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CON IL
unziona cos: tu hai unidea, di qualunque tipo, e per realizzarla ti serve un capitale. Vai in banca? No, vai in rete, su un sito di crowdfunding. Letteralmente significa finanziamento dalla folla: qui i siti ormai sono numerosissimi, nel mondo e in Italia esponi il tuo progetto, cercando di essere il pi chiaro, originale e accattivante possibile, e aspetti che accada il miracolo. Che, in questo caso, fatto di tanti piccoli miracoli: micro-donazioni, anche di dieci euro, che sommandosi possono diventare una cifra cos consistente da permetterti di mettere in piedi la tua linea dabbigliamento, il tuo documentario, la tua start-up o la tua nuova tecnologia.
crowdfunding
Il segreto rendere interessante e credibile il proprio progetto: cos la cerchia dei sostenitori aiuter a sostenerlo con micro-donazioni
propria rete
Attenzione, per: un annuncio non basta. Occorre rimboccarsi le maniche durante il tempo di permanenza in rete. Ce lo spiega meglio Simonelli: Non basta rovesciare unidea sul portale, non si deve pensare che la gente ci finanzi solo perch siamo simpatici. Il network di amici essenziale. Insomma si comincia dagli intimi, come in ogni colletta che si rispetti. Ma come? Facendo girare la nostra idea su Facebook, via email, creando un sito, facendosi pubblicit. Spedendo gli inviti alla pagina in cui esponiamo il progetto. Una volta che qualcosa inizia a muoversi tra amici e contatti, poi probabile che anche chi non ci conosce faccia una donazione. Un circolo virtuoso, anzi un sasso nello stagno: Si lavora sulla prima cerchia di amici. Loro poi faranno lo stesso con la propria. E via dicendo. Nel frattempo, pi interessante e credibile quello che esponiamo anche agli sconosciuti sul sito di crowdfunding, meglio .
limportanza della
colletta digitale
Sembra un sogno? Per molti realt. Anche nomi conosciuti. Grazie a Kickstarter, www.kickstarter.com, il pi famoso sito di crowdfunding, la cantante Amanda Palmer ha raggiunto il budget per realizzare il suo album Theater is evil. Il pop contemporaneo non vi dice niente? Allora avrete sentito parlare di un certo Barack Obama, che ha in parte finanziato le sue campagne presidenziali proprio grazie a questo metodo di collette digitali.
LE PIATTAFORME CF IN ITALIA
WWW.EPPELA.IT Progetti innovativi e creativi a tutto tondo: tecnologia, design, innovazione sociale, arte. WWW. PRODUZIONIDALBASSO.COM Pioneristica (fondata nel 2005), aperta soprattutto a progetti creativi, dal cinema alla poesia. WWW.MUSICRAISER.COM Co-fondata dal cantante dei Marta sui Tubi Giovanni Gulino, dedicata alle nuove realt musicali. WWW. BUONACAUSA. ORG e WWW. RETEDELDONO.IT Iniziative a carattere sociale, raccolte fondi, beneficenza. WWW.KAPIPAL. COM Internazionale ma fondata dallitalianissimo Alberto Falossi, raccoglie fondi per progetti personali dogni tipo, inclusi compleanni e liste nozze.
COME funziona
Step uno: scegliere il sito di crowdfunding pi affine a quello che abbiamo in mente. Step due: mobilitare i propri amici, contatti, potenziali sostenitori. Step tre: postare il proprio annuncio, spiegare qual il budget richiesto e che tipo di eventuali ricompense si possono offrire in cambio di una donazione, rendere la propria idea chiara e attraente. Step quattro: continuare a
48 silhouette ottobre 2013
E IO cosa ci guadagno?
crowfunding pi attivi in Italia ma se entro i primi dieci non si raggiunto il 30% del budget, probabile che limpresa non vada a buon fine. Che ne allora delle donazioni? Semplicemente tornano al mittente: solo in caso di budget raggiunto i soldi versati dai benefattori online, e congelati per il periodo di durata dellannuncio, vanno effettivamente allautore di questo. Teoricamente, per chi dona, lidea non quella di guadagnarci. Si sostengono progetti in cui si crede: se verr pubblicato un libro, un album, un film, anche la collettivit ne ha un ritorno, con unopera in pi. Che io, attraverso il crowdfunding, ho selezionato ancor prima che nascesse e ho contribuito a portare al mondo. Ma, nei fatti, quel che avviene meno romantico: C una minima percentuale di donatori pro bono spiega Simonelli - ma il 95% di chi sostiene sceglie di farlo per una ricompensa, che in genere una prelazione, uno sconto sullacquisto del prodotto realizzato. E va bene cos: non si tratta di sms solidali, ma di gente che partecipa alla realizzazione di un progetto. Non cerchiamo filantropi ma gente che crede in un progetto: e pi si cerca la ricompensa pi si crede nel progetto.
condividere sui social, sulla propria pagina, via email lannuncio e tutto quello che lo riguarda: progressi fatti, soldi raccolti, tempo rimanente. Ogni idea postata in rete ha una scadenza: si va da un mese a un anno, ma nelle fasi iniziali che si gioca la battaglia pi importante. Da noi il tetto massimo di 40 giorni spiega Fabio Simonelli, co-fondatore di Eppela, uno dei siti di
Partecipare a un progetto attraverso il crowdfunding significa dare davvero un senso alla parola, tanto abusata quanto spesso inconsistente, condivisione. Perch tra mettere un like e sostenere attivamente unidea c la differenza che passa tra il chiacchiericcio online e la realizzazione di un sogno. Nella vita reale. Lhanno capito anche i grandi brand, che iniziano a usare queste piattaforme per testare nuove idee: se un gruppo di persone crede cos tanto in un prodotto da versarci del denaro prima ancora che sia immesso sul mercato, vuol dire che quel prodotto ha gi un pubblico.
pi di un like
LAVORO
dream. Love e Grazie per la tua energia. Per me il crowdfunding stato ricevere tanto amore da vecchi amici, amici nuovi e persino persone sconosciute: conoscenze virtuali di FB, yogini in giro per il mondo che hanno visto il post sulla pagina della mia scuola... e ora sto dando in cambio ci che ho imparato grazie al loro contributo!. Una ricompensa a suon di asana e, per chi ci crede, un buon karma per chi ha donato.
un sogno
diventa realizzabile