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I CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI DEGLI ALLIEVI La valutazione dellefficacia della qualit dellistruzione un processo continuo che si incardina

a nel progetto formativo dellIstituto, tiene conto dellevoluzione delle competenze, delle conoscenze e delle abilit del discente rispetto alla situazione di partenza, valorizza limpegno e la partecipazione attiva dellalunno nel processo di apprendimento -insegnamento, considera le reali capacit individuali e conduce ad una verifica periodica e annuale degli apprendimenti e del comportamento degli allievi. La valutazione degli apprendimenti scolastici e del comportamento degli allievi, pertanto, assume una preminente funzione formativa di accompagnamento dei percorsi educativo- didattici, di stimolo al miglioramento continuo degli allievi ed anche azione finalizzata allorientamento e alle possibilit di integrazione nel mondo del lavoro. Losservazione costante del processo di apprendimento degli alunni, consente di avere un quadro chiaro ed obiettivo del raggiungimento o meno delle competenze di base, anche in unottica trasversale, e mira alla definizione quantitativa e qualitativa di che cosa ciascun allievo ha acquisito in ordine: - ai percorsi disciplinari e interdisciplinari attuati - al comportamento agito - alle competenze personali maturate e testimoniate in precise situazioni di compito. Dei diversamente abili si considerano i pregressi, anche minimi, sempre e comunque riconducibili alle finalit generali del tipo di scuola e il conseguimento di competenze necessarie per affrontare e risolvere questioni legati al quotidiano. Lo standard nazionale utilizzato come punto di riferimento per realizzare una rigorosa autovalutazione dei processi di apprendimento attivati in risposta ai bisogni formativi degli allievi e ai risultati ottenuti. La verifica/valutazione dei livelli delle competenze musicali e della abilit di esecuzione strumentale realizzata tramite le esercitazioni individuali e la organizzazione di saggi individuali e/o di gruppo al termine di ogni quadro quadrimestrale. Voti e informazioni Attraverso luso del voto, la valutazione corre il rischio di ridursi quasi esclusivamente a mezzo utile per sancire lesito dellapprendimento dopo un tempo relativamente lungo di lavoro scolastico, e invece la valutazione deve costituire un volano della formazione, una risorsa aggiuntiva quando venga impiegata come strumento principe per assumere il massimo di informazioni significativa affidabili sugli elementi dei problemi formativi che strategicamente e tatticamente, ai differenti livelli di responsabilit e articolazione dellintero sistema si affrontano al fine di ridurne lambiguit interpretativa. E infatti tale riduzione che pu favorire la identificazione delle ipotesi risolutive e perci le decisioni pi appropriate per rendere qualitativamente alta la proposta di formazione. Affinch ci sia possibile necessario creare modelli mediante i quali far emergere tutti i flussi di informazione e dai valutabili affidabili ed esaustivi tra i quali anche le variabili familiari, logistiche, psicologiche, relazionali, organizzative e sociali.

VERIFICA, MISURAZIONE E VALUTAZIONE

Ragionamenti di fondo Nel processo di valutazione si distingue: - la MISURAZIONE (assunzione di dati e informazioni con il massimo di oggettivit possibile, riferiti agli obiettivi di apprendimento) - la VALUTAZIONE (interpretazione dellinsegnante e del consiglio di classe degli elementi forniti dalla misurazione) Sono oggetto della valutazione: - lapprendimento - i fattori che influenzano lapprendimento (sia i fattori non cognitivi riferiti agli studenti che limpianto didattico messo in atto dalla scuola) La valutazione dunque: - rappresenta uno degli strumenti che determinano la qualit dellapprendimento - un atto conoscitivo che necessita la condivisione e la consapevolezza degli obiettivi da parte di tutti i soggetti (insegnanti, studenti e genitori)

VERIFICA In chiave didattica la verifica degli apprendimenti si collega alla programmazione dei percorsi disciplinari di cui registra e vaglia la qualit dei risultati per poter offrire alla valutazione fondati elementi di giudizio. Condizioni essenziali sono la chiara ed esplicita formulazione degli obiettivi agli studenti e linterpretazione univoca che di essa possono dare i docenti. MISURAZIONE - Il voto assegnato alle singole prove di verifica rappresenta la misura del livello di apprendimento realizzato dallalunno; - Il processo di verifica deve essere sistematico e continuo;la verifica infatti rappresenta il momento in cui lo studente e il docente valutano il grado di apprendimento raggiunto e lefficacia dellinsegnamento;per questo motivo opportuno che la si effettui frequentemente; - Anche i voti delle verifiche orali vanno comunicati agli alunni, in ottemperanza allart. 22 della legge 241/90 ( accesso ai documenti amministrativi anche parziali e interni) e al Regolamento sulla Valutazione n. 122/09. - Si tender ad utilizzare tutti gli strumenti di verifica: prove non strutturate: dialogo, discussione di gruppo, produzioni personali, interventi alla lavagna prove semistrutturate: questionari a risposta aperta, compilazione di tabelle, creazione e lettura di mappe prove strutturate: questionari a risposta multipla, a completamento, a correzione derrore, di corrispondenza a risposta vero/falso.

- Si avr cura di articolare le prove secondo modalit diverse ( quesiti a risposta aperta, prove semistrutturate e strutturate) scelte in base agli obiettivi che si intendono misurare e finalizzati ad avere pluralit di elementi per la valutazione. Affinch la correzione risulti efficace ai fini dellapprendimento, le prove scritte dovranno essere riconsegnate agli alunni entro 15 giorni dallo svolgimento. Anche in questo caso la legge citata in precedenza sancisce il diritto dei genitori di prendere visione degli elaborati. Le prove scritte non potranno essere pi di due al giorno; a tal fine occorrer segnare sul registro di classe la fissazione di una prova per consentire ai colleghi regolarsi di conseguenza. VALUTAZIONE La valutazione, oltre a realizzarsi con precisi atti nella quotidianit della vita scolastica, assume valenze e forme particolari in alcuni momenti dellanno: - ad inizio di anno scolastico: valutazione diagnostica, finalizzata allaccertamento del possesso dei prerequisiti ed allorganizzazione del loro recupero e pi in generale alla predisposizione della Programmazione. - durante le attivit didattiche : valutazione formativa, finalizzata al controllo dellefficacia e delladeguatezza della programmazione. Essa si concretizza, come deliberato in sede collegiale, per questanno scolastico in misurazioni con voti affiancate da una valutazione interquadrimestrale costituita da un giudizio analitico riguardante gli apprendimenti ed il comportamento da tenere agli atti: - valutazione quadrimestrale, espressa in modo collegiale da tutti i membri del Consiglio di classe sulla base della proposta di voto riferita alla misurazione attraverso le verifiche dai singoli docenti; Al termine dellanno scolastico o del ciclo di studi: valutazione finale o sommativa, per il confronto fra risultati ottenuti e previsti e la misurazione delleventuale distanza degli apprendimenti dellalunno dallo standard di riferimento, tenendo conto delle condizioni di partenza e lattestazione degli esiti raggiunti ( documento di valutazione degli alunni e diploma di licenza) scuola sec. Igrado, giudizio analitico per la scuola primaria. - Religione: giudizio sintetico : 6/sufficiente, 7/buono,8/distinto, 9/ottimo, 10/eccellente ATTIVITA INERENTI MISURAZIONE, VERIFICA E VALUTAZIONE Proposte concrete agli insegnanti sulla valutazione fare prove per classi parallele fare tante verifiche leggere scambiarsi le prove tra insegnanti delle stesse discipline stabilire gli obiettivi comuni per ogni dipartimento disciplinare costruire verifiche che permettano misurazione di abilit e conoscenze di livelli diversi valutare solo dopo aver misurato e misurare molte cose non confondere gli obiettivi di comportamento con quelli cognitivi dare sempre una seconda possibilit ai ragazzi verificare solo ci che si insegnato (contenuto nel patto formativo) tenere in considerazione il trend, lo sviluppo del ragazzo

VALUTAZIONE COGNITIVA AI FINI DI UNA COMPLETA VALUTAZIONE COGNITIVA OGNI DOCENTE SEGUIRA I CRITERI DI VALUTAZIONE TRASVERSALI SEGUENTI ( IN RIFERIMENTO AGLI OBIETTIVI/INDICATORI INDICATI SULLE SCHEDE DI VALUTAZIONE ADOTTATA) DELIBERATI IN SEDE COLLEGIALE: 1) Conoscenza e possesso informazioni: 10- Comprende, applica e organizza le conoscenze con sicurezza e capacit di rielaborazione critica. 9- Comprende e applica le conoscenze in situazioni complesse operando opportuni collegamenti 8- Comprende e applica in modo autonomi le conoscenze. 7- Comprende e applica con discreta autonomia ma senza capacit di operare collegamenti. 6- Conosce e lavora sul piano meccanico-mnemonico. 5- Mostra diverse difficolt nellacquisizione di nuovi elementi. 4- Mostra carenze nella preparazione di base in tutte le aree. 2) Comprensione messaggi (orali e scritti) 10987654Conosce in modo approfondito e sicuro i contenuti (messaggi). Conosce in modo ampio i contenuti. Conosce e organizza le informazioni ed i contenuti. Dimostra buona conoscenza dei contenuti. Dimostra di comprendere i contenuti negli aspetti essenziali. Dimostra di comprendere in modo lacunoso e superficiale i contenuti. Mostra difficolt nel comprendere i messaggi anche perch non possiede informazioni essenziali.

3) Produzione messaggi (orali e scritti) V. Tabella allegata 4) Conoscenza ed uso linguaggi specifici. 10- Espone con ricchezza e propriet di linguaggio, con efficacia comunicativa. 9- Espone in modo preciso e appropriato (con correttezza formale e propriet lessicale). 8- Espone in modo corretto, con chiarezza argomentativa e adeguato linguaggio specifico. 7- Espone con lessico generico ma corretto. 6- Espone con lessico generico. 5- Espone in modo inappropriato e poco corretto. 4- Espone in modo confuso o non espone. 5) Analisi/sintesi e Formulazione ipotesi. 10- Uso corretto e logico-razionale degli strumenti e procedure risolutive. 9- Uso corretto e razionale degli strumenti e delle procedure risolutive e capacit di analisi dei problemi. 8- Uso abbastanza corretto degli strumenti e delle procedure risolutive.

7- Uso non sempre adeguato degli strumenti e delle procedure risolutive e capacit di risolvere semplici problemi. 6- Sufficiente uso degli strumenti e delle procedure risolutive e capacit di riconoscere problemi essenziali. 5- Necessita di guida nelluso degli strumenti e delle procedure risolutive soltanto in alcune discipline, scarsa capacit di individuazione dei problemi e solo se guidato. 4- Non conosce gli strumenti e le procedure risolutive. 6) Progressi rispetto alla situazione di partenza con apprezzabili miglioramenti nel percorso di crescita culturale e maturazione. 109876Eccellenti progressi. Ottimi progressi. Apprezzabili progressi. Buoni progressi. Sufficienti progressi.

VALUTAZIONE COMPORTAMENTO E CONVIVENZA CIVILE VOTO COMPLESSIVO: RAPPRESENTA IL GIUDIZIO MATURAZIONE ,CRESCITA CIVILE E CULTURALE. COMPLESSIVO DI

INDICATORI RELATIVI AL COMPORTAMENTO ( Ind. 1 relativo Convivenza Civile)


1)

2)
3) 4) 5)

Coscienza morale e civile in relazione alla Costituzione e Cittadinanza nonch alleducazione alla Convivenza Civile (riflessione sul proprio percorso di apprendimento, responsabilit e doveri). Rispetto regolamento di istituto (attivit curricolari ed extracurricolari). Frequenza e partecipazione al dialogo educativo e didattico ( interesse e impegno) e assolvimento degli impegni di studio. Uso e rispetto strutture della scuola e dell ambiente scolastico. Apprezzabili miglioramenti nel percorso di crescita e di maturazione.

NOTA PER SCUOLA PRIMARIA: La valutazione relativa al Comportamento verr espressa tramite giudizio sintetico ( Eccellente ; Ottimo ; Distinto; Buono; Sufficiente; Non sufficiente) come da normativa vigente.

N1 COSCIENZA MORALE E CIVILE IN RELAZIONE ALLA COSTITUZIONE E CITTADINANZA NONCH ALLEDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE Ha piena consapevolezza del proprio dovere e delle regole di Convivenza Civile. Ha unadeguata consapevolezza del proprio Valutazione 10 Valutazione 9

dovere, collabora con docenti e compagni. Non sempre ha consapevolezza dei propri doveri. Lalunno necessita di richiamo per lassunzione dei propri doveri. E poco disponibile al rispetto delle regole dei Convivenza Civile e spesso si rifiuta di compiere i propri doveri. N 2 RISPETTO REGOLAMENTO Lalunno rispetta in maniera scrupolosa il regolamento ed sempre corretto con il D.S., docenti, compagni e personale della scuola Rispetta il regolamento ed corretto nei confronti del D.S., dei compagni, dei docenti e del personale della scuola Rispetta il regolamento ma talvolta riceve richiami verbali ed sostanzialmente corretto nei confronti del D.S. , dei compagni, dei docenti e del personale della scuola. Talvolta non rispetta il regolamento ricevendo richiami verbali e scritti. Latteggiamento dellalunno nei confronti del D.S., dei docenti,degli alunni, del personale della scuola poco corretto e poco rispettoso. Viola frequentemente il regolamento e si comporta in modo arrogante e irrispettoso nei confronti del D.S., dei docenti, dei compagni e del personale della scuola. Ha subito almeno cinque provvedimenti disciplinari ( richiami verbali, note scritte,sospensioni fino a 15gg ,ecc) e spesso fonte di disturbo durante le lezioni o in altre attivit scolastiche anche extracurricolari.

Valutazione 8 Valutazione 7 Valutazione 6

Valutazione in voto 10 Rispettoso e/o Disponibile Valutazione in voto 9 Responsabile Valutazione 8 Sostanzialmente Corretto Valutazione 7 Incostante

Valutazione 6 Scorretto e Irrispettoso

N3 FREQUENZA E PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO E DIDATTICO ( IMPEGNO - INTERESSE) Si impegna con costanza e determinazione (compiti, materiali,ecc.) e mostra interesse verso tutte le discipline Si impegna con seriet e regolarit mostrando interesse nei confronti delle attivit didattiche. Si impegna con discreta regolarit e mostra un interesse discreto. Si impegna saltuariamente e mostra scarso interesse al dialogo educativo. Non regolare nel rispetto delle consegne. Mostra scarsa attitudine allo studio non si valutazione 10 Sistematico e Propositivo Costruttivo e Critico Valutazione 9 Responsabile e Assiduo Attivo e Pertinente Valutazione 8 Regolare Coerente e Ordinato Valutazione 7 Discontinuo Incostante Saltuario Valutazione 6

impegna e rispetta solo saltuariamente le consegne. Non mostra interesse al dialogo educativo.

Superficiale Disinteressato

N4 USO E RISPETTO STRUTTURE SCOLASTICHE Utilizza in maniera responsabile e con rispetto il materiale e le strutture della scuola Valutazione 10 Responsabile Corretto Utilizza in maniera idonea e corretta materiali Valutazione 9 e strutture della scuola Rispettoso A volte utilizza il materiale e le strutture della Valutazione 8 scuola in maniera non accurata Abbastanza Corretto Utilizza in maniera trascurata il materiale e le Valutazione 7 strutture della scuola Incurante Utilizza in maniera trascurata e irresponsabile Valutazione 6 il materiale e le strutture della scuola Irrispettoso

N5 APPREZZABILI MIGLIORAMENTI PERCORSO CRESCITA E MATURAZIONE Messa in atto di atteggiamenti e comportamenti che dimostrino un percorso di maturazione e crescita in senso positivo. Eccellenti miglioramenti Ottimi progressi Apprezzabili progressi Buoni progressi Sufficienti progressi 10 9 8 7 6

INDICATORI RELATIVI AL COMPORTAMENTO: VOTO 5/10 ( da motivare e verbalizzare in maniera debita):


1)

per atti che violino dignit e rispetto della persona umana (per es: violenza privata, minaccia, percosse, ingiurie, reati a sfondo sessuale pi recidiva o pericolo sociale, quindi allontanamento fino alla fine dellanno e/o non ammissione allesame di stato).

VALUTAZIONE INTERQUADRIMESTRALE Ai fini della Valutazione interquadrimestrale, in sede collegiale si deliberato quanto segue: In attuazione alla legge 169/08 e del Regolamento sulla valutazione, il Collegio Docenti, delibera di attuare un Vagellino interquadrimestrale da consegnare alle famiglie ;

CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI, DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI E/O IN SITUAZIONE DI DISAGIO.

La circolare n.85 del 3 Dicembre 2004, sulla valutazione, dichiara che i docenti dellequipe pedagogica o del consiglio di classe osservano modalit e processi di apprendimento. A tale scopo si rende necessario personalizzare i descrittori relativi agli alunni certificati in modo da renderli significativi e capaci di descrivere le competenze del soggetto. Preso atto Che laumento di alunni in situazione di disagio e il crescente numero di alunni stranieri impone la progettazione di percorsi formativi individualizzati che integrano il curricolo scolastico anche attraverso laboratori darea ed eventuali convezioni con la formazione professionale. Considerato Quanto previsto dallattuale normativa in materia di diritto allo studio, di diritto allaccesso effettivo dei servizi educativi, di valorizzazione della persona e delle sue potenzialit (d.l.vo 297/1994), di integrazione sociale e contro ogni forma di discriminazione (C.M. n. 301 del 1/09/1989 e C.M. n. 56 del 16/02/1995), la definizione dei livelli in base al Common European Framework of Reference for Language Learning and Teaching Livello base A1 Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto. Sa presentare se stesso/a e gli altri ed in grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita, le persone che conosce e le cose che possiede. Interagisce in modo semplice purch laltra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare. Si dispongono i seguenti criteri: CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI, DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI E/O IN SITUAZIONE DI DISAGIO. CORRETTIVI PER ALUNNI STRANIERI Utilizzare brevi e semplici messaggi orali ripetitivi nella quotidianit. Utilizzare nellesposizione orale, termini relativi allambiente scolastico e familiare. formulando semplici frasi funzionali alla comunicazione quotidiana. Operare attraverso gli strumenti di base della letto-scrittura e delle tecniche operative dellarea logico matematica. Invitare a riferire con il racconto orale e per iscritto di esperienze personali e di gruppo.

CORRETTIVI PER ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI E/O IN SITUAZIONE DI DISAGIO - di graduare e differenziare le prove che verranno somministrate.

- Che i Consigli di Classe/ Interclasse dichiarino gli obiettivi minimi previsti per gli alunni che siano destinatari, ai fini della valutazione, di percorsi didattici personalizzati ( per gli alunni con disabilit, vedi PEI). - Di utilizzare strumenti dispensativi e compensativi. - Di segmentare le consegne in relazione ai tempi di attenzione. LA VALUTAZIONE RELATIVA ALLA RELIGIONE NELLA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO SARA EFFETTUATA CON GIUDIZIO SINTETICO. Prestazioni Lavoro molto parziale o disorganico con gravi errori- gravissime difficolt nella comprensione dei contenuti e nellapplicazione dei concetti di baselacune evidenti nelle conoscenze; metodo di studio inadeguato Lavoro parziale con alcuni errori o completo con gravi errori, difficolt ad orientarsi autonomamente e nei contenuti e ad elaborare processi cognitivi Lavoro sostanzialmente corretto, ma impreciso nella forma e nel contenuto, oppure parzialmente svolto ma corretto- chiare ed elementari capacit di applicazione di tecniche e di comprensione di conoscenze Lavoro abbastanza corretto, ma con qualche imprecisione. E in grado di applicare nella pratica le conoscenze acquisite e dimostra adeguate capacit espositive Lavoro abbastanza completo e corretto nella forma e nel contenuto. Articolate abilit espositive e sviluppate capacit logico- rielaborative dei contenuti acquisiti Ottima padronanza della materia ed esposizione precisa ed appropriata Lavoro rigoroso con rielaborazione personale. Padronanza dei procedimenti con ricchezze argomentative. Obiettivo Non raggiunto Voto e giudizio sintetico 4 Gravemente non sufficiente 5 Non sufficiente 6 Sufficiente

Parzialmente raggiunto Sufficientemente raggiunto

Raggiunto in modo adeguato Pienamente raggiunto Raggiunto in maniera completa Pienamente raggiunto e ampliato in modo personale

7 Buono 8 Distinto 9 Ottimo 10 Eccellente

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