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GUSTAV LE BON (1841-1931), Etnologo e psicologo (fu uno dei fondatori della "Psicologia sociale") nato in Francia a Nogent-Le

Retrou, fu il pri o p!icologo a !tudiare !cientifica ente il co porta ento delle folle, cercando di identificarne i caratteri peculiari e proponendo tecnic"e adatte per guidarle e controllarle# $er %ue!ta ragione le !ue opere &ennero lette e attenta ente !tudiate dai dittatori totalitari del no&ecento, i %uali 'a!arono il proprio potere !ulla capacit( di controllare e anipolare le a!!e# )n effetti, gli !critti di Le Bon - in particolare Psicologia delle Folle edita nel *+,- - erano una &era e propria iniera d.oro per c"i &ole&a co prendere il co porta ento della massa, il nuo&o !oggetto c"e !i affaccia&a !ulla !cena politica negli ulti i decenni dell.ottocento e c"e a&re''e do inato tale !cena nel no&ecento# La na!cita della massa, inte!a co e "grande quantit indistinta di persone che agisce in maniera uniforme" c"e ini/i0 a prendere for a !ul finire del 1)1 !ecolo# Lenin, Stalin, 2itler le!!ero eticolo!a ente l.opera di Le Bon e l.u!o di deter inate tecnic"e di per!ua!ione nella loro dittatura !e 'ra i!pirato diretta ente dai !uoi con!igli3 a anc"e 4u!!olini fu un fer&ido a iratore dell.opera dello p!icologo france!e# "Ho letto tutta l'opera di Le Bon - dice&a 4u!!olini- e non so quante volte abbia riletto la sua "Psicologia delle folle" E' un opera capitale alla quale ancora oggi spesso ritorno"# La leggere//a di certi di!cor!i fatti da %ue!ti dittatori 5alcuni li leggere o nel penulti o capitolo "Le folle elettorali") c"e "anno e!ercitato un.influen/a enor e !ulle folle, tal&olta !tupi!ce alla lettura3 a !i di entica c"e e!!i furono fatti per tra!cinare le folle, e non per e!!ere letti da filo!ofi# L.oratore !i

ette in inti a co unione con la folla e !a e&ocare le i agini c"e la !educono# Le affer a/ioni !ono fatte in odo co!6 autoritario, c"e &engono accettate a cau!a del tono c"e le acco pagna# E nor al ente %ue!te !ugge!tioni non !ono acco pagnate da argo enti o pro&e logic"e, e!!e !ono cacciate dentro %uali &erit( la panti, e !ono cri!talli//ate in epigra i ed a!!io i, c"e &engono accettati per &eri, in con!eguen/a della apparente argu/ia, !en/a c"e ne!!uno pen!i ad anali//arli# ) !ofi! i politici e le !piega/ioni u!uali, appartengono a %ue!ta cla!!e# )l oderno dittatore, !o!tiene Le Bon, de&e !aper cogliere i de!ideri e le a!pira/ioni !egrete della folla e propor!i co e l.incarna/ione di tali de!ideri e co e colui c"e 7 capace di reali//are tali a!pira/ioni# Anc"e in %ue!to ca!o l.illu!ione ri!ulta e!!ere pi8 i portante della realt(, perc"9 ci0 c"e conta non 7 portare a co pi ento tali i pro'a'ili !ogni %uanto far credere alla folla di e!!ere capace: "nella storia - aggiunge Le Bon - l'apparenza ha sempre avuto un ruolo pi importante della realt;# Le folle non !i la!ciano influen/are dai ragiona enti# Le folle !ono colpite !oprattutto da ci0 c"e &i 9 di era&iglio!o nelle co!e# E!!e pen!ano per i agini, e %ue!te i agini !i !uccedono !en/a alcun lega e# L .i agina/ione popolare 9 !e pre !tata la 'a!e della poten/a degli uo ini di Stato, dei tra!cinatori di folle, c"e il pi8 delle &olte, non !ono intellettuali, a uo ini d.a/ione# <ue!ti !ono poco c"iaro&eggenti, a non potre''ero e!!erlo, poic"9 la c"iaro&eggen/a porta general ente al du''io e all.ina/ione# E!!i appartengono !pecial ente a %uei ne&rotici, a %uegli eccitati, a %uei !e i-alienati c"e ra!entano la pa//ia# $er %uanto a!!urda !ia l.idea c"e difendono o lo !copo c"e &ogliono raggiungere, tutti i ragiona enti !i ! u!!ano contro la loro fer a con&in/ione 5nella neuro-p!ic"iatria e!!a prende il no e di ;Pseudologia fantastica; - c"i crede alle !ue !te!!e 'ugie) # )l di!pre//o e le per!ecu/ioni non fanno c"e eccitarli aggior ente# Tutto 9 !acrificato, intere!!e per!onale e fa iglia# $erfino l.i!tinto di con!er&a/ione &iene di!trutto in e!!i, a tal punto c"e !pe!!o, la !ola rico pen!a c"e e!!i a 'i!cono - i ede!i ando!i in un fer&ido apo!tolo delle fede - 9 la croce, il artirio, l.alone di !antit( 5=)3 e ci0 c"e la!ciano con i loro !critti 7 il nuo&o ;&angelo;, la nuo&a ;dottrina;#
5=) A''ia o &i!to in %ue!ti giorni pre-elettorali italiani, alcuni !eguaci del ;nuo&o unto dal !ignore;, in pia//a, do&e lui parla&a, o!annarlo con uno !tri!cione, do&e !ta&a !critto ;B### $re!idente;, e a caratteri cu'itali ;Santo Su'ito>>;# 5foto i ortalata dal ?orriere della Sera del *@ aprile, ABBC)# 5 ?"e 'la!fe ia >>> ) 4a non 7 un po. troppoD)# Un pe!ce d.aprileD for!e3 a ;%uello; 7 capace di crederci per da&&ero e di la!ciare ai po!teri il ;nuo&o &angelo; 5 a "o i iei du''i, la Storia non l."a !critta ai un !ettantenne, a %ue!ta et( re!ta !olo la egalo ania !enile di c"i crede&a di poter fare olto a alla fine non la!cia ne!!una traccia nella Storia# $er c"i non lo !ape!!e, anc"e 2itler, nel .EF 5per a&er fa&orito il ?oncordato con la Santa

Sede) fu propo!to in Vaticano - con lui ancora in &ita - di farlo ;!anto;# 5Lettera di Enrico ?uccia, pu''licata dal ;?orriere d# S#)#Sappia o co .7 finita# 4ale> )l !uo a ico ;caporale; cin%ue anni pri a in )talia, e per gli !te!!i oti&i, !i era in&ece accontentato di e!!ere indicato co e ;l.Uo o della $ro&&iden/a; e !i li it0 a !cri&ere non un ;Vangelo;, a una ;Gottrina; 5;la conce/ione fa!ci!ta 7 !pirituali!tica;, ;)l Fa!ci! o 7 una conce/ione religio!a; 54u!!olini, ;La Gottrina del Fa!ci! o;, Sei ed# *,F*)# Anc"e %ui !appia o co .7 finita# 4ali!!i o> ?"e tri!te//a %ue!te folle, c"e a!coltano, c"e !i eccitano 5co pre!i certi colti &ertici) c"e %ualc"e &olta perdono il lu e della ragione, col cer&ello !pento dal pi8 !frontato e 'ecero fanati! o 5o 7 'ecero opportuni! oD)# 2a dun%ue ragione Le Bon D>

HHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH Anc"e !e - nelle piccole e grandi enciclopedie - Gu!ta&e Le Bon 7 olto !pe!!o a!!ente 5>DD) , !e andia o in&ece ad anali//are l.oratoria di olti de agog"i dell.intero 11 !ecolo 5e non ancano ne eno nell.attuale !ecolo) coglia o l.influen/a delle !ue teorie p!icologic"e !ulle folle, l.e!erci/io del cari! a de agogico c"e influen/a i gio&ani e i &ecc"i, i fedeli di una religione e le a!!e popolari, i ceti edi &ecc"i e %uelli nuo&i: co unicando l.atti&i! o e il &itali! o, il !en!o dell.a&&entura, il de!iderio di !ucce!!o, la 'ra o!ia della ricc"e//a e la &olont( di poten/a# <ue!to 7 ci0 c"e di!pen!ano certi tri'uni, de agog"i, capipopolo, fo entatori, !o'illatori, !otto ogni latitudine ieri co e oggi# $er loro ;La psicologia delle folle" 7 ;vangelo;3 il &angelo del ;buon imbonitore"3 le teorie di Le Bon le cono!ce&ano e le cono!cono tutte a e oria e, infalli'il ente, con !ucce!!o, le "anno applicate e le applicano3 la folla 5c"e "a %ua!i !e pre opinioni &olu'ili) 7 il loro tra!tullo, perc"7 le folle preferi!cono le illu!ioni alle &erit(, anc"e !e in certe ore della !toria in gra/ia !ua 5e ogni tanto accade anc"e %ue!to) l.ordine pu0 u!cire dal cao!# )nfatti, !e leggia o Le Bon, !coprire o le cau!e !egrete di alcuni a&&eni enti perfino in&ero!i ili# Ecco perc"7 Le Bon non co pare in ne!!una enciclopedia# E. pericolo!o>>> Anc"e !e l.opera !ua non anca ai nello !caffale delle 'i'liotec"e dei p!eudo-dittatori# Le folle "anno una ignoran/a generale della p!icologia delle folle, c"e co e oralit( pu0 e!!ere 5an/i lo 7) olto pi8 'a!!a di %uella c"e la co pongono i !ingoli indi&idui# Tutta&ia !e !i do&e!!ero ettere all.atti&o dei popoli !oltanto le grandi a/ioni fredda ente ragionate, gli annali del ondo - di a/ioni eclatanti - ne regi!trere''ero 'en poc"e# <uanto all.ignoran/a delle folle, proprio Le Bon !cri&e: "Per comprendere le idee! le credenze che oggi germinano nelle folle! per fiorire domani! bisogna sapere come " stato preparato il terreno# L'insegnamento dato alla giovent d'un paese! permette di prevedere un po' il destino di quel paese#

L'educazione della generazione d'oggi giustifica le pi tristi previsioni# L'anima delle folle! in parte! si migliora o si altera con l'istruzione# E' dunque necessario far vedere come l'ha foggiata $l'"imbonitore di turno"% e come la massa degli indifferenti e dei neutrali & diventata progressivamente un immenso esercito di malcontenti! $"pericolosamente"% pronto a seguire tutte le suggestioni degli utopisti e dei retori# La scuola! oggi! forma dei malcontenti e degli anarchici e prepara! per i popoli latini! dei periodi di decadenza"# 5e Le Bon a ini/io dello !cor!o !ecolo non a&e&a ancora &i!to n7 le dra atic"e con!eguen/e di due guerre ondiali, n7 a fine !ecolo l.in%uietante ri!orgere 5politico e religio!o) dei popoli edio-orientali e orientali >>>)#

)NTROGUI)ONE JJ
$arte pri a

?A$)TOLO ) - JJ
?aratteri!tic"e generali delle folle - Legge p!icologica della loro unit( entale#

?A$)TOLO )) - J J
Senti ent) e oralit( delle folle

?A$)TOLO ))) - J J
)dee, ragiona enti e i agina/ione delle folle

?A$)TOLO )V - J J
For e religio!e c"e tutte le con&in/ioni delle folle ri&e!tono

$arte !econda

?A$)TOLO ) - J J
Le opinioni e le creden/e delle folle - ) fattori lontani

?A$)TOLO )) - J J
Fattori i ediati delle opinioni delle folle - Le i agini, le parole, le for ule

?A$)TOLO ))) - J J
) condottieri delle folle e i loro e//i di per!ua!ione

?A$)TOLO )V - J J
Li iti di &aria'ilit( delle creden/ee delle opinioni delle folle

?A$)TOLO ) - J J
?la!!ifica/ione delle folle

$arte ter/a

?A$)TOLO )) - J J
Le folle dette cri inali

?A$)TOLO ))) - J J
) giurati di ?orte d.A!!i!e

?A$)TOLO )V - J J
Le folle elettorali

?A$)TOLO V - J J
Le a!!e 'lee parla entari

)NTROGUI)ONE

E&olu/ione dell.et( attuale# - ) grandi ca 'ia enti di inci&ili ento !ono la con!eguen/a di ca 'ia enti nel pen!iero dei popoli# - La oderna creden/a nella poten/a delle folle, e co .e!!a tra!for a la politica tradi/ionale degli Stati# - ?o e !i produce l.a&&ento delle cla!!i popolari e co e !i e!ercita la loro poten/a# - ?on!eguen/e nece!!arie della poten/a delle folle# E!!e non po!!ono e!ercitare c"e un.a/ione di!trutti&a# - ?o e per e!!e !i co pie la di!!olu/ione delle ci&ilt( troppo &ecc"ie# - )gnoran/a generale della p!icologia delle folle# - ) portan/a dello !tudio delle folle: per i legi!latori e gli uo ini di Stato#

) grandi !o&&erti enti c"e precedono i ca 'ia enti di ci&ilt(, !e 'rano, di pri o acc"ito, deter inati da tra!for a/ioni politic"e con!idere&oli : in&a!ioni di popoli o ro&e!cia ento di dina!tie# 4a uno !tudio attento di tali a&&eni enti ri&ela, pi8 co une ente, co e cau!a reale, dietro le cau!e apparenti, una odifica/ione profonda nelle idee dei popoli# ) &eri !con&olgi enti !torici non !ono %uelli c"e ci !tupi!cono con la loro grandio!it( e &iolen/a# Gli unici uta enti i portanti, %uelli da cui !caturi!cono rinno&a enti di ci&ilt(, !i operano nelle opinioni, nelle conce/ioni e creden/e# Gli a&&eni enti e ora'ili !ono gli effetti &i!i'ili degli in&i!i'ili ca 'ia enti dei !enti enti degli uo ini# Se e!!i rara ente !i anife!tano, !i 7 c"e il fondo ereditario dei !enti enti di una ra//a 7 il !uo ele ento pi8 !ta'ile# L.epoca attuale co!titui!ce uno dei &ia di tra!for a/ione# o enti critici in cui il pen!iero u ano 7 in

Gue fattori fonda entali !ono alla 'a!e di %ue!ta tra!for a/ione# )l pri o 7 la di!tru/ione delle creden/e religio!e, politic"e e !ociali da cui deri&ano tutti gli ele enti della no!tra ci&ilt(# )l !econdo, la crea/ione di condi/ioni d.e!i!ten/a e di pen!iero intera ente nuo&i creati dalle oderne e!igen/e delle !cien/e e dell.indu!tria# Le idee del pa!!ato, 'enc"7 !co!!e, e!!endo ancora potenti!!i e, e %uelle c"e do&ranno !o!tituirle non e!!endo c"e in &ia di tra!for a/ione, l.et( oderna rappre!enta un periodo di tran!i/ione e d.anarc"ia# Ga un tal periodo, nece!!aria ente un po. caotico, non 7 facile dire per ora ci0 c"e un giorno potr( !caturire# Su %uali idee fonda entali !i edific"eranno le !ociet( c"e !eguiranno alla no!tra D Lo ignoria o ancora# 4a, fin da ora, !i pu0 pre&edere c"e, nella loro organi//a/ione, e!!e a&ranno a c"e fare con una nuo&a poten/a, ulti a !o&rana dell.et( oderna: la potenza delle folle# Sulle ro&ine di olte idee, gi( tenute per &ere e oggi orte, !ulle ro&ine di olti poteri, &ia &ia !pe//ati dalle ri&olu/ioni, %ue!ta for/a 7 l.unica c"e !i !ia innal/ata, e par &oglia a!!or'ire 'en pre!to le altre# 4entre le no!tre antic"e creden/e &acillano e !co paiono, e le &ecc"ie colonne a ano a ano

!profondano, l.a/ione delle folle 7 l.unica for/a non inacciata e il cui pre!tigio ogni giorno !i accre!ce# L.epoca in cui entria o, !ar( &era ente l. Era delle folle# Or 7 appena un !ecolo, la politica tradi/ionale degli Stati e le ri&alit( dei principi co!titui&ano i capitali fattori degli a&&eni enti# <ua!i !e pre, l.opinione delle folle non conta&a# Oggi le tradi/ioni politic"e, le tenden/e indi&iduali dei !o&rani, le loro ri&alit(, pe!ano poco# La &oce delle folle 7 di&entata preponderante# Getta ai re la loro condotta3 e non pi8 nei con!igli dei principi, a nell.ani a delle folle, !i preparano i de!tini delle na/ioni# L.a!!un/ione delle cla!!i popolari alla &ita politica, la loro progre!!i&a tra!for a/ione in cla!!i dirigenti 7 una delle caratteri!tic"e pi8 profonde della no!tra epoca di tran!i/ione# Tale a&&ento non 7 !tato &era ente portato dal !uffragio uni&er!ale c"e tanto poco "a influito per lungo te po e in !en!o tanto facile agli ini/i# L.origine della poten/a delle folle !i 7 dappri a &erificata per il propagar!i di certe idee lenta ente radicate!i negli !piriti, poi per la graduale a!!ocia/ione degli indi&idui c"e porta alla reali//a/ione di conce/ioni un te po teoric"e# L.a!!ocia/ione "a per e!!o alle folle la for a/ione di idee, !e non giu!ti!!i e, per lo eno 'en deci!e nei loro intere!!i e di a!!u ere co!cien/a della loro for/a# E!!e fondano dei !indacati dinan/i ai %uali tutti i poteri capitolano, 'or!e del la&oro c"e, a di!petto delle leggi econo ic"e, tendono a go&ernare le condi/ioni del la&oro e del !alario# )n&iano nelle a!!e 'lee go&ernati&e rappre!entan/e pri&e di ogni ini/iati&a, di ogni indipenden/a, e ridotte, il pi8 delle &olte, a e!!ere !e plici porta&oce dei co itati c"e le "anno !celte# Oggi le ri&endica/ioni delle folle !i fanno !e pre pi8 preci!e, e tendono a di!truggere dalle 'a!i la !ociet( attuale, per ricondurla a %uel co uni! o pri iti&o c"e fu lo !tato nor ale di tutti gli aggregati u ani pri a dell.aurora della ci&ilt(# Li ita/ione delle ore di la&oro, e!propria/ione delle iniere, delle ferro&ie, delle officine e della terra3 riparti/ione e%uani e dei prodotti, eli ina/ione delle cla!!i !uperiori a &antaggio delle cla!!i popolari, ecc# Tali !ono %ue!te ri&endica/ioni# $oco atte al ragiona ento, le folle !i o!trano in&ece adatti!!i e all.a/ione# L.attuale organi//a/ione conferi!ce ad e!!e una for/a i en!a# ) dog i c"e noi &edia o na!cere ac%ui!teranno 'en pre!to la poten/a dei &ecc"i dog i, &ale a dire la for/a tirannica e !o&rana c"e ette al !icuro dalla di!cu!!ione# 'l diritto divino delle folle sostituisce il diritto divino dei re# Gli !crittori fa&oriti della no!tra 'org"e!ia, e c"e eglio rappre!entano le !ue

idee un po. angu!te, le !ue &edute un po. corte, il !uo !cettici! o un po. !o ario, il !uo egoi! o a &olte ecce!!i&o, !i i pauri!cono dinan/i al nuo&o potere c"e e!!i &edono au entare, e, per co 'attere il di!ordine degli !piriti, ri&olgono i loro di!perati ric"ia i alle for/e orali della ?"ie!a, un te po da loro di!degnata# $arlano del falli ento della !cien/a, e ci ra entano gli in!egna enti delle &erit( ri&elate# 4a %ue!ti nuo&i con&ertiti di enticano c"e !e la gra/ia li "a &era ente toccati, e!!a non potre''e a&ere la !te!!a poten/a !u ani e poco preoccupate dell.altra &ita# Oggi le folle non &ogliono pi8 gli dei c"e i loro &ecc"i ae!tri a&e&ano gi( rinnegato e infranto# ) fiu i non ri!algono &er!o la !orgente# La !cien/a non 9 incor!a in ne!!una 'ancarotta e nulla te e dall.attuale anarc"ia degli !piriti n9 dalla nuo&a poten/a la %uale, in e//o a %ue!ta anarc"ia, !i accre!ce# E!!a ci "a pro e!!o la &erit(, o al eno la cono!cen/a delle rela/ioni acce!!i'ili alla no!tra intelligen/a3 non ci "a ai pro e!!o n9 la pace, n9 la tran%uillit(# So&rana ente indifferente ai no!tri !enti enti, non ode le no!tre !upplic"e e nulla &arre''e a far ri&i&ere le illu!ioni c"e e!!a "a fatto dileguare# Sinto i uni&er!ali o!trano in tutte le na/ioni il rapido accre!cer!i della poten/a delle folle# <ualun%ue co!a ci apporti, do''ia o !u'irla# Le recri ina/ioni non !are''ero c"e &ane parole# L.a&&ento delle folle !egner( for!e una delle ulti e tappe delle ci&ilt( occidentali, un ritorno &er!o %uei periodi di incerta anarc"ia c"e preludono al !orgere delle nuo&e !ociet(# 4a co e i pedirlo D Fino a %ui le grandi di!tru/ioni di &ecc"ie ci&ilt( "anno co!tituito il co pito pi8 c"iaro delle folle# La !toria in!egna c"e nel o ento in cui le for/e orali, i palcatura di una !ociet(, "anno perduto la loro efficacia, la finale di!!olu/ione 9 effettuata da %uelle oltitudini inco!cienti e 'rutali giu!ta ente %ualificate 'ar'aric"e# Le ci&ilt( !ono !tate, fin %ui, create e guidate da una piccola ari!tocra/ia intellettuale, ai dalle folle# <ue!te non "anno c"e la for/a di di!truggere# La loro do ina/ione rappre!enta !e pre una fa!e di di!ordine# Una ci&ilt( i plica regole fi!!e, di!ciplina, pa!!aggio dall.i!tinti&o al ra/ionale, pre&iden/a dell.a&&enire, un grado ele&ato di cultura, condi/ioni total ente inacce!!i'ili alle folle a''andonate a !e !te!!e# $er la loro poten/a unica ente di!trutti&a, e!!e operano co e %uei icro'i c"e aiutano la di!!olu/ione dei corpi de'ilitati o dei cada&eri# <uando l.edificio di una ci&ilt( 9 infe!tato di &er i, le folle co piono la di!tru/ione# Allora !i ri&ela la loro fun/ione# $er un i!tante, la for/a cieca del nu ero di&enta la !ola filo!ofia della !toria# A&&err( lo !te!!o per la no!tra ci&ilt( D ?.7 da te erlo, a lo ignoria o ancora#

$oic"9 delle ani i pre&identi "anno &ia &ia ro&e!ciato tutte le 'arriere c"e pote&ano contenere le folle, ra!!egnia oci a !u'ire il loro do inio# Gli p!icologi profe!!ioni!ti, &i!!uti lontano da loro, le "anno !e pre ignorate, e non !e ne !ono occupati c"e dal punto di &i!ta dei delitti c"e e!!e po!!ono co ettere# Le folle cri inali e!i!tono !en/a du''io, a &i !ono anc"e folle virtuose, folle eroiche e anc"e olte altre# ) delitti delle folle non co!titui!cono c"e un ca!o particolare della loro p!icologia, e ci0 non fare''e cono!cer eglio la loro co!titu/ione entale di %uel c"e !i po!!a cono!cere %uella di un indi&iduo, de!cri&endone !oltanto i &i/i# A dire il &ero, i padroni del ondo, i fondatori di religioni o di i peri, gli apo!toli di tutte le creden/e, i pi8 grandi uo ini di Stato, e, in una !fera pi8 ode!ta, i !e plici capi di piccole colletti&it( u ane, !ono !tati !e pre p!icologi inco!cienti, c"e a&e&ano dell.ani a delle folle una cono!cen/a i!tinti&a, !pe!!o !icuri!!i a# ?ono!cendola 'ene, ne !ono facil ente di&entati i padroni# Napoleone penetra&a era&iglio!a ente la p!icologia delle folle france!i, a a &olte di!cono''e co pleta ente %uella delle folle di ra//e differenti 5=)#
5=) ) !uoi pi8 !ottili con!iglieri, non la co pre!ero di pi8# TalleKrand gli !cri&e&a c"e L la Spagna a&re''e accolto co e li'eratori i !uoi !oldati M# )n&ece li accol!e co e 'e!tie feroci# Uno p!icologo, edotto degli i!tinti ereditari della ra//a, a&re''e potuto facil ente pre&ederlo#

<ue!ta ignoran/a gli fece intraprendere, !pecial ente in Spagna e in Ru!!ia, delle guerre c"e prepararono la !ua caduta# La cono!cen/a della p!icologia delle folle co!titui!ce la ri!or!a dell.uo o di Stato c"e &uole non go&ernarle - ci0 9 di&entato a!!ai difficile - a per lo eno non e!!ere troppo go&ernato da e!!e# La p!icologia delle folle o!tra a %ual punto le leggi e le i!titu/ioni e!ercitano !car!a a/ione !ulla loro natura i pul!i&a e co e e!!e !iano incapaci d.a&ere %ual!ia!i opinione al di fuori di %uelle c"e !ono loro !uggerite# Gelle regole deri&ate dalla pura e%uit( teorica, non !apre''ero condurle# Soltanto le i pre!!ioni fatte na!cere dalla loro ani a, po!!ono !edurle# Se un legi!latore &uole !ta'ilire, ad e!e pio, una nuo&a i po!ta, do&r( !cegliere la pi8 giu!ta teorica enteD Niente affatto# La pi8 ingiu!ta potr( e!!ere pratica ente la igliore per e!!e, !e tale i po!ta 9 in apparen/a eno &i!i'ile e onero!a# E co!6, c"e un.i po!ta indiretta, anc"e e!or'itante, !ar( !e pre accettata dalla folla# E!!endo giornal ente prele&ata !u oggetti di con!u a/ione, a fra/ione di cente!i o, non preoccupa le !ue a'itudini e !u!cita poca appren!ione# So!tituitela con un.i po!ta propor/ionale !ui !alari o altri redditi,

da pagar!i in un unico &er!a ento, fo!!.anc"e dieci &olte dell.altro, e!!a !olle&er( unani i prote!te#

eno onero!o

Ai cente!i i in&i!i'ili di ogni giorno !i !o!titui!ce, infatti, una !o a totale relati&a ente ele&ata, de!tinata a i pre!!ionare# E!!a pa!!ere''e ino!!er&ata !e fo!!e !tata e!!a da parte !oldo per !oldo3 a %ue!to procedi ento econo ico rappre!enta una do!e di pre&iden/a del %uale le folle !ono incapaci# L.e!e pio citato o!tra in odo la pante la loro entalit(# E!!a non era !fuggita a uno p!icologo co e Napoleone3 a i legi!latori, ignorando l.ani a delle folle, non !apre''ero co prenderla# L.e!perien/a non "a loro ancora a''a!tan/a in!egnato c"e gli uo ini non !i guidano ai con le pre!cri/ioni della pura ragione# 4olte applica/ioni potre''ero e!!ere fatte in propo!ito# La cono!cen/a della p!icologia delle folle getta una &i&a luce !u una %uantit( di feno eni !torici ed econo ici total ente inco pren!i'ili !en/a di e!!a# Non fo!!.altro c"e per pura curio!it(, lo !tudio di tale p!icologia eritere''e di e!!ere tentato# )n&e!tigare i o&enti delle a/ioni degli uo ini 9 intere!!ante %uanto !tudiare un inerale, una pianta# )l no!tro !tudio dell.anima delle folle non potr( e!!ere c"e una 're&e !inte!i, un !e plice ria!!unto delle no!tre ricerc"e# Bi!ogna accontentar!i !oltanto di %ualc"e !ugge!ti&o a!petto della %ue!tione# Altri !ca&eranno di pi8 il !olco# $er intanto noi non fare o c"e tracciarlo !u un terreno ancora ine!plorato 5=)#
5=) ) rari autori c"e !i !ono occupati dello !tudio p!icologico della folla, l."anno e!a inata - lo dice&o pi8 !opra - unica ente dal punto di &i!ta cri inale# Non a&endo con!acrato a %ue!t.ulti o !oggetto c"e un 're&e capitolo, ri ander0 i lettori agli !tudi del Tarde e all.opu!colo dei Sig"ele: "Le folle criminali"# <ue!t.ulti o la&oro non contiene un.idea !oda dell.autore, a 9 una co pila/ione di fatti pre/io!i per gli p!icologi# Le ie conclu!ioni !ulla delin%uen/a e la oralit( della folla !ono, del re!to, co pleta ente contrarie a %uelle dei due !crittori or ora citati# Nelle ie opere, e !pecial ente ne La psicologia del (ocialismo, !i tro&er( %ualc"e con!eguen/a delle leggi c"e go&ernano la p!icologia delle folle# Tali con!eguen/e po!!ono, del re!to, e!!ere utili//ate nei !oggetti pi8 di!parati# Ge&aert, direttore del ?on!er&atorio reale di BruNelle!, "a tro&ato recente ente una note&ole applica/ione delle leggi da noi e!po!te in un la&oro !ulla u!ica, a!!ai giu!ta ente da lui %ualificata )arte della folla*# L (ono state le vostre due opere - i !cri&e&a %uell.e inente profe!!ore, in&iando i il !uo la&oro - a darmi la soluzione di un problema considerato fin qui come insolubile+ l'attitudine grandissima di ogni folla a sentire un'opera musicale recente o antica! indigena o straniera! semplice o complicata! purch& essa sia prodotta da una esecuzione e da esecutori diretti da un capo entusiasta"# )l Ge&aert di o!tra a ire&ol ente perc"9 ;un.opera ri a!ta inco pre!a 5perc"7 poco e!tetica) a

u!ici!ti e eriti c"e le!!ero lo !partito nella !olitudine del loro !tudio, 9 poi afferrata di colpo da un uditorio pri&o di ogni cultura tecnica;# Egli !piega inoltre a!!ai 'ene perc"9 %ue!te i pre!!ioni e!tetic"e non la!ciano alcuna traccia#

?A$)TOLO )# ?aratteri!tic"e generali delle folle - Legge p!icologica della loro unit(

entale#

?o e 7 co!tituita una folla dal punto di &i!ta p!icologico# - Un agglo era ento nu ero!o di indi&idui non 'a!ta a for are una folla# - Speciali caratteri delle folle p!icologic"e# - Orienta ento fi!!o delle idee e dei !enti enti negli indi&idui c"e le co pongono e !co par!a della loro per!onalit(# - La folla 7 !e pre do inata dall.inco!ciente# - Sco par!a della &ita cere'rale e predo inio della &ita ner&o!a# A''a!!a ento dell.intelligen/a e tra!for a/ione co pleta dei !enti enti# - ) !enti enti tra!for ati po!!ono e!!ere igliori o peggiori di %uelli degli indi&idui di cui la folla 7 co po!ta# - La folla 7 facil ente eroica %uanto cri inale# HHHHHHHHHHHHHHHHHHHH

Nel !en!o con!ueto, la parola folla rappre!enta una riunione di indi&idui %ual!ia!i, %ualun%ue !ia la loro na/ionalit(, la profe!!ione e il !e!!o, %ualun%ue !iano i ca!i c"e li riuni!cano# Gal punto di &i!ta p!icologico, l.e!pre!!ione ;folla; a!!u e un !ignificato 'en di&er!o# )n talune circo!tan/e pre!ta'ilite, e !oltanto in tali circo!tan/e, un agglo era ento di uo ini po!!iede caratteri nuo&i, olto di&er!i da %uelli degli indi&idui di cui e!!o !i co pone# La per!onalit( co!ciente !&ani!ce, i !enti enti e le idee di tutte le unit( !ono orientate in una !te!!a dire/ione# Si

for a un.ani a colletti&a, !en/a du''io pa!!eggera, a c"e pre!enta 'en preci!i caratteri# La colletti&it( di&enta allora ci0 c"e, per ancan/a di una igliore e!pre!!ione - io c"ia erei una folla organi//ata, o, !e lo preferite, una folla p!icologica# E!!a for a un !olo e!!ere e !i tro&a !otto e!!a alla legge dell'unit mentale delle folle# )l fatto c"e olti indi&idui !i tro&ino accidental ente go ito a go ito non conferi!ce loro il carattere di una folla organi//ata# 4ille indi&idui riuniti per ca!o !u una pu''lica pia//a !en/a alcuno !copo deter inato, non co!titui!cono affatto una folla p!icologica# $erc"9 ac%ui!tino un particolare carattere, occorre l.influen/a di alcuni !ti olanti dei %uali deter inere o la natura# L.a!!ottiglia ento della per!onalit( co!ciente e l.orienta ento dei !enti enti e dei pen!ieri in un ede!i o !en!o, pri i ele enti di una folla in &ia di organi//ar!i, non !e pre i plicano la pre!en/a !i ultanea di parecc"i indi&idui in un !olo punto# 4igliaia di indi&idui !eparati, in un dato o ento, !otto l.influen/a di &iolente e o/ioni - un grande a&&eni ento na/ionale per e!e pio - po!!ono ac%ui!tare i caratteri di una folla p!icologica# Un %ualun%ue ca!o c"e li riuni!ca 'a!ter( allora perc"9 la loro condotta !u'ito ri&e!ta la for a particolare agli atti delle folle# )n certe ore della !toria, una e//a do//ina di uo ini po!!ono co!tituire una folla p!icologica, entre centinaia di indi&idui riuniti accidental ente potranno non co!tituirla# G.altra parte, un intero popolo, !en/a c"e &i !ia agglo era/ione &i!i'ile, di&enta tal&olta folla !otto l.a/ione di %ue!ta o %uella influen/a# Non appena la folla p!icologica 9 for ata, ac%ui!ta caratteri!tic"e generali pro&&i!orie, a preci!a'ili# A %ue!te caratteri!tic"e generali !i aggiungono caratteri!tic"e particolari c"e &ariano a !econda degli ele enti di cui la folla !i co pone e c"e po!!ono odificare la !truttura entale# Le folle p!icologic"e !ono perci0 !u!cetti'ili di una cla!!ifica/ione# Lo !tudio di %ue!ta cla!!ifica/ione ci o!trer( c"e una folla eterogenea, co po!ta di ele enti di!!i ili, pre!enta con le folle o ogenee, co po!te di ele enti pi8 o eno !i ili 5!ette, ca!te e cla!!i) dei caratteri co uni, e, accanto a tali co uni caratteri, delle particolarit( c"e per ettono di differen/iarle# $ri a di occuparci delle di&er!e categorie delle folle, e!a inia o an/itutto i caratteri co uni a tutte# Noi operia o co e il naturali!ta, co inciando a deter inare i caratteri generali degli indi&idui di una fa iglia, poi i caratteri particolari c"e differen/iano i generi e le !pecie co pre!i in tale fa iglia# L.ani a delle folle non 9 facile a de!cri&er!i, perc"9 la !ua organi//a/ione &aria non !olo !econdo la ra//a e la co po!i/ione delle colletti&it(, a anc"e

!econdo la natura e il grado degli !ti oli c"e e!!e !u'i!cono# Gel re!to la !te!!a difficolt( !i pre!enta per lo !tudio p!icologico di un e!!ere %ualun%ue# Nei ro an/i, gli indi&idui !i anife!tano con un carattere co!tante, a non nella &ita reale# Soltanto l.unifor it( degli a 'ienti crea l.unifor it( apparente dei caratteri# Gel re!to "o o!trato altro&e c"e tutte le co!titu/ioni entali contengono po!!i'ilit( di caratteri potendo e!!e ri&elar!i !otto l.influen/a di un i pro&&i!o ca 'ia ento di a 'iente# E co!6, c"e tra i pi8 feroci e 'ri della ?on&en/ione !i tro&ano inoffen!i&i 'org"e!i, c"e, in circo!tan/e ordinarie, !are''ero !tati pacifici notai o &irtuo!i agi!trati# $a!!ato l.uragano, e!!i ripre!ero il loro nor ale carattere# Napoleone incontr0 fra loro i pi8 docili !er&itori# Non potendo !tudiare %ui tutte le tappe della for a/ione delle folle, le e!a inere o !pecial ente nella fa!e della loro co pleta organi//a/ione# Vedre o co!6 ci0 c"e e!!e po!!ono di&entare, a non co e !e pre e!!e !ono# Sola ente in %ue!ta fa!e a&an/ata di organi//a/ione, !ul fondo i uta'ile e do inante della ra//a, !i !o&rappongono certi caratteri nuo&i e !peciali, producendo l.orienta ento di tutti i !enti enti e i pen!ieri della colletti&it( in una identica dire/ione# Allora !oltanto !i anife!ta ci0 c"e "o no inato pi8 !opra, la legge psicologica dell'unit mentale delle folle# $arecc"i caratteri p!icologici delle folle !ono co uni a %uelli di indi&idui i!olati3 altri, in&ece, non !i ri!contrano c"e nelle colletti&it(# Noi ci accingere o intanto a !tudiare %ue!ti !peciali caratteri per 'en o!trarne l.i portan/a# )l fatto pi8 !aliente anife!tato da una folla p!icologica 9 il !eguente: %uali !i !iano gli indi&idui c"e la co pongono, !i ile o di!!i ile !ia il loro genere di &ita, le loro occupa/ioni, il loro carattere o la loro intelligen/a, il !olo fatto c"e e!!i !ono tra!for ati in folla, li fa partecipi di un.ani a colletti&a# <ue!t.ani a li fa !entire, pen!are e agire in un odo co pleta ente di&er!o da co e !entire''ero, pen!ere''ero e operere''ero i!olata ente# ?erte idee, certi !enti enti non !orgono o non !i tra!for ano in atti !e non negli indi&idui c"e co!titui!cono folla# La folla p!icologica 9 un e!!ere pro&&i!orio, co po!to di ele enti eterogenei per un i!tante uniti fra loro, proprio co e le cellule di un corpo &i&ente c"e con la loro unione for ano un e!!ere u ano il %uale anife!ta caratteri a!!ai di&er!i da %uelli c"e ognuna di %uelle cellule po!!iede# ?ontraria ente a un.opinione, c"e con !tupore !i nota in un filo!ofo co!6 acuto co e Er'erto Spencer, nell.aggregato c"e co!titui!ce una folla, non e!i!te !o a o edia di ele enti, a co 'ina/ione e crea/ione di nuo&i caratteri, co e nei feno eni c"i ici#

?erti ele enti, e!!i accanto gli uni agli altri, - ad e!e pio le 'a!i e gli acidi !i co 'inano per for are un nuo&o corpo dotato di propriet( differenti da %uelle dei corpi c"e "anno !er&ito a co porlo# E. facile con!tatare co e l.indi&iduo c"e fa parte della folla differi!ca dall.indi&iduo i!olato3 a di una !i ile differen/a le cau!e !ono eno facili a !coprir!i# $er giungere ad intra&ederle, 'i!ogna ricordare pri a di tutto %ue!ta o!!er&a/ione della p!icologia oderna : c"e non !olo nella &ita organica, a anc"e nel fun/iona ento dell.intelligen/a, i feno eni inco!cienti "anno una parte preponderante# La &ita co!ciente dello !pirito non rappre!enta c"e una piccoli!!i a parte in confronto alla !ua &ita inco!ciente# L.anali//atore pi8 !ottile, l.o!!er&atore pi8 penetrante non arri&a a !coprire c"e un 'en piccolo nu ero di o&enti inco!cienti c"e guidano lo !pirito# ) no!tri atti inco!cienti deri&ano da un !u'!trato inco!ciente for ato !pecial ente da influen/e ereditarie# <ue!to !u'!trato racc"iude gli innu ere&oli re!idui ata&ici c"e co!titui!cono l.ani a della ra//a# Gietro le cau!e pale!i dei no!tri atti, !i tro&ano cau!e !egrete, ignorate da noi# La aggior parte delle no!tre a/ioni %uotidiane !ono effetto dei o&enti na!co!ti c"e ci !fuggono# Special ente per gli ele enti inco!cienti c"e co pongono l.ani a di una ra//a, tutti gli indi&idui di %ue!ta ra//a !i a!!o igliano# $er gli ele enti co!cienti, frutto dell.educa/ione, a !oprattutto di un.eredit( ecce/ionale, e!!i differi!cono# Gli uo ini pi8 di!!i ili per intelligen/a "anno i!tinti, pa!!ioni, !enti enti a &olte identici# )n tutto ci0 c"e 9 ateria di !enti ento : religione, politica, orale, affe/ioni, antipatie, ecc#, gli uo ini pi8 e inenti non !uperano c"e a!!ai rara ente il li&ello degli indi&idui co uni# Tra un cele're ate atico e il !uo cal/olaio pu0 e!i!tere un a'i!!o !otto il rapporto intellettuale, a dal punto di &i!ta del carattere e delle creden/e la differen/a 9 !pe!!o nulla o lie&i!!i a# Ora, %ue!te %ualit( generic"e del carattere, guidate dall.inco!ciente e po!!edute pre!!.a poco allo !te!!o grado dalla aggior parte degli indi&idui nor ali di una ra//a, !ono preci!a ente %uelle c"e, nelle folle, !i tro&ano e!!e in co une# Nell.ani a colletti&a, le attitudini intellettuali degli uo ini, e per con!eguen/a la loro indi&idualit(, !i cancellano# L.eterogeneo !i !o erge nell.o ogeneo, e le %ualit( inco!cienti do inano#

<ue!ta co unan/a delle %ualit( con!uete ci !piega perc"9 le folle non !apre''ero co piere atti c"e e!igano un.intelligen/a ele&ata# Le deci!ioni di intere!!e generale pre!e da un.a!!e 'lea di uo ini !celti, a di di&er!e attitudini, non !ono !en!i'il ente !uperiori alle deci!ioni c"e prendere''e una

riunione di i 'ecilli# Gifatti e!!i po!!ono !oltanto a!!ociare %uelle %ualit( ediocri c"e tutti po!!eggono# Le folle accu ulano non l.intelligen/a, a la ediocrit(# Non 9 tutto il ondo e!!o a!!ie e, co e !i u!a ripetere, c"e "a pi8 !pirito di Voltaire# Voltaire "a certa ente pi8 !pirito di tutto il ondo, !e L tutto il ondo M rappre!enta la folla# 4a !e gli indi&idui co!tituiti in folla !i li itano a fondere le loro %ualit( co uni, &i !are''e !e plice ente edia, e non, co e a''ia o detto, crea/ione di caratteri nuo&i# )n %ual odo !i for ano %ue!ti caratteri D Faccia one ora la ricerca# Gi&er!e cau!e deter inano l.appari/ione dei caratteri particolari alle folle# La pri a con!i!te nel conferire agli indi&idui di una folla, per il !olo fatto del nu ero, un !enti ento di poten/a in&inci'ile c"e per ette loro di cedere agli i!tinti, c"e indi&idui i!olati a&re''ero !aputo frenare# L.indi&iduo ceder( tanto pi8 &olontieri in%uantoc"9 nella folla, e!!endo e!!a anoni a, e di con!eguen/a irre!pon!a'ile, il !enti ento della re!pon!a'ilit( c"e !e pre trattiene gli indi&idui, !co pare co pleta ente# Una !econda cau!a, il contagio entale, inter&iene ugual ente per deter inare nelle folle la anife!ta/ione di caratteri !peciali e nello !te!!o te po il loro orienta ento# )l contagio 9 un feno eno facile a con!tatar!i, a non ancora !piegato, e c"e 'i!ogna ricollegare ai feno eni di ordine ipnotico c"e noi fra poco !tudiere o# )n una folla, ogni !enti ento, ogni atto 9 contagio!o, e contagio!o a tal punto c"e l.indi&iduo !acrifica il !uo intere!!e per!onale all.intere!!e colletti&o# E %ue!ta un.attitudine contraria alla !ua natura, e di cui l.uo o non di&enta affatto capace !e non allor%uando fa parte di una folla# Una ter/a cau!a, e a!!ai pi8 i portante, deter ina negli indi&idui in folla dei caratteri !peciali a &olte inten!a ente oppo!ti a %uelli dell.indi&iduo i!olato# Voglio dire della !ugge!tiona'ilit(, il cui contagio, !opra en/ionato, non 9 del re!to c"e un effetto# $er capire %ue!to feno eno, 'i!ogna a&er pre!enti allo !pirito certe !coperte recenti della fi!iologia# Noi oggi !appia o c"e un indi&iduo pu0 e!!ere po!to in uno !tato tale, c"e a&endo perduto la !ua per!onalit( co!ciente, o''edi!ce a tutte le !ugge!tioni dell.operatore c"e gliel."a fatta perdere, e co ette gli atti pi8 contrari al !uo carattere e alle !ue a'itudini# Gelle attente o!!er&a/ioni !e 'rano pro&are c"e l.indi&iduo, tuffato da %ualc"e te po in !eno ad una folla in fer ento, cade in 're&e in !eguito agli efflu&i c"e ne !prigionano, o per altra cau!a ancora ignorata - in uno !tato particolare, !i ile a!!ai allo !tato di

fa!cina/ione dell.ipnoti//ato tra le ani del !uo ipnoti//atore# E!!endo, nell.ipnoti//ato, parali//ata la &ita del cer&ello, egli di&enta lo !c"ia&o di tutte le atti&it( inco!cienti c"e l.ipnoti//atore dirige a !uo talento# La per!onalit( co!ciente 9 !&anita, la &olont( e il di!cerni ento a'oliti# Senti enti e pen!ieri !ono allora orientati nel !en!o deter inato dall.ipnoti//atore# <ue!to 9 all.incirca lo !tato dell.indi&iduo c"e fa parte della folla# Egli non 9 pi8 co!ciente dei !uoi atti# )n lui, co e nell.ipnoti//ato, entre certe facolt( !ono di!trutte, altre po!!ono e!!ere condotte a un grado e!tre o di e!alta/ione# L.influen/a di una !ugge!tione lo lancer( con una i perio!it( irre!i!ti'ile &er!o il co pi ento di certi atti# ) petuo!it( pi8 irre!i!ti'ile ancora nelle folle c"e nei !oggetti ipnoti//ati, poic"9 la !ugge!tione, e!!endo la !te!!a per tutti gli indi&idui, !traripa di&entando reciproca# Le unit( di una folla c"e po!!eggono una per!onalit( a''a!tan/a forte per re!i!tere alla !ugge!tione, !ono in nu ero troppo e!iguo e la corrente le tra!cina# Tutt.al pi8 e!!e potranno tentare una di&er!ione per una di&er!a !ugge!tione# Una parola felice, una i agine e&ocata "anno a &olte !&iato la folla dagli atti pi8 !anguinari# Gun%ue, annulla ento della per!onalit( co!ciente, predo inio della per!onalit( inco!ciente, orienta ento per &ia della !ugge!tione e di contagio dei !enti enti e delle idee in un ede!i o !en!o, tenden/a a tra!for are i ediata ente in atti le idee !uggerite: tali !ono i principali caratteri dell.indi&iduo nella folla# Egli non 9 pi8 !9 !te!!o, a un auto a di&entato i potente a guidare la propria &olont(# $er il !olo fatto di far parte di una folla, l.uo o di!cende di parecc"i gradi la !cala della ci&ilt(# )!olato, !are''e for!e un indi&iduo colto, nella folla 7 un i!tinti&o, per con!eguen/a un 'ar'aro# Egli "a la !pontaneit(, la &iolen/a, la ferocia e anc"e gli entu!ia! i e gli eroi! i degli e!!eri pri iti&i# Si fa !i ile ad e!!i anc"e per la !ua facilit( a la!ciar!i i pre!!ionare da parole, i agini, e guidare ad atti c"e ledono i !uoi intere!!i pi8 e&identi# L.indi&iduo della folla 9 un granello di !a''ia in e//o ad altri granelli di !a''ia c"e il &ento !olle&a a !uo capriccio# Ed 9 co!6 c"e !i &edono dei giur6 e ettere &erdetti c"e ogni giurato, indi&idual ente, di!appro&ere''e, delle a!!e 'lee parla entari adottare leggi e pro&&edi enti c"e ognuno dei e 'ri c"e le co pongono, in particolare ripro&ere''e# $re!i !eparata ente, gli uo ini della ?on&en/ione erano dei 'org"e!i, dalle pacific"e a'itudini# Riuniti in folla, !otto l.influen/a di %ualc"e caporione, non e!ita&ano a andare alla g"igliottina gli indi&idui pi8 c"iara ente innocenti, e contraria ente a tutti i loro intere!!i, e!!i rinuncia&ano alla loro in&iola'ilit( e !i deci a&ano tra loro#

Non !olo per gli atti l.indi&iduo della folla differi!ce dal !uo io nor ale# Ancor pri a di a&er perduto ogni indipenden/a, le !ue idee e i !uoi !enti enti !i !ono tra!for ati a tal !egno da ca 'iare l.a&aro in prodigo, lo !cettico in credente, l.one!to in delin%uente, il codardo in eroe# La rinuncia a tutti i !uoi pri&ilegi &otata dalla no'ilt( in un o ento di entu!ia! o nella fa o!a notte del F ago!to *O+,, non !are''e !tata certa ente ai accettata da ne!!uno dei !uoi e 'ri pre!o i!olata ente# Galle o!!er&a/ioni precedenti, !i conclude c"e la folla 9 !e pre intellettual ente inferiore all.uo o i!olato# 4a dal punto di &i!ta dei !enti enti e degli atti c"e %ue!ti !enti enti deter inano, e!!a pu0, !eguendo le circo!tan/e, e!!ere peggiore o igliore# Tutto dipende dal odo col %uale e!!a 9 !ugge!tionata# <ue!to 9 %uanto "anno i!cono!ciuto gli !crittori c"e "anno !tudiato le folle !olo dal punto di &i!ta cri inale# ?erto, !pe!!o e!!e !ono cri inali, a di fre%uente anc"e eroic"e# Facil ente !ono condotte a far!i uccidere per il trionfo di una fede, di un.idea3 &engono entu!ia! ate per la gloria e l.onore, !i conducono %ua!i !en/a pane e !en/.ar i co e nelle ?rociate, per li'erare dagli infedeli la to 'a di un Gio, o, co e nel ,E, per difendere il !uolo della patria# Eroi! i e&idente ente un po. inco!cienti3 a 9 con tali eroi! i c"e !i fa la !toria# Se !i do&e!!ero ettere all.atti&o dei popoli !oltanto le grandi a/ioni fredda ente ragionate, gli annali del ondo ne regi!trere''ero 'en poc"e#

?A$)TOLO ))
SentP enti e oralit( delle folle

*# ) pul!i&it(, o'ilit( e irrita'ilit( delle folle# - La folla 9 il tra!tullo di tutte le eccita/ioni e!teriori e ne riflette le ince!!anti &aria/ioni# - Gli i pul!i c"e e!!e !u'i!cono !ono a''a!tan/a i perio!i perc"9 l.intere!!e per!onale !co paia# - Nulla 9 pre editato nelle folle# - A/ione della ra//a - A# Sugge!tiona'ilit( e credulit( delle folle# - Loro o''edien/a alle !ugge!tioni# -- Le i agini e&ocate nel loro !pirito, !ono da e!!e con!iderate co e realt(# - ?o e %ue!te i agini !iano !i ili per tutti gli indi&idui c"e co pongono una folla# ?o une li&ello dello !cien/iato e dell.i 'ecille in una folla# Gi&er!i e!e pi di illu!ioni alle %uali tutti gli indi&idui di una folla !ono !oggetti# ) po!!i'ilit( di accordare fiducia alla te!ti onian/a di una folla# - L.unani it( di nu ero!i te!ti oni 9 una delle pro&e pi8 catti&e a cui ci !i po!!a appellare per !ta'ilire un fatto# - Scar!o &alore dei li'ri di !toria# -E# E!agera/ione e !e plici! o dei !enti enti delle folle# - Le folle non cono!cono n9 il du''io n9 l.incerte//a e &anno !e pre agli e!tre i# - ) loro !enti enti !ono !e pre ecce!!i&i# - F# )ntolleran/a, autoritari!i o e opinioni con!er&atrici delle folle# - Ragioni di %ue!ti !enti enti# - Ser&ilit( della folla dinan/i a una forte autorit(# - Gli i!tinti ri&olu/ionari o entanei della folla non le i pedi!cono d.e!!ere e!tre a ente con!er&atrice# - La folla 9 o!tile, ai ca 'ia enti e al progre!!o# - -# 4oralit( della folla# - La oralit( d.una folla, !eguendo le !ugge!tioni, pu0 e!!ere olto pi8 'a!!a o olto pi8 alta di %uella degli indi&idui c"e la co pongono#

- Spiega/ioni ed e!e pi# - La folla rara ente "a per !ti olo l.intere!!e, c"e 7, %ua!i !e pre, il o&ente dell.indi&iduo i!olato# - Fun/ione orali//atrice della folla#

Gopo a&er indicato in odo olto generale i principali caratteri di una folla, li !tudiere o particolar ente# $arecc"i caratteri !peciali della folla, co e l.i pul!i&it(, l.irrita'ilit(, l.incapacit( di ragionare, l.a!!en/a di giudi/io e di !pirito critico, l.e!agera/ione dei !enti enti e altro ancora !i po!!ono o!!er&are anc"e negli e!!eri appartenenti a for e inferiori di e&olu/ione, co e il !el&aggio e il 'a 'ino# E una analogia c"e noto !oltanto di !fuggita# La !ua di o!tra/ione u!cire''e dalla tra a di %ue!t.opera# E, d.altra parte, !are''e inutile per le per!one c"e cono!cono la p!icologia dei pri iti&i, e con&incere''e poco %uelli c"e l.ignorano# Ora prendo in e!a e, uno dopo l.altro, i di&er!i caratteri facili a o!!er&ar!i nella aggior parte delle folle# *# - ) pul!i&it(, o'ilit( e irrita'ilit( delle folle#

La folla, co e a''ia o detto !tudiando i !uoi caratteri fonda entali, 9 guidata %ua!i e!clu!i&a ente dall.i!tinto# ) !uoi atti !u'i!cono olto pi8 l.influen/a del idollo !pinale c"e %uella del cer&ello# Le a/ioni co piute da una folla po!!ono e!!ere perfette nella loro e!ecu/ione a, !icco e il cer&ello non le dirige, l.indi&iduo agi!ce !eguendo l.i pul!o dell.eccita/ione# La folla, alla erc9 di tutti gli !ti oli e!terni, ne riflette le continue &aria/ioni# Gun%ue 9 !c"ia&a degli i pul!i c"e rice&e# L.indi&iduo i!olato pu0 !u'ire gli !te!!i eccita enti dell.uo o in folla3 a la ragione gli fa &edere gli incon&enienti c"e ne deri&ere''ero !e &i cede!!e, %uindi egli non piega# Si pu0 fi!iologica ente definire %ue!to feno eno dicendo c"e l.indi&iduo i!olato po!!iede l.attitudine a do inare i !uoi rifle!!i, entre la folla ne 9 pri&a# ) di&er!i i pul!i a cui pu0 o''edire una folla po!!ono e!!ere, !econdo le eccita/ioni, genero!i o crudeli, eroici o pu!illani i, a !aranno !e pre co!6 i perio!i c"e per!ino l.i!tinto di con!er&a/ione !parir( dinan/i ad e!!i# E!!endo olto !&ariati i oti&i capaci di !ugge!tionare una folla, e !icco e %ue!ta &i o''edi!ce !e pre, e!!a 9 e!tre a ente &olu'ile# )n un o ento pa!!a dalla ferocia pi8 !anguinaria alla genero!it( o all.eroi! o pi8 a!!oluti# La folla di&enta olto facil ente carnefice, a non eno facil ente artire# Gal !uo !eno colano i torrenti di !angue c"e il trionfo d.ogni idea e!ige# E inutile ri!alire alle et( eroic"e per &edere di c"e co!a 9 capace la folla# E!!a non ercanteggia ai la !ua &ita in una !o o!!a, e poc"i anni fa, un generale, di&entato popolare in un o ento, tro&0 facil ente cento ila uo ini pronti a

far!i uccidere per la !ua cau!a# Nulla, dun%ue, potre''e e!!ere pre editato da una folla# E!!a pu0 pa!!are !ucce!!i&a ente attra&er!o la ga a dei !enti enti pi8 contrari !otto l.influen/a dell.eccita/ione del o ento# La folla 7 !i ile alle foglie c"e il tur'ine !olle&a, di!perde in tutti i !en!i, e poi la!cia ricadere# Lo !tudio di certe folle ri&olu/ionarie, ci fornir( %ualc"e e!e pio della ute&ole//a dei loro !enti enti# <ue!ta ute&ole//a rende le folle difficili!!i e nel guidarle, !pecie %uando una parte dei pu''lici poteri 7 caduta nelle loro ani# Se le nece!!it( della &ita %uotidiana non co!titui!!ero una !pecie di regolatore in&i!i'ile degli a&&eni enti, i de ocratici non potre''ero affatto !u!!i!tere# 4a le folle c"e di!truggono le co!e con frene!ia, non le di!truggono a lungo# E!!e !ono incapaci di dure&ole &olont( e di tenacia di pen!iero# La folla non 9 !oltanto i pul!i&a e ute&ole# ?o e il !el&aggio, e!!a non a ette o!tacolo tra il !uo de!iderio e l.a&&erar!i di %ue!to de!iderio, e tanto eno %uando il nu ero le d( il !enti ento di una poten/a irre!i!ti'ile# $er l.indi&iduo della folla, la no/ione della i pul!i&it( !co pare# L.uo o i!olato, !a 'ene c"e non potre''e incendiare un pala//o, !acc"eggiare un nego/io3 la tenta/ione non gli !i affaccia neanc"e alla ente# <uando fa parte di una folla, egli ac%ui!ta co!cien/a della po!!an/a c"e il nu ero gli conferi!ce, e alla pri a !ugge!tione di a!!a!!inio o di !acc"eggio, ceder( i ediata ente# L.o!tacolo inatte!o !ar( infranto con frene!ia# Se l.organi! o u ano per ette!!e la eternit( del furore, !i potre''e dire c"e lo !tato nor ale della folla eccitata 7 il furore# Nella irrita'ilit( delle folle, la i pul!i&it( e la ute&ole//a, co e in tutti i !enti enti del popolo c"e noi !tudiere o, inter&engono !e pre i caratteri fonda entali della ra//a# E!!i co!titui!cono il terreno i uta'ile !ul %uale ger inano i no!tri !enti enti# Le folle !ono, !en/a du''io, irrita'ili e i pul!i&e, a con grandi &aria/ioni di inten!it(# La differen/a tra una folla latina e una folla anglo-!a!!one, 7, ad e!e pio, enor e# ) recenti fatti della no!tra !toria gettano una &i&a luce !u %ue!to punto# Nel *+OB, la pu''lica/ione di un !e plice telegra a c"e rifer6 un !uppo!to in!ulto 'a!t0 a deter inare un.e!plo!ione di furore da cui tra!!e i ediata ente origine una guerra terri'ile# <ualc"e anno dopo, l.annun/io telegrafico di uno !cacco a Lang!on pro&oc0 una nuo&a e!plo!ione c"e condu!!e al ro&e!cia ento ful ineo del go&erno# Nel te po !te!!o, lo !cacco olto pi8 gra&e di una !pedi/ione ingle!e da&anti a Qartu non produ!!e in )ng"ilterra c"e una lie&e e o/ione, e ne!!un ini!tro fu ca 'iato# Le folle !ono dappertutto fe inili, a le pi8 fe inili di tutte !ono le folle latine#

?"i !i appoggia !u di e!!e pu0 !alire a!!ai in alto e in 're&e te po, a ca inando !e pre !ull.orlo della rupe Tarpea e con la certe//a di e!!erne un giorno precipitato# A# - Sugge!tiona'ilit( e credulit( delle folle# A''ia o detto c"e uno dei caratteri generali delle folle 9 una ecce!!i&a !ugge!tiona'ilit(, e o!trato co e, fra tutti gli agglo era enti u ani, una !ugge!tione 9 contagio!a3 ci0 c"e !piega il rapido orienta ento dei !enti enti in una deter inata dire/ione# La folla, per %uanto neutra la !i !upponga, !i tro&a !pe!!o in uno !tato di atten/ione a!pettante fa&ore&ole alla !ugge!tione# La pri a !ugge!tione for ulata !.i pone, per contagio, a tutti i cer&elli, e !ta'ili!ce !u'ito l.orienta ento# Negli e!!eri !ugge!tionati, l.idea fi!!a tende a tra!for ar!i in a/ione# Si tratti di incendiare un pala//o o di co piere un.opera di de&o/ione, la folla &i !i pre!ta con la !te!!a facilit(# Tutto dipender( dal carattere dell.i pul!o, e non pi8, co e nell.indi&iduo i!olato, dai rapporti e!i!tenti fra l.a/ione !uggerita e le ragioni c"e !i po!!ono opporre alla !ua reali//a/ione# Gi odo c"e, !fiorando !e pre i confini dell.inco!cien/a, !u'entrando tutte le !ugge!tioni, ani ata dalla &iolen/a dei !enti enti propri degli e!!eri c"e non po!!ono fare appello a influen/e ra/ionali, pri&a di !pirito critico, la folla non pu0 c"e e!!ere d.una credulit( ecce!!i&a# $er e!!a non e!i!te l.in&ero!i ile, e 'i!ogna ricordar!elo per capire la facilit( con la %uale !i creano e !i propagano le leggende e i racconti pi8 !tra&aganti 5=) 5=) Le persone che hanno assistito all'assedio di Parigi, hanno visto numerosi
esempi di uesta credulit! delle "olle per cose assolutamente inverosimili# $na candela accesa al piano superiore d'una casa era su%ito considerata come un segnale "atto agli assedianti# E tuttavia due secondi di ri"lessione avre%%ero dimostrato che era assolutamente impossi%ile scorgere la luce della candela da parecchie leghe di distan&a#

La crea/ione delle leggende c"e !i propagano co!6 facil ente tra le folle, non 9 !oltanto il ri!ultato d.una co pleta credulit(, a anc"e delle defor a/ioni prodigio!e c"e gli a&&eni enti !u'i!cono nell.i agina/ione degli indi&idui riuniti# )l fatto pi8 !e plice &i!to dalla folla, di&enta !u'ito un a&&eni ento alterato# La folla pen!a per i agini, e l.i agine e&ocata ne e&oca e!!a !te!!a olte altre c"e non "anno ne!!un ne!!o logico con la pri a# Si capi!ce facil ente %ue!to !tato pen!ando alle 'i//arre !ucce!!ioni d.idee a cui ci porta %ualc"e &olta l.e&oca/ione di un fatto %ual!ia!i# La ragione ci fa &edere l.incoeren/a di !i ili i agini, a la folla non la &ede3 e confonder( con

l.a&&eni ento !te!!o tutto %uello c"e la !ua i agina/ione &i aggiunge, defor andolo# )ncapace di !eparare il !oggetti&o dall.o'ietti&o, la folla a ette co e reali le i agini e&ocate nel !uo !pirito, e c"e, il pi8 delle &olte, non "anno ne!!una parentela col fatto o!!er&ato# A tutta pri a, parre''e c"e le altera/ioni c"e una folla fa !u'ire a un fatto %ual!ia!i di cui 9 te!ti one, do&re''ero e!!ere innu ere&oli e di&er!e fra loro, poic"9 gli uo ini c"e la co pongono "anno te pera enti !&ariati!!i i# 4a non 9 &ero# $er effetto del contagio, le altera/ioni !ono della !te!!a natura e uguali per tutti gli indi&idui della colletti&it(# La pri a altera/ione concepita da uno di e!!i for a il odo della !ugge!tione contagio!a# San Giorgio, pri a di apparire a tutti i crociati !ui uri di Geru!ale e, fu certa ente &i!to da uno !olo# $er &ia di !ugge!tione e di contagio, il iracolo !egnalato fu i ediata ente accettato da tutti# <ue!to 9 il eccani! o di %uelle allucina/ioni colletti&e co!6 fre%uenti nella !toria, e c"e pare a''iano tutti i caratteri cla!!ici della autenticit(, poic"9 !i tratta di feno eni con!tatati da igliaia di per!one# La %ualit( entale degli indi&idui di cui !i co pone la folla non ! enti!ce %ue!to principio# <ue!ta %ualit( non "a i portan/a# Gal o ento c"e !ono in folla, l.ignorante e il dotto di&entano egual ente incapaci di fare o!!er&a/ioni# La te!i pu0 !e 'rare parado!!ale# $er di o!trarla 'i!ognere''e riportare nu ero!i fatti !torici, e non 'a!tere''ero parecc"i &olu i# Tutta&ia, non &olendo la!ciare il lettore !otto l.i pre!!ione di a!!er/ioni !en/a pro&e, gli dar0 %ualc"e e!e pio pre!o a ca!o fra tutti %uelli c"e !i potre''ero citare# )l fatto !eguente 9 uno dei pi8 tipici perc"9 9 !celto fra le allucina/ioni colletti&e c"e agi!cono !u una folla in cui !i tro&ano indi&idui d.ogni !pecie, incolti e i!truiti# R riportato incidental ente dal luogotenente di &a!cello Sulien F9liN, nel !uo li'ro !ulle correnti arine# La fregata Belle-$oule perlu!tra&a il are per ritro&are la cor&etta Berceau da cui un &iolento uragano l.a&e&a !eparata# Si era in piena luce e in pieno !ole# A un tratto la &edetta !egnala una i 'arca/ione di!attre//ata# L.e%uipaggio dirige i !uoi !guardi &er!o il punto indicato, e tutti, ufficiali e arinai, !corgono netta ente una /attera carica di uo ini, ri orc"iata da i 'arca/ioni !ulle %uali !i agitano !egnali c"e in&ocano aiuto# L.a iraglio Ge!fo!!9 fece ar are una i 'arca/ione per correre in aiuto dei naufrag"i# A&&icinando!i, arinai e ufficiali &ede&ano L a!!e di uo ini agitar!i, tendere le ani e udi&ano il !ordo e confu!o 'ru!io di un gran nu ero di &oci# Giunti &icino al prete!o 'attello, !i tro&arono in faccia a %ualc"e ra o d.al'ero coperto di foglie, !trappato alla co!ta &icina# Ginan/i a una co!6 tangi'ile e&iden/a, l.allucina/ione !&an6#

<ue!to e!e pio !&ela a!!ai c"iara ente il eccani! o dell.allucina/ione colletti&a, co e noi lo a''ia o !piegato# Ga una parte una folla in i!tato d.atte!a3 dall.altra la !ugge!tione operata dalla &edetta c"e !egnala un 'a!ti ento di!attre//ato, !ugge!tione accettata per contagio, da tutti i pre!enti, ufficiali e arinai# Una folla non "a 'i!ogno di e!!ere nu ero!a perc"9 la !ua facolt( di &edere corretta ente !ia di!trutta, e i fatti reali !o!tituiti da allucina/ioni !en/a lega e con e!!i# $oc"i indi&idui riuniti co!titui!cono una folla, e !e anc"e fo!!ero dei gran !apienti, e!!i ri&e!tono tutti i caratteri delle folle co uni# La facolt( d.o!!er&a/ione e lo !pirito critico po!!eduto da cia!cuno di e!!i, !&ani!ce# Uno p!icologo ingegno!o, Ga&eK, ce ne d( un a!!ai curio!o e!e pio, riportato dagli Annali delle !cien/e p!ic"ic"e, e c"e erita d.e!!er %ui riferito# A&endo Ga&eK con&ocato una riunione di e inenti o!!er&atori, tra i %uali uno dei pri i !cien/iati d.)ng"ilterra - Tallace - e!egu6 dinan/i ad e!!i, e dopo a&er loro fatto e!a inare degli oggetti e porre dei !igilli o&e e!!i &ole&ano, tutti i feno eni cla!!ici di !piriti! o: ateriali//a/ione degli !piriti, !crittura !u la&agne, ecc# A&endo poi ottenuto da %uegli !pettatori illu!tri rapporti !critti c"e affer a&ano co e i feno eni o!!er&ati non pote&ano e!!ere ottenuti c"e con e//i !oprannaturali, ri&el0 loro c"e e!!i erano il ri!ultato di !e plici!!i i inganni# ) 'l fatto che pi stupisce in queste investigazioni di ,ave-! scrive l'autore della relazione! non & la meraviglia del trucco di per se stesso! ma l'estrema debolezza dei rapporti che ne hanno fatto i testimoni non iniziati# ,unque! egli dice! i testimoni possono fare numerosi e positivi racconti completamente erronei! ma il cui risultato & che! se si accettano le loro descrizioni come esatte! i fenomeni descritti sono inispiegabili come gherminelle# ' metodi ideati dal signor ,ave- erano cos. semplici! che si & stupiti come abbia avuto l'ardire di impiegarli/ ma egli aveva un tale potere sugli spiriti della folla! da persuaderla a vedere quel che essa non vedeva# * Si tratta !e pre del potere dell.ipnoti//atore riguardo a %uello dell.ipnoti//ato# 4a %uando lo !i &ede e!ercitato !u degli !piriti !uperiori, e!!i gi( in !tato di diffiden/a, !i capi!ce con %uale facilit( !i po!!ano illudere le folle ordinarie# Si ili e!e pi !ono innu ere&oli# <ualc"e anno fa i giornali riprodu!!ero la !toria di due 'a 'ine annegate e ripe!cate nella Senna# <uelle 'a 'ine furono !en/.altro ricono!ciute nel odo pi8 categorico da una ;dozzina di testimoni"# Ginan/i ad affer a/ioni co!6 concordi, ne!!un du''io era ri a!to

nella ente del giudice i!truttore# Egli per i!e di redigere l.atto di orte# 4a nel o ento in cui !i !ta&a per procedere alla inu a/ione, il ca!o per i!e di !coprire c"e le !uppo!te &itti e erano perfetta ente &i&e e non a&e&ano, del re!to, c"e una lontana ra!!o iglian/a con le piccole annegate# ?o e in parecc"i degli e!e pi citati precedente ente, l.affer a/ione del pri o te!ti onio, &itti a di una illu!ione, era 'a!tata a !ugge!tionare tutti gli altri# )n ca!i !i ili, il punto di parten/a della !ugge!tione deri&a !e pre dall.illu!ione prodotta in un indi&iduo da re ini!cen/e pi8 o eno incerte, poi dal contagio di %ue!ta pri a illu!ione# Se il pri o o!!er&atore 9 olto i pre!!iona'ile, 'a!ter( c"e il cada&ere c"e egli crede ricono!cere pre!enti - all.infuori d.ogni reale ra!!o iglian/a - %ualc"e particolarit(, una cicatrice o un particolare del &e!tito, capace di e&ocare in lui l.idea di un.altra per!ona# <ue!ta idea e&ocata di&enta allora il nucleo di una !pecie di cri!talli//a/ione c"e in&ade il ca po dell.intelligen/a e parali//a ogni facolt( critica# ?i0 c"e allora l.o!!er&atore &ede, non 9 pi8 l.oggetto !te!!o, a l.i agine e&ocata nel !uo !pirito# )n %ue!to odo !i !piegano i ricono!ci enti erronei di cada&eri di fanciulli dalla loro !te!!a adre, co e nel ca!o !eguente, gi( antico, e in cui !i &edono anife!tar!i preci!a ente i due ordini di !ugge!tione di cui "o ora indicato il eccani! o# L )l raga//o fu ricono!ciuto da un altro raga//o c"e !i inganna&a# Allora fu un !u!!eguir!i di ricono!ci enti ine!atti# E !i &ide una co!a !traordinaria# L.indo ani del giorno in cui uno !colaro l.a&e&a ricono!ciuto, una donna e!cla 0 : ) 0h 1 ,io mio! & mio figlio *# Fu portata &icino al cada&ere3 ella o!!er&a i &e!titi, con!tata una cicatrice in fronte# ) 2 proprio mio figlio! perduto dal luglio scorso# 3e lo avranno rapito e poi ucciso *# La donna era portinaia in Rue du Four e !i c"ia a&a ?"a&andret# Fu fatto &enire !uo cognato, c"e !en/a e!ita/ione di!!e: ) Ecco il piccolo Filiberto *# $arecc"i a'itanti della &ia ricono''ero nel fanciullo Fili'erto ?"a&andret3 lo ricono''e anc"e il !uo ae!tro di !cuola per il %uale la edaglia era un indi/io# E''ene: i &icini, il cognato, il ae!tro di !cuola e la adre !i inganna&ano# Sei !etti ane dopo, l.identit( del fanciullo fu !ta'ilita# Era un raga//o di BordeauN, ucci!o a BordeauN e dalla diligen/a po!tale portato a $arigi# 5Eclair del A* aprile *+,-)# Notia o c"e %ue!ti ricono!ci enti !i &erificano general ente in donne e fanciulli, &ale a dire negli e!!eri pi8 i pre!!iona'ili# E!!i di o!trano %uel c"e po!!ano &alere di fronte alla giu!ti/ia !i ili te!ti onian/e# Specie le affer a/ioni dei raga//i non do&re''ero e!!ere ai in&ocate# ) agi!trati ripetono co e un luogo co une c"e a %uell.et( non !i enti!ce# Una cultura

p!icologica un po. eno !o aria fare''e loro cono!cere c"e in&ece a %uell.et( !i enti!ce %ua!i !e pre# Sen/a du''io la en/ogna 9 innocente, a non per %ue!to e!!a non 9 en/ogna# Sare''e eglio giocare a te!ta o croce 5affidar!i al ca!o) piutto!to di decidere - co e tante &olte !i 9 fatto - la condanna di un accu!ato, in !eguito alla te!ti onian/a di un raga//o# $er tornare alle o!!er&a/ioni fatte dalle folle, concludere o c"e le o!!er&a/ioni colletti&e !ono le pi8 erronee di tutte e rappre!entano di !olito la !e plice illu!ione di un indi&iduo c"e "a, per contagio, !ugge!tionato gli altri# )nnu ere&oli fatti pro&ano la co pleta diffiden/a c"e 'i!ogna a&ere della te!ti onian/a delle folle# 4igliaia di uo ini a!!i!terono alla cele're-carica di ca&alleria della 'attaglia di S9dan, e tutta&ia 9 i po!!i'ile, in pre!en/a a te!ti onian/e oculari contradittorie, !apere da c"i e!!a fu co andata# )n un recente li'ro, il generale ingle!e Tol!eleK "a pro&ato c"e fino ad oggi erano !tati co e!!i i pi8 gra&i errori !ui pi8 con!idere&oli fatti della 'attaglia di Taterloo, fatti atte!tati tutta&ia da centinaia di te!ti oni 5=)#
5=) Sappia o, a propo!ito di una !ola 'attaglia, co e e!!a !i 9 e!atta ente !&olta D Ne du'ito a!!ai# Noi !appia o c"i furono i &incitori e i &inti, a pro'a'il ente niente di pi8# <uel c"e il d.2arcourt, partecipe e te!ti onio, riferi!ce della 'attaglia di Solferino, pu0 applicar!i a tutte le 'attaglie: ;) generali 5edotti natural ente da centinaia di te!ti oni) tra! ettono i loro rapporti ufficiali3 gli ufficiali incaricati di portare gli ordini odificano %uei docu enti e redigono il rapporto definiti&o3 il capo di !tato aggiore lo conte!ta e lo rif( con nuo&e fra!i# Viene portato al are!ciallo, il %uale e!cla a: )4oi vi ingannate assolutamente 1 M ed egli !o!titui!ce una nuo&a reda/ione# Gel pri o rapporto non re!ta %ua!i niente M# )l d.2arcourt riferi!ce %ue!to fatto co e una pro&a dell.i po!!i'ilit( di !ta'ilire la &erit( !ugli a&&eni enti pi8 i pre!!ionanti e fra i eglio o!!er&ati#

Tutti %ue!ti e!e pi o!trano, lo ripeto, %uel c"e &ale la te!ti onian/a delle folle# ) trattati di logica includono l.unani it( delle te!ti onian/e nu ero!e nella categoria delle pro&e pi8 certe !ull.e!atte//a di un fatto# 4a ci0 c"e noi !appia o della p!icologia delle folle o!tra co e e!!i !i illudano a tal riguardo# ) fatti di cui !i de&e aggior ente du'itare !ono certa ente %uelli c"e !ono !tati o!!er&ati dal pi8 gran nu ero di per!one# Gire c"e un fatto 9 !tato !i ultanea ente con!tatato da igliaia di te!ti oni, 9 co e dire c"e il fatto 9, in generale, olto di&er!o dalla &er!ione accertata# Ga ci0 c"e !i 9 detto, !i deduce c"e i li'ri di !toria &anno con!iderati co e opere di pura i agina/ione# Sono racconti fanta!tici di fatti al o!!er&ati, acco pagnati da !piega/ioni in&entate a co!e fatte# Se il pa!!ato non ci a&e!!e tra! e!!o le !ue opere letterarie, arti!tic"e e onu entali, non cono!cere o nulla di &ero# Sappia o for!e una !ola parola &eritiera !ulla &ita dei grandi uo ini c"e occuparono un po!to i portante nell.u anit( co e Ercole, Budda, Ge!8 o 4ao etto D 4olto pro'a'il ente no#

G.altra parta, la loro &ita e!atta ci i porta poco# ?oloro c"a "anno i pre!!ionato la folla furono eroi leggendari, a non eroi reali# Sfortunata ente la leggende non "anno ne!!una con!i!ten/a# L.i agina/ione delle folla la tra!for a continua ente !econdo i te pi, a !oprattutto !econdo la ra//a# ?i corre olto dal Se"o&a !anguinario della Bi''ia al Gio d.a ore di Santa Tere!a3 e il Budda adorato in ?ina non "a nulla di co une con %uello &enerato nell.)ndia# Non c.9 neppure 'i!ogno c"a !ieno pa!!ati dai !ecoli !ugli eroi perc"9 la leggende !iano tra!for ate dall.i agina/ione della folla# <ualc"e &olta la tra!for a/ione !i co pie in %ualc"e anno# Ai no!tri te pi, a''ia o &i!to la leggenda d.uno dai pi8 grandi eroi !torici odificar!i parecc"ie &olte in eno di cin%uant.anni# Sotto i Bor'oni, Napoleone di&ent0 una !pecie di per!onaggio idillico, filantropico, e li'erale, a ico dagli u ili, c"e, !econdo i poeti, do&e&ano !er'are il !uo ricordo !otto la paglia per lungo te po# Trent.anni dopo, il ite eroe era di&entato un de!pota !anguinario, u!urpatore del potere a dalla li'ert(, c"e a&e&a !acrificato alla !ua a 'i/ione tre ilioni di uo ini# Ora la leggenda !i tra!for a ancora# <uando !aranno pa!!ati %ualc"e decina di !ecoli, i dotti dell.a&&enire, da&anti a %ue!ti racconti c"e !i contraddicono, du'iteranno for!e dell.e!i!ten/a dell.eroe, co e noi %ualc"e &olta du'itia o di %uella di Budda, e in lui non &edranno c"e %ualc"e ito !olare o uno !&iluppo della leggenda di Ercole# Si con!oleranno facil ente di %ue!ta incerte//a, poic"9, cono!cendo eglio di %uanto non !i cono!ca oggi la p!icologia delle folle, !apranno c"e la !toria non pu0 eternare c"e dei iti# E#@ - E!agera/ione e !e plici! o dei !enti enti delle folle# ) !enti enti, 'uoni o catti&i, anife!tati da una folla, pre!entano %ue!to duplice carattere : di e!!ere !e plici!!i i e a!!ai e!agerati# Su %ue!to punto, co e !u tanti altri, l.indi&iduo della folla !i a&&icina agli e!!eri pri iti&i# )nacce!!i'ile alle grada/ioni, egli &ede le co!e nell.in!ie e e non cono!ce tran!i/ioni# Nella folla, l.e!agera/ione di un !enti ento 7 fortificato dal fatto c"e propagando!i a!!ai celer ente per contagio e !ugge!tione, l.appro&a/ione di cui di&enta oggetto, accre!ce note&ol ente la !ua for/a# La !e plicit( e l.e!agera/ione dei !enti enti delle folle le pre!er&ano dal du''io e dall.incerte//a# ?o e le donne, e!!e &anno !u'ito agli e!tre i# La !uppo!i/ione !i tra!for a !en/.altro in e&iden/a indi!cuti'ile# Un principio di antipatia e di di!appro&a/ione, c"e nell.indi&iduo i!olato ri arre''e poco accentuato, di&enta !u'ito un odio feroce nell.indi&iduo della folla# Anc"e la &iolen/a dei !enti enti delle folle 9 e!agerata, !pecie nelle folle

i!te, per l.a!!en/a di re!pon!a'ilit(# La certe//a dell.i punit(, tanto pi8 forte %uanto pi8 la folla 9 nu ero!a, e la no/ione di un potere o entaneo con!idere&ole do&uto al nu ero, rendono po!!i'ili alla colletti&it( dei !enti enti e degli atti i po!!i'ili all.indi&iduo i!olato# Nelle folle, l.i 'ecille, l.ignorante e l.in&idio!o !ono li'erati dal !enti ento della loro nullit( e i poten/a, c"e 9 !o!tituita dalla no/ione di una for/a 'rutale, pa!!eggera, a i en!a# Nelle folle l.e!agera/ione porta !pe!!o !fortunata ente a catti&i !enti enti, ri a!uglio degli i!tinti dell.uo o pri iti&o, !enti enti c"e, per te a del ca!tigo, l.indi&iduo i!olato e re!pon!a'ile frena# )n tal odo !i !piega la facilit( delle folle a la!ciar!i andare agli ecce!!i peggiori# A'il ente !ugge!tionate, le folle di&entano capaci di eroi! o e di de&o/ione# Gi ci0 !ono ancor pi8 capaci c"e non l.indi&iduo i!olato# A&re o 'en pre!to occa!ione di tornare !u %ue!to punto !tudiando la oralit( delle folle# Non e!!endo la folla i pre!!ionata c"e da !enti enti ecce!!i&i, l.oratore c"e &uole !edurla de&e a'u!are delle affer a/ioni &iolente# E!agerare, affer are, ripetere, e non ai tentare di nulla di o!trare con un ragiona ento, !ono i procedi enti di argo enta/ione fa iliari agli oratori di riunioni popolari# La folla e!ige anc"e la !te!!a e!agera/ione nei !enti enti dei !uoi eroi# Le loro %ualit( e le loro &irt8 apparenti de&ono !e pre e!!ere ingrandite# )n teatro, la folla e!ige dall.eroe della co edia delle &irt8, un coraggio, una oralit(, c"e non !ono ai pratica ente nella &ita# Si 9 parlato con ragione dell.ottica del teatro# ?e n.9 una, certa ente, a le !ue regole !pe!!i!!i o non "anno nulla di co une col 'uon !en!o e la logica# L.arte di parlare alle folle 9 inferiore, non e!ige attitudini tutte !peciali# Leggendo certe co edie non !appia o !piegarci co e ai a''iano a&uto !ucce!!o# Gli !te!!i direttori di teatri, %uando rice&ono una co edia, !ono general ente olto incerti !ulla !ua riu!cita, poic"9, per giudicare, 'i!ognere''e c"e !i tra!for a!!ero in folla 5=)#
5=) ?i0 !piega co e certe co edie rifiutate da tutti i direttori di teatri ottengano un gran !ucce!!o %uando, per ca!o, &engono recitate# Si cono!ce il !ucce!!o della co edia di ?opp9e, "Per la corona;, rifiutata per dieci anni dai direttori dei pri i teatri, nono!tante il no e dell.autore# ;La madrina di 5harle-"! e!!a in !cena a !pe!e d.un agente di ca 'io, dopo nu ero!i rifiuti, e''e duecento rappre!enta/ioni in Francia e pi8 di ille in )ng"ilterra# Sen/a la !piega/ione data pi8 !opra !ull.i po!!i'ilit( in cui !i tro&ano i direttori di teatro di !o!tituir!i ental ente alla folla, !are''ero inco pren!i'ili tali a'erra/ioni di giudi/io da parte di per!one co petenti e piene di intere!!e a non co ettere tali errori#

Se ci pote!!i o dilungare, !are''e facile di o!trare anc"e l.influen/a preponderante della ra//a# La co edia c"e entu!ia! a la folla in un pae!e, %ualc"e &olta non "a !ucce!!o in un altro o non ottiene c"e un !ucce!!o di !ti a e con&en/ionale, perc"9 non "a le ri!or!e capaci di !olle&are il !uo nuo&o pu''lico# E. inutile aggiungere c"e l.e!agera/ione delle folle !i 'a!a !oltanto !ui !enti enti, e in ne!!u odo !ull.intelligen/a# $er il !olo fatto d.e!!ere folla, il li&ello intellettuale dell.indi&iduo - l."o gi( di o!trato - !i a''a!!a con!idere&ol ente# )l !ignor Tarde l."a con!tatato facendo le !ue ricerc"e !ui delitti delle folle# Gun%ue 9 !oltanto nel ca po !enti entale c"e le folle po!!ono !alire olto in alto, o, al contrario, di!cendere olto in 'a!!o# F#@ - )ntolleran/a, autoritari! o e con!er&atori! o delle folle# Le folle, non cono!cendo c"e i !enti enti !e plici ed e!tre i, accettano e rifiutano in 'locco le opinioni, le idee, le creden/e c"e &engono !uggerite loro, e le con!iderano co e &erit( a!!olute o co e errori non eno a!!oluti# <uante !ono le creden/e nate dalla !ugge!tione, in&ece d.e!!ere !tate generate dal ragiona ento> Tutti !anno %uanto !iano intolleranti le creden/e religio!e, e c"e i pero di!potico e!ercitino !ulle ani e# La folla, non a&endo ne!!un du''io !u ci0 c"e per lei 9 &erit( o errore, e a&endo d.altra parte la no/ione c"iara della propria for/a, 9 autoritaria %uanto intollerante# L.indi&iduo pu0 accettare la contraddi/ione e la di!cu!!ione, a la folla non le a ette ai# Nelle riunioni pu''lic"e, la pi8 piccola contraddi/ione da parte di un oratore 9 accolta con urli di collera e &iolenti in&etti&e, !eguite 'en pre!to da &ie di fatto e dall.e!pul!ione !e l.oratore in!i!te un poco# Se non fo!!ero pre!enti gli agenti dell.autorit(, il contraddittore !are''e !pe!!o linciato# L.autoritari! o e l.intolleran/a !ono caratteri!tic"e di tutti i generi di folle, a &i !i tro&ano in gradi di&er!i, e %ui ancora riappare l.i portan/a fonda entale della ra//a, do inatrice dei !enti enti e dei pen!ieri u ani# L.autoritari! o e l.intolleran/a !ono pi8 forti nelle folle latine# E lo !ono al punto di a&er di!trutto %uel !enti ento di indipenden/a indi&iduale co!6 potente negli Anglo-Sa!!oni# Le folle latine !ono !en!i'ili !oltanto all.indipenden/a colletti&a della loro !etta, e la caratteri!tica di %ue!ta indipenden/a 9 il 'i!ogno di a!!er&ire alle loro creden/e, i ediata ente e &iolente ente, tutti i di!!identi# $re!!o i popoli latini, i Giaco'ini di tutte le et(, da %uelli dell.)n%ui!i/ione, non "anno ai a&uto un.altra conce/ione della li'ert(# L.autoritari! o e l.intolleran/a !ono per le folle !enti enti olto c"iari, c"e

e!!e !o!tengono tanto facil ente %uanto facil ente li praticano# Le folle ri!pettano la for/a e !ono ediocre ente i pre!!ionate dalla 'ont(, c"e 9 facil ente con!iderata co e una for a di de'ole//a# Le loro !i patie non !ono ai !tate per i padroni iti, 'en!6 per i tiranni, c"e le "anno do inate con energia# Ad e!!i &engono innal/ate le !tatue pi8 i ponenti# Se e!!e &olentieri calpe!tano il de!pota detroni//ato, !i 9 perc"9 a&endo %ue!ti perduto la !ua for/a, rientra nella categoria dei de'oli c"e !i di!pre//ano e non !i te ono# )l tipo dell.eroe caro alle folle a&r( !e pre la !truttura di un ?e!are# )l !uo pennacc"io le !educe, la !ua autorit( !i i pone e la !ua !cia'ola fa loro paura# Se pre pronta a !olle&ar!i contro un.autorit( de'ole, la folla !i cur&a !er&il ente dinan/i a un.autorit( forte# Se l.a/ione dell.autorit( 9 inter ittente, la folla, u''idendo !e pre ai !uoi !enti enti e!tre i, pa!!a alternati&a ente dall.anarc"ia alla !er&it8, e dalla !er&it8 all.anarc"ia# ?redere al predo inio degli i!tinti ri&olu/ionari nelle folle, !ignific"ere''e del re!to di!cono!cere la loro p!icologia# Le loro &iolen/e ci illudono a tal riguardo# Le e!plo!ioni di ri&olta e di di!tru/ione !ono !e pre effi ere# Troppo e!!e !ono guidate dall.inco!ciente, e per con!eguen/a troppo !otto e!!e all.influen/a di eredit( !ecolari, per non o!trar!i e!tre a ente con!er&atrici# A''andonate a !e !te!!e, le !i &edono 'en pre!to, !tanc"e dei loro di!ordini diriger!i di i!tinto &er!o il !er&ili! o# ) pi8 orgoglio!i e intratta'ili Giaco'ini accla arono energica ente Bonaparte %uando !oppre!!e tutte le li'ert( e fece dura ente !entire la !ua ano di ferro# La !toria delle ri&olu/ioni popolari 9 %ua!i inco pren!i'ile !e !i di!cono!cono gli i!tinti profonda ente con!er&atori delle folle# E!!e &ogliono 'en!6 ca 'iare i no i delle loro i!titu/ioni, e a &olte co piono perfino &iolente ri&olte per ottenere %ue!ti ca 'ia enti3 a il fondo di %ue!te i!titu/ioni 9 troppo l.e!pre!!ione dei 'i!ogni ereditari della ra//a perc"9 e!!e non !i ricredano# La loro ince!!ante o'ilit( non !i 'a!a c"e !ulle co!e !uperficiali# )nfatti e!!e "anno i!tinti con!er&atori irriduci'ili e, co e tutti i pri iti&i, un ri!petto fetici!ta per le tradi/ioni, un orrore inco!ciente per le no&it( capaci di odificare le loro condi/ioni reali di &ita# Se l.attuale poten/a delle de ocra/ie fo!!e e!i!tita all.epoca in cui furono in&entati i telai eccanici, il &apore e le !trade ferrate, la reali//a/ione di %ue!te in&en/ioni !are''e !tata i po!!i'ile, o !oltanto ottenuta a co!to di olteplici ri&olte# Fortunata ente per il progre!!o della ci&ilt(, la !upre a/ia delle folle non !i 9 !&iluppata !e non %uando le grandi !coperte della !cien/a e dell.indu!tria erano gi( co piute# -# - 4oralit( delle folle#

Se annettia o al ter ine oralit( il !en!o di ri!petto co!tante di certe con&en/ioni !ociali e di per anente repre!!ione degli i pul!i egoi!tici, 9 a!!ai e&idente c"e le folle !ono troppo i pul!i&e e troppo ute&oli per e!!ere !u!cetti'ili di oralit(# 4a !e in %ue!to ter ine faccia o entrare l.appari/ione o entanea di certe %ualit( co e l.a'nega/ione, l.affe/ione, il di!intere!!e, il !acrificio di !e !te!!i, il 'i!ogno di e%uit(, po!!ia o dire c"e le folle !ono in&ece !u!cetti'ili a &olte di una oralit( ele&ati!!i a# ) rari p!icologi c"e le "anno !tudiate non lo fecero c"e dal punto di &i!ta dei loro atti cri inali3 e ri!contrando tali atti fre%uenti, "anno a!!egnato alle folle un li&ello orale 'a!!i!!i o# Sen/a du''io di fre%uente ne danno pro&a: a perc"9 D Se plice ente perc"9 gli i!tinti di ferocia di!truttrice !ono re!idui di et( pri iti&e c"e dor ono nel fondo di ognuno di noi# $ericolo!o !are''e all.indi&iduo i!olato il !oddi!farli, entre l.e!!ere egli a!!or'ito in una folla irre!pon!a'ile, o&e l.i punit( 9 a!!icurata, gli d( ogni li'ert( per !eguirli# Non potendo a'itual ente e!ercitare %ue!ti i!tinti di!trutti&i !ui no!tri !i ili, ci li itia o a e!trin!ecarli !ugli ani ali# Ga una ede!i a !orgente deri&ano la pa!!ione per la caccia e la ferocia delle folle# La folla, accanendo!i lenta ente !u una &itti a !en/a dife!a, d( pro&a di una crudelt( &ili!!i a3 a 9 parente a!!ai pro!!i a, per il filo!ofo, a %uella dei cacciatori c"e !i riuni!cono a do//ine per a&ere il piacere di a!!i!tere allo !&entra ento di un di!gra/iato cer&o da parte dei loro cani# Se la folla 9 capace di a!!a!!inare, di incendiare e di ogni !pecie di delitti, e!!a 9 ugual ente capace di atti di !acrificio e di di!intere!!e pi8 ele&ati di %uelli di cui 9 !u!cetti'ile l.indi&iduo i!olato# Specie !ull.indi&iduo c"e fa parte della folla !i rie!ce ad agire, in&ocando !enti enti di gloria, di onore, di religione e di patria# La !toria 9 piena di e!e pi !i ili a %uello delle ?rociate e dei &olontari del .,E# Soltanto le colletti&it( !ono capaci di grandi !acrifici e di grandi atti di di!intere!!e# <uante folle !i !ono fatte eroica ente a!!acrare per fedi e idee c"e e!!e appena co prende&ano > Le folle c"e !i ettono in !ciopero, fanno ci0 pi8 per o''edire a una parola d.ordine c"e per ottenere un au ento di !alario# Gi raro l.intere!!e per!onale 9 nelle folle una cau!a potente, entre e!!o co!titui!ce il o&ente %ua!i e!clu!i&o dell.indi&iduo i!olato# Non fu certo l.intere!!e c"e guid0 le folle in tutte le guerre, di fre%uente inco pren!i'ili alla loro intelligen/a, e in cui e!!e !i la!cia&ano a!!acrare facil ente %uanto le allodole ipnoti//ate dallo !pecc"io del cacciatore# Anc"e i furfanti pi8 perfetti, per il !olo fatto di e!!ere riuniti in folla, ac%ui!tano tal&olta dei principi rigidi!!i i di oralit(# Taine fa notare c"e i a!!acratori del Sette 're depone&ano !ul ta&olo dei co itati i portafogli e le gioie tro&ate

!ulle loro &itti e, co!6 facili a deru'ar!i# La follo urlante, 'rulicante e i!ere&ole c"e in&a!e le Tuilerie! durante la Ri&olu/ione del *+F+, non !i i padron6 di alcuno degli oggetti pre/io!i e di cui uno !olo rappre!enta&o il pane per olti giorni# La orali//a/ione dell.indi&iduo per e//o della folla, non 9 certa ente una regola co!tante, a !i o!!er&a di fre%uente e anc"e in circo!tan/e eno gra&i di %uelle c"e "o citate# )n teatro, l."o gi( detto, la folla e!ige dall.eroe della co edia delle &irt8 e!agerate3 un pu''lico, anc"e co po!to d.ele enti 'a!!i, 9 olte &olte a!!ai origerato# )l gaudente di profe!!ione, il lenone, il a!cal/one otteggiatore or orano da&anti a uno !cena un po. !pinta o a una fra!e ali/io!a, pur e!!endo eno &olgari delle loro !olite con&er!a/ioni# Gun%ue, le folle, c"e !pe!!o !i a''andonano ai pi8 'a!!i i!tinti, danno anc"e e!e pi di atti d.alta oralit(# Se il di!intere!!e, la ra!!egna/ione, la de&o/ione a!!oluta a un ideale c"i erico o reale, !ono &irt8 orali, !i pu0 dire c"e le folle, %ualc"e &olta, po!!eggono %ue!te &irt8 a un grado c"e i pi8 !aggi filo!ofi "anno rara ente raggiunto# Le praticano, certa ente, con inco!cien/a, a non i porta# Se le folle a&e!!ero ragionato !pe!!o e riflettuto !ul loro intere!!e i ediato, ne!!uno ci&ilt( !i !are''e for!e !&iluppata !ullo !uperficie del no!tro pianeta, e !icura ente l.u anit( non a&re''e !toria#

?A$)TOLO )))
)dee, ragiona enti e i agina/ione delle folle

*#@ Le idee delle folle# - Le idee fonda entali e le idee acce!!orie# - ?o e po!!ono !u!!i!tere conte poranea ente idee contraddittorie# - Tra!for a/ione c"e de&ono !u'ire le idee !uperiori per e!!ere acce!!i'ili alle folle# - La fun/ione !ociale delle idee 9 indipendente dalla parte di &erit( c"e po!!ono contenere# - A#@ ) ragiona enti delle folle# - Le folle non !i la!ciano influen/are dai ragiona enti# - ) ragiona enti delle folle !ono !e pre d.ordine olto 'a!!o# - Le idee c"e le folle a!!ociano tra loro "anno !oltanto un.apparen/a d.analogia e di !ucce!!ione# - E#@ L.i agina/ione delle folle# - $oten/a dell.i agina/ione delle folle# - E!!e pen!ano per i agini, e %ue!te i agini !i !uccedono !en/a alcun lega e# - Le folle !ono colpite !oprattutto da ci0 c"e &i 9 di era&iglio!o nelle co!e# - )l era&iglio!o e il leggendario !ono i &eri !o!tegni delle ci&ilt(# - L.i agina/ione popolare 9 !e pre !tata la 'a!e della poten/a degli uo ini di Stato# - ?o e !i pre!entano i fatti capaci di colpire l.i agina/ione delle folle# HHHHHHHHHHHHHHHHHHH

*#@ - Le idee delle folle# Studiando in un.opera precedente la parte c"e "anno le idee !ull.e&olu/ione dei popoli, a''ia o di o!trato c"e ogni ci&ilt( deri&a da un piccolo nu ero di idee fonda entali c"e rara ente !i rinno&ano# A''ia o !piegato co e %ue!te idee !i radicano nell.ani a delle folle3 con %uale difficolt( &i penetrino, e il potere c"e "anno %uando &i !ono penetrate# A''ia o anc"e di o!trato c"e le grandi pertur'a/ioni !toric"e deri&ano, il pi8 delle &olte, dal uta ento !u'6to

da %ue!te idee fonda entali# A&endo gi( trattato !ufficiente ente %ue!to argo ento, non i dilung"er0 ancora, e i li iter0 a dire %ualc"e parola delle idee acce!!i'ili alle folle e !otto %uale for a %ue!t.ulti e le concepi!cono# Si po!!ono di&idere in due cla!!i# )n una ettere o le idee accidentali e pa!!eggere nate !otto l.influen/a o entanea3 il fanati! o per un indi&iduo o una dottrina, per e!e pio# Nell.altra ettere o le idee fonda entali c"e, dato il odo co e !i rice&ono, - l.eredit( - !ono olto !ta'ili : co e le idee religio!e un te po, e le idee de ocratic"e e !ociali oggi# Le idee fonda entali potre''ero e!!ere rappre!entate dalla a!!a delle ac%ue d.un fiu e c"e !&olge lenta ente il !uo cor!o3 le idee pa!!eggere dalle piccole onde, !e pre ute&oli, c"e agitano la !ua !uperficie e c"e, !e''ene non a''iano una reale i portan/a, !ono pi8 &i!i'ili del ca ino !te!!o del fiu e# Ai giorni no!tri, le grandi idee fonda entali in cui "anno &i!!uto i no!tri padri, !e 'rano !e pre pi8 &acillanti, e le i!titu/ioni c"e !.appoggiano ad e!!e !i !ono tro&ate profonda ente !co!!e# $re!ente ente !i for ano olte di %uelle piccole idee tran!itorie di cui "o parlato or ora3 a fra %ue!te, !e 'ra c"e 'en poc"e po!!ano ac%ui!tare un.influen/a preponderante# <ualun%ue !iano le idee !uggerite alle folle, e!!e non po!!ono di&entare do inanti c"e alla condi/ione di ri&e!tire una for a !e plici!!i a e di e!!ere rappre!entate nel loro !pirito !otto l.a!petto di un.i agine# Sicco e %ue!te idee-i agini non !ono unite da ne!!un lega e logico d.analogia o di !ucce!!ione, po!!ono !o!tituir!i una all.altra co e le la!tre della lanterna agica c"e l.operatore le&a dalla !catola do&e !ta&ano !o&rappo!te# Gun%ue, !i pu0 &edere nelle folle una !ucce!!ione d.idee di!parati!!i e# Secondo i ca!i, la folla !ar( po!ta !otto l.influen/a di una delle di&er!e idee i aga//inate nella !ua ente, e di con!eguen/a co etter( gli atti pi8 di!!i ili# La co pleta a!!en/a di !pirito critico non le per ette di &ederne la contraddi/ione# <ue!to, d.altronde, non 9 un feno eno c"e !i nota !oltanto nelle folle# Si pu0 con!tatarlo in olti indi&idui i!olati, non !olo fra gli e!!eri pri iti&i, a in tutti %uelli c"e per una tenden/a dello !pirito 5i !eguaci d.una fede religio!a, ad e!e pio) !i a&&icinano ai pri iti&i# )o l."o o!!er&ato, ad e!e pio, in alcuni )nd8 colti, c"e a&e&ano fre%uentato uni&er!it( europee e a&e&ano ottenuto tutti i diplo i# Sul loro fondo i uta'ile di idee religio!e!ociali-ereditarie, !.era !o&rappo!to, !en/a alterarle, uno !trato di idee occidentali c"e non a&e&ano nulla di co une con le pri e# Secondo i ca!i, figura&ano le une o le altre, e lo !te!!o indi&iduo cade&a nelle pi8 tangi'ili contraddi/ioni# ?ontraddi/ioni pi8 apparenti c"e reali, poic"9 !oltanto le idee

ereditarie, nell.indi&iduo i!olato, "anno il potere di di&entare una regola di condotta %uando, per degli incroci, l.uo o 9 !pinto da i pul!i di eredit( di&er!e, e le !ue a/ioni po!!ono e!!ere da un o ento all.altro co pleta ente contra!tanti# E. inutile in!i!tere %ui !u %ue!ti feno eni, 'enc"9 la loro i portan/a p!icologica !ia capitale# ?redo c"e ci &ogliano al eno dieci anni di &iaggi e di o!!er&a/ioni per arri&are a co prenderli# Le idee, non e!!endo acce!!i'ili alle folle c"e dopo a&er ri&e!tito una for a a!!ai !e plice, de&ono, per di&entare popolari, !u'ire !pe!!o le pi8 co plete tra!for a/ione# <uando !i tratta di idee filo!ofic"e o !cientific"e un po. ele&ate, !i pu0 con!tatare la profondit( delle odifica/ioni c"e !ono loro nece!!arie per di!cendere di ano in ano al li&ello delle folle# <ue!te odifica/ioni dipendono !oprattutto dalla ra//a alla %uale le folle appartengono3 a e!!e !ono !e pre a&&ilenti e !e plici!tic"e# )n tal odo non e!i!te affatto, in realt(, dal punto di &i!ta !ociale, una gerarc"ia delle idee, &ale a dire di idee pi8 o eno ele&ate# $er il !olo fatto c"e un.idea per&iene alle folle e pu0 co uo&erle, e!!a 9 !pogliata di tutto ci0 c"e co!titui&a la !ua grande//a e la !ua alte//a# )l &alore gerarc"ico di un.idea 9, del re!to, !en/a i portan/a# Bi!ogna !oltanto con!iderare gli effetti c"e e!!a produce# Le idee cri!tiane del 4edioe&o, le idee de ocratic"e del !ecolo !cor!o, le idee !ociali d.oggi, non !ono certa ente ele&ati!!i e# Filo!ofica ente !i pu0 con!iderarle co e 'en po&eri errori# Tutta&ia la loro fun/ione 9 !tata e !ar( i en!a, e a lungo conteranno fra i pi8 e!!en/iali fattori della condotta degli Stati# Anc"e %uando l.idea "a !u'ito delle odifica/ioni c"e la rendono acce!!i'ile alle folle, non opera c"e o ento in cui, per di&er!i proce!!i c"e !aranno !tudiati altro&e, e!!a penetra nell.inco!ciente e di&enta un !enti ento# <ue!ta tra!for a/ione 9 general ente a!!ai lunga nel te po# Gel re!to non 9 nece!!ario credere c"e !olo %uando la giu!te//a di un.idea 9 di o!trata, e!!a po!!a produrre i !uoi effetti, anc"e tra gli !piriti pi8 colti# E ce ne rendia o conto &edendo co e la pi8 c"iara di o!tra/ione "a !car!a influen/a !ulla aggioran/a degli uo ini# L.e&iden/a la pante potr( e!!ere ricono!ciuta da un uditorio colto3 a e!!o !ar( !e pre ricondotto dalla !ua inco!cien/a alle !ue conce/ioni pri iti&e# Vedetelo un po. in capo a %ualc"e giorno, e &i !er&ir( di nuo&o i !uoi antic"i argo enti, e!atta ente negli !te!!i ter ini# ?i0 accade proprio !otto l.influen/a di idee anteriori di&entate dei !enti enti3 ora !oltanto %uelle idee operano !ui o&enti profondi dei no!tri atti e dei no!tri di!cor!i# Allorc"9, in !eguito a proce!!i di&er!i, un.idea "a finito per attecc"ire

nell.ani a delle folle, e!!a ac%ui!ta una poten/a irre!i!ti'ile e !&olge tutta una !erie di con!eguen/e# Le idee filo!ofic"e c"e !fociarono nella Ri&olu/ione france!e, i piegarono a!!ai te po per radicar!i nell.ani a popolare# E. nota la loro irre!i!ti'ile for/a, allorc"9 e!!e &i fecero pre!a# Lo !lancio di tutto un popolo &er!o la con%ui!ta dell.uguaglian/a !ociale, &er!o la reali//a/ione di diritti a!tratti e di li'ert( ideali fece &acillare tutti i troni e !con&ol!e profonda ente tutto il ondo occidentale# $er &enti anni i popoli !i precipitarono gli uni !ugli altri, e l.Europa cono''e ecato 'i paragona'ili a %uelle di Gengi!Uan e di Ta ertano# 4ai era appar!o tanto c"iara ente %uel c"e pu0 produrre lo !caternar!i di idee capaci di ca 'iare l.orienta ento dei !enti enti# Se a!!ai te po occorre alle idee per !ta'ilir!i nell.ani a delle folle, un te po non eno con!idere&ole 9 nece!!ario per u!cirne# Gi odo c"e le folle !ono !e pre, dal punto di &i!ta delle idee, in ritardo di parecc"ie genera/ioni ri!petto ai !apienti e ai filo!ofi# Tutti gli uo ini di Stato !anno oggi %uel c"e di erroneo contengono le idee fonda entali or ora citate, a e!!endo la loro influen/a ancora potenti!!i a, !ono co!tretti a go&ernare !eguendo principi alla cui &erit( e!!i "anno ce!!ato di credere# A#@ - ) ragiona enti delle folle# Si pu0 dire in odo a!!oluto c"e le folle non !ono influen/a'ili con ragiona enti# 4a gli argo enti c"e e!!e i piegano e %uelli c"e agi!cono !u di e!!e appari!cono, dal punto di &i!ta logico, di un ordine tal ente inferiore c"e !olo per &ia di analogia !i pu0 %ualificarli co e ragiona enti# ) ragiona enti inferiori delle folle !ono, co e i ragiona enti ele&ati, 'a!ati !u a!!ocia/ioni: a le idee a!!ociate delle folle non "anno tra di loro c"e lega i apparenti di ra!!o iglian/a e di !ucce!!ione# E !i legano nello !te!!o odo di %uelle di un E!c"i e!e il %uale, !apendo per e!perien/a c"e il g"iaccio, corpo tra!parente, !i fonde in 'occa, ne conclude c"e il &etro, corpo ugual ente tra!parente, de&e anc".e!!o fonder!i in 'occa3 o di %uelle di un !el&aggio ii %uale i agina c"e angiando il cuore di un ne ico coraggio!o egli ac%ui!ta il !uo coraggio3 o ancora di %uelle dell.operaio c"e, !fruttato da un padrone, ne conclude c"e tutti i padroni !ono !fruttatori# A!!ocia/ione di co!e di!!i ili, non a&endo tra di e!!e c"e rapporti apparenti, e generali//a/ione i ediata di ca!i particolari : tali !ono i caratteri della logica colletti&a# Gli oratori c"e !anno aneggiare le folle, pre!entano !e pre loro a!!ocia/ioni di %ue!to genere c"e !ole po!!ono influen/arle# Una !erie di ragiona enti !tringati, !are''e total ente inco pren!i'ile alle folle, e perci0 9 per e!!o dire c"e e!!e non ragionano o fanno ragiona enti fal!i, e non !ono influen/a'ili con un ragiona ento# La leggere//a di certi di!cor!i c"e

"anno e!ercitato un.influen/a enor e !ugli uditori, tal&olta !tupi!ce alla lettura3 a !i di entica c"e e!!i furono fatti per tra!cinare delle colletti&it(, e non per e!!ere letti da filo!ofi# L.oratore, in inti a co unione con la folla, !a e&ocare le i agini c"e la !educono# Se egli rie!ce, il !uo !copo 9 !tato raggiunto3 e un &olu e di arring"e non &ale le poc"e fra!i c"e !ono riu!cite a !edurre gli ani i c"e 'i!ogna&a con&incere# )nutile aggiungere c"e l.i portan/a delle folle a ragionare giu!ta ente le pri&a di ogni !pirito critico, &ale a dire dell.attitudine di di!cernere la &erit( dall.errore, e a for ulare un giudi/io preci!o# ) giudi/i c"e e!!e accettano non !ono c"e %uelli i po!ti e ai %uelli di!cu!!i# Sotto %ue!to punto di &i!ta, nu ero!i !ono gli indi&idui c"e non !i ele&ano !opra le folle# La facilit( con la %uale certe opinioni di&entano generali deri&a !pecial ente dalla i po!!i'ilit( della gran parte degli uo ini di for ar!i un.opinione particolare 'a!ata !ui propri ragiona enti# E#B - L.i agina/ione delle folle# L.i agina/ione delle folle, co e %uella di tutti gli e!!eri in cui non inter&iene il ragiona ento, 7 !u!cetti'ile di profonde i pre!!ioni# Le i agini e&ocate nel loro !pirito da un per!onaggio, un fatto, un incidente, "anno %ua!i la &i&e//a delle co!e reali# Le folle !ono un po. co e un dor iente, in cui la ragione 9 o entanea ente annullata, e &ede !orgere nel !uo !pirito delle i agini d.una inten!it( e!tre a, a c"e !i di!!ipano !u'ito appena &engono a contatto con la rifle!!ione# Le folle, e!!endo incapaci di riflettere e di ragionare, non cono!cono l.in&ero!i ile3 ora, le co!e pi8 in&ero!i ili !ono general ente %uelle c"e colpi!cono di pi8# $er %ue!to le folle !ono i pre!!ionate aggior ente da ci0 c"e c.9 di era&iglio!o e di leggendario negli a&&eni enti# )l era&iglio!o e il leggendario !ono in realt( i &eri !o!tegni delle ci&ilt(# Nella !toria l.apparen/a "a !e pre a&uto pi8 i portan/a della realt(# L.irreale predo ina !ul reale# Le folle, non potendo pen!are c"e per i agini, non !i la!ciano i pre!!ionare c"e dalle i agini# Soltanto %ue!t.ulti e le !pa&entano o le entu!ia! ano e regolano i loro atti# <ue!ta 9 la ragione per cui le rappre!enta/ioni teatrali, c"e danno l.i agine !otto la for a pi8 preci!a, "anno !e pre un.enor e influen/a !ulle folle# $ane e !pettacoli co!titui&ano, un te po, per la ple'e ro ana l.ideale di felicit(# Gurante il !ucceder!i delle et(, %ue!to ideale "a !u'ito poc"e &aria/ioni# Non c.9 nulla c"e colpi!ca l.i agina/ione popolare co e una rappre!enta/ione teatrale# Tutta la !ala pro&a nello !te!!o o ento le !te!!e e o/ioni, e %ue!t.ulti e non !i tra!for ano !u'ito in a/ioni, !oltanto perc"9 anc"e lo !pettatore pi8 inco!ciente non pu0 ignorare d.e!!ere &itti a di illu!ioni, e

d.a&er ri!o o pianto per a&&enture i aginarie# Tutta&ia, %ualc"e &olta i !enti enti !uggeriti dalle i agini !ono a''a!tan/a forti da tendere - co e le !ugge!tioni !olite - a tra!for ar!i in a/ioni# Si 9 !pe!!o raccontato di %uel teatro popolare dra atico co!tretto a far proteggere all.u!cita l.attore c"e rappre!enta&a il traditore, per !ottrarlo alle &iolen/e degli !pettatori indignati dei !uoi delitti i aginari# )o credo c"e !ia %ui uno dei pi8 note&oli indi/i dello !tato entale delle folle, e !oprattutto della facilit( con cui !i !ugge!tionano# Ai loro occ"i l.irreale "a %ua!i la !te!!a i portan/a della realt(# Le folle "anno una e&idente tenden/a a non differen/iarli# La poten/a dei con%ui!tatori e la for/a degli Stati 9 fondata !ull.i agina/ione popolare# Tutti i grandi fatti !torici, la crea/ione del Buddi! o, del ?ri!tiane!i o, dell.)!la i! o, la Rifor a, la Ri&olu/ione e ai no!tri te pi la inaccio!a in&a!ione del Sociali! o, !ono le con!eguen/e dirette e lontane di forti i pre!!ioni prodotte !ull.i agina/ione delle folle# Tutti i grandi uo ini di Stato di tutte le et( e di tutti i pae!i, co pre!i i de!poti pi8 a!!oluti, "anno con!iderato l.i agina/ione popolare co e il !o!tegno della loro poten/a# Non "anno ai cercato di go&ernare contrariandola# LFacendo i cattolico, dice&a Napoleone al ?on!iglio di Stato, "o ter inato la guerra della Vandea3 facendo i u!!ul ano i !ono in!ediato in Egitto, facendo i oltra ontano "o con%ui!tato i preti in )talia# Se a&e!!i go&ernato un popolo di Giudei, a&rei ri!ta'ilito il te pio di Salo one# M 4ai, for!e, dopo Ale!!andro e ?e!are, un altro uo o "a eglio co pre!o co e l.i agina/ione delle folle de&e e!!ere i pre!!ionata# La !ua co!tante preoccupa/ione fu di colpirla# ?erca&a di farlo nelle &ittorie, nelle arring"e, nei di!cor!i, in tutti i !uoi atti# Nel !uo letto di orte &i pen!a&a ancora# )n c"e odo i pre!!ionare l.i agina/ione delle folle D Lo &edre o !u'ito# Gicia o fin d.ora c"e di o!tra/ioni de!tinate a influire !ull.intelligen/a e la ragione non potre''ero raggiungere %ue!to !copo# Antonio non e''e 'i!ogno d.una retorica dotta per !olle&are il popolo contro gli a!!a!!ini di ?e!are# Gli le!!e il !uo te!ta ento e gli o!tr0 il !uo cada&ere# Tutto ci0 c"e colpi!ce l.i agina/ione delle folle !i pre!enta !otto for a di un.i agine i pre!!ionante e preci!a, li'era da ogni interpreta/ione acce!!oria, o non a&ente per co pagno c"e %ualc"e fatto era&iglio!o: una grande &ittoria, un grande iracolo, un gra&e delitto, una grande !peran/a# L.i portante 9 di pre!entare le co!e in 'locco e !en/a ai indicarne la gene!i# ?ento piccoli delitti o cento piccoli incidenti non colpiranno ai l.i agina/ione delle folle3 entre un !olo delitto note&ole, una !ola cata!trofe, le colpiranno profonda ente, e con dei ri!ultati infinita ente eno

icidiali dei cento piccoli accidenti riuniti# La grande epide ia d.influen/a c"e ucci!e a $arigi -BBB per!one in poc"e !etti ane, colp6 poco l.i agina/ione popolare# )nfatti %uella &era ecato 'e non !i e!pri e&a con i agini &i!i'ili, a !oltanto con le indica/ioni e'do adarie delle !tati!tic"e# Un incidente in cui fo!!ero perite, in&ece delle -BBB per!one, !oltanto -BB, lo !te!!o giorno, !u una pu''lica pia//a, per e//o di un fatto &i!i'ile - la caduta della torre Eiffel, ad e!e pio - a&re''e prodotto !ull.i agina/ione un.i pre!!ione i en!a# Ora, le !tati!tic"e ufficiali indicano c"e in un !olo anno !ono andati perduti un igliaio di 'a!ti enti# Gi %ue!ti incidenti !ucce!!i&i, olto pi8 i portanti per perdite di uo ini e di ercan/ie, le folle non !i preoccuparono neanc"e per un o ento# Gun%ue non !ono i fatti in !9 c"e colpi!cono l.i agina/ione popolare, 'en!6 il odo co e !i pre!entano# <ue!ti fatti de&ono conden!ar!i, !e po!!o e!pri er i co!6, in odo da produrre un.i agine i pre!!ionante c"e occupi e oppri a lo !pirito# ?ono!cere l.arte di i pre!!ionare l.i agina/ione delle folle, &uol dire cono!cere l.arte di go&ernarle#

?A$)TOLO )V
For e religio!e c"e tutte le con&in/ioni delle folle ri&e!tono#
?i0 c"e co!titui!ce il !enti ento religio!o# - E!!o 7 indipendente dall.adora/ione di una di&init(# - Sue caratteri!tic"e# - $oten/a delle con&in/ioni c"e ri&e!tono for a religio!a# -

E!e pi di&er!i# - Gli dei popolari non !ono ai !co par!i# Nuo&e for e !otto cui rina!cono# - For e religio!e dell.atei! o# - ) portan/a di %ue!te no/ioni dal punto di &i!ta !torico# - La Rifor a, le notti di S# Bartolo eo, il Terrore e tutti gli a&&eni enti analog"i, !ono la con!eguen/a dei !enti enti religio!i delle folle, e non della &olont( dell.indi&iduo i!olato# HHHHHHHHHHHHHHHHHH

A''ia o &i!to c"e le folle non ragionano, c"e accettano o rifiutano le idee in 'locco, non a ettono n7 di!cu!!ioni, n7 contraddi/ioni, c"e le !ugge!tioni c"e agi!cono !u di e!!e in&adono co pleta ente il ca po del loro intelletto e tendono a tra!for ar!i !u'ito in a/ioni# A''ia o di o!trato c"e le folle !ugge!tionate !ono pronte a !acrificar!i per l.ideale c"e 7 !tato !uggerito loro# A''ia o &i!to inoltre c"e le folle cono!cono !oltanto i !enti enti &iolenti ed e!tre i# )n loro la !i patia di&enta pre!to adora/ione, e l.antipatia appena nata !i tra!for a in odio# <ue!ti !ono gli indi/i c"e per ettono di pre!entire il carattere delle loro con&in/ioni# E!a inando da &icino le con&in/ioni delle folle, tanto nei o&i enti religio!i %uanto nei !olle&a enti politici, co e %uelli dell.ulti o !ecolo, !i pu0 con!tatare c"e %ue!te con&in/ioni pre!entano !e pre una for a !peciale, c"e non po!!ono deter inar!i eglio di co!6 : dando loro il no e di !enti ento religio!o# <ue!to !enti ento "a delle caratteri!tic"e !e plici!!i e: adora/ione di un e!!ere ritenuto !uperiore, ti ore del potere c"e gli !i attri'ui!ce, !otto i!!ione cieca ai !uoi co andi, i po!!i'ilit( di di!cutere i !uoi dog i, de!iderio di di&ulgarli, tenden/a a con!iderare co e ne ici tutti %uelli c"e rifiutano di accettarli# ?"e un tale !enti ento !ia ri&olto a un Gio in&i!i'ile, a un idolo di pietra, a un eroe o a un.idea politica, re!ta !e pre e!!en/ial ente religio!o# )l !oprannaturale e il iracolo!o &i !i ri!contrano !e pre# Le folle ri&e!tono dello !te!!o potere i!terio!o la for ula politica o il capo &ittorio!o c"e le affa!cina o entanea ente# Non !i 9 religio!i !oltanto %uando !i adora una di&init(, a anc"e %uando !i ettono tutte le ri!or!e dei proprio !pirito, tutte le !otto i!!ioni della &olont(, tutti gli ardori del fanati! o, al !er&i/io d.una cau!a o d.un uo o di&entato lo !copo e la guida dei !enti enti e degli atti# L.intolleran/a e il fanati! o acco pagnano, di !olito, il !enti ento religio!o# Sono ine&ita'ili in coloro c"e credono po!!edere il !egreto della felicit( terre!tre o eterna# <ue!ti due !enti enti !i ri!contrano in tutti gli uo ini riuniti in gruppo, %uando !i !olle&ano per una %ual!ia!i con&in/ione# ) Giaco'ini

del Terrore, erano !o!tan/ial ente religio!i co e i cattolici dell.)n%ui!i/ione, e il loro crudele ardore a&e&a la !te!!a !orgente# Le con&in/ioni delle folle "anno %uei caratteri di !otto i!!ione cieca, di intolleran/a feroce, di 'i!ogno di propaganda &iolenta inerenti al !enti ento religio!o3 !i pu0 %uindi dire c"e tutte le loro creden/e "anno una for a religio!a# L.eroe accla ato dalla folla 9, per e!!a, un &ero dio# Napoleone lo fu per %uindici anni, e non &i fu ai di&init( c"e pote!!e contare adoratori co!6 entu!ia!ti# Ne!!uno ai and0 co!6 facil ente gli uo ini alla orte# Gli dei del pagane!i o e del cri!tiane!i o non e!ercitarono ai un i pero co!6 co pleto !ulle ani e# ) fondatori delle creden/e religio!e o politic"e le "anno fondate !apendo i porre alle folle %uei !enti enti di fanati! o religio!o c"e all.uo o fanno tro&are la felicit( nell.adora/ione, e lo !pingono a !acrificare la !ua &ita per l.idolo# ?e ne !ono !tati !e pre, in ogni te po# Nel !uo 'el li'ro !ulla Gallia ro ana, Fu!tel de ?oulange!, fa giu!ta ente notare c"e l.) pero ro ano non !i antenne con la for/a, 'en!6 con l.a ira/ione religio!a c"e i!pira&a# ) 6ester senza esempio nella storia del mondo, egli dice con ragione, che un regime detestato dal popolo sia durato cinque secoli### 7on si spiegherebbe come le trenta legioni dell''mpero avessero potuto costringere cento milioni d'uomini a obbedire# M E!!i o''edi&ano perc"9 l.i peratore, per!onificando la grande//a ro ana, era unani e ente adorato co e una di&init(# Anc"e nelle pi8 piccole 'orgate dell.) pero, l.i peratore a&e&a degli altari# L 'n quei tempi! si vide nascere da un capo all'altro dell''mpero! una religione nuova che ebbe per divinit gli imperatori stessi# 8ualche anno prima dell'era cristiana! la 9allia intera! rappresentata da sessanta citt! innalz: un tempio ad 0ugusto! vicino alla citt di Lione### ' suoi sacerdoti! eletti dalle citt galliche di comune accordo! erano i personaggi pi importanti del loro paese### E impossibile attribuire tutto questo al timore e alla servilit# Popoli interi non possono essere servili! e non lo sono per ben tre secoli# 7on erano i cortigiani che adoravano il principe! era tutta 6oma# E non era 6oma soltanto! era tutta la 9allia! la (pagna! la 9recia e l'0sia# * Oggi la aggior parte dei con%ui!tatori d.ani e non "anno pi8 altari, a "anno !tatue o i agini, e il culto c"e !i "a per loro non 9 olto di&er!o da %uello di un te po# Non !i pu0 co prendere un po. la filo!ofia della !toria !e pri a non !i 9 'en capito %ue!to punto fonda entale della p!icologia delle folle : per e!!e 'i!ogna e!!ere dei o nulla# Non !ono %ue!te !uper!ti/ioni d.altri te pi, annullate definiti&a ente dalla ragione# )l !enti ento nella lotta eterna per la ragione non 9 ai !tato &into#

Le folle non &ogliono !entire le parole di&init( e religione, c"e le "anno do inate co!6 a lungo3 a in ne!!un te po "anno innal/ato tante !tatue co e da un !ecolo in %ua# )l o&i ento popolare cono!ciuto !otto il no e di 'oulangi! o di o!tr0 con %uanta facilit( gli i!tinti religio!i delle folle !iano pronti a rina!cere# Non c.9 al'ergo di pae!e c"e non po!!egga il ritratto dell.eroe# Gli !i attri'ui&a il potere di ri ediare a tutte le ingiu!ti/ie, a tutti i ali, e igliaia di uo ini a&re''ero data la &ita per lui# ?"e po!to a&re''e con%ui!tato nella !toria !e il !uo carattere a&e!!e potuto !o!tenere la leggenda > E un.inutile 'analit( ripetere c"e alle folle 9 nece!!aria una religione# Le creden/e politic"e, di&ine e !ociali !i radicano nelle folle !oltanto %uando ri&e!tono for a religio!a, c"e le ette al !icuro da ogni di!cu!!ione# L.atei! o, !e fo!!e po!!i'ile farlo accettare alle folle, a&re''e tutto l.ardore intollerante di un !enti ento religio!o, e, nelle !ue for e e!teriori, di&entere''e pre!to un culto# L.e&olu/ione della piccola !etta po!iti&a ce ne forn6 una pro&a curio!a# Ra!!o iglia a %uel nic"ili!ta di cui il profondo Go!toie&!Ui ci narra la !toria# Un giorno, illu inato dalla luce della ragione, !trapp0 le i agini delle di&init( e dei !anti c"e adorna&ano l.altare della !ua piccola cappella, !pen!e i ceri, e, !en/a perder te po, !o!titu6 le i agini di!trutte con le opere di filo!ofi atei3 e poi riacce!e de&ota ente i ceri# L.oggetto della !ua fede religio!a era ca 'iato, a !i pu0 egual ente dire c"e erano ca 'iati i !uoi !enti enti religio!iD Non !i po!!ono 'en capire, lo ripeto, certi a&&eni enti !torici - e preci!a ente i pi8 i portanti - !e non ci !i 7 re!o conto della for a religio!a c"e !e pre ri&e!tono le opinioni delle folle# 4olti feno eni !ociali do&re''ero e!!ere !tudiati da uno p!icologo in&ece c"e da un naturali!ta# )l grande !torico Taine "a e!a inato la Ri&olu/ione !oltanto da naturali!ta, di odo c"e la gene!i degli a&&eni enti, !pe!!o gli 7 !fuggita# Egli "a o!!er&ato con e!atte//a i fatti, a, non cono!cendo 'ene la p!icologia delle folle, il cele're !crittore non "a !e pre !aputo ri!alire alle cau!e# E!!endo ri a!to !pa&entato dal lato !anguinario, anarc"ico e feroce dei fatti, non "a &i!to negli eroi della grande epopea c"e un.orda di !el&aggi epilettici a''andonati !en/a ritegno ai loro i!tinti# Le &iolen/e della Ri&olu/ione, i !uoi a!!acri, il !uo 'i!ogno di propaganda, le !ue dic"iara/ioni di guerra a tutti i re, !i !piegano !oltanto !e !i con!idera c"e la Ri&olu/ione fu l.in!edia ento di una nuo&a creden/a religio!a nelle ani e delle folle# La Rifor a, la notte di San Bartolo eo, le guerre di religione, l.)n%ui!i/ione, il Terrore, !ono feno eni d.identico ordine, nati !otto la

!ugge!tione di %uei !enti enti religio!i c"e conducono nece!!aria ente a e!tirpare, col ferro e col fuoco, tutto %uello c"e !i oppone al propagar!i della nuo&a fede# ) etodi dell.)n%ui!i/ione e del Terrore !ono %uelli adoperati dai &eri con&inti# Non !are''ero con&inti !e ne a&e!!ero adoperati altri# Gli !con&olgi enti !i ili a %uelli c"e "o citato !ono po!!i'ili !oltanto %uando l.ani a delle folle li pro&oca# ) pi8 prepotenti de!poti !are''ero incapaci di !catenarli# Gli !torici i %uali dicono c"e la notte di S# Bartolo eo 7 opera di un re, non cono!cono la p!icologia delle folle e neanc"e %uella dei re# Si ili anife!ta/ioni non po!!ono u!cire c"e dall.ani a popolare# )l potere pi8 a!!oluto del pi8 di!potico onarca non pu0 c"e ritardarne o a&&icinarne il o ento# ) re non "anno fatto la notte di S# Bartolo eo, n9 le guerre di religione3 e n9 Ro'e!pierre, n7 Ganton, n7 Saint-Su!t fecero il Terrore# Gietro a !i ili a&&eni enti c.9 !e pre l.ani a delle folle#

$ARTE SE?ONGA

?A$)TOLO )
Le opinioni e le creden/e delle folle - ) fattori lontani
Fattori preparatorii delle creden/e delle folle# - )l fiorire delle creden/e delle folle 7 la con!eguen/a di un.ela'ora/ione anteriore# - Studio dei di&er!i fattori di %ue!te creden/e# - *#@ La ra//a# - $reponderante influen/a e!ercitata dalla ra//a# - E!!a rappre!enta la !ugge!tione degli antenati# - A#@ Le tradi/ioni# - E!!e !ono la !inte!i dell.ani a della ra//a# - ) portan/a !ociale delle tradi/ioni# ?o e, dopo e!!er !tate nece!!arie, di&entano danno!e# - Le folle !ono le con!er&atrici pi8 tenaci delle idee tradi/ionali - E#@ )l te po# - E!!o prepara !ucce!!i&a ente la for a/ione delle creden/e, poi la loro di!tru/ione# -- )n gra/ia !ua l.ordine pu0 u!cire dal cao!# - F#@ Le i!titu/ioni politic"e e !ociali# )dee errate !ulla loro fun/ione# - La loro influen/a 9 de'oli!!i a, - Sono effetti, e non cau!e# ) popoli non !apre''ero !cegliere le i!titu/ioni c"e a loro !e 'rano igliori# Le i!titu/ioni !ono etic"ette c"e, !otto uno !te!!o titolo, na!condono le co!e pi8 di!!i ili#

?o e po!!ono na!cere le co!titu/ioni# - Nece!!it( per certi popoli di alcune co!titu/ioni teorica ente catti&e, co e la centrali//a/ione# - -#@ L.i!tru/ione e l.educa/ione# - Errore delle idee attuali !ulla influen/a dell.i!tru/ione !ulle folle# - Stati!tic"e# Fun/ione de orali//atrice dell.educa/ione latina# - )nfluen/a c"e l.educa/ione potre''e e!ercitare# E!e pi c"e ci forni!cono di&er!i popoli# HHHHHHHHHHHHHHHHHH

A''ia o !tudiato la co!titu/ione entale delle folle# ?ono!cia o la loro aniera di !entire, di pen!are, di ragionare# E!a inia o ora co e na!cano e prendano piede le loro opinioni e le loro creden/e# ) fattori c"e deter inano le opinioni e le creden/e !ono di due !pecie: fattori lontani e fattori i ediati# ) fattori lontani rendono le folle capaci di accettare certe con&in/ioni e incapaci di la!ciar!i penetrare da altre# E!!i preparano il terreno do&e, i pro&&i!a ente, ger inano idee nuo&e, la cui for/a e il cui ri!ultato ci !orprendono, a c"e di !pontaneo non "anno c"e l.apparen/a# L.e!plo!ione e la e!!a in opera di certe idee nelle folle pre!entano, %ualc"e &olta, una rapidit( !traordinaria# <ue!to non 9 c"e effetto !uperficiale, dietro cui !i de&e cercare - il pi8 delle &olte - un lungo la&orio anteriore# ) fattori i ediati !ono %uelli c"e, !o&rappo!ti a %ue!to lungo la&orio - !en/a i %uali non potre''ero agire - pro&ocano la per!ua!ione atti&a nelle folle, &ale a dire fanno prendere for a all.idea, la fanno ettere in atto con tutte le con!eguen/e# Gietro la !pinta di %ue!ti fattori i ediati na!cono le ri!olu/ioni c"e !olle&ano i pro&&i!a ente le colletti&it(3 !ono %ue!ti fattori c"e fanno !coppiare una !o o!!a o decidono uno !ciopero3 !ono e!!i c"e fanno portare da una gran aggioran/a un uo o al potere, o fanno cadere un go&erno# )n tutti i grandi a&&eni enti !torici, !i pu0 con!tatare l.a/ione !ucce!!i&a di %ue!te due !pecie di fattori# La Ri&olu/ione france!e - per prendere l.e!e pio pi8 tipico - e''e tra i fattori lontani le critic"e degli !crittori, le concu!!ioni dell.antico regi e# L.ani a delle folle, co!6 preparata, fu, in !eguito, facil ente !olle&ata dai fattori i ediati, co e i di!cor!i degli oratori e la re!i!ten/a della corte alle propo!te di in!ignificanti rifor e# Tra i fattori lontani, ce ne !ono di generali, c"e !i ritro&ano in fondo a tutte le creden/e e le opinioni delle folle3 e !ono: la ra//a, le tradi/ioni, il te po, le i!titu/ioni, l.educa/ione# Studiere o la ri!petti&a fun/ione di tutti %ue!ti fattori# *#@ - La ra//a# <ue!to fattore de&e e!!ere e!!o in pri a fila, poic"9 9 pi8 i portante di tutti gli altri in!ie e# L.a''ia o !tudiato profonda ente in un precedente &olu e, %uindi !are''e inutile dilungar!i anc"e %ui# ?ol( a''ia o di o!trato co!.9 una

ra//a !torica, e co e, dacc"9 i !uoi caratteri !ono for ati, le !ue creden/e, le i!titu/ioni, le arti, in!o a tutti gli ele enti della !ua ci&ilt(, di&entino l.e!pre!!ione e!teriore della !ua ani a# )l potere della ra//a 9 tale c"e ne!!un ele ento potre''e pa!!are da un popolo ad un altro !en/a !u'ire profonde odifica/ioni 5=)#
5=) <ue!ta a!!er/ione 9 ancora nuo&a, e !icco e la !toria non 9 co pren!i'ile !en/a di e!!a, io "o con!acrato parecc"i capitoli della ia opera 5;Le leggi p!icologic"e dell.e&olu/ione dei popoli;) alla !ua di o!tra/ione# )l lettore &edr( c"e nono!tante le apparen/e inganne&oli, n9 la lingua, n9 la religione, n9 le arti, in una parola, ne!!un ele ento di ci&ilt(, pu0 pa!!are intatto da un popolo a un altro#

L.a 'iente, le circo!tan/e, gli a&&eni enti rappre!entano le !ugge!tioni !ociali del o ento# $o!!ono e!ercitare un.a/ione i portante a !e pre o entanea !e 7 contraria alle !ugge!tioni della ra//a, &ale a dire di tutti gli antenati# )n parecc"i capitoli di %ue!t.opera a&re o ancora occa!ione di riparlare dell.influen/a della ra//a, e di o!trare c"e %ue!ta influen/a 9 co!6 grande c"e do ina i caratteri propri dell.ani a delle folle# $er %ue!to le oltitudini dei di&er!i pae!i "anno nelle loro creden/e e nella loro condotta delle differen/e olto accentuate e non po!!ono e!!ere influen/ate nello !te!!o odo# A#@ - Le tradi/ioni# Le tradi/ioni rappre!entano le idee, i 'i!ogni, i !enti enti del pa!!ato# E!!e !ono la !inte!i della ra//a e gra&ano !u di noi con tutto il loro pe!o# Le !cien/e 'iologic"e !ono !tate tra!for ate da c"e l.e 'riologia "a o!trato l.influen/a i en!a del pa!!ato nell.e&olu/ione degli e!!eri, e anc"e le !cien/e !toric"e !i tra!for eranno egual ente %uando %ue!ta no/ione !ar( pi8 cono!ciuta# Non lo 9 ancora a''a!tan/a, e olti uo ini di Stato !ono ri a!ti alle idee dei teorici dell.ulti o !ecolo, credendo c"e la !ociet( po!!a !taccar!i dal pa!!ato ed e!!ere rifatta co pleta ente, guidata dalla luce della ragione# Un popolo 9 un organi! o creato dal pa!!ato# E co e tutti gli organi! i, non pu0 odificar!i c"e per lente accu ula/ioni ereditarie# La &era guida dei popoli !ono le !ue tradi/ioni3 e, co e "o ripetuto tante &olte, non ne ca 'iano facil ente c"e le for e e!teriori# Sen/a tradi/ione, &ale a dire !en/a ani a na/ionale, non 9 po!!i'ile ne!!una ci&ilt(# )noltre le due grandi occupa/ioni dell.uo o da c"e egli e!i!te, !ono !tate %uelle di crear!i un in!ie e di tradi/ioni e poi di di!truggerle allorc"9 i loro 'enefici effetti !i erano e!auriti# Sen/a !ta'ili tradi/ioni non &i 9 ci&ilt(3 a !en/a la lenta eli ina/ione di %ue!te tradi/ioni, non &i 9 progre!!o# La difficolt( 9 %uella di tro&are un giu!to e%uili'rio fra la !ta'ilit( e la &aria'ilit(#

Tale difficolt( 9 i

en!a#

<uando un popolo la!cia i propri co!tu i fi!!ar!i troppo !olida ente per nu ero!e genera/ioni, non pu0 pi8 e&ol&er!i e di&enta, co e la ?ina, incapace di perfe/iona ento# Le !te!!e ri&olu/ioni &iolente di&entano i potenti, perc"9 in tal ca!o a&&iene c"e i pe//i infranti della catena !i ri!aldino, e allora il pa!!ato riprende !en/a ca 'ia enti il !uo do inio, o c"e i fra enti di!per!i generino l.anarc"ia e 'en pre!to la decaden/a# ?o pito fonda entale di un popolo de&e e!!ere anc"e %uello di cu!todire le i!titu/ioni del pa!!ato, odificandole a poco a poco# ?o pito difficile: i Ro ani, nell.antic"it(, e gli )ngle!i, oggi, !ono %ua!i gli unici ad a&erlo reali//ato# ) con!er&atori pi8 tenaci delle idee tradi/ionali, e c"e pi8 o!tinata ente !i appongono al loro ca 'ia ento, !ono preci!a ente le folle, e !oprattutto le categorie delle folle c"e co!titui!cono le ca!te# )o "o gi( in!i!tito !u %ue!to !pirito con!er&atore e di o!trato c"e olte delle ri&olte non conducono !e non a ca 'ia enti di parole# Alla fine del !ecolo !cor!o, &edendo le c"ie!e di!trutte, i preti e!pul!i o g"igliottinati, la uni&er!ale per!ecu/ione del culto cattolico, !i pote&a credere c"e le &ecc"ie idee religio!e a&e!!ero perduto ogni potere3 e tutta&ia, dopo %ualc"e anno, l.uni&er!ale &olont( condu!!e al ri!ta'ili ento del culto a'olito 5=)# Ne!!un e!e pio di o!tra eglio la poten/a delle tradi/ioni !ull.ani o delle folle# ) te pli non cu!todi!cono gli idoli pi8 te i'ili, n9 i pala//i i tiranni pi8 di!potici# ?ol( !i di!truggono facil ente# ) !ignori in&i!i'ili c"e regnano !ulle no!tre ani e !fuggono a ogni tentati&o di !oppri erli e non cedono c"e col loro lento con!u ar!i nei !ecoli#
5=) )l rapporto dell.antico e 'ro della ?on&en/ione, FourcroK, citato dal Taine, 7 in propo!ito a!!ai preci!o: )8uel che per ogni dove si vede sulla celebrazione della domenica e sulla frequenza delle chiese prova che la massa dei Francesi vuol tornare ai vecchi usi! e non " pi tempo di resistere a questa inclinazione nazionale# La gran massa degli uomini ha bisogno di religione! di culto e di preti# 2 un! errore di qualche filosofo moderno! verso il quale io stesso sono trascinato! quello di credere alla possibilit di una coltura abbastanza diffusa per distruggere i pregiudizi religiosi/ per la maggior parte degli infelici! essi sono una sorgente di consolazione### Bisogna dunque lasciare alla massa del popolo i suoi preti! i suoi altari e il suo culto *#

E#@ - )l te po# Nei pro'le i !ociali, co e nei pro'le i 'iologici uno dei pi8 energici fattori 9 il te po# E!!o rappre!enta il &ero creatore e il &ero di!truttore# E. il te po c"e "a edificato le ontagne coi granelli di !a''ia ed ele&ato a dignit( u ana

l.o!cura cellula dei te pi geologici# $er tra!for are un %ual!ia!i feno eno, 'a!ta far inter&enire i !ecoli# Si dice con ragione c"e una for ica la %uale a&e!!e te po !ufficiente, potre''e li&ellare il 4onte Bianco# Un e!!ere c"e po!!ede!!e il agico potere di di!porre del te po a !uo piaci ento, a&re''e la poten/a c"e i credenti attri'ui!cono al loro Gio# 4a noi non do''ia o occuparci, %ui, c"e dell.influen/a del te po nella gene!i delle opinioni delle folle# Ga %ue!to punto di &i!ta la !ua a/ione 9 i en!a# Ga e!!o dipendono grandi for/e, co e la ra//a, c"e non po!!ono for ar!i !en/a di lui# )l te po fa e&ol&ere e orire tutte le creden/e# $er e//o del te po e!!e ac%ui!tano e perdono il loro potere# )l te po prepara le opinioni e le creden/e delle folle, &ale a dire il terreno do&e ger ogliano# Si !a c"e certe idee reali//a'ili in un.epoca, non lo !ono in un.altra# )l te po accu ula i nu ero!i re!idui delle creden/e e dei pen!ieri, !ui %uali na!cono le idee di un.epoca# <ue!te non na!cono a ca!o# Le loro radici !i a''ar'icano lontano nel pa!!ato# )l te po prepara il loro fiorire3 per capirne la gene!i 'i!ogna !e pre ri!alire indietro nel te po# Le idee !ono figlie del pa!!ato e adri dell.a&&enire, e !e pre !c"ia&e del te po# Gun%ue, %ue!t.ulti o 9 il no!tro &ero padrone e 'a!tere''e la!ciarlo agire per &edere tutte le co!e tra!for ar!i# Oggi ci preoccupia o a!!ai delle a!pira/ioni inaccio!e delle folle, delle di!tru/ioni e degli !con&olgi enti c"e e!!e pre!agi!cono# )l te po !oltanto !i incaric"er( di ri!ta'ilire l.e%uili'rio# L 7essun regime, !cri!!e olto giu!ta ente La&i!!e, si form: in un giorno# Le organizzazioni politiche e sociali sono opere che richiedono dei secoli/ il feudalismo! fu per qualche secolo un regime! informe e caotico! prima di trovare le sue regole/ anche la monarchia assoluta visse parecchi secoli prima di trovare il miglior mezzo di governo! e in quei periodi d'attesa vi furono molti turbamenti *# F#@ - Le i!titu/ioni politic"e e !ociali# E. ancora diffu!a l.idea c"e le i!titu/ioni po!!ano ri ediare i difetti della !ociet(, c"e il progre!!o dei popoli !ia il ri!ultato delle co!titu/ioni e dei go&erni e c"e i ca 'ia enti !ociali !i po!!ano operare a furia di decreti# La Ri&olu/ione france!e e''e %ue!ta idea per punto di parten/a e le teorie !ociali di oggi &i prendono il punto di appoggio# Le continue e!perien/e non !ono riu!cite a far cadere %ue!ta te i'ile c"i era# )n&ano filo!ofi e !torici "anno cercato di di o!trarne l.a!!urdit(# Tutta&ia non 9 loro !tato difficile pro&are c"e le i!titu/ioni !ono figlie delle idee, dei !enti enti e dei co!tu i3 e c"e non !i pu0 rifare idee, !enti enti, co!tu i,

rifacendo i codici# Un popolo non !ceglie le i!titu/ioni c"e gli aggradano, co e non !ceglie il colore dei !uoi occ"i o dei !uoi capelli# Le i!titu/ioni e i go&erni rappre!entano il prodotto della ra//a# Ben lontani dall.e!!ere i creatori di un.epoca, !ono le !ue creature# ) popoli non !ono go&ernati !econdo il loro capriccio d.un o ento, 'en!6 co e ric"iede il loro carattere# A &olte ci &ogliono dei !ecoli per for are un regi e politico e dei !ecoli per utarlo# Le i!titu/ioni non "anno ne!!una &irt8 intrin!eca, in !e !te!!e non !ono n9 'uone, n9 catti&e# $o!!ono e!!ere 'uone in un certo o ento per un dato popolo, e dete!ta'ili per un altro# Un popolo, dun%ue, non "a il potere di ca 'iare real ente le !ue i!titu/ioni# $u0 certa ente, a co!to di &iolente ri&olu/ioni, odificarne il no e, a il fondo non !i odifica# ) no i !ono le &ane etic"ette di cui la !toria, c"e de&e 'adare al &alore reale delle co!e, non de&e tener conto# ?o!6 il pae!e pi8 de ocratico del ondo 7 l.)ng"ilterra 5=), go&ernata tutta&ia da un regi e onarc"ico, entre le repu''lic"e i!pano-a ericane, rette da co!titu/ioni repu''licane !u'i!cono il di!poti! o pi8 gra&o!o# )l de!tino dei popoli 7 deter inato dai loro caratteri e non dai loro go&erni# 2o tentato di di o!trare %ue!ta &erit( in un precedente &olu e, portando e!e pi inconfuta'ili#
5=) Lo ricono!cono, anc"e negli Stati Uniti, i repu''licani pi8 !pinti# )l giornale a ericano Forum e!pri e&a %ue!ta opinione categorica con %ue!te parole, !econdo la 6evie; of 6evie;s del dice 're *+,F: LNon !i de&e ai di enticare, anc"e dai pi8 fer&enti uo ini dell.ari!tocra/ia, c"e l.)ng"ilterra 9, oggi, il pae!e pi8 de ocratico del ondo, %uello in cui i diritti dell.indi&iduo !ono pi8 ri!pettati e in cui gli indi&idui "anno pi8 li'ert( M#

E. , una fatica puerile, un inutile e!erci/io di retore il perdere il te po a fa''ricare co!titu/ioni# La nece!!it( e il te po !i incaricano di ela'orarle, %uando !i la!ciano agire %ue!ti due fattori# )l grande !torico 4acaulaK, in alcuni periodi c"e i politicanti di tutti i pae!i latini do&re''ero i parare a e oria, di o!tra c"e gli Anglo-Sa!!oni !i !ono regolati co!6# Gopo a&ere !piegato i 'enefici delle leggi, c"e dal punto di &i!ta della ragione pura, !e 'rano un cao! di a!!urdit( e di contraddi/ioni, lo !torico paragona le do//ine di co!titu/ioni orte negli !con&olgi enti dei popoli latini d.Europa e d.A erica con %uella dell.)ng"ilterra, e fa &edere c"e %ue!t.ulti a 9 !tata ca 'iata olto lenta ente, in parte, !otto l.influen/a delle nece!!it( i ediate e ai da ragiona enti !peculati&i# )7on bisogna preoccuparsi della simmetria! ma molto dell'utilit/ non togliere un'anomalia solo perch& tale/ non fare delle innovazioni se non quando si fa sentire qualche disagio e in questo caso fare delle innovazioni che bastino soltanto a togliere quel disagio/ non fare mai una proposta pi grande del caso particolare a cui si vuol rimediare/ queste sono le regole che! dal tempo di 9iovanni sino a quello di 4ittoria! hanno quasi sempre guidato le deliberazioni

dei nostri <=> parlamenti *# Bi!ognere''e prendere ad una ad una le leggi, le i!titu/ioni di tutti i popoli per far &edere a c"e punto e!!e !ono l.e!pre!!ione dei 'i!ogni della loro ra//a, e co e non potre''ero e!!ere i pro&&i!a ente tra!for ate# Si po!!ono fare di!!erta/ioni filo!ofic"e, ad e!e pio, !ui &antaggi e gli incon&enienti della centrali//a/ione3 a %uando &edia o un popolo, co po!to di ra//e di&er!e, con!acrare ille anni di !for/i per arri&are progre!!i&a ente a %ue!ta centrali//a/ione, %uando con!tatia o c"e una grande ri&olu/ione a&ente per !copo di di!truggere tutte le i!titu/ioni dei pa!!ato, fu o''ligata, non !oltanto a ri!pettare %ue!ta centrali//a/ione, a perfino ad e!agerarla, po!!ia o concludere c"e e!!a 9 figlia di i perio!e nece!!it(, condi/ione della !te!!a e!i!ten/a, e po!!ia o co piangere il poco acu e degli uo ini politici c"e la &ogliono di!truggere# Se per ca!o le loro opinioni trionfa!!ero, %ue!ta &ittoria !are''e il !egnale di una !con&olgente anarc"ia 5=) c"e, d.altra parte, portere''e a una nuo&a centrali//a/ione pi8 gra&o!a dell.antica#
5=) Se !i confrontano i profondi di!!en!i religio!i e politici c"e !eparano le di&er!e parti della Francia - e !ono !oprattutto %ue!tioni di ra//a, di tenden/e !eparati!te, anife!tate!i all.epoca della Ri&olu/ione e delineate!i nuo&a ente &er!o la fine della guerra franco-tede!ca - !i &ede c"e le ra//e di&er!e e!i!tenti !ulla no!tra terra, !ono ancora 'en lontane dall.e!!ere fu!e in!ie e La centrali//a/ione energica della Ri&olu/ione e la crea/ione dei diparti enti artificiali de!tinati a e!colare le antic"e pro&ince fu certa ente la !ua opera pi8 utile, Se la decentrali//a/ione, di cui oggi parlano !piriti i pre&identi, pote!!e e!!ere attuata, finire''e con le pi8 !anguino!e di!cordie# Non ricono!cere ci0, &uol dire di enticare co pleta ente la no!tra !toria #

?oncludia o %uindi c"e non 'i!ogna cercare nelle i!titu/ioni il e//o per agire profonda ente !ull.ani a delle folle# ?erti pae!i, co e gli Stati Uniti, pro!perano era&iglio!a ente con i!titu/ioni de ocratic"e e altri, co e le repu''lic"e i!pano-a ericane, &egetano nella pi8 deplore&ole anarc"ia, nono!tante i!titu/ioni !i ili# <ue!te i!titu/ioni !ono pure e!tranee alla grande//a degli uni e alla decaden/a delle altre# ) popoli sono governati dal loro carattere, e tutte le i!titu/ioni c"e non !ono odellate !ul carattere non !ono c"e un a'ito pre!o a pre!tito, un tra&e!ti ento tran!itorio# ?erta ente guerre !anguino!e, ri&olu/ioni &iolente !ono !tate fatte, e !i faranno ancora per i porre i!titu/ioni alle %uali !i attri'ui!ce il potere !o&rannaturale di creare la felicit(# Si potre''e dire, in un certo !en!o, c"e le i!titu/ioni agi!cono !ull.ani a delle folle poic"9 generano !i ili tur'a enti# 4a noi !appia o c"e, in realt(, !iano &ittorio!e o &inte, non po!!eggono in !e !te!!e ne!!una &irt8# <uindi la loro con%ui!ta non 9 c"e un.illu!ione# -#@ - L.i!tru/ione e l.educa/ione#

)n pri a fila, tra le idee do inanti ai no!tri te pi, !i tro&a %ue!ta : l.i!tru/ione "a per ri!ultato !icuro di igliorare gli uo ini e di renderli uguali# $er il !olo fatto della ripeti/ione, %ue!ta a!!er/ione "a finito per di&entare uno dei dog i pi8 incrolla'ili della de ocra/ia# Sare''e altrettanto difficile ! inuirli ora, %uanto !are''e !tato difficile ! inuire un te po %uelli della ?"ie!a# 4a !u %ue!to punto co e !u olti altri, le idee de ocratic"e !ono in profondo di!accordo con i dati della p!icologia e dell.e!perien/a# 4olti filo!ofi e inenti, Er'erto Spencer !pecial ente, faticarono poco a di o!trare c"e l.i!tru/ione non rende l.uo o n9 pi8 orale n9 pi8 felice, c"e non ca 'ia i !uoi i!tinti e le !ue pa!!ioni ereditarie e, !e al diretta, pu0 di&entare danno!a in&ece di utile# Le !tati!tic"e "anno confer ato %ue!ta a!!er/ione rile&andoci c"e la cri inalit( au enta con la generali//a/ione dell.i!tru/ione, e c"e i peggiori ne ici della !ociet( !ono olto !pe!!o dei laureati# Un di!tinto agi!trato, Adolfo Guillot, face&a notare c"e pre!ente ente !i contano EBBB cri inali i!truiti contro *BBB analfa'eti, e c"e, in cin%uant.anni, la cri inalit( 9 !alita da AAO per *BB#BBB a'itanti, a --A, cio7 un au ento del *EE per cento# Egli "a anc"e notato coi !uoi colleg"i c"e la delin%uen/a fa progre!!i !pecial ente nei gio&ani per i %uali la !cuola gratuita e o''ligatoria "a !o!tituito il patronato# Ne!!uno, certo, "a ai !o!tenuto c"e l.i!tru/ione 'en diretta non po!!a dare ri!ultati pratici olto utili, !e non per ele&are la oralit(, al eno per !&iluppare le capacit( profe!!ionali# Gi!gra/iata ente i popoli latini, !pecial ente da una trentina d.anni, "anno 'a!ato i loro !i!te i di i!tru/ione !u principi olto difetto!i, e, nono!tante le o!!er&a/ioni di per!one e inenti, per!i!tono nel loro deplore&ole errore# )o !te!!o in altre opere "o di o!trato c"e la no!tra educa/ione attuale tra!for a in ne ici della !ociet( una gran parte di %uelli c"e l."anno rice&uta, e recluta olti di!cepoli delle peggiori for e del !ociali! o# )l pri o pericolo di %ue!ta educa/ione - olto giu!ta ente %ualificata latina 9 di 'a!ar!i !u un errore p!icologico fonda entale: credere c"e l.i parare a e oria dei anuali, !&iluppi l.intelligen/a# <uindi !i cerca d.i parare il pi8 po!!i'ile3 e dalla !cuola ele entare all.uni&er!it(, il gio&anetto non fa c"e i pin/ar!i del contenuto dei li'ri, !en/a e!ercitare ai il !uo giudi/io e la !ua ini/iati&a# L.i!tru/ione, per lui, con!i!te nel recitare e o''edire# L 'mparare delle lezioni! sapere a memoria una grammatica o un compendio! ripeterli bene! ecco - !cri&e&a un &ecc"io ini!tro dell.)!tru/ione pu''lica, Sule! Si on - una piacevole educazione dove tutto lo sforzo " un atto di fede davanti all'infallibilit del maestro! e che non riesce che a sminuirci e a renderci impotenti *#

Se %ue!ta educa/ione fo!!e !oltanto inutile, ci !i potre''e li itare a co piangere di!gra/iati fanciulli ai %uali !i preferi!ce in!egnare, in&ece di tante co!e nece!!arie, la genealogia dei figli di ?lotario, le lotte della N9u!tria e dell.Au!tra!ia, o delle cla!!ifica/ioni /oologic"e3 a e!!a pre!enta il pericolo a!!ai pi8 !erio di i!pirare in colui c"e l."a rice&uta, un di!gu!to &iolento della condi/ione in cui 9 nato, e l.inten!o de!iderio di u!cirne# L.operaio non &uol pi8 ri anere operaio, il contadino non &uole e!!ere pi8 contadino, e l.ulti o fra i 'org"e!i pi8 non &ede per !uo figlio altra carriera po!!i'ile c"e %uella di fun/ionario di Stato# )n&ece di preparare degli uo ini per la &ita, la !cuola non li prepara c"e a fun/ioni pu''lic"e in cui la riu!cita non e!ige alcuno !pirito d.ini/iati&a# )n 'a!!o alla !cala !ociale, e!!a crea %uei iliti del proletariato !contenti del loro de!tino e !e pre pronti alla ri&olta, in alto, la 'org"e!ia fri&ola, !cettica e credula ad un te po, tutta piena di fiducia &er!o lo Stato pro&&idente e c"e tutta&ia e!!a 'ia!i a continua ente, incolpando !e pre il go&erno delle proprie colpe e incapace di intraprendere %ual!ia!i co!a !en/a l.inter&ento dell.autorit(# Lo Stato, c"e fa''rica a furia di anuali tutti i !uoi diplo ati, non pu0 utili//arne c"e un piccolo nu ero, ed 7 co!tretto a la!ciare gli altri !en/a i piego# E perci0 nece!!ario ra!!egnar!i a nutrire i pri i e ad a&ere co e ne ici i !econdi# Gall.alto al 'a!!o della pira ide !ociale la a!!a for ida'ile dei diplo ati a!!edia oggigiorno gli i pieg"i# Un nego/iante pu0 a!!ai difficil ente tro&are un agente per andare a rappre!entarlo nelle colonie, a i pi8 ode!ti i pieg"i ufficiali !ono !ollecitati da igliaia di a!piranti# )l diparti ento della Senna conta da !olo AB#BBB ae!tri e ae!tre !en/a i piego, e c"e, di!pregiando i ca pi e l.officina, !i ri&olgono allo Stato per &i&ere# E!!endo li itato il nu ero dei pre!celti, %uello degli !contenti 9 nece!!aria ente i en!o# <ue!ti ulti i !ono di!po!ti a tutte le ri'ellioni, %ualun%ue !iano i capi e gli !copi per!eguiti# L.ac%ui!i/ione di cono!cen/e inutili//a'ili 9 un !icuro e//o per tra!for are l.uo o in ri'elle 5=)#
5=) <ue!to non 9, del re!to, un feno eno particolare ai popoli latini3 lo !i ri!contra anc"e in ?ina, pae!e retto da una !olida gerarc"ia di andarini, e in cui il andarinato !i ottiene per concor!i la cui pro&a 7 unica ente la recita/ione i pertur'a'ile di &olu ino!i anuali# L.e!ercito dei letterati !en/a i piego 7 con!iderato, oggi, in ?ina co e una &era cala it( na/ionale## E anc"e nell.)ndia, o&e, da c"e gli )ngle!i "anno aperto le !cuole, non co e in )ng"ilterra, per educare, a !e plice ente per i!truire gli indigeni, !i 9 for ata una cla!!e di letterati, i Ba'8, i %uali, %uando non po!!ono con%ui!tar!i una po!i/ione, di&entano ne ici irriconcilia'ili della poten/a ingle!e# )n tutti i Ba'8, uniti di un i piego, il pri o effetto dell.i!tru/ione 9 !tato di a''a!!are i en!a ente il li&ello della oralit(# )o "o a lungo in!i!tito !u %ue!to punto nel io li'ro ;Le ?i&ilt( dell.)ndia;# Tutti

gli autori c"e "anno &i!itato la grande peni!ola l."anno ugual ente con!tatato#

E&idente ente 7 troppo tardi per ri!alire una tale corrente# Soltanto l.e!perien/a, unica educatrice dei popoli, !i incaric"er( di di!&elarci il no!tro errore# Soltanto e!!a !apr( pro&arci la nece!!it( di !o!tituire i no!tri odio!i anuali, i no!tri e!c"ini concor!i per un.i!tru/ione profe!!ionale capace di ricondurre la gio&ine//a &er!o i ca pi, le officine, le i pre!e coloniali, oggi a''andonate# <ue!t.i!tru/ione profe!!ionale, ora recla ata da tutti gli !piriti illu inati, fu %uella c"e rice&ettero un te po i no!tri padri, e c"e i popoli attual ente do inatori del ondo "anno !aputo con!er&are con la loro &olont(, la loro ini/iati&a, il loro !pirito intraprendente# )n pagine note&oli, delle %uali riprodurr0 pi8 innan/i %ualc"e pa!!o e!!en/iale, Taine "a netta ente di o!trato c"e la no!tra educa/ione d.un te po era pre!!.a poco %uel c"e 9 oggi l.educa/ione ingle!e o a ericana, e in un i portante raffronto tra il !i!te a latino e il !i!te a anglo-!a!!one, egli "a fatto &edere le con!eguen/e dei due etodi# Si potre''ero for!e accettare tutti gli incon&enienti della no!tra educa/ione cla!!ica, %uand.anc"e non crea!!e c"e !po!tati e !contenti, !e l.ac%ui!i/ione !uperficiale di tante cono!cen/e, la perfetta recita/ione di tanti anuali ele&a!!ero il li&ello dell.intelligen/a# 4a raggiunge e!!a real ente %ue!to ri!ultatoD O"i 9, no > )l giudi/io, l.e!perien/a, l.ini/iati&a, il carattere !ono le condi/ioni di !ucce!!o nella &ita3 e tutte %ue!to non lo !i apprende !ui li'ri# ) li'ri !ono i di/ionari utili da con!ultar!i, a dei %uali 7 perfetta ente inutile i aga//inare nella te!ta lung"i fra enti# ?o e pu0 l.i!tru/ione profe!!ionale !&iluppare l.intelligen/a in una i!ura c"e !fugge co pleta ente all.i!tru/ione cla!!ica D Taine lo "a di o!trato a!!ai 'ene nel pa!!o !eguente ) Le idee non si formano che nell'ambiente naturale e normale/ ci: che alimenta il loro germe sono le innumerevoli impressioni sensibili che il giovane tutti i giorni riceve all'officina! nella miniera! al tribunale! allo studio! sul cantiere! all'ospedale! dinanzi allo spettacolo degli strumenti! dei materiali e delle operazioni! in presenza dei clienti! degli operai! dei lavoro! dell'opera particolare dell'occhio! dell'orecchio! delle mani e dello stesso odorato! che! involontariamente raccolte o sordamente elaborate si organizzano in lui per suggerirgli presto o tardi combinazioni nuove! semplificazione! economia! perfezionamento o invenzione# ,i tutti questi contatti preziosi! di tutti questi

elementi assimilati ed indispensabili " privato il giovane alunno! e proprio nell'et feconda+ per sette od otto anni egli " sequestrato in una scuola! lontano dall'esperienza diretta e personale che gli avrebbe dato la nozione esatta e viva delle cose! degli uomini e dei diversi modi di dominarli# ### 0lmeno nove su dieci hanno perduto tempo e fatica/ parecchi anni della loro vita! anni efficaci! importanti e anche decisivi# 5alcolate intanto la met o i due terzi di quelli che si presentano all'esame! voglio dire i rifiutati/ poi! tra gli ammessi! graduati! brevettati e diplomati! ancora la met o i due terzi! voglio dire gli affaticati# (i & loro domandato troppo esigendo che in un tal giorno! su una sedia o dinanzi a un tavolo! fossero per due ore e per un gruppo di scienze! viventi repertori di tutta l'umana conoscenza# ,ifatti lo sono stati! o quasi! quel giorno! per due ore/ ma un mese dopo! non lo sono pi # Essi non potrebbero subire di nuovo l'esame/ le loro acquisizioni! troppo numerose e troppo pesanti! sfuggono incessantemente fuori del loro spirito! e non ne acquistano di nuove# 'l loro vigore mentale ha ceduto/ la linfa feconda si & disseccata! l'uomo fatto compare! invece spesso & gi finito# 5ollocato a posto! ammogliato! rassegnato a girare a tondo e indefinitamente nello stesso cerchio! si rifugia nel suo piccolo ufficio/ lo assolve correttamente! e non vede pi nulla all'infuori di quello# ?ale & il rendimento medio/ certamente la ricetta non compensa la spesa# 'n 'nghilterra e in 0merica! o! come un tempo in Francia! prima del @ABC! si impiega il processo inverso! e il rendimento ottenuto " uguale o superiore *# L.illu!tre !torico ci o!tra poi la differen/a del no!tro !i!te a con %uello degli Anglo-Sa!!oni# $re!!o di loro l.in!egna ento non pro&iene dal li'ro, a dalla co!a !te!!a# L.ingegnere, ad e!e pio, for ando!i in un.officina e ai in una !cuola, ne deri&a c"e ognuno pu0 arri&are e!atta ente al grado c"e la !ua intelligen/a co porta: operaio o i!pettore !e egli 7 incapace di andare pi8 lontano : ingegnere, !e le !ue attitudini lo per ettono# E. un proce!!o de ocratico e utile per la !ociet(, a!!ai di&er!o da %uello c"e fa dipendere tutta la carriera di un indi&iduo da un e!a e di %ualc"e ora, !u'6to a diciotto o &ent.anni# ) 0ll'ospedale! nella miniera! nella manifattura! dall'architetto! dall'uomo di legge! l'allievo! ammesso giovanissimo! fa il suo tirocinio e press'a poco come da noi uno scrivano nel suo ufficio o un allievo pittore nel suo studio# 0nzitutto! prima di entrare! egli ha potuto seguire qualche corso generale e sommario! allo scopo d'avere un quadro belle e pronto in cui collocare le sue osservazioni# ?uttavia! c'" spesso! qualche corso tecnico che egli potr seguire nelle ore libere! allo scopo di coordinare di mano in mano le sue esperienze quotidiane# (otto un simile regime! la capacit pratica cresce e si sviluppa di per s& stessa! proprio sino al grado che le facolt dell'allievo permettono! e

nella direzione richiesta dalla sua futura necessit per l'opera particolare alla quale sin da principio vuole adattarsi# 'n tal modo! in 'nghilterra e negli (tati Dniti! il giovane riesce presto a trarre da se medesimo tutto ci: di cui " capace# ,a venticinque anni! e anche assai prima! se la sostanza e il fondamento non gli mancano! egli & non solo un esecutore utile! ma anche un uomo di spontanea intraprendenza/ non solo un meccanismo! ma anche un motore# 'n Francia! dove il processo inverso ha prevalso! e ogni generazione diventa sempre pi cinesizzata! il totale delle forze perdute " enorme *# E il grande filo!ofo arri&a alla !eguente conclu!ione !ulla !propor/ione cre!cente della no!tra educa/ione latina e della &ita# "7ei tre gradi dell'istruzione E per l'infanzia! l'adolescenza e la giovent E la preparazione teorica e scolastica sui banchi! per mezzo dei libri! s'& prolungata e aggravata! in vista dell'esame o del grado o del diploma o del brevetto! e coi mezzi peggiori+ con l'applicazione di un regime antinaturale e antisociale! col convitto! coll'eccessivo ritardo del tirocinio pratico! con l'allenamento artificiale e il riempimento meccanico! con lo strapazzo! senza considerazione del tempo in cui il ragazzo sar adulto e delle funzioni virili che l'uomo fatto dovr compiere! non tenendo conto del mondo reale dove il giovane dovr vivere! della societ a cui bisogna adattarlo o farlo piegare! del conflitto umano dove per difendersi e tenersi in piedi! egli dovr essere! anzitutto! equipaggiato! armato! esercitato e pieno di forza# ) 8uesto necessario equipaggiamento! questi requisiti pi importanti di tutti gli altri! questa solidit del buon senso! della volont e dei nervi! le nostre scuole non glieli procurano/ al contrario! ben lontane dal qualificarlo! lo squalificano per la sua condizione prossima e definitiva# La sua entrata nel mondo e i suoi primi passi nel campo dell'azione pratica! spesse volte! non sono che una serie di cadute dolorose/ egli ne resta ferito! ne porta le tracce a lungo! e qualche volta per sempre# 2 una dura e pericolosa prova/ l'equilibrio morale e mentale si altera! e corre rischio di non ristabilirsi pi / la delusione " stata troppo improvvisa e completa/ i disinganni sono stati troppo grandi e il disgusto troppo forte * $F%#
5=) Taine# )l regi e oderno, &# )), *+,F# - <ue!te pagine !ono %ua!i le ulti e c"e Taine !cri!!e# Ria!!u ono olto 'ene il ri!ultato delle !ue lung"e e!perien/e# L.educa/ione 9 il no!tro !olo e//o per agire un poco !ull.ani a del popolo:# E olto tri!te c"e %ua!i ne!!uno in Francia arri&i a co prendere c"e !pa&ento!o ele ento di decaden/a co!titui!ca il no!tro in!egna ento attuale# )n&ece di educare la gio&ent8, la a''a!!a e la per&erti!ce;#

?i !ia o allontanati dalla p!icologia delle folle D No di certo# $er co prendere le idee, le creden/e c"e oggi ger inano nelle folle, per fiorire do ani, 'i!ogna !apere co e 7 !tato preparato il terreno# L.in!egna ento dato alla gio&ent8 d.un pae!e, per ette di pre&edere un po. il de!tino di %uel pae!e# L.educa/ione

della genera/ione d.oggi giu!tifica le pi8 tri!ti pre&i!ioni# L.ani a delle folle, in parte, !i igliora o !i altera con l.i!tru/ione# Era dun%ue nece!!ario far &edere co e l."a foggiata, e co e la a!!a degli indifferenti e dei neutrali 9 di&entata progre!!i&a ente un i en!o e!ercito di alcontenti, pronto a !eguire tutte le !ugge!tioni degli utopi!ti e dei retori# La !cuola, oggi, for a dei alcontenti e degli, anarc"ici e prepara, per i popoli latini, dei periodi di decaden/a#

?A$)TOLO ))#
Fattori i ediati delle opinioni delle folle# Le i agini, le parole, le for ule
*#@ Le i agini, le parole e le for ule# - $oten/a agica delle parole e delle for ule# )l potere delle parole 9 collegato alle i agini c"e e!!e e&ocano indipendente ente dal loro !en!o reale# <ue!te i agini utano di et( in et(, di ra//a in ra//a# )l con!u o di parole# - E!e pi di note&oli &aria/ioni del !en!o di %ualc"e parola olto u!uale# - Utilit( politica di dare no i nuo&i a co!e &ecc"ie, %uando le parole con cui &engono de!ignate, producono un catti&o effetto !ulle folle# - Varia/ione del !en!o delle parole !econdo la ra//a# - Sen!o differente delle parole de ocratic"e in Europa e in A erica# - A#@ Le illu!ioni# - Loro i portan/a# --- Si ritro&ano nella 'a!e di ogni ci&ilt(# - Le folle preferi!cono le illu!ioni alle &erit(# E#@ L.e!perien/a# - Soltanto l.e!perien/a pu0 radicare nell.ani a delle folle, delle &erit(, di&entate nece!!arie, e di!truggerne altre di&entate danno!e# - L.e!perien/a 9 efficace !oltanto !e ripetuta# - <uello c"e co!tano le e!perien/e nece!!arie per per!uadere le folle# - F#@ La ragione# - Nullit( della !ua influen/a !ulle folle# - Le folle !i do inano !oltanto agendo !ui loro !enti enti inco!cienti# - La fun/ione della logica nella !toria# - Le cau!e !egrete degli a&&eni enti in&ero!i ili#

HHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH A''ia o cercato i fattori lontani e preparatorii c"e danno alle folle uno !peciale potere, rendendo po!!i'ile in e!!e, il fiorire di certi !enti enti e di certe idee# ?i re!ta ora da e!a inare i fattori capaci di e!ercitare un.a/ione i ediata# Vedre o in un altro capitolo co e de&ono e!!ere adoperati %ue!ti fattori perc"9 producano tutto il loro effetto# La pri a parte della no!tra opera !i 9 occupata dei !enti enti, delle idee, dei ragiona enti delle colletti&it(3 e %ue!ta cono!cen/a pu0 fornire in odo generale, i e//i per i pre!!ionare la loro ani a# Sappia o gi( ci0 c"e

colpi!ce l.i agina/ione delle folle, il potere e il contagio della !ugge!tione, !pecial ente !e pre!entati !otto for a di i agini# 4a le !ugge!tioni po!!i'ili e!!endo d.origine olto di&er!a, i fattori capaci di agire !ull.ani a delle folle po!!ono e!!ere di&er!i!!i i# E nece!!ario %uindi e!a inarli !eparata ente# Le folle !ono un po. co e la !finge dell.antica fa&ola3 'i!ogna !aper ri!ol&ere i pro'le i c"e ci pone la loro p!icologia, o ra!!egnar!i a e!!ere di&orati da e!!a# *#@ - Le i agini, le parole e le for ule#

Studiando l.i agina/ione delle folle, a''ia o &i!to c"e le folle !ono i pre!!ionate !pecial ente dalle i agini# Se non !e pre !i di!pone di %ue!te i agini, !i pu0 e&ocarle adoperando con giudi/io parole e for ule# Adoperate con arte, po!!iedono da&&ero il i!terio!o potere c"e, un te po, loro attri'ui&ano %uelli c"e !i intende&ano di agia# $ro&ocano nell.ani a delle oltitudini le pi8 terri'ili te pe!te, e !anno anc"e cal arle# Si potre''e innal/are una pira ide pi8 alta di %uella di ?"eope !oltanto con le o!!a delle &itti e del potere delle parole e delle for ule# )l potere delle parole 9 legato alle i agini c"e e&ocano, e co pleta ente indipendente dal loro reale !ignificato# Tal&olta le parole pi8 al definite, !ono %uelle c"e fanno pi8 i pre!!ione# ?o e, ad e!e pio, le parole: democrazia! socialismo! eguaglianza! libert, ecc# il cui !en!o 9 co!6 &ago c"e non 'a!tere''ero dei gro!!i &olu i a preci!arlo# E tutta&ia alle loro !illa'e 7 unito un agico potere, co e !e contene!!ero la !olu/ione di tutti i pro'le i# <ue!te parole !inteti//ano di&er!e a!pira/ioni inco!cienti e la !peran/a della loro reali//a/ione# La ragione e le di!cu!!ione non potre''ero lottare contro certe parole e certe for ule# Vengono pronunciate con raccogli ento dinan/i alle folle3 e, !u'ito, tutti i &i!i prendono un.e!pre!!ione ri!petto!a e le te!te !i c"inano# 4olti le con!iderano co e for/e della natura, poteri !o&rannaturali# E&ocano nell.ani a i agini grandio!e e &ag"e, a appunto %uel non !o c"e di &ago au enta il loro i!terio!o potere# Si po!!ono paragonarle a %uelle te ute di&init( na!co!te dietro i ta'ernacoli, a cui i de&oti !i a&&icinano tre anti# Le i agini e&ocate dalle parole, e!!endo indipendenti dal loro !en!o, ca 'iano di et( in et(, da un popolo all.altro popolo, 'enc"9 ri&e!tite delle !te!!e for ule# A certe parole !i accoppiano o entanea ente certe i agini: le parole non !ono c"e il ca panello di ric"ia o c"e le fa co parire# Tutte le parole e tutte le for ule non "anno il potere di e&ocare delle

i agini3 e ce ne !ono altre c"e, dopo a&erne e&ocate, !i logorano e non ri!&egliano pi8 nulla nello !pirito# Gi&entano allora dei !uoni &ani, la cui utilit( principale 7 %uella di di!pen!are colui c"e le adopera dall.o''ligo d6 pen!are# ?on un piccolo !tocU di for ule e di luog"i co uni i parati in gio&ent8, a''ia o di c"e attra&er!are la &ita !en/a la fatico!a nece!!it( di riflettere# Se !i con!idera una deter inata lingua, !i &ede c"e le parole di cui !i co pone !i odificano a!!ai lenta ente col pa!!are del te po3 entre le i agini c"e e!!e e&ocano o il !en!o c"e &ien loro dato, ca 'iano continua ente# $er %ue!to, in un.altra ia opera, !ono arri&ato alla conclu!ione c"e la tradu/ione e!atta di una lingua, !oprattutto %uando !i tratta di popoli orti, 7 i po!!i'ile# ?"e co!a faccia o in realt(, !o!tituendo un ter ine france!e a uno latino, greco o !an!crito, oppure %uando cerc"ia o di capire un li'ro !critto nella no!tra lingua di %ualc"e !ecolo pri a D So!tituia o !e plice ente le i agini e le idee c"e la &ita oderna "a !u!citato nella no!tra ente, alle no/ioni e alle i agini co pleta ente di&er!e c"e la &ita antica a&e&a fatto na!cere nell.ani a dei popoli c"e &i&e&ano una &ita c"e non "a analogia con la no!tra# Gli uo ini della Ri&olu/ione, credendo di copiare i Greci e i Ro ani, da&ano a parole antic"e un !en!o c"e non e''ero ai# ?"e !o iglian/a pote&a e!!erci fra le i!titu/ione dei Greci e %uelle dei no!tri te pi, indicate con le !te!!e parole D ?"e era allora una repu''lica, !e non un.i!titu/ione e!!en/ial ente ari!tocratica for ata da una riunione di piccoli de!poti c"e do ina&ano una folla di !c"ia&i tenuti nella pi8 a!!oluta !ogge/ioneD <uelle ari!tocra/ie co unali, 'a!ate !ulla !c"ia&it8, non a&re''ero potuto e!i!tere un i!tante !en/a di e!!a# E la parola libert, c"e co!a pote&a !ignificare a paragone di co e 9 inte!a oggi, in un.epoca in cui la li'ert( di pen!are non era neanc"e a i!!i'ile, e in cui non c.era i!fatto pi8 grande e pi8 raro, del re!to, di %uello di di!cutere gli dei, le leggi e i co!tu i della citt( D La parola patria, nell.ani o di un Atenie!e o di uno Spartano, !ignifica&a il culto di Atene o di Sparta, e niente affatto %uello della Grecia, for ata da citt( ri&ali e !e pre in guerra#, La !te!!a parola patria, %uale !en!o a&e&a pre!!o gli antic"i Galli di&i!i in tri'8 ri&ali, di ra//a, lingua e religioni di&er!e, c"e ?e!are &in!e facil ente perc"9 a&e&a !e pre fra di e!!e degli alleatiD Soltanto Ro a dot0 la Gallia di una patria dandole l.unit( politica e religio!a# E anc"e !en/a ri!alire a te pi lontani, retrocedendo di appena due !ecoli, 9 da creder!i c"e la !te!!a parola patria fo!!e concepita co e oggi da principi france!i, ad e!e pio dal grande ?ond7, c"e !i allea&a allo !traniero contro il !uo !o&ranoD E la !te!!a parola non a&e&a un !en!o a!!ai di&er!o da %uello oderno per gli e igrati c"e pen!a&ano

o''edire alle leggi dell.onore co 'attendo la Francia, e o''edendo&i infatti dal loro punto di &i!ta, poic"9 la legge feudale lega&a il &a!!allo al !ignore e non alla terra, e col( o&e co anda&a il !o&rano era la &era patriaD Nu ero!e !ono le parole il cui !en!o 9 profonda ente ca 'iato col &olgere del te po# Non po!!ia o arri&are a co prenderle co .e!!e erano un te po, !e non dopo un lungo !for/o# 4olta lettura 9 nece!!aria, lo !i 9 detto con ragione, per giungere !olo a concepire ci0 c"e !ignifica&ano agli occ"i dei no!tri antenati parole co e re e fa iglia reale# ?"e co!a !ar( !tato per i ter ini pi8 co ple!!i D Le parole non "anno dun%ue c"e !ignificati ute&oli e pa!!eggeri, c"e ca 'iano da un.epoca all.altra, e da un popolo all.altro# <uando &oglia o operare con e!!e !ulla folla, 'i!ogna !apere il !en!o c"e "anno per e!!a in un dato o ento, e non %uello c"e e!!e e''ero una &olta o c"e po!!ono a&ere per indi&idui di co!titu/ione entale di&er!a# Le parole &i&ono co e le idee# Gi odo c"e %uando le folle, in !eguito a !o o!!e politic"e, ca 'ia enti di creden/e, fini!cono per profe!!are una profonda antipatia per le i agini e&ocate da certe parole, il pri o do&ere per il &ero uo o di Stato 9 %uello di ca 'iare tali parole, !en/a, 'en inte!o, toccare le co!e !te!!e# <ue!t.ulti e !ono troppo legate a una co!titu/ione ereditaria per poter e!!ere tra!for ate# L.a!!ennato Toc%ue&ille fa notare c"e il la&oro del ?on!olato e dell.) pero con!i!t9 !oprattutto nel ri&e!tire di parole nuo&e la aggior parte delle i!titu/ioni del pa!!ato, nel !o!tituire per con!eguen/a parole c"e e&oca&ano preoccupanti &i!ioni nell.i agina/ione con altre la cui no&it( i pedi&a !i ili e&oca/ioni# L.i po!ta 7 di&entata contri'uto fondiario3 la ga'ella, i po!ta del !ale3 aiuti, contri'uti indiretti e diritto riunito3 la ta!!a di do inio, patente, ecc# Una delle fun/ioni pi8 e!!en/iali degli uo ini di Stato con!i!te dun%ue nel 'atte//are con parole popolari, o al eno neutre, le co!e dete!tate dalle folle !otto i loro antic"i no i# La poten/a delle parole 9 co!a grande c"e 'a!tano ter ini 'ene !celti per far accettare le co!e pi8 odio!e# Taine nota giu!ta ente c"e proprio e&ocando la li'ert( e la fraternit(, ter ini popolari!!i i, i Giaco'ini "anno potuto L stabilire un despotismo degno del ,ahome-! un tribunale simile a quello dell''nquisizione! compiere ecatombi paragonabili a quelle dell'antico 3essico *# L.arte dei go&ernanti, co e %uella degli a&&ocati, con!i!te principal ente nel !aper adoperare le parole# Arte difficile, perc"9, in una !te!!a !ociet(, le !te!!e parole "anno di fre%uente !en!i di&er!i per i di&er!i gradi !ociali# E!!i i piegano in apparen/a le !te!!e parole3 a non parlano la !te!!a lingua#

Negli e!e pi c"e precedono a''ia o fatto inter&enire il te po co e principale fattore del ca 'ia ento di !en!o delle parole# Se faccia o inter&enire anc"e la ra//a, &edre o allora c"e in una !te!!a epoca, pre!!o popoli ugual ente ci&ili//ati, a di ra//a di&er!a, parole identic"e a!!ai !pe!!o corri!pondono a idee e!tre a ente di!!i ili# <ue!te differen/e non po!!ono co prender!i !en/a nu ero!i &iaggi3 perci0 non !aprei in!i!tere !u di e!!e, li itando i a far rile&are c"e !ono preci!a ente le parole pi8 i piegate %uelle c"e, da un popolo all.altro, po!!iedono i !en!i pi8 di&er!i# Tali, ad e!e pio, le parole democrazia e socialismo, oggi di u!o co!6 fre%uente# E!!e corri!pondono, in realt(, a idee e i agini co pleta ente oppo!te negli ani i latini e negli ani i anglo-!a!!oni# $re!!o i Latini, la parola democrazia !ignifica !oprattutto annulla ento della &olont( e dell.ini/iati&a indi&iduale dinan/i a %uelle dello Stato# <ue!to 9 !e pre pi8 incaricato di dirigere, di centrali//are, di onopoli//are e di fa''ricare# Allo Stato tutti i partiti, !en/a ecce/ione, radicali, !ociali!ti e onarc"ici, fanno co!tante ente appello# $er l.Anglo-!a!!one, !pecie %uello d.A erica, la parola democrazia !ignifica in&ece !&iluppo inten!o della &olont( e dell.indi&iduo, annulla ento dello Stato, al %uale, all.infuori della poli/ia, dell.e!ercito e delle rela/ioni diplo atic"e, non !i la!cia nulla dirigere, neanc"e l.i!tru/ione# La !te!!a parola po!!iede dun%ue pre!!o %ue!ti due popoli !ignificati a!!oluta ente contrari 5=)#
5=) )n ;Le leggi p!icologic"e dell.e&olu/ione dei popoli;, "o lunga ente in!i!tito !ulla differen/a c"e !epara l.ideale de ocratico latino dall.ideale de ocratico anglo-!a!!one#

A#@ - Le illu!ioni# Fin dal principio di ogni ci&ilt(, i popoli "anno !e pre !u'ito l.influen/a delle illu!ioni# La aggior parte dei te pli, delle !tatue e degli altari, !ono !tati innal/ati ai creatori di illu!ioni# )llu!ioni religio!e un te po, illu!ioni filo!ofic"e e !ociali oggi3 %ue!te for ida'ili !o&rane !i tro&ano in te!ta a tutte le ci&ilt( c"e !ono fiorite !ucce!!i&a ente !ul no!tro pianeta# )n loro no e !ono !tati eretti i te pli della ?aldea e dell.Egitto, i onu enti religio!i del 4edioe&o, e tutta l.Europa 9 !tata !con&olta un !ecolo fa# Ne!!una conce/ione arti!tica, politica o !ociale 7 pri&a della loro profonda i pronta# A &olte l.uo o le ro&e!cia a co!to di tur'a enti !pa&ento!i, a !e 'ra condannato a rial/arle !e pre# Sen/a le illu!ioni, l.uo o non a&re''e potuto u!cire dalla pri iti&a 'ar'arie, e !en/a di e!!e &i ricadre''e nuo&a ente# Sono fanta! i certa ente3 a %ue!te creature dei no!tri !ogni "anno incitato i popoli a creare tutto ci0 c"e co!titui!ce lo !plendore delle arti e la grande//a delle ci&ilt(#

) (e si distruggessero nei musei e biblioteche! e si facessero crollare dai sagrati tutte le opere ed i monumenti artistici che le religioni hanno ispirato! che cosa resterebbe dei grandi sogni umaniG - dice uno !crittore c"e ria!!u e le no!tre dottrine - ,are agli uomini la parte di speranza e d'illusioni senza cui non potrebbero vivere! & questa la ragione d'essere degli dei! degli eroi e dei poeti# Per qualche tempo parve che la scienza si assumesse questo compito# 3a il non osare promettere abbastanza e il non saper mentire abbastanza! l'ha compromessa presso i cuori assetati di ideali# * )l filo!ofi dell.ulti o !ecolo !i !ono con!acrati con fer&ore a di!truggere le illu!ioni religio!e, politic"e e !ociali di cui erano &i!!uti, per lung"i !ecoli, i no!tri padri# Gi!truggendole, "anno inaridito le !orgenti della !peran/a e della ra!!egna/ione# Gietro le c"i ere !acrificate, e!!i "anno tro&ato le for/e ciec"e della natura, ine!ora'ili per la de'ole//a e pri&e di piet(# La filo!ofia, con tutti i !uoi progre!!i, non "a ancora potuto dare ai popoli ne!!un ideale capace di attrarli# E!!endo le illu!ioni indi!pen!a'ili ai popoli, %ue!ti !i &olgono per i!tinto co e l.in!etto c"e &a &er!o la luce, &er!o i retori c"e gliele offrono# )l grande fattore dell.e&olu/ione dei popoli non 9 ai !tato la &erit(, 'en!6 l.errore# E il !ociali! o &ede oggi cre!cere il !uo potere perc"9 co!titui!ce l.unica illu!ione e!i!tente# Le di o!tra/ioni !cientific"e non intralciano affatto il !uo ca ino progre!!i&o# La !ua principale for/a 9 %uella d.e!!ere dife!o da !piriti c"e ignorano a''a!tan/a la realt( delle co!e per pro ettere ardita ente all.uo o la felicit(# L.illu!ione !ociale regna attual ente !u tutte le ro&ine del pa!!ato, e l.a&&enire 9 !uo# Le folle non "anno ai a&uto !ete di &erit(# Ginan/i alle e&iden/e c"e a loro di!piacciono, !i &oltano da un.altra parte, preferendo deificare l.errore, !e %ue!to le !educe# ?"i !a illuderle, pu0 facil ente di&entare loro padrone, c"i tenta di di!illuderle 9 !e pre loro &itti a# E#@ - L.e!perien/a# L.e!perien/a 9 il !olo e//o efficace per radicare !olida ente una &erit( nell.ani a delle folle e di!truggere le illu!ioni di&entate troppo danno!e# $er0 de&.e!!ere reali//ata !u larga !cala e ripetuta olte &olte# Le e!perien/e fatte da una genera/ione !ono general ente inutili per %uella c"e la !egue, poic"9 gli a&&eni enti !torici ricordati co e ele enti di di o!tra/ione, non potre''ero !er&ire# La loro !ola utilit( 9 di pro&are a c"e punto le e!perien/e de&ono e!!ere ripetute di et( in et( per e!ercitare %ualc"e influen/a, e riu!cire a far crollare un errore !olida ente radicato#

)l no!tro !ecolo e %uello c"e l."a preceduto, !aranno citati !en/a du''io dagli !torici dell.a&&enire co e un.era di curio!e e!perien/e# )n ne!!un te po ne !ono !tate tentate altrettante# La pi8 gigante!ca fu la ri&olu/ione france!e# $er !coprire c"e non !i pu0 rifare pe//o per pe//o una !ociet(, !econdo i !uggeri enti della ragione pura, fu nece!!ario a!!acrare parecc"i ilioni d.uo ini e !con&olgere l.Europa intera per &ent.anni# $er pro&are !peri ental ente c"e i ?e!ari co!tano cari ai popoli c"e li accla ano, furono nece!!arie, in cin%uant.anni, due terri'ili e!perien/e, e nono!tante la loro c"iare//a, pare c"e non !iano !tate a''a!tan/a con&incenti# La pri a co!t0 tutta&ia tre ilioni d.uo ini e una in&a!ione, e la !econda uno ! e 'ra ento e la nece!!it( di un e!ercito per anente# ?i fu un pericolo c"e ne fo!!e tentata una ter/a, %ualc"e anno fa, e lo !ar( ancora# $er far capire c"e l.e!ercito tede!co non era, co e !i dice&a nel *+OB, una !pecie di guardia na/ionale inoffen!i&a 5=), fu nece!!aria la terri'ile guerra c"e 7 co!tata co!6 cara# $er di o!trare c"e il prote/ioni! o fini!ce col ro&inare i popoli c"e l.accettano, !aranno nece!!arie di!a!tro!e e!perien/e# Si potre''ero oltiplicare all.infinito %ue!ti e!e pi# 5e non ancarono >> - Ndr#)
5=) )n %ue!to ca!o, l.opinione !.era for ata con le a!!ocia/ioni gro!!olane di co!e di!!i ili di cui "o e!po!ta precedente ente il eccani! o# La no!tra guardia na/ionale di allora era co po!ta di pacifici 'ottegai, !en/a di!ciplina, e non potendo %ue!ta e!!ere pre!a !ul !erio, tutto %uello c"e porta&a un no e !i ile ri!&eglia&a le !te!!e i agini ed era %uindi con!iderato egual ente inoffen!i&o# L.errore delle folle era allora condi&i!o - co e capita !pe!!o per le opinioni generali - dai loro caporioni# )n un di!cor!o pronunciato il E* dice 're *+CO alla ca era dei deputati, un uo o di Stato c"e "a !pe!!o !eguito l.opinione delle folle, T"ier!, ripete&a c"e la $ru!!ia, oltre a un e!ercito atti&o pre!!.a poco uguale a %uello france!e, non po!!ede&a c"e una guardia na/ionale analoga a %uella france!e, e %uindi !en/a i portan/a#

F#@ - La ragione# Nella enu era/ione dei fattori capaci di i pre!!ionare l.ani a delle folle potre o fare a eno di no inare la ragione, !e non fo!!e nece!!ario indicare il &alore negati&o della !ua influen/a# A''ia o gi( di o!trato c"e le folle non !ono influen/a'ili coi ragiona enti, e non co prendono c"e gro!!olane a!!ocia/ioni di idee# Gli oratori c"e !anno i pre!!ionarle, non fanno ai appello alla loro ragione, a ai loro !enti enti# Le leggi della logica ra/ionale non "anno ne!!un potere !ulle folle 5=)# $er con&incere le folle, 'i!ogna pri a render!i 'en conto dei !enti enti da cui !ono ani ate, fingere di condi&iderli, poi tentare di odificarli, pro&ocando, per e//o di facili a!!ocia/ioni, certe i agini !ugge!ti&e, !aper tornare - al 'i!ogno - !ui propri pa!!i, e !oprattutto indo&inare in ogni o ento, i

!enti enti c"e !i !u!citano# La nece!!it( di &ariare il proprio linguaggio !econdo l.effetto prodotto nel o ento in cui !i parla, rende inefficaci i di!cor!i preparati e !tudiati# L.oratore, !eguendo il !uo pen!iero e non %uello dell.uditorio, perde !oltanto per %ue!to, tutta l.influen/a#
5=) Le ie pri e o!!er&a/ioni !ull.arte di i pre!!ionare le folle, e le de'oli ri!or!e c"e offrono, !otto %ue!to punto di &i!ta, le, regole della logica, datano dall.epoca dell.a!!edio di $arigi, il giorno in cui &idi condurre al Lou&re, do&.era il go&erno, il are!ciallo V### c"e, !econdo una folla furio!a, era !tato !orpre!o entre porta&a &ia il piano delle fortifica/ioni per &enderlo ai $ru!!iani# Un e 'ro del go&erno, G# $###, cele're oratore, u!ci per arringare la folla c"e recla a&a l.e!ecu/ione i ediata del prigioniero# 4i a!petta&o c"e l.oratore di o!tra!!e l.a!!urdit( dell.accu!a dicendo c"e il are!ciallo accu!ato era preci!a ente uno dei co!truttori delle fortifica/ioni il cui piano !i &ende&a, d.altra parte, in tutte le li'rerie# ?on ia grande !orpre!a - ero olto gio&ane allora - il di!cor!o fu 'en altro# ;Giu!ti/ia !ar( fatta, grid0 l.oratore a&an/ando &er!o il prigioniero3 non a&re o ne!!una piet(# La!ciate c"e il go&erno per la dife!a na/ionale fini!ca la &o!tra inc"ie!ta# )ntanto terre o prigioniero l.accu!ato M# ?al ata da %ue!ta a!!icura/ione, la folla !i !ciol!e, e dopo un %uarto d.ora, il are!ciallo pot9 tornare a ca!a !ua# Sare''e !tato fatto a pe//i, di !icuro, !e il !uo a&&ocato a&e!!e tenuto alla folla furi'onda un ragiona ento logico c"e la ia gio&ane et( giudica&a tanto con&incente#

Gli !piriti logici, a'ituati alle concatena/ioni dei ragiona enti un po. !errati, non po!!ono far a eno di ricorrere a %ue!to etodo di per!ua!ione %uando !i ri&olgono alle folle, e poi re!tano !e pre !orpre!i della ancan/a di effetto dei loro argo enti# ) Le conseguenze matematiche usuali fondate sul sillogismo! vale a dire su associazioni d'identit, !cri&e un logico, sono necessarie# La necessit porterebbe all'assentimento di una masse inorganica! se questa fosse capace di seguire delle associazioni di identit *# ?erta ente3 a la folla, co e la a!!a inorganica, 9 incapace di !eguirle, e di capirle# ?ercate di con&incere con dei ragiona enti degli !piriti pri iti&i, !el&aggi o fanciulli, ad e!e pio, e &i renderete conto del de'ole &alore c"e po!!iede %ue!to odo di argo entare# E non c.9 neanc"e 'i!ogno di di!cendere fino agli e!!eri pri iti&i per con!tatare la co pleta i poten/a dei ragiona enti %uand.e!!i de&ono lottare con dei !enti enti# Ra entia oci !e plice ente %uanto !ono !tate tenaci, per lung"i !ecoli, alcune !uper!ti/ioni religio!e, contrarie alla pi8 !e plice logica# $er %ua!i due ila anni, i geni pi8 lu ino!i !ono !tati piegati !otto le loro leggi, e fu nece!!ario arri&are ai te pi oderni perc"9 la loro &erit( a''ia potuto e!!ere !oltanto conte!tata# )l 4edioe&o e il Rina!ci ento po!!ederono olti grandi uo ini3 e non ne "anno po!!eduto uno !olo al %uale il ra/iocinio a''ia o!trato i lati infantili di tali !uper!ti/ioni e c"e a''ia fatto !orgere il pi8 lie&e du''io !ui i!fatti del dia&olo o !ulla nece!!it( di 'ruciare gli !tregoni# ?.e da doler!i c"e la ragione non !ia la guida delle folle D Non o!ere o dirlo#

Sen/a du''io, la ragione u ana non !are''e riu!cita a tra!cinare l.u anit( !ulle &ie della ci&ilt( con l.ardore e l.ardite//a con cui l."anno !olle&ata le !ue c"i ere# Figlie dell.inco!ciente c"e ci guida, tali c"i ere erano pro'a'il ente nece!!arie# Ogni ra//a porta nella !ua co!titu/ione entale le leggi dei !uoi de!tini, e for!e o''edi!ce a %ue!te leggi per un inelutta'ile i!tinto, perfino negli i pul!i apparente ente pi8 irragione&oli# $are tal&olta c"e i popoli !iano !otto e!!i a for/e !egrete analog"e a %uelle c"e o''ligano la g"ianda a tra!for ar!i in %uercia o la co eta a !eguire la !ua or'ita# )l poco c"e noi po!!ia o pre!entire di %ue!te for/e de&.e!!ere cercato nel generale procedere dell.e&olu/ione di un popolo e non nei fatti i!olati da cui %ue!ta e&olu/ione !e 'ra a &olte !orgere# Se non !i con!idera!!ero c"e %ue!ti fatti i!olati, la !toria !e 'rere''e guidata da ca!i a!!urdi# Sare''e !tato i po!!i'ile c"e un incolto falegna e di Galilea pote!!e di&entare per due ila anni un Gio onnipotente, nel cui no e fu fondata una ci&ilt(3 !are''e inoltre in&ero!i ile c"e %ualc"e 'anda di Ara'i u!citi dai loro de!erti, pote!!ero con%ui!tare la aggior parte del ondo greco-ro ano, e fondare un i pero pi8 grande di %uello di Ale!!andro3 in&ero!i ile !are''e inoltre c"e, in un.Europa &ecc"i!!i a e gerarc"i//ata, un !e plice !ottotenente cor!o fo!!e riu!cito a regnare !u una folla di popoli e di re# La!cia o dun%ue la ragione ai filo!ofi, a non le c"iedia o troppo di inter&enire nel go&erno degli uo ini# Non con la ragione, a, !pe!!o, nono!tante e!!a, !i !ono creati !enti enti co e l.onore, l.a'nega/ione, la fede religio!a, l.a ore della gloria e della patria, c"e !ono !tati fin %ui i grandi !u!citatori di tutte le ci&ilt(#

?A$)TOLO )))#
) condottieri delle folle e i loro e//i di per!ua!ione#
*#@ - ) condottieri delle folle# Bi!ogno delle, folle di o''edire a un capo# - $!icologia dei condottieri# - E!!i po!!ono far na!cere la fede e dare un.organi//a/ione alle folle# Gi!poti! o e!agerato dei caporioni# - ?la!!ifica/ione dei condottieri# - Fun/ione della &olont(# - A#@ ) e//i d.a/ione dei condottieri# - L.affer a/ione, la ripeti/ione, il contagio# - Fun/ione ri!petti&a di %ue!ti fattori# - ?o e il contagio pu0 ri!alire dagli !trati inferiori agli !trati !uperiori delle !ociet(# - Un.opinione popolare di&enta !u'ito opinione generale# - E#@ )l pre!tigio# - Gefini/ione e cla!!ifica/ione del pre!tigio# - )l pre!tigio ac%ui!ito e il pre!tigio per!onale# - ?o e cade il pre!tigio# HHHHHHHHHHHHHHHHHHH

La co!titu/ione entale delle folle ci 7 nota, e !appia o anc"e %uali !iano i o&enti c"e i pre!!ionano la loro ani a# ?i re!ta da &edere co e de&ono e!!ere adoperati %ue!ti o&enti, a da c"i po!!ono e!!ere a!!i in opera con profitto# *#@ - ) condottieri delle folle# Non appena un certo nu ero di e!!eri &i&enti !ono riuniti, !i tratti d.un 'ranco di ani ali o di una folla d.uo ini, !i ettono i!tinti&a ente !otto l.autorit( di un capo, cio7 di una guida# Nelle folle u ane, il caporione "a una parte note&ole# La !ua &olont( 9 il nodo intorno a cui !i for ano e !i identificano le opinioni# La folla 9 un gregge c"e non potre''e far a eno di un padrone# )l condottiero %ua!i !e pre 9 !tato pri a un fanatico ipnoti//ato dall.idea di cui in !eguito !.9 fatto apo!tolo# <ue!t.idea "a tal ente in&a!o c"e tutto !pari!ce all.infuori di e!!a, e tutte le opinioni contrarie gli !e 'rano errori e !uper!ti/ioni# ?o!6 Ro'e!pierre, ipnoti//ato dalle !ue c"i erec"e idee, e c"e adoper0 i procedi enti dell.)n%ui!i/ione per propagarle#

) tra!cinatori di folle, il pi8 delle &olte, non !ono intellettuali, a uo ini d.a/ione# Sono poco c"iaro&eggenti, e non potre''ero e!!erlo, poic"9 la c"iaro&eggen/a porta general ente al du''io e all.ina/ione# Appartengono !pecial ente a %uei ne&rotici, a %uegli eccitati, a %uei !e i-alienati c"e ra!entano la pa//ia# $er %uanto a!!urda !ia l.idea c"e difendono o lo !copo c"e &ogliono raggiungere, tutti i ragiona enti !i ! u!!ano contro la loro con&in/ione# )l di!pre//o e le per!ecu/ioni non fanno c"e eccitarli aggior ente# Tutto 9 !acrificato, intere!!e per!onale e fa iglia# $erfino l.i!tinto di con!er&a/ione &iene di!trutto in e!!i, a tal punto c"e, !pe!!o, la !ola rico pen!a c"e e!!i a 'i!cono 9 il artirio# L.inten!it( della fede d( alle loro parole un grande potere !ugge!ti&o# La oltitudine a!colta !e pre l.uo o dotato di &olont( forte# Gli indi&idui riuniti in folla, perdendo ogni &olont(, !i &olgono i!tinti&a ente &er!o c"i ne po!!iede una# ) condottieri non !ono ai ancati3 a tutti non po!!iedono le con&in/ioni profonde c"e fanno gli apo!toli# Spe!!o !ono retori !ottili, c"e fanno il loro intere!!e per!onale e cercano di per!uadere lu!ingando 'a!!i i!tinti# ?o!6 l.influen/a c"e e!ercitano 7 !e pre effi era# ) grandi apo!toli c"e !olle&arono l.ani a delle folle, i $ietro l.Ere ita, i Lutero, i Sa&onarola, gli uo ini della Ri&olu/ione, "anno e!ercitato un fa!cino dopo e!!ere !tati e!!i !te!!i !oggiogati da un.idea# Allora poterono far na!cere nelle ani e , %uel potere for ida'ile c"ia ato fede, c"e rende l.uo o !c"ia&o a!!oluto del proprio !ogno# Far na!cere la fede, !ia fede religio!a, politica o !ociale, fede in un.opera, in una per!ona, in un.idea, %ue!to, !oprattutto, 9 il co pito dei grandi condottieri# Gi tutte le for/e di cui la natura di!pone, la fede 7 !e pre !tata una delle pi8 note&oli, ed "a 'en ragione il Vangelo attri'uendole il potere di !olle&are le ontagne# Gare all.uo o una fede, &uol dire decuplicare la !ua for/a# ) grandi a&&eni enti !torici furono !pe!!o reali//ati da o!curi credenti c"e non a&e&ano c"e la loro fede# Le religioni c"e "anno go&ernato il ondo, e i &a!ti i peri c"e !i e!tende&ano da un e i!fero all.altro, non !ono !orti per erito di letterati o di filo!ofi o di !cettici# 4a tali e!e pi !i applicano ai grandi condottieri, e %ue!ti !ono troppo rari perc"9 la !toria po!!a facil ente notarne il nu ero# E!!i for ano una !erie continua, c"e dal potente condottiero d.uo ini !cende all.operaio c"e, in una fu o!a o!teria, affa!cina lenta ente i !uoi co pagni ri a!ticando continua ente certe for ule c"e egli non capi!ce, a la cui applica/ione - !econdo lui - de&e portare alla i ediata reali//a/ione di tutti i !ogni e di tutte le !peran/e# )n ogni !fera !ociale, dalla pi8 alta alla pi8 'a!!a, non appena l.uo o non 9 pi8

i!olato, cade !otto la legge di un capo# La aggior parte degli indi&idui, !pecial ente nelle a!!e popolari, non a&endo ne!!una idea netta e ragionata al di fuori della loro !pecialit(, !ono incapaci di guidar!i# )l condottiero !er&e loro da guida# $u0 e!!ere !o!tituito, a non in odo co pleto, da %uelle pu''lica/ioni periodic"e c"e fa''ricano delle opinioni per i loro lettori e procurano loro fra!i fatte di!pen!andoli dal riflettere# L.autorit( dei condottieri 9 olto di!potica, e non arri&a ad i por!i c"e con %ue!to di!poti! o# Si 9 notato co e !i facciano u''idire facil ente, !en/a tutta&ia po!!edere ne!!un e//o per appoggiare la loro autorit(, tra gli operai pi8 tur'olenti# E!!i fi!!ano le ore di la&oro, i !alari, decidono gli !cioperi, li fanno co inciare o ce!!are a ore fi!!e# Gli agitatori tendono oggi a !o!tituire progre!!i&a ente i poteri pu''lici a i!ura c"e %ue!ti ulti i !i la!ciano di!cutere e inde'olire# Gra/ie alla loro tirannia, %ue!ti nuo&i padroni ottengono dalle folle una docilit( co pleta c"e ne!!un go&erno pu0 ottenere# Se, per un incidente %ual!ia!i, il condottiero !pari!ce e non 9 !u'ito !o!tituito, la folla ridi&enta una colletti&it( !en/a coe!ione n9 re!i!ten/a# Gurante lo !ciopero dei conducenti d.o ni'u! a $arigi, fu !ufficiente arre!tare i due agitatori c"e lo dirige&ano, per farlo !u'ito ce!!are# L.ani a delle folle 9 !e pre do inata dal 'i!ogno di !er&it8 e non da %uello di li'ert(# La !ete di o''edien/a le fa !otto ettere d.i!tinto a c"i !i dic"iara loro padrone# Si pu0 fare una di&i!ione a''a!tan/a netta nella cla!!e dei condottieri# Gli uni !ono uo ini olto energici, dalla &olont( tenace, a o entanea3 gli, altri, olto pi8 rari, po!!iedono una &olont( forte e tenace nello !te!!o te po# ) pri i !ono &iolenti, arditi# Sono utili !pecial ente per dirigere un colpo di ano, per tra!cinare le a!!e nono!tante il pericolo, e tra!for are in eroi le reclute del giorno pri a# ?o!6 furono, ad e!e pio, NeK e 4urat, !otto il pri o ) pero# E co!6 fu Gari'aldi, uo o del popolo, a energico, c"e riu!c6 con un pugno d.uo ini, ad i padronir!i dell.antico regno di Napoli dife!o da un e!ercito di!ciplinato# 4a !e l.energia di !i ili condottieri 9 potente, 7 per0 o entanea e non !opra&&i&e al o&ente c"e l."a creata# Rientrati nella corrente della &ita ordinaria, gli eroi !pe!!o danno pro&a di una !orprendente de'ole//a, co e %uelli c"e "o citato dian/i# Se 'rano incapaci di riflettere e di co portar!i nelle circo!tan/e pi8 !e plici, dopo a&er co!6 'en guidati gli altri# <ue!ti agitatori po!!ono e!ercitare la loro fun/ione !oltanto alla condi/ione d.e!!ere !ti olati e!!i !te!!i e eccitati continua ente, di !entire !e pre !opra di loro un uo o o un.idea, di !eguire una linea di condotta 'en definita#

La !econda categoria, degli agitatori, %uella degli uo ini dalla &olont( dure&ole, e!ercita una influen/a pi8 note&ole, a con for e eno appari!centi# )n e!!a !i tro&ano i &eri fondatori di religioni o di grandi opere: S# $aolo, 4ao etto, ?ri!toforo ?olo 'o, Le!!ep!# )ntelligenti o !en/a ingegno, la folla !ar( loro# La &olont( per!i!tente c"e e!!i po!!iedono 9 una dote infinita ente rara e infinita ente potente c"e fa piegare tutto# Gi !olito non ci !i rende a''a!tan/a conto di %uanto pu0 una &olont( forte e continua# Nulla !a re!i!terle, n9 la natura, ne gli dei, n9 gli uo ini# L.e!e pio pi8 recente ci 9 dato dall.ingegnere illu!tre c"e !epar0 due ondi e reali//0 il progetto inutil ente tentato da tre ila anni da tanti grandi !o&rani# Egli fall6 pi8 tardi in un.i pre!a identica: a era or ai &ecc"io, e tutto !i !pegne dinan/i alla &ecc"iaia, anc"e la &olont(# $er di o!trare il potere della &olont(, 'a!ter( narrare nei !uoi particolari la !toria delle difficolt( !uperate nella crea/ione del canale di Sue/# Un te!ti onio oculare, il dott# ?a/ali!, "a fatto in poc"e rig"e i pre!!ionanti la !inte!i di %ue!ta grande opera narrata dal !uo i ortale autore: L Ed egli racconta&a, giorno per giorno, con epi!odi, l.epopea del canale# Racconta&a tutto %uello c"e a&e&a do&uto &incere, tutto l.i po!!i'ile c"e a&e&a re!o po!!i'ile, tutte le re!i!ten/e, le coali/ioni contro di lui, tutti gli in!ucce!!i, i ro&e!ci, le di!fatte, c"e per0 non a&e&ano ai potuto !coraggiarlo, n9 a''atterlo3 ricorda&a l.)ng"ilterra c"e lo co 'atte&a, attaccandolo di continuo, e l.Egitto e la Francia titu'anti, e il con!ole di Francia c"e pi8 degli altri !i oppo!e ai pri i la&ori, e co e gli !i re!i!te&a prendendo gli operai con la !ete, rifiutando loro l.ac%ua dolce3 e il ini!tero della 4arina e gli ingegneri, tutti gli uo ini !eri, pro&etti e colti, tutti natural ente o!tili, e tutti !cientifica ente !icuri del di!a!tro, calcolandolo e pro ettendolo co e !i pro ette l.ecli!!e per il tal giorno o la tale ore M# )l li'ro c"e narrer( la &ita di tutti %ue!ti grandi, conterr( poc"i no i, a %ue!ti no i !ono !tati in te!ta agli a&&eni enti pi8 i portanti della ci&ilt( e della !toria# A#@ - ) e//i di a/ione dei condottieri3 l.a/ione, la ripeti/ione e il contagio# <uando !i tratta di e!altare per un o ento una folla e di condurla a co ettere un atto %ual!ia!i !acc"eggiare un pala//o, far!i a!!acrare per difendere una 'arricata, 'i!ogna operare !u di e!!a con e//i rapidi di !ugge!tione# )l pi8 energico 9 l.e!e pio# E allora nece!!ario c"e la folla !ia preparata da talune circo!tan/e, e c"e colui il %uale &uol tra!cinarla po!!ieda la %ualit( c"e io !tudier0 pi8 oltre !otto il no e di prestigio# <uando !i tratta di far penetrare lenta ente idee e creden/e nello !pirito delle

folle - le teorie !ociali oderne, ad e!e pio - i etodi dei condottieri !ono di&er!i# E!!i !ono principal ente ricor!i a %ue!ti tre procedi enti: l.affer a/ione, la ripeti/ione, il contagio# L.affer a/ione pura e !e plice, !&incolata da ogni ragiona ento e da ogni pro&a, co!titui!ce un !icuro e//o per far penetrare un.idea nello !pirito delle folle# $i8 l.affer a/ione 9 conci!a, !pro&&i!ta di pro&e e di di o!tra/ione, pi8 e!!a "a autorit(: ) li'ri religio!i e i codici di tutte le epoc"e "anno !e pre proceduto per !e plice affer a/ione# Gli uo ini di Stato c"ia ati a difendere una cau!a politica %ualun%ue, gli indu!triali c"e diffondono i loro prodotti con annunci, cono!cono il &alore dell.affer a/ione# <ue!t.ulti a non ac%ui!ta tutta&ia reale influen/a !e non a condi/ione d.e!!ere co!tante ente ripetuta, e il pi8 po!!i'ile, negli !te!!i ter ini# Napoleone dice&a c"e e!i!te una !ola figura !eria di retorica, la ripeti/ione# La cosa affermata riesce a stabilirsi negli spiriti a tal punto da essere accettata come una verit dimostrata# Ben !i co prende l.influen/a della ripeti/ione !ulle folle, &edendo %uale potere e!!a e!ercita !ugli !piriti pi8 illu inati# La co!a ripetuta fini!ce difatti per attecc"ire in %uelle regioni profonde dell.inco!cio in cui !i ela'orano i oti&i delle no!tre a/ioni# )n capo a %ualc"e te po, di enticando %ual.9 l.autore della affer a/ione ripetuta, finia o per creder&i# )n tal odo !i !piega la for/a ira'ile dell.annun/io# <uando a''ia o letto cento &olte c"e il iglior cioccolato 9 il cioccolato 1, noi ci i aginia o d.a&erlo inte!o dire di fre%uente e finia o per a&erne la certe//a# $er!ua!i da ille atte!ta/ioni c"e l.intruglio V "a guarito i pi8 grandi per!onaggi dalle pi8 tenaci alattie, il giorno in cui !ia o colti da una alattia dello !te!!o genere, finia o per e!!ere tentati di pro&arla# A furia di &eder ripetere dallo !te!!o giornale c"e A 9 un perfetto cretino e B un one!ti!!i o uo o, finia o per e!!erne con&inti, con!iderato, !.intende, c"e non leggia o di fre%uente un altro giornale d.opinione contraria, in cui i due %ualificati&i !iano in&ertiti# L.affer a/ione e la ripeti/ione !ono a''a!tan/a polenti per poter!i co 'attere# <uando un.affer a/ione 9 !tata !ufficiente ente ripetuta, con unani it( nella ripeti/ione, co e capita in certe i pre!e finan/iarie, !i for a ci0 c"e !i c"ia a una corrente d.opinioni e il potente eccani! o del contagio inter&iene# Nelle folle, le idee, i !enti enti, le e o/ioni, le creden/e po!!iedono un potere contagio!o, inten!o %uanto %uello dei icro'i# <ue!to feno eno !6 o!!er&a

negli !te!!i ani ali non appena e!!i co!titui!cano una folla# )l tic di un ca&allo in una !cuderia 9 in 're&e te po i itato dagli altri ca&alli della ede!i a !cuderia# Una paura, un o&i ento di!ordinato di %ualc"e pecora, !i propagano in 're&e a tutto il gregge# )l contagio delle e o/ioni !piega la !u'itaneit( del panico# ) di!ordini cere'rali, co e la pa//ia, !i propagano anc"e per contagio# Si !a %uanto 9 fre%uente l.aliena/ione negli alieni!ti# Si citano anc"e for e di pa//ia, l.agorafo'ia 5paura di attra&er!are un luogo aperto, co e una grande pia//a), ad e!e pio, co unicate dagli uo ini agli ani ali# )l contagio non e!ige la pre!en/a !i ultanea di indi&idui in uno !te!!o luogo3 e!!o pu0 &erificar!i a di!tan/a, !otto l.influen/a di certi a&&eni enti c"e orientano gli !piriti nello !te!!o !en!o e c"e danno i loro particolare carattere alle folle, !oprattutto %uand.e!!e !ono preparate dai fattori lontani c"e "o !tudiato pi8 !opra# ?o!6, ad e!e pio, l.e!plo!ione ri&olu/ionaria del *+F+, partita da $arigi e c"e !i propag0 i pro&&i!a a una gran parte dell.Europa e !co!!e parecc"ie onarc"ie# L.i ita/ione, alla %uale !i attri'ui!ce tanta influen/a nei feno eni !ociali, non 9 in realt( c"e un !e plice effetto di contagio# A&endo altro&e la !ua fun/ione, i li iter0 a riportare ci0 c"e ne dice&o, or 9 olto te po, e %uel c"e 9 !tato !&olto da altri !crittori# ) 5ome l'animale! l'uomo ha tendenza ad imitare# L'imitazione & un bisogno per lui! a condizione! beninteso! che questa imitazione sia facile! e da questo bisogno nasce la moda# (i tratti di opinioni! di idee! di manifestazioni letterarie! o semplicemente di costumi! quanti osano sottrarsi al suo imperoG Le folle si guidano con dei modelli! non con argomenti# 'n ogni epoca! un piccolo numero di individui imprimono quell' impulso che poi la massa inconsciamente imita# 8uesti individui per: non devono allontanarsi troppo dalle idee ricevute# 'mitarli diventerebbe allora troppo difficile e la loro influenza sarebbe annullata# 8uesta & la ragione per cui gli uomini troppo superiori alla loro epoca non hanno generalmente nessuna influenza su di essa# E ancora per la stessa ragione gli Europei! con tutti i vantaggi della loro civilt! esercitano un'influenza insignificante sui popoli d'Hriente# ) La duplice azione del passato e dell'imitazione reciproca! finisce col rendere tutti gli uomini di uno stesso paese e di una stessa epoca simili a tal punto che perfino in quelli che sembrerebbe dovessero maggiormente sottrarvisi E filosofi! scienziati! letterati E il pensiero e lo stile hanno un'aria di famiglia che fa subito riconoscere il tempo al quale appartengono# Dn momento di conversazione con un individuo qualsiasi basta per conoscere a fondo le sue letture! le sue occupazioni e l'ambiente in cui vive * 5Gu!ta& Le Bon# ;L.uo o e la !ociet(;, &# )), p# **C, *++*#)#

)l contagio 9 a''a!tan/a potente per i porre agli uo ini non !oltanto certe opinioni, a anc"e certi odi di !entire# )l contagio fa di!pre//are, in una data epoca, un.opera, il Tann"au!er, ad e!e pio, e %ualc"e anno dopo la fa a irare da %uegli !te!!i c"e l.a&e&ano aggior ente denigrata# Le opinioni e le creden/e !i propagano 'ene per e//o del contagio, e poc"i!!i o per e//o del ragiona ento# Le conce/ioni attuali degli operai &engono appre!e all.o!teria, con l.affer a/ione, la ripeti/ione e il contagio# Le creden/e delle folle di tutti i te pi non !i !ono for ate in altro odo# Renan paragona giu!ta ente i pri i fondatori del cri!tiane!i o Lagli operai !ociali!ti c"e diffondono le loro idee di o!teria in o!teriaM3 e Voltaire a&e&a gi( fatto o!!er&are a propo!ito della religione cri!tiana c"e ) per pi di cent'anni era stata accolta soltanto dalla pi vile canaglia# * Negli e!e pi analog"i a %uelli c"e "o citati, il contagio, dopo a&er e!ercitato la !ua influen/a nelle cla!!i pi8 'a!!e, pa!!a in !eguito alle cla!!i !uperiori della !ociet(# )n %ue!to odo, ai no!tri giorni, le dottrine !ociali!te co inciano a guadagnare coloro c"e, poi, ne !are''ero le pri e &itti e# Ginan/i al potere del contagio, anc"e l.intere!!e per!onale &iene di!trutto# E tutto ci0 perc"9 ogni opinione di&entata popolare fini!ce con l.i por!i anc"e alle cla!!i !ociali pi8 ele&ate, per %uanto &i!i'ile po!!a e!!ere l.a!!urdit( dell.opinione trionfante# <ue!ta rea/ione degli !trati !ociali inferiori !u %uelli !uperiori 9 tanto pi8 curio!a !e !i pen!a c"e le creden/e delle folle deri&ano !e pre, pi8 o eno da %ualc"e idea !uperiore c"e non "a a&uto influen/a nell.a 'iente do&e era nata# ) condottieri, !oggiogati da %ue!ta idea !uperiore, !e ne i padroni!cono, la defor ano e creano una !etta c"e la altera di nuo&o, e c"e la diffonde !e pre pi8 tra!for ata tra le folle# Gi&entata &erit( popolare, l.idea ri!ale alla !orgente e allora agi!ce !ulle cla!!i ele&ate di una na/ione# )n conclu!ione 9 l.intelligen/a c"e guida il ondo, a lo guida da olto lontano# ) filo!ofi creatori di idee !ono da olto te po !co par!i, %uando, per effetto del eccani! o ora de!critto, il loro pen!iero fini!ce per trionfare# E#B - )l pre!tigio# Le opinioni diffu!e per e//o dell.affer a/ione, della ripeti/ione, del contagio, "anno un gran potere perc"9 fini!cono con l.ac%ui!tare %uell.influen/a i!terio!a c"e !i c"ia a prestigio# Tutto ci0 c"e "a do inato nel ondo, le idee o gli uo ini, !i 9 i po!to principal ente per la for/a irre!i!ti'ile e!pre!!a dalla parola prestigio# Noi cono!cia o tutto il !en!o di %ue!ta parola, a &iene applicato in odi troppo di&er!i perc"9 !ia facile definirlo#

)l pre!tigio pu0 co prendere certi !enti enti co e l.a ira/ione e il ti ore c"e a &olte ne !ono la 'a!e, a pu0 anc"e e!i!tere !en/a di e!!i# $er!one or ai !co par!e - c"e, %uindi, non po!!ia o te ere - Ale!!andro, ?e!are, 4ao etto, Budda, "anno un note&ole pre!tigio# G.altra parte, certe fin/ioni c"e noi non a iria o, le di&init( o!truo!e dei te pli !otterranei dell.)ndia, ad e!e pio, ci !e 'rano, tutta&ia, ri&e!tite di un grande pre!tigio# )l pre!tigio, in realt(, 9 una !pecie di fa!cino c"e un indi&iduo, un.opera o una dottrina, e!ercitano !ul no!tro !pirito# <ue!to fa!cino parali//a tutte le no!tre capacita critic"e e rie pie la no!tra ani a di a ira/ione e di ri!petto# ) !enti enti allora pro&ocati !ono ine!plica'ili co e tutti i !enti enti, a pro'a'il ente della !te!!a !pecie della !ugge!tione !u'6ta da un !oggetto ipnoti//ato# )l pre!tigio 7 la pi8 potente for/a di ogni do ina/ione# Gli dei, i re, e le donne non a&re''ero ai regnato !en/a il pre!tigio# ?o!6: le di&er!e &ariet( di pre!tigio !i po!!ono riunire in due !pecie, il prestigio acquisito e il prestigio personale# )l pre!tigio ac%ui!ito 9 %uello conferito dal no e, dalla ricc"e//a, dalla reputa/ione# $u0 e!!ere indipendente dal pre!tigio per!onale# )l pre!tigio per!onale co!titui!ce in&ece %ualco!a di indi&iduale c"e a &olte coe!i!te con la reputa/ione, la gloria, la ricc"e//a, o 7 au entato da e!!e, a c"e pu0 'eni!!i o e!i!tere indipendente ente# )l prestigio acquisito o artificiale 9 il pi8 diffu!o# $er il !olo fatto c"e un indi&iduo occupa una data po!i/ione, po!!iede una certa fortuna, "a certi titoli, 9 circondato da un.aureola di pre!tigio, per %uanto il !uo &alore per!onale !ia nullo# Un ilitare in unifor e, un agi!trato in toga ro!!a, "anno !e pre del pre!tigio# $a!cal a&e&a notato olto giu!ta ente la nece!!it(, per i giudici, di toga e parrucca# Sen/a di %ue!te, perdere''ero una gran parte della loro autorit(# )l !ociali!ta pi8 feroce 7 e o/ionato alla &i!ta di un principe o di un arc"e!e3 e 'a!tano tali titoli per !croccare a un co erciante tutto %uello c"e !i &uole 5=)#
5=) L.influen/a dei titoli, delle decora/ioni, delle unifor i, !ulle folle !i nota in tutti i pae!i, anc"e %uando il !enti ento dell.indipenden/a per!onale 9 olto !pinto# Riproduco a %ue!to propo!ito un 'rano a!!ai curio!o di un &iaggiatore !ul pre!tigio di certi per!onaggi in )ng"ilterra: L )n di&er!e occa!ioni .ero accorto del fa!cino prodotto da un pari di )ng"ilterra anc"e !ugli ingle!i pi8 ragione&oli# $urc"9 !ia all.alte//a del !uo rango, e!!i l.a ano !en/.altro e in !ua pre!en/a lo !eguono incantati nei !uoi atti# Gli ingle!i arro!!i!cono di piacere %uando un pari !i a&&icina, e, !.egli parla loro, la gioia contenuta au enta il ro!!ore e fa 'rillare i loro occ"i di luce in!olita# 2anno il lord nel !angue, !e !i pu0 dire co!6, co e lo !pagnolo la dan/a, il tede!co la u!ica e il france!e la Ri&olu/ione# La loro pa!!ione per i ca&alli e per S"aUe!peare 7 eno &iolenta, la !oddi!fa/ione e l.orgoglio c"e ne traggono !ono eno profondi# )l Li'ro dei $ari "a una &endita note&ole, e per %uanto lontano !i &ada, lo !i tro&a !e pre, co e la Bi''ia, in ano a tutti M#

)l pre!tigio di cui "o parlato 9 e!ercitato dalle per!one3 gli !i pu0 ettere &icino %uello e!ercitato dalle opinioni, da opere letterarie, o arti!tic"e, ecc# Spe!!o non 7 c"e ripeti/ioni accu ulate# La !toria, la !toria letteraria e arti!tica !pecial ente, e!!endo !oltanto la ripeti/ione degli !te!!i giudi/i c"e ne!!uno cerca di controllare, ognuno fini!ce col ripetere %uello c"e "a i parato a !cuola# E!i!tono certi uo ini e certe co!e c"e ne!!uno o!ere''e toccare# $er un lettore oderno, l.opera d.O ero 7 i en!a ente noio!a3 a c"i o!ere''e dirlo D )l $artenone, nello !tato attuale, 9 una ro&ina c"e de!ta poco intere!!e3 a po!!iede un tale pre!tigio c"e non lo !i &ede c"e con tutto il corteo di ricordi !torici# La caratteri!tica del pre!tigio 9 di i pedire di &edere le co!e co e !ono e di renderci incapaci di giudicare# Le folle !e pre, gli indi&idui il pi8 delle &olte, "anno 'i!ogno di opinioni gi( fatte# )l !ucce!!o di %ue!te opinioni 9 indipendente dalla parte di &erit( o d.errore c"e e!!e contengono3 e!!o ri!iede unica ente nel loro pre!tigio# Ed ecco i ora al prestigio personale# Gi una natura a!!ai di&er!a dal pre!tigio artificiale o ac%ui!ito, e!!o co!titui!ce una facolt( indipendente da ogni titolo, da ogni autorit(# )l piccolo nu ero di per!one c"e lo po!!iedono e!ercitano un fa!cino &era ente agnetico !u coloro c"e le circondano, co pre!i i loro uguali: !i o''edi!ce loro co e la 'e!tia feroce o''edi!ce al do atore c"e e!!a potre''e facil ente di&orare# ) grandi condottieri di uo ini, Budda, Ge!8, 4ao etto, Gio&anna d.Arco, Napoleone, po!!edettero in grado e inente %ue!ta for a di pre!tigio# Soprattutto per tale pre!tigio e!!i !i i po!ero# Gli dei, gli eroi e i dog i !i i pongono e non !i di!cutono3 %uando !i di!cutono, !&ani!cono# ) per!onaggi c"e "o ora citati po!!ede&ano la loro poten/a fa!cinatrice a!!ai pri a di di&entare illu!tri, e non lo !are''ero di&entati !en/a di e!!a# Napoleone, al col o della !ua gloria, e!ercita&a, per il !olo fatto della !ua poten/a, un pre!tigio i en!o3 a di %ue!to pre!tigio era gi( in parte dotato al principio della !ua carriera# <uando, generale ignorato, fu in&iato per prote/ione a co andare l.e!ercito d.)talia, cadde in e//o a rudi generali, pronti a fare una dura accoglien/a al gio&ane intru!o c"e il Girettorio a&e&o loro andato# Fin dal pri o inuto, dal pri o incontro, !en/a fra!i, !en/a ge!ti, !en/a inacce, al pri o !guardo del futuro grand.uo o, erano do ati# Ser&endo!i di e orie di conte poranei, Taine fa un curio!o racconto di %ue!to incontro# ) ' generali di divisione! tra gli altri 0ugereau! un soldataccio eroico e grossolano! orgoglioso della sua statura e del suo coraggio! giunge al quartier generale assai maldisposto per il piccolo parvenu che han mandato loro da

Parigi# (econdo la descrizione che gli han fatto! 0ugereau & ingiurioso! gi predisposto all'insubordinazione+ un favorito di Barras! un generale da vendemmiaio! un generale di strada! guardato come un orso! perch& & sempre solo a pensare! una piccola faccia! una reputazione di matematico e di sognatore# Li introducono! e Bonaparte si fa aspettare# Finalmente appare+ cinge la spada! si mette il cappello! spiega le sue disposizioni! d gli ordini e congeda# 0ugereau & muto/ soltanto quando Bonaparte si allontana ritorna padrone di s& e ritrova le sue bestemmie/ con 3assena egli conviene che quel piccolo b### di generale gli ha fatto paura/ non pu: capacitarsi dell'ascendente da cui si & sentito schiacciato alla prima occhiata# * Gi&entato ,un grand.uo o, il pre!tigio di Napoleone !i accre''e di tutta la !ua gloria e uguagli0 %uello c"e "a una di&init( !ui !uoi de&oti# )l generale Vanda e, un tri&iale ri&olu/ionario, anc"e pi8 'rutale e pi8 energico di Augereau, dice&a di lui al 4are!ciallo d.Ornano, nel *+*-, un giorno c"e !ali&ano a!!ie e lo !calone delle Tuilerie! ) 5aro mio! questo diavolo d'uomo esercita su di me un fascino di cui non posso rendermi conto# 'o che non temo n& dio n& il diavolo! quando lo avvicino! son l. li per tremare come un fanciullo+ per lui passerei per la cruna di un ago e mi getterei nel fuoco# * Napoleone e!ercit0 lo !te!!o fa!cino !u tutti %uelli c"e lo a&&icinarono 5=)#
5=) A!!ai con!ape&ole del !uo pre!tigio, l.) peratore !ape&a accre!cerlo trattando un po. eno 'ene dei palafrenieri i grandi per!onaggi c"e lo circonda&ano, e tra i %uali figura&ano parecc"i cele'ri e 'ri della ?on&en/ione, tanto te uti dall.Europa# ) racconti del te po !ono pieni di fatti !ignificati&i in propo!ito# Un giorno, in pieno con!iglio di Stato, Napoleone ri 'rotta rude ente Beugnot, lo tratta co e un !er&itore aleducato# Ottenuto l.effetto, !.a&&icina e gli dice: L E''ene, grand.i 'ecille, a&ete ritro&ato la &o!tra te!ta D M A %ue!te parole, Beugnot, alto co e un ta 'uro aggiore, !i cur&a 'a!!i!!i o, e il piccolo uo o, al/ando la ano, prende il grande per l.orecc"io ! )segno di grandissimo favore! scrive Beugnot! gesto familiare del dominatore che si fa umano*# Si ili e!e pi danno una no/ione preci!a del grado di !tupidit( a cui il pre!tigio pu0 portare# E!!i fanno co prendere l.i en!o di!pre//o del gran de!pota per gli uo ini del !uo !eguito#

$arlando della de&o/ione di 4aret e della !ua, Ga&ou!t dice&a : ) (e l''mperatore ci dicesse a tutti e due+ per gli interessi della mia politica! & necessario distruggere Parigi senza che nessuno ne esca e se ne fugga! 3aret serberebbe il segreto! ne sono sicuro! ma non potrebbe tuttavia fare a meno di comprometterlo! facendo scappare la sua famiglia# Ebbene! io! per tema di lasciarlo indovinare! vi lascerei mia moglie e i miei figli# * <ue!ta enor e poten/a fa!cinatrice !piega %uel era&iglio!o ritorno dall.i!ola d.El'a e l.i ediata con%ui!ta della Francia co piuta da un uo o i!olato, c"e lotta contro tutte le for/e organi//ate del pae!e, c"e !i pote&ano credere

!tanc"e della !ua tirannia# Non e''e c"e a guardare i generali i %uali a&e&ano giurato di i padronir!i di lui# Tutti !i !otto i!ero !en/a di!cu!!ione# ) 7apoleone - !cri&e il generale ingle!e Tol!eleK - sbarca in Francia quasi solo e riesce! in qualche settimana! a rovesciare! senza effusione di sangue! tutta l'organizzazione del potere della Francia sotto il suo legittimo re/ l'ascendente personale di un uomo ebbe mai ad affermarsi pi di questo modo G 3a dal principio alla fine di questa campagna! che fu l'ultima! come & notevole l'ascendente che egli esercitava ugualmente sugli alleati! costringendoli a seguire la sua iniziativa! e quanto poco manc: ch'egli li schiacciasse 1* )l !uo pre!tigio gli !opra&&i!!e e continu0 ad au entare# Fu lui a far con!acrare i peratore un o!curo nipote# Vedendo rina!cere oggi la !ua leggenda, !i con!tata a %ual punto %ue!t.o 'ra 9 ancora potente# 4al enate gli uo ini, a!!acrateli a ilioni, fate in&a!ioni !u in&a!ioni, tutto &i 9 per e!!o !e po!!edete un certo grado di pre!tigio e l.intelligen/a nece!!aria per antenerlo# 2o ricordato un e!e pio di pre!tigio ecce/ionale, certa ente, a era nece!!ario per far co prendere la gene!i delle grandi religioni, delle grandi dottrine e dei grandi i peri# Sen/a il potere e!ercitato dal pre!tigio !ulla folla, %ue!ta gene!i !are''e inco pren!i'ile# 4a il pre!tigio non !i fonda !oltanto !ull.a!cendente per!onale, la gloria ilitare e il terrore religio!o3 pu0 a&ere origini pi8 ode!te e tutta&ia e!!ere note&ole# )l no!tro !ecolo ce ne d( parecc"i e!e pi# Uno di %ue!ti, c"e la po!terit( ricorder( nei !ecoli, fu dato dalla !toria dell.uo o cele're gi( citato c"e odific0 la faccia del ondo e le rela/ioni co erciali dei popoli !eparando due continenti# Egli riu!c6 nella !ua i pre!a per la !ua grande &olont(, a anc"e per il fa!cino c"e e!ercita&a !ul !uo !eguito# $er &incere l.oppo!i/ione unani e, 'a!ta&a c"e !i face!!e &edere, c"e parla!!e un o ento, e, !oggiogati dal fa!cino, gli oppo!itori di&enta&ano a ici# Special ente gli )ngle!i co 'atte&ano accanita ente il !uo progetto3 la !ua pre!en/a in )ng"ilterra 'a!t0 per farlo accettare# <uando pi8 tardi egli pa!!0 per Sout"a pton, le ca pane !uonarono al !uo pa!!aggio# A&endo &into tutti, uo ini e co!e, e non credendo pi8 a ne!!un o!tacolo, &olle rico inciare Sue/ a $ana a, con gli !te!!i e//i3 a la fede !olle&a le ontagne !e per0 non !ono troppo alte# Le ontagne re!i!tettero, e la cata!trofe c"e ne !egu6 di!tru!!e l.a''agliante aureola di gloria c"e circonda&a l.eroe# La !ua &ita in!egna co e pu0 cre!cere e !parire il pre!tigio# Gopo a&er eguagliato in grande//a i pi8 cele'ri per!onaggi !torici, fu e!!o al li&ello - dai agi!trati del !uo pae!e - dei pi8 &ili delin%uenti# La !ua 'ara pa!!0 !ola in e//o alle folle indifferenti# Soltanto i !o&rani !tranieri re!ero o aggio alla !ua e oria

5=)#
5=) $n giornale straniero, la 'eue (rei) Presse di *ienna, ha "atto, pensando al destino di Lesseps, delle ri"lessioni psicologiche molto giuste e che perci+ riporto ui, L Gopo la condanna di Ferdinando di Le!!ep!, non c.9 pi8 da !tupir!i della tri!te fine di ?ri!toforo ?olo 'o# Se Ferdinando di Le!!ep! 9 un truffatore, ogni no'ile illu!ione 9 un delitto# L.antic"it( a&re''e circondato la e oria di Le!!ep! di un.aureola di gloria, e gli a&re''e fatto 'ere il nettare, in e//o all.Oli po, poic"9 egli "a ca 'iato la faccia della terra, e "a co piuto opere c"e perfe/ionano la crea/ione# ?ondannando Ferdinando Le!!ep!, il pre!idente della ?orte di Appello !.9 re!o i ortale, poic"9 i popoli do anderanno !e pre il no e dell.uo o c"e non te ette d.a''a!!are il proprio !ecolo col far indo!!are la ca!acca del condannato a un &ecc"io la cui &ita 9 !tata la gloria dei !uoi conte poranei# L?"e ne!!uno parli pi8 di giu!ti/ia infle!!i'ile l( do&e regna l.odio 'urocratico contro le grandi opere ardite# Le Na/ioni "anno 'i!ogno di %ue!ti uo ini audaci c"e credono in !9 !te!!i e !uperano tutti gli o!tacoli, !en/a 'adare alla propria &ita# )l genio non pu0 e!!ere prudente3 con la pruden/a non potre''e ai allargare il cerc"io dell.atti&it( u ana# ;Ferdinando Le!!ep! "a cono!ciuto l.e''re//a del trionfo e l.a are//a del di!inganno: Sue/ e $ana a# <ui il cuore !i ri&olta contro la orale del !ucce!!o# <uando Le!!ep! 9 riu!cito a collegare due ari, principi e na/ioni gli re!ero o aggio3 oggi in cui naufraga contro le rocce delle ?ordigliere, non 9 pi8 c"e un &olgare truffatore### ?.9 in %ue!to una guerra di cla!!i !ociali, un alcontento di 'urocrati e di i piegati c"e !i &endicano per e//o del codice penale !u %uelli c"e &orre''ero innal/ar!i !opra gli altri### ) legi!latori oderni !i tro&ano i 'ara//ati dinan/i a %ue!te grandi idee del genio u ano3 il pu''lico le capi!ce ancor eno, ed 9 co!a facile per un a&&ocato generale il pro&are c"e StanleK 9 un a!!a!!ino e Le!ep! un i 'roglione M#

4a i di&er!i e!e pi c"e a''ia o citati rappre!entano for e e!tranee# $er !ta'ilire nei !uoi particolari la p!icologia del pre!tigio, 'i!ognere''e e!a inare la !erie dai fondatori di religioni e di i peri fino al pri&ato c"e cerca di far colpo !ui &icini con un a'ito nuo&o o una decora/ione# Fra i ter ini ulti i di %ue!ta !erie, 'i!ognere''e ettere tutte le for e di pre!tigio nei di&er!i ele enti di una ci&ilt(: !cien/e, arte, letteratura, ecc#, e !i &edre''e allora c"e e!!o co!titui!ce l.ele ento fonda entale della per!ua!ione# L.e!!ere, l.idea o la co!a c"e "a del pre!tigio !ono, per &ia di contagio, i ediata ente i itati e i pongono a tutta una genera/ione certi odi di !entire e di tradurre il pen!iero# L.i ita/ione 9, il pi8 delle &olte, inco!ciente, ed 7 %ue!to c"e la rende co pleta# ) pittori oderni, riproducendo i colori !'iaditi e le po!e rigide di certi pri iti&i, non du'itano affatto da c"e parte &iene la loro i!pira/ione3 credono alla propria !incerit(, entre !e un ae!tro in &i!ta non a&e!!e ri!u!citato %ue!ta for a d.arte, !i !are''e continuato a non &ederne c"e il lato ingenuo# <uelli c"e !econdo l.e!e pio di un no&atore cele're, inondano le loro tele d.o 're &iolacee, non &edono nella natura pi8 &iola di %uanto ne

&ede!!ero cin%uant.anni pri a, a !ono !ugge!tionati dall.i pre!!ione per!onale e !peciale di un pittore c"e "a !aputo con%ui!tare un gran pre!tigio# )n ogni ele ento di ci&ilt(, !i potre''ero ricordare olti e!e pi !i ili# Ga ci0 c"e !i 7 detto, !i &ede c"e olti fattori entrano nella gene!i del pre!tigio e c"e uno dei pi8 i portanti fu !e pre il !ucce!!o# L.uo o c"e rie!ce, l.idea c"e !.i pone, per %ue!to unico fatto non !ono pi8 conte!tati# )l pre!tigio uore con l.in!ucce!!o# L.eroe accla ato ieri dalla folla, do ani 7 &ituperato dalla !te!!a folla !e la !orte gli 7 !tata a&&er!a# La rea/ione !ar( tanto pi8 &i&a %uanto pi8 grande 7 !tato il pre!tigio# La oltitudine con!idera l.eroe caduto co e !uo eguale, e !i &endica d.e!!er!i inc"inata dinan/i a una !uperiorit( c"e non ricono!ce pi8# Ro'e!pierre, facendo tagliar la te!ta ai !uoi colleg"i e a un gran nu ero dei !uoi conte poranei, a&e&a un i en!o pre!tigio# $er %ualc"e &oce cor!a %ua e l(, egli lo perdette i ediata ente, e la folla lo !egu6 alla g"igliottina con le i preca/ioni con cui pri a a&e&a acco pagnato le !ue &itti e# ) credenti di!truggono !e pre con furore le !tatue dei loro antic"i dei# )l pre!tigio tolto dall.in!ucce!!o &iene perduto !u'ito# $u0 di inuire anc"e con la di!cu!!ione a in odo pi8 lento# <ue!to procedi ento 7 tutta&ia di effetto !icuro# )l pre!tigio di!cu!!o non 7 gi( pi8 pre!tigio# Gli dei e gli uo ini c"e "anno &oluto con!er&are a lungo il loro pre!tigio, non "anno tollerato le di!cu!!ioni# $er far!i a irare dalle folle, 'i!ogna !e pre tenerle a di!tan/a#

?A$)TOLO )V#
Li iti di &aria'ilit( delle creden/ee delle opinioni delle folle#

*#@ Le creden/e fi!!e - )n&aria'ilit( di corte creden/e generali - Tali creden/e !ono le guide di una ci&ilt( - Gifficolt( di !radicarle - )n c"e co!a l.intolleran/a co!titui!ce per i popoli una &irt8 - L.a!!urdit( filo!ofica di una creden/a generale non pu0 nuocere alla !ua diffu!ione - A#@ Le opinioni &olu'ili delle folle - E!tre a o'ilit( delle opinioni c"e non deri&ano da creden/e generali - Varia/ioni apparenti delle. idee e delle creden/e in eno di un !ecolo -- Li iti reali di tali &aria/ioni - Ele enti !ui %uali la &aria/ione 9 'a!ata - L.attuale !co par!a delle creden/e generali e la grandi!!i a diffu!ione della !ta pa rendono ai no!tri giorni le opinioni !e pre pi8 o'ili - ?o e, in generale, le opinioni tendano &er!o l.indifferen/a - ) poten/a dei go&erni a dirigere, co e una &olta, l.opinione - L.attuale !'riciola ento delle opinioni i pedi!ce la loro tirannia# HHHHHHHHHHHHHHHHHHHH

*#@ - Le creden/e fi!!e# Un rigido paralleli! o e!i!te tra i caratteri anato ici degli e!!eri e i loro caratteri p!icologici# Nei caratteri anato ici tro&ia o certi ele enti in&aria'ili o co!6 poco &aria'ili, c"e occorre la durata delle et( geologic"e per ca 'iarli# Accanto a %ue!ti caratteri !ta'ili, irriduci'ili, !e ne incontrano altri o'ili!!i i c"e l.a 'iente, l.arte dell.alle&atore e dell.orticultore odificano a &olte a tal !egno da di!!i ulare, per l.o!!er&atore poco attento, i caratteri fonda entali# Lo !te!!o feno eno !i opera ri!petto ai caratteri orali# Vicino ad ele enti p!icologici irriduci'ili di una ra//a !i incontrano ele enti o'ili e ute&oli# Studiando le creden/e e le opinioni di un popolo, !i con!tata !e pre un fondo co!tanti!!i o !ul %uale !i inne!tano delle opinioni o'ili co e la !a''ia c"e ricopre le rocce# Le creden/e e le opinioni delle folle for ano co!6 due cla!!i 'en di!tinte# Ga una parte, le grandi creden/e per anenti, c"e !i perpetuano per !ecoli, e !ulle %uali poggia tutta una ci&ilt(# Tali, una &olta, la conce/ione feudale, le idee cri!tiane, %uelle della rifor a# Tali, ai no!tri giorni, il principio delle na/ionalit(, le idee de ocratic"e e !ociali# Gall.altra parte, le opinioni o entanee e ute&oli di fre%uente deri&ate dalle conce/ioni generali c"e ogni epoca &ede apparire e orire: tali !ono le teorie c"e guidano le arti e la letteratura in certi o enti, %uelle, ad e!e pio, c"e produ!!ero il ro antici! o, il naturali! o, ecc# Superficiali co e la oda, e!!e ca 'iano co e le piccole onde c"e na!cono e !&ani!cono perpetua ente alla !uperficie di un lago dalle ac%ue profonde# Le grandi creden/e generali !ono in nu ero a!!ai li itato# La loro for a/ione e la loro !co par!a co!titui!cono per ogni ra//a !torica i punti cul inanti della !ua !toria# E!!e !ono la &era o!!atura delle ci&ilt(# Un.opinione pa!!eggera facil ente !i !ta'ili!ce nell.ani a delle folle a 9 difficili!!i i inne!tar&i una creden/a duratura, co .7 difficile di!truggerla %uand.e!!a 9 for ata# Non la !i pu0 ini a ente ca 'iare c"e a furia di

ri&olu/ioni &iolente e !oltanto allorc"9 la creden/a "a perduto %ua!i intera ente il !uo a!cendente !ugli ani i# Le ri&olu/ioni !er&ono allora ad annullare intera ente creden/e gi( %ua!i a''andonate, a c"e non erano co pleta ente a''andonate per la tirannia dei co!tu i# Le ri&olu/ioni c"e co inciano !ono in realt( creden/e c"e fini!cono# )l giorno preci!o in cui una grande creden/a !i tro&a de!tinata a orire 9 %uello in cui il !uo &alore co incia a e!!ere di!cu!!o# Ogni creden/a generale non e!!endo altro c"e una fin/ione, non potre''e !u!!i!tere c"e a condi/ione di !ottrar!i all.e!a e# 4a anc"e %uando una creden/a 9 forte ente !co!!a, le i!titu/ioni c"e ne deri&ano con!er&ano la loro poten/a e non !i cancellano c"e lenta ente# <uand.e!!a "a final ente perduti tutti il !uo potere, tutto ci0 c"e e!!a !o!tene&a crolla# Non !i 9 ancora dati c"e un popolo ca 'ia!!e le !ue creden/e !en/a e!!ere !u'ito condannato a tra!for are gli ele enti della !ua ci&ilt(# E!!o li tra!for a fino a c"e non a''ia adottato una nuo&a creden/a generale3 e &i&e nece!!aria ente, !ino a %uel o ento, nel di!ordine# Le creden/e generali !ono le 'a!i nece!!arie delle ci&ilt(3 i pri ono un orienta ento alle idee, e !oltanto e!!e po!!ono i!pirare la fede e creare il do&ere# ) popoli "anno !e pre !entito l.utilit( di ac%ui!tare delle creden/e generali e co pre!o i!tinti&a ente c"e la loro !co par!a do&e&a !egnare per e!!i l.ora della decaden/a# )l culto fanatico di Ro a fu la creden/a c"e re!e i Ro ani padroni del ondo# 4orta tale creden/a, Ro a do&ette orire# ) 'ar'ari, di!truttori della ci&ilt( ro ana, poterono ottenere una certa coe!ione e u!cire dall.anarc"ia, !oltanto %uando e''ero ac%ui!tato %ualc"e creden/a co une# Gun%ue c.7 una cau!a !e i popoli "anno !e pre dife!o con intolleran/a le loro con&in/ioni# Gal punto di &i!ta filo!ofico e!!a 7 olto critica'ile, nella &ita delle na/ioni rappre!enta una &irt8# $er fondare o antenere delle creden/e il 4edioe&o "a innal/ato tanti rog"i, e tanti in&entori e no&atori orirono di!perati !e pure riu!ci&ano a e&itare i !uppli/i# $er difenderle il ondo 7 !tato tante &olte !con&olto, e ilioni d.uo ini !ono caduti !ui ca pi di 'attaglia, e &i cadranno ancora# Grandi difficolt( !i oppongono, l.a''ia o detto, allo !ta'ilir!i di una creden/a generale, a, definiti&a ente radicata, il !uo potere 7 per olto te po in&inci'ile, e %ualun%ue !ia il !uo errore filo!ofico, e!!a !i i pone anc"e agli !piriti pi8 lu ino!i# ) popoli d.Europa non "anno for!e, da %uindici !ecoli, co e &erit( indi!cuti'ile delle leggende religio!e c"e - e!a inate da &icino appaiono 'ar'are 5Bar'are filo!ofica ente, intendo) co e %uelle di 4oloc"D La !pa&ento!a a!!urdit( della leggenda di un Gio c"e !i &endica !ul proprio figlio

con orri'ili !uppli/i della di!o''edien/a di una delle !ue creature, non 7 !tata capita per olti!!i i !ecoli# ) pi8 grandi genii, un Galileo, un NeWton, un Lei'ni/, non "anno !uppo!to neanc"e per un o ento c"e la &erit( di tali leggende pote!!e e!!ere di!cu!!a# Non c.7 nulla c"e di o!tri eglio il potere delle creden/e generali, a nulla denota eglio i li iti u ilianti del no!tro !pirito# <uando un dog a nuo&o !.7 radicato nell.ani a delle folle, di&enta l.i!piratore delle !ue i!titu/ioni, delle !ue arti e della !ua condotta# Allora il !uo do inio !ulle ani e 7 co pleto# Gli uo ini d.a/ione pen!ano a reali//arlo, i legi!latori ad applicarlo, i filo!ofi, gli arti!ti, i letterati !i preoccupano di tradurlo !otto di&er!e for e# Galla creden/a fonda entale po!!ono na!cere idee o entanee acce!!orie, a portano !e pre l.i pronta della fede da cui !ono !caturite# La ci&ilt( egi/iana, la ci&ilt( europea del 4edioe&o, la ci&ilt( u!ul ana degli Ara'i deri&ano da poc"e creden/e religio!e c"e "anno i pre!!o il loro arc"io !ui ini i ele enti di %ue!te ci&ilt(, e per ettono di ricono!cerle !u'ito# Gra/ie alle creden/e generali, gli uo ini di ogni et( !ono circondati da una rete di tradi/ioni, di opinioni e di co!tu i, al cui giogo non !apre''ero !fuggire e c"e li rendono un po. !i ili gli uni agli altri# Neanc"e lo !pirito pi8 indipendente pen!a a !ottrar&i!i# La &era tirannia 7 %uella c"e !.e!ercita inco!ciente ente !ulle ani e, perc"9 9 la !ola c"e non !i pu0 co 'attere# Ti'erio, Gengi!U"an, Napoleone furono certa ente dei tiranni terri'ili, a, dal fondo della loro to 'a, 4o!9, Budda, Ge!8, 4ao etto, Lutero "anno e!ercitato !ulle ani e un di!po!ti! o olto pi8 profondo# Una co!pira/ione a''atter( un tiranno, a c"e pu0 fare contro una creden/a 'en radicata D Nella lotta &iolenta contro il cattolice!i o, e nono!tante l.a!!entei! o apparente delle oltitudini, nono!tante i procedi enti crudeli %uanto %uelli dell.)n%ui!i/ione, la no!tra grande Ri&olu/ione 7 !tata &inta# l !oli reali tiranni dell.u anit( !ono !e pre !tate le o 're dei orti o le illu!ioni c"e e!!a !i 9 creato# L.a!!urdita filo!ofica di certe creden/e generali non 9 ai !tata, lo ripeto, un o!tacolo al loro trionfo# An/i pare c"e il trionfo non !ia po!!i'ile c"e %uando le creden/e racc"iudano %ualc"e i!terio!a a!!urdit(# L.e&idente de'ole//a delle creden/e !ociali!te attuali non i pedir( loro di radicar!i nell.ani a delle folle# La loro &era inferiorit( ri!petto alle creden/e religio!e !ta unica ente in %ue!to: l.ideale felicit( pro e!!o da %ue!t.ulti e, do&endo!i reali//are in una &ita futura, ne!!uno pu0 contra!tare tale reali//a/ione# L.ideale di felicit( !ociali!ta, do&endo reali//ar!i !ulla terra, o!trer( la &anit( delle !ue pro e!!e ai pri i tentati&i di reali//a/ione, e la nuo&a creden/a perder(

!u'ito il !uo pre!tigio# )l !uo potere non cre!cer( c"e fino al giorno della reali//a/ione# $erc"9 !e la nuo&a religione e!ercita dappri a - co e tutte %uelle c"e l."anno preceduta - una a/ione di!truttrice, non potr( e!ercitare in !eguito una fun/ione creatrice# A#@ - Le opinioni o'ili delle folle#

Al di !opra delle creden/e fi!!e, di cui a''ia o o!trato il potere, !i tro&a un in!ie e di opinioni, di idee, di pen!ieri c"e na!cono e uoiono continua ente# La durata di certuni 9 a!!ai effi era, e i pi8 i portanti non !orpa!!ano affatto la &ita di una genera/ione# A''ia o gi( notato c"e i ca 'ia enti c"e !opra&&engono in %ue!te opinioni !ono ta&olta olto pi8 !uperficiali c"e reali, e portano !e pre il contra!!egno della ra//a# ?on!iderando, ad e!e pio, le i!titu/ioni politic"e del no!tro pae!e, a''ia o o!trato c"e i partiti apparente ente pi8 contrari : onarc"ici, radicali, i periali!ti, !ociali!ti, ecc#, "anno un ideale a!!oluta ente identico, e c"e %ue!to ideale dipende unica ente dalla !truttura della no!tra ra//a, poic"9, !otto no i analog"i, !i ritro&a pre!!o altre na/ioni un ideale contrario# )l no e dato alle opinioni, gli adatta enti inganne&oli non ca 'iano il fondo delle co!e# ) 'org"e!i della Ri&olu/ione, i pregnati di letteratura latina, e gli occ"i fi!!i !ulla repu''lica ro ana, e c"e adottarono le !ue leggi, i !uoi fa!ci e le !ue tog"e, non erano di&entati Ro ani perc"9 e!!i ri ane&ano !otto l.i pero di una potente !ugge!tione !torica# )l co pito del filo!ofo 9 %uello di ricercare ci0 c"e !u!!i!te delle antic"e creden/e !otto i ca 'ia enti apparenti, e di di!tinguere nel fluire delle opinioni, i o&i enti deter inati dalle creden/e generali e dall.ani a della ra//a# Sen/a %ue!to criterio !i potre''e credere c"e le folle utino di creden/e politic"e o religio!e fre%uente ente e a loro piacere# Tutta la !toria politica, religio!a, arti!tica, letteraria, !e 'ra infatti pro&arlo# $rendia o, ad e!e pio, un 're&e periodo: dal *O,B al *+AB !ola ente, &ale a dire trent.anni, la durata di una genera/ione# Vedia o in e!!o le folle, dappri a onarc"ic"e, di&enire ri&olu/ionarie, poi i periali!te, por ancora onarc"ic"e# )n religione, &anno nello !te!!o te po dal cattolice!i o all.atei! o, poi al tei! o, poi tornano alle for e pi8 e!agerate del cattolice!i o# E non !olo le folle, a anc"e coloro c"e le dirigono, !u'i!cono !i ili tra!for a/ioni# Vedete un po. %uei grandi uo ini della ?on&en/ione, ne ici giurati dei re, e c"e non &ole&ano n9 di&init( n9 padroni, di&entare !er&itori di Napoleone, poi, !otto Lugi 1V))), portare de&ota ente i ceri nelle proce!!ioni#

E durante i !ettant.anni c"e !eguono, %uanti ca 'ia enti nelle opinioni delle folle > La L $erfida Al'ione M del principio di %ue!to !ecolo di&enta l.alleata della Francia !otto l.erede di Napoleone3 la Ru!!ia, due &olte in guerra, con noi, e c"e tanto a&e&a tripudiato per no!tri ulti i ro&e!ci, d.i pro&&i!o 7 con!iderata co e un.a ica# )n letteratura, in arte, in filo!ofia, il !u!!eguir!i delle opinioni !i anife!ta anc"e pi8 rapida ente# Ro antici! o, naturali! o, i!tici! o, ecc#, &ia &ia na!cono e uoiono# L.arti!ta e lo !crittore accla ati ieri, !aranno profonda ente di!degnati do ani# 4a, !e anali//ia o %ue!ti ca 'ia enti, in apparen/a co!6 profondi, c"e co!a &edia o D Tutti %uelli contrari alle creden/e generali e ai !enti enti della ra//a non "anno c"e una durata effi era, e il fiu e de&iato riprende in 're&e il !uo cor!o# Le opinioni c"e non !i ricollegano ad alcuna creden/a generale, a ne!!un !enti ento della ra//a, e c"e di con!eguen/a non potre''ero a&ere con!i!ten/a, !ono in 'alia di tutti gli accidenti, o, !e &oglia o, dei ini i ca 'ia enti di a 'iente# For ate con l.aiuto della !ugge!tione e del contagio, e!!e !ono !e pre o entanee e na!cono e !co paiono, a &olte, altrettanto rapida ente %uanto le dune di !a''ia for ate dal &ento in ri&a al are# Ai no!tri giorni, la !o a delle opinioni o'ili delle folle 9 pi8 grande c"e ai3 e ci0 per tre di&er!e ragioni# La pri a 9 c"e le antic"e creden/e, perdendo progre!!i&a ente il loro do inio, non operano pi8 co e una &olta !ulle opinioni pa!!eggere per dar loro un certo orienta ento# L.affie&olir!i delle creden/e generali la!cia po!to a una %uantit( di opinioni particolari !en/a pa!!ato n9 a&&enire# La !econda ragione 9 c"e la cre!cente poten/a delle folle, tro&ando !e pre inor contrappe!o, la loro e!tre a o'ilit( di idee pu0 anife!tar!i li'era ente# La ter/a ragione, infine, 7 la recente diffu!ione della !ta pa c"e fa pa!!are !otto gli occ"i le opinioni pi8 contrarie# Le !ugge!tioni originate da cia!cuna di e!!e, !ono in 're&e di!trutte da !ugge!tioni oppo!te# Ne!!una opinione rie!ce dun%ue a diffonder!i e tutte !ono de!tinate a una e!i!ten/a effi era# E!!e uoiono pri a di a&er potuto propagar!i a''a!tan/a per di&entare opinioni generali# Ga %ue!te di&er!e cau!e ri!ulta un feno eno nuo&i!!i o nella !toria del ondo, e c"e a!!ai 'ene caratteri//a l.epoca attuale: &oglio dire dell.i poten/a dei go&erni a dirigere l.opinione# Un te po, e %ue!to non 9 troppo lontano, l.a/ione dei go&erni, l.influen/a di %ualc"e !crittore e di un

piccolo nu ero di giornali co!titui&ano i &eri regolatori dell.opinione# Oggi gli !crittori "anno perduto ogni influen/a e i giornali non fanno pi8 c"e ri!pecc"iare l.opinione# )n %uanto agli uo ini di Stato, lungi dal dirigerla, non cercano c"e di !eguirla# )l loro ti ore dell.opinione giunge a &olte fino al terrore e i pedi!ce ogni fer e//a alla loro condotta# L.opinione delle folle tende dun%ue a di&entar !e pre pi8 il !upre o regolatore della politica# E!!a arri&a oggi a i porre allean/e, co e !i 9 &i!to per l.allean/a ru!!a c"e 9 %ua!i total ente deri&ata da un o&i ento popolare# E. un a!!ai curio!o !into o &edere ai no!tri giorni papi, re e i peratori !otto etter!i a un.inter&i!ta per e!porre i loro pen!ieri, !u un dato !oggetto, al giudi/io delle folle# Una &olta !i 9 potuto dire c"e la politica non era co!a !enti entale# $otre o anc"e oggi affer arlo, &edendo prendere per guida gli i pul!i delle ute&oli folle c"e ignorano la ragione e !ono unica ente dirette dal !enti entoD )n %uanto alla !ta pa, un te po guida dell.opinione, "a do&uto, co e i go&erni, !co parire dinan/i al potere delle folle# La !ua poten/a 9 certa ente con!idere&ole, a !oltanto perc"9 e!!a rappre!enta e!clu!i&a ente il rifle!!o delle opinioni popolari e dei loro ince!!anti ca 'ia enti# Gi&enuta !e plice agen/ia di infor a/ioni, e!!a rinuncia a i porre %ual!ia!i idea, %ual!ia!i dottrina# Non !egue tutti i ca 'ia enti del pen!iero pu''lico, e la nece!!it( della concorren/a &e la o''ligano, !otto pena di perdere i !uoi lettori# ) &ecc"i e !olenni organi di una &olta, di cui la precedente genera/ione a!colta&a de&ota ente gli oracoli, !ono !co par!i o !ono di&entati fogli di infor a/ioni in%uadrate da piace&oli cronac"e, da !calpori ondani o da L r9cla e! M finan/iarie# <uale !are''e, oggi, il giornale a''a!tan/a ricco da per ettere ai !uoi redattori delle opinioni per!onali, e %uale autorit( a&re''ero %ue!te opinioni pre!!o dei lettori c"e c"iedono !oltanto di e!!ere infor ali e dilettati, e c"e, dietro ogni racco anda/ione, intra&edono !e pre lo !peculatoreD La !te!!a critica non "a pi8 il potere di lanciare un li'ro o un la&oro teatrale# E!!a pu0 nuocere, a non aiutare# ) giornali "anno tal ente co!cien/a dell.inutilit( di ogni opinione per!onale, c"e e!!i "anno general ente !oppre!!o i critici letterari, li itando!i a dare il titolo del li'ro con due o tre rig"e di r9cla e3 e fra &enti anni, !ar( lo !te!!o per la critica teatrale# Spiare l.opinione 9 di&entata oggi la preoccupa/ione e!!en/iale della !ta pa e dei go&erni# <uale effetto produrr( un a&&eni ento, un progetto legi!lati&o, un

di!cor!o: ecco ci0 c"e occorre loro !apere3 non 9 co!a facile, perc"9 nulla 9 pi8 ute&ole del pen!iero delle folle c"e accolgono con alani o ci0 c"e a&e&ano accla ato alla &igilia# <ue!ta totale ancan/a di dire/ione dell.opinione, e al te po !te!!o la di!!olu/ione delle creden/e generali, "anno a&uto per ri!ultato finale uno !'riciola ento co pleto di tutte le con&in/ioni, e la cre!cente indifferen/a delle folle e degli indi&idui, per %uel c"e non riguarda preci!a ente i loro i ediati intere!!i# Le %ue!tioni di dottrine, co e il !ociali! o, non reclutano difen!ori real ente con&inti c"e nei ceti illetterati: operai di iniere e di officine, ad e!e pio# )l piccolo 'org"e!e, l.operaio legger ente i!truito, !ono di&entati troppo !cettici# L.e&olu/ione co!6 operata da trent.anni ad oggi !u!cita !tupore# Nell.epoca precedente, tutta&ia poco lontana, le opinioni po!!ede&ano ancora un orienta ento generale3 e!!e deri&a&ano dall.adora/ione di %ualc"e creden/a fonda entale# )l !olo fatto di e!!ere onarc"ico, i plica&a fatal ente, tanto nella !toria c"e nelle !cien/e, certe idee con!er&atrici e il fatto d.e!!ere repu''licano, conferi&a delle idee co pleta ente contrarie# Un onarc"ico dice&a con !icure//a c"e l.uo o non di!cende dalla !ci ia, e un repu''licano, affer a&a con non inor !icure//a c"e in&ece di!cende dalla !ci ia# )l onarc"ico do&e&a parlare della Ri&olu/ione con orrore, e il repu''licano con &enera/ione# ?erti no i, co e %uelli di Ro'e!pierre e di 4arat, do&e&ano e!!ere pronunciati con e!pre!!ioni ri&erenti, e altri, co e %uelli di ?e!are, di Augu!to e di Napoleone non pote&ano e!!ere articolati !en/a in&etti&e# $erfino nella no!tra Sor'ona pre&ale&a %ue!t.ingenuo odo di concepire la !toria# Oggi, di fronte alla di!cu!!ione e all.anali!i, ogni opinione perde il !uo pre!tigio3 i !uoi angoli !i ! u!!ano pre!to, e 'en poc"e idee, capaci di appa!!ionarci, !opra&&i&ono# L.uo o oderno 9 !e pre pi8 con%ui!tato dall.indifferen/a# Non deploria o troppo pre!to %ue!to i!terili ento generale delle opinioni# ?"e ci0 !ia un !into o di decaden/a nella &ita di un popolo, non !i pu0 conte!tarlo# ) &eggenti, gli apo!toli, i condottieri, i con&inti in!o a, "anno di certo una 'en altra for/a dei negatori, dei critici, degli indifferenti3 a non di entic"ia o c"e con la poten/a attuale delle folle, !e una !ola opinione pote!!e ac%ui!tare a''a!tan/a pre!tigio per i por!i, !are''e 'en pre!to ri&e!tita di un potere tal ente tirannico c"e tutto do&re''e piegare di fronte ad e!!a# L.et( della li'era di!cu!!ione !are''e allora c"iu!a per lungo te po# Le folle ettono tal&olta in e&iden/a dei padroni pacifici, co e lo furono a lor

te po Elioga'alo e Ti'erio3 a e!!e "anno anc"e furio!i capricci# Una ci&ilt( facile a cadere fra le loro ani, 9 in 'alia di troppi ca!i per durare a lungo# Se %ualco!a pote!!e ritardare un po. l.ora del di!!ol&i ento, !are''e preci!a ente l.e!tre a o'ilit( delle opinioni e l.indifferen/a cre!cente delle folle per tutte le creden/e generali#

$ARTE TERIA

?A$)TOLO )
?la!!ifica/ione delle folle#

*#@ Le folle eterogenee - ?o e !i differen/iano - )nfluen/a della ra//a --- L.ani a delle folle .9 tanto pi8 de'ole %uanto 9 pi8 forte l.ani a della ra//a - L.ani a della ra//a rappre!enta lo !tato di ci&ilt( e, l.ani a della folla lo !tato di 'ar'arie - A#@ Le folle o ogenee - Gi&i!ione delle folle o ogenee - Le !ette, le ca!te, le cla!!i# HHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH

A''ia o &eduto %uali !ono i caratteri generali co uni alle folle# ?i re!ta da !tudiare i caratteri particolari !o&rappo!ti a %ue!ti caratteri generali, !econdo le di&er!e categorie delle colletti&it(# An/itutto faccia o una 're&e cla!!ifica/ione delle folle# )l no!tro punto di parten/a !ar( la semplice moltitudine# E!!a raggiunge la !ua for a pi8 'a!!a %uando 7 co po!ta da indi&idui appartenenti a ra//e di&er!e# )l !uo unico lega e 7 la &olont(, pi8 o eno forte, del capo# ?o e e!e pio di tali oltitudini, !i po!!ono dare i 'ar'ari di origini di&er!e, c"e per parecc"i !ecoli in&a!ero l.i pero ro ano# Al di !opra di %ue!te oltitudini !en/a coe!ione, !tanno %uelle c"e, !otto l.a/ione di certi fattori "anno ac%ui!tato caratteri co uni e "anno finito col for are una ra//a# E!!e pre!entano le caratteri!tic"e !peciali delle folle, a !e pre in!ie e a %uelle della ra//a# Le di&er!e categorie delle folle c"e !i po!!ono o!!er&are in ogni popolo po!!ono di&ider!i co!6 A# - FOLLE ETEROGENEE *@ Anoni e 5Folle delle &ie, per e!e pio)# A@ Non anoni e 5Giurie, a!!e 'lee parla entari, ecc#)# B#- FOLLE O4OGENEE *@ Sette 5Sette politic"e, !ette religio!e, ecc#)# B# A@ ?a!te 5?a!ta ilitare, ca!ta !acerdotale, ca!ta operaia, ecc#)# E@ ?la!!i 5?la!!e 'org"e!e, cla!!e contadina, cla!!e operaia, ecc#)# Ora indic"ere o con poc"e parole i caratteri c"e differen/iano le di&er!e categorie delle folle# *#B - Folle eterogenee# Le folle eterogenee !ono %uelle di cui a''ia o !tudiato precedente ente i caratteri# Si co pongono di indi&idui %ual!ia!i, %ualun%ue !ia la loro profe!!ione e la loro intelligen/a# A''ia o di o!trato c"e la p!icologia degli uo ini in folla differi!ce dalla loro p!icologia indi&iduale, e c"e l.intelligen/a non !i !ottrae a %ue!ta differen/ia/ione# A''ia o &i!to c"e nelle colletti&it(, l.intelligen/a non "a ne!!una parte# Soltanto i !enti enti inco!cienti po!!ono agire# Un fattore fonda entale, la ra//a, per ette di di&idere netta ente le di&er!e

folle eterogenee# $i8 &olte a''ia o parlato della !ua fun/ione e a''ia o di o!trato c"e 7 il pi8 potente fattore capace di deter inare le a/ioni degli uo ini# La !ua influen/a !i anife!ta anc"e nei caratteri delle folle# Una oltitudine co po!ta di indi&idui %ual!ia!i, a tutti ingle!i o cine!i, !ar( olto di&er!a da un.altra co po!ta da indi&idui %ual!ia!i, a di !&ariate ra//e: ru!!i, france!i, !pagnoli, ecc# Le profonde di&ergen/e create dalla co!titu/ione entale ereditaria nel odo di pen!are e di !entire degli uo ini, !ono olto &i!i'ili allor%uando certe circo!tan/e - a!!ai rare per0 - riuni!cono in una !te!!a folla, in propor/ioni pre!!.a poco uguali, indi&idui di na/ionalit( di&er!a, per %uanto gli intere!!i c"e li riuni!cono !e 'rino in apparen/a identici# ) tentati&i fatti dai !ociali!ti per fondere nei grandi congre!!i i rappre!entanti della popola/ione operaia di ogni pae!e, !ono !e pre finiti in furi'onde di!cordie# Una folla latina, per %uanto ri&olu/ionaria o con!er&atrice la !i !upponga, far( appello ira'il ente allo Stato, per reali//are le !ue e!igen/e# E. !e pre centrali//atrice e, pi8 o eno, ce!area# Una folla ingle!e o a ericana, in&ece, non ricono!ce lo Stato e !i ri&olge all.ini/iati&a pri&ata# Una folla france!e guarda an/itutto all.uguaglian/a, e una folla ingle!e alla li'ert(# Le differen/e delle ra//e generano tante !pecie di folle %uante !ono le na/ioni# L.ani a delle ra//e do ina dun%ue l.ani a della folla# E. il !u!trato potente c"e deter ina le !ue o!cilla/ioni# ' caratteri inferiori delle folle sono tanto meno accentuati quanto l'anima della razza " pi forte# R una legge e!!en/iale# Lo !tato della folla e il do inio delle folle co!titui!cono la 'ar'arie o il ritorno alla 'ar'arie# Ac%ui!tando un.ani a !olida ente co!tituita, la ra//a !i !ottrae !e pre aggior ente al potere irrifle!!i&o delle folle, ed e!ce dalla 'ar'arie# Al di fuori della ra//a, l.unica cla!!ifica/ione i portante da far!i per le folle eterogenee, 9 %uella di di&iderle in folle anoni e, co e %uelle delle !trade, e in folle non anoni e co e, ad e!e pio, le a!!e 'lee deli'eranti e le giurie# )l !enti ento della re!pon!a'ilit(, c"e non e!i!te nelle pri e, entre 9 !&iluppato nelle !econde, d( ai loro atti delle orienta/ioni !pe!!o di&er!e# A#@ - Folle o ogenee# Le folle o ogenee co prendono: *@ le !ette3 A@ le ca!te3 E@ le cla!!i# La !etta !egna il pri o grado nell.organi//a/ione delle folle o ogenee# ?o prende indi&idui di educa/ione, di profe!!ione, di te pera enti a &olte olto di&er!i, c"e !ono uniti dal !olo lega e delle creden/e# ?o!6 !ono le !ette religio!e e politic"e, ad e!e pio#

La ca!ta rappre!enta il pi8 alto grado di organi//a/ione di cui !ia !u!cetti'ile la folla# La !etta 9 for ata di indi&idui di profe!!ione, di educa/ione, di te pera ento !pe!!o di!!i ili, e legati tra loro !oltanto dalle co uni creden/e, entre la ca!ta co prende !olo indi&idui c"e "anno la !te!!a profe!!ione e %uindi di educa/ione e di te pera ento %ua!i identici# ?o!6 !ono le ca!te !acerdotali e ilitari# La cla!!e !i co pone di indi&idui di origine di&er!a, uniti, non da una co une creden/a, co e i e 'ri di una !etta, n9 da una identit( di profe!!ione, co e i e 'ri della ca!ta, a da certi intere!!i, da certe a'itudini di &ita e di educa/ione !i ile# ?o!6 !ono la cla!!e 'org"e!e, la cla!!e agricola, la cla!!e operaia ecc# )n %ue!ta opera non &oglio !tudiare c"e le folle eterogenee, %uindi i occuper0 !oltanto di %ualc"e categoria di %ue!te di&er!e folle !celte co e tipi#

?A$)TOLO ))#
Le folle dette cri inali#
Le folle dette cri inali - Una folla pu0 e!!ere legal ente a non p!icologica ente cri inale - ?o pleta inco!cien/a degli atti delle folle - E!e pi di&er!i $!icologia dei !ette 'ri!ti - ) loro ragiona enti, la loro !en!i'ilit(, la loro ferocia e la loro oralit(# HHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH

?adendo le folle, dopo un certo periodo di eccita/ione, allo !tato di !e plici auto i inco!cienti guidati dalla !ugge!tione, !e 'ra difficile %ualificarle in %ual!ia!i ca!o co e cri inali# ?on!er&o tutta&ia %ue!to attri'uto erroneo perc"7 e!!o 7 !tato con!acrato da ricerc"e p!icologic"e# ?erti atti delle folle, con!iderati in !e !te!!i, !ono certa ente cri inali, a allora 7 cri inale anc"e l.epi!odio di una tigre c"e di&ora un )nd8, dopo a&erlo la!ciato fare a pe//i dai !uoi piccoli per di!trarli# ) delitti delle folle ri!ultano general ente da una potente !ugge!tione, e gli

indi&idui c"e &i "anno pre!o parte !ono poi per!ua!i di a&ere o''edito a un do&ere# Non 7 %ue!to da&&ero il ca!o del delin%uente co une# La !toria dei delitti co e!!i dalle folle ette in e&iden/a %uello c"e "o gi( accennato# Si pu0 citare co e e!e pio tipico l.ucci!ione del go&ernatore della Ba!tiglia, Ge LauneK, c"e, circondato da una folla eccitati!!i a, rice&e&a colpi da ogni parte# ?"i propone&a di i piccarlo, c"i di o//argli la te!ta, c"i di attaccarlo alla coda di un ca&allo# Gi'attendo!i egli colp6, ina&&ertita ente, uno dei pre!enti# <ualcuno propo!e, e la propo!ta fu !u'ito accla ata dalla folla, c"e l.indi&iduo colpito taglia!!e il collo del di!gra/iato# L?o!tui, un cuoco di!occupato e un po. !e pliciotto c"e 9 andato alla Ba!tiglia per &edere %uel c"e &i accade&a, giudica c"e, poic"9 il parere 9 generale, l.a/ione 9 patriottica, e crede perfino di eritare una edaglia a&endo egli di!trutto un o!tro# ?on una !cia'ola c"e gli &iene pre!tata, colpi!ce !ul collo nudo3 a poic"9 la !cia'ola ale affilata non rie!ce a tagliare, trae di ta!ca un piccolo coltello dal anico nero, e 5poic"9 nella !ua %ualit( di cuoco, egli !a anipolare le carni) co pleta felice ente l.opera/ione M# Si &ede %ui c"iara ente il eccani! o precedente ente indicato: o''edien/a a una !ugge!tione tanto pi8 potente in %uanto 9 colletti&a, con&in/ione dell.ucci!ore di a&er co e!!o un atto a!!ai eritorio, e con&in/ione naturale poic"9 egli "a l.appro&a/ione unani e dei !uoi concittadini# Un !i ile atto pu0 e!!ere legal ente, a non p!icologica ente, %ualificato co e cri inale# ) caratteri generali delle folle ritenute cri inali !ono e!atta ente %uelli c"e noi a''ia o con!tatato in tutte le folle : !ugge!tiona'ilit(, credulit(, o'ilit(, e!agera/ione dei 'uoni o dei catti&i !enti enti, anife!ta/ione di certe for e di oralit(, ecc# Noi ritro&ere o tutti %ue!ti caratteri in una delle folle c"e la!ciarono uno dei pi8 !ini!tri ricordi della no!tra !toria: i !ette 'ri!ti# Gel re!to e!!a pre!enta olta analogia con %uelle c"e co pirono la !trage di San Bartolo eo# Traggo i particolari dal racconto di Taine, c"e li "a rica&ati dalle e orie del te po# "7on si sa esattamente chi diede l'ordine o sugger. di vuotare le prigioni massacrando i prigionieri# (ia stato ,anton! come pare probabile! o altri! poco importa/ il solo fatto per noi interessante & quello della potente suggestione ricevuta dalla folla incaricata del massacro# L'esercito dei massacratori comprendeva circa trecento persone! e costituiva il tipo perfetto di una folla eterogenea# 0 parte un piccolissimo numero di imbecilli! essa si componeva specialmente di bottegai e di artigiani! calzolai! magnani! parrucchieri! muratori! impiegati! fattorini! ecc# (otto l'influenza

della suggestione ricevuta! come il cuoco gi menzionato! perfettamente convinti di compiere un dovere patriottico! adempiono a una duplice missione+ quella di giudici e di carnefici! senza considerarsi in alcun modo delinquenti# Penetrati dell'importanza del loro compito! essi cominciarono a formare una specie di tribunale+ immediatamente appaiono lo spirito semplicista e l'equit! non meno semplicista! delle folle# 4isto il numero considerevole degli accusati! si decide dapprima che i nobili! i preti! gli ufficiali! i servitori del re! vale a dire tutti gli individui la cui professione & da sola la prova della loro colpevolezza agli occhi di un buon patriota! siano massacrati in blocco! senza che vi sia bisogno di particolari decisioni# 9li altri verranno giudicati dall'aspetto e secondo la loro reputazione# La coscienza rudimentale della folla essendo cos. soddisfatta! si pu: procedere legalmente al massacro e dar libero corso agli istinti di ferocia di cui ho altrove dimostrato la genesi e che le collettivit hanno il potere di sviluppare in notevole grado# Essi! del resto! non impediranno E tale & la regola della folla EE la concomitante manifestazione di altri sentimenti contrari! come la sensibilit spesso portata all'estremo grado della stessa ferocia# ) Essi hanno la simpatia espansiva e la sensibilit pronta dell'operaio parigino# 0ll'0bbazia! un federato! venendo a sapere che i carcerati erano stati lasciati senza acqua per ventisei ore! voleva assolutamente uccidere il custode negligente! e l'avrebbe fatto se non fossero intervenuti gli stessi detenuti# 8uando un imputato & assolto dal loro tribunale improvvisato! guardie e carnefici! tutti l'abbracciano con trasporto e l'applaudiscono con entusiasmo! poi tornano a uccidere gli altri# ,urante il massacro regna sempre una piacevole allegria# Essi danzano e cantano! intorno ai cadaveri! dispongono le panche ) per le signore *! felici di veder uccidere gli aristocratici# E manifestano anche una speciale equit# Essendosi un boia lagnato! all'0bbazia! che le signore poste un po' lontano! non vedevano bene! e che soltanto qualche assistente ha il piacere di colpire gli aristocratici! tutti trovano giusta l'osservazione! e decidono di far passare lentamente le vittime tra due ali di carnefici che devono colpire soltanto col dorso della sciabola! in modo da prolungare il supplizio# 0lla Force le vittime sono messe completamente a nudo! e vengono tagliuzzate per una mezz'ora/ poi! quando tutti hanno visto bene! vengono finite aprendo loro il ventre# ' massacratori! d'altra parte! sono molto scrupolosi! e hanno la moralit che abbiamo notata in seno alle folle# Portano sul tavolo dei comitati il denaro e i gioielli delle vittime# * )n ogni loro atto !i ritro&ano !e pre %uelle for e rudi entali di ragiona ento, caratteri!tic"e dell.ani a delle folle# ?o!6 dopo il a!!acro dei *-BB ne ici

della na/ione, %ualcuno fa o!!er&are, e !u'ito la !ugge!tione 9 accettata, c"e le altre prigioni, popolai di endicanti, di &aga'ondi, di gio&ani detenuti, racc"iudono in realt( delle 'occ"e inutili di cui !are''e eglio !'ara//ar!i# G.altronde fra e!!i, ci !ono dei ne ici del popolo co e, ad e!e pio, una certa !ignora Gelarue, &edo&a di un a&&elenatore: L Ella deve essere furibonda di essere in prigione/ se potesse! darebbe fuoco a Parigi/ deve averlo detto! l'ha detto# 0ncora un colpo di granata# M La di o!tra/ione pare e&idente, e tutti !ono a!!acrati in a!!a, co pre!i una cin%uantina di fanciulli dai dodici ai dicia!!ette anni c"e !are''ero potuti di&entare, col te po, ne ici della na/ione e do&e&ano %uindi e!!ere !oppre!!i# Gopo una !etti ana di la&oro, e!!endo finite tutte %ue!te opera/ioni, i a!!acratori poterono pen!are a ripo!ar!i# )nti a ente per!ua!i d.a&er re!o un gran !er&igio alla patria, andarono dalle autorit( a recla are un co pen!o3 i pi8 /elanti e!ige&ano anc"e la edaglia# La !toria della co une del *+O* ci d( parecc"i !i ili e!e pi# L.influen/a !e pre cre!cente delle folle, e le capitola/ioni !ucce!!i&e dei poteri, ne forniranno certa ente olti altri#

?A$)TOLO )))
) giurati di ?orte d.A!!i!e
) giurati di corte d.a!!i!e# - ?aratteri generali dei giur6 - La !tati!tica di o!tra c"e le loro deci!ioni !ono indipendenti dalla loro co po!i/ione - ?o e &engono i pre!!ionati i giurati - Ge'ole a/ione del ragiona ento - 4etodi di per!ua!ione degli a&&ocati cele'ri Natura dei delitti per i %uali i giurati !ono indulgenti o !e&eri - Utilit( della i!titu/ione del giur6 e pericolo c"e pre!entere''e co!tituendolo con dei agi!trati# HHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH

Non potendo !tudiare %ui tutte le categorie di giurati, e!a iner0 !oltanto le pi8 i portanti, cio7 %uelle delle corti d.a!!i!e# E!!i co!titui!cono un otti o e!e pio di folla eterogenea non anoni a# Vi ritro&ia o la !ugge!tiona'ilit(, il predo inio dei !enti enti inco!cienti, la de'ole attitudine al ragiona ento, la influen/a dei caporioni, ecc# Studiandoli, a&re o occa!ione di o!!er&are intere!!anti e!e pi degli errori c"e le per!one non ini/iate alla p!icologia delle

colletti&it( po!!ono co

ettere#

) giurati ci danno intanto una pro&a della de'ole i portan/a, dal punto di &i!ta delle deci!ioni, del li&ello entale dei di&er!i ele enti c"e co pongono una folla# A''ia o &eduto c"e in una a!!e 'lea deli'erante c"ia ata a dare il !uo giudi/io !u una %ue!tione c"e non "a carattere co pleta ente tecnico, l.intelligen/a non !o!tiene alcuna parte3 a''ia o &eduto c"e una riunione di !cien/iati e di arti!ti, non e ette, !u !oggetti generali, giudi/i !en!i'il ente di&er!i da %uelli di una a!!e 'lea di uratori# )n epoc"e di&er!e, l.a ini!tra/ione !ceglie&a con cura le per!one c"ia ate a co porre il giur6, e li recluta&a tra le cla!!i colte: profe!!ori, fun/ionari, letterati, ecc# Oggi il giur6 9 !pecial ente for ato da piccoli co ercianti, piccoli proprietari e i piegati# Ora, con grande !tupore degli !crittori !peciali!ti, %ualun%ue !ia !tata la co po!i/ione dei giur6, la !tati!tica di o!tra l.identit( delle loro deci!ioni# Gli !te!!i agi!trati, pur co!6 o!tili all.i!titu/ione del giur6, "anno do&uto ricono!cere l.e!atte//a di %ue!ta opera/ione# Ecco co e !i e!pri e a propo!ito un antico pre!idente di corte d.a!!i!e, B9rard de! GlaXeuN, ne !uoi 6icordi: ) Hggi la scelta del giur. & veramente nelle mani dei consiglieri municipali! che ammettono o eliminano! a loro talento! seguendo le preoccupazioni politiche ed elettorali inerenti alla loro situazione### La maggioranza degli eletti si compone di commercianti di minor importanza di una volta! e degli impiegati di certe amministrazioni### Poich& tutte le opinioni si fondano con tutte le professioni nella qualit di giudice! avendo molti l'ardore dei neofiti! e incontrandosi gli uomini di miglior volont nelle situazioni pi umili! lo spirito del giur. non & cambiato+ i suoi risultati sono rimasti gli stessi *# Ser'ia o di %ue!to pa!!o le conclu!ioni c"e !ono giu!ti!!i e, e non le !piega/ioni c"e !ono a!!ai de'oli# Non occorre !tupir!i di una !i ile de'ole//a, perc"9 la p!icologia delle folle, e per con!eguen/a dei giurati, !e 'ra e!!er ri a!ta di fre%uente !cono!ciuta e agli a&&ocati e ai agi!trati# Ne tro&o la pro&a in %ue!to epi!odio narrato dallo !te!!o autore, c"e uno dei pi8 illu!tri a&&ocati della corte d.a!!i!e, Lac"aud, u!a&a !i!te atica ente del !uo diritto di ricu!a per tutti gli indi&idui intelligenti c"e face&ano parte della giuria# Ora, l.e!perien/a - l.e!perien/a !oltanto - "a finito col di o!trare la co pleta inutilit( della ricu!a# )l pu''lico ini!tero e gli a&&ocati, al eno a $arigi, &i "anno co pleta ente rinunciato ora3 e, co e fa notare Ge GlaXeuN, i &erdetti non !ono utati, ) non hanno n& migliorato! n& peggiorato *# ?o e le folle, i giurati &engono olto i pre!!ionati dai !enti enti e poc"i!!i o dai ragiona enti# )Essi non resistono! scrive un avvocato! alla vista di una donna che allatta un piccolo! o a una sfilata di orfanelli*# ) Basta

che una donna sia piacente! scrive ,e 9laIeuJ! perch& ottenga la benevolenza della giuria *# )nfle!!i'ili da&anti ai delitti c"e parre''e do&e!!ero co uo&erli --- e c"e d.altronde !ono i pi8 te i'ili per la !ociet( - i giurati !i o!trano in&ece olto indulgenti per i delitti co!iddetti pa!!ionali# Ben di rado !ono !e&eri con le raga//e infanticide e eno ancora per la donna a''andonata c"e !fregia col &etriolo il !eduttore# ) giurati !entono olto, per i!tinto, c"e %ue!ti delitti !ono poco danno!i per la !ociet(, e c"e in un pae!e do&e la legge non protegge le raga//e a''andonate, la &endetta di una di loro 9 pi8 utile c"e noci&a, inti orendo un poco i futuri !eduttori#
5*) Notia o di !fuggita c"e %ue!ta di&i!ione, olto 'en fatta - per i!tinto - dai giurati, fra i delitti !ocial ente danno!i e gli altri delitti, non 9 pri&a di e!atte//a# La !copo delle leggi cri inali de&.e!!ere di proteggere la !ociet( dai delin%uenti e non di &endicarla# Ora i no!tri codici, e !oprattutto lo !pirito dei no!tri agi!trati, !ono ancora i 'e&uti dello !pirito di &endetta del &ecc"io diritto pri iti&o# La parola vindicte, 5vindicta, &endetta) 9 ancora olto adoperata# A''ia o la pro&a di %ue!ta tenden/a dei agi!trati nel rifiuto di olti di loro di applicare l.eccellente legge B9ranger, c"e per ette ai condannati di non !u'ire la pena !e non !ono recidi&i# Ora, ne!!un agi!trato pu0 ignorare, poic"9 la !tati!tica lo di o!tra, c"e l.applica/ione di una pri a pena "a %ua!i !e pre per con!eguen/a la recidi&a# ) giudici la!ciando li'ero un colpe&ole, pen!ano c"e la !ociet( non !ia !tata, &endicata# $iutto!to di non &endicarla, preferi!cono creare un recidi&o pericolo!o#

Le giurie, co e tutte le folle, !ono !oggiogate dal pre!tigio, e il pre!idente Ge GlaXeuN fa giu!ta ente notare c"e le giurie, co po!te di ele enti de ocratici, !i o!trano olto ari!tocratic"e negli affetti# ) 'l nome! la nascita! la grande ricchezza! la fama di un avvocato! le cose eleganti e le cose che luccicano formano un punto d'appoggio molto buono nelle mani degli accusati# * La preoccupa/ione di un 'uon a&&ocato de&.e!!ere %uella di agire !ui !enti enti dei giurati, e, co e con tutte le folle, ragionare poco, o non adoperare c"e for e rudi entali di ragiona ento# Un a&&ocato ingle!e, cele're per i !uoi !ucce!!i in corte d.a!!i!e "a anali//ato 'ene %ue!to etodo# ) Egli osservava attentamente la giuria mentre faceva l'arringa# 2 il momento favorevole# 5on un po' di perspicacia e di abitudine! l'avvocato legge sui visi l'effetto prodotto da ogni frase! da ogni parola! e ne trae le sue conclusioni# (i tratta anzitutto di distinguere i membri guadagnati alla causa# 'l difensore in un attimo finisce con l'assicurarseli/ dopo di che passa ai membri che invece sembrano mal predisposti! e cerca di indovinare per quale ragione sono contrari all'accusato# E la parte pi delicata del compito! poich& ci possono essere un'infinita di ragioni per cui si desidera condannare un uomo! all'infuori

del sentimento di giustizia *# <ue!te poc"e rig"e ria!!u ono a ira'il ente lo !copo dell.arte oratoria, e ci di o!trano anc"e l.inutilit( dei di!cor!i preparati pri a, poic"9 'i!ogna odificare ogni o ento le parole, !econdo l.i pre!!ione prodotta# L.oratore non "a 'i!ogno di con&ertire tutti i giurati, a !oltanto un certo nu ero c"e deter ineranno l.opinione generale# ?o e in tutte le folle, un piccolo nu ero di indi&idui tra!cina gli altri# L Ho fatto l'esperienza! dice l'avvocato che ho citato dianzi! che nel momento di dare il verdetto! basterebbero uno o due uomini energici per trascinare il resto della giuria *# Gun%ue 'i!ogna con&incere con a'ili !ugge!tioni %ue!ti due o tre# Bi!ogna an/itutto riu!cire loro !i patici# L.uo o in folla a cui !i 9 !i patici, 9 %ua!i con&into e 'en di!po!to a con!iderare co e eccellenti le ragioni c"e gli !i pre!enteranno# )n un intere!!ante la&oro !u Lac"aud, tro&o il !eguente aneddoto: ;Si !a c"e durante i di!cor!i c".egli pronuncia&a alle a!!i!e, Lac"aud non perde&a di &i!ta due o tre giurati c".egli !ape&a, o !enti&a, influenti, a !e&eri# General ente riu!ci&a a con&incere %uei recalcitranti# Tutta&ia, una &olta, in pro&incia, ne tro&0 uno a cui ri&olge&a inutil ente da un 'uon %uarto d.ora un forte di!cor!o: il pri o del !econdo 'anco, il !etti o giurato# Era e!a!perante> A un tratto, !ul pi8 'ello di una appa!!ionata di o!tra/ione, Lac"aud !i fer 0, e ri&olgendo!i al pre!idente della corte d.a!!i!e: LSignor pre!idente, di!!e, non potre!te far tirare la tenda, l( di fronteD )l !ignor !etti o giurato 7 accecato dal !ole# M )l !etti o giurato arro!!6, !orri!e, ringra/i0# Era or ai dalla parte della dife!a M# )n %ue!ti ulti i te pi parecc"i !crittori, e dei pi8 note&oli, "anno co 'attuto accanita ente l.i!titu/ione dei giur6, unica prote/ione pertanto contro gli errori fre%uenti di una casta senza controllo 5=)#
5=) La agi!tratura rappre!enta, infatti, l.unica a ini!tra/ione i cui atti non !iano !otto e!!i ad alcun controllo# Tutte le ri&olu/ioni della Francia de ocratica non "anno potuto ac%ui!tarle %uel diritto d.habeas corpus di cui l.)ng"ilterra 9 co!6 orgoglio!a# A''ia o 'andito i tiranni3 a in ogni citt( il agi!trato di!pone a piacer !uo dell.onore e della li'ert( dei cittadini# Un piccolo giudice i!truttore, appena u!cito dalla Scuola di diritto, po!!iede l.ingiu!to potere di andare in prigione, per una !e plice !uppo!i/ione di colpe&ole//a - c"e egli non de&e giu!tificare di fronte ad alcuno - i cittadini pi8 ragguarde&oli# Egli pu0 tener&eli !ei e!i o anc"e un anno col prete!to di indagare e rila!ciarli poi !en/a do&er loro n9 indennit(, n9 !cu!e# )l andato di condurre dinan/i al giudice 9 a!!oluta ente e%ui&alente all.ordine dato dal re di i prigionare, con %ue!ta differen/a: c"e %ue!t.ulti o, co!6 giu!ta ente ri pro&erato all.antica onarc"ia, non era alla portata c"e dei grandi per!onaggi, entre %uello 9 oggi tra le ani di tutta una cla!!e di cittadini, c"e 9 lungi dall.e!!er con!iderata co e la pi8 illu inata e indipendente#

Gli uni &orre''ero un giur6 reclutato !ola ente tra le cla!!i pi8 colte3 a noi a''ia o gi( pro&ato c"e anc"e in %ue!to ca!o le deci!ioni !are''ero identic"e a %uelle attuali# Altri, 'a!ando!i !ugli errori co e!!i dai giurati, &orre''ero !oppri ere %ue!ti ulti i e !o!tituirli con dei giudici# 4a co e po!!ono, e!!i di enticare c"e gli errori ri pro&erati al giur6, !ono !e pre co e!!i dai giudici poic"9 l.accu!ato deferito al giur6, 9 !tato con!iderato co e colpe&ole da parecc"i agi!trati, il giudice i!truttore, il procuratore della Repu''lica e la ?a era dei e!!i in !tato di accu!aD ?o e non co prendere c"e !e fo!!e definiti&a ente giudicato dai agi!trati in&ece c"e dai giurati, l.accu!ato perdere''e ogni pro'a'ilit( d.e!!ere ricono!ciuto innocenteD Gli errori dei giurati !ono !e pre !tati, an/itutto, errori di agi!trati# Unica ente con %ue!ti ulti i 'i!ogna perci0 prender!ela %uando !i &edono errori giudi/iari particolar ente o!truo!i, co e la condanna di %uel dottor 1### c"e, per!eguitato da un giudice i!truttore &era ente troppo miope, !u denuncia di una raga//a !e i-idiota c"e accu!a&a il dottore di a&erla fatta a'ortire per EB franc"i, !are''e !tato in&iato al 'agno penale !e l.opinione pu''lica non fo!!e in!orta indignata, ottenendo i ediata ente la gra/ia dal capo dello Stato# L.onora'ilit( del condannato, procla ata da tutti i !uoi concittadini, rende&a e&idente la gro!!olanit( dell.errore c"e gli !te!!i agi!trati ricono!ce&ano e, c"e tutta&ia, per !pirito di ca!ta, fecero di tutto per i pedire la fir a della gra/ia# )n tutti i ca!i !i ili, circondati da particolari tecnici in cui il giur6 nulla pu0 co prendere, il giuri a!colta natural ente il pu''lico ini!tero3 pen!ando c"e, dopo tutto, il proce!!o 9 !tato i!tituito dai agi!trati rotti a tutte le !ottiglie//e# <uali !ono, allora, i &eri autori dell.errore D i giurati o i agi!trati D 4antenia o pre/io!a ente il giur6# E!!o co!titui!ce for!e l.unica categoria di folla c"e ne!!una indi&idualit( potre''e !o!tituire# E!!o !olo pu0 itigare le ine!ora'ilit( della legge c"e, uguale per tutti, in principio, de&e e!!ere cieca e non cono!cere i ca!i particolari# )nacce!!i'ili alla piet( e non cono!cendo c"e i te!ti, il giudice, con la !ua rigide//a profe!!ionale, colpire''e con la !te!!a pena il ladro a!!a!!ino e la raga//a po&era condotta all.infanticidio dall.a''andono del !uo !eduttore e dalla i!eria, entre il giur6 !ente i!tinti&a ente c"e la raga//a !edotta 9 olto eno colpe&ole del !eduttore, c"e, tutta&ia, !fuggendo %ue!ti alla legge, ella erita indulgen/a# ?ono!cendo la p!icologia delle ca!te e %uella delle altre categorie di folle, non &edo ne!!un ca!o in cui, accu!ato a torto di un delitto, io non preferirei a&er a c"e fare con dei giurati piutto!to c"e con dei agi!trati# ?on i pri i, a&r0 a!!ai

pro'a'ilit( di e!!ere ricono!ciuto innocente, e ne a&r0 a!!ai poc"e con i !econdi# Te ia o la poten/a delle folle, a a!!ai pi8 %uella di certe ca!te# Le une po!!ono la!ciar!i con&incere, le altre non piegano ai#

?A$)TOLO )V#
Le folle elettorali#
?aratteri generali delle folle elettorali - ?o e !i po!!ono per!uadere - <ualit( c"e il candidato de&e po!!edere - Nece!!it( del pre!tigio - $erc"9 gli operai e i contadini !celgono co!6 di rado i candidati tra loro - $otere c"e le parole e le for ule "anno !ull.elettore - A!petto generale delle di!cu!!ioni elettorali - ?o e !i for ano le opinioni dell.elettore: - $otere dei co itati - E!!i rappre!entano la pi8 te i'ile for a della tirannia - ) co itati della Ri&olu/ione - Nono!tante il !uo de'ole &alore p!icologico, il !uffragio uni&er!ale non pu0 e!!ere !o!tituito - $erc"9 i &oti !are''ero uguali anc"e li itando il diritto di !uffragio - ?i0 c"e e!pri e il !uffragio uni&er!ale in tutti i pae!i# HHHHHHHHHHHHHHHHHHHH

Le folle elettorali, cio7 le colletti&it( c"ia ate a eleggere i tutori di certe fun/ioni, co!titui!cono le folle eterogenee3 a !icco e agi!cono !oltanto !u un !olo punto deter inato: !cegliere tra di&er!i candidati, non !i pu0 o!!er&are in e!!e c"e alcuni dei caratteri de!critti nei precedenti capitoli# ) pi8 &i!i'ili !ono la de'ole tenden/a al ragiona ento, l.a!!en/a di !pirito critico, l.irrita'ilit(, la credulit( e il !e plici! o# Nelle loro deci!ioni !i &ede anc"e l.influen/a dei co!tu i e la fun/ione dei fattori enu erati in preceden/a: la affermazione, le ripetizioni, il prestigio e il contagio# ?erc"ia o di &edere co e !i po!!ono !oggiogare le folle elettorali# La loro p!icologia !i dedurr( dai procedi enti c"e rie!cono eglio# La pri a %ualit( c"e il candidato de&e po!!edere 7, il pre!tigio# )l prestigio personale non pu0 e!!ere !o!tituito c"e da %uello della ricchezza# )l talento, il

genio !te!!o, non !ono ele enti di !ucce!!o# La nece!!it(, per il candidato, di a&ere un certo pre!tigio, e di poter!i %uindi i porre !en/a di!cu!!ioni, 9 capitale# Gli elettori, co po!ti !pecial ente di operai e di contadini, !celgono 'en rara ente uno dei loro a rappre!entarli, perc"9 gli indi&idui u!citi dalle loro file non "anno per e!!i alcun pre!tigio# Non no inano un loro eguale c"e per ragioni acce!!orie, per contrapporlo, ad e!e pio, a un uo o e inente, a un padrone potente, alle cui dipenden/e !i tro&a ogni giorno l.elettore, e di cui egli "a co!6 l.illu!ione di di&entare per un o ento lui il padrone# 4a per e!!er !icuro del !ucce!!o, il candidato non de&e a&ere !oltanto il pre!tigio# L.elettore &uol &edere lu!ingate le !ue cupidigie e le !ue &anit(3 il candidato de&e coprirlo delle pi8 !tra&aganti piaggerie, e non de&e e!itare a fargli le pi8 fanta!tic"e pro e!!e# Ginan/i a degli operai non !ar( ai troppo ingiuriare e offendere i loro padroni# )n %uanto al candidato a&&er!ario, !i cerc"er( di !c"iacciarlo di o!trando con l.affer a/ione, la ripeti/ione e il contagio, c"e 9 l.ulti o dei a!cal/oni, e c"e ne!!uno ignora i !uoi nu ero!i delitti# E. inutile, !.intende, di cercare le pro&e# Se l.a&&er!ario cono!ce ale la p!icologia delle folle, cerc"er( di giu!tificar!i con 'uoni argo enti, in&ece di ri!pondere !e plice ente alle affer a/ioni calunniatrici con altre affer a/ioni ugual ente calunniatrici3 e non a&r( ne!!una pro'a'ilit( di trionfare# )l progra a !critto dal candidato non de&e e!!ere troppo categorico, perc"9 i !uoi a&&er!ari potre''ero pi8 tardi opporglielo3 a il !uo progra a orale non !ar( ai ecce!!i&o# Le pi8 note&oli rifor e po!!ono e!!ere pro e!!e !en/a ti ore# Sul o ento, %ue!te e!agera/ioni producono olto effetto, e non i pegnano affatto per l.a&&enire# L.elettore non !i preoccupa infatti di !aper poi !e l.eletto "a !eguito la profe!!ione di fede accla ata, in 'a!e alla %uale l.ele/ione "a a&uto luogo# Si ricono!cono %ui tutti i fattori di per!ua!ione !opra de!critti# Noi li ritro&ere o ancora nell.a/ione delle parole e delle for ule di cui a''ia o gi( o!trato il grande potere# L.oratore c"e !a adoperarli conduce le folle co e &uole lui# E!pre!!ioni co e l.infa e capitale, i &ili !fruttatori, l.a ire&ole operaio, la !ociali//a/ione delle ricc"e//e, ecc# producono !e pre lo !te!!o effetto, 'enc"9 gi( un po. con!unto# 4a il candidato c"e pu0 !coprire una for ula nuo&a, !pro&&i!ta di !en!o preci!o, e di con!eguen/a adatta'ile alle pi8 di&er!e a!pira/ioni, ottiene un !ucce!!o infalli'ile# La !anguino!a ri&olu/ione !pagnola del *+OE fu fatta con una di %ue!te agic"e parole, dal !en!o co ple!!o, c"e ognuno pu0 interpretare !econdo la propria a!pira/ione# Uno !crittore conte poraneo ne "a raccontato la gene!i in ter ini c"e

eritano di e!!ere riferiti# ) radicali a&e&ano !coperto c"e una repu''lica unitaria 7 una onarc"ia tra&e!tita, e, per far loro piacere, le ?orte! a&e&ano procla ato ad unani it( la repu''lica federale !en/a c"e ne!!uno dei &otanti a&e!!e potuto dire ci0 c"e a&e&a &otato# 4a %uella for ula e!ta!ia&a tutti : era un delirio, un.e''re//a# Sulla terra era !tato inaugurato il regno della &irt8 e della felicit(# Un repu''licano, al %uale il !uo ne ico rifiuta!!e il titolo di federale, !e ne offende&a co e di una ingiuria ortale# $er le !trade ci !i a&&icina&a dicendo!i: ;(alud - republica federal1" Gopo di c"e !i intona&ano inni alla !anta indi!ciplina e all.autono ia del !oldato# ?"e co!.era la L repu''lica federale MD Gli uni intende&ano con %ue!te parole l.e ancipa/ione delle pro&ince, delle i!titu/ioni !i ili a %uelle degli Stati Uniti o il decentra ento a ini!trati&o3 altri ira&ano all.annulla ento dell.autorit(, al pro!!i o ini/io della grande li%uida/ione !ociale# ) !ociali!ti di Barcellona e dell.Andalu!ia predica&ano la !o&ranit( a!!oluta dei co uni3 e!!i &ole&ano dare alla Spagna dieci ila unicipi indipendenti, i %uali a&re''ero a&uto !oltanto leggi autono e, e a&re''ero &oluto inoltre !oppri ere l.e!ercito e la poli/ia# Ben pre!to, nelle pro&ince del 4e//ogiorno, !i &ide l.in!urre/ione propagar!i da citt( a citt(, da &illaggio a &illaggio# Non appena un co une a&e&a fatto il !uo pronuncia ento, !ua pri a cura era di di!truggere il telegrafo e la ferro&ia per tagliare tutte le !ue co unica/ioni con i !uoi &icini e con 4adrid# Non c.era 'orgatella c"e non intende!!e fare la !ua cucina a parte# )l federali! o a&e&a ceduto il po!to a un cantonali! o 'rutale, incendiario e a!!acratore, e per ogni do&e !i cele'ra&ano !anguino!i !aturnali M# )n %uanto all.influen/a c"e i ragiona enti potre''ero a&ere !ullo !pirito degli elettori, 'i!ognere''e non a&er ai letto il re!oconto di una riunione elettorale per non !aperne a''a!tan/a a %ue!to propo!ito# Vengono !ca 'iate affer a/ioni, in&etti&e, per!ino delle 'otte, %ualc"e &olta, e non ai ragioni# Se per un o ento !i !ta'ili!ce il !ilen/io 7 perc"9 un a!coltatore di carattere difficile annuncia c"e !ta per fare al candidato una di %uelle do ande i 'ara//anti c"e di&ertono l.uditorio# 4a la !oddi!fa/ione degli oppo!itori dura 'en poco, poic"9 la &oce del propinante 9 coperta 'en pre!to dagli urli degli a&&er!ari# Si po!!ono con!iderare co e riunioni pu''lic"e tipic"e i !eguenti re!oconti, pre!i fra olti!!i i !o iglianti, e c"e prendo a pre!tito da due %uotidiani#
L A&endo un organi//atore pregato l.uditorio di no inare un pre!idente, !i !caten0 l.uragano# Gli anarc"ici !altano !ul palco!cenico per prendere d.a!!alto il ta&olo# ) !ociali!ti lo difendono con energia3 !i picc"iano, !i danno dei a!cal/oni, dei &enduti, ecc###, e uno !i ritira con un occ"io a accato# L )nfine, il ta&olo della pre!iden/a, 'ene o ale, 7 in!tallato in e//o al tu ulto, e la

tri'una re!ta al co pagno 1# L L.oratore fa una tirata contro i !ociali!ti, c"e lo interro pono gridando : L ?retino> Bandito> ?anaglia> M ecc#, epiteti ai %uali il co pagno 1 ri!ponde con l.e!po!i/ione di una teoria !econdo la %uale i !ociali!ti !ono degli L idioti M o dei L 'uffoni M# L ### )l partito tede!cofilo a&e&a organi//ato, ieri !era, nella !ala del ?o ercio, rue du Fau'ourg-duTe ple, una grande riunione per preparare la fe!ta dei la&oratori del pri o aggio# La parola d.ordine era : L ?al a e tran%uillit( M# L )l co pagno G### tratta i !ociali!ti da L cretini M e da L i!tificatori M# L A %ue!te parole, oratori e pu''lico !i in!ultano e &engono alle ani3 le !edie, le panc"e, i ta&oli entrano in !cena, ecc#, ecc# M#

Non 'i!ogna pen!are c"e %ue!to genere di di!cu!!ione !ia una caratteri!tica di una deter inata cla!!e di elettori, e dipenda dalla loro condi/ione !ociale# )n tutte le a!!e 'lee anoni e, anc"e !e !ono co po!te e!clu!i&a ente di letterati, la di!cu!!ione ri&e!te facil ente le !te!!e for e# 2o di o!trato c"e gli uo ini in folla tendono all.uguaglian/a entale e ad ogni o ento ne a''ia o la pro&a# Ecco, co e e!e pio, un e!tratto del re!oconto di una riunione co po!ta !oltanto di !tudenti:
L A ano a ano c"e la !erata !i inoltra&a, il tu ulto 9 andato &ia &ia au entando3 credo c"e non un oratore a''ia potuto dire due fra!i !en/a e!!ere interrotto# A ogni i!tante i gridi parti&ano da un punto o dall.altro, o da %ua!i tutti i punti ad un te po3 !i applaudi&a, !i fi!c"ia&a3 di!cu!!ioni &iolente !i accende&ano fra gli uditori3 i 'a!toni &eni&ano i pugnati, inaccio!i3 !i picc"ia&ano i piedi in caden/a !ul pa&i ento3 dei cla ori in&e!ti&ano gli interruttori : L Alla porta> Alla tri'una> M L ?# prodiga all.a!!ocia/ione gli epiteti di odio!a e &ile, o!truo!a, &enale e &endicati&a, e dic"iara c"e &uol di!truggerla, ecc# ecc### M#

?i !i c"iede co e in condi/ioni !i ili, po!!a for ar!i l.opinione di un elettore# 4a porre tale %ue!tione &orre''e dire illuder!i !trana ente !ul grado di li'ert( di cui gode la colletti&it(# Le folle "anno delle opinioni i po!te, ai delle opinioni ragionate# <ue!te opinioni e i &oti degli elettori ri angono tra le ani dei co itati elettorali, i cui capi !ono %ua!i !e pre i prenditori, olto influenti !ugli operai, ai %uali fanno credito# L Sapete c"e co!a 9 un co itato elettorale, !cri!!e uno dei pi8 &alenti difen!ori della de ocra/ia, lo Sc"9rerD Se plice ente la c"ia&e delle no!tre i!titu/ioni, il eccani! o principale della no!tra acc"ina politica# La Francia 7 oggi go&ernata dai co itati M 5=)#
5=) ) co itati, %ualun%ue !ia il loro no e: clu'!, !indacati, ecc#, co!titui!cono uno dei pericoli da pa&entar!i della poten/a delle folle# E!!i rappre!entano infatti, la for a pi8 i per!onale, e, di con!eguen/a, pi8 oppre!!i&a della tirannia# ) capi c"e dirigono i co itati e!!endo ritenuti degni di parlare e agire in no e di una colletti&it( !ono fuori d.ogni re!pon!a'ilit( e po!!ono per etter!i tutto %uel c"e &ogliono# )l tiranno pi8 crudele non a&re''e ai o!ato pen!are le pro!cri/ioni ordinate dai co itati ri&olu/ionari# E!!i a&e&ano, dice Barra!, deci ato e e!!a a po!to la ?on&en/ione# Ro'e!pierre fu padrone a!!oluto finc"9 pot7 parlare in loro no e# )l giorno in cui il terri'ile dittatore !e ne !epar0 per ragioni di a or proprio, !egn0 l.ora della !ua ro&ina# )l regno delle folle 9

il regno dei co itati, %uindi dei condottieri# Non !i potre''e i duro#

aginare di!po!ti! o pi8

)noltre non 9 troppo difficile agire !u di e!!i, per poco c"e il candidato !ia accetta'ile e po!!egga ri!or!e !ufficienti# Secondo le confe!!ioni dei donatori, E ilioni 'a!tarono per ottenere le ele/ioni ultiple del generale Boulanger# Tale 9 la p!icologia delle folle elettorali# E!!a 9 identica a %uella delle altre folle: n9 igliore, n9 peggiore# Non trarr0 dun%ue da ci0 c"e precede ne!!una conclu!ione contro il !uffragio uni&er!ale# Se do&e!!i decidere in erito, io lo con!er&erei co!6 co .7, per oti&i pratici c"e deri&ano preci!a ente dal no!tro !tudio !ulla p!icologia delle folle, e c"e io e!porr0, dopo a&er ricordato per pri a co!a i !uoi incon&enienti# Gli incon&enienti del !uffragio uni&er!ale !ono e&idente ente troppo &i!i'ili per e!!ere i!cono!ciuti# Non !i potre''e conte!tare c"e le ci&ilt( furono opera di una piccola inoran/a di !piriti !uperiori c"e co!titui!cono il &ertice di una pira ide, i cui piani, allargando!i a ano a ano c"e decre!ce il &alore intellettuale, rappre!entano gli !trati profondi di una na/ione# La grande//a di una ci&ilt( non pu0 certa ente dipendere dal !uffragio di ele enti inferiori c"e rappre!entano !oltanto il nu ero# E i !uffragi delle folle, !ono anc"e, indu''ia ente, olto pericolo!i# E!!i ci "anno condotto a parecc"ie in&a!ioni3 e col trionfo del !ociali! o, le fanta!ie della !o&ranit( popolare ci co!teranno certa ente anc"e a!!ai pi8 care# 4a %ue!te o'ie/ioni, teorica ente eccellenti, perdono pratica ente tutta la loro for/a, !e &oglia o ricordarci della poten/a in&inci'ile delle idee tra!for ate in dog i# )l dog a della !o&ranit( delle folle 9, dal punto di &i!ta filo!ofico, co!6 poco !icuro %uanto i dog i religio!i del 4edioe&o, a e!!o "a di %ue!ti, oggi, l.a!!oluta poten/a# E!!o 9 dun%ue inattacca'ile co e gi( lo furono le no!tre idee religio!e# Supponete un li'ero pen!atore oderno tra!portato per un potere agico in pieno 4edioe&o# ?redete &oi c"e di fronte alla poten/a !o&rana delle idee religio!e c"e allora regna&ano, egli tentere''e di co 'atterleD ?aduto nelle ani di un giudice, c"e &ole!!e farlo ardere !otto l.i puta/ione di a&er conclu!o un patto col dia&olo, o fre%uentato il !a''a, a&re''e egli pen!ato a conte!tare l.e!i!ten/a del dia&olo o del !a''aD ?o e non !i di!cute con i cicloni, co!6 non !i di!cute con le creden/e delle folle# )l dog a del !uffragio uni&er!ale po!!iede oggi il potere c"e un te po e''ero i dog i cri!tiani# Oratori e !crittori ne parlarono con un ri!petto e una

adula/ione c"e neanc"e Luigi 1)V cono''e# Gi fronte ad e!!o 'i!ogna dun%ue co portarci co e di fronte a tutti i dog i religio!i# Solo il te po opera !u di e!!i# $ro&ar!i a !cuotere %ue!to dog a !are''e tanto pi8 inutile %uanto pi8 !ono le !ue ragioni apparenti# - L 'n tempi di uguaglianza - dice Toc%ue&ille - gli uomini non hanno nessuna fede tra di essi! a cagione della loro somiglianza/ ma questa stessa somiglianza d loro una fiducia quasi illimitata nel giudizio del pubblico/ perch& non parrebbe loro verosimile! che possedendo tutti uguale intelletto! la verit non si incontri dalla parte del maggior numero *# Occorre ora !upporre c"e un !uffragio li itato, alle capacit(, ad e!e pio, igliorere''e il &oto delle folle D Non po!!o a etterlo un !olo i!tante, e ci0 per i oti&i pi8 !opra !egnalati, oti&i dell.inferiorit( entale di tutte le colletti&it(, %ualun%ue po!!a e!!ere la loro co po!i/ione# )n folla# lo ripeto, gli uo ini !i uguagliano !e pre, e, !u %ue!tioni generali, il !uffragio di %uaranta accade ici non 9 igliore di %uello di %uaranta portatori d.ac%ua# )o non credo c"e ne!!uno dei &oti tanto rinfacciati al !uffragio uni&er!ale, il ri!ta'ili ento dell.) pero, ad e!e pio, !are''e !tato di&er!o con &otanti reclutati e!clu!i&a ente tra !cien/iati e letterati# $er un indi&iduo, il fatto di !apere il greco o le ate atic"e, d.e!!ere arc"itetto, &eterinario, edico o a&&ocato, non lo dota, !u %ue!tioni di !enti ento, di particolare acu e# Tutti i no!tri econo i!ti !ono gente i!truita, profe!!ori e accade ici, in gran parte# ?.9 un !olo pro'le a generale, ad e!e pio, c"e li a''ia tro&ati d.accordoD Ginan/i a dei pro'le i !ociali, pieni di incognite, e do inati dalla logica i!tica o affetti&a, tutte le ignoran/e !i uguagliano# Se dun%ue le per!one ri pin/ate di !cien/a co pone!!ero da !ole il corpo elettorale, i loro &oti non !are''ero igliori di %uelli d.oggi# E!!e !i la!cere''ero guidare !oprattutto dai loro !enti enti e dallo !pirito del loro partito# Ne!!una delle attuali difficolt( !co parire''e, e a&re o di certo in pi8 la oppri ente tirannia delle ca!te# Li itato o generale, operando in un pae!e repu''licano o in un pae!e onarc"ico, praticato in Francia, nel Belgio, in Grecia, in $ortogallo o in Spagna, il !uffragio delle folle 9 dappertutto !i ile, e traduce !pe!!o le a!pira/ioni e i 'i!ogni inco!cienti della ra//a# La edia degli eletti rappre!enta per ogni na/ione l.ani a edia della !ua ra//a# Ga una genera/ione all.altra la !i ritro&a pre!!.a poco identica#

Ed 9 co!6 c"e ancora una &olta ricadia o !u %ue!ta no/ione fonda entale di ra//a, gi( co!6 di fre%uente incontrata, e !u %ue!t.altra no/ione deri&ata dalla pri a: c"e i!titu/ioni e go&erni !o!tengono una parte a!!ai de'ole nella &ita dei popoli# <ue!ti ulti i !ono !oprattutto guidati dall.ani a della loro ra//a, &ale a dire dai re!idui ata&ici di cui %ue!t.ani a 9 la !o a# La ra//a e l.ingranaggio delle nece!!it( %uotidiane: tali !ono i do inatori i!terio!i c"e reggono i no!tri de!tini# capitolo !ucce!!i&o - Le assem%lee parlamentari J J

i!cellanee di ogni te po - co!a !i !cri&e&a ieri Ndr#) ;La era de ocra/ia 5%ue!to indici'ile 'a 'oleggiare degli !crittori, in Francia, in )ng"ilterra, nell.A erica 'oreale dei d6 no!tri, c"e adorano le oltitudini, e!altano il principio di a!!ocia/ione, in&ocano e cele'rano l.allean/a dei popoli - tale 7 la piaga principale, &e//o prediletto del !ecolo - non pu0 !u!!i!tere, n7 durare, perc"7 radical ente inorganica###)l nu ero accre!ce la for/a, a non la crea### ####Un 'ranco di pecore innu era'ili 7 !e pre en capace e en &alido del andriano###4entre il diritto del $rincipe 5l.Unto dal Signore Ndr#) 7 di&ino, poic"7 ri!ale a %uella !o&ranit( pri iti&a onde &enne organato ed i!tituito il popolo di cui regge le !orti###La !o&ranit( !i rice&e, a non !i fa e non !i piglia###Ella i porta la !udditan/a, co e un nece!!ario correlati&o3 e il dire c"e il !o&rano po!!a e!!ere creato dai !uoi !oggetti, e trarne i diritti c"e lo pre&ilegiano, inc"iude contraddi/ione# )n!o a, il !o&rano 7 autono o ri!petto ai !udditi, e !e rice&e!!e da loro l.autorit( !ua, non !are''e &era ente !o&rano, perc"7 i !uoi titoli ripugnere''ero alla !ua origine### ) !udditi dipendono dal !o&rano, e non &ice&er!a###L.o''liga/ione &er!o il !o&rano de&e dun%ue e!!ere a!!oluta, altri enti la !o&ranit( 7 nulla###;La potest " ordinata! e da ,io procede" a ci0 allude l.Apo!tolo 5$aul# ad ro #, 1)),*,A)# Sapete donde na!ce il pi8 gra&e pericoloD Gal predo inio della ple'e, la %uale pro ette una !econda 'ar'arie pi8 profonda di %uella dei Vandali e degli Unni e un di!poti! o pi8 duro del napoleonico# 9uai alla civilt nostra se la moltitudine prevalesse negli (tati;# - 5V# Gio'erti, (tudio della filosofia, cap# ,ella politica! &ol ))), Tipografia El&etica, ?apolago *+F,)# 5Gio'erti, %uello ,el primato morale e civile degli italiani" pu''licato nel *+FE%# ------------------------------------Un pole i!ta aggiun!e : ;Va 'ene il &alido andriano, a !e il andriano non "a la colla'ora/ione di 'uoni ;cani; per tenere in!ie e il gregge, 7 co!tretto lui ad ;a''aiare;, a ;fare il cane;, e a ri anere un ;cane; perc"7 anc"e !e 7 nato uo o un ;cane; 7# ------------------------------

$er i porre i !uoi progra i Stalin co!a !cri&e&aD: "La LibertG solo gli illusi e i forti vivono in questa fede# 3a l'umanit " debole ed ha bisogno di pane e autorit"# Note&ole corri!ponden/a con le parole di Go!toie&!UK, %uando il Grande )n%ui!itore dei Fratelli Karamazov si rivolge al 5risto reincarnato "E gli uomini furono felici di essere di nuovo condotti come un gregge e che il loro cuore era stato infine alleggerito d'un dono cos. terribile $della libert% che aveva loro causato tanti tormenti"# ---------------------------------------

<uanto a 2itler, in %uaranta inuti di di!cor!o alle folle, era capace di ripetere per AC &olte la !te!!a fra!e, olto !e plice a d.effetto, acco pagnata dallo !te!!o ge!to i ico, dra atico !pe!!o con &oce !pre//ante, con ge!ti !tudiati c"e a&e&a pro&ato pri a da&anti allo !pecc"io3 e dice&a alle folle %uello c"e i tede!c"i &ole&ano !entir!i dire: "Far: tornare grande la 9ermania"/ "6iscatter: la vergogna"/ "la razza tedesca dominer il mondo"/ "ogni tedesco trover lavoro" 3 e perfino###%uando !i ricord0 c"e c.era anc"e l.;altra et( del cielo;, aggiun!e ### "le donne avranno tutte un marito1"# Gel re!to fu proprio lui a dire 5prendendo a pre!tito Le Bon) "8ualsiasi bugia! se ripetuta frequentemente! si trasformer gradualmente in verit"# E lanci0 lo !logan "Ein 4olL! Ein 6eich! Ein FMhrer" 5un popolo, un i pero, un capo) ;La a!!a - dir( A ann - "a !e pre 'i!ogno di un certo periodo di te po per e!!ere pronta ad apprendere una co!a# La !ua e oria !i ette in oto !oltanto dopo c"e per ille &olte le !ono !tate ripetute le no/ioni pi8 !e plici, e !ono proprio %ue!te c"e tendono ad a''attere l.i!tinti&o potere di re!i!ten/a dell.indi&iduo# E. la &ecc"ia !toria della nece!!it( dei ripetuti colpi di artello per poter ficcare il c"iodo o del co!tante cadere della goccia c"e con!u a la pietra# -uando poi la "olla ini&ia a mettersi in moto non si "erma pi., marcia, cammina, corre, e %ela come un gregge, muggisce come una mandria, ruggisce come un %ranco, e a uel punto / capace di tutto0# ;2itler con la !te!!a !e plice fra!e, !trappa&a gli appalu!i, eccita&a gli ani i della folla, e %ue!ta proietta&a !u di lui i propri latenti de!ideri cui il de agogo a&e&a !e plice ente tolto il ;coperc"io;# La fra!e, con la %uale apri&a o c"iude&a ogni di!cor!o o lo intercala&a !pe!!o, era !e pre %uella: il ;$opolo &uole;, il ;$opolo i a a;, )l ;$opolo 'ra a;, il ;$opolo a!petta;, il ;$opolo 7 i pa/iente;, il ;$opolo pretende;, il ;$opolo de!idera;, il ;$opolo 7 pronto;, il ;$opolo lotter( fino alla orte;# VolU, VolU, VolU##### all.infinito# Tutti i dittatori con il delirio di onnipoten/a "anno !e pre i 'ottito i loro di!cor!i con la parola ;)l $opolo; e non con la parola ;i ?ittadini;# <ue!ti ulti i a ano le per!one !erie, entre il pri o 5la !toria ne 7 piena) a a !olo i ciarlatani3 e %ue!ti !anno c"e 'a!ta apo!trofare la folla c"ia andola ;popolo; per indurla a al&agit( rea/ionarie# "5he cosa

non si " fatto davanti ai nostri occhi! o anche non proprio davanti ai nostri occhi in "nome del popolo"#; 5?#3ann%# Leggia o co!a !cri&e&a 2itler nel !uo 3ein Kampf# ?o e intende&a a&&aler!i degli e!pedienti della propaganda+ "Le masse non sanno cosa farsi della libert e! dovendone portare il peso! si sentono come abbandonate# Esse non si avvedono di essere terrorizzate spiritualmente e private della libert e ammirano solo la forza! la brutalit e i suoi scopi! disposti a sottomettersi# 5apiscono a fatica e lentamente! mentre dimenticano con facilit# Pertanto la propaganda efficace deve limitarsi a poche parole d'ordine martellate ininterrottamente finch" entrino in quelle teste e vi si fissano saldamente# (i " parlato bene quando anche il meno recettivo ha capito e ha imparato## (acrificando questo principio fondamentale e cercando di diventare versatili si perde l'effetto! perch" le masse non sono capaci di assorbire il materiale! n" di ritenerlo"# NNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNN

4u!!olini i par0 a e oria ;$!icologia delle Folle; "Ho letto tutta l'opera di Le Bon e non so quante volte abbia riletto la sua "Psicologia delle folle# E' un opera capitale alla quale ancora oggi spesso ritorno" #

;Regi i de ocratici po!!ono e!!ere definiti %uelli nei %uali, di tanto in tanto, !i d( al popolo l.illu!ione di e!!ere !o&rano# 54u!!olini - Ga ;Gottrina del fa!ci! o; e S#e G#, &ol# V))), pag O,-+B)# ;)n un regi e totalitario, co e de&.e!!ere un regi e !orto da una ri&olu/ione trionfante, la !ta pa 5l.infor a/ione, la radio ecc#) 7 un ele ento di %ue!to regi e, una for/a al !er&i/io di %ue!to regi e# L0 L'BE6?0' sta nel servire la causa e il regime" ### ;;il giornali! o italiano E. L)BERO perc"9 !er&e !oltanto una cau!a e un regi e: E. L)BERO perc"9, nell.a 'ito delle leggi del regi e, pu0 e!ercitare - e le esercita - fun/ioni di controllo, di critica e di propul!ione;#54u!!olini - Gi!cor!o ai direttori di giornali del *B otto're *,A+)# ;)l popolo non fu ai definito# R una entit( era ente a!tratta, co e entit( politica# Non !i !a do&e co inci e!atta ente, n9 do&e fini!ca# L.aggetti&o di !o&rano applicato al popolo 7 una tragica 'urla# )l popolo tutto al pi8, delega, a non pu0 certo e!ercitare !o&ranit( alcuna# ) !i!te i rappre!entati&i appartengono pi8 alla eccanica c"e alla orale; ; Al popolo non re!ta c"e un ono!illa'o per affer are e o''edire# La !o&ranit( gli

&iene la!ciata !olo %uando 7 innocua o 7 reputata tale, cio7 nei o enti di ordinaria a ini!tra/ione# Vi i aginate &oi una guerra procla ata per referendumG )l referendu &a 'eni!!i o %uando !i tratta di !cegliere il luogo pi8 acconcio per collocare la fontana del &illaggio, a %uando gli intere!!i !upre i di un popolo !ono in gioco, anc"e i Go&erni ultrade ocratici !i guardano 'ene dal ri etterli al giudi/io del popolo !te!!o;# 54u!!olini - $reludio al 4ac"ia&elli, in Gerarc"ia dell.aprile *,AF# S#e#G#, &ol# )V, pag#*B,) ;<uando anca!!e il con!en!o, c.7 la for/a# $er tutti i pro&&edi enti anc"e i pi8 duri c"e il Go&erno prender( , ettere o i cittadini da&anti a %ue!to dile a: o accettarli per alto !pirito di patriotti! o o !u'irli;# - 54u!!olini - Gi!c# Ri!po!ta al 4ini!tero delle Finan/e, O ar/o *,AE - S# e G#, &ol ))), pag +A ;Voi !apete c"e io non adoro la nuo&a di&init(: la a!!a# E. una crea/ione della de ocra/ia e del !ociali! o# Soltanto perc"7 !ono olti de''ono a&ere ragioneD# Niente affatto# Si &erifica !pe!!o l.oppo!to, cio7 c"e il nu ero 7 contrario alla ragione;# 5 4u!!olini - )nter&i!ta rila!ciata a LudWig, *,A+, pag *,O) L Tra i popoli, nono!tante le predica/ioni, nono!tante gli ideali! i, ci !ono dei dati di fatto c"e !i c"ia ano ra//a, c"e !i c"ia ano !&iluppo, c"e !i c"ia ano grande//a e decaden/a dei popoli, e c"e conducono a dei contra!ti, i %uali !pe!!o !i ri!ol&ono attra&er!o la for/a delle ar i# M 54u!!olini - Galle dic"iara/ioni fatte al $arla ento, il C Fe''raio *,AE)# - ))), -F#

L Noi creere o, attra&er!o un.opera di !ele/ione o!tinata e tenace, la nuo&a genera/ione# M 5Gal di!cor!o pronunciato al ?ongre!!o Fa!ci!ta in Ro a, il AA Giugno *,A-)# - V, **O# L )l gerarca de&e a&ere in !9, oltiplicate, %uelle &irt8 c"e egli e!ige dai gregari# M 5Gal di!cor!o pronunciato al Foro 4u!!olini, il A+ Otto're *,EO)# - 1), *O*# LNon 9 gerarca colui c"e non !a !cendere in e//o al popolo per raccoglierne i !enti enti e interpretarne i 'i!ogni# M 5Gal di!cor!o pronunciato al Foro 4u!!olini, il A+ Otto're *,EO)# - 1), *O*# L )l popolo italiano "a creato col !uo !angue l.) pero, lo feconder( col !uo la&oro e lo difender( contro c"iun%ue con le !ue ar i# M 5Gal ;Gi!cor!o dell.) pero; pronunciato a Ro a il , 4aggio *,EC)# - 1, **,# L )l nuo&o ) pero 9 !tato fatto dal popolo3 9 i pre!a di popolo, e tutto il popolo italiano, %ualora !i tratta!!e di difenderlo, 'al/ere''e in piedi co e un !ol uo o, pronto a %ual!ia!i !acrificio, capace di %ual!ia!i dedi/ione# M

5Gal Gran Rapporto tenuto in Ro a, ai pie. del Te pio di Venere, il EB 4aggio *,EC)# 1, *FE# LL.indi&iduo non e!i!te, !e non in %uanto 9 nello Stato e !u'ordinato alle nece!!it( dello Stato# 4an ano c"e la ci&ilt( a!!u e for e !e pre pi8 co ple!!e, la li'ert( dell.indi&iduo !e pre pi8 !i re!tringe# M 5Gal di!cor!o pronunciato all.A!!e 'lea del $#N#F# in Ro a, il *F Sette 're *,A,)# - V)), *FO# L Gli indi&idui !ono cla!!i !econdo le categorie degli intere!!i3 !ono !indacati !econdo le differen/iate atti&it( econo ic"e cointere!!ate3 a !ono pri a di tutto e !oprattutto Stato#M 5Gall.articolo !critto per la &oce ;Fa!ci! o; dell.Enciclopedia )taliana Treccani)# - V))), O*# LNe!!uno pu0 ignorare l.)talia# M 5Gal di!cor!o pronunciato al ?o!tan/i di Ro a, il AF 4ar/o *,AF)# - )V, OA# L L.)talia e!i!te e ri&endica piena ente il diritto di e!i!tere nel ondo# M 5Gal di!cor!o pronunciato a $ala//o Littorio, il O Aprile *,AC)# - V, E*A# LL.)talia fa!ci!ta 9 un.i en!a legione c"e arcia !otto i !i 'oli del Littorio &er!o un pi8 grande do ani# Ne!!uno pu0 fer arla# Ne!!uno la fer er(# M 5Gal di!cor!o pronunciato a $ala//o Vene/ia, il AO Otto're *,EB)# - V)), AEE# L ?on un proletariato riotto!o, alarico, pellagro!o non &i pu0 e!!ere un ele&a ento dell.econo ia na/ionale#M 5Gal di!cor!o pronunciato all.Augu!teo di Ro a, il , No&e 're *,A*)# - )), ABF# L Solo da canaglie e da cri inali noi po!!ia o e!!ere tacciati di ne ici delle cla!!i la&oratrici3 noi c"e !ia o figli di popolo3 noi c"e a''ia o cono!ciuto la rude fatica delle 'raccia3 noi c"e a''ia o !e pre &i!!uto fra la gente del la&oro c"e 9 infinita ente !uperiore a tutti i fal!i profeti c"e pretendono di rappre!entarla# M 5Gal di!cor!o pronunciato a ?re ona, il AC Sette 're *,AA)# - )), EAF# L A o gli operai c"e !ono una parte integrante della &ita della Na/ione# M 5Galle parole ri&olte agli operai del $oligrafico di Stato in Ro a, il A+ Gennaio *,AE)# ))), -B# L ) la&oratori de&ono a are la $atria# ?o e a ate &o!tra adre, do&ete, con la !te!!a pure//a di !enti ento, a are la adre co une: la $atria no!tra# M 5Galle parole ri&olte ai portuali di Bari a $ala//o ?"igi, il *B Aprile *,AE)# - ))), *B* e *BA# L R anc"e nell.intere!!e degli operai c"e la produ/ione !i !&olga con rit o ordinato, &orrei %ua!i dire !olenne;# 5Gal di!cor!o agli operai della ;Fiat ,, di Torino, pronunciato il A- Otto're *,AE)# - ))),

A*O# L Le !orti del popolo la&oratore !ono inti a ente legate alle !orti della Na/ione, perc"9 il popolo la&oratore 9 parte di %ue!ta Na/ione# Se la Na/ione grandeggia, anc"e il popolo di&enta grande e ricco, a !e la Na/ione peri!ce anc"e il popolo uore# M 5Gal di!cor!o pronunciato a $erugia, il EB Otto're *,AE)# ))l, AEO# LLa cla!!e la&oratrice 9 la poten/a, la !peran/a, la certe//a dell.a&&enire d.)talia# M 5Gal di!cor!o pronunciato allo Sta'ili ento To!i di Legnano, il - Otto're *,AF)# - )V, EB-# L Se la Na/ione 9 oppre!!a, la a!!a operaia 9 oppre!!a# Se la 'andiera della Na/ione 9 ri!pettata, anc"e gli operai c"e appartengono a %uella Na/ione !ono ri!pettati# La gerarc"ia delle Na/ioni !i ri&er'era !ulla po!i/ione delle loro cla!!i operaie# M 5Gall.articolo L Fa!ci! o e Sindacali! o n, pu''licato !ul nu ero del 4aggio *,A- di Gerarc"ia)# - V, ,*# LAdoria o il la&oro c"e d( la 'elle//a e l.ar onia alla &ita# M 5Gall.articolo ;Gi!cor!o da a!coltare;, pu''licato !ul $opolo d.)talia del *o 4aggio *,*,)# - )), **# L )l la&oro 9 la co!a pi8 alta, pi8 no'ile, pi8 religio!a della &ita# M 5Gal di!cor!o agli operai della ; Fiat,, di Torino, pronunciato il A- Otto're *,AE)# - ))), A*+# LSe il !ecolo !cor!o fu il !ecolo della poten/a del capitale, %ue!to &ente!i o 9 il !ecolo della poten/a e della gloria del la&oro# M 5Gal di!cor!o pronunciato a 4ilano, il C Otto're *,EF)# - )1, *EB# L Le leggi !ono degli !tru enti e la loro efficacia 9 in rela/ione diretta con l.energia e la tenacia di coloro c"e %ue!ti !tru enti i pugnano# M 5Gal di!cor!o pronunciato al $arla ento, il *C 4aggio *,A-)# - V, OB# L La li'ert( non 9 !olo un diritto, a 9 un do&ere# M 5Gal di!cor!o pronunciato al Senato, il AO No&e 're *,AA)# -- ***, EA# L La li'ert( non 9 un fine3 9 un e//o# M 5Gall.articolo ;For/a e ?on!en!o;, pu''licato !ul nu ero del 4ar/o *,AE di Gerarc"ia)# ))), O+# L La li'ert( non 9, oggi, pi8 la &ergine ca!ta e !e&era per la %uale co 'atterono e orirono le genera/ioni della pri a et( del !ecolo !cor!o# $er le gio&ine//e intrepide, in%uiete ed a!pre c"e !i affacciano al crepu!colo attinale della nuo&a !toria ci !ono altre parole c"e e!ercitano un fa!cino olto aggiore, e !ono: ordine, gerarc"ia,

di!ciplina# M 5Gall.articolo ;For/a e ?on!en!o;, pu''licato !ul nu ero del 4ar/o *,AE di Gerarc"ia)# ))), O,# L4a c"e co!a 9 %ue!ta li'ert(D E!i!te la li'ert(D )n fondo, 9 una categoria filo!oficoorale# ?i !ono le li'ert(: la li'ert( non 9 ai e!i!tita > M 5Gal di!cor!o pronunciato al $arla ento, il *- Luglio *,AE)# - ))), *,C# L La li'ert( !en/a ordine e !en/a di!ciplina !ignifica di!!olu/ione e cata!trofe# M 5Gal di!cor!o pronunciato nell.atrio del 4unicipio di Torino, il AF Otto're *,AE)# - ))), A*F# L Se per la li'ert( !.intende di !o!pendere ogni giorno il rit o tran%uillo, ordinato del la&oro della Na/ione, !e per li'ert( !.intende il diritto di !putare !ui !i 'oli della Religione, della $atria e dello Stato, e''ene, io ?apo del Go&erno e Guce del Fa!ci! o, dic"iaro c"e %ue!ta li'ert( non ci !ar( ai> M 5Gal di!cor!o pronunciato nella $ia//a Belgioio!o di 4ilano, il A+ Otto're *,AE)# - ))), AA-# LLa li'ert( non 9 un diritto: 9 un do&ere# Non 9 una elargi/ione: 9 una con%ui!ta# Non 9 una uguaglian/a: 9 un pri&ilegio# M 5Gal di!cor!o pronunciato al ?o!tan/i di Ro a, il AF 4ar/o *,AF)# -- )V, OO# L )l concetto a!!oluto di li'ert( 9 ar'itrario# Nella realt( non e!i!te# M 5Gal di!cor!o pronunciato al ?o&a di 4ilano, il t Otto're *,AF)# -- )V, A,*# L )l Go&erno fa!ci!ta "a ridato al popolo le e!!en/iali li'ert( c"e erano co pro e!!e o perdute3 %uella di la&orare, %uella di po!!edere, %uella di circolare, %uella di onorare pu''lica ente Gio, %uella di e!altare la Vittoria e i !acrifici c"e "a i po!to, %uella di a&ere la co!cien/a di !e !te!!o e del proprio de!tino, %uella di !entir!i un popolo forte, non gi( un !e plice !atellite della cupidigia e della de agogia altrui# M 5Galle parole ri&olte ai rappre!entanti dei Sindacati agricoli in Ro a, il EB Luglio *,A-)# V, *AF# L Se la li'ert( de&.e!!ere l.attri'uto dell.uo o reale, e non di %uell.a!tratto fantoccio a cui pen!a&a il li'erali! o indi&iduali!tico, il Fa!ci! o 9 per la li'ert(# R per la !ola li'ert( c"e po!!a e!!ere una co!a !eria, la li'ert( dello Stato e dell.indi&iduo nello Stato#M 5Gall.articolo !critto per la &oce ;Fa!ci! o; dell.Enciclopedia )taliana Treccani)# - V))), O*# LLa lotta 9 l.origine di tutte le co!e perc"9 la &ita 9 tutta piena di contra!ti# M 5Gal di!cor!o pronunciato al Ro!!etti di Trie!te, il AB Sette 're *,AB)# - li, ,,#

L Rinun/iare alla lotta !ignifica rinunciare alla &ita# M 5Gal di!cor!o pronunciato a $ala//o ?"igi, il AB Gice 're *,AE)# - ))), A,B# ",obbiamo dire che siamo stati nobilmente assecondati# 5i voleva anche un uomo come quello che la Provvidenza ci ha fatto incontrare/ 2 dunque con profonda compiacenza che crediamo di avere con esso ridato ,io all''talia e l''talia a ,io# E $Pio O' E dopo il 5oncordato%# <uando 4u!!olini !doppi0 la %ue!tione clericale dalla %ue!tione religio!a, a!!ie e alla parola $atria, a!!ie e alla parola Guce, l.eN contadinello di Ro agna, l.eN ri'elle allie&o dei Sale!iani, l.eN !ociali!ta, l.eN redattore della ;Lima; c"e !i fir a&a negli anni ruggenti del !uo anticlericali! o ;il &ero eretico;, di&entato poi ;l.uo o della pro&&iden/a;, e''e una ;&oce; co e Gio&anna la pa!torella di Lorena, e fece ri!uonare dal !uo ; vangelogiuramento; il no e di ,io# Gel re!to )Facendomi cattolico E diceva 7apoleone al 5onsiglio di (tato E ho terminato la guerra della 4andea/ facendomi mussulmano mi sono insediato in Egitto! facendomi oltramontano ho conquistato i preti in 'talia# (e avessi governato un popolo di 9iudei! avrei ristabilito il tempio di (alomone# * HHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH 4a co e !appia o, l.opportuni! o ad entra 'i !er&6 a poco3 perc"7 ogni tanto ;il popolo;, fa %uello c"e &uole# "7on sono affatto abnormi e inutili tutti i comportamenti umani che non hanno la razionalit e la meccanicit dei meccanismi autoregolantisi o! $peggio% quando qualcuno li vorrebbe regolare $compresi quelli politici ed economici%# (e si vogliono trarre conclusioni sull'uomo bisogna studiarlo e accettarlo complicato com'e'# E guai a non esserci queste contraddizioni! sono solo queste che ci distinguono dagli animali" # A dire %ue!te co!e 7 guarda ca!o Tiener il padre della ci'ernetica, proprio l.uo o degli ;auto i;# E aggiun!e "Hgni societ efficiente $e ogni dittatore% che crede a un certo punto di aver trasformato l'uomo e l'intera sua societ in efficiente formicaio! fallisce perch" non ha studiato $credendosi ,io% e non ha osservato n" le formiche n" gli uomini"# $Piener! 'ntroduzione alla cibernetica! Ed# Boringhieri%# ----------------------------------------;Se cerco di i aginare il di!poti! o oderno, &edo una folla ! i!urata di e!!eri !i ili ed eguali c"e &olteggiano !u !e !te!!i per procurar!i piccoli e e!c"ini piaceri di cui !i pa!ce la loro ani aY Al di !opra di %ue!ta folla, &edo innal/ar!i un i en!o potere tutelare, c"e !i occupa da !olo di a!!icurare ai !udditi il 'ene!!ere e di &egliare !ulle loro !orti# R a!!oluto, inu/io!o, etodico, pre&idente, e per!ino ite# A!!o igliere''e alla pote!t( paterna, !e a&e!!e per !copo, co e %uella, di preparare gli uo ini alla &irilit(# 4a, al contrario, non cerca c"e di tenerli in un.infan/ia perpetua# La&ora &olentieri alla felicit( dei cittadini a &uole e!!erne l.unico agente, l.unico ar'itro# $ro&&ede alla loro !icure//a, ai loro 'i!ogni, facilita i loro piaceri, dirige gli affari, le indu!trie, regola le !ucce!!ioni, di&ide le eredit(: non togliere''e for!e loro anc"e la

for/a di &i&ere e di pen!areD;# $ ?ocqueville % ----------------------------Un politico preoccupato di do&er fornire le ;pro&e; di %uanto anda&a affer ando, il !uo con!igliere di !ugge!tione di fa a na/ionale gli di!!e: ;ProveG 7on ne avete bisogno1 ,ite al popolo una data cosa con solennit ed autorit! e ripetetela abbastanza spesso e non avrete bisogno di offrire alcuna prova# 6ipetizione e pretesa autorit! sono due vecchie frodi mascherate da 4erit/ usatele e siete a posto1" BulWer Litton fu ancora pi8 c"iaro: "8uando state per profferire qualche cosa di straordinariamente falso! cominciate sempre con la frase+ "" un fatto accertato" ecc# 3olte false affermazioni sono state sempre accettate se precedute da un "'o asserisco senza tema di contraddizione" ecc#/ Hppure "E' generalmente ammesso dalle migliori autorit! che###"/ "Le migliori fonti di informazioni concordano"/! oppure "5ome voi probabilmente sapete"# -; (pesso non occorrono nemmeno queste se l'affermazione " fatta in un modo autoritario# Essa viene accettata a causa del tono della voce o del teatrale gesto che l'accompagna e anche se non ci sono argomenti o prove logiche! sono ugualmente cacciate dentro quali verit lampanti"# $P# P# 0tLinson "(uggertione e autoEsuggestione"# Bocca! @CQR% --------------------------------Nor al ente i ;grandi de agog"i; c"e !i !entono ; e!!ia;, !e non !cri&ono il loro ;li'ro-&angelo; !otto l.i pul!o della ;$!eudologia fanta!tica; 5patologia di coloro c"e credono fer a ente a ci0 c"e dicono) non !tanno 'ene# Lenin Che fare il li%ro %ianco 2itler il Mein Kampf, 1l li%ro marrone 4u!!olini La dottrina fascista, 1l li%ro nero Stalin Lo !taU"ano&i! o, il li'retto d.acciaio 4ao t!e-tung Pensieri 1l li%retto rosso in arri&o il Libretto del sogno dell'Italia. "Tutti ricchi, liberi, felici come me". colore non ancora definito!

Tutti populi!ti# 4ai uno c"e a''ia a&uto poi !ucce!!o# Gli autori poi>>>
HHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH ;La no!tra inten/ione ora 7 di delegitti are il go&erno3 !i de&e andare alle ele/ioni# ?o e a&ete &i!to, per ;gra/ia rice&uta; gli a!ten!ioni!ti de&ono ringra/iare e per a&ere in&itato gli italiani a !tare a ca!a e a non &otare# $ro!eguendo !u %ue!ta linea ;di li'ert(; e di ;de ocra/ia; 5;non &otare 7 un diritto del popolo;, e noi dare o %ue!ta li'ert( de ocratica di non &otare) noi ci 'attere o per imporla %ue!ta de ocra/ia;# Noi in!i!tere o con gli elettori di !tar!ene a ca!a3 con !olo un AZ dei ;n!# a/ioni!ti elettori; NO) &incere o3 poi il $arla ento c"e co!tituire o, &arer( la nuo&a legge

elettorale# Gi( pen!o a una legge Acer'o, an/i igliore: ogni &oto rice&uto de&e &alere per due# ?i a!!icurere o co!6 il pro!!i o &entennio con l.a!!oluto e de ocratico potere conferitoci da tutto il popolo 5c"e democraticamente non ha votato;)# ;Fare o un unico ;li!tone;, un unico giornale, un.unica tele&i!ione, un.unica ;&oce; della &era li'ert(;3 co e ai 'ei te pi, %uando era !ufficiente il AZ dei &oti per guidare l.)talia ;li'erale; dei ;$rincipi;3 o %uell.altra )talia c"e &enne poi dopo con un unico ;li!tone;# Lo "a fatto 4u!!olini, poi 2itler, entra 'i i itati anc"e da Stalin# $erc"7 non farlo noiD ;Vi dare o LA L)BERTA. di !cegliere: o &otare noi o !tare a ca!a# Sia o co!6 forti da poterci per ettere di la!ciare !opra&&i&ere la de ocra/ia 5del 'ranco, perc"7 i andriani gio'ertiani !ia o noi>); 5co!e !entite negli anni ABBB) --------------------------4a a''ia o !entito anc"e %ue!ta, %uando falli!ce la 'a!!a politica e !i ricorre alla fede: "(olo dopo aver esaurito tutte le vie che il (ignore pu: metterci a disposizione nella sua bont! ma solo dopo! dovete prepararvi anche a impugnre la spada! a lottare per la causa di 5risto" - 5os. mi disse 9iorgio La Pira quando nel @CQR ci spinse a batterci contro nazifascisti e comunisti" 5=)# ?o!i Ieffirelli !ul 5orriere della (era del A- fe''raio ABBC# - Gli c"iede l.inter&i!tatore $aolo ?onti: "3a la spada era una metafora! o alludeva a proprio all'uso delle armiG" - Ri!po!ta: "7on c'era alcuna allusione# Hccorreva uccidere! finite le altre vie offerte dal (ignore# La sua era una posizione senza se e senza ma+ la spada da impugnare non lascia! mi pare dubbi#####L'uomo ti suggeriva sempre una preghiera alla 3adonna! ma era pronto a suggerire l'uso della spada# 0veva in mente certo i grandi modelli dei martiri morti per la fede"# E poi alcuni !i era&igliano c"e il fonda entali! o i!la ico nella lotta !co odi il ?orano, 4ao etto e la Si"ad >> %uando in )talia - in pieno cli a elettorale - !i !cri&ono ancora oggi certe co!e: ;Uccidere per la cau!a di ?ri!to;# <uando falli!ce la religione co e politica, !i ricorre 57 co!a &ecc"ia) alla politica co e religione: 5=) A''ia o &i!to in %ue!ti giorni pre-elettorali italiani, alcuni !eguaci del ;nuo&o unto dal !ignore; in pia//a, do&e lui parla&a, o!annarlo con uno !tri!cione, do&e !ta&a !critto ;B### $re!idente;, e a caratteri cu'itali ;Santo Su'ito> ;# $foto immortalata dal 5orriere della (era del @S aprile! <>>T%# 5 ?"e 'la!fe ia >>> 4a non 7 un po. troppoD)# Un pe!ce d.aprileD for!e3 a %ualcuno 7 capace di crederci per da&&ero e di la!ciare ai po!teri il ;nuo&o &angelo;# 5 a "o i iei du''i, la Storia non l."a !critta ai un !ettantenne, a %ue!ta et( re!ta !olo la egalo ania !enile di c"i crede&a di poter fare olto e alla fine non la!cia ne!!una traccia# $er c"i non lo !ape!!e, anc"e 2itler, nel .EF 5per a&er fa&orito il ?oncordato con la Santa Sede) fu propo!to in Vaticano - con lui ancora in &ita - di farlo ;!anto;# $Lettera di Enrico 5uccia! pubblicata dal "5orriere d# (#)# Sappia o co .7 finita# 4ale > )l !uo collega ;caporale; cin%ue anni pri a in )talia per gli !te!!i oti&i, !i era in&ece accontentato di e!!ere indicato co e ;l.Uo o della $ro&&iden/a; e !i li it0 a !cri&ere una ;Gottrina; 5;la conce/ione fa!ci!ta 7 !pirituali!tica;, ;)l Fa!ci! o 7 una conce/ione religio!a; $3ussolini! "La ,ottrina del Fascismo"! (ei ed# @CQ@% # Anc"e lui !appia o co .7 finita# 4ali!!i o >

?"e tri!te//a %ue!te folle, c"e a!coltano, c"e !i eccitano 5co pre!i certi colti &ertici) c"e %ualc"e &olta perdono il lu e della ragione, col cer&ello !pento dal pi8 !frontato e 'ecero fanati! o 5o 7 'ecero opportuni! oD)# 2a dun%ue ragione Le Bon D> HHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH 5=) Ecco perc"7 olti gio&ani non "anno ancora capito nulla della ;Aa Guerra 4ondiale;# )nfatti olti i !cri&ono e i c"iedono ; a c"i l."a !catenata i co uni!ti, i fa!ci!ti, i na/i!tiD;# ;E c"i l."a per!a, i ?o uni!tiD 4a allora la Re!i!ten/a c"e co!.eraD Ga c"e parte !ta&aD Alla faccia di tanti !torici, c"e !cri&ono li'ri di Storia per le !cuole >>> E !e i gio&ani i parano dalle !cuole !ia o a po!to >>> Sanno tutto !ulle guerra del $eloponne!o, a nulla !ull.ulti a guerra# $oi in %ue!ta ingenua ignoran/a !i ritro&ano un 'el giorno a arciare c"i!!( do&e cantando i pa&idi, vado! vinco e torno# ?ontenti loro >>

?A$)TOLO V
Le a!!e 'lee parla entari
Le folle parla entari pre!entano la aggior parte dei caratteri co uni alle folle etorogenee non anoni e - Se plici! o delle opinioni - Sugge!tiona'ilit( e !uoi li iti Opinioni fi!!e irriduci'ili, ed opinioni o'ili - $erc"9 predo ina l.indeci!ione - Fun/ione degli agitatori - Ragioni del loro pre!tigio - E!!i !ono i &eri padroni di un.a!!e 'lea $oten/a a!!oluta da loro e!ercitata - Gli ele enti della loro arte oratoria - Le parole e le i agini# Nece!!it( p!icologica degli agitatori di e!!ere general ente con&inti e li itati - ) po!!i'ilit( per l.oratore !en/a pre!tigio di far a ettere le !ue ragioni E!agera/ione dei !enti enti, 'uoni o catti&i, nelle a!!e 'lee - Auto ati! o da loro raggiunto in certi o enti - Le !edute della L?on&en/ione M - ?a!i nei %uali una a!!e 'lea perde i caratteri delle folle - )nfluen/a degli !peciali!ti nelle %ue!tioni tecnic"e - Vantaggi e pericoli del regi e parla entare in ogni pae!e - E!!o 7 adatto alle nece!!it( oderne3 a conduce allo !perpero delle finan/e ed alla re!tri/ione progre!!i&a di tutte le li'ert(# ---- ?onclu!ione dell.opera HHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH

Le a!!e 'lee parla entari rappre!entano folle eterogenee non anoni e# Nono!tante la loro for a/ione &aria'ile !econdo le epoc"e e i popoli, !i a!!o igliano olto nei loro caratteri# L.influen/a delle ra//e attenua o e!agera - a non i pedi!ce - la anife!ta/ione di %ue!ti caratteri# Le a!!e 'lee

parla entari delle regioni pi8 di&er!e, %uelle della Grecia, dell.)talia, del $ortogallo, della Spagna, della Francia e dell.A erica, pre!entano nelle loro di!cu!!ioni e nei loro &oti, olte analogie e la!ciano i loro go&erni nelle identic"e difficolt(# )l regi e parla entare !inteti//a l.ideale di tutti i popoli ci&ili oderni# E!!o e!pri e l.idea - p!icologica ente errata a general ente a e!!a - c"e olti uo ini riuniti !anno dare eglio una deci!ione !aggia e indipendente !u un dato !oggetto# Ritro&ia o nelle a!!e 'lee parla entari le caratteri!tic"e generali delle folle: !e plici! o di idee, irrita'ilit(, !ugge!tiona'ilit(, e!agera/ione dei !enti enti, influen/a preponderante dei condottieri# 4a, !econdo la loro !peciale co po!i/ione, le folle parla entari pre!entano %ualc"e differen/a# Le indic"ere o fra poco# )l !e plici! o delle opinioni 7 una delle loro caratteri!tic"e pi8 note&oli# )n tutti i partiti, !pecial ente nei popoli latini, !i ri!contra una tenden/a in&aria'ile a ri!ol&ere i pi8 co plicati pro'le i !ociali coi pi8 !e plici principii a!tratti e con leggi c"e general ente !ono applica'ili a tutti i ca!i# ) princ6pi &ariano, natural ente, !econdo i partiti, a per il !olo fatto c"e gli indi&idui !ono in folla, tendono !e pre a e!agerare il &alore di %ue!ti princ6pi e a portarli !ino alle pi8 lontane con!eguen/e# Anc"e i parla enti rappre!entano !oprattutto opinioni e!tre e# L.e!e pio pi8 perfetto del !e plici! o delle a!!e 'lee fu dato dai giaco'ini della grande Ri&olu/ione# Tutti dog atici e logici, col cer&ello pieno di generalit( &ag"e, e!!i !i preoccupa&ano di applicare dei princ6pi fi!!i, !en/a curar!i degli a&&eni enti, e fu detto olto giu!ta ente c"e e!!i attra&er!arono la Ri&olu/ione !en/a &ederla# ?on %ualc"e dog a crede&ano di rifare una !ociet( in tutte le !ue parti, e portare una ci&ilt( raffinata ad una fa!e olto anteriore dell.e&olu/ione !ociale# Anc"e i loro e//i per reali//are %ue!to !ogno a&e&ano %ue!t.i pronta di !e plici! o# )nfatti i giaco'ini !i li ita&ano a di!truggere &iolente ente gli o!tacoli c"e li i 'ara//a&ano# Gel re!to, tutti i giaco'ini, ontagnardi, ter idoriani, ecc#, erano ani ati dallo !te!!o !pirito# Le folle parla entari !ono olto !ugge!tiona'ili e co e !e pre la !ugge!tione e ana dai condottieri circondati dall.aureola del pre!tigio3 a nelle a!!e 'lee parla entari, la !ugge!tiona'ilit( "a dei li iti olto preci!i c"e 7 nece!!ario notare# Ogni e 'ro di un.a!!e 'lea po!!iede, !u tutte le %ue!tioni di intere!!e locale, delle opinioni fi!!e, irriduci'ili, c"e ne!!una di!cu!!ione potre''e

! uo&ere# )l talento di un Ge o!tene non potre''e odificare il &oto di un deputato !u delle %ue!tioni co e il prote/ioni! o o il pri&ilegio dei di!tillatori di ac%ua&ite, c"e rappre!entano e!igen/e di elettori influenti# La !ugge!tione anteriore di %ue!ti elettori 7 a''a!tan/a forte per annullare tutte le altre, e antenere fi!!e le opinioni 5=)#
5=) A %ue!te opinioni fi!!ate anterior ente e re!e irriduci'ili da nece!!it( elettorali, !i riferi!ce certa ente %ue!ta rifle!!ione di un &ecc"io parla entare ingle!e: LGa cin%uant.anni !iedo a Te!t in!ter e "o udito igliaia di di!cor!i3 poc"i !ono riu!citi a ca 'iare le ie opinioni3 a ne!!uno "a utato il io &oto#M

Su delle %ue!tioni generali: ro&e!cia ento di un ini!tero, i po!i/ione di un.i po!ta, ecc#, la i uta'ilit( di opinione !co pare, e le !ugge!tioni dei capi po!!ono operare, a niente affatto co e in una folla ordinaria# Ogni partito "a i !uoi capi, c"e e!ercitano tal&olta una uguale influen/a# )l deputato !i tro&a dun%ue tra !ugge!tioni contrarie e di&enta fatal ente a!!ai e!itante# Gi odo c"e lo &edia o, a un %uarto d.ora di di!tan/a, &otare in odo contrario, aggiungere a una legge un articolo c"e la di!trugge: togliere, ad e!e pio, agli indu!triali il diritto di !cegliere e di licen/iare i loro operai, poi %ua!i annullare tale i!ura con un e enda ento# E ci0 a&&iene perc"9, a ogni legi!latura, una ?a era anife!ta opinioni co!tanti ed altre a!!ai incerte# )n fondo, e!!endo le %ue!tioni generali le pi8 nu ero!e, l.incerte//a do ina, antenuta per il co!tante ti ore dell.elettore, la cui !ugge!tione latente arri&a a contro'ilanciare l.influen/a dei capi# <ue!ti ulti i !ono tutta&ia i &eri padroni nelle di!cu!!ioni in cui i e 'ri di un.a!!e 'lea non "anno opinioni anteriori 'en preci!ate# La nece!!it( dei capi 9 e&idente poic"9, !otto il no e di capi-gruppo, li ritro&ia o in tutti i pae!i# E!!i !ono i &eri !o&rani delle a!!e 'lee# Gli uo ini c"e co!titui!cono una folla non !apre''ero fare a eno di un padrone3 e ci0 perc"9 i &oti di un.a!!e 'lea general ente non rappre!entano c"e le opinioni di una piccola inoran/a# ) capi, lo ripetia o, agi!cono troppo poco in &irt8 dei loro ragiona enti e olto per il loro pre!tigio# Se una circo!tan/a %ualun%ue li pri&a di %ue!to pre!tigio, e!!i non "anno pi8 influen/a# <ue!to pre!tigio dei capi 9 indi&iduale e non pro&iene n9 dal no e n9 dalla cele'rit(# Giulio Si on, parlando dei grandi uo ini dell.a!!e 'lea del *+F+, di cui egli fece parte, ne d( un a!!ai curio!o e!e pio L Gue e!i pri a d.e!!ere potenti!!i o, Luigi Napoleone non era nulla# L Victor 2ugo !al6 alla tri'una# Non &i fu !ucce!!o# Fu a!coltato co e !i a!colta&a Felice $Kat3 non lo !i applaud6 altrettanto;# L Non a o le !ue idee, i di!!e Vaula'elle parlando di Felice $Kat3 a 9 uno

dei pi8 grandi !crittori e il pi8 grande oratore della Francia M# Edgardo <uinet, %ue!to raro e po!!ente !pirito, non era calcolato nulla# A&e&a a&uto il !uo o ento di popolarit( pri a dell.apertura dell.A!!e 'lea3 nell.A!!e 'lea non e''e alcuna popolarit(# L Le a!!e 'lee politic"e !ono il luogo della terra do&e il genio !i fa eno !entire# )n e!!e non !i tiene conto c"e di un.elo%uen/a appropriata al te po e al luogo, e dei !er&i/i re!i non alla patria, a ai partiti# $erc"9 !i rende!!e o aggio a La artine nel *+F+ e a T"ier! nel *+O*, fu nece!!ario lo !ti olo della nece!!it( urgente, ine!onera'ile# $a!!ato il pericolo, tra ont0 con la paura anc"e la ricono!cen/a M# 2o riprodotto %ue!to pa!!o per i fatti c"e e!!o contiene, a non per le !piega/ioni c"e pone !ott.occ"io# E!!e !ono di una p!icologia ediocre# Una folla perdere''e !en/.altro il !uo carattere !e e!!a tene!!e conto, ri!petto ai !uoi capi, dei !er&i/i re!i, !ia alla patria, !ia al partito# La folla !u'i!ce il pre!tigio del capo e non fa inter&enire nella !ua condotta alcun !enti ento di intere!!e o di ricono!cen/a# )l capo dotato di un pre!tigio !ufficiente po!!iede un potere %ua!i a!!oluto# Si cono!ce l.influen/a i en!a c"e un cele're deputato e!ercit0 per lung"i anni, gra/ie al !uo pre!tigio, perduto poi o entanea ente in !eguito a certi a&&eni enti finan/iari# Ad un !e plice !uo !egno, i ini!teri &eni&ano ro&e!ciati# Uno !crittore "a preci!ato 'eni!!i o nelle !eguenti rig"e la portata della !ua a/ione# ) 7oi dobbiamo principalmente a 5### d'aver comperato il ?onchino a un prezzo tre volte pi caro di quello che avrebbe dovuto costare! di non aver preso nel 3adagascar che un piede incerto! di esserci lasciati portar via tutto un impero nel basso 7iger! di aver perso la preponderanza in Egitto# Le teorie di 5### ci sono costate pi territori dei disastri di 7apoleone Bonaparte *# Non 'i!ognere''e incolpare troppo il capo in %ue!tione# ?i 9 co!tato olto caro, 9 &ero3 a una gran parte della !ua influen/a dipende&a dal fatto c"e egli !egui&a l.opinione pu''lica, c"e in ateria coloniale, allora non era %uella c"e 9 di&entata oggi# Un condottiero 'en rara ente precede l.opinione pu''lica, e di !olito !i li ita ad adottarne gli errori# ) e//i di per!ua!ione dei capi, dopo il pre!tigio, !ono i fattori c"e a''ia o enu erato parecc"ie &olte# $ar !er&ir!ene in odo proficuo, il capo de&e a&er penetrato, al eno inco!ciente ente, la p!icologia delle folla, e !apere co a parlar loro, cono!cere !oprattutto l.influen/a fa!cinatrice delle parola, delle for ule e della i agini# Bi!ogna c"a po!!ieda una !peciale elo%uen/a, co po!ta di affer a/ioni energic"e e di i agina/ioni i pre!!ionanti in%uadrate da ragiona enti olto !o ari# <ue!to genere di elo%uen/a !i

ritro&a in tutta le a!!e 'lee, co pre!o il parla ento ingle!e, c"e tutta&ia 9 il pi8 ponderato di tutti# ) Possiamo leggere sempre - dice il filo!ofo ingle!e 4aine - dai dibattiti alla 5amera dai 5omuni in cui la discussione consista in uno scambio di generalit assai deboli e di ingiuria assai violente# 8uesto genere di formule generali esercita un effetto prodigioso sull'immaginazione di una democrazia pura# (ar sempre facile far accettare a una folla delle idee generali presentate con parole impressionanti! anche se queste idee non siano mai state verificate e forse non sia possibile verificarle# * L.i portan/a dalla parole L i pre!!ionanti M, indicata nel pa!!o precedente, non !ar( ai troppo e!agerata# A''ia o gi( in!i!tito pi8 &olte !ul potere !peciale dalla parola e dalle for ule !celte in odo da e&ocare i agini olto &i&e# La fra!e !eguente, pre!a da un di!cor!o di un capo di a!!e 'lee, ne 9 un eccellente e!e pio# ) 'l giorno in cui la stessa nave porter verso le terre malsana dalla relegazione il politicante sospetto e l'anarchico assassino! essi potranno intavolare conversazioni! e a vicenda si vedranno come i due aspetti complementari di uno stesso ordine sociale *# L.i agine co!6 e&ocata 9 netta, i pre!!ionante, e tutti gli a&&er!ari dell.oratore !i !entiranno da e!!a inacciati# E!!i &edranno nello !te!!o o ento il pae!e delle fe''ri, il 'a!ti ento c"e potr( deportarli, poic"9 non fanno e!!i parte della categoria a!!ai al li itata dei politicanti inacciati# E!!i pro&ano allora il !ordo ti ore c"e do&e&ano pro&are i con&en/ioni!ti - pi8 o eno inacciati dalla annaia della g"igliottina - nell.a!coltare i &ag"i di!cor!i di Ro'e!pierre3 e per %ue!ta paura e!!i cede&ano di fronte a lui# ) capi "anno intere!!e di profonder!i nelle pi8 in&ero!i ili e!agera/ioni# L.oratore di cui io "o citato ora una fra!e, "a potuto affer are, !en/a !olle&are grandi prote!te, c"e i 'anc"ieri e i preti a!!oldano i lanciatori di 'o 'e, e c"e gli a ini!tratori delle grandi co pagnie finan/iarie eritano le !te!!e pene degli anarc"ici# Sulle folle, !i ili e//i agi!cono !e pre# L.affer a/ione non 9 ai troppo cla oro!a, n9 la decla a/ione ai troppo inaccio!a# Non c.9 niente c"e eglio po!!a inti idire gli uditori# $rote!tando, e!!i te ono di pa!!are per &ili o co plici# <ue!ta particolare elo%uen/a "a regnato !u tutte le a!!e 'lee, e nei periodi critici non face&a c"e accentuar!i# La lettura dei di!cor!i dei grandi oratori della Ri&olu/ione 9 olto intere!!ante !otto %ue!to punto di &i!ta# E!!i !i crede&ano in do&ere di interro per!i ad ogni i!tante per !tig ati//are il delitto ed

e!altare la &irt83 poi e!plode&ano in i preca/ioni contro i tiranni, e Giura&ano di &i&ere li'eri o di orire# )l pu''lico !i al/a&a, applaudi&a con furore, poi, cal ato, !i !ede&a di nuo&o# )l capo pu0 e!!ere a &olte intelligente e i!truito3 a ci0, di !olito, pi8 c"e e!!ergli utile, gli nuoce# Gi o!trando le co ple!!it( delle co!e, e per ettendo di !piegare e di co prendere, l.intelligen/a rende indulgenti, e ! u!!a olti!!i o l.inten!it( e la &iolen/a delle con&in/ioni nece!!arie ai !eguaci# ) grandi capi di tutte le epoc"e, principal ente %uelli della Repu''lica, !ono !tati olto gretti e, tutta&ia, e!ercitarono una grande a/ione# ) di!cor!i del pi8 cele're di e!!i, Ro'e!pierre, !tupi&ano !pe!!o per la loro incoeren/a# Leggendoli, non &i tro&ia o ne!!una !piega/ione plau!i'ile dell.i en!a parte !o!tenuta dal potente dittatore# )Luoghi comuni e ridondanze dell'eloquenza pedagogica e della cultura latina al servizio di un'anima pi puerile che piatta! che par limitarsi nell'attacco e nella difesa! al ) 4ieni dunque 1 * degli scolari# 7on un'idea! non un lampo di abilit + & la noia nella tempesta# 8uando si esce dalla grave lettura si ha voglia di metter fuori l'auf 1 dell'amabile 5amillo ,esmoulins *# E. !pa&ento!o pen!are al potere c"e una con&in/ione forte, unita a un.e!tre a angu!tia entale, conferi!ce a un uo o circondato da un certo pre!tigio# Tutta&ia %ue!te condi/ioni !ono nece!!arie, per ignorare gli o!tacoli e !aper &olere# Le folle ricono!cono per i!tinto, fra %ue!ti condottieri energici, il padrone c"e a''i!ogna loro# )n un.a!!e 'lea parla entare, il !ucce!!o di un di!cor!o dipende %ua!i unica ente dal pre!tigio dell.oratore, e non dalle ragioni c"e egli e!pone# L.oratore !cono!ciuto c"e fa un di!cor!o pieno di 'uoni ragiona enti, a !oltanto di ragiona enti, non "a ne!!una pro'a'ilit( d.e!!ere a!coltato# Un &ecc"io deputato, Ge!cu'e!, "a de!critto nelle rig"e !eguenti l.i agine del legi!latore !en/a pre!tigio# ) 8uand'egli ha preso posto nella tribuna! cava dal portafoglio un incartamento che spiega metodicamente davanti a s&! ed esordisce con sicurezza# (i lusinga di far entrare nell'anima degli ascoltatori la convinzione che lo anima# Ha pesato e ripesato i suoi argomenti! ed & sovraccarico di cifre e di prove/ & sicuro di aver ragione# Hgni resistenza! dinanzi all'evidenza dei suoi argomenti! sar vana# Egli comincia! fiducioso nel suo buon diritto e nell'intenzione dei suoi colleghi! che! certamente! non domandano che di inchinarsi dinanzi alla verit# Egli parla! e! subito! & sorpreso dal movimento prodotto nella sala! e resta interdetto dal mormorio crescente# 5ome mai non

si fa silenzio G Perch& questa generale disattenzione G 0 che pensano quelli l che parlano tra loro G 8uale motivo cos. urgente fa lasciare il proprio posto a quegli altri G Dna nube passa sulla sua fronte# 0ggrotta le sopracciglia! si ferma# 'ncoraggiato dal presidente! riprende alzando la voce# 4iene ascoltato sempre meno# 0lza ancora il tono! si agita+ il rumore raddoppia intorno a lui# 7eppur lui sente la propria voce! si ferma ancora/ poi! temendo che il suo silenzio provochi il grido importuno di+ ) 5hiusura 1* riprende di tutta lena# 'l baccano diventa insopportabile *# Le a!!e 'lee parla entari, !alite a un certo grado di eccita/ione, di&entano identic"e alle folle eterogenee co uni, e di con!eguen/a i loro !enti enti pre!entano la caratteri!tica d.e!!ere !e pre e!tre i# ?o pieranno atti di eroi! o o andranno ai peggiori ecce!!i# L.indi&iduo ce!!a di e!!ere !9 !te!!o, e &oter( le i!ure pi8 contrarie ai !uoi intere!!i per!onali# La !toria della Ri&olu/ione di o!tra fino a c"e punto le a!!e 'lee po!!ano di&entare inco!cienti e !u'ire le !ugge!tioni !&antaggio!e per i loro intere!!i# $er la no'ilt( era un !acrificio enor e rinunciare ai propri pri&ilegi, pur tutta&ia, in una notte cele're per la ?o!tituente, la no'ilt( fece la rinuncia !en/a e!itare# $er i con&en/ioni!ti era una continua inaccia di orte il rinunciare alla propria in&iola'ilit(, e tutta&ia lo fecero e non te ettero di deci ar!i reciproca ente, pur !apendo c"e do ani era loro ri!er&ato il pati'olo, !ul %uale &ede&ano ora !alire dei colleg"i# 4a arri&ati a %ue!to grado d.auto ati! o c"e "o de!critto, ne!!una con!idera/ione pote&a i pedir loro di credere alle !ugge!tioni c"e li ipnoti//a&ano# )l pa!!o !eguente, tolto dalle e orie di uno di loro, BillaudVarenne!, 9 tipico a %ue!to riguardo : ) Le decisioni! che tanto ci si rimproverano! noi non le volevamo n" due giorni! n& un giorno prima+ soltanto la crisi le creava# * Non c.9 nulla di pi8 giu!to# Gli !te!!i feno eni di inco!cien/a !i anife!tarono durante tutte le !edute tu ultuo!e della ?on&en/ione# ) Essi approvano e decretano - dice Taine - ci: di cui hanno orrore! non soltanto le sciocchezze e le pazzie! ma i delitti! gli assassinii degli innocenti! la morte dei loro amici# La sinistra! unita alla destra! all'unanimit e con vivi applausi! manda al patibolo ,anton! il suo capo! il grande promotore e condottiero della 6ivoluzione# 0ll'unanimit! e con gridi di ammirazione e di entusiasmo! con testimonianze di simpatia appassionata per 5ollot d'H&rbois! per 5outhon e per 6obespierre! la 5onvenzione con rielezioni spontanee e numerose! sostiene il governo omicida che il Piano detesta perch& & omicida! e che la 3ontagna detesta perch& la distrugge#

Piano e 3ontagna! la maggioranza e la minoranza! finiscono con l'approvare il proprio suicidio# 'l << pratile! tutta la 5onvenzione ha offerto il petto/ l'B termidoro! durante il primo quarto d'ora che ha seguito il discorso di 6obespierre! l'ha offerto ancora *# )l %uadro pu0 !e 'rare cupo# Tutta&ia 9 e!atto# Le a!!e 'lee parla entari !ufficiente ente eccitate e ipnoti//ate pre!entano gli !te!!i caratteri# E!!e di&entano un gregge ute&ole, c"e o''edi!ce a tutti gli i pul!i# E a!!ai tipica la de!cri/ione !eguente dell.a!!e 'lea del *+F+, do&uta a un parla entare di cui non !i !o!petter( la fede de ocratica, lo Spuller, e c"e riproduco dalla 6ivista letteraria# Vi ritro&ia o tutti i !enti enti e!agerati, c"e "o de!critto, delle folle, e %uella ecce!!i&a o'ilit( c"e per ette di pa!!are da un i!tante all.altro per la ga a dei !enti enti pi8 contrari# ) Le divisioni! le gelosie! le supposizioni! e di volta in volta la cieca fiducia e le speranze illimitate hanno condotto il partito repubblicano alla perdizione# La sua semplicit e il suo candore non avevano di uguale che la sua universale diffidenza# 7essun senso della legalit! nessuna comprensione della disciplina + terrori e illusioni senza limiti + il contadino e il fanciullo sono in lui# La calma rivaleggia con l'impazienza# La rozzezza si uguaglia alla docilit# 2 questa la peculiarit di un temperamento per niente affatto maturo e di una educazione assente# 7iente stupisce e niente sconcerta# ?remanti! paurosi! intrepidi! eroici! si getteranno attraverso le fiamme e retrocederanno dinanzi a un'ombra# ) 7on conoscono affatto gli effetti e le relazioni delle cose# 0ltrettanto pronti agli scoraggiamenti quanto alle esaltazioni! soggetti ad ogni panico! sempre troppo esaltati o troppo avviliti! mai al giusto grado e nella misura che converrebbe# Pi fluidi dell'acqua! riflettono tutti i colori e prendono tutte le forme# 8uale base di governo possono sperare di stabilireG * $er 'uona fortuna, tutti i caratteri c"e a''ia o ora de!critti, relati&i alle a!!e 'lee parla entari, non !i anife!tano co!tante ente# E!!e non co!titui!cono folla c"e in certi o enti# Gli indi&idui c"e le co pongono rie!cono a con!er&are la loro indi&idualit( in un gran nu ero di ca!i, e ci0 perc"9 un.a!!e 'lea pu0 ela'orare leggi tecnic"e eccellenti# <ue!te leggi !ono, 9 &ero, preparate da uno !peciali!ta nel !ilen/io dello !tudio3 e la legge &otata 9 in realt( opera di un indi&iduo, e non pi8 di un.a!!e 'lea# <ue!te leggi !ono, natural ente, fra le igliori# E!!e non di&entano di!a!tro!e !e non %uando una !erie di e enda enti inadatti le rendano colletti&e# L.opera di una folla 9 o&un%ue e !e pre inferiore a %uella di un indi&iduo i!olato# Soltanto gli !peciali!ti !al&ano le a!!e 'lee dalle i!ure troppo di!ordinate e troppo poco pratic"e# E!!i di&entano allora dei capi o entanei# L.a!!e 'lea non agi!ce !u di e!!i, ed e!!i agi!cono !ull.a!!e 'lea#

Nono!tante tutte le difficolt( del loro fun/iona ento, le a!!e 'lee parla entari rappre!entano il iglior etodo c"e i popoli a''iano e!cogitato per go&ernar!i, e !oprattutto per !ottrar!i il pi8 po!!i'ile al giogo delle tirannie per!onali# E!!e !ono certa ente l.ideale di un go&erno, al eno per i filo!ofi, i pen!atori, gli !crittori, gli arti!ti e gli !cien/iati, in una parola per tutto ci0 c"e co!titui!ce il !o o di una ci&ilt(# Gel re!to, e!!e non co portano c"e due !eri pericoli : lo !preco for/ato delle finan/e e una progre!!i&a re!tri/ione delle li'ert( indi&iduali# )l pri o di %ue!ti pericoli 9 la nece!!aria con!eguen/a delle e!igen/e e della i pre&iden/a delle folle elettorali# Se un e 'ro di un.a!!e 'lea propone %ualc"e i!ura c"e dia apparente !oddi!fa/ione a delle idee de ocratic"e - a!!icurare, ad e!e pio, delle pen!ioni a tutti gli operai, au entare lo !tipendio dei cantonieri, dei ae!tri, ecc# - gli altri deputati, !ugge!tionati dal ti ore degli elettori, non o!eranno a&er l.aria di di!degnare gli intere!!i di %ue!ti ulti i, re!pingendo la i!ura propo!ta# E!!i !anno tutta&ia c"e e!!a gra&er( !ul 'ilancio e c"e nece!!iter( la crea/ione di nuo&e i po!te# Ogni e!ita/ione nel loro &oto, 9 i po!!i'ile# Allorc"9 le con!eguen/e dell.au ento delle !pe!e !ono ancora lontane e !en/a ri!ultati olto preoccupanti per loro, le con!eguen/e di un &oto negati&o potre''ero, in&ece, apparire c"iara ente il giorno &icino in cui 'i!ogner( ripre!entar!i dinan/i agli elettori# A %ue!ta pri a cau!a di e!agera/ione delle !pe!e, !e ne aggiunge un.altra, non eno i perati&a : l.o''ligo di accogliere tutte le !pe!e di intere!!e pura ente locale# Un deputato non !apre''e oppor&i!i, perc"9 e!!e rappre!entano ancora delle e!igen/e degli elettori, e ogni deputato non pu0 ottenere %uello di cui "a 'i!ogno per la !ua circo!cri/ione, !e non a condi/ione di cedere alle do ande analog"e dei !uoi colleg"i 5=)# 5*) Nel nu ero del C aprile *+,- l'Economiste face&a una curio!a ra!!egna di %uello c"e &engono a co!tare in un anno %ue!te !pe!e d.intere!!e pura ente elettorale, !pecial ente %uelle delle ferro&ie# $er collegare LangaKe! 5citt( di E#BBB a'itanti) !ituata !u una ontagna, a $uK, &ota una ferro&ia c"e co!ter( *- ilioni# $er collegare Beau ont 5E#-BB a'itanti) a ?a!tel-Sara/in, &ota O ilioni# $er collegare il pae!e di Ou! 5-AE a'itanti) con SeiN 5*#ABB a'itanti), O ilioni# $er collegare $rade! alla 'orgata di Olette 5OFO a'itanti), C ilioni, ecc# Soltanto nel *+,-, !ono !tati &otati ,B ilioni per ferro&ie c"e non "anno ne!!un intere!!e generale# Altre !pe!e di carattere elettorale, non !ono eno i portanti# La legge !ulle pen!ioni operaie co!ter( un !econdo il ini!tro delle finan/e, e di +BB ini o di *C- ilioni all.anno, ilioni !econdo l.accade ico LeroK-

Beaulieu# L.au ento continuo di tali !pe!e "a per con!eguen/a il falli ento# 4olti pae!i in Europa: il $ortogallo, la Grecia, la Spagna, la Turc"ia &i !ono arri&ati3 altri !tanno per arri&arci3 a 'i!ogna preoccupar!ene !eria ente, poic"7 il pu''lico "a !ucce!!i&a ente accettato !en/a prote!te la ridu/ione dei %uattro %uinti nel paga ento delle cedole per di&er!i pae!i# <ue!ti ingegno!i falli enti per ettono allora di ri ettere i!tantanea ente in e%uili'rio il 'ilancio dello !tato# Le guerre, il !ociali! o, le lotte econo ic"e ci preparano 'en altre cata!trofi, e nell.epoca della di!grega/ione uni&er!ale in cui !ia o, 'i!ogna ra!!egnar!i a &i&ere giorno per giorno, !en/a troppa preoccupar!i del futuro c"e ci !fugge# )l !econdo dei pericoli en/ionati pi8 !opra, la for/ata re!tri/ione delle li'ert( per e//o delle a!!e 'lee parla entari, 9 eno e&idente in apparen/a, a olto reale# E il ri!ultato di innu ere&oli leggi3 !e pre re!tritti&e, di cui i parla enti - col loro !pirito !e plici!ta - &edono ale le con!eguen/e, e !i credono o''ligati a &otare# <ue!to pericolo de&e e!!ere pur ine&ita'ile, poic"9 nell.)ng"ilterra !te!!a, do&e e!i!te il tipo pi8 perfetto di regi e parla entare, il rappre!entante c"e 7 il pi8 indipendente dei !uoi elettori, non 9 riu!cito a !ottrar&i!i# 2er'ert Spencer, in un &ecc"io la&oro, a&e&a di o!trato# c"e l.au ento della li'ert( apparente do&e&a e!!ere !eguito dalla di inu/ione della li'ert( reale# Riprendendo la !te!!a te!i nel !uo li'ro L''ndividuo contro lo (tato, egli dice co!6 riferendo!i al parla ento ingle!e: ) ,a quest'epoca! la legislazione ha seguito il corso che io indicavo# Le misure dittatoriali! moltiplicandosi rapidamente! hanno sempre teso a restringere le libert individuali! e ci: in due modi + sono stati stabiliti dei regolamenti! e sempre in numero maggiore! che impongono al cittadino una restrizione dove i suoi atti erano prima completamente liberi! e lo obbligano a compiere atti che prima poteva compiere o no! secondo la sua volont# 7ello stesso tempo! le cariche pubbliche! specialmente locali! sempre pi gravose! hanno limitato ancor pi la sua libert diminuendo la parte di profitto ch'egli pu: impiegare a modo suo! e aumentando la parte che gli & tolta per essere impiegata secondo la volont degli agenti pubblici# * <ue!ta ridu/ione progre!!i&a della li'ert( !i anife!ta in tutti i pae!i !otto una for a !peciale, c"e 2er'ert Spencer non "a indicata : la crea/ione di nu ero!e i!ure legi!lati&e, %ua!i tutte d.ordine re!tritti&o, c"e nece!!aria ente au entano il nu ero, il potere, e l.influen/a dei fun/ionari incaricati di applicarle# 8uesti tendono a di&entare i veri padroni dei pae!i ci&ili# )l loro potere 9 tanto grande c"e, negli ince!!anti ca 'ia enti di go&erno, la cla!!e a ini!trati&a !fugge a %ue!ti uta enti, ed 9 la !ola irre!pon!a'ile, i per!onale e

perpetua# Ora, di tutti i di!poti! i, i pi8 gra&o!i !ono %uelli c"e !i pre!entano !otto %ue!ta triplice for a# La continua crea/ione di leggi e regola enti re!tritti&i, circondando i pi8 !e plici atti della &ita con le for alit( pi8 'i/antine, "a per fatale ri!ultato di re!tringere progre!!i&a ente la !fera nella %uale i cittadini po!!ono uo&er!i li'era ente# ) popoli, &itti e di %ue!ta illu!ione, c"e oltiplicando le leggi, l.eguaglian/a e la li'ert( !i tro&ino pi8 !icure, accettano ogni giorno i lega i pi8 gra&o!i# E non li accettano i pune ente# A'ituati a !opportare tutti i giog"i, e!!i fini!cono col cercarli, e perdere ogni !pontaneit( ed energia# Non !ono pi8 c"e o 're &ane, auto i pa!!i&i, !en/a &olont(, !en/a re!i!ten/a e !en/a for/a# 4a i o&enti c"e l.uo o non tro&a pi8 in !e !te!!o, 9 co!tretto a cercarli altro&e# ?on l.indifferen/a e l.i poten/a cre!centi dei cittadini, il co pito dei go&erni 9 o''ligato ad e!tender!i ancor pi8# <ue!ti ulti i de&ono a&ere nece!!aria ente !pirito di ini/iati&a, di intraprenden/a e di condotta c"e i !ingoli indi&idui "anno perduto# Occorre loro tutto intraprendere, tutto dirigere, tutto proteggere# Lo Stato di&enta allora un dio onnipo!!ente# 4a l.e!perien/a in!egna c"e il potere di tali di&init( non fu ai a!!ai dure&ole, n9 a!!ai forte# La re!tri/ione progre!!i&a di tutte le li'ert( pre!!o certi popoli, nono!tante una licen/a c"e d( loro l.illu!ione di po!!ederle, !e 'ra ri!ultare dalla loro &ecc"ie//a, co!6 co e dal loro !te!!o regi e# E!!a co!titui!ce uno dei !into i precur!ori di %uella fa!e di decaden/a alla %uale ne!!una ci&ilt( "a, !in %ui, potuto !fuggire# Se !i giudica dagli in!egna enti del pa!!ato e da !into i c"e da ogni parte !i ri&elano, parecc"ie delle no!tre oderne ci&ilt( !ono giunte al periodo di e!tre a &ecc"iaia c"e precede la decaden/a# ?erte e&olu/ioni !e 'rano fatali per tutti i popoli, poic"9 !i &ede la !toria ripeterne co!6 di fre%uente il cor!o# E facile notare !o aria ente le fa!i di %ue!te e&olu/ioni# La no!tra opera ter iner(, appunto, ria!!u endole# ?onclu!ione dell.opera Se prendia o di ira, nelle loro grandi linee, la gene!i della grande//a e della decaden/a delle ci&ilt( c"e "anno preceduto la no!tra, c"e co!a !corgia o D All.aurora delle ci&ilt(, un in!ie e di uo ini, di origine di&er!e, riuniti dal ca!o delle igra/ioni, delle in&a!ioni e delle con%ui!te# Gi !angue, di lingua e di

creden/e di&er!e, %ue!ti uo ini non "anno c"e un lega e co une: la legge, ricono!ciuta a e//o di un capo# Nelle loro agglo era/ioni confu!e !i ritro&ano, al a!!i o grado, i caratteri p!icologici delle folle# E!!e ne "anno la coe!ione o entanea, gli eroi! i, le de'ole//e, gl.i pul!i e le &iolen/e# Nulla di !ta'ile 9 in e!!e# Si tratta, in!o a, di 'ar'ari# $oi il te po co pie la !ua opera# L.identit( di a 'iente, il ripeter!i degli incroci, le nece!!it( di una &ita co une operano lenta ente# L.agglo era ento di unit( di!!i ili co incia a fonder!i e a for are una ra//a, &ale a dire un aggregato c"e po!!iede caratteri e !enti enti co uni, progre!!i&a ente con!olidati dall.eredit(# La folla 9 di&entata un popolo, e %ue!to popolo potr( u!cire dalla 'ar'arie# Tutta&ia e!!o non potr( u!cirne co pleta ente !e non dopo lung"i conati, lotte ripetute !en/a tregua e innu ere&oli ritorni, !e non %uando a&r( con%ui!tato un ideale# Sia %ue!to il culto di Ro a, la poten/a di Atene, o il trionfo di Alla", e!!o 'a!ter( a dotare tutti gli indi&idui della ra//a in &ia di for a/ione di una perfetta unit( di !enti enti e di pen!ieri# Allora pu0 na!cere una ci&ilt( nuo&a con le !ue i!titu/ioni, le !ue creden/e e le !ue arti# Tra!cinata dal !uo !ogno, la ra//a ac%ui!ir( !ucce!!i&a ente tutto ci0 c"e d( il fulgore, la for/a e la grande//a# Sen/a du''io, in certe ore, e!!a !ar( ancora folla, a dietro i caratteri ute&oli e &ari delle folle, !i tro&er( %uel !u'!trato !olido, l.ani a della ra//a, c"e li ita rigoro!a ente le o!cilla/ioni di un popolo e li ita il ca!o# 4a, dopo a&er e!ercitato la !ua a/ione creatrice, il te po co incia %uell.opera di di!tru/ione alla %uale non !fuggono n9 le di&init(, n9 gli uo ini# $er&enuta a un certo li&ello di poten/a e di co ple!!it(, la ci&ilt( ce!!a di ingrandire, e non appena non ingrandi!ce pi8, e!!a 9 condannata a declinare rapida ente# L.ora della &ecc"iaia 'en pre!to !uoner(# <ue!t.ora ine&ita'ile 9 !e pre !egnata dall.attenuar!i dell.ideale c"e !o!tene&a l.ani a della ra//a# Via &ia c"e %ue!to ideale i pallidi!ce, tutti gli edifici religio!i, politici e !ociali, di cui e!!o era l.i!piratore, co inciano a ro&inare# ?ol progre!!i&o !&anire di %ue!to ideale, la ra//a perde ogni ora ci0 c"e co!titui&a la !ua coe!ione, la !ua unit( e la !ua for/a# L.indi&iduo pu0 cre!cere in per!onalit( e in intelligen/a, a nello !te!!o te po anc"e l.egoi! o colletti&o della ra//a 7 !o!tituito da un ecce!!i&o !&iluppo dell.egoi! o indi&iduale acco pagnato dalla !co par!a del carattere e dallo a!!ottigliar!i

delle attitudini all.a/ione# ?i0 c"e for a&a un popolo, un.unit(, un 'locco, fini!ce per di&entare un agglo era ento di indi&idui !en/a coe!ione e c"e antengono artificial ente ancora per %ualc"e te po le tradi/ioni e le i!titu/ioni# Allora, di&i!i dai loro intere!!i e dalle loro a!pira/ioni, non !apendo pi8 go&ernar!i, gli uo ini c"iedono di e!!ere diretti nei loro pi8 piccoli atti, e lo Stato e!ercita la !ua influen/a a!!or'itrice# ?on la perdita definiti&a dell.antico ideale, la ra//a fini!ce per perdere anc"e la !ua ani a# E!!a non 9 pi8 c"e un re!iduo di indi&idui i!olati e ridi&enta %uel c"e e!!a era al !uo punto di parten/a: una folla, la %uale pre!enta tutti i caratteri tran!itori, !en/a con!i!ten/a e !en/a a&&enire# La ci&ilt( non "a pi8 alcuna !ta'ilit( e cade alla erc9 di tutti i ca!i# La ple'e 9 regina e i 'ar'ari a&an/ano# La ci&ilt( pu0 !e 'rare ancor &i&a perc"9 con!er&a la !ua fi!iono ia e!teriore creata da un lungo pa!!ato3 a in realt( 9 un edificio tarlato, c"e ne!!una co!a pu0 or ai !o!tenere e c"e !ar( !o er!o dal pri o uragano# $a!!are dalla 'ar'arie alla ci&ilt( !eguendo un ideale, poi declinare e orire non appena %ue!to ideale "a perduto la !ua for/a, tale 9 il ciclo della &ita di un popolo# F)NE

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