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LEurostat invita Sarajevo a posticipare le operazioni: la preparazione delle agenzie statistiche non a un livello soddisfacente. Sono passati 12 anni dallultimo censimento effettuato in Bosnia ma il Paese non sembra ancora pronto a garantire uno svolgimento corretto e limpido delle operazioni di rilevazione statistica. Lo pensa l'Organizzazione internazionale per il monitoraggio (Imo) - organo esterno dellUnione europea - che ha invitato le autorit bosniache a posticipare di almeno 6 mesi la data di avvio delle operazioni, inizialmente previste ad aprile. Raccomandazione pienamente accolta dallIstituto statistico europeo (Eurostat), che a sua volta ha esortato il presidente del governo centrale bosniaco, Vjekoslav Bevanda, a insistere sullo slittamento ad Ottobre poich la preparazione delle agenzie statistiche del Paese non sarebbe ancora a un livello soddisfacente: esiste il forte rischio che i risultati possano essere inutili e inaffidabili. Andy McGuffie un membro della delegazione comunitaria in Bosnia e ha partecipato attivamente al monitoraggio del censimento di prova effettuato negli ultimi due mesi: Il rinvio necessario ammette McGuffie al sito internet Balkan Insight - LImo ha tratto lunica conclusione possibile visto che ancora non si raggiunto un buon coordinamento tra tutti gli istituti del Paese. Originariamente la Bosnia avrebbe dovuto partecipare al censimento assieme ai Paesi balcanici ed europei lanno scorso, ma lestrema difficolt nel censire lintera popolazione spaccata in tre diverse etnie - bosgnacchi, croati, serbi - e linefficienza degli istituti statistici avevano costretto le autorit a posticipare di un anno le operazioni. Lesigenza di dati freschi e attendibili sulla composizione della popolazione bosniaca si fa sentire insistentemente. Gli ultimi dati risalgono, infatti, al 1991 e non sono certamente pi validi: dal censimento di 12 anni fa risulta che la popolazione, di 4,4 milioni di persone, era composta per il 43,5% da bosgnacchi (bosniaci musulmani), per il 31,2% da serbi e per il 17,4% da croati.
socialdemocratici utilizzeranno tutte le risorse a disposizione per evitare che la Macedonia diventi la nuova Grecia. Il sospetto dellopposizione il seguente: questo fiume di prestiti sarebbe alimentato in buona parte dal progetto di rinnovamento estetico della capitale macedone, Skopje 2014.
l'omicidio, Aziri avrebbe abbandonato il veicolo nei pressi dell'autostrada per poi prendere un'altra auto e dirigersi verso Kumanovo. L, unaltra persone avrebbe aiutato alcuni dei sospetti ad attraversare illegalmente il confine con il Kosovo. Il 15 maggio scorso, dopo il primo mese di indagini, il procuratore della Repubblica macedone, Ljupco Svrgovski aveva gi dichiarato al quotidiano Dnevnik che cerano prove fondate contro gli individui sospettati per la strage di Smilkovci e arrestate nel corso delloperazione Monster. Svrgovski non aveva rivelato alcun dettaglio in suo possesso, ma aveva confermato lutilizzo da parte della procura di misure investigative speciali. Le misure speciali di indagine sono delle intercettazioni telefoniche. Questa una misura legittima, ordinata dal giudice istruttore. Questi documenti ci aiuteranno nelle indagini e nella costruzione della nostra tesi probatoria secondo cui i sospetti sono individui che hanno commesso o almeno assistito al crimine, aveva detto Svrgovski.