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Notizie Statistiche Petrolifere


4/2009
ap
aprile

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Notizie Statistiche Petrolifere
Anno XXIII - N° 4 - Aprile 2009

2 Previsioni di domanda energetica e petrolifera 2009-2020


7 Gli indicatori economici italiani
7 Il tasso % di disoccupazione 2007-2008 e previsione 2009
8 I consumi petroliferi
9 L’analisi dei consumi dei principali prodotti petroliferi
10 Le lavorazioni delle raffinerie
10 La stima del costo del greggio importato
11 Le importazioni di greggio
11 Le importazioni di semilavorati
12 Le importazioni di prodotti finiti
12 Le esportazioni di greggio, semilavorati e prodotti finiti
13 Totale rete dei punti vendita carburanti per regione
14 L’andamento della rete dei punti vendita carburanti per tipologia d’impianto
15 I prezzi dei prodotti petroliferi
16 Le variazioni del prezzo della benzina
17 Le variazione del prezzo dei gasoli
18 La produzione mondiale di greggio
19 Le quotazioni petrolifere internazionali
20 I prezzi dei prodotti petroliferi nella Ue
24 Dalla Gazzetta Ufficiale
26 Notizie in breve

A cura dell’Unione Petrolifera


Via Giorgione, 129 - 00147 Roma
Tel. 06/5423651 - Fax 06/59602925
e-mail: info@unionepetrolifera.it
internet: www.unionepetrolifera.it

Direttore responsabile
Marco D’Aloisi

Autorizzazione Tribunale di Roma 552/86. Progetto grafico Colorinvisibili - Stampa Saro Italia srl - Roma

1
Previsioni di domanda energetica
e petrolifera 2009-2020

A cura La nuova edizione delle “Previsioni di doman- record registrate lo scorso anno, nel 2009 il
dell’Ufficio Rilevazioni ed da energetica e petrolifera 2009-2020” elabo- prezzo internazionale del petrolio si attesti
Analisi Unione Petrolifera
rate dall’Ufficio Rilevazioni ed Analisi del- intorno ai 45-55 dollari/barile per poi ripren-
l’Unione Petrolifera, recepisce nelle sue con- dere la successiva crescita fino ai 70-80 dolla-
clusioni gli effetti dell’attuale crisi economico- ri (costanti) del 2015-2020.
finanziaria mondiale che ha portato ad una
revisione degli obiettivi previsti nel breve- In questo contesto, si stima una domanda com-
medio termine nella precedente edizione, già plessiva di energia primaria nel 2008 pari a
particolarmente ambiziosi. 187,8 milioni di Tep, 182,6 nel 2010, 191,2 nel
2015 e 195,3 nel 2020 (vedi tavola 1, pag. 3).
Tuttavia, alcuni dei trend fondamentali per
ottimizzare i consumi energetici sono stati Il concorso delle diverse fonti al fabbisogno
confermati ed in particolare: energetico nazionale passa quindi per una
– la tendenza alla riduzione del “bisogno di progressiva riduzione del peso del petrolio che
mobilità” delle persone ed il maggior ruolo al 2020, con poco meno di 69 milioni di Tep,
del mezzo pubblico nella soddisfazione dovrebbe coprire il 35% del totale; un sostan-
dello stesso; ziale consolidamento del carbone intorno al
9%, pari ai 17 milioni di Tep; una crescita del
– il trasferimento dalla strada alla via marittima
gas naturale fino ad oltre il 41% con circa 98
e ferroviaria di parte del trasporto merci;
miliardi di metri cubi. Nessun contributo è
– una evoluzione della produzione industriale stato previsto per il nucleare, almeno nell’arco
verso settori “poco energivori”; di tempo considerato, mentre le rinnovabili
– il miglioramento della efficienza energetica sono quelle che presentano i tassi di crescita
in tutti i settori di impiego; più consistenti, sostenute da un diffuso siste-
ma di incentivi.
– il contributo crescente del gas naturale;
– la tendenza ad un relativo aumento della Il progressivo affermarsi del gas quale princi-
produzione termoelettrica da carbone, in pale fonte di energia già dal 2014, comporte-
considerazione della sua maggiore economi- rà dei benefici dal punto di vista delle emissio-
cità nei confronti di combustibili alternativi; ni di CO2 che, tuttavia, al 2020 complessiva-
– la realizzazione di impianti di cattura e stoc- mente risulteranno ancora superiori dell’8,8%
caggio del carbonio (Carbon Capture and rispetto al 1990, mentre per quanto riguarda i
Storage - CCS) in alcune centrali a carbone, prodotti petroliferi si stima invece una riduzio-
con una riduzione di circa 2 milioni di ton- ne del 29% (vedi tavola 2, pag. 4).
nellate di CO2.
Altro elemento da sottolineare è l’evoluzione
Si é inoltre ipotizzato che, dopo le quotazioni attesa del parco autovetture, che risentirà sia-

2
Notizie Statistiche Petrolifere
4/2009

TAVOLA 1 - SINTESI DEI RISULTATI DOMANDA ENERGETICA PRIMARIA (milioni di tep)

2007 2008 2009 2010 2015 2020

SOLIDI 17,2 17,0 16,8 16,9 17,0 17,0

GAS NATURALE 70,0 70,0 68,8 69,9 76,6 80,7

IMPORTAZIONI NETTE
DI ENERGIA ELETTRICA 8,6 7,3 7,2 7,1 5,9 5,3

PETROLIO
prodotti petroliferi 82,5 79,4 73,9 73,6 72,1 68,9
C.B.C. — — — — — —

FONTI RINNOVABILI
Idro, geo, eolico, fotov. rsu, biomasse 11,5 13,3 13,3 14,1 17,4 19,7
Biocarburanti 0,2 0,8 1,1 1,0 2,2 3,7

TOTALE DOMANDA 190,0 187,8 181,1 182,6 191,2 195,3

Variazione % annua – 1,2% – 1,1% – 3,6% 0,8% 0,4% 0,4%

PIL (miliardi di Eurolire


concatenate 2000) 1.290,0 1.276,6 1.244,7 1.250,9 1.367,6 1.495,2

Variazione % annua 1,6 – 1,0 – 2,5 0,5 2,0 1,8

TEP per milione di PIL 147 147 145 146 140 131

POPOLAZIONE PRESENTE
(milioni a metà anno 58,9 59,2 59,5 59,7 60,2 60,1

TEP pro capite 3,2 3,2 3,0 3,1 3,2 3,2

3
Previsioni di domanda energetica
e petrolifera 2009-2020

TAVOLA 2 - EMISSIONI DI CO2

ANNI 2005 2010 2015 2020


Milioni Coeff. M. ton Milioni Coeff. M. ton Milioni Coeff. M. ton Milioni Coeff. M. ton
Tep tCO2/tep CO2 Tep tCO2/tep CO2 Tep tCO2/tep CO2 Tep tCO2/tep CO2

Solidi (1) 17,0 3,8 65 16,9 3,8 65 17,0 4,0 68 17,0 3,9 67

Gas Naturale 71,2 2,3 163 69,9 2,3 163 76,6 2,3 177 80,7 2,3 186

Petrolio (2) 73,1 3,1 227 63,4 3,1 196 61,7 3,1 189 58,3 3,1 178

Totale 455 424 434 431


(1) Comprende l'abbattimento di circa 2 Mton di CO2 al 2020 per effetto di impianti per la Cattura e lo Stoccaggio del Carbonio.
(2) I milioni di tep di energia corrispondono al totale consumo del Paese (inclusi i Residui da Gassificare per produzione di Energia Elettri-
ca e i Combustibili a Basso Costo) al netto del feedstock della petrolchimica, dei lubrificanti, dei bitumi, e con i bunker marina ed il carbo-
turbo assunti secondo la percentuale variabile indicata nel National Inventory Report.
I biocarburanti emettono CO2, come tutte le biomasse, ma le loro emissioni non vengono considerate ai fini del totale nazionale monitora-
to nel Protocollo di Kyoto.

della maggiore popolazione (1 milione di per- severe e dunque cicli di lavorazione più
sone in più al 2015-2020) che di un Pil più complessi);
basso rispetto al passato, con una consistenza – impiego di semilavorati per gassificazione e
che al 2020 dovrebbe stabilizzarsi intorno ai produzione elettrica nelle raffinerie.
33 milioni di unità. Ancora marginale sarà
quindi l’apporto stimato delle alimentazioni A partire dal 2008, tale domanda comprende
alternative, quali idrogeno ed elettrica (vedi crescenti quantitativi di biocarburanti tenendo
tavola 3, pag. 5). conto delle maggiori percentuali previste dalle
normative comunitarie. Escludendo i biocar-
Date queste condizioni, il consumo complessi- buranti, il contributo della fonte petrolifera
vo di prodotti petroliferi proseguirà la gradua- complessiva al soddisfacimento della doman-
le contrazione iniziata nel 1999. Questa risul- da energetica totale scenderà dal 42,3% del
terà particolarmente accentuata per l’insieme 2008 al 40,3% nel 2010, al 37,7% nel 2015
dei prodotti oggetto di vendita al consumato- e al 35,3% nel 2020.
re finale, mentre dovrebbe venire attenuata
dalla prevista crescente incidenza di: Nel caso in cui fosse raggiunta una percentua-
– tradizionali consumi di raffineria (in espan- le di sostituzione dei carburanti di origine fos-
sione per la necessità di soddisfare caratte- sile al 2015 del 5,75%, il peso dei biocarbu-
ristiche qualitative dei prodotti sempre più ranti sul totale dell’energia rappresenterebbe

4
Notizie Statistiche Petrolifere
4/2009

TAVOLA 3 - PARCO AUTOVETTURE IN CIRCOLAZIONE (migliaia di unità)

2007 2008 2009 2010 2015 2020

TOTALE FONTE ACI a fine anno 35.680 — — — — —

STIMA UP a metà anno


– a benzina 20.050 19.070 18.650 18.250 16.790 15.250
– a gasolio 10.800 11.900 12.300 12.600 13.600 14.100
– a Gpl 1.000 1.030 1.100 1.200 1.450 1.600
– a metano 400 450 500 570 950 1.300
– elettriche — — — — 10 50
– Ibrida(1) a benzina — — — 30 150 400
a gasolio — — — — 30 150
a metano — — — — 10 40
– Celle a combustibile(2) — — — — 10 100
– Idrogeno (3) — — — — — 10

TOTALE PARCO 32.250 32.450 32.550 32.650 33.000 33.000

Parco benzina catalizzato 92% 94% 95% 96% 100% 100%

POPOLAZIONE
milioni a metà anno 58,9 59,2 59,5 59,7 60,2 60,1

Abitanti per autovettura


(su parco UP a metà anno) 1,83 1,82 1,83 1,83 1,82 1,82
(1) L'elemento propulsore del veicolo è costituito dall'elettricità, ottenuta (attraverso un alternatore) da un motore a combustione interna
alimentata a benzina, o gasolio, o metano.(2) L'elemento propulsore del veicolo è costituito dall'elettricità prodotta da celle a combustibile
attraverso l'impiego di idrogeno. Si ipotizza che quest'ultimo derivi: al 2015 da un processo di reforming all'interno della vettura attraver-
so l'impiego di benzina; al 2020 anche (in parte) da un processo di reforming del metano installato presso il punto vendita carburanti. (3)
Autovettura con motore tradizionale alimentato ad idrogeno. (4) Dall'anno 1993 nuova metodologia di rilevazione.

5
Previsioni di domanda energetica
e petrolifera 2009-2020

TAVOLA 4 - CARBURANTI TRAZIONE FOSSILI E BIO

2007 2008 2009 2010 2015 2020

CONSUMI CARBURANTI FOSSILI

Benzina 000t (kton) 11.880 11.031 10.350 9.950 7.655 6.817

Gasolio 000t (kton) 25.927 25.471 23.598 23.935 24.801 22.550

Convertiti in energia (kWh/kg)

Benzina x11,59 (kWh) 137.689 127.849 119.957 115.321 88.726 79.005

Gasolio x11,59 (kWh) 305.420 300.048 277.980 281.958 292.153 265.636

Totale energia da
carburanti fossili (kWh) 443.109 427.898 397.936 397.278 380.879 344.641

CONSUMI CARBURANTI FOSSILI

% di energia assunte come riferimento 1% 2% 3% 3% 5,75% 10%

Biodiesel (k ton) 202 865 1.252 1.165 1.699 2.850

ETEB — — — — 539 885

Bioetanolo — — — — 365 599

Totale Biocaburanti 202 865 1.252 1.165 2.604 4.334

(segue a pagina 21)


6
Notizie Statistiche Petrolifere
4/2009

Gli indicatori
economici italiani
Le anticipazioni sull'an- OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO
damento di marzo 2009 2008 2008 2008 2009 2009 2009
sui principali indicatori Produzione industriale media giornaliera
confermano la dimensio- Variazione tendenziale – 6,9 – 9,7 – 11,2 – 16,2 – 20,7 – 22,4
ne fortemente negativa Inflazione
Variazione tendenziale + 3,5 + 2,7 + 2,2 + 1,6 + 1,6 + 1,2
della crisi economica
Prezzi materie prime
attuale che vede una Variazione tendenziale – 13,0 – 38,6 – 47,8 – 46,0 – 47,9 – 49,0
produzione industriale
Produzione autovetture
che accentua il proprio Migliaia di unità 52,4 28,4 21,7 30,4 41,6 n.d.
calo. L'inflazione riprende Variazione tendenziale – 45,2 – 63,7 – 52,1 – 50,6 – 25,6 n.d.
la sua caduta verticale Immatricolazione autovetture
Migliaia di unità 168 138 141 157 166 214
arrivando questo mese Variazione tendenziale – 18,9 – 29,5 – 13,3 – 32,6 – 24,3 + 0,2
all'1,2%. I prezzi delle Richiesta di energia elettrica
materie prime manten- GWh 28.288 26.780 26.630 27.264 25.869 26.593
gono una fase di drastica Variazione tendenziale – 2,8 – 6,3 – 6,5 – 8,5 – 8,9 – 0,7
riduzione, sfiorando da Consumo di gas naturale
Milioni di m3 6.294 7.634 9.517 10.419 8.837 7.508
alcuni mesi il –50%. Variazione tendenziale – 9,5 – 16,3 – 8,1 – 1,4 – 10,0 – 11,3
L'immatricolazione di
N.B. Per “Variazione tendenziale” si intende la variazione percentuale rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
autovetture segna a
marzo un lievissimo
segnale positivo (+0,2%)
frutto della politica di
incentivi da poco in vigo-
Il tasso % di disoccupazione 2007-2008
re per il settore. Dal lato e previsione 2009
della produzione di auto-
vetture i dati confermano 18
la drammaticità della 2007 2008 2009
16
crisi anche se si dimezza
il calo rispetto agli ultimi 14
mesi (a febbraio
–25,6%). Per l’energia 12
elettrica si evidenzia un
10
segno negativo per il
sesto mese consecutivo 8
(–7%) come il gas che
però presenta una ridu- 6
zione dei consumi ancora
4
più marcata (–11,3%).
2

0
Euro 16
Spagna

Irlanda

Polonia

Francia

Ungheria

EU 27

Grecia

ITALIA

Germania

Belgio

Svezia
Regno
Unito

Rep. Ceca

Austria

Danimarca

Olanda
Area

Fonte: Eurostat

7
I consumi petroliferi
nei primi tre mesi 2009

Nel primo trimestre 2009 PRODOTTI PETROLIFERI MARZO 2009 GEN./MAR. 2009
i consumi nazionali di Migliaia di Variaz. % Migliaia di Variaz. %
prodotti petroliferi, tonnellate vs. 2008 tonnellate vs. 2008
valutati in circa 18,9
Gpl (1) 289 + 3,6 985 + 0,4
milioni di tonnellate,
hanno registrato un Benzina autotrazione (2) 875 – 3,2 2.466 – 6,5
decremento pari al 7,3%
rispetto allo stesso Petrolio 1 = 4 =
periodo 2008.
Carboturbo 279 – 14,9 800 – 14,4

Gasolio motori (3) 2.145 – 0,9 6.043 – 6,3


Gasolio riscaldamento 180 + 4,7 791 + 3,5
Gasolio agricolo 169 + 19,0 344 + 11,0
Gasolio marina 29 + 11,5 82 + 3,8
Totale gasoli 2.523 + 0,7 7.260 – 4,5

Olio combustibile Atz (altri usi) 58 – 4,9 135 – 23,7


Olio combustibile Btz “ 138 + 6,2 446 + 1,8
Olio combustibile fluido (3/5° E) “ 5 = 14 – 48,1
Totale Olio combustibile (•) “ 201 + 2,6 595 – 7,3

Lubrificanti (4) 33 – 26,7 90 – 32,8


Bitume 192 + 17,8 409 – 11,9
Altri prodotti (◆) 180 – 14,2 877,8 – 7,4
Fabbisogno petrolchimico netto 380 – 28,7 1.125 – 29,2
Bunkeraggi 248 – 1,7 771,2 – 6,6
Variazione scorte presso consumatore/distributore (*):
– gasolio riscaldamento – 18 + 140
(•) Non comprende i ritiri Consumi olio combustibile termoelettrica (5) 172 – 17,3 794 + 3,9
da parte del settore Consumi e perdite di raffineria 410 – 7,0 1.280 – 5,0
termoelettrico. Consumi (di raffineria) per produzione energia elet. e term. 400 – 9,7 1.283 – 6,1
(◆) Comprende il coke di
petrolio. TOTALE CONSUMI 6.165 – 4,9 18.880 – 7,3
(*) Il segno meno indica
ricostituzione di scorte; il di cui:
segno più indica prelievo (1) gpl autotrazione 86 + 7,5 245 + 4,3
da scorte. (2) benzina rete 867 – 2,6 2.450 – 5,9
(3) gasolio rete 1.409 + 2,0 3.958 – 2,8
(4) lubrificanti rete 0,9 – 18,2 2 – 20,0
(4) lubrificanti motori 17,7 – 14,1 44,3 – 24,7
(5) olio combustibile termoelettrica Atz 87 + 7,4 268 + 4,7
(5) olio combustibile termoelettrica Btz 85 – 33,1 526 + 3,5

8
Notizie Statistiche Petrolifere
4/2009

L’analisi dei consumi


dei principali prodotti petroliferi

Nel periodo gennaio/marzo 2009 la domanda


complessiva di carburanti, penalizzata da un gior-
no di consegna in meno, evidenzia un decremen-
to del 6,2% rispetto al primo trimestre 2008.

Benzina auto Benzina auto (*)


1,2
La benzina auto mostra un calo del 6,5 per
cento. La riduzione sconta l’effetto della conver- 1,0

sione al diesel, di politiche di limitazione del traf-


0,8
fico in vari centri urbani (blocchi domenicali, tar-
ghe alterne, ecc.), di una maggiore resa dei 0,6
G F M A M G L A S O N D
motori e dei carburanti e della ridotta disponibi-
2007 2008 2009
lità economica delle famiglie e delle imprese.
Gasolio auto (*)
2,5
Gasolio motori
La flessione delle vendite del gasolio motori 2,2

(–6,3 per cento) è il risultato sia di un calo del


1,9
canale rete (–2,8 per cento) che del canale
extrarete (–11,0 per cento). Le immatricolazio- 1,6
G F M A M G L A S O N D
ni di autovetture diesel, nei primi tre mesi
2007 2008 2009
2009, hanno rappresentato il 44,9 per cento
Gasolio riscaldamento (*)
del totale (nello stesso periodo 2008 erano il 0,6
53,4 per cento).
0,4

Gasolio riscaldamento 0,2


Le vendite del gasolio riscaldamento eviden-
ziano un incremento (+3,5 per cento). Tenen- 0,0
G F M A M G L A S O N D
do conto delle valutazioni integrative, i consu-
2007 2008 2009
mi mostrano la stessa crescita.
O. c. uso termoelettrico (*)
0,6
Olio combustibile
Il primo trimestre 2009 interrompe momenta- 0,4

neamente un lungo trend strutturale negati-


0,2
vo. Infatti, i consumi di olio combustibile per
uso termoelettrico evidenziano un aumento 0,0
G F M A M G L A S O N D
(+3,9 per cento).
2007 2008 2009
(*) milioni di tonnellate.

9
Le lavorazioni delle raffinerie
nei primi tre mesi 2009
Nel primo trimestre
MILIONI DI TONNELLATE VARIAZIONE % vs. 2008
2009 le lavorazioni
delle raffinerie italiane Greggio 19,4 – 13,6
sono stimate in 21,1 Semilavorati esteri 1,4 – 12,3
milioni di tonnellate, Additivi/Ossigenati 0,3 =
con un decremento del TOTALE 21,1 – 13,4
13,4% rispetto ai
primi tre mesi 2008. Le lavorazioni di greggio di proprietà di commit- raffinazione effettiva tecnico-bilanciata (intesa
tenti esteri (incluse nel totale suindicato) sono come quella supportata da impianti di lavorazio-
stimate in 1,6 milioni di tonnellate (+224,8%). ne secondaria adeguati alla produzione di ben-
Al netto di 2,6 milioni di tonnellate di consumi zine e gasoli secondo specifica) nel periodo in
e perdite, la produzione delle raffinerie è stata di esame l’utilizzo degli impianti è stato pari
18,5 milioni di tonnellate. Con riferimento ai all’82% (riferito al greggio e ai semilavorati di
102,9 milioni di tonnellate/anno di capacità di importazione).

La stima del costo del greggio importato


nei primi tre mesi 2009
Sulla base dei primi dati
disponibili, si valuta che
il costo Cif del greggio
pagato dagli operatori
€/tonnellata $/tonnellata
nel primo trimestre
2009 sia stato pari a 2008 2009 2008 2009
242,21 euro a tonnella- 1.150 750
ta (–47,9% rispetto allo
stesso periodo 2008)
900 600
risultante da un costo
all'origine di 315,7 dol-
lari a tonnellata 650 450
(–54,7% rispetto al
2008) e da un cambio
effettivo euro/dollaro di 400 300
1,3034 (–13,1%)

150 150
G F M A M G L A S O N D G F M A M G L A S O N D

Anni G F M A M G L A S O N D
Cambio medio
2008 1,4718 1,4748 1,5527 1,5751 1,5546 1,5553 1,5770 1,4975 1,4370 1,3322 1,2732 1,3449
euro/$
2009 1,3239 1,2785 1,3050

10
Notizie Statistiche Petrolifere
4/2009

Le importazioni di greggio
nei primi due mesi 2009
In base all’andamento
dei primi due mesi 2009,
le importazioni di greg-
gio in Italia segnano un
fortissimo decremento,
pari all’11,1% rispetto MILIONI DI TONNELLATE PESO % VARIAZIONE % vs. 2008
allo stesso periodo 2008,
calo ancor più forte se MEDIO ORIENTE 3,57 31,8 – 13,3
considerati i soli arrivi in Arabia Saudita 0,66 5,9 – 42,1
conto proprio. Le prove- Iran 1,04 9,3 + 5,2
nienze dal Medio Oriente Iraq 1,54 13,7 + 3,6
Siria 0,32 2,9 – 34,3
presentano un calo del
13,3% specie a causa AFRICA 4,31 38,4 – 23,8
del crollo delle importa- Algeria 0,06 0,6 – 62,0
zioni saudite, mentre il Angola 0,04 0,3 – 78,3
contributo dei paesi afri- Camerun 0,17 1,5 – 20,9
cani mostra un – 23,8% Egitto 0,32 2,9 + 34,7
a causa della riduzione Guinea Equatoriale 0,27 2,4 + 57,9
dalla Libia. Anche la Rus- Libia 3,21 28,5 – 27,6
sia (con un calo del Nigeria 0,24 2,2 + 9,4
29,3%) contribuisce
molto a questa genera- Russia 1,43 12,7 – 29,3
lizzata contrazione delle Azerbaijan 1,62 14,4 + 11,5
importazioni. Per quanto Kazakhstan 0,30 2,6 + 128,7
riguarda i maggiori paesi Altri 0,02 0,2 – 90,9
fornitori si conferma il
TOTALE CONTO PROPRIO 11,24 100,0 – 17,3
primato della Libia che
pesa per il 28,5%. Totale conto committente estero 1,07 + 313,5
Seguono distanza l’Azer-
baijan con il 14,4% e TOTALE IMPORTAZIONI 12,31 – 11,1
l’Iraq con il 13,7%; più
indietro Russia ed Iran.

Le importazioni di semilavorati
nei primi due mesi 2009
MILIONI DI TONNELLATE PESO % VARIAZIONE % vs. 2008
Nei primi due mesi 2009
le importazioni di semila- MEDIO ORIENTE 0,03 4,0 – 54,2
vorati in Italia sono valu- di cui:
tate in calo del 24,9% Israele 0,03 4,0 – 54,2
rispetto allo stesso perio- AFRICA 0,13 17,3 – 12,0
do 2008. Un’indicazione di cui:
delle provenienze è ripor- Libia 0,10 13,3 + 17,1
tata nella tabella a fian- EUROPA 0,59 78,7 – 25,0
co. di cui:
Russia 0,22 29,3 – 58,2
Ucraina 0,32 42,7 + 252,6

TOTALE IMPORTAZIONI 0,75 100,0 – 24,9

11
Le importazioni di prodotti finiti
nei primi due mesi 2009
Nel primo bimestre
MILIONI DI TONNELLATE VARIAZIONE % vs. 2008
2009 le importazioni di
prodotti finiti sono com- Gpl 0,48 + 15,1
plessivamente stimate
Benzina senza piombo 0,02 – 48,2
in 1,9 milioni di tonnel-
late, con un decremento Gasoli 0,28 + 32,1
del 2,4% rispetto ai Olio combustibile (•) 0,03 – 58,6
primi due mesi 2008.
Altri prodotti (▲) 1,09 – 10,2

TOTALE IMPORTAZIONI (*) 1,90 – 2,4

di cui:
olio combustibile Btz (•) … – 100,0

(•) Al netto delle importazioni di olio combustibile del settore termoelettrico.


(▲) Comprendono le importazioni di coke di petrolio.
(*) Comprendono le importazioni del settore petrolchimico.

Le esportazioni di greggio, semilavorati


e prodotti finiti
nei primi due mesi 2009
Nei primi due mesi
MILIONI DI TONNELLATE VARIAZIONE % vs. 2008
2009 le esportazioni
italiane sono stimate Benzine 1,32 – 18,7
in 4,2 milioni di
Gasoli 1,17 – 38,6
tonnellate, inferiori del
22,2% rispetto allo Olio combustibile (1) 0,68 – 12,4
stesso periodo 2008. Altri prodotti 0,61 – 16,1

Greggio e Semilavorati 0,40 + 18,6

TOTALE ESPORTAZIONI (*) 4,18 – 22,2

di cui:
(1) olio combustibile Btz 0,25 + 30,7

(*) Comprendono le esportazioni del settore petrolchimico.

12
Notizie Statistiche Petrolifere
4/2009

Totale rete dei punti vendita


carburanti per regione
in esercizio a fine anno (1982-2007)

Nel corso degli ultimi


1982 1987 1992 1997 2002 2007
due decenni, la rete di
distribuzione carburanti Piemonte 2.868 2.555 2.249 1.862 1.784
3.222
italiana ha visto una
Valle D’Aosta 101 106 97 92 91
sensibile riduzione del
numero di punti Liguria 1.030 892 806 747 596 560
vendita, diminuiti del Lombardia 5.190 4.550 3.966 3.664 3.105 2.937
37% (oltre 12.000 p.v.
Trentino Alto Adige 647 570 529 491 408 363
in meno) un processo
che ha riguardato tutte Friuli Venezia Giulia 834 753 713 632 571 496
le regioni sebbene con
Veneto 2.907 2.496 2.283 2.063 1.675 1.613
dinamiche diverse. I
tagli maggiori (fino al Emilia Romagna 3.102 2.726 2.358 2.124 1.791 1.735
45%) sono stati Toscana 2.428 2.263 2.025 1.846 1.511 1.474
effettuati nelle regioni
del Nord, segnatamente Marche 1.144 978 902 847 690 718
Lombardia, Piemonte, Umbria 640 556 505 484 420 411
Veneto ed Emilia
Lazio 3.296 3.055 2.831 2.630 2.134 2.144
Romagna.
Molise 157 160 156 139 146
960
Abruzzo 727 704 663 595 597

Campania 2.473 2.236 2.160 2.053 1.690 1.727

Puglia 1.815 1.638 1.612 1.515 1.226 1.244

Basilicata 265 245 240 235 196 208

Calabria 794 844 835 800 713 744

Sicilia 2.099 1.978 2.057 1.969 1.779 1.700

Sardegna 706 682 682 674 631 620

Totale campione (1) 33.552 30.315 28.029 25.939 21.824 21.312


(1) Il campione comprende: Api, Eni Div. R. & M. (marchio Agip), Erg Petroli, Esso, IES Italiana Energia e Servizi SpA, IP Italiana Petroli, Q8,
Shell, Tamoil e Total.

13
L’andamento della rete dei punti
vendita carburanti per tipologia
d’impianto in esercizio a fine anno (1982-2007)
Autostrade Stazioni Stazioni di Chioschi Totale
di servizio rifornimento Punti isolati Campione*

1982 441 6.689 9.100 17.322 33.552


L’evoluzione per
1987 438 6.405 9.012 14.460 30.315
tipologia di pv della
rete di distribuzione 1992 458 6.716 7.836 13.019 28.029
carburanti italiana
1997 473 7.169 7.432 10.865 25.939
evidenzia un
progressivo affermarsi 2002 464 8.304 6.260 6.796 21.824
del concetto di 2007 459 9.062 6.480 5.311 21.312
stazione di servizio,
(*) Il campione comprende: Api, Eni Div. R. & M. (marchio Agip), Erg Petroli, Esso, IES Italiana Energia e Servizi SpA, IP Italiana Petroli, Q8,
ossia impianti di più Shell, Tamoil e Total.
grandi dimensioni con
attività collaterali, il cui
peso sul totale è
passato dal 20% del
1982 ad oltre il 42%
del 2007. Da rilevare
35.000
inoltre il progressivo
ridursi dei punti isolati
(dal 52% al 25%). 30.000

25.000

20.000

15.000

10.000

5.000

0
1982 1987 1992 1997 2002 2007

Autostrade Stazioni di servizio Stazioni di rifornimento Chioschi/punti isolati

14
Notizie Statistiche Petrolifere
4/2009

I prezzi dei prodotti


petroliferi
Ad inizio mese

Al 1° MARZO 2008 (*) Al 1° MARZO 2009 (*)

Prezzo Prezzo Prezzo Variazione % Prezzo Variazione %


industriale (**) al consumo industriale (**) vs. 2008 al consumo (**) vs. 2008

Euro/litro

Gpl auto 0,451 0,692 0,367 – 18,6 0,591 – 14,6

Benzina 0,590 1,385 0,400 – 32,2 1,156 – 16,5

Gasolio autotrazione 0,668 1,309 0,428 – 35,9 1,021 – 22,0

Gasolio riscaldamento (***) 0,639 1,251 0,425 – 33,4 0,994 – 20,5

Euro/kg

Olio comb.le denso Atz (****) Prezzo non più rilevato

Olio comb.le denso Btz (****) 0,388 0,462 0,259 – 33,2 0,320 – 30,7

(*) Prezzi medi praticati in vigore a inizio mese, come da rilevazione settimanale del Ministero dello Sviluppo Economico.
(**) Il prezzo industriale equivale al prezzo al consumo meno la componente fiscale.
(***) Per consegne in lotti da 2.000 a 5.000 litri.
(****) Prezzo per consegne al settore industriale (non alla termoelettrica).

Medie mensili

FEBBRAIO 2008 FEBBRAIO 2009

Prezzo Prezzo Prezzo Variazione % Prezzo Variazione %


industriale al consumo industriale vs. 2008 al consumo vs. 2008

Euro/litro

Gpl auto 0,450 0,691 0,365 – 18,9 0,589 – 14,8

Benzina 0,571 1,362 0,387 – 32,2 1,141 – 16,2

Gasolio autotrazione 0,637 1,272 0,458 – 28,1 1,057 – 16,9

Gasolio riscaldamento 0,613 1,220 0,441 – 28,1 1,013 – 17,0

Euro/kg

Olio comb.le denso Atz Prezzo non più rilevato

Olio comb. denso Btz 0,378 0,450 0,252 – 33,3 0,312 – 30,7

15
Le variazioni
del prezzo della benzina
Prezzo della benzina senza piombo (Euro/litro)

DECORRENZA PREZZO INDUSTRIALE COMPONENTE FISCALE PREZZO AL CONSUMO

al 1° gennaio 2008 0,569 0,790 1,359

al 9 marzo 2009 0,403 0,758 1,161

al 16 marzo 2009 0,407 + 0,004 0,758 0,000 1,165 + 0,004

al 23 marzo 2009 0,406 – 0,001 0,758 0,000 1,164 – 0,001

al 30 marzo 2009 0,425 + 0,019 0,761 + 0,003 1,186 + 0,022

al 6 aprile 2009 0,416 – 0,009 0,760 – 0,001 1,176 – 0,010

al 20 aprile 2009 0,433 + 0,017 0,763 + 0,003 1,196 + 0,020

al 27 aprile 2009 0,434 + 0,001 0,764 + 0,001 1,198 + 0,002

al 4 maggio 2009 0,422 – 0,012 0,761 – 0,003 1,183 – 0,015

Prezzo medio alla pompa (Euro/litro)


Benzina senza piombo
1,600

1,450

1,300

1,150

1,000
G F M A M G L A S O N D G F M A M G L A S O N D
2008 2009

Prezzo medio industriale (Euro/litro)


Benzina senza piombo
0,850

0,700

0,550

0,400

0,250
G F M A M G L A S O N D G F M A M G L A S O N D
2008 2009
16
Notizie Statistiche Petrolifere
4/2009

Le variazioni
del prezzo dei gasoli
Prezzo del DECORRENZA PREZZO INDUSTRIALE COMPONENTE FISCALE PREZZO AL CONSUMO
gasolio
autotrazione al 1° gennaio 2008 0,644 0,637 1,281
(Euro/litro) al 30 marzo 2009 0,445 0,597 1,042

al 6 aprile 2009 0,437 – 0,008 0,595 – 0,002 1,032 – 0,010

al 20 aprile 2009 0,453 + 0,016 0,599 + 0,004 1,052 + 0,020

al 27 aprile 2009 0,456 + 0,003 0,599 0,000 1,055 + 0,003

al 4 maggio 2009 0,454 – 0,002 0,599 + 0,001 1,052 – 0,003

Prezzo del DECORRENZA PREZZO INDUSTRIALE COMPONENTE FISCALE PREZZO AL CONSUMO


gasolio
riscaldamento al 1° gennaio 2008 0,611 0,606 1,217
(Euro/litro) al 30 marzo 2009 0,442 0,572 1,014

al 6 aprile 2009 0,439 – 0,003 0,572 0,000 1,011 – 0,003

al 20 aprile 2009 0,443 + 0,004 0,572 0,000 1,015 + 0,004

al 27 aprile 2009 0,430 – 0,013 0,570 – 0,002 1,000 – 0,015

al 4 maggio 2009 0,428 – 0,002 0,569 – 0,001 0,997 – 0,003

Gasolio auto Gasolio riscaldamento


Prezzo medio 1,700

al consumo 1,500
(Euro/litro)
1,300

1,100

0,900
G F M A M G L A S O N D G F M A M G L A S O N D
2008 2009

Gasolio autotrazione Gasolio riscaldamento


Prezzo medio 0,900

industriale 0,750
(Euro/litro)
0,600

0,450

0,300
G F M A M G L A S O N D G F M A M G L A S O N D
2008 2009

17
La produzione mondiale di greggio
nei primi due mesi 2009

Le prime indicazioni sul-


MIGLIAIA DI BARILI/GIORNO VARIAZIONE % STIMA
l'andamento della pro- GENNAIO-FEBBRAIO 2009 vs. 2008 MARZO 2009
duzione mondiale di
Paesi Opec
greggio nel primo bime-
stre 2009 (fonte AIE), Arabia Saudita 7.750 – 12,3 7.680

confermano il trend de- Emirati Arabi Uniti 2.305 – 13,3 2.250


crescente in atto negli Iran 3.745 – 7,0 3.650
ultimi mesi (–3,6%) ri- Iraq 2.315 – 2,3 2.260
spetto al corrispondente Kuwait 2.105 – 7,9 1.980
periodo 2008. Nell’am- Venezuela 2.140 – 11,8 2.100
bito dei paesi Opec, la Algeria 1.260 – 9,4 1.220
produzione scende Libia 1.615 – 8,5 1.520
dell’8,9%; a causa di Nigeria 1.830 – 11,2 1.780
un calo generalizzato di Angola 1.705 – 5,8 1.650
tutti i paesi produttori. Altri 1.805 – 6,0 1.750
Tra i paesi non Opec,
Totale greggio 28.575 – 9,4 27.840
invece, si assiste a un
Liquidi da gas naturale/condensati 4.680 – 5,5 4.680
moderato aumento
Totale OPEC 33.255 – 8,9 32.520
(+0,2%) ottenuto gra-
Paesi non OPEC
zie alla crescita della
Stati Uniti 7.280 + 3,7 7.850
produzione del conti-
nente americano (ad Canada 3.365 + 1,7 3.360

eccezione del Messico). Regno Unito 1.560 – 4,9 1.470


Norvegia 2.380 – 6,5 2.260
Messico 3.060 – 7,6 3.030
Russia 9.985 – 0,2 10.010
Altri ex Urss 2.775 – 2,3 2.760
Indonesia 1.015 + 19,4 1.020
Cina 3.720 – 1,1 3.810
Brasile 2.510 + 11,8 2.510
Altri non Opec 9.990 – 1,4 10.110
Totale greggio 48.180 — 48.190
Liquidi da gas naturale 2.740 + 0,3 2.640
Totale non OPEC 50.920 + 0,2 50.830

To t a l e M o n d i a l e 84.175 – 3,6 83.350


Fonte: AIE
18
Notizie Statistiche Petrolifere
4/2009

Le quotazioni petrolifere
internazionali

A marzo la quotazione Prezzi spot dei principali greggi ($/barile)


del mix dei principali
greggi di riferimento in
VARIAZIONE %
Europa risale lievemente MAR. 2008 GEN. 2009 FEB. 2009 MAR. 2009 MAR. 2009 vs. MAR. 2008
rispetto ai minimi di
Brent Dated 103,66 43,59 43,07 46,54 – 55,1
dicembre sebbene mostri
Dubai 96,87 43,94 43,09 45,56 – 53,0
sempre un forte calo
Ural Med 99,16 43,08 42,31 45,64 – 54,0
rispetto a marzo 2008. Il
Es Sider 101,09 44,04 43,18 46,38 – 54,1
decremento maggiore si
Iranian Heavy 97,56 40,80 40,25 45,55 – 53,3
è registrato per il greggio
M i x g re g g i 99,67 43,09 42,38 45,93 – 53,9
Brent Dated (–55,1%)
WTI 106,09 41,75 39,16 48,00 – 54,8
seguito dallo statunitense
Opec Basket 99,06 41,62 41,36 45,83 – 53,7
WTI (–54,8%). Il mix
greggi mantiene una
quotazione maggiore Prezzi spot dei principali prodotti petroliferi ($/tonn.)
rispetto al Paniere Opec,
di soli 0,10 $/b. AREA MEDITERRANEA AREA NORD EUROPEA
FEB. 2009 MAR. 2009 FEB. 2009 MAR. 2009

Benzina senza piombo 423 451 424 450


Gasolio auto 427 423 427 433
Gasolio riscaldamento 387 402 403 408
Olio combustibile Btz 256 262 248 253

L’evoluzione della quotazione del mix greggi (*) ($/barile)

140

105

70

35

0
2003 2004 2007 2007 2007 2008 2009
(*) Media delle quotazioni dei seguenti greggi: Brent Dated, Dubai, Es Sider, Iranian Heavy e Ural Med.

19
I prezzi dei prodotti petroliferi nella Ue
al 1° aprile 2009

(EURO/LITRO) BENZINA SENZA PIOMBO GASOLIO AUTO GASOLIO RISCALDAMENTO


prezzo componente prezzo prezzo componente prezzo prezzo componente prezzo
industriale fiscale al consumo industriale fiscale al consumo industriale fiscale al consumo

AUSTRIA 0,311 0,645 0,956 0,385 0,541 0,926 0,401 0,212 0,613
BELGIO 0,378 0,804 1,182 0,416 0,514 0,930 0,354 0,097 0,451
BULGARIA 0,350 0,490 0,840 0,371 0,442 0,813 0,354 0,439 0,793
CIPRO 0,401 0,416 0,817 0,432 0,358 0,790 0,403 0,097 0,500
DANIMARCA 0,428 0,810 1,238 0,441 0,589 1,030 0,384 0,461 0,845
ESTONIA 0,347 0,487 0,834 0,355 0,453 0,808 0,392 0,143 0,535
FINLANDIA 0,388 0,831 1,219 0,455 0,503 0,958 0,368 0,179 0,547
FRANCIA 0,365 0,796 1,161 0,384 0,587 0,971 0,399 0,145 0,544
GERMANIA 0,360 0,847 1,207 0,398 0,636 1,034 0,402 0,149 0,551
GRECIA 0,392 0,510 0,902 0,462 0,456 0,918 0,383 0,104 0,487
IRLANDA 0,345 0,688 1,033 0,423 0,534 0,957 0,501 0,127 0,628
LETTONIA 0,349 0,532 0,881 0,375 0,478 0,853 0,375 0,104 0,479
LITUANIA 0,360 0,585 0,945 0,370 0,463 0,833 0,361 0,093 0,454
LUSSEMBURGO 0,403 0,592 0,995 0,417 0,410 0,827 0,374 0,056 0,430
MALTA 0,477 0,563 1,040 0,464 0,476 0,940 0,420 0,190 0,610
OLANDA 0,384 0,907 1,291 0,398 0,567 0,965 0,292 0,352 0,644
POLONIA 0,326 0,499 0,825 0,370 0,377 0,747 0,342 0,135 0,477
PORTOGALLO 0,387 0,777 1,164 0,417 0,521 0,938 0,382 0,243 0,625
REGNO UNITO 0,291 0,692 0,983 0,372 0,704 1,076 0,326 0,130 0,456
REPUBBLICA CECA 0,345 0,578 0,923 0,399 0,507 0,906 0,336 0,157 0,493
ROMANIA 0,383 0,427 0,810 0,425 0,380 0,805 0,345 0,413 0,758
SLOVACCHIA 0,347 0,678 1,025 0,401 0,649 1,050 0,411 0,107 0,518
SLOVENIA 0,346 0,624 0,970 0,360 0,596 0,956 0,318 0,177 0,495
SPAGNA 0,402 0,537 0,939 0,427 0,430 0,857 0,348 0,155 0,503
SVEZIA 0,338 0,714 1,052 0,395 0,593 0,988 0,344 0,519 0,863
UNGHERIA 0,356 0,485 0,841 0,401 0,422 0,823 0,401 0,422 0,823
I TA L I A 0,425 0,761 1,186 0,445 0,597 1,042 0,442 0,572 1,014

20
Notizie Statistiche Petrolifere
4/2009

Previsioni di domanda energetica


e petrolifera 2009-2020
(continua da pagina 6)

TAVOLA 5 - SINTESI DEI RISULTATI DOMANDA PETROLIFERA (milioni di tep)

2007 2008 2009 2010 2015 2020

GPL 3.140 3.179 3.300 3400 3550 3800

Benzina autotrazione 11.880 11.031 10.350 9.950 8.560 8.300

Benzina agricola 12 10 10 10 10 10

Carboturbo 4.231 4.045 3.500 3.400 4.300 4.500

Petrolio 12 14 14 14 — —

Gasolio autotrazione 26.129 25.930 25.200 25.400 26.500 25.400


Gasolio termoelettrica 86 100 90 85 50 50
Gasolio riscaldamento 2.006 2.012 2.000 2.000 1.900 1.700
Gasolio agricolo 2.099 2.045 2.000 2.050 2.150 2.200
Gasolio marina 364 343 340 350 500 550
Totale gasoli 30.684 30.430 29.630 29.885 31.100 29.900
Olio comb.le termoelettrica 3.478 2.700 2400 2.200 1.900 1.900
Olio combustibile industria 2.261 2.320 2.150 2.000 1.700 1.500
Olio comb.le riscaldamento 128 120 110 100 — —
Totale olii combustibili 5.867 5.140 4.660 4.300 3.600 3.400
Lubrificanti 537 499 460 450 430 400
Bitume 2.606 2.402 2.100 2.000 2.800 2.500
Altri prodotti 4.103 3.864 3.586 3.361 2.550 2.140
Fabbisogno petrolchimico netto 6.514 5.707 5.100 5.000 4.500 4.500
Bunkeraggi 3.626 3.807 3.810 3.830 3.800 3.800
Totale prodotti
per il consumatore finale 73.212 70.128 66.520 65.600 65.200 63.250

Consumi e perdite di raffineria 5.558 5.383 5.380 5.400 5.400 5.400


Consumi (in raffineria) per produzione
di en. elettr. negli imp. di gassificazione 3.419 3.267 3.100 3.500 3.900 3.950
Consumi (in raffineria) per produzione
di energia elettrica e termica 1.671 1.618 1.300 1.400 1.100 1.000

Combustibili a basso costo — — — — — —

Variazione scorte:

Gasoli 15 24 — — — —

Olio Combustibile 114 142 — — — —

Totale consumi 83.989 80.562 76.300 75.900 75.600 73.600

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Previsioni di domanda energetica
e petrolifera 2009-2020

TAVOLA 6 - EVOLUZIONE DELLA DOMANDA DI CARBURANTI (migliaia di mc)

2000 2005 2010 2015 2020

Benzina auto (*) 22.740 18.270 13.495 10.390 9.250

Carboturbo 4.530 4.780 4.300 5.430 5.690

Gasolio Motori (*) 21.940 29.090 28.875 29.915 27.200

GPL trasporti 2.590 1.870 2.145 2.475 3.090

Metano trasporti 400 460 700 1.300 1.750

Biocarburanti 40 210 1.325 3.120 5.190

Totale carburanti 52.240 54.680 50.840 52.630 52.170

Variazione media annua 0,9% – 1,4% 0,7% – 0,2%


(*) Esclusi i biocarburanti

l’1,1% rispetto allo 0,4% attuale, mentre al fino al 2010 le percentuali richieste dalla nor-
2020 il 10% di sostituzione previsto a livello mativa siano soddisfatte solo attraverso bio-
europeo si tradurrebbe in un peso dell’1,9%, diesel. In questo caso, i volumi di biodiesel al
con un quantitativo complessivamente supe- 2010 arriverebbero a circa 1,2 milioni di ton-
riore ai 4,3 milioni di tonnellate. nellate, con una analoga riduzione dei quanti-
tativi di prodotto di origine fossile, mentre i
Un obiettivo che l’Unione Petrolifera ritiene volumi di benzina sarebbero soddisfatti solo
ambizioso, alla luce delle criticità tipiche del attraverso prodotto di origine petrolifera.
mercato dei biocarburanti. Le preoccupazioni
legate agli effetti sulle produzioni alimentari e Tale ipotesi di crescita dei biofuel (vedi tavola 4,
la sostenibilità ambientale di questo tipo di pag. 6) sembra quella ritenuta attualmente più
prodotti potrebbero infatti limitarne lo svilup- realizzabile nell’immediato. Dal 2015 in poi
po a meno che non si punti molto sullo svilup- bioetanolo ed ETBE dovrebbero invece contri-
po dei biocarburanti di seconda generazione buire pariteticamente ad assolvere i volumi
che non dovrebbero presentare tali problemi. necessari sulla benzina, mentre quelli necessa-
ri sul gasolio saranno soddisfatti da biodiesel.
Nel presente esercizio previsivo, per i biocar- Complessivamente i loro volumi dovrebbero
buranti si è prefigurata l’ipotesi che almeno comunque superare i 4,3 milioni di tonnellate.
22
Notizie Statistiche Petrolifere
4/2009

Nella composizione del barile raffinato il peso


dei distillati medi è previsto in forte incremen-
to: dal 44% del 2008 passa al 45% del 2010,
al 49% dal 2015 in poi.

Analizzando la domanda dei principali pro-


dotti petroliferi, (vedi tavola 5, pag. 21) che
come accennato tiene conto della progressiva
introduzione dei biocarburanti, si possono
prevedere i seguenti andamenti:
– la benzina per autotrazione risulta in siste-
matica e incisiva contrazione;
– la domanda complessiva di gasoli, in parti-
colare gasolio autotrazione, è prevista in
contrazione nel breve termine per poi
riprendere a crescere moderatamente fino
al 2014 e a ridimensionarsi dopo tale anno.
Dovrebbe inoltre proseguire la contrazione
del gasolio riscaldamento fino alla soglia
del consumo di 1,7 milioni di tonnellate,
attribuibile alle zone geografiche più isola-
te che non saranno servite dal metano;
– la domanda complessiva di carburanti, inclu-
si i prodotti per uso agricolo, marina e avia-
zione, dopo la contrazione del breve termine,
riprenderà a scendere in modo più accentua-
to dopo il 2015 (vedi tavola 6, pag. 22).

23
Dalla Gazzetta Ufficiale
Segnaliamo i provvedimenti di maggiore interesse per il settore pubblicati sulla Gazzetta Ufficia-
le durante lo scorso mese di aprile:

Provvedimenti G.U. Pag.

Decreti Ministero Sviluppo Economico 10.3.2009 n. 77 75-77


Rinnovo delle autorizzazioni all’IMQ Spa, al CEC (Consorzio Europeo Certificazione) del 2.4.2009
e all’ICEPI (Istituto Certificazione Europea Prodotti Industriali Spa) ad espletare
le procedure di conformità previste dal DPR 23.3.21998, n. 126, in attuazione
della direttiva 94/9/CE, concernente il riavvicinamento delle legislazioni degli Stati
membri relative agli apparecchi e sistemi di protezione destinati ad essere
utilizzati in atmosfera potenzialmente esplosiva.

Decreto Ministero Sviluppo Economico 29.1.2009 n. 78 24


Revoca della massimizzazione delle importazioni di gas. del 3.4.2009

Determinazione Agenzia delle dogane 18.3.2009 n. 78 75


Aggiornamento dell’elenco degli enti di assistenza e pronto soccorso del 3.4.2009
aventi titolo all’agevolazione fiscale prevista per i carburanti
consumati per l’azionamento delle ambulanze.

D. Lgs. 16.3.2009, n. 30 n. 79 1
Attuazione della direttiva 2006/118/CE, relativa alla protezione del 4.4.2009
delle acque sotterranee dall’inquinamento e dal deterioramento.

Comunicato Ministero Ambiente e Tutela Territorio e Mare n. 80 54


Approvazione della deliberazione n. 9/2009 del Comitato nazionale del 6.4.2009
di gestione e attuazione della direttiva 2003/87/CE.

Comunicato Ministero Ambiente e Tutela Territorio e Mare n. 80 54


Verifica di assoggettabilità ambientale concernente il programma di lavori del 6.4.2009
collegato al permesso di ricerca di idrocarburi denominato “d 59 F.R. – N.P.”,
limitatamente alla fase afferente la prospezione geologica con il metodo
di riflessione (1ª fase), proposto dalla Società Northern Petroleum Ltd, in Roma.

Decreto Ministero Sviluppo Economico 13.3.2009 n. 82 31


Programmi di sviluppo sperimentale riguardanti innovazioni dell’8.4.2009
di prodotto e/o di processo volte a sostituire e/o eliminare
le sostanze chimiche “estremamente preoccupanti”,
di cui all’art. 57 del Regolamento CE 1907/2006 (REACH).

DPCM 9.4.2009 n. 84 3
Proroga dello stato di emergenza in materia di bonifica e risanamento del 10.4.2009
ambientale dei suoli, delle falde e dei sedimenti inquinati, nonché
in materia di tutela delle acque superficiali e sotterranee e dei cicli
di depurazione della regione Siciliana.

24
Notizie Statistiche Petrolifere
4/2009

Dalla Gazzetta Ufficiale


Provvedimenti G.U. Pag.

Legge 9.4.2009, n. 33 suppl. ord. n. 49


Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 10.2.2009, n. 5, rif. G.U. n. 85
recante misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi. dell’11.4.2009
(anche testo coordinato)

Decreto Ministero Infrastrutture e Trasporti 3.4.2009 n. 86 18


Disposizioni concernenti l’esecuzione in territorio italiano del 14.4.2009
dell’attività di cabotaggio stradale di merci.

Deliberazione Autorità Energia elettrica e Gas 16.3.2009 suppl. ord. n. 55


Determinazione in materia di riconoscimento, ai sensi del titolo II, punto 7-bis, rif. G.U. n. 91
del provvedimento Cip n. 6/92, degli oneri derivanti dall’art. 11 del 20.4.2009
del D. Lgs. n. 79/1999 per gli anni 2005, 2006 e 2007.
(Deliberazione ARG/elt 30/09).

Decreto Ministero Ambiente e Tutela Territorio e Mare 25.11.2009 suppl. ord. n. 58


Disciplina delle modalità di erogazione dei finanziamenti a tasso agevolato rif. G.U. n. 92
ai sensi dell’art. 1, comma 1110-1115, della legge 27.12.2007, n. 296 del 21.4.2009
– Fondo Rotativo per il finanziamento delle misure finalizzate
all’attuazione del Protocollo di Kyoto.

25
Notizie in breve
la realizzazione di una condotta state trasmesse alla Gazzetta Ue
Nazionali fino alla piattaforma già esistente per la pubblicazione.
● Il presidente della regione,Agazio TEA da 12 km.
Leiero, e l’amministratore delegato ● E’ divenuto operativo il contrat-
di Api Nova Energia, Mauro Sartori, ● Eni ha inaugurato un nuovo to siglato un anno fa da Egl e
hanno firmato un protocollo d’intesa impianto di erogazione di metano National Iranian Gas Export Com-
per la realizzazione di un polo tecno- per auto in Lombardia, portando pany, che prevede la fornitura al
logico dell’energia sostenibile in così a 70 il numero di distributori a gruppo svizzero di 5,5 miliardi di
Calabria. Le iniziative riguarderanno metano della regione, mentre altri mc di gas all’anno per un periodo
impianti per la produzione di silicio 80 sono in corso di realizzazione. di 25 anni.
cristallino, di celle e moduli fotovol-
taici e di turbine eoliche. ● La società Otto Energy e Ascent ● Omv ha venduto per 1,4 miliardi
Resources hanno annunciato il di euro alla russa SurgutNeftegas la
● E’ stata perfezionata la cessione completamento dei lavori di costru- sua quota del 21,2% in Mol. Omv
a Terna della rete ad alta tensione zione del pozzo Gazzata 1, nei per- ha comunicato che ha interrotto le
dell’Enel, costituita da 18.583 chi- messi Cento e Bastiglia, tra Mode- attività di fusione a causa delle
lometri. L’operazione rientra nel na, Mantova e Bologna. Le riserve restrizioni imposte dall’Unione euro-
programma di valorizzazione del di gas di Gazzata1 sono stimate in pea e dell’opposizione del consiglio
portafoglio di partecipazione del oltre 2,8 miliardi di mc. di amministrazione della Mol.
gruppo Enel.
● Il 24 aprile Terna ha annunciato ● Gazprom e Eni hanno raggiunto
● La compagnia britannica Nor- la cessione a Cemig della quota di un accordo per il riacquisto da
thern Petroleum si è aggiudicata in maggioranza della controllata brasi- parte del colosso russo del 20% di
via preliminare una licenza esplorati- liana Terna Participacoes. Da parte GazpromNeft detenuto da Eni,
va nel canale di Sicilia che copre sua, Cemig pagherà 2.330 milioni di pagando lo stesso prezzo pagato
un’area di 100 Km2. Northern ha il reais (circa 809 milioni di euro). per il primo atto di vendita.
100% della licenza anche se la con-
trollata ATI Oil Plc ha un interesse ● Il 21 aprile il vice premier cinese
commerciale nella licenza del 50%. Wang Qishan e il vice primo mini-
Internazionali stro russo Igor Sechin hanno firma-
● Il ministero dell’Ambiente ha ● Il 6 aprile Trans Austria Gaslei- to un accordo petrolifero da 25
emanato un decreto di valutazione tung ha avviato l’asta per la cessio- miliardi di dollari, che include la
d’impatto ambientale positiva con ne sul gasdotto Tag di capacità di fornitura di greggio per un periodo
prescrizioni per l’entrata in produ- trasporto per complessivi 710 milio- di 20 anni e la realizzazione entro
zione del giacimento offshore di ni di mc. In base alla procedura sono la fine del 2009 di un nuovo ramo
gas in Adriatico, denominato Guen- previste tre aste elettroniche da dell’oleodotto Espo dalla Siberia
dalina 2, operato da Eni e parteci- svolgersi simultaneamente. occidentale alla costa del Pacifico.
pato dalla britannica Mediterrane-
an Oil & Gas. Il progetto prevede la ● Il 6 aprile è arrivata l’approva- ● Sorgenia ha siglato la sua prima
realizzazione di una piattaforma zione finale al pacchetto clima- joint venture nell’upstream con le
offshore, la perforazione e comple- energia Ue 2020 (pacchetto 20- britanniche JKX Oil&Gas Plc e Aure-
tamento di due pozzi direzionali e 20-20). Le misure ratificate sono lian Oil and Gas Plc per due licenze

26
Notizie Statistiche Petrolifere
4/2009

Notizie in breve
in Bulgaria. L’intesa prevede l’acqui- ● Alfonso Lopez Sanchez e Anto-
sizione da parte di Sorgenia del 30% nio Torva Jordan sono, rispettiva-
dei diritti di esplorazione in oltre mente, il nuovo direttore generale e
4.000 km dei blocchi Golitza B e direttore aggiunto della Comunica-
Golitza B1. zione di Endesa.

● Repsol ha effettuato una nuova ● Raffaele Tognacca è il nuovo


scoperta di greggio nell’offshore presidente dell’area Power&Gas
brasiliano, a 340 km dalla costa di della Erg.
San Paolo e a una profondità di
2.140 metri. I test effettuati indica- ● Simone Mori è il nuovo presi-
no una alta qualità di light crude a dente della sezione Energia del-
una profondità di 4.900 metri. l’Unione degli Industriali e delle
imprese di Roma.
● La commissione Via ha trasmes-
so il suo parere favorevole al Gover-
no di Stoccolma per la realizzazione
del più grande parco eolico in terra-
ferma del mondo con un totale di
1.101 turbine. Il parco sorgerà su
un’area di 450 kmq nel nord della
Svezia e potrà produrre fino a 12
Twh l’anno.

● L’Eni ha effettuato una significa-


tiva scoperta di greggio nell’area di
Ambalat, nelle acque indonesiane
nei pressi dei confini con la Male-
sia. La scoperta potrebbe produrre
fino a 50.000 barili al giorno.

● La compagnia petrolifera Petro-


bras ha annunciato la scoperta di un
giacimento di greggio nel bacino di
Santos. Lo sfruttamento avverrà tra-
mite un consorzio con BG Group.

Nomine
● Manlio Strano è il nuovo segre-
tario generale della Presidenza del
Consiglio. Succede a Mauro Masi.

27
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