Professional Documents
Culture Documents
Peso: 1-3%,3-16%
030-102-080
Peso: 28%
030-102-080
Peso: 41%
030-102-080
Peso: 41%
030-102-080
Peso: 10%
060-106-080
42 Napoli Cronaca
I conti Fra tagli alla spesa e trasferimenti statali
La protesta
Il Mattino
La delibera
Il Comune rientra nei vincoli del patto di stabilit interno: 11,5 milioni per il personale
orientamentodelConsigliocomunale e una politica di incentivazione e miglioramento del personale. Temi ai quali il sindaco tiene tantissimo. Scorrere le graduatorie significa poter pescare personale specializzato, qualificato e pi giovane, adatto a recepire le necessit per far funzionare il terzo Comune dItalia. La graduatoria del concorsone del2010contiene973idonei:vigiliurbani, ragionieri, architetti, ingegneri, geometri, informatici, esperti di fondi Ue. Difficile dire in quanti entreranno adesso, ma si parte da una base minima di 150 innesti. Come stanno le cose in termini di spesa del personale? I 9.971 dipendenti di Palazzo San Giacomo costa-
no 425 milioni e a questi vanno aggiuntialtri218milioniperidipendentidellepartecipate.Efanno643milioni. Senza considerare lAnm che fa corsa a s e non va conteggiata nel computodelrapportotratettodispesa per il personale e spesa corrente, perch lazienda per la mobilit su gomma sotto la soglia dei finanziamenti comunali dell80 per cento - si attestaal68percento-inquantosbliglietta e prende soldi da Regione e Consorzio unico. Per la cronaca, gli stipendidiAnmsonoaquota130milioni. Per ogni euro che incassa il Comune 33 centesimi contribuiscono alla formazione dello stipendio dei comunali.
RIPRODUZIONE RISERVATA
La politica Manifestazione con Palma, Carfagna e Caldoro: Attacchi dei pm, a rischio la democrazia
La nomina In platea anche Villari Io in pole per il Porto? C un iter da seguire, sceglie Lupi
Vertici Il portavoce Pdl alla Camera Carfagna con Nitto Palma NEWFOTOSUD
li, ci sono decine di parlamentari, amministratori, dirigenti, simpatizzanti. Tra gli altri, il senatore Riccardo Villari, in pole position per la nominaa presidentedellAutorit portualediNapoli:Cuniteristituzionalechedevecompiersi,quandosar compiuto dir quello che penso. Sono un uomo delle istituzioni e rispetto il lavoro degli altri. Sarebbe unapresunzione se dicessi di credere di essere luomo giusto. Sono uno deiquattronomi,aspettiamoladecisione del ministro Maurizio Lupi. Lassessore regionale Fulvio Martusciello, invece, rilancia: Dovremmo mettere tutti la foto di Berlusconisulnostroprofilofacebook.Cbisogno di una mobilitazione senza precedenti. Berlusconi non ha mai mollato, neppure nel 97, quando scesero in campo i candidati sindaci Emiddio Novi e Gigi Casciello. La sconfitta era inevitabile ma lui non si comunque arreso. ger. aus.
RIPRODUZIONE RISERVATA
tutta laCampania il cui ciclo integrato dei rifiuti ancora incompleto. Per liberarsi di rifiuti non riciclabili, che non potevano e non possono andare ai forni di Acerragi saturi e nell'impossibilitdi farliaccettarenegliimpianti del nord Italia si stati costretti all'export. Sono stati messi alla porta gli intermediari e i faccendieri, si risparmiato il 35% di denaro rispetto ai prezzi offerti dal mercatoinpassato,sisonoindividuati impianti d'eccellenza in cui trattare il recupero di energia in Olanda, si organizzata una logistica inedita e ora imitata altrove. Due anni fa nessuno voleva venireadaiutarcietutticirespingevano. Oggi, anche grazie a quest'esperienza, da tutta Europariceviamovisiteeproposte,siamo diventati affidabili e la nostra reputazione consentir vantaggioanchepercolorochedovessero ora affacciarsi sul mercato europeo dello smaltimento di rifiuti residui. Il sindaco de Magistris ha sempre detto che questa espe-
rienza transitoria e gli obiettivi del Comune sono sempre stati chiari nella negazione di un inceneritoreaNapolienelpromuovere un sistema alternativo fondato su riciclo e recupero di materia. D'altraparte,aggiungo,l'areametropolitanadiNapoliuninceneritore lo ha gi, ad Acerra c' il secondo pi grande d'Italia a servizio di tutta la Campania. La sfida farcelo bastare, almeno per i rifiutiurbaniquotidianamenteprodotti. una sfida, certo, che dipendedallosviluppodellaraccoltadifferenziata. La citt metropolitana di Napoli raggiunge ora il 30% di differenziata, invia il restanterifiutoresiduoatreimpianti di trattamento meccanico-biologicodai quali escono due flussi: uno di materiali combustibili inviatiad Acerrae all'esteroper una minima quantit, l'altro di rifiuti umidi che dovranno essere stabilizzati per il collocamento a risanamento di aree degradate. Crescer la raccolta differenziata, si avranno impianti di compostag-
gio e di selezione dei rifiuti secchi, dovranno convertirsi gli Stir esidovrimpiantareunasoluzione efficace per trattare le ecoballe e le eccedenze combustibili. un percorso accidentato e non breve,macertamentequellopivicinoall'Europaealcomunesentire dei cittadini, oltre che quello economicamente ed ambientalmente pi equilibrato.
*Ad di Asa e presidente Federambiente
RIPRODUZIONE RISERVATA
Trampolino damianto
Gerardo Ausiello
Almeno una volta a settimana si ritrovano a Riva Fiorita, si arrampicano con prudenza in cima alledificioeimmaginanodiessere atleti alle Olimpiadi. Chiudono gliocchi,ladrenalinasale.Aqualcuno viene la pelle doca. Poi sor-
ridono, vincono lemozione e, uno dopo laltro, si lanciano nel vuoto.Mentrevolanoconlafantasia a Londra, Pechino, New York. Proprio come i loro idoli, i campioni Klaus Dibiasi e Giorgio Cagnotto che hanno fatto sognare generazioni di appassionati. Intanto respirano amianto. Gli abitanti del quartiere sono inrivolta.Tantelesegnalazioniallamagistraturaealleistituzionilocali. La battaglia iniziata tempo fa, quando un gruppo di cittadini si reso conto dei possibili rischi per la salute. Da allora, grazie a proteste e iniziative di sensibilizzazione, qualcosa si mosso. Ma non basta: Poich ledificio di proprietdiprivati,ilComunedovrebbeavviarelaproceduradibonifica o di demolizione in danno, spiegano i residenti. Un appello raccolto dal vicesindaco TommasoSodano,chehaladelega allAmbiente: Se lamianto in disfacimento, possiamo intervenireordinando ai proprietaridi mettere in sicurezza il fabbricato.
Altrimenti possiamo procedere in danno. Purtroppo non abbiamo fondi e unoperazione del genere ha costi notevoli ma non ci tireremo indietro poich in giocolasalutedeicittadini.Chiederemo, dunque, alla Protezione civile di effettuare tutti i rilievi del caso.Non ilprimo episodio enon sar neppure lultimo. Allombra delVesuvio,daPosillipoaBagnoli fino allarea nord e a Napoli Est, ci sono decine, forse centinaia di palazzi e fabbricati che presentanoancoratraccediamianto.difficile riuscire persino a tracciare una mappa precisa, fanno sapere da Palazzo San Giacomo. E poi mancano i fondi per procedere in danno.Cenabbastanza,secondo i Verdi, per correre ai ripari: Serve subito una task force con Asl, enti locali ed esperti per rimuoveretuttelesituazionidipericolo. Ai cittadini spetta invece il compitodi segnalare tempestivamente la presenza di amianto in strada o nei condomni.
RIPRODUZIONE RISERVATA
Time: 12/07/13
22:08
Peso: 1-2%,2-13%
030-102-080