FONDAZIONE ELLENICA DI CULTURA SEZIONE ITALIANA

La mostra Maratona, 2500 anni realizzata dal Ministero degli Esteri e dal Ministero della Cultura e del Turismo ellenici ed organizzata in collaborazione con la Fondazione Ellenica di Cultura e la Comunit Greco Orientale di Trieste in occasione dellanniversario dei 2.500 anni dalla storica Battaglia di Maratona. In questo memorabile combattimento avvenuto nel settembre del 490 a.C. gli Ateniesi e i Plateesi guidati dal polemarco Callimaco e da Milziade riuscirono a respingere lattacco dellImpero Persiano, allepoca governato da re Dario I, che grazie alla sua potenza militare aveva gi conquistato gran parte del Medio Oriente. Lesercito greco riusc a compensare la superiorit numerica dei Persiani soprattutto grazie allabilit strategica di Milziade,ottenendo una storica vittoria. La Battaglia di Maratona fu il primo scontro tra la civilt orientale persiana e quella occidentale greca e come tale nel corso del tempo ha assunto un valore simbolico. Partendo da questo presupposto, la mostra sviluppa il tema centrale della Battaglia di Maratona come modello diacronico di eroismo ed eterna fonte dispirazione per scrittori, artisti e pensatori delle generazioni successive, evidenziandone tanto limportanza per la storia mondiale quanto linflusso sulla formazione della moderna civilt occidentale. La mostra presenta materiali darchivio appartenenti alla ricca collezione di opere rare dello studioso e scrittore greco Giorgos Dolianitis. Attraverso la presentazione di opere di autori del passato pi o meno recente che hanno tratto ispirazione dallimpresa di Maratona, la mostra intende soffermarsi sul modo in cui i valori di eroismo, libert, democrazia e virt che lhanno caratterizzata abbiano influenzato a livello internazionale le correnti ideologiche dei secoli XVIII e XIX. Parallelamente, ripercorre lorigine storica della gara della maratona rifacendosi alla leggendaria impresa del combattente che percorse correndo la distanza tra Maratona, luogo della battaglia, e la citt di Atene per portare agli ateniesi la notizia della vittoria. Secondo la leggenda, il celebre corridore comp lintero tragitto senza mai fermarsi e una volta arrivato a destinazione trov la forza di pronunciare solo la parola (nenikkamen: abbiamo vinto) prima di spirare. Proprio per celebrare questa nobile impresa fu istituita la gara della maratona che per la prima volta si tenne durante i Giochi Olimpici di Atene del 1896, le prime Olimpiadi dellera moderna.

Il nome di Spyridon Louis, vincitore della prima maratona ai Giochi del 1896, rimasto impresso nella storia. Lidea di inserire la gara della maratona nel programma dei Primi Giochi Olimpici da attribuire allillustre accademico francese Michel Bral e fu sostenuta con determinazione dal fondatore dei Giochi Pierre de Coubertin. Lintento era quello di dare vita a un evento che celebrasse la storia dellantica Grecia attraverso la rievocazione di un episodio del passato glorioso. Si pu a ragione ritenere che questi Giochi Olimpici rappresentarono per la Grecia e per il mondo intero un avvenimento di enorme importanza non solo dal punto di vista agonistico, ma anche per il forte richiamo storico e culturale collegato alla Battaglia di Maratona. La mostra gi stata presentata, sotto legida delle autorit diplomatiche e consolari elleniche, nelle citt di Vienna, Varsavia, Vilnius, Tel Aviv, Pretoria, Pechino, Bratislava, Belgrado, Marsiglia, Odessa, Bucarest, Lussemburgo, Baku, Algeri, Zagabria, Colonia, Sarajevo, Lubiana, Alessandria dEgitto, Kinshasa, Berna, Yerevan e Stoccolma.

Ministero degli Esteri Ellenico

Ambasciata di Grecia in Italia

Ministero della Cultura e del Turismo Ellenico

Fondazione Ellenica di Cultura

Comunit Greco Orientale di Trieste

Hellenic Amateur Athletics Association

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