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AGGETTIVI

Gli aggettivi in giapponese si dividono in due categorie: Aggettivi -NA e aggettivi -I. Di seguito mostro come si comportano entrambi i tipi di aggettivi sia quando vengono usati come attributi sia come come predicati.

AGGETTIVI -NA
Gli aggettivi -NA derivano da sostantivi, essi sono resi aggettivi con l'aggiunta di ; se cerchiamo sul dizionario la parola troveremo come significato "gentilezza" ma troveremo anche un'indicazione sul fatto di poter aggiungere un trasformandolo nell'aggettivo "gentile".

Aggettivi -NA come attributi quando gli aggettivi -NA vengono usati come attributo basta porli d'avanti al sostantivo che definiscono. es: (una persona gentile)

Aggetivi -NA come predicati quando gli aggettivi -NA vengono usati come attrbuto bisogna eliminare il e in seguito utilizzare la copula in una delle sue forme. es: Tanaka gentile (forma gentile) Tanaka non era gentile (forma piana)

AGGETTIVI -I
Gli aggettivi -I, nella loro forma base terminano tutti con lo hiragana .

Aggettivi -I come attributi come per gli aggettivi -NA, gli aggettivi -I quando usati come attributi sono semplicemente posti d'avanti al sostantivo che definiscono. es. (un kanji difficile)

Aggettivi -I come predicati La situazione si complica quando gli aggettivi -I vengono usati come predicati poich essi vanno declinati e come per i verbi hanno varie forme di cui mostrer le fondamentali. Prender come esempio sempre l'aggettivo (difficile)

Forme affermative: forma non passata piana: forma passata piana: forma non passata gentile: forma passata gentile: + + + + + +

Forme negative: forma non passata piana neg.: forma passata piana neg.: + + + +

per quanto riguarda le forme gentili negative ci sono due modi diversi: il primo modo quello di aggiungere alla fine + + + + + +

forma non passata gentile neg.: forma passata gentile neg.:

il secondo modo, ritenuto pi gentile, quello di utilizzare la forma negativa in - del . + + + +

verbo

forma non passata gentile neg.: forma passata gentile neg.:

notare che con gli aggettivi -I il esprime solo il grado di gentilezza e non va mai declinato in altre forme.

L'aggettivo (buono) nelle sue altre forme cambia la radice diventando es: (era buono) (non buono)

Alcuni aggettivi terminanti con lo hiragana sono il realt aggettivi -NA, come (bello/pulito), in genere succede negli aggettivi terminanti con il suono -EI. Un modo efficace per distinguerli attraverso i kanji: nella loro forma base gli aggettivi -I avranno sempre lo hiragana affiancato al kanji, come ad esempio (aoi, blu), mentre questo non accade con gli aggettivi -NA come (kirei).

Gli aggettivi, sia -NA che -I possono essere usati anche in altri modi, tuttavia potrebbe risulatare troppo confusionale mostrarli adesso. appunti di Alessandro Colangelo

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