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Eraclito Nel Papiro Di Derveni Author(s): Enrico Livrea Reviewed work(s): Source: Zeitschrift fr Papyrologie und Epigraphik, Bd.

164 (2008), pp. 8-9 Published by: Dr. Rudolf Habelt GmbH, Bonn (Germany) Stable URL: http://www.jstor.org/stable/20476427 . Accessed: 27/10/2012 09:36
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ERACLITO

NEL PAPIRO DI DERVENI

Ecco il testo della col. IV nella recentissima editioprincepsufficialeldel papirodiDerveni: [.OV ?.[ O K?1,[VOCcg] g?TACO[? ,UCA aVO]61V?T(XI g&CkA[ov vcit ,i
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Piuttostoche integrare gli edd. 2-3 o KEigLuvx] con ]i Novs t&xaTkaXx ?Koivat 0F &a%k[Rov vaH?t[i; 6 leggere OVKiO1kXvO ntwcip T6ovO]?C6OV K?1ig[?Vc] cTivETat[ta\ viocYt&a6S;, preferiremmo fj]
tTx0d[\; Fi; KO6YOV No3;

con identifica Zeus (donde "padredegli d6i"2) e con l'Aria,dopo aver modificatogli elementicostitutivi dell'universoperche producesseroun cosmo ordinato,non ha preferito elargirecio che danneggia gli non uomini, infatti ha consentitoche la casualit'asi impadronisse talielementi)3.Insomma l'ordine (di cosmico voluto da Mente-Aria attraversola trasformazione degli elementiprimordialie concepito a A beneficiodell'uomo, il che esclude che il caso possa dominare. questo enunciatodi carattere generale segue un'esemplificazionecentratasul fuoco,che inquanto elementoprimordialesi trovava mescolato fin e confuso4con altresostanzeKFit*?VOC, quando l'azione ordinatrice dellaMente gli ha assegnatouna di misura ed una disposizione che lo rendonoparte integrante un ordine provvidenziale funzionale all'esistenza umana. L'esempio di Eraclito (fr. 3 Diels-Kranz = 57 Marcovich) assume pertantoun K valore nettamente KOtV(\ xt[wTTp]I(pc '(6II[tInon potr'a polemico: il dibattuto ta gx[ptup6?vo;5] -a\ altro che il filosofo,"volendo attestarecio che e nella comune percezione, distrugge la significare propriaconcezione". Secondo la comune percezione sensoriale, il sole ha le dimensionidi un piede da ma sostenendo cio l'Efesino Kwxc( umano, come affermato Eraclito guaptupO6gvo;t& KOlVC5;
1 The Derveni Papyrus. Edited with Introduction and Commentary in col. XXVI. by Th. Kouremenos, G. M. Parassoglou, nel K. Tsan

?]K6oN)VOX1g&CXW[OVa]\1V?ToX1

[t0o\ &V0pwtOUmI:

la Mente,

che

si

tsanoglou (= Studi e Testi per ilCorpus dei Papiri Filosofici Greci e Latini 13), Firenze 2006.
2 In modo 3Ma del

si leggevaaDx]otp [Quel ?[t] 7i?v]xa?i?[? (ppfjv ur|G]ax[o ?]pya (= fr. 18.1 Bernab?).
la costruzione corne sintattica resta incerta. Abbiamo sottintendendo un K??u?va oggetto di Xau?avEiv e ehe abbia dell'oggettiva, Xau?avEiv (recepire) la casualit?". odv xo

tutto an?logo

la mente

? detta Madre

1 oxi ur|xr|p ? Nod?

egx?v xcov ?Xkcoy:

testo orfico

soggetto sottinteso hanno consentito di assumere 4 Cf. col. ?i? V.5-10

interpretato corne se x? xfj? xd%t|? fosse il soggetto dell'oggettiva, desunto da r. 2. Nulla eselude sia il pero che proprio KEijxEva come oggetto x? xfj? xd%t|?, si da intendere "e questi elementi non

yivcoGK[co]v

GDViGxaG0ai

xf]v 0ata|/iv

?v ?(p0fj ?7iiKpa[x?ixai, xo?? ??Aloi?. ^ . . . x? come criterio di verit? per Eraclito ? affermato da Sext. Emp. M. 1. ? koivo? taSyo? Koivfj n?ax (paiv?jiEvov vd. F. Jourdan, Le payrus de Derveni, Paris 2003, p. 32. La verit? era gi? stata vista da 131.1 = 132.1 =22 A 16 Diels-Kranz,

6o]ov ??;aAA,?o[G?i ?? uiGyExai ?7CiK]paxn0?v

oxi xapaGGOi Kai x? ovxa k[c??Jdoi 7iDp ?vajiE|i?iyjLi?vov xo?? ?^Ao?? xe iKav?v ?oa ?' kco^d[eiv x?] ovxa GDUTtayfivai. \ir\ ?Gxiv~??;a?LA,a%0?v

Eraclito nelpapiro diDerveni

e che ct xp? t&Y 6wa,sovverte distrugge p propriola sua concezione di un fuocoprimario, non puo esser tale se soggiace esso stesso alla superioreinesorabileleggedi Dike e delle sueministre,leErinni6,che lo punirebberose travalicasse la misura assegnatagli.Esattamenteallo stessomodo, per l'autore di e alla leggediNous=Aria, che da elementodisordinato mescolato ad altri Derveni il fuocoe sottomesso e e alle leggidiNous il fuocodiventa lo fissaentrocerte leggie limiti forme, solo inquanto soggiacente della vita umana.Non deve sfuggirela sottigliezza, elementoordinatodel cosmo e consente il fiorire paradossale finquasi alla satira7, con cui l'autoredi Derveni cita Eraclito8, implicandoche il filosofo affermando che il sole ha le (decadutoal rangodi ac'tpokOyog9!)quando ha torto(e lo ha certamente ridotte dimensionidi un piede umano) in fondoha ragioneperche sottoponeil fuoco ad una istanza mentre quando ha ragione (e la ha subordinandoil sole alla superiorelegge di ordinatrice superiore, il (la subordinato Dike) in fondoha torto, perchenon ha saputocoglierea quale entit'a sole deve ritenersi a di della vita.A questo punto si puo integrare Mente o Aria) per adempierela propriafunzione sorgente o di Tsantsanoglou,sarada scrivere che r.7 la lacunaprimadi i(xT&pi261v: piuttosto Kx6]6V1.o KVJK]XoVo GYKI](pO secondo la nota nozione della coppa nella quale il sole compie il suo viaggio (cf.Pisand. fr. )?, Mimn. fr. Gentili-Prato, 5 Stesich. fr.185 Page = 9 5 Bemabe, Titan. fr.8 Bernabe,Panyas. fr. Bernabe, Antim. fr.66Wyss = 66Westll), e che puo esser all'origine SLG 17 Page, Pherecyd.3 F 18 a Jacoby, appuntodella credenzapopolare che il sole avesse le dimensionicon cui ci appare,quelle di una coppa di dalle antichissime tradizioni una barca solareo dionisiaca12. o di un piede umano,credenza sostenuta diGigon e Kirk13 sull'origine della curiosa dal Risulterebbecosi confermata papiro diDerveni la teoria nozione eracliteache vorrebbeil sole della larghezzadi un piede umano. di Universit'a Firenze
K.

Enrico Livrea

Heraclitus'

... whereas true account x? ??ia are the false beliefs held by uncomprehending appare purtoppo ora in people" common trad, di p. 130 "invoking truths presents his own views upside ed. princ. p. 155, e conduce aH'incomprensibile ha pensato frasetta l'autore di Derveni intenda parodiare lo stile di Eraclito restituendo down". Nessuno che con questa invece a Koiv? ed ??ia il loro valore conente. 6 Le Erinni and son? "airy souls" secondo la felice secondo definizione cui queste di G. Cosmology, Papyrus: Theology Betegh, The Derveni creature "can join the divine air and assist in the main

and their Religious in A. Laks and G. W. Most The First Columns of the Derveni Papyrus Significance, Tsantsanoglou, a x? on the Derveni Oxford 'common and traditional beliefs' Studies x? Koiv? 1997, p. 109, opponendo Papyrus, are the truths revealed own ideas'. di quest' II capovolgimento 'Heraclitus' ??ia per cui "x? Koiv? interpretazione, by (edd.),

Interpretation, Cambridge tenance of the cosmic order". 7 Di s?tira, probabilmente Firenze Ora

2004,

p. 346,

geniale Derveni, 8

contributo

il cui di Lampsaco, Th. Kouremenos, di Metrodoro parla esplicitamente ispirata a quella di studio // papiro in the Derveni ? stato presentato all'incontro di Papyrus) (Allegory and Cosmology ilmio intervento di allora. 11 die. 2006. Questa mia nota riproduce Note anche al testo d?lie colonne II-VII 22 B del papiro la citazione di Heracl. 52 Diels-Kranz di Derveni, ZPE = 93 Marcovich, 162, 2007, ma p. 203-211 attribuisce mai il contesto resta quanto

F. Ferrari, di Derveni

all'autore dubbio. 9 Se

che avrebbe definito ?axpo^oyo? tale non sembra invece in Eraclito, ('sternkundig', qui il valore ? derogatorio, e T?lete, cf. fr. 63 ab Marcovich. Omero 'Sternberechner'!) 10 la lacuna, le tracce della lettera sembrano "to be the right-hand half of a ?, cut in the middle by a tear in the Dopo con la parte superiore discendente di a, ?, X sulla foto ? compatibile (p. 69, cf. p. 156), ma la presunta diagonale papyrus" non dell'asta definisce raccolti 11 vert, di (p che si salda al circoletto cio? bacili centrale. rotondi La lez. da me i corpi celesti aK?(pn, da Marcovich ad fr. 61. Non credo o ciotole proposta in cui si raccoglie ? volutamente il flusso d?lie memore incessanti del fatto che Eraclito vd. i testi esalazioni,

la nuova Saffo di Colonia, P.K?ln dove contro che a questi passi si debba 21351+21376, aggiungere e Daniel su papiro: vd. il bilancio tracciato da E. Livrea, La vecchiaia 10 dagli edd. principi Gronewald in I papiri di Saffo e di Alceo, Atti del Conv. Internaz. di Studi Firenze 8-9 giugno 2006, Cercida, Saffo Simonide Callimaco Firenze 2007, p. 75. 12 in rilevo nelle ancora affascinanti pagine di ? stato messo si rispecchi Corne questa soprattutto nel mito argonautico Paris 1949, p. 81-126. R. Roux, Le probl?me des Argonautes, ??rca? letto al v. 13 O. Gigon, Untersuchungen 277 ss. zu Heraklit, Basel 1945, p. 80 ss.; G. S. Kirk, Heraclitus. The Cosmic Fragments,

Cambridge

1954, p. 269-70,

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