Industria frammentata: tanti venditori e acquirenti;
Produzione di beni indifferenziati (omogenei agli occhi del consumatore): I consumatori possono sapere i prezzi di tutti gli offerenti: Uguale accesso alle risorse (stesse tecnologie e imput);
implicazioni: 1 acquirenti e venditori sono PRICE TAKER (il prezzo del bene un dato); 2,3 LEGGE DEL PREZZO UNICO; 4 LIBERTA DI ENTRATA;
Massimalizzazione profitto impresa price taker
Massimo profitto= max profitto economico(no contabile)= (ricavi vendite TR)-(costi economici con costi opportunit TC). *[Ric. Vendite=Prezzo di mercato x quantit = P x Q] . MR=ricavo aggiuntivo che una impresa ha producendo una unit in pi, curva MR = linea orizzontale=P Condizioni per max profitto: 1. P=MC=MR (MR=ricavo marginale= dTR/dTC) 2. MC crescente
Equilibrio breve periodo
Il numero delle imprese fisso, come anche almeno uno degli imput. STRUTTURA DEI COSTI: per Q>0 costo tot. = (TVC costi tot. variabili, dip. da Q)+(SFC costi fissi no recup.)+ (NSFC costi fissi evit) per Q=0 costo tot.=SFC. PREZZO DI CHIUSURA= prezzo al di sotto del quale limpresa chiude la produzione: 1. Se NSFC=0(costi fissi no recup.): Q>0 sse P>costo medio variabile AVC Chiusura= P < AVC 2. Se SFC=0(costi fissi rec.): chiusura= P < SAC (costo medio di breve periodo) 3. NSFC, SFC=/0 : Q>0 sse P>ANSC(costo medio recuperabile) Chiusura= P<ANSC Curva di mercato breve periodo= somma curve di offerta individuale delle imprese SSE i prezzi degli input sono cost. al variare di Q. Prezzo di equilibrio: Q domandata = Q offerta Aumento imprese sul mercato= spostamento verso dx della curva offerta
Aumento domanda= spostamento verso dx della curva domanda
Aumento domanda: Se offerta inelastica aumenta molto il prezzo Se offerta elastica aumenta poco il prezzo