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1, DCB Forl Redazione: via del Seminario, 85 47521 Cesena tel. 0547 300258 fax 0547 328812

Gioved 9 maggio 2013


anno XLVI (nuova serie)

numero 19 euro 1,20

19
10 Attualit
Un altro ragazzo perde la vita sulla strada
n un mese nel Cesenate tre giovani sono deceduti I a causa di incidenti stradali. La comunit cristiana prega e riflette

Chiesa
Comunicazioni sociali: domenica la Giornata mondiale
rmai consolidata la svolta digitale. InterO vista a monsignor Pompili, direttore dellUfficio nazionale della Cei

Diocesi
Sandro Mazzola ai Dialoghi per la citt
ex calciatore dellInter e della Nazionale L sar a Cesena luned 13 maggio nellaula di Psicologia

Attualit
Giulio Andreotti Una vita per la politica
a vissuto da protagonista tutta la storia H repubblicana. stato sette volte Presidente del Consiglio

10 e 12

Editoriale Una firma per i pi deboli


di Francesco Zanotti

on una campagna contro, ma una campagna per. Si tratta di difendere lembrione, Uno di noi appunto, una persona nel suo stato iniziale. Non si mai sentito dire da una donna incinta che in attesa di un embrione ha sottolineato leuroparlamentare e presidente del Movimento per la vita italiano, Carlo Casini, presente a Cesena il 5 ottobre dello scorso anno . La futura mamma dir sempre aspetto un bambino. Per domenica prossima in programma in tutta Italia una giornata particolare per la raccolta delle rme. (Nel nostro territorio la raccolta partita da tempo e verr attuata anche nella due giorni della Festa diocesana del 18 e 19 maggio, cfr. pag. 5). Ne vengono chieste almeno un milione, in sette Paesi diversi. Un traguardo raggiungibile, ma che si vuole superare di slancio per dare maggior peso alla richiesta rivolta alle istituzioni continentali per fermare la manipolazione e la soppressione degli embrioni umani. Il concepito uno di noi, inutile negarlo. Gli studi scientici lo affermano da tempo. Solo chi non vuol vedere pu negare levidenza. Dopo la fecondazione, non muta pi la sostanza di quellessere umano che, pur piccolissimo, contiene tutti i caratteri essenziali. solo un diverso stato dellesistenza umana. Una piccola persona da difendere. Da difendere a maggior ragione, appunto perch minuta e facilmente attaccabile. Chi si accanirebbe contro un bambino? Gridiamo allo scandalo, giustamente, per le violenze verso linfanzia e per gli orchi che oggi utilizzano la Rete per adescare le loro vittime. Non diciamo nulla, invece, su quanto avviene con gli aborti. Non posso tacere, direbbe don Oreste Benzi che per anni andato a pregare davanti agli ospedali di mezza Italia in difesa della vita n dal suo scoccare nel seno materno. Si tratta di mettere una rma, non per posizione ideologica, ma per schierarsi dalla parte della vita, bene indisponibile per chiunque, oggi messo in discussione da chi si trova dalla parte del pi forte. Non ci rendiamo conto, ma rischiamo di agire da prepotenti, utilizzando gli altri per i nostri ni e i nostri scopi, a volte anche futili e banali. La vita va tutelata sempre, e soprattutto nelle sue condizioni pi fragili, allinizio e alla ne, senza condizioni, senza se e senza ma. Non ci saranno mai ragioni sufcienti per dimostrare la disponibilit dellesistenza umana. La vita un dono che va difeso. Per questo occorre rmare e occorre farlo subito. Unoccasione preziosa per mettersi dalla parte dei pi deboli, degli ultimi pi ultimi.

La gioia di ritrovarsi

Maggio 2006, esibizione del corone alla festa diocesana (foto Mauro Armuzzi)

Tutto pronto per Chiesa in festa, levento diocesano che torna sulla scia degli analoghi meeting organizzati nel biennio 2005-2006. Il filo conduttore di questanno Alle radici della nostra fede. La due giorni si svolger negli spazi della fiera di Cesena, a Pievesestina, sabato 18 e domenica 19 maggio. Tanti i momenti che meritano di essere vissuti: dalla testimonianza dellattore Pietro Sarubbi alla veglia di Pentecoste, dalla comicit del Grande Mago alle riflessioni di suor Maria Gloria Riva, dalle attivit per i ragazzi e i giovani, alla musica del grande coro diocesano. E anche i bambini avranno dei momenti tutti per loro. Primo piano a pag. 5

Cesena 11 Saldatore e artista La doppia vita di Melart Cesenatico 15 Nelle strade di Sala lavori in corso per la sicurezza

Cesena 13 Materne cattoliche Leccellenza di San Giorgio Sarsina 17 Bcc di Sarsina Fra assemblea e centenario

Opinioni

Gioved 9 maggio 2013

Quel medico non per famiglie


C

Per contenuti e forme, la fiction di Lino Banfi risulta pi adatta ai soli adulti consapevoli

Le idee chiare di Josefa


La canoista diventata ministro pi di una scommessa
on la solita atleta scelta a caso, tanto per far vedere che si designato qualcuno in grado in un colpo solo di dare rappresentanza allo sport e alle donne. No, Josefa Idem molto di pi. Incarna la forza di volont, la voglia di emergere, la mentalit vincente frutto di una determinazione feroce, ma anche la capacit di conciliare i tempi della famiglia con quelli del lavoro. Infine, particolare non trascurabile, una tedesca con cuore e famiglia italiani (sposata con il suo allenatore Gugliemo Guerrini, ha due figli), caso raro in tempi i cui i rapporti tra i due Paesi non sono proprio idilliaci. Ormai ravennate ad honorem (cittadina italiana da 23 anni), la 49enne di Goch diventa ministro delle Pari Opportunit e soprattutto dello Sport del governo Letta, in un momento difficilissimo per il nostro movimento. Il suo palmares fa spavento: stata campionessa mondiale e olimpica nella specialit del kayak individuale, vincendo 35 medaglie tra Olimpiadi, mondiali ed europei. la prima e unica donna nella storia della canoa italiana ad avere vinto sia un Mondiale sia un'Olimpiade. Nonostante questo impegno estremo a livello agonistico, ha sempre avuto una sensibilit particolare verso limpegno sociale e politico: dal 2001 stata assessore allo Sport del Comune di Ravenna, fino ad essere stata eletta nel Senato tra le fila del Pd in questa legislatura. Ma al di l delle scelte politiche, forse per la prima volta la politica ha pensato allo sport non come un accessorio o un appendice da cui attingere consensi, affidando a uno dei mostri sacri del nostro movimento, un ministero il cui percorso potrebbe regalare parecchie sorprese. Gi le prime dichiarazioni fanno ben sperare e rivelano unimpostazione che poi quella che ha permesso ai paesi nordici europei di imporsi a livello giovanile: Si partir dalle scuole elementari

La fotograa

Anchio sono stato un embrione. Puoi metterci la firma


ha detto il neo ministro -: bisogna garantire ai bambini la possibilit di fare attivit fisica. Le idee chiare Josefa le ha da sempre: eletta lo scorso febbraio nel Consiglio nazionale del Coni in rappresentanza degli atleti, rispondeva cos a chi forse non aveva ben capito la missione sportiva: Sacrificio lo sport? Sacrificio non avere il pane ogni giorno, non avere un tetto sopra il capo, lo sport un grande impegno. Buon lavoro ministro, siamo certi che il suo impegno non sar inferiore a quello che metteva durante una delle sue mille gare in canoa: chiss che con lei al timone, tanti scandali e magagne, tanti interessi che rendono oggi tossica una parte dellattivit sportiva, finiscano per diradarsi, insieme a quel razzismo strisciante che forse diventata la prima emergenza da affrontare, insieme allo stato decadente delle nostre strutture (la legge sugli stadi ancora latita) e una buona prevenzione, per far s che i tanti casi Morosini (non solo nel calcio), non abbiano pi a ripetersi. Leo Gabbi

Primo piano

Gioved 9 maggio 2013

Pietro Sarubbi: Barabba alla festa diocesana


Lattore Pietro Sarubbi sar protagonista di un incontro alla festa diocesana. Il suo intervento previsto per sabato 18 maggio alle 16.30. Sarubbi ha interpretato la parte di Barabba nel famoso lm "The Passion" (2004) di Mel Gibson. "Quando mi comunicarono che avrei fatto parte del cast del lm - ha raccontato Sarubbi la scorsa estate in un incontro organzizato a Cesenatico dalla parrocchia di San Giacomo - ero al settimo cielo. Poi mi dissero che la mia parte sarebbe stata Barabba, cio senza alcuna battuta il mio orgoglio si fece avanti e volevo riutare. Poi, per fortuna, successo qualcosa che mi ha fatto accettare". Sarubbi ha compiuto un cammino di conversione e avvicinamento alla fede proprio grazie alla partecipazione alle riprese del lm. Una pellicola girata interamente in Italia, fra Puglia, Basilicata e Cinecitt, a Roma.

Diritto alla vita


Alla festa diocesana la raccolta firme
In tutta Italia, domenica 12 maggio si terr una giornata particolare di raccolta rme per la campagna europea "Uno di noi, perch lEuropa riconosca la dignit, il diritto alla vita e allintegrit ad ogni essere umano n dal concepimento". Lobiettivo dei promotori quello di raggiungere un milione di rme, in almeno sette Paesi fra i 27 che costituiscono lUnione. In diocesi ci si mossi gi da lungo tempo, da quando venne, il 5 ottobre scorso, per una serata nella chiesa di SantAgostino, leurodeputato Carlo Casini, presidente del movimento per la vita italiano. Poi nelle parrocchie, nei movimenti e nelle associazioni cattoliche ci si adoperati per la raccolta delle sottoscrizioni per le quali, lo ricordiamo, occorre il codice scale e come documenti la carta didentit o il passaporto. Durante la due giorni della Festa diocesana, nel quartiere eristico di Pievesestina, saranno allestiti dei banchetti per la raccolta delle rme e per la consegna di moduli per lulteriore raccolta che proseguir no al primo novembre.

Levento si svolge alla fiera di Cesena il 18 e 19 maggio


Un momento della festa diocesana del 2006
della Comunit cristiana e alla propria capacit di testimoniare la fede al mondo. A partire da gennaio diversi gruppi giovanili hanno riflettuto sulla loro appartenenza alla Chiesa ed hanno raccolto i loro contributi, ricchi di domande e anche dubbi e difficolt. Questi contributi sono stati trasformati in provocazioni/stimoli riguardanti, ad esempio, il rapporto scienza-fede, la sessualit, i sacramenti, laborto. Dieci gruppi di giovani hanno risposto a queste provocazioni con la propria testimonianza personale". Lultima fase si svolger proprio durante la festa. "Divisi a gruppetti - dice ancora Ilaria Grafieti - sentiremo le testimonianze dei giovani della Diocesi e poi tutti insieme ascolteremo il vescovo Douglas, che dialogher sui punti aperti. Concluderemo la giornata partecipando alla veglia di Pentecoste" che, con inizio alle 21, sar presieduta dal vescovo. Durante la veglia ci sar la candidatura al presbiterato del seminarista Simone Farina, al II anno di teologia. Domenica pomeriggio lattenzione sar incentrata sulla testimonianza di suor Maria Gloria Riva, esperta darte, che interverr su "Mendicanti di bellezza", un percorso attraverso una serie di dipinti famosi. Da 6 anni si trasferita nella diocesi di San Marino-Montefeltro dove ha fondato una comunit monastica. La festa si conclude domenica sera con la comicit del Grande Mago e lesibizione del coro diocesano diretto da Marco Balestri.

Un popolo si ritrova alla kermesse diocesana


utto pronto per "Chiesa in festa", levento diocesano che torna sulla scia degli analoghi eventi organizzati nel biennio 2005-2006. Il filo conduttore di questanno "Alle radici della nostra fede". La "due giorni" si svolger negli spazi della fiera di Cesena, a Pievesestina, il 18 e 19 maggio. Nella pagina a fianco si trova il programma completo. In questa pagina abbiamo messo in evidenza alcuni degli eventi previsti, fra i quali le tre mostre.

Non vi saranno gli stand, ma diversi momenti con i quali riflettere, confrontarsi, divertirsi, pregare. Sabato 18, nel pomeriggio, vi sar un momento dedicato particolarmente ai giovani. Spiega Ilaria Grafieti, referente della pastorale giovanile diocesana: "Ricorda che la Chiesa sei anche tu... parliamone. E linvito rivolto a tutti i giovani, in preparazione alla Festa diocesana, preziosa occasione per pensare alla propria presenza allinterno

Cesenatico
Prove del coro

Il coro diocesano, formato da un centinaio di elementi, si esibir durante la festa nella serata del 19 maggio e si ritrova per le prove domenica 12 maggio alle 20,45 presso il teatro della parrocchia di San Giacomo a Cesenatico. Il coro diretto da Marco Balestri e nelle scorse settimane si gi ritrovato alcune volte per provare le canzoni della serata.

Alla due giorni la mostra "Videro e credettero"


"In un tempo nel quale Dio diventato per molti il grande Sconosciuto e Ges semplicemente un grande personaggio del passato" occorre "un rinnovato impulso, che punti a ci che essenziale della fede e della vita cristiana" (Benedetto XVI). La mostra propone un percorso che, partendo da questa "nostra situazione", intende mettere in luce i tratti essenziali della fede come una possibilit per

ciascuno: "La "porta della fede" [] sempre aperta per noi" (Porta dei, 1). Il titolo (e limmagine portante della mostra), "Videro e credettero: la bellezza e la gioia di essere cristiani", stato suggerito dal racconto di Pietro e Giovanni che corrono al sepolcro; vedendo "le bende per terra" Giovanni "vide e credette". Al tempo stesso richiama la traiettoria della convinzione maturata dagli apostoli nella convivenza con Ges, no alla certezza di essere davanti a una personalit unica, dellaltro

mondo: "Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente". Il sottotitolo - La bellezza e la gioia di essere cristiani, unespressione di Benedetto XVI - evidenzia la convenienza umana dellincontro con Cristo, "che non toglie nulla, ma dona tutto". La mostra suddivisa in cinque sezioni: Il contesto; Lantefatto: il cuore delluomo; Il fatto: Ges di Nazaret; Il riconoscimento: la libert delluomo; Ges, nostro contemporaneo. E curata da Itacaeventi di Castelbolognese (Ravenna) www.itacaeventi.it

Mostra | Il Concilio Vaticano II

In fiera unoriginale esposizione

Alle origini della fede di Cesena-Sarsina


"Luoghi e testimoni alle origini della fede nella diocesi di Cesena-Sarsina": questo il titolo di una mostra cartograa di Maurizio Abati, testi di Marino Mengozzi e Claudio Riva - che, mediante un percorso delineato da schede, immagini e cartine, intende documentare alcune tappe del cammino della nostra comunit diocesana e tratteggiarne i maggiori protagonisti. Il "viaggio" parte da una breve storia delle diocesi di Cesena e di Sarsina e dalla cronotassi dei vescovi che, a partire da Vicinio per giungere sino a Douglas, hanno trasmesso la fede cristiana e guidato il cammino della nostra Chiesa. Si passa poi alle cattedrali, cio le chiese in cui si trova la cathedra (il trono dal quale il vescovo insegna e ammaestra); quindi ai patroni, la Madonna del Popolo e san Vicinio. Sono evidenziati alcuni luoghi storicamente signicativi nella cristianizzazione del territorio, nella trasmissione della fede e nella formazione dei sacerdoti destinati a guidare le comunit parrocchiali: le pievi (vale a dire gli edici medievali provvisti di fonte battesimale) e relativa cartograa, i principali santuari mariani e il seminario. La sezione dedicata ai testimoni raffigura, per brevi tratti, la santit antica (Mauro, Romualdo, Pier Damiani, Giovanni Bono, Agnese, Giovanna) e quella recente (madre Teresa Lega, don Carlo Baronio, don Quintino Sicuro, padre Guglielmo Gattiani, Angelina Pirini); per chiudersi con i quattro papi cesenati, due per nascita (Pio VI Braschi e Pio VII Chiaramonti) e due per "adozione" in quanto vescovi della nostra citt prima di salire al soglio ponticio (Benedetto XIII Orsini e Pio VIII Castiglioni), e con le gure di quattro sacerdoti che hanno marcato lultimo Ottocento e il Novecento: don Luigi Ghinelli, don Giuseppe Lugaresi, don Giovanni Ravaglia e don Lino Mancini.

E stata inaugurata venerd scorso, alla Galleria ex pescheria a Cesena, la mostra "Il Concilio Vaticano II in immagini" proposta da Agesci, Azione cattolica e Ufficio catechistico diocesano. Erano presenti, fra gli altri, il vescovo Douglas Regattieri e lassessore Elena Baredi. La mostra visitabile fino al 12 maggio e poi sar trasferita alla fiera di Cesena ed esposta durante la Festa diocesana.

Gioved 9 maggio 2013

Vita della Diocesi

NOTIZIARIO DIOCESANO

Sandro Mazzola ai Dialoghi per la citt


Luned 13 maggio alle 21 nellaula magna di Psicologia
Quarto e ultimo appuntamento dei Dialoghi per la citt, luned 11 febbraio alle 21 nellaula magna di Psicologia, a Cesena (di fronte alla stazione ferroviaria). Sandro Mazzola, dirigente sportivo ed ex calciatore, sar il protagonista dellincontro che avr tema Le ragioni del cuore. Lincontro, aperto a tutti, fa parte della quinta edizione della rassegna Dialoghi per la citt, con tema Dilatare gli spazi della ragione. Far da guida alla serata il volume uscito poche settimane fa (Ho scelto di stare davanti alla porta, Limina editrice, 2012, Milano) in occasione dei settantanni di Mazzola. Nelle pagine curate assieme al telecronista Rai Marco Civoli, lex neroazzurro e azzurro della Nazionale di calcio, racconta della sua vita, dai momenti drammatici della morte del babbo nella tragedia di Superga, alle vittorie di campionati e Coppa Campioni, fino allimpegno come dirigente nellInter e in altre squadre di serie A. Dalle intense e appassionate pagine emerge luomo Mazzola a tutto tondo, di certo diverso dallimmagine trasmessa al grande pubblico dalla televisione. Resta, comunque, il campione. Nello sport e nella vita.

IL GIORNO DEL SIGNORE


Ascende il Signore tra canti di gioia
Domenica 12 maggio - Anno C Ascensione del Signore At 1,1-11; Salmo 46; Ap 9,24-28; 10,19-23; Lc 24,46-53
con il Padre. Il cielo il mondo proprio di Dio, il suo modo di essere. Salire al cielo significa essere con Dio. Ges entrato in Dio con la sua umanit, da dove ritorner. Non sale al cielo per se stesso soltanto, ma anche per noi. Il cielo diventa ora una dimora per lumanit. Diventa il simbolo della vita liberata dal male e dalla morte e totalmente dedicata a Dio secondo le parole di San Paolo in Rom 6,8-11. Il cielo diventa la meta vera dellesistenza delluomo. La nostra vita un pellegrinaggio verso la casa del Padre. In Ges risorto la vita umana portata in cielo. Nel suo Figlio asceso al cielo la nostra umanit innalzata accanto a Lui e noi membra del suo corpo viviamo nella speranza di raggiungere Cristo nella gloria. Sauro Rossi

La Parola di ogni giorno


luned 13 maggio Beata Vergine Maria di Fatima Is 61,9-11; Sal 44; Lc 11,27-28 marted 14 san Mattia At 1,15-17.20-26; Sal 112; Gv 15,9-17 mercoled 15 san Torquato, san Severino At 20,28-38; Sal 67; Gv 17,11b-19 gioved 16 san Giovanni Nepomuceno At 22,30; 23,6-11; Sal 15; Gv 17,20-26 venerd 17 san Pasquale B. At 25,13-21; Sal 102; Gv 21,15-19 sabato 18 san Giovanni I At 28,16-20.30-31; Sal 10; Gv 21,20-25

Incontro del Consiglio pastorale


Domenica 12 maggio alle 15, in seminario a Cesena
convocato per domenica pomeriggio di domenica 12 maggio, dalle 15 alle 18,30, in seminario a Case Finali di Cesena, il Consiglio pastorale diocesano. Durante lincontro, il vescovo Douglas presenter la scheda per il Piano Pastorale 2013-2014: Giovane, che cosa cerchi? Educare i giovani alla vita buona del Vangelo. A seguire, laboratori e presentazione dei lavori dei laboratori. Concluder il vescovo Douglas con riflessioni e preghiera.

n questa domenica celebriamo la solennit dellAscensione del Signore. Nel Credo professiamo che Ges sal al Cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente. Con la risurrezione di Ges alla quale sono strettamente connessi la sua salita al cielo e la sua intronizzazione alla destra del Padre, siamo al centro del Vangelo e della nostra fede. Qui il mistero dellIncarnazione, con la quale Ges disceso dal cielo, raggiunge il suo coronamento. Qui si rivela lassoluta e totale signora di Ges e si inaugura il tempo della Chiesa. Salire al cielo non significa un trasferimento spaziale di Ges, ma il definitivo ingresso di Ges nella pienezza della comunione

A MESSA DOVE
Roversano 8.45 San Giuseppe (corso U. Comandini) 9.00 Santo Stefano, San Bartolo, San Paolo, San Domenico, Diegaro, Pievesestina, Ponte Pietra, chiesa Benedettine, Santa Maria Nuova, Bulgaria, San Vittore, San Carlo, Ruffio, San Tomaso, Diolaguardia, Valleripa 9.15 San Martino in Fiume 9.30 Santuario dellAddolorata, Madonna delle Rose, Osservanza, SantEgidio, Villachiaviche, San Mauro in Valle, Bagnile, Casale, Montereale 9.45 Rio Marano, Bulgarn 10.00 Cattedrale, San Pietro, Case Finali, San Rocco, Cappella del cimitero, Santa Maria della Speranza, Torre del Moro, San Pio X, Cappuccini, Istituto Lugaresi, SantAndrea in Bagnolo, Carpineta 10.30 Santuario del Suffragio, Casalbono, Borello 10.45 Ronta, Capannaguzzo 11.00 Basilica del Monte, Santo Stefano, San Paolo, San Bartolo, SantEgidio, San Giovanni Bono, Villachiaviche, Addolorata, San Domenico, Calabrina, Calisese, Gattolino, Madonna del Fuoco, San Giorgio, Martorano, San Demetrio, Bulgaria, San Mauro in Valle, Pievesestina, Pioppa, Ponte Pietra, Santa Maria Nuova, San Martino in Fiume, Borello, San Carlo, San Vittore, Tipano, Macerone 11.10 Torre del Moro 11.15 Diegaro, Madonna delle Rose, Sorrivoli 11.30 Cattedrale, San Pietro, Osservanza, San Pio X, Istit. Lugaresi, Case Finali, San Rocco 17.00 Cappella del Cimitero 17.30 Cappella osp. Bufalini 18.00 Cattedrale, San Rocco, San Domenico, San Pietro 18.30 Cappuccini 19.00 Osservanza 20.00 San Bartolo, Villachiaviche Villamarina; 10,30 Cappuccini, San Giuseppe; 11 Bagnarola, Sala, Villalta; 11.15 San Giacomo, Santa Maria Goretti, Boschetto, Gatteo Mare; 17,30 Cappuccini; 18 San Giacomo Longiano Sabato:18.00 Santuario SS. Crocifisso; 19.00 Crocetta 20,30 Budrio Festivi: ore 7,30 Santuario SS. Crocifisso; 8 Budrio; 8.45 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio, Santuario SS. Crocifisso; 10 Badia, Balignano; 10 Montilgallo; 11 Budrio, Longiano-Parrocchia, San Lorenzo in Scanno; 11.15 Crocetta; 18 Santuario Santissimo Crocifisso Gatteo ore 18,30 (sabato); 9 / 11.15 / 18 SantAngelo: 20 (sabato); 8, 45 Casa di riposo, 9,30 - 11. Istituto don Ghinelli: 18,30 (sabato), 7,30. Gambettola chiesa SantEgidio abate: 8,30 / 10 / 11,15 / 18 Consolata: 19 (sabato); 7,30 / 9,30. Montiano ore 20.30 (sabato); 9 / 11. Montenovo: ore 20 (sabato, chiesina del castello), 10,30. Mercato Saraceno 10.00; San Romano: 11.00; Taibo: 10; Pieve di San Damiano 11,30; Montejottone: 8.30; Montecastello: 11; Montepetra: 8.30; Linaro:
DIOCESI DI CESENA|SARSINA - SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1911

Messe feriali a Cesena


7.00 Cattedrale, San Rocco, Cappuccine, Cappella dellospedale; 7.30 Basilica del Monte; 7.45 Chiesa Benedettine; 8.00 Cattedrale, San Pietro, San Bartolo, San Paolo, Santuario dellAddolorata; 8.30 Madonna delle Rose, San Domenico, San Rocco, Santo Stefano, Case Finali, Cappella cimitero 9.00 Suffragio, Addolorata 9.30 Osservanza 10.00 Cattedrale 16.30 Istituto Lugaresi 17.00 Cappella del cimitero Cappella dellospedale (no al sabato) 18.00 Cattedrale, Madonna delle Rose, San Domenico, San Paolo, San Rocco, Osservanza 18.30 San Pietro, Santa Maria della Speranza, Cappuccini, San Bartolo, SantEgidio 20.00 San Giovanni Bono (Ponte Abbadesse), San Pio X 20.30 Villachiaviche, Gattolino

18.00 (sabato), 11; Piavola: 18 (sabato, chiesa San Giuseppe), 9,30 (chiesa parrocchiale); Ciola: 8.30 Sarsina Casa di Riposo: ore 16 (sabato). Concattedrale: 7.30 / 9 / 11 / 17; Tavolicci: 16 (sabato); Ranchio: 20,30 (sabato), 8 / 11 Sorbano: 9.30; Turrito: 17 (sabato), 10; San Martino: 9.30; Quarto: 10.30; Pieve di Rivoschio: 16 Romagnano: 11,15; Pagno: 16 (seconda domenica del mese, salvo variazioni); Corneto: 11; Pereto: 10 Civitella di Romagna Giaggiolo 16 (sabato), 9.30; Civorio 9.30

San Piero in Bagno chiesa parrocchiale ore 17 (sabato); 8.30 / 11 / 17. Chiesa San Francesco: 7 / 10 / 15,30 Bagno di Romagna ore 17 (sabato); 11.15 / 17; Selvapiana: 11,15; Acquapartita: 16 (sabato) Alfero ore 18 (sabato); 11.15 / 17.30; Riofreddo: 10 Verghereto ore 15 (sabato), 9.15 (domenica); Balze: 16 (sabato), 11.30; Montecoronaro: 17 (sab.), 10.30; Ville: 9.30; Trappola: 9.30; Capanne: 11.00

Sabato e vigilie
15.30 Macerone (Casa Lieto Soggiorno) 16.30 Istituto Lugaresi 17.00 Cappella del cimitero, Formignano 17.30 Santuario del Suffragio, San Vittore 18.00 Cattedrale, Cappuccini, San Domenico, Santuario dellAddolorata, Santo Stefano, San Mauro in Valle, Diegaro, Madonna delle Rose, San Paolo, Torre del Moro, Borello 18.30 San Pietro, SantEgidio, Santa Maria della Speranza, Case Finali, San Rocco, 19.00 Osservanza, San Giorgio 19.30 Bulgarn 20.00 Villachiaviche, Gattolino, Bulgaria, Tipano, Ruffio, Pioppa, Ponte Pietra 20.30 San Giovanni Bono, San Pio X, Calisese, Pievesestina

Messe festive

7.00 Cattedrale, San Rocco 7.30 Santuario dellAddolorata, Cappuccine, Cappella dellospedale Bufalini, Calabrina, Ponte Pietra, Villachiaviche 8.00 Basilica del Monte, San Pietro, Santa Maria della Speranza, San Mauro in Valle, San Giorgio, Gattolino, San Pio X, San Giovanni Bono, SantEgidio, Calisese, Torre del Moro, Macerone, Capannaguzzo, Ronta, Borello 8.30 Cattedrale, San Rocco, Case Finali, Martorano, Cappella del cimitero, Madonna del Fuoco, Tipano, San Cristoforo,

Comuni del comprensorio


Cesenatico Sabato: ore 16 Villamarina; 17,30 Cappuccini; 18 San Giacomo; 16 San Giuseppe; 20,30 Santa Maria Goretti, Sala, Villalta; Festivi: 8 Santa Maria Goretti, San Giacomo, Gatteo Mare; 8,30 Bagnarola, Sala, Boschetto; 9 Cappuccini; 9,45 Cannucceto, San Pietro; 10 San Giacomo,

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Tiratura del numero 18 del 2 maggio 2013: 7.500 copie Questo numero del giornale stato chiuso in tipografia alle 19 di marted 7 maggio 2013

Vita della Diocesi

Gioved 9 maggio 2013

Parroci e assistenti Nuove nomine del vescovo Douglas


Francesco Zanotti nuovo delegato per le Comunicazioni sociali
ei giorni scorsi il vescovo Douglas ha N provveduto ad alcune nomine. Ha nominato due nuovi amministratori parrocchiali, due assistenti spirituali e il delegato per le comunicazioni sociali. Don Mirco Bianchi, attualmente vicario parrocchiale a San Giacomo di Cesenatico, il nuovo amministratore parrocchiale di Villamarina-Gatteo Mare. Subentra a don Derno Giorgetti, missionario

dei donum, che torna in Venezuela con don Giorgio Bissoni, nella parrocchia di Playa Grande, nella diocesi di Carupano. Lavvicendamento avverr ai primi di luglio. Per motivi di salute ha rinunciato alla parrocchia di Ardiano monsignor Sergio Orlandi. Al suo posto il vescovo ha nominato don Elvezio Motta, parroco a Montenovo dal 2004. Padre Francesco Bocchi, dei Cappuccini di Cesena, il nuovo assistente spirituale del Gruppo di Preghiera di Padre Pio. Don Egidio Zoffoli il nuovo assistente

spirituale della Commissione diocesana Gaudium et spes per i problemi sociali, il lavoro, la giustizia, la pace, la salvaguardia del Creato. Da pochi mesi la Commissione ha un nuovo delegato vescovile: a monsignor Silvano Ridol subentrato William Casanova. Francesco Zanotti, direttore del settimanale diocesano Corriere Cesenate e dellUfficio stampa della Diocesi, il nuovo delegato per la pastorale dei mezzi di comunicazione sociale. Subentra a monsignor Piero Altieri.

La festa diocesana del lavoro alla Cantina di Cesena, per gli ottantanni di fondazione

Brevi
Trofeo Benedetto, appuntamento a Case Finali
Domenica 12 maggio dalle 16 alle 19, negli spazi della parrocchia di Case Finali di Cesena, pomeriggio di gioco per tutti gli iscritti al Trofeo Benedetto e sorteggio delle gare. Ledizione 2013 del Trofeo Benedetto inizier luned 3 giugno; oltre ai tornei di calcio a 7 maschile, pallavolo mista e calcetto femminile, questanno si aggiungono le discipline di calcetto maschile (per ragazzi 13-16 anni) e tiro con larco.

Amici di padre Guglielmo


asta partecipazione alla festa diocesana del lavoro. Sabato scorso, nei locali della Cantina di Cesena, a Diegaro, si celebrato lannuale appuntamento promosso dalla Commissione diocesana Gaudium et Spes. Lappuntamento, come di consuetudine, si tenuto nei giorni successivi alla festivit del Primo maggio. Numerose le autorit presenti alla messa celebrata in un luogo inconsueto, fra cui la presidente del Consiglio comunale di Cesena, Rita Ricci e lassessore al lavoro, Matteo Marchi, oltre, naturalmente, a lavoratori, imprenditori e rappresentanti del mondo sindacale e datoriale. Tutto ci che di bene e di buono desideriamo per le nostre citt - ha detto il vescovo Douglas nellomelia, soffermandosi sul tema della festa La visione della citt di Dio - si rispecchia e si proietta nella citt celeste. In essa non c affanno, dolore e morte perch tutto nuovo. Ci che la rende tale la presenza in essa di Dio. La citt celeste perfetta. La sua perfezione - ha proseguito il vescovo - descritta dalla presenza di dodici porte che la circondano in perfetto ordine simmetrico: tre porte a oriente, tre a occidente, tre a settentrione e tre a meridione. La citt terrena dovr diventare come unimmagine, uno specchio di quella celeste. Il bello, il buono che c nella citt celeste si dovr tradurre e trasferire nel bello e nel buono della citt terrestre. E cos come lass non c n morte n affanno n dolore cos in quella terrena. Ma come possibile? - si chiesto una prima volta il presule -. Il dolore, laffanno, la morte accompagnano purtroppo ancora

Una forza rivoluzionaria che trasforma ogni cosa


oggi la vita della citt terrena. Ecco la sfida che sta davanti a noi come cristiani impegnati nel mondo: la sfida della fede e della testimonianza del Vangelo. Tu, lavoratore, che lavori e operi nelle istituzioni, nella fabbrica, nella scuola, nellospedale, nelle strutture terrene, nelle aziende, tu puoi trasformare quel lutto e quel lamento, che costituisce il pane quotidiano della tua vita in gioia, in luce, in pace: non solo in futuro, pienamente, nella citt celeste, ma anche qui ora in quella terrena che di quella ne diventa cos come un anticipo e una prefigurazione. Tu puoi nella fede del Signore risorto, fare nuove tutte le cose (cfr Ap 21, 5). Come si pu realizzare tutto questo, si domandato in chiusura monsignor Regattieri? Con la forza dello Spirito - la risposta -. Se uno mi ama, dice Ges, osserver la mia parola, io e il Padre verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Di nuovo una discesa, la discesa di Dio in noi, dentro al nostro lavoro, dentro alle nostre problematiche se per lo amiamo. Sta tutta qui la forza dirompente della nostra fede cristiana. E i cristiani lavorando dentro al mondo e prendendo sul serio la realt umana, lavoro compreso, hanno questa possibilit di immettervi una forza rivoluzionaria tale da trasformare ogni cosa. Prima della messa sono state presentate due testimonianze di aziende in controtendenza rispetto al clima generale di crisi che si respira da anni in Italia e anche nel nostro territorio. La prima quella vissuta dalla Agecredit di Pasini Marco & C., azienda di Pievesestina, che assieme al sindacato Cisl ha presentato un accordo di stabilizzazione per 38 lavoratori, prima applicazione nel Cesenate di norme contenute nella riforma Fornero. La seconda testimonianza stata portata da Filippo Tramonti, presidente del Consorzio Agrario Adriatico, che assieme alla Coldiretti ha salvato dal fallimento lo storico pastificio Ghigi di Rimini, lunico pastificio industriale che produce pasta con il cento per cento di grano italiano. Grazie a questo intervento sono stati recuperati molti posti di lavoro. Un ringraziamento particolare - dice il neo delegato vescovile, William Casanova - va alla Cantina di Cesena, alla parrocchia di Diegaro e alla Commissione diocesana Gaudium et Spes che insieme hanno preparato questo momento di festa.

Mercoled 15 maggio alle 21, nel convento dei Cappuccini di Cesena, si terr lincontro mensile degli Amici di padre Guglielmo.

Quattro incontri in seminario

Tutti al Centro, corso di formazione per educatori e animatori


ome ormai da tradizione, anche C questanno lassociazione del Servizio diocesano per la Pastorale giovanile Testa e Croce propone un percorso formativo rivolto ai coordinatori e agli animatori di centri estivi, campi scuola, oratori. A guidare il percorso in quattro serate saranno gli educatori dellOpera dei Ricreatori di Bologna, secondo questo programma: - marted 14 maggio: serata/spettacolo di Animazione per tutti; - luned 20, 27 maggio e 3 giugno: laboratori per animatori su gioco, linguaggi e comunicazione, relazione educativa e stile dellanimatore. Parallelamente si svolger il laboratorio per coordinatori ed educatori senior sui seguenti temi: la leadership al servizio della comunit, le relazioni e i conitti, la spiritualit delleducatore. Gli incontri saranno gratuiti e si svolgeranno presso il seminario diocesano dalle 20,30. gradita una pre-iscrizione allindirizzo serviziopgx@gmail.com, 346 3008218).

IMU

Gioved 9 maggio 2013

Vita della Chiesa

Comunicazioni sociali La svolta digitale


Intervista a monsignor Domenico Pompili, direttore dellUfficio nazionale della Cei
elefonini in carica, in primo piano; sullo sfondo, alcuni ragazzi che fanno altro, guardandosi, per, in volto. limmagine scelta dalla Chiesa italiana per animare la XLVII Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, che verr celebrata domenica 12 maggio sul tema Reti Sociali: porte di verit e di fede; nuovi spazi di evangelizzazione. Alla vigilia di questo appuntamento, il Sir ha rivolto alcune domande a monsignor Domenico Pompili, sottosegretario della Cei e direttore dellUfficio nazionale delle comunicazioni sociali. Monsignor Pompili, quali riflessioni a partire dal tema della Giornata? La scelta di aver dedicato un messaggio al tema delle Reti sociali segnala la svolta definitiva nellinterpretazione del significato del mondo digitale. Benedetto XVI lha ribadito spesso in questi anni e, non da ultimo, nel messaggio che ci ha consegnato per questa Giornata: le Reti sociali non sono semplicemente un luogo altro dove attingere informazioni o da sfruttare a fini economici. Esse rappresentano un ambiente vitale; sono vissute dalle persone come occasione di sviluppo delle relazioni; sono parte del tessuto stesso della societ. E questo spiega perch la Chiesa non pu non avere a cuore anche questo ambito. In fondo, la Rete risponde al bisogno - per quanto con linguaggi nuovi e sostanzialmente innovativi - di ricucire quel vissuto di relazioni che la societ liquida ha indebolito e in tanti casi dissolto. Chi entra nella Rete, lo fa per lo pi per cercare di fare opera di manutenzione delle relazioni. La svolta social, che ha segnato lavvento del web 2.0, viene quindi recepita dalla Chiesa con una particolare attenzione. Quali impegni emergono dal messaggio di questanno? Innanzitutto, limpegno a comprendere bene il cambiamento culturale che sta avvenendo sotto i nostri occhi. Bisogna

Il problema non tanto inseguire le mode, quanto piuttosto parlare il linguaggio della gente e incontrarla l dove essa si trova, cercando di avvicinare anche i lontani. Quando la Chiesa non lo fa, rimpiangendo altre epoche e altri linguaggi, ammette implicitamente che il suo non un messaggio per tutti i tempi. Invece, la forza del Vangelo sta nella sua capacit dincarnarsi in ogni cultura

capire cosa significa e quali bisogni e domande porta con s lesplosione delle Reti sociali. Sta cambiando, infatti, non solo il nostro modo di pensare e lavorare, ma anche il nostro modo di stabilire relazioni e alimentarle nel tempo. Ecco perch opportuna una riflessione su questo territorio cos centrale per la vita di tanti, soprattutto dei pi giovani. Dal messaggio, poi, emerge anche linvito a vivere il nuovo ambiente non in maniera impaurita o acritica, ma in modo consapevole: la tecnica non si sostituisce alla persona, non la determina n la impoverisce; a fare la differenza, anche in questi nuovi ambienti, sempre la qualit umana. Il Papa invita a una comprensione attenta di questo ambiente, prerequisito per una significativa presenza allinterno di esso. Quali percorsi per raggiungere tale obiettivo? I percorsi passano tutti dalla conoscenza, dallesperienza diretta, che non vuol dire dipendenza, dellambiente digitale. C un verbo programmatico che sintetizza tutto ci: abitare. La cosa migliore per conoscere un fenomeno viverlo, contribuendo a dargli forma. Occorre abitare questo spazio umano, senza avere la velleit di volerlo presidiare o lingenuit di volerlo occupare. Qui il punto abitare, cio stabilire un rapporto non superficiale n strumentale, capace di comprendere dal di dentro il significato di questo ambiente; tenendo conto del suo linguaggio e della sua morfologia, ma insieme orientandone gli sviluppi verso direzioni che vadano a beneficio dellumano. Difficilmente sar possibile comprenderlo, semplicemente stando allesterno. Abitarlo con uno stile

responsabile, da testimoni, consentir di disegnare diverse prospettive per una presenza significativa. La capacit di utilizzare i nuovi linguaggi si legge nel messaggio - richiesta non tanto per essere al passo coi tempi, ma proprio per permettere allinfinita ricchezza del Vangelo di trovare forme di espressione che siano in grado di raggiungere le menti e i cuori di tutti... Il problema non tanto inseguire le mode, quanto piuttosto parlare il linguaggio della gente e incontrarla l dove essa si trova, cercando di avvicinare anche i lontani. Quando la Chiesa non lo fa, rimpiangendo altre epoche e altri linguaggi, ammette implicitamente che il suo non un messaggio per tutti i tempi. Invece, la forza del Vangelo sta nella sua capacit dincarnarsi in ogni cultura, senza lasciarsi sequestrare, ma anzi aprendola a orizzonti pi grandi. La stagione digitale, cos come la stagione della stampa e, ancor prima, quella della scrittura, dimostra che la Chiesa non teme queste integrazioni, queste rimediazioni di un messaggio che parla a tutti in ogni tempo. La Chiesa consapevole che dopo questa stagione ne verranno altre. Ma possibile essere autentici in questi ambienti? possibile nella misura in cui c consapevolezza della continuit tra lonline e loffline. E la continuit garantita dalla persona sia quando in Rete, sia quando ne fuori. Non bisogna creare dualismi, giustapposizioni tra le due dimensioni. Se si autentici in una dimensione, lo si anche nellaltra. Lelemento della continuit emerge dalla robustezza della persona. Noi siamo sempre gli stessi, in Rete e fuori, anche se ogni ambiente, come tutti quelli della nostra vita sociale, ha codici, linguaggi, criteri di appropriatezza che gli sono propri. Per questo, la testimonianza, che sempre una risposta allincontro con la verit, appare decisiva.

di Vincenzo Corrado

Vita della Chiesa


INSEGNANTI DI RELIGIONE AllAntoniano di Bologna il Meeting regionale. Vi hanno partecipato una trentina di professori della diocesi di Cesena-Sarsina

Gioved 9 maggio 2013

Catholica
di Stefano Salvi

CHIESTA BEATIFICAZIONE PER 81 CRISTIANI DELLA COREA DEL NORD


Secondo lagenzia AsiaNews, i vescovi della Corea del Sud hanno chiesto alla Congregazione per le Cause dei Santi la beatificazione per Francesco Borgia Hong Yong-ho, vescovo di Pyongyang, nella Corea del Nord e i suoi 80 compagni, quasi tutti sacerdoti e religiosi perseguitati e fatti sparire dal regime di Kim Ilsung, subito dopo la fine della guerra civile nel 1953. I cristiani scomparsi in quegli anni di persecuzione sono circa 300mila. Oggi la situazione per i cattolici rimane molto grave. La Santa Sede ha continuato a mantenere vivo il clero, assegnando come amministratori diocesani dei prelati provenienti dal Sud, per cui abbiamo nella diocesi di Pyongyang larcivescovo di Seoul, nella diocesi di Hamhung quello di Chuncheon, nella diocesi di Tokwon labate del monastero benedettino di Waegwan. Il numero dei cattolici riconosciuti 800, molto inferiore ai 3mila dichiarati dal governo, che parla anche di 10mila protestanti e 10mila buddisti. A Pyongyang vi solo una chiesa cattolica, senza alcun prete, dove i fedeli si trovano settimanalmente a recitare preghiere collettive. Vi sono anche due chiese protestanti dove si fa propaganda al regime e allinterno operano pastori che paragonano il presidente eterno, Kim Il-sung, e il caro leader, suo figlio Kim Jong-il, a due semidei.

na trentina di insegnanti di religione provenienti dalla diocesi di Cesena-Sarsina, venerd 26 aprile hanno partecipato al loro Meeting regionale che si tenuto al Teatro Antoniano di Bologna. Il tema della giornata era Linsegnamento della religione cattolica come laboratorio di cultura e di umanit, definizione data il 25 aprile 2009 da papa Benedetto XVI. Dopo il saluto del vescovo di Piacenza Ambrosio, delegato della Conferenza Episcopale regionale per la scuola e luniversit, ha preso la parola il cardinale Carlo Caffarra, arcivescovo di Bologna, che ha ribadito che tale insegnamento non n annuncio kerigmatico n catechesi, ma una proposta culturale in quanto il rapporto con Ges Cristo risorto genera una cultura personalista. Di fronte ai giovani di oggi, che spesso fanno un uso limitato della ragione e

Laboratorio di cultura e umanit U

vivono una grave sofferenza interiore perch derubati dalla speranza, linsegnante di religione vive nella certezza che niente e nessuno pu togliere dal loro cuore limpronta di Dio, soprattutto quando riesce a fare emergere una domanda di senso della vita, quando lo studente sceglie lora in modo totalmente libero, quando la proposta del docente ha una sua logica, ordinata e coerente, utilizzando molto larte cristiana. Linsegnante di religione trasmette il pensiero della Chiesa, con una proposta educativa vera e forte, che valorizza una sana laicit includente e aiuta a porre le grandi domande dellesistenza e a liberare lo studente dalla schiavit dellemotivit e dalla deriva tecnocratica. Sono stati poi presentate cinque esperienze multimediali, fra le quali quella sullaccoglienza come aiuto a mettere insieme le nostre diversit, fatta da Ramona Rinaldini del secondo circolo di Cesenatico nella scuola per linfanzia.

Durante la pausa pranzo alcuni docenti hanno visitato la mostra Mariele Ventre. Dentro il coro della vita, che presenta il grande valore educativo dellesperienza della direttrice del Piccolo coro dellAntoniano. Per Mariele si sta aprendo a Bologna il processo diocesano per la beatificazione. Ha fatto da guida Maria Antonietta, sorella di Mariele. Nel primo pomeriggio c stato lo spettacolo teatrale Parabole di un clown, scritto e interpretato da Bruno Nataloni, insegnante di religione di Bologna che, con grande gusto, ha voluto presentare il valore e il significato dei sette sacramenti. Gli insegnanti della nostra diocesi, accompagnati dal direttore dellufficio per linsegnamento della religione don Giordano Amati, hanno visto il bellissimo e molto significativo mosaico che padre Marko Ivan Rupnik ha realizzato nella parrocchia del Corpus Domini di Bologna. Stefano Salvi

RAPITI IN SIRIA DUE VESCOVI


Il 24 aprile papa Francesco ha ricordato monsignor Yohanna Ibrahin, vescovo della diocesi siroortodossa di Aleppo in Siria, e monsignor Boulos Yaziji, vescovo grecoortodosso della stessa citt, rapiti il 22 aprile mentre stavano trattando il rilascio di due sacerdoti, un armeno cattolico e un grecoortodosso, sequestrati a febbraio e mai rilasciati, nonostante il riscatto pagato. Papa Francesco ha chiesto che cessi lo spargimento di sangue, che si presti la necessaria assistenza umanitaria alla popolazione e che si trovi quanto prima una soluzione politica alla crisi.

MISSIONARIO UCCISO AD HAITI


Secondo lagenzia Fides, padre Richard E. Joyal, missionario canadese della Societ di Maria, stato ucciso per essere rapinato il 24 aprile a Port au Prince, capitale di Haiti. Proprio in quello stesso giorno le autorit avevano definito positivi i risultati ottenuti nella lotta contro la criminalit.

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Gioved 9 maggio 2013

Attualit

eotti r d n A o i l u i G i La morte d
Lo storico Francesco Malgeri ripercorre la figura del senatore a vita morto a Roma allet di 94 anni, ricordandone innanzitutto la sua dimensione di politico della Prima repubblica, con la quale si quasi identificato. E precisa: Generalmente nei mass media lesperienza della Dc viene presentata e giudicata con un senso quasi di fastidio, se non come qualcosa da respingere. Invece io penso che si tratti di un grande momento della storia politica nazionale

Villaggio globale
di Ernesto Diaco

LO STRUMENTO PASTORALE PI NECESSARIO? IL CARICABATTERIA


Si celebra domenica prossima, 12 maggio, la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. Il tema scelto Reti sociali: porte di verit e di fede; nuovi spazi di evangelizzazione conferma lattenzione mostrata negli ultimi anni dalla Chiesa ai luoghi digitali in cui si svolge sempre pi parte della nostra vita, insieme allapproccio positivo e responsabile che caratterizza i credenti nei confronti delle conquiste dellingegno umano. In uno degli ultimi atti del suo pontificato, Benedetto XVI ricordava che i social network possono offrire occasioni di preghiera, meditazione e condivisione della

Figlio di una grande storia


oco dopo le 12 di luned 6 maggio si spento a Roma il senatore a vita Giulio Andreotti. Aveva 94 anni. La notizia ha fatto subito il giro dei notiziari televisivi, radiofonici e su internet. Andreotti ha accompagnato sempre con ruoli di primo piano oltre cinquantanni di storia italiana e anche negli ultimi tempi, pur anziano, non ha mancato di far sentire la sua voce e di offrire i suoi arguti giudizi che non mancavano ogni volta di stupire. Qui di seguito lintervista allo storico, gi docente allUniversit Sapienza di Roma, Francesco Malgeri, che ha retto la cattedra di storia contemporanea e che oggi allinterno dellIstituto Luigi Sturzo fa parte del comitato che cura lArchivio Giulio Andreotti. Anzitutto, quale valutazione d a caldo della figura di Giulio Andreotti, nel giorno della sua morte? Mi pare si possa dire che ha segnato profondamente la storia italiana della cosiddetta prima Repubblica, nel senso che si tratta di una persona, di un politico di primo piano che ha iniziato con De Gasperi e che ha concluso alla vigilia della crisi della stessa prima Repubblica. stato infatti uno degli ultimi presidenti del Consiglio prima del cambiamento della vita politica italiana. Qual il suo tratto specifico, se ce n uno in particolare? Direi pi di uno. Ha lasciato impronte importanti sia allinterno del suo partito, la Democrazia Cristiana, sia nella vita politica nazionale. Basti pensare al suo ruolo alla guida di vari ministeri, dalla Difesa agli Esteri ad altri. Ha sempre avuto posizioni di primo piano, anche a livello europeo e internazionale. Per lui, come per tutti i leader, la storia sempre da scrivere e da riscrivere. Tuttavia non c dubbio che siamo davanti a una figura di grande rilievo.

Cosa pu dire dellAndreotti cattolico in politica? partito giovanissimo dallAzione Cattolica e dalla Fuci, di cui stato anche presidente nazionale negli anni della seconda guerra mondiale. Era vicino a una figura come Giovan Battista Montini, poi papa Paolo VI. Nei confronti del mondo cattolico ha sempre mantenuto una posizione importante, di prestigio, e ha sempre avuto anche allinterno della Chiesa rapporti di amicizia e collaborazione che lo hanno collocato tra le figure di primo piano del mondo cattolico. Il suo impegno in politica nel corso dei decenni si del resto manifestato sotto forma di una testimonianza laicale molto precisa e stagliata. Qualcuno gi oggi, come avvenne in passato, d di Andreotti un giudizio quale politico pragmatico se non spregiudicato. Lei cosa ne pensa? Il pragmatismo deve far parte di un politico, che chiamato a confrontarsi con situazioni diverse e momenti storici particolari. Andreotti certamente stato capace di cogliere nei diversi momenti della sua esperienza politica le spinte per scelte da fare sulla base di unanalisi del quadro generale che aveva di fronte e che lui sapeva leggere con la sua intelligente penetrazione e arguzia da tutti riconosciute. Ad esempio negli anni della solidariet nazionale, bench la sua figura non sembrasse avvalorare questa scelta, egli assunse questa posizione teorizzata da Aldo Moro, giudicandola importante per la storia del Paese. Cosa ci pu dire dellArchivio Giulio Andreotti, che il senatore a vita qualche anno fa aveva deciso di donare allIstituto Luigi Sturzo? Andreotti ha voluto donare gran parte della considerevole mole di appunti e carte della sua lunga vita politica. Gi

molti studiosi hanno iniziato a consultare questo fondo e comincia ad emergere la storia del nostro Paese con la particolare prospettiva con cui Andreotti la guardava: quella di un vero cultore di fatti, persone e documenti. Egli amava conservare molte cose, non soltanto i suoi appunti diretti ma anche ritagli di giornali, estratti di testi e documenti vari, una vera e propria miniera gi in qualche modo organizzata che far molto felici gli studiosi. Del resto. giusto dal proprio archivio Andreotti aveva tratto i suoi numerosi e validi libri di memorie e incontri con personaggi della storia dellultimo mezzo secolo. Questa attivit di scrittore forse stata un po trascurata, ma Andreotti stato sicuramente un valido protagonista e insieme storico del suo tempo. Basti pensare alla biografia di De Gasperi, che rimane uno dei testi pi importanti scritti sul grande statista trentino. Nei suoi libri emerge sempre la sua arguzia e intelligenza, di uomo politico colto e deciso, ma anche attento a sdrammatizzare, per quanto possibile, gli eventi della storia. Professore, se dovesse parlare a un gruppo di studenti universitari della figura di Andreotti oggi come lo presenterebbe? Certamente stato un personaggio complesso. Tutta la sua esperienza storica va rivisitata con calma. In questo senso la storia far il suo corso. Ma sulla base di quello che sappiamo e di cui abbiamo documentazione mi sembra si tratti di una figura centrale della politica italiana, che rappresenta limmagine di un periodo storico-politico ricco di risultati. Generalmente nei mass media lesperienza della Dc viene presentata e giudicata con un senso quasi di fastidio, se non come qualcosa da respingere. Invece penso si tratti di un grande momento della storia politica nazionale. Luigi Crimella

Parola di Dio. Molte persone scriveva il 24 gennaio scorso nel messaggio per la Giornata stanno, infatti, scoprendo, proprio grazie a un contatto avvenuto inizialmente on line, limportanza dellincontro diretto, di esperienze di comunit o anche di pellegrinaggio, elementi sempre importanti nel cammino di fede. Tutti ingredienti presenti anche nel poster scelto dallUfficio nazionale per le comunicazioni sociali per illustrare levento. Nella foto, infatti, si vedono alcuni giovani pellegrini della Gmg di Madrid che, messi a caricare gli inseparabili smartphone, si concedono un momento di svago e di fraternit. Cosa sarebbe la pastorale (non solo giovanile) senza internet e le nuove tecnologie? Non bisogna andare troppo indietro nel tempo, in fondo, per ricordare i volantini scritti a mano fuori dalle porte della chiesa; le macchine da scrivere e i ciclostili nelle sale parrocchiali, profumate di inchiostro pi che di incenso; le linee telefoniche roventi nello studio del parroco o del cappellano. Oggi tutto ci non esiste pi, sostituito, in gran parte delle comunit, da raffiche di sms ed email come se piovesse, siti internet aggiornati (quasi) in tempo reale, incontri di catechesi in streaming e reti di preghiera on line. Viene quasi da chiedersi come si facesse, allora, a convocare i ragazzi per il ritiro spirituale senza avere la mailing list e il gruppo su facebook.

il Periscopio

di Zeta
mi b riportato il Pensiero spirituale dellautomobilista, visto che Benito Savini era autiere come lo era mio nonno Primo. Uninvocazione che faccio mia e che mi sento di innalzare verso il Signore per tutti coloro che si mettono al volante, spesso incuranti dei potenziali pericoli che si corrono. Concedimi, o Signore, una mano sicura, un occhio attento e un controllo perfetto, affinch non rechi danno ad alcuno. Tu sei autore della vita; ti prego, perci, che io non divenga mai causa di dolore o di morte per coloro cui hai elargito il dono della Vita. Proteggi, o Signore, coloro che percorrono la stessa mia strada, coloro che mi accompagnano e me medesimo da ogni incidente e disgrazia. Guida il mio intelletto ad usare lauto per il bene di tutti, a moderarmi nel desiderio della velocit e nellimpulso di volere prevalere sugli altri. E forte della tua fede, ti chiedo, o Signore, di seguirmi ancora lungo tutta la strada della Vita, per giungere, senza aver commesso alcun male, al traguardo del Viaggio Eterno. Amen. E infine accogli, oh Signore, questi giovani che ci hanno lasciato e consola le loro famiglie e i loro amici. Solo Tu puoi. (793)

Dopo lennesima tragedia sulle strade del Cesenate facciamo una riflessione ad alta voce

Siamo tutti sgomenti

rmai non restano pi n parole n lacrime. La lunga striscia di sangue che ha segnato il nostro territorio nelle ultime settimane ci lascia sgomenti. Tre giovani vite sono state stroncate in un attimo. Dentro alle lamiere accartocciate venerd sera si consumata lennesima tragedia, lultima in ordine di tempo, a Ponte Pietra. Nel dolore per lo strappo improvviso e straziante si sono ritrovati paesi interi, comunit parrocchiali, famiglie, compagni di classe, di gioco e di divertimento. Tento un abbozzo di riflessione, da padre di ragazzi della medesima et. Immagino i genitori col cuore a pezzi, aggrappati ai ricordi e alla preghiera che viene in aiuto nei momenti pi bui. Gli abbracci, le lacrime, le strette per fare sentire laffetto di chi resta a consumarsi pensando a chi non c pi. Purtroppo ogni tanto siamo costretti a scriverne, ma non vorremmo farlo. Vorremmo dire basta a questo sacrificio inutile, drammatico, inconsolabile. Eppure la morte fa parte della vita. Oggi si pensa di poterla dominare, fuggire, nascondere, credendo di poterla esorcizzare, magari non parlandone. Invece la morte esiste, per tutti, nessuno escluso. il vaglio che tutti ci rende uguali. La vita un dono affidato in custodia per un tempo a noi ignoto. Realt terribile, ma vera, che va affrontata, non nascosta. La vita anche un dono che va preservato. Non sappiamo come sono andati realmente i fatti che hanno interrotto lesistenza del ventenne Marco Campori

di Longiano, del 21enne Lorenzo Cococcia e del 18enne Stefano Giunchi, morti tutti sulle nostre strade nel giro di poche settimane. Forse, per, vale la pena ricordare anche ai nostri ragazzi, ai nostri figli, a quanti ogni giorno salgono in auto che la prudenza non mai troppa. Non possiamo e non vogliamo essere fatalisti: il nostro destino dipende anche da noi, altrimenti saremmo dei burattini in mano ad altri. Invece Dio ci ha assegnato la pi grande libert nellaffrontare i nostri giorni terreni. Mi faccio aiutare dal libro freschissimo di don Giovanni Savini, redatto assieme alle sue sorelle. Nella terza di copertina del volumetto Al paroli de

Cesena

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Ferro e acciaio Un po saldatore e un po artista


Massimo Berardi, in arte Melart, vive a Pontecucco e realizza statue e opere darte utilizzando metalli recuperati dagli straccivendoli o nelle discariche

otrebbe essere la morale di un fiaba, o di una vita. O di un amore. Francesco De Gregori scriveva "che dellamore non si butta via niente". Il riutilizzo dei rifiuti in fondo una sorta di rinascita di qualcosa a torto considerato perituro, e concluso. Ma se il riciclo dovuto a motivi artistici, lo stupore aumenta. di Daniel Agami Cos, come a Vienna lecologo ed artista Hundertwasser realizz un termovalorizzatore opera darte, con tanto di piante al suo interno, qua a Cesena, a Pontecucco, un saldatore metalmeccanico, Massimo Berardi, in arte Melart, passa dagli straccivendoli e nelle discariche a recuperare ferro non ancora ossidato, o acciaio, e dagli avanzi, dai pezzi di ferro, realizza sculture, opere, come dal legno Geppetto realizz Pinocchio nel romanzo di Collodi. Recentemente una sua opera stata esposta in una mostra alla Rocca Malatestiana, Art Factory on the rock, e spesso sono esposte in manifestazioni organizzate alla fiera di Cesena. Pezzi di motori, di tubi, rottami recuperati dalle demolizioni, dai rifiuti delle officine o delle industrie diventano, in una artigianale metamorfosi, ipotesi di arte, saldate. Osservando la gallery nel sito www.melart.eu, sembra di assistere ad un

Nelle sue opere non si lascia influenzare dal cinema, piuttosto dal mondo delle fiabe o dei videogiochi

raduno di piccoli robot, di ipotesi di un futuro che va letteralmente a pezzi, di una meccanizzazione dellumano, persino dellamore come dimostra linquietante e commovente "Cuore mekkanico". Restio a parlare su cosa faccia un artista oggi, durante la crisi, per campare o del mercato dellarte risponde sul resto in unintervista fatta attraverso facebook, aumentando il mistero su di s. Da dove nasce lidea di utilizzare rifiuti metallici per tentare larte? Dalla Mutoid Waste Gang Company: sono un gruppo di 8-20 persone fra i 18 e i 34 anni. Vivono dentro caravan fra rottami e pezzi meccanici. Sono di Santarcangelo di Romagna. Sono dei provocatori, meccanici artisti e artisti meccanici e, per mezzo della mutazione del mondo circostante, cambiano lambiente dove vivono. Le sue opere ricordano robot dal fascino cinematografico, sembrano usciti da "Guerre Stellari" (1977) di Lucas o dal recente "La migliore offerta" (2013) di Tornatore: il cinema lha influenzata? Film in particolare no, ma mi pu ispirare qualsiasi cosa come fiabe o icone dei videogiochi tipo Pacman, o giochi come i Lego. Alcuni personaggi come il Brucaliffo o Pinocchio. Dove trova il materiale? Nelle discariche, nelle autodemolizioni e nelle aziende: ci sono montagne di rifiuti. Quali materiali usa? Acciaio, ferro, alluminio, ottone, rame, ghisa. Dalle carene ai pezzi di motori. Possono capitare anche tubi, lattine, qualsiasi cosa. La raccolta differenziata per lei un problema? No, no, direi che un punto a mio favore. Il materiale che non utilizzo recuperato dai commercianti in ferro e portato a Gambettola, il paese del ferro vecchio. Ha mai pensato di realizzare veri e propri robot, dalle sue sculture robotiche? S, pi di una volta. Ma non da solo: io sono solo un metalmeccanico. La meccanica diversa dalla metalmeccanica. Io sono un saldatore di professione. Il metallo mi ha sempre affascinato sin da piccolo. Il fatto di riuscire a dare nuova vita a un rifiuto emozionante quasi una magia. La ruggine un limite? Non amo lossido. Lo odio. Larte talvolta salva. In questo caso, salda.

Inaugurazione
Musicalia, museo a Villa Silvia
Cinquecento anni di musica meccanica: questa la storia che vuole raccontare Franco Severi, presidente dellAmmi (Associazione italiana musica meccanica), attraverso il nuovissimo museo Musicalia di Villa Silvia, eccellenza unica nel panorama internazionale, inaugurato ufficialmente sabato 4 maggio. Il 2 maggio, alla presenza del sindaco Paolo Lucchi e degli assessori Maria Elena Baredi e Matteo Marchi, il presidente Severi ha presentato in anteprima alla stampa le sette stanze in cui si articola lesposizione, partendo dalla tenda militare del 500, contenente il tamburo meccanico di Leonardo, attraverso salotti e bizzarrie ottocentesche, organetti di strada, strumenti di registrazione e pianoforti e orchestre automatizzate di ville nobiliari e alberghi di lusso. Numerosi i pezzi pregiati di questa collezione, una delle quattro attualmente in possesso dellAmmi, i cui valori, sommati, raggiungono la cifra di circa 2 milioni di euro. Tra i pezzi pi interessanti, il pianoforte melodico

personale della regina Margherita, il magnico violino virtuoso del 1912 e il gigantesco organo da era Gavioli, insieme a tante altre curiosit, come lalbum fotograco musicale datato 1881 o il coevo diorama. Linvestimento complessivo (circa 900mila euro fra restauro di interni, esterni e allestimento della villa) ha coinvolto per circa la met privati e imprese locali, alcune delle quali hanno poi dato nome alle 7 stanze del museo: Trevi, Mase, Amadori, Generali/Tomidei, Credito di Romagna, Orogel e Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena. Francesco Zamagni

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Cesena

Incidente
Una giovane vita spezzata
Ancora una giovane vittima sulle strade di Cesena. Nella serata di venerd scorso, Stefano Giunchi di 19 anni stava rientrando a casa in zona Ponte Pietra. Ad un certo punto ha perso il controllo della vettura che uscita di strada nendo nel torrente Pisciatello. Un passante ha visto tutta la scena e ha

Larteria collegher la Secante allautostrada a Villachiaviche


Ad oggi il cantiere non chiuso, ma procede a passo di lumaca: "Chiudere un cantiere per poi riprenderlo in mano in seguito - spiega Sintini - presenta sempre un gran numero di problemi. Decisioni di questo tipo fanno lievitare, in genere, il costo dellopera dicirca il 30 per cento". "Per velocizzare il tutto e aprire ugualmente la Gronda si potrebbero eliminare alcuni lavori complessi ragiona Sintini - come i sottopassi previsti per alcune strade incrociate dallopera, come via Chiaviche e via SantAg. Sottopassi carrabili, a senso unico alternato con semaforo, progettati per separare il traffico locale da quello di attraversamento. E un ragionamento che dovremmo fare assieme a Comune e Provincia. Per ora la soluzione pi semplice quella di far lavorare il cantiere a velocit ridotta". E dire che n i ritrovamenti archeologici dellanno scorso n alcune varianti in corso dopera, per opere di regimazione idraulica e tombinatura di fossi, erano riuscite a rallentare i lavori, che stavano procedendo secondo la tabella di marcia. Anche il budget non era lievitato, nonostante le piccole opere in variante. Soprattutto, con lintera opera gi finanziata e i soldi sul piatto, nessuno si aspettava altri intoppi. Il destino della Gronda-Bretella resta dunque appeso alle decisioni del Governo nazionale e allallentamento, o meno, dei vincoli del famigerato patto di stabilit. Michelangelo Bucci

Foto Mazza/Cesenatoday.it

cercato di soccorrere il giovane. Nonostante tutti gli sforzi, le portiere non si sono aperte e per il giovane non c stato nulla da fare. Il funerale stato celebrato marted pomeriggio nella chiesa di Ponte Pietra. Tantissimi gli amici che hanno voluto dare lultimo saluto a Stefano e fare sentire tutto laffetto possibile alla famglia distrutta del dolore. Il parroco don Sante Fabbri, in una sua riessione, ha detto che "dove non riusciamo ad arrivare noi, arriva lAmore del Signore, Colui che ha dato la sua vita per noi". Il sacerdote ha anche invitato a riettere sulle vicende umane e sul valore della vita.

Cantiere col singhiozzo La Gronda in ritardo


occia fredda sulla GrondaBretella, il sistema di strade pensato per collegare il casello di Villa Chiaviche dellA14 alla Secante, uscita Stadio-Montefiore, sgravando la trafficatissima via Cervese. I lavori, cominciati da tempo, dovevano concludersi a giugno o, al pi tardi, entro lestate come riportato dal Corriere Cesenate nellagosto scorso. Il blocco dei fondi pubblici causato dal patto di stabilit, per, ha sparigliato la

tabella di marcia, come conferma Nazario Sintini, responsabile del cantiere per conto della Provincia di Forl-Cesena: "Lopera finanziata, ma i lavori non possono essere pagati allimpresa: paradossale. La quota a carico della Regione, 3 milioni di euro erogati dalla Provincia, non ha problemi. A preoccupare sono i 5 milioni di euro in capo al Comune di Cesena, finanziati e disponibili, ma bloccati dal patto di stabilit".

ANNIVERSARIO
1991 - 2013

ANNIVERSARIO
23/5/2012 - 23/5/2013

La Banca Popolare ha premiato gli studenti


Giornata importante per gli studenti cesenati. Luned scorso, in occasione del centenario della Banca Popolare dellEmilia-Romagna, sono state consegnate le borse di studio destinate agli studenti pi meritevoli di Romagna e Marche dellanno scolastico 20102011; 61 gli studenti meritevoli, di cui 15 dellallora quinto anno sono stati premiati per 700 euro, mentre i rimanenti 46 per 500 euro, in quanto appartenenti a classi inferiori. "Larea romagnola quella con il maggior numero di studenti eccellenti - sottolinea il capo area Massimo Versari - ragazzi che credono che lo studio sia indispensabile nella vita. Noi crediamo fermamente in questi giovani che avranno lobbligo, un giorno, di rappresentare il nostro futuro". "Chi sceglie di investire su di s parte gi qualche metro avanti - osserva il sindaco di Cesena Paolo Lucchi -.

Nel 22esimo anniversario del caro

Io credo: il Signore risorto e vive. Un giorno risorger con lui

Nel primo anniversario della morte della carissima

DARIO SACCHETTI
lo ricordano con immutato affetto la famiglia e quanti lo conobbero con una messa che sar celebrata marted 14 maggio alle 18,30 nella chiesa di San Pietro a Cesena

ORNELLA DOMINICI PIVI


i familiari, unitamente a parenti, amici e conoscenti la ricorderanno con immenso affetto durante la messa delle ore 11 nella chiesa di SantEgidio di Cesena il giorno 19 maggio 2013

Siete un esempio positivo di investimento sul nostro territorio". Quindici gli studenti cesenati premiati: Anna Krupska, Samantha Sampaoli, Giacomo Cenci (Istituto tecnico Agrario); Manuel Ruscelli (Itc); Beatrice Maestri, Sarah Sam-

paoli, Giada Garofani, Silvia Pasini, Federica Zani (Liceo Classico); Giulia Libero, Ilaria Samor (Liceo Scientifico); Andrea Battistini, Nadia Giovannini (Ipss); Luca Marinelli, Nicholas Ceccarelli (Ipsia). Francesco Zamagni

Cesena

Gioved 9 maggio 2013

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A San Giorgio opera la "Don Augusto Vaenti"

Le materne cattoliche sono scuole insostituibili


Cristiano Riciputi
celte ideologiche che penalizzano le famiglie, le scuole cattoliche e anche i conti pubblici". Con queste parole don Claudio Canevarolo, parroco di San Giorgio-Bagnile, commenta il referendum consultivo che si terr a Bologna il 26 maggio. La consultazione popolare, che essendo consultiva non determiner direttamente alcuna legge, mira a togliere i contributi pubblici alle scuole materne private paritarie. Che, manco a dirlo, per lo pi sono cattoliche. Don Canevarolo il responsabile della scuola per linfanzia di San Giorgio che accoglie oltre 100 bambini. "Il referendum la solita trovata ideologica - esordisce don Canevarolo - per dare contro al mondo cattolico. Basterebbe ragionare un attimo e tutto finirebbe con un nulla di fatto. Per prima cosa le nostre scuole costano, in termini generali, molto meno rispetto a quelle statali o comunali. In secondo luogo forniamo un servizio pubblico a favore delle famiglie. Ad esempio, senza la nostra scuola, le 100 famiglie di San Giorgio e Bagnile dove porterebbero i loro figli? Lo Stato o il Comune costruirebbero una nuova materna e si impegnerebbero a tenerla attiva? Qui a San Giorgio come in migliaia di altri paesi in tutta Italia? Terza cosa: i contributi che

Don Claudio Canevarolo: A Bologna con un referendum vogliono minare la libert di scelta fra le materne cattoliche e quelle statali e comunali"
arrivano dallente pubblico sono solo una parte della gestione totale: nel nostro caso si tratta di circa il 30 per cento del bilancio. Se non avessimo questi soldi resterebbero due sole opzioni: o chiudere, o aumentare, e di molto, le rette mensili". Se vero che il referendum riguarda solo Bologna ed solo consultivo, dallaltra parte il parroco preoccupato per una mentalit che punta solo a demonizzare le attivit cattoliche al di l di ogni buon senso. "Sono preoccupato perch certa gente non capisce che noi forniamo un servizio alla gente e, almeno dal punto di vista dellefficienza economica, molto migliore rispetto agli altri. Ma non bisogna ridurre tutto al solo lato economico: le famiglie devono avere la libert di poter scegliere la scuola che preferiscono. Se le nostre parrocchie chiudessero le materne, per le famiglie sarebbe un disastro". La scuola "Don Augusto Vaenti" di San Giorgio conta 104 bambini suddivisi in tre sezioni di materna e una primavera. La retta per la materna di 180 euro (compreso il servizio mensa) mentre per la primavera di 385 euro. A Forl-Cesena sono 2400 i bambini che si avvalgono di una scuola materna cattolica. "Larticolo 33 della Costituzione - spiega Oriano Zoli, presidente provinciale della Fism, Federazione italiana scuole materne - recita che la legge, nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole non statali che chiedono la parit, deve assicurare ad esse piena libert e ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali". Zoli precisa che un bambino iscritto a una scuola statale costa alla collettivit 6700 euro. Il medesimo bambino di una scuola paritaria ne costa 500, vale a dire 10 volte di meno. "Se non ci fossimo noi - conclude Zoli - lo Stato spenderebbe 7 miliardi di euro in pi allanno. Alla luce di ci, si capisce che il referendum pura demagogia".

Cesena | Il Piedibus del Sacro Cuore

Brc ha presentato il bilancio

Con "Passa la casa" unidea per il settore immobiliare


Crisi delledilizia: c chi cerca di sbloccare la situazione. Banca Romagna cooperativa ha messo in campo Passa la casa, iniziativa che offre un abbattimento del tasso dinteresse sui mutui nel caso il trasferimento di un immobile avvenga tra soci dello stesso istituto di credito. Il tasso proposto dalla Brc pari allEuribor a 6 mesi (oggi allo 0,3 per cento) maggiorato di uno spread dell1,6 per cento, senza un tasso minimo pressato. Il dato interessante che uno dei due soci pu anche essere un costruttore, magari uno di quelli nei confronti del quale la Brc esposta con dei crediti: Pensiamo si tratti di una promozione in grado di muovere il mercato spiega il direttore generale di Brc Piergiorgio Giuliani generando uno scenario nel quale tutti guadagnano, dato che permette al cliente di accendere un mutuo a tassi vantaggiosi e al costruttore di liberarsi di immobili invenduti. Oltre che permettere, naturalmente, alla banca di togliersi dal groppone un po di crediti a rischio sofferenza e acquisire nuovi soci. Il bilancio della Brc stato sottoposto domenica scorsa ai 7300 soci riuniti in assemblea (nella foto di Pippo). I numeri vedono la raccolta diretta in crescita del 4,63 per cento a quota 898 milioni di euro, e la raccolta globale a 1040 milioni di euro. Gli impieghi (i prestiti) sono in lieve calo a 945 milioni di euro (meno 1,73 per cento). Notevole la crescita del 20 per cento del margine operativo e la gestione attiva della tesoreria della banca, che ha raggranellato pi di 5 milioni di euro con trading su Cct e Btp, rinunciando ai pi rischiosi derivati. Il numero degli accantonamenti sempre elevato (17,5 milioni di euro) ma in diminuzione rispetto al passato. Si tratta di somme che, in caso di buco per crediti non esigibili, sono a disposizione per tappare le falle in bilancio. (Mb)

Si aperto ufficialmente sabato 4 maggio, alla presenza dellassessore allambiente Lia Montalti, il progetto Piedibus che vede un gruppo di bambini del Sacro Cuore raggiungere ogni mattina la scuola a piedi, partendo da via Serraglio, accompagnati da genitori volontari. In tal modo si va a sgravare il traffico dellarea attorno alla scuola e la presenza dei genitori garantisce la massima sicurezza.

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Gioved 9 maggio 2013

Valle del Rubicone


Sagra a Borghi
In programma da venerd 10 a domenica 12 a Borghi la 41esima edizione della Sagra de bustreng, una torta dolce la cui ricetta che custodita gelosamente dalle famiglie del luogo. La Sagra divenuta un importante evento per Borghi e la Romagna e nei giorni che ospitano la manifestazione sono organizzati spettacoli musicali con ballo popolare e stand gastronomico, le vie e le piazze del paese ospitano i banchi dei prodotti tipici del territorio e degli ambulanti. Si parte venerd con la gara in mountain bike non competitiva con partenza alle 19.30 e al rientro, alle 21,30 ci sar musica con Gisella live. Sabato alle 15 lo spettacolo teatrale organizzato dalle scuole del paese a cui si assocer la mostra fotograca nel centro polivalente, alle 17,30 lo spettacolo di danza e alle 21 musica con Alida Ferrarese. Domenica alle 10 la santa messe, alle 15,30 Dance Company mentre dalle 19,30 in poi salir sul palco lorchestra Franco Dolce Vita. Per tutte le giornate funzioner un mercatino nel borgo, lo stand gastronomico e la casa de bustreng. (Cf)

Gatteo, il bilancio consuntivo

Un piccolo gruzzolo e nessun sospeso


l 2012 si rivelato un anno difficile per gli enti pubblici. A testimonianza di ci il Governo ha rinviato lapprovazione del bilancio sino al 30 di novembre 2012, ma "la nostra Amministrazione lo ha approvato il 20 giugno dello stesso anno - sottolinea il sindaco di Gatteo, Gianluca Vincenzi - e grazie a valutazioni precise e ponderate si chiuso lanno con un avanzo di circa 135.000 euro". Ci sono stati investimenti nonostante la ristrettezza economica, "tant che sono stati impegnati circa 940.000 euro per diversi interventi e tra i pi significativi c il primo stralcio di via Giovanni XXIII, la realizzazione di un nuovo tetto termo-ventilato e lampliamento del plesso nido e materna di Gatteo capoluogo, la riqualificazione di via Neruda e inoltre la sostituzione degli infissi nella scuola elementare di SantAngelo", spiega il primo cittadino. Il dato di maggior rilievo che la copertura finanziaria di questi investimenti viene esclusivamente dalle entrate correnti e dagli oneri di

Il sindaco Gianluca Vincenzi soddisfatto di non aver debiti pendenti con le aziende
urbanizzazione, "pertanto senza accedere a mutui o ad altre forme di indebitamento. La gestione senza indebitamento risulta essere il principio fondante su cui abbiamo operato tanto da sacrificare le risorse ottenute dalla gestione 2012 per il pagamento dei debiti provenienti dal passato, per una somma pari a circa un milione di euro, riducendo il tasso di indebitamento pro-capite al di sotto del limite consentito - continua -. Questo elemento, insieme al rispetto del patto di stabilit, interno avvicina il Comune di Gatteo alla schiera dei Comuni virtuosi, evitando cos gravi complicazioni ai propri cittadini ed alle proprie imprese". Non manca un riferimento al rapporto con le imprese. "Oltre a rispettare i nostri cittadini - precisa Vincenzi abbiamo rispettato anche le imprese che con noi hanno lavorato e che continuano tuttoggi a farlo, tant che posso affermare, in un momento storico in cui si parla di ritardi nei pagamenti della pubblica amministrazione, che il comune di Gatteo non ha fatture da pagare per gli investimenti effettuati". Infine alcune considerazioni conclusive sullimposta Imu: "Il nostro Comune ha mantenuto al minimo laliquota sulla prima casa, ossia 0,4 per cento, molto al di sotto delle medie provinciali, regionali e nazionali". Cristina Fiuzzi

Longiano
Al via il Piedibus
A Longiano ha preso il via da alcuni giorni il progetto "Piedibus". Attivato, in via sperimentale, luned 6 maggio, proseguir no al termine dellanno scolastico (8 giugno) e interesser gli alunni della scuola primaria del capoluogo. Si tratta di una sorta di "autobus umano", formato da un gruppo di bambini che, accompagnati da adulti volontari, compiono a piedi il percorso casa-scuola e ritorno, con fermate, orari e percorsi prestabiliti. Ad accompagnare i bambini sono quattro membri dellassociazione Auser e tre genitori volontari che si alternano. Per ogni viaggio garantita la presenza di un "conduttore" aprila e di un "controllore" chiudila. Attualmente sono iscritti 13 bambini per il viaggio di andata e 10 per quello di ritorno. Chi volesse unirsi al gruppo pu farne domanda allufficio Servizi alla persona del Comune. Il capolinea in corrispondenza del parcheggio di via Conte Guido Rangoni. Il percorso, individuato dai tecnici del Comune, sotto la supervisione dellufficio di Polizia Municipale, prevede una fermata intermedia allaltezza del forno di via IV Novembre. Se liniziativa avr un riscontro positivo sar riproposta e applicata ad altre realt scolastiche longianesi. Per Paola Graffieti, responsabile del servizio, lo scopo quello di "favorire, attraverso la partecipazione degli alunni, dei genitori e dei volontari, lautonomia dei bambini e i processi di socializzazione tra coetanei, nonch promuovere un armonico sviluppo psico-sico dei bambini". Matteo Venturi

Gambettola, aree da individuare

Gli orti per gli anziani


Montiano, musica e sport
Blues, gastronomia e tanto sport intorno al Giaguaro a Montiano sabato 11 alle 21. Sulle note di Eric Clapton, il brodo matto con gli stridoli e Matteo Signani ospite per la gioia della Montiano sportiva e della pagina Facebook Romagna. Mai cosi galvanizzato per un evento Guido Lucchi, direttore artistico di Montiano IN Musica. Sabato alle 21, nel Salone delle feste don Alfredo Paganelli di Montiano, prender il via lultima serata al coperto della rassegna invernale 2013.- Il momento clou della serata, sar la presenza del pugile Matteo Signani. Per info 339.1880390. (Cf)
Il comune di Gambettola si attiver per assegnare gli orti agli anziani. Questo lesito dellaccoglimento di una interrogazione presentata al sindaco e alla Giunta da Denis Togni (Lega Nord) consigliere del gruppo di minoranza. La proposta di Togni impegna la Giunta ad individuare delle aree idonee alla realizzazione di orti sociali, che dovrebbero sorgere con ogni probabilit una in via Malbona vicino alla centralina del metano ed unaltra in via Udine, nei pressi dellasilo nido. "La realizzazione degli orti sociali, che richiedeno un limitato investimento di spesa, non solo pu diventare un passatempo - ha affermato soddisfatto Togni -, ma pu contribuire a valorizzare il ruolo degli anziani come risorsa per il territorio e la comunit gambettolese. Gli effetti positivi ripagheranno alla lunga i costi sostenuti. Lutilit degli orti sociali ha molteplici benefici essendo unoccasione dincontro e scambio intergenerazionale tra persone di et differente (sociale), valorizzando e mantenendo aree che rischierebbero di essere e restare abbandonate (ambientale), offrendo la possibilit di produrre da s una parte degli alimenti necessari (economico)". Lassessore comunale ai lavori pubblici, Roberto Sanulli, che ha condiviso e sostenuto la proposta, ha annunciato che sar attivato un bando preventivo per quantificare il numero delle persone richiedenti, dopodich si valuteranno i costi della realizzazione. Piero Spinosi

Crocetta | Festa famiglia col diacono

Pennabilli | Pascucci da export

Il 21 aprile sono state festeggiate le famiglie di Crocetta e Montilgallo e il novello diacono Michael Giovannini. Alla messa delle 11 Giovannini ha proclamato e commentato ilVangelo. Le coppie festeggiate sono state: Gabriele Berardi e Roberta Baietta,Verter Rocchi e Antonella Brighi, Alessandro Di Furia e Monia Mazzini (nozze dargento); Mario Pondini e Ada, Magnanini Carlo Galbiati e Graziella Consonni, Aurelio Magnani e Silvana Zoffoli (nozze doro); Giuseppe Rinaldi eTeresina Santucci, Giovanni Bentivegni e Maria Domeniconi (sposi da 55 anni).

Le tele stampate della bottega di Pascucci hanno riscosso successo anche a Pennabilli. Domenica scorsa gli artigiani di Gambettola hanno partecipato alla fiera paesana organizzando un laboratorio per i bambini. Domenica prossima lo stesso laboratorio sar proposto a Santa Lucia, nelle colline di Cesena. Nella foto, Riccardo Pascucci insegna a un piccolo stampatore.

Cesenatico

Gioved 9 maggio 2013

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A scuola di economia con la Bcc di Sala


Alla scoperta delleconomia e nanza con la Bcc di Sala. Un importante progetto didattico stato realizzato dalla scuola secondaria di 1 grado "Dante Arfelli" di Cesenatico (coinvolte le classi terze seguite dalla professoressa Ida Visani). 80 studenti sono andati alla

scoperta di vari aspetti delleconomia. Dopo aver reperito informazioni utili dal sito della Banca Centrale europea la scuola ha approfondito il tema con gli esperti. Le tre classi si sono avvalse della collaborazione della Banca di Credito Cooperativo di Sala di Cesenatico, istituto di credito che sostiene da tempo varie iniziative didattiche nelle scuole. Linsegnante di riferimento del progetto, con lavvallo del dirigente scolastico, lo scorso 30 aprile ha portato gli alunni

presso laula magna del Centro ricerche marine di Cesenatico per una lezione nale. Michela Foschi della Bcc di Sala, ha tenuto la lezione alle tre classi, consegnando anche apposite dispense informative. Si parlato della Bce, della politica monetaria unica, e delleconomica. Gli studenti sono apparsi molto incuriositi dalla storia delle banche, in particolare di quella nata a Sala di Cesenatico nel 1903, e del variegato mondo della nanza. Giorgio Magnani

A fine aprile in un incontro a Sala il sindaco Roberto Buda ha fatto il punto sulle priorit del paese e la messa in sicurezza delle strade

Tombinatura di via Fenili: servono 400mila euro


olti lavori sulla sicurezza stradale a Sala saranno terminati entro la fine di maggio. Lo ha assicurato lassessore ai lavori pubblici Antonio Tavani durante lincontro che si svolto al teatro Letizia di Sala il 30 aprile. Presenti molti residenti e, al tavolo dei relatori, oltre a Tavani vi erano il sindaco Roberto Buda, gli assessori Giovannino Fattori (viabilit) e Mauro Bernieri (Servizi sociali), il coordinatore del Quartiere William Spinelli. Nelle scorse settimane dal Quartiere erano arrivate lamentele (vedi Corriere Cesenate numero 18 pagina 15) circa lo stato di alcune strade del paese e la mancanza di sicurezza. Il sindaco Buda ha replicato alla presenza dei cittadini: "Le istanze di voi residenti sono tutte ragionevoli. A Sala abbiamo iniziato una serie di lavori e quindi non sono daccordo con chi

Lincontro a Sala

sostiene che non abbiamo fatto nulla. Le risorse sono poche, vanno distribuite in tutto il territorio e di certo serve un po di pazienza". Lassessore Fattori ha fatto il punto della situazione affermando che "si provveduto con il limite dei 30 chilometri orari nel centro del paese, ed un provvedimento da estendere. Via Fossalta stata messa in sicurezza con due guard-rail e abbiamo potenziato la presenza dei vigili. Poi ci sono alcuni lavori che stanno per essere terminati, come il posizionamento del lampeggiante pedonale vicino al distributore di carburanti. Ne posizioneremo un altro di fronte alla Bcc, sempre per un attraversamento pedonale in sicurezza". LAmministrazione ha lanciato una proposta: innalzare larea di intersezione davanti alla Bcc con obbligo di svolta a destra per raggiungere la rotonda. Ci permetterebbe una maggior sicurezza. Dal punto di vista dei parcheggi, sar abbattuto un muro nei prezzi del circolo dei repubblicani cos da ricavare alcuni stalli. Poi vi la questione di via Fenili, una

fogna a cielo aperto come stata definita da tutti. "Tombinare questo fosso - ha detto Tavani - costa almeno 400mila euro e al momento i soldi non ci sono". "Lauspicio di recuperarli gli ha fatto eco Buda - con la norma del 6% dellaccordo pubblico-privato". I residenti hanno fatto presente lo stato precario di molte strade che necessitano di manutenzione. Anche in questo caso gli esponenti dellAmministrazione sono stati chiari: "In base alle richieste dei Quartieri, sono necessari lavori di riasfaltatura per circa un milione di euro. In questo capitolo di spesa abbiamo a

disposizione 160mila euro pi Iva. Questo numero fa capire che non potremo soddisfare tutte le necessit". Il sindaco ha speso una battuta per la rotonda di via Fenili, di fronte al ristorante: "Doveva essere realizzata, gi da tempo, a spese di un privato secondo un accordo con lamministrazione pubblica. Ma, inspiegabilmente, tutto si era insabbiato. Ci siamo messi al lavoro e abbiamo scoperto che era stata richiesta una fidejussione e ora, grazie a quella, la rotonda sar realizzata dalla Provincia con i soldi del privato". Cristiano Riciputi

La simpatia delle vecchie Trabant, lauto dellest


Vecchie auto Trabant in esposizione. Domenica scorsa le storiche vetturette prodotte nella Germania dellEst che per decenni hanno rappresentato il simbolo dellindustria automobilistica dellest Europa sono state messe in bella vista in un evento che ormai tradizione. Per la manifestazione sono arrivate a Cesenatico una trentina di equipaggi Trabant, per un totale di oltre settanta proprietari provenienti dallex Germania Est e dallItalia. Fuori produzione dalle catene di montaggio di Zwickau e dagli stabilimenti di Eisenach, queste spartane autovetture in vetroresina, vanto dellindustria meccanica della Ddr, avevano cilindrata 600, motore a due tempi, alimentazione a miscela, serbatoio autonomo per limpianto di riscaldamento, tanto da resistere alle rigide temperature del nord Europa. Ideatore e precursore del raduno internazionale di Trabant Bruno Rinaldi che, con la moglie, si appassionato a queste autovetture - Trabant e ne possiede due. Una pagina di storia che riporta alla vecchia Ddr, dove per avere una Trabant occorreva prenotarla almeno 10-15 anni prima, tanto che questo diritto dopzione diventava preziosa merce di scambio. E stata prodotta dal 1957 al 91 in oltre tre milioni di esemplari

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facciata della sede della Bcc di Sarsina in via Roma 18

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA GENERALE DOMENICA 12 MAGGIO 2013

PROGRAMMA DELLA GIORNATA


ore 8 Santa Messa in Cattedrale a Sarsina presieduta dal vescovo Douglas Regattieri in memoria dei soci defunti

ore 9,30 inizio dei lavori presso il teatro Silvio Pellico ore 13 pranzo sociale presso lagriturismo Incisa

FESTA DEL CENTENARIO


Pellegrinaggio a Lourdes dal 3 all8 giugno 21-22-23 giugno: tre giorni di festa popolare 24 giugno: arrivo a Sarsina dei presidenti delle Bcc dellEmilia Romagna, della Federazione delle Banche di Credito Cooperativo di Bologna e delle autorit nazionali di Federcasse

Valle del Savio

Gioved 9 maggio 2013

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Domenica assemblea dei soci per la Bcc di Sarsina


In piedi, il presidente Alberto Giannini A destra, il direttore Mauro Freschi
mantenere una certa solidit e di garantire sempre un aiuto concreto a famiglie e imprese". La Bcc di Sarsina, dicono le statistiche, tra quelle dellEmilia Romagna ai vertici per quanto riguarda patrimonio, redditivit, produttivit. "Per quanto riguarda lo stato di salute della banca, il bilancio al 31 dicembre 2012 si chiude con un pi che siddisfacente risultato". "Abbiamo cercato di agire sempre in maniera trasparente, avendo presente le esigenze di famiglie e imprese continua Freschi - In un contesto difficile come quello attuale, non abbiamo mai sospeso lerogazione del credito, n mai fatto mancare il nostro supporto creditizio a chi ne ha fatto richiesta. I numeri per ora ci fanno ben sperare e dicono di una banca in salute, con gli utili in aumento, le sofferenze in calo, e una solidit patrimoniale che rimane uno dei punti fermi da preservare e rafforzare". Lassemblea sociale di domenica prossima acquista un significato maggiore nellanno delle celebrazioni dei 100 anni della banca. E stata fondata il 27 gennaio del 1913 nel teatro cattolico di Sarsina da sacerdoti e laici. La Banca di credito cooperativo di Sarsina si sviluppa nel territorio della valle del Savio con 5 sportelli: oltre alla sede in paese, operativa a San Piero in Bagno, Mercato Saraceno, Bora di Mercato Saraceno e Gualdo di Roncofreddo (ultima filiale aperta nel 2009).

Sarsina
Elezioni: le liste
Sono tre le liste che concorreranno per amministrare il comune di Sarsina alle prossime elezioni del 26-27 maggio (indette dopo la morte, per malattia, del sindaco Malio Bartolini). Sono state presentate ufficialmente presso la segreteria comunale in data 26 aprile. I sarsinati saranno chiamati a scegliere il primo cittadino tra i tre in lizza: Luigi Mengaccini per il centrodestra, Lucilla Satanassi per il Movimento 5 Stelle, Giovanni Faggi per il centrosinistra. Oltre al candidato sindaco le liste sono formate da sette candidati consiglieri, e due assessori esterni. I candidati per il centrodestra (capeggiati dal vicesindaco uscente Luigi Mengaccini) sono: Valentina Ambrogetti, Francesco Balzani, Enrico Cangini, Michele Mingozzi, Federica Pichierri, Paolo Rossi, Gianluca Suzzi. Il Movinento 5 Stelle (candidata Lucilla Satanssi di Quarto) presenta: Valerio Donzetti, Barbara Fiori, Gilberto Giannessi, Achille Matassoni, Fabio Matina, Davide Rossi, Salvatore Satanassi. Per il centrosinistra (candidato Giovanni Faggi, gi segretario Pd della sezione di Sarsina) sono in lista: Michele Buldrini, Elena Casadei, Mara Cappello, Davide Giannini, Emanuela Mondardini, Valter Olivieri, Maurizio Ruscelli. La lista del Pd, appoggiata anche da Sel, ha reso anche noti i nomi degli assessori esterni nelle persone di Giovanni Sampaoli e Rita Giannini. Le altre liste non hanno reso ancora noti i nomi degli eventuali esterni. m.mosc.

Una banca in salute dove "piccolo bello"


ellanno del centenario la Banca di Credito Cooperativo di Sarsina si prepara per lassemblea di approvazione del bilancio 2012, indetta per domenica 12 maggio, e il rinnovo delle cariche sociali. In una congiuntura economica in cui tutto il sistema bancario appare in sofferenza listituto di credito plautino sta bene, presenta una buona situazione. Piccoli e solidi, dove il territorio di

appartenenza rappresenta non solo lambito territoriale di competenza della Bcc di Sarsina, ma anche la sua forza, insieme ai quasi 800 soci, vera anima di questa realt. "La nostra una banca anziana, con 100 anni di storia alle spalle - spiega il direttore Mauro Freschi - ma una banca giovane per la sua composizione, al servizio della comunit, radicata sul territorio. Queste caratteristiche sono quelle che ci hanno permesso di

Ciola La comunit festeggia santEurosia


Ciola (Mercato Saraceno)propone la tradizionale festa di SantEurosia. Si parte venerd 10 maggio a Monte Sorbo con un concerto corale, alle 21. Sabato 11 maggio alle 20,30 sar celebrata la messa seguita dalla processione. Domenica 12 maggio la messa sar celebrata alle 8,30. Nel pomeriggio la festa comincia alle 15 con la musica della tradizione con Baiardi e i Makarena. Alle 18 ci sar laperitivo musicale con i Marg 80. Durante il pomeriggio e in serata sar attivo il bar, lo stand gastronomico con piadina, salumi e porchetta. Fra i giochi, da citare la pesca, il peso del maiale e laltezza del prosciutto.

Associazione nata a San Piero

Taibo
La realizzazione di una nuova centrale idroelettrica lungo il Savio, nella zona di Taibo (Mercato Saraceno), prevede anche adeguati interventi di consolidamento al ponte-guado di Piaia.La ditta, Il Gigante, di Forl, ha acquisito e ripresentato il progetto pi consistente che prevede la realizzazione di una presa dacqua a monte del guado di Piaia con lintubazione per circa un chilometro e il rilascio pi a valle per un impianto che dovrebbe produrre 2.540.000 Kwh/anno. In pratica, oltre ad interventi complessivi di manutenzione, il guado verrebbe demolito e ricostruito nella sua parte centrale, la pi erosa, per oltre 20 metri di lunghezza. La sistemazione del guado dovrebbe tra laltro precedere la realizzazione dellimpianto idroelettrico, per consentire laccesso dei mezzi alle aree di intervento.

Bagno di Romagna

Acli nellAlto Savio Alberto Merendi presidente


Si costituita nei giorni scorsi, presso i locali della parrocchia di San Piero, lassociazione "Acli Alto Savio". Dopo lincontro pubblico dello scorso ottobre su "I cattolici impegnati per il bene comune", con la partecipazione del presidente provinciale Luciano Ravaioli, e alcuni incontri preparatori, si giunti alla costituzione ufficiale. La presidenza dellassociazione composta dal presidente Alberto Merendi, dalla vicepresidente Dorotea Sibilla e dai consiglieri Ludi Corzani, Daniela Gentili, Antonio Locatelli, Elisa Moretti e Giacomo Spignoli. Nel giorno del 1 maggio, festa di San Giuseppe lavoratore e Festa del Lavoro, Acli Alto Savio si presentata con lintento di promuovere una riessione sul lavoro che c, sul lavoro che non c, sul senso della dignit del lavoro. "La situazione del lavoro, anche in Alto Savio - ha scritto lassociazione -, si caratterizza per laumento della disoccupazione, le difficolt dei giovani e delle famiglie, la difficolt delle attivit economiche. Seppur prorogata ad agosto, e comunque senza aver materialmente riscosso lindennit, la cassa integrazione in deroga per 80 dipendenti della ex-Simona, ad oltre quattro anni dalla chiusura dello stabilimento, testimonia da sola la difficolt di questi anni".

A Valgianna la festa per il patrono San Giuseppe


Appuntamento riuscito a Valgianna, lo scorso primo maggio, per la festa del patrono San Giuseppe lavoratore con la Messa celebrata da padre Virgilio Andrucci. Lomelia ha richiamato al signicato profondo del lavoro come "compartecipazione" alla creazione del mondo e al lavoro dignitoso come un diritto delle persone. E cos anche "rinata" la tradizionale festa patronale con tanti piatti tipici preparati dalle famiglie del posto e tante persone che si sono trattenute convivialmente.

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Gioved 9 maggio 2013

Solidariet

Assistenza familiare A Roma presentata lindaginell contributo degli immigrati


ltre 750mila, secondo lInps, i lavoratori stranieri in regola che nel nostro Paese si occupano di assistenza familiare; numero sicuramente inferiore a quello reale, costituito in buona parte anche da lavoratori in nero. Un universo variegato di romeni, ucraini, moldavi, filippini, ecuadoriani, srilankesi, peruviani, per richiamare solo le etnie pi rappresentate, che nei giorni scorsi stato al centro di un incontro a Roma in occasione della presentazione della Indagine sullassistenza familiare in Italia: il contributo degli immigrati, promossa da Unicredit Foundation e Agenzia Tu Unicredit, e realizzata dal Centro Studi e Ricerche Idos.

Stranieri ma non estranei

Tassello della societ. Dalla ricerca, basata su interviste a 606 assistenti familiari dellItalia settentrionale e centrale, individuati tra coloro che hanno rapporti con le banche, emerge che il 53,2 per cento si occupa di anziani; per il 36,5 per cento di famiglie, con un orario di lavoro tra le 20 e le 40 ore settimanali, a volte con punte di 60. Mediamente elevato il tasso distruzione: il 26,7 per cento ha un diploma; il 18 per cento ha frequentato luniversit. Il 33,6 per cento non fruisce per pienamente dei giorni di riposo previsti dal contratto collettivo nazionale. Buona la capacit di risparmio, mediamente 250 euro al mese, in parte spedito a familiari nei Paesi dorigine, il 33,6 per cento attraverso canali informali con il rischio di mancato recapito. Di qui limportanza, si legge nellindagine, di considerare linclusione finanziaria anche attraverso lampliamento dellaccesso ai

Secondo lInps sono 750mila, ma in realt sono di pi, perch sono moltissimi i lavoratori in nero. Si pone anche un problema di inclusione finanziaria, in considerazione della consolidata capacit di risparmio degli immigrati

Comuni, Franco Pittau, del Centro studi e ricerche Idos. Si tratta della carenza di precise qualifiche professionali. Per questo necessario incentivare la formazione professionale degli assistenti familiari. Una migliore qualit del welfare familiare - parola di Pittau - migliora la qualit della vita delle comunit, ma pu anche aiutare a contenere i costi pubblici per le cure e lassistenza, in particolare delle persone anziane. Secondo uno studio citato nella ricerca, se non ci fossero le badanti, lo Stato italiano dovrebbe infatti investire 45 miliardi per assicurare un servizio analogo. Tra luci e ombre. Quali gli altri nodi cruciali? Anzitutto maternit e malattia, secondo Raffaella Maioni (Apicolf) diritti non garantiti dallattuale contratto collettivo nazionale, a differenza di altri contratti di categoria. Anche perch, ha chiosato Tatyana Kuzik, ucraina, consigliere comunale aggiunto per lEuropa dellEst di Roma capitale, le donne immigrate hanno un tasso di maternit doppio rispetto a quello delle italiane. Essere stranieri - ha aggiunto non significa essere estranei; per questo occorre includere di pi le badanti nella vita sociale vera e propria, perch il loro principale problema la solitudine. Da Kuzik la richiesta, inoltre, di modifica della legge di cittadinanza e dintroduzione del diritto di voto. Tra le priorit indicate da Pittau il pieno rispetto della normativa sul lavoro, investimenti per la riqualificazione dei lavoratori immigrati e per lapprendimento della lingua italiana tenendo conto che integrazione non significa automaticamente per sempre. Soprattutto occorre abbattere quei muri culturali che ancora persistono in alcune famiglie. Nel corso dellincontro stata presentata Agenzia Tu, realt creata nel 2006 da Unicredit come servizio dedicato a cittadini stranieri e lavoratori atipici per favorirne linclusione finanziaria. Ad oggi 12 agenzie nel centro-nord, con 7.500 clienti. Giovanna Pasqualin Traversa

servizi bancari. Del resto, osserva Roberto Nicastro, direttore generale Unicredit, questi lavoratori costituiscono un tassello fondamentale del nostro impianto sociale e della sua coesione. Per Renato Marinaro, di Caritas italiana, si tratta della categoria pi numerosa dei cittadini stranieri in Italia, oltre il 21 per cento, destinata a crescere nonostante la crisi. Let media degli intervistati intorno ai quarantanni, le donne sono sovrarappresentate (91,7 per cento).

Un quadro positivo. Un sesto degli intervistati dichiara di ricevere il compenso senza busta paga e senza Cud: un fatto negativo - il commento di Marinaro - perch la mancanza di questo documento di ostacolo al ricongiungimento familiare; tuttavia il rapporto lavoratore-famiglia presenta un quadro complessivamente positivo. A rilevare un punto critico, sia nellinteresse del lavoratore, sia della famiglia datore di lavoro, dello Stato, delle Regioni e dei

Anteas, presentazione del primo bilancio sociale


Il 24 aprile stato presentato a Roma il primo bilancio sociale di Anteas presso la sede nazionale della Fnp-Cisl. Frutto di un lavoro di indagine minuzioso, questo Bilancio Sociale fotografa per la prima volta lAnteas, unassociazione ormai radicata su tutto il territorio nazionale, con punte di eccellenza in Veneto, Lombardia, Emilia Romagna, Puglia e Campania. Anteas si rivela, esattamente come il suo acronimo, unassociazione per tutte le et attive. Infatti, nonostante la base associativa sia in larga parte composta da over 60, sempre pi sta diventando importante la componente giovane, che si sta attivando a anco degli anziani per avere un ruolo da protagonista. Il Bilancio Sociale rivela unassociazione in salute, composta da circa 600 associazioni di volontariato e di promozione sociale, con oltre 100mila associati, quasi 20mila volontari e circa 300mila destinatari che fruiscono dei servizi Anteas, soprattutto socioassistenziali e sanitari. I valori di Anteas sono il dono e la gratuit, che danno fondamento a una mission imperniata sulla difesa dei pi fragili, dinanzi allattuale crisi sociale e politica della societ italiana. Unassociazione di volontariato che ha raggiunto ormai le grandi dimensioni, interagendo con tutte le istituzioni del territorio, in particolar modo con le amministrazioni locali e le Asl, ma anche con le altre organizzazioni del terzo settore, tanto che da questanno Anteas fa parte del Coordinamento nazionale del Forum del Terzo Settore. I numeri delle attivit svolte sono impressionanti: lAnteas nel 2011 ha trasportato oltre 80mila utenti in condizione di disagio, percorrendo circa 3

NOTIZIARIO PENSIONATI
milioni di chilometri; ha gestito 33 ambulatori che hanno erogato complessivamente 94mila prestazioni. Le attivit di volontariato effettuate hanno spaziato dai centri di ascolto (140mila ore), alle attivit di accompagnamento sociale verso anziani, indigenti, disabili sici o mentali (oltre 430mila ore), no alla formazione (50mila ore erogate), ai percorsi della conservazione della memoria, al ballo e alle attivit artistiche. Complessivamente Anteas, nel corso di un anno ha sviluppato 2,2 milioni di ore di volontariato, pari alla quantit di lavoro di 1.150 lavoratori a tempo pieno. Se questopera fosse retribuita, utilizzando come parametro il pi basso livello del terziario, il costo complessivo per la comunit sarebbe pari a 35 milioni di euro; cifra superiore al valore complessivo degli stanziamenti per le politiche della famiglia nel 2013.

a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL (tel. 0547 644611 - 0547 22803) e per il Patronato INAS CISL (tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena

Brancato Pensionati Cisl (Fnp) Romagna:Subito la legge su non autosufficienza quale prova dattenzione del Governo ai pi deboli
Subito la legge sulla non autosufficienza quale prova dellattenzione del neo governo ai problemi dei pi deboli. Cos Luigi Brancato, segretario generale dei pensionati Cisl (Fnp) Romagna. Per Brancato lo stato di povert in cui versa la maggioranza dei pensionati, il disagio economico-sociale che grava sugli anziani in generale e le difficolt quotidiane che affliggono le persone non autosufficienti (in Emilia Romagna sono circa 200mila, pari al 4 per cento della popolazione) e le loro famiglie che se ne fanno carico sono le problematiche forti che i pensionati si aspettano il governo affronti con determinazione, senza pi rinvii. Infine, plauso del responsabile Fnp Romagna per la conclusione della lunga crisi e la formazione di un governo con positiva composizione per salto generazionale e persone che vengono dal territorio come Graziano Del Rio e felice scelta quale Cecilia Kyenge. 100 per cento e al disegno di legge di cui primo rmatario il senatore Stefano. Secondo la Fnp, necessario denire con precisione i livelli essenziali di assistenza, approvare la Legge Quadro per la non autosufficienza: sono queste le priorit da mettere in campo prima di denire nuove regole per le erogazioni conseguenti. sociali. La vita media continua ad aumentare, e lItalia tra i Paesi pi longevi dEuropa. Le donne, a fronte dello storico vantaggio in termini di longevit, che tuttavia si va riducendo, sono pi svantaggiate in termini di qualit della sopravvivenza: in media, oltre un terzo della loro vita vissuto in condizioni di salute non buone. La mortalit infantile, quella da incidenti da mezzi di trasporto e quella da tumori, che possono essere incluse nella cosiddetta mortalit evitabile, sono in calo nel lungo periodo, mentre crescono i decessi per demenza senile e malattie del sistema nervoso. La popolazione, peraltro, continua a essere minacciata da comportamenti a rischio: lobesit in crescita (circa il 45 per cento della popolazione maggiorenne in sovrappeso o obesa); labitudine al fumo, a distanza di 10 anni, mostra solo una lieve essione (nel 2001 i fumatori erano il 23,7 per cento della popolazione di 14 anni e pi, nel 2011 sono il 22,7 per cento, una quota stabile dal 2004), ma non diminuisce per i pi giovani; tra questi ultimi peraltro si sono diffuse pratiche di abusi nel consumo di bevande alcoliche (bingedrinking). Uno stile di vita sedentario caratterizza una proporzione non indifferente di adulti (circa il 40 per cento non svolge alcuna attivit sica nel tempo libero); inoltre, in Italia oltre l80 per cento della popolazione consuma meno frutta e verdura di quanto raccomandato. Circa listruzione e la formazione il Rapporto evidenzia che istruzione e benessere vanno di pari passo, ma lItalia, nonostante i miglioramenti conseguiti nellultimo decennio, non ancora in grado di offrire a tutti i giovani la possibilit di unistruzione adeguata. Ad esempio la quota di persone di 30-34 anni che hanno conseguito un titolo universitario del 20,3 per cento in Italia a fronte del 34,6 per cento dellUnione europea a 27 Paesi.

Pensioni: no a modifiche criteri riguardanti quelle di invalidit


Le pensioni di invalidit civile sono gi ssate in base al reddito e, in particolare, al reddito personale. Ribadiamo, quindi, la nostra contrariet a qualsiasi modica del sistema attuale senza una seria ricognizione di tutta la materia riguardante le pensioni di invalidit, compresa lindennit di accompagno. Questo il commento della Fnp Cisl in merito alla incoerenza di alcuni pronunciamenti del sistema giudiziario in riferimento al reddito da prendere in considerazione per la concessione della pensione di invalidit civile agli invalidi al

Rapporto Bes 2013: il benessere equo e sostenibile in Italia


Con il primo rapporto sul Benessere equo e sostenibile, il Cnel e lIstat hanno presentato i risultati di uniniziativa che pone lItalia allavanguardia nel panorama internazionale in tema di sviluppo di indicatori sullo stato di salute di un Paese che vadano oltre il Pil. Fra gli indicatori selezionati come i principali fattori del benessere, vi senza dubbio la salute. In Italia si vive sempre pi a lungo, ma sono forti le disuguaglianze

Cultura&Spettacoli

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a Nuova impres editoriale

Il sostanzioso volume il tomo secondo del primo volume pubblicato per le Edizioni di Storia e Letteratura

Cinema

di Filippo Cappelli

Eliseo Cesena, Aladdin Cesena, Uci Cinemas Savignano

GliScrittidi AugustoCampana lamicostudiosodellaMalatestiana


uasi un anno fa per le Edizioni di Storia e Letteratura (Roma) fondate dal prete romano (come amava definirsi, lui originario della Lucania) don Giuseppe De Luca e continuate con grande prestigio dalla cerchia dei suoi amici, uscito il tomo secondo del primo volume di Scritti di Augusto Campana, appunto uno dei fedeli amici di don Giuseppe, complice fecondo delle sue iniziative editoriali volte a fondare e sussidiare la cultura cattolica in dialogo

HANSEL & GRETEL Cacciatori di Streghe


di Tommy Wirkola Nel nuovo filone di rivisitazione delle fiabe classiche (a proposito: vero desiderio di riscoperta o paurosa decadenza dinventiva da parte degli sceneggiatori?), non poteva mancare la storia dei due fratellini sequestrati nella casa di marzapane da una strega che li vuole mangiare. La fiaba dei fratelli Grimm arcinota, ma questa volta anche la premessa del film diretto dal norvegese Tommy Wirkola (suo Dead Snow dove una divisione di zombi nella pi temibile delle divise, la Waffen SS di Hitler, sbrana gli sciatori): il film racconta la storia dei due fratellini ormai diventati grandi, esperti cacciatori di streghe armati di balestre a ripetizione, fucili multicanna, mitragliatrici pesanti. Che dire: il film ha qualche punto di forza su cui far leva per sollevare lintero progetto. un prodotto dintrattenimento leggero e onesto che non bara con il pubblico: mantiene le sue promesse senza prendersi troppo sul serio e assicurando una certa dose di divertimento grazie a una storia lineare e non scontata. Lestrazione da giovane cineasta horror di Wirkola, si fa sentire nelle varie sequenze splatter, rendendo Hansel & Gretel un film non edulcorato. Sottotraccia, se proprio si cerca la profondit a tutti i costi, la sceneggiatura rivela a sorpresa alcuni elementi di riflessione: chiara, ad esempio, limpronta femminea della storia. Inoltre, c un messaggio chiaro e diretto contro il consumo degli zuccheri (noto problema di alimentazione che affligge gli Usa), identificandolo nel personaggio di Hansel, le cui capacit fisiche sono minate dal diabete, provocato da uno smodato consumo coatto di caramelle e dolci. Il problema vero un altro: si lontani anni luce dallo scanzonato divertimento del citato Dead Snow, in cui Wirkola addirittura vestiva elmetto e divisa di un nazi-zombi. Questa volta il giovane regista sembra girare forzatamente, da mestierante senza trasporto, indeciso fra il necessario tono scanzonato e lamata ironia splatter, con unimperizia rara per una produzione di ben 60 milioni di dollari. Cosa che comunque non ha impedito alla produzione di ottenere una bella soddisfazione al botteghino. I protagonisti sono interpretati dagli emergenti Jeremy Renner (The Avengers, Bourne Legacy) e Gemma Arterton (Tamara Drew, Prince of Persia), entrambi senza infamia n lode. Preso per quello che , cio una sorta di action comedy senza pretese dalle sfumature dark, in fin dei conti Hansel & Gretel: Cacciatori di Streghe non sfigura. Per lo meno rispetto alle tante dolciastre e svenevoli storie di adolescenti che al soprannaturale uniscono intrecci romantici ormai difficilmente tollerabili. Ma per un lungometraggio dove nei titoli di testa campeggia il marchio di Mtv il risultato pu essere considerato interessante, almeno nel tentativo di cogliere lessenza multiforme del nuovo popsteampunk.

Naque a Santarcangelo nel 1906. Cesena gli confer la cittadinanza onoraria nel 1986. Mor il 7 aprile 1995
con la cultura cos variegata dei nostri tempi. Gi allindomani della sua dipartita (7 aprile 1995) si delinea il progetto editoriale che sar scandito in tre volumi: il primo (in due tomi) Ricerche medievali e umanistiche; un secondo che porter il titolo Biblioteche, codici, epigrafi; un terzo, Storia, cultura ed erudizione romagnola, Sponsor delliniziativa editoriale la Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini (cui si aggiungono sostegni delle altre fondazioni di Romagna), che si avvalsa e si avvale dellimpegno scientifico (e cordiale!) di Rino Avesani, Michele Feo ed Enzo Pruccoli (recentemente deceduto) e dellopera diuturna di Alessandro Giovanardi. Una eco di questo evento culturale si diffusa ben oltre la cerchia degli addetti ai lavori che fanno capo alle pi autorevoli accademie dItalia e dEuropa. Augusto Campana era nato a Santarcangelo di Romagna il 22 maggio 1906. Mentre era alunno del Liceo Classico di Cesena Vincenzo Monti, cominci la sua frequentazione della attigua Biblioteca Malatestiana. E fu, per tutti i suoi giorni, pur lontano fisicamente dalla Romagna (a Roma fu scrittore latino della Biblioteca Vaticana), una passione che lo sospinse non solo a studiarne la storia e i suoi codici, ma dalla sala del Nuti presero lavvio quelle ricerche e quegli studi che fecero di lui un autorevolissimo studioso della imprescindibile stagione dellUmanesimo; e prima e dopo! Cesena il 23 maggio 1986 gli confer la cittadinanza onoraria. In quella circostanza, il compianto Cino Pedrelli (lo rivedo nei corridoi della Malatestiana con lamico Augusto e gli altri amici Antonio Domeniconi e Renato Turci) lesse nella sala del Consiglio Comunale una simpatica e accurata memoria che dice le motivazioni del conferimento e quindi i legami di studio e di amicizie che avevano legato il professore Augusto alla nostra citt e a tutta la Romagna. stata pubblicata dalla rivista Il lettore di provincia (Ravenna Longo editore, dicembre 1991). In attesa degli altri due volumi degli Scritti (quando?), per documentarsi sulla operosit culturale del Nostro, mi pare utile

rimandare al volume curato da Cino Pedrelli Omaggio ad Augusto Campana (Stilgraf, Cesena 2003) che la Societ di Studi Romagnoli inser con il numero 31 nella collana Studi e repertori; Campana fu tra i fondatori della Societ che si istitu il 6 maggio 1950, sulla scia dei Primo Convegno di Studi Romagnoli. 13-15 settembre 1949. Ed era uniniziativa che si collocava nel contesto della VIII Settimana Cesenate. In quei tempi, oltre al futuro della esportazione della nostra frutta, ci si preoccupava di recuperare le radici della nostra storia, della nostra cultura. Aggiungo: Augusto Campana, Pietre di Rimini. Diario archeologico e artistico riminese nellanno 1944 (Ed. di Storia e Letteratura, Roma 2012), affettuosamente curato dalla figlia Giovanna. Il diario ci consente di accompagnarlo nelle drammatiche visite a Rimini allindomani dei terribili bombardamenti che lhanno colpita, mettendo a dura prova il suo patrimonio monumentale (la distruzione del Tempio Malatestiano!) e nutrire cos quella passione che tutti dovrebbero coinvolgerci nel custodire e valorizzare la nostra memoria. Ultima nota (con rammarico di noi cesenati): allindomani della morte del professor Campana, la famiglia mostr lintenzione di mettere in vendita la biblioteca e le carte dellarchivio. Ci fu come unasta; lebbe vinta la Fondazione della Cassa di Risparmio di Rimini che poi ha affidato questo prezioso lascito alla riminese Biblioteca Gambalunga. La nostra Malatestiana ne rimasta orfana. Piero Altieri

alla libreria cattolica SAN GIOVANNI via Isei 15, Cesena (tel. 0547 29654)
IL POTERE DEI SENZA POTERE
di Vaclav Havel Coed. La casa di Matriona e Itaca (15 euro) Come coedizione delle case editrici La casa di Matriona e Itaca uscita una nuova edizione del testo di Vaclav Havel dellottobre del 1978 Il potere dei senza potere. Come scrive nella prefazione il giudice della Corte costituzionale italiana Marta Cartabia, questo testo uno stimolo a riflettere sulla modernit occidentale, e in particolare sullo Stato moderno, che Havel non esita a definire un incrocio spersonalizzato di rapporti funzionali e di potere. Il tema che la Cartabia evidenzia come affascinante negli scritti di Havel quello del rapporto tra lio e il potere: La ricchezza narrativa che accompagna la profonda riflessione politica del drammaturgo boemo ci offre, in proposito, alcune immagini indimenticabili che intessono la trama di questi testi: il risveglio della coscienza e della solidariet sociale innescata dalla repressione di uno sconosciuto gruppo rock; la primavera civile originatasi da una delle tante manifestazioni studentesche; gli effetti dello sciopero degli operai. E poi indimenticabile limmagine dellortolano, che decide di rompere il velo della menzogna, con il semplice gesto di rimuovere dalla vetrina del suo negozio lo slogan Proletari di tutto il mondo unitevi!. Da questo tipo di gesti, alla portata di chiunque, pu prendere origine la resistenza al potere e la rinascita sociale. Infatti, Havel afferma : evidente: finch lapparenza non viene messa a confronto con la realt, non sembra unapparenza; finch la vita nella menzogna non viene messa a confronto con la vita nella verit manca un punto di riferimento che ne riveli la falsit. Ma non appena di fronte allapparenza e alla vita nella menzogna si presenta unalternativa, necessariamente le mette in discussione per quello che sono nella loro essenza e integralit. In questa nuova edizione vengono pubblicati altri scritti di Havel: il discorso per la cerimonia di consegna della laurea ad honorem presso lUniversit di Tolosa-Le Mirail del 14 maggio 1984; il discorso del Capodanno del 1990, da pochi mesi eletto Presidente della Repubblica; il discorso per i 50 anni dalla fine della seconda guerra mondiale pronunciato a Hiroshima del dicembre del 1995; il discorso del 22 ottobre 2009 per lassegnazione della laurea ad honorem presso lUniversit Sciences Po di Parigi; lultima intervista dell11 novembre del 2011, frutto di un colloquio alla televisione ceca con un antico compagno di carcere, lattuale cardinale e arcivescovo di Praga Jaroslav Duka. Da questi interventi emerge la spiritualit profonda di Havel, che nellintervento di Hiroshima ha affermato: Lunico fattore che pu rendere comprensibile una vera speranza la profonda e sostanziale certezza atavica delluomo, bench cento volte negata o misconosciuta, che la nostra vita terrena non solo un evento casuale fra miliardi di altri eventi cosmici casuali che svaniranno nel nulla, ma che una componente integrale o un elemento sia pur di dimensioni microscopiche del grande e misterioso ordine dellessere, in cui tutto ha il suo posto insostituibile e dal cui punto di vista nulla di quanto accaduto pu venir meno, e nel quale tutto in qualche modo misterioso si inscrive e viene valorizzato. S, solo la dimensione dellinfinito e delleternit, accolta o intuita, pu spiegare quellaltrettanto misterioso fenomeno che la speranza. [] Senza lesperienza della trascendenza non ha perci senso nemmeno la speranza, n la stessa responsabilit umana. Con piacere annotiamo che il libro di Havel fu pubblicato in prima edizione in Italia (in Europa) dalla Editrice Cseo (Centro Studi Europa Orientale) di Forl a cura di don Francesco Ricci. Era lanno 1979. Era giunto a Forl clandestinamente!

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Cesena & Comprensorio

11 e 12 maggio
Ponte Pietra, comunit in festa
La comunit di santa Maria delle Grazie in Ponte Pietra (Cesena), guidata dal parroco don Sante Fabbri, si appresta a vivere la festa della parrocchia. Dopo la santa messa di prima comunione di domenica scorsa, sabato 11 maggio nel pomeriggio si disputer il torneo di calcetto a cura del Gruppo sportivo Ponte Pietra. Dalle 18 sar attivo lo stand gastronomico. Alle 21 la compagnia Hermanos di Longiano porta in scena la commedia "Quand e nas un vec". Domenica 12 nel pomeriggio si terr il torneo di pallavolo. Ci sar la possibilit di cenare allo stand gastronomico e, dalle 21, si terr lo spettacolo del gruppo Cesena Danze. Alle 23 chiusura della pesca ed estrazione dei premi. Domenica 12, solennit dellAscensione, la messa sar celebrata alle 7.30, alle 9 e alle 11.

Sarsina | I 101 anni di Germano


Festa in casa Bacciocchi per i 101 anni di nonno Germano. Figura storica a Sarsina, conosciuto anche per aver gestito il primo forno del paese, oggi ancora operativo e portato avanti da figli e nipoti. Mercoled della scorsa settimana, giorno del suo compleanno, Germano stato festeggiato dalla famiglia, molto numerosa (composta da sette figli, 19 nipoti, pi di 20 pronipoti), dalle autorit e dal personale della Casa di Riposo di Sarsina. (M.mosc.)

Festa nel sarsinate


Parrocchia San Martino in Appozzo
Prosegue il mese di maggio, ricco di appuntamenti di ritrovo e festa nelle parrocchie del sarsinate. Domenica 12 maggio la volta di San Martino in Appozzo, ubicato sul colle che sovrasta Sarsina, che ricorda la Beata Vergine Maria. Alle ore 16 ci sar la messa solenne seguita dalla processione no alla "Mistedia" al Bivio di San Martino. Al termine, il canto delle litanie secondo la melodia sarsinate di don Ettore Barucci morto nel 1943. Un culto a Maria antico, testimoniato anche da una statuetta seicentesca restaurata lo scorso anno.

Cesena

Spettacolo di Cevoli
Al teatro Verdi, mercoled 15 maggio alle 21, sar proposto, a cura della Fondazione Sacro Cuore, lo spettacolo "Il sosia di lui" di e con Paolo Cevoli. Regia di Daniele Sala. Il ricavato della serata andr a favore del fondo di borse di studio. Prenotazioni allo 0547 21966 o mail: fsacrocuore@libero.it.

Cesena

La chiesa di San Domenico


Il Gruppo archeologico cesenate organizza, per domenica 12 maggio alle 16, una visita guidata alla chiesa di San Domenico. Giampiero Savini e Gianluca Battistini approfondiranno storia, architettura e arte della chiesa. Ritrovo presso la piazza antistante il complesso di San Domenico.

Cesena

Conferenze allUte
Nella sala Fantini in via Renato Serra, venerd 10 maggio alle 15,30, Gianfranco Morra parler del "Simbolismo della cattedrale gotica". Marted 14 maggio alle 15,30, Giampaolo Venturi tratter il tema "La ne della societ tradizionale: un cambiamento epocale? - Parte terza "La ne della famiglia, come unit nella diversit".

Cesena flash
Incontro con lautore
Nella sala lignea della Malatestiana, gioved 9 maggio alle 17,30, sar presentato il libro "Larte di aiutare: se mi vuoi bene, impara ad ascoltare!" (Cesena 2012, Edizioni Farnedi) di Nicola Tricase, psicologo impegnato al Centro di ascolto della Caritas diocesana. Interverranno Adolfo Zanuccoli e Matteo Gaggi.

Cesenatico
Olimpiadi di matematica
Ancora una volta lUnione matematica italiana col patrocinio del Comune organizza a Cesenatico dal 10 al 12 maggio le nali nazionali delle Olimpiadi di matematica. In gara per la prova individuale alla colonia Agip 300 studenti da tutta Italia. Al palazzetto dello sport e nella palestra del liceo scientico avr luogo la gara a squadre. Le premiazioni avranno luogo domenica 12 dalle 9,30 alle 11,30.

Si svolge domenica a Cervia

Iconografia cristiana
Il secondo incontro del corso di iconograa cristiana, a cura del Fai cesenate, si terr marted 14 maggio alle 17 nella chiesa di Santa Cristina in via Chiaramonti. Pietro Lenzini parler della "Genesi delliconograa di Cristo". Lingresso libero.

Sport e salute
Alcune societ sportive locali hanno programmato incontri sulladolescenza per genitori, allenatori, dirigenti e docenti. Marted 14 maggio alle 20,15 al Pala peep del quartiere Madonnina, Giulia Franzoso, medico sportivo e nutrizionista, svilupper i temi "Crescere in salute, attraverso il movimento e la corretta alimentazione"; "Gestione degli impegni scolastici e sportivi"; "Quale sport scegliere?".

utto pronto a Cervia per il tradizionale Sposalizio del mare che si terr domenica 12 maggio alle 18. Ma gi nei due giorni precedenti vi sar una serie di eventi fra arte, tradizione, cultura e gastronomia. Tutte le informazioni e il programma completo della tre giorni si possono trovare sul sito www.comunecervia.it Questanno, per assistere alle fasi finali della cerimonia dello Sposalizio del mare si presenta una nuova opportunit. Lamministrazione comunale, per la prima volta, ha coinvolto nelle celebrazioni unulteriore imbarcazione passeggeri, che si aggiunge a quelle gi presenti, per estendere a cittadini e turisti una maggiore possibilit di seguire levento. Lo Sposalizio del mare rappresenta la

Lo Sposalizio del mare T

festa tradizionale pi antica e sentita dalla citt e il lancio dellanello da parte del Vescovo, con la tradizionale disputa fra i giovani cervesi, la parte pi evocativa ed entusiasmante del rito. Una tradizione che si rinnova dal 1445. Presso lufficio informazioni turistiche (torre San Michele tel. 0544.974400) possibile prenotare e acquistare i biglietti per le motonavi al prezzo di 2 euro (i bambini fino a 12 anni compiuti non pagano). Il ricavato sar integralmente devoluto al Centro Aiuto alla Vita, la cui sede di Cervia fu inaugurata da Giovanni Paolo II nel corso dello storico viaggio pastorale in Romagna conclusosi a Cervia l11 maggio 1986 con la solenne celebrazione dello Sposalizio del mare, Papa al quale ledizione 2013 della manifestazione integralmente dedicata.

Spettacoli al Victor
In visione al cineteatro di San Vittore, gioved 9, sabato 11 e domenica 12 maggio alle 21 il lm "Come un tuono"; marted 14 alle 21 "Il Lato Positivo". Ingresso 3,50 euro. Venerd 10 alle 21 il Teatro dei Talenti metter in scena "La sagra dellepidemia". In diretta dallOpra national de Paris, luned 13 maggio alle 19,30, "La Gioconda" di Amilcare Ponchielli.

Serata di poesia
Nella sede del quartiere Borello in piazza San Pietro in Solferino, sabato 11 maggio alle 21, Gianfranco Lauretano e Franco Casadei leggeranno poesie loro e dautore in lingua italiana e in dialetto cesenate. Lingresso libero.

Cesena

Drammaturgia contemporanea
Al centro teatrale di San Martino in Fiume, sabato 11 maggio alle 21,30, la Compagnia Quotidiana.com porter in scena "Grattati e vinci" con Roberto Scappin e Paola Vannoni. A cura della compagnia Fuori Scena.Ingresso 7 euro comprensivo della consumazione.

Mercato Saraceno
Concerto corale

Cesena

Serata al Rotary club


Al ristorante Le Scuderie, venerd 10 maggio alle 20,30, nel corso della conviviale saranno presentati i nuovi soci: Augusto Patrignani, Alfredo DAusilio, Arturo Santini, Simone Trevisani e Catia Silvestri. Verranno conferiti i "Paul Harris Fellow" a tre personalit distintesi in campo culturale, economico e sociale. Saranno versati tre assegni di mille euro alla Rotary Foundation destinati ad attivit umanitarie.

Weekend di riflessione
La comunit Padre nostro a San Tomaso, sabato 11 dalle 15 alle 19 e domenica 12 maggio dalle 9 alle 18,30, ospiter il padre cappuccino svizzero Andrea Schnller per due giornate di riessione. Per informazioni telefonare allo 0547 303704 o ai cell.329 953974 - 328 3019219.

Nella pieve di Montesorbo, venerd 10 maggio alle 21, il Gresangsverein Ernstbrunn (Austria) eseguir la "Deutsche Messe" di Franz Schubert. La Corale di Sarsina canter i brani sacri " Ave Maria" di Arcadelt, "Jesu rex admirabilis" di Palestrina e "Vicinius" di Fausto Rinaldi. Direttori Martin Stantel e Eris Bartolini. Al pianoforte Michaele Berthold e Francesco Balzani.

Festa dellEuropa
Torna a Cesena la Festa dellEuropa 2013 dal 9 al 19 maggio, promossa dalle istituzioni europee, nazionali e regionali. In programma gioved 9 maggio la presentazione degli elaborati del concorso "La citt europea che vorrei" inerenti al progetto di Educazione alla cittadinanza cui hanno partecipato le classi cesenati.

Rubicone

Don Oreste Benzi

Gambettola

Incontro sulla diversit


Sul tema "Uguali a nessuno", uno sguardo alla nostra vita e alle piccole e grandi differenze nostre e degli altri, si terr lultimo incontro del progetto "Circolatorio parrocchiale, gioved 9 maggio alle 21 alla Casa del ragazzo. Interverr Valter Chiani, sociologo.

Gambettola

Spettacoli a teatro

Il Lions club e il Rotary club del Rubicone propongono una serata sul tema "Don Oreste Benzi profeta di Dio e dei poveri". Si terr a Villa Malatesta di Poggio Berni, venerd 10 maggio alle 21. Relatore Giovanni Paolo Ramonda, responsabile della comunit Papa Giovanni XXIII. Moderatore Francesco Zanotti, direttore del Corriere Cesenate.

Per la rassegna "Gioved jazz", il 9 maggio alle 21, si esibir il "Fabrizio Puglisi trio" composto da Fabrizio Puglisi al pianoforte, Giacomo Dominici al contrabbasso e Alessandro Pivi alla batteria. Sabato 11 maggio alle 21, eventi, musica e testimonianze sulla Citt della scienza di Napoli "Dal rogo nascer pi bella".

Musica in citt
Per la V edizione di "Musica tra le antiche mura" il conservatorio "Bruno Maderna", in collaborazione con il Comune e la Malatestiana, mercoled 15 maggio alle 17, dar un concerto nella chiesa di Boccaquattro. Saranno eseguiti brani di Bach, Poulenc e Bartk.

Sport

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Sabato 11 maggio a Cesena

Ciclismo
Sidermec sugli scudi
Sono stati 180 gli iscritti alla manifestazione Juniores Coppa Achille Grandi SantAngelo di Gatteo, manifestazione giunta alla 27^ edizione, organizzata dalla Polisportiva Sidermec F.lli Vitali Lattonieri a SantAngelo di Gatteo, gara che ha ripreso vita. Con la costituzione della squadra juniores tale manifestazione stata ricondotta a questa categoria e gi da diversi anni richiama in Romagna atleti da tutte le regioni italiane. Sono stati 139 gli atleti partiti in una calda giornata con qualche nuvola, il 28 aprile. Prima della partenza si osservato un minuto di silenzio a ricordo dellamico Orazio Renzetti, gi direttore sportivo della Vini Fantini, ex Vini Farnese, che morto a ne aprile. E stata una gara molto combattuta per la presenza della salita del Lago felloniche, da ripetere 10 volte. In cima, su 5 dei 10 passaggi, si disputato il Gpm a punteggio, vinto da Manuel Pesci della SantEgidio davanti a Giovanni Carboni della Spendolini Giammi team e Francesco Gozzoli della Sidermec. A tre giri in salita dal termine, con 5 atleti con leggero vantaggio, a seguito attacco di Vigilante, si formato il quintetto che poi giunto al traguardo. Gli ultimi due chilometri sono stati condotti ad alta andatura da Vigilante che poi ha lanciato la volata a Bartolini che ha vinto a braccia alzate in tutta tranquillit. La Sidermec del patron Tarcisio Paolucci ha vinto negli ultimi anni con Simone Pasolini, Manuel Senni, Luca Pacioni e ledizione 2013 con Bartolini che ha cominciato in maniera egregia la stagione ottenendo la seconda vittoria stagionale.

Panathlon Giochiamo Sport protagonista


portivit, correttezza, educazione. Con questi presupposti giunge alla sua diciassettesima edizione il Panathlongiochiamo, lannuale iniziativa sportiva e sociale che il Panathlon Club Cesena da tempo propone alle scuole del territorio cesenate. "Panathlongiochiamo la manifestazione pi rappresentativa del nostro club - esordisce il giornalista e socio Luca Serafini - perch riassume in s tutti i valori che da sempre proponiamo. E una palestra di educazione sportiva per i giovani che coinvolge tanti insegnanti del territorio, coinvolgendo innanzitutto a livello ludico i giovani". Liniziativa, fin da marzo, consiste in una serie di lezioni sportive presso le scuole del comprensorio cesenate che hanno coinvolto circa 1500 ragazzi e ragazze e che culminer con il saggio generale in programma sabato 11 maggio alle 15 presso il centro sportivo di Martorano, dove sar la sana "confusione" del calcetto a farla da padrona. "A livello di iniziativa non esistono confronti -

Al centro sportivo di Martorano centinaia di bambini concludono liniziativa educativa


afferma Guglielmo Poggioli, dirigente di Settimo Circolo Cesena, in rappresentanza del mondo scolastico -. E evidente limpronta di chi lha pensata e animata: il presidente del Panathlon Cesena Dionigio Dionigi, che ha saputo coinvolgerci tutti". Strettamente legato allevento stesso, il memorial Fulvio Zuccheri giunge proprio in occasione di Panathlongiochiamo alla sua sesta edizione. Ex giocatore del Cesena e allenatore, morto improvvisamente sei anni fa, da sempre ricordato con affetto dal Panathlon come istruttore dello stesso club. Commoventi le parole della figlia, che raccontano di uno Zuccheri "non solo come sportivo, ma soprattutto come uomo, padre ed educatore appassionato, cos come lho conosciuto". In conclusione, le parole del sindaco di Cesena Paolo Lucchi: "Panathlongiochiamo il frutto di un vero e proprio gioco di squadra sia interno al Panathlon che fra il Panathlon stesso e altri importanti soggetti, come il Comune, la Banca di Cesena e Romagna Iniziative, e che coinvolge lintero territorio. Inoltre voglio sottolineare come questo evento sar valutato insieme ad altre realt da una commissione europea in vista di una possibile candidatura di Cesena al titolo di citt europea dello sport". Francesco Zamagni

La giovane Bianca Mazzotti a uno stage nazionale di volley


Cera anche una giovane atleta cesenate allo stage nazionale di pallavolo femminile che si svolto da domenica a marted. Si tratta di Bianca Mazzotti, compie 15 anni a novembre ed di Martorano. Lo stage organizzato dal Centro di qualicazione regionale Trentino in collaborazione con la Federazione italiana pallavolo e si svolto presso il centro sportivo di Sopramonte. "Bianca stata convocata per tre giorni con la nazionale pre-

juniores italiana di pallavolo - spiega la mamma Serena Evangelisti - per il progetto Talenti 2020. La pallavolo la sua passione e lo considera un impegno vero e proprio, oltre che un divertimento. Fa capo alla societ pallavolo Endas di Cesena, ma gioca in prestito allIdea Volley di Bologna". Bianca frequenta il primo anno dellistituto Geometri di Cesena ed alta 1,80 metri. Ogni giorno, escluso il marted, dopo la scuola si dedica allo studio e alle 17,45 un pulmino della societ la porta a Bologna per gli allenamenti. Difficile che prima delle 23

sia a casa. Una vita non semplice, quindi, sia per lei che per i genitori che la seguono in questa sua passione. A Trento stata accompagnata dal babbo, mentre la mamma rimasta in paese dove titolare di un negozio di casalinghi. "Attualmente il suo ruolo - aggiunge la mamma - quello di palleggiatrice. Allo stage gli allenatori hanno approfondito non solo gli aspetti tecnici, ma anche quelli relativi alle dinamiche di gruppo allinterno della squadra". Cristiano Riciputi

Ac Cesena, si torna allantico

Motori
Doppio podio per Davide Bertozzi
E iniziata con un doppio podio, conquistato sul circuito di Vallelunga (Roma) nel primo appuntamento del trofeo Rcz Peugeot Cup disputatosi sabato 27 e domenica 28 aprile, la nuova stagione agonistica del pilota gambettolese Davide Bertozzi. Bertozzi, portacolori della Rubicone Corse di San Mauro Pascoli, che in questa stagione garegger in coppia con il giovane Lorenzo Pegoraro per il team Drive Technology, ha conquistato il terzo posto sia in gara1 che in gara2 al termine di due gare entusiasmanti. Infatti Bertozzi, oltre allagguerrita concorrenza, primi fra tutti lex compagno della passata stagione Marco Coldani che ha come co-pilota Ivan Capelli, autentico team coach per tutti forte della sua esperienza maturata anche in Formula1 (giunti secondi in entrambe le gare su vettura preparata da MC Motortecnica)) e Leonardo Geraci vincitore di entrambe le gare su vettura della stesso team di Bertozzi, ha dovuto lottare con problemi di gomme e freni, strascico dellesuberanza del giovane partner co-pilota. "Un esordio pi che positivo - ha confermato Bertozzi al termine -, essendo stata la prima volta che abbiamo corso insieme. Lorenzo Pegoraro ha delle qualit e potenzialit e cercheremo di sfruttare il suo entusiasmo che dalla Formula3 lha proiettato allinterno del Cite". Piero Spinosi

Lugaresi presidente
Nei giorni scorsi allo stadio Dino Manuzzi stato presentato il nuovo organigramma societario del Cesena. Escono definitivamente dai quadri dirigenziali Igor Campedelli e Luca Mancini e cos inizia il mandato triennale del presidente Giorgio Lugaresi. Ad affiancarlo nel suo incarico il vicepresidente vicario Graziano Prasani e il vice presidente Mauro Urbini. Gli altri consiglieri Fabio Fabbri, Augusto Balestra, Claudio Manuzzi, Valter Casadei, Cristian Dionigi, Guido Aldini, Marino Vernocchi, Oliviero Santerini daranno il loro contributo con tavoli di lavoro specifici sulla base delle loro competenze professionali. Gli undici nuovi nomi del Cavalluccio hanno alle spalle il sostegno di unintera citt che chiedeva da tempo un cambiamento radicale allinterno della societ. "La citt, i tifosi e gli imprenditori ci devono stare vicini in questa nuova avventura, senza di loro noi non saremmo qui", cos Giorgio Lugaresi battezza il suo insediamento, continuando "nei mesi scorsi mi stato chiesto insistentemente di fare il presidente del Cesena Calcio, ma ho sempre rifiutato, ed ero convinto della mia scelta. Se ora ho accettato questo ruolo perch credo di poter dare qualcosa in pi". Mantiene un profilo basso il numero uno bianconero, cosciente del fatto che il primo lavoro da fare sar quello di riacquisire la credibilit persa nelle ultime due stagioni. A correre in aiuto del nuovo team una crescente schiera di imprenditori locali pronti ad investire nel progetto, gi nelle prossime settimane potrebbero chiudersi alcune trattative importanti. "Le criticit del club sono ancora tante, per questo fondamentale continuare la raccolta di energie finanziare. Fino ad oggi stato fatto tanto, ma non sufficiente. Il Cesena fortemente indebitato e questi debiti ce li porteremo dietro per diversi anni" cos Giorgio Lugaresi analizza lo stato di salute della societ. Infine non mancano parole di stima per il suo predecessore "Devo tanto a Igor Campedelli. Ha fatto vivere al Cesena tre stagioni straordinarie, per questo lo ringrazio. Mi ha dato lopportunit di veder giocare calciatori straordinari su questo campo. Io che ho vissuto la serie C dico che anche vedere la serie A e perdere tutte le partite, o quasi, decisamente meglio che vedere la serie C". Antonio Domenico Capristo

Cesena, la salvezza quasi certa


Grazie alla vittoria (3-1) di sabato scorso contro la Juve Stabia, il Cesena ha pressoch archiviato la pratica salvezza garantendosi quasi matematicamente la permanenza in serie B anche per la prossima stagione. Le reti sono state segnate da Succi (doppietta) e Meza Colli (nella foto Pippo, lesultanza dei giocatori dopo il terzo gol). Pu continuare cos con maggior slancio lopera di risanamento societario intrapresa da Giorgio Lugaresi (vedi articolo sopra). Sabato 11 maggio i bianconeri scendono a Bari (inizio partita alle 15) con la volont di guadagnare almeno un punto. In settimana la societ ha divulgato un comunicato per esprimere ferma condanna rispetto al lancio di una bomba carta durante la partita di sabato scorso. Nessuno si fatto male, ma lepisodio resta grave e la societ far di tutto per prevenire altri atti simili.

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Gioved 9 maggio 2013

Sport

Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano Comitato di Cesena

Quali dirigenti territoriali per il Centro sportivo?


Si tenuto a Salsomaggiore Terme lo stage dedicato ai dirigenti e responsabili di area di Comitato. Tema: Coordinamento, ovvero la sensibilit, la capacit e volont di far ben giocare la squadra dei collaboratori e giocare in squadra con essi
essuna organizzazione o associazione pu esistere e resistere senza validi dirigenti. Vale anche per il Csi, dal Comitato territoriale pi evoluto e ricco di storia a quello pi modesto. Gran parte dei dirigenti associativi di Comitato sono persone volenterose e appassionate di sport resisi disponibili a un servizio di maggiore responsabilit. Succede talvolta che con la scusa del volontariato, quello che si fa va comunque bene. Molti ancora ritengono che i dirigenti responsabili di Comitato nascano imparatisolo perch hanno frequentato a lungo lassociazione. Cos facendo tuttavia si rischia di sottovalutare sia le competenze gestionali, sia limportanza di sviluppare uno stile di leadership efficace che dovrebbero caratterizzare un dirigente territoriale. Il dirigente associativo non pu essere solo un volontario spinto dalla passione per leducazione attraverso lo sport. Questo aspetto fondamentale, ma non sufficiente: il dirigente associativo (deve essere) un leader (naturale) ben formato, ovvero disposto ad acquisire e migliorare le competenze, cos da guidare e promuovere il cambiamento nel tempo in modo consapevole e appropriato. La fortuna di un campione quella di trovare un bravo allenatore per il suo talento. La fortuna di un dirigente quella di trovare unassociazione che lo sprona alla formazione continua e misura il suo talento sullaggiornamento costante. Al di l dello spirito di volontariato e di servizio con il quale viene svolta lattivit, al dirigente associativo territoriale viene infatti sempre pi spesso richiesto un livello di qualit relazionale e operativo elevato. Non basta voler fare il bene: necessario fare bene il bene. Non soltanto leterna questione di passare dalle parole ai fatti (questo ovvio, anche se gi molto), ma di fare bene e meglio ci che si fa, proprio a partire da quello che si fa. la preparazione del dirigente a fare la differenza, non il suo proclamare valori educativi e sportivi. Non si dice sport, sport e neanche chi proclama educare, educare, ma chi sa far bene il bene (in questo caso dirigendo) dar frutto e sar buona semente per lassociazione. Consapevole di ci, la presidenza nazionale, nelle sue linee programmatiche, ha stabilito di assegnare priorit allaggiornamento della classe dirigente associativa a livello di Comitati territoriali e tramite il suo Team della Formazione ha

predisposto un programma di Stage formativi annuali dedicati ai dirigenti e responsabili di area di Comitato, come pure a figure sulle quali il Comitato stesso intende investire nel prossimo futuro. Il tema scelto per il primo stage che si svolto a Salsomaggiore Terme dal 19 al 21 aprile scorso quello del Coordinamento, ovvero la sensibilit, la capacit e volont di far ben giocare la squadra dei collaboratori e giocare in squadra con essi. Per il Comitato Csi di Cesena erano presenti il sottoscritto accompagnato da mia moglie Antonella, Mauro Armuzzi, consigliere regionale e direttore area sportiva con Danila e Stefano Cecchini, vice presidente della Pol. Osservanza. Lesperienza vissuta da tutti noi nella cittadina termale parmense stata a dir poco straordinaria. Questo non solo per laltissi-

mo grado di competenza del coordinatore nazionale della formazione Roberto Mauri che ha diretto e condotto i lavori con maestria universitaria e per leccezionale presenza del presidente nazionale Massimo Achini, ma soprattutto per la straordinaria partecipazione e collaborazione degli intervenuti, quasi una cinquantina, provenienti dai Comitati della regione Emilia Romagna. Questi convenuti, divisi in quattro laboratori, hanno contribuito non poco ad animare il confronto e ad arricchire i contenuti, tanto da strappare un bellissimo encomio da parte del docente. La regione Emilia Romagna stata scelta come apripista per questa serie di stage e posso dire che i propri Comitati hanno risposto alla grande sia in termini numerici che qualitativi, confermando la nostra regione leader nel panorama. Luciano Morosi presidente Csi Cesena

Calcio a 11
Confederation Cup Romagna
Sabato 18 maggio al Centro Sportivo Sportilia di Spinello si disputer la 1 edizione della Confederation Cup Csi Romagna di calcio a 11, organizzata dai comitati associativi di Cesena, Ravenna e Rimini, cui parteciperanno squadre rappresentative dei rispettivi territori. Sar applicato il regolamento dellattivit sportiva di calcio a 11 del comitato regionale Csi dellEmilia Romagna e le gare, da 40 minuti ciascuna, verranno dirette da terne designate dai comitati organizzatori con la formula del triangolare; in caso di parit saranno effettuati i calci di rigore. Dopo il ritrovo delle squadre previsto alle 15, le partite inizieranno alle 15,30 e termineranno con le premiazioni alle 18,30.

Notizie Csi in breve


Torneo Semilampo del Cioccolato
Sabato 11 maggio con inizio gare alle 15,30 avr luogo il torneo Semilampo del Cioccolato, organizzato dal Circolo scacchistico "Paul Morphy" di Cesena, affiliato al Csi, presso la sua sede di via Canonico Lugaresi 202. Il torneo aperto a tutti gli Under 18; si effettueranno sei partite per ogni giocatore, applicando il sistema italo-svizzero, con un tempo di riessione di dieci minuti a testa. Larbitro della competizione Patrizio Di Piazza, segretario del Circolo stesso. Al termine delle partite verr offerta a tutti i partecipanti una gradita merenda, ovviamente a base di cioccolato.

Luned 13 maggio
Sandro Mazzola nellaula di Psicologia
Appuntamento da non perdere per tutti gli sportivi (e sostenitori dei valori migliori promossi dallattivit sportiva), luned 13 maggio alle 21 nellaula magna di Psicologia, a Cesena (di fronte alla stazione ferroviaria). Ospite-relatore dellincontro sar Sandro Mazzola, dirigente sportivo ed ex calciatore, autore del recente volume "Le ragioni del cuore". Lincontro, quarto e ultimo appuntamento dei "Dialoghi per la citt", aperto a tutti.

Beach Tennis, festa finale del Campionato


Venerd 10 maggio alle 20,30, presso il Centro Sportivo Spiaggia 23 di Cesena, si svolger la festa nale del 2 campionato di Beach tennis, organizzato dal comitato cesenate del Csi. Nelloccasione verranno premiate le prime tre squadre classicate nelle competizioni maschile e femminile e la prima classicata nella competizione mista.

Pagina Aperta

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Il direttore risponde
Va benissimo il quoziente Cesena Ci vorrebbe anche il quoziente familiare

LOcchio indiscreto

aro Francesco, sabato scorso ho incontrato il sindaco di Cesena per rappresentargli lopportunit di utilizzare i proventi di Icarus (quelli non vincolati agli interventi per la sicurezza stradale) per dare nuovo slancio alloccupazione e alleggerire le tariffe per i servizi erogati dal Comune, secondo equit. Come tu scrivevi nellultimo editoriale del nostro settimanale diocesano in riferimento alla situazione generale del Paese, il lavoro, bene necessario alla realizzazione di una vita buona, e la tutela della famiglia, il miglior antidoto al male di vivere che caratterizza questo tempo, sono problemi urgentissimi sul tappeto. Con il sindaco Lucchi abbiamo convenuto che anche le istituzioni locali, insieme al governo centrale, debbono adoperarsi per far ripartire leconomia. E ci accomuna la convinzione che la vera vocazione delleconomia sia quella di operare per lo sviluppo umano, di cui la capacit di creare occupazione cifra valutativa. Di qui la scelta di incentivare le imprese che stabilizzano e/o creano occupazione, cercando il profitto allinterno di percorsi significativamente caratterizzati dalla giustizia sociale. Dalla celebrazione della Festa diocesana del lavoro di sabato scorso, la testimonianza di chi sta operando per promuovere il valore del lavoro mi ha confermato lutilit della proposta per i risultati concreti che pu dare e anche per i segni di speranza che pu diffondere nei tanti sfiduciati. Avendo inoltre visionato tutta una serie di dati sulla pressione fiscale, ho riconosciuto la maggior moderazione di Cesena fra i Comuni sopra i 50mila abitanti nello sfruttamento della propria potenzialit impositiva, tuttavia innegabile che la fiscalit complessiva sia da alleggerire ed ogni ente debba fare la propria parte. Di qui la sollecitazione a contrarre le tariffe per i diversi servizi fondamentali che Cesena

eroga ai propri cittadini e alle famiglie, secondo equit, applicando il quoziente Cesena. Poich ho apprezzato gi dalla sua introduzione questo metodo basato su un ampio utilizzo dei valori Isee, incrociati con le caratteristiche del nucleo familiare richiedente nella definizione delle rette per gli asili, le mense scolastiche, le case di riposo, ecc., ritengo si debba proseguire sulla strada di alleggerimento degli oneri in relazione alle reali capacit contributive di ogni singola famiglia. Il fine ultimo quello di diventare una citt sempre meglio ordinata e non solo questione di traffico. Un saluto cordiale. Maria Grazia Bartolomei capogruppo UdC in Consiglio provinciale

Carissima Maria Grazia, non posso non condividere quanto da te esposto. Leconomia da fare ripartire quanto prima, aiutando le imprese e alleggerendo il costo del lavoro. Le famiglie, inoltre, vanno di certo aiutate, soprattutto, a mio avviso, applicando lormai fin troppo famoso e mai adottato quoziente familiare. Sulle reali difficolt del nostro territorio mi sorgono alcuni dubbi, soprattutto quando leggo che il reddito medio di 17mila euro, un livello da fame stante i costi che gravano sui nuclei familiari, come ognuno di noi pu verificare ogni giorno. Certo, alcuni faticano davvero, ma altri, e non pochi, sfuggono al fisco, al controllo dei redditi, a ogni pi accurata statistica. Basta notare i suv che sfrecciano sulle nostre strade malconce (una densit che trova con fatica eguali nel resto dItalia) e le ristrutturazioni di ruderi di campagna o di collina che divengono vere e proprie ville di stile californiano. A volte mi trovo disorientato. A presto. Francesco Zanotti zanotti@corrierecesenate.it

Case Francisconi, localit del comune di Montiano. Non facile trovare questo cartello, una bella novit. La zona fra il fondovalle di Calisese e la strada che conduce al comune collinare lungo la famosa corta di Montiano. Poche case, molto tranquillit e un paesaggio lussureggiante, grazie allabbondanza delle piogge dei mesi scorsi, fino a questi primi giorni di maggio.

Per salvare il Cesena Calcio...


Carissimo direttore, con i tanti e gravi problemi che si devono affrontare

in questo delicato tempo per il nostro Paese e il nostro territorio disoccupazione, licenziamenti, famiglie che faticano nellarrivare non solo a fine mese, ma anche alla met del mese, giovani che cercano invano un lavoro che non arriva, aziende che chiudono per una crisi che non cessa - si vedono altre aziende che fanno a gara per salvare il Cesena, che sborsano cifre pazzesche per questo scopo. E poi ascolto appelli ai cittadini per sottoscrizioni al fine di salvare la squadra. Salvare il verbo pi ricorrente sulla bocca di tutti. E la crisi, quella vera, galoppa, mietendo disperazione e rabbia. Ma bisogna salvare il Cesena Calcio, questo sembra il vero problema di buona parte della nostra gente. G.F. Cesena Carissimo, lei ha ragioni da vendere. Rilanciamo il suo richiamo allessenzialit, ma non possiamo costringere nessuno a comportarsi come noi vorremmo. bene anche ricordare che attorno al Cesenacalcio c tutta unindustria nella quale lavorano decine di persone che tengono in piedi decine di famiglie. Certo, viene da chiedersi, perch non si fa tutto questo tam tam anche per altre situazioni di crisi forse pi gravi e problematiche? Cordialit.

Mercoled 1 maggio i giovani di San Carlo di Cesena che frequentano le scuole superiori, con il parroco don Giovanni e alcuni adulti, hanno incontrato i ragazzi della Comunit Nazareno a Fossoli di Carpi. La casa famiglia ospita ragazzi minorenni in difficolt. Ecco una loro breve testimonianza: Ci ha colpito il clima familiare di accoglienza e le parole dei singoli ragazzi che ci hanno raccontato il loro vivere quotidiano. Grati al Signore di questo straordinario incontro, abbiamo lasciato un contributo, realizzato attraverso una serata di beneficenza organizzata a San Carlo dai giovani della comunit cristiana e unofferta consistente della scuola di ballo Cara Baby rockn roll, della quale fanno parte alcuni ragazzi di San Carlo. Il contributo servir a sostenere la ricostruzione di parte della struttura della comunit Nazareno che stata danneggiata dal terremoto dello scorso anno.

D a Sa n Ca r l o un aiuto alla comunit Na z a re n o d i Ca r p i

Prima, occorre riflettere bene

Fz

Egregio direttore, faccio riferimento all'intervista di Riccardo Benotti a Mauro Magatti, a pagina 11 del Corriere Cesenate della scorsa settimana. ... ricordare a tutti coloro che hanno responsabilit nella scena pubblica che le parole sono importanti. necessario riflettere prima di parlare.... Oltre a riflettere prima di parlare, coloro che hanno responsabilit sulla scena pubblica, in particolare chi fa politica e ancor pi chi ha incarichi, dovrebbero farlo anche prima di fare promesse. Inoltre, che non scordino che saper dosare le parole importante, ma compiere le azioni giuste lo ancora di pi. Riguardo allistigare (vedi commenti dopo la sparatoria di Roma), io non punterei il dito solo su chi parla male, ma ancor prima su chi agisce male, esponendo ci che rappresenta (un Partito, unIdeologia, una Fede...) a critiche e ritorsioni pi o meno giustificabili o violente, dare la colpa di certi gesti a chi parla male della politica, per restare nel caso in questione, mi sembra come accusare del tumore ai polmoni il medico che lo diagnostica piuttosto della ditta che produce e smercia sigarette. Cordialmente. Paolo Zacchi Carissimo Zacchi, non condivido. Le parole sono come pietre, anzi, pi delle pietre, perch le pietre cadono, mentre le parole restano impresse per sempre. Cordialit. Fz

Ponte Giorgi
ARREDI SACRI DI SEMPRINI
Piatti tipici romagnoli, accompagnati da pizzichi di novit e voglia di scoprire sapori particolari. Pasta fatta in casa e dolci scrupolosamente secondo le ricette delle nostre nonne

Gabriele e Severino
sas

Ristorante Albergo Bar


47020 Cella di Mercato Saraceno (Fc) Tel. 0547 96581-96563 - fax 0547 96636 pontegiorgi2004@libero.it Facebook: Pontegiorgi Risto

via Alberti, 3/a tel. e fax 0541 21424 Rimini

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE DELLA DIOCESI DI CESENA-SARSINA

LUNED 13
SANDRO MAZZOLA
AI DIALOGHI PER LA CITT
Il vescovo nomina nuovi parroci

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