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ECONOMIAAPPLICATA(IIMODULO)

1. SERVIZIPUBBLICIEDECONOMIANAZIONALE
La privatizzazione dei servizi pubblici ha lo scopo di trasformarli da monopoli a mercati concorrenziali.SiparladiMonopolioquandoununicosoggettoproduceundeterminatobeneo erogaundeterminatoservizio(operasull'output perinfluenzareiprezzi);nelmonopoliopuro,il monopolistapucomportarsidapricemaker,ciopuoperaredirettamentesulprezzodivendita oltrechesull'output.Loscopodellaprivatizzazionequellodifarentrarenelmercatodeiservizidi pubblicautilitdeisoggettiprivatiefornirecosserviziaicittadiniaprezziconcorrenzialienon derivantidamonopolio. Iservizidipubblicautilitdevonoesseregarantitiatutticolorochelorichiedono(universalit)a prezziaccessibili:acqua,luce,gas,trasporti.Perfareentraredeiprivatiinuntalemercatosipone un tradeoff traesigenzadiprofittodelprivatoenecessitdegliutentifinali >esigenzadi sviluppo di nuovi settori e di cambiamenti per la sostenibilit ambientale: il costo di questi aggiustamentivienepagatodallacollettivitnondalsingolo(ladifferenzatracostimarginaliprivati ecostimarginalisocialimidleesternalitnegativediquestoprocesso). Per analizzare il processo di privatizzazione dobbiamo introdurre il concetto di Aggregati e prendereinconsiderazioneglianni19982002,iprimidopolaprivatizzazione,chedimostrano meglioiltrenddicrescitadeivariaggregati.Consideriamoquestigruppidiaggregati: Servizipubblicinazionali(Spn); Servizipubblicilocali(SPl):cioalivellocomunaleeprovinciale; Industria; Economianazionale. Analizziamoquindil'andamentodiquestiaggregatinelperiodo'98'02dalpuntodivistadidiverse variabilieconomiche: RICAVI/FATTURATO: nelperiodo'98'02mediamenteilfatturatodell'economianazionale cresciutadel5%('98=100>'02=119)enel'98l'industriageneravail40%deiricavinazionali.Il fatturatodeiSPcresciutodel30%equindihaavutounaespansioneenormespecieinrapportoalla crescitadeiricavidell'interaeconomianazionale;cinonostantegliSPpesanoancorasoloil5% circasull'economianazionale(eall'internodeiSP iSPlpesanocircail20%quindil'1%circa dell'economianazionale). LesocietexmunicipalizzatesonostatetrasformateinS.p.A.maiComuninedetengonocomunque leazioni(oalmenolamaggioranza)eiguadagnisonoreinvestitinelsettorepubblicoavantaggio dellacollettivit(teoricamente)>inuncertosensotuttiicittadinidelcomunesonoazionistidi questerealt; VALOREAGGIUNTO: ilVAcicherestaalnettodeicosti.Nelcasodeibenieservizi venduti sul mercato (quindi venduti ad un determinato prezzo), si parler di VA ai prezzi di mercatomentrenelcasodeibenieservizidatidallaPubblicaAmministrazione(quindifinanziati contasseeimposte)siparlerdiVAalcostodeifattori. ILVAdeiSPncresciutomenoditutti(7%),perchiSPnsonocaratterizzatidaelevaticostifissi chenonlascianomoltomargineallacrescitadelVA.AllostessomodoancheilVAdell'industria noncresciutomolto(11%).MaggioreinvecelacrescitadelVAdeiSPl(19%circa). IlVAdeiSPsulVAdell'Industria(=VASP/VAIndustria)pesavacircail15%lungotuttoilperiodo considerato,mentreoggiessopesadipi,circail20%,acausadelladelocalizzazioneedelminor

pesodell'Industriasull'economianazionale.IlVAdeiSPlsulVAdeiSP(=VASPl/VASP)ha pesatoperil17%circa. OCCUPAZIONE: neiSPnscesa,perchdopolaliberalizzazionefortementediminuitala distribuzionedipostidilavoroneiSPcomemisuradiordinesociale(iSPoggiinfattisonospessodi natura capital intensive). Diverso il discorso dei SPl che seguono piuttosto l'andamento dell'economianazionaleconunaumentodeglioccupati. INVESTIMENTI: nei SP alti rispetto agli altri aggregati, coprendo circa il 10% degli investimenti dell'intera economia nazionale, perch bisogna colmare il gap delle infrastrutture rispettoallamediaeuropea.GliinvestimentineiSPlpesanopercircail20%sugliinvestimentinei Spn. TARIFFE:ingeneraleperlacollettivitsonoaumentatemoltointermininominali(dal'98al'03 =4%2%2%1,7%2,5%2,7%2,5%)mamoltomenointerminireali(4%circarispettoaivalori nominaliacausadell'elevatainflazione).Analisipersettore: telefonia :ilsettorenelqualelaliberalizzazionehafunzionatomeglio(riduzionedelletariffereali sempresuperioreal3%trannechenel'98con2%);Omnitelstatoilprimoattoreprivatoafare concorrenzaall'exmonopolistaSIP; energia elettrica variazioni irregolari, visto che dipendiamo quasi totalmente dall'estero; le : tariffesonoilrisultatodellameracontrattazionetraleparti; :stessodiscorsocheperl'elettricit; gas servizipostali :aumentibassissimi,inferioriall'inflazione>riduzioneinterminireali; autostrade :sbloccodelletariffeeloroaumentoacausadeigrandiinvestimentinecessariperla modernizzazionedelleretiautostradali; trasportiferroviari :tariffepiomenolivellateinterminirealiallafinedelperiodo.InItaliacosti eserviziferroviarisonoipibassid'Europa; trasportiurbani :l'obiettivoincentivarlinell'otticadellasostenibilitambientale.Ilproblema che negli ultimi 15 anni la domanda di trasporti pubblici urbani calata del 18% (dato in controtendenza invece nelle grandi citt e in alcune zone caratterizzate da una particolare conformazionedelterritorio); acqua elevata crescita delle tariffe per gli investimenti sulle infrastrutture (specie al Sud). : Tuttavial'Italiamediamentedotatadiabbondantirisorseidrichequindiilcostodellafornitura d'acquaincidepoco(infattinonsipagal'acquainsmailsuotrasporto); rifiutisolidiurbani :bassoaumentodelletariffe.Cinonostanteunodeipigrossibusiness derivantidallaliberalizzazione;presentagrossedifferenzedazonaazona. Confrontoconpaesieuropei Idati(del2003)mostranocherispettoaipaesidell'EU15in : Italial'energiaelettricapicostosasiaperusodomesticocheperusoindustriale(inFranciaad esempiocostacircalamet).Rispettoall'EU27invecelasituazionecambiaperchinEuropa dell'Estcisonoaltripaesichedevonoimportarel'energiaesiccomehannoesigenzeequindi consumiminorineacquistanomenoelapaganoancoradipi. RispettoalgasinvecelasituazionesimileintuttiipaesieuropeiperchapartelaUKnessun paese produttore quindi le tariffe sono simili e le variazioni sono solo dovute alla mera contrattazionetrasocietdidistribuzioneegrossisti). Riguardoall'acquapotabile,letariffehannoavutoun'impennataintuttaEuropa,acausadeicosti fissiedimanutenzioneingenti.InItaliacostaunpo'menodellamediaperchneabbiamo abbondantiriservementreades.laUKdeveimportarla.Ingeneralepoicomegidettosopranon rappresentauncostoelevatoperchsenepagasoloiltrasporto. Infine nel settore del trasporto pubblico locale mediamente nelle citt italiane iprezzi sono

allineatiallamediaEU15,mentrenellecittpigrandisonounpo'pi alti.Ilmercatodel trasporto pubblico locale particolare perch il soggetto che eroga il servizio sempre sussidiato.

2. LAPRIVATIZZAZIONEDEISERVIZIPUBBLICI
Bisogna innanzitutto distinguere tra Privatizzazione formale (=liberalizzazione) e Priv. Sostanziale:laprimaprecedesemprelaseconda. Un'altra distinzione importantequellafral'attivitdiRegolazione (attivittecnicaaffidataa soggettiindipendenti)el'attivitdicaratterepoliticodiGovernoeprogrammazione.Ilproblema che spesso in Italia le 2 attivit si intrecciano e l'indipendenza dell'organo tecnico spesso vanificatadalproblemadellenomine:infattilenominesonofattedachialgovernoecosspesso l'attivitdiregolazioneeprogrammazionesonoinrealtinmanoallostessosoggetto. La regolazione collegata alla distribuzione delle competenze e quindi si articola su scala territoriale(cionazionale,regionaleelocale):questoprincipiostatoparticolarmenterinforzato dallariformadelTitoloVdellaCostituzione(devolutiondalcentroallaperiferia). I SOGGETTI DELLA REGOLAZIONE: Distinguiamo 2 categorie. Nella I categoria includiamo i soggetti che si occupano esclusivamente della regolazione dei settori privatizzati (soggetticonspecificaattribuzioneinterminidiregolazione): Autorit indipendenti di regolazione soggetti che svolgono l'attivit di regolazione in I : battuta/comeunicocompito;sonoentinoneconomicicheregolanoilmercatodiundeterminato settoreelerelativetariffe.unmodelloinantitesialministero(cheinprecedenzasvolgeva l'attivitdiregolazione).InItaliasono2: Autoritgarantedellacomunicazione; AEEG(AutoritEnergiaElettricaeGas). InrealteraprevistaancheunaIIIautoritperilsettoredeitrasportimanonstatacreata; Soggettidigoverno :ilsoggettodiquestotipopirilevanteilCIPE(ComitatoInterministeriale diProgrammazioneEconomica)cheregolatuttiisettoriincuinon stataistituital'apposita autoritesiavvaledelNARS(Nucleodiconsulenzaperl'AttuazioneeRegolazionedeiServizi dipubblicautilit). NellaIIcategoriainvecerientranoisoggettititolaricontemporaneamentedipoteridigovernoedi regolazione (e di propriet nel caso in cui il soggetto erogatore sia pubblico): essi sono le amministrazionicentrali,regionalielocali.SolitamenteinItalialastrutturapubblicaeilservizio sesipuerogatodaprivati. Cisonopoialtrisoggetticoinvoltinellaregolazioneinmanieraindiretta:alivellodecentratoin alcunicasi(Roma,Torino,GrossetoePalermo)sonodenominateAgenzieoAutoritentiche hannouncompitodisupportotecnicoeconoscitivoagliorganipubblicicheregolanoederoganoi servizi pubblici (ad es. in Campania l'agenzia Liquida connette e coordina i vari servizi di trasportopresentiapprofittandodellasuagrandeconoscenzadelterritorio).Questeagenziedevono confrontarsisiaconsoggettipubblicicheconsoggettiprivati(puntocentrale).

ILPROCESSODIRIFORMA: possiamoindividuare4tipidiversidimutamentonei
settoriprivatizzatiechespieganoperchavvenutoilprocessodiriforma. Mutamentoistituzionale :separazionefraattivitdigoverno+regolazioneeattivitgestionale (checomegidettodovepossibilesvoltadaprivati);

Mutamentoorganizzativo :assegnazionedellafunzionegestionaleasoggettidotatidiautonomia economicaefinanziariaechesonoresponsabilidigestireilservizioinmodoefficiente; Mutamentosocietario :isoggettierogatorisonosocietdicapitali(S.p.A.oS.r.l.)concapitalidi rischio:nessunogarantiscechequestisoggettistianosulmercato,c'ilrischiodifallimento; Mutamento degli assetti proprietari processo di dismissione e cessione ai privati di parte : (minoritariaomaggioritaria)dellaproprietdelcapitaledellepublicutilities; Mutamento degli assetti di mercato apertura dei mercati alla concorrenza; per fare questo, : quandoc'ilMonopoliolegalegarantitodalloStato,sipossonoutilizzare2metodi: Implementazionedellaconcorrenzaperilmercato(quandoc'monopolionaturaleevincolo diuniversalitdelservizio); Implementazionedellaconcorrenzanelmercato(quandomancanolesuddettecircostanze). CARATTERISTICHEDELMONOPOLIONATURALE:quelmercatoincui ilmonopoliolaformadimercatopiefficiente(bisognapoiconsiderareilvincolodiuniversalit di alcuni servizi, che a sua volta una giustificazione del monopolio). Il monopolista in tale mercatopulavoraresiasulprezzochesull'outputquindinonincentivatoadessereefficientese puvariareiprezzi. GRAFICOCONCURVACOSTIMEDITOTALI(discendente)DELMONOPOLISTACONP INORDINATAEQINASCISSA All'aumento di P (prezzo) incidono molto i costi fissi, mentre all'aumento di Q (quantit > maggioreerogazionedelservizio)icostimedifissiincidonosempremenosuicostimeditotali. Esempiodimonopolionaturalel'infrastrutturaRete(ades.lareteelettrica,oquellaferroviaria): unasola,nonduplicabile,essenzialeehadurataprecisaneltempo.

EXCURSUS STORICO: prima del '94 le funzioni di attuazione degli indirizzi erano
demandatealComitatoInterministerialePrezzi(CIP)eaiComitatiProvincialiPrezzi(CPP). 1994: conil DPR373/94 ilCIPeiCPPsonostatiscioltiedil CIPEha assuntoilruolodi regolatore (funzionegeneralediindirizzo)pertuttiiservizidipubblicautilit nonregolatida appositeautorit(vedisopra). 1995:laLegge481/1995: definiscegliorientamentidellaregolazione >chiarademarcazionetraCIPE(vedisopra)e ministeri:aquestiultimicompeteunpoterepropositivoelemanazionediprovvedimentidi disciplinadeisettoridicompetenza,tracuiilrilasciodiconcessioni(inarmoniaconiprincipi fissatidalCIPE),nonchlavigilanzaeilcontrolloneiconfrontideglientigestori. Individuanelpricecapilcriteriobaseperladeterminazionedelletariffe; Afferma il principio generale che il sistema tariffario deve armonizzare gli obiettivi economicofinanziarideigestoriconfinalitdipoliticapubblica. Istituisceleautoritindipendenti(AEEGeAutoritgarantedellacomunicazione). 1996: la deliberaCIPEdel24Aprile'96 dettalelineeguidaperlaregolazionedeiservizidi pubblicautilit: Individuanelpricecapilcriteriopiidoneoagarantirelefficienzadellegestioniregolateea promuovereinvestimentiperlamodernizzazionedeiservizi IndividuanelContrattodiprogramma(odiservizio)lostrumentocardineperdisciplinare irapportitraamministrazionicompetentiegestori; Istituisce,pressolasegreteriadelCIPE,ilNARS(vedisopra)incaricatodipromuoverele

lineeguida,difavorirelomogeneizzazionedeicontrattidiprogrammaedimonitorarnegli effetti.

3. SETTOREELETTRICO
L'Italiaunpaeseimportatorenettodienergiaelettricadatalasuascarsitdirisorsenaturali(ad eccezionedell'idroelettricochecomunquelargamenteinsufficiente)eladecisionedinonricorrere alnucleare. LaliberalizzazionedelsettoreelettricovenneimpostacondirettivaeuropeaeinItaliavenneattuata conilcosiddettoD ecretoBersani del1999.Siaprcosunmercatounicodell'elettricitall'interno delloStatoeildecretodelineal'organizzazionedelsettoreelettricoriguardoaproduzione,vendita, acquistoeimportazioni.Imercatidell'elettricitpresentanodellecaratteristichecomunialivello europeo: La libera concorrenza in tale mercato siintende solo durante il periodo dierogazione del servizio.Inrealtinfattiunmercatooligopolistico,confortibarrieredientrataefortiasimmetrie informative. Dal lato dell'offerta dunque troviamo distributori e grossisti, dal lato della domanda i clienti idonei(chehannonecessitecapacitdiacquistareenergiaelettrica>sonoaccumulatoridi energiaall'internodellacomuniteuropea); LareteelettricadiproprietdelloStato(c'unariservaesclusivainfavoredelloStato),perchsi vuoleevitarelaproliferazionediretialternative>comegidetto,l'infrastrutturaRete un monopolionaturalemarestacomunqueunbenecontendibile(unmercatocontendibilequando vipienalibertdientrataeduscita).

ILMERCATOITALIANO:Ilmercatodell'elettricitovviamentesisvolgenellaBorsa
dell'energia.Le concessioniperl'erogazionedell'elettricit hanno duratatrentennale esonostate dateasoggettidettiRETAILS(quindifinoal2031sarannogliuniciattoridelmercato).Ladurata ampiaperchsideveconcedereaglioperatoriiltempodiammortizzareipesanticostid'ingresso (cfr.fortibarrieredientrata).Conlaprivatizzazionesonostatiistituiti2soggetti: ACQUIRENTEUNICO:hafunzionedigaranziaperchcontrollachelaproduzionedienergia siaefficiente,nondiscriminatoriaeugualesututtoilterritorioitaliano.Inoltretutelaisoggetti pidebolidelmercato(es.IRISrispettoaENEL). In pratica l'A.U. segue le direttive dell'AEEG (Autorit per l'Energia Elettrica ed il Gas) e acquistaenergiaelettricarivendendolaaunprezzosimileaquelloapplicatodaglioperatoripi piccoli/debolidelmercatopernonpenalizzarlitroppo>l'obiettivocalmierareicosti; GESTOREDELMERCATOELETTRICO:hauncompitoorganizzativoinsensoindustriale(si chiamainrealtGestoreServiziEnergetici). Ilmercatodell'elettricitha2sottomercati: MERCATOLIBERO: letariffesonodatedallacontrattazionecommercialesottoilcontrollo dellaautoritdisettore; MERCATOVINCOLATO:vincolodatodal pricecap,ciountettoimpostodall'Authority al valoredellaproduzione(=airicavi)sottoformadiunatariffadapagareall'Authoritystessa>si metteuntettoallacrescitadeiricaviperchcosl'impresanonpualzareiprezzi(etenerealtii costidiproduzione)peralzareiricavi,sfruttandocoslasuaposizionedimonopolio/oligopolio: inquestomodoperaumentareiricavidiventafondamentalecomprimereicostidiproduzione.

N.B. L'ENEL venne privatizzata in 4 trances alla fine degli anni '90 (unbunding societario = separazionesocietaria,inpratica1societvienespezzettatain2opisocietsiseparanorami dell'aziendadiversi:es.infrastrutturaeservizi). ENELunincumbent,ciogodediunaposizionepredominantesulmercato(quasidamonopolista) essendol'exmonopolistastatale. FINALITDELL'AEEG(AUTORITENERGIAELETTRICAGAS) Aderenzadelletariffeaicostidiservizio :cidev'essereunlegame/tradeoff traquellochesi consumaequellochesipaga; Non discriminatoriet delle tariffe le tariffe non sono proporzionate al reddito dell'utente : finale/cittadino(principiodiequit); Flessibilitetrasparenzadellastrutturatariffaria :flessibilitperadeguarsiallenecessitdel sistema(=allequantitdomandate)eallavariazionedeicosti>ilpricecapvieneaggiustato periodicamente(intervallodiregolazione); Tuteladeiclientifinali :ruolosvoltoinquantosoggettopubblicodiregolazione; Incentivoall'efficienzaproduttiva ; Armonizzazionedelleesigenzeimprenditoriali (deiretails),economicheesociali; Certezzaestabilitperfavoriregliinvestimenti :ades.conleconcessionitrentennali.

LE4COMPONENTIDELLATARIFFA
ONERIGENERALI:datidallasommadi3elementi: costi derivanti da trasporto, distribuzione ed utilizzo dell'energia (in particolare: costi derivanti dalla produzione con fonti rinnovabili // spese di R&S svolte nell'interesse del paese//costiconnessiallosmantellamentodellecentralinuclearieallosmaltimentodelle scorieresidue); oneri legati ai regimi tariffari speciali per determinati settori (produzione di alluminio e ferrovie); integrazioni tariffarie concesse alle aziende elettriche minori per garantire l'equilibrio finanziario. N.B.finoall'1/1/'04c'eraanchelacomponentedegli strandedcosts,cioicostisostenutidal monopolistastataleprimadellaliberalizzazionecheinunregimediliberomercatononpossono piessererecuperati;lamotivazionechequesticostieranostatesostenutinell'interessedel paeseinteroequindituttiicittadiniavrebberodovutoripagarli. COSTIFISSI:2categorieprincipali: c.f.digenerazione(c.standarddigenerazione):questacomponenteinfuturoverrsostituita da un prezzo di mercato della generazione, quando in questa parte della filiera si consoliderlaconcorrenza(espressioneambigua); c. f. di trasmissione e distribuzione: l'ammontare viene stabilito tenendo conto del costo dell'infrastrutturaReteedeiproblemidigestionediquest'ultima(vienechiamatatariffa multioraria).L'ammontarevieneaggiornatoannualmentedall'AEEGricorrendoalpricecap, che lega la variazione annuale in termini reali della tariffa ad un obiettivo di aumento dell'efficienza. N.B. Dal momento che l'Italia produce molta poca energia, non possibile per l'Authority regolarelecontrattazioniincuinonabbiamopoteredimercato(ciocomepaesenonpossiamo influenzareilprezzodell'energianeimercatiinternazionali)equindil'unicoambitosucuipu

interveniresonoicostifissiditrasmissione=ilmonopolio(statale)naturaledellainfrastruttura Rete. COSTO DEL COMBUSTIBILE: legato all'andamento del prezzo del combustibile utilizzatoperlagenerazionedienergiaelettrica(petrolio,uranio,gas,ecc).Periclientinon domesticil'entitditalecostofissatadaognioperatoreattraversolapropostaditariffebasse chedevonorispettareiseguentivincolitariffaridell'AEEG: tettoairicavitariffaridell'operatorepertipologiadiutenza; tettosuiricavitariffariconseguibilinell'ambitodiciascuncontratto=sullatariffarichiedibile alsingoloutente. IMPOSTE: l'Authority nonha ovviamentepoteresudiesse,infatti nella regolazione delle tariffe si considerano prezzi al netto delle imposte. Le imposte vanno piuttosto considerate misuredipoliticaeconomica.

4. SETTOREDELGAS

PROCESSODILIBERALIZZAZIONE:statoavviatoconleseguentileggi:
Legge144/1999 (art.41recantenormeperilmercatodelgasnaturale); Decreto legislativo 164/2000 (decreto Letta) che recepisce la direttiva comunitaria 98/30/CE relativa alla creazione di un mercato interno del gas naturale. La direttiva fornisce ai paesi dell'UElelineeguidaperlaliberalizzazionedelmercatodelgas,lasciandoampimarginidi autonomiaperlepeculiaritdiciascunpaese. Questodecretodunqueprevede: normeperlatutelaelosviluppodellaconcorrenza(art.19); l'unbundingsocietariodell'ENI(art.21); ladefinizionedeiclientiidonei(art.22); le condizioni di reciprocit (art. 3335): condizioni contrattuali di scambio, trasporto e distribuzione. Gliobiettiviprincipalisono: eliminareprogressivamentelerenditedicuiilsettorehagodutoinpassato,nonpisostenibili inunotticadimercatocompetitivo:illivellomediodelletariffedelgasitalianosemprestato pialtocheneiprincipalipaesipartners.Questoimpedisceunefficientesviluppodelsistema ediunaforteindustriadelgas; farcoesisterelapotenzialeconcorrenzanellefasidiproduzione,importazioneevenditaconil regimedimonopolionaturalechecaratterizzailrestodellafiliera; spingereversolariduzionedeicosticomplessividifornituradelgasperpermettereagliutenti digoderedimiglioricondizionitariffarie. L'AEEG con delibera 138/03 ha concluso il processo, avviato nel 1999, di ristrutturazione del sistematariffario,finalizzatoadevidenziareedeliminarealcunedistorsioniereditdelpassato, attraversol'analisideicostinellediversefasidellafiliera. Taledeliberadefinisceunanuovatariffaminima,applicataapartiredall'1/1/2004atuttigliutenti finali con consumi inferiori a 200000 mc/anno. Tale tariffa sar quella applicata di default se l'utentefinalenonopterperunaparticolaretariffa.

L'AVANZAMENTO DEL PROCESSO DILIBERALIZZAZIONE: prima

del2000c'statalafinedelmonopolioENIancheinValPadana,lasuaprivatizzazioneparzialee l'istituzionedell'AEEG.Riguardoallaseparazionesocietaria,essafuattuatatra: SNAMRete(trasporto)eENIG&P(importazione/vendita); Stogit(trasportoestoccaggio); Italgaspi(distribuzioneevenditaaldettaglio). L'ENI si svilupp soprattutto ai tempo del boom economico (produzione in Valpadana) come impresapubblica.Un'ulterioreespansioneavvennedopoglishockpetroliferigrazieallepolitichedi sostituzione(TransmedemetanizzazionedelMezzogiorno). ENIancoraalgiornod'oggicontrollaproduzione(monopoliolegale),stoccaggio(tramiteAGIP), importazione (monopolio di fatto), trasporto internazionale e nazionale (monopolio naturale), venditaall'ingrosso(viaSNAM+30%distribuzioneMonopolionaturale)evenditalocale(via ItalgasMAconcorrenzadelleaziendemunicipalizzatestrutturaframmentata)>acontifatti considerandoanchelaproduzionel'ENIcontrollaancorail93%dell'offertadigas. Questachiaraposizionemonopolisticasispiegaconilparadossodellaliberalizzazioneall'italiana conlaconcentrazionedell'offertadell'import:ENIinfattifaabusodiposizionedominantemediante: l'utilizzo strategico delle infrastrutture di importazione (saturazione della capacit nei metanodottidiimportazione,totalmentesottoilcontrolloENI); leclausolediimportazioneToP(TakeorPay)chehannoundupliceobiettivo: segmentaredelladomandaneivaripaesi; impedirenascitaesviluppodellaconcorrenzainItalia>problemadiaccessoalsistema. Questo abuso di posizione dominante ha indotto l'AEEG ad agire sia avviando un'istruttoria antitrust (perabusodiposizionedominantenelmercatodelleimportazionidigasnigeriano)nel gennaio2005,siatentandodiabbassareulteriormenteil duplicetettoimpostoall' incumbent ,cio appuntoall'ENI: max 75% dei consumi totali da importazione (nel 2003 ENI aveva una quota di mercato nell'importdel72%;talepercentualesaleall'83%contandoanchelevenditeinnovative); max50%degliutentifinali/clienti.

FASIDELLAFILIERADELGAS
Produzionee/oimportazione(A) Trasporto(B)viagasdotto/nave/rigassificatori Stoccaggioedispacciamento(A) Venditaall'ingrosso(A) Distribuzione(B) Venditaaldettaglio(A)
A=fasipotenzialmenteconcorrenziali//B=fasipotenzialmentemonopolistiche(pertrasporto: trasmissioneinalta/mediapressioneEdistribuzionelocaleinbassapressione). Inognunadiquestefasipossibilecomprimereicosti.Lafasemenoregolabileenaturalmente piconcorrenzialequelladellavenditaaldettaglio.

ILSISTEMATARIFFARIO:essoha3finalitprincipali:
Rimuovere le distorsioni (sussidi incrociati tra le diverse categorie di utenti) derivanti dal precedentemercatotariffarioadottatoperfavorirelametanizzazionedelMeridioneilquale

prevedevaladeterminazionedelletariffeinfunzionedeiconsumimediannuidiciascunalocalit servita(meccanismodisventagliamento)>lanuovastrutturatariffariaseparaquindiicosti connessiallesingoleattivitinmododatrasferireaiconsumatoripartedeiguadagniderivanti dal price cap sulle tariffe di trasporto nazionale ed eliminare i sussidi incrociati insiti nel meccanismodisventagliamento; Evitareun'eccessivapenalizzazionedellaaziendeefavorireilcompletamentodegliinvestimenti nellaretedidistribuzione; Trasferire agli utenti finali parte dei guadagni di efficienza (= minori costi) derivanti dalla liberalizzazionedelletariffenellaattivitupstreamedeicontidicommercializzazione.

COMPOSIZIONEDELLATARIFFA: periclientifinaliindividuiamo3 componenti


dicostofondamentali: Costodellamateriaprima (comprendenteancheicostidiimportazioneecommercializzazione delgasdall'estero);

Costifissi:derivanodalmonopolionaturale,ciodalladistribuzionenazionale(comprendente
trasportoinaltapressione,stoccaggio,distribuzioneevendita)>l'unicopuntosucuisipu lavorareperabbassareicosti: Stoccaggio:monopoliodifattodellaStogit(controllataal98%daENI)senzaalcunobbligodi cessionedeigiacimenti;letariffesonostateregolatedal2002conunariduzionedel50%e sonolepibasseinEuropaperl'efficienzadeigiacimentinazionali; Distribuzione:distinguiamovenditaaldettaglioemonopolionaturale: Venditaaldettaglio:calodegliutentichevendonoaldettaglio(da700nel2000a480oggi) >separazionedellavenditaefenomenodiacquisizioneperentrarenelmercato; Monopolionaturale:concorrenzaperilmercatodal2005; Imposte (diconsumo,addizionaliregionalieIVA)>talecomponenteincideinmanieracos pesantedavanificarespessoiltentativodiabbattimentodeicostifissi,tantocheineffettiil prezzofinaledellatariffadipendesoprattuttodalledecisionidipoliticafiscale. Bisognaancheconsideraretariffazioniditipodiverso: Tariffaapiparti(TPA):corrispettivodicapacit+partevariabilechedipendedaiflussidigas trasportati>???????aggiornamentoconrevenuecap(7030)???????; Tarifferemunerative:influssodellequotazionidiSNAMreteinborsa; Tariffe regolate: tentativo di regolamentazione comparativa mediante revenue cap: metodo parametricodal2000econtenzioso>esito:doppiobinario.

5. SETTOREIDRICO
Iservizidiacquedotto,fognaturaedepurazionesonostatioggettodiunariformamediantelalegge 36/1994 (Legge Galli). Essenzialmente la Legge ha consentito l'ingresso di societ di natura privatisticanell'erogazionedeiservizi,mentredalpuntodivistaorganizzativoefunzionalelecose nonsonocambiatemolto(N.B.nonsipagal'acquachedipersunbenedituttimailsuo trasporto).Obiettiviprincipali: Unificazione verticale dei diversi segmenti di gestione con l'istituzione del Servizio Idrico Integrato(SII); Integrazioneterritorialemediantel'individuazionediAmbitiTerritorialiOttimali(ATOsonoi

luoghiincuifisicamentepuagireilmonopolistalocalequindiilmercatodell'acquavaconsiderato cometantipiccolimonopolilocaliequindialtrettantipricemakers;nonhannodimensionefissa:in Friuli4ATO,aMilanopure,nelSudsonopiestese); Istituzionedell'ATOcon i compiti di:1)organizzareilSII;2)effettuarericognizionedellostato degliimpiantiedelservizio;3)definireunpianod'ambitoperl'adeguamentodelleinfrastrutture;4) affidareilserviziosullabasediunaconvenzione(ocontrattodiservizio);5)determinareletariffe deiserviziidrici; DefinizionediunsistematariffariobasatosulcriteriodellatariffaunicaperciascunATO,relativa all'insieme dei servizi compresi nel SII e tale da assicurare la copertura integrale dei costi di investimentoediesercizio; Determinazione della Tariffa di riferimento del SII secondo il cosiddetto Metodo normalizzazione, disciplinato dal decreto ministeriale dell'1/8/'96 in applicazione della Legge Galli(ovviamenteunavoltacheilsistemasiaentratoaregimeconl'assegnazionedelSIIalgestore dapartedelleATO>finorailMetodonormalizzazionenonmaistatoutilizzato/applicato). LaTariffadiriferimentovoltaafavorireefficienza,investimentiecontenimentodeicosti. Lalogicaditalemetodosimileaquelladelpricecap(cioincentivareilmonopolistaadessere efficiente) ed esso definisce la procedura per quantificare le componenti di costo, che vanno sommateperottenerelaTariffadiriferimento;talicomponentisono: 1)costioperatividellagestione; 2)ammortamenti; 3)remunerazionedelcapitaleinvestito(inseritaperlaprimavoltadallaLeggeGalli). FORMULA DELLA TARIFFA ATTUALE (REGIME TRANSITORIO): Tt =C ARt 11K con: Tt=tariffaannocorrentet C=costioperativi A=ammortamenti R=remunerazionedelcapitaleinvestito =tassoprogrammato/annunciatodiinflazione K = parametro dell'efficienza della gestione > questa la variabile che possibile modificarepercorreggere/adattarelapropriatariffa(=bisognalavoraresull'efficienza). TIPIDITARIFFA:LaTariffadiprogettodefinitadalsoggettogestoreinbasealpianodi investimentipredispostodall'ATOeassumendocomebasedicalcoloipropridatieffettivi. LaTariffaeffettivadiogniATOhal'obiettivodiincentivarel'efficienzasecondol'approcciodi pricecapenelrispettodiunlimitediprezzo.determinatasullabasedelconfrontotraTariffa diriferimentoeTariffadiprogettoinbasealpianodiinvestimentidell'ATOinquestione.

LEMANOVRETARIFFARIECIPENELSETTOREIDRICO: iniziatenel
1995,presentanofortiomogeneitmaanchealcunielementididifferenzadaunannoall'altro,quasi sempredovuti ad unprogressivo affinamento delle disposizioni al crescere della competenza e dell'esperienzamaturate. Gliobiettividifondodelledeliberepossonoricondursia2ordinidiaspetti: eliminareidisequilibrigenerali; porre rimedio all'arretratezza delle infrastrutture (specie al Sud) attraverso la promozione di investimenti. USODELPRICECAP:perseguireunorientamentoinarmoniacongliindirizzidelmetodo normalizzato,ledelibereCIPEhannofattoriferimentoalprincipiodel pricecap,seguendola

formula: Tt =Tt1 1CAP Con CAP=xip (con=tassoprogrammatodiinflazione/x=obiettivodiproduttivit delsettore/ip=maggiorazioneperinvestimentiprevisti). N.B.Nellaformulanoncontenutaalcunavariabilerelativaallacoperturaannualisticadeicosti operativiedegliammortamenti>??????datocheicostinonrientranonellaformulal'unica cosadafareminimizzarli??????. N.B.GliInvestimentiprevistinoncompaiononellaformulamasonodichiaratiexante(prima diveniresostenuti)>previstalapossibilitdicorrettiviappuntoconip(maggiorazione perinvestimentiprevisti):infattisipuavereunaremunerazionedegliinvestimentiprogrammati, sequestisonodichiaratiexante.

CALCOLODELLATARIFFADIPARTENZA(Tt1): sicercatodicolmarele
distanzetralatariffaeffettivaequellaeconomica(corrispondenteaicosticomprensividella remunerazionedelcapitale).Ilrecuperodeicostistatoapplicatoallediversegestioniattraverso unsistemadimodulazionefondatosullivelloassolutodipartenzadelletariffe.Quest'ultimo criterio per stato abbandonato nell'ultima delibera CIPE (relativa alla manovra tariffaria 2002). N.B.LaLeggeGallisiconcentrasoprattuttosuiseguentielementi: Qualitdell'acquaedelserviziofornito; Opereedadeguamenti/modernizzazioninecessari; Entitdeicostidigestionedelleopere; Remunerazionedelcapitaleinvestitoecostidigestionedelleareedisalvaguardia. LaLeggeGallilaprimainordineditempofraleleggidiprivatizzazioneedhaseparatoi3 mercatidigas,acquaedelettricit,cheprimaavevanoununicogestoreequindiunaunicabolletta. Attualmentequindiabbiamoiseguenti3mercatiseparati: Elettrico :strutturaoligopolisticanellafasediproduzione,strutturaconcorrenzialenellafase dicommercializzazione; : mercato spezzettato per ogni anello della filiera data la diversa natura di ogni Gas fase/anello.Problemadeisussidiincrociati; Idrico :tantimonopolilocalimoltoremunerativi.

6. SETTOREDEITRASPORTIAUTOSTRADE
L'Italiahaunadelleretiautostradalipiesteseecomplessed'Europa,essenzialmenteper2ragioni: lapopolazionepolverizzatasulterritorio(laGermaniasimiledaquestopuntodivista), noncomeinUK/FR/ESdoveilgrossodellapopolazionesiconcentraneigrandicentri urbani; Ilterritoriomorfologicamentevarioespessodidifficilepraticabilit(mentreinGermania daquestopuntodivistalasituazionequasiopposta).

DalpuntodivistastoricoinITAilsettoreautostradale,coscomequelloferroviario,nascedopola IIGM,haunboomduranteglianni'50e'60epoirestafermofinoaglianni'90> gapcongli altrigrandipaesieuropei. Negliultimi10annisonoavvenutigrandicambiamentisiadalpuntodivistadegliassettiproprietari chedaquellodellastrutturadiregolazione:

GLIASSETTIPROPRIETARI:bastacitarelaprivatizzazionedell'exmonopolistastatale
Societautostrade (acquistatadalgruppoBenetton),cheorahauna posizionedi incumbent sul mercato,datochehainconcessione circalametdellareteautostradale odirettamenteoppure tramitelesuecontrollate.Allostessotempoessocontrollagranpartedeiservizilegatiallarete autostradale(ades.Autogrillcheasuavoltaincumbentnelsettoredellaristorazione). L'altrametdellareteautostradalecontrollatadasoggettimoltopipiccoli,monopolistilocaliche hannoavutolaconcessionedall'ANAS(es.AutovieVenetegestisceMestreTriestefinoaUD Nord).

LAREGOLAZIONEDELSETTORE:anchesesimantenutoilprecedenteregime
delle concessioni per l'affidamento della costruzione e dell'esercizio dei tratti autostradali, i contenutidelleconcessionistessesonostatiprofondamenterinnovati.Cisono3attisignificativi: L'attuale regolazione nasce con la delibera CIPE 319/1996 (l'anno della privatizzazione con l'acquisto da parte del gruppo Benetton): essa prevede che l'avvio del nuovo sistema debba passare attraversoun rinnovodelleconcessioni.LaprioritstatadataaSocietAutostrade perpoteravviareilprocessodiprivatizzazione,rinviandoaunafasesuccessivailrinnovoperle altresocietconcessionarie.LaconcessioneaSocietAutostradehaunaduratadiben40anni (finoal2038),giustificataconitempilunghinecessariadeffettuaregliinvestimentinecessari, mentreleconcessioniallealtresocietsonodiappena1015anni>sigarantisceunampio vantaggio all'exmonopolista che gode quindi anche di rentseeking, (ricerca di rendita = concetto che indica l'appropriazione di ricchezza non tramite aumento della produttivit/efficienza o trami iniziative economiche consensuali ma piuttosto tramite lo sfruttamentodiunasituazioneregolamentarefavorevole); Nel'98laDirettivaCostaCiampihaconsentitodievitareprorogheindiscriminatedellealtre concessioniautostradali(limitandolealtemponecessarioarisolvereicontenziosipregressifrutto dellepolitichedibloccotariffarioattuateneglianni'80eImetanni'90).Grazieallosblocco delletariffepermettediriaprireicantieri; La Legge obiettivo 2001 facilita gli investimenti nelle infrastrutture sia dal punto di vista finanziario(sblocco)siadalpuntodivistaburocraticoriducendoesnellendolaprocedura.Dal punto di vista finanziario si basa sul principio di Project Financing, cio svolgere una determinata opera con finanziamento di natura obbligazionaria e poi pagare gli interessi sull'obbligazionecontrattaconlaremunerazionederivantedall'opera.

LAREGOLAZIONETARIFFARIA:nel1997vienefirmatalaconvenzionetraANAS
eSocietAutostradecheinbasealledelibereCIPEintroduceilsistemaditariffazionetramitelo strumentodipricecap.Vengonointalesedesegnalateduepriorit: mantenimentodellivellotariffarioprecedenteal1997enuovemodalitdiadeguamentoannuo delle tariffe, con la formula del price cap,in funzione 1) dell'inflazione; 2) dell'incremento misurabile(effettivo)dellaqualitdelservizio;3)dell'obiettivodirecuperodellaproduttivit; l'impegnoacostruirelavariantediValico,oltreadaltreopereminori;nel'97ilcostototaledi questeoperevennestimatoin3,5mld. Il CIPE con delibera del 20/12/'96 ha stabilito che l'indicatore della produttivit vari da concessionarioaconcessionarioasecondadellecondizioniincuiopera.Irequisitifondamentalie comuniatuttiiconcessionaricomunquesono: lacoperturadegliinvestimentiutilizzandocomeindiceilROI(returnoninvestmentsoreddito operativo dell'investimento) degli ultimi 5 anni, confrontandolo con il tasso di rendimento presentenelpianofinanziario;

iprogettidiinvestimentofuturi(peraumentarel'efficienza); gliobiettividiaumentodellaproduttivit(piproduttivit=pigenteinautostrada); gliscostamentidelladomandadovutialleprevisionifattetenendocontodelcontestoincuiopera ilconcessionario. Laverificadell'impiantoregolatorioavvieneogni5anni.RelativamentealIIintervalloregolatorio di pricecap 20032007ea5annidallaIconvenzionerelativaaSoc.Aut.del'97,ilCIPEha ritenutodisottoporreaverifical'interoimpiantoregolatorio. AtalfineilNARShaindicatounaffinamentodeicriteridideterminazionedellax(variante Obiettivodiproduttivitdelsettoreall'internodellaformuladel pricecap),chedevonoessere collegatinonsolo1)alnuovopianodiinvestimenti+2)adunacorrettadeterminazionedeltassodi rendimento,maanche3)adunrecuperodegliscostamenti(verificatisinelquinquennioprecedente) tra aumenti effettivi del traffico (in larga parte esogeni per l'impresa) e aumenti previsti > l'obiettivoevitarechedaquestiscostamentiderivinoextraprofittipermanentioalcontrarioperdite perl'impresa,chenonpucontrollarequestavariabileesogena. Ingeneralel'orientamentoaffermatodalNARS,rispondentealprincipiogeneraledelpricecap, cheall'iniziodiogniperiodo(quinquennale)bisognaeffettuareunaverifica/controllogeneraledei risultatidelperiodoprecedentealfinediridefinirelatariffadipartenza>dunqueogniguadagno di produttivit in eccesso rispetto alla x programmata deve essere recuperato nel periodo successivo(in pratica il regolatore siriprende gli extraprofitti abbassando il valore della xnel periodosuccessivo). N.B.Lamanovradeisussidiincrociatistataeffettuataspesso(es.utilediAutovieveneteusato percoprireibuchidi???). InrealtunadecisionepresadalConsigliodeiMinistriharigettatoilpareredelNARSedhaesteso l'intervalloregolatorioda5a10anni,giustificandociconl'opportunitdidistribuiresuunperiodo piestesogliincrementitariffariconseguentiagliingentiprogrammid'investimento.

7. SETTOREDEITRASPORTIAEROPORTI
La direttiva UE del marzo '09 ha profondamente modificato il settore: i 27 membri devono sottostareadeterminateregole,conununicostrumentodiregolazionedelsettoreeun'autorithydi settore(chedeveessereancoraistituita).

TIPOLOGIE DI SERVIZI E RICAVI:l'erogazione dei servizi affidata in


concessionariaall'ENAV(EnteNazionaleAssistenzaalVolo),S.p.A.interamentepossedutadal Tesoro.Laremunerazioneditaliserviziavvieneconunacoperturaapidilistadeicosti(ciodei costisostenutidocumentati)sullabasediregoleeconomicheestandardsdisistemadefinitidall'ente comunitarioEurocontrol.Possiamoricondurretaliservizia2categorie: Servizidicontrollodeltrafficoaereo(ATC) :alorovoltadivisiin: Servizidirotta(faseinmonopolio):riguardanoladefinizioneeilmonitoraggiodeicorridoi aerei;sonosvoltidaentinazionaliesovranazionali; Servizidiavvicinamento:riguardanolefasididecollo/atterraggio/movimentidegliaereisui piazzaliaeroportuali;sonosvoltidaisingoliaeroporti(torredicontrollo)>sonoservizi moltovari,siaconnessidirettamenteallapersonasiacomplementari(iserviziaterra imbarco/sbarco,carico/scarico,bagagli,eccfasedimonopolio). Serviziaeroportuali :divisiin2attivitintegrateverticalmentenell'aeroporto: Latoaria(handling); Latoterra:attivitlegateprevalentementealcommercio.

Ilsettoreaeroportualeegliaeroportisonodiventatisemprepibusinessoriented.Iricavipossono esseredistintiin: Aviation :derivantidaattivitstrettamentelegatealtrasportoaereoportuale; Non aviation derivanti da attivit genericamente connesse al trasporto aereoportuale; molto : spessosonolafontemaggiorediricavi.

LETARIFFE:ladivisioneprincipaletra:
Business :garantiscemassimacomodit(aereovicinoconiservizimigliori),rimborsoassicurato emassimapuntualit(timesensitive); Leisure :unatariffaessenzialmentepricesensitive,tuttoilrestopassainIIpiano. Chiaramentele2tipologiediclienticuisirivolgonoquestetariffesonocompletamenteoppostee compongonoillatodelladomanda. La discriminazione del prezzo la capacit di vendere lo stesso prodotto a prezzi diversi (basandosiades.sulcoefficientediriempimentodell'aereo).Quandoc'unmonopolista price maker,questipuapplicareladiscriminazionedelprezzo,ilcheinpraticasignificaridurreal minimoladifferenzatracicheilclientedispostoapagareecicheeffettivamentepaga>il monopolistapiefficientequellocheappuntoriesceintalemanovra. VengonodetteSlotlepossibilitdiarrivoe/opartenzasuunadeterminatarottainundeterminato orario.Ovviamenteasecondadellarottaedell'orariocisaranno slots piomenoimportanti(es. MilanoLinate<>RomaFiumicinoh7:30fondamentaleecarissimo).Talipossibilitsonodate inconcessionariaall'ENAC(EnteNazionaleAviazioneCivile)chelepudareinconcessionecome monopolioadunazienda. N.B.PrimadellaprivatizzazioneAlitaliagestivamoltislotsimportanti.

LAREGOLAZIONEDELSETTORE: dalladoppiatipologiadiserviziaeroportuali
(LatoariaeLatoterra)derivano2possibilimodalitdiregolazione: Double Till (anche in ITA) limitazione delle misure di regolamentazione ai soli proventi : derivantidallatoaria/handling; SingleTill (in GB): regolamentazione estesa atuttii servizi aeroportualiper laragioneche entramiilatipresentanoelementidimonopolio. In Italia in particolare la regolamentazione articolata nel seguente schema di servizi e di responsabilittariffarie: Diritti1)diapprodoepartenza,2)disostaericovero,3)(tasse)diimbarcopasseggerie4) (tasse)diimbarcoesbarcomerci:regolamentaticondecretodelMinisterodelleInfrastrutturee deiTrasporti,diconcertoconilMinisterodell'EconomiaedelleFinanze. N.B.Ivolilowcosthannovantaggiinterminiditassediimbarcopasseggeririspettoaivolidi lineaperchportanomoltipipasseggeriintransitonell'aeroporto(aumentandoiprofitti non aviation); Compensiperleoperazionidisicurezza+Corrispettiviperleattivitdiassistenzaaterra(se esercitate da un unico concessionario/prestatore): regolamentati con decreto del Ministero dell'EconomiaedelleFinanze; Corrispettiviperl'usodiinfrastrutturecentralizzate,dibeniinusoesclusivoedibeniinuso comune ad opera dei gestori aeroportuali: regolamentate previa consultazione del Comitato degliutenti. N.B.L'ENAChafunzionidiistruttoriaepropostaalMinisterodelleInfrastruttureedeiTrasporti pertutteletariffe/compensi/corrispettivisopraindicatitrannecheperquellicompresinell'ultimo

punto,suiqualiesercitaun'attivitdivigilanza. N.B.IdirittiaeroportualiinItaliasonofissatimediantedecretodelMinisterodelleInfrastrutturee Trasporti(inalcunicasidiconcertoconilMinisterodell'EconomiaedelleFinanze),seguendo l'orientamento(stabilitoconlalegge662/1996)chedevonoconvergereversolivellieuropei.

UTILIZZO DEL PRICE CAP NEL SETTORE AEROPORTUALE: la


formuladelpricecapdovressereapplicatainsededidefinizionedeicontrattidiprogrammacon societaeroportuali. L'orientamento verso il progressivo allineamento delle tariffe ai costi dei servizi (previa separazionecontabile);talicostisonocomprensividi: adeguataremunerazionedelcapitale; componente x di riduzione tariffaria per guadagni di efficienza (misurata in termini sia qualitativies.qualitservizisiaquantitativipuntualit,aperturagate,consegnabagagli, ); componentediriconoscimentodinuoviinvestimenti; componente di avvicinamento al prezzo medio europeo (come stabilito dalla legge), la cui applicazionetuttaviacondizionataalraggiungimentodistandardseuropei.

8. SETTORE DEI TRASPORTI PUBBLICOLOCALE

TRASPORTO

Iltrasportopubblicolocaleunservizioinalienabile(cfr.dirittoallamobilit)maanchemolto costoso:perquestodev'esserepesantementesussidiatoconfondipubblici.Ilprocessodiriforma, ispiratoacriteridiefficienzaedeconomicit,cominciatonellaIImetdeglianni'90,conlaLegge delega549/1997(attuataconDecretilegislativi422/1997e400/1998).Temigeneralidellariforma: UnificazionedelleresponsabilitdiprogrammazioneefinanziamentodelserviziopressoleRegioni eistituzionedispecificifondiregionali; Assegnazioneaglientilocalidellefunzionidigovernoeregolazionedeiservizi(lavicinanzaal cittadinoinunserviziocomequestofondamentale); Individuazione da parte delle Regioni, d'intesa con gli enti locali, dei servizi minimi tali da soddisfareinterminiquanti/qualitativiladomandadimobilit(indicatinelbandodigaraepoinel Contrattodiservizio). N.B.Iserviziminimipossonovariareasecondadeimezzi/obiettividelleRegioni:infattisesivuole tenereisussidibassisifisserannos.m.bassi;alcontrariosesivorrdavveroincrementarel'offerta dit.p.l.bisognerfissares.m.altichecomportanoanchesussidialti; Separazione rigorosa del ruolo di governo e regolazione (pubblico) da quello di gestione (privatizzato); Liberalizzazionedellagestionedelservizionellaformadiconcorrenzaperilmercato mediante procedureadevidenzapubblicaperlasceltadelgestore. N.B. Questa la fase concorrenziale; sebbene contro le direttive comunitarie, viene ancora utilizzato l'affidamento in house, cio a societ pubbliche o a partecipazione pubblica, a condizionecheabbianounpartnerprivatoselezionatocomesopra. Privatizzazioneformaledellagestione conl'obbligodi trasformazionedelleaziendespecialiin

societdicapitali(S.p.A.oS.r.l.); DisciplinadeirapportitrasoggettipubbliciedimpreseerogatricimedianteContrattidiservizio , incuisonodefinitiinmodochiaro: standardquanti/qualitatividelservizio(compresiiserviziminimi); tariffe(meccanismodiaggiustamentoispiratoalprincipiodelsubsidycap); trade off tra oneri del servizio e risorse disponibili (es. dato che il gestore privato ha una concessionetemporaneaimezzivannoacquistatiemanutenutidallaRegione); impegni/obblighi reciproci (in pratica il livello e le dinamiche dei sussidi, determinate rispettivamenteseguendoilprincipiodipricecapedisubsidycap). N.B.Letariffevannomantenutepibassedeicostiperchilt.p.l.presentaalteesternalitpositive (esternalit=differenzafracostiprivatiecostisociali).D'altrocantoperl'altaelasticitdella domandaalprezzoeladiminuzioneannuadel3%nelladomandaditrasportipubblici(entrambi causatidallaconcorrenzadeltrasportoprivato)comportanoaumentidiricaviinferiorialladinamica delletariffeunitarie. N.B.Ilprincipiodelsubsidycappresenta2fasi:1)dell'entitdelsussidio;2)duepossibilicriteridi sceltamedianteladeterminazionedeglistandard:standardfissiesussidiopibassopossibile> vincechirichiedeilminorsussidioOPPUREsussidiofissoe standard pielevatipossibile> vincechigarantisceglistandardpialti. Indicazionediunindiceminimodicoperturadeicosti(parial35%delfatturato)medianteproventi deltrafficodagarantireentroilterminedelperiodotransitoriodellenuovenorme>iltrasporto pubblico locale sempre sussidiato (sussidio = reciproco di un'imposta/ inverso di una tassa: colpisceindistintamentetuttiicittadiniindipendentementedallororeddito)elaquotadel35%lo stimoloall'efficienza. N.B.Lanormativastatarecepitadalpuntodivistaformalemaperunaveraattuazionemancano ancoraglistrumentidiProgrammazioneregionale,soprattuttoconriferimentoall'approvazione dei PRIT (Piani Regionali Integrati dei Trasporti), all'integrazione tariffaria regionale e all'individuazionedeiserviziminimi. N.B.Economiediscopo/divariet=risparmioderivantedallaproduzionedibeni/servizidiversi conimedesimifattoriproduttivi=???puntodivistaqualitativo???MENTREEconomiediscala =Var%outputFRATTOVar%costimedidiproduzione=???puntodivistaquantitativo???

9. SETTOREDEITRASPORTIFERROVIE
unsettoreimportantesiaperiltrasportomercicheperquellopasseggeri,ancheinvirtdelsuo bassoinquinamento>settorefortementeincentivatodall'UE,soprattuttoperiltrasportomerci dai porti ai motori d'Europa che sono tutti lontani dal mare e raggiungibili solo via terra (Lombardia,Ruhr,Germaniameridionaleraggiungibileancheviafiume,ecc.). PrimadelledirettiveEUilservizioerainmanoapochigrandimonopoliintuttaEU.Orainvececi sononotevolidifferenzefraStatoeStatoel'Italiahaunodeisistemipiliberalizzati,conalmeno30 licenze (es.UDCividale) soprattuttonelsettoretrasportomerci;ilmercatopiliberalizzato quellotedesco,ilmenolib.quellofrancese. L'AltaVelocit(AV)unmercatoapartecontecnologieesoggetticompletamentediversi.Perora c'ancoraunacondizionedimonopoliostatalemadal2012saroperativalaNTVS.p.A.(Nuovo TrasportoViaggiatoridiMontezemoloeDellaValle)ilprimoattoreprivatodiquestomercato(cfr.

telefoniamobile:all'inizioc'erailmonopolistastataleSIPpoiafineanni'90laconcorrenza cresciutaaritmivertiginosi). OBIETTIVI DELLA RIFORMA: punta a distinguere i diversi segmenti a seconda che siano caratterizzatiomenoda: Condizionidimonopolionaturale(infrastrutture>all'aumentodell'erogazionedelservizio diminuisconoicostimeditotali); Obblighidiserviziopubblico. Insecondoluogopuntaadelineareilquadrodeglistrumentidiregolazioneinpresenzadi: Insufficientecontendibilitdelmonopolionaturale(civuoleunalicenzaperentrare/usciredal mercato); Obblighidiserviziopubblico.

IL RAPPORTO PUBBLICO/PRIVATO:

la filosofia di fondo del processo di liberalizzazione/privatizzazione quella di incentivare l'ingresso dei privati per rendere concorrenziali mercati tradizionalmente monopolistici (statali) e allo stesso tempo garantire l'universalitditaliservizidipubblicautilit. L'esigenzadibilanciarequesteesigenzecontrappostehaportatoalpassaggiodallateoriaeconomica neoclassica alla teoria dei giochi (modelli formali per analizzare situazioni di cooperazione e conflitto):fenomeniprimairrilevantidiventanocentralieconcorrenzafraimpresevistacomeun giocodistrategia>pianodellastrategia(adottatodalladirettivaUE91/440)prevede2livellidi azione: determinazionedi1)output;2)livellodiproduzione3)prezzodelservizio(noncostodel singolobiglietto)einvestimenti; questitrefattorideterminanoiprofittiinteragendofraloro. Cisono2problemiprincipalipostidaquesteesigenzecontrapposte: Comeincentivarel'impresaainvestirecorrettamente? :cisono3passaggi(indicatinelladirettiva UE1440esuccessive):C):alorovoltadivisiin: CONTESTO:caratterizzatodapresenzadiasimmetrieinformative:unsoggetto(entepubblico cheregolamentailsettore)indicaadunaltrosoggetto(soggettoprivatoimpresaferroviaria chesvolge/erogailservizio)disvolgeredeterminateattivitinvirtdellasuaspecializzazione > il soggetto incaricante non conosce le strategie del soggetto incaricato, perch quest'ultimononvuolerenderlenote; MODELLOGENERALE:IlmodelloditeoriadeigiochiquelloPrincipaleagente(con Principale=sogg.incaricante+Agente=sogg.Incaricato). Gliincentivisonodiversiperognisoggetto: incentivoperilPrincipale=risultatoottenutodall'Agenteremunerazionedell'Agente; incentivoperl'Agente=remunerazioneperl'attivitsvoltasforzo(costo)sostenuto per larealizzazione. Lastrategiasarasuavoltadiversaperognisoggetto: Strategia del Principale: Funzione di remunerazione che lega qualsiasi risultato dell'Agenteaqualsiasilivellodiincentivo; Strategia dell'Agente: Funzione di decisione che lega ogni possibile remunerazione annunciatadalPrincipaleallasceltadiunacertastrategia; RISULTATIEPROPRIET:Obiettivo:individuarelagiustacoppiadivalorichemassimizzi

entrambelefunzionidiutilit>siragionainterminidicoppia. Lasoluzione ilcosiddettoContrattoadincentivi:propostaadincentividalPrincipale all'Agente,ciodegliincentiviinfunzionedeirisultatidell'Agente. N.B.Lapresenzadiasimmetrieinformativeimponediaddossarepartedelrischiodell'attivit economicaall'Agenteperfarschesiimpegniadessereefficiente. N.B.necessariooperaresulleasimmetrieinformativeperrenderepiefficienteilsistema. Comeallocarecorrettamenteiservizinelmercato? :NONSISA!!!

DIRETTIVAUE91/440:Vediamoidiversiaspetti:
OBIETTIVI: Assicura l'autonomia gestionale delle imprese ferroviarie > devono avere patrimonio, bilancioecontabilitseparatedaquelledelloStato; Separa la gestione delle infrastrutture e l'esercizio dei servizi di trasporto da parte delle imprese ferroviarie (unbunding societario > separazione contabile obbligatoria, ) separazioneorganicaeistituzionaleinvecefacoltativa(sipucomunqueanchearrivarealla creazionediunentedistintoperlagestionedelleinfrastrutture). N.B.L'aiutodatoadunadelle2attivit(es.gestionale)nonpuesseretrasferitoall'altra> icontidelle2societdevonoesseretenutiinmodotaledaevidenziarequestacaratteristica; Risanalastrutturafinanziariadelleimpreseferroviarie (riduzionedeldebitofinoallivelloche nonostacoliunasanagestionefinanziaria); Garantisce il diritto d'accesso alle reti ferroviarie degli Stati membri per le associazioni internazionaliaimpreseferroviarie,nonchperleimpreseferroviariecheeffettuanotrasporti combinatiinternazionalidimerci. L'infrastrutturaReteferroviariaconsiderataunmonopolionaturalenoncontendibile:in basealprincipioOpenAccess(contenutoappuntonelladirettiva)essodeveesseresottoposto a regolazione diretta dei prezzi e delle condizioni di accesso. Diverso il discorso per il trasporto passeggeri di media/lunga percorrenza (NO monopolio naturale con regolazione voltaagarantireadeguatecondizionidicontendibilit)eperiltrasportoregionaleelocale (NO monopolio naturale ma caratterizzato da obbligo di servizio pubblico e pertanto sottoposto a regolazione delle tariffe, della qualit del servizio e dei trasferimenti di bilancio/sussidi). AMBITODIAPPLICAZIONE: S: alla gestione dell'infrastruttura ferroviaria e all'attivit di trasporto per ferrovia delle impreseferroviariestabilite(ochesistabiliranno)negliStatimembri; NO:alleimpreselacuiattivitsilimitaaiserviziditrasportourbani/extraurbani/regionali. DEFINIZIONI(nontutte)contenutenelladirettiva: Impresa ferroviaria impresa a statuto privato o pubblico la cui attivit principale : l'erogazione del servizio di trasporto ferroviario di merci/persone e che garantisce obbligatoriamentelatrazione; Gestoredell'infrastruttura entepubblicooimpresa incaricatisoprattuttodellacreazionee : dellamanutenzionedell'infrastrutturaferroviariaedellagestionedeisistemidicontrolloedi sicurezza; Associazione internazionale associazione comprendente almeno due imprese ferroviarie : stabilite in Stati membri diversi che abbia lo scopo di fornire prestazioni di trasporto internazionaletraStatimembri.

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