You are on page 1of 15

Il tema dell'unit nella rivelazione islamica

Scritto da Patrizia Khadija Dal Monte Marted 14 Giugno 2011 07:41 - Ultimo aggiornamento Marted 14 Giugno 2011 15:23

Il tema dellunit pervade tutta la rivelazione islamica a partire proprio da unaffermazione radicale dellunit e unicit di Allah, da cui deriva lunit dei messaggi profetici, lunit di creazione e rivelazione, fino allunit di tutta la famiglia umana e della comunit dei credenti, la umma.

Unit e unicit che significa differenza di essere e non lontananza

At-tawhid, che in arabo sta ad indicare 1affermazione intensa e ripetuta dellunicit di Dio, traduce il termine monoteismo che utilizziamo nelle lingue occidentali, ed emerge in una chiara formulazione nella sura Al-Ikhls (Del puro monoteismo, della fede sincera), parola che deriva da khalosa che significa filtrare, togliere le impurit. D: Egli Allah Unico, Allah lAssoluto. Non ha generato, non stato generato e nessuno eguale a Lui .

Allah il Nome supremo (al-ismu l-azam), che troviamo qui nominato e detiene una relazione di appartenenza con gli altri molteplici Nomi che troviamo spesso nella rivelazione coranica, in esso prevale la dimensione di ineffabilit, del ghayb (mistero, invisibilit), di differenza assoluta dalla creatura, come espresso nella sura che abbiamo citato. Allah, a differenza della parola Dio con la quale viene spesso tradotto un nome nome indeclinabile che viene usato solo per lAltissimo. La sua etimologia discussa tra i sapienti, alcuni negano che ne esista una e si tratti dunque di una parola a se stante (ism jmid); altri la individuano in radici diverse, legandola allidea di adorazione (taalluh), o ancora ilh, divinit a cui si aggiunge larticolo determinativo al; c chi dice derivi da lh brillare o creare in cui laggiunta dellarticolo avrebbe il senso di esaltazione. E tante altre ancora. La prima e fondamentale qualit che viene attribuita a Dio nel termine che segue e lunita (wahda) con il termine Ahad , che include i concetti di unicit e unitariet, cio lEssere di Dio unico e senza pari, ed semplice senza composizione. Laggettivo Samad, che abbiamo tradotto con Assoluto, etimologicamente richiama lidea di essere solido, massiccio, senza incrinature, denota quindi la permanenza, limmutabilit, la saldezza di una cosa che, di conseguenza, diviene il saldo sostegno per altri. Con tale termine viene esclusa da Dio ogni forma di molteplicit e cambiamento interni. Le parole che seguono nel versetto esplicitano questa dimensione di permanenza e di differenza dalle creature.

Le impurit nel tawhd sono di vario tipo, vanno dallassociazione di altre divinit, tipiche del tempo in cui avvenuta la rivelazione coranica, ad eleggere se stessi, le proprie passioni come divinit: Non hai visto quello che assume a divinit le sue passioni?

1 / 15

Il tema dell'unit nella rivelazione islamica


Scritto da Patrizia Khadija Dal Monte Marted 14 Giugno 2011 07:41 - Ultimo aggiornamento Marted 14 Giugno 2011 15:23

Allah scientemente lo allontana, suggella il suo udito e il suo cuore, e stende un velo sui suoi occhi (XLV,23)

Questa assoluta differenza con la creatura viene spesso interpretata non solo come differenza di essere ma anche come distanza dal mondo, i musulmani vengono descritti come soldatini obbedienti alla volont divina che rimane fredda e insondabile. E tuttavia la rivelazione islamica in realt coniuga la pi grande differenza tra creature e Creatore con la pi estrema vicinanza come possiamo constatare dai versetti coranici in cui emerge la radicale vicinanza di Dio alluomo: In verit siamo stati Noi ad aver creato luomo e conosciamo ci che gli sussurra lanimo suo. Noi siamo a lui pi vicini della sua vena giugulare. (L,16)

Allah conosce lessere umano non perch gli simile, ma perch suo Creatore, e proprio il suo essere Altro permette una comprensione totale dellessere umano, al di l delle barriere del penetrare nelluniverso altrui che sperimentiamo quotidianamente. Egli, come dice il Corano Colui che conosce i cuori: Fa penetrare la notte nel giorno e il giorno nella notte e conosce perfettamente quel che nascondono i petti (LVII,6), e non si tratta solo di conoscenza, ma anche di amore, come promette Allah in un bellissimo versetto della Sura di Mariam:

In verit il Compassionevole conceder il Suo Amore a coloro che credono e compiono il bene. Inna Al-Ladhna man Wa `Amil A-lihti Sayaj`alu Lahumu Ar-Rahmnu Wuddn . (XIX,96)

Compare qui un altro termine Ar-Rahmni, che nella rivelazione coranica il pi usato dopo Allah, Ar-Rahmn, che insieme con unaltra forma Ar-Rahm apre tutte le sure corniche salvo una. Utman ben Hassan chiese al Profeta, su di lui la preghiera e la pace divine, a proposito di bismi-llahi r-rahmni r-rahm. Il Profeta disse: E uno dei nomi di Dio, ed vicino al Nome pi grande (al ismu l-akbar) di Dio come il nero dellocchio vicino al bianco Ar-Rahmni, ar-Rahm derivano etimologicamente dalla parola rahma , la quale a sua volta ha come base la radice trilettera r-h-m, con significato di aver piet, amore, misericordia. Dalla stessa radice viene il termine utero (rahim) da cui i legami di sangue, uterini (al plurale arhm). Ar-Rahmn, ar-Rahm sono entrambi degli aggettivi intensivi e tuttavia il primo ha un significato pi forte del secondo. Diverse le spiegazioni degli studiosi sul significato di questi nomi, ci che certo il legame di entrambi con la rahma, la misericordia e il fatto che ar-Rahmn sia usato nel Corano solo per Dio: Di: Invocate Allah o invocate il Compassionevole (ar-Rahmn) qualunque sia il nome con il quale Lo invochiate, Egli possiede i nomi pi belli. Durante lorazione non recitare

2 / 15

Il tema dell'unit nella rivelazione islamica


Scritto da Patrizia Khadija Dal Monte Marted 14 Giugno 2011 07:41 - Ultimo aggiornamento Marted 14 Giugno 2011 15:23

ad alta voce e neppure in sordina, cerca piuttosto una via mediana . (XVII,110)

mentre rahm si pu riferire alle creature:

Ora vi giunto un Messaggero scelto tra voi; gli gravosa la pena che soffrite, brama il vostro bene, dolce e misericordioso (rahm)verso i credenti. (IX,128)

I due Nomi indicano quindi sia unesclusivit di Dio riguardo alla rahma , sia una possibile somiglianza con quella che luomo sperimenta. Anche negli attributi c' una dimensione di non tangibilit della creatura. Ar-Rahmn solo Lui, ma la rahma , data anche alle creature come ben dice questo hadith profetico: Dio ha diviso la misericordia in cento parti. Egli ne ha fatto discendere una tra ijinn e gli esseri umani e le bestie e gli animali perch condividano reciprocamente i loro sentimenti; e per questo essi hanno misericordia lun laltro; e tramite essa gli animali selvatici provano affetto per i loro cuccioli. E Dio ha conservato novantanove misericordie con le quali avr misericordia per i suoi servi il Giorno del Giudizio . (Sahih Muslim)

Lampiezza e luniversalit della misericordia di Allah ben delineata in questo versetto: Con la Mia punizione punisco chi voglio: ma la Mia misericordia abbraccia ogni cosa . (VII,156) Ancora un hadith recita: La mia misericordia precede la mia collera ( rahmat sabaqat ghadab ). Questa importanza della misericordia tra i nomi di Allah si riflette nella vita del credente, e qui appare unaltra importante unit, quella tra fede e misericordia verso gli altri. Il Bukh r , apre il capitolo sesto del Sah h sulla fede con queste parole: Capitolo sul fatto che fa parte della fede che si desideri per il proprio fratello ci che si desidera per se stessi, e riporta subito questo hadith: Si tramanda da Anas che il Profeta (su di lui la preghiera e la pace divine) disse: Nessuno di voi avr fede sino a quando non amer per il suo fratello ci che ama per se stesso.

3 / 15

Il tema dell'unit nella rivelazione islamica


Scritto da Patrizia Khadija Dal Monte Marted 14 Giugno 2011 07:41 - Ultimo aggiornamento Marted 14 Giugno 2011 15:23

Non un vero credente colui che passa la notte sazio, mentre il suo vicino ha fame . (Hadith riportato da Al-Bayahaqi). E ancora il Corano dice: Non vedi colui che taccia di menzogna il Giudizio? E quello stesso che scaccia lorfano, e non esorta a sfamare il povero. Guai a quelli che fanno lorazione e sono incuranti nelle proprie azioni, che sono pieni di ostentazione e rifiutano di dare ci che utile . (CVII)

Non entrerete in Paradiso finch non avrete fede, e non avrete fede finch non vi amerete gli uni gli altri. Abbiate compassione di quanti sono sulla terra, e Colui che in cielo avr compassione di voi . (Bukhr)

I profeti, sono segni di questa misericordia di Dio per il mondo, Dio dice al profeta Muhammad, pace e benedizine su di lui : Noi non ti abbiamo mandato se non come misericordia per i mondi (rahmatan li l-lamn). (XXI, 107) E stato raccontato che Abu-Hura ra disse che al Profeta chiesero di invocare Allah contro i politeisti. Lui rispose: Non sono stato inviato per la maledizione, ma sono stato inviato come una misericordia . (Muslim)

Anche del Profeta Ges, pace su di lui, nel racconto dellAnnunciazione, detto:

Faremo di lui un segno per le genti e una misericordia da parte Nostra. cosa stabilita . (XIX,20-22)

Tutti i messaggeri, pace su di loro sono un segno della misericordia di Allah per il mondo: Si amo Noi ad inviare [i messaggeri], [segno della] misericordia del tuo Signore: Egli audiente, sapiente (XLIV,5-6)

Ci ci apre alla considerazione di una seconda importante unit che emerge chiaramente dalle Fonti islamiche: quella dei profeti e delle tradizioni religiose.

4 / 15

Il tema dell'unit nella rivelazione islamica


Scritto da Patrizia Khadija Dal Monte Marted 14 Giugno 2011 07:41 - Ultimo aggiornamento Marted 14 Giugno 2011 15:23

Unit dei messaggi profetici: lislam non una nuova religione, si pone nei termini di conferma e discrimine. Dialogo e competizione nel bene

La rivelazione ricevuta dal Profeta Muhammad, pace e benedizione su di lui, si comprende in continuit con le rivelazioni precedenti, in particolare con quella che viene detta ebraico-cristiana, le religioni del Libro, in un rapporto che non di totale assorbimento, ma di conferma e discrimine, lasciando a Dio la spiegazione del loro perdurare storico: Ha fatto scendere su di te il Libro con la verit a conferma di ci che era prima di esso. E fece scendere la Torah e lIngil, in precedenza, come guida per le genti. E ha fatto scendere il Discrimine. (III,3-4)

Di: Crediamo in Allah e in quello che ha fatto scendere su di noi e in quello che ha fatto scendere su Abramo, Ismaele, Isacco, Giacobbe e le Trib, e in ci che, da parte del Signore, stato dato a Mos, a Ges e ai Profeti: non facciamo alcuna differenza tra loro e a Lui siamo sottomessi (III,84-85)

Legame che ricordato anche nel primo Libro del Sahh di Al-Bukhr, che si apre con il capitolo riguardante le modalit iniziali dellispirazione, intitolato: Capitolo sul modo in cui ebbe inizio lispirazione divina rivolta allInviato di Dio, e sulle Parole di Dio: Noi abbiamo ispirato te come abbiamo ispirato No e i Profeti che vennero dopo di lui . (IV, 163)

Tale capitolo primo non a caso viene introdotto con una citazione coranica tesa ad indicare come ci che sta al punto di partenza della missione muhammadiana non una novit, ma al contrario ci stesso che sta alla base di tutte le Tradizioni precedenti Ibn Abbs (compagno del Profeta e interprete per eccellenza del Testo sacro): Al-Qurnu amnun al kulli kitbin qabla-hu , il Corano il leale custode di ogni Libro sacro precedente.

Unit delle rivelazioni e unit dei profeti, pace su di loro, che formano come una catena che si estende dalla notte dei tempi, da quando Allah diede inizio alla creazione, attraverso le epoche storiche e le diverse tradizioni, fino a giungere alla rivelazione al Profeta Muhammad (pbsl). Tra i profeti a cui la rivelazione islamica si riferisce evidenziando un particolare legame c a

5 / 15

Il tema dell'unit nella rivelazione islamica


Scritto da Patrizia Khadija Dal Monte Marted 14 Giugno 2011 07:41 - Ultimo aggiornamento Marted 14 Giugno 2011 15:23

proposito della purezza della fede, il tawhid, il profeta Abramo, pace su di lui, che viene citato in 26 Sure, di cui una porta il suo nome (245 versetti). In esse a brevi racconti si alternano numerosi titoli di eccellenza e affetto, come hanf, muslim, khaliluAllah, imm, abu al muslimn : Egli vi ha scelti e non ha posto nulla di gravoso nella vostra religione, quella del vostro padre Abramo che vi ha chiamati musulmani (XXII,78)

Anche a Ges, pace su di lui, viene riconosciuta una particolare eccellenza: Tra i messaggeri, a taluni abbiamo dato eccellenza sugli altri. A qualcuno Allah ha parlato, e altri li ha elevati a gradi superiori. A Ges, figlio di Maria, abbiamo dato prove chiare e lo abbiamo coadiuvato con lo Spirito Puro . (II,253) Quando gli angeli dissero: O Maria, Allah ti annuncia la lieta novella di una Parola da Lui proveniente : il suo nome il Messia, Ges figlio di Maria, eminente in questo mondo e nellAltro, uno dei pi vicini . (III,45)

Al di l delle diverse prospettive teologiche, anche allinterno dellIslam, Ges si presenta, come un segno evidente della Signoria divina, figlio di una vergine, Spirito di Dio, atteso alla fine dei tempi come annuncio dellOra.

La molteplicit delle tradizioni religiose va inquadrata in quella diversit che presente sia nella creazione sia nella storia dei popoli:

Non hai visto che Allah fa scendere lacqua dal cielo e che suscitiamo da essa frutti didiversi colori? E le montagne hanno striature bianche e rosse, di diversi colori e anche nere, corvine. E in egual modo anche gli uomini, gli animali e le greggi, hanno anch'essi colori diversi. Tra i servi di Allah solo i sapienti Lo temono. Allah il Potente, il Perdonatore . (XXXV,27-28)

O uomini, vi abbiamo creato da un maschio e una femmina e abbiamo fatto di voi popoli e trib, affinch vi conosceste a vicenda. Presso Allah, il pi nobile di voi colui che pi Lo teme. In verit Allah sapiente, ben informato . (XLIX,13)

6 / 15

Il tema dell'unit nella rivelazione islamica


Scritto da Patrizia Khadija Dal Monte Marted 14 Giugno 2011 07:41 - Ultimo aggiornamento Marted 14 Giugno 2011 15:23

Se Allah avesse voluto, avrebbe fatto di voi una sola comunit. Vi ha voluto per provare con quel che vi ha dato. Gareggiate in opere buone: tutti ritornerete ad Allah ed Egli vi informer a proposito delle cose sulle quali siete discordi . (V,48)

Il Corano non solo rivela un legame tra le diverse tradizioni religiose, ma invita anche al dialogo con le genti della Scrittura, indicandoci cos che esiste un discorso possibile da fare con le altre religioni sui fondamenti comuni:

Dialogate con belle maniere con la gente della Scrittura, eccetto quelli di loro che sono ingiusti. Dite [loro]: Crediamo in quello che stato fatto scendere su di noi e in quello che stato fatto scendere su di voi, il nostro Dio e il vostro sono lo stesso Dio ed a Lui che ci sottomettiamo . (XXIX,45-46)

Oggi pi che mai importante recuperare questo dialogo e la fiducia in un discorso comune proprio nel dialogo con le altri religioni viene evidenziata nuovamente lunicit di Allah come base del nostro dirsi, nellunit la molteplicit trova la propria origine.

Il discorso di una tradizione monoteistica comune a tutte le religioni risale ancora pi in l di Abramo, essa ad Dinu-l-Qayyim , la tradizione primordiale legata alla creazione dellessere umano. Vorrei qui evidenziare, la grande unit che esiste tra creazione e rivelazione nella tradizione islamica, che sottintende lunit di fede e conoscenza.

Unit di creazione e rivelazione

LIslam chiama Adamo, pace su di lui, profeta, e afferma chiaramente che il monoteismo la natura originaria dellessere umano: Rivolgi il tuo volto alla religione come sincero credente, natura originaria (fitra) che Allah ha connaturato agli uomini; non c cambiamento nella creazione di Allah. (XXX,30)

7 / 15

Il tema dell'unit nella rivelazione islamica


Scritto da Patrizia Khadija Dal Monte Marted 14 Giugno 2011 07:41 - Ultimo aggiornamento Marted 14 Giugno 2011 15:23

Secondo la tradizione musulmana, nella creazione, esiste un momento molto particolare in cui Dio trae dai lombi di Adamo linsieme della sua discendenza e chiede ad ogni discendente di attestare che c un solo Dio: e i figli di Adamo lo attestano; e il versetto termina cos : affinch non diciate nel Giorno del Giudizio che non sapevate. Quale il suo significato ? E che la coscienza umana ha lintuizione dellUno Il religioso costitutivo della struttura della coscienza umana, dice Mircea Eliade. Ovunque ha compiuto le sue ricerche egli ha potuto constatare come nelluomo si esprima qualcosa che lo spinge ad andare al di l di se stesso, al di l delle cose materiali, alla ricerca di qualcosa daltro. Nella tradizione musulmana, Questaltra cosa lUno Nel Corano, laspirazione originale verso lUno chiamata al-Fitra.Dunque: Originariamente, intrinsecamente, lessere umano possiede in lui un soffio, uno slancio originale (fitra), che la scintilla attraverso la quale lincontro tra la ragione e le Rivelazioni si radica e si evolve in una fede viva .

Se il riconoscimento di un Dio unico insito nellessere creaturale, la fede diventa una responsabilit pesante, non un optional come appare spesso nella cultura attuale: In verit proponemmo ai cieli, alla terra e alle montagne la responsabilit [della fede] ma rifiutarono e ne ebbero paura, mentre luomo se ne fece carico. In verit egli ingiusto e ignorante. (XXXIII,72)

Questo situare la fede nellessere creaturale, un elemento di una concezione in cui creazione e rivelazione sono strettamente legate, essa non solo opera di Allah, ma il Libro dispiegato che contiene le ayat (segni) Allah Recita il Corano:

In verit nei cieli e sulla terra ci sono segni per coloro che credono, nella vostra creazione e negli animali che dissemina [sulla terra], ci sono segni per coloro che credono con fermezza. Nellalternarsi della notte e del giorno, nellacqua che Allah fa scendere dal cielo e per mezzo della quale vivifica la terra dopo che era morta, nel dispiegarsi dei venti, ci sono segni per coloro che ragionano. ( XLV, 2-5)

Il termine yt compare nel Corano un grande numero di volte (circa 350), ad indicare sia i versetti coranici sia le realt create: unit e variet del manifestarsi di Dio attraverso i Profeti e la creazione. La radice di yt comprende i significati di parola, segno, indizio, modello, luogo e anche vestigia di un accampamento abbandonato. E necessario dunque vedere il Libro (Corano) nel suo rapporto con i segni divini che continuamente si producono nelluniverso (rapporto al quale allude chiaramente il fatto che il termine arabo aya, plurale yt, che designa il versetto coranico, indica appunto anche il segno di Dio). Da tale punto di vista si pu

8 / 15

Il tema dell'unit nella rivelazione islamica


Scritto da Patrizia Khadija Dal Monte Marted 14 Giugno 2011 07:41 - Ultimo aggiornamento Marted 14 Giugno 2011 15:23

considerare la presenza di un piccolo Libro (il Corano cartaceo) i cui ayt sono i versetti, e di un grande Libro (luniverso) i cui ayt sono le cose stesse (ogni genere di cose) in quanto segni di Dio

La corrispondenza tra i due Libri compare in ogni parte del Corano che fa continui riferimenti ai segni delluno o dellaltro ordine e che invita lintelligenza umana a studiare sia il Testo rivelato che la Natura creata. I due universi si parlano, si fanno eco e rivelano alluomo che la Creazione, la sua vita e la Storia hanno un senso: chiaro che si tratta di due Rivelazioni che necessario accogliere, leggere, interpretare e capire nella loro intrinseca complementarit

I numerosi versetti sui segni ci parlano di unaltra unit, quella tra fede e ragione: solo quelli che hanno fede e ragionano, accedono al vero senso delle cose Nel pensiero coranico e in quello della seguente tradizione islamica, non c opposizione tra fede e ragione il concetto stesso di ragione, della sua autonomia, nel suo contenuto, nella comprensione che si ha di essa come facolt, abbia un senso differente di quello che possiede nella tradizione cartesiana. Nella concezione islamica delluomo, le due componenti, pur certamente distinte, sono assolutamente complementari : non c radicamento della fede senza partecipazione della ragione, e non c ragione applicata, senza illuminazione della fede. In nessun momento queste due facolt sono percepite come antitetiche Fondamentalmente c, nel musulmano, alla luce di ci che la sua tradizione insegna, lidea che la fede partecipi alla strutturazione della coscienza umana

Lunit di fede e ragione basata a sua volta su di una antropologia unitaria: essere umani non solo possedere un anima, ma avere una data forma, udito, occhi cuore. Quindi gli ha dato forma e ha insufflato in lui del Suo Spirito. Vi ha dato ludito, gli occhi e i cuori. Quanto poco siete riconoscenti ! (XXXII,9) Da cui deriva limportanza del corpo nellislam, il tuo corpo ha dei diritti su di te e il suo coinvolgimento nelle pratiche religiose

Unit dellessere umano e unit degli esseri umani: Egli Colui che vi ha creati da una sola nafs , (nafs whida) (VII,189) dice il Corano. Unica origine di tutto il genere umano, che fonda il concetto di uguaglianza tra gli uomini e tra il femminile e il maschile, le loro diversit sono successive e complementari. lImamAbd afferma che questa entit primordiale inglobi i due sessi, maschio e femmina e si evolva, in un secondo tempo, per dar luogo ai due congiunti e poi da loro a tutti gli uomini e tutte le donne Questa tesi corrisponde pienamente alla nozione di dualismo della creazione, enunciata a diverse riprese dal Corano: Di ogni cosa noi abbiamo creato uno zawj, una coppia. ( LI,49)

9 / 15

Il tema dell'unit nella rivelazione islamica


Scritto da Patrizia Khadija Dal Monte Marted 14 Giugno 2011 07:41 - Ultimo aggiornamento Marted 14 Giugno 2011 15:23

Non solo delluomo stata creata una coppia, essa pare essere alla base del creare di Dio, punto mediano tra unit e molteplicit, come un passaggio obbligato Uomini, temete il vostro Signore che vi ha creati da un solo essere, e da esso ha creato la sposa sua, e da loro ha tratto molti uomini e donne. E temete Allah, in nome del Quale rivolgete lun laltro le vostre richieste e rispettate i legami di sangue. Invero Allah veglia su di voi. (IV,1)

Lunit in Dio si esprime anche nellinvito ai musulmani a formare ununica comunit: In verit questa vostra Comunit una Comunit unica e Io sono il vostro Signore. TemeteMi dunque... (XXIII,23)

Questo senso che la umma, la comunit islamica sia una, fortemente sentito dai suoi appartenenti C una moda oggi, da parte di coloro che anche hanno uno sguardo benevolo sui musulmani di dire non c un islam solo ci sono molti islam spesso con lo scopo di allontanare quella concezione che diffonde il mondo politico-mediatico tesa a raggruppare i musulmani sotto letichetta terrorista. Lislam non esiste esistono gli islam Nonostante le buone intenzioni, tale formulazione lontana da quella che la coscienza del musulmano, per il quale, lislam uno. Meglio dire che lislam uno, ma le interpretazioni di esso sono plurali e molteplici sono le influenze culturali. Una delle esigenze odierne pi forti allinterno della comunit islamica proprio quella di riconoscere la pluralit delle interpretazioni al proprio interno e il dialogo tra di esse, proprio per adempiere a quellinvito allunit che la contraddistingue Si richiede oggi, inoltre, una nuova forma di unit, quella con tutti gli uomini sinceri: Per i musulmani, nel cuore dellOccidente, si tratta non si tratta di ricadere nella vecchia visione bipolare cercandosi dei nemici; si tratta piuttosto di trovare interlocutori decisi, cos come loro, ad operare una selezione di ci che produce la cultura occidentale, al fine di promuovere i suoi elementi positivi e di resistere alle sue derive distruttive, a livello umano come a livello ecologico. Pi in generale, si tratta di aprirsi alla promozione di un pluralismo religioso e culturale reale, sul piano internazionale. Molti intellettuali europei e americani si battono affinch il diritto delle civilt e dei popoli ad esistere sia effettivamente rispettato. Davanti a Dio, con tutti gli uomini, in Occidente, i musulmani devono essere, con loro, i testimoni impegnati in tale resistenza, per la giustizia, per tutti gli uomini di qualunque razza, origine o religione.

La fede nel Dio unico il punto di centrale della fede islamica da cui scaturisce una concezione del mondo e della vita profondamente unitaria, come abbiamo cercato di evidenziare, e riscontrabile dal linguaggio stesso usato dai musulmani nella loro vita quotidiana inn lillahi

10 / 15

Il tema dell'unit nella rivelazione islamica


Scritto da Patrizia Khadija Dal Monte Marted 14 Giugno 2011 07:41 - Ultimo aggiornamento Marted 14 Giugno 2011 15:23

wa inn ilah rjirun (in verit da Dio veniamo e a Lui ritorniamo). Passione per lunit da cui deriva una responsabilit quella di lavorare per lunit della umma e di questa con gli altri credenti, e con ogni uomo che cerchi il bene. Concludo rievocando un bellissimo versetto che mi pare dica meglio di tante spiegazioni Colui dal Quale ogni cosa ha origine:

Egli Allah, Colui allinfuori del Quale non c altro dio, il Conoscitore dellinvisibile e del palese. Egli il Compassionevole, il Misericordioso; Egli Allah, Colui allinfuori del Quale non c altro dio, il Re, il Santo, la Pace, il Fedele, il Custode, lEccelso, Colui Che costringe al Suo volere, Colui Che cosciente della Sua grandezza. Gloria ad Allah, ben al di l di quanto Gli associano. . Egli Allah, il Creatore, Colui Che d inizio a tutte le cose, Colui Che d forma a tutte le cose. A Lui [appartengono] i nomi pi belli. Tutto ci che nei cieli e sulla terra rende gloria a Lui. Egli lEccelso, il Saggio . (LIX,22-24)

Patrizia Khadija Dal Monte

Linguisticamente la parola tawhd significa unificazione (rendere qualcosa uno). Comunque islamicamente esso in riferimento ad Allah che scelto da solo, in tutto ci che particolare di Lui. Lopposto di Tawh d shirk che associare partner ad Allah dando quello che appartiene a Lui ad altri.

11 / 15

Il tema dell'unit nella rivelazione islamica


Scritto da Patrizia Khadija Dal Monte Marted 14 Giugno 2011 07:41 - Ultimo aggiornamento Marted 14 Giugno 2011 15:23

Il numero uno si trova 155 volte nel Corano, 55 nella forma ahad e 60 nella forma wahid, linizio e la fine ed contenuto in tutti gli altri numeri

E come evidenzia un famoso hadith qudsiyy: Ab Hurayrah, disse: Il Profeta, pace e benedizione su di lui, ha detto: Allh, sia Egli esaltato, dice: Io sono secondo lidea che il Mio servo ha di Me, ed Io sono con lui quando Mi menziona; e se Mi menziona in cuor suo, lo menziono in cuor Mio. E se Mi menziona in pubblico, lo menziono in un pubblico migliore di quello; e se si avvicina a Me di un palmo, Mi avvicino a lui di un cubito, e se si avvicina a Me di un cubito; Mi avvicino a lui di un braccio; e se viene da Me camminando, vado da lui correndo (al galoppo) . (Bukhr, Muslim, Tirmidh e Ibn Mjah)

E per capire meglio la portata di questi due termini associati, possiamo andare ad un altro versetto che parla dellamore tra uomo e donna: Fa parte dei Suoi segni laver creato da voi, per voi, delle spose, affinch riposiate presso di loro, e ha stabilito tra voi amore e misericordia (Wa Ja`ala Baynakum Mawaddatan Wa Ramatan ). Ecco davvero dei segni per coloro che riflettono. (XXX,21) Lamore tra un uomo ed una donna, fatto di desiderio, predilezione, misericordia, ayat, indizio dellAmore pi grande. Da notare come nel primo versetto citato troviamo nominato prima il Misericordioso e poi lamore che da questi discende, perch sempre nella misericordia che Allah si china verso le Sue creaturementre nella relazione della coppia c prima mawadda e poi rahma , poich lamore di coppia si basa prima sulla predilezione di una persona, esalta la sua individualit e trova poi nella misericordia la linfa di vita.

Mandammo poi sulle loro orme i Nostri messaggeri e mandammo Ges figlio di Maria, al quale demmo il Vangelo. Mettemmo nel cuore di coloro che lo seguirono dolcezza e compassione; il monachesimo, invece, lo istituirono da loro stessi, soltanto per ricercare il compiacimento di Allah. Non fummo Noi a prescriverlo( Il Ferro)

Il termine arabo che traduciamo con parola, kalima

C poi un versetto molto importante che chiarisce come il Corano non contenga tutta la storia

12 / 15

Il tema dell'unit nella rivelazione islamica


Scritto da Patrizia Khadija Dal Monte Marted 14 Giugno 2011 07:41 - Ultimo aggiornamento Marted 14 Giugno 2011 15:23

della rivelazione di Dio agli uomini, ci che lascia aperto il riconoscimento di altri movimenti religiosi, sempre ponendo la rivelazione coranica come pietra di paragone:Gi inviammo dei messaggeri prima di te. Di alcuni ti abbiamo raccontato la storia, di altri non te labbiamo raccontata. Un messaggero non pu recare un segno se non con il permesso di Allah. Quando giunge lordine di Allah, tutto deciso con equit e coloro che proferiscono menzogne saranno i perdenti . (XL,78)

Quelli che hanno ricevuto la Scrittura, riconoscono il Messaggero come riconoscono i loro figli . (VI,20)

E quando il Signore trasse, dai lombi dei figli di Adamo, tutti i loro discendenti e li fece testimoniare contro loro stessi [disse]: Non sono il vostro Signore?. Risposero: S, lo attestiamo, [Lo facemmo] perch nel Giorno della Resurrezione non diciate: Veramente eravamo incoscienti; o diciate: I nostri antenati erano associatori e noi siamo i loro discendenti: vorresti annientarci per quello che facevano questi inventori di nullit ? (VII,172)

T. Ramadan, art.

Vorrei accennare anche un altra unit presente nella creazione, ed quella delladorazione, tutte le creature si volgono in adorazione a Dio, c cio un canto di lode e di adorazione che luomo e gli altri esseri levano insieme al Misericordioso Viene riportato che il Profeta Muhammad un giorno pass accanto ad alcune sepolture di persone che lui sapeva essere morte nel peccato. Il Profeta allora prese dei rametti di un arbusto verdeggiante, li depose sui loro sepolcri e afferm che il canto di lode (tasbh) che veniva da quei rametti verdi avrebbe portato sollievo nella tomba a quelle persone. Nel v. 44 della Sura del Viaggio Notturno (XVII) detto: I sette cieli, la terra e chi in essi cantano la gloria di Dio, e in realt non v alcuna cosa che non canti la Sua lode, solo che voi non comprendete (l tafqahna) tale canto di lode (tasbh) . Nei commenti a questo versetto, si parla diffusamente di vari eventi miracolosi occorsi al Profeta e ai santi musulmani, eventi nei quali essi udivano distintamente la lingua delle creature e le parole del canto di gloria a Dio messo in atto da ogni cosa, e cio delle rocce, dai sassi, dalle porte mentre scricchiolano, dal mormorio dellacqua, dalle piante e dagli alberi (in special modo dalle palme), da differenti tipi di animali (dalle rane agli animali domestici), e dalle varie parti del corpo umano. E del resto sempre nel Corano, nella Sura del Misericordioso detto che Il sole e la luna (si muovono) secondo calcolo ( preciso); la stella e lalbero si

13 / 15

Il tema dell'unit nella rivelazione islamica


Scritto da Patrizia Khadija Dal Monte Marted 14 Giugno 2011 07:41 - Ultimo aggiornamento Marted 14 Giugno 2011 15:23

prosternano (LV,5), e ancora, nella Sura dellApe (v. 49) detto: Si prosternano a Dio gli animali che sono nei cieli e sulla terra, assieme agli angeli, e non son vanagloriosi . Volenti o nolenti si prosternano ad Allah coloro che sono nei cieli e sulla terra e anche le ombre loro al mattino e alla sera (XIII,15). Ladorazione a Dio latteggiamento del musulmano verso Dio, quello pi intimo e profondo, e il senso della creazione nel v. 56 della Sura del Venti che Soffiano (LI), Dio dice: Non ho creato gli uomini e i ginn se non affinch si dedichino alladorazione, o anche al servizio divino, secondo un altro dei significati del termine ibda (Idris Ludovico Zamboni, art.)

I segni sono anche il trait-dunion tra questa vita e laltra, svelano il significato del vivere terreno e il suo orizzonte ultraterreno: Cos Allah vi espone i Suoi segni, affinch meditiate su questa vita e sullaltra. (II,220) Fa parte dei Suoi segni la terra che vedi come affranta. Poi, quando facciamo scendere lacqua, palpita e rigonfia. In verit Colui Che le rid la vita Colui Che ridar la vita ai morti. In verit Egli lOnnipotente. (II,115)

Idris Ludovico Zamboni,art.

T. Ramadan, La Riforma radicale, ed. Rizzoli

T. Ramadan, art. Nel Corano a partire dalla sua creazione luomo invitato alla fede e alla conoscenza, moltissimi i versetti in cui appare la parola ilm e i suoi derivati, pi di 700 Molti anche gli hadith che invitano alla conoscenza e la pongono come essenziale per il musulmano In essi la ricerca della conoscenza, esplicitata e raccomandata e condizione di una fede forte e sincera. Ad esempio nella raccolta di hadith del Bukh r, il terzo libro tratta proprio della conoscenza (al-ilm). Come nota Al-Ayn infine, nella disposizione del Sahh di Al-Bukhr questo Libro terzo viene preceduto dal Libro dellInizio dellIspirazione e dal Libro della Fede in quanto lispirazione discesa sul Profeta evidentemente il fondamento della forma tradizionale islamica, e la fede il primo degli obblighi del credente; a sua volta, il Libro della Conoscenza precede tutto il resto del Sahh perch la conoscenza il perno attorno al quale gira ogni cosa, come si esprime

14 / 15

Il tema dell'unit nella rivelazione islamica


Scritto da Patrizia Khadija Dal Monte Marted 14 Giugno 2011 07:41 - Ultimo aggiornamento Marted 14 Giugno 2011 15:23

Al-Qastaln. (Idris Ludovico Zamboni, Sah h al-Bukh r , ed. Orientamento, Reggio Emilia)

Individuo, persona unica

Asma Lamrabet, Il corano e le donne, in pubblicazione presso Al-Hikma, Imperia

T. Ramadan

{jcomments on}

15 / 15

You might also like