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Docente referente: Giuseppe Bruno

Febbraio 2014 ANNO IV

ottobre 2013

Caporedattrice e grafica: Federica Balistreri Copertine: Oscar Lo Piccolo

A cura di Eleonora Bottino


Siamo a febbraio, il mese dellamore e per essere romantici anche in cucina vi propongo un risotto particolare, ma delicato e gustoso, fatto con delle rose rosse: Ingredienti (per 4 persone): - 300gr. di riso - 4 rose rosse (profumate!!) - 100ml di vino bianco - 25gr. di burro - Lavate i petali di due rose e metteteli insieme al risotto. - Se necessario, aggiungete acqua nella pentola. - Lavate anche le altre due rose, molto delicatamente, staccate alcuni petali, ma lasciate la parte centrale intatta. - Quando il riso pronto, aggiungete 25gr. di burro e lasciate a mantecare per 3minuti. - Mettete il risotto nei piatti e decorate con le rose. Servite caldo.

Preparazione: - In una pentola, cuocete il riso, facendolo Buon appetito!!! (e auguri a chi innamoprima rosolare con vino bianco. rato!)

uesto mese, avendo gi parlato di vestiario invernale negli scorsi mesi, ho deciso di dedicarmi alle possibili scelte di scarpe... Ho pensato di mostrarvi anche in diversi colori lo stesso modello per vedere se vi piacerebbe di pi magari in una sua variante. Come vedete c molta scelta, dagli stivali ultimamente di tendenza dr. martens fino alle comodissime ballerine e converse. Ho pensato anche di mettervi gli stivali ugg, come gi vi avevo fatto vedere in una scorsa rubrica, pi pesanti rispetto ad altre paia. Ho scelto diversi tipi di stivali, da quelli pi alti a quelli alla caviglia. Alcuni modelli sono sia maschili che femminili come gi sapete; ho pensato per che se ancora non le avete, proponendovele qui avrete modo anche di cambiare idea vedendole in altri modelli. Spero vi piacciano! Nella prossima rubrica ci saranno molti altri cambiamenti, continuate a seguirmi!

un giorno, mille emozioni!

9 dicembre 2013:

n momento tanto atteso finalmente arrivato! Stanca dopo una giornata di studio, quella sera tutto era pronto per partecipare al concorso del Palermo #UnGiornoABoccadifalco: se avessi vinto avrei avuto lopportunit di assistere ad un allenamento del Palermo!!! Quanti giorni passati ad attendere luscita dei calciatori dal quel cancello verde!!! Questa era unoccasione da non perdere!! Il concorso era iniziato, cos ho scritto la risposta 10 settembre 2006!! Leggere il mio nome tra quello dei vincitori... una grande, grandissima gioia!! Non ci sono parole per descrivere la mia reazione!! 9 dicembre 2013, uno di quei giorni che non dimenticher mai: il giorno in cui ho assistito allallenamento del Palermo. Grazie al concorso ho avuto lopportunit di

entrare allinterno della sala conferenze quanti allenatori, calciatori hanno parlato in quella sala - di vedere dal vivo il campo dove si allena il Palermo e poi... vedere la mia squadra del cuore allenarsi a pochi passi da me! Quella squadra che mi regala grandissime emozioni, che mi fa esultare, gioire, qualche volta soffrire, ma che non smetter mai di amare! Alla fine dellallenamento arrivato il momento delle foto e degli autografi con i calciatori ed il Mister, tutti gentili e disponibili come sempre! Un luned iniziato come tutti gli altri si concluso in modo straordinario, in compagnia della mia squadra, in un luogo magico dove il Palermo si allena per dare spettacolo ai suoi tifosi e farli gioire per ogni goal!!! Grazie a tutti per questa opportunit, che permette a noi tifosi di entrare in contatto con la squadra che tanto amiamo!

Martina Raia

Voce ai pi grandi!
Staffan De Mistura incontra i giovani studenti del CEI di Palermo

un signore distinto, alto, capelli bianchi, bellissime mani, per met italiano e per met svedese: Staffan De Mistura, alto diplomatico dellONU, che sintrattiene con gli alunni dei tre licei del Centro Educativo Ignaziano per raccontare, nel breve giro di unora, la sua lunghissima esperienza. La presenta come testimonianza di una vita e di una vocazione formate certamente nellambito della famiglia dorigine, ma limprinting, lo sottolinea ripetutamente, lo ha ricevuto dai gesuiti, durante i tredici anni di formazione scolastica presso lIstituto Massimo di Roma. un imprinting che Sua Eccellenza De Mistura sintetizza nella parabola dei talenti alla quale si richiama pi volte, per sottolineare che, come lui, anche i nostri giovani devono sentire forte il richiamo evangelico a spendere i propri talenti, dopo averli cercati ed individuati e a spenderli bene. Lo presenta come un monito importante, che ha dato significato alla sua vita, spesa nel perseguire sempre il bene di tutti, nella mediazione da diplomatico e nella risoluzione dei problemi, con realismo e nel rispetto della verit. un uomo che ha speso i suoi talenti in tante parti del mondo, a cominciare da Cipro (dove scopre la sua vocazione) e poi in Sudan, Iran, Afganistan, nei paesi dellex

Angela Caruso

Jugoslavia, per citarne solo alcuni. Stupisce sentire da un uomo, che non certamente un uomo qualunque (sta trattando la difficile questione dei due mar trattenuti in India), parole come umilt, prudenza, creativit: umilt nel riconoscere gli errori, prudenza nel relazionarsi con le persone, creativit nella ricerca continua di adattarsi alle situazioni e tentare strade e mezzi nuovi per superare difficolt ed imprevisti. Da come parla, ma soprattutto dai fatti concreti che ci racconta con prontezza e chiarezza formidabili, si capisce che non sono etichette e belle parole, ma qualit davvero praticate, valori assorbiti, dichiara, durante la formazione ignaziana. stata una scelta di vita dura, che ha comportato sofferenze fisiche, malattie, sacrifici e rinunce, ma tutto ha un costo, anche in una vita pi normale, importante vivere con passione.

CHART
a cura di Tatiana Fauci ed Isabella Leto
1) Heart to Heart - James Blunt 2) Stay the Night - Zedd & Hayley Williams 3) Under Control - Calvin Harris & Hurts 4) Tous les mmes - Stromae 5) Trumpets - Jason Derulo 6) Somewhere only we know - Lily Allen 7) How long I will love you - Ellie Goulding 8 ) Say my name - Alex & Sierra 9) Recovery - James Arthur 10) Sweater weather - The neighbourhood

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iao a tutti ragazzi, ho il piacere di aprire una nuova rubrica musicale in questo giornalino e come primo articolo ho pensato di parlarvi di una band che ha venduto oltre 60 milioni di copie. Nascono a L. A. nel 1996 da un progetto di Mike Shinoda, tastierista, chitarrista e cantante del progetto finale. Mike con due amici form gli Xero, che trovarono un discreto successo negli Stati Uniti, ma il vero successo arriv dal 1998 quando Chester Bennington effettu il suo provino al telefono. Gli venne fornita la base del brano A Place For My Head e vi incise sopra le sue strofe, che cant appunto al telefono con Mike che apprezz. Nascono cos i Linkin Park, definiti nel 2003 il sesto gruppo pi grande di sempre da MTV e ritenuti una delle band pi commerciali del decennio. Si caratteriz-

zano per il genere Nu Metal in chiave pop, ovvero una versione molto orecchiabile di un genere caratterizzato da parti in gridato. Passiamo ora alla discografia: nel 2000 esce lalbum di debutto Hybrid Theory, album che vende oltre 30 milioni di copie, influenzato dallo stile dei Depeche Mode a cui lo stesso Bennington si ispira. Il disco stato premiato come disco di diamante negli Stati Uniti, divenne lalbum nu

metal pi venduto e tra i pi famosi del decennio. Nellalbum troviamo brani come A Place For My Head e In The End. Il 2003 lanno dellalbum pi aggressivo della band, ma comunque caratterizzato da ritornelli melodici, strumentali ben composte, influenze rap, hip hop ed elettroniche e non casualmente il disco pi venduto del 2003. Il brano pi famoso senza dubbio Numb di cui lanno seguente venne creata una versione hip hop in collaborazione con Jay-Z. Ogni videoclip vinse un premio. Parliamo ora dellalbum probabilmente meno orecchiabile, Minutes To Midnight uscito nel 2007; il nome si ispira al conto alla rovescia dellorologio dellapocalisse delluniversit di Chicago per lavvento di una presunta esplosione nucleare. reso famoso da tracce come What Ive done, Leave Out all The Rest e Shadow Of The Day, le ultime due sono brani molto tranquilli che a mio parere annunciano lalbum successivo: A Thousand Suns del

2010. Lalbum presenta alcuni brani strumentali di collegamento, e brani prevalentemente melodici, quasi tutti cantati da Shinoda. Iridescent invece cantato da tutti i membri del gruppo. A mio parere un album stupendo, grazie anche a brani come Waiting For The End e Wretches And Kings. Ultimo album, uscito nel 2012 e anchesso molto orecchiabile, ma pi hip hop, Living Things. La scelta del titolo richiama i testi delle canzoni, riferiti a problemi interpersonali e globali. Lalbum si apre con Lost In The Echo, brano estremamente coinvolgente grazie al crescendo, allingresso della batteria e al ritornello, forse il simbolo del brano. Terza traccia il primo estratto ovvero Burn It Down che rese il disco popolare, ben ritmato e abbastanza melodico: la colonna portante dellalbum. Il disco si chiude con una splendida ballata, ovvero un brano molto calmo: Powerless, cantato da Bennington e reso emozionante dalla sua voce. Abbiamo quindi visto tutti gli album del gruppo, album diversi luno dallaltro e in grado di creare opinioni contrastanti per la loro struttura. Spero che i fan dei Linkin Park abbiano apprezzato larticolo e che chi magari non li conosceva possa apprezzarli su youtube. Grazie della lettura, ci vediamo il prossimo mese con un gruppo meno commerciale ma ugualmente famoso nel suo decennio.

n n o nuov o , vita nuova e... Videogiochi nuovi! Eh s, in questi primi mesi del 2014 sono in uscita vari titoli, anche a breve distanza luno dallaltro. Il primo gioco, in uscita a pochi giorni dallesposizione nelle sale del film, Dragon ball Z battle of Z. Insieme a Goku e compagni ripercorreremo gli eventi di dragon ball z, dalla saga dei sayan fino alla saga di majin bu per terminare in bellezza con gli eventi narrati nell ultimo film sopracitato: DBZ Battle of gods. Il gioco concentrato sul multiplayer, infatti si potranno affrontare scontri fino a 8 giocatori, ci comporta lassenza dello schermo diviso, infatti il multi sar solo online.

di Riccardo Ragno
A seguire troviamo Lightining returns: final fantasy XIII, in uscita il 14 febbraio. In questo capitolo della saga toccher a Lightning, unico personaggio giocabile, salvare il mondo in soli 13 giorni. Per sopperire alla poca versatilit che comporta luso di un solo personaggio, la protagonista potr cambiare abiti, ed essi conferiranno diverse abilit magiche e fisiche al personaggio che potranno essere usate nel combattimento; quest ultimo sar in tempo reale. Il 28 febbraio abbiamo una new entry in casa Sony, Thief. Come si evince dal nome, il giocatore impersonificher un ladro di nome Garret. L avventura ambientata in una citt neovittoriana dominata con il pugno di ferro da un malvagio barone alle prese con una nascente rivoluzione industriale. Il gioco in prima persona, si ha una libert assoluta di movimento sia nelle missioni principali che in quelle secondarie e si ha a disposizione un grande assortimento di armi e gadget.

inimitabile, dovuto proprio alla loro abilit nellunire vari generi musicali. Purtroppo la loro carriera durata solo otto anni, a causa della morte del cantante, le cui cause restano tuttora avvolte da un alone di mistero. Come di consuetudine vi propongo la mia playlist di brani preferiti. Se volete contattarmi la mia mail sempre Al prossimo numero, e che il Rock sia con voi.

spiritodelrock@gmail.com.

ra il 1965 quando Jim Morrison, Ray Manzarek, Robby Krieger e John Densmore fondarono una band, chiamata The Doors. Era il 3 luglio del 1971 quando Jim Morrison fu trovato senza vita nella vasca da bagno della sua casa di Parigi. Due anni dopo, la band si sarebbe sciolta definitivamente. I Doors sono uno dei gruppi rock pi famosi e controversi della storia del rock, capaci di aggiungere alla loro musica anche aspetti tipici del blues, del jazz e del rock psichedelico. Molti loro brani sono entrati nella storia e sono stati reinterpretati da molti altri grandi artisti. Nel 1993 i Doors entrano nella Rock and Roll Hall of Fame. Ma ora basta con queste informazioni che potete tranquillamente trovare su quel magnifico strumento che internet. Quello che adoro dei Doors che sono decisamente unici. Hanno uno stile

Riders on the storm Light my fire People are strange Love two times The end LA woman The crystal ship Break on through

Le origini di San Valentino


di Margherita Geraci

agazze e ragazzi si avvicina il 14 Febbraio, San Valentino <3 ormai tradizione che questo sia il giorno degli innamorati, ma cosa ne dite se scavassimo a fondo in questa tradizione e risalissimo fino alle sue origini? Bene questa festa nasce dal tentativo della Chiesa cattolica di porre termine ad un popolare rito pagano per la fertilit dedicato al dio Lupercus. Determinati a metter fine a questa primordiale vecchia pratica, i padri precursori della Chiesa hanno cercato un santo degli innamorati per sostituire il deleterio Lupercus. Cos trovarono un candidato probabile in Valentino, un vescovo vissuto duecento anni prima. Si narra che nel 270 D. C il vescovo Valentino di Interamna, (oggi la citt di Terni), amico dei giovani amanti, fu invitato dallimperatore pazzo Claudio II a convertirsi al paganesimo. San Valentino, con dignit, rifiut di rinunciare alla sua Fede e, imprudentemente, tent di convertire Claudio II al Cristianesimo. Il 14 febbraio 270, San Valentino fu martirizzato. La storia inoltre sostiene che mentre Valentino era in prigione in attesa dellesecuzione, si fosse innamorato della figlia cieca del guardiano, e che con la sua fede avesse ridato miracolosamente la vista alla fanciulla, e che, in seguito, le avesse firmato il seguente messaggio daddio: dal vostro Valentino. Sono molte le leggende entrate a far parte

della cultura popolare, su episodi riguardanti la vita di san Valentino. Una, di origine statunitense, narra come un giorno il vescovo, passeggiando, vide due giovani che stavano litigando ed and loro incontro. Il santo riusc ad ispirare amore ai due giovani facendo volare intorno a loro numerose coppie di piccioni che si scambiavano dolci gesti daffetto; da questo episodio si crede possa derivare anche la diffusione dellespressione piccioncini. Secondo un altro racconto, Valentino, gi vescovo di Terni, un in matrimonio la giovane cristiana Serapia e il centurione romano Sabino: lunione era ostacolata dai genitori di lei ma, vinta la resistenza di questi, si scopr che la giovane era gravemente malata. Il centurione chiam Valentino al capezzale della giovane morente e gli chiese di non essere mai pi separato dallamata: il santo vescovo lo battezz e quindi lo un in matrimonio a Serapia,

dopo di che morirono entrambi. Vi sono anche antiche usanze legate alla festa di San Valentino. Un esempio lo scambio di valentine, bigliettini damore spesso sagomati nella forma di cuori stilizzati o secondo altri temi tipici della rappresentazione popolare dellamore romantico (la colomba, limmagine di Cupido con arco e frecce, e cos via). Ai giorni nostri, in particolare in Italia, oltre a scrivere lettere damore consuetudine che i ragazzi regalino i Baci Perugina alle proprie fidanzate. Quindi, ragazzi, mettetevi dimpegno dedicando dolci parole e regalando cioccolatini alle vostre amate ;).

l nuovo film di Pierfrancesco Diliberto, La mafia uccide solo destate, davvero un urlo contro la mafia, e il giorno 11 gennaio 2014, tutti i nostri liceali hanno potuto verificarlo. Si parte dagli anni 70, anni in cui Vito Ciancimino stato eletto sindaco. La cosa interessante fin da subito che il punto di vista non di un giudice, un magistrato, un poliziotto di scorta o un boss, ma il punto di vista di un bambino, che nasce quello stesso giorno in cui Ciancimino eletto sindaco, e che vive tutti quegli anni di pa-

La mafia uccide solo destate

ura che la nostra citt ha vissuto. Questo bambino, Arturo, innamorato di una sua compagna, Flora, la quale si allontana da lui credendo che Arturo le menta, quando dice la verit sui boss e sul giro di Palermo, poi si allontanano ancora perch lei va a vivere in Svizzera. Arturo vive tutti quegli omicidi, per caso, oppure perch ha da poco conosciuto quello che stato ucciso poco tempo dopo, avverte la polizia della morte di Lima, dopo essere stato licenziato dalla sua segretaria,

nonch Flora, con la quale infine si ritrova ai funerali di Falcone, e l capiscono che sono fatti per stare assieme. Allinizio tutti fanno finta che la mafia non ci sia, che sia tutto un problema di donne, ma a mano a mano si rendono conto che la mafia presente, si rendono conto che vuole conquistare Palermo, allora cominciano piano piano ad aprire gli occhi, e al funerale di Falcone si ribellano. Arturo, diventato padre, comincia a informare suo figlio di tutti questi avvenimenti, perch non vuole nasconderglieli, come ha fatto

suo padre con lui, perch vuole che si renda conto che gente c a Palermo. Il suo mentore Andreotti, grazie al quale capisce e apre gli occhi, ma piano piano capisce che anche lui ha paura, non viene ai funerali, vuole essere amico degli amici, e alla fine Arturo va da solo, comincia a capire da solo questo pericolo, capisce che la gente deve sapere: lui vuole fare il giornalista, e infatti ci riuscir, informer la gente.

Raimonda Cataliotti Ruisi

here are you from? Sicily. A quel punto lamericano fa un passo indietro, sgrana gli occhi e poi sussurra Mafia, quasi in un soffio lieve, perch nessuno deve sentirlo. Sto ferma e non so che rispondere, mi mancano le parole. Possibile che il primo pensiero che viene in mente sulla Sicilia sia la mafia? Anche in un paese lontano come lAmerica la gente a conoscenza di questo fenomeno che si verifica in unisola a Sud dellItalia, proprio al centro del Mediterraneo. Sicilia-Mafia, nessuno smentisce, siamo troppo piccoli e fragili per farlo. La mafia sembra un mostro, un mostro marino che attacca tutte le coste dellisola, distruggendole, e per quanto si provi ad abbatterlo, sferrando colpi e pugni, non morir mai. S, perch la mafia cos radicata nella mentalit siciliana che ormai fa parte degli usi e dei costumi, e a vol-

Mafia

te qualcuno anche fiero di essere chiamato mafioso anche se in realt non lo . Il problema principale degli abitanti dellisola, emblema del degrado, della corruzione e dellarretratezza, sta proprio nel fatto che non sono mai stati fieri della loro terra e hanno permesso che Cosa Nostra si insediasse perfettamente, come un pezzo mancante di un puzzle, e successivamente radesse al suolo ogni cosa. I Siciliani sono deboli per combattere, troppo occupati per formare un esercito fomentato da un forte sentimento di appartenenza che potesse primeggiare in trincea. Cos la mafia ha continuato e continua ancora a espandersi, nascondendosi negli organismi confusi delle regioni, travestendosi da amministratore statale, introducendosi, senza invito, nel governo. Governi corrotti, deputati che pensano solo ai propri interessi, mercati neri, economie confuse in tutto questo c la mafia. La mafia si raf-

x Mariagrazia Cartabellotta

forza, insediandosi ovunque. Certa gente le sta scomoda, troppo scomoda, nella sua macchina non c pi spazio per meccanismi che vadano contro la sua volont. E lunico modo per farli spostare farli fuori, ad uno ad uno, come a battaglia navale. Un colpo di pistola dritto al cervello ed fatto, senza rimpianti. La mafia uccide con una freddezza quasi apatica, come se fosse un mestiere. La mafia un mestiere, larruolamento un percorso molto difficile, in cui devi imparare a fare fuori, a rispettare il tuo capo, ad acquisire un sentimento di devozione ad una vera e propria setta, Cosa Nostra. Per come organizzata, con i suoi giochetti, i suoi calcoli precisi, potrebbe arrivare a conquistare il mondo e ci sta riuscendo, portando il male, le sofferenze, le cose negative. Portando la morte e vincendo la vita. Ragionano cos: occhio per occhio, dente per dente, anche se sono veri e propri perdenti! Perdenti perch non lottano, si arrendono, giocano a nascondino sfruttando i punti deboli degli altri, succhiano il sangue, approfittano. Perdenti perch sono convinti di aver vinto, disseminando lindifferenza tra chi dice che la mafia non esiste. La mafia esiste, ma solo un fatto umano e come tutti i fatti umani ha avuto un inizio e avr anche una fine, non invincibile, diceva un giudice. C chi ha provato a sfidarla, combattendo con tutte le sue forze, trovando anche la morte. Questi sono i veri vincenti, Falcone, Borsellino, Dalla Chiesa, Chinnici, Boris Giuliano, Pio La Torre. Uomini come noi che credevano in qual-

cosa, la giustizia. Giustizia per tutti quegli omicidi, per tutte quelle speranze morte con loro, per tutte quelle persone che non avevano nessuna colpa. Persone che facevano semplicemente il proprio dovere, tentando di sconfiggere il mostro che ha finito per distruggere tutto. Ha distrutto vite, famiglie, quartieri, chiese, citt, autostrade, paesi. rimasta solo una cosa, la speranza. La speranza di un cambiamento, di una pace mai vista prima, di un benessere collettivo. Quella speranza che incendiava il cuore di tutti quelli che hanno provato a sconfiggerla e di tutti quelli che ci provano ancora. Dovrebbe incendiare anche i nostri di cuori, perch siamo giovani e siamo la speranza di un futuro migliore. Nel futuro che vorrei la mafia non esiste, sar gi finita, qualcuno avr gi messo un punto. Non c la corruzione, non esistono i privilegi, tutti sono liberi di sognare cose grandi. E le cose grandi non sono altro che le cose di tutti i giorni, viste in una prospettiva diversa. In quella prospettiva non c spazio per la mafia e tutti vivono felici in unisola al centro del Mediterraneo, da sempre crocevia di lingue, popoli e culture, dove vi sono coste, vulcani, fiumi e laghi, boschi, pianure e colline, campi coltivati e mari ricchi di buon pesce. Dove un governo non pensa ai propri interessi, ma al bene comune. Sembra quasi unutopia, ma questisola esiste davvero, la Sicilia. Sicilia non sinonimo di mafia, la Sicilia una terra meravigliosa, e dovremmo essere solo fieri di essere chiamati siciliani.

27 Gennaio: Vita Augusta

l ritorno degli ebrei a Palermo. Il 27 gennaio tutto il mondo celebra il Giorno della Memoria. Questanno la ricorrenza stata particolarmente sentita nella nostra citt, poich da qualche tempo si sta rinsaldando e sta riprendendo consistenza la Comunit Ebraica Palermitana. per questo motivo che il Comune di Palermo ha voluto celebrare questo terribile anniversario con due giorni ricchi di iniziative che hanno dato vita a mostre, concerti, convegni e incontri di diverso tipo. Lo start partito dallArchivio Storico, che sorge proprio sui resti della quattrocentesca Sinagoga palermitana. In questo luogo simbolico stato suggellato un gemellaggio culturale tra lArchivio stesso e la Biblioteca della Shoah per ricordare gli ebrei espulsi dalla Sicilia nel 1492 con il famoso editto di Granada, con cui Ferdinando il cattolico bandiva dal regno di Spagna, di cui allora faceva parte anche la Sicilia, tutti coloro che non professavano la religione cattolica. Gli ebrei fuggirono nelle terre del Basso Lazio e ad Anticoli, portando con loro una pietra incisa: la Menorah. Una copia di questa pietra e una copia delleditto sono state esposte al pubblico nella sala Damiani Almeyda insieme con documenti risalenti ai secoli XIV e XV che raccontano aspetti poco conosciuti della realt cittadina della comunit ebraica. Inoltre per meglio conoscere la vita e le usanze degli ebrei che vivevano a Palermo prima del 1500 stata organizzata una passeggiata attraverso quello che un tempo fu il quartiere ebraico della citt e di cui sfortunatamente oggi non rimangono che po-

chi segni, utili tuttavia a ricostruire il quotidiano della comunit. Il percorso parte dalla piazza di Casa Professa che conduce alla via del Ponticello sul fiume Kemonia, si procede poi fino allArchivio Storico e attraverso un arco ribassato si attraversa via Maqueda in direzione della Chieda di San Nicol. Si entra allora in via dei Calderai e sulla destra si trova un arco che porta a via della Mesquita. Da qui si procede per via Roma attraverso piazza della Rivoluzione e si arriva alla Magione, dove era situato il cimitero. Qui si trova forse lunico reperto pi consistente di tutto il quartiere. Si tratta della bocca di un pozzo che porta le iscrizioni in ebraico per i riti di purificazione. Gli ebrei infatti erano soliti lavarsi prima di entrare nelle Sinagoghe, e questi riti necessitavano di un celebrante e di acqua pura di sorgente. Un altro interessante particolare costituito da particolari buchi scavati in quelli che un tempo dovevano essere muri di abitazioni, che servivano a custodire i rotoli della Torah e che avevano una funzione di protezione e benedizione per la famiglia. Tutte le abitazioni si affacciavano su un cortile, dove secondo il calendario liturgico ebraico avvenivano alcuni riti, anche sacrificali, e dove quindi si preparava il kosher, il cibo purificato, da mangiare in particolari occasioni. Il tempo clemente ha garantito un consistente afflusso di pubblico, non soltanto a questa insolita gita, ma allintera manifestazione, che questanno sembrava essere particolarmente seguita dai palermitani e da molti turisti.

Memoria.
La biblioteca comunale di Casa Professa ha invece partecipato alle celebrazioni con uniniziativa di riflessione e approfondimento sulla Shoah dal titolo Il libro bruciato, che si aperta con lAni maamin, un inno di fede in Dio e di identit ebraica, a suo tempo cantato dai deportati. E stata poi presentata la mostra Ebraica con opere che interpretano e rivisitano la memoria della Shoah e lappartenenza allebraismo, stimolando profonde riflessioni sulle persecuzioni che il popolo ebraico ha subito nei secoli, anche in Sicilia, e rinnovando sentimenti di severa condanna di ogni forma di discriminazione razziale. Le celebrazioni si sono in fine concluse a Palazzo Steri, antica sede del Tribunale della Santa Inquisizione, che condann al rogo, dopo atroci torture, migliaia di ebrei e dove questanno si sono accese le Luci di Hanukkah quasi a ricucire la vecchia ferita e a chiedere perdono.

Raimonda Cataliotti Ruisi

l 27 gennaio la giornata della memoria, la memoria dellOlocausto, in ebraico Shoah, la memoria. Vi chiederete perch proprio questo giorno e non, per esempio, il 6 giugno?. Beh, la risposta semplice: perch il 27 gennaio del 1945 le porte di Auschwitz sono state aperte e tutte le persone rimaste vive in quel campo di concentramento videro la libert, la vita, una nuova vita, un nuovo inizio. C da capire intanto il perch di questo atto cos atroce, ma nessuna spiegazione di certo giustifica questo genocidio, ma ci pu aiutare a capire perch Hitler volle uccidere tutti questi ebrei. Adolf Hitler provava un odio verso il popolo ebraico, perch considerava gli ebrei dei meticci e quindi bastardi, di sangue misto, non ariani. Un secondo motivo potrebbe essere il fatto che erano molto ricchi e influivano molto sulla societ di allora. Una cosa importante da dire che durante lOlocausto non furono uccisi soltanto ebrei, ma anche invalidi e omosessuali e zingari, perch ritenuti diversi, inferiori e quindi indegni. La maggior parte delle persone che vennero uccise per erano ebree, furono uccisi infatti circa 5 dei 7,5 milioni di ebrei che vivevano in Europa. La domanda da farsi adesso : ma perch nessuno intervenuto immediatamente?. I punti qui sono due: il primo che molti altri, non solo tedeschi, odiavano gli ebrei

e volevano che morissero, per motivi simili a quelli che aveva Hitler, il secondo punto che il regime nazista era molto forte in quel momento, per cui era difficile fermarlo senza causare altri disastri che avrebbero peggiorato la situazione; chiunque volesse salvare una bambina ebrea scappata o chiunque altro, o magari un generale tedesco che liber qualcuno, era in pericolo, perch i nazisti avrebbero ucciso sia loro stessi sia i deportati tenuti nascosti o fatti fuggire. Solo unendo le forze si poteva battere il regime nazista, solo lAmerica era in grado di farlo a quellepoca, e cos fu. Il Comune di Palermo ha organizzato un incontro alla biblioteca comunale il 26 gennaio, in onore di questa giornata, invitando professori specializzati in studi ebraici e invitando anche ebrei stessi; ovviamente non poteva mancare il sindaco Orlando. Alla fine della discussione c stato un concerto con musiche ebraiche, suonate da la Fucina dellarte. La Fucina dellarte, un progetto allinterno del Conservatorio in cui studenti dotati vengono mandati dai propri professori per farne parte e suonare in vari luoghi della citt, ma anche fuori. Io partecipo a questo progetto e devo dire che stato molto bello partecipare a questa giornata, soprattutto perch tengo molto a questo tema e, nel nostro piccolo, abbiamo dato il nostro contributo contro questo atto atroce. Spero che non ricapiti pi una cosa del genere e spero di esservi stata utile con questo mio articolo.

Invia il tuo articolo, il tuo racconto, la tua poesia, il tuo disegno o la tua fotografia da pubblicare nel giornalino alla mail koinecei@hotmail.it Ti aspettiamo!

Ci che un uomo pu inventare, un altro pu scoprire.


Sir. Arthur Conan Doyle

Scopri le soluzioni degli indovinelli nella pagina successiva ed inviaci la tua risposta! la mail sempre la stessa: koinecei@hotmail.it

(Rubrica a cura di Michele Saitta & Paolo Gitto)

NON SOLO SHERLOCK... chi sono gli altri detective della letteratura?
AUGUSTE DUPIN: La creatura di Edgar Allan Poe, il padre di tutti i detective, pur essendo protagonista di sole tre storie (Il mistero di Marie Roget, La lettera trafugata, Gli omicidi di Rue Morgue). Dotato di impressionanti capacit analitiche, giunge alla soluzione dei casi attraverso puri procedimenti razionali. Indaga per il piacere di indagare, senza obblighi di sorta. regolare, ma resta in fondo un detective solitario. Indaga calandosi nellatmosfera del delitto e nei pensieri del colpevole, ma tenendo questa dimensione ben separata dalla sua vita privata. Stout. Si basa sulla logica deduttiva, tanto da non aver bisogno di muoversi dallo studio, dove coltiva orchidee, per svelare il mistero. Delega lazione al suo braccio destro Archie Goodwin, donnaiolo impenitente. vengono sottoposti senza muoversi dalla cella. Accusato ingiustamente di omicidio, riesce a risolvere i problemi pi intricati e inverosimili con logica rigorosa e stupefacente. Le sue avventure sono firmate Honorio Bustos Domecq, pseudonimo di Jorge Luis Borges e Adolfo Bioy Casares .

COMMISSaRIO MaIGRET: Ideato dal belga Georges Simenon, lavora per la polizia

NERO WOLFE: Investigatore privato misogino e raffinato buongustaio creato da Rex

ISIdRO PaROdI: Detective-ergastolano, un autentico deduttore, risolve i casi che gli

Indovinello numero uno:


1) C una zattera che pu portare solo due ragazzi o un adulto. Se ci sono 17 adulti e due ragazzi quanti attraversamenti ci vorranno per far attraversare a tutti un fiume?

Indovinello numero due:


2) Se a capodanno eravamo dieci parenti e abbiamo tutti fatto cin cin con tutti, quanti cin cin sono stati fatti?

Indovinello numero tre:


3) Un contadino deve attraversare un fiume portando con s un lupo una capra ed un grosso cavolo, ma dispone solamente di una barca cos piccola da poter contenere solo lui ed uno solo degli elementi da trasportare. Se lasciato solo il lupo mangia la capra e questa, se lasciata sola, mangia il cavolo. Come dovr fare per far attraversare il fiume a lupo, capra e cavolo, evitando che uno di questi venga mangiato?

Indovinello numero quattro:


4) Ha i denti, eppure sempre a digiuno. Cos?

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