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IA MAGIA DEII!

AMORE

Secondo la dottrina esposta nellapidario magico ~rantdes, i modelli archetipi di tutte le gemme magiche amorose erano contenute nel Ke sto s im as di Afrodite, la fascia di cuoio traforata che la dea portava su di se; questo diadema conteneva, ben nascoste all'intemo, dodici gemme magiche capaci di alttettanti potenti incantesimi, I.a prima gemma, in "pietra serpentina" rafEgurava Chronos evirato con Afrodite alle sue spalle in atteggiamento di desiderio amoroso: questa gemma aveva il potere di fur cambiare sesso, 0 preferenza in fatto di amore. Al secondo posto una pietra ceraunia ("del fulmine") raffigurava Ares in armi; vi erano poi due ematiti con Afrodite che toglie la spina di rosa dal pie de e due piette zaffirine (lapislazzuli) in cui la dea si lega in alto i capelli; seguivano poi due sardonici con Helios e Selene sui rispettivi cocchi, due agate raffiguranti Hermes con il caduceo, ed infine due piette ''nemesiti'' raffiguranti Nemesi con il piede sulla ruota e un ramoscello in una mano.

Questi modelli sono ampiamente testimoniati in gemme e amuleti, in cui il richiamo a ciascuno di questi miti sottintende il principio di magia omeopatica del simile che agisce sul simile. Molti maghi famosi, come Ostane 0 il fenicio Dardano, si cimentarono nella magia erotica elaborando rituali di cui si conserva memoria nei Papiri Magici.

©2009 Soprintendenza per i Bern Archeologici dell'Umbria Testi di: Paolo Vitellozzi

Amuleto erotico da utilizzare nel rituale detto ''Spada di Dardano" Magnetite. II-III sec. d.C.

Dritto: Afrodite cavalca Psiche: sotto, Eros con torcia.

sui bordo: iscrizione AXMA[rE PAP]cllEP:M:EI-. achmaghe rarfe rm e i

in basso: iscrizione II1AKAIIAKN MWNAIE/BACMAXAP/AKW' IAK/WB lAW ~apaAdonaie Basm a Charako IaMb IaiJ

Rovescio: Eros e Psiche.

in basso: iscrizione HHHHCCCCCCC/HHHHCCCCGb(;. e e e e s s s ss s s e e e e s s sss s s

''SpadadiDanlano:1iIo chiamato 'Spada'che non haegualiperilsuo potere,perrhe !egae aIIme immediatamente fanimadellapmonache desidetiMentre pronunciifncantesimo, recitaanche: 'In !ego alia min uo 10 ntdl'anima dipome dipersona]: Prendiunapietramagneticache respirae incidi/fWdite che sie de acavallo diPsiche e con Jamano sinistra!e trattiene icapelli!egatiin nccioli. Esopra Ja sua testa~ERARPEPSH:'e so tto /fWdite e Psiche incidifros riItrJ sulla volta deicieli, cbe liene una torcin ardente e brucia Psicbe . EsoftrJ Eros que sto nome: ~AAJON4lEBASMAGfARA[(O JAKOB IAJ EPHARPHAREl: SuJJ'a1tro Jato deJlapietra incidifros e Psiche che si abbraccinno l'un l'altra e satto ipiedi difros queste !ettere: ~SSSSSS: e softrJ ipie di diPsiche: 'fffHH±f!"(Papiro Magico di Parigi, PGM N 1721-1745)

n Mago fenicio Dardano, celebre per avere creato i Misteri di Samotracia, e noto soprattutto per il rituale di magia erotica a lui attribuito, che e detto "spada" perch" come una lama lacera l e viscere della vittima, presa da un incontrollabile desiderio erotico. Questo amuleto, unico al mondo, applica fedelmente le istruzioni contenute nel rituale e si configura come il piu potente talismano erotico concepito dalla magia antica; esso era utilizzato nell'ambito di un complesso rituale di tipo defissorio, strutturato cioe alla stessa sttegua dei rituali di magia nera. I:amore e qui concepito come un fuoco devastante che tormenta la vittima dell'incantesimo finch" questa non si pieghera alla volonta dell'incantatore per soddisfarne il desiderio. Sui dritto infatti sono raffigurati Afrodite ed Eros che tormentano la fanciulla Psiche bruciandone i genitali con una torcia: sappiamo che la parola p.ryche in greco significa "anima", rna serve anche per indicare la farfalla 0 il sesso femminile, Su questo ttiplice significato si imposta tutto il senso metafurico degli amuleti magici che come questo, rafligurando le torture inflitte a Psiche intendono generare nella vittima un desiderio devastante e irrefrenabile; qui tutto cio e dimostrato dall'atteggiamento della dea Afrodite, nuda e scarmigliata. Ia scena e accompagnata da una serie di norni magici di origine ebraica, tra cui i norni di Yahve (Iao) e Giacobbe (Jakob), i quali mostrano che il potere dell'amuleto proviene in realm dal dio unico.

Sul rovescio e rappresentato l'abbraccio di Eros e Psiche, che simboleggia il fine della magia: al di sotto, I'iscrizione "e e e e sssssss" ripetuta due volte e un sibilo magico, un respiro che il mago doveva produrre quando consacrava la pietra.

Ia preparazione dell'amuleto, rigorosamente su una pietra magnetica ''che respira", e al centro di un'ampia p e ifo 1711 ance rituale govemata dal principio del simile che influenza il simile. Ia pietra consacrata doveva essere posta sotto la lingua per pronunciare una preghiera dotata di furza divina: questa preghiera, indicata dal papiro, e un inno di lode a Eros, visto come oscuro dio precosrnico. Segue l'elenco dei norni magici del dio, cui fit da conclusione la richiesta di possedere I'anima della vittima.

n rito si compie solo dopo avere inciso la furmula su una fuglia d'oro, che dovra essere inghiottita da una pernice, estratra dopo il sacrificio dell'animale, e indossata assieme ad un'erba detta pederote: questi atti, assieme alla fabbricazione di una statuetta lignea di Eros che diviene ''assistente'' dell'incantatore, presuppongono la fiducia in un rapporto di .rympathe in fra le diverse manifestazioni dell'esistente: la pietra magica e quindi uno degli elementi che pongono il mago in rapporto con la natura, l'universo e il divino.

©2009 Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Umbria Testi. di: Paolo Vitellozzi

Fzote che solletica un'erma priapica

Corniola. Fine del I sec. a.c. - prima meta del I sec. d.C.

Questa gemma mostta come anche gli intagli non utilizzati come amuleti rivelino contenuti assimilabili al pensiero magico. n colore rosso della corniola, pietra notoriamente associata al fuoco e quindi alla passione amorosa, e scelta per enfatizzare il significato del soggetto: il gesto compiuto dall'erote, che eccita la virilita del clio Priapo, allude certamente al vigore della sensualita che il proprietario della gemma probabilmente desiderava per se,

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Fzote con fiaccola rivolta verso il basso Niccolo. IT sec. d.C.

Ifimmagine di Fros dormiente, mentre si appoggia a una fiaccola rovesciata, e assai diffuso nell'arte funeraria. Benche la gemma non sia un vero e proprio amuleto magico, la scelta del soggettn in un sigillo rivela credenze religiose di tipo esoterico ed esprime sentimenti di natura amorosa.lo state di semicoscienza del giovane dio e la posizione della fiaccola simboleggiano che la passione amorosa e ormai finita, ed il colore blu della pietra e scelto per sottnlineare il rovesciamento delle caratteristiche tradizionalmente connesse ad Eros. Sono evidenti i richiami al raccontn di Amore e Psiche narrate da Apuleio: il possessore della gemma intendeva probabilmente esprimere 10 struggimenro che deriva dalla mancanza d'amore.

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Amuleto erotica con Nemesi-Iside Magnetite. IT-III sec. d.C.

Dritto: Nemesi-Iside. Inngo il bordo: iscrizione CElENEXE COYElI __ Stheneche Southi

Rovescio: iscrizione EPMHC _Hermes

n magnetismo di alcune piette e usato negli amuleti erotici in virtu di una molto intuitiva analogia: cio avviene in un particolare gruppo di piette raffiguranti una divinita femminile abbinata all'iscrizione Stheneche Southi. Questa formula indica probabilmente la stella So this, come si evince da un testa magico dalle forti connotazioni erotiche, inneggiante all'unione di Osiride con Iside. Uespressione ricorda inoltte il testa di una preghiera magica rivolta ad Afrodite, che e invocata con i nomi magici "So ui, Er, Thnobochou, Tb o ritbe , Sthenep;o, Signora, Sertb e neb e e i". Iside era infatti identificata con Sothis, la stella Sirio (in Fgitto Sp d I) detta dai Greci "il cane": la dea era venerata in virtu del Ie game fra illevare eliaco della stella e la piena del Nilo.

Lamuleto raffigura una divinita femminile che concentta in s6 atrributi di Iside (situla) e Nemesi (ramoscello): la dea e impegnata a solleticare con un ramoscello una farfalla, che simboleggia la persona cui e rivolto l'incantesimo. La finalita erotica dell'amuleto e certa se si pensa che sia Iside che Nemesi sono associate alia magia erotica in numerosi rituali. n nome Hermes inciso al rovescio puo certamente riferirsi al dio Mercurio: tuttavia esso puo anche essere interpretato come il nome proprio del possessore, in qualche modo votatosi alia divinita, 0 del destinatario cui l'amuleto era indirizzato, forse per ottenerne l'incolumita 0 la fedelta in amore,

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Marte gradiente

Diaspro rosso. IT-Ill sec. d.C.

Dritto: Marte gradiente, con trofeo e armi

Rovescio: Iscrizione (in negativo) EPMElAC -+Hermeias

n colore rosso del diaspro esprime immediatamente la natura di questa gemma consacrata a Marte: seppure non si tratti di un vero e proprio amuleto magico, sappiamo che il tipo iconografico di Marte con trofeo e impiegato per la fabbricazione di amuleti. Enoto infatti che il trattato scritto dai maghi Damigerone ed max raccomanda di incidere questo soggetto su gemme per ottenere il favore del pianeta.

L'iscrizione suI rovescio si riferisce quasi sicuramente al nome del possessore, che cosi facendo si vota al dio per assicurarsi la forza e la virilita che questi dispensa ai suoi fedeli.

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Sigillo magico per incantesimi erotici Magnetite. III-N sec. d.C.

Dritto: intorno al bordo: iscrizione IAWHOMBAAMYE>

al centto: YAY

Rovescio: iscrizione NEIXA/pOIIAHl3 __ Neicharoplex

"".Incantesimo d e ll'Ors a che tulto compie. Formula: io ti invoco, grande potenza dell'universo, incaricata dal dio di so ste nere con polso fe rmo il sacro po 10, NcharopIe x. Arco Itami, He lios, Pbre .., " (Incantesimo dell'Orsa, da PGM N 1275-1322)

La parola magica Neicharoplex compare di frequente in associazione a divinita solari (Anguipede, Helios), oppure in amuleti legati alia magia erotica, poiche e considerato l'anagramma del greco 1tA:fj~OV Xaptv (ptexon c b drin, "sprona il favore"),

Nelle d efixio n e s (maledizioni), N(E1IXAPOIIAH3 e il nome del dio "che ha potere sui luoghi inferi". Sappiamo che sigilli magici recanti questa formula erano usati dal mago Pitys per animare coppe ricavate da crani umani. Queste coppe erano poi utilizzate per dare responsi, rna soprattutto per compiere rituali amorosi basati sull'evocazione dello spirito del defunto, che era obbligato a destarsi e adempiere ai comandi dell'incantatore. Questo amuleto, che si basa quindi sull'aspetto oscuro della divinita solare, rivela il profondo legame che vi e fra incantesimi erotici e magia nera.

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Amuleto con Mrodite

Calcedonio affurnicato. III sec. d.C. Dritto: Afrodite

Rovescio: iscrizione BPIMW __ Brimo

Come dea dell'erotisrno e della fe mminilita, Mrodite e raffigurata in una rnoltitudine di arnuleti rnagici che ne accentuano it carattere ctonio e lunare, assirnilandola alla divinita fenicia Rathor, a Iside 0 addirittura ad Hekate. Proprio a questa dea rim and a it nome magico BPIMW, Brirno, che compare in alcuni testi magici relativi a incantesimi di attrazione (detti agoga,): questi contengono l'invocazione a una divinici infera, alla quale si ricorre per ottenere la sottomissione della persona amata.

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