You are on page 1of 14

III F

A.S. 2012\2013

Potere e strutture politiche nel Medioevo europeo

Frau Ilaria

Potere e strutture politiche nel Medioevo europeo

III F

A.S. 2012\2013

INDICE:
1.1 Le condizioni dellEuropa 1.2 La feudale nascita del materiali

sistema

1.3 Il Sacro romano impero 1.4 Limpero germanico e il regno di Francia 1.5 La regalit sacra in Inghilterra 1.6 La lotta per le investiture 1.7 Lo scontro con limperatore Enrico IV Scheda sul feudalesimo Scheda su Carlo il calvo Scheda su Berengario D'Ivrea Galleria feudalesimo bibliografia e sitografia
Frau Ilaria Potere e strutture politiche nel Medioevo europeo 2

III F

A.S. 2012\2013

1.1 Le condizioni materiali dell'Europa


La caratteristica principale dei secoli compresi tra la caduta dellimpero romano dOccidente (476) e lincoronazione di Carlo magno (800) fu un forte calo demografico causato dalle incursioni barbariche e le frequenti epidemie di peste. Nei secoli VIII-X le citt, in Occidente, persero gran parte della loro importanza. Prima di tutto le citt finirono di essere centri amministrativi: i funzionari dello stato si trasferirono in campagna e solo i vescovi rimasero nei centri urbani. Nel medioevo la tipica struttura architettonica era il castello costruito per ospitare una guarnigione di soldati. Nel X secolo la citt pi popolosa era Roma, che aveva non pi di 20-25 mila abitanti mentre la capitale imperiale al tempo di Augusto e Baghdad, intorno all'anno mille, superavano il milione di persone. Nel IX secolo, i sovrani franchi cessarono di coniare monete d'oro e si limitarono all'emissione di denaro d'argento. In questa situazione, lunico utilizzo delloro fu quello di rendere pi splendide le chiese di Dio e dei suoi sacerdoti e smise di essere usato come mezzo di scambio. Tranne un piccolo numero di sacerdoti e di guerrieri, la maggior parte degli uomini coltivava la terra. Lagricoltura dava poca soddisfazione a causa della scarsit di concime. In media, il rapporto tra semente impiegato e prodotto ottenuto era 1:2 ma la quantit di energia e di manodopera impiegata era straordinaria. Da questo lo sforzo compiuto dai proprietari terrieri per legare alla terra i propri contadini, trasformati in servi della gleba.

Castello: complesso architettonico composto da uno o pi edifici fortificati tipico del medioevo.

Frau Ilaria

Potere e strutture politiche nel Medioevo europeo

III F

A.S. 2012\2013

1.2 La nascita del sistema feudale


Durante le migrazioni barbariche, l'esercito dei popoli germanici era composto da tutti i maschi adulti. Questa situazione si trasform lentamente nel corso del tempo e il cambiamento giunse a completo e pieno mutamento intorno alla met del V secolo nella Gallia franca. Intorno alla met del V secolo, i franchi appartenevano al gruppo dei cosiddetti germanici delle foreste. Quindi i franchi conoscevano poco il cavallo e preferivano combattere a piedi. Con il passare dei decenni, anche loro capirono che combattere a cavallo era molto pi potente ed efficace del combattere a piedi, ma questo utilizzo divenne vincente all'inizio del VIII secolo, quando si diffuse in Europa occidentale la staffa. Oltre alla lancia, il cavaliere aveva bisogno della spada, dello scudo e di un equipaggiamento in ferro che lo difendesse. Naturalmente tutto ci era molto caro. Il servizio militare cess gradualmente di essere un'attivit aperta a tutti mentre l'esercito fu formato solo dai ricchi guerrieri. Verso la met dell'VIII secolo, la societ medievale era profondamente divisa: da una parte vi erano i proprietari terrieri; dall'altra vi erano i contadini, che non potevano pi far parte dell'esercito e che dovevano solo lavorare le terre dei guerrieri . I signori non combattevano da soli ma avevano bisogno di truppe. Nei secoli VI e VII, prevalse il sistema del seguito dei compagni armati, chiamato anche dalle fonti franche trustis o comitatus. Verso la met dell'VIII secolo, i grandi signori e lo stesso sovrano iniziare a dare a molti soldati delle terre che servivano loro per vivere e trarre il necessario per armarsi. Il feudalesimo un sistema polito e sociale basato sulla distribuzione della terra, chiamata beneficio e inseguito feudo, da parte del signore ai suoi guerrieri. Il guerriero a cui veniva data la terra venne 1 chiamato vassallo. Tra signore e vassallo si creava un vero e proprio contratto. Il primo concedeva ai guerrieri pi affidabili le terre e si aspettava aiuto in battaglia tutte le volte che era necessario invece laltro doveva essere completamente fedele al signore.

Vassalli: coloro che in epoca medievale ricevevano dal sovrano la gestione di un feudo in cambio di un giuramento di fedelt e obbedienza.
Frau Ilaria Potere e strutture politiche nel Medioevo europeo 4

III F

A.S. 2012\2013

IL FEUDALESIMO

Carlo Magno, per governare il suo immenso impero, affid a conti e marchesi un appezzamento di terra in cambio della loro fedelt e nominandoli suoi vassalli. Durante il Medioevo spesso lunica ricchezza era la terra, perci i territori conquistati con le guerre il re le distribuiva tra i cavalieri che lo avevano aiutato in battaglia. Questa donazione veniva detta beneficio perch la terra rimaneva propriet del re e il beneficiario poteva solo sfruttarla sino alla sua morte. In cambio il cavaliere diveniva vassallo del re e gli giurava eterna fedelt. La terra donata era detta feudo e il vassallo veniva nominato in una cerimonia detta dellinvestitura. Il sistema feudale era strutturato come una piramide: al vertice vi era il re, sotto di lui vi erano i vassalli i quali a loro volta potevano scegliere di eleggere i valvassori e i valvassini che giuravano fedelt ai vassalli. Alla base della piramide vi erano i contadini liberi e i servi della gleba . I contadini liberi erano coloro che possedevano un piccolo terreno da coltivare, ma spesso in caso di guerre o di carestie dovevano cederlo a un feudatario e lavorare per lui. Invece, i servi della gleba erano considerati propriet del signore, se egli vendeva il feudo con essi erano inclusi i servi.

Frau Ilaria

Potere e strutture politiche nel Medioevo europeo

III F
1.3 Il Sacro romano impero

A.S. 2012\2013

Verso la met dellVIII secolo, il pi vasto e potente stato dellEuropa occidentale era il regno dei franchi. Avendo il sostegno del papa, il re Carlo nel 773 conquist il regno dei Longobardi. In seguito, dal 775 si impadron della Sassonia, della Baviera e dellAustria; perci in meno di dieci anni, Carlo govern un territorio enorme: dopo le invasioni germaniche, tanto potere non era stato nelle mani di nessun altro sovrano. Per la prima volta dopo secoli, la maggior parte dell'Occidente era riunita sotto lo stesso sovrano. Perci si diffuse lidea di considerare il Sacro romano impero come lerede dellimpero romano guidato dal ricordo di Costantino e Teodosio. Cos Carlo venne incoronato re, nella notte di Natele dell800, da papa Leone III. Cos rimase nella memoria collettiva limmagine di un re che in ginocchio davanti al papa riceveva dalle sue mani il potere, sottomettendosi a lui. Incoronare il re, per il pontefice stava a segnalare la dipendenza del potere temporale dal vescovo di Roma. Lincoronazione aveva adottato numerosi elementi di origine bizantina come per esempio il gesto di venerazione del nuovo sovrano da parte del patriarca di Costantinopoli. Alla fine della cerimonia di incoronazione il papa si era inginocchiato davanti al nuovo re perci Carlo pot considerarsi legittimamente il vero capo della cristianit e incaricato da Dio di provvedere a tutti i bisogni, inclusi quelli religiosi. Perci, il Sacro romano impero nacque nella confusione e nella pi completa assenza di chiarezza tra le competenze e gli incarichi delle due autorit coinvolte: il papa e limperatore.

Frau Ilaria

Potere e strutture politiche nel Medioevo europeo

III F
1.4 L'impero germanico e il regno di Francia

A.S. 2012\2013

Dopo la morte di Carlo nel 814, limpero si frantum velocemente. In seguito all introduzione dellereditariet dei benefici, il sistema feudale sub una profonda trasformazione. Infatti il vassallo non possedeva il feudi che alla morte del beneficiario tornava al signore. Ma nel 887 limperatore Carlo il Calvo don ai grandi vassalli il diritto di trasmettere i loro feudi ai propri figli. In questo modo la terra non poteva pi essere revocata e diventava pi o meno di propriet del vassallo mentre il sovrano ne perdeva il controllo. Intorno al mille, Germania e Francia erano ormai definitivamente divise sotto il profilo sia politico sia linguistico. Nel corso del X secolo i sovrani non riuscirono pi a imporre la loro autorit verso i feudatari pi ricchi che erano diventati principi autonomi. Per risolvere questo problema e per rafforzare il proprio prestigio, i sovrani consolidarono gli aspetti di sacralit delle loro persone e del loro ruolo .

Nel 950, alla morte di Lotario II, Berengario dIvrea ottenne insieme al figlio Adalberto la corona di re dItalia. Nel 962 il duca di Sassonia Ottone si proclam imperatore e diede vita al Sacro impero romano germanico. Ottone I si riteneva il vero capo della chiesa. Questa visione della religiosit della figura imperiale spinse Ottone a reclamare per s la facolt di nominare e destituire i pontefici. In pi ai vescovi venne concesso il titolo e i poteri di conte, il cui compito era quello di rappresentare il re nelle varie regioni dellimpero. Anche in Italia settentrionale Ottone fece grandi concessioni ai vescovi, affidando loro lesercizio del potere politico nei centri e nelle zone circostanti. Lo scopo di Ottone I era quello di poter far affidamento sulla lealt e lobbedienza di almeno una parte di coloro che amministravano il potere e ricevevano un feudo dal sovrano. Poich i preti non potevano sposarsi, i vescovi non avrebbero avuto figli legittimi cui lasciare il feudo. I candidati per il ruolo di vescovi erano scelti accuratamente da Ottone e poi procedeva personalmente alla loro investitura. Per Ottone agiva a sua volta da vescovo poich si sentiva autorizzato a guidare la Chiesa. In Francia si comunic che il re Francese era capace di compiere guarigioni miracolose. Affermare che il re era un taumaturgo2 significava dichiarare che il re esisteva e Dio stesso agiva attraverso di lui

Taumaturgia: ramo della religione che si occupa dei prodigi e dei miracoli. Potere e strutture politiche nel Medioevo europeo 7

Frau Ilaria

III F
CARLO IL CALVO

A.S. 2012\2013

Carlo II, detto il calvo, nacque a Francoforte sul Meno nell823. Figlio dellimperatore dOccidente Ludovico I il Pio e della seconda moglie Giuditta dei Welf. Alla morte del padre partecip alla lotta per la spartizione dei territori paterni al fianco del fratello Ludovico il Germanico contro il primogenito Lotario. Con il trattato di Verdun (843) ottenne la Francia occidentale. Allinterno dei suoi domini combatt a lungo contro i Brettoni che volevano affermare la loro autonomia e che alla fine ottennero nell846 sotto la guida del duca Salomone. Miglior successo ebbe contro Pipino II, a cui tolse il regno di Aquitania assegnandola al figlio Carlo (855). Alla morte di Lotario (869), re della Lotaringia, Carlo II e Ludovico il Germanico si divisero questo regno e con il trattato di Merssen (860) stabilirono nuovi confini tra i rispettivi domini. Nell876, alla morte del fratello Ludovico, imperatore e re dItalia, Carlo II si impossess anche della Provenza e dellItalia dove discese sostenuto dal papato e ricevendo cos da Giovanni VIII la dignit imperiale e reale. Tent poi la conquista della Germania ma fu sconfitto da Ludovico il Giovane. I grandi feudatari allora lo costrinsero ad emanare il Capitolare di Kiersy con il quale venivano sanciti molti privilegi come leredit del feudo da parte dei grandi signore del regno. A causa di alcune turbolenze del regno, nell877 decise di tornare in Francia ma mor sulla via del ritorno. Durante il regno di Carlo II ( 843-877) ebbe grande sviluppo larte della miniatura grazie allimpulso da lui dato allistruzione e allabbellimento decorativo dei manoscritti per la sua biblioteca.

Trattato di Verdun: trattato dell843 nel quale i tre figli di Ludovico il pio si spartirono limpero Carolingio.

Frau Ilaria

Potere e strutture politiche nel Medioevo europeo

III F

A.S. 2012\2013

BERENGARIO D'IVREA

Berengario II dIvrea nacque nel 900 e mor a Bamberga nel 966. Fu marchese dIvrea dal 928 al 950 e Re dItalia dal 950 al 961. Figlio di Adalberto I e di Gisla, figlia di Berengario I marchese del Friuli e Re dItalia nell888 nonch imperatore del Sacro Romano impero dal 915 al 924. Intelligente ed ambizioso, Berengario II si trov alla morte del padre a capo del pi vasto e potente feudo italiano: la Marca dIvrea. Nel 950, alla morte di Lotario II, Berengario ottenne insieme al figlio Adalberto la corona di re dItalia. La loro posizione politica fu indebolita dal sospetto che i due avessero avvelenato il loro predecessore perci Berengario cerc di rafforzare la sua situazione costringendo la vedova di Lotario a sposare il figlio Adalberto. Accusati di usurpazione, furono costretti alla fuga dallallora re di Germania Ottone che assunse il titolo di re dei Franche e degli Italici (951). I due trovarono un accordo con Ottone che gli conferm la successione nel 952. Latteggiamento e lazione politica di Berengario provoc malcontento tra feudatari ed ecclesiastici che richiesero pi volte lintervento del sovrano tedesco. Nel 961, su richiesta del Papa Giovanni XII, le truppe di Ottone scesero in Italia per la terza volta ma le truppe di Berengario si rifiutarono di combattere costringendo padre e figlio a rifugiarsi nella fortezza di San Leo. Ottone allora li depose dal titolo regale e si fece incoronare imperatore da Giovanni XII. Caduta San Leo, nel 963 Berengario fu arrestato ed esiliato a Bamberga dove mor nel 966.

Frau Ilaria

Potere e strutture politiche nel Medioevo europeo

III F

A.S. 2012\2013

1.5 La regalit sacra in Inghilterra

Guglielmo duca di Normandia, nel 1066, sconfisse nella battaglia di Hastings i sassoni e conquist il paese con la forza. Per consolidare il potere, i normanni utilizzarono la fede nei poteri taumaturgici del re poich avevano adottato da tempo la cultura e la mentalit francesi. Il sovrano smise di essere un semplice cristiano e ottenne il rango di sacerdote, se non addirittura quello di vescovo. In Inghilterra, nei primi anni del XII secolo, questo concetto di sovrano-sacerdote fu espresso nei modi pi estremi e assoluti.

Frau Ilaria

Potere e strutture politiche nel Medioevo europeo

10

III F

A.S. 2012\2013

1.6 La lotta per le investiture

La lotta per le investiture tra il papato, limpero e la monarchia Inglese e Francese cominci con papa Niccol II nel 1059: egli condann linvestitura laica dei vescovi da parte dei sovrani e decise che nessun laico poteva interferire con lelezione del pontefice. Niccol II non contemplava il carattere sacro della monarchia nel suo decreto. Un ruolo fondamentale, tra gli ispiratori delle norme provenute da Niccol II, venne svolto dal Ildebrando di Soana. Nel 1073 venne nominato papa con il nome di Gregorio VII e fu durante il suo pontificato che limpero arriv allapice dellaggressivit. Tra i suoi atti e le sue epistole si trova il Dictatus papae, datato 1075. In esso per la prima volta il pontefice rivendica per se sia il potere politico sia il potere ecclesiastico. Il pontefice voleva avere il potere di deporre, assolvere e trasferire i vescovi. Con lui il papato incominci a trasformarsi in una monarchia assoluta e accentrata nel papa. Grazie al dictatus il papa poteva emanare nuove leggi la quale era stata in passato una responsabilit dei concili, cio delle assemblee che riunivano i vescovi di una regione o, nel caso del concilio ecumenico, di tutta la cristianit.

Frau Ilaria

Potere e strutture politiche nel Medioevo europeo

11

III F

A.S. 2012\2013

1.7 Lo scontro con limperatore Enrico IV

Il papa, secondo Gregorio VII, si trovava su un piano di assoluta prevalenza rispetto allimperatore ma questa impostazione scaten lira di Enrico IV secondo il quale il detentore del potere politico doveva guidare e dirigere la Chiesa. Il conflitto cominci nel 1075 dopo che Gregorio IV aveva ribadito la proibizione della nomina dei vescovi da parte dell imperatore. Enrico IV reag facendo deporre il papa da ventiquattro vescovi tedeschi e due vescovi italiano, riuniti a Worms nel 1076. Il papa si difese scomunicando limperatore Enrico IV e il provvedimento venne appoggiato da molti feudatari e port allisolamento del re. Nel 1077, a Canossa, Enrico IV si mortific pubblicamente per ricevere lassoluzione da papa Scomunica: sanzione Gregorio VII ma tutto inflitta dalla Chiesa che questo non port alla comporta per chi ne conclusione del colpito lesclusione dalla conflitto. Infatti nel comunit dei fedeli e dai 1084 Enrico IV occup sacramenti. Roma e ,dopo esser stato scomunicato una seconda volta nel 1080, cre un antipapa. La lotta si risolse solamente nel 1122 quando venne stipulato il concordato di Worms, un accordo che concluse la lotta per le investiture. Approvando questo patto, limperatore accettava la condizione di laico e riconosceva al papato e al clero la prerogativa della sacralit.

Frau Ilaria

Potere e strutture politiche nel Medioevo europeo

12

III F

A.S. 2012\2013

GALLERIA FEUDALESIMO:

Carlo Magno investe Olando e gli consegna Durlindana.

Un giovane vassallo giura fedelt ponendo le mani tra quelle del signore ma con le altre due indica il territorio che vuole in dono.

Investitura di un vassallo da parte di un re.

Piramide feudale

Cerimonia di investitura di un cavaliere. Investitura del vassallo da parte del signore feudale.

Frau Ilaria

Potere e strutture politiche nel Medioevo europeo

13

III F

A.S. 2012\2013

BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA

-Bibliografia: Chiaro scuro 1 Dallet feudale al seicento, Feltri Bertazzoni Neri, Sei editore, Le radici medievali dellEuropa di Jacques Le Goff. - Sitografia:
Wikipedia Google immagini

Frau Ilaria

Potere e strutture politiche nel Medioevo europeo

14

You might also like