You are on page 1of 12
182 LARTICOLO DETERMINATIVO ee ey maschile prima di una consonante | icani | prima di s + consonante, ps, x, Z glistudenti prima di una vocale | gli utc | femminite E | “prima di una consonante la casa le case _| prima di una vocale _ Vauto _le auto * Llarticolo determinative si matte sempre prima del nome. LARTICOLO INDETERMINATIVO. | prima Gi una consonante : - [deicani [plima.dis + consonante, psx 2 une studente | degli student 7 prima di una vocale _ —unuficio | degli utc femminile - St prima di una consonante __una casa __ delle case . pima di una vocale luntauto delle auto * Llarticolo indeterminativo si mette sempre prima del nome. IL GENERE * nomi in -0 sono normaimente maschil: il libro, * [nomi in ~a sono normalmente femminil la casa. * nomi in -e sono maschili o femminil maschii padre — femminii la madre il mare la chiave * Alcuni nomi in ~a sono maschil: es.. il problema, il farmacista. * Alcuni nomi in -e sono femminil: es.: la foto, la mano. IL PLURALE © Alcuni plurali sono iregolari: ali uomini le uova * Non cambiano al plurale: Lnomi stranieri * Alcuni nomi molto comuni sono usati solo al singolare: la gente, la frutta, * Alcune parole che indicano parti de! corpe cambiano dal maschile al femminile quando sono al plurale: i braccio | inomi che sono abbreviazioni {a foto le foto il dito i labbro -0 | ilpranzo caro -i__|ipranat cari -© | illioro interessante | iibr interessanti -a__|lacasa alta -e le case alte -e | lamadre dolce -i_| le madi doict fee '* | possessivi si accordano con il nome cui si riferiscono. © Se il nome & maschile e singolare (gato), il possessivo é il mio. * Loro non cambia mai, @ invariable. Moc QUESTO _| singolare u = questo | | prima gi una vooale quest’ | sta = queste prima di una vocale QUELLO eS prima di una consonante prima dis + consonante, ps, x, 2 quel cane | quello studente una vocale " quell'uficio femminile ae una consonante _guella casa_ [quelle case ‘prima di una vocale quell'auto | quelle auto * Questo si rferisce a una persona o @ una cosa vicina a chi parla © Quollo si riferisce a una persona 0 a una cosa lontana da chi parla. eee QUESTO QUELLO Pietro ea il bel bambino ibei bambini maschile ‘i bello stadio ibegli stadi il bell'albero i begli alberi la bella ragazza le belle ragazze femminile la bel'idea le belle idee un buon bambino maschile _ | un buone studente un buon artista jC una buona ragazza femminile una buon'amica Riis = Sono le preposizioni a, da, ai, in, su + un articolo determinativo. a lo r la i gli a aa allo call” alla vai ‘agli da dal allo. dal’ —dalla_— “ dagli di del dello dell’ della dei_—degii in _/nel nello nel’ _—inella_—_nei__—_negli su sul ‘sullo sult “sulla |sui__|suall | 185 LULU ec Cu ee auc et PRONOMI PERSONAL! COMPLEMENTO - FORME TONICHE esse, loro 86 FORME ATONE - COMPLEMENTO DIRETTO FORME ATONE - COMPLEMENTO INDIRETTO seconda persona (th vi | terza persona maschile | to fi femminite | ta le femminile | la le riflessivo | si_ si riflessivo | si isi * Le forme toniche si usano, precedute da preposizione, per sottolineare, enfatizzare la persona, utlizzate come complemento oggetto. * Le forme atone sono le pid: usate. * | pronomi personal atoni si trovano prima del verbo, quando c’é un indicative, un condizionale o un congiuntve Bopo i verbo quando c’é un infrito, un particpio, un gerundio o un imperativo ll persona sing. e plural), 186 mi tu to melo telo glielo fa mela tela ‘glela sela cela ve la Glicta i mel —| tel ‘diel sei [cel Teli (Gin | Je me le tele gliele sele cele vele | Giiele ne mene |tene | glene [sone _|oene | vene | Gliene "Nei pronomi combinat! il complemento indiretto (di termine) precede i complemento oggetto. | pronomi combinati si scrivono staccati, in due parole. Solo la terza persona é unita: glielo, ecc. Lai di miAt/ci/vi/si si trasforma in e, davanti a un altro pronome: me lo, ec. Per la terza persona plurale ormai si usano soprattutto le forme con gli. eeu CHE cul © Altri pronomi relativi: quale/i. © Che e cui sono invariabili; cui é preceduto da preposizione. Con che non si usa la preposizione. © Cul tra l'articolo determinativo e il nome esprime possesso. INDICATIVO PRESENTE (io)__ho (tu) hi {uile) ha - (90)_abbiamo (0), siamo (vol) avete (vo) siete (oro) _hanno ((oro)_sono {io} fo) _ved {io} _sent-0 (io)__fin = rc) ~_|ttuy__ved | (tu)__ sent -i (tu) uislei) par - a [Quile) ved-e (ui, le) sent - e (ui, lefin - ise - e (no) pari - famo (90) ved - amo (no) sent-iamo | (no)_fin - iamo (voi) parl - ate |(voi)_ved - ete (voi) _sent - ite (voi) fin - ite (loro) _parl - ano (loro) ved - ono ((oro) sent - ono {loro)_fin - ise - ono | piaccio bevo piaci bevi piace beve | piacciamo beviamo | potete | volete piacete bevete possono | vogliono | piacciono: | bevono vado sto dico esco_ vai stal dici esci va sta dice esce andiamo ‘stiamo diciamo usciamo andate state dite uscite | vanno ‘stanno: dicono | escono 187 138, IL PASSATO PROSSIMO. * Il passato prossimo: indicativo presente di essere o avere + il participio passato del verbo principale. * Il partcipio passato di motti verbi é regolare. prendere ‘preso ridere 180) rimanere rimasto rispondere risposto rompere roto scegliere : scelto_ - sorivere soritto vedere visto (vedtito) venire venuto vincere | vinto Lvivere ae vissuto ACCORDO DEL PARTICIPIO PASSATO * Quando c'e il verbo essere, il participio passato si accorda con il soggetto, sia nel numero (singolare: plurale) che nel genere (maschile 0 femminil), Si usa essere con certi verbi, in particolare con i verbi di moto, stato, cambiamento di stato; con | verbi riflessivi e alcuni altri verbi. * Quando l'ausiliare @ il verbo avere, solitamente non c'é accordo. Si usa avere con i verbi transitvi, cio’ i verbi che dopo di sé hanno un complemento oggetto. * Quando il participio passato @ preceduto dal complemento oagetto I'accordo non é obbiigatorio., * Il passato prossimo indica azioni passate che hant Una relazione col presente. Ma in motte parti d'ltalia ssi usa anche per descrivere azioni awenute in un) passato anche lontano. VERBI REGOLARI eae (0) pater i (o)_—cred- ora Ho) fin- ir (tu) pari - erai — tu) fin iri ‘Luile)_par- era (ui, e)_fin = ira (00) parl - eremo (no) fin - iremo (vo)__parl - erete (vo) fin-irete (loro) (oro) fin-iranno VERBI ESSERE E AVERE (io) avrd fo) sard _| (tu) (tu) __sarai “ule avr (Wie) sara ‘(n0) avremo —_—_(ho)_saremo | (vo) avrete (vo) sarete | (loro) _avranno (loro) _saranno VERBI IRREGOLARI andare andro dovere dovré potere __| potré ___| sapere sapro 199, rammaticale unc VERBI REGOLARI (io) _parl- avo (fo) ved - evo (tu) —_parl- avi (tu) ved - evi (tu) dorm - ivi (ui,lei) par ~ava (lui,lei) ved - eva | (lui, lel) dorm (ro)_parl-avamo (noi) _ved - evamo “(vol parl - avate (vo) ved - evate “(oro)_parl - avano (loro) ved - evano (0) dlcevo (0) traevo (tu) dicevi (tu) facevi (tu) traducevi | (tu) _traevi (uile) diceva_—_ (ui, lei) faceva | (ui, fe traeva (no) dicevamo (no) facevamo (ho) traducevamo | (noi) traevamo (vo) dicevate (vol) (voi) traducevate | (voi) traevate (oro) dicevano | (loro) _facevano_ (loro) traducevano | (loro) traevano VERBI ESSERE E AVERE (io) __avevo (io) __ ero. “(tu avevi (tu) ert (uilei) aveva | tui,le) era (70) avevamo (no) eravamo_ top create, avevano (loro) erano L'imperfetto si usa * per esprimere nel passato azioni in svolgimento, interrotte da altre; * per esprimere azioni ripetute o abituali nel passato; © per esprimere due 0 pil! azioni contemporanee nel passato. 100 eee cursus VERBI REGOLARI lo) (tu)__parl-eresti_/ (tu) __vend - eresti (tu) sent [uite) part erebbe (is) vend erebbe | (Wi, Ie) sent - rebbe (no) pari-eremmo _{noi)_vend- eremmo _ (noi) nt - iremmo, ar Wo) ven | (loro) vend - erebbero nd-ereste _(voi)_sent - ireste fo) avrei (io) _sarei (tu) avresti (tu) saresti ; | (wile) avrebbe | hie) sarebbe - “(no),_avremmo (no) saremmo | (vol, avreste | — |((oto)_avrebbero © Il condizionale semplice si usa per esprimere una richiesta, un desiderio, un dubbio, per riportare una notizia non confermata, un’opinione personale, ecc. cant - are cant - ando cred - ere cred - endo | sent - ire ___sent - endo ta forma imperson: oR end La forma impersonale in italiano viene resa con: |i gerundio pud avere funzione * ipotetica © modale * causale © concessiva, usato con pur * temporale * Sie uno con il verbo alla terza persona singolare. © Loro con il verbo alla terza persona plurale (loro). = Tucon Il verbo alla seconda persona singolare. 101 AVVERBI DI QUANTITA AVVERBI DI FREQUENZA snore “quasi sempre normalmente, solitamente _ (= AVVERBI DI MODO “niente dal femminile “edda + mente | dolce | dolce + mente dificlle —dificl + mente ciffcilmente [regetere fente_|regolarmente _| 192 | comparativo di maggioranza con gli aggettivi si forma con la parola pit) seguita dall'aggettivo. La seconda parte del paragone @ introdotta da df o che. Di'si usa quando la parola che segue é un sostantivo 0 un pronome personale. Che si usa quando la parola che segue @ un aggettivo, verbo allinfinito, complemento con preposizione, aw due sostantivi non soggetti. x ll comparativo di minoranza si forma come il comparativo di maggioranza, con la parola meno al posto di ll comparativo di uguaglianza si forma utiizzando (tanto) + agg., quanto + agg. |I superlativo relativo si forma utilizzando larticolo determinativo pit il comparativo (di maggioranza o mint Il superlativo assoluto si forma aggiungendo -issimo all'aggettivo. t réte! COMPARATIVI E SUPERLATIVI IRREGOLARI buono migliore il migliore ottimo cattivo peggiore peggiore _| pessimo grande maggiore “il maggiore massimo piccolo minore “il minore minimo COMPARATIVI E SUPERLATIVI DEGLI AVVERBI nel modo pitt giusto correttissimamente Go) pid/meno correttamente neta maniera pi corretta | molto correttamente AWERBI IRREGOLARI nel modo migliore meglio nella maniera migliore _—_Penissimo ; nel modo peggiore male peggio nella maniera peggiore malissimo: moto pit il pid possi moltissimo poco meno “il meno possibile pochissimo ALTRI AWERBI presto /meno presto prestissimo | spesso ____| plv/meno spesso spessissimo Paine * | suffisso - ino/a serve a modificare il significato del sostantivo. | sostantivi cos! ottenuti si chiamano diminutivi. ‘= Il suffisso - one/a serve a modificare il significato del sostantivo. | sostantivi cos! ottenuti si chiamano accrescitivi. = Il sutfisso - accio/a serve a modificare il significato del sostantivo. | sostantivi cos! ottenuti si chiamano peggiorativi. 193

You might also like