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  • Lecce Magazine 2001 N. 5

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    Unione Sportiva Lecce: Lecce Magazine N.5 del 2001, Calcio serie A

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    allegato i poster di VUGRINEC, OSORIO, DAINELLI, VASARI, INGESSON [HEENSIEROIROSITIVO) La ribeita Paediatr DELLAUS. LECCE SpA Cece di Loredana Di Cuonzo I.cuore @ il valore devono scendere in campo: il cuore della tifoseriae il valore dei giallorossi. il momento del pensiero positivo per mettercela tutta in queste Ultime cinque battaglie che il Lecce dovra sostenere. Alberto Cavasin e il Presidente Moroni avevano messo sull'awviso tutti in tempi non sospetti:ci sara da softrire sino alla fine, Adesso tutte le componenti sono chia mate a fare, stringendo i denti, la propria parte. | ragazzi devono avere la certezza del sostegno fonda- mentale di tutto 'ambiente, Grazie a questo troveranno la forza e la tranquillita per uguagliare impresa, gia patrimonio della storia giallorossa, della doppia sal- vezza. L'ultimo impegno in casa, nonostante il “no” del campo ci ha fatto ritrovare lo splendido cuore passionale del tifo che tutta Italia conosce. Questo sara determinante per il raggiungimento dell’obiettivo. Nessuno perda la concentrazione e dia il massimo: sugli spaltitifando con tutto il fato in gola disponibile e in campo con tutta la forza di cui si capaci. II Lecce si giochera tutto nelle prossime cinque partite, due in casa e tre fuori. E se sugli spalti degli stadi in cui siamo ospiti e in casa ci saranno i tifosi che conosciamo sara tutto meno complicato. Dobbiamo farcela. E’ un imperativo cul non possiamo sottrarci, perché Lecce eil Lecce meritano la massima divisione perché il pubblico non merita nulla di meno. A giugno guarderemo a queste giornate con la consa- evolezza di essere un gruppo forte, squadra etifosi, che insiemie hanno saputo gestire il momento difficile che in ogni situazione, prima o poi si verifica. Forza Lecce, tutti quanti meritiamo la A, CONTROLLIE TRASPARENZA PER 22 Capitano, mio Canitano 1 Exitorale DISSIPARE LE OMBRE NILLAM VIAL! rans IL LECCE DAVANTI A TUTTO LUCA COLONNELLO LUG PANGEREL | 25 Campioncin‘n erba IL PENSIERO POSITIVO PIANGERELLI, QUANDO TITOLARI LECCE AVANTI TUTTA NON SI NASCE MA SI DIVENTA. g 29 Sport & Marketing Nesey Beh acest eee e LALEGGENDA DI WOLFY IL GIOCOLIERE DEL PALLONE RONA, VICENZA, PARMA LA SERIE TERRIBILE 31 La posta deletion 20 U.S. LECCE COLLEGE Primo piano I segreti di Gianluca Colonnello sono ot- timismo ed entusia- smo per affrontare calcio e vita di L.D.C. “Oggi non si pud essere degli sprov- vveduti, Nel mondo del calcio sempre pid si ha bisogno di essere preparati proprio come in ogni altro campo pro- fessionale. Tra normativa, rapport con ssocieta e procuratori @ bene non fare la figura degli asinell confusi trai suoni £ di campane diverse!” E’ vero sono un tranquillo & owio che in campo mi tr Ha ini feta c ad un uae amante dela 160 per niente. Le montagne da mia si vedono, ma sono vicino fre e jo sono un uomo di mare. Non dimentichiamo che la civilta rnasce dal mare”. Ci anbpisce moto questa sua aterm xe che s ova in tuto i “Basta un pizzico di buon senso, non serve trovaria sui libri di storia! La comunicazione @ la radice della civita” Ehi0 ungande comricators: suze: a tuti'a casa dopo una: 0 si 6 ritrovata Katia ha inirattenuita per tutto i fata rider se, tanto imentare; “Ma il calcio It fa tutti cosi simpatici?” ccompagni done d lui che @ un sim: 1e € un chiacchierone, Di certo ‘che quando @ quatterch to come e di s vogla, & ap ancavila, dove ha fatto alla dele giovanil ed esse 17 ari in Prevaver jon prima squadra, in C2. Ha glocato tre anni con questa sq passato in C1 con Ce er apres Perugia, con qual ha mertato la fomazione nA, dopo che da venta mencavalo scudeto deka sare cadet, ‘Non $0 se si é capito - comment 27 - io sono un jolly portafor- ‘tuna, Quando sono arivato a Lecce abbiamo subito conquistato la sal~ vezza dopo 11 anni. E spero che anche questanno si possa al piu presto concludere questa corsa che per scaramanzia non definisco”. luca Colonnello & un che pensa v0, “Sono un inguaribile ottimista, del resto sono un bel'acay cche occhio ‘checcid" amici “Andiamoci piano con questa parola, E’ preziosa, Non va sprecata con tanta ‘semplicita. Oggi purtroppo ci sono pil. conoscenti che amici. Siamo ne! regno del cinismo, bisogna fidarsi ma ‘sempre con gli occhi bene apert. A volte é anche una questione di tempo, la fiducia. Come si fa per esempio se a volte con qualcuno trascorti solo una stagione? Non @ semplicissimo legare, anche se, quando succede, & ha in gito fa ho tanta vogla di fare come se fossi un ragazzino di 18. Ho ancora motto da dare e se avrd la fortuna di giocare con una certa continuit& otro ancora dire la mia” Da attaccante a cursore “E’ stato Antonio Luzi farmi giocare un po’ arretrato, sino a trasformarmi in quarto difensore o terzino tuiditi- cante cosi come si definiscono i locator’ del mio ruolo oggi. Mi piace otto giocare in questo ruolo aven- do, di fatto, sempre giocato a zona negli ultimi anni. un estroverso come lu é certamerta Il pubblea elemento che lo atrae opi 'E’ vero. Ma oltre al pubblico quello che mi attira del calcio e del mio ruo\o in particolare é il fatto di essere ‘a confronto continuo anche con gio- catori molto quotati. La cosa mi sti- ‘mola moltissimo”. : “Ii pllota di aerei da guerra’ is za estazione, intanto Michele, cue anni, ed Luca, Ma non ciera gi lu di Gan...Luca? "Ma @un nome che & piaciuto ame emia mogie, perché privarsi di que- sto piacere?” Ln ciuia a scuok, a Oxiona “Era brava e dolce gia allora, e chi ‘non ha tempo non aspetti tempo. Poi al cuore non si pu dire aspetta cche @ presto” oxamo non oi sia un rsvotto ‘anche in a vende inclvduato i tipo ‘avevo notata, ma ancora non mi ero dichiarato. C’e stato un episodio che mi ha spinto tra le sue braccia o che me ha fattatrascinare nelle mie - rcie Gvertto — Siccome & carina, aveva dietro un rompiscatole cche non la mollava, Cosi ho pensato bene, a sua insaputa, di dire che stava con mel" preveditile Lexx Gianluc mato ca La ribalta Il gio del p Una lunga carriera so- gnando una “Scuola Calcio” per i ragazzi del suo rione a Palermo. di Ludovico MALORGIO barb ane face al pallone per piv emibite de fee eee categoria palermitana, I “Cagiat fon- data @ gestia da uno sportvo siciano grande tioso di Gig Riva. 16 gol ed ur'altra promazione, non bastarono a fart recedere dala dec sione di lasciare perdere I calcio per decicarsi al mestiere di barista che lo ccostringeva © pesanti tum) di lavoro, mma gh garartiva sicurezza economic ed un futuro tranquil Per sfogare la sua passione, Gaetano cava a calcetto con gl eric, di sera. fentes| senza calcio durd due anni, Po) una sera mentre guerdava la television, avd la teletonata che gli mbeto a via. Dalat parte ‘soto’ Brancato che gl al flo cera offiva un contratto con il Parinico, forazione che mitava nelinterregio ale. Fu i padre, suo primo tifoso a convincerlo ad accettare lofterta, "Tanino, rit, non intencva soostars| da Palermo per non allontanarsi dalla sua giovane @ amata Maria che dia ‘uaicha mese dveni® sua mogie, Ave ¥a.20 anni quand firnd per I Partrico, au 12 1.200.000 al meso, in ve Ccamnpionat so9nd 60 go), richiamanco Tattenzione del tecrici sila Lultimo anno che ero a Partinico ~ racconta Gaetano ~ giocai contro il ‘Trapani allenato da Arcoleo e glifeci gol. Lore a fine campionato furono promossi in C2 ed Arcoleo mi valle con sé. In quella mia prima stagione in serie C2 feci 38 presenze e segnal 14 gol. Da f@ iniziata la mia carrera di calciatore professionista, Per que- sto e per tutto quello che mi ha in~ ‘segnato devo ringraziare Arcoleo ‘che ho sempre considerato un se- condo padre, specie dopo la morte prematura di papa Ferdinando’. La parentes! rapanese durd un so amo, nella stagione 1 fat “Tanino* era gi in serie B ad Acttale ‘can Silpo. Disputd un grande carpio. ato segnando 6 gol, ma Arcoleo era 2 sulle sue tracce. Ingaggiato dal Paeermn, di cui e stato un giocatore fedelssimn, I tecnico sillano o port ‘casa in serie 8, Con la magia rosa: nero disautd due campionati con 70 resence @ 16 gol Dj quel periods Vasari conserva alcuni fantastic ricord “in una partta di Coppa italia affron- tammo il Parma, in cul all'epoca miitavano Zola, Stoickov, Dino Bag- gio ed altri grandi fuoriclasse stra- niet. Vincemmo 3 a 0 ed io segnai tuna doppietta, Misono rimaste negli ‘occhi e nel cuore le immagini di quella serata alla “Favorita’, 40 mila persone impazzite di gioia, mi senti

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