore conta di pi
il controllo del peso che
lallenamento
Questa affermazione, che riprendo dal mio Il
manuale completo della corsa, dovrebbe essere
chiara a tutti! Infatti, nelle gare di resistenza (per le
gare brevi fino ai 1500 m, la perdita di prestazione
sicuramente minore) per un atleta standard:
1 kg di peso pu essere valutato
in circa 2,5/km
10 kg in pi e si corrono i 5000 m in oltre 2 minuti
in pi! I 2,5/km ovviamente sono una media: se
latleta pesa di meno (come in genere una donna)
il guadagno maggiore, se pesa di pi minore. In
pratica non esiste alcun allenamento che consenta
a un atleta adulto gi in peso forma e in attivit
da almeno un anno un tale miglioramento. Anzi,
molto spesso gli effetti dellallenamento sono am-
plificati a scapito di quelli ottenuti con una ridu-
zione del peso corporeo. Con un semplice calcolo
si pu valutare che se perdo 5 kg di grasso (non
di massa magra!) e miglioro di 15/km, 2,5 sono
dovuti allallenamento e ben 12,5 alla diminuzio-
ne di peso.
Ovviamente non si pu scendere oltre misura sen-
za rischiare di intaccare la massa magra. Se volete
spingervi sotto al 10% (il 18% per le donne) di
massa grassa totale opportuno che sia un medico
sportivo a darvi le indicazioni pi appropriate.
Sul fronte salutistico, in tutti i programmi per
i principianti della corsa si sottolinea che chi
decisamente in sovrappeso dovrebbe limitarsi al
walking, perdere peso e poi iniziare a correre.
per il caso di precisare meglio i dettagli perch
per un runner il peso non deve essere una frontie-
ra netta, ma piuttosto una variabile da monitorare
sempre attentamente.
Il sovrappeso accorcia la vita
atletica del runner
Tutti dovrebbero capire che i chili in pi sono
mortali per tendini, muscoli e articolazioni che
solo uno sciocco pu pensare eterni. Nel momen-
to stesso che il runner deve smettere di correre per
problemi vari, viene a perdere tutti i benefici salu-
tistici della corsa.
Dal punto di vista salutistico due sono gli errori ti-
pici che i runner commettono quando si ritengono
a posto con il peso.
La costituzione robusta - Frasi del tipo: Ho una
struttura fisica molto pesante, Sono di costitu-
zione robusta, ecc. erano giustificate finch non
esistevano le bilance impedenzometriche. Oggi
non si pu pi barare perch bastano pochi secon-
di per misurare la propria percentuale di massa
grassa. Qui ci preme solo sottolineare che, se il
runner pu correre (cio non troppo sovrappe-
so), non detto che possa correre bene a causa di
qualche chilo di troppo. Se non ha a disposizione
una bilancia, esiste unaltra prova che condanna i
portatori della presunta costituzione robusta. Al-
lungate un braccio con il palmo della mano rivolto
verso lalto. Osservate il vostro avambraccio. Chi
correttamente magro dovrebbe notare sei o sette
vene che scorrono pi o meno parallelamente dal
gomito al polso, come i fiumi su una carta geo-
grafica. Se le vene non sono in rilievo netto (non
basta vederle!) non siete in peso forma ottimale.
Per le donne (che hanno fisiologicamente circa
l8% di grasso in pi) sufficiente che le vene si
vedano nellinterezza del percorso.
Unultima osservazione, direi tragica. inutile
pensare che avete chili di troppo perch madre na-
tura vi ha dotato di una costituzione robusta; se esi-
stesse veramente la costituzione robusta perch nei
campi di concentramento tutti erano scheletrici?
La distanza - Il secondo errore che commettono
i runner quello di ritenersi idonei per qualunque
distanza e per qualunque carico settimanale. Dire
che si pu correre non vuol dire che si idonei per
qualunque distanza (la mitica maratona!). In base
al proprio IMC (indice di massa corporea, defi-
nito come peso/altezza in metri al quadrato): un
soggetto alto 1,80 m e pesante 80 kg ha un IMC di
24,69), ho creato una semplice tabella in cui ognu-
no pu trovare la sua situazione (fra parentesi il
dato femminile):
Inferiore a 20 (18) - Peso ottimale.
Inferiore a 23 (21) - Peso compatibile con un chi-
lometraggio massimo settimanale fino a 80 km e
gare fino alla maratona.
Inferiore a 25 (23) - Peso compatibile con un chi-
lometraggio massimo settimanale fino a 60 km,
uscite massimo di unora e gare fino ai 10000 m
Inferiore a 27 (25) - Peso compatibile solo con il
jogging, uscite massimo di 6-8 km.
Un peso da runner: come fare?
Non c che un unico modo: controllare la propria
alimentazione, capendo in prima persona quanto
e cosa mangiare. Diffidate da soluzioni sempli-
cistiche che propongono dimagrimenti fantastici,
dalle pillole bruciagrasso a modelli alimentari che
vorrebbero limitare limportanza del concetto di
caloria. Di fatto anche questi modelli arrivano poi
a far mangiare poco il soggetto, ponendo tut-
ta una serie di restrizioni sui cibi, molti dei quali
vengono eliminati, alcuni demonizzati. molto
facile costruire un modello alimentare basato su
restrizioni, basta per esempio dire per dimagrire
ci si cibi dei soli alimenti il cui nome inizia per Z.
Anche se zucchero, zabaione e zampone sono ca-
lorici, alla fine la persona sar talmente nauseata
che dimagrir comunque!
Quindi occhio alle calorie!
La prima cosa che si deve sapere quante assu-
merne. La dieta italiana (una versione scientifi-
ca della dieta mediterranea che ho proposto nel
2003) offre una semplice formula valida per tutti
i sedentari: 600 (540 per le donne) x altezza in m
al quadrato. Se un uomo alto 1,75 m ed seden-
tario, dovr assumere circa 1.800 calorie (kcal) al
giorno.
Un runner user la sua attivit sportiva per di-
magrire, assumendo solo le calorie destinate alla
sua attivit da sedentario. Se per esempio far 60
km alla settimana e pesa 80 kg, risparmier circa
5.000 calorie (il consumo calorico della corsa
approssimato dalla formula che moltiplica i chilo-
metri percorsi per il peso); considerando lacqua
legata al grasso realisticamente diminuir di circa
1 kg a settimana, un dimagrimento non drastico e
salutistico.
Imparare a calcolare le calorie dei cibi che man-
giamo molto facile (tanto facile che basta un li-
briccino come Il metodo Albanesi per imparare
a farlo in una serata) e la fase di apprendimento
pu anche essere divertente (leggendo le etichette
nutrizionali dei prodotti che si acquistano al su-
permercato si scopriranno tante cose che non si
sanno, per esempio che molti cibi che la pubblici-
t spaccia per genuini, genuini non sono!).
Lessere a dieta impedisce un normale program-
ma di allenamento, interferendo con i lavori pi
qualitativi.
Quindi importante limitare:
le sedute di qualit, soprattutto le ripetute;
le sedute pi lunghe di 15 km (latleta non ha
sufficienti scorte di glicogeno);
le gare; non ha nessun senso gareggiare mentre
si a dieta. Oltre a non avere il fisico predisposto
per la miglior prestazione possibile, la gara tende
ad esasperare situazioni di deficit gi create dalla
dieta.
Lapproccio pi logico di usare un periodo di so-
lo mantenimento con lenti, progressivi e qualche
medio con un chilometraggio settimanale che non
superi gli 80 km.
Un ultimo consiglio; se il numero di chili da eli-
minare eccessivo, usate una strategia a gradino:
un periodo di dieta e uno di alimentazione comun-
que controllata, ma normale, poi un altro periodo
di dieta ecc.
Peso e corsa
di Roberto Albanesi, direttore del sito Runny, il sito per vivere meglio - www.albanesi.it
Foto da www.iaaf.org
72 - Podismo e Atletica
Il calendario delle gare
a cura di
Barbara Bonanno
TOSCANA
Domenica 7 febbraio - Iolo - Prato - 9 TROFEO
ASD IOLO - non competitiva di km 14/7/3,5 - ritrovo
c/o Circolo Arci - partenza ore 9 - inf. 328.2126522
Domenica 7 febbraio - Pappiana - Pontasserchio
(PI) - 34 DAL FIUME SERCHIO AI MONTI PISANI
- Trofeo Tre Province, Trofeo Pisano e Lucchese -
non competitiva di km 2/6/13/19/25 - partenza ore
8/8.30 - iscrizione 2 - inf. 050.862120
Domenica 7 febbraio - Firenze - 24 TROFEO
OLTRARNO - semicompetitiva di km 14 e non
comp. di 7,5 - ritrovo c/o Circolo Vie Nuove, viale
Giannotti 13 - partenza ore 9 - iscrizione 3 entro il
5.2, dopo 4, senza premio partecipazione 1 - inf.
055.689826 - 055.695030 - 320.0314380
Domenica 7 febbraio - Cecina Mare (LI) - 2
PROVA CAMPESTRE CDS + AMATORI - corsa
campestre amatori di km 8 (competitiva) e km 5
(non competitiva) - partenza ore 9.15 - prova CDS
(partenze dalle ore 10.15) - ritrovo c/o pineta del
Tombolo - inf. 328.4622320
Sabato 13 febbraio - Ponte a Egola (PI) - 1 EDI-
ZIONE DELLE 5 MIGLIA BIANCO GIALLE - gara
valida come Criterium Podistico Toscano - compe-
titiva di km 8,045 e non comp. di 5 - partenza ore
15.30, minirun ore 15 - iscrizioni 5, non comp. 3,
cat. giovanili 1 - inf. 346.6941868 - vedi pag. 35
Domenica 14 febbraio - San Miniato Basso (PI)
- 26 TROFEO CASA CULTURALE - Trofeo Tre Pro-
vince, Pisano e Lucchese - non competitiva di km
3/6/12/17/24 - partenza ore 8/8.30 - iscrizione 2
- inf. 0571.419493 - 0571.400227
Domenica 14 febbraio - Maiano - Fiesole (FI) - 7
MEMORIAL G. MARTELLI - semicompetitiva di km
12 e 7 - ritrovo c/o Circolo Ricreativo Maiano - par-
tenza ore 9 - iscrizioni 5 o 3, senza premio di
partecipazione 1 - inf. 335.6822855 - 339.1313524
- tel./fax 055.59000 - vedi pag. 6
Domenica 14 febbraio - Prato - 23 TROFEO ASM
- semicompetitiva di km 16 e non comp. di 8 e 4 - ri-
trovo c/o sede ASM via Paronese 110 - partenza ore
9 - iscrizioni 4 - inf. 0574.810606 - 335.5938601
- vedi pag. 77
Sabato 20 febbraio - Tavola (PO) - CORSA CAM-
PESTRE - corsa campestre competitiva valida come
Camp. Italiano Vigili del Fuoco - varie distanze se-
condo le categorie - ritrovo Parco Cascine di Tavola
- inizio partenze ore 14.30 - iscrizioni 3, gratuite
cat. giovanili - inf. 0574.691133 - 347.5402688
Sabato 20 febbraio - Cenaia (PI) - 3 TROFEO TE-
NUTA TORRE A CENAIA -semicompetitiva di km 9,
non comp. di 9/4 e mini run di m 400 - gara valida per
il Criterium Podistico Toscano - partenza ore 15.30,
minirun ore 15 - inf. 347.3761450 - 328.7970515
Domenica 21 febbraio - Scandicci (FI) - 7 MEZZA
MARATONA CITT DI SCANDICCI - competitiva di
km 21,097 - partenza ore 9.30 - ritrovo Circolo Arci Il
Ponte - iscrizione 15+5 cauzione chip entro il 14.2
- dopo 18+5 cauzione chip, le iscrizioni chiudono
il 20.2 - inf. 055.253722 - scandiccicorre@podisticai
lponte.it - vedi pag. 72
Via S.Anna 18 - 55100 LUCCA
Tel/fax: 0583 080163
info@marathonsport.it
Podismo e Atletica - 73
Domenica 21 febbraio - Porcari (LU) - 26 POR-
CARI CORRE - Trofeo Pisano, Tre Province e Lucche-
se - non competitiva di km 3/5/12/17/20/25 - par-
tenza ore 8/9 da piazza degli Alpini - iscrizione 2
- inf. 0583.299715 - 0583.298120
Domenica 21 febbraio - Chianciano Terme (SI)
- CAMPIONATO REGIONALE UISP DI CORSA
CAMPESTRE - campestre su varie distanze - ritrovo
c/o Impianti Sportivi il Castagnolo - inizio gare ore
10 c/o gli Scavi Romani - iscrizioni 3, cat. giovanili
2 - termine iscrizioni 18.2 - inf. 347.5819105 - fax
0578.31561 - stefanogrigiotti@libero.it - vedi pag. 76
Domenica 21 febbraio - Rosignano Solvay (LI) -
1 COPPA CARNEVALE DI PODISMO - gara podisti-
ca di km 21 e non comp. di 10, percorso ridotto per
cat. giovanili - partenza ore 9.30- inf. 327.0841780
- fax 0586.683633 - s.francalacci@tiscali.it
Domenica 21 febbraio - Cafaggio - Prato - 1
SCARPINATA AL SUD - gara podistica di km 15,6 e
passeggiata di km 7 - ritrovo circolo Arci di Cafag-
gio - partenza ore 9 - iscrizioni 3 - inf. 0574.464883
- 392.1567360
Sabato 27 febbraio - Certosa di Calci (PI) - 4
GRAN PREMIO DEL MONTESERRA - RAGAZZI
DEL VEGA 10 - competitiva in salita di km 9,266
e non comp. di 9,266, gara valida 1 Camp. Provin-
ciale Uisp - iscrizioni 5 (entro il 15.2) dopo 10
- partenza ore 15 - inf. 348.7058830 - 347.8182216
- info@pisamarathon.it - vedi pag. 8
Domenica 28 febbraio - Fucecchio (FI) - 5 MEZ-
ZA MARATONA DI FUCECCHIO - competitiva di
km 21,097 - iscrizione 15 entro il 20.2, dopo
20 (fino al 26.2) - inf. 339.2579833 - 333.9052289
- 348.0431844 - fax. 0571.261203 - www.mezzama-
ratonafucecchio.it - vedi pag. 2
Domenica 28 febbraio - San Giusto (PO) - 11
CORRI A SAN GIUSTO - competitiva di km 15 e
non comp. di 3,5/7,5/15 - partenza ore 9 - ritrovo
c/o Circolo Risaliti, piazza Gelli - iscrizioni 4 - inf.
333.5299365 - info@asdjollymotors.it - vedi pag. 74
Domenica 28 febbraio - Cascina (PI) - 33 DAL-
LARNO ALLA VERRUA - Trofeo Pisano, Lucchese e
Tre Province - non comp. di km 2/6/10/14/18/23 -
partenza ore 8/8.30 - iscrizione 2 - inf. 050.741045
Domenica 28 febbraio - Signa (FI) - 6 DUA-
THLON SPRINT - duathlon km 4,500 di corsa
+ 16 di mountain bike + 2,500 di corsa - ritrovo
Stato libero dei Renai - partenza ore 11 - iscrizio-
ni 20, staffetta 15, junior 10, allievi 5 - inf.
393.1110353 - fax 055.7879257 - www.firenzetria-
thlon.it - trievolution@gmail.com - vedi pag. 75
Domenica 28 febbraio - Ugnano (FI) - 40 SCAR-
PINATA UGNANESE - semicompetitiva di km
13,5 e non comp. di 6 - partenza ore 9 - percorso
interamente pianeggiante - iscrizioni 3,50 - inf.
328.0838329 - 346.6252606
Domenica 28 febbraio - Pietraporciana - Pienza
(SI) - 2 TRAIL DI PIETRAPORCIANA - competiti-
va di km 14 e non comp. di 7 - iscrizioni 4 - inf.
347.5819105 - 0578.31561 - stefanogrigiotti@libero.
it - www.girodellavaldorcia.it
Sabato 6 marzo - Firenze - 25 ROSAMIMOSA -
competitiva per sole donne di km 8 e non comp. di
4 - ritrovo c/o Campo Atletica Betti, via del Filarete
- inf. 055.7323353 - info@gsletorrifirenze.it
Sabato 6 marzo - Collesalvetti (LI) - 6 TROFEO CITT
DI COLLESALVETTI - gara valida per il Criterium Podi-
stico Toscano - competitiva km 9 - partenza ore 15.30,
minirun ore 15 - iscrizione 5 - inf. 348.2475512
Domenica 7 marzo - Montemurlo (PO) - 9 GIRO
DI JAVELLO - semicompetitiva di km 16,800 e non
comp. di 3/7/16,8 - ritrovo piazza della Libert - par-
tenza ore 9.15 - iscrizione 4, senza premio di par-
tecipazione 1 - inf. 333.2290712 - 333.2274855
Domenica 7 marzo - Lastra a Signa (FI) - 29 LA
STRAPAZZA - competitiva di km 10 valida come
Camp. Reg. UISP di corsa su strada e non comp. di
5 e 10 - ritrovo c/o Stadio Comunale - partenza ore
9.30 - iscrizione 3,50, senza premio partecipazione
1 - inf. 348.9308614 - posta@nuovaatleticalastra.it
Punto vendita di Podismo e Atletica in Versilia
via Matteotti 2300 - Stiava, Massarosa (LU)
Tel. e Fax 0584.928988 - cell. 340.8016305
angelo@maratonando.com - www.maratonando.com
74 - Podismo e Atletica
Domenica 7 marzo - Vorno (LU) - 36 PASSEGGIA-
TA TRA I BOSCHI - Trofeo Tre Province e Lucchese -
non competitiva di km 3/7/12/19/25/32 - partenza
ore 8/8.30 - iscrizione 2 - inf. 0583.971131
Domenica 7 marzo - Grassina (FI) - 34 TROFEO
B. SASI - non comp. di km 16 e 6 - ritrovo c/o Casa
del Popolo - partenza ore 9 - iscrizione 3,50, senza
premio partecipazione 1 - inf. 335.5910089
Domenica 7 marzo - Empoli (FI) - 31 SCARPINA-
TA EMPOLESE - non comp. di km 6/12/17 - ritrovo
c/o Circolo Arci Cascine - partenza ore 8/8.30 - inf.
331.4617630 - 338.7113188
Domenica 7 marzo - Il Ceppo - Siena - 20 TRO-
FEO LIBERTAS - non comp. con partenze a handi-
cap di km 11 e 3,5 - iscrizioni 3 entro il 5.3, dopo
5 - ritrovo c/o bar Il Ceppo - partenza ore 9.30 - inf.
0577.43151 - fax 0577.43226
LIGURIA
Domenica 7 febbraio - Finalmarina (SV) - 2
CORRENDO SULLA SPIAGGIA - inf. 333.7679365
Domenica 14 febbraio - Santa Margherita Ligu-
re (GE) - 5 MEZZA MARATONA INTERNAZIONA-
LE DELLE DUE PERLE - competitiva di km 21,097
- partenza ore 9 - inf. 0185.283412
EMILIA ROMAGNA
Domenica 7 febbraio - Zola Pedrosa (BO) - 33
TROFEO LOLLI AUTO - competitiva di km 21,097 e
non comp. di 10/7/3 - partenza da via Dozza, 9, ore 9
non competitiva, ore 9.30 comp. - inf. 051.758919
Domenica 7 febbraio - Reggio Emilia - 6 MA-
RATONINA IN SANTA CROCE - competitiva di km
21,097 e camminata di 3 e 8 - inf. 339.2239885 - tel/
fax 0522.325052
Domenica 14 febbraio - Busseto (PR) - 27 STRA-
BUSSETO IN MASCHERA - non competitiva km
6/12/21,097 - inf. 0524.91155 - 339.2207775
Domenica 14 febbraio - Granarolo (BO) - 34 CAM-
MINATA DI VIADAGOLA - competitiva di km 10 e non
comp. di km 3/8/13 - partenza ore 9 - inf. 051.761531
Domenica 21 febbraio - Piane di Mocogno (MO)
- CIASPOLE IN APPENNINO - competitiva e non
comp. di km 6 - partenza ore 11 - iscrizioni com-
petitiva 10, non comp. 5 - noleggio ciaspole 5
- inf. 059.395337
Domenica 21 febbraio - Borgo Panigale (BO) - 35
CAMMINATA DEL PONTELUNGO - non competiti-
va di km 3/7/12 - partenza ore 9 - inf. 335.8368943
Domenica 28 febbraio - Castenaso (BO) - 34
CAMMINATA DI CASTENASO - competitiva di km 10
e non comp. di 3,5/8/11 - partenza non competitiva
ore 9, comp. 9.45 - inf. 051.784374 - 349.2532642
Domenica 28 febbraio - Ventasso Laghi - Rami-
seto (RE) - CIASPOLADA REGGIANA - competitiva
di km 5, non comp. di 5 e 2 - iscrizione 3 + noleg-
gio ciaspole - inf. 0522.267211
LAZIO
Domenica 7 febbraio - Villa Fogliano (LT) - CAM-
PIONATO REGIONALE INDIVIDUALE DI CROSS
- corsa campestre - partenza ore 10 da Azienda Vini
Ganci - inf. 347.8808933
Domenica 14 febbraio - Fiumicino (RM) - FIUMI-
CINO HALF MARATHON - competitiva km 21,097
- ritrovo c/o Palazzetto dello Sport viale Danubio
- partenza ore 9.30 - inf 06.6580329 - 393.9790133
- 328.7557313 - 338.9636333
Domenica 14 febbraio - Tivoli (RM) - TIBUR ECO-
TRAIL - corsa podistica di km 18 - partenza ore 9.30
- inf. 333.1094555
Domenica 21 febbraio - Ladispoli (RM) - COR-
RENDO NEI GIARDINI- corsa podistica di km 10
- partenza ore 10 - iscrizione 7 - inf. 329.9215149
Domenica 21 febbraio - Roma - VALECORRERE
- corsa di km 6,3 - partenza ore 9 - inf. 338.8810837
Domenica 21 febbraio - Subiaco (RM) - LA CIA-
SPEATA - corsa podistica di km 6 - partenza ore 11
- inf. 338.2849585
Domenica 21 febbraio - Sperlonga (LT) - CORRI A
SPERLONGA - corsa podistica di km 10 - partenza
ore 9.30 - inf. 0773.691169
Domenica 21 febbraio - Roma - CORRIAMO AL
COLLATINO - corsa podistica di km 10 - partenza
ore 10 - inf. 328.4111620
Podismo e Atletica - 75
Domenica 28 febbraio - Roma - ROMA-OSTIA
- competitiva di km 21,097 - inf. 0657288029 - fax
06.57136147 - info@romaostia.it - www.romaostia.it
UMBRIA
Domenica 7 febbraio - Cannara - loc. Casone
(PG) - MEDAGLIA DORO P. NALLI - corsa compe-
titiva di km 10,500 e non comp. di 5 - partenza ore
10 - inf. 335.7316323 - 075.395002
Domenica 14 febbraio - Gubbio (PG) - CROSS DI
S. UBALDO - corsa campestre di km 7,500 - parten-
za ore 10 - inf. 338.1732358
Domenica 21 febbraio - Scacciadiavoli (PG) -
MEMORIAL CESARE BINI - corsa di km 7,200 - par-
tenza ore 10 - inf. 347.8637089 - 368.7187600
Domenica 7 marzo - Castiglione del Lago (PG)
- 2 MEZZA MARATONA - 2 STRASIMENO
MARATHON - 8 STRASIMENO ULTRAMARA-
THON - competitiva di km 21,097, 42,195, 58 - inf.
075.953779 - www.filippide.it - vedi pag. 73
VENETO
Domenica 7 febbraio - San Salvaro (PD) - 18 CA-
MINADA SU O ZO PAR LA FRATTA - non competi-
tiva di km 5/13/18 - partenza ore 8.30/9.30 - iscri-
zione 2,70, solo ristori 1,50 - inf. 0429.809193
Domenica 14 febbraio - Concamarise (VR) - 13
MARCIA DE CONCA PAR LA SANOA - non com-
petitiva di km 6/13/19 - partenza ore 8.30/9 - inf.
045.6954006
Domenica 21 febbraio - Casoni - San Pietro di
Legnago (VR) - 29 CAMINADA AI CASONI - non
competitiva di km 6/12/18 - partenza ore 8/9 - iscri-
zione 2,50 - solo servizi 1,50 - inf. 0442.27253
Domenica 28 febbraio - Belluno - 3 BELLUNO-
FELTRE - competitiva e non comp. di km 30 - par-
tenza ore 10 - iscrizione competitiva 25 - non
comp. 15 - inf. 0438.423255
Domenica 28 febbraio - Minerbe (VR) - 19
MARCIA DEI TRE MULINI - non competitiva di km
5/10/18 - partenza ore 8.30/9 - inf. 0442.640667
MEZZE MARATONE
Domenica 7 febbraio - Castellammare di Stabia
(NA) - MEZZA MARATONA MAREMONTI - com-
petitiva di km 21,097 - www.maremontirun.com
- www.mediterraneoeventi.com
Domenica 7 febbraio - Zola Pedrosa (BO) - 33
TROFEO LOLLI AUTO - competitiva di km 21,097
- inf. 051.758650 - 051.758919
Domenica 7 febbraio - Reggio Emilia - 6 MA-
RATONINA IN SANTA CROCE - competitiva km
21,097 - inf. tel/fax 0522.325052 - 339.2239885
Domenica 14 febbraio - Santa Margherita Ligu-
re (GE) - MEZZA MARATONA DELLE DUE PERLE
- competitiva di km 21,097 - partenza ore 9 - inf.
0185.283412 - www.maratoninaportofino.it
Domenica 14 febbraio - Fusignano (RA) - 31 FU-
SOLOPPET - competitiva di km 21,097 - partenza
ore 9.30 - inf. 338.2329085 - www.fusoloppet.135.it
Domenica 14 febbraio - Fiumicino (RM) - FIUMI-
CINO HALF MARATHON - competitiva km 21,097
- ritrovo Palazzetto dello Sport viale Danubio -
partenza ore 9.30 - inf. 06.6580329 - 393.9790133
- 328.7557313 - 338.9636333
Domenica 21 febbraio - Vittorio Veneto (TV) - 9
MARATONINA VITTORIA ALATA - competitiva di
km 21,097 - inf. 0438.413417 - www.trevisomara-
thon.com
Domenica 21 febbraio - Scandicci (FI) - 7 MEZZA
MARATONA CITT DI SCANDICCI - competitiva di
km 21,097 - inf. 055.253722 - vedi pag. 72
Domenica 21 febbraio - Verona - GIULIETTA E
ROMEO HALF MARATHON - competitiva di km
21,097 - www.veronamarathon.it
Domenica 21 febbraio - Ferrara - CORRIFERRA-
RA HALF MARATHON - competitiva di km 21,097
- inf. 0532.449133
Domenica 21 febbraio - Siracusa - SIRACUSA CI-
TY HALF MARATHON - competitiva di km 21,097
- partenza ore 9 - inf. 338.3388775
Domenica 21 febbraio - Vittuone (MI) - MEZ-
ZA DEL CASTELLO - competitiva km 21,097 - inf.
335.7267877 - 338.1179027 - 335.6205581 - fax
031.8120248
Comune di Signa
DOMENICA 28 FEBBRAIO DOMENICA 28 FEBBRAIO DOMENICA 28 FEBBRAIO
6DUATHLON SPRINT MTB 6DUATHLON SPRINT MTB
Ore 9 -10.30 Iscrizioni e consegna pacchi gara
Ore 9.45 Apertura zona cambio
Ore 10.45 Briefing
Ore 11.00 PARTENZA GARA batteria FEMMINILE
Ore 11.10 PARTENZA GARA batteria MASCHILE
Ore 13.30 Premiazioni e Pasta Party Pasta Party
Localit: Signa (FI) - Loc. Stato Libero dei Renai - Lago di Borgioli
Partecipazione: la gara di Duathlon Sprint MTB aperta a tutti
i tesserati F.I.TRI. nonch agli atleti con altre tessere agonistiche
ed agli amatori con certificato medico dietro sottoscrizione di
tessera F.I.TRI. Amatoriale (gratuita) valida per tutto il 2010. E
prevista anche una prova a STAFFETTA: un atleta affronter le
prove di corsa a piedi ed un altro la prova MTB.
Info & Iscrizioni: la tassa di iscrizione di 20 (junior 10 ,
allievi 5, staffetta 15) Le iscrizioni potranno essere effettuate:
fax 055 7879257, mail: trievolution@gmail.com, per info: cell. 393
1110353 320 3170731 Per la cat. Amatori (senza tess. FITRI)
possibile iscriversi fino a 1/2 ora prima della partenza.
Premiazioni: verranno effettuate, al termine della gara, a partire
dalle ore 13.30 presso la zona cambio/arrivo.
Verranno premiati: primi 5 assoluti MASCHILE; primi 5 assoluti
FEMMINILE cat. unica (FITRI+amatori); primo di ogni categoria
FITRI, primi 3 cat. AMATORI e la prima STAFFETTA (maschile,
femminile e mista). N.B. i premi non sono cumulabili
Percorsi: 5 km Corsa, due giri su percorso sterrato/campestre
pianeggiante lungo lago ed interdetto al traffico 16 km MTB, due
giri su percorso sterrato misto asfalto in prevalenza fuori dal
traffico veicolare. 2,5 km Corsa, un giro del percorso sopra
descritto.
Previste prove riservate alle categorie giovanili
Info e Guida tecnica: www.firenzetriathlon.IT
76 - Podismo e Atletica
Domenica 21 febbraio - Sirone (LC) - 2 MA-
RATONINA DI SIRONE GOLDEN HALF MARA-
THON - competitiva km 21,097 - partenza ore 10
- inf. 031.874275 - 348.2766234 - 340.7963662 - fax
031.861934
Domenica 21 febbraio - Centobuchi di Mon-
teprandone (AP) - MEZZA MARATONA CITT
DI CENTOBUCHI - competitiva km 21,097 - par-
tenza ore 9.15 - inf. 0735.702619 - 349.7934384
- 340.4717231
Domenica 28 febbraio - Roma - ROMA-OSTIA
- competitiva di km 21,097 - inf. 0657288029 - fax
06.57136147 - info@romaostia.it - www.romaostia.it
Domenica 28 febbraio - Fucecchio (FI) - MEZ-
ZA MARATONA DI FUCECCHIO - competitiva di
km 21,097 - inf. 0571.22121 - 339.2579833 - fax
0571.30845 - fax. 0571.261203 - vedi pag. 2
Domenica 28 febbraio - Treviglio (BG) - 9 MA-
RATONINA DI TREVIGLIO - competitiva km 21.097
- partenza ore 9.30 - inf. 347.4419563 - 347.5142116
- tel./fax 0363.560682
Domenica 7 marzo - Castiglione del Lago (PG) -
2 MEZZA MARATONA - competitiva di km 21,097
- inf. 075.5178245 - vedi pag. 73
Domenica 7 marzo - Imperia - MEZZA MARATO-
NA CITT DIMPERIA - competitiva di km 21,097
- inf. 347.4059559
Domenica 7 marzo - Verbania (VB) - 3 LAGO
MAGGIORE HALF MARATHON - competitiva di
km 21,097 solo per tesserati FIDAL
Domenica 14 marzo - Empoli (FI) - MEZZA MA-
RATONA EMPOLI - competitiva di km 21,097 - inf.
0571.537369
Domenica 14 marzo - Pieve di Cento (BO) - 27
MARATONINA DELLE 4 PORTE - competitiva
di km 21,097 - inf. 051.974254 - www.pieve.net -
angicos@libero.it
Domenica 21 marzo - Pistoia - 22 MARATONI-
NA CITT DI PISTOIA - competitiva km 21,097 - inf.
0573.452648 - 320.7950569 - 331.3603144 - www.
maratoninadipistoia.it - pistoia@tds-live.com - vedi
pag. 60
Luned 5 aprile - Prato - 21 MARATONINA CIT-
T DI PRATO - competitiva di km 21,097 - inf.
347.5402688 - 338.4603221
Domenica 11 aprile - Firenze - FIRENZE VIVICIT-
T HALF MARATHON - competitiva km 21,097
- inf. 055.9060156 - vivicitta@mediauisp.it - vedi
pag. 32
Domenica 18 aprile - Forte dei Marmi (LU) - 2
MEZZA MARATONA DEI TRE PONTILI - competi-
tiva km 21,097 - inf. 347.3796343
MARATONE
Domenica 7 febbraio - Parabita (LE) - 11 MARA-
TONA DEL SALENTO - competitiva di km 42,195
- partenza ore 9.30 - inf tel./fax 0833.594447
Domenica 14 febbraio - S. Benedetto del Tronto
(AP) - 8 MARATONA SULLA SABBIA - competiti-
va di km 42,195, ultra di 50 e non comp. di 10 - inf.
328.6778764 - tel./fax 0735.587635 -www.marato-
nasullasabbia.interfree.it - 42kmeoltre@libero.it
Domenica 21 febbraio - Verona - VERONA MA-
RATHON - competitiva di km 42,195 - www.vero-
namarathon.it
Domenica 21 febbraio - Siracusa - SIRACUSA CI-
TY MARATHON - competitiva km 42,195 - parten-
za ore 09 - inf. 338.3388775
Domenica 28 febbraio - Salsomaggiore Terme
(PR) - 13 MARATONA DELLE TERRE VERDIA-
NE - competitiva di km 42,195 - inf. 347.4800162
- pietrospino@virgilio.it
Domenica 7 marzo - Piacenza - PLACENTIA
MARATHON - competitiva di km 42,195 - inf.
041.990320 - fax 041.5086460 - www.placentiama-
rathon.it
Domenica 7 marzo - Castiglione del Lago (PG)
- 2 STRASIMENO MARATHON - competitiva di
km 42,195 con partenza da Castiglione del Lago
e arrivo a Santarcangelo - inf. 075.953779 - www.
filippide.it - vedi pag. 73
A.S.D. UISP CHIANCIANO E LA LEGA DI ATLETICA LEGGERA UISP SIENA ORGANIZZANO A CHIANCIANO TERME
Domenica 21 Febbraio 2010
Campionato Toscano UISP di Corsa campestre
RITROVO ORE 9,00 PRESSO IMPIANTI SPORTIVI IL CASTAGNOLO
INIZIO GARE 0RE 10,00 PRESSO GLI SCAVI ROMANI A 300 METRI DAL PUNTO DI RITROVO
La manifestazione valevole anche per il Trofeo provinciale Gran fondo UISP Unicoop Firenze (Per tutti Km 7)
Le iscrizioni si riceveranno solo per Fax al n. 0578/31561 o per e mail stefanogrigiotti@libero.it, in carta intestata della Societ
corredata dai dati dellAtleta con il numero di tessera Uisp. Chiusura iscrizioni entro le ore 24 di Giovedi 18/02/2010
Per informazioni tel. al 347/5819105 - 0578/31561 ore pasti
La quota di iscrizione di 3,00 per le Categorie Maggiori e di 2,00 per le Categorie Giovanili.
Pacco gara a tutti gli arrivati (Bottiglia di Vino 0,500 Kg di Pici e 0,250 Kg di Cantucci) sar consegnato presso Hotel Alba.
Per motivi organizzativi e logistici non si accettano le iscrizioni la mattina della gara.
Medaglia ai primi 3 di ogni Cat., maglietta al 1 di ogni Cat., premio in natura dal 1 al 5 per le Cat. Adulti, e dal 1 al 3 per le quelle Giovanili.
Saranno premiate con Coppe le prime 10 Societ (minimo 5 Atleti classifcati)
Sar effettuata anche una passeggiata Ludico Motoria di Km 4 aperta ai nati dal 1993 ecc. e una mini passeggiata di Km
0,500 per nati dal 2005 al 2006. Iscrizioni . 3,00 anche la mattina della gara, pacco gara a tutti gli arrivati.
ORARI DELLE PARTENZE (puramente indicativi, potranno essere cambiati in base al numero dei partecipanti)
Le premiazioni del Campionato Regionale inizieranno dopo 30 dellarrivo di ogni batteria presso Hotel ALBA,
quelle del Campionato Senese saranno fatte insieme alle premiazioni del Corri nel Verde, in data da stabilire.
CAMPO A
Primi Passi A+B m. f. mt 400 - 10,15
Pulcini A+B m. f. mt 400 - 10,25
Esordienti A+B m. f. mt 600 - 10,35
Ragazzi A+B m. f. mt 1200 - 10,50
Cadetti A+B m. f. mt 1800 - 11,10
Juniores f mt 5000 - 10,00
Amatori f. mt 5000 - 10,00
Veterani f. mt 5000 - 10,00
Allieve mt 2500 - 10,10
Allievi mt 5000 - 10,30
Veterani m mt 5000 - 10,30
Juniores m mt 7500 - 11,10
Seniores m mt 7500 - 11,10
CAMPO B
Podismo e Atletica - 77
Domenica 7 marzo - Castel del Monte (BA) - FE-
DERICO II MARATHON - competitiva di km 42,195
- www.federicomarathon.it
Domenica 14 marzo - Treviso - 7 TREVISO MA-
RATHON - competitiva di km 42,195 - partenza da
Vittorio Veneto - inf. 0438.413255 - www.treviso-
marathon.com
Domenica 21 marzo - Roma - MARATONA DI
ROMA - competitiva di km 42,195 - inf. 06.4065064
- fax 06.4065063 - www.maratonadiroma.it - vedi
ultima di copertina
Domenica 21 marzo - Seregno (MB) - BRIAN-
ZA MARATHON - competitiva di km 42,195 - inf.
338.8575295
Domenica 28 marzo - Ferrara - FERRARA MARA-
THON - competitiva di km 42,195 - inf. 0532.43196
- fax 0532.739126 - www.ferraramarathon.it - GA-
RA ANNULLATA
Domenica 11 aprile - Milano - MILANO CITY MA-
RATHON - competitiva di km 42,105 - inf. www.
milanocitymarathon.it
GIRI A TAPPE
Dal 30 aprile al 2 maggio - San Vincenzo (LI) -
15 GIRO PODISTICO COSTA DEGLI ETRUSCHI - 3
tappe - inf. 333.8543567 - vedi pag. 10
Dal 3 al 8 maggio - Isola dElba (LI) - 7 ELBA
MARATHON TOUR - 4 tappe per complessivi km
42,195 - inf. 333.1841505 - vedi pag. 54
Dal 6 al 12 giugno - Valdorcia (SI) - 11 GIRO
DELLA VALDORCIA - 5 tappe - inf. 347.5819105 -
stefanogrigiotti@libero.it - www.girodellavaldorcia.it -
ALTRE GARE
Da venerd 8 aprile al 12 - Palma di Mallorca
(Spagna) - CORRERE IN CROCIERA - non competi-
tiva di km 2/5/10 - quota in cabina doppia da 480
- inf. 0571.387088 - 335.8081788 - vedi pag. 15
ULTRAMARATONE E TRAIL
Domenica 14 febbraio - S. Benedetto del Tronto
(AP) - 8 MARATONA SULLA SABBIA - competitiva
di km 42,195, ultra di km 50 e non comp. di 10 - inf.
328.6778764 - tel./fax 0735.587635 - www.marato-
nasullasabbia.interfree.it - 42kmeoltre@libero.it
Domenica 7 marzo - Castiglione del Lago (PG)
- 8 STRASIMENO ULTRAMARATHON - compe-
titiva di km 58 - inf. 075.953779 - www.filippide.it
- vedi pag. 73
Domenica 21 marzo - Seregno (MB) - 100 KM DI
SEREGNO - Campionato italiano 100 km su strada
assoluto e master M/F - inf. 338.8575295
Domenica 11 aprile - Marciana Marina (LI) -
ELBATRAIL - corsa podistica di km 35 circa - inf.
348.4105406
Domenica 25 aprile - Castelbolognese (RA) - 29
50 KM DI ROMAGNA - competitiva di 50 km - inf.
335.1407677 - www.50kmdiromagna.com
Sabato 29 e domenica 30 maggio - 100 KM
DEL PASSATORE - competitiva di km 100 - inf.
0546.664603
Domenica 27 giugno - Pistoia - 35 PISTOIA-
ABETONE - competitiva di km 50 - inf. 335.261308
Domenica 14 febbraio 2010
CORSA PODISTICA per lAMBIENTE
Semicompetitiva di km 16 - Non competitive di km 8 e 4
PREMI INDIVIDUALI SEMICOMPETITIVA:
Uomini - 1 Fotocamera digitale e prosciutto - dal 2 al 50 Premi in natura - Donne - 1 Fotocamera digitale e prosciutto - dalla 2 alla 15 Premi in natura
Veterani (Anni 50 compiuti) - 1 Prosciutto - dal 2 al 15 Premi in natura a scalare
Donne Veterane - dalla 1 alla 3 Premi in natura - Argento - 1 Prosciutto - dal 2 al 15: Premi in natura
PREMI INDIVIDUALI SEMICOMPETITIVA A LIVELLO NAZIONALE MUNICIPALIZZATE DI IGIENE URBANA ISCRITTE C.N.C.
Uomini - 1 Medaglia doro e prosciutto - 2 e 3 Medaglia doro e premio in natura - dal 4 al 15 Premi in natura
Donne - 1 Medaglia doro e prosciutto - 2 e 3 Medaglia doro e premio in natura - dalla 4 alla 10 Premi in natura
Veterani (Anni 50 compiuti) - 1 Medaglia doro e prosciutto - 2 e 3 Medaglia doro e premio in natura - al 4 al 10 Premi in natura
QUOTA DI ISCRIZIONE 4,00 - PREMIO DI PARTECIPAZIONE: PACCO ALIMENTARE + BORSA ASM SPA
Il ritrovo fissato presso la sede ASM SpA - Via Paronese 110 - Prato - per le ore 7,30 - partenza ore 9,00.
INFORMAZIONI ED ISCRIZIONI:
Centralino 0574.7081 - Fax 0574.708241 - Sandra Castellani 0574.708276 - s.castellani@asmprato.it - Claudio Gori 0574.810606 -
Luigi Nannini 0574.631656 - Franco Scaccini 335.5938601 - Cristian Crea 338.2839946 - Salvatore Reale 392.5872347
PREMI PER LE SOCIET:
Saranno premiate le 25 societ con un numero di iscritti (minimo 10) arrivati e i primi 10 CRAL delle municipalizzate con pi partecipanti.
Le iscrizioni per le Societ chiudono venerd 12 Febbraio 2010 alle ore 22,00. Saranno a disposizione Bar, Bagni e Docce.
Trofeo
A.S.M. Spa Prato 23