Pe
‘Veron, 09 Febbraio 2010
Prova? 84 Claw
‘Aves Prpoule¢Organizzaziene
Egregi Signori
Acquaviva Giovanni
Franceseatto Claudio
Guidi Davide
Leonardi Norberto
Piazea Andrea
Pingitore Caterina
6 pice
Antonino Zini
Fabio Potato
Fabio Ramina
Marta Modica
Carlo Zarantonello
Rappresentanti dei Lavoratori per la SA 8000
Loro Sedi
OGGETTO: Responsabilita Sociale SA 8000.
Gestione dei reclami/suggerimenti migliorativi interni, Reclamo interno n°l13.
Si fa seguito al reclamo pervenuto in data 12 gennaio 2010, sulla presunta interpretazione
erronea e unilaterale del divisore per il calcolo del P.E.P., ossia della voce retributiva “premio
esazione pedaggi”, per specificare quanto segue
TI premio esazione pedaggi, come recita il CCNL, viene cortisposto al personale addetto
all'esazione dei pedaggi, per le ragioni e nelle misure stabilite in separati accordi da valete per le
singole societa. Esso & legato al lavoro svolto presso le piste manuali e, in teoria, in caso di
svolgimento di lavoro diverso dall’esazione del pedaggio, come per esempio Vattiviti di
monitoraggio che si svolge presso I’MCT, potrebbe non essere corrisposto.
Cosi non & presso la Brescia-Padova perché, nel momento in cui sono stati istituiti prima
IMCS (monitoraggio centralizzato di stazione) ¢ poi l’ MCT (monitoraggio centralizzato di tratta),
ce stato anche Paccordo con le OO.SS. (Accordo Integrativo del 30.11.2005) di mantenere la
cortesponsione del P.E.P. a tutti gli esattori, compresi quelli operanti presso "M.C.T., congelando il
calcolo allo status quo (vedi Accordi del 09.02.1989 ¢ del 19.07.2001).Il metodo di calcolo det P.E.P, non @ quindi il risultato di unilaterali interpretazioni ma
deli*applicazione di quanto concordato con le OO.SS, in tutta una serie di documenti:
= Accordo del 06.08.1981
= Accordo del 09.02.1989
= Nota Esplicativa a firma del D.G. del 05.10.1990
- Accordo del 19.07.2001
= Accordo del 30.11.2005
= Accordo del 23.02.2006 ¢ del 01.03.2006
= Accordo del 05.10.2006
Il problema nasce dal fatto che, a fronte dell’introduzione dei monitoraggi tecnologici
remoti, nonostante analisi ¢ valutazioni intercorse al tavolo delle trattative, con tali accordi non si
tiusciti poi a ridefinire il metodo di calcolo del P.E.P. (come dicevamo precedentemente legato in
teoria solo all’esazione manuale) ma si é di volta in volta arrivati ad un compromesso di tipo
“retributive”. Ad esempio, con [’Accordo del 05.10.2006 ci fu ’aumento da 1,3 a3 euro per i primi
600 transiti manuali.
Che il metodo di calcolo del P.E.P. sia da riconsiderare rispetto a com”? attualmente, anche
alla luce dellevoluzione che Porganizzazione aziendale ha vissuto in questi anni, @ pensicro
condiviso sia a livelio dell’ Azienda che a livello delle rappresentanze sindacali, tant’é vero che nei
lavori delle commissioni tecniche !’argomento é stato pitt volte affrontato.
Tutto cid considerato, Azienda applica regolarmente gli accordi in essere & quindi il
reolamo non pud essere accolto, fermo restando che per Peventuale modifica della sua
determinazione si rimanda alla futura contrattazione nell’ambito del contratto integrative aziendale.
Distinti salut
ILDIRETT E
(Dott. Ca