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Poste Italiane spa Sped. abb. postale DL 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art.

1, DCB Forl Redazione: via del Seminario, 85 47521 Cesena tel. 0547 300258 fax 0547 328812

Gioved 6 giugno 2013


anno XLVI (nuova serie)

numero 23 euro 1,20

23
22 Lettere
Genitori a bordo campo tarpano le ali ai figli
a testimonianza di un lettore che lancia L un appello contro la maleducazione sui campetti di calcio

Speciale
Un apostolo della fede: Odoardo Focherini beato
abato 15 giugno la beatificazione del giorS nalista di Carpi, morto in un campo di concentramento in Germania

Attualit
Turchia, dai cristiani un appello alla moderazione
e proteste degli ultimi giorni hanno il sapoL re di un indirizzo politico contro lislamizzazione della societ

11

Sport Csi
Dal campetto delloratorio allo stadio Meazza
arted 11 giugno il San Marco under M 12 di Case Finali (Cesena) disputer la finale nazionale a Milano

23

Editoriale ora di parlare con i fatti


di Francesco Zanotti

iciotto mesi per la riforme. Lo ha ribadito a margine della parata del 2 giugno il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Ha posto in maniera inequivocabile una scadenza allesecutivo guidato da Enrico Letta. Ha messo fretta al governo nato da una sua iniziativa, dopo due mesi di totale impasse. Si sente responsabile, linquilino del Colle, e sa anche che il tempo breve e il Paese attende risposte concrete a problemi reali. Da dove iniziare la vera questione. I primi passi dei nuovi ministri non appaiono molto spediti. Si ha limpressione, dalla periferia, che ci sia una sorta di blocco, di timore di sbagliare, forse per accontentare le tante componenti che formano la maggioranza. Ogni nuova iniziativa sembra scontrarsi con gli interessi di questo o quel gruppo politico. Eppure sul tappeto ci sono interventi non pi rimandabili. Primo fra tutti quello che riguarda la struttura dello Stato, il suo funzionamento, la legge elettorale, il ruolo dei partiti, il sistema di governo, il presidenzialismo, il federalismo, il rapporto Stato-Regioni, solo per citare alcuni dei progetti messi in cantiere dal gruppo dei dieci saggi nominati sempre da Napolitano. Per non parlare dellemergenza-giovani, al centro dellattenzione dopo la lettera scritta da Enrico Letta al quotidiano La Stampa e pubblicata domenica scorsa. Una nazione che non si preoccupa pi delle nuove generazioni e non fa nulla per trattenere i suoi elementi migliori inesorabilmente destinata al declino. Eppure siamo nello stallo pi totale, sempre a difendere i diritti acquisiti. Burocrazia, privilegi, conservazione, sono alcuni dei mali indicati dal presidente del Consiglio nella sua accorata replica nella quale chiede scusa a chi costretto a emigrare. doveroso chiedersi dove porta la strada intrapresa, quella che ha costretto a scappare dallItalia 316mila cervelli negli ultimi dieci anni. Un capitale umano, e non solo, regalato a chi sa valorizzare i nostri giovani. Per caso ho sfogliato le pagine del nostro giornale di venti anni fa. Ho riletto alcuni pezzi di allora. Sono di unattualit disarmante. Sembrano scritti oggi: il nanziamento pubblico ai partiti, la riforma elettorale, la corruzione, il distacco della gente dalla vita politica. Uno non crede ai propri occhi. Li sgrana, scruta le pagine, riguarda le date e vede impresso 1993. Potrei andare indietro di altri dieci anni: sarebbe il solito ritornello. Basta con i proclami, le interviste, le lettere. il momento del lavoro serio, impegnato, lontano dai riettori, attento ai bisogni della gente.

Un gioco che inganna

Dal gioco vissuto come passatempo alla dipendenza il passo pu essere breve (Pippofoto)

Si comincia per caso o per passione, oppure con la speranza di vincere qualcosa. Se il gioco resta tale, un innocuo passatempo al quale si d poca importanza, non il caso di preoccuparsi. Ma sono in forte aumento i giocatori patologici per i quali scommettere diventata unossessione. Il Sert di Cesena segue pi di 60 persone. Ad acuire il problema sono state, negli ultimi anni, le sale da gioco che stanno spuntando un po dappertutto. Una volta si giocava al Lotto una, due volte la settimana. Oggi le macchinette e il gioco online possono creare dipendenze che separano il giocatore dalla vita reale. Ne parla ampiamente in un libro una giovane psicologa cesenate. Primo piano alle pagg. 4-5

Cesena 13 Giovane cesenate lavora nei boschi dellAustralia Rubicone 16 San Mauro Pascoli e Savignano: il referendum

Cesenatico 15 Casa Moretti Un museo dove vive la poesia Altavalle 17 Acqua di qualit grazie alla diga di Ridracoli

PARTENZE SPECIALI VIAGGI MANUZZI


MARE ITALIA CALABRIA - Bravo Pizzo Calabro Solo soggiorno - all inclusive partenze fino al 21 giugno partenze dal 22 giugno fino a fine luglio
Informazioni e prenotazioni

BALEARI Minorca IClub Aguamarina pensione completa con bevande 363 euro partenze di giugno e luglio da 498 euro MAR ROSSO 483 euro da 562 euro

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Sharm El Sheikh - Bravo Sharm Club all inclusive partenze di giugno e luglio da 625 euro

Opinioni

Gioved 6 giugno 2013

Non si salvata lItalia. E neppure la domenica


C

Beppino Englaro e una domanda


Condannare mia figlia a vivere? Ma nulla perduto per sempre
o incontrato Beppino Englaro. Ho visto un padre, con unenorme domanda dentro, di senso della vita e del dolore. Una domanda inascoltata, ferma e nitida nella solitudine del vivere, gridata nel silenzio. Devo forse condannare una persona a vivere?. Quella persona era sua figlia. Ho visto un uomo che avrebbe potuto essere benissimo il protagonista di una tragedia shakespeariana, come un moderno Macbeth del libero arbitrio, con solo quella domanda a qualificarlo. Quella domanda lha rivolta anche a me, alla fine del mio intervento, perch avevo sottolineato che leutanasia non la risposta umana e sociale al dolore, non corrispondente alluomo per come fatto. Luomo non una solitudine, ma un io in relazione. La societ dovrebbe prendersi cura dei pi deboli, che sono anche quelle persone in cui lanelito di vita sembra essersi spento (perch in situazione di coma da tempo, oppure disperati con lunico scopo di farla finita). La soluzione non abbandonarli alla loro condizione o acconsentire alla loro disperazione e accompagnarli a morire, ma sostenerli nella loro enorme difficolt. Ha ancora un senso chiedersi chi sia il prossimo? Chi di questi tre ti sembra sia stato il prossimo di colui che incappato nei briganti?, si chiede nella parabola del buon samaritano. Chi ha avuto compassione di lui. E ora? Dobbiamo prendere anche noi atto di quanto osservava Buzzati ne Il Deserto dei Tartari: Se uno soffre, il dolore completamente suo, nessun altro pu prenderne su di s una minima parte, e quietarci, come una resa alla sconfitta delluomo? possibile che vi sia nel prossimo unarea talmente inviolabile, riservata e inaccessibile, che impedisca a ciascuno di noi di farsi prossimo per gli altri, di prendersi cura degli altri? Alle suore che seguivano Eluana successo proprio questo. Non hanno pi potuto essere prossimo per quella ragazza.

La fotograa

Roma, 2 giugno: papa Francesco ha presieduto lAdorazione eucaristica mondiale (foto Siciliani-Gennari/Sir)
Dovevo forse condannare mia figlia a vivere?. Unaltra volta quella domanda risuonata, tragica e solitaria, come un ritornello. Avevo gi risposto, ma credo che quel padre non potesse sentire altro, ormai, che quel refrain ripetuto, come a giustificare, a dare un senso all'impegno nella lunga battaglia legale, vinta per contrappasso dantesco. Non so quali motivi lo abbiano spinto in quel percorso. N quale volont lo abbia sostenuto. So solo che, di tutto questo, ho colto essere rimasta ununica domanda a esorcizzare il dolore di una scelta ormai fatta. Eppure nulla perduto per sempre. Stefano Spinelli

Gioved 6 giugno 2013

Primo piano

Macchinette, slot machine, carte e internet: quando la passione porta alla rovina

Gioco, correre ai ripari


Pippofoto

Foto Claudio Pagliarani

Se ne parlato a un recente convegno organizzato a Cesena: occorre curare i giocatori malati e lavorare in prevenzione
on solo i Comuni, ma anche le Regioni scendono in campo per tentare di porre un freno al gioco dazzardo, piaga che rischia di rovinare le persone. Dopo la Liguria, la volta dellEmiliaRomagna, dove si calcola che il giro daffari, al netto delle vincite, sia di 1,27 miliardi di euro. In base alle stime fornite dal Cnr, sarebbero circa 10mila i giocatori emiliano-romagnoli ad alto rischio di dipendenza, con

oltre 800 persone seguite dai Sert (Servizi tossicodipendenze). Nelle settimane scorse stata avanzata da alcuni consiglieri regionali una proposta di legge che detta norme di prevenzione, riduzione del rischio e contrasto alla dipendenza del gioco dazzardo patologico, su cui pende per la spada di Damocle dei ricorsi al Tar da parte delle societ di gestione del gioco, come gi avvenuto per alcune ordinanze comunali che hanno tentato di limitare il fenomeno. La proposta di legge stata presentata a Cesena lo scorso 7 maggio nellincontro organizzato dal consigliere regionale Damiano Zoffoli (Pd), che ha chiesto la collaborazione dei cittadini, tramite osservazioni e suggerimenti, per renderla pi efficace. "Non possiamo stare con le mani in mano di fronte a questo dramma: necessario scardinare la mentalit diabolica che esiste in questo Paese e che tiene legata la politica al gioco dazzardo. Nel peggiore dei casi,

stimoleremmo comunque il Parlamento a intervenire in merito, magari riprendendo lottima proposta di legge presentata dal Pd la scorsa legislatura", ha affermato il consigliere regionale Beppe Pagani (Pd), primo firmatario della proposta. LItalia il Paese in cui si gioca di pi in Europa e il terzo nel mondo, ma anche quello pi arretrato in materia di politiche di contrasto. "Tra i provvedimenti previsti nella proposta di legge: la distanza minima di 500 metri delle sale da gioco dai luoghi sensibili, come le scuole o le parrocchie, e lobbligatoriet per gli esercenti di seguire corsi appositi presso i Sert delle Ausl - ha spiegato -. Chiederemo inoltre di prevedere misure premiali e incentivi per quegli esercenti che sceglieranno, in tempi di difficolt economiche, di non installare le slot machine, ciascuna delle quali ha un introito medio mensile di 600 euro". Intanto, la scorsa settimana la Regione Emilia-Romagna ha incontrato una rappresentanza

dellAnci (Associazione nazionale Comuni italiani) per individuare possibili azioni comuni. Nel corso dellincontro, gli amministratori presenti hanno sottolineato il crescente disagio rilevato tra la popolazione e il bisogno di aiuto sempre pi diffuso manifestato dalle famiglie che si trovano a fare i conti con questo fenomeno. La Regione ha accolto la richiesta dei Comuni di svolgere un ruolo di regia - anche attraverso la costituzione di un tavolo di coordinamento - e di supporto nelle azioni di prevenzione e sensibilizzazione rivolte a tutta la cittadinanza, di sostegno alla diffusione di gruppi di auto mutuo aiuto e di promozione di scambi di esperienze tra diverse realt territoriali che abbiano avviato iniziative sul tema del gioco dazzardo. Ma mentre cresce di giorno in giorno lallarme verso un fenomeno dalle devastanti ricadute sociali ed economiche, dal Governo Letta arrivano segnali preoccupanti: di recente il nuovo sottosegretario allEconomia, Alberto Giorgetti si espresso a favore del gioco dazzardo, che ritiene vittima di una "campagna denigratoria". Francesca Siroli

Cesena: dal 2005 il Sert segue i malati dazzardo


In cinque anni gli utenti sono passati da poche unit a 63, segno del disagio crescente anche a livello locale Il decreto Balduzzi ha cercato di porre alcune regole
Il gioco dazzardo patologico dal 2005 entrato a tutti gli effetti tra le patologie seguite dal Sert (Servizi tossicodipendenze) dellAzienda Usl di Cesena, da sempre impegnato ad assistere chi ha problemi con alcol e sostanze stupefacenti. Nonostante la crisi, i dati confermano che si tratta di una dipendenza in rapido aumento, in grado di diffondersi tra persone di ogni et ed estrazione sociale. "Anche a Cesena si registra una crescita esponenziale dei

giocatori dazzardo in cura al SerT: in cinque anni sono passati da 6 a 63. In prevalenza si tratta di giovani maschi stregati dalle slot machine e donne mature schiave del gratta e vinci", informa il direttore del Servizio dipendenze patologiche dellAusl di Cesena, Michele Sanza. Il 1 gennaio scorso entrato in vigore il decreto Balduzzi che obbliga i gestori delle sale giochi e di esercizi commerciali che offrono giochi pubblici o scommesse, ad esporre in modo ben visibile, allingresso e allinterno dei loro locali, il materiale informativo sui rischi del gioco dazzardo predisposto dalle Aziende sanitarie. "Il gioco dazzardo patologico una malattia che dipende in particolar modo dallambiente. Lesposizione allo stimolo infatti micidiale - prosegue Sanza -. Per guarire necessario il consenso dellassistito, ma molto importante la collaborazione della famiglia e il mutuo aiuto delle associazioni di giocatori anonimi che agiscono profondamente a livello motivazionale, con un lavoro prezioso, sinergico e parallelo al nostro".

Nel territorio regionale sono attive sette associazioni di giocatori anonimi (ce n una anche a Cesena, per info: 339.3328544, email gacesena@giocatorianonimi.org) e quattro Gruppi di familiari dei giocatori. Dal vizio dellazzardo si pu uscire, come dimostrano le testimonianze di ex giocatori compulsivi, che ora mettono a disposizione la propria esperienza per aiutare chi caduto in questincubo. "A noi giocatori compulsivi non interessa vincere o perdere, quello che importa il gusto del gioco e della sfida - dice Maurizio -. Si smette di pagare le bollette pur di giocare. Non si dorme alla notte pensando a dove trovare i soldi per giocare il giorno dopo. Le studiavo tutte, pure di giocare: facevo bancomat alle 23.55 e poi di nuovo dopo mezzanotte. E, nel frattempo, mentre prelevavo i contanti, mettevo il cartello rotto alla slot machine per non farmela rubare". Dalle parole di Stefano per affiora la speranza: "Si rimane giocatori tutta la vita, non si guarisce. Ma ogni mattina, quando ci si sveglia, si pu decidere di non giocare". Fs

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Primo piano
Chiara Pracucci Una psicologa di Cesena ha scritto un libro sul gioco patologico Per questi giocatori scommettere diventa un chiodo fisso
Pippofoto

Gioved 6 giugno 2013

Se giocare diventa vera e propria malattia


Cristiano Riciputi
l gioco dazzardo uno strumento di gioia finta e di solitudine vera". Cos Chiara Pracucci, laureata in psicologia clinica, definisce il gioco dazzardo. Trentanni, di Calisese di Cesena, 3 anni fa ha pubblicato un libro rielaborando la propria tesi di laurea sui giocatori compulsivi e il gioco patologico. Il titolo del libro (Alimat Edizioni) "All-in", tutto dentro, cio la giocata finale in una mano di poker in cui il giocatore scommette tutto ci che gli rimasto. "In Italia sono almeno 30 milioni le persone - spiega la psicologa - che in un modo o nellaltro giocano. Quando giocare o scommettere un modo per socializzare che occupa una minima parte del proprio tempo, non vi nulla di male. In questo caso si parla di gioco libero, sociale e creativo. I guai

cominciano quando il gioco occupa sempre pi spazio nella vita e quando, nei casi estremi, diventa una vera e propria malattia". Si stima che i giocatori patologici siano, in Italia, poco meno di un milione. E anche nel Cesenate il Sert ne segue alcune decine (vedi articolo nella pagina a fianco). Ma se una volta il gioco patologico era legato a tempi lunghi, si pensi alle estrazioni del Lotto, oggi lofferta ha superato qualsiasi immaginazione. Non solo Videolottery e Slot machine nei bar, ma ora anche puntate online su internet che contribuiscono alla cosiddetta "compulsione", vale a dire il bisogno irrazionale di compiere determinate azioni, nonostante abbiano spesso conseguenze negative. Internet ha contribuito ad alimentare il problema, facilitando le persone pi deboli, da questo punto di vista, a trovare occasioni per "perdersi". "Il gioco online - aggiunge Chiara Pracucci - toglie allindividuo le dimensioni dello spazio e del tempo. Si pagano le giocate con la carta di credito, senza alcuno sforzo. Non pi necessario aspettare lapertura della

banca o, per lo meno, recarsi al bancomat e sottostare ai limiti per i prelievi. Queste opportunit fanno aumentare anche altre dipendenze: ad esempio ho parlato con una donna che era totalmente stregata dalle aste online e si era riempita la casa di oggetti che pagava con carta di credito e le venivano recapitati direttamente a casa". Il giocatore patologico si chiude in se stesso e rischia di mandare in rovina non solo la sua persona, ma soprattutto la famiglia. Si indebita, accampa scuse per avere denaro in prestito e, quando non ne trova pi, commette anche reati. "I familiari devono rendersi conto aggiunge la psicologa - che il proprio congiunto malato. Devono da un lato scuoterlo e dallaltro occorre metterlo in contatto con gruppi, come i giocatori anonimi, che compiono un percorso di disintossicazione. Giocare una dipendenza al pari della droga e dellalcol ma, fino ad oggi, non stata recepita come tale". Chiara Pracucci mette in guardia: "Se un vostro conoscente passa troppo tempo alle videolottery o spende fiumi di denaro, non siate indifferenti: cercate di parlargli e di fargli capire che se ne pu uscire".

Storie
Nel proprio libro Chiara Pracucci riporta le storie di quattro giocatori compulsivi. Per uno tutto comunciato per caso: "Dovevo recarmi in un negozio, era chiuso e allora, per ingannare il tempo, entrai nella sala corse che era l a fianco. Non ero un esperto di cavalli e quindi puntai a caso. Giocai 12mila lire e vinsi un milione e mezzo. Ma dopo poco la fortuna mi gir le spalle e comincai, inevitabilmente, a perdere". Ancora pi disarmante la seconda testimonianza: "Quando persi il controllo persi anche le proporzioni delle somme che giocavo, dei debiti che aumentavano, come la profondit del baratro entro il quale stavo precipitando. Mi nascondevo costantemente nel gioco, evadevo in quella continua rincorsa, stavo male, non mi piaceva pi nulla, ma non ero pi io a scegliere: era il gioco a farlo, a cui avevo dato il permesso di dominarmi". Unaltra persona fa emergere questa riflessione: "In fondo, i soldi sono solo soldi, mentre ci che non mi perdono aver sciupato anni del mio tempo". Cr

Le fasi del gioco "malato" dalla disperazione alla rinascita


La speranza di uscirne c, limportante aver la volont di farsi aiutare
Robert Custer un americano, pioniere nello studio del gioco dazzardo. Chiara Pracucci ha inserito lo schema di Custer nel proprio libro per spiegare come il gioco possa degenerare da innocuo passatempo a situazione patologica. Tale schema pu essere utile anche ai

familiari per individuare in un proprio caro una situazione quantomeno sospetta. "Prima di tutto - scrive la psicologa - si inizia con una fase vincente nella quale il gioco unattivit occasionale. Poi si passa a una fase perdente in cui si gioca sempre pi in modo solitario, si perde sempre pi denaro, aumentano i debiti e si comincia a mentire. Nella fase di disperazione c unalienazione nei confronti di famiglia e amici e il giocatore pu commettere

anche azioni illegali per reperire soldi. Dopo una fase critica in cui il soggetto sente il desiderio di essere aiutato e si ripromette di smettere, la risalita continua con la fase di ricostruzione nella quale si ricomincia ad avere rispetto di se stessi e lansia diminuisce. Inne, c una fase di crescita nella quale il giocatore cerca di nuovo i rapporti con gli altri e riscopre la propria dimensione emotiva sia nel bisogno di ricevere che in quello di dare affetto.

Gioved 6 giugno 2013

Vita della Diocesi

NOTIZIARIO DIOCESANO

Scuola diocesana di Teologia, festa conclusiva


Si terr sabato 8 giugno, presso il Seminario a Case Finali di Cesena, la festa conclusiva dellanno accademico 2012-2013 della Scuola diocesana di Teologia. Alle 19 assemblea per la consegna dei diplomi, degli attestati del Master e dei libretti di iscrizione. Seguir la celebrazione dei vespri e la cena insieme.

IL GIORNO DEL SIGNORE


Ti esalter, Signore, perch mi hai risollevato
Domenica 9 giugno - Anno C Decima Domenica del Tempo Ordinario 1Re 17,17-24; Salmo 29; Gal 1,11-19; Lc 7,11-17
tano. come il Padre del figlio prodigo che previene le richieste e interviene al di l di ogni merito. Soprattutto, nel miracolo della resurrezione del ragazzo di Nain anticipata la propria resurrezione di Figlio unigenito, morto fuori dalla porta della citt e ridestato per la compassione dello Spirito di Dio Padre! La morte non merita il pianto di una madre vedova. La forza e la speranza le vengono dal tocco di Ges sulla bara. Lui stesso, avendo toccato il sepolcro con il suo corpo crocifisso, ha toccato ogni altra sepoltura. Nessuno muore fuori dallo sguardo e dalla parola di Dio che dice: Ragazzo, dico a te, lzati!. Allinizio cerano due cortei: quello di Ges seguito dai discepoli e da molta folla e quello funebre del ragazzo accompagnato dalla madre e da altri paesani. Alla fine, in tutta la Giudea e nella regione circostante, tutti hanno nuova esperienza di Dio che visita ed presente in mezzo al suo popolo nel suo grande profeta, il Figlio unigenito, il Signore Ges. I due gruppi sono diventati una folla sapiente. Angelo Sceppacerca

Incontro interdiocesano dei separati soli


A Ravenna, mercoled 12 giugno
Il gruppo dei separati si incontrer per la seconda volta con gli amici della diocesi di Ravenna per un momento formativo e uno scambio di esperienze. Il precedente incontro il 2 marzo scorso in seminario a Cesena, ha iniziato un proficuo confronto alla luce della fede. Il ritrovo in seminario, mercoled 12 giugno, alle 20,15, per partire insieme. Per informazioni: Floriana Ivan 3886186867.

La Parola di ogni giorno


luned 10 giugno beato Enrico da Bz 2Cor 1,1-7; Sal 33; Mt 5,1-12 marted 11 san Barnaba ap. At 11,21b-26; 13,1-3; Sal 97; Mt 10,7-13 mercoled 12 santOnofrio 2Cor 3,4-11; Sal 98; Mt 5,17-19 gioved 13 santAntonio di Padova 2Cor 3,15-4,1.3-6; Sal 84; Mt 5,20-26 venerd 14 santEliseo profeta 2Cor 4,7-15; Sal 115; Mt 5,27-32 sabato 15 san Germana 2Cor 5,14-21; Sal 102; Mt 5,33-37

CHIESA INFORMA

Sulle orme di madre Teresa Lega


Un cammino di riflessione e preghiera in ricordo della fondatrice delle suore francescane della Sacra Famiglia
La speranza d importanza al futuro: come frecce in mano a un eroe, sono i figli della giovinezza (Salmo 126). Il tradizionale appuntamento del cammino Sulle orme di madre Teresa Lega, promosso dalle suore Francescane della Sacra Famiglia, si terr sabato 8 giugno, con partenza alle 16 dalla casa generalizia delle suore in via Mami, 411. Alle 17,30 ritrovo alla Casa del vento, a Brisighella (Ravenna). Alle 21 conclusione del pellegrinaggio a Modigliana con cena in fraternit. Per informazioni e per comunicare ladesione: suor Ornella, tel. 0546 941033; suor Chiara, tel. 0541 621138.

Amici di padre Guglielmo Gattiani


Sabato 15 giugno alle 21, nel convento dei frati Cappuccini di Cesena, si terr lincontro mensile degli Amici di padre Guglielmo.

ue sono i miracoli in Luca: quello del centurione e questo della vedova e del figlio morto: l'annunzio per tutte le genti, e questo annunzio la resurrezione dei morti. Nain, nella bassa Galilea, era vicina al luogo dove Eliseo aveva risuscitato il figlio della donna che lo aveva ospitato. Questo Vangelo precede immediatamente le parole di Ges agli inviati di Giovanni: I morti risuscitano. Ges ha cuore e viscere di misericordia per le vedove e i loro figli, come gi lo furono i profeti Elia ed Eliseo. La vedova licona della povert: senza sostegno del passato (il marito), senza quello futuro (il figlio). come lumanit dinanzi al Signore che ne ebbe compassione. La capacit di compatire fa di Ges il Signore per il potere datogli dal Padre sulla stessa morte. Ges vede, ha compassione e si avvicina. lui il buon Samari-

A MESSA DOVE
8.45 9.00 Tipano, San Cristoforo, Roversano San Giuseppe (corso U. Comandini) Santo Stefano, San Bartolo, San Paolo, San Domenico, Diegaro, Pievesestina, Ponte Pietra, chiesa Benedettine, Santa Maria Nuova, Bulgaria, San Vittore, San Carlo, Ruffio, San Tomaso, Diolaguardia, Valleripa San Martino in Fiume Santuario dellAddolorata, Madonna delle Rose, Osservanza, SantEgidio, Villachiaviche, San Mauro in Valle, Bagnile, Casale, Montereale Rio Marano, Bulgarn Cattedrale, San Pietro, Case Finali, San Rocco, Cappella del cimitero, Santa Maria della Speranza, Torre del Moro, San Pio X, Cappuccini, Istituto Lugaresi, SantAndrea in Bagnolo, Carpineta Santuario del Suffragio, Casalbono Ronta, Capannaguzzo Basilica del Monte, Santo Stefano, San Paolo, San Bartolo, SantEgidio, San Giovanni Bono, Villachiaviche, Addolorata, San Domenico, Calabrina, Calisese, Gattolino, Madonna del Fuoco, San Giorgio, Martorano, San Demetrio, Bulgaria, San Mauro in Valle, Pievesestina, Pioppa, Ponte Pietra, Santa Maria Nuova, San Martino in Fiume, Borello, San Carlo, San Vittore, Tipano, Macerone Torre del Moro Diegaro, Madonna delle Rose, Sorrivoli Cattedrale, San Pietro, Osservanza, San Pio X, San Rocco 17.00 Cappella del Cimitero 17.30 Cappella osp. Bufalini 18.00 Cattedrale, San Rocco, San Domenico, San Pietro 18.30 Cappuccini 19.00 Osservanza 20.00 San Bartolo, Villachiaviche Villamarina; 10,30 Cappuccini, San Giuseppe; 11 Bagnarola, Sala, Villalta; 11.15 San Giacomo, Santa Maria Goretti, Boschetto, Gatteo Mare; 17,30 Cappuccini; 18 San Giacomo Longiano Sabato:18.00 Santuario SS. Crocifisso; 19 Crocetta 20,30 Budrio Festivi: ore 7,30 Santuario SS. Crocifisso; 8 Budrio; 8.45 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio, Santuario SS. Crocifisso; 10 Badia, Balignano; 10 Montilgallo; 11 Budrio, Longiano-Parrocchia, San Lorenzo in Scanno; 11.15 Crocetta; 18 Santuario Santissimo Crocifisso Gatteo ore 18,30 (sabato); 9 / 11.15 / 18 SantAngelo: 20 (sabato); 8, 45 Casa di riposo, 9,30 - 11. Istituto don Ghinelli: 18,30 (sabato), 7,30 Gambettola chiesa SantEgidio abate: 8,30 / 10 / 11,15 / 18 Consolata: 19 (sabato); 7,30 / 9,30 Montiano ore 20.30 (sabato); 9 / 11. Montenovo: ore 20 (sabato, chiesina del castello), 10,30. Mercato Saraceno 10.00; San Romano: prefestiva sabato, ore 18,30 (chiesa Mulino di Sotto); Taibo: 10; Pieve di San Damiano
DIOCESI DI CESENA|SARSINA - SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1911

Messe feriali a Cesena


7.00 Cattedrale, San Rocco, Cappuccine, Cappella dellospedale; 7.30 Basilica del Monte; 7.45 Chiesa Benedettine; 8.00 Cattedrale, San Pietro, San Bartolo, San Paolo, Santuario dellAddolorata; 8.30 Madonna delle Rose, San Domenico, San Rocco, Santo Stefano, Case Finali, Cappella cimitero 9.00 Suffragio, Addolorata 9.30 Osservanza 10.00 Cattedrale 17.00 Cappella del cimitero Cappella dellospedale (no al sabato) 17.30 Istituto Lugaresi 18.00 Cattedrale, Madonna delle Rose, San Domenico, San Paolo, San Rocco, Osservanza 18.30 San Pietro, Santa Maria della Speranza, Cappuccini, San Bartolo, SantEgidio 20.00 San Giovanni Bono (Ponte Abbadesse), San Pio X 20.30 Villachiaviche, Gattolino, Torre del Moro

11,30; Montejottone: 8.30; Montecastello: 11; Montepetra: 8.30; Linaro: 18 (sabato), 11; Piavola: 9,30 (chiesa parrocchiale); Ciola: 8.30 Sarsina Casa di Riposo: ore 16 (sabato). Concattedrale: 7,30 / 9 / 11 / 17; Tavolicci: 16 (sabato); Ranchio: 20,30 (sabato), 8 / 11; Sorbano: 9.30; Turrito: 17 (sabato), 10; San Martino: 9,30; Quarto: 10,30; Pieve di Rivoschio: 15,30; Romagnano: 11,15; Pagno: 16 (seconda domenica del mese, salvo variazioni); Corneto: 11; Pereto: 10 Civitella di Romagna Giaggiolo 16 (sabato), 9,30; Civorio 9,30

San Piero in Bagno chiesa parrocchiale ore 17 (sabato); 8,30 / 11 / 17. Chiesa San Francesco: 7 / 10 / 15,30 Bagno di Romagna ore 17 (sabato); 11.15 / 17; Selvapiana: 11,15; Acquapartita: 16 (sabato) Alfero ore 18 (sabato); 11.15 / 17.30; Riofreddo: 10 Verghereto ore 15 (sabato), 9,15 (domenica); Balze: 16 (sabato), 11,30; Montecoronaro: 17 (sab.), 10.30; Ville: 9,30; Trappola: 9,30; Capanne: 11

Sabato e vigilie
15.30 Macerone (Casa Lieto Soggiorno) 16.00 Formignano 17.00 Cappella del cimitero 17.30 Santuario del Suffragio, Istituto Lugaresi, San Vittore 18.00 Cattedrale, Cappuccini, San Domenico, Santuario dellAddolorata, Santo Stefano, San Mauro in Valle, Diegaro, Madonna delle Rose, San Paolo, Borello 18.30 San Pietro, SantEgidio, Santa Maria della Speranza, Case Finali, San Rocco, 19.00 Osservanza, San Giorgio 19.30 Bulgarn 20.00 Villachiaviche, Gattolino, Bulgaria, Tipano, Ruffio, Pioppa, Ponte Pietra 20.30 San Giovanni Bono, San Pio X, Calisese, Torre del Moro, Pievesestina

9.15 9.30

9.45 10.00

10.30 10.45 11.00

7.00 Cattedrale, San Rocco 7.30 Santuario dellAddolorata, Cappuccine, Cappella dellospedale Bufalini, Calabrina, Ponte Pietra, Villachiaviche 8.00 Basilica del Monte, San Pietro, Santa Maria della Speranza, San Mauro in Valle, San Giorgio, Gattolino, San Pio X, San Giovanni Bono, SantEgidio, Calisese, Torre del Moro, Macerone, Capannaguzzo, Ronta, Borello 8.30 Cattedrale, San Rocco, Case Finali, Martorano, Cappella del cimitero, Madonna del Fuoco,

Messe festive

Comuni del comprensorio


Cesenatico Sabato: ore 16 Villamarina; 17,30 Cappuccini; 18 San Giacomo; 16 San Giuseppe; 20,30 Santa Maria Goretti, Sala, Villalta; Festivi: 8 Santa Maria Goretti, San Giacomo, Gatteo Mare; 8,30 Bagnarola, Sala, Boschetto; 9 Cappuccini; 9,45 Cannucceto, San Pietro; 10 San Giacomo,

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11.10 11.15 11.30

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Tiratura del numero 22 del 30 maggio 2013: 7.500 copie Questo numero del giornale stato chiuso in tipografia alle 18,30 di marted 4 giugno 2013

Vita della Diocesi

Gioved 6 giugno 2013

Testimonianza a conclusione del percorso per fidanzati promosso dalla Diocesi

nche questanno si concluso il percorso per i fidanzati promosso dalla Diocesi di Cesena-Sarsina. Lultimo incontro ha avuto luogo domenica 26 maggio presso il Cantiere 411, casa delle suore della Sacra Famiglia. La giornata iniziata con una calorosa accoglienza da parte di tutte le coppie di sposi e fidanzati e a colorare il momento ci hanno pensato i bambini che con la loro spontaneit hanno reso lincontro ancora pi stimolante segno dellamore e dellunione della coppia. Essendo maggio, il mese mariano, tutti insieme abbiamo recitato il rosario, affidando a Maria i nostri pensieri pi intimi e chiedendole di presen-

Grazie per averci fatto vedere una possibilit meravigliosa A

Dal 10 al 21 giugno Il vescovo Douglas in visita pastorale-missionaria in Mozambico


l vescovo Douglas in partenza per una visita pastorale-missionaria I in Mozambico. Sar accompagnato da padre Orfeo Povero, fondatore della Piccola Famiglia della Resurrezione di Valleripa. Il decollo per lAfrica previsto per il 10 giugno. Il viaggio prevede la visita ai due monasteri, uno maschile e uno femminile, della comunit di padre Orfeo. Poi ci sar una sosta anche al convento delle Suore della Sacra Famiglia e al Santuario costruito dal cesenate don Tarcisio De Giovanni. una visita a luoghi - dice monsignor Regattieri - dove hanno operato e dove operano nella preghiera, nel silenzio e nella carit nostri fratelli monaci e religiosi cesenati. Il rientro previsto per venerd 21 giugno.

tare a suo figlio Ges le nostre intenzioni. Ci piace ricordare una frase di Giovanni Paolo II rivolta ai giovani: Non abbiate paura. Aprite, anzi spalancate le porte a Cristo. Questo potrebbe essere il riassunto dei due anni di percorso attraverso lesperienza dei fidanzati. Non avere paura di andare incontro allaltro, riconoscendolo come un universo diverso dal nostro, ma in grado di arricchire la nostra vita. In questi due anni ci stata offerta una grande opportunit, quella di seguire un cammino di fede illuminato dalla parola di Cristo e la possibilit di instaurare un confronto e un dialogo con coppie pi adulte che gi vivono lesperienza del matrimonio.

Inoltre questi incontri mensili si sono trasformati nella bella possibilit dincontrare coetanei e nuovi amici con i quali abbiamo creato stretti rapporti damicizia. Attraverso questa esperienza oggi ci sentiamo ancora pi uniti come coppia in Cristo. A conclusione di questi due anni vogliamo dire: Grazie, grazie per la pazienza, per lempatia, per la voglia di esserci, di accompagnarci, di farci vedere una possibilit meravigliosa, la famiglia. E soprattutto grazie per essere stati voi stessi e per averci dato la possibilit di creare un poco di pi, noi. Giulia e Claudio

Venerd 7 giugno alle 21 il vescovo Douglas Regattieri presieder la messa


LA TOMBA DI DON ORESTE ROMBOLI - DAL 1947 AL 2007 CAPPELLANO, PARROCO E RETTORE DEL SANTUARIO DI MARTORANO DI CESENA - NELLA CRIPTA DELLA CHIESA

Appuntamenti
Settimana estiva per giovani famiglie
LUfficio famiglia della diocesi di Cesena-Sarsina propone alle giovani coppie una settimana estiva per giovani coppie, presso la casa di spiritualit La Roccia, dalle suore francescane della Sacra Famiglia, a La Verna (Ar), dal 30 luglio al 3 agosto. Il seme nel terreno buono della famiglia il tema dellesperienza di preghiera, fraternit e condivisione che viene proposta alle giovani famiglie. Per info e prenotazioni (entro domenica 30 giugno): Ivan e Floriana Bartoletti Stella, invabs@tiscali.it, tel. 0547 662055, 388 6186867.

l santuario diocesano di Martorano la celebrazione della solennit del Sacro Cuore. Venerd 7 giugno la Chiesa rinnova la devozione al Cuore di Ges e il vescovo Douglas Regattieri presiede la celebrazione eucaristica alle 21 nella chiesa di Martorano di Cesena. Animer la messa il coro parrocchiale. Al mattino sar celebrata la messa alle 8 e alle 10 con adorazione

Al Santuario di Martorano la Festa del Sacro Cuore A


eucaristica fra le due celebrazioni. Alle 15 vi sar ladorazione eucaristica guidata sul tema Misericordia e riparazione. Alle 16 la preghiera del vespro e alle 17 sar celebrata la messa. assicurata la presenza di un confessore. Come da qualche anno a questa parte - spiega il parroco don Andrea Budelacci - facciamo precedere la solennit da alcuni momenti di preparazione e approfondimento.

Dopo lincontro con don Rudy Tonelli su Il cuore approfondimento biblico, gioved 6 giugno alle 21, in parrocchia, monsignor Mario Morigi approfondir il tema Il Sacro Cuore di Ges, per una devozione autentica. Nei giorni scorsi vi stato un evento di assoluto rilievo per la comunit: la salma di don Oreste Romboli stata traslata dal locale cimitero alla tomba allestita (fin dal momento della costruzione nei primi anni 70) nella cripta della chiesa. Don Romboli ha svolto il servizio pastorale a Martorano dal 1947 al momento della morte, nel 2007, prima come cappellano, poi come parroco e, successivamente, come rettore del santuario. Alla sua caparbiet e alla sua tenacia si devono la costruzione della nuova chiesa e di tutto il complesso delle opere parrocchiali. Sempre a lui, e al vescovo di allora monsignor Luigi Amaducci, va il merito dellelevazione della chiesa a santuario dedicandolo al culto del Sacro Cuore. Venerd 7, al termine della messa, il vescovo Douglas scender in cripta per una preghiera sulla tomba di don Romboli. Cristiano Riciputi

Preghiera Adorazione eucaristica al Santuario del Suffragio


a preso avvio luned 3 giugno H ladorazione eucaristica alla chiesa del Suffragio, a Cesena. Grazie allarrivo dallIndia di due suore della Visitazione, cos possibile assicurare la presenza per ladorazione, secondo il seguente orario: dal luned al venerd, dopo la messa delle 9 no alle 12 e dalle 16 alle 17,30, cui seguir la recita dei Vespri. Nella giornata di sabato ladorazione si terr solo al mattino.

Gioved 6 giugno 2013

Speciale

Odoardo Focherini apostolo della fede


Il giornalista carpigiano, morto nel 1944 in un campo di concentramento in Germania, sar proclamato beato sabato 15 giugno A un anno dal sisma, attese e speranze per un evento che riguarda tutta la Chiesa
anca poco pi di una settimana alla beatificazione di Odoardo Focherini. Cosa si aspetta la Chiesa di Carpi da questo evento? La domanda non banale perch costringe, al di l dei necessari - e pure importanti in termini di tempo e risorse sforzi organizzativi, a fare un salto di qualit nel pensare, e forse anche nel pregare, aprendo il cuore a ci che Dio vuole comunicare alla Chiesa in questo tempo cos complicato. Si potrebbero esplorare con questa lente le fatiche, i drammi personali, gli sforzi che le nostre comunit stanno compiendo per ritrovare i segni di speranza, spazi inediti di annuncio, occasioni per costruire nuovi e pi autentici legami, unidea diversa di quello che potrebbero diventare, dovendole anche un po ricostruire, le nostre citt e paesi (e comunit cristiane): pi accoglienti, pi attente, pi capaci di accompagnare le persone. Chiss il giornalista Focherini, cos appassionato del suo mestiere, della sua Chiesa e del mondo, come avrebbe raccontato questo nostro tempo? E come avrebbe amministrato i beni a lui solo temporaneamente affidati? Per quale volto di Chiesa si sarebbe speso fino a donare lultimo minuto delle sue giornate, rinunciando a se stesso pur di aprirsi agli altri, e con che sguardo avrebbe amato? Con quali parole, infine, avrebbe parlato a quei fratelli pi poveri guidati dalla Provvi-

denza fin dentro casa sua? In giorni difficili in cui siamo spinti a fare memoria del terremoto, colpiti ancora dalle calamit naturali, e incupiti da unampia crisi, il volto che ritroviamo in tante foto di Odoardo rimanda alla fantasia della sua carit, gioiosa e confidente in Dio, al suo animo sereno perch radicato in Cristo, ai giochi con i figli in cui, forse, si disperdevano le fatiche quotidiane, allamore coniugale cos capace di crescere persino nella lontananza. In molte foto, quasi in tutte per la verit, c quel sorriso rassicurante che sapeva rivolgere persino ai compagni di deportazione, mentre andava incontro ai suoi ultimi mesi di vita. Questo breve tempo che ci resta pu essere davvero propizio per allenare orecchie e cuore allascolto del Signore, per comprendere qual il significato pi profondo di questa beatificazione. Per ciascuno e in particolare per i laici - i giovani e gli adulti, gli sposi, gli educatori, i professionisti nel lavoro e chi si impegna in un servizio per gli altri - che in Odoardo Focherini possono trovare non semplicemente un esempio, ma uno che in tempi non meno difficili di oggi, camminando dietro Ges insieme a tanti fratelli delle nostre terre, ha tracciato proprio l - dovera lui e dove anche noi siamo - vie belle, e percorribili, di santit. Benedetta Bellocchio

SABATO 15 GIUGNO alle 9,30 in piazza Martiri a Carpi (Mo) sar beatificato Odoardo Focherini, il primo Giusto tra le Nazioni per gli ebrei a essere riconosciuto Beato per la Chiesa Cattolica. Giornalista e amministratore del quotidiano cattolico LAvvenire dItalia, sposo e padre di sette figli, assicuratore, laico impegnato nellAzione Cattolica, Focherini noto per aver salvato oltre 100 ebrei dallo sterminio nazista, facendoli fuggire verso la Svizzera. Morto nel 1944 a soli 37 anni in campo di concentramento, il primo italiano a essere proclamato Beato per la sua attivit a favore dei perseguitati e per il suo impegno nei mezzi di comunicazione. VENERD 14 GIUGNO il cammino diocesano verso la Beatificazione culminer con una solenne veglia, a Mirandola, animata dalle associazioni laicali e dai movimenti ecclesiali. DOMENICA 16 GIUGNO infine una Santa Messa di ringraziamento.
A SINISTRA, ODOARDO FOCHERINI. SOTTO, LA CERIMONIA DI SCOPRIMENTO DELLA TARGA CON IL NOME DI FOCHERINI A YAD VASHEM (1995)

ella deportazione di Odoardo Focherini rimane una testimonianza preziosissima: il corpus delle lettere che Odoardo, clandestinamente e non, ha fatto pervenire alla moglie, alla mamma, agli amici e ai collaboratori de L'Avvenire d'Italia. Mille stratagemmi per continuare a comunicare con i suoi cari, lettere d'amore per una moglie amata intensamente e profondamente, il pensiero fisso sui figli che sa di avere lasciato in un momento difficile ed incerto. Tra i vari riconoscimenti a lui attribuiti vi sono la Medaglia d'oro delle Comunit Israelitiche italiane (Milano, 1955), il titolo di Giusto fra le genti (Gerusalemme, 1969), la Medaglia d'oro della Repubblica Italiana al Merito Civile (Roma, 2007). Il 10 maggio 2012 Benedetto XVI ha autorizzato la Congregazione per le Cause dei Santi a promulgare il decreto di martirio in odium fidei. Il processo di beatificazione era iniziato nel 1996. Maria carissima [], superato ormai linizio del quinto mese di detenzione, sento come te laggravarsi del peso che la lontananza e le condizioni particolari di essa fanno duro ed in certe ore insopportabile se non vi fosse il conforto e laiuto della Fede. Abbine tanta tanta e offri come faccio io il duro sacrificio per la tua missione di Mamma, per la salvezza tua e dei piccoli nostri. E ci che chiedo in ogni ora da quel lontano 11 marzo, certo che non sar chiesto invano anche se la prova dovr prolungarsi o peggio aggravarsi. Chiedo in umilt piena assistenza per te, per te forza e rassegnazione e coraggio, per me spirito di sopportazione non tanto per lambiente e la cattivit alla quale ormai sono pi che addestrato quanto al tormento del pensiero di tutti i miei cari ai quali vorrei esser vicino, sui quali ingiustamente pesa lassenza in queste ore cruciali. Che dirti, Mariolina? Ti vista, ti sentita vicina chiss per quale sensazione strana e quando seppi che ceri una folla di pensieri si affacci poi la visione fugace, bella e dolorosa ad un tempo ma sufficiente per un tuo sorriso anche se amareggiato dalle mie stesse lacrime di impotenza e di dolore, e pi tardi il colloquio con chi ti aveva parlato. Coraggio e avanti, abbimi vicino come vorrei, come lo sono col cuore, col desiderio, con la speranza, con la preghiera e se anche la prova dura e se dovr divenirlo ancor pi sappiamo esserne degni, fidenti in Colui che tutto pu. (Lettera alla moglie Maria Marchesi dal campo di concentramento di Fossoli, 18 luglio 1944)

Fu amministratore de LAvvenire dItalia e presidente diocesano di Azione Cattolica

Sempre sereno e sorridente


doardo Focherini nasce il 6 giugno del 1907 a Carpi, da una famiglia di origini trentine. Cresce e si impegna attivamente nella realt della sua Chiesa locale e nellAzione Cattolica, di cui diverr anche presidente diocesano. Nel 1927 inizia a collaborare, come corrispondente per la Diocesi di Carpi, con il quotidiano cattolico LAvvenire dItalia di Bologna e poi con LOsservatore Romano. La vocazione laicale, gi riccamente espressa, coronata nella vita coniugale: nel 1930 sposa Maria Marchesi e tra il 1931 e il 1943 nascono i sette amatissimi figli, che crescono nella fede della Chiesa. Dal 1934 lavora alla Societ Cattolica di Assicurazione di Verona divenendo ispettore per una vasta area del nord Italia. Nel 1939 nominato amministratore de LAvvenire dItalia diretto da Raimondo Manzini. La stessa passione che poneva nel mestiere di assicuratore, la vive in questo suo servizio; aumenta il carico di impegni, ma non viene mai meno la gratuit

e quello stile sereno, umile, attento agli altri che lo contraddistingue. Quando anche in Italia inizia la persecuzione degli ebrei da parte del regime nazi-fascista, insieme a don Dante Sala, parroco di San Martino Spino (Mo), organizza una rete di fuga dei perseguitati verso la Svizzera, grazie alla quale, tra il 1943 e il 1944, vengono salvati oltre 100 fratelli del popolo di Israele. Gli uomini e le donne che lo conoscono in quel periodo lo ricordano sempre sereno e sorridente, anche quando se li ritrova in casa ad aspettarlo, alla sede del giornale, al lavoro. Il suo instancabile impegno per la carit, ma soprattutto la sua testimonianza cristiana, vissuta nellapostolato in Azione Cattolica e nellimpegno per LAvvenire dItalia, lo rendono inviso al regime. Nel marzo del 1944, presso lospedale di Carpi, Odoardo viene arrestato mentre cerca di organizzare la fuga di Enrico Donati, lultimo

ebreo che riesce a salvare. Viene prima incarcerato a Bologna, quindi internato nei campi di concentramento di Fossoli (Carpi) e Gries (Bolzano), per poi essere deportato in Germania, nel campo di Hersbruck, sottocampo di Flossenbrg, dove muore il 27 dicembre del 1944. Oltre a numerose lettere dai luoghi di prigionia, sono state riportate da alcuni testimoni le sue ultime parole: Dichiaro di morire nella pi pura fede Cattolica Apostolica Romana e nella piena sottomissione alla volont di Dio, offrendo la mia vita in olocausto per la mia Diocesi, per lAzione Cattolica, per LAvvenire dItalia e per il ritorno della pace nel mondo. Solo a guerra ultimata, il 6 giugno del 1945, la triste notizia arriva a Maria. Da quel giorno in poi le attestazioni di stima non si sono mai fermate.

Vita della Chiesa


IL PAPA E LE MISSIONI DI PACE Un duro monito contro la guerra e controi grandi della terra che attraverso di essa vogliono risolvere le crisi. Grande tenerezza di Francesco, fatta di gesti e di sguardi, verso i familiari e i piccoli di 24 militari caduti e 13 militari feriti. A Santa Marta accompagnati dallordinario militare monsignor Pelvi

Gioved 6 giugno 2013

FOTO SICILIANI-GENNARI/SIR

Dietro una guerra c sempre un peccato


a guerra il suicidio dellumanit, perch uccide il cuore, uccide proprio dov il messaggio del Signore: uccide lamore! Perch la guerra viene dallodio, dallinvidia, dalla voglia di potere, anche - tante volte lo vediamo - da quellaffanno di pi potere: ha usato parole dure papa Francesco per denunciare lorrore della guerra con cui i grandi della terra pensano di risolvere i problemi locali, i problemi economici, le crisi economiche. Lo ha fatto domenica mattina 2 giugno, nella cappella della Casa Santa Marta, celebrando una messa con un gruppo di circa ottanta persone, guidate dallarcivescovo ordinario militare per lItalia, monsignor Vincenzo Pelvi. Nel suo saluto al Pontefice il vescovo castrense ha ricordato come questo incontro cada proprio nel giorno in cui

in Italia si celebra la Festa nazionale e in essa il Paese con diverse manifestazioni esprime un debito di amore verso la famiglia militare. La guerra - ha detto monsignor Pelvi - non una cosa normale. La morte di innocenti o colpevoli non risolve la questione dello sviluppo dei popoli, da affidare invece con maggiore determinazione al diritto umanitario e alla diplomazia internazionale. Il gruppo era composto da 55 parenti soprattutto i genitori - di 24 militari caduti nelle missioni di pace nel corso degli ultimi cinque anni, in modo particolare in Afghanistan, e da tredici militari feriti. Guerra atto di fede ai soldi. Davanti a loro, che stringevano al petto oggetti e immagini dei loro cari deceduti, il Pontefice ha lanciato un monito duro contro gli interessi economici che stanno dietro i conflitti: La guerra un atto di fede ai soldi, agli idoli, agli idoli dellodio, allidolo che ti porta a uccidere il fratello, che porta a uccidere

lamore. Mi viene in mente quella parola del nostro Padre Dio a Caino che, per invidia, aveva ucciso suo fratello: Caino, dov tuo fratello?. Oggi possiamo sentire questa voce: il nostro Padre Dio che piange, che piange per questa nostra pazzia, che ci dice a tutti noi Dov tuo fratello?; che dice a tutti i potenti della Terra: Dov vostro fratello? Cosa avete fatto!. Dietro una guerra sempre ci sono i peccati: c il peccato dellidolatria, il peccato di sfruttare gli uomini nellaltare del potere, sacrificarli. Volgiti a noi, Signore, e abbi misericordia - ha poi concluso papa Francesco - perch siamo tristi e angosciati. Vedi la nostra miseria e la nostra pena. Siamo sicuri che il Signore ci ascolter e far qualche cosa per darci lo spirito di consolazione. Incontro di sguardi. Alla durezza contro la guerra il Papa ha contrapposto la dolcezza verso i parenti e i feriti, in modo particolare verso i bambini, alcuni molto piccoli, che hanno perduto il loro pap. Con ciascuno di loro, personalmente, il Papa ha usato tenerezza come testimonia Simone Careddu, il caporalmaggiore dellOttavo

reggimento Folgore gravemente ferito il 14 luglio del 2009 in Afghanistan, in un attentato in cui perse la vita il par Alessandro Di Lisio, di 25 anni. stato un incontro di sguardi, commovente, durante il quale non sono riuscito a dire nulla. Non ci siamo detti parole, ma tutto stato racchiuso in uno sguardo nel quale gli ho affidato i miei sentimenti, le mie attese, le mie speranze e le mie paure. I suoi occhi - aggiunge il militare oggi in carrozzella per le conseguenze dellattentato - mi dicevano di essere sereno, di non perdere la speranza. Mi ha tranquillizzato, mi ha dato grande forza per continuare ad andare avanti. Sento che ha gettato un seme dentro di me, qualcosa entrato, non so cosa, forse quella serenit, quella tranquillit che sentivo di chiedergli quando mi si avvicinato. Mi sento fortunato oggi perch sono vivo e posso raccontare ci che ho vissuto e provato; ci sono molti miei colleghi che invece non ce lhanno fatta. giusto che vengano ricordati. Se dimentichiamo da dove veniamo, dove siamo passati, non avremo direzioni da seguire per il futuro. Ci che facciamo lo facciamo con orgoglio e non chiediamo nulla in cambio. Abbracciando me il Papa ha abbracciato tutti i feriti e tutte le vittime che non dobbiamo dimenticare. stato un incontro intenso dove alle parole si sono aggiunti gesti e sguardi - conferma la moglie di un capitano ucciso in Afghanistan -. La giornata di oggi stata una tappa che ciascuno di noi in qualche modo doveva fare. Certi dolori sono radicati e si vivono quotidianamente anche in solitudine. Il Papa ha voluto prendere un po di questo nostro peso, condividerlo con noi. stato un grande momento. Preghiera per lItalia. La messa si chiusa con la recita della Preghiera per lItalia, composta dal beato Giovanni Paolo II e con la consegna al Papa, in dono, di unopera di artigianato napoletano raffigurante San Giuseppe lavoratore. Essere stati con il Papa dona un valore aggiunto a questa giornata - ha commentato monsignor Pelvi - nella quale il Pontefice ci ha donato una riflessione sulla guerra come follia. Oggi vogliamo ricordare i nostri militari non tanto come vittime, ma come persone cui siamo legati da riconoscenza per il dono della pace che hanno seminato bagnandolo con il loro sangue. La festa del 2 giugno una giornata di grazia in cui lItalia pu gustare la forza della preghiera che il Papa ha elevato per lei al Signore. Daniele Rocchi

Il 3 giugno 1963 moriva papa Angelo Giuseppe Roncalli, il papa buono

Il beato chiese di essere sepolto a San Giovanni in Laterano

Intervista allo storico - e pronipote Marco Roncalli

Giovanni XXIII, nella misericordia la sintonia con papa Francesco


iovanni XXIII voleva essere sepolto nella basilica di San Giovanni in Laterano. La rivelazione, nel 50esimo della morte, avvenuta poco prima delle 20 del 3 giugno 1963, del segretario del Papa, monsignor Loris Capovilla e riportata dallo storico Marco Roncalli presidente della Fondazione Giovanni XXIII - sulle pagine di Bergamo del Corriere della Sera. Questa carit come opera di misericordia mi permetto di chiedere - scriveva il Papa in un appunto perch il mio tenue ricordo rimanga a San Giovanni, a segno di protezione e di benedizione precipua sopra la diocesi di Roma. Giovanni XXIII, afferma monsignor Capovilla, immagin che le sue spoglie potessero riposare per sempre l, presso larcibasilica che madre di tutte le chiese di Roma e del mondo. Dal 2001 la tomba di papa Roncalli si trova nella basilica di San Pietro sotto laltare di San Girolamo ed meta di un continuo pellegrinaggio. A Marco Roncalli il Sir ha posto alcune domande.

LUNED 3 GIUGNO SI SONO RICORDATI I CINQUANTANNI DALLA MORTE DI PAPA RONCALLI (FOTO SICILIANIGENNARI/SIR)

Luned 3 giugno anche papa Francesco si unito al pellegrinaggio di circa 2mila bergamaschi nella basilica di San Pietro Ludienza di papa Bergoglio rappresenta un segno di grande attenzione alla diocesi di Bergamo e un omaggio alla terra che ha dato i natali al beato Giovanni XXIII, il Papa amato da tantissime persone, anche non credenti, ancora oggi. Di lui si vanno sottolineando anche diverse analogie, forse non solo nello stile, con papa Francesco. Si vedano certi accenti sul primato come servizio, lopzione preferenziale per i poveri, la misericordia. Qual lattualit del messaggio di papa Roncalli? attuale limpegno per il dialogo, il cammino ecumenico, lunit dellintera famiglia umana oltre che linvito a un profondo rinnovamento della Chiesa. Credo abbia mantenuto tutto il suo vigore il leit motiv del cammino di un fratello divenuto padre per volont di Nostro Signore, come lui diceva di s, che invitava a cogliere quello che ci unisce e non quello che divide. Non

questione di buonismo, sentimentalismo, di retorica: anche se a lungo Giovanni XXIII stato presentato solo con letichetta riduttiva del Papa buono, capace tuttal pi di mandare carezze ai bambini. Oggi, soprattutto in tempi di crisi, ci rendiamo conto di cosa significa camminare insieme nella speranza, nella solidariet, sforzandoci di guardare pi lontano possibile, ovunque si possa condividere la fatica di vivere e di credere. Ovviamente, il Concilio, valida bussola del nostro tempo, e la Pacem in terris sono suoi grandi doni. Dopo di lui cinque Papi Cinque Papi e almeno tre generazioni. Ma restato un affetto che vive nel cuore di tanta gente. Non sono pochi i devoti, gente di ogni ceto e di ogni Paese, che vanno a cercare qualche segno di lui nel suo paese natale a Sotto il Monte o sostano innanzi alla teca che in San Pietro ne custodisce le spoglie intatte. O, pi semplicemente, lo ricordano nel loro cuore, gli si rivolgono come a un amico, ne rileggono scritti spirituali di grande valore come il suo

Giornale dellanima. Un culto il suo, che, senza che ci siano state spinte particolari, sempre vivo. Giovanni XXIII qualche mese prima di morire aveva firmato lenciclica Pacem in Terris. leredit che lascia alla Chiesa e al mondo Da quel documento, nato di fatto dopo lappello per cos dire risolutivo durante la crisi di Cuba, ci separa mezzo secolo nel quale tante cose sono cambiate e tuttavia l possiamo trovare qualcosa di importante: lidea che ogni guerra qualcosa di alienum a ratione, la distinzione fra lerrore e lerrante, e che lerrante sempre e anzitutto un essere umano e conserva, in ogni caso, la sua dignit di persona; il riconoscimento dei diritti umani. unenciclica ancora valida e, direi, profetica che precorre la globalizzazione e indica lelaborazione del concetto di bene comune in un orizzonte mondiale. Raffaele Iaria

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Gioved 6 giugno 2013

Attualit

FOTO SICILIANI-GENNARI/SIR

CAMPAGNA UNO DI NOI Staccato tagliando delle 500mila firme


Gi sei i Paesi (sui sette necessari) che hanno raggiunto il minimo di sottoscrizioni per presentare listanza nelle sedi comunitarie. Resta lobiettivo, ambizioso, da raggiungere entro il 31 ottobre: un milione di firme nei 27 Paesi dellUnione. LItalia ha gi raccolto 154.188 firme, ma pu fare molto di pi

n giorno storico: raccolte a tuttoggi 500mila firme (esattamente 504.993) nei 27 Paesi dellUnione europea, a sostegno della campagna Uno Di Noi per la tutela dellembrione umano (entro il 31 ottobre ne servono per un milione), e del traguardo di almeno sette Paesi nei quali sia stato raggiunto il minimo di firme necessarie per presentare formalmente listanza di tutela alle istituzioni comunitarie. Si respira soddisfazione, quindi, luned 3 giugno al Comitato italiano presieduto da Carlo Casini, presidente del Movimento per la Vita e parlamentare europeo, ma c anche la consapevolezza che questa causa cos importante merita ancora un lungo lavoro di sensibilizzazione culturale ed etica. Infatti, i dati diffusi luned mattina presentano un quadro a due facce: da un lato i Paesi che superano di slancio il 100 per cento del minimo di firme necessarie in favore della tutela dellembrione umano (Ungheria 291,56 per cento, Italia 281,62 per cento, Polonia 266,59 per cento, Austria 202,32 per cento, Slovacchia 184,13 per cento, Spagna 100,51 per cento); dallaltro Paesi che invece stazionano nelle zone bassissime: sono sorprendenti i tassi dello 0,32 per cento (Grecia), 0,38 per cento (Cipro), 1,36 per cento (Bulgaria), 3,06 per cento (Finlandia) e cos via. Se questi ultimi sono casi limite in negativo, motivati vuoi dalla gravit della crisi economica in corso (Grecia e Cipro), o da particolari condizioni culturali (Bulgaria e Finlandia), sorprende comunque il basso livello di firme raccolte in Paesi quali la Gran Bretagna (11,72 per cento), Germania (24,09 per cento), Irlanda (20,39 per cento), Danimarca (35,42 per cento). Per fortuna che sullo sfondo si attende di ora in ora il superamento del traguardo da parte dellOlanda ( al 99,69 per cento) e mancano una sessantina di firme. Ma si impone comunque una riflessione. Uno scatto ancora pi forte. Il presidente del Comitato italiano Carlo Casini riflette su questi dati e rilancia: Quello delle 500mila firme era un primo obiettivo e ringraziamo tutti coloro che si sono attivati e hanno firmato. Ma chiaramente ci non basta. Le 500mila firme raccolte devono essere un trampolino di lancio per uno scatto ancora pi forte nellimmediato e nei prossimi mesi. Il presidente esprime una valutazione

moderatamente positiva sullinsieme dei dati diffusi luned dal Comitato europeo: Lanalisi delle cifre dei singoli Stati fornisce un risultato incoraggiante. In tutti i ventisette Paesi dellUnione partita la mobilitazione - afferma -. Anche la Francia, fino a ora impegnata nelle proteste contro il matrimonio gay, ora sta procedendo a un ritmo forte per raccogliere le adesioni on line. Un altro motivo di soddisfazione constatare che si sta verificando una sorta di ecumenismo per la vita - prosegue - provato, sorprendentemente ad esempio, dal fatto che lOlanda protestante la settima Nazione ormai vicinissima a raggiungere il minimo richiesto. Per una voce non flebile ma potente. Il presidente va oltre e sostiene che la causa di tale portata che, quandanche si toccasse il minimo di un milione di firme, ci non sarebbe sufficiente: Uno di noi ha lo scopo di dare voce a chi non ha voce e la voce pu essere flebile o potente - afferma -. Noi vogliamo che sia potente. Perci non ci contentiamo neppure di un milione di firme n di sette Nazioni. Vogliamo che le adesioni siano molto pi numerose e coinvolgano tutte le nazioni che fanno parte dellUnione Europea, nessuna esclusa. Per quanto riguarda lItalia, i dati diffusi luned 3 parlano di 109.927 firme su carta e 44.261 on line, dimostrando che la raccolta su scheda cartacea da noi pi fruttuosa perch consente agli organizzatori di andare a cercare gli aderenti anche in luoghi pubblici, mentre ladesione on line avviene privatamente e per iniziativa individuale. C da dire, per, che nella maggioranza dei Paesi europei finora sembra prevalere pressoch incontrastato il solo sistema on line. Casini conclude auspicando che ci siano adesioni sempre pi consapevoli, auspicando che le prossime giornate mondiali dellEvangelium vitae (15-16 giugno) non solo stimolino un pi grande impegno, ma facciano programmare approfondimenti di ogni tipo su un documento organico, completo ed appassionato che pu ben accompagnare la seconda fase della raccolta delle adesioni. Luigi Crimella

Timidezze
La portavoce del Comitato italiano a sostegno della campagna Uno di noi, Maria Grazia Colombo, sottolinea un altro aspetto: Non dobbiamo dimenticare che si tratta di una iniziativa europea, e ci costituisce un valore aggiunto oltre che una importante occasione di quello che potremmo chiamare risveglio europeo. Inoltre - aggiunge Colombo - non dobbiamo avere paura di affrontare la questione vita, perch si avvertono nel nostro mondo timidezze che vanno affrontate, dubbi che vanno chiariti. Secondo la portavoce, c una tiepidezza nei riguardi di questo tema che non fa bene a nessuno. In questo senso occorre riprendere il dialogo e la sollecitazione nelle parrocchie, oltre che stimolare ulteriormente associazioni e movimenti perch si sentano attori e protagonisti della riuscita o non riuscita della campagna. Colombo ritiene che il successo consista nel mobilitare persone, volti, comunit, facendo passare la proposta attraverso una precisa testimonianza: noi trasmettiamo realmente solo ci di cui siamo convinti e abbiamo un particolare dovere soprattutto nei confronti delle generazioni pi giovani. Occorre individuare un linguaggio che sia sempre molto chiaro - aggiunge - e diventi un mezzo per affrontare la raccolta da un punto di vista culturale e valoriale. Occorre infondere speranza in tutti, dare tappe per poter segnare il viaggio verso il risultato finale. Abbiamo ancora tempo a sufficienza, ce la possiamo fare.

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Attualit

Gioved 6 giugno 2013

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In oltre sessanta citt la popolazione ha protestato in forza


IN TURCHIA NEI GIORNI SCORSI SONO STATI NUMEROSI GLI SCONTRI E LE MANIFESTAZIONI ANTIGOVERNATIVE (FOTO AFP/SIR)

Villaggio globale
di Ernesto Diaco

LA PENNA (E IL BLOG) NELLA PIAGA


Una struttura anonima, senza numero civico n insegne. Allinterno di una ex fabbrica di spazzole, nel 15 arrondissement di Parigi, si trova la Maison des journalistes, una casa unica al mondo che accoglie giornalisti perseguitati. Nata nel 2002 per iniziativa di due cronisti francesi, Daniel Ohayon e Philippe Spinau, la Maison offre ospitalit e assistenza ai giornalisti rifugiati in Francia e in fuga dal proprio Paese. Dallanno della sua fondazione, sono oltre 250 i professionisti provenienti da 53 Paesi del mondo a essere stati accolti nella struttura che, grazie ai finanziamenti del Fondo europeo per i rifugiati, del Comune di Parigi e di numerosi partner, mette a disposizione una camera, dei buoni pasto, corsi di lingua francese e soprattutto la possibilit, lontano dalle persecuzioni, di continuare a esercitare il proprio mestiere. Siria, Iran, Bangladesh, Mali: questi i principali Paesi di provenienza degli ospiti attuali. Tra i rifugiati non ci sono solo giornalisti, ma anche vignettisti e fotografi. Nonostante il pericolo racconta Marta Fallani sullagenzia Sir molti di loro continuano a scrivere sotto falso nome, creando per ogni articolo un nuovo account di posta elettronica. La loro colpa non solo quella di essersi opposti a dei regimi che negano la libert di espressione, ma di aver descritto la realt cos com, mettendo la penna nella piaga. Il rapporto 2013 di Report senza frontiere (rsfitalia.org) d notizia dei comunicatori che hanno perso la vita negli ultimi dodici mesi, registra gli interventi legislativi dei vari Paesi in materia dinformazione e stila una classifica mondiale della libert di stampa. Ai vertici resistono i Paesi nordeuropei, mentre lItalia si colloca al 57esimo posto. Alle ultime posizioni, Turkmenistan, Corea del Nord ed Eritrea, preceduti dalla Siria dove la guerra civile in corso anche una guerra allinformazione. Dal rapporto emerge anche come la censura resista tuttora in numerose parti del globo. Fra i Paesi occidentali, un caso eclatante quello del Giappone, segnalato per la mancanza di trasparenza sulle notizie relative al disastro che ha colpito la centrale nucleare di Fukushima. Non mancano, infine, le restrizioni a internet. Oltre al noto caso cinese, si distingue il Vietnam dove, secondo la Federazione internazionale per i diritti umani, trentadue blogger sarebbero in carcere, e molti altri subirebbero quotidianamente minacce, aggressioni, detenzioni arbitrarie, violazioni dei propri diritti con laccusa di propaganda contro lo Stato.

zza a i p n i a i h c r Tu

Dai cristiani appello alla moderazione


i chiama parco Gezy e rischia di diventare la miccia che potrebbe fare esplodere la Turchia. Questo polmone verde di Istanbul stato scelto, dal premier Tayyip Erdoan, come sede per ledificazione di un centro commerciale. Con le ruspe pronte gi a sradicare 600 alberi, un gruppo di attivisti, il 31 maggio, si mosso bloccando linizio dei lavori allinterno del parco che si trova proprio dietro piazza Taksim, il cuore della citt. Sit in, inizialmente pacifici, sono stati duramente e brutalmente repressi dalla Polizia che pure aveva transennato la zona, portando i manifestanti a occupare la piazza vicina e a riversarsi lungo la principale arteria pedonale di Taksim, stiklal Avenue o nelle strade vicine. Lacrimogeni, spray urticanti, manganellate, idranti non sono bastati alla Polizia per disperdere le migliaia di manifestanti che, richiamati dai social network Twitter e Facebook, continuavano a radunarsi e non solo a Istanbul. Rischio islamizzazione? Secondo alcuni commentatori il numero dei tweet inviati il 1 giugno sono stati 27,5 milioni, contro la media giornaliera dei 9-11 milioni. Le proteste sono dilagate in oltre sessanta citt turche trasformandosi in manifestazioni politiche contro il premier, reo di voler islamizzare il Paese. Lapprovazione, proprio di recente, di leggi che vietano le effusioni nei luoghi pubblici, il consumo di alcolici in prossimit delle moschee e delle scuole, e la vendita dalla sera allalba, sono state, infatti, apertamente contestate dalle forze laiche che temono la re-islamizzazione

del Paese che Ataturk, il padre della Turchia moderna, aveva concepito e voluto laico. Depositario di questa laicit ancora oggi lEsercito. Una protesta, dunque, che sta assumendo sempre pi una valenza politica, al punto che c gi chi si affretta a stabilire delle analogie tra piazza Tahrir del Cairo e piazza Taksim di Istanbul, dimenticando, forse troppo in fretta, che in Turchia vige la democrazia e che chiunque dissenta dalle decisioni del Parlamento eletto e del Governo pu scegliere una coalizione diversa alle prossime elezioni amministrative e presidenziali, che si terranno nel 2014. Quando in ballo ci sar anche un possibile referendum sulla nuova carta costituzionale. Nelle ultime votazioni, svoltesi nel giugno 2011, il Partito per la giustizia e lo sviluppo (Akp) del premier Erdogan ha riportato quasi il 50 per cento dei suffragi, il 26 per cento al Partito repubblicano del popolo (Chp) e il 5,5 per cento al Partito di Azione nazionalista (Mhp). Lappello alla moderazione delle comunit cristiane. In questa fase le comunit cristiane turche, unesigua minoranza, non sono coinvolte, come afferma monsignor Louis Pelatre, vicario apostolico di Istanbul, per il quale le proteste vedono protagonisti gli studenti che godono dellappoggio di settori legati ai vecchi apparati kemalisti. Ma dietro le manifestazioni,

aggiunge, non si intravvede finora una reale alternativa politica al partito al potere, che rimane forte e gode dellappoggio della maggioranza della popolazione, mentre lesercito - in passato decisivo nella definizione degli assetti politici turchi - mantiene una posizione defilata. Le accuse di islamizzazione che ad Erdogan giungono da varie parti lo potrebbero indurre a un cambio di strategia, lasciando maggiore spazio a quelle forze non islamiste che pure appartengono al suo partito, lAkp. C da sperare che i fatti di questi giorni alimentino in tutti lo spirito di moderazione, e non lautoritarismo lauspicio del vicario che ribadisce come in politica sia sempre saggio seguire la prospettiva del compromesso per armonizzare le spinte e gli interessi rappresentati dai diversi settori della societ. Alla moderazione e al dialogo si appella anche monsignor Ruggero Franceschini, presidente della Conferenza episcopale turca (Cet). Da Iskenderun, dove le proteste non sono ancora esplose il presule, che anche arcivescovo di Smirne, giudica le manifestazioni come un segno del timore del popolo di andare verso uno Stato a carattere religioso. La forte crescita economica di questi ultimi anni, governata proprio dal partito del premier Erdogan - il parere di molti analisti - potrebbe non bastare pi per evitare al suo Governo un forte scossone.

una reazione dal sapore politico che intende porre un freno alla graduale islamizzazione del Paese. Da parte cattolica si osserva che nel popolo emerge il timore di andare verso uno Stato a carattere religioso

il Periscopio

di Zeta
Puglisi divenuto beato, come spiega benissimo lautore, perch prima di tutto ha predicato il Vangelo. E in forza dellannuncio del Vangelo ha combattuto le battaglie per i suoi ragazzi, per la gente di Brancaccio che ha cercato di sottrarre alla mafia. Fu condannato a morte dai suoi nemici proprio perch diffondeva il Vangelo. Allora, attenzione anche alle descrizioni pi o meno fedeli che circolano su certi personaggi. Don Puglisi ha saputo perdonare, come quando ha sorriso davanti ai suoi assassini dicendo che li stava aspettando, nel giorno del suo 56 compleanno. stata questa la sua forza interiore, la sua rivoluzione. E a lui tanti di noi si possono ispirare per trarre energie nelle prove quotidiane, per non indietreggiare davanti alle difficolt e alle insidie di ogni genere. Dalla sua morte nato un bene pi grande. Duro e difficile da affermare, ma non lontano dalla realt. Palermo si ridestata e ha preso coscienza delle sue potenzialit. Nel quartiere Brancaccio opera lassociazione Padre nostro fondata dal sacerdote, un faro per chi desidera sottrarsi alle logiche della malavita. Chiudo forzando una citazione di Leonardo Boff sulle virt incontrata nel volume di monsignor Bertolone. Potrei dire che questi santi e questi beati sono per noi tutti come le stelle: noi non le raggiungeremo mai, ma esse orientano i naviganti e rendono incantevoli le nostre notti. (797)

I suoi nemici lo hanno ucciso perch con la sua vita testimoniava la Parola di Dio

Don Puglisi ha predicato il Vangelo

a lettura di un libro sempre unavventura. Si instaura tra chi scrive e chi legge un rapporto stretto, quasi personale. A volte si ha limpressione di avere addirittura conosciuto lautore, in specie se il volume riesce a coinvolgere in unesperienza appassionata che conduce in unaltra realt, in unaltra dimensione. Allora, se capita qualcosa di bello e di vero, arriva inevitabile il desiderio di condividere ci che si vissuto. proprio quanto mi accaduto negli ultimi giorni. In occasione della beatificazione di don Pino Puglisi sono usciti in libreria numerosi volumi. Tra le mani me ne capitato uno che merita di essere letto. Lautore larcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace. E gi uno si domanda cosa centri un vescovo che ha sede in Calabria con un prete ucciso dalla mafia a Palermo. Ma monsignor Vincenzo Bertolone anche il postulatore della causa che riguarda il sacerdote freddato con un colpo di pistola il 15 settembre 1993. Quindi, chi meglio di lui pu parlare di Padre Pino Puglisi beato - Profeta e martire? Bisogna buttarsi nelle 208 pagine (uscite per le edizioni San Paolo) intrise di un pezzo di storia del nostro Paese per capire che don Puglisi non stato un prete pazzo, uno che faceva battaglie a vuoto, che combatteva lingiustizia, che voleva abbattere i muri dellomert. Don

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Cesena

15 giugno
Scarpinata solidale a San Giovanni
La "Scarpinata solidale" vede questanno la sua terza edizione nellambito della 41esima "Notturna di San Giovanni", la tradizionale podistica nata come iniziativa beneca con lobiettivo di formare un collegamento virtuoso tra le istituzioni cittadine, gli organi di informazione, le imprese e il mondo del volontariato, che si svolger sabato 15 giugno (iscrizioni la sera stessa, dalle 19, presso lUfficio Turistico al Loggiato del Palazzo Comunale). Promossa dal Comune di Cesena, la corsa vedr come concorrenti sindaco, assessori, consiglieri comunali, giornalisti, sponsor e tante altre personalit, che verseranno una quota minima di iscrizione di 25 euro destinato a rimpolpare i contributi dei vari sponsor di Cesena e circondario, come Romagna Iniziative, Amadori, Apofruit, Cna, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti. Il monte premi nale sar devoluto in benecienza a tre associazioni di volontariato scelte dagli utenti online del settimanale Corriere Cesenate, Il Resto del Carlino, La Voce di Romagna, Corriere di Romagna, Teleromagna e Videoregione. La scelta dovr essere effettuata tramite i relativi siti oppure attraverso il sito dellAmministrazione comunale "Cesena Dialoga" entro luned 24 giugno. Francesco Zamagni

Sar necessario mettere il disco orario

Parcheggio: al Bufalini prime due ore gratuite


a sosta al Bufalini diventa pressoch gratuita grazie ai soldi racimolati con le multe in centro storico dovute al sistema di viedeosorveglianza Icarus. Lo ha deciso la Giunta comunale, che nella riunione di luned ha approvato la delibera di riorganizzazione dei parcheggi nella zona ospedaliera a partire dal prossimo primo settembre. Dopo anni di lamentele, il Comune ha ritenuto opportuno trovare una soluzione al problema parcheggio al Bufalini rendendo gratuite le prime due ore di sosta. Secondo lipotesi elaborata dal settore Infrastrutture del Comune, la nuova organizzazione della sosta al Bufalini prevede di introdurre in via sperimentale, a partire dal primo settembre, la gratuit della sosta per le prime due ore attraverso lesposizione del disco orario nei 674 posteggi per i quali attualmente applicata una tariffa oraria di 40 o 50 centesimi. Per la sosta successiva alle prime due ore sar applicata una tariffa oraria unica di 40 centesimi

Si cambia dal primo settembre I mancati introiti, valutati in 130mila euro lanno, saranno compensati dalle multe di Icarus
fino a un massimo di 2 euro per la tariffa giornaliera. Rimangono esclusi da questo nuovo assetto solo i 52 posti gi ora assoggettati a tariffe particolari, istituite appositamente per agevolare la sosta gi gratuita di chi deve accedere a cure particolari (49 posti) e per la zona di dimissioni (3 posti). Con questa nuova organizzazione si prevede un minore incasso di 45mila euro nel periodo compreso fra il primo settembre e il 31 dicembre 2013, mentre su base annua il mancato introito valutato sui 130mila euro. "Stando allandamento finora registrato dellattivit sanzionatoria di Icarus - specificano il sindaco e gli assessori Maura Miserocchi e Simona Benedetti -, tali somme risultano ampiamente ricopribili con lincasso delle multe: dal 25 marzo a oggi sono state effettuate 6995 contravvenzioni per un introito di 77mila 924 euro, quindi gi con i primi due mesi abbiamo a disposizione una somma ben pi alta di quella necessaria per coprire la sperimentazione 2013 del piano sosta allospedale".

Economia | Proposte della Crc

Cils | Nuovi locali per Calicantus

Foto Mauro Armuzzi

La scorsa settimana la Cassa di Risparmio di Cesena ha presentato alcune proposte per il rilancio delleconomia locale e per il sostegno alle famiglie. Presenti (da destra nella foto) il presidente della Cassa di Risparmio Germano Lucchi, il direttore Adriano Gentili e il vice direttore Dino Collinucci. Fra le iniziative, un ulteriore budget per i mutui prima casa, anticipi su fatture di crediti, prestiti per il pagamento delle imposte e allungamento della rata residua del mutuo casa.

Un nuovo Calicantus. Si svolto la scorsa settimana, al Centro di terapia occupazionale di Cils, il taglio del nastro per linaugurazione dei locali rinnovati. Presenti lassessore Simona Benedetti e il sindaco Paolo Lucchi, oltre a Giuliano Galassi presidente della Cisl. Il centro, che ha assunto il nome di Calicantus, dispone di due ampi spazi per le attivit, una sala mensa, servizi e un ampio spazio allaperto; capace di ospitare fino a 18 persone adulte con disabilit.

Cesena

Gioved 6 giugno 2013

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Si trova a Richmond, nel Queensland

Brevi
Giula Party
La parrocchia dellOsservanza conclude lanno pastorale con la festa del Giula Party, in programma il 9 giugno nel parco adiacente il convento. Dopo la celebrazione della messa, alle 19, tutti a cena negli stand gastronomici. La serata prosegue alle 21 con il saggio degli allievi del corso di chitarra cui seguir, alle 21.15, il concerto di Michele Fenati. In estate non si fermano le attivit della parrocchia: dal 28 giugno al 7 luglio si svolge il campo-scuola per elementari e medie alle pendici del Monte Nerone e dal 25 agosto al 1 settembre le vacanze per le famiglie ad Avio-Tem (Brescia). E il pellegrinaggio in Giordania e Terra Santa dal 19 al 27 luglio. Per informazioni: tel. 0547.611200.

Da Ronta allAustralia Un giovane volenteroso


no dei pi frequenti luoghi comuni dice che i giovani non hanno voglia di impegnarsi, che vogliono tutto e subito senza fare sacrifici e altre "amenit" del genere. Non sempre cos: lo abbiamo scritto ampiamente anche nei mesi scorsi descrivendo limpegno di tanti giovani universitari o laureati emigrati allestero per trovare un lavoro consono ai propri studi. Oggi raccontiamo unaltra storia, diversa rispetto a quelle precedenti, ma altrettanto esemplare nel descrivere la forza di volont di molti giovani. Giovanni Nardi un 25enne di Ronta che ha deciso di emigrare in Australia in cerca di lavoro. E arrivato nel Paese dei canguri a fine marzo e subito andato a salutare, a Sidney, due suoi amici, sempre di Cesena, i giovani sposi Emanuele Placuzzi e Maddalena Rossi. Poi ha trovato lavoro in unazienda che si occupa di legnami. In passato stato anche in Egitto e negli Usa. "Mi trovo a Richmond, nel Queensland ci scrive Nardi su Facebook - in una zona piuttosto isolata. Il mio alloggio nel campobase costituito da una stanza.

Giovanni Nardi, di Ronta, un giramondo che attualmente lavora per unazienda di legnami
Da qui parto per andare a lavorare per 7 giorni filati a 150 chilometri di distanza, in una zona collinare con molti boschi. L abbiamo un container che fa da cucina e da doccia, qualche generatore di corrente elettrica e le tende per dormire". Non c la fila per fare questo lavoro: la squadra di Nardi composta da altri 5 ragazzi: 4 australiani e un francese, oltre a lui. La paga pari a 150 dollari australiani al giorno, poco pi di 100 euro. "Da questo sperduto avamposto continua il giovane - ci arrampichiamo con un trattore sulle cime delle colline per tagliare il sandlewood, il legno con cui si fa lincenso. Lo carichiamo sul camion e quando pieno torniamo a Richmond per pulirlo e spedirlo". Il lavoro di pulizia consiste in questo: togliere la corteccia con una pistola con acqua ad altissima pressione per poi imballarlo in un container. Il mercato finale verso il quale i container vengono spediti quello cinese. "Lavorando nei boschi - conclude Nardi - incontriamo spesso i canguri che gironzolano intorno. Ieri notte uno era fuori dalla tenda dove dormo io e qualche notte fa cera la luna piena e si sentivano ululare i dingo. Siamo immersi nella natura: unesperienza pi australiana di questa non mi poteva capitare". Cristiano Riciputi

Acquarola in festa
La piccola comunit dellAcquarola, frazione sulle prime colline cesenate, gioved 13 giugno ricorda SantAntonio da Padova con la celebrazione della messa alle 20.45 alla celletta a lui dedicata posta lungo la via Garampa. La messa sar presieduta da monsignor Virgilio Guidi, parroco dellOsservanza. Al termine, seguir un breve rinfresco.

Preghiera contro aborto


La Comunit Papa Giovanni XXIII invita al momento di preghiera contro laborto e a sostegno delle mamme in difficolt. Si tiene ogni primo venerd del mese alle 7 di fronte allingresso principale dellospedale Bufalini di Cesena. Il prossimo appuntamento per venerd 7 giugno.

Le emozioni dellincontro su Giuseppe Dossetti


Raramente in un incontro culturale ho avvertito la tensione spirituale che si respirava marted sera 28 maggio nella sala S. Biagio, stipata di persone commosse al riudire la voce forte di Giuseppe Dossetti, in un filmato che ripercorre i momenti pi significativi della sua storia. Ho riprovato lemozione di 20 anni fa quando, a Bologna, eravamo in un gruppetto di amici attorno a un tavolo a colloquio con il monaco Giuseppe Dossetti. LAssociazione "Zaccagnini" ci ha proposto uno dei suoi incontri pi emozionanti Il testo di Isaia dice: "Mi gridano da Seir: Sentinella, quanto resta della notte? L.a sentinella risponde: Viene il mattino; se volete domandare, domandate; convertitevi, venite!". Commenta Dossetti: un grido contro lincapacit di pensare politicamente, la mancanza di grandi punti di riferimento e di unetica conseguente. Come oggi, del resto. Il nipote di Giuseppe, sacerdote, intervenendo, ha chiesto di non fermarsi allaspetto politico della personalit di Dossetti, ma di leggere la

sua vicenda nella totalit della sua parabola fino alla vocazione religiosa, alla fondazione della Piccola Famiglia dellAnnunziata. Non c contraddizione, ma continuit in un itinerario nel quale la vocazione educativa ha sempre prevalso. Egli la segu anche nel dibattito alla Costituente, in cui fu autentico protagonista, e nella breve esperienza di candidato sindaco della citt di Bologna: i suoi "comizi" (che seguimmo da studenti universitari) erano la proposta di una politica "cittadina" che coinvolgesse i bolognesi nella costruzione di una civitas solidale, memore di un glorioso passato, che affondava le sue radici nellhumus medioevale cristiano. Pier Luigi Castagnetti ha tratteggiato il Dossetti della Costituente, della quale fu uno dei grandi protagonisti, come De Gasperi, ma con proposte politiche diverse. Dossetti, dice Castagnetti (uno degli amici della nostra tradizione cattolico-democratica) era convinto che, nel momento fondativo della nuova demo-

crazia italiana, dopo la catastrofe della dittatura e della guerra, era fondamentale il principio della partecipazione di tutti i cittadini alla vita politica, e non solo il disegno architettonico delle strutture dello Stato, per realizzare una democrazia sostanziale. "Volle, Dossetti, che i primi articoli, quelli fondativi, avessero questa anima popolare. Si deve a Dossetti il metodo di scrivere la Costituzione, mettendo al centro di essa le persone, che si relazionano fra loro. In un dialogo appassionato con Togliatti egli riusc a persuaderlo ad una formulazione che faceva emergere il primato della persona, cos come ottenne, contro il parere dei socialisti, ladesione dei comunisti allinclusione dei Patti Lateranensi nella Costituzione con lart. 7". Quando un incontro, come quello di marted scorso, lascia il desiderio di approfondire ulteriormente il ricco materiale proposto nella lunga serata, ha centrato il suo obiettivo. Giovanni Maroni

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Gioved 6 giugno 2013

Cesena
Brevi
Le foto del pellegrinaggio al Monte
Sul sito www.corrierecesenate.it possibile trovare la fotogallery relativa al pellegrinaggio al santuario della Madonna del Monte che si tenuto venerd 31 maggio.

NetCampus una conferenza che si terr a Cesena il 14 giugno


linformatica". Levento, aperto a studenti e addetti ai lavori, sar suddiviso in oltre 70 sessioni votate a ricerca, creativit e sviluppo. Le grandi case produttrici e sponsor dellevento, come Microsoft, Acer, Intel, Avanade e Nokia, saranno parte attiva e integrante dellevento, presentando le ultime novit e rendendosi disponibili, tramite postazioni fisse, a incontrare gli studenti partecipanti e raccoglierne i curricula. Agli studenti sar dedicato un contest, organizzato da Technogym, che verter sulle tematiche di "Social applicato al Wellness" e "Allenarsi in palestra divertendosi". In palio tanti prodotti Technogym e lopportunit, nel caso lidea si rivelasse particolarmente interessante, di un coinvolgimento diretto dellazienda nel suo implemento. Ledizione 2013 ospiter inoltre le finali italiane di Imagine Cup, concorso Microsoft per studenti di tutto il mondo che premia i migliori progetti realizzati con tecnologia Microsoft, offrendo cos ulteriore visibilit allevento. Levento, che ad oggi vede 359 iscrizioni da tutta Italia, in attesa delle settimane pi calde, patrocinato dal Comune di Cesena, che vede in esso, parola di sindaco Lucchi, "una grande occasione di crescita per Cesena come luogo significativo per linformatica". Per informazioni e iscrizioni consultare il sito www.dotnetcampus.it. Francesco Zamagni

Oltresavio-Dismano nelle Marche


Campocavallo Eremo e Fonte Avellana: ecco al meta del pellegrinaggio zonale Oltre Savio Dismano in programma per l8 giugno e al quale parteciperanno 150 persone. Il programma prevede la visita a Campocavallo a Osimo (Ancona). Seguir nel pomeriggio la visita a Fonte Avellana, con rosario e visita allEremo e una sosta alle Gole del Furlo. (Bb)

Linformatica fa tappa al TechnogymVillage


a grande informatica sbarca nel cesenate. Il .NetCampus, la pi grande conferenza tecnica italiana su tecnologia Microsoft, dopo i suoi 2344 iscritti nelledizione 2012, far tappa per la sua quarta edizione al Technogym Village di Cesena il prossimo 14 giugno. Cesena, agli occhi di Pietro Evangelisti e Maurizio Pensato, fondatori di Spot Software, lazienda che ha organizzato levento, parsa un terreno

particolarmente fertile per le scienze informatiche. "Linvestimento universitario di ventanni fa - ha affermato, durante la presentazione alla stampa venerd 31 maggio, Evangelisti, laureatosi in Scienze dellinformazione proprio a Cesena - si rivelato molto fruttuoso. Il nostro non vuole essere un evento occasionale, ma diventare qui una realt stabile, per far conoscere anche la Romagna come territorio per

Il marted e il venerd
"Muoviti che ti fa bene"

Hanno preso il via marted scorso gli incontri bisettimanali con lo yoga previsti nellambito di Muoviti che ti fa bene, il progetto promosso da Comune, Usl e Technogym che offre ai cesenati lopportunit di svolgere attivit sica gratuita in alcuni dei principali parchi di Cesena. Gli appuntamenti si svolgeranno il marted e il venerd dalle 19 20.30 al Parco Ippodromo (Ritrovo Pista Skatepark) no al 13 settembre.

ANNIVERSARIO

RINGRAZIAMENTO

E stato tre anni a Cesena

Al Montefiore
Brc, nuova filiale
Una nuova liale e un sito (www.passalacasa.it) si possono visualizzare oltre trenta proposte di immobili in vendita su cui la banca offre ai soci Brc mutui prima casa ad un tasso di interesse effettivo molto concorrenziale. Luned scorso alla torre bianca del centro Monteore Banca Romagna Cooperativa ha aperto una liale che avr orari a misura di centro commerciale, vale a dire orario continuato dalle 9,05 alle 14,30 dal luned al venerd. La liale viene aperta dopo che, negli ultimi tempi, ne sono state chiuse alcune fra le quali quelle della via Emilia (zona Case Castagnoli) e di Calabrina e altre sono state vendute. Nel contempo liniziativa Passa la Casa mira a rimettere in moto il sistema edilizio. In particolare, i costruttori che hanno mutui con la Banca mettono in vendita a condizioni favorevoli gli immobili invenduti.

E morto padre Galli


12/06/2005 - 12/06/2013

DON VITO GENTILI


"Le doti umane e la fede che hanno guidato la tua vita sono ancora desempio per tanti" Mercoled 12 giugno alle 18,30 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria della Speranza (zona Ippodromo) nella celebrazione della messa i familiari, insieme agli amici e a quanti gli vollero bene, lo ricorderanno con affetto Lassociazione Amici del Lugaresi ringrazia tutti coloro che con la presenza o con la preghiera sono stati vicini alla Comunit dei Giuseppini durante il funerale del nostro caro padre Fabio Faggin La Messa di trigesimo verr celebrata nella chiesa dell'Istituto, in via Canonico Lugaresi a Cesena, gioved 27 giugno alle 20,30

A qualche settimana dalla morte, la comunit dei frati Cappuccini di Cesena ricorda Padre Giancarlo Galli che era stato superiore del convento per tre anni dal settembre 2008. Aveva 71 anni ed morto di malattia. Il funerale si celebrato nella chiesa dei Cappuccini, a Scandiano (Reggio Emilia), convento dove padre Giancarlo ha svolto il suo ultimo servizio. Padre Giancarlo nella provincia religiosa dellEmilia Romagna ha svolto vari incarichi: definitore, animatore vocazionale, maestro dei novizi, rettore di un santuario e parroco. Prima di essere destinato alla fraternit cappuccina di Scandiano nel 2011, stato per tre anni superiore del convento dei frati Cappuccini di Cesena. Qui ha svolto la sua attivit sacerdotale nellassidua accoglienza alle persone e ai gruppi e alla disponibilit ai servizi pastorali delle parrocchie della Diocesi che ne facevano richiesta.

Cesenatico

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Dal 9 giugno al via la rassegna "La serenata delle zanzare"

Archeologia
Stanziati 4000 euro per lArcheoCamp
ArcheoCamp: anche questanno il Comune di Cesenatico sostiene il progetto di ricerca archeologica con un contributo pari a 4000 euro. "Lentroterra di Cesenatico - si legge in una nota del Comune - presenta un notevole interesse archeologico, testimoniato dai numerosi ritrovamenti emersi negli scavi condotti negli anni 60-70 e conuiti nellAntiquarium Comunale, dove sono stati sistemati i reperti trovati nel corso di alcune indagini successive. Tra queste, ha assunto un particolare rilievo liniziativa da parte della School of Archaeology and Ancient History dellUniversit di Leicester (UK) diretta dal professor Neil Christie, grazie allinteressamento di Denis Sami, archeologo di Cesenatico che tiene corsi in quella Universit". Tale progetto ha portato sin dal 2008 un gruppo di giovani archeologi inglesi ed europei a compiere scavi nella zona di Ca Bufalini, dove si sono evidenziati insediamenti abitativi e commerciali situati a margine di unampia strada consolare e in prossimit di una via dacqua - il canale Fossatone - che si sta rivelando sempre pi determinante per comprendere lassetto del territorio in et romana e altomedievale, e proporre soluzioni al problema della localizzazione del sito di Ad Novas. Le ricerche di Ca Bufalini sono state anche loccasione, a partire dal 2009, della innovativa esperienza didattica dellArcheoCamp, che ha coinvolto ogni anno oltre duecento ragazzi delle scuole elementari e medie. Nel corso dellArcheoCamp, per la durata di una settimana, i ragazzi hanno avuto la possibilit di lavorare insieme agli archeologi in un vero scavo, imparando a riconoscere i reperti man mano che venivano estratti, a misurare lunghezze ed aree, a conoscere la storia, ma anche la ora e la fauna della campagna, e non ultimo, a imparare parole in inglese, in latino, e anche in dialetto romagnolo.

Esterno di Casa Moretti sul Portocanale A lato, lo studio dello scrittore

A Casa Moretti lestate ha il sapore della poesia


asa Moretti, un museo dove si respira letteratura e dove ci si attende, da un momento allaltro, di imbattersi nel grande scrittore e poeta. La casa-museo di Marino Moretti, situata sul Portocanale di Cesenatico a pochi metri di distanza dalla sede del Comune, parte con diverse iniziative che caratterizzeranno lestate 2013. Il primo appuntamento previsto per il 9 giugno alle 18 con lesordio della rassegna "La serenata delle zanzare". Nel giardino della casa, posto nel retro, si succederanno alla lettura di poesie Martina Abbondanza, Nicola DAltri, Stefano Maldini, Massimiliano Mandorlo. La serata a cura di Gianfranco Lauretano. Casa Moretti merita una visita senza successivi lavori di restauro, ledificio ombra di dubbio. In giugno aperta si mantenuto quasi inalterato. Dopo al pubblico il sabato e la domenica la morte(1979) la sorella lha donato dalle 15,30 alle 18,30, mentre in luglio al Comune e nel corso degli anni si e agosto vi si pu accedere tutti i proceduto ad unopera di giorni dalle 16,30 alle 22,30. valorizzazione, tanto che Casa "Il poeta-scrittore nasce a Cesenatico Moretti rientra nel circuito romagnolo - spiega la direttrice Manuela Ricci delle case-museo che comprende le nel 1885. Nonostante le vicissitudini abitazioni di Giovanni Pascoli, Alfredo della seconda guerra mondiale e i

Panzini, Renato Serra, Aurelio Saffi, Vincenzo Monti, Alfredo Oriani". Quando si entra al museo si suona il campanello, come in una normalissima casa. Entrando si entra in unatmosfera ottocentesca grazie agli arredi a cui il poeta teneva molto. Alle pareti vi sono librerie e stampe firmate da letterati amici di Moretti: si leggono gli autografi dei maggiori scrittori del 900. Lultima stanza del piano terra, opposta al Portocanale, la cucina. "E affacciata al cortile interno continua Manuela Ricci - ed la pi cara alla poesia familiare e quotidiana di Moretti che am sempre gli spazi domestici raccolti e rassicuranti. Il grande camino, larla, stato rifatto nei primi anni 80, cos come la pavimentazione di molte stanze". Al piano superiore vi sono la camera da letto e lo studio. "Langolo di lavoro dello scrittore - precisa la direttrice - rimasto cristallizzato cos come lo lasci Moretti. Si riconoscono lo scaffale quadrato e il divano, la poltrona donata dallamico Panzini, il tavolino che fa da scrivania, stretto quanto un banco di scuola e senza cassetto, la stampetta col volto di Ges dalla cena di Leonardo e la foto della madre Filomena, gli inchiostri, i pennini, le forbici". Cristiano Riciputi

Lavori | Prove tecniche alla chiusa

Scuola | Festa di fine anno

Proseguono anche questa settimana le prove tecniche allo sbarramento mobile del CanaleVena. Nei giorni scorsi sono stati posizionati 8 "panconi" (nella foto) che, come spiega lingegner Daniele Domenichini del Consorzio di Bonifica, "servono per operazioni di manutenzione oppure in caso di emergenza".Terminate le prove, i panconi saranno posizionati in una rastrelliera vicino alla ferrovia.

Festa di fine anno scolastico presso la scuola primaria Leonardo da Vinci di Cesenatico, organizzata lo scorso venerd 31 maggio da genitori e insegnanti. Per festeggiare non potevano mancare stand gastronomici, esposizioni botaniche, lotterie di giocattoli, gare di torte, spettacoli e giochi vari per il divertimento dei bimbi e delle loro famiglie. (Arianna Alpini)

Villalta

La bella e la bestia
La Bella e la Bestia in musical. E quello organizzato dai giovani della parrocchia di Boschetto che ripropongono il celebre classico della Disney, amato da adulti e bambini. Lappuntamento per sabato 8 giugno (ore 20,45) nel teatro della parrocchia di Villalta di Cesenatico (al civico 390).

Mostra-mercato e collezionismo
Con il patrocinio del Comune di Cesenatico e la sponsorizzazione della Bcc di Sala di Cesenatico, il 15 e il 16 giugno nel Centro San Giacomo, sul Portocanale, sar allestita la Mostra Mercato, organizzata dal Circolo culturale, latelico e numismatico "E. Giunchi" di Cesena. Saranno a disposizione, sia in mostra che per lo scambio, oltre a oggetti di latelia e numismatica, anche cartoline, telecarte e piccolo collezionismo. Gli orari di apertura saranno 9-18 e 20-23 il sabato, 9-13 la domenica. Tutta la manifestazione a ingresso libero.

Cesenatico

Atr, cambiano gli orari


Domenica 9 giugno 2013 entreranno in vigore gli orari estivi dei servizi di trasporto pubblico del bacino di Cesenatico, Cesena e Forl validi no al prossimo 8 settembre. Il libretto orario aggiornato gi disponibile e scaricabile dal sito www.startromagna.it - sezione orari e percorsi.

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Valle del Rubicone

Gatteo
Ricordando don Armando
Il 30 giugno 2005 moriva, allet di 92 anni, don Armando Moretti (foto), gi rettore del cimitero urbano di Cesena e prima ancora parroco di Monte Codruzzo e di SantAngelo di Gatteo. E proprio a SantAngelo, mercoled 29 maggio scorso presso il salone parrocchiale stato ricordato don Armando a 100 anni dalla nascita. Venne alla luce a Gattolino il 28 maggio 1913 e il titolo del convegno "Don Armando, prete della strada e della carit" ha voluto sottolineare il ruolo di questo sacerdote che sempre stato in mezzo alla gente, aiutando e confortando chiunque avesse bisogno mettendosi al servizio degli altri. Insomma, un vero prete. Infatti non v spazio sufficiente per elencare tutta la sua opera religiosa, umana, spirituale, caritatevole ed anche letteraria. Il suo esempio di vita appartiene al Vangelo della vita nascosta, fatta non di battaglie e di manifestazioni di massa, ma di episodi di straordinaria dimensione umana, localizzabili in piccoli paesi come Monte Codruzzo (dove fu parroco dal 1938 al 1947) e SantAngelo (dal 1947 al 1972) e poi nel cimitero di Cesena, no al 2001. Tante cose oggi "parlano" di lui, ma soprattutto il suo esempio di vita spesa per gli altri parla ai cuori di tutti coloro che lo conobbero. A SantAngelo di Gatteo fond, tra le altre cose la Casa di Accoglienza "A. Fracassi". A portare testimonianze sulla sua gura, sono stati Edoardo Maurizio Turci, monsignor Piero Altieri, monsignor Ezio Casadei, Egidio Strada, Venanzio Censi, Don Luigi Moretti, Francesco Casadei, Pino Buda, le insegnanti della scuola materna "Stella Moretti" e Aureliano Casadei, presidente dellAssociazione "Angela Rosa Moretti" onlus. Una mostra fotograca dedicato al centenario di don Armando stata allestita nella Casa di riposo "A. Fracassi" di SantAngelo. Et

Longiano: Homo viator, centro estivo al via


Ritorna a Longiano il centro estivo gestito dallassociazione "Homo Viator. Per lumanit in crescita". Si svolger nei locali del piano terra del convento francescano e nel campetto adiacente. Il centro, rivolto ai bambini delle scuole elementari, aprir i battenti luned 10 giugno e sar attivo no a venerd 19 luglio, per un totale di tre turni di due settimane ciascuno. Si svolger dal luned al venerd, dalle 8 alle 18. Sono previste due uscite settimanali. Responsabile del centro estivo Damiano Garattoni, educatore del doposcuola. Con lui ci saranno due ragazze del servizio civile (Elisa Farina e Francesca Batani) e i volontari del centro di aggregazione giovanile "Forza venite gente". "Novit di questanno - spiega frate Valerio Folli - lapertura del centro estivo ai ragazzi delle medie. Saranno proposti due turni: il primo di due settimane, dal 10 al 21 giugno, sempre nei locali del convento, e il secondo di una settimana, dal 24 al 28 giugno, al "Villaggio San Francesco" di Badia Prataglia (Arezzo)". La quota di partecipazione (elementari e medie) di 30 euro per turno. (Mv)

Domenica 9 giugno il referendum a Savignano e San Mauro


I sindaci Miro Gori ed Elena Battistini durante un incontro organizzato dal Rotary club Valle del Rubicone

Fusione dei Comuni E giunta lora di votare


Il 9 giugno si vota per il referendum consultivo. I cittadini di San Mauro Pascoli e Savignano sul Rubicone sono chiamati alle une per esprimere la loro opinione sulla fusione dei due Comuni in un unico ente. Essendo il referendum solo consultivo, la decisione presa dai cittadini non sar definitiva. I sindaci hanno pi volte ribadito che lesito dele urne sar preso in forte considerazione, ma la parola finale spetta alla regione Emilia Romagna. Da pi tempo stato reso noto che le linee guida della Giunta regionale sono per laccorpamento di pi comuni in un unico ente. Possono votare tutti gli elettori dei Comuni di Savignano sul Rubicone e San Mauro Pascoli. In base alla vigente disciplina, potranno quindi votare oltre ai residenti italiani anche i residenti cittadini dellUnione europea che hanno presentato

regolare istanza entro i termini previsti. Quando e dove si vota. Domenica 9 giugno i seggi saranno aperti dalle 6 alle 22. Le operazioni di scrutinio iniziano subito dopo la chiusura delle operazioni di voto. Le sezioni elettorali sono istituite presso i plessi scolastici dei due territori. Come si vota. I quesiti referendari, in due distinte schede (una grigia e una rosa), sono cos formulati: 1) Volete voi che i Comuni di Savignano sul Rubicone e San Mauro Pascoli nella Provincia di Forl-Cesena siano unificati in un unico Comune mediante fusione? 2) Con quale dei seguenti nomi volete sia denominato il nuovo Comune? a) Rubicone Pascoli, b) Pascoli Rubicone; c) Rubiconia Pascoli; d) Rubicone pascoliano; e) Pascoli Valle Rubicone. Per esercitare il diritto di voto necessario essere in possesso della tessera elettorale e di un documento di riconoscimento valido. Per richiedere la tessera elettorale, in caso di smarrimento, occorre rivolgersi allUfficio Relazioni con il Pubblico dei comuni di Savignano e San Mauro. I risultati potranno essere seguiti sui siti internet del Comune di Savignano e su quello della Regione. Cristina Fiuzzi

Rotary, premio agli studenti


Il premio "Ilario Fioravanti", organizzato per il primo anno dal Rotary club Valle del Rubicone in collaborazione con la fondazione "Tito Balestra onlus" di Longiano, stato assegnato allIstituto comprensivo di Longiano. La cerimonia di premiazione

si svolta sabato 1 giugno nella sala dellArengo del Castello malatestiano. Al concorso, aperto alle scuole medie inferiori del territorio, hanno partecipato gli istituti di cinque Comuni: Satarcangelo di Romagna, Gatteo, Savignano sul Rubicone, San Mauro Pascoli e Longiano. I ragazzi sono stati chiamati a realizzare sculture in terracotta sul tema "il mondo del circo". La giuria era composta da: Adele Briani, vedova Fioravanti, Giancarlo Biondini, presidente del Rotary club Valle del Rubicone, Daniele Torri, assistente del

governatore del distretto Rotary, Flaminio Balestra, direttore della fondazione "Tito Balestra", e Michaela Rodosio, presidente della commissione pubbliche relazioni del Rotary. Lopera premiata consiste in un gruppo scultoreo di venti elementi (pagliacci), realizzati dagli alunni delle classi terze di Longiano, sotto la supervisione del professore di arte, Luigi Turci. Allistituto di Longiano andato un assegno di mille euro e una medaglia di bronzo realizzata da Fioravanti in tiratura limitata. (Mv)

San Mauro Pascoli


Migliorie al sistema di raccolta differenziata dei riuti. A San Mauro Pascoli partita nelle scorse settimane la sostituzione del sistema di apertura dei cassonetti di tutte le 119 isole presenti sul territorio. Unoperazione che consentir di rendere pi efficiente lapertura dei cassonetti, ricorrendo a nuova tecnologia. Oltre 500 i cassonetti coinvolti, eccetto le campane per la raccolta del vetro. Nulla cambier per i cittadini: la chiave elettronica e lalloggio restano gli stessi. Nei cassonetti il pannello solare che alimenta lapertura sar posizionato di fronte anzich sul tetto; si aprir solo la parte anteriore del coperchio, mentre quella posteriore rester bloccata. Inne sulla pedaliera sar inserita una molla antistress in grado di allungarsi gradualmente no a terra, per dissuadere i fenomeni di vandalismo.

Abita a Budrio di Longiano

Gambettola | Dal Lions un cane guida

"Amici": per Greta la piazza donore


Si chiama Greta Manuzi. nata a Cesena il 9 settembre 1990 e abita a Budrio di Longiano. Per un soffio non ha vinto ledizione 2012-2013 di "Amici", il talent show di Maria De Filippi, trampolino di lancio di artisti quali i vincitori del Festival di San Remo Marco Carta, Valerio Scanu ed Emma Marrone. Il sogno di Greta iniziato lo scorso novembre, quando entrata a far parte della scuola di "Amici" nella squadra bianca. Canta da quando piccola e ha frequentato a Gambettola "LAstudio Arts - Centro danza & tness" di Rebecca Pinder. Durante la trasmissione di Maria De Filippi ha dimostrato a milioni di italiani la sua grinta e il suo talento. Ha gi pubblicato un disco, lep "Solo rumore", uscito il 21 maggio per letichetta "Carosello" di Milano. La serata nale di "Amici" stata trasmessa in diretta su Canale 5 sabato scorso. Dagli studi Mediaset di Roma, Greta ha salutato con affetto la sua Longiano che seguiva lesibizione su un maxischermo installato in piazza Malatestiana. Matteo Venturi

La scorsa settimana a Gambettola si tenuta la consegna di un cane guida per un ragazzo non vedente di 23 anni, Manuele Bravi di Santarcangelo. Presenti il sindaco Iader Garavina, il presidente del Lions Rubicone Stefano Berlini, Francesco Covarelli, coordinatore delliniziativa, oltre 50 bambini delle scuole e numerose autorit. Laddestramento di un cane-guida necessita di 300 ore di impegno e il costo si aggira attorno ai 25mila euro.

Valle del Savio


Bagno di Romagna
Il nodo dei reflui delle acque termali
Sullaccordo di programma attualmente allesame della Provincia per la valorizzazione delle acque reue termali interviene con una interrogazione la consigliera provinciale Maria Grazia Bartolomei (capogruppo Udc). "Considerato che lAccordo di Programma in oggetto nalizzato - scrive Bartolomei - alla modica del conferimento del reuo termale da fognatura pubblica a corpo idrico superciale, applicando misure di mitigazione dei relativi impatti e recuperando il calore residuo delle acque reue termali stesse attraverso limpianto di teleriscaldamento; si richiede di conoscere perch tra i soggetti economici aderenti allAccordo in oggetto non guri il gestore dellimpianto di teleriscaldamento, dal momento che verrebbe necessariamente coinvolto nel recupero". La consigliera chiede inoltre "se tecnicamente possibile osservare il Regolamento del Servizio Idrico Integrato, approvato da Ato con il permanere dello scarico termale in rete fognaria collegata al depuratore di Oro, anche applicando speciche prescrizioni, ed in caso affermativo quale il costo medio per anno a carico dei tre stabilimenti termali in questione" e se non vi possano essere altri modi, al di fuori dellAccordo di Programma, per rilasciare di fatto proroga allautorizzazione allo scarico nel sistema fognario e al depuratore. Alberto Merendi

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Dai rubinetti solo acqua di montagna

Diga di Ridracoli Un mare di acqua


rimi giorni di giugno e la diga di Ridracoli (il cui bacino compreso anche nel territorio di Bagno di Riomagna) al livello massimo. Un evento che negli ultimi 10 anni non si era mai verificato in quanto, in genere, il livello dellacqua comincia a decrescere da met maggio. Questanno, complici le continue piogge che hanno caratterizzato questa anomala primavera, la diga ha tracimato anche nei giorni scorsi. Durante gli ultimi 6 mesi nellacquedotto della Romagna stata incanalata tantissima acqua di Ridracoli, evitando cos quella di falda che ha una qualit inferiore. La conferma che per la diga si tratta di un evento positivo e poco frequente per il mese di giugno, viene da Franco Farina, responsabile dellAcquedotto della Romagna. "Neve, pioggia e basse temperature - esordisce Farina - sono i tre fattori che hanno permesso di arrivare a giugno con la diga cos piena. Che siano stati un inverno e una primavera con abbondanti

Nel mese di giugno non consueto il riempimento totale del bacino idrico
precipitazioni sotto gli occhi di tutti. Come Acquedotto della Romagna abbiamo avuto la possibilit di erogare tanta acqua, pi della media degli scorsi anni. Le basse temperatura di maggio e dei primi di giugno hanno anche portato meno turisti in Riviera mantenendo basse le richieste". Da febbraio a maggio lacqua dei rubinetti del Cesenate, per le zone raggiunte dallacquedotto della Romagna, proviene solo da Ridracoli. Nel mese di gennaio il 5 per cento proveniva da falda e in dicembre solo il 13 per cento non era della diga. Riguardo alla qualit dellacqua di Ridracoli, i controlli sono frequenti molto di pi rispetto a quelli svolti per le minerali. Controllando letichetta di una qualunque marca di acqua imbottigliata, si nota che i controlli sono effettuati in media ogni due anni, mentre lacqua distribuita dallAcquedotto della Romagna viene sottoposta annualmente a oltre 146.000 controlli. I controlli sulla qualit dellacqua svolti dai laboratori di Romagna-Acque-Societ delle Fonti si basano su unaccurata scelta dei punti di controllo e delle frequenze di prelievo e mirano a verificare che lacqua captata, trattata ed erogata dagli acquedotti non contenga sostanze o microrganismi pericolosi per la salute umana. Cristiano Riciputi

Sarsina | Gita in Croazia

Altavalle | Alludienza del mercoled

Viaggio in Istria per soci e familiari della Bcc di Sarsina. Pi di quaranta persone hanno preso parte alla proposta, dal 23 al 26 maggio, che ha toccato Parenzo, lisola di Krk, Pola e le isole Brioni, Rovigno. In occasione delle celebrazioni del centenario dellistituto, un altro gruppo partito questa settimana alla volta di Lourdes, un pellegrinaggio organizzato dalla Bcc in collaborazione con la parrocchia di Sarsina.

Un nutrito gruppo di fedeli dellAlto Savio ha partecipato allUdienza Generale del mercoled (il 22 maggio) in piazza San Pietro, portando il proprio saluto a papa Francesco. I parrocchiani di Bagno di Romagna, guidati dal parroco monsignor Alfio Rossi, avevano preparato un grande striscione. Il gruppo, con persone di Bagno, di San Piero e di Verghereto ha poi fatto tappa anche al Santuario di Collevalenza. Ritrovo in famiglia. Presso i locali della parrocchia di San Martino in Appozzo, nelle boscose montagne che si ergono sopra Sarsina, domenica 2 giugno si tenuto il primo raduno di tutta la famiglia Matassoni, circa cento persone, che provenivano non solo dal sarsinate, ma anche da Cesena, Bologna e Milano. Si sono riuniti tutti i discendenti di Lazzaro Matassoni, nato nel 1867, nipote di Giovanni Sante che appare nei registri di San Martino agli inizi del 1800. Originario di Ciola, si trasferito nella casa della sua sposa Flora Mengoni presso San Martino. Giovanni Sante ha avuto ben 16 figli. Gli antenati arrivano da Casalbono dove la famiglia, benestante, era presente gi nel XVI secolo. (Daniele Bosi)

Sarsina | Matassoni, ritrovo di famiglia

San Piero

Nonostante la pioggia e la grandine, la tradizionale Inorata si svolta grazie allimpegno dei fedeli. In occasione della solennit del Corpus domini a San Piero vengono realizzati in strada mosaici di petali di ori. Ma la pioggia e la grandine del pomeriggio avevano cancellato gran parte delle opere, rifatte poi a tempo di record prima della messa delle 20. Anche a Valgianna stata riproposta linorata.

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Solidariet
Campo Emmaus
A San Pietro di Cesena mercatino di beneficenza
Soffitte colme di cose dimenticate, collezioni di fumetti e figurine impolverate, oggetti non pi utilizzati. Per chi vuole disfarsene per fare spazio in casa, pu approfittare del consueto mercatino di beneficenza organizzato dal Campo Emmaus in occasione della festa della parrocchia di San Pietro, a Cesena, dal 28 al 30 giugno. In questi giorni partita la raccolta del materiale (dai dischi ai libri a vecchie riviste, dai giocattoli ai film in dvd o vhs, dai quadri alla bigiotteria, dagli elettrodomestici agli strumenti musicali, dalla biancheria da letto e da tavola alle stoviglie) che sar esposto e venduto e il cui ricavato sar devoluto alla Caritas diocesana e a quella parrocchiale, in aiuto delle persone bisognose. un appello alla generosit di tutti colore che, con un gesto che non costa nulla, possono aiutare i meno fortunati. possibile consegnare il materiale (in condizioni accettabile) direttamente alla parrocchia di San Pietro fino al 25 giugno. previsto anche il ritiro a domicilio (contattare: Alessandro Toschi, tel. 338 8885278; Ersilio Greppi, tel. 0547 302251). La parrocchia di San Pietro collabora da diversi anni con il Campus Emmaus, lassociazione fondata da don Lino Mancini, indimenticato parroco di San Domenico, che si propone di aiutare gli immigrati e coloro che appartengono alle fasce deboli e svantaggiate della societ, attraverso la raccolta di materiali e lorganizzazione di mercatini di beneficenza. Ogni settimana i volontari si alternano nella sede a Tipano, per raccogliere, sistemare e vendere mobili, elettrodomestici, vestiario, libri e oggetti vari che vengono donati gratuitamente allassociazione. Francesca Siroli

Il vescovo Douglas Regattieri ha fatto visita agli stabilimenti della cooperativa di Pievesestina di Cesena. Ha incontrato dirigenti e personale

Alla CaritaslafruttadallApofruit
onsignor Douglas Regattieri, vescovo di Cesena-Sarsina, nel pomeriggio di marted 28 maggio ha fatto visita agli stabilimenti di Pievesestina di Cesena della cooperativa ortofrutticola Apofruit. Il vescovo Douglas ha effettuato un giro negli uffici dellazienda e nei magazzini ortofrutticoli e si intrattenuto brevemente con i lavoratori che ha incontrato nel corso della visita: Sono qui per incontrare le persone che operano in un settore cos centrale per leconomia del

MARTED 28 MAGGIO IL VESCOVO REGATTIERI HA FATTO VISITA ALLA COOPERATIVA APOFRUIT, A PIEVESESTINA. NELLE FOTO, IL VESCOVO DOUGLAS INSIEME A MIRCO ZANOTTI, PRESIDENTE DI APOFRUIT. SOTTO, INCONTRO CON DIRIGENTI E PERSONALE

Ogni settimana la cooperativa consegner 500 chili di verdura e frutta, per un anno, a favore di chi si siede alla Mensa della Caritas diocesana
nostro Paese e del nostro territorio - ha sottolineato il vescovo -. La presenza della Chiesa attraverso la mia persona dimostra quanto stiano a cuore anche a noi le gioie e le sofferenze degli uomini, come recita il Concilio. Niente di ci che autenticamente umano

estraneo alla Chiesa, al Vangelo. Desideriamo portare una parola di speranza e di fiducia in un momento difficile per tutti. Monsignor Regattieri era accompagnato da monsignor Piero Altieri, dalla presidente dei volontari Caritas, Carla Benelli, e dal direttore della Caritas diocesana, don Carlo Meleti. Nelloccasione stato reso noto che il Consiglio della cooperativa ha deliberato di fornire alla Caritas 500 chili di frutta e verdura alla settimana, per un anno intero. Si tratta di un impegno in sintonia con i principi di solidariet che animano la cooperativa che, in un momento cos difficile come quello attuale, ha ritenuto doveroso porgere una

mano a coloro che, pi di altri, soffrono gli effetti della crisi. Sono sessanta i volontari della Caritas che aiutano quotidianamente centinaia di persone attraverso la fornitura di pasti e la consegna di generi alimentari acquistati direttamente o messi a disposizione dalle aziende agroalimentari.

La frutta di Apofruit verr distribuita tra chi consuma il pasto alla mensa, mentre la verdura verr consegnata attraverso la dispensa: ossia quantitativi settimanali di prodotti. Che vanno, sia attraverso la Caritas diocesana che le Caritas parrocchiali, a chi ha famiglia e si trova in situazioni di particolare difficolt economica.

Convivenza urbana a misura di anziano


Ha preso il via la 5 edizione della campagna nazionale per la sicurezza degli utenti deboli della strada. Liniziativa, patrocinata dalla Presidenza della Repubblica, vede anche questanno limpegno congiunto di istituzioni, associazioni, sindacati dei pensionati, universit e scuole, uniti nel ricordare allopinione pubblica che le tragedie sulla strada possono essere evitate, semplicemente con un maggiore rispetto degli altri e delle regole della strada. I numeri sono emblematici: negli ultimi dieci anni in Italia sono stati uccisi 7mila pedoni e altri 200mila sono rimasti feriti. Questo signica che anche nel 2013, probabilmente, 600 persone perderanno la vita mentre camminano per le strade italiane e altre 21mila rimarranno ferite. Solo a Bologna si stima un preoccupante aumento del 30 per cento dei feriti tra i pedoni. Alla campagna, coordinata dal Centro Antartide e dallOsservatorio per lEducazione e la Sicurezza stradale della regione Emilia-Romagna, aderiscono oltre trecento soggetti, tra cui le organizzazioni sindacali dei pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil. In particolare, lopera di sensibilizzazione prevede la distribuzione di materiale informativo a cui hanno preso parte testimonial provenienti

NOTIZIARIO PENSIONATI
dal mondo della cultura, del giornalismo e dello spettacolo come Piero Angela, Milena Gabanelli, Vito, Margherita Hack e Vauro. Da non dimenticare, anche limportanza della prevenzione dei comportamenti individuali, a cominciare dal mondo della scuola e dei giovani, in cui edicare una solida cultura civica. Pertanto, si pu denire, questa, una battaglia di civilt. Per Luigi Brancato, responsabile dei Pensionati Cisl della Romagna, necessario ricreare una convivenza urbana che tenga conto delle esigenze dellanziano, la categoria pi colpita dalle stragi dei pedoni, dato che il 60 per cento delle vittime tra gli utenti deboli della strada ha pi di 65 anni.

a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL (tel. 0547 644611 - 0547 22803) e per il Patronato INAS CISL (tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena

XVII Congresso nazionale Fnp Cisl: Gigi Bonfanti rieletto segretario generale
Il XVII Congresso della Fnp Cisl, riunito a Riccione, ha rieletto nei giorni scorsi Gigi Bonfanti segretario generale della categoria. Bonfanti, che al termine della tre giorni di lavori, ha avuto il consenso dei 703 delegati al Congresso, riportando 2 milioni e 16 mila voti, ha visto avvalorare tale consenso attraverso il voto del Consiglio generale che, con 159 voti su 164, lha confermato al vertice della Federazione nazionale dei pensionati della Cisl. Un'emozione grande insieme a una grande responsabilit. Queste le prime parole del segretario generale dopo la sua rielezione avvenuta quattro anni dopo il suo primo incarico al vertice della Cisl Pensionati. Una responsabilit che mi porta a impegnarmi ancora di pi per affermare con forza le istanze di una categoria che rappresenta una parte importante di una societ che cambiata. La nostra azione, quindi, dovr continuare a essere forte e incisiva - ha concluso Bonfanti - per fare in modo che le nostre politiche, a favore di chi ha dato col proprio lavoro un contributo importante alla crescita del Paese, siano sempre pi le politiche non solo della Fnp, ma di tutta la Cisl.

Pensioni, per gli uomini +65,3 per cento rispetto alle donne
Le donne percepiscono una pensione inferiore rispetto agli uomini, strettamente correlata al percorso lavorativo delle donne nel mercato del lavoro. Dati recenti hanno messo in evidenza come le pensioni

pubbliche delle donne siano inferiori rispetto a quelle degli uomini: limporto medio annuo delle pensioni di titolarit maschile ammonta a 14.001 euro, il 65,3 per cento in pi di quello delle pensioni di titolarit femminile, che si attesta a 8.469 euro. Pensioni che potrebbero essere integrate, ma il tasso di partecipazione alla previdenza complementare delle lavoratrici italiane si attesta a solo il 25,7 per cento (gli iscritti di sesso femminile rappresentano il 36 per cento del totale degli aderenti).

I dati sono stati presentati da Alessandra Servidori, consigliera nazionale di parit del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in occasione della Terza Giornata nazionale della previdenza. Un dato interessante - spiega la consigliera nazionale di parit si registra nelle classi di et pi giovane. Se solo il 9 per cento degli uomini iscritti a un fondo pensione ha meno di 35 anni, per le donne la percentuale raddoppia e tocca quasi il 18 per cento. A dimostrazione

di una maggiore apertura delle giovani donne italiane nei confronti del mondo assicurativo e nanziario. Una pi alta partecipazione delle donne nelleconomia italiana - aggiunge Servidori avrebbe dei risvolti positivi anche per la tanto ricercata crescita economica. Se loccupazione femminile in Italia raggiungesse il 60 per cento, il Pil italiano crescerebbe del 7 per cento. Per ogni 100 donne che lavorano, si creano quindici posti di lavoro aggiuntivi nel settore dei servizi.

Cultura&Spettacoli
Prima Guerra er ricordare il Centenario della Prima Guerra P Mondiale, il comitato storico-scientico istituito dal presidente del Consiglio dei Ministri il Mondiale 3 agosto 2012, ha proposto un serie di celebrazioni varie citt dItalia a partite dallestate del 2014. e Croce Rossa, in In preparazione alle celebrazioni, il Comitato Locale della Croce Rossa Italiana di Cesena mostra promuove una Mostra fotograca al Palazzo del Ridotto, a Cesena, sabato 8 giugno dalle 10 alle 18. Le fotograe provengono dalla Biblioteca a Palazzo Malatestiana e dagli archivi dei ricordi delle famiglie delle Crocerossine che hanno alleviato il del Ridotto
dolore e le ferite dei soldati che hanno combattuto. Nonostante le prime difficolt ad essere inserite in un ambito, quello militare prettamente maschile, durante la Prima Guerra Mondiale sono state oltre 7mila le Crocerossine presenti nei 204 ospedali da Campo della Croce Rossa con 30mila posti letto. Ricordiamo che a Cesena, per ricoverare i feriti della guerra, erano allestiti due ospedali territoriali: uno presso la scuola elementare G. Carducci e laltro presso Palazzo Guidi. Il materiale fotograco presente in questa mostra

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quello gi raccolto nel 2008, assieme ad altre testimonianze, in occasione del Centenario della nascita della Croce Rossa Italiana per raccontare la nostra storia locale. Le famiglie cesenati che hanno offerto questi loro ricordi sono: Suzzi, Scarpellini, Gargano, Fabbri, Mischi, Bacchi, Montesi, Lelli Mami, Zani. La documentazione esposta molto rappresentativa, le foto originali sono state ingrandite e stampate direttamente su supporto metallico in formato A3.

Da domenica 9 giugno LIBRI.Venerd 7 giugno alle 20,45 nel cortile delle palme
Larte del ricamo in mostra
Quando larte del ricamo si intreccia con lopera artistica scultorea. Sar una mostra tra arte e tradizione la terza edizione dellesposizione Larte del ricamo in mostra che si aprir domenica 9 giugno alle 17,30 nellesclusivo studio-sala espositiva dello scultore cesenate Leonardo Lucchi, in piazza del Popolo a Cesena. Promossa dallAccademia dei lavori femminili che proprio nel 2013 festeggia i venti anni di fondazione, la mostra sar quindi un percorso sul lo dei ricordi, dove saranno esposti i manufatti che le signore dellaccademia hanno confezionato in venti anni di passione e manualit. La mostra (a ingresso libero) rester aperta da domenica 9 no a luned 24 giugno, festa del patrono San Giovanni Battista, tutti i giorni dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 20.

Cinema
Uci Romagna (Savignano)

di Filippo Cappelli

AlSanBiagiopremiazione SelezioneBancarella

SOLO DIO PERDONA


di Nicolas Winding Refn Dio perdona, io no. Di solito lascio perdere le citazioni troppo facili, ma un film come quello di Refn non merita troppo impegno neppure nellessere criticato. Se il regista danese convinto che il cinema possa fare a meno delle parole (e in alcuni casi ha pure ragione, ma serve ben altra mano), stavolta sarebbe criminale restare zitti. Perch dal regista di Drive (e della trilogia di Pusher...), arrivato prima a Cannes (dove stato salutato da un buon numero di fischi) e poi in sala con aria di nuovo genio dautore necessario aspettarsi di pi: o male che vada di non essere presi in giro. Anche perch, vista la partecipazione a Cannes, saranno in parecchi a prendere in considerazione lidea di dare unocchiata al nuovo film di Refn. La trama: due fratelli della mafia americana si sono trasferiti in Thailandia perch uno dei due ha ammazzato il padre. Il maggiore a sua volta viene giustiziato dopo per aver violentato e ucciso brutalmente una ragazzina. Per questo arriva a Bangkok la madre padrona, pronta a radere tutto al suolo, altamente insoddisfatta fin dallinfanzia del suo secondogenito. La vendetta per bloccata da un durissimo ex poliziotto armato di katana che non lascer la vendetta nelle mani della donna Il nuovo film, low budget, un potente noir formale e patinato, estetizzato fino allinverosimile, simil edipico e ricercato nei suoi colori carichi e fittizi, la pasta densissima, i movimenti lenti e meditati da rappresentazione sacra. Una tragedia greca allucinata e dilatatissima, che vorrebbe ispirarsi alle suggestioni di Linch e Jodorowski senza riuscirci, tutta incentrata sul rapporto edipico, castrante e mancato di un figlio nei riguardi di una madre crudele e spietata. Virato al rosso, dove le suggestive luci fanno cadere lintero progetto in una decisa atmosfera da dannazione, il film si muove tra buoni movimenti di macchina, torture che non sfigurerebbero in uno slasher e deliri onirici del tutto inutili. Il film fin dalle prime immagini risulta pretenzioso, troppo compiaciuto, sostanzialmente noioso e riducibile, a livello di scrittura, a una paginetta dattiloscritta. Male anche la gestione degli attori: Refn ritrova Ryan Gosling al quale, oltre a qualche sguardo di traverso e a volte un po idiota, lascia non pi di una ventina di battute. Senza contare il personaggio della madre crudele (Kristin Scott Thomas), un mix (parole dellautore) tra Lady Macbeth e Donatella Versace. Non necessario aggiungere altro.

NELLIMMAGINE CHE CARATTERIZZA LARTE DEL RICAMO IN MOSTRA RAFFIGURATA UNOPERA DELLO SCULTORE CESENATE LEONARDO LUCCHI, CON IL LOGO DELLA ACCADEMIA DEI LAVORI FEMMINILI

i terr venerd 7 giugno alle 20,45, nel cortile delle Palme presso il Centro culturale San Biagio a Cesena (via Aldini), la 61esima edizione del premio Selezione Bancarella. Nelloccasione, i sei autori dei titoli finalisti del Premio Bancarella, che gli studenti cesenati hanno letto e recensito per ledizione annuale di Un libro premia per sempre. Alla serata di venerd 7 saranno presenti gli autori M. Y. Heron (Implosion, De Agostini Libri), Maurizio De Giovanni (Vipera, Einaudi), Vanna De Angelis (Il bambino con la fionda, Piemme), Anna Premoli (Ti prego lasciati odiare, Newton Compton), Bruno Morchio (Il profumo delle bu-

gie, Garzanti), Ugo Moriano (Lultimo sogno longobardo, Coedit). Dopo la presentazione del libri vincitori del Premio Selezione Bancarella, verranno premiati gli studenti vincitori del concorso Un libro premia per sempre. Il Bancarella nelle scuole. Seguir la consegna del Premio Confesercenti Cesenate, Cesena e le sue pagine. Interverr per un saluto il sindaco di Cesena Paolo Lucchi, il presidente Confesercenti Emilia Romagna Roberto Manzoni e il presidente della Fondazione Bancarella Giuseppe Benelli. La serata, aperta a tutti, sar condotta da Elide Giordani.

alla libreria cattolica SAN GIOVANNI via Isei 15, Cesena (tel. 0547 29654)
IL CIELO E LA TERRA
Jorge Mario Bergoglio - Abraham Skorka Ed. Mondadori (9,90 euro) Con il titolo Il cielo e la terra uscita da Mondadori ledizione italiana del libro Sobre el cielo y la tierra, che contiene i dialoghi pubblicati nel 2010 fra il rabbino argentino Abraham Skorka e lallora arcivescovo di Buenos Aires cardinale Jorge Mario Bergoglio. Segnaliamo questo libro in quanto un esempio molto significativo e costruttivo di dialogo interreligioso. Nella sua introduzione, su Il dialogo come esperienza il rabbino Skorka afferma: Dialogare, nel senso pi profondo, avvicinare lanima delluno a quella dellaltro, al fine di mostrare e illuminare la sua interiorit. Quando si riesce a raggiungere una dimensione di dialogo cos profonda, ci si rende conto delle somiglianze con laltro. Le stesse problematiche esistenziali, con le rispettive domande e le molteplici soluzioni. Lanima delluno si riflette in quella dellaltro. I soffi divini che entrambi posseggono riescono allora a riunirsi per formare un vincolo indissolubile, come scritto in Qoelet 4,12: Una corda a tre capi non si rompe tanto presto. Sono stati molti i momenti che hanno contribuito ad avvicinare me e il cardinale Bergoglio permettendoci di conoscerci, momenti che hanno via via creato un cammino fatto dincontri, in diverse circostanze e con differenti caratteristiche. Proprio per questo motivo nella sua introduzione il cardinale Bergoglio afferma: Con Skorda non ho mai dovuto negoziare la mia identit cattolica, cos come lui non ha dovuto farlo con la sua identit ebraica, e questo non solo per via del reciproco rispetto, ma perch cos che noi intendiamo il dialogo interreligioso. La sfida consiste nel riuscire a camminare con rispetto e affetto, camminare alla presenza di Dio, cercando di essere impeccabili. Ecco allora che il cardinale scrive: Ritengo che il leader di una congregazione non possa essere paragonato a quello di una Organizzazione non governativa (Ong). Mi molto piaciuta una parola che lei ha usato poco fa: santit. Quella la richiesta di Dio ad Abramo. La parola santit come un trampolino verso il trascendentale. La parola santit non ha nulla a che vedere con una Ong. Certo ci deve essere un comportamento sociale adeguato, lonest, unidea su come portare avanti la propria missione, una politica interna. Pu funzionare nellambito della sua laicit. Ma nella religione, la santit ineludibile nei suoi leader. A partire da questa visione della vita hanno affrontato diverse problematiche su questioni teologiche, antropologiche, morali, sociali, storiche. Ad esempio nel capitolo Sul denaro il cardinale Bergoglio puntualizza: Si parla sempre delloro del Vaticano, ma quello un museo. Bisogna saper distinguere il museo dalla religione. Una religione ha bisogno di risorse per compiere le sue opere, e questo avviene tramite gli istituti bancari, non c nulla di illecito. Il punto come viene utilizzato il denaro che si riceve sotto forma di elemosina o contributo. Il bilancio vaticano pubblico ed sempre in deficit: ci che entra come donazioni o come biglietti dingresso ai musei viene destinato a lebbrosari, scuole, comunit africane, asiatiche, americane. Anche i punti controversi della storia sono oggetto di dialogo: nel capitolo SullOlocausto Bergoglio afferma: giusto che si aprano gli archivi e si chiarisca tutto. Che si scopra se si sarebbe potuto fare qualcosa e fino a che punto. E se abbiamo sbagliato in qualcosa dovremo dire: Abbiamo sbagliato in questo. Non dobbiamo avere paura di farlo. Lobiettivo deve essere la verit. Se iniziamo a occultare la verit neghiamo la Bibbia.

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Cesena & Comprensorio


Gambettola
La scuola fa teatro

Cesena flash
Il Portale del Duomo
Sar dedicata allopera di Ilario Fioravanti "Il Portale del Duomo" la serata di gioved 6 giugno alle 21 in Cattedrale. Il vescovo emerito Lino Garavaglia parler dellincarico conferito allartista cesenate, don Giancarlo Biguzzi dar una lettura iconograca e teologica dellopera. Concluder il vescovo Douglas Regattieri. Ai partecipanti sar dato in omaggio un pieghevole a colori di otto pagine sul Portale. Liniziativa promossa dallassociazione Benigno Zaccagnini e dallufficio diocesano per lArte sacra e i Beni culturali.

Cesenatico

Premio Marino Moretti


Scadr il 15 giugno il termine per la presentazione delle opere all11esima edizione del premio "Marino Moretti" per la lologia, la storia e la critica nellambito della letteratura italiana dellOtto e Novecento. Il premio di 5mila euro per ciascuna delle due sezioni. Organizzano il Comune e Casa Moretti in collaborazione con la Fondazione Crc e la Provincia Fc. La premiazione avr luogo al teatro comunale in ottobre. Per informazioni andare sul sito www.casamoretti.it.

Cesenatico

Le colonie marine

Si terr sabato 8 giugno lo spettacolo conclusivo delle attivit teatrali dellanno scolastico 2013. Alle 10,30 in piazza 2 Risorgimento burattini, racconti e musica di "Arrivano dal Mare!" e il concerto del corpo bandistico "Citt di Gambettola". Da gioved 6 a venerd 7 giugno spettacoli al mattino per gli studenti e alle 20,30 per tutti da parte di alcune classi.

Rimarr aperta al Palazzo del turismo no al 30 giugno la mostra "Le colonie marine" a cura dellarchitetto Massimo Bottini, realizzata in collaborazione con il Comune, la Provincia e il sostegno di Gesturist Cesenatico spa. Si potr visitare tutti i giorni dalle 8,30 alle 19,30. Lingresso gratuito.

Gatteo

Spettacolo benefico
Ultima rappresentazione a favore di Nicole Forlivesi. Domenica 9 giugno alle 21 nel teatro parrocchiale "Lina Pagliughi" daranno un saggio i bambini e i ragazzi che hanno frequentato i laboratori teatrali a Gatteo, diretti da Marco Brambini. La rassegna dei cinque spettacoli stata promossa dalla parrocchia, dallassociazione Var ragazzi, da Diffusione Musica e dalla Bcc col patrocinio del Comune.

Longiano

Opere di Mino Maccari


Chiuder i battenti il 19 giugno al Castello malatestiano e nellex chiesa della Madonna di Loreto la mostra "Il Selvaggio " di Mino Maccari nelle opere della Collezione Balestra. Si tratta di cinquantasette incisioni realizzate dal 1924 al 1943. Orari di visita: dal marted alla domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19. Ingresso intero 3 euro, ridotto 2.

Gatteo

Tavola rotonda
Sul tema "Violenza tra le mura domestiche: esperienze e saperi a confronto" in programma alloratorio di San Rocco, venerd 7 giugno alle 21 una tavola rotonda promossa dai Comuni del Rubicone. Sabato 8 giugno dalle 17 nella corte del Castello si terranno concerti, laboratori e funzioner uno stand con Kebab e Cous cous.

Mostra al Ridotto
Fino al 16 giugno alla galleria comunale darte al Palazzo del Ridotto si potr visitare la mostra di Piero Pineroli "La bellezza la forma che lamore d alle cose". Lartista cesenate tornato nella sua citt nel 2012 dopo esperienze artistiche in Svizzera e Spagna. Partecipa alle attivit dellassociazione degli artisti cesenati, Adarc.

Spettacolo al Bogart
La compagnia "Agenzia viaggi desideri", sabato 8 giugno alle 20,30 al Bogart di SantEgidio metter in scena "Miracoli", spettacolo nale del progetto teatrale "Tutti in scena" dellassociazione "Amici di Casa Insieme". Curatore dellopera Corrado Bertoni. Lingresso libero.

Da Cesena a Cesenatico

Conferenza e concerto
Nel 40esimo della morte di Bruno Maderna, venerd 7 giugno alle 17 a Palazzo Guidi in corso Comandini, Alessandro Zignani terr una conferenza su "Maderna, musicista europeo". Alle 21 nella chiesa di Santa Cristina avr luogo un concerto con musiche di Bruno Maderna, Bla Bartk e altri eseguite dallEnsemble strumentale del conservatorio a lui intitolato. Direttori Giuseppe Camerlingo e Paolo Chiavacci. Lingresso libero.

Auto depoca Gli anni 30 tornano su strada


Giunge alla quinta edizione "Autogirovagandonel passato", levento culturale organizzato dal Collectors historic carclub in collaborazione con Asi (Automotoclub storico italiano). Allhotel Casali di Cesena confluiranno da tutta Italia automobili prodotte tra il 1922 e il 1939, i cui equipaggi saranno vestiti rigorosamente a tema. "Il club - ha esposto Alberto Ghini, presidente Chc , luned 3 giugno, durante la presentazione dellevento - si posto il principio di far uscire dai garage le macchine perch costituiscano unoccasione di cultura. Questo evento ha goduto, nelle edizioni 2009 e 2012, del prestigioso premio Manovella dOro, che lAsi assegna alle manifestazioni pi belle e meglio organizzate". Ai 24 partecipanti, di cui 5 cesenati, e relativi equipaggi sar offerto, tra il 7 e il 9 giugno, un bellissimo itinerario gastronomico e culturale che li porter a sfilare con le loro automobili attraverso strade e colli di Cesena e non solo per circa 60 chilometri giornalieri, per concludersi nella bellissima Villa Silvia per la premiazione di macchina ed equipaggio pi belli. Candidato giudice del concorso, il vicesindaco di Cesenatico Vittorio Savini si detto soddisfatto del programma e lancia "unidea per il prossimo anno: portare le automobili al Museo della Marineria, magari organizzando un aperitivo o un pranzo allinterno delle barche stesse". Tra gli sponsor, insieme al Panathlon club, contribuiranno allevento la Renault, che metter a disposizione tre macchine di servizio, e lauto-moto Club Citt di Cesena, che costituir il servizio dordine. Per il programma completo e la scheda di iscrizione, visitare il sito www.chccesena.it. Francesco Zamagni

Film al Victor
Sar proiettato al cineteatro Victor di San Vittore, gioved 6 e sabato 8 giugno alle 21 il lm "Esterno sera" (2013) di Barbara Rossi Prudente. Ingresso 3,50 euro.

Cesena

Rocca in movimento
Dal 5 giugno ha preso il via Rocca in movimento, iniziativa allinsegna dellesercizio sico e del benessere, promossa da Rocca Malatestiana Bene Comune in collaborazione con Technogym. Per quattro mesi, tutti i mercoled la Rocca Malatestiana ospiter appuntamenti gratuiti dedicati a varie discipline di ginnastica dolce.

Roncofreddo
Festival del dialetto

Roncofreddo
Poesia nelle case

Bagno di Romagna
Mostra darte
Chiuder domenica 9 giugno al Palazzo del Capitano la mostra "Monumenti Tricolore. Sculture celebrative e lapidi commemorative del Risorgimento in Emilia Romagna" curata da Orlando Piraccini. Una sezione dedicata alle presenze monumentali ed epigrache di Cesena e della Val Savio. Orari di apertura: venerd e sabato dalle 16 alle 18 e dalle 20,30 alle 22. La domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.

Al Castello di Sorrivoli, domenica 9 giugno dalle 16 alle 24, avr luogo il festival del dialetto organizzato dallassociazione "Te ad chi sit eol?". Parteciperanno Macello Mazzola, Carlo Falconi, Gianni Broccoli, Floris e Claudio, Claudio Toschi, Dino Moroni, il Cantiere Rock, Ilario Sirri, Gian Marco Mari, Maurizio Cirioni, Roberto Mercadini. Presenter Alberto Antolini.

Lultimo appuntamento della rassegna "Di posto in posto, di verso in verso" promossa dal Comune di Cesena e dalla Malatestiana, ssato a Sorrivoli nella Casa dellUpupa, studio di Ilario Fioravanti, per sabato 8 giugno alle 18. Parteciperanno i poeti Roberto Bertozzi, Franco Casadei, Gianfranco Lauretano e Stefano Maldini.

Cesena, la Bcc di Sala ha premiato gli studenti


Quattrocento studenti dellistituto statale "Versari Macrelli" coinvolti nel concorso di opere creative "Noi ci siamo per tutti...e tu?". Durante la "Festa dei vicini" del quartiere Fiorenzuola a Cesena, domenica 26 maggio, c stato il momento conclusivo del concorso che ha visto coinvolte 20 classi dellistituto statale "Versari Macrelli". "La nostra scuola ha preso parte con notevole entusiasmo alliniziativa - sottolinea la professoressa Alessandra Prati, referente del "Progetto accoglienza e integrazione" - promuovendo attivit di ricerca e produzione di elaborati, manufatti, foto, disegni, rap che hanno segnato tracce essenziali dei vari aspetti della parola "vicini". Per i nostri alunni i vicini sono tutti coloro con i quali si trovano a collaborare, a confrontarsi e a stabilire rapporti di solidariet. Hanno partecipato al concorso complessivamente 20 classi che, pur di realizzare lavori significativi, hanno prolungato lattivit scolastica anche nel pomeriggio insieme agli insegnanti che ritengono la scuola il mezzo migliore per facilitare la collaborazione e lintegrazione. Componenti la giuria per la premiazione delle opere sono stati: Mauro Johnathan Manzo (studente liceo artistico), Carlo Verona (membro associazione "Rifiorita"), Donatella Fantini (insegnante liceo scientifico "Righi" di Cesena), Elisabetta Venturi (pittrice e presidente Associazione degli artisti cesenati Adarc), Gabriele Giombetti (artista). In seguito a un impegnativo lavoro, dato il numero considerevole di elaborati, sono stati assegnati i seguenti premi: primo premio a Silvia Bertozzi, alunna frequentante la classe 5 C Comm., che ha partecipato al concorso con la fotografia "Le mani del mondo"; secondo premio a Federico Bonoli, classe 4 E, con il brano "Il caso vuole che"; terzo premio pari merito a due ragazzi: Allognon Hermione, classe 2 A Comm. (con la composizione "Ho lasciato la mia mamma, ma" e Alessandro Prati, classe 2 B Comm. (con il brano rap "Laccoglienza")".

Granfondo di ciclismo
Si svolger domenica 9 giugno la gara dedicata agli appassionati di ciclismo "Granfondo del Capitano" giunta alla quarta edizione. Due sono i percorsi nel territorio del comune: uno di 131 kilometri e un altro di 92. Agli iscritti sono riservati un soggiorno gratuito nelle strutture convenzionate e buoni sconto in ristoranti locali.

La fiera del marted


Il centro storico e piazza Ricasoli ospiteranno da marted 11 giugno al 24 settembre dalle 17 alle 23 la rassegna di antiquariato, collezionismo, bigiotteria, libri, stampe artistiche, tele stampate, ceramiche, erboristeria e piante officinali, artigianato artistico e tradizionale, ori secchi, vetri e vasellame. Non mancheranno animazioni nelle serate estive.

Alla festa di quartiere, presso larea di via Marche, c stata unalta affluenza di cittadini e studenti, nonostante le condizioni meteo non fossero ottimali. Hanno sostenuto la festa lAcer, la Bcc Sala di Cesenatico, alcune associazioni, assieme al patrocinio del Comune di Cesena. Sono state esposte le opere migliori partecipanti al concorso, oltre alla mostra fotografica storica del quartiere Ina casa Fiorita.

Sport

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Moto: Luca Marconi si prepara al Portogallo


Nei primi cinque Gran premi del Campionato mondiale Supersport le soddisfazioni non sono mancate per Luca Marconi, pilota savignanese del Team PTR Honda e portacolori della scuderia romagnola Sport&Service. Il giovane centauro, infatti, si trovato a lottare per le prime posizioni, inoltre ha conquistato anche il miglior risultato della carriera in questa categoria, il decimo

posto sia al Gp di Aragon che in quello di Monza. Dopo cinque gare i punti iridati conquistati sono gi sedici. Archiviata la gara di Donington, dove Marconi ha chiuso al diciottesimo posto, il pilota della Honda si sta preparando al sesto round del Campionato Mondiale Supersport, in programma nel ne settimana allAutdromo Internacional do Algarve di Portimao. A Donington stata una gara difficile. Sono partito male e su quel circuito superare non facile. Ringrazio tutta la mia squadra per il buon lavoro fatto e ora siamo gi pienamente concentrati per Portimao, dove vogliamo tornare a lottare per le posizioni che contano.

Cesena Calcio
Al via la campagna abbonamenti
Il cuore bianconero non va mai in vacanza. Il Cesena Calcio ha da poco concluso il campionato di serie B - assicurandosi una dignitosa salvezza sul campo - e gi pensa al campionato 2013-2014, chiamando a gran voce i propri tifosi. Si aperta gioved 30 maggio la campagna abbonamenti del Cesena Calcio per la prossima stagione. Gli oltre 7.200 abbonati dello scorso campionato sono chiamati a confermare il proprio abbonamento e possono esercitare diritto di prelazione no a gioved 13 giugno. Luned 24 giugno la campagna abbonamenti riaprir senza prelazioni. I prezzi degli abbonamenti sono gli stessi della passata stagione, cos come invariate sono le promozioni rivolte a famiglie, giovani e over 65. Prosegue con ducia la raccolta fondi con liniziativa Cesena per sempre aperta ai tifosi del Cesena Calcio. E anche quanto verr dalla campagna abbonamenti, avviata in tempi rapidi, andr a garanzia delliscrizione al prossimo campionato - ha affermato il presidente Giorgio Lugaresi alla conferenza stampa di presentazione -. La societ, fortemente indebitata, sta facendo di tutto per assicurare continuit aziendale con seriet e competenza. Per questo, condiamo molto nellaffetto che i tifosi di casa nostra hanno sempre dimostrato nei confronti del Cesena Calcio. Anche la campagna acquisti sta entrando nel vivo. Mentre confermato il portiere Andrea Campagnolo, si chiusa la trattativa a favore di Nicol Consolini, che difender larea bianconera per almeno un anno: Di giocatori bravi, sul mercato, ce ne sono tanti - ha concluso il presidente -. Ora il momento di individuare quelli giusti per il Cesena, in pieno accordo con quanto indicato da mister Bisoli. Tenendo ben presente, per, che a un buon progetto tecnico deve combaciare un necessario progetto economico-nanziario per la societ e la squadra. Labbonamento si pu sottoscrivere presso lo stadio Manuzzi, a Cesena, da luned a venerd dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19; il sabato mattina dalle 9 alle 12. Oppure presso la sede del Centro coordinamento, in via Cavalcavia, 745 (zona ex mercato ortofrutticolo, tel. 0547 632502), dal luned al venerd dalle 15 alle 19; il sabato dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 19. Sabrina Lucchi

Largentino Guido Andreozzi sconfigge litaliano Arnaboldi


ricordavano pi lautunno che fine maggio, siamo riusciti a completare la manifestazione senza ritardi e, anche se il sole si fatto un po desiderare, ha seguito il torneo tantissima gente, appassionata e competente, non solo per le fasi conclusive, ma fin dalla serata di luned e per lintera settimana. E questo per noi uno dei risultati pi rilevanti. Anche perch, in un momento di contrazione dei vari indici a causa della crisi economica, i dirigenti romagnoli hanno avuto la forza di andare controtendenza, confermando il montepremi della loro creatura che era stato incrementato nel 2012, con laggiunta anche dellospitalit. Una scelta coraggiosa, ma che ha pagato in termini di qualit dei partecipanti, paragonabile in tutto e per tutto a un challenger. Anche dando solo unocchiata ai Future che ogni settimana si giocano in tutto il mondo, quello del Tennis Ippodromo di Cesena uno dei migliori in assoluto rimarca Pacchioni -. Per noi questo dato tecnico motivo di vanto e di grande soddisfazione per una manifestazione che non finisce di stupire. Il successo delledizione di questanno ci permette di pensare sempre pi in grande. Speriamo di riuscire ad avere, il prossimo anno, un giocatore tra i primi 150 del mondo. E questo al momento il nostro grande obiettivo. Siamo contenti, la gente ci ha premiato con una presenza massiccia e un grande entusiasmo.

Al grande tennis di Cesena si impone uno straniero


veva gi esternato la sua soddisfazione al microfono, durante la cerimonia di premiazione sabato sera, al termine della finale che ha visto largentino Guido Andreozzi alzare al cielo il 6 trofeo Marchi Giorgio dopo aver superato con un duplice 6-4 il mancino italiano Andrea Arnaboldi. Anche se ormai a corto di energie, felice Giovanni Pacchioni, direttore del torneo Itf Mens Future (15.000 dollari

pi ospitalit) che per otto giorni ha portato il grande tennis sui campi in terra del Ct Ippodromo Cesena. Per lundicesima edizione del nostro torneo non potevo veramente chiedere di meglio - sottolinea con soddisfazione Pacchioni tirando le somme del pi importante appuntamento tennistico in Romagna - sicuramente la pi bella tra tutte quelle che abbiamo organizzato, senza togliere nulla alle precedenti. Nonostante condizioni meteo che

Automobilismo: doppio podio per il pilota Davide Bertozzi


Ancora un doppio podio, conquistato da Davide Bertozzi a denti stretti, nel secondo doppio appuntamento valido per il Trofeo Peugeot RCZ Racing Cup, che si disputa in concomitanza con le gare del Cite (Campionato italiano turismo endurance). Dopo i due terzi posti conquistati nel primo doppio appuntamento di Vallelunga, Bertozzi, il portacolori della scuderia Rubicone Corse di San Mauro Pascoli sul tecnico tracciato della pista di Adria (Rovigo), lo scorso ne settimana giunto secondo in gara 1 e terzo in gara 2. Sono state due manche combattutissime, tirate allo spasimo, nella seconda delle quali Bertozzi ha dovuto lottare contro un problema alla trasmissione dovuto ad una toccata in gara. Entrambe le gare sono state vinte ancora una volta da Geraci, leader assoluto no a questo momento, anche se nella classica nale si dovranno scartare tre risultati su quattordici. Per come era stato landamento di tutto il ne settimana sono alquanto amareggiato - ha precisato al termine Bertozzi -. Per essere competitivi occorre fare ancora qualche sforzo per portare la nostra vetture allo stesso livello di quella ufficiale. Piero Spinosi

Ciclismo | La Sidermec-Vitali dilaga

Volley, finale con Borello

Longiano, le ragazze vincono il torneo Csi


Dopo mesi di duro lavoro, dopo un secondo posto nel campionato U12 Fipav, un quarto posto alle regionali di categoria, nelle scorse settimane arrivata la soddisfazione pi grande per il Longiano Volley: vincere il campionato U12 provinciale Csi. La nale contro il Borello 2002 stata giocata al Pala Marabini di San Martino in Strada. La partita abbastanza equilibrata, ma alla ne Longiano si impone per 2-0. I punteggi dei due set sono 2512 e 25-18. Queste le parole del coach Pesaresi a ne partita: Giocare una nale in un palazzetto gremito non mai facile in quanto ci si pu far prendere dallemozione e compromettere una partita importante. Per fortuna cos non stato e le ragazze sono uscite dallo spogliatoio con la giusta attenzione e determinazione, convinte dei propri mezzi. Vincere, mantenendo limbattibilit in questo campionato, un risultato pi che meritato per limpegno e i sacrici che le ragazze hanno fatto questanno e la pazienza e disponibilit con la quale i genitori hanno vissuto questa stagione. Di questo ne sono grato. Ora non ci resta che chiudere lanno con un bel torneo premio al mare,

Al Campionato regionale della categoria Juniores la Sidermec-F.lliVitali dilaga e vince il titolo. Ma non solo: i ragazzi della squadra di SantAngelo salgono sui tre gradini del podio e occupano anche la quinta piazza. Il merito va attribuito anche al direttore sportivo Gianluca Maffi. Questo lordine darrivo di Reggio Emilia dello scorso fine settimana (121 i km della corsa): Simone Sampaoli, Antonio Gabriele Vigilante, MarcoTomassini, Roberto Iotti, Francesco Bartoli.

unestate di riposo e poi, a settembre, si riparte. Questi i nomi delle ragazze che hanno portato il Longiano in vetta al campionato: Matilde Dallara, Beatrice Sinagra, Lucia Rocchi, Chiara Rocchi, Valentina Recchia, Viviana Falanga, Gaia Fattori, Carlotta Magnani, Soa Baldazzi, Alessia Agostini, Maria Nicole Rocchi, Vittoria Lucchi, Federica Cuoccio, Silvia Mantani, Ludovica Orlandi, Soa Neri, Sara Stambazzi, Alessia Vai, Arianna Scarponi, Giulia Brigliadori.

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Sport Csi

Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano Comitato di Cesena

CALCIO A 5. Marted 11 giugno il San Marco under 12 disputer la finale nazionale a San Siro. Ha vinto la fase cittadina della Gazzetta Cup per lEmilia Romagna

Dalloratorio allo stadioMeazza di Milano


al campetto delloratorio della parrocchia Maria Immacolata di Case Finali di Cesena a San Siro, tempio del calcio italiano. No, non una favola a lieto fine, ma una realt. Realt che si concretizzata domenica 2 giugno, quando il San Marco under 12 ha vinto la fase cittadina Junior (calcio a 5) della Gazzetta Cup per lEmilia Romagna e si qualificato per la finale nazionale che si disputer a Milano nel mitico stadio Meazza marted 11 giugno. A Parma erano presenti sedici squadre divise in quattro gironi e solo la prima classificata di ogni girone avrebbe disputato la finale a quattro. Nel girone di qualificazione il San Marco riesce a vincere tutte e tre le gare e si qualifica per la finale dove, forte di 2 vittorie e 1 solo pareggio, riesce a vincere e si appropria del diritto di rappresentare la regione Emilia Romagna alle finali nazionali. Da segnalare inoltre il titolo di miglior realizzatore andato a Yuri Brigliadori con otto reti, e il titolo di miglior giocatore del torneo attribuito a Francesco Francesco. Grande entusiasmo fra tutti i ragazzi, i dirigenti e i genitori che si sono prestati a questa lunga trasferta ripagati dalla soddisfazione dellimpresa realizzata. Il sogno diventa realt, ed la dimostrazione che con impegno e sacrificio, usati come valori fondamentali dellattivit, si pu arrivare lontano. anche la dimostrazione che i piccoli oratori ce la possono fare: questi momenti devono essere trainanti e un esempio per tutte le realt parrocchiali che vogliono usare lo sport come strumento educativo e aggregativo per i loro ragazzi. Un grazie a mister Angelo Casali che ha saputo plasmare questo gruppo; un grazie ai suoi collaboratori Filippo Antoniacci e Andrea Fiori, che hanno fatto crescere la squadra dal punto di vista tecnico; un grazie ai dirigenti Fabrizio Berardi e Marzio Tozzi per la loro professionalit al servizio dei ragazzi. Rq Nella foto, il San Marco under 12 a conclusione della Gazzetta Cup

CALCIO A 7 CAT. ALLIEVI.Giocher le finali nazionali a Lignano Sabbiadoro

Sabato 8 giugno Pattini sotto le stelle


10 Memorial Nazario Bettini
Sabato 8 giugno alle 21, nel cortile dellistituto Lugaresi a Cesena (via Canonico Lugaresi, 202), si terr la manifestazione Pattini sotto le stelle. 10 Memorial Nazario Bettini, Trofeo Cassa di Risparmio di Cesena. Alla serata nale della scuola di pattinaggio artistico partecipano i ragazzi che hanno frequentato il corso con esibizioni di alcuni rappresentanti della scuola di ballo Settecrociari e della nazionale italiana pattinaggio. La serata, aperta a tutti, organizzata dal Centro sportivo italiano di Cesena in collaborazione con la Federazione italiana hockey e pattinaggio.

NELLA FOTO (DI ARMUZZI), CESERE BELLESIA, COORDINATORE TECNICO CSI REGIONALE, PREMIA LA POL. OSSERVANZA 1980 (CSI CESENA). LA SQUADRA DISPUTER LE FINALI NAZIONALI CHE SI GIOCHERANNO IN VENETO DAL 22 AL 26 GIUGNO

La Pol. Osservanza 1980 campione regionale


lanno giusto e quando cos, tutto si sistema. Si sistemata la delusione patita per la mancata partecipazione alla fase regionale di Bellaria il mese scorso per il rinvio della gara contro la Maranello sportiva del Csi di Modena; si sistemato il risultato durante la gara di domenica scorsa che doveva assegnare il titolo di campione Regionale Csi di Calcio a 7 Categoria Allievi (nati negli anni 1997 e successivi) disputatasi sul campo

sintetico della Virtus Cesena a Ponte Abbadesse. E pensare che a cinque minuti dalla fine lOsservanza era sotto per 3 reti a 1 quando arrivato il goal del 3 a 2 per poi, allultimo secondo, il pareggio 3 a 3. Neanche il tempo di mettere la palla al centro e il fischio finale ha preannunciato la lotteria dei calci di rigore. E anche qui la conferma: lanno giusto! A compensare la delusione del secondo rigore parato dal

portiere della Maranello Sportiva arrivata, irrefrenabile, la gioia dopo gli errori dal dischetto degli ultimi due giocatori della squadra avversaria. La Pol. Osservanza 1980 di Calcio a 7 cat. Allievi campione regionale del Csi (Centro Sportivo Italiano) e guadagna il diritto di disputare le finali nazionali che si terranno a Lignano Sabbiadoro dal 22 al 26 giugno: la realizzazione di un sogno! Auguri ragazzi! Ma

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Gioved 6 giugno 2013

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Il direttore risponde
Genitori straripanti a bordo campo Ma i figli hanno ali e vogliono volare

LOcchio indiscreto

arissimo direttore, chiedo ospitalit al Corriere Cesenate per scrivere una lettera aperta a tutti i giovani calciatori di qualunque categoria, ai genitori e parenti dei calciatori di qualunque categoria, agli addetti ai lavori. Mi rivolgo a voi, quindi anche a me stesso, che rappresento la lista degli addetti ai lavori in qualit di educatore, ah no.., allenatore (?). Mi rivolgo a voi per ricordare qualche importante particolare che mi pare sia stato dimenticato. Sento dire, commentare, urlare, ascolto e mi vengono riportati da colleghi tanti fatti deprecabili, bassi, di un valore talmente basso da provare vergogna, rabbia, e provo dispiacere per coloro che ancora nel carattere sono da formare, e dunque sono vulnerabili: i ragazzi. Ebbene, quando in una semplice partita di campionato o torneo di pulcini volano insulti anche di carattere personale allarbitro - spesso dirigente della societ ospitante - che con passione viene al campo, forse bisognerebbe ricordare una cosa importante alla persona della tribuna, genitore del ragazzo in campo: tuo figlio l, ti sente, una spugna per nulla pregna di acqua, impara, ed dunque questo lesempio di educazione da trasmettere? dunque questo mi richiedo? E con quale faccia lo rimprovererete se dovesse mostrarsi maleducato verso voi stessi o verso un suo insegnante di scuola dopo aver ricevuto questa prova di intelligenza da voi in persona? Non vorrei dimenticare nemmeno la splendida lamentela che il campo rovinato o le strutture non allavanguardia: ci sono persone che tutto il giorno, sette giorni su sette, passano del tempo al campo, fanno del proprio meglio per accogliere centinaia di ragazzi di tutte le et, a tutte le ore, per farli stare insieme, far vivere la vita di gruppo, anticamera della vita vera, e non pensano ai sacrifici che vengono fatti, ai soldi che ogni anno vengono investiti (e sono tanti, anche per una piccola societ dilettantistica). () Partiamo da una premessa: il calcio amicizia, rispetto, cooperazione, soluzione ai primi rompicapi, mettersi in gioco e guadagnarne in maturit; lo stop, il passaggio, la coordinazione, il tiro, il movimento con o senza palla, la marcatura, lo smarcamento, il colpo di testa, la tattica e chi pi ne ha pi ne metta, sono figlie dellaccettazione di tutto quello che riguarda laspetto umano fatto presente poche righe sopra -in forma ridotta-. Vincere viene dal sacrificio fatto ogni giorno; viene dalla volont di conquistare, un passo alla volta, piccoli traguardi; viene dalla maglietta sudata (che pu essere tranquillamente anche una metafora); viene dallappoggio delle persone vicine, utili a costruire intorno a quel cantiere, non per distruggere, o per trovare alibi, o per

difendere solo la singola persona e alimentare dunque un circolo vizioso legato allegoismo e allinsoddisfazione. Ogni vittoria del calcio e della vita un insieme di educazione, concentrazione, consapevolezza che potrebbe esserci qualcuno migliore in giro per il mondo... e dunque ricerca di ogni mezzo virtuoso per arrivare a quella che ormai diventata una vittoria nella vita, oltre che nel calcio (piccolissimo pezzo del nostro essere). Ecco s, le virt... come la moderazione, la tenacia, la gi citata consapevolezza, la collaborazione, il rispetto, la voglia di non fermarsi mai, il resistere e non lo scappare di fronte (ai problemi) alle partite perse, al campo rovinato, allasciuga capelli rotto (chiss da chi), allarbitro che esattamente come noi umano. () Partiamo da queste cose cari genitori e cari addetti ai lavori, niente arriva da niente, nulla ci dovuto, tutto da conquistare. () Il calcio uno splendido sport e non ha un dannato senso ridurlo a manifestazione di ignoranza o stupidit per un fischio contrario, un terreno non splendido o un allenatore che non fa giocare mio figlio e non lo mette mai in quel ruolo dove farebbe meglio al posto di Carlo che non sa nemmeno stoppare la palla. Leandro Daltri Carissimo Daltri, lei mette il dito nella piaga. Frequento campi di calcio da una vita, prima come calciatore (modesto) poi come genitore. Potrei farne un libro. Mi sbalordisco, sempre, ma non mi scandalizzo. Molti problemi dei giovani di oggi vengono da noi genitori: non comprendiamo che i nostri figli hanno bisogno di prendere il largo, di spiccare il volo. I nostri figli hanno bisogno anche di perdere, di subire sconfitte, di capire fino in fondo come fatta la vita. Lo sport in questo pu essere un buon mezzo e pu aiutare. Inutile mettersi nel mezzo, soprattutto intervenendo nel rapporto fra ragazzi e allenatore, un educatore importante nella formazione dei nostri figli. Certo, tra educatori ci deve essere alleanza e non contrapposizione. E ci vale per ogni attore in campo, genitori in primis, insegnanti, catechisti, allenatori: tutti devono avere a cuore il bene del ragazzo, la sua formazione, la sua crescita, affidando ai pi piccoli le responsabilit tipiche dellet. Serve sbattere il muso. Serve, eccome. Serve sbucciarsi le ginocchia, cadere e rialzarsi da soli. Serve anche saper perdere, affrontare gli avversari pi forti, confrontarsi con i pi bravi. La vita una scuola, sempre e per tutti. da incoscienti pensare di poter controllare il nostro domani. Peggio ancora pensare di pianificare quello dei nostri figli. Grazie per la sua lettera. Francesco Zanotti zanotti@corrierecesenate.it la faticosa circostanza della malattia che lo ha portato alla morte: una malattia vissuta senza mai lamentarsi, diventando per noi, che condividevamo, per quanto possibile, questa sua fatica, un grande e ammirabile esempio. Quante volte avevamo letto i testi in cui don Giussani ci diceva che la circostanza elemento fondamentale della PIERO FANTINI MORTO A CESENA nostra vocazione e MARTED 28 MAGGIO. AVEVA 72 ANNI che Dio non fa accadere mai nulla se non per la maturazione delle persone. Ricorderemo dunque Piero come un amico che alla domanda Chi ci separer dallamore di Cristo? che costituiva il titolo degli ultimi Esercizi, ha risposto in modo semplice, mostrandoci che anche una circostanza dolorosa pu essere occasione per divenire pi certi della nostra fede. Raffaele Bisulli

Venerd 31 maggio: sulla campagna cesenate un nuovo, spettacolare, tramonto.

In ricordo di don Fabio Faggin


Caro direttore, il Corriere Cesenate della scorsa settimana ha dato notizia della morte di don Fabio Faggin con un breve trafiletto. Credo doveroso aggiungere che non era solamente molto conosciuto, ma soprattutto molto amato e stimato. Non si poteva fare a meno di essere attratti dalla sua profonda fede e dalla sua ricca e generosa umanit. La facilit e felicit del suo approccio pastorale potevano sembrare un dono di natura, ma certo erano state sviluppate e affinate dalla lunga esperienza di missionario. Le sue omelie colpivano e insegnavano sempre qualcosa di nuovo, perch parlava in modo insieme personalissimo e semplice, con l'intelligenza del cuore. bello pensare che don Fabio sia andato a ricevere il premio per il tanto bene che ha fatto tra noi. Un cordiale saluto, Mario Alai Grazie mille, carissimo Alai, per questo omaggio a don Faggin. Per parte nostra, la scorsa settimana abbiamo inserito la notizia allultimo momento, poco prima di andare in stampa, a giornale ormai chiuso. Quindi pubblichiamo molto volentieri queste tue righe che meglio inquadrano la figura del sacerdote del Lugaresi. A presto. Fz

In ricordo di Pier Giorgio (Piero) Fantini


Non semplice scrivere il ricordo di un amico che ci ha lasciati, senza cadere in una certa retorica, in cui delle persone rimangono solo le virt e scompaiono i limiti. Questo per non toglie, che se dovessi esprimere in un giudizio sintetico chi, secondo me, era Piero, direi che era un uomo di fede grato per tutto quello che il Signore gli aveva donato. Aveva una fede solida, fatta di preghiera quotidiana e di un lavoro su di s che io ho condiviso con lui, con sua moglie Ada e altri amici, per tanti anni nella Fraternit di C.L.: ci incontravamo infatti ogni quindici giorni per crescere nella nostra affezione a Cristo attraverso un dialogo e una riflessione comune sugli Esercizi che ogni anno facevamo a Rimini. Questa fede lo rendeva grato dei doni del Signore: amava per esempio, la montagna, e anche se un intervento al cuore subito in giovent lo rendeva prudente nelle fatiche, non rinunciava a lunghe camminate che gli permettevano di godere delle bellezze della natura. Questa fede lo rendeva appassionato al tema delleducazione, perch desiderava che quello che aveva incontrato e che aveva reso piena la sua vita, fosse proposto a tutti. Per questo con generosit e intelligenza aveva offerto la sua collaborazione nel consiglio di amministrazione delle scuole della Fondazione del Sacro Cuore. E infine questa fede lo ha aiutato a vivere in modo sereno

Un grande grazie a tutto il personale del Don Baronio


Questa lettera aperta doveva essere scritta il giorno dopo la morte della nostra nonna Giuseppina Montaletti, da alcuni anni ospite presso la casa di riposo Don Baronio di Cesena. Purtroppo, come spesso accade, i programmi nei quali poniamo ogni illusione vengono cambiati, e non per volere nostro. Cos oggi, con ancor pi convinzione, sentiamo il dovere di ringraziare il direttore Francesco Acerbi, il suo staff, Giovanna cara amica, Alfonsa e tutte le infermiere, le responsabili di piano e tutti gli operatori, le Oss, il personale di pulizia e la cucina, i volontari, Corrado e la sua musica, per limpegno, la professionalit e il sorriso quotidiano profuso a tutti gli ospiti. L dove si lavora con responsabilit e la persona non un numero, la famiglia non pu non sentirsi sostenuta e la sinergia paziente-famiglia-struttura diventa una forza e di per s una cura. Grazie di cuore. Sappiamo che la nonna stata serena nellultimo tratto della sua vita. Arnaldo, Andrea e Monica Magnani

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE DELLA DIOCESI DI CESENA-SARSINA

GIOCO DAZZARDO
UNA MALATTIA PER TROPPI CESENATI
Calcio giovanile Squadra locale giocher a San Siro

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