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,>roc.n. -ìCI547/10
Proc.n. 16607/10R.G. ,G.I.P.
'Tribuaraf,e
ùrdinarlio di R.omn
GÍudÍci per $elmdasiniPnefliminari
$esiome
{Jfficio21
.}
f}KMTNANflADTAPPLXCAUNONE
C{JSTODIACAUTELARE
- ;xtt.272ss,285,292c.y>.p.
-
per i delitti:
Visti gii atti clel procedimentosopra ìndicato nei contionti, h'a gli altri,
6ei citati inclagati
:.. ('ARBONI fìlavio' LOMEARDI Pasquale
e MARTINO Arcangeio.si prernetteche in virtù della
rnoieclesliatti d'indagineprelirninareetl'ettuatie <.lella
sinteticaprecisionedella richiesta avanz,,ra
'ial P'M' il 30'6'2010.;rppareutile riportaredi seguitole
sintetiche{rispettoalla rnole r,legliatti
Li"indagine)ma precise {in ordine ai fatti storici ernersi)
ed articolaternotivazioni {in *rdine
all'interpretazionedelle rJinarniche
emersee aila loro cluaiifìcazione giuridica)che ii p.M. pone a
baseelellasua citata richiestadi appiicazioneciellacustocliacauteiare
I in carcere:
"1.$ntroduzione
ll sodalizio,per le cieratteristiche
di segretezzache posslede,r'lonsi proponeail'esterno
.ome tale, né nella sua struttura,né nellesue attività,né nei suoi scopi;rìe segueche le
lniziativedei componentipossonomantfestarsi, per quantine sono destinatari,beneficiari
o strLlmenti. corne attivitàdi naturainnprenditoriale,culturaleo politica,o come semplici
\/ "raccomandazioni",
penaimente irniievanti,o, al piu, come attività k:bbistica non
necessariamente rifeiribile
ad una strutturasegreta.Nondimeno,I'estensione e la quatità
'lelle conoscenze e dei rapporti intrattenutied i favori offerti, richiesti
o concessi
r:ostituisconoelementi di grande nilievoprobatorio,pur nell'irrilevanzapenale delle
posizionidei terzi inconsapevoii, ai fini dell'apprezzamento dell'efficaciae dell'insidiosità
rjel rneccanismo,ecl anche su quelli sarà necessariosoffermarsi.Anzi, nroprioia non
ilconoscibilità esternadel sodaliziocostituisce,corne megliosi vedrà in seguito,uno dei
di piu eievatapericolosità.
r:noîili
r, Qualisiano statigli arrgomenti trattatipuo ricavarsi, solo in parte,da una conversaztone fra
,:\LOMBARDIe I'pn.C;ALIENIDO. Infatti,una voltaterminatala riunione,parlandoa telefono
'
ìlcon quest'ultimo,il quale aveva dovuto allontanarsiin anticipo,I-OMBARDIcosi si
'esprime: "(...) F pol staserachiamoAntonioperché abbiamafatto un ciiscorsoanche per
quantoriguardala Corte Costituzionale (...) Amm' fa' nu poc' na conta a vedé quanti sonn'
: ,nosfrle rluanti so,:fci iaro, per cui se potimm' correre ai ripar', rnettere delle bucature,
siamo disponibitia fare tutto (...)e poi giustamenteabbiamofissafoche aEnigiorno.".ùgnt
,;iorno...agni settim,anablsogna che ci incantriama per discutere tra i nai e vedere
sta o 'b u o n o e a n d o sfa o' m alamente"( ) " ( pr og.n. 1402del 23.9.2009,
i1 w a l e . . . a n do
RIT 3267/09).AnalogodiscorsoLOMBARDIfa a MARTONEin una telefonatasuccessiva:
d "( ..) io farei una ric:ognizione,ifavorevoli e icontrari. Poi vediamo corne bisoqnera per
vederedi raggiungereicontrari...nonci sono...nonci sonomotivie ne ce.". ct sonotutti i
'1405 del 23.9.2009, RIT 3273/09). Dal prosieguo della
inezzi possibl//' (prog. n.
conversazionesi comprendeche I'oggettodell'interesseè riferitoa qualcosache è fissato
per il successivo6 ottobre. Va detto che proprioper tale giorno era attesa [a cjectsione
sutlalegge n. 12412AO8 (che aveva introdottola sospensionedel processopenaleper le
,trtecarichedello Stato);puo anticiparsifin d'ora che, come ernersodalle conversazioni
successive,appunto questo era i'oggettodell'interesse.Va aEgiuntoche gia da tali
coiloquiemerqeia s;pregiudicata libertàdi paroladi LOIMBARDI, a frontedella cauteladei
5r..roi
interlocutori.
,\lei Eiorni seguenti LOMBARDI ricorre ad altro canale: dopo esser$i procurato Il suo
.lurneropersonale,la nnattinadel 30 settembretelefonaal presidenteemeritodella Corte
1)o$tituzionale CesarerIMIRABELLI, lnformandolo che gli deve parlaredi una cosa urgente.
"No."dicevoquesfo slccome il sei
La sera dello stesso Eiorno lo inrterpella nuovamente:
\
.$ oftobresi ve."verificherail tadadel ministro( .)in quell'occasionei suoiamicicalleqhi,ex
calleghi,su che posr)riones{aranno?".Alla risposta generica dell'lnterlocutore
LOMBARDI
rhiarlsce in terrniniersplicitiil suo interesse:"Quelk della consultache è la donna, dice
r;he è sua amica"; nonostanteil crescenteimbarazzadi MIRABELLI("Prego?Ahh.. si ..
si.. eh rna son tutte care persone,certo, cerfo") I'altronon desiste: "Possramointervenire
s/meno su quesfa x;ignora'?".La replica dell'interiocutore, che cerca con evidenza di
'sottrarsi alla richiestainopportuna("rnmha! Eh..nanè che gtrliinterventivalgano
"abbiamofatto un po' tuttoEranché
,,Q.fr?") non frena LOil,4BARDI, il quale lo informa che noi ce
'
ùbee (...) abbiamo fatto per lo meno accertaredi raglgiungereun po' quasi tutti e le dico il
i"dsuifafo, quattro neg,ativi,cinque positivi,tre nl' e insiste: "(inc) signora possiamo(inc.) la
donna (inc) (...) Vecliun poco se sul/a signorapossiamo avere un riscontro".Qulndi il
coiloquiosi conclude,non prima che LOMBARDIabbia cercatodi giustificarela propria
insistenza,ma ancheldi operare un'ultimapressione:"Va bene ci sentiamodomani allora
,rrofesso' ma mi stanno mettendo in croce gli amici miei di.. che sona anche amici suoi
: h e h " ( p r o g .2 5 3 5d e l 3 0 .9 .2 0 0 9R, IT 3267/09) .
;\nche nei giorni che seguono LOMBARDI rinnova i sutli contatti con Vincenzo
CARBONE. Così, il 17 gennaio LCIMBARDIsi rivolgeal Presidentein questi termini:
'LùMBAR.DI:/eri sor?osfafo con rnaltiarnicibravi. ( ..) /Voè /a verità(...) perché hanna
parlata tutti rti bene e cJiconoche tu cioyresflsfare altri due annt' alla Cassazione per
rneffere a p6sfo /e cose come le hai grr,amesse, pero aggi cletta,amici miei ehh, u
.$ presrdenfe purtrappc>vui a tegge ... nun ce I'aviti rrulutafa' e mo' arnma vere che sa da
,?'... {...i Sono tutti convintiche tu dovrai avere quello che devi atrlere,Eiusfamentenan
,;ri nienfe fla fare, g€rché meriti quesfo ed altra, quesfo è la pura e sernp/ice.'"",alla
:^isposta di CARBONE,che si schermisce("4/oio facciosolo l/ mio dovere")e proseguesu
"Ti
iemi istituzionali,LOMBARDIriprende: stimanoe ti vaglionobene tutti, perche hanno
.visfoche tu sei a/ dit;oprae sei rti un equilibrioche nan, non, non,nQnhai paragonl(...) /o
ùomunque mercaleorisfo da te, can te perche ti voglio riferire quello che mi hanno detto t
,ry\ei amici..."',il colloquio prosegue con il nnagistratoche c€)rcadi nicondurrela
r$rversazione su temi d'argomentogiudiziario,e LOfMBARDIche ninnova i suoi
;émplimenti(prog. 13120 del 17.1.2010,RIT 3267/09). !-a singolare telefonatava
;nquadratada un lato nel contestodei rapportifra i dule,ciall'altronella prospettivadei
iavori che LOtuIBARID| si attende.
'fatto il
l-a rnattinadel 25 gennaioLOMBARDI,infatti,informaI'on.CCSÉt\lTlNOdi avere
"il
í]ovanta per cento"e aggiunge: dieci per cento la fai tu (. . ") cioé tu damanrrnattinate ne
vai un po'da Letta,mi segui?("..) I/ qualeè in attimirapp... Giann'í, no? (.".) ll quale e in
attimi rapporti con il mio amico" (prog. 1091 del 25.1.2A10,RIT 184110).Quindi, il 26
,;ennaio, appena clue giorni prima della decisione sul ricorso,,LOMBARDI chiarna
rìrrovarnente il PresidenteCARBONE,annunciandogli una piccolaregaliae spendendoil
norne di LETTA: "L(JIMBARDI: Sfammia senti'...io rni so'fatto poftare l'olio e {e lo porto
,:iomanimattina(...) Ci vediamorn Cassazionee facciarnoil trasbordo(...) Stammia senti'
:i ha chiamata Lettar?CARBONE: No,percfté?'LOMBARDI:Va be'neti daveva chiamare
,ra huono va buono. CARBONE:lúon mi ha chiamato,nan mi ha ct\iamafo."{prog. 13790
, IT 3 2 6 7 /0 9 );d i u na tale telefonata,' /adetto,non vi $ar a neanc hei n
- l e l2 6 . 1 . 2 0 1 0 R
;egurtoaicunatracc:ia.
'l
27 EennaioLOM|BARDIinformaMARTINOche quella stessailìattinacieveandare in
rl a s s a z i o n e( p ro g . 'l 2 B gd e l 2 7 .'1 " 2010,
RIT 184/10) La . ser a di cluelgior noCARBON E
lnformaLOMBARDIche il previsto rinviodeil'udienzanon si farà piu e che i'udienzasi
r.erràil Eiornoseguente,come onginariamente previsto(prog. 13959del 27.1.?A10,lllT
.1267i09).lnfine,nerlle pnme ore del pomeriqgio del 28 g;ennaio, l';lddettaaila segreteria
,1elpresidenteCAFitsONEinformaLOIVIBARDI che il ricorsoè stato rigettato(prog. 1472
. : l e2l 8 . 1. 2 0 1 0 R
. IT184110).
, l
,treraltro,le aspettativeripostesull'esitodel ricorsooer cassaztonee qurndisullanossrbile
"lcandidaturaclell'orr.UOSENTINO (LOMBARDI: "Se giovedi vinciamo con Nicola
,irofrebbeancora venire fuori lui? (...) Spen'amoin bene sto chiamandoa /Vlco/aper farci
,'areun piccolo passreffolo deve fare, io sfo a/ 9A% se ci mette il 1A suo abbiamo vinto"-.
,)roQ.1474 del 25.1.2010,RIT 184110), dalla metà del mese di gennaiosi incrocianocon
i'inaltro programrna,teso a screditareil candidatopropostoalla caricadi Fresidentedella
RegioneCampaniain sostituzione di COSENTINO,StefanoCALDCTRO. Infatti,da diverse
ùonversazionitelefonicheemerge il progettodi diffonderenotiziediffamatoriesul conto di
rtruest'uitirno,
per offuscarneI'immaginee colpirnele aspettativeelettorali.
altre,
stsnificativala conversazionefra SICA e MARTINOdel à0 gennaio(quandoormai,
con
ngni probatrilità,le rlotiziediffamatoriesono state diffusenell'ambiente), nel corso della
ixualequest'ultimocosì si esprime'."hai capito, stanno,stanno Lttlpr6,preaccupato
tutti,a
rluesfe candizioninc>ncreda che lora vadanaavanti,penso" (orog
|JTV3 del 20.1.2010,
poco dopo CARBONIinformaMARTINO che "t'amicoNicota(
tll:?19/09); qui' ) è srafo
atte .. alle diciasseffee trenta di aggi, appuntamento(....)con i nostriqui, per
?gf,T:r: spiegazionti,quindiadesso,
'jp-$.quf" iodetlarela...non socosaslsrano dettiperc:henon
tarnata.indietro"(prog. 13783 del 20.1.2010, RIT 3273/09).in serata yARTINO
,tpl,
:Bfefona a SICA e gli riferisce che "Mi hanno richiamato,mt hitnno
detto che clopo
i'abbuffata di ira' d'ira, adesso sono andati a cena insiemee mi ch,iantano
tlapo,pero io
vorrei sapere tu, done ser? (^"")Ho detto: dopo l'ira che fatepoi? hla eletto
che dovrebbe
*sserct ia consequenzialesceltadi non andare avanti, no" (prog. 137gg
del 20.1"2010,
ìlT 3273/09).Pochiiminuti dopo MARTINOe SICA discutononuovarnente
cteilascetta
r-"l e l lcea n d i d a tu rep e r l e e l e zi o n iregionali( pr og. 13790 e
13793 det 20.1"2010,R IT
3273/09).ll 21 genniliosegueun'altratelefonatafia idue, dal tono prreoccupato,
i.$ dellaqualeSICA prefigurala possrbilità cli"una valangamediatica": ,'SICA:(.
nel corso
"") camunque
rluss/i qwa, che io seppia,non hanno fattopai la nota urficiale,
anchese la danno tutti per
i;erfa, infatti alle dodici e trenta Nicotaha convocatoi Deputati
e i Senatori per Ìncomtncia
ia campagna elettor'ale,mo certo che lui non..., í-tail rloveredi fatta
insiemea stefano
ùaldoro pera non e che c'è la nota scritta,diciamo,e rimastoln i;osp...,,larcndo...(....)
MARTINO: 'Allora noi abbiarno rnesso in piedi una cosa sfrepifcrsa,nti
se6Jui?Allora
quesfa cosa va acc:ompagnatae assecondata fino all'ultimo
rninuto perche ta partita,
::econda I'arbitro, fi:;chia.$lCA: lVon so se ctà...tu pensi una valanga
':oportuna? (.") A/o, ci 'torrebbe un regista meciiaticasia
mediatico hravissim...il/ARTINO: flJo
perché"'eh, certa b'ravo, pero se in queito momento la verifica
che loro iaranno, la
;aranno stamattina {-..) Allora quella Nà,quello, devono chiameve
come qia hanno
.:hiamato Nicola ier,i sera. SICA: Senno diventa debate, hai
capito? MARTINO: fúo,
iliventa debole, poi cosi, allora (.. è a rlifendere,bravo,
) inveceqttello no, s:.levano 6ire,
j;o, iaffa la verifica, {?uesfonan è apportuna perché è una purron| non preetata per cui
rron e nostra candideúo,hai capito, "?*i ma e
Eiustoperchenoi, siamo perla trasparenza
;ru asso/ufa('.'i" {1crog.13817 qJel21.1"20í0,RIT J;,ftlagt).
Lg stesso qrorno, con
:tvtoenteriferimerrto ,all'argomento in questione,cARBoNl informail,{ARTlNoc:he,,rtuella
L;er.SoDd,come ti hc>rietto, r.fle e sfafa interpeilata leri, pero io preferirei 1larbrne di
,j€rso/?o, ryuando e cosl, allora quel, quel sigtrnorecne é .sfafo chiamato alle 1/:30
;*ri.""(""") ha cleffoche lui la sapevagia (. ..J e alla domanda:ma dice è una cosa vecchia?
,'la risp. ..ha detta, dice ma è una cosarecente, no ha rlsposfo,non è recente, e una cosa
'rccchia.(...) IVIARTIINO: E rtruindiloro vanno comunqueavanti cosi. (...) CARBONI:Ma
r?oflè che vanno avanti, voglionosapere se e yecchiao se è recente, quello, interpellato,
Ita risposfoè una co{tavecchia(...) cioè non c'è quell'attualità di cui ho parlatoio (. ".) A/on
d sarebbequindi, noi dobbiamo invece dire che c'è, infatti io, ho, ho l'incaricodi saperee
, li v e r i f i c a r se e cè .(...)" (p ro g .T a 3 Td el 21.1.2010,
Rr r 3203/09) .
.,}
,'ratellornio, serrnÒche fl rleva clire,lo,uosso parla (". ). .ilCA \/abbè, mancano gii
'::michettittllora.I norni tlegli amichetti,ho capúa,vabbene " {proq. '14933e 14040 rjel
: 1 . 2 . ? 001, R t T 3 2 7 3 /0 9 ).
t " 1
')a quel mornentosi sussequonoie conversazioni sull'argomento. Fra le altre.
"[i
- tlonversazrone15840del qiorno11.2"2010, RIT 3273log:"NIIARTIt\JO:valevoriliresalo
.')rloassant, quelle notizie di cui ti mi hai fatto inviare,io ho letto attentamente.ma saranno
,ooi lraslerite credo entro oggi a qualche altri argani rJ'informazioneeccercra o no'/
Ùopure2SICA: F penso di si. penso dl sl. io. MARTINO:Fh na perc:apyeperché sennoio
,Ìr)n so crle cosa dire, dice vabbè quesfe qua abbiamo letto la re!,azione,la relazione
e
';lafa fatta una chiitvica, pero poi che succedera? (inc) andra avanti?
eualcuno la
ieggera? Si porferd piu avanti? SICA: F sr; sL si, si siamo penso,
ti chiarnofra mezz'orae
li facciosape'. MARI-INO E mi devi fa sape'con puntualitàasso/utadove andra.,,
- (lonversazlone1204 del 12.2.2010, "IMARTINO:
RIT 425110: Allc,ra,io,m,ha chiamato
qualcuno dei miei amici là a Roma (...) Dice,vabbè questo
è anolatolà, no, vabbè ma
iluesfo cosi come detto tu, oscuratala cosa,non e niente,e quae la,,
vabbè, allora,vabbe
'tllara andiamo avanti, se e cosi andiamo avanti, insomm'a,capito, dice
non e.., {ton
,merge una posiziorte forte su sfampe e cosl vra e questo fa te sfesse cose
cfie ha fatto
con serfolaso, vabbeilasciamatiperdere,bla..", l'taicapito.(...)per{:ui se, se
non c,è una
risananza per cui /c,ropossone avere sulla stampaun'idea di, di, quesfo
lo rnannano
annanziperche nan--", ma Erneio clevadirti la verita,rna se /a cos,aresfa
'it.\ cosi non...., a
riTenon me ne impafta proprio piu manca tentareperche poi, capito. 'de
I'ho detto,quesfo
qua nella s{Ja/neEalomàniacentrale dice: vabbe rna se è cosi,
sfo slfino, fateto ascurare,
qLta, là, annacquando, tiice andiamo avanti(
) e cornedicevamo :;tamattina,se nan c,e
i.!na, un irrobustirnenilo
(.. .)."
colpisce' in questeprimeconversazioni,
il fattoche CARBONI,per di piu in conversazioni
.ntrattenutecon persone rivestite rli
una tr-,lnzione
pLrbblica,disc'rra dr una nomina
ailacompetenza
cieira
Giunra,
corîeJi oou,deraquare
;HtT!tfr.:,.i'il,':ilg.:,Jln'ont'"
ll 5 agostocARBoNl, dopo averericevuto
1?23del 5'8'2010'Rilr 2418/09), assicurazioni
dall'on.DenisvFRDlNllprog.
comunicaa FARRIs che"domani ci saràracosarlel^
lqenzte" la nominadetteAgenzie(" ')
sec/ufa*ittà $raordinariaasur una sarta di..
:osi di interventofulntineofer venerdisabafo di
i4'18/09) la nomina,,(prog.12!15 del 5.E.2010,Rlr
e' subitoclopone inforrnaanchec_ossuiprog.rlze e 12r]0ders.g.2010,jqrr
1"418/09)' ll 6 agostoricevedall'assessore
Gabriele'ASUhlls,
in termini;rllusivi,
la notizia
iellanominadi FARFìls{prog."'l?63 del og.po1o,Rlr ?-t1g/0g),nritíziache {lARBGt\l
''.Ì
;rferisceimmediatamr:nteail'interessato (prog. 1264 sJel6.8.2010 RIT 2418/09) e, l;l
,nartinasequente,a i:aleFabio PORCELLINI(ll quale, come si tlirdr,ha svottoun ruolo
rssenzialenell'assicurare a CARBCINIle necessarierisorsefinanzrilrie) (firog..1361del
i.3.2010, RIT 2419i09).La buona notiziae appenatemperatadal fatto che potre0bero
essereintervenutede,llemodificheriguardoalle competenzedell'ARPAS(CARBONI:(..")
";rl ogni moclo io volevo già, ieri sera, ieri notte ho comunicataa FA,RR/Sla sua nomina,
hanna anticipato di a domanl sera, ieri sera, è vero, c/ sono qualche piccola modifica che
vediamo,dobbiamovalutarla(.. )l poteri dell'ARPAS,ma insomman realtà poi e ARPAS
zra e ARPASrimaneeccetera..." (prog.1314del 7.8.2010,RIT 2418/09).
Foco dopo CARBOT',II informarJellanomina FARRIS,il quale osserva che: "e quesfo
punto dabbiamo an,che accelerare faltra quesiiane noi, giusto?" (prog. 200s del
27.8.2009,RIT 2418/09).La rnattinaseguenteFARRISrichiarnaCAÍìBONIper informarto
di avere appresodella nominadaila presidenzae aggiungeche "adesso(...) bisognerui
rtrnboccarsile manicrhe"{prog. 2023 del 28.8.2009,Rlr 241gi0g).euella stessa mattina
Finello COSSU, commentandocon CARBONII'awenuta nomina.così si esprime:"/o
':redo che sra sfafo prowidenzialeee la tua cosa di ieri mattina, il tio intervento
{...7
J'essenziale e vinceret(...) ieri il tuo intervento(".") deve aver posto fine aaa...t...1 agni
']loco (...) sofferraneorje/ personaggioche conosciarno(...\ lnfatt,í, l,ho detto anche a
lgn a z i o . ( . . ) E 'tro p p oca n te n to (...)l' am iconostr o,eh ( ...) Eeehm a... sper tamocne c e
ne rendaaaa...merfttl(.".) sfradafacendo( .) Ma su questo,al momento,nan ho tlubhi,
úe/?so...( .) Ce ne,daraaaa.."cene rlaraaaa dimostrazione(..) c€ ne rlovrà dare
,:imostrazione sfrada facencio(...) Ouindicredo (..)su quesfo credo (..,) che sia la
,rersonagrustaal postoglusfo"(prog.2031 del zg.g.z00g,RIT 241gl0g).
: f-)
lchiestoclalla leqge regionaie,quindi $enza alcuna vaiutazionecomparativactlndotta
":uila base dei titoli possedutidai numerosi aspiranti.Infatti, i'erlencoformato dalla
i-rornmissione tecnicadi valutazioneè consistitonon già ln una qraouatoriaformatasulla
base cli punteggi attribuitisecondo criteri predeterminati, ma in un mero etenco dei
,ranoidatiidonei.Va nilevato,ai fini della valutazionecirca ia legittimitàe liceitadi tale
1:rocedura,che la lerygeregionalen.6/2006 all'art. 10 stabiliscer che la nomina del
'lirettore generale dell'ARPASdebba avvenirecon proceduraacl evidenza pubblica.
Fbbene,il fine della rnrassima concorrenza, che una tale proceduramira ad assicurare,e
3arantitonon solo darllapubblicità,ma anchedall'oggettività di scelta;ne segue
dei criterri
!a necessitàdi una procedura concorsualefondatasulla predeterminazione dei criteridi
attribuzionedei punteggi. Del resto, va osservatoche la legge regionalen. 31/98,
relativamenteall'individuazionedi figure apicali diriqenziali,non prevede un tale
procedimentoad evírlenzapubblica,così come non lo prevedela stessa legge regionale
n. 6i2006 per le figurediverseda quellain esame.tl legislatoreregionalesembradunque
r;he avvia avuto conriapevolezzactelsignificatodei termini usati. D'altraparte, il richiamo
':ll'evidenzapubblica,e quindi alla necessitàdi pubblicitàe concorsuaiità, puo spÈegarsi
per il fatto che il procedirnentoex art. 'X0legge regionalen. 6/200€iprevede la possibile
partecipazione di concorrentiesterni,per effettodel richiamoall'art.119dellal-.R.n. 31/98.
"$ Chre tale interpretazionesia quella corretta, del resto, è confermratodal fatto che, in
occasionedella nominadel precedentedirettoregeneraledell'ARP,AS, si procecjettealla
iormazionedi una graduatoriafondatasulla valutazionecomparativadei titoli posseduti
iìaolias6:iranti.
{*anaturae la qualitàdell'interferenza
operatada CARtsONl
nei suoicontatticon FARRIS
rnìergono costanternentedai colloquifra i due, dettagliatamenteriportatínell'informativa
r'iepilpgativa del 18.(ì.2010.Cosi, a titolo esemplificativo, in data g ottobre 2009 essi
r,i,isciibnocii un contrastonormativoin ordine alla competenza(se in capo aila Provinciao
alla Regione) per la trattazionedel procedimentoamnninistrativo relativoal riiasciodetle
cq.noèssioniper gli impianti eolici, e alla conseEuentecornpetenzer per l'istruttoriadella
pratica: a tale riguardoCARBONI osserva che "ProprioUgo l'altro giorno a Roma ci ha
detto che le istrutta,riele fa l'Arpas", al che FARRIS replica: "Ecco quesfo lo devono
,.lecidereloro pero d'evofia ... devonofare la deliberaperché quesfo awenga! (...) Ma la
tieliberache dica (.. ) che le istruttorielefa l'Arpasnon l'hannofattiz!logli ho mandatoti
ricordipoi quel protneffiaria", suscitandoI'osservazione di CARBONI:"5i/ A/oa noi ce l'ha
deffo proprio Uqo na'!?",con rispostadi FARRIS: "Si quindi vuol dire che lui ha recepito il
nio promemoriae l"taintenzionedi fare questa operazione"(prog. 1454 del 9.tr0.2009,
;"ìlT 3203/09). L'arqomento e affrontato anche in una successiva conversazionetra
CARBONI e GARAIJ (prog. 1462 del 10.10.2009,RIT 3203/09),ed e significativala
considerazionefatta dal primo,percui "(...) /'r'sfruttoria
va all'Arpas!(...) Di tutte le pratiche
;cco/ (...) E poi do,vrebbeessere invece piu ln là una volta che non ci sarannopM
negawatt e saruidat;aalle Province! Una volta che nan ci saràpiu nulla da qestire."Sullo
stessotema è anche un nuovocolloquiofra gli stessiCARBONIe GARAUdel 3.11.2009
(prog.2646, RIT 3203/09).La questionetrattatanelletelefonateda ultimosuccintamente
richiamatetrova precisa rispondenzain quanto riportatoall'epocasul sito web deila
;"ìegione$ardegna, in cui, nell'affrontare la questionedella competenzain capo aila
irrovinciao alla Regione,si legge,fra I'altro:"E'pronta una deliberadeltapresidenzadella
Giunfa che chiarira che sarà /'assessorato all'lndustria della Reqione a rilasciare le
;sutorizzaziani(...) ta delibera sara approvata nella prossima seclufa o a/ rnassimo la
;eitimanaprossima(. ..)".
D a u n a c o n ve rsa zi c,ntra
e F A R R ISe COSSU del gior no11.10.2009( pr og.J449, R tT
.1265/09) si ricavacire il progettoeolicorrchiedeI'individuazione cii almenodiecl società,
':indefare piu clonnande a nornedi soqgettidiversi,ailo scopodi disporretJipiu vastearee,
'la acquisire in concessionedal CACIP, in quanto "piu di dieci ettiaria socief;i lpro nan
,ros$ono rJare g:er regalamento".tfallo stesso colloquio ernerq;ell nr:oloc;entraleche
"..'1
;volqerei:betale Iner:g1-lsr PIGA, indicatoela FARRIS come ''l'trotnr)ríi totale tiducia ael
i-''restdenfe", per cui, a<rgtunqe,''luinti ha detto di rtarlarecon lui di tutte guesfe cose (...)
";eró ne valeva parla,recon te, casa dtrglicosa non dirgli... capita!? di parlargli di tutto mi
ha rletto! ... capito!?se è i/ caso non e il caso".ln effetti,nei giornic;heseguonovengono
;rest contattidiretticon PIGA (identificato nel tecnicoplGA Franco),come documentato
'ia i c o l l o q u pi r o g .1 5 6 8d e l 1 2 .1 0 .2 009,
RIT 3203/09tr a CARBONIe FARRIS( si desum e,
lra I'altro,un possib,ileinteressedello stesso PIGA in relazione;ad alcuni terreni che
:vrebbe offertoa CA,RBONI, offertache CARBONIcaldeggiacon FARRIS)e prog.3790
'lel 13.10.2009,RIT 2416/09,tra CARBONIe lo stessoPIGA,in cui vieneconcordatoun
Ìncontrofra loro e FARRISper il giornoseguente.
"íl
'5. Le attività di inte,r{erenzanei confronti di componenti nlel {ìonsiglio $uperiore
iella $/lagistratura.
OM/SS/S
\
S LoMBARDI: Prendiun pa' st'appuntinCI
per
TlNELLI: iJ,n
L O M B A R D I: ! sernia..questo Albano
TINELLI: ;\,c..rioe andato yla ..scusa..sisi ma lo so sol
J. C M BA R D I: Ti ricordi?
TII\ELLI: fulelo ricordo si si!
L Ù M B A R D I: Srrpofrebbefare?
TINELLI: U,hhnon so dirtelo cosi su due piedi non ciriesco mi pare di si (inc)
{.OMBARDI: Metticiun po' d'attenzione..e poici sfa su
iiNELLI: Vit bene
u O M BA R D I: ,Siylúoceracl sfa quel Gia..Gianfrancolzzo
T l [ r l EL L l : Értt /o so
{- Ù M B A R D I: Ce la fa? (inc)
. ì- } N EL L I :
It\h nan..no! nan ti qarantisconiente
i- EM B A R D I: Mentre pol su fl,rlilano
dovremmovedereper..per il nostro Alfonso
TINELLI: ,,\ltroproblema..altroproblemaancora
I-T]VIBARDI: ìtladannarnia!e came si fa?
4,7
I ì i\ EL L I : ch eh sono jnc) a volontàpro7no
i-Ù M BA R D I : ila capito..ètopportuna che ne parli un paco con il trresldenfe della
r'-larssazlone con Carbane,secondote!?..anchepe/ Mlarra!
ilNELLl: Si/..asso/utamente
I*ÙMBARDI: E logico perché pure tui fa..fa..
].INELLI: ihlt io sto cominciandoa essere legata mani e piedi
I -O M BA R D I : F ho capito (inc) domani comunque vediamo un poo!..aia.. sta
:ettimana pero pensoche
-ÎìNELLI:
Li r>Berruti eh! E Berruti eh! Che ha creato il probtemal Sra ben chiaro
:h l '
i-OM B A R D I : Che proprio lui l'ha creato!
l-ltrlELLl: Es,affol
L O M BA R D I : Ah ah (inc) lui dovrebbe rientrare perché..lui non puo creare le sue
ra:ie quanda nan esisfono..
TINJELLI: Nrslui vuol fare una cosa secondome, vuol porteve..unabuona..ciaè
luelli che fanna domanda della Cassazionelui li vuale aiutare per far
;erlere che ha aiutato, secondo rne quesfa è la rile'tturadella realta!
LOM BA R D I : Mar che deve fa..rne che devona fare quei tluattra vecchi della
rlassazlonel
TIil,IELLI: t")amunquesi è rnesso di traversoquindi sta litigando col gruppo.. con
iwt,toper questa cosa presidente..ela Vacca Ia segyue!r4uincli
1 - C M B A R D I: ,4hah ah ah
"iINELLI:
l-ìr,'lsono anch'io inquaiatacioe tutto un casina
rv$NlteRRnr: E aflora pure Giacomadeve vedere di poterlosca..scannarea qt^resfo
sennó qua nan si esce...(inc)
T$NELLI: Tra l'altro /o sfa seguendo anche Mancino..che,dipende molto da
Serruti! Molta molto molto!
I*CMBARDI: Àilctltadipende da Berruti per questa situazione di lVilano'?
ì.[NELLI: Perfetto!
LOIVIBARDI: E ma facciama chiamare pure a Berruti! Devo \/edere come iare
TINELLI: E un casino/Ne/ yero senso della parola!
I -OM B A R D I : Corre avantiquesfa è la verita dai!
iINELLI: Comunquelui sta..haEia dato il suo..il suo input fc>rte e quinciianche il
Mancino sta ragtonandonei senso di votare per questo Rordarf!
L C M l BA R D I: Rordorf, hai capit pure mamma mamma!
TINELLI: Si si/
LCMBARDI: E un macello!
T l f ' l EL L l : :5 un casrno Pasqualinoguarda..nonso cornese ne puo uscireeh
LCMBARDI: Eh mo faccia un po dl passaggi e vediamo casa sr pué fare eh!
T fN E L I - I : Eh fallo! Fallo!
i- Ù M B A R D I : Cer/esfi/
f IN I EL L I : Nientese yedo che ci son degli spazi ti chiamo
ÙM/SS/S
:3
'lo s i , i l q i o r n o su cce sstvoi l l co i l o q uiocon la flNELLl, fr a iilue si svoiqela se,q uente
,;onversazione (prog.352 cJel22.10"2009, RIT :)268i09):
,:]M/SS/S
",}
\lARRA: ;isoqna aggirarlotranquiilamente cai coso oaprscil?A/onti preoccupare
:t riusuamoso sicuroche u riusciamo,nan ri preoccuoare
r-ùtr,,lBARDt:
,?luscire percheio lu nizziatone
(inc)..teI'aqgfatt col càpo,qwndisflamo
_ lp o sfo ...
.TIARRA: íl caoctche dice il capo'?Che dice il capo'?
I . Ù M B A R D I : Fh s'd fatto capace, iss sfess (/ui sfesso/ m'ha detto chilte che t'agg ditt
:'quetloche ti ho detto) poc'anzi!
TVIARRA: eh rna il capo..chidici il capo?..
I . O M BA R D I : capo ()assazlon e..capo..
r\llARRA: Ca..ah..ah, ah quello...se è queiloli siamoapposfoallora...
L O M B A R D I : èapo (lassazione,capo Cassazlone
VIARRA: .5ee cluel/oli stiamoa posto!
L O M B A R D I : Perch,opoi
;t'IARRA: E quello li è..io..vada..vado..
L O I M B A R D I : si si si perché io poi ha partato can Giacomo!..agrgditt
'Giaco,rno {ho detto) a
che.. .(inc) ". l'ha ben predisposfo
fuÎ.ARRA: il capc>cassazrbnemi canascernoltobene a rne.".te ,ha detta no?
t$ L O M BA R D I : si, si, si, e nra /ul sfesso mi ha detto ouesfe cose qua cheio ti ho dettoin
quesfo momenta..
IIARRA: Vabburo
LC I M BA R D I : Per ctri..percui mi pare..rnipare che stiarnaa buon punto
ìMARRA: {inc)
I*CIMBARDI: cioe."c:'ammfa (ci dobbiamofare) gerruti
a
non ti preoccuparecifacciamo anche a Berruti
l-a sera del 3 rnarzr),dopo il rigetto del ricorso, fulARRAtelefona a LOMBARDI e qli
1:on'lunica I'esitonegiativo:" Pasqualihai saputa va be,poi ne parlarnmoa voce diquesto
{.".) Poi parlammo a voce, qwando ci vediama venerdi', va bo ?" (prog. 16728 del
3.3.2010,RIT 3267/09).Seguonoi commentinegatividi LOMBAFIDIe MARTINO,con
"i\(st'ultimo che marrifestatutto il suo clisappuntoper I'accadutoe ll primo che cerca di
'3itds$icarsifacendo valere I'impegno profuso: "[\4ARTINO:Comunque diciamo che la
flgurQdi rnerda I'amme fatta nuje cu chitle d'a Corte d'Appello (...) LCMBARDI: euindi
siar,È.sfafionesti ci sia...siamousci..cisiamo prodigatie quindi non s'o ponnepiglià cu'
"IVIARTINO:
! U e ' ( p r o g . 5 B 2 d e l 3 .3 .2 0 1 0 ,R IT 3400/09) ; lo lo s:o m atto bene ch e e
"tog1tol
';uccessolLasciaperde!Alloraleva sto convegnoda mezzo non:;i fa piul (.".)
t-evalo!Toglituttol(...) Ehh ti devi levaredi mezzo!Nonci serye(...) pasquà
non mi
inferessano sta gentea me! (...) TuttaEenteinaffidabitecome Fofò( .) Fofò pasquale..
Ilicola..noi non cont,íamoun cazzo!E rni hai fattodire un saccodi b'ugiea questoe" ( )
Poi me lo vedoio FofoFofòFofò..è uno stronzo!" (prog.47gdel 4.3.2A10, RIT709/10).
.\
'd Per complelezzadi esposizioneva detto che e noto che, a seguitodi provvedimentodel
giudice ammintstrativo, la lista del FresidenteFORMIGONIè poi stata ammessa alle
eiezioniregionali.Iale circostanza,peraltro,e irrilevanteai fini dell'apprezzamento delle
condotteconsiderater in questa sede, posto che, ai fini della valuterzionedeila rilevanza
penale dell'interferentzaoperata, è del tutto indifferenteia fondatez:zaclellapretesa che
queil'interferenzamira a far valere"
, l
ttilqtstraticomponentideila tlommissioneelettorale.
euello stesrsoqrornoALLI pa.lo
;nviaa N/ARTINo.iì mezzor:lellapostaelettronica,
la.ro*u*éntàzuirie'retativaail,esposto
':rlativo all'esclusionerlella lista "Fer la Lombardia,,.
ll qiorno ,uqr*",; ilÀÀilNò
: o n f e r m aa F OR MI(ìo N l(p ro q .1 8 1 66del G"3.2010"
Rtr 3273/09)che ,,que//ar elaz i one
e
tnolto bella! Molto buona e deve
qssere.spedifa anchesubifo,,;il .10marzo MARTINO
;niede ad un collaboratoredi FoRMlGoNl se
't:h ho la relazionesia stata inviataal Ministero:
tsisognodi sitperlosi/ F po.. per avere anche
una copiaa ntezzoemai! anche per
a Roma
e mene vadoad occupare
insamma"
(pros.7s6der10.3.2010,
i:r?îir?í:do Rrr
ln tali iniziative
vienerdirettamente coinvolto pasqualeLOMBARD1.
11 ryìano'nel corsodi una telefonata anche infatti,il giorno
(prog.1Bs7Bc!ell'1rg.zOio,Rlr 3223/09),
'liscorrecon MARl'lNO dell'esposto, egli
trn'ispezione "stammia che iarebbe, allo stato, iniooneo a suscitare
del Ministero: senfireqr**t'6, ratto..na..ni'r,,,ur*o
t!"il ricarsa cfie ka fatto al rar"e..e at Ítlinistero
:;ttuazioni"hannofaffo so/o'.il ricorso non venqon.a."enan vengonocitate re varie
j)otesse(inc) subito.,faun ricorso a liveilo amministrativolfantià
e dice/e cose noi,rn*u Euesro".serTuesfo
stannarkenttnztando
-$ manda in gtarnata"al'rnassimodomani
at iliinisfero
rtueifree la
possramoprovvedere ,vanno
*/encafoquesfo(inc) chenan naiÀa {...)
i frel hai capito!?("') Froweoonà dettonientedeiremanrn*ra*rià cheavevana fatto
*,19,fo.rtuu";oggpotrebbearrivavea poche
Mirana!,,.
inteqrare
ffi:oT:H,,K:llf
I'esposto
eaj^,f,ffij:\:*HJ;d;;#i
inrorrnarro qy,,"daLorV'3ARDr,inv*andoroa
immeoiatameri;
;-fi1ffi":4ffHffi,?JJ;;f:[Trl"_q
mffi-ily,3j:;#yÉ**io rneno::n:SJ_T:,*:rrre
' la cornplete'zza cJett'esposto.
diLoMBARD,), avenriad
LorvrBARó,":J"?ilH"ffi/;-#Hi"tî
tgretario on' cALlENDo, sollecitandogli
|,lnteiessamento presso ir [rinistro;
rrffirél#,^uj::î-flr,î:::o"?!1ji,q"ilne
votte bastat'
(pros.1740edg.1 'fi,i"'.fr;["Ji:tii.'r'i"'r#^!:""::",
infastiditadeu,interrocutore
:,,L,ha r:hia..tn
rz.:.zolì,
,/ers'ne
xl';*:'::1,#i":T:il1:s:1"'*i,,:i:.:i,::-"-
derinitiva
de*esposro rri'posta erettronica
di MARTN'':ta
LoMBARDT * gy:lo stesso ;
'arrivode,sri
atii îfiii;:,[itÉ*il%îilH
iór.n.1T4Tsaettà.à.2éì0,
nrr sz61r0g\.
ll perduranteritardo nell'invio
degli ispettoripreo_ccupa |-0MBARDI e MART|NO, i guali
rrnnovanogli interventinei confionti'
's conversazioni oi nrriiÉ"n e'aen,ón.-cÀilrruno
dei giorni14, 15,-1-7,19,20 (si rredanore
d$' trnincontro *22^r".o). La qu*rtion*e anche
fra MAÉTlNo* cÀirnor.rr:'inrati,TJmattinu oggettodi
I PERONE(collaboratore der1'6;;;o MARTTN.ài-rivorge
oi l-bMenRóifir'ilesti termini,t"i"Àli'io,
"tevechiamarequel nostroamico ti scardareche fui
{:}iacomino là ('..) ai"loiÀo, guarda che
ta ( b -.., perchéio vado-tàappuntoper è urgente che chiamaa
. ,-} perc:he questoa Ramastamattina,,
,K?J*1#*1:'
Ji f# l?#l;îilHIJ?
ffifl;ff *o,i,u.,,iio"'
fltffi:,jriíiÈî, u
ùlonostantele ripetuteinsistenze,
":oRMfGoNla infor*"tn*-rvliRTtf\o"il l'ispezionenon sarà rnai disnosta.
e lo stesso
islefonata da coluichesi e impàgnato ;ìtino,*qrente:,,ho ricevutastamattina
a clmminaieverocemente, una
r!ìce che non sabiato(...)einvece mi
,camminaaffatto,,ne ,etocemeiie,.ne renta^"àr* (,".) e che
r:ansistiatoa sfare ferrnot ) aay "Í""";l;;"11.1 e sfafo
';arebbeun boomeranqpazzu""1( percn;tr;;;-ha..., mi ha rletto
questi quì potrebbero che
;^)
ipros'841 del 23'3'20ìé'nlr-:ioìlo'gil" addiritturerrtvarersisu di no,
.;ii stessiinterrocutori, qrllliSn* e_ogsetio;l;**
queto ,turro giorno:''nmÀrtruo,-i-tr-ti"iiày,a conversazi'ne rra
;ero?( ")FCRMlcoNl:' ui quero Anqerino,
iniamo,ói ,niàrr, ri'ài chiamÒúi
r spiegoquerloi;à,eh t; MnnrfÍrJo:fh, vab-be poi
t l wtta gente;; t;;;' profiro
creda,eh t...\ !<> rnirìo,/o r??/o
r-)
.;orrornolfo arrabbiatocon gli ttltri,con il{ìuo capo e qli altri,lo sai?FORMIGONI.tsh,io mt
;onoarrabbiatoconluiEli horlettoperche,ancheperchét sabafolui :;i eraimpegnato(...)
,"ii,sl, fsccio, faccio, Ftoi,invece, lunedì mi ha telefonatoe mi ha cieffoquesfo, e ha anche
i;rata in mezzo Arci. MARTINO: Eh ma io mi so faffo una litigata t:an lui perche gli ho
,Jeffo;scusami tu chetfai con quesle cose qua? Ah, e dice no chel,lha iatto. nan ni ha
,'irmatola carta, non mi ha fatto qua, nan mi ha fatto là, perché (inc.) e nan ho capito
'Tuesfoperche can tet,eh? (....)Mi sono molto arrabbiatorna creda,che sra un qualche
r;osa che vada in ostilfa con te hai capito? Poi dobbiamo parlavne oi guesto fatta.
FORMIGONI: Eh. creda anch'io, sarebbe rnferessanteverificare esattamente da dove
nasce, tli chi è quesfa osfi/ifa. IMARTINO:Eh, ma lo quesfo lo verifico oggi e domanl'
ipr o g .8 4 4 d e l 24 .3 .2 (t1 0R, IT 3 4 0 1 /0 9) .
:fi
,:ontinuativo,$calur€)n{erjalla r)onsapevolezza rJr clascun associato di lar parte del
::orJaliziocriminale(compatibile,peraltro,come si dirà, con eventualiprofilidi seqretezza
,lterna)e di partecip;lrecon rl oropriocontrrbuto causalealla realizzerzione
del nrclgramma
'-tiinterferenzanell'arnbitoistituzionale.Assume invecerilievosecondaÍioI'orqanizzazione
:losta a sostegnodel sodalizio,la quale puo essereanche rninima.La ricercadi questa,
*unque, non mtra a cJimostrare i'esistenzadegli elementi costitutiviclel reato, ;na a
provare, attraversoclati sintomatici,I'esistenzadi quell'accordofra tre o più persone, in
i:ui, come si diceva,rllreato a$$ociativodi per sé si concreta.
:,
Quanto alla segretezza,essa puo e$seretotale,quando I'esistenzastessacielsodalizioè
'::cculta,e i'intero suo operato e sotterraneoe invisibileall'esterno,tale segretezzapuo
spingersifino al punto da realizzarsianche ail'internodell'assocrrazione, ai cur stessi
componentipossonoessere in parte nascostistruttura,iniziative,obiettivi.Gli altri casi di
segretezza,pl,lrparziali,colpisconoperoelementiessenzialidell'associazione. Anzitutto.
la relezza,congiunta,dell'afiivitàe degliscopisi realiruaquandoil sodalizioimpone,
I'esterno,uno tlchermoche occultaalmenouna partesiEnificativa degliatti compiuti
# C I fini perseguiti,con il conseguentepotenzialepericoloche allzrcornunitàe alla vita
puo derivare da un organismoche mira a interferire,In forma occulta, con
..1s'f.lI{tzionale
'rilevanti strutture
clello Stato. Quanto infine alla segretezza degli appartenenti
illl'associazione, essilpuo rivolgersi versoI'esterno,ma ancheal suo interno,nel casoin
;t-ri I'identitàdegli associatisia interamentenota soltantoad alcunearticolazionidel
iJruppo'ln generealla sua strutturadirigente.Va chiarito,peraltro,che tale
segretezza,
mancandoun regirnegeneraleche renda obbligatoriala diffusionedelle notizie
concernentiqualsivcglia compagineassociativa, non va intesasemplicemente come
rssenza di pubblicità,ma come adozionedi un modelloorgani;zativo che in nnodo
programmaticoe s;isternatico
,.$appartenenti al grupSlo;
precluda la conoscibilitàesterna e/o interna degli
cio in relazionesia a eventualiformeregolarmentate di pubbliciú,
siaagliaspettidi trasparenza comunemente peranaloghe
accettati formazioni.
i/a sottolineato che la leggeha espressamente previstoI'eventualità
che il gruppooccuito
lperi in seno ad associazioni palesi.In tal caso e dato attendersiuniasortadi simbiositra
je due strutture,in cui il grupponon
segretogeneralmente svoigeràfunzionestrumentale
e servente in favore di quello occuito, al cui servizio porrà (eventualmente
anche
iiell'inconsapevolezza di partedei suoi componenti)la capacitàdi pr-'netrazione socialee
istituzionalee la tuteliariconosciutadall'ordinamento a slmilistrutturelecrte.
lf,uantoinfineallo scopodi interferenza, questoè riferitodalla leggenon sottanto piu
;levate funzioni cot;tituzionaii,ma anche alla pubblica amniiiristrazione aile
centrale e
leriferica, agli enti pubblicieconomicie ad altri settorirelativi
a servizirilevantiper la
coilettività'A una taie nrozionedi interferenzavanno riferite
tutte le forme di pressio"* * oi
ìnfluenzaconcreta,direttea conrJizionare il funzionarnentodegliorganismiíndicati.
'ìe puo accaclereche tale influenzaassun'ìale caratteristiche
di uln íilecltolpenale,
;rnrnlnistrativo,civiie,deontologico), non e pero necessarioche esr;asia esercrtatacon
i7
nezzi tilecitio rivesta rn se natura lllecita:la pressronepuo esriere fatta anche con
'nodalitànon vietate,in quanto sono le caratteristiche c1isegretezzadel sodalizioche.
'jntte al fine di interferenza,valgonoad attribuire gruppo
al la sua natura penalmente
:ilecita'Neanche e richiestodalla legge che la pressioneinduca
I'organismoche ne e
lestinatartoa decisionidiverse da quelle che sarebberostate acjottate
in assenza di
';ueil'elemento perturbatore;
deve ritenersinecessanosoitantoche la capacrtàdi influenza
iniri a condizionaredail'internoi meccanismidecisionalie rivesta
caratteristiche
di serietà
e di potenzialeefficilcia,in assenzadelle quali I'associazione
'Jeterminareuna situazionedi pericoloper sarebbe insuscettibile
di
, il bene giuridicoprotretto. Quest,ultimo va
individuatonella libertàe nel pluralismoassociativoe nella
'Jellefunzioni decisive per la salvaguardiadeqli organi e
collettivitànazionale,dall'azioneoi ,lruppi occulti,che si
;ottraqgonoai principidi trasparenzapropridi una moderna
società,Jemocratica e mirano
ld inquinarla,tentando di sottrarrese stessi a vincoli
e a controllie l'eserciziodelle
runzionipubblichepiti rilevantial rispettodelleregole
di legalità.Da cio consegueanche la
;i;lturadi delittocontroia PubblicaAmministrazione
oeliafàttispeciein esame.
'\on ù invece nicl-liestodalla legge che gli
atti di interferenza $rano connpiuti
i$ necessariamenteda taluno degii associati.
Qiesti possono essere ancl-renealizzaticla
ierzi' che si renclanostrumenii del sodalizio,
o iÀconsapevolmente o anche perché
;ensibili* per le ragi<lnipiu varie* al poteredel gruppo
occuito,pur restando estraneiad
ssso; purchétale grupposia al tempostessoii
nrótoieed il beneficiariodi quelleiniziative.
fine da chiedersiquale sia la lineadi confineche
distingueil gruppoCIccurto, come
descritto,dall'azionedelle lobby, cioè oei gruppi
rmltrarlo iààatida interessicomuni, che
a ottenereprovvedimenti a sé favorevoli,
es-ercitanoo
"'qdlltiÉo' a tal fine pressionisul potere
'.-ì-/ assaifrequentiin societàcomplessecomequeile
contemporanee. va osservato,
'--H;:îf"_::::ri:^jf-,llylp,-,,fi sottesian,attività
tobbisrica,
manifestando
necessariamente .pressione pur non
all'esterno
in modopatesei dettag1iffi'il:d"'5Jjr,ill
oropriae dellemodalità d'azione,sonotuttaviariconoscibili
':egretezza cometaiíe nonsi affidanoalla
qualeelementocaratterizzante e tunzionaie"r p"r*g"ì,i"nro dei proprifini.
lnoltre'benchétali qruppidi pressionepuntinoa intervenire
r:jecisionali' sui rieccanismi dei processi
tuttaviaerssinon miranoa condizionare re dinamiche
Ittraversoun'operacli infiltrazione inrlerne
di tali processi
negliorganismidetentoridel porlerepubblico,ma
$ll^opongonodi condizionarnei'esercizioàttraversoun'azione si
3 iJall'esterno. riconoscibile, r:ondotta
r8
rirternt,il vincolodi solidarietà,la condivisrone
der iini, I'occultarnento. rJeriinr
arl'esterno.
;nedesimie dellemoolalità d'azione.
+ l
iel ricorso presentato contro rl provvedimentocautelare emesso a carlco dell'on.
IIOSENTINO,ma non anche nello scopo di favorirnei'accoqlimento, $copo che pure
I-OMBARDIsi era prefisso,come si puo ricavaredalle iniziativeadottateneil'imnninenza
'ie l l ' r - l d i e n zdae l 2 8 g r:n n a i o2 0 1 0 (si veda la conver sazione
pr og.13790del 26.1.2 010,
,ìrT 3267109).
r-l
Jell'associazionedescritta rn tale norma rl sodaiizio iìui consrderatouondivide te
.:aratteristiche di segretezza,con rrferimento aqli scopi,alle attività,ericomponenti.Infatti,
r'associazionesi 311s,ggia come qruppo di potere occulto e autonomo rispettoa quanti
{persone fisiche estrianeeal gruppo medesimo.organtsmiistituzionali, entità politiche)
r;ostituiscono l'ambientenel quale esso si muove e con rl quale purr:instauracjinamiche
'::omplesse: occasionielmente qli obiettivipossonocoincidere,ma esisoaspiraad essere
'}d operà come gruppo di pót*re e d'affari in<lipendente, come esemplificativamente
'lirnostrala vicendalergataalla sceitadel candidatoalla carica presiidente
di dellaRegione
campania e come mianifesta, anche verbalmente, LOMBARDI(si veldanoi coiloquisotto
ilportati).Non contracldicetale caratteristicadi segretezzail diversolivellodi conoscenza
;he della propriastrutturae della propriaazione il sodaliziotalora consenteall'esterno,
peraltroin forma limitatae soio a soggettiattentamenteselezionati.
Al riguardo,sono
::iqnificativele raccomandazioni che CARBONIrivolgea MARTINO tl 24 setfembre2009,
iìunqueil giornosuccessivoa queilodellagià citataiiunionedel qiorno
23:" rni riferiscoa
llasqualrno (..') ecco forse rnagari una maggiore..cheti debba din=(...)
una rnaggiore
Prudenza forse"' forse ecco tutto qua! no!?" con evidente riferimentoalla ioquaóltaOi
{-ÙMBARDI:quindiprosegue:"/?onpossiamodirema si andiamoanche qwattro
hh in cinque
J {tnc) uguale! Nan è ug|uate!("..)anche se si fraffadi personedi primis:sirno piano (...) ecco
iron e quello il punto! Se fu dici tre perché sai siarno.. siamo solo
noi trel pai magarine
vengonoquattrocinquesel seffe (prog.988 del 24.9.2009RIT 3273/ctg).
, / l
:9
lit sostanza,nei contatti esterni,I'azionedei sodali si maniiesia,arl'apparenza, *ome
r'lntervento,piu o meno disinteressato,o sostenuto da un rnteresse oi natura
rrnprenditoriale, del singolocomponentee non del gruppocome rale.Di tali interventinon
rengono espressi gli scopi reali, di cui rimane nascosta la complessrtà e
,'interconnessione, sopra dettagliatamente illustrate,slcché quegii rnterventivengono
':ercepiti,al piu, come "raccomandazionr" e attivitàgenericamente lotrbistiche,
ricontlucibili
? conoscenze maturate e coltivatenell'ambitodell'associazione culturalegestita da
i-OlVlBARDl. Le finalitàdi potere,del resto,sono nipetutamente espresseda LOMBARDI
in termini espliciti,forse coloriti,ma del tutto coerenticon i'evidenzaciei fatti, quando
'lsalta, parlandocon MARTINO,la propriaimportanzae il valore del propriooperato:
'chiama
a chi devi c;hiamaree digti che nun hann'scassd o'cazz' (...) che facciamo
quesfe belle cose (...) e che ad un certo rnomento la devono dire a chi lo devono
dire,
perché non è possib/e che vengono fuori mille persone, qius:tamente
{;ame dice
:yuest'amico, che tutti intervengono e nisciun' so nisciui', capito? (
) al6ra,
.rvtzisl.
.-chiamaquesroamicotuo (...) aggi partagtiene...gtiposso parlàpure ia"..aad,sta?
tlta for'? Add'sfà chlsf'Z{...) vedi un poco,in modo che pure ia
lo fac...perchenon e
,cosslbi/e che a ca facirnm e' farfalle, hai castita? Le farfalle nan erslsfono,esr'sfono g/i
.s *lefanti forti e pesanr/'(prog. "1595del 30.9.2009,RIT 3273/0g);"vttg1.saugurarmi cné
;iuoiamici o miei amic:icapiscanoche senzadi noinon possono andeveavanti, gterché..
i
si
;"irecose nun è capisconooggi sfesso rlic' jativenn'a fancul'a
tuorn a nuje.(..") come
tViustamentecome dicevi tu I'ho riferito ad Antonio,dobbiamo essere riuri,
loro ci devono
I ispeffare soffo agni i?spettoperché corre ci muoviamo noi forse m.?nco/oro possono
sj
vere date le" tlal:oil nostropotere..non nastro,il potereclei nostriamiciche è quelo
è" (prog.2573 clell'1.10.2009, RIT 3267/09).Quantoalla strurnentalità rlei contatti
enuti rispettoai fini, # ancora Lina voita LOMBARDIa esplicitarlaIn u'a
zione del 23.9.2009:"mandaloaffanculoche chistnon porta roii , poivieni ar1da
'npr'(prog.
1314del23.9.2009, RIT3267i09).
-J,"
;$e e vero che il sodalizionon sempre niescenei propri scopi, e anche vero che ia
.nancata realizzazionre degli obiettivinon escludeaffattoil reato di cui ail'art.2 cJellaleqge
n" 1711982,il quale è reatodi pericolo,essendosufficiente, come si e rristo,che ii qruppo
Jersegua uno scopo di interferenzaistituzionale,mentre non è necressario che esso sia
taggiunto.Quello chelconta è dunque I'efficaciapotenzialedell'azignesvolta,di tal che
.b solo un gruppo radicalmenteinidoneodovrebbe essere consideratoal <ji fuori dello
o schemanormativocitato.E'dunque
tale potenzialeidoneitàdel gruppoe dellasua aztone
che deve essere oggyetto di valutazione,e i'esitodi questa,nel caso specifico,non puo
che essere affermativadel pericolo;questo, peraltro,risulta in piu casi concretamente
realizzato,con I'avvenutalesione del bene giuridicoprotetto.Raggiuntae, in effetti, la
nomina di FARRIS, rnentrel'intralcioal resto del programmava rico,ndotta a clrcostanze
esterne (fra cui con ogni probabilitàl'indaginefiorentina)che non contraddicono, pero,
ì'efficacia potenziale dell'azione condotta, grazte al sostegno di esponenti politicr e
istituzionalie alla dir;ponibilità di capitalirilevanti.Quanto àlla vicenda COSENTIt{O/
OALDORO,il rapportointrattenuto da LOMBARDIcon il PresidenteCARBONEha favorito
la rapida trattazione del ricorso; ancorché I'esito non sia stato positivo, la soilecita
iissazioneha consentitocomunqueai sodaliuna tempestivaprogramrnazione dellescelte
:uccessive. La carnpagnadiffamatoriain danno di CALDOROe risrultatainefficacesolo
qrazie alla reazioneirnpnevista della stessavittimae della posizionearssuntacjaiverticidel
i:artito'Significativearppaiono ie reazioniseguitealle pressioniesercitateda LCIMBARDI
lu componentidel CSM e direttead ottenere,anzitutto,la nomina di MARRA ad un
:"tievanteincarico direrttivo;ed e del tutto irrilevantecniedersiquale sarebbe stato i'esito
'lella votazionein Consiglioin assenzadeil'intervento
di LOMBARDI,e se ii ,r.ntoespresso
';:tai cornponenti av'vicinati sarebbe
stato il rnedesimo (valuterzione,*vvrarnente,
i5
rnpossifiile).
Se da un lato le pressioniesercitatesullo stessoMARRA per ottenereuna
lronuncia I'avorevoledella commissioneelettoralenon hanno avuto alcun esito, gli
;nterventiinsistentioperati su dirigentidel Ministerodeila Giustiziaal fine oi ottenere
un'ispezionesui mar;istratidi fulilano,pur rnefficaci,hanno pero reso necessalo un
rutorevoleinterventoda parte dei verticidel Mlinisteronei confronlidi FoRMlGoNl. ln
*onclusione,il bene ;:rotettodalla norma (come si è detto, individuilbile, fra I'altro,nella
lutela degli organi istituzionaiiclail'azionedi soqgettioccuttie !a tnasparenza
del loro
iunzionamento)è stertonon solo messo in pericólo,ma anche arnpiamente
leso. Del
resto,al fine di valutareI'efficacia potenzialee quindila pericolosità del sodalizio,occorre
ilnche avere riguardoaila considerazione di cui i suoi componentie il poteredagli stessi
gestito godevano presso soggettitezi; ne sono testimonianza,
a titolo esemplifiòativo: la
partecipazionedi €spronentipoliticie istituzionaliagli incontri
con i tre sodali organizzati
presso la dimora romana dell'on. VERDINI e ai pranzi
e ai conrregni orgunir,.atida
I-0MBARDI; la richiestadi aiuto per futuri incarichirivoltadal presidente
!-OMBARDI:"senfi ti voglio dire una so/a cosa pero, CARBONE a
io che faccio doptscheme ne vado in
,oensione!?"e fa risposta di quest'ultimo:"non ti preoccupare,ne sro parlanrJocon l,amico
rnio di ilvlilanol"(prog. 1202 del 22.9.2009,RIT 3207i09);icontarttifra LOf\dBARDl
e
,]$ yfRRA. in relazióne-allavicendadella nominaalla pnesidenza cleilaCorte di appellodi
tulilano(si vedano NeconversazioniJra i rjue già citate nei paragrafo
S); le richiestedi
interventorivolte a fuIARTlNOda FORMlGOl.tt;ta capacitàdi accersso
a ingenti risorse
finanziarierjimostraterda cARBoNl. se i comportanlenti
e i tlisr:orsidi LOMBARDI
" Possonoapnarirea volte eccessivi,coloriti,perfinoesageratinella loro
*-1, , r. esplicitacrudezza
"",:::If ,Yerbale, non viì affattotrascurata I'utilitàdella suà opera: già si e visto quate ruoto
rivestisseN'associazione cla iui gestita e quale fosse la qualità dei suoi contatti;
.,WeY$:
gli altri associatiappaionotalvoltarisentitie infastiditidai suoi rnocti, proprio
#.lltÌlîtse "un è
*:'.*1'f lll\u a osservare,a propositodel sodale: elefante..un elefantein una.. in una
i*'\d:.?g! di p-orcellana(...) pero tira.. tira piu tronchi dal fiume che sono buonÍ, lprog. rig
'-iell'8.9.2009,
Rlr 3203/09,citatanell'informativa del 18.6.2010).
-'7
:1273/09)parrebbero coilocare quest'ultimoin un ruolo suborcJinato, vanno pero
:onsiderati,a comprclvadella naturaapicaledeila funzioneda lui rivestita,la qualità e
ilelicatezzadei rapportiche egli gestiscedirettamenteed il fatto cherproprioLOMBARDI
Jirlge quell'associazionecuituraleche, come si e visto, rivestecornpitiessenzialinella
.:romozionee nel funzlionamento del sodalizio.
ifuanto al luogo in cui questoha sede,non vi e dubbioche, se e vero che singoleattività
sono realizzale, di vrrlta in volta, in varie pafti d'ltalia. tuttavia e in Roma che se ne
rJocumentaper la prima volta I'attività,in occasionedella già cilata riunionedel 23
:ettembre 2009, e inrRoma che avvengonoperiodicarnente le riunionicomuni e neila
Capitaleva dunquecoilocatala base operativa.
1CI.
$lcsncorso tra le fattispeciedi cui agli artt. 416 c.p" e I - ? della legge n. lZ/.tgE2.
ì*e ipotesitJi reato sopra individuate(art. 416 c.p. e artt. 1 e Z della legge n. "'iZl1gg2)
{roncorronofra loro. Al riguardo, nell'assenzatli eir-lrisprudenza specfióa in tema di
associazionisegrete,non puo che richiarnarsila iinea interpretativa f,ormatasiin reiazione
a situazionianaloghe.$i intendefare riferimento, in particolare,a quantoeiaboratodalla
Co r t ed i c a s s azi o n eco n rrfe ri mre nato
lle ipotesidi cui agtiar tt.416cp.,4f 6 bis c.p. e 74
i). P . R .3 0 9 / 1 99 0 .
;1'{
;ostituzione di una secanda súuazione úi pericolo, autonomamente ravvtsabile, ùon
,sarticolarertferimentc,a queqli elementi del reato assocrafiyoindicati sub b) e c) che,
''ientrando neila previsione di carattere generale, si sotfraggono ;t quella specrale e,
;)ercio, sfuggono,alla disposizionedell'art. 1S cod. pen.,,.
q
deile qugglzg-l3Ulglari ex art. 274 c.p.p.),
icriicatoinveceail'arnaÌisie valutazroneclell'esistenza
rli cui uno introduttivo1il paragratbnr. l). ser dedicatialla'.'rcended,llittuosecostltuentile
linamichestoricheche tano emerqereI'esistenzadeila societasscaierisrn cuntestazione
e anche
.ina parte cii rilievo ciei reati-tìnedella stessa(i paragratinr. 2-l-4-5-6:7), tre dedicatrail'analisi
,lnchegiuriciicadelle contestatetàttispeciedelittuoseassocrative
(i paragratìnr. 8-9-10).
Prescindendo
dal t'attoche il P.M. oltre ai contestatidelitti associativìnon ha ritenuto.allo stato.di
ìrinnalizzaresrrccifìcherichiesteai Ciudice per i riiversi delitti-fìneemelg,entidaqli atti con una
i:cfta evi d'ufficio. ri utilhzazione di sepreti d'
rceolandosecon ua vaiutazioneia sua attività inquirentee requirenrie,
dovrii comunquein
:;ù.tluitocvidenziarsiche alcune considerazionitbrmuiatesul punto neila richiestadei t.M.
{A!
ìiaragraò nr. 9 ParÌg.-{0-'1Uappaionosoio parziaimenteconciivisibili"rnentrei'in-lpiantorJi fbnclo
-h
$y ilclta suanchrestaapparelargamente condivisor,ìaquestoGiuclice.
infatti riguarcloalla sur;sistenza
ciei qravi indizi c{igolpgvo$ez-za
in ordile ai delitti assocrativi
i:r;ntestatiaì rnenzionati iirdagati cARBoNI Flavio. {-oMBAftDl p;rsqualee MARTINO
Arcangelo. "È__!Ed_U
\ --...-...*w
"*,dSItggUato'
,ùY
corne si e ;iti e síntetizzati daila
:
.nffi_l
stentetntonnativa clel ComandoProvincialeCarabinieridi Roma -&.O.N.1./2"Sezione-
'{
,' u'/
ciel
- ;"'l'Fl6'2010(nr' 124/.!:J!!-l-2 di
\
l---'- w"rtt.llo)008\ erelativi atti e documentiallegarr(per compiessivi 3
iìrldoniprocessuali.di cui uno per la sola infbrmativache constadi circa tiuemilapagine
senzagli
'rtti e i ilocumenti allellati), con i'aggiuntadell'esito degli accertamenti
c1:legatiaila Guardia tji
lìinanza -Nucleo :ralePoliziaValut iva di tale ell'| .6.2t)10-n. 85856/
10-)
t\
:ìuaicuniaspettitinanziari.
P '!'ale
infbnnativaclisintosicleiCarabiniericleiComandoProvinciale-R.O.N.l.- (nr.4T4/t-
cli R.orna
'j0-l-2 di prttt'llo 200éì),clatatai8.6.2010, delinea un quadro complesslro
dei gravi i.clizi di
ìolpevolezzaacq.uisitisino aila sua clata,cioe nell'ambitocli circa
un anno ci,indaginipreiiminari
dirottc dal P.M. *sede-
:lefbnichecia cui sono
i i ('ARBONI Flavio
: r n c r s cr o n t a t t d delitti riconducibiliaiia cnrninaiità
i"rganrzzata' operanteanchea Roma. 'Iali
indagini,inerentiprima al CARBONI Flavio e poi anche
rlti aitri indagati,tia cui LOMBARDI Pasqualee MARTINO
Arcangelo.hanno progressivarnenre
'ielineato. oon crescentr:chiarezza.Le poliedriche
attività incontestabilmente delittuosecii tale
'Sruppoorgantzzato.tramite
relazioni personaiicli vano tipo, sia in un amirito riconducibile
aila
si'cra dcll'economia (r'icorrono e sono utilizzate
varie società commerciali per attività
irlprenditoriali progettate,soprattuttoin un ambito
che necessitastrettamente tli atti nonnatrvi e
collcossorldeiieistituzicnipubbiichecornpetentr),
sia alla st'eracielleistituzionrnubblìcheianchea
ri
'ivclli estremament :vati. che coinvolgonosogsetticite ricopronocarir:heputrblichetn varte
r...;tituzioni
e Pot e sia atia stbrapropriamente
r Stato.quindi anchedi livello costituzronaie)
;olitica.stèrache s'intrrrccia
sia con queiladell'econornìa
cirecon queiiadclleistituzionipubbliche
iístituzionipubblichechevanntldal@allaPrgSld9!Zade1laSupremaCor1edi
,;ussazione,dal Consiglio Superioredeila Magistraturaaila Corte costittizionale,tiai vertici cii
ricune Iìesioni ad alpuni rnembri del Parlarnentoe tlel Governo dgila R.epublrlica,etc.).
iìipercorrereie situazionilrelazioniillecite degli inclagatie i norni delle personecornvoitein tali
''iinarnicheillecite nell'ambito di questetre citate sfbredella socretàitalianLa,
apparepetlissequoe
ipetitivo rispettoa quantoncostruiscein baseagii atti la richiestatlel P.M. sopranportata.nchiesta
'rhe ;lppare soiidamenteriscontratadagli atti Llel procedimento(sintetizlzati
neila menzionata
infixmati lCo vincialeClarabinieri
di R .o.N.l./2" ( nr
r iei18.ó.2010
;$ 474/t-50-t-]di vi atti e
:rnchecicllaGuardiacli F
V0 _ n. il\g|6/t0_ ).
lntatti quanto ricostruitc ctal P.M. nella sua richiesta.sui piano ciei tatti emersi4alle intiaeini.
\\' si
*'hto st'rprattutto su circl un annodi attivitàcl"intercettazioni telefbniche,telematichee<1ambientaii
\\ .i
iniziahnente in morJo occasionalenei confionti di CAR.BONI Flavio e quindi
$$vtluppatesi
"&l
l'firogresstvatnentecii altlj indagatia iui coilegati,a partireda un'attivitàd'indaginenei contronti di
:tlràltre persone per ipotesi clelittuosericonducibili all'arnbito cleila classicacnminaiità t-)rgítnizzata;
inoltre si basa su attivilà investrqativedi riscontro.approibndimentoe verifìcadeile inttrrmazioni
'icquisitetramitetali intrercettazioni
di comunicazionisu piausibiiiattivitàdelittuoseche appanvano
ctTìergere.
i)cr evir,lenziare
sinteticamente
gii atti d'indagineche riscontranopuntuaimente
quantoevidenziaio
-s.
P tlal P.M' trellasuariporlatarichiesta,largamente
conciivisada questoGiudice(trannepochi punti su
i:ui si preciseràbrevementein seguito),si deve sottolineare
che la notevolemoie t1elleacquisizioni
irrobatoriee iargament€,
oontenutaneila citata infbrmativadi sintesi.eli cirr:aduemila pagine(piu
;titrettantee tìrrsepiu cli atti e documentrin allegato),del ComandoProvinciarle Carabinieritli lloma
-l{..O.N.1./2^ Sezione-clel lg.6.ZOW(nr.4Z4/t_50-t_2di ttrot.lto J00g\,in quantoi,intbnnatrva
ricila Guarctiacii Finanza-N i n e c i a l cP o l i z i aV a- dei l.ó.2010-n. E5856/10-riguarda
issenziaimente
I'approtìlndirnento
investigativo
tli protilifattualirJelle
operazioni
di acquisrzione
cli
inqenti somme si cicnaroe tli trasmissione,
tramiteprestanomecoilegatie societàcornmercialicli
lbcciataotlisnoclo"diparterJita|icapitalieconomici(@oq.]hirnesi.iiailqiuqno
Itr"M. in punto <ii tatlo ( tatti accertatr e cioè: comunrcazioni, inconttr. atti iinanziari. attr
Iarasratb nr. 5 ciella richiestatJel F.M. - l:asg. 25-30 * suila vicendatrtolata""Lc nttività di
interf'erenzanei confr,onti di cornponenti del Consiglio Surperiore
degl foIagistratura',trova
"'critìcae riscontro negii atti ti'i*dagine sintetizzatinel capìtolonr. (e
4 relativi atti e ciocumentr
iilcgati) -paraqratonr' I rlel detto capitolo- pagg. t-73 - numerate
in rnodosesmentatoparagraîb
ì)erparagratb-riel vol' I dclla citatainf'ormativadi sintesidel CornandoprovinciaieCarabinieri
di
i{irma-i(.O.N"1./2^ Sezir:ne-del lg.6.2010 (nr. 4f 4/t_50_t_2di nrot.llo}00g\:
;2
- * "fl qiudizio
lragrat'o nr. ó delMchiesta tiel P.M. !4sg. -ì0--12 i,:ullavicenda trtoiata
;ull'csclusionedella lista "Fer [a l-ombardiau'dalle elezioninegionaliin Lombardia" trova
'
verifìca e riscontro negii atti d'inrJaginesintctizzatinel capitoionr.4 {e relativi atti e docttlnentl
. riiegati) -paragratbnr. 2 del clettocapitolo- pagg. i-sit - numeratern morjo segmenlatonaragrarb
1)orparÍ.ìgralb-
ctelvol. I della citatairrfbrmativadi sintesitJelComandoProvinciaieL-arabinieridi
lìoma -R.O.N.l./2^Sezione* (nr. 474/l-50-l-J di prot.llo 2008',t',
rtel 18.ó.2010
32-33_- sulla vicenclatitolata"l-a fallita ispezione
,:lraqratonr. 7 della rictriestadel P.M. - paqÉr.
aùlaCorte tii appello tli Milano" trova ventìca e riscontronegii atti d'indagrnesintetizzatinel
rapitolo nr.4 (e relativi atti e documentiailegati) -paragratbru.3 tiel clettocapitoio- pagg. l-74 -
ilutneratein modo segmentatoparagratbper paragrafb-dei vol. I della citata intbrmativa di sintcsi
tlel ComandoProvinciai,e di Roma-R.O.N"l./2^Sezione-<iel18.6.20l0 (nr. 474/I -50-t -
[-1136inieri
)-3
'irgírntzzàztoue costttuita<iasocietàrJommerciali.da un'associazrone con dcnomtnazione crJattrvltà
it)ciaie strutnentaleagli scoprdelittuosi(l'associazrone "Cantr.o
sttkji qiuridici pcr I'iLtteqrazione
"tffopaa'Diritti e I'iberta' "') della societassceleris,strumentrcii comuniclzionee <ii trasportotii
"'ltrio tipo e cio con unaL
tendenzialeripartizionedei ruoii. come esattament(: evidenziatocial p.M..
rlla in costantecontatto tra loro c con aitri soggetti-con vari ruoli e caricheancheistituzronaii- (a
tolo nr la citataintbrmativadi
;intesi
ne- del 18.6.2010-rrr.
t/4rl-50-t) di llo 2008-e vi atti e ial .^q>-t.
{Jonseguentemente
non può seriamentedubitarsi deÍtafondatezzartellarlualilicazioneriei t'atti
l*n'o contestati Èn rich;iestacosnep. e p. dall'art. -$16comma I c.p,. fula r;{:uslmente
non pu.
:& scriamente<lubitarsideila cqualfificazionecii úali fatti in comtestazioreennche come p. e p., Àn
{oncorso mraterialee *ìlrmare, dagxi artt. r e z fleggen. [7/tgg2 ($,d. Ieee;e
[-osgia p2']. Infatti e
indubbioche ie due div,:rsidisposizioniincrirninatricicli cui all'art.416 c.p"e agii
artt. I e 2 legge
p2) hanno un'oggctrivitàrgiuridica(un r nterc:ssep
,)'rlì. l7l1982 (c.d. iegge l-oggia f:r<ltetto)ln buona
diversoe cheI'asE i e 2 leegen. l7l19g2
e.1r.Àta"
Lossi o strutt di un
',-lrlill'associazione e cioè relativo a una sua capacitàcl'inquinamentocierlsistema
democratico
.toltut'tto smqoli momenll esecutNi), voÍe u inqtntirure i'assoc'iuzione gui t:onsttÌcrata nella
ltrttispccie prct:ista dall'art. 4l(t c.p.. rYon può {ucersi anche il numero e ta qruviÍa tii tluei cusi. d
ironle clel hrct'e urco temnoraic cli pochi mest itt c'tti t,ssi si coilocano, 6 :;astcgno dcl
fhtto che lu
'i!(tturTdelittttosa degli scopi non cra u\.fatto occasíonale, uccidentale, involonturiu.
lit parò anche rilct'ato c'ome, in diverse dclle situuzioni sopra consitlerate
AelAXllJù_uU2IygU.
t:.il19tp!lc costituziona,leo clirct olumento lavorevole in
tttttt'ria di cnersi ic'a. contatti Ia nresitlenz clla Corte r rcne tn merll.o0l rrcorso
tell'()tt. COSENTII,IO e c,onL ídenza clclla Corte di a diMilano,M
!!at I0 ra lc, tntcntentt NI) I'O ttit ilo non yittes'tiva,* sA consiA
tn utl' gfglqJlgQ-s I rwttando ftlpporti di
'\
*p rtmtcizi a, cottsttetudi rsonuIe cen:e di y nultu'a tnut tivita
!t'll',4t :ionc cuit esttta BAR"DÍ urdil o
t i u n e t t r cL. otrQ e va cli nutura t,a (uc[ sc ritto dulltQrt J23 c.{t.) r:er l'assenza
ialla t,iolazione di I amenti inlen,cttti miravuno a c:ondizi ye l'eserci;io di rtoteri
.iììr/l ,,ratrr .9CrCZt tuvia la uz 'CTI
I IC la <:ut'utÍeristica comune cìi
\ \ rcrorlc"i eserc'Eto ioni di títuzionali in is t ruzio n i pub b lic he,
":-!cc'onr/o
la prct,isione cli cui att,art. t ttcl t.,'
"'
lntatti la soprariporlatarichiestadel P.M. essencio
statarichiamatae vaiutateL
comecondivisibiiee.la
tìucstoCiudice. per la srintetica
completezzae fbndatezzadi iargapartetiei rnotivi su cui si basa,
impone ancheche questroGiudice precisii pochi rna impoftantipuntr non conciivisibilisecondoil
urevisti anche colne clelitti rtrailalegge penale rtaliana,in quanto appaionoconiigurarsi come
cottciottertentrantinella previsioneo tleii'art. 326c.fi. o dell'art.323 c.p. (q tJi entrarnbeie ntirme
lncnmtnatncl l. ii. e anchedi natu
are { non l(]s va) che risult vioiate(prescrndendo
dagli
It-tt. -ì comma I Cost, e 97 comrna I Cost.. vi e la disciplina lesislativasuil'ordinamento
';iuciiziarioin rnateriadisciplinare.cli cui aeii artt.
2,r 3 cleldccretolegislativon. i09/2006 come
'nlrciifìcatoelallaleggen. 2ó912006:inoltre potrebbeavereriiievo
anchelallglifera ,ret :0 gennaio
i5
.iistinta nella sua natura siuridica dai t{eqolarnentorntemo tiel C.S.M.. rronchepotrebbeaverio
"coclice
di deontoioqia"deli
inati doveri ).
Prccisatoquanto sopra deve aggrungersi,in ordine alla cluplicenatura delittuosa della societas
;cclaris in contestazioneagii indagati,che appareriscontratoda un grave quaciroindiziario ii dato
r:t)noretodella ramitìcazionedell'attività di tale gruppo organizzato,ia quaie avvenivain
buona
ilarte drcIrQ.!-pgrèven1Q, di societàcommerciaii(in cui gli indagati,in particoiareil CARBONI. non
l'lcopnvano e e./411()r ruoli i di alcun tipo) e dell'associazione"Centro
studi
,giuridici per I'intcqrazione curopeu 'Diritti ""
e Lihartà' di r:ui gli stessiinclragati
sono con evidenza
i gcstori(il LOMBAR|II in modo ciirettosui pianoorganrzzativo e relazionlle.ll MARTINO anche
$ con ruolo organizzativoe di fìnanziatore,nonché il {--ARBONI come uno
clegli ispiratori e
tìnanziatori(occuito),nra i cui soopieranoin buonapartecliversida queili
apparentie cioe in realtà
:;trunrentalialle tìnalitàc{ellasocietassceÌerisctriacquisizionedi utiiità
economichee rli situazi.ni
{i poterc.pcr sé e per i sosgettiche gii risultavanoutili, con un evidenteinquinamentoprotb'do
,$" uon stllo del principio cii legalità (che
1$ connota il nostro sistema costituzronale)nelle st"ere
".,'s r'l'interessedella socit:tas sccleris (dalla pubblica amministrazione
nd n'
alla giunsdizione), ma
Ù()nseguenfenÌente ciei corretti equiiibri istituzionali sino al livelio costituzionale.
ej-qÈ_vL_q_tqgn
'rave quadro indiziario
onclenteallarutio legts
rlcllaiegeen. l711982(r:.d.leggeLogqiap2).
.-p
.(l
cleileesigenze
lrr rrrciineaila sussistenza ll P'Vl' motivaneilasua
cautelariex art' 274c.yt.p.,
talesussist
;ichiestanei moclosequente e la relativaintensità:
en'z'à
dei fattisopradescritti
La gravitàe i'attualità dubbiin ordineail'esistenza
nonlasciano
,lelle esigenze cautelarri, con riferimentoa quelle previstedall'art.274 lett. c) c.p.p. in
r-iferimentoal pericolo concretodi prosecuzionedell'attivitàcriminosil.lnfatti, come st è
'risto, nel breve perioclomonitorato(meno di un anno), Eli indagatihanno concepttoe
realizzato numerose irriziative,destinate a incidere sui processi decisionalidi autorità
pubblichedi rango elevato(financhela Corte Costituzionale, in tal ciaso,peraltro,senza
esito), attraverso rneccanismipericolosiquanto efficaci, occuitandcrattività, obiettivi e
uornposizionedel sodalizio,ma non facendo mistero,a fini evidenrtidi pressione,dei
''apporti coitivati e intrattenuticon diverse personalitàdell'ambienteistituzionale.ln tal
rnodo, sono riuscitia penetrarein diversisettoripubblici,piu voite influenzandone con
bs' efficacia il funzionamento.L'attivitàdi ínfiltrazionee il condizionamentoche ne e seguito
sono, ail'evidenza,condottedi gravltà straordinaria,in quanto coiSriscono i principidi
legalitae trasparenza<Jello Stato di diritto,che sono tra ifondamentidrelladerrìocrazia.
)Jellavalutazione
dellelesigenze nonpuonontenersicontodei preceoenii
cautelari penaii
i:egli indagati. Se, infatti, LOMBARDI è soggetto incensurato,CARBllNl ha a suo carico
londanne per diversifatti di bancarottafraudolentaed altri reati sateiliteper nove anni
i:ompiessividi reclusionee MARTINO e stato condannatoalla Dena oi tre anni di
''eclusioneper tl delittodi concussione,ancorchéI't.,lno
e I'altroper faLtti
non recenti.Se e
'reroche CARBONIe LOMBARDIsono personedi oltresettantaanni di età, e anchevero
;he le esiqenzelegate al gnavepericolodi recidivaspecificasono di entitàeccezionale,
trrutoriquardoallneccelzionaiita, dei reati comrnessie degii effetti prodotti,
come si cJiceva,
.esiviriei beni tJi piu ulto pregio in una societàcontemooranea. 3,,ciò si aqgiunqe!a