Articolo su L'ESpresso: per costruire il nuovo stadio del Milan nel quartiere Portello di Milano, la famiglia Berlusconi chiede aiuto ai dirigenti della struttura espositiva milanese. Nominati dal centrodestra. In cambio, assicura, "poi faremo a metà degli incassi".
Original Title
Lo stadio del Milan al Portello lo paga la Fiera - Articolo L'Espresso
Articolo su L'ESpresso: per costruire il nuovo stadio del Milan nel quartiere Portello di Milano, la famiglia Berlusconi chiede aiuto ai dirigenti della struttura espositiva milanese. Nominati dal centrodestra. In cambio, assicura, "poi faremo a metà degli incassi".
Articolo su L'ESpresso: per costruire il nuovo stadio del Milan nel quartiere Portello di Milano, la famiglia Berlusconi chiede aiuto ai dirigenti della struttura espositiva milanese. Nominati dal centrodestra. In cambio, assicura, "poi faremo a metà degli incassi".
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poliziotto Pia
¥Lo stadio del Milan
lo paga la Fiera
Per costruire il nuovo impianto rossonero al Portello, la famiglia Berlusconi
chiede aiuto ai dirigenti della struttura espositiva milanese. Nominati
dal centrodestra. In cambio, assicura, «poi faremo a meta degli incassi»
di Enrico Arosio c Michele Sasso
EANCHE LE STREGHE dl
“Macbeth”, a Milano, a
zeccherebbero le loro pro
fezie, su «quando la batta-
Jia sara perduta e vinta
La battaglia & quella peril futuro degli
stadi di Milan e Iter, due club tra i pit
blasonati del calcio europeo. Vogtiono
vincerla entrambe, magari dandosi una
mano, ¢ con Paiutino della politica. Di
certo €% che nell ultimo anno e mezzo
s° rovesciato tutto, come nell”*hur
Iyburly®, il turbine tonante delle Stre-
ihe. San Siro, rifatto e infiocchettato,
doveva tenerloil Milan;lostadio nuovo,
Pavrebbero costruito i Moratti. Einve-
‘ce no: Pinter di Erick Thohir (finora
deludente) si terra San Siro, rifatto €
infiocchettato; il Milan dei Berlusconi
(al pari deludente, e forse in vendita)
punta allo stadio nuovo, Dove? Silvioe
Barbara Berlusconi chiedono l'area
pregiata del Portello,dove gi la societat
‘Ac Milan ha trasferito la sua sede. La
ddata segnata in rosso(nero) @il29 apri-
lequando il bando perla riqualificazio-
ne degli ex padiglioni 1 e 2 della Fiera
sari aggiudicato,
I Portello ® un pezzo importante di
citta. Qui rimarranno solo 18 mila
metri quadri di spazi espositivi, dopo
il trasioco nel polo esterno di Rho,
mente il quartiere CityLife cresce al
posto dei padiglioni storici. Un’idea
affascinante per gli amanti del calcio
prende corpo: lo stadio del Milan, un
impianto da 48 mila posti studiato da
tuna potenza mondiale dell'ingegneria,
Ove Arup, alto appena 30 metriperché
incassato nel terreno, com-
merciali, un albergo, in liceo sportivo.
Una cittadella rossone:
Vista dail'alto del progetto del nuovo stadio del Milan al quartiore Portello, A destra: Barbara Berlusconi
42 topic 2015 Namprovee‘Casa Milan, la sede aperta un anno fa
che si affaccia sulla stessa piazza. Il
modello economico @ Pimpianto di
propriet come lo Juventus Stadium di
Torino. Ma c’e una grossa differenza:
ilpprogetto dei Berlusconi, che sarebbe-
ro disposti a investire pit di 300 milio-
ni,riguarda un quartiere in piena citta,
adalta densita ditrafficoediresidenze.
Molti urbanisti e archicett lo ritengo-
no un azzardo, molti abitanti uno
spauracchio.
In gara ci sono altri tre progetti con
solide basi economiche, pit vicini ai
cittadini e che non prevedono Pabbat-
timento totale delle strutture esistenti.
Il Magnete, proposto dal gruppo Pre-
lios con Atelier Traldi e Hublab, rilan-
cia come parco rematicoil concerto dei
musei della scienza: sotto un unico
tetto un polo musicale, servizi sanitari,
laboratori per bambini, spazi per
bikers ¢ installazioni d’arte Il consor-
zio Cile, Arcotecnica e PKf offre un
villaggio dello sport indoor: free clim-
bing, skateboard, vasche con onde ar-
tifciali per il surf e un simulatore di
Formula Uno, Infine Green Street: un
chilometro di pista per bici e pedoni a
sette metrid’altezza,e al coperto tanti
spazi per le start-up e Pinnovazione.
‘Tutti etre i progetti prevedono alber-
shi, ristoranti e negozi.
1 sogno di Barbara Berlusconi di
costruire «arena del Diavolo» na-
sconde perd insidie e giochi di porere
con risvolti politici. Arbitro della sfida
é la Fondazione Fiera di Milano, la
cassaforte privata proprietaria dell’a-
rea. A gestire la partita® il presidente
Benito Benedini, industriale di area
centro-destra,e il suo fidato dirigente
Corrado Peraboni. Benedini é stato
nominato due anni fa da Roberto Ma-
ronie con il governatore lombardo ha
mediato in queste settimane la promo-
ione del suo delfino Peraboni al co-
mando di Fiera Milano spa, Vente che
gestiscele struttureespositive milanesi.
Barbara Berlusconi ha trattato pro-
prio con Peraboni gli aspetti cruci
PPidea @creare una societa mista Fonda-
zione-Milan per avere terreni ed edifici
in comodato d’uso e dividere i futuri
‘iy
utili dalla vendita dei bigletti-Lo stadio
di proprieta @ legato al rilancio della
squadra di Silvio Berlusconi, a corto di
successi e pronta a far entrare un socio,
straniero con capitali freschi. Sfilatosi
Zong Qinghou, il re della Future Cola
cinese, i contendenti pit accreditati sa-
rebbero il broker thailandese Bee Tac-
chaubol, interessato a rilevare una pri-
ma quota azionaria,eilmagnate immo-
biliare cinese Wang Jianlin, socio
dell’Atletico Madrid, il cui gruppo fat-
‘ura 40 miliardi di dollari anno.
Nel frattempo, perd, successa
un’altra cosa. Di recente Barbara Ber-
lusconi, con uno staff ristretto, ha con-
tattato per una consulenza strategica il
presidente di Hines Italia, Manfredi
Catella, regista di Milano Porta Nuo-
va, il nuovo quartiere direzionale in-
tomo alla Torre Unicredit venduto
poche settimane fa alla Qatar Invest-
ment Authority, gigante della finanza
immobiliare. E Catella ha risposto
«No, grazie» sconsigliando vivamente
Voperazione Portello. Ha invece illu-
strato un’opzione stadio allo Scalo
Farini,la grande area vicina al'Isola di
proprieta delle Ferrovie che Hines sta
‘esaminando da tempo. Catella ha det-
to no perché demolire tanti padiglioni
fieristici vuol dire aumentare di molto
i costi iniziali, e perché condivide le
riserve sull’eccesso di impatto che
esprimono i pit esperti urbanisti, da
Vittorio Gregotti all’ex assessore di
Pisapia Stefano Boeri.
Quanto ai residenti, si sono gia riu-
niti in un comitato, Pid di mille perso-
ne sostengono: concentrazione inso-
stenibile, lo sbarco di migliaia di tifosi
la domenica. E chi ha comprato casa
nelle nuove residenze del Portello
Nord pagando dai 6 agli 8 mila euro al
metro quadro vede P'ipotesi di uno
stadio come l'incubo totale. Teme an-
cche gli scontri fra teste calde e polizia,
Rolando Mastrodonato del comitato
“No stadio”. Bersaglio la vicesindaco
di Milano Ada Lucia De Cesaris che lo
ha definito «una spinta verso il futuro
pero sport», quando la giunta Pisa-
pia formalmente non ha espresso pre-
ferenze per un’area specifica. E da av-
vocato, prima di entrare a Palazzo
‘Marino, era il suo studio che presenta
va i ricorsi contro il nuovo quartiere
CityLife
E San Siro, la Scala del calcio? Va in
direzione Inter, ma in due fasi. 1128,
febbraio c’ stato un incontro impor-
tante: di qua Pisapia e De Cesaris, di la
Ia trojka nerazzurra, il presidente
Thohir il dg Marco Fassone e ’ammi-
nistratore delegaro Michael Boling-
broke. La via tracciata @ la seguente
Nella prima fase, in vista della finale di
Champions League 2016, Inter ¢ Mi-
lan investono insieme circa 20 milioni,
a scomputo dell'affitto annuale al Co-
mune, per adeguare lo stadio storico
agli standard imposti dalla Uefa: siste-
mi antisismici per il secondo anello,
nuovi servizi, segnaletica, abolizione
delle divisioni tra settori, rifacimento
del musco (che gid oggiattira quasi 250
mila visitatori anno).
Dopo il 2016, invece, Thobir orter-
~ rebbe da Palazzo Marino un affida-
mento a lungo termine, con il Milan
spite garantito per gli anni necessari
a costruirsilo stadio nuovo. I progetti-
sti sono gia al lavoro: studio Dontstop
(spin-off dello studio Boeri) per Inter,
studio Ragaz2i (ex Edilnord) per il
Milan. Thohir ha chiesto pid servizi,
ospitalita e meno capienza. Un San
Siro ridotto a 58-60 mila post Rifaci-
‘mento della tribuna rossa centrale con
muova facciata e hospitality, abbatti-
mento parziale del terzo anello con
nuove postazioni ty, sky lounge, bar €
ristoranti. Un investimento - a carico
della sola Inter - sugli 80 milioni..
Chissa se un giorno tutta ardita
faccenda sara suggellata da un brindi-
si (champagne? te verde?) tra due pre-
sidenti asiatici, nuovi padroni del cal-
cio milanese. O se ci saranno altri
colpi di scena. w
epee 16aprie 2015 43