You are on page 1of 25

Poste Italiane spa Sped. abb. postale DL 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art.

1, DCB Forl Redazione: via del Seminario, 85 47521 Cesena tel. 0547 300258 fax 0547 328812

Gioved 29 agosto 2013


anno XLVI (nuova serie)

numero 31 euro 1,20

31
10 Territorio
Le feste nelle comunit parrocchiali
ettembre il mese delS le settimane parrocchiali. Da Cesena alla valle del Savio tutti gli appuntamenti

Diocesi
Con la missione del Sudamerica nel cuore
ra Colombia e VeneF zuela il racconto del viaggio dei cesenati. E fra poche settimane parte don Derno Giorgetti

Speciale
Societ dellAllegria Una compagnia che compie 40 anni
sperienza di fede alla E luce del Vangelo. Ne parliamo con don Agostino Tisselli, fondatore di questa realt

Attualit
Crisi in Siria Le scelte dellItalia sono apprezzate
e si arrivasse allinS tervento armato, cio a una guerra generale, sarebbe un disastro. La pace va condivisa

12, 16, 17

Editoriale Il comune sentire


di Francesco Zanotti

Domenica primo settembre si celebra la Giornata

secutivo Letta appeso a un niente. Non trascorre giorno senza che qualcuno debba intervenire per rassicurare cittadini e mercati: il governo saldo e non cadr. Come se ci fosse bisogno di una conferma quotidiana per ci che dovrebbe essere scontato. Siccome siamo un Paese anomalo, abbiamo bisogno ogni giorno di stare sul lo del rasoio: diversamente non sappiamo vivere. Galleggiamo sulle emergenze e, soprattutto, agiamo solo in base ad esse. Mi pare ci si trovi in una situazione particolarmente complicata. Dopo le elezioni di ne febbraio, il quadro politico non pi lo stesso. La variabile Movimento 5 stelle incombe sui partiti tradizionali. Tornare alle urne ora, con la lista di Beppe Grillo in agguato, non sar semplice per nessuno, e in maniera particolare per il Pd e il Pdl, costretti nella maggioranza delle larghe intese. La condanna denitiva a Silvio Berlusconi ha incattivito la convivenza tra chi permette al Presidente del Consiglio di andare avanti. Pare di essere tornati indietro di qualche mese. Anzi, il clima sembra peggiorato rispetto alla recente campagna elettorale. Chi contro e chi favore si trova su schieramenti avversi, senza alcuna intenzione di dialogare. Lunico pensiero quello di sconggere lavversario di sempre, eppure alleato di governo da ormai due anni. In altri Paesi un po pi avanti di noi da un punto di vista democratico la questione al centro dellattenzione non si sarebbe neppure posta. Successe cos anche negli anni di Mani pulite. Fior di leader nazionali, tra i pi blasonati, lasciarono la scena, mestamente, ma la lasciarono. Ora le situazioni sono molto cambiate. I toni si sono ancor pi inaspriti, le contrapposizioni sono diventate molto dure, in una logica del muro contro muro dalla quale complicatissimo uscire. Sarebbe da irresponsabili buttare a mare i sacrici degli ultimi tempi. il sentimento pu diffuso tra la gente comune. I cittadini ascoltano i notiziari, leggono i giornali, si informano grazie alla Rete, ma non riescono a comprendere perch si dovrebbe tornare a votare se lo abbiamo fatto pochi mesi fa e oggi ci guida un Primo ministro apprezzato in casa e allestero, uno che non fa spaterni e si muove con discrezione. Da pi parti si invocato il bene del Paese sopra ogni altro interesse. Si trattato di dichiarazioni apprezzabili e condivisibili. Poi cambiato qualcosa, ma il bene comune conserva un valore superiore alla somma dei beni dei singoli. un bene molto pi grande. un sentire comune per un destino insieme. proprio quello che stiamo smarrendo da un po di tempo. Va assolutamente ritrovato. Prima di tutto.

Creato da custodire

CAMPAGNA ROMAGNOLA FESTA DI COLORI (FOTO MARINO SAVOIA)

La famiglia educa alla custodia del creato. questo il tema del messaggio in occasione della giornata che si celebra domenica 1 settembre. La prima scuola di custodia e di sapienza la famiglia attraverso la gratuit, la reciprocit e la riparazione del male. In altre parole, si deve partire dal rispetto, in primo luogo per le persone e, di conseguenza, per lambiente che ci circonda e in cui viviamo. Durante il periodo estivo molti lettori ci hanno inviato i loro scatti: dai luoghi di vacanza, per lo pi nelle Alpi, ma anche dalla campagna cesenate e dal mare. Non mancano foto di ragazzi delle parrocchie ai campiscuola. Ogni angolo del creato, quando trattato con rispetto, d lode a Dio. A Cesena, lappuntamento di domenica 1 settembre al convento dei Cappuccini, a partire dalle 19,30, con un incontro ecumenico. Foto e testi alle pagg. 4, 5 e 6

Cesena 14 I professori tornano sui banchi di scuola Sarsina A Pagno oratorio restaurato 17

Cesenatico 15 Per il settore pesca servono proposte innovative Sport 21 Il Cesena Calcio debutta con una vittoria

PARTENZE SPECIALI VERATOUR VIAGGI MANUZZI


GRECIA - RODI Veraclub Kolymbia Beach Soft All Inclusive Partenze di settembre da 570 euro GRECIA - CRETA Veraclub Creta All inclusive Partenze di settembre da 590 euro GRECIA - MYKONOS Veraclub Penelope Soft All Inclusive Partenze di settembre da 620 euro BALEARI - IBIZA Soft All Inclusive Partenze di settembre BALEARI - MINORCA Veraclub Menorca Soft All Inclusive Partenze di settembre da 460 euro

Informazioni e prenotazioni

CESENA - Gall. Almerici, 3 - Tel. 0547 618511 www.viaggimanuzzi.it

da 540 euro

DIOCESI DI CESENASARSINA
Commissione Gaudium et Spes per i problemi sociali, il lavoro, la giustizia, la pace, la salvaguardia del Creato Commissione diocesana per lEcumenismo e il dialogo interreligioso

LA FAMIGLIA EDUCA ALLA CUSTODIA DEL CREATO

8 Giornata per la custodia del Creato


Cesena, convento Cappuccini - domenica 1 settembre 2013
ore 19,30 ore 21 momento conviviale (piadina con aettati e squacquerone, dolci preparati
dalla Comunit Romena, cocomerata)

liturgia ecumenica con monsignor Douglas Regattieri, vescovo di Cesena-Sarsina, padre Silviu Sas, chiesa ortodossa Romena in Italia), Costantin Dinca, pastore Chiesa Avventista del 7 Giorno

Al termine della Liturgia verr piantato un albero di ulivo, simbolo del nostro desiderio di costruire lunit di Cristo

Opinioni

Gioved 29 agosto 2013

Nel 1814 lincoronazione della Madonna del Monte


G

Tre giorni consecutivi in azienda


Quando il lavoro soffoca Il caso dello stagista tedesco, a Londra
a suscitato scalpore il ritrovamento di Moritz Erhardt, un ragazzo ventunenne tedesco, privo di vita nel suo appartamento a Londra. Uno stagista presso unimportante banca statunitense, uno studente bravo e fortunato che aveva vinto un tirocinio ben pagato in uno dei posti pi ambiti al mondo. Tra le cause della sua morte da ascrivere il troppo lavoro: per ben figurare di fronte allazienda per tre giorni consecutivi tornava a casa solo per una doccia e, dopo, di nuovo al lavoro. emerso successivamente che la pratica diffusa: raccontano altri tirocinanti che possibile raggiungere le 100 110 ore settimanali, per dimostrare ai dirigenti professionalit, ambizione e abnegazione sul lavoro. Ma a quale costo? Lepisodio rivela molte incongruenze che non si limitano al nostro sistema economico europeo, ma contagiano altre sfere della societ. Infatti, da una parte, assistiamo al paradosso di giovani espulsi ed emarginati dalle attivit produttive e altri schiacciati e soffocati dal super lavoro. In entrambi i casi si mettono in primo piano le esigenze della logica del profitto rispetto a quelle della persona umana. Se scendiamo pi in profondit, dallaltra parte, vediamo limpoverimento della sfera culturale della nostra societ. Lepisodio suscita interrogativi sul senso della vita per questi giovani disposti ad autodistruggersi per entrare nelllite globale. Dovremmo comprendere come la nostra Europa getta le basi per la costruzione dellauspicata societ della conoscenza. Ci dovremmo chiedere quale tipo di conoscenza, per quale immagine di uomo. Perch sembra che la conoscenza unica da trasmettere alle nuove generazioni quella della tecnica applicata, quella circoscritta allimplementazione di innovazioni per alimentare i mercati e garantire unoccupazione. Purtroppo appare questa anche la filosofia sottostante al documento Europa 2020 che avrebbe dovuto porre obiettivi di una strategia per una crescita intelligente,

La fotograa

Cesenatico: curiosa novit nella rotatoria lungo via Litorale Marina.


sostenibile e inclusiva, limitandosi a richiamare stimoli per ricerca e innovazioni hi tech e tralasciando tutta larea delle scienze umane tra laltro storicamente feconde nel vecchio continente. Lidea di uomo che emerge quella di tecnico, con curricula studiorum pi o meno titolato, capace di competere con gli altri, finch non saranno consunte le sue abilit. Per contrastare questa deriva occorre invece recuperare la sfera umanistica, come spiega la filosofa Martha Nussbaum quando sottolinea alcune attenzioni dei sistemi di istruzione per sviluppare capacit per vedere il mondo dal punto di vista di altre persone; per insegnare a confrontarsi con le fragilit, i limiti e le inadeguatezze; per alimentare la sensibilit verso gli altri; per valorizzare le minoranze e incoraggiare la responsabilit. Anche a partire da qui si potrebbe iniziare a restituire unimmagine di uomo piena e complessa. Andrea Casavecchia

Gioved 29 agosto 2013

Speciale

Pubblichiamo ampi stralci del messaggio (delle Commissioni episcopali per i Problemi sociali, lavoro; ed Ecumenismo e dialogo) per lottava giornata per la custodia del creato che si celebra domenica prossima, 1 settembre. Nelle due pagine di questo speciale diamo spazio agli scatti dei lettori che hanno immortalato scenari che danno lode a Dio per il dono del creato. "La donna saggia costruisce la sua casa, quella stolta la demolisce con

MESSAGGIO | La famiglia educa alla custodia del creato


le proprie mani" (Pr 14,1). Questa antica massima della Scrittura vale per la casa come per il creato, che possiamo custodire e purtroppo anche demolire. Dipende da noi, dalla nostra sapienza scegliere la strada giusta. Dove imparare tutto ci? La prima scuola di custodia e di sapienza la famiglia. In questo cammino ci guida il luminoso magistero di Papa Francesco, che ha esortato pi volte, fin dallinizio del suo pontificato, a "coltivare e custodire il creato: unindicazione di Dio data non solo allinizio della storia, ma a ciascuno di noi; parte del suo progetto; vuol dire far crescere il mondo con responsabilit, trasformarlo perch sia un giardino, un luogo abitabile per tutti... Il "coltivare e custodire" non comprende solo il rapporto tra noi e lambiente, tra luomo e il creato, riguarda anche i rapporti umani "Come la famiglia pu diventare una scuola per la custodia del creato e la pratica di questo valore?" Indichiamo tre prospettive da sviluppare nelle nostre comunit: la cultura della

custodia che si apprende in famiglia si fonda, infatti, sulla gratuit, sulla reciprocit, sulla riparazione del male. Gratuit. La famiglia maestra della gratuit del dono, che per prima riceve da Dio. Il dono il suo compito e la sua missione nel mondo. il suo volto e la sua identit. Solo cos le relazioni si fanno autentiche e si innesta un legame di libert con le persone e le cose. (continua a pagina 5)

Famiglia in montagna

In Val Badia

Roberta e Alex Lucchi, con il piccolo Davide, nella zona del Fuciade (Val di Fassa)

E anche grazie a persone come questa che il creato si conserva (foto Pier Giorgio Marini)

Lago della Madonnuccia (Arezzo)

Cielo su Cesena

Foto di Gisella Garofalo

Temporale in arrivo

Un albero fra cielo e neve

Valle San Nicol (Dolomiti del Trentino)

Foto di Franco Casadei

Foto di Giacomo Nardi (11 anni)

Speciale
(continua da pagina 4) Reciprocit. La famiglia ha una importanza decisiva nella costruzione di relazioni buone con le persone, perch in essa si impara il rispetto della diversit. Ogni fratello, infatti, una persona diversa dallaltra. in famiglia che la diversit, invece che fonte di invidia e di gelosia, pu essere vista fin da piccoli come ricchezza. Gi nella differenza sessuale della coppia sponsale che genera la famiglia c lo spazio per costruire la comunione nella reciprocit. La purificazione delle competizioni fra il maschile e il femminile fonda la vera ecologia umana. Non linvidia (cfr Gen 4,3-8), allora, ma la reciprocit, lunit nella differenza, il riconoscersi luno dono per laltro. Riparazione del male. In famiglia si impara anche a riparare il male compiuto da noi stessi e dagli altri, attraverso il perdono, la conversione, il dono di s. Si apprende lamore per la verit, il rispetto della legge naturale, la custodia dellecologia sociale e umana insieme a quella ambientale. Si impara a condividere limpegno a "riparare le ferite" che il nostro egoismo dominatore ha inferto alla natura e alla convivenza fraterna. Da qui, dunque, pu venire un serio e tenace impegno a riparare i danni provocati dalle catastrofi naturali e a compiere scelte di pace e di rifiuto della violenza e delle sue logiche. un impegno da condurre avanti insieme, come comunit, famiglia di famiglie. Perch i problemi di una famiglia siano condivisi dalle altre famiglie, attenti a ogni fratello in difficolt e ogni territorio violato. Con la fantasia della carit.

Gioved 29 agosto 2013

Un segno forte di questa cultura, appresa in famiglia, sar infine operare affinch venga custodita la sacralit della domenica. Anche "il profumo della domenica", infatti, si impara in famiglia. soprattutto nel giorno del Signore che la famiglia si fa scuola per custodire il creato. Si tratta di una frontiera decisiva, su cui siamo attesi, come famiglie che vivono scelte alternative.

Cesenatico

Val Badia

Tramonto (foto Marino Savoia)

Chiesa Ospizio della Croce (foto Paolo Chierici)

Passo del Tonale

Alta Val di Susa

Alcuni ragazzi della parrocchia di Sarsina durante il camposcuola

Il campo scuola della parrocchia di San Mauro inValle (Cesena)

Riessioni

Val Badia

Per vivere in armonia

Foto P .C.

Gioved 29 agosto 2013

Vita della Diocesi

CHIESA INFORMA

8 Giornata per la custodia del Creato


Domenica 1 settembre al convento dei Cappuccini, a Cesena
La Commissione diocesana Gaudium et Spes (per i problemi sociali, il lavoro, la giustizia, la pace, la salvaguardia del Creato), assieme alla Commissione per lEcumenismo, ha organizzato per domenica 1 settembre un momento conviviale e una liturgia ecumenica presso il convento dei Cappuccini in Cesena. Alle 19,30 momento conviviale; alle 21 liturgia ecumenica con monsignor Douglas Regattieri, vescovo di Cesena-Sarsina, padre Silviu Sas della Chiesa ortodossa romena in Italia e Costantin Dinca, pastore della Chiesa Cristiana Avventista del 7 Giorno. Al termine della liturgia verr piantato un albero di ulivo, simbolo del desiderio di costruire lunit in Cristo.

IL GIORNO DEL SIGNORE


Hai preparato, o Dio, una casa per il povero
Domenica 1 settembre - Anno C Ventiduesima Domenica T. O. Sir 3,19-21.30; Salmo 67; Eb 12,18-19.22-24a; Lc 14,1.7-14
Dio e lavorare con umilt per Dio e cos realmente servire anche lumanit e gli uomini. Il peccato, da quello di Adamo a quello di ognuno, voler occupare il posto di Dio, credendoLo al primo posto. Ma Dio, in Ges, ha scelto e es entra in ogni villaggio, vive allultimo posto. Chi lo ama lo nelle sinagoghe come nelle cerca l. Lultimo posto il migliore case private. Non rifiuta perch vicino a Dio e Dio umile, nemmeno linvito di chi gli nemico, povero e piccolo, perch amore. perch venuto per tutti. I farisei Quando Giovanni dice e ripete nella erano convinti che il loro modo di sua prima lettera: Dio amore, vivere fosse lunico voluto da Dio. bisogna capire che lamore non un Per loro contava lonore, cercavano i attributo di Dio che, fossanche il primi posti, si aspettavano i primo, farebbe numero con gli altri complimenti nelle piazze, esigevano suoi attributi. Ci che afferma la precedenza davanti e credevano di lapostolo, che lamore soggetto: avere diritto ai primi posti. Per il dire Dio dire Amore. Gli attributi di Vangelo, allopposto, vale lumilt Dio, in conseguenza, sono gli che lo stile di Dio e Ges ne il attributi dellamore: lamore che modello. Anche il cristiano, onnipotente, sapiente, libero, buono dunque... e bello (F. Varillon). Lumilt la misura vera delluomo, Agli invitati Ges chiede di scegliere ma anche la verit di Dio. Il lultimo posto, a colui che invita Vangelo portare gli uomini a chiede di scegliere gli ultimi. Il somigliare a un Dio che umile. motivo perch Dio fa cos. Lamore Diceva papa Benedetto XVI: Non non si fonda sullessere ricambiati, chiediamo lode, non vogliamo farci perch gratuito, grazia e vedere, non per noi criterio misericordia. Lo scopo la meta: il decisivo pensare a che cosa diranno Signore. Alla fine (nella resurrezione) di noi sui giornali o altrove, ma che ci sar la ricompensa, il vero cosa dice Dio. Questa la vera passaggio dallultimo posto (la umilt: non apparire davanti agli croce) al primo (la gloria). uomini, ma stare sotto lo sguardo di Angelo Sceppacerca

La Parola di ogni giorno


luned 2 settembre santElpidio 1Ts 4,13-18; Salmo 95; Lc 4,16-30 marted 3 san Gregorio Magno 1Ts 5,1-6.9-11; Salmo 26; Lc 4,31-37 mercoled 4 santa Rosalia Col 1,1-8; Salmo 51; Lc 4,38-44 gioved 5 beata Teresa di Calcutta Col 1,9-14; Salmo 97; Lc 5,1-11 venerd 6 santa Regina verg. Col 1,15-20; Sal 99; Lc 5,33-39 sabato 7 santUmberto Col 1,21-23; Sal 53; Lc 6,5

Preghiera al monastero delle Clarisse Cappuccine


Aperta a tutti, ogni domenica dalle 17
Le monache clarisse cappuccine del monastero del Corpus Domini, a Cesena in via delle Clarisse (di fronte al cmitero urbano) invitano a un incontro di preghiera, aperto a tutti, che si tiene tutte le domeniche nella chiesa del monastero. Lappuntamento alle 17 con la recita del Rosario e lOra di Adorazione. Alle 18,30 la recita dei Vespri.

A MESSA DOVE
8.45 San Giuseppe (corso U. Comandini) 9.00 Santo Stefano, San Bartolo, San Paolo, San Domenico, Diegaro, Pievesestina, Ponte Pietra, chiesa Benedettine, Santa Maria Nuova, Bulgaria, San Vittore, San Carlo, Ruffio, San Tomaso, Diolaguardia, Valleripa 9.15 San Martino in Fiume 9.30 Santuario dellAddolorata, Madonna delle Rose, Osservanza, Villachiaviche, Bagnile, Casale, Montereale 9.45 Rio Marano, Bulgarn 10.00 Cattedrale, San Pietro, Case Finali, San Rocco, SantEgidio, Cappella del cimitero, Santa Maria della Speranza, Torre del Moro, San Pio X, Cappuccini, Istituto Lugaresi, SantAndrea in Bagnolo, Carpineta 10.30 Santuario del Suffragio, Casalbono 10.45 Ronta, Capannaguzzo 11.00 Basilica del Monte, San Pietro, Santo Stefano, San Paolo, San Bartolo, San Giovanni Bono, Villachiaviche, Addolorata, San Domenico, Calabrina, Calisese, Gattolino, Madonna del Fuoco, San Giorgio, Martorano, San Demetrio, Bulgaria, San Mauro in Valle, Pievesestina, Pioppa, Ponte Pietra, Santa Maria Nuova, San Martino in Fiume, Borello, San Carlo, San Vittore, Tipano, Macerone 11.10 Torre del Moro 11.15 Diegaro, Madonna delle Rose, Sorrivoli 11.30 Cattedrale, Osservanza, San Pio X 17.00 Cappella del Cimitero 17.30 Cappella osp. Bufalini 18.00 Cattedrale, San Rocco, San Domenico 18.30 Cappuccini, San Pietro 19.00 Osservanza 20.00 San Bartolo, Villachiaviche

Messe feriali a Cesena


7.00 Cattedrale, Cappuccine, Cappella dellospedale; 7.30 Basilica del Monte; 7.45 Chiesa Benedettine; 8.00 Cattedrale, San Bartolo, San Paolo, Villachiaviche, Santuario dellAddolorata; 8.30 Madonna delle Rose, San Domenico, San Rocco, Santo Stefano, Case Finali, Cappella cimitero 9.00 Suffragio, Addolorata 9.30 Osservanza 10.00 Cattedrale 17.00 Cappella del cimitero Cappella dellospedale (no al sabato) 17.30 Istituto Lugaresi 18.00 Cattedrale, Madonna delle Rose, San Domenico, San Paolo, San Rocco, Osservanza 18.30 San Pietro, Santa Maria della Speranza, Cappuccini, San Bartolo, SantEgidio 20.00 San Giovanni Bono (Ponte Abbadesse), San Pio X 20.30 Villachiaviche, Gattolino, Torre del Moro

Sabato e vigilie
15.30 Macerone (Casa Lieto Soggiorno) 16.00 Formignano 17.00 Cappella del cimitero 17.30 Santuario del Suffragio, Istituto Lugaresi 18.00 Cattedrale, Cappuccini, San Domenico, Santuario dellAddolorata, Santo Stefano, Diegaro, Madonna delle Rose, San Paolo, San Vittore, Borello 18.30 San Pietro, SantEgidio, Santa Maria della Speranza, Case Finali, San Rocco 19.00 Osservanza, San Bartolo, San Giorgio 19.30 Bulgarn 20.00 Villachiaviche, Gattolino, Bulgaria, Tipano, Ruffio, Pioppa, Ponte Pietra 20.30 San Giovanni Bono, San Pio X, Calisese, Torre del Moro, Martorano, Pievesestina 20.45 San Mauro in Valle

Mare, Valverde; 9,15 San Pietro; 9,45 Cannucceto; 10 Villalta; 10,30 Cappuccini, San Giuseppe; 11 Gatteo a Mare; Sala; 11,15 Bagnarola, Santa Maria Goretti, San Giacomo, Boschetto, Gatteo a Mare; 17,30 San Giuseppe, Cappuccini; 18 Gatteo a Mare; 18,30 San Giuseppe, Zadina (Park Hotel), Valverde; 20,45 Gatteo a Mare; 21 San Giacomo, San Pietro, Boschetto Longiano Sabato:18.00 Santuario SS. Crocifisso; 19 Crocetta 20,30 Budrio Festivi: ore 7,30 Santuario SS. Crocifisso; 8 Budrio; 8.45 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio, Santuario SS. Crocifisso; 10 Badia, Balignano; 10 Montilgallo; 11 Budrio, Longiano-Parrocchia, San Lorenzo in Scanno; 11.15 Crocetta; 18 Santuario Santissimo Crocifisso Gatteo ore 20 (sabato); 9 / 11.15 / 18 SantAngelo: 20 (sabato); 8, 45 Casa di riposo, 9,30 - 11. Istituto don Ghinelli: 18,30 (sabato), 7,30 Gambettola chiesa SantEgidio abate: 8,30 / 10 / 11,15 / 18; 20 (sabato). Consolata: 17 (sabato); 7,30 / 9,30 Montiano ore 20.30 (sabato); 9 / 11. Montenovo: ore 20,30 (sabato, chiesina del castello), 11. Mercato Saraceno 10.00; San Romano: prefestiva sabato,

ore 18,30 (chiesa Mulino di Sotto); Taibo: 10; Pieve di San Damiano 11,30; Montejottone: 8.30; Montecastello: 11; Montepetra: 8.30; Linaro: 18 (sabato), 11; Piavola: 9,30 (chiesa parrocchiale); Ciola: 8.30 Sarsina Casa di Riposo: ore 16 (sabato). Concattedrale: 7 / 9 / 11 / 18; Tavolicci: 16 (sabato); Ranchio: 20,30 (sabato), 8 / 11; Sorbano: 9.30; Turrito: 17 (sabato), 10; San Martino: 9,30; Quarto: 10,30; Pieve di Rivoschio: 15,30; Romagnano: 11,15; Pagno: 16 (seconda domenica del mese, salvo variazioni); Corneto: 11; Pereto: 10

Civitella di Romagna Giaggiolo 16 (sabato), 9,30; Civorio 9,30 San Piero in Bagno chiesa parrocchiale ore 18 (sabato); 8,30 / 11 / 18. Chiesa San Francesco: 7 / 10 / 15,30 Bagno di Romagna ore 18,30 (sabato); 8/ 11.15 / 18,30; Selvapiana: 11,15 (18 sabato); Acquapartita: 16 (sabato) Alfero ore 18 (sabato); 11.15 / 17.30; Riofreddo: 10 Verghereto ore 16 (sabato), 9,15 (domenica); Balze (chiesa Apparizione): 8,15 / 11,15 / 18; Montecoronaro: 9,45; Villa di Montecoronaro (al sabato) 18; Trappola: 9,30; Capanne: 11

DIOCESI DI CESENA|SARSINA - SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1911

Messe festive
7.00 Cattedrale 7.30 Santuario dellAddolorata, Cappuccine, Cappella dellospedale Bufalini, Calabrina, Ponte Pietra, Villachiaviche 8.00 Basilica del Monte, San Pietro, Santa Maria della Speranza, San Mauro in Valle, San Giorgio, Gattolino, San Pio X, San Giovanni Bono, SantEgidio, Calisese, Torre del Moro, Macerone, Capannaguzzo, Ronta, Borello 8.30 Cattedrale, San Rocco, Case Finali, Martorano, Cappella del cimitero, Madonna del Fuoco, Tipano, San Cristoforo, Roversano

Comuni del comprensorio


Cesenatico Sabato: ore 16 Boschetto, Villamarina; 17,30 Conv. Cappuccini; 18 Gatteo a Mare; 18,30 San Giuseppe, Valverde; 19 Camping Cesenatico; 20,30 Santa Maria Goretti, Sala, Villalta; 20,45 Gatteo a Mare; 21 San Giacomo, San Pietro (Ponente), Boschetto Festivi: 7 San Giacomo, Gatteo a Mare; 7,30 Valverde, San Giuseppe; 8 Bagnarola, Santa Maria Goretti, Gatteo a Mare; 8,30 Sala, Boschetto; 9 Cappuccini, San Giuseppe, Gatteo a

Direttore editoriale Piero Altieri Direttore responsabile Francesco Zanotti Vicedirettore Ernesto Diaco
Membro della Federazione Italiana Settimanali Cattolici Associato allUnione Stampa Periodica Italiana

Testata che fruisce di contributi di cui allart. 3 comma 3 della legge n. 250 del 7/8/1990 Giornale locale ROC (Registro degli operatori di comunicazione)

Redazione via del Seminario, 85, 47521 Cesena (Fc) tel. 0547 300258, fax 0547 328812, www.corrierecesenate.it Segreteria e Amministrazione corso Sozzi, 39, Palazzo Ghini, Cesena, tel. e fax 0547 27234. Orario: feriali ore 9-11,30. Conto corrente postale n. 14191472 E-mail: redazione@corrierecesenate.it Abbonamenti annuo ordinario euro 45; sostenitore 70 euro; di amicizia 100 euro; estero (via aerea) 80 euro. Settimanale dinformazione Autorizz. Trib. Forl n. 409, 20/2/68 Iscrizione al Registro nazionale della stampa n. 4.234 Editore e Propriet Diocesi di Cesena-Sarsina Stampa Galeati Industrie Grafiche srl www.galeati.it via Selice, 187/189 - 40026 Imola

Tiratura del numero 30 del 22 agosto 2013: 7.550 copie Questo numero del giornale stato chiuso in tipografia alle 19 di marted 27 agosto 2013

Vita della Diocesi

Gioved 29 agosto 2013

Don Derno Giorgetti torna in Venezuela. Faremo quello che Dio vorr
opo sei anni di vacanza, adesso torno in Venezuela. Scherza, ovviamente, don Derno Giorgetti, il sacerdote, parroco a Gatteo Mare fino a giugno scorso, che in settembre riprender servizio nella missione diocesana di Carupano. L riannoder i fili degli affetti e delle relazioni che per anni ho coltivato nel Paese sudamericano. Classe 1947, nativo di Case Missiroli (Longiano), cresciuto nella parrocchia di Bulgaria, don Derno (nella foto) il 18 settembre lascer a casa il padre che nelle scorse settimane ha compiuto centanni. Lui in salute e sta benissimo, precisa il prete con un lungo passato da fidei donum (part per la prima volta nel gennaio del 1977), fino al rientro, sei anni fa, in diocesi.

Per partire ci vuole la vocazione aggiunge -. Mentre leggevo i recenti documenti del vescovo Douglas sulla necessit di andare a servire le chiese in terra di missione, mi domandavo a chi sarebbe toccato. Poi ho dato la mia disponibilit. A Carupano, don Derno dovr fare i conti con parrocchiette da 30-40mila abitanti, disperse in 20-30 paesi, una realt che ha gi visto e vissuto da dentro assieme a don Giorgio Bissoni, altro cesenate prestato al Sudamerica, uno che torna a casa in ferie solo per obbedienza al vescovo - chiosa don Giorgetti -. Non si poteva lascarlo da solo. I giovani hanno bisogno di esempi concreti. Devono vedere, come successo di recente con il viaggio di tre seminaristi in Venezuela, accompagnati da don

Crescenzio Moretti (cfr. altro servizio in pagina), che la Chiesa si apre alla gente, va incontro alle persone. E noi dobbiamo essere sempre pronti alla chiamata. Nella diocesi di Carupano di recente istituzione ( sorta nel 2000), i preti di Cesena sono arrivati lanno successivo. Negli ultimi tempi stato realizzato un

salone-centro pastorale per i giovani, anche con notevoli aiuti giunti dalla nostra chiesa locale. Ora da sfruttare - dice don Derno, pensando al lavoro da mettere in campo, fin da subito, al suo arrivo -. Ho gi lanciato un corso di teologia per laici, a partire da ottobre. Nella vigna del Signore in Venezuela non manca di certo il lavoro per i preti di Cesena-Sarsina. La parrocchia stata divisa in dieci grandi settori e cinquanta piccole comunit - precisa don Derno -. Ora tocca a noi preparare i cosiddetti leader, persone capaci di avvicinare la gente. Dovremo preparare anche i catechisti. Di certo, ne vedremo delle belle. In ogni caso, ora di iniziare di nuovo. Comunque, faremo sempre ci che Dio vorr.

Il racconto di tre seminaristi che insieme a don Crescenzio Moretti hanno trascorso quattro settimane nelle missioni diocesane fra Colombia e Venezuela

Nei Paesi dellAmerica Latina hanno incontrato il sacerdote fidei donum don Giorgio Bissoni. Al viaggio hanno preso parte i seminaristi Dennis Faedi, Simone Farina e Michele Galassi

Sacerdoti e seminaristi incontro alla gente


LA CATTEDRALE DI CARUPANO CON, A PARTIRE DA SX, PADRE WUILIAMS PARROCO DI SANTA CATALINA, DENNIS FAEDI, SIMONE FARINA, MICHELE GALASSI E PADRE GUILLELMO

DON GIORGIO BISSONI E DON CRESCENZIO MORETTI DAVANTI ALLA CROCE BENEDETTA DAL VESCOVO ANTONIO LANFRANCHI NEL SUO VIAGGIO IN VENEZUELA

ra il dicembre 1963 quando i primi sacerdoti fidei donum della diocesi raggiunsero il Sud America. A 50 anni da quei primi passi in terra di missione, don Giorgio Bissoni (73 anni) e don Crescenzio Moretti (86 anni) hanno compiuto un viaggio di un mese fra Colombia e Venezuela. Ma non erano soli: con loro i seminaristi Simone Farina (23 anni), Dennis Faedi (22 anni) e Michele Galassi (28 anni). Abbiamo incontrato Simone Farina per farci raccontare lesperienza vissuta: Sono stati giorni intensi, per certi aspetti emozionanti - esordisce il seminarista - e per altri sconvolgenti. Abbiamo visto da vicino due paesi, Colombia e Venezuela dove la popolazione non muore di fame, ma ha un livello di vita molto basso. Si pensi solo che alla Gmg di Rio sono andati, fra Colombia e Venezuela, poche decine di persone, ci hanno detto non pi di 20, in quanto quasi nessuno aveva i soldi per pagarsi il viaggio. Arrivati in Colombia la delegazione cesenate ha incontrato padre Angelo Casadei, missionario della Consolata di Gambettola. Ci siamo poi recati a Cali - continua Farina - in una delle zone pi popolari e anche pericolosa. I negozi

sembrano chiusi perch hanno tutte le inferriate, ma in realt sono aperti. I gestori consegnano la merce attraverso piccole feritoie. Il clima non dei migliori, dal punto di vista sociale. I missionari presenti qui cercano di portare lannuncio del Vangelo in una popolazione stanca e impaurita. Simone Farina a questo punto del racconto fa una pausa. Se Dio vorr - dice - fra qualche anno sar prete. Dopo questo viaggio, ho capito che un sacerdote deve andare incontro alla sua gente, la deve cercare e stanare e non aspettare che arrivi in chiesa. In Colombia come a Cesena-Sarsina. Dopo Cali il gruppo si recato a La Paila, paeseparrocchia dove i preti di Cesena erano stati dal 1964 al 1974. Qui don Crescenzio e don Giorgio sono ancora ricordati in tutte le comunit in cui hanno svolto il loro ministero pastorale. La gente ci veniva incontro ricorda Simone - e ci seguiva salutando i sacerdoti. Pareva di essere papa Francesco senza papa mobile, fra due ali di folla. Alcuni mostravano vecchie fotografie di quando i preti cesenati erano l. Il laboratorio per insegnare un mestiere, organizzato agli arbori della missione, oggi una realt cospicua che

coinvolge centinaia di ragazzi. Il seminarista ricorda che La tappa successiva stata Cartago dove abbiamo incontrato le suore della Sacra Famiglia. Abbiamo partecipato alla professione perpetua di due suore locali. Qui, fra la gente, molto ricordato don Dante Moretti che ha lasciato un segno indelebile. Il viaggio proseguito in Venezuela. In questo paese i contrasti sono ancora pi forti. La nazione potrebbe essere ricchissima dato che ha molto petrolio, ma non ha raffinerie e quindi importa benzina rimettendoci tantissimo. La gente pi povera che in Colombia. La visita in Venezuela ha raggiunto il suo culmine nella diocesi di Carupano, nella parrocchia di Playa Grande dove il vescovo Douglas Regattieri, nel suo viaggio del gennaio 2012, aveva conferito la Cresima a un gruppo di fedeli. A Playa Grande don Giorgio opera da 11 anni e don Derno Giorgetti arriver il 18 settembre. Lo stile dei nostri missionari contagioso - conclude Simone Farina - e per noi seminaristi lesperienza ha rappresentato un esempio di come dobbiamo affrontare il nostro cammino verso il sacerdozio. Cristiano Riciputi

VIACRUCIS: MOMENTO ALLINTERNO DELLA MISSIONE POPOLARE ANIMATA DAI SEMINARISTI DI CARUPANO PER LA PARROCCHIA DI PLAYA GRANDE DI FRONTE ALLA CHIESA, CON DON GIORGIO

COMUNIT DELLE SUORE FRANCESCANE DELLA SACRA FAMIGLIA ISTITUTO LEGA DI BOGOT (COLOMBIA). PRIMA A SINISTRA, LA MADRE GENERALE SUOR LINA E IN PRIMA FILA, SECONDA DA SX, LA MADRE DELLA COMUNIT SUOR ANTONIETTA

Gioved 29 agosto 2013

Vita della Chiesa


a campagna di sostegno alliniziativa L europea UnoDiNoi non va in vacanza con lestate, anzi limpegno per la raccolta di rme procede senza sosta in tutti i 28 Paesi dellarea Ue. stata cos superata la soglia delle 930mila rme, dato aggiornato alla data di venerd 23 agosto. A fare la parte del leone ancora lItalia con circa 320mila rme, seguita dalla Polonia (150mila rme), dalla Francia (80mila) e dalla Spagna (61mila). In Italia la raccolta di rme proseguita nellambito del Meeting di Rimini. Lobiettivo di raccogliere entro la scadenza del prossimo 1 novembre ben oltre il milione di sottoscrizioni richiesto dalla normativa per dare il maggior peso politico possibile al riconoscimento formale del bambino non nato come titolare dei diritti umani. DAL COMITATO DI CESENA Il comitato del comprensorio cesenate chiede a tutti coloro (gruppi, parrocchie, singoli, ) che hanno raccolto le rme, di consegnarle quanto prima presso la redazione del Corriere Cesenate (in seminario, a Case Finali di Cesena) o presso lambulatorio medico in corso Comandini 12, a Cesena (aperto 12 ore al giorno); le segretarie dellambulatorio distribuiscono anche schede nuove, da compilare. La raccolta della campagna Uno di noi continua no all1 novembre. Sarebbe bello se in occasione delle feste che si svolgono in settembre e ottobre nelle varie parrocchie si predisponesse una raccolta rme. Per informazioni: Anna Maria Amaducci, 339 7017684, Sandro Orioli, 335 7100662, Rino Berlini e Palma, 347 5234186. www.rmaunodinoi.it

FOTO ARCHIVIO SIR

Uno di noisupera quota 900mila firme

LA DOMENICA DEL PAPA. Francesco allAngelus sottolinea linvito evangelico al cambiamento


BASILICA DI SAN PIETRO (FOTO ARCHIVIO SIR)

na porta stretta, che del padrone rivolto a noi diventa chiusa. quando ci mettiamo a immagine che torna dividere, con criteri nostri, i nei Vangeli, la porta. buoni e i cattivi, chi sta fuori Con Luca, in questa e chi sta dentro, diventando domenica, apprendiamo che giudici e dettando noi le la porta certo un passaggio: regole. Quella parola, stretta, lasciare un mondo per ci dice che non siamo noi a entrare in un altro. Ma decidere, e che potremmo attraversarla non cos ritrovarci allultimo posto. semplice: Molti cercheranno Cos Francesco ci chiede di di entrare, ma non ci non avere paura a varcare riusciranno, leggiamo; e la porta di Cristo, e quando il padrone di casa si tralasciare cos le tante alzer e chiuder la porta, porte che ci invitano a voi, rimasti fuori, entrare promettendo una comincerete a bussare alla felicit che poi ci porta. accorgiamo che dura un Fermiamoci a riflettere su istante soltanto, e si queste parole. Ges in esaurisce in se stessa e non cammino verso ha futuro. Ci chiede ancora Gerusalemme, verso la meta di lasciar entrare Ges ultima, la sua porta stretta sempre di pi nella nostra di obbedienza al Padre che gli vita, di uscire dai nostri chiede il sacrificio della croce egoismi, dalle nostre per salvare lumanit. Nel chiusure, dalle nostre suo camminare, Ges indifferenze verso gli altri. interpellato da una La luce di Ges non un persona: Sono pochi quelli fuoco dartificio, non un che si salvano?. Domanda flash. No, una luce tipica di una disputa tra tranquilla che dura sempre scuole rabbiniche, molto e ci d pace. frequente ai tempi di Ges, Essere cristiani non Ges non esclude nessuno - ricorda Francesco - nemmeno un grande peccatore: che nascondeva una avere unetichetta e con No, non sei escluso. Precisamente per questo sei il preferito, perch Ges questione fondamentale: il quella porta stretta - non popolo di Israele, il popolo perch sia una sala di preferisce il peccatore, sempre, per perdonarlo, per amarlo eletto, dellalleanza, tortura - Ges ci chiede di avrebbe partecipato tutto al aprire il nostro cuore a lui, mondo futuro o la salvezza sarebbe stata di entrare. sono primi che saranno ultimi. di riconoscerci peccatori, bisognosi della riservata a pochi? Le parole di Ges Laggettivo stretta non si riferisce, Ges non esclude nessuno, ricorda sua salvezza, del suo perdono, del suo sembrano una non risposta, ma a dunque, allambiente, al numero delle Francesco, nemmeno un grande amore, di avere lumilt di accogliere la leggerle bene vediamo che innanzitutto persone che possono entrarvi, tanto che peccatore: No, non sei escluso. sua misericordia e farci rinnovare da lui. la persona a essere coinvolta: la porta in Luca leggiamo: Verranno da Precisamente per questo sei il preferito, Essere cristiani vivere e testimoniare la stretta quella che ci fa entrare nella occidente e da oriente, da settentrione e perch Ges preferisce il peccatore, fede nella preghiera, nella carit, nel famiglia di Dio, dice papa Francesco da mezzogiorno, e siederanno a mensa sempre, per perdonarlo, per amarlo. Ges promuovere la giustizia, il bene. Oggi c allAngelus, ci fa entrare nel calore della nel regno di Dio. Commenta Francesco: ti sta aspettando per abbracciarti, per bisogno di un impegno per promuovere casa di Dio, della comunione con lui. la porta che Ges non mai chiusa, perdonarti. Ecco che laggettivo stretta la giustizia e la pace. Come in Siria, dove i Questa porta Ges stesso. Essendo una aperta sempre a tutti, senza distinzione, va letto nella giusta prospettiva, cio di bambini profughi sono gi un milione e porta stretta, ecco il primo compito di chi senza esclusioni, senza privilegi. un impegno personale al cambiamento. dove il conflitto sembra non avere timore la varca: occorre conformarsi ad essa. Possono varcarla tutti, la porta, non solo i Ma la salvezza non un qualcosa che lo di prendere strade ancora pi aperte alla Non il numero dei salvati che conta, ci figli di Israele; in Luca leggiamo ancora: sforzo umano pu conquistare o violenza e alla morte di tanti innocenti. dice Ges; importante, invece, sforzarsi Vi sono ultimi che saranno primi, e vi meritare. Quel chiudere la porta da parte Fabio Zavattaro

Ges, porta sempre aperta

Ponte Giorgi

DIPLOMI - RECUPERO ANNI SCOLASTICI


DA ANNI NELLA TUA CITT

CENTRO STUDI CARTESIO


Sono aperte le iscrizioni allanno scolastico 2013-2014
- VUOI RECUPERARE GLI ANNI SCOLASTICI PERDUTI? - TI SERVE UN DIPLOMA PER INSERIRTI NEL MONDO DEL LAVORO?
IL CENTRO STUDI CARTESIO TI OFFRE LA POSSIBILIT DI CONSEGUIRE UN DIPLOMA E DI RECUPERARE GLI ANNI SCOLASTICI, CON LAIUTO DI DOCENTI QUALIFICATI E CON GRANDE ESPERIENZA NEI SEGUENTI INDIRIZZI:

Piatti tipici romagnoli, accompagnati da pizzichi di novit e voglia di scoprire sapori particolari. Pasta fatta in casa e dolci scrupolosamente secondo le ricette delle nostre nonne

GEOMETRA - RAGIONERIA - LICEO SCIENTIFICO - DIRIGENTE DI COMUNIT LICEO CLASSICO - ITI - LICENZA MEDIA - LICEO SOCIO PSICO-PEDAGOGICO CONTATTACI PER INFORMAZIONI tel. 0547 24700 - viale Mazzoni 31/A 47521 Cesena (Fc) Cell. 347 9761004 e-mail: centro.cartesio@libero.it www.paginegialle.it

Ristorante Albergo Bar


47020 Cella di Mercato Saraceno (Fc) Tel. 0547 96581-96563 - fax 0547 96636 pontegiorgi2004@libero.it Facebook: Pontegiorgi Risto

Speciale

Gioved 29 agosto 2013

SOCIET DELLALLEGRIA.Quarantanni fa prendeva avvio a Cesenatico il primo Centro Estivo. Nel racconto del fondatore don Agostino Tisselli i ricordi e una certezza:Tutto si sviluppato per volere di Dio e per grazia dello Spirito. Il Signore allopera. Noi siamo i suoi camerieri

Compagnia che educa alla vita


avventura inizia a Cesenatico, nel 1973. Sono i primi giorni destate, periodo di naturale dispersione per i ragazzi che da poco hanno terminato lanno scolastico. Sono gli anni in cui vanno di moda le colonie con centinaia di bambini. Presso la parrocchia di San Giacomo un gruppo di ragazzini delle medie lancia una proposta al professore di religione, don Agostino Tisselli. La richiesta quella di continuare a condividere la vita trascorsa nel periodo scolastico, anche durante le vacanze. Ricordo - spiega don Agostino Tisselli, classe 1945, oggi parroco a Macerone e fondatore della Societ dellAllegria - che lidea non mi and subito a genio. Ma don Ernesto, viceparroco insieme a me presso la parrocchia di San Giacomo, in risposta ai ragazzi, propose il Centro Estivo. Prende il via, allora, questa realt cos inizialmente denominata, poi ribattezzata Societ dellAllegria che questanno festeggia i suoi primi 40 anni di vita. Il nostro intendimento non ha mai avuto valenza sociale - continua don Agostino - (per questo cerano i campi Robinson organizzati dal Comune): noi perseguivamo un obiettivo pedagogico. Partimmo in 15 ritrovandoci durante i pomeriggi senza programmare attivit particolari. Andavamo insieme al mare con la bici: sarebbe stato stupido fare altro in una citt gi investita dalla bellezza del suo mare. Al termine della giornata si concludeva sulla spiaggia con la preghiera dellAngelus, una breve catechesi mirata e un paio di canti. Si trattava di un gesto che colpiva tanti turisti che spesso si aggregavano alla preghiera. Lentamente, negli anni, il gruppo cresce. Ai ragazzi delle medie si aggregano i bimbi delle elementari. Lintera giornata si sostituisce ai pomeriggi ormai troppo brevi e, col tempo, tanti adulti appassionati si uniscono a questa esperienza arricchendola dal punto di vista didattico grazie al coro, ad attivit sportive, uscite settimanali, scuole di danza e attivit di piscina e di campeggio per i pi grandi. Nasce cos unopera di vaste dimensioni che, nel tempo ha ricevuto riconoscimenti a livello comunale e regionale. Al Centro Estivo si aggiungono nel frattempo diverse comunit parrocchiali: fra le prime Calabrina che porta i propri bambini al mare. Poi, nel

1981, fu la volta di Capannaguzzo - con il giovane Giovanni Savini - a cui seguono Ronta, San Giorgio e Bagnile. Raggiungemmo lapice - spiega don Giovanni, attuale presidente dellassociazione - quando, negli anni Ottanta, trascorremmo una giornata al Luna Park di Cesenatico. Un intero pomeriggio di gioco gratuito in cui coinvolgemmo 700 bambini e ragazzi. Ricordo due estati in cui, unendo tutti i centri estivi della diocesi, il nostro ritrovarci arriv a contare mille persone: fu unimpresa incredibile compiuta con don Marcello Palazzi, responsabile della pastorale giovanile. Ogni anno ero sempre pi stupito continua don Agostino - da ci che accadeva: per molti ero ancora il prete ragazzino che continua a giocare con i piccoli. Ma non era cos. Lespandersi dellopera mi convinceva sempre pi della valenza pedagogica del nostro stare insieme. Nel 1995 il Centro Estivo cambia nome. Questa denominazione rischiava di inflazionarsi. Ci paragonavano ad altre attivit di intrattenimento, ma noi non eravamo questo, bens una compagnia che intendeva educare alla vita. Quindi abbiamo scelto di chiamarci La Societ dellAllegria, traendo spunto dal nome dellopera educativa cui San Giovanni Bosco aveva dato vita nei suoi primi anni di apostolato. Attualmente lesperienza estiva dura 5 settimane: questanno ha coinvolto 300 persone nel primo turno e 200 nel

secondo. chiaro che nulla dipende da noi - sottolinea don Agostino -. La vacanza estiva si sviluppata per volere di Dio e per grazia dello Spirito Santo. In questi anni abbiamo verificato che questa opera educativa ha fatto crescere la fede e ha portato alcuni a una maturit di vita sorprendente. Sono state tante le famiglie nate in seno a questa esperienza che ha fatto fiorire anche alcune vocazioni sacerdotali e religiose. Dio allopera - riprende don Giovanni- e noi siamo i suoi camerieri. La Societ dellAllegria oggi pu contare anche su una struttura balneare propria, posta sulla spiaggia di Cesenatico, tra il bagno Marconi e la colonia Agip. Nello spazio demaniale, ricevuto in dono dallOda di Bologna grazie a monsignor Benazzi, sorto uno stabilimento con ombrelloni, lettini, servizi e cabine a disposizione anche dei centri estivi della nostra diocesi. Ci sono voluti ben 18 anni per ottenere tutti i permessi. Nel frattempo i vescovi Garavaglia e Lanfranchi prima e Regattieri poi, hanno creduto in questa opera e lhanno incoraggiata; la Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena e altri istituti bancari hanno contribuito a finanziarla offrendo cos alla diocesi uno spazio ricreativo fruibile per coloro che lo richiedono. La struttura resta aperta dai primi giorni di maggio fino a met settembre e un dipendente ne garantisce il funzionamento e le pulizie. La storia della Societ dellAllegria stata accompagnata in questi anni anche da libri scritti da don Agostino in cui sono raccolte riflessioni e spunti per le catechesi e da tante canzoni che ad esse si ispirano, cantate in riva al mare con gioia ed entusiasmo da tutti coloro che seguono questo percorso educativo.

Var, unopera che parla al cuore


La Var unassociazione composta da giovani di et compresa tra i 14 e i 19 anni. Questanno le adesioni sono state 109, un numero mai raggiunto prima. Lacronimo VAR sta per volontari aiuto responsabili. Ricordo perfettamente quando Maria Pacioni - racconta don Agostino Tisselli - venne da me per chiedermi di credere nel progetto di questa associazione consistente nelloffrire ai ragazzi delle scuole medie superiori lopportunit di riconoscere le proprie potenzialit accogliendole come dono di Dio ed esprimendole attraverso esperienze di gratuit presso centri educativi, ricreativi e assistenziali presenti sul territorio. La Var nasce nel 1999. Maria, una delle prime ispiratrici del progetto, muore prematuramente. Oggi le redini dellassociazione sono in mano alla mamma Silvana e alla sorella Anna. I giovani Var vengono al Centro Estivo - spiega don Agostino - non solo per servire i bambini, ma perch affascinati da questa esperienza. Sinvitano lun con laltro. Questi ragazzi, alla ricerca della felicit e del senso pieno della vita, pongono profonde domande che abbracciano tutte le dimensioni dellumano. Durante lestate mi hanno chiesto di parlare loro dellamore e perci, dedicando preziose ore di lavoro allargomento, abbiamo approfondito il tema dellaffettivit alla luce della fede e del Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica. La vera opera educativa d risposta agli interrogativi del cuore.

SOPRA, FOTO IN SPIAGGIA AL TERMINE DELLA MESSA DI FINE CENTRO ESTIVO (AGOSTO 2013); AL CENTRO, IL VESCOVO DOUGLAS REGATTIERI SOTTO, FOTO DI ARCHIVIO (FINE ANNI 70) DI ALCUNE ATTIVIT DI ANIMAZIONE

10

Gioved 29 agosto 2013

Attualit
eggio Emilia si prepara a R ospitare ECOhappening, un evento fatto di incontri, appuntamenti legati a questa iniziativa nella sede universitaria di Palazzo Dossetti e negli spazi dellAteneo. ECOhappening, i cui incontri saranno tutti a ingresso gratuito, il nuovo appuntamento nel quale poter orientare - leggendo i segni dei tempi - il nostro cammino con e per lambiente. Gli incontri iniziano sabato 31 agosto alle 10,30 nellaula magna dellUniversit, a Reggio Emilia, con un convegno di apertura sulla tematica dellVIII Giornata per la Custodia del Creato (Beni comuni: la famiglia educa alla Custodia del Creato), con la partecipazione dei rappresentanti delle istituzioni patrocinanti, della Cei, dellUniversit e lintervento del magistrato Amedeo Postiglione, presidente onorario di Cassazione e vicepresidente dei Giudici europei per lambiente, sul tema Etica e ambiente: per una losoa dei doveri. Domenica 1 settembre alle 11 nei Giardini del Comune, di fronte allUniversit, celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Massimo Camisasca. Nei rispettivi pomeriggi e serate si susseguiranno presentazioni di libri, laboratori, incontri tematici con autori e operatori del settore, per concludere con momenti musicali. Info: www.ecohappening.it.

Reggio Emilia ospita lECO happening

convegni, presentazioni di libri, che connetter idee e potenzialit su temi ambientali, etici e sociali. La manifestazione si svolger sabato 31 agosto e domenica 1 settembre, in concomitanza - e in ideale sintonia - con l8 Giornata per la Custodia del Creato promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana. La citt di Reggio ospiter gli

Sabato 31 agosto e domenica 1 settembre incontri e presentazioni su temi ambientali, etici e sociali

LItalia e la crisi di Damasco La Siria non la Libia


Qui si gioca la partita fra sunniti e sciiti. Elogiata la posizione italiana, tesa ad ampliare il pi possibile le voci di dialogo e la diplomazia degli attori
cegliere la scorciatoia delle armi senza aver ben definiti gli intenti finali, sarebbe disastroso. Cos Andrea Margelletti, presidente del Cesi (Centro studi internazionali) e consigliere strategico del ministro della Difesa, commenta la delicata questione siriana a pochi giorni dalla denuncia dei ribelli sui presunti attacchi con il gas a Damasco da parte del regime di Bashar al-Assad. Ora che il Rubicone delle armi chimiche sembra essere stato varcato, il mondo attende col fiato sospeso la reazione della comunit internazionale, mentre Stati Uniti e Gran Bretagna si presentano compatti sul piede di guerra.

SIRIA, LATTACCO MILITARE PI VICINO (FOTO AFP/SIR)

Come commenta gli equilibri che si stanno definendo? Il rischio di un intervento davvero cos imminente come sembra? prematuro pensare a un intervento immediato, anche se la pianificazione militare per alcune nazioni avviata. Credo che nellarco di una settimana, o nei prossimi dieci giorni, potrebbe esserci linizio di unoperazione che, per come si sta preconfigurando, far uso di missili cruise, quelli a traiettoria guidata. Da Palazzo Chigi stata auspicata una soluzione in ambito multilaterale. immaginabile? Il ministro della Difesa, Mario Mauro, ha auspicato una posizione condivisibile. Ma, a differenza dello scenario libico, contenibile allinterno di quella dinamica, lapertura di un fronte in Siria creerebbe indiscutibilmente delle criticit a livello regionale con punti oscuri che in questo momento non sono neanche prevedibili. Discutiamo dellapertura di un netto fronte che vede, da una parte, gli sciiti, e, dallaltra, realt islamiste integraliste. Non dimentichiamo che, aldil della geopolitica del momento, si sta in questo momento, attraverso la Siria, giocando un redde rationem, tra sunniti e sciiti, che ha radici secolari.

Il presidente del Cesi, Andrea Margelletti, mette in guardia dal rischio di un intervento armato sprovvisto di una definita e chiara strategia politica che si tramuterebbe in un danno

Per il ministro degli Esteri, Emma Bonino, non c una soluzione militare al conflitto in Siria, si deve continuare a operare con grande determinazione per una soluzione politica. ancora possibile? Sostengo da sempre che unoperazione militare sprovvista di una definita e chiara strategia politica si tramuterebbe in un danno. La posizione italiana, tesa ad ampliare il pi possibile le voci di dialogo e la diplomazia degli attori, determinante. Qualcuno parla di intervento armato su modello Kosovo, ma il ministro Bonino ha escluso il coinvolgimento del nostro Paese senza lok dellOnu. Cosa significherebbe, per lItalia, un intervento in Siria? Ammesso e non concesso che ci sia, dipender dalla coalizione. Potrebbe esserci un intervento della Nato, o dellUnione europea, dipende molto dallarchitettura dei soggetti e dagli attori che andranno a comporre uneventuale azione in Siria. C da definire contro chi si combatte e con quale intento. Quali strategie pratiche verrebbero adottate per un eventuale intervento, considerati

anche i confini caldi? Un attacco lampo, come scrive il Washington Post? Parlerei piuttosto di azione punitiva, non di attacco perch questultimo si configura come prolungato e necessita anche di un chiaro mandato politico. Si tratterebbe di un intervento estremamente limitato nel tempo ed esclusivamente con missili a lungo raggio, senza intervento di velivoli, se non in fase di ricognizione. Rischia di saltare tutta lagenda del vertice G20, in programma tra una settimana a San Pietroburgo. La situazione delicata. C speranza che Obama ottenga la neutralit russa? Lagenda non potr che risentire delle contingenze del momento, ma questo avviene in occasione di tutti i grandi incontri internazionali. Escludo, per, che la Russia si possa muovere diversamente da come annunciato. difficile fare previsioni, anche se laccelerata preparazione degli assetti militari lascia presagire uno strike limitato e non un intervento su larga scala. Occorrer, comunque, osservare le risposte siriane, che potrebbero innescare una crisi a spirale. Lorena Leonardi

Attualit
Tema delledizione 2014:Verso le periferie del mondo e dellesistenza. Il destino non ha lasciato solo luomo

Gioved 29 agosto 2013

11

Villaggio globale
di Ernesto Diaco

IL CELLULARE VA A DESTRA O A SINISTRA DEL PIATTO?

l C i d e s s e n r Ke

stato il Meeting delle testimonianze


i conclusa sabato 24 agosto, a Rimini, la 34esima edizione del Meeting per lamicizia fra i popoli su Emergenza uomo, con lannuncio che prossima edizione si terr dal 24 al 30 agosto 2014, avendo come titolo Verso le periferie del mondo e dellesistenza. Il destino non ha lasciato solo luomo. Presentando il comunicato stampa conclusivo, la presidente Emilia Guarnieri ha dichiarato: Questo stato il Meeting delle testimonianze. Infatti i visitatori, calcolati in 800mila presenze, sono stati accolti da 3.011 volontari, provenienti dallItalia e dallestero, che prima di ogni turno di lavoro pregavano, per offrire la propria fatica a Dio e ricordarsi in questo modo della motivazione ultima di quello che stavano facendo: costruire un luogo in cui ognuno potesse sentirsi a proprio agio, perch anche ogni piccola cosa non la si faceva per interessi personali o di ideologia comune, ma per poter ringraziare Dio del dono della gratuit della vita in compagnia con Ges Cristo morto e risorto per la nostra salvezza. Seicento persone dall8 al 17 agosto con la stessa coscienza avevano allestito la fiera, dove ci sono stati 23 spettacoli, 12 mostre e 17 manifestazioni sportive. Anche il pranzo insieme, prima dello smontaggio, fatto dalle persone che hanno lavorato nella sala stampa, stato una grossa testimonianza perch oltre a mangiare, ognuno, con la propria creativit, ha raccontato come ha vissuto il proprio lavoro. Il Meeting 2013 ha avuto oltre 280 relatori, che hanno trasmesso la propria umanit, confrontandosi con il titolo e cercando di dare una risposta alla domanda: Come si fa a vivere?. Fra le

varie testimonianze che hanno particolarmente commosso i convenuti si segnalano: Jos Maria Pepe di Paola, sacerdote argentino che opera nella periferia di Buenos Aires e che stato difeso dal cardinale Bergoglio quando ha firmato una petizione contro i narcotrafficanti, che utilizzano i bambini della sua parrocchia come corrieri della droga; Guzmn Carriquiry, segretario della Pontificia Commissione per lAmerica Latina, che ha messo in guardia dalla menzogna diabolica di contrapporre i pontificati di Benedetto XVI e Francesco; Joseph Weiler, giurista di religione ebraica, che ha esaminato il processo di Ges, dimostrando la sua infondatezza giuridica; Lev Dodin, regista di teatro russo, che ha raccontato come nascono i suoi allestimenti, che cercano sempre di rendere ogni attore protagonista e perci capace di lavorare coralmente; John Waters, scrittore e giornalista irlandese, che presentando il tema del Meeting ha descritto noi uomini appartenenti al mondo che vive consumando le cose, con il nostro desiderio impazzito, perch siamo fatti per la perfezione, ma siamo propensi ad avere questo desiderio preso da qualcosa di inappropriato; Claire Ly, cambogiana, che, sopravvissuta allorrore dei campi di lavoro nelle risaie voluti dai Khmer rossi di Pol Pot, si convertita al cristianesimo e che ora propone un dialogo con i buddisti; Anujeet Sareen, manager dazienda finanziaria di Boston che si convertito dal sikhismo al cristianesimo; Tahani Al Gebali, gi vice presidente della Corte Costituzionale Suprema Egiziana, che non potendo essere presente ha inviato un video dove ha annunciato per il 13 e il 14 ottobre il Meeting Cairo;

Azyumardi Azra, indonesiano, direttore dei corsi di specializzazione post laurea alluniversit islamica di Jakarta, che ha parlato della libert religiosa nel suo Paese, il cui ambasciatore presso la Santa Sede di religione islamica, mentre quello presso lo Stato italiano cattolico; Jean-Louis Tauran, cardinale presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo interreligioso, che ha invitato i presenti allincontro a pregare per i cattolici perseguitati e per un minuto oltre 4mila persone sono state in silenzio; Paul Bhatti, che ha raccontato la sua battaglia per la libert religiosa in Pakistan; Antranig Ayvazian, capo spirituale degli armeni cattolici della Siria del Nord, dove gli estremisti islamici hanno perfino processato una statua della Madonna, perch non era interamente coperta dal velo e, trovatala colpevole, lhanno fucilata e decapitata; Nawras Sammour, che ha raccontato laiuto che i gesuiti danno ai tre milioni e mezzo di sfollati in Siria. Il Meeting ha proposto un appello per i cristiani perseguitati, firmato per primo dal Presidente del Consiglio Enrico Letta e poi da tutti i relatori e da moltissimi visitatori, per chiedere alle istituzioni nazionali e agli organismi internazionali, secondo le norme del diritto internazionale, di fare tutto il possibile per difendere, tutelare, proteggere e garantire lesistenza dei cristiani ovunque nel mondo e di riconoscere ai cristiani il diritto elementare alla ricerca e alla testimonianza della verit, impedendo ogni limitazione della loro libert espressiva e associativa. Lappello si pu firmare sul sito www.meetingrimini.org. Stefano Salvi

Al tavolo di unosteria del Carso triestino, gli amici venuti a prendere un po di fresco osservano ironici una coppia a un altro tavolo, verosimilmente marito e moglie. Seduti uno di fronte allaltro e al proprio bicchiere, i due non si scambiano una parola, armeggiano ognuno col proprio iPhone o altro consimile aggeggio; talora parlano, non col compagno bens con interlocutori invisibili, ma in genere sono silenziosi, assorti in se stessi e nei loro apparecchi. La scena con cui Claudio Magris apriva qualche giorno fa un suo articolo sul Corriere della Sera ormai cos familiare da passare del tutto inosservata. Lho sperimentato io stesso, di recente, durante un breve viaggio allestero con un gruppo di amici. Al pub, al ristorante e perfino sullautobus, appena il cellulare agganciava una rete internet gratuita, lo smartphone finiva per catalizzare tutte le attenzioni. Ben pi del vicino, del panorama o del menu. Lunica difesa di fronte a tutto ci sembra essere rimasta larma dellironia, come mostra una diffusa vignetta che circola sui social network, con la silhouette del cellulare sulla tavola in fila con le posate e larduo interrogativo: Ma liPhone si mette dalla parte sinistra del piatto con le forchette, o dalla parte destra con cucchiai e coltelli?!. Una domanda che poi tanto ironica non visto che, su un altro noto quotidiano nazionale, qualche giorno fa campeggiava la pubblicit di una tovaglia con apposite tasche per i telefonini dei commensali. Lestate, poi, il tripudio dei social network. Scatti delle vacanze o della gita domenicale, aggiornamenti dettagliati dallombrellone e da bordo piscina, recriminazioni sul tempo meteorologico o su quello che fugge affrettando il rientro al lavoro. Sotto sotto, inconfessata, aleggia la voglia di suscitare qualche invidia. E lansia di andare a controllare in tempo reale quanti mi piace sta collezionando la nostra immagine con annessa abbronzatura, aperitivo e cannuccia. Cos, nonostante gli esperti spieghino che con gli anni cresciuta la consapevolezza sui rischi del mettere la propria vita on line, si ripresenta puntuale il problema della privacy. Specie per i giovanissimi, maggiormente esposti cronaca quotidiana a finire vittime di scherzi pesanti o cattive intenzioni. Unindagine recente conferma che solo il 60 per cento dei teenager italiani presenti su facebook ha reso privato il proprio profilo. E quasi la stessa percentuale il 55 per cento condivide con sconosciuti informazioni personali, comprese le fotografie.

il Periscopio

di Zeta
Sarubbi in scena racconta anche di s. Appare molto evidente a chi lo ascolta. successo anche al Meeting. Anzi, forse proprio in quel contesto lattore si sentito a casa sua, abbracciato dal caloroso affetto di chi gli vuole bene e lo ammira anche per il coraggio della sua testimonianza. un ritorno in famiglia, fra chi ti ha sempre atteso, senza che uno se ne rendesse conto. anche la storia di Pietro, quella di tutti noi. Quella di chi tradisce il Maestro, ma pienamente consapevole che senza di Lui non pu andare da nessuna parte. la nostra storia di increduli, quella di Pietro che non vuole gettare le reti di giorno e poi fa la pesca miracolosa, oppure quella di Pietro che dubita nel camminare sulle acque. Eppure il Signore l presente e non rimprovera nessuno, ma tutti consola e rincuora. Dopo la morte di Ges, lapostolo non pu pi tacere. Gli viene imposto di non raccontare nulla in giro. Va bene dice Pietro non lo dir a nessuno. Mi limiter agli amici. E poi sappiamo come andata a finire. (805)

Lattore Sarubbi, gi ospite-testimone alla Festa diocesana, ha portato in scena al Meeting Il mio nome Pietro

Poi sappiamo come andata a finire

attore Pietro Sarubbi il noto Barabba nel famoso film di Mel Gibson The passion. Nel maggio scorso lo abbiamo ascoltato anche a Cesena, durante la due giorni della festa diocesana, quando ha raccontato con arguta ironia della sua delusione per la parte assegnata. Un po per la mole e un po per il nome che porta, Sarubbi si aspettava di interpretare lapostolo-pescatore, quello che arriv fino a Roma e si fece crocifiggere a testa in gi. Anche nel volume in cui descrive il suo percorso personale, compreso quello della sua conversione, Sarubbi torna in argomento. Insomma, il mancato ruolo di San Pietro stato vissuto dallattore come una sorta di menomazione, anche se il Barabba nel film di Gibson, pur in una parte brevissima, stata uninterpretazione magistrale, fatta di sguardi profondi e di una mimica eccellente. Il mio nome Pietro andato in scena due volte la scorsa settimana, durante il Meeting di Rimini organizzato da Comunione e liberazione. Tutti esauriti i biglietti per la prima di gioved scorso, i promotori dellevento hanno pensato di replicarlo la sera successiva. La sala-teatro D7 Frecciarossa si presentata stracolma di spettatori anche venerd 23. Un successo inatteso, ma che non ha deluso chi ha puntato sulla bravura di un Sarubbi nelle vesti di San

LATTORE PIETRO SARUBBI HA PORTATO LA SUA TESTIMONIANZA IN OCCASIONE DELLA FESTA DIOCESANA DEL MAGGIO SCORSO (FOTO C. FURI)

Pietro. Solo sulla scena, per quasi unora, lattore ha dato vita a uno spettacolo accattivante e coinvolgente. Non ha interpretato solo lapostolo Simone, ma con una maestria non comune, spostandosi sul palco ha reso visibili numerosi altri personaggi, in unalternanza di scene e di rappresentazioni che hanno reso molto efficace latto unico scritto dal forlivese Giampiero Pizzol.

12

Gioved 29 agosto 2013

Cesena
SantEgidio
Settimana parrocchiale con rimpatriata
Settembre, tempo di ripresa. Lattivit pastorale della parrocchia di SantEgidio di Cesena, tra le pi popolose della diocesi, riprende il cammino - anche se tra il Centro estivo frequentato da trecento ragazzi, campi scuola e pellegrinaggio in Terra Santa, la vita della comunit parrocchiale sempre stata ben movimentata - e lo fa ricordando il proprio titolare. Si celebra infatti il primo settembre la festivit di SantEgidio abate, a cui intitolata la parrocchia nata nel 1953 con decreto del vescovo Vincenzo Gili. Data che questanno acquista un signicato particolare, essendo il 2013 anno in cui si festeggia il sessantesimo anniversario di fondazione della parrocchia. Cos - dopo la Missione parrocchiale del mese di marzo che ha visto lanimazione missionaria per una settimana a cura dei missionari del Preziosissimo Sangue e la celebrazione presieduta dal cardinale Angelo Comastri nellaprile scorso, - nel giorno di apertura della festa, alle 16,30 domenica 1 settembre il vescovo emerito di Makeni monsignor Giorgio Biguzzi, originario di Martorano di Cesena, presieder la messa alla quale sono particolarmente invitati gli ammalati. Marted 3 e mercoled 4 settembre, alle 20,30, triduo di preghiera. Gioved 5 settembre, al cimitero degli inglesi (nel territorio della parrocchia, vicino al parco Frutipapalina), recita del rosario che sar trasmesso in diretta sullemittente radiofonica Radio Maria (Fm 103.600). Venerd 6 alle 19, in collaborazione con la Banca di Cesena, Festa della cooperazione; la ceninsieme negli spazi della parrocchia sar allietata dallesibizione della scuola di ballo Mariposa. Quella di sabato 7 settembre sar una serata sul lo dei ricordi: in occasione dei sessantanni di vita, la comunit parrocchiale invita a una grande rimpatriata tutti coloro che per un certo periodo hanno vissuto a SantEgidio e che ora sono emigrati fuori parrocchia. Alle 18,30 la celebrazione della messa e a seguire la cena insieme. Vorr essere un momento di festa e di ritrovo con il paese e con la sua gente - linvito del parroco don Gabriele Foschi -. nostro vivo desiderio riunire le persone che hanno condiviso parte della propria vita in questa comunit, costruendo un pezzetto della storia della parrocchia di SantEgidio. Domenica 8 settembre alle 10, don Derno Giorgetti, alla vigilia del suo ritorno in Venezuela, presieder la messa durante la quale saranno presentati i cresimandi. Alle 19, cena insieme e presentazione di quadri dalle varie esperienze estive. Nei giorni della festa sar sempre aperta la pesca di benecenza. Sabrina Lucchi

Celebrazioni, nei primi giorni di settembre, a Gattolino, Ronta e San Mauro in Valle

Stand della pesca in una festa parrocchiale

Grandi feste nelle parrocchie


GATTOLINO Una settimana allinsegna dello stare insieme e incentrata sul tema Educare i giovani alla vita buona del vangelo: ecco la proposta della parrocchia di SantAnastasia a Gattolino che sar in festa dall1 all8 settembre. Domenica 1 settembre, dopo la messa delle 8, quella delle 11 sar presieduta da don Gino Baldacci, con accoglienza dei malati e degli anziani. Seguir un breve rinfresco conviviale. Nel pomeriggio alle 15,30 recita del santo Rosario e benedizione eucaristica. Alle 16,15 albana e dolci per tutti. Alle 16 inizier il pomeriggio di grandi giochi: gonfiabili, animazione per bambini, toro meccanico per i pi grandi e gelato artigianale. Alle 19 si terr la cena sociale e a seguire la serata con il canto dei bambini del centro estivo e lanimazione a premi con Roberto Fabbri I giochi e le cose di una volta. Venerd 6 settembre dalle 9 in poi comunione ai malati e anziani. Alle 20 recita del Rosario, presso il giardinetto di via Staffette partigiane. Alle 20,30 si terr la messa presieduta dal vescovo Douglas Regattieri e, a seguire, ci sar la processione con la statua della Madonna (da via Medri, per via Targhini, fino alla parrocchia). Sabato 7 settembre dalle 15 alle 18 si terranno le confessioni. Alle 20 la messa festiva e dalle 19.30 si potr ammirare la mostra di trattori antichi promossa dallassociazione Chi burdel di tratur. Alle 20,45 serata con lorchestra Renzo il rosso. Domenica 8 settembre messe alle 8 e alle 11. Nel pomeriggio si terr la benedizione dei mezzi agricoli e alle 15,30 rosario e benedizione eucaristica. Chiuder la giornata lo spettacolo dei ragazzi della scuola di ballo di Settecrociari. Durante la festa saranno attivi stand gastronomici, pesca e diversi giochi. RONTA La processione lungo le vie del paese (5 settembre alle 20,30) dar il via alla festa alla parrocchia di Ronta che si terr dal 5 all8 settembre nellarea del campo sportivo. Dopo la processione seguiranno alle 21,30 la tombola e la spaghettata.Venerd 6 settembre alle 17 sar organizzato il calcetto per i ragazzi, alle 18,30 il rock in aperitivo e alle 20,30 la serata sar dedicata al Ronta Rock. Sabato 7 settembre alle 21 in programma il concerto della 3 Monti Band. Domenica 8 settembre (festa della famiglia) la messa sar alle 10,45 e sar seguita dalla benedizione degli automezzi e conducenti. Alle 15,30 ci sar la messa con unzione degli anziani e degli infermi. Alle 16,30 per tutte le famiglie si terr lo spettacolo La vita amore, realizzato dal gruppo giovani della parrocchia di Ronta e San Martino con la partecipazione del coro Cai di Cesena. Sempre nel pomeriggio si terranno: il grande gioco per bambini e ragazzi, i truccabimbi e gli antichi giochi. Alle 18,30 si potr assistere allo spettacolo Crisa Dance e alle 21 si terr il concerto de I Logaritmo con la sfilata di moda Nero di seppia. Chiuder la giornata di festa lo spettacolo pirotecnico. Nelle giornate del 6, 7 e 8 sar possibile aderire alla raccolta di firme sul diritto alla vita organizzata dal Centro di aiuto alla vita di Cesena. Dal 6 settembre sar attivo lo stand gastronomico con specialit romagnole, si potr giocare con i gonfiabili e tentare la fortuna alla pesca di beneficenza. SAN MAURO E giunta alla sua trentunesima edizione la festa ricreativa della parrocchia di San Mauro in Valle. Le iniziative prenderanno il via il 5 settembre alle 20 con la cena delle famiglie, seguir alle 21 la serata dedicata ai Magici anni Ottanta e Novanta con il dj Griso. Durante la serata sar offerta sangria a tutti gli intervenuti. Venerd 6 settembre alle 21 si rider con lo spettacolo di Casa Nostra che vedr protagonisti con canti e scenette i bambini della parrocchia. Ci sar anche lesibizione del gruppo musicale Bitols. Nella serata ciambella e albana gratis. Sabato le attivit inizieranno dal pomeriggio con lo spettacolo per nonni e bambini di Roberto Fabbri Il baule dei ricordi. I bambini, oltre a cenare gratis, potranno anche partecipare al lancio dei palloncini al mondo. Alle 21 sar la volta dello spettacolo di ballerini I ragazzi di Settecrociari. Per loccasione sar offerto vin brul. Domenica 8 settembre dopo la messa delle 11 alle 12,30 si terr il pranzo per i parrocchiani. Le offerte raccolte durante il pranzo saranno date in beneficenza alle missioni. Dalle 17,30 alle 23,30 si potr assistere allanimazione musicale dellorchestra di Patrizia Ceccarelli. Alle 22 prevista lestrazione dei biglietti della lotteria. Tutte le sere nellarea della festa saranno attivi uno spazio giovani con bar e musica, giochi per i piccoli, la ricca pesca lotteria, lo stand gastronomico e la ruota del prosciutto. Per marted 10 settembre la parrocchia organizza unuscita a Mirabilandia, iscrizioni allo 0547/330599. Barbara Baronio

Cesena

Gioved 29 agosto 2013

13

Servirebbero almeno 200 milioni di euro

Tirocinio
Proposta di Amadori e San Patrignano
Il gruppo Amadori e la cooperativa sociale San Patrignano puntano su 40 giovani talenti per formarli, nel primo caso, sulle tecniche di lavorazione e conservazione della carne e, nel secondo caso, nella professione di cuoco in alberghi e ristoranti. Il progetto, nanziato dal Ministero del Lavoro e realizzato da Italia Lavoro nellambito del programma Amva (Apprendistato e mestieri a vocazione artigianale), ha lobiettivo di formare i giovani in cerca di occupazione tra i 18 e i 28 anni, attraverso percorsi di tirocinio on the job nei settori della tradizione italiana. Amadori partecipa con la bottega Maestri di mestiere e coach: vocazione individuale e continuit dei mestieri, cogliendo cos lopportunit di trasmettere a 20 ragazzi precise competenze legate allindustria agroalimentare, con particolare riferimento alla lavorazione e conservazione della carne, in modo da portare avanti una tradizione che vede lItalia ai vertici mondiali in questo settore. La bottega ha lobiettivo di trasferire ai tirocinanti le abilit necessarie attraverso il metodo consolidato di Amadori Academy. I manager e capi intermedi saranno i primi responsabili della crescita dei 20 giovani, che verranno accolti in azienda e prenderanno parte ai principali progetti sviluppati da Amadori. San Patrignano partecipa invece con liniziativa Crescere in bottega, per formare 20 nuovi cuochi in grado di lavorare in alberghi e ristoranti.

Progetto via Emilia bis Mancano i soldi


n progetto importante che riposa, un po impolverato, in qualche cassetto. Ci sono voluti anni per mettere nero su bianco, e approvare, il tracciato della Via Emilia bis, arteria stradale pensata per unire la Secante di Cesena alle tangenziali di Forl, sgravando la storica statale 9. In assenza di finanziamenti il progetto resta al palo, sia pur pronto a partire. Con diverse opzioni sul tavolo. Ora per c chi lo ho messo in discussione e vorrebbe cassarlo. Si tratta dei sindaci di Forlimpopoli e Bertinoro (interessati dal passaggio dellarteria) che a fine luglio hanno chiesto di rivedere lopera, spalleggiati dal segretario Pd di Forlimpopoli, che ha definito la via "sproporzionata", e dai Verdi di Forl che hanno messo in guardia dallappetito degli immobiliaristi per i terreni vicini alla futura arteria. Un fuoco di fila di critiche tale da suscitare le reazioni piccate del presidente della Provincia Massimo Bulbi e dellassessore provinciale alla mobilit Marino Montesi: "Con grande franchezza vogliamo sottolineare che

Dal forlivese lo hanno messo in discussione, ma il presidente della Provincia Massimo Bulbi lo difende

La via Emilia bis sar una naturale prosecuzione della Secante verso il territorio forlivese

mettere in discussione, dopo tanti anni, il progetto suona come una presa in giro al territorio e ai suoi bisogni, alla necessit di uninfrastrutturazione adeguata ai nuovi volumi di traffico di cittadini e merci e al bisogno". Le opzioni per realizzare lopera, una decina di chilometri in tutto, sono almeno due. Una legata allautostrada Roma-Venezia (nuova E45-E55), per la quale la via Emilia-bis sarebbe unopera compensativa di "raccordo". Anche loperazione di finanza di progetto per lautostrada, per, in un cassetto. Per questo la Provincia di Forl-Cesena, nellottobre scorso, aveva presentato un project-financing specifico solo per la via Emilia-bis: una commessa da 200

milioni di euro, 80 circa dei quali pubblici, ripagati dal pedaggio dei mezzi in transito (da un capo allaltro, esentando i residenti intermedi). In piena diatriba il sindaco di Cesena Paolo Lucchi ha cercato di buttare acqua sul fuoco, ricordando il lungo e condiviso percorso di approvazione di tutti i progetti e del bando di finanziamento. Questa settimana i quattro sindaci coinvolti si sono incontrati in Provincia con il presidente Bulbi, che ha illustrato loro i contatti avuti col Governo Letta per finanziare lE45-E55 e, con essa, la via Emilia bis. LEsecutivo dovrebbe dare una risposta entro un mese. MiB

ANNIVERSARIO
Nessuno ha un amore pi grande di colui che d la vita per i suoi amici
GV 15,13

Grande il suo impegno nellassociazionismo cattolico

In ricordo di Augusto Montaguti


Classe 1931, il dottor Augusto Montaguti , deceduto il primo agosto, stato per lunghi anni stimato pediatra al Bufalini di Cesena. Dopo un periodo come primario incaricato in un ospedale del Modenese, scelse di tornare nella sua citt. Nipote del parlamentare Samuele Andreucci, stato impegnato nellAzione cattolica. Per puro spirito di servizio, per un breve periodo negli anni Novanta ricopr lincarico di segretario comunale del Partito popolare. Svolse, come volontario, il ruolo di primo direttore della casa di riposo "Maria Fantini". La morte del dottor Augusto Montaguti ci ha privato di un amico caro, di una presenza preziosa nella cerchia di persone che sono state legate a esperienze comuni per storia e sensibilit culturale, impegno nellassociazionismo cattolico e passione che ci ha visti partecipi delle stagioni bellissime, che hanno segnato la storia della comunit cristiana a cui abbiamo appartenuto: dal preconcilio, al Concilio, al postconcilio, con esperienze significative comuni. Ho, per esempio, un ricordo incancellabile di un incontro davvero memorabile a Bologna con don Giuseppe Dossetti, in una mattinata di primavera del 1993: Menico e Giangiacomo Magalotti, Ercole Acerbi, Augusto Montaguti e altri. Unesperienza che si collegava a quelle precedenti del "Gruppo Studi", agli incontri con don Lino Mancini, e cos via. In unepoca di forte rinnovamento ecclesiale, di straordinarie stagioni, quelle di Papa Giovanni, di Paolo VI, di Giovanni Paolo II, si sentiva il bisogno di meditare insieme, ascoltare voci limpide e forti, da Dossetti a Martini. Augusto era un entusiasta, si appassionava, era partecipe. Ricordo gli anni in cui un figlio fu mio alunno al Liceo scientifico: fu loccasione in cui si stabil fra docente e genitore una collaborazione preziosa, rispettosa delle competenze, una feconda riflessione: per esempio, a proposito del "tema", sul quale naturalmente si dnno due giudizi, la propriet dellespressione e la ricchezza del pensiero, anche se la valutazione richiede poi una sintesi capace di tradursi in un voto. Augusto, che era "loico", come direbbe Machiavelli, poneva al primo posto, con forza, giustamente, la "valutazione educante", e dunque anche severa. Era un medico scrupoloso, che sapeva coniugare scienza e carit verso il malato. Il medico, diceva, deve avere spirito di volontariato. Chi soffre deve essere ascoltato. Intransigente nei principi, aveva la generosit e disponibilit dello scout. Quando glielo facevo notare, diceva ridendo: il primo amore non si scorda mai! Giovanni Maroni

Nel quarto anniversario della morte del carissimo


CAV. ARNALDO

BIONDI

la moglie Emma e i familiari lo ricordano con immutato affetto La messa di suffragio sar celebrata domenica 8 settembre alle 10,30 nella chiesa parrocchiale di Ronta

ZONA STADIO (Cesena): in condominio servito di ascensore al quinto piano appartamento completamente ristrutturato composto da salotto, cucina abitabile, 2 camere matrimoniali, bagno con doccia e lavanderia, ripostiglio, balcone e cantina. Ottima luminosit e spazi generosi. 178.000 / Rif. 1277 ZONA OSSERVANZA (Cesena): in condominio servito di ascensore al secondo piano appartamento da ristrutturare composto da ingresso, soggiorno, cucina, 2 camere da letto, bagno, ripostiglio, disimpegno, balcone, cantina e garage. 215.000 / Rif. 0905 CASE FINALI - RIO MARANO: in posizione verde e tranquilla nuova costruzione di villette bifamiliari con ampio giardino, ecocompatibili e ad alto risparmio energetico. Possibilit vendita di singoli lotti. Info in ufficio / Rif. 1241 PONTE PIETRA: su un lotto di circa 2.000 mq porzione di villa bifamiliare in costruzione composta al piano terra da ampia zona giorno, bagno, servizi, garage doppio e porticato; al piano primo 3 camere da letto, 2 bagni e balconi. Possibilit di acquistare limmobile grezzo o finito. Info in ufficio / Rif. 1250 SAN MAURO IN VALLE (Cesena): bilocale di recente costruzione al primo e ultimo piano composto da soggiorno con angolo cottura, camera matrimoniale, bagno, 3 balconi, cantina e posto auto riservato. 165.000 / Rif. 1216 CASE FINALI: in zona verde e tranquilla appartamenti di nuova costruzione di varie tipologie con giardino o sottotetto, ottime finiture con riscaldamento a pavimento, aspirazione centralizzata, predisposizione aria condizionata e allarme. PRONTA CONSEGNA. SAN MAURO IN VALLE: in zona esclusiva con affaccio sul parco in complesso residenziale realizzato con materiali ad alto risparmio energetico possibilit di bilocali e quadrilocali a piano terra con tavernetta e giardino o allultimo piano con ampio sottotetto. OTTIME FINITURE. Nessuna spesa di mediazione in quanto mandatari a titolo oneroso AFFITTO, ZONA CENTRALE (Cesena): a pochi passi dal centro e dai principali servizi appartamento al piano terra di recente costruzione composto da ingresso indipendente, soggiorno con angolo cottura, 2 camere da letto, 2 bagni, giardino privato e ampia veranda. Posto auto scoperto di propriet. 800 mensili / Rif. 1290 AFFITTO, ZONA VIGNE (Cesena): in condominio servito di ascensore appartamento in ottimo stato all'ultimo piano composto da ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto, 2 bagni, 2 balconi, cantina e garage. ARREDI MORDERNI. 700 / Rif. 1289

14

Gioved 29 agosto 2013

Cesena
Foto darchivio

Il progetto per la formazione dei docenti si chiama "Benessere a scuola": coinvolti 400 insegnanti

Il programma
Unimportante iniziativa si profila allorizzonte nel panorama scolastico cesenate e non solo: marted 10 e mercoled 11 settembre si svolger BenEssere a Scuola, la tavola rotonda nella quale si confronteranno i professionisti del settore sulla tematica "Essere insegnanti oggi: la nuova sfida educativadidattica nella gestione delle dinamiche di classe". I lavori del marted (presso il Club House Cesena calcio, alle spalle del settore Distinti allo stadio) si apriranno alle 8,30 con lintervento della dottoressa Enrica Maffi, specializzata in Psicoterapia Familiare, sul tema "Essere insegnanti oggi: sfida educativa in una professione sempre pi complessa", che verter sulla questione delle dinamiche di classe. Seguiranno alle 10,30 quello della dottoressa Marta Brunelli, ortottista esperta in riabilitazione visiva, su "Importanza della visione e dellambiente nelle dinamiche di apprendimento", approfondendo ambiente, illuminazione e postura. In conclusione, "Linguaggio non verbale dei bambini: emozioni agite e modalit relazionali" alle 11,30, relatrice la dottoressa psicomotricista Marcella Ortali, che tratter sviluppo, linguaggio corporeo e stimoli didattici del bambino. Mercoled alle 8,30 si terr il primo intervento della giornata con il dottore in Psicologia Fabio Scaliati su "Dsa Lapprendimento non un traguardo, ma un processo". A seguire alle 10,30 "Alimentazione che fa bene allintelligenza", relatrice la dietista Anna Rita Palmieri, mentre in conclusione alle 11,30 il dottor Sergio Vitali, medico chirurgo specializzato in Neuropsichiatria Infantile esporr la sua relazione a titolo "Bes - Linee guida per il giusto approccio al bambino" sulle scottanti questioni di Dsa, Adhd e autismo, oltre ai disagi socioeconomici. I due cicli saranno replicati a Bagno di Romagna nei giorni 12 e 13 settembre presso la sala del Consiglio Comunale.

I prof tornano sui banchi di scuola


Cesena il 10 e 11 settembre si realizzer un evento senza precedenti. Il 12 e il 13 si replicher a Bagno di Romagna. La scuola primaria, gli enti pubblici e gli enti del "privato sociale" dice Barbara Capellini, responsabile gestione e controllo del poliambulatorio Kimeya e anima del progetto - uniscono gli intenti e le forze per proseguire un cammino nato qualche mese fa". Sembra, infatti, che sia la prima volta che un progetto del genere viene inserito nella formazione obbligatoria, con pi circoli didattici che lavorano assieme e in autofinanziamento. Il Comune di Cesena e quelli della Valle del Savio hanno creduto alla bont delliniziativa assieme a diverse aziende (Confartigianato per il sociale, Poliambulatorio Kimeya, Orogel, Cils tipografie, Ipack) e banche locali (Banca di Cesena) che hanno messo a

"A

disposizione fondi e professionalit per la realizzazione dellevento. Lappuntamento con la formazione per i docenti si chiama "Benessere a Scuola" e vedr riuniti in due sessioni plenarie pi di 400 insegnanti delle scuole medie, elementari e materne del II, IV e VII circolo didattico di Cesena e degli Istituti comprensivi di Bagno di Romagna e Mercato Saraceno. "Lidea nata dalla condivisione dei bisogni prosegue Barbara Capellini - fatta con presidi, insegnanti referenti e genitori, motivati dai risultati raggiunti nelle fasi pilota del "Progetto Benessere a Scuola 2013" conclusosi in aprile". "Nelle nostre scuole - continua la responsabile del progetto - gli insegnanti sono sempre pi soli a dover gestire situazioni sempre pi complesse. Classi con tanti bambini (in genere pi di 20) con esigenze sempre pi diversificate: in una sezione sono quasi sempre presenti bambini con disabilit, bambini con disagio culturale e linguistico, bambini con disturbi di apprendimento certificati (dislessia, disgrafia e discalculia) e con difficolt di comportamento e relazione (iperattivit, autismo). Spesso lonere di

gestione di queste situazioni rimane in capo a una singola persona, responsabile della formazione primaria e del raggiungimento degli obiettivi prefissati dai programmi scolastici ministeriali Sempre pi alte sono anche le aspettative dei genitori riguardo ai risultati raggiunti dai propri figli e sempre pi distanti risultano essere le visioni e la comunicazione con gli insegnanti in merito alle difficolt e ai ruoli che le due pi grandi agenzie educative (scuola e famiglia) si trovano ad affrontare nella gestione dei bambini in crescita". Nasce cos "Benessere a Scuola". Si tratta di un tavolo di confronto tra professionisti di tutti i settori con analisi della situazione, progetti e obiettivi pratici e realizzabili, in cui la frase magica "collaborazione e comunione di intenti e risorse". Dal tavolo sono nate le prime iniziative: la formazione plenaria del prossimo settembre, interventi successivi nelle singole scuole che riguarderanno progetti personalizzati e attivit di screening per la dislessia, il disturbo legato alla difficolt nella lettura. Un percorso ambizioso, ma necessario, una "nuova sfida educativa-didattica nella gestione delle dinamiche di classe", come recita il sottotitolo al progetto.

Villachiaviche | Al campo in centoquaranta

Bulgaria | La vacanza dei giovani

La parrocchia diVillachiaviche ha organizzato, da 18 al 24 agosto, il camposcuola nellhotel Scholoss a Pontresina, nella valle Engadina. Una trentina i ragazzi poi le famiglie, alcuni anziani... per un totale di 140 persone. Gli incontri, tre per gli adulti e tre per i ragazzi, hanno avuto come tema "cercare la fede". Poi 5 escursioni in montagna. 1/09/1963 - 1/09/2013

Nelle scorse settimane il gruppo giovanissimi della parrocchia di Bulgaria ha partecipato al campo scuola a Serrada di Folgaria (Trento) insieme al parroco don EnzoVitali e ai loro animatori: Giacomo, Jessica, Daniele e Francesca. stata unesperienza condotta in autogestione condividendo i vari momenti ricreativi, di preghiera, di riflessione, avendo come riferimento la figura della Beata MadreTeresa di Calcutta.

Nozze doro
Tanti auguri a Piera ed Enrico Paolucci per il loro 50esimo anniversario di matrimonio da parte dei figli, delle nuore e dei nipoti. Il traguardo da voi raggiunto sia un esempio per tutti noi. Il Signore vi protegga nel prosieguo della vostra vita insieme Grazie

Tares, si paga la seconda rata


In questi giorni nelle case dei cesenati sta arrivando la seconda rata in acconto della Tares, la tassa sui riuti e servizi indivisibili che, dall1 gennaio 2013 ha sostituito la Tia, tariffa riuti per il servizio di igiene ambientale. Le modalit di pagamento della seconda rata di acconto sono le medesime della Tia applicata in precedenza: domiciliazione su conto corrente bancario o postale sportelli bancari o postali con bollettino prestampato, con carta di credito direttamente dal sito www.gruppohera.it accedendo a Hera online, presso gli sportelli Bancomat Unicredit, nelle ricevitorie Lottomatica e Sisal abilitate, alle casse dei Punti vendita Coop abilitati. Per informazioni 800.999.004, numero offre risposte chiare ed aggiornate relative a questo tributo. Il servizio Clienti a disposizione dal luned al venerd dalle 8 alle 20 e il sabato dalle 8 alle 13.

Cesenatico

Gioved 29 agosto 2013

15

Sorpresi a nuotare alle piattaforme: multati


I giorni di ferragosto, per la Guardia Costiera di Cesenatico hanno registrato un bilancio positivo in termini di sicurezza della navigazione e della balneazione. Infatti, non ci sono stati interventi di emergenza in mare, incidenti o situazioni di pericolo lungo tutta la giurisdizione dellUfficio circondariale marittimo. "Segno che - spiega la tenente di vascello Rosamarina Sardella - la prudenza ed il buon senso hanno assistito i tanti che con le raffiche di vento e qualche temporale sparso, hanno deciso di non prendere il mare il giorno di ferragosto, preferendo rimanere in spiaggia sotto lo sguardo attento degli uomini della Guardia Costiera e del servizio di salvataggio". Durante i pattugliamenti in mare la Guardia Costiera ha sanzionato anche alcuni nuotatori trovati in acque interdette. "In particolare - continua la responsabile della Capitaneria - si tratta dello specchio dacqua intorno alle piattaforme per lestrazione di idrocarburi di propriet dellEni disciplinato da unOrdinanza della Capitaneria di porto di Rimini con la quale si vietano il nuoto, le immersioni, la pesca sportiva e professionale con ogni tipo di rete per una distanza di 500 metri dalle strutture sse". Lingresso allinterno della zona di mare delle piattaforme consentito solo ai mezzi navali delle forze di polizia, nonch a quelli autorizzati dallEni.

Serata in piazza Proposta unarea di rispetto in cui il pesce possa riprodursi


e risorse marine non devono essere razionalizzate, ma il mare stesso va reso pi produttivo. In che modo? Ad esempio creando una zona di ripopolamento lungo le prime tre miglia di costa. E una delle proposte scaturite dalla serata "Tra cielo e mare. Incontriamoci con i pescatori". Liniziativa, organizzata dallassociazione di pescatori "Tra il cielo e il mare" e da Agrilinea/Mare.tv, si tenuta la scorsa settimana sul Lungomare di Ponente, in piazza Spose dei marinai. Mario Drudi, segretario della cooperativa Casa del Pescatore, ha sottolineato che "le regole dellUnione europea, che di fatto hanno uniformato ed equiparato tutti i mari, sono state devastanti per lAdriatico. Il nostro mare non come lAtlantico o il Mare del Nord scandinavo. Possiamo ancora porre rimedio, ma servono leggi e regole su misura". Fra i primi interventi vi stato quello di Fabio Lacchini, presidente della Cooperativa Armatori della pesca che aderisce a Impresa pesca della Coldiretti. "Il settore soffre per scelte del passato. Occorrono leggi che tutelino le marinerie tradizionali, quelle che puntano alla qualit del pescato e non fanno grandi numeri in termini quantitativi". Lacchini ha posto laccento anche sul settore della mitilicoltura che, a

Mare,lapesca siarispettosa

Cesenatico, con lallevamento delle cozze, rappresenta una fetta importante delleconomia ittica. "La qualit del nostro prodotto elevata, ma troppo spesso i prezzi si attestano attorno ai 50 centesimi il chilogrammo o anche meno e questo penalizza il settore in quanto si hanno difficolt anche a coprire i costi. Il consumatore dovrebbe essere pi informato sulla qualit del pesce e soprattutto sulla provenienza". Lonorevole Guido Milana, vice presidente della Commissione pesca, ha esordito dicendo che se vero che il mare non una miniera inesauribile, pure vero che occorrono scelte che ne incrementino la produttivit. "Servono zone di ripopolamento, inibite alla pesca - ha spiegato il deputato - che diventino una specie di oasi di riproduzione". Pier Giorgio Vasi, della regione Emilia-Romagna, ha puntato sullacquacoltura dicendo che occorre incrementarla. "Forse la gente non sa che l80 per cento del pesce allevato di importazione. Ed un controsenso dato che lItalia circondata dal mare. Il 90 per cento del pesce allevato rappresentato da tre sole specie: branzino, trota e orata. Incrementare lallevamento pu rappresentare una risorsa per tutto il settore". Cristiano Riciputi

Scacchi, il grande torneo sostenuto dalla Bcc di Sala


Al via il "Torneo internazionale di scacchi Bcc Sala di Cesenatico" giunto alla 17.ma edizione. Dal 31 agosto all8 settembre si terr latteso appuntamento che, ogni anno, richiama un pubblico numeroso di appassionati. Si terr presso la scuola media statale numero 1 di viale Torino a Cesenatico uno dei tornei di scacchi pi importanti di categoria, che rappresenta anche unoccasione per le attivit turistiche che, per nove giorni, potranno ospitare campioni

e giocatori di scacchi da tutto il mondo. C un torneo principale ed uno promozionale giovanile. Possono partecipare giocatori e giocatrici italiani e stranieri senza alcuna limitazione purch in possesso dei requisiti previsti dal Regolamento tecnico federale vigente. Il torneo sar diretto da una commissione arbitrale indicata dalla Caf e sar omologato presso la Fide. Per informazioni 0547.1825240 e www.cesenaticoscacchi.com

Per la tua pubblicit sul CORRIERE CESENATE


e sul sito www.corrierecesenate.com
La tua pubblicit SPEDITA IN ALLEGATO al CORRIERE CESENATE raggiunge gli abbonati nelle zone di Cesena, Cesenatico, Gatteo, San Mauro Pascoli, Savignano sul Rubicone, Gambettola, Longiano, Roncofreddo, Sogliano al Rubicone, Montiano, Mercato Saraceno, Bagno di Romagna, Sarsina, Verghereto

Pubblica i tuoi anniversari, annunci, lauree, auguri, necrologie

contatta: 0547 300258; commerciale@corrierecesenate.com

16

Gioved 29 agosto 2013

Valle del Rubicone


Sogliano
Alle sorgenti dellUrgon
Sar un ritrovo pieno deuforia quello che si terr il primo settembre al passo dei Meloni (Bagnolo di Sogliano). Lassociazione culturale pro Rubicone organizza la 23esima festa campestre "Alle sorgenti dellUrgon". "Lentusiasmo dato - spiega il presidente Rino Zoffoli - dal grande successo riscontrato a San Mauro Pascoli durante la manifestazione del Processo al Rubicone. Grazie alla dettagliata esposizione di Paolo Turroni, il pubblico presente ha votato decretando che il vero Rubicone quello che passa da Calisese, il cosiddetto Urgon. Continueremo la nostra battaglia affinch sia riconosciuto da tutti che il ume di Cesare questo". Il programma della festa prevede il ritrovo alle 15. E previsto un servizio

A Gambettola dal primo all8 settembre

In parrocchia una settimana di festa


a fede viene dallascolto e lascolto riguarda la parola di Cristo". Questo il tema scelto per le riflessioni durante la settimana dedicata ai festeggiamenti dei patroni della Parrocchia di Gambettola, SantEgidio abate e la Madonna delle Grazie, in programma dal primo all8 settembre. Il primo settembre, al mattino, la messa sar celebrata alle 8,30, alle 10 e alle 11,15. In serata, alle 20, sar celebrata una messa nel campo sportivo dellarea parrocchiale di via Ravaldini con una benedizione particolare dellacqua e del pane in occasione della giornata del Creato. Domenica 8 settembre, solennit della Madonna delle Grazie, lorario delle messe al mattino rimarr invariato: 8,30, 10 e 11,15. Alle 16,30 ci sar la messa solenne presieduta dal vescovo Douglas Regattieri e animata dalla corale parrocchiale "Antonio Vivaldi". In seguito, alle 17,30, processione lungo corso

"L

Il programma ricreativo prevede lesibizione dellorchestra spettacolo Casadei


Mazzini accompagnata dal Corpo bandistico "Citt di Gambettola" e a conclusione latto di affidamento della comunit parrocchiale alla Madonna. Il programma ricreativo si svolger nellarea di via Ravaldini e inizier mercoled 4 settembre alle 21 con lesibizione della scuola di danza "Kriterion" - lOfficina dei sogni. Gioved 5 settembre dalle 20,45, presso il circolo Anspi, eliminatorie del Torneo di Maraffone e alle 21 musica in compagnia della Qluedo Band. Venerd 6 settembre alle 19,45 si terranno la cena comunitaria e le finali del Torneo di Maraffone; alle 21 Estate in Danza a cura del Centro Studi Danza e Arti Coreografiche. Sabato 7 settembre musica in compagnia di Nory e le Miss Dance. Domenica 8 settembre alle 18,30 letture ad alta voce dedicate a tutti i bambini e dalle 21 si esibir lorchestra spettacolo Casadei. Dal 4 all8 settembre saranno in funzione la pesca di beneficenza, lo stand gastronomico con specialit tipiche romagnole e pesce (a partire dalle ore 19), giochi, gonfiabili e giostra per bambini. Inoltre saranno presenti uno stand informativo dellAvis (con misurazione gratuita della pressione) e uno stand di prodotti Equo Solidali. Piero Spinosi

Testimonianze, musica dal vivo, stand gastronomico, show per bambini

Calisese-Casale, le comunit festeggiano


Sar in onore della Madonna del Parto la tradizionale festa di Casale che prender il via il 31 agosto. Nella serata di sabato dalle 20,30 si potr assistere allo spettacolo del gruppo "Gli amici della danza" e saranno in funzione gli stand con piadina e affettati, quello della pesca e della lotteria. Domenica 1 settembre la messa si terr alle 10. Alle 15,30 sono in programma giochi a premi, dal pomeriggio animer la giornata lorchestra "Edmondo Comandini" e sar attivo lo stand con piadina e affettati. Il 2 settembre, dopo la messa per tutti i defunti, alle 20,30 si terr la processione con limmagine della Madonna del Parto. A Calisese le celebrazioni in onore del Santo Nome di Maria prenderanno il via mercoled 4 settembre con la messa serale alle 20 seguita da un incontro testimonianza intitolato "Le radici (recenti) della nostra fede". Francesco Zanotti, direttore del Corriere Cesenate, intervister monsignor Ezio Casadei, gi cappellano di Calisese e assistente dellAc. Il 5 settembre alle 20 si terr il Pellegrinaggio alla Madonna dellOlivo con partenza dalla celletta "Mulino vecchio". Allarrivo in oratorio si terr la messa. Venerd 6 settembre alle 20 ci sar la consueta messa e poi la serata sar animata dal gruppo Marg 80. Sabato 7 settembre dopo la messa delle 20 la serata proseguir con Bimbobell Show: spettacolo per bambini e adulti con musica, animazione, giochi, magie e tantissimi regali. Domenica 8 settembre le messe saranno alle 8 e alle 11. Durante questultima ci sar il rinnovo delle promesse battesimali in occasione dellanno della fede. Alle 15,30 si celebrer la messa con lunzione degli infermi, seguir una festa insieme con gli anziani e gli ammalati. Alle 15,30 sono in programma "I giochi senza frontiere" per bambini e ragazzi, con ricchi premi. Il pomeriggio proseguir con la Gimcana con i trattori e il torneo di calcetto "Memorial Gianni Paganelli". Alle 20,30 si esibir il gruppo "Line Out", che presenter "DancEmotion 3". La festa si chiuder con balli di gruppo, fuochi dartificio e lestrazione finale della lotteria. Nellarea della festa, grazie alla collaborazione dellAvis di Calisese e dei parrocchiani, sar attivo dal 7 al 9 settembre lo stand gastronomico. Inoltre sar allestita una mostra fotografica a sorpresa. Barbara Baronio

navetta dalla celletta Serra di Bagnolo, in quanto al passo dei Meloni non vi posto per parcheggiare. Si comincia con lincontro con la comunit sarda e lomaggio oreale alla celletta della Madonna del Rubicone. Si proseguir con la rievocazione storica e geograca dal titolo: Ottantanni fa il Fiumicino diventa Rubicone grazie a Mussolini. Il pomeriggio va avanti con lassegnazione del titolo Urgonauta (al poeta Antonio Gasperini e alla memoria di Marco Sapignoli, mugnaio di Calisese) le premiazioni del concorso di poesia, lestemporanea di pittura, la musica con "E gorg scur", lesposizione di prodotti tipici di fattoria. La merenda sar a base di ciambella e vino.

Longiano
E morto il centenario Giovanni Pazzaglia
Longiano in lutto per la morte di Giovanni Pazzaglia, il suo cittadino pi longevo. Il decesso avvenuto venerd 23 agosto presso lHospice di Savignano sul Rubicone, circondato dallaffetto dei gli Natale, Anna e Graziella. Nonno Giovanni (detto "Funtanel") aveva compiuto cento anni lo scorso 18 febbraio. Fino a qualche mese fa usciva ancora da solo la sera, passava un po di tempo ai giardini pubblici e andava a messa a piedi. Da anni risiedeva in via Circonvallazione, a pochi passi dal centro storico. Secondo di cinque fratelli, nato e vissuto sempre a Longiano, ha passato la vita a lavorare la terra. Dal 1989 era vedovo di Rosa Dellavittoria, con la quale si era sposato nel 1937 e aveva avuto sei gli, tre dei quali morti in tenera et. Chi lha conosciuto lo ricorda come una persona umile e serena. I funerali si sono svolti luned 26 agosto nella chiesa parrocchiale di Longiano. Mv

A Ponte Ospedaletto

A Longiano arriver la Casa dellacqua


Il Comune di Longiano avr presto la sua "Casa dellacqua". La decisione stata presa nelle scorse settimane dalla Giunta. La delibera prevede linstallazione di una fonte erogatrice di acqua liscia o gassata, a temperatura ambiente o refrigerata, allinterno del "Parco della Costituzione europea", in localit Ponte Ospedaletto. La realizzazione della struttura, frutto di un protocollo di intesa fra il Comune e altri soggetti interessati, coster 24mila euro. Il Comune pagher 4mila euro per lalloggiamento e il funzionamento della struttura e in futuro sosterr le spese di gestione (consumo acqua ed energia elettrica). Gli oneri di realizzazione della struttura saranno ripartiti fra Hera, Romagna Acque, Unica reti e Adriatica Acque. La realizzazione della prima casa dellacqua in territorio longianese non esente da polemiche. Nei giorni scorsi il gruppo di minoranza "Aria fresca" ha depositato una mozione per ottenere la sospensione temporanea dellinstallazione in attesa di chiarimenti. Le ditte che forniscono lerogatore, secondo "Aria fresca", acquisterebbero parte dei componenti presso la ex Cem Indu-

UNA CASA DELLACQUA IN UN COMUNE DELLA ROMAGNA

stries di Tavullia (PU), comprata nel 2011 da Sodastream. Sodastream una multinazionale israeliana che possiede il suo principale stabilimento produttivo nella colonia di Mishor Adumim, costruita in territorio palestinese. Da qui la richiesta di "congelare linstallazione dellerogatore fino a quando non sia certificato da Adriatica Acque lassenza di tecnologia Sodastream". Matteo Venturi

Valle del Savio

Gioved 29 agosto 2013

17

Vetracchio, il fascino del borgo antico


Puntuale arrivata la festa della Madonna delle Grazie presso loratorio di Vetracchio, in parrocchia di Tezzo in comune di Sarsina. Domenica 1 settembre alle 18 sar celebrata la messa a anco della cappella dal parroco don Renzo Marini. Ci si fermer poi insieme per un momento di festa, dove

a tutti i presenti sar offerto un ricco rinfresco-cena come vuole lospitalit che propria della piccolissima frazione. A Vetracchio, forse il luogo pi remoto di tutta la diocesi anche se non troppo lontano dai centri abitati, il tempo sembra proprio essersi fermato. Le case, del 700800, sono raccolte in due borgate dove vi abitano ancora sette persone che accolgono amici e visitatori con premure e attenzioni davvero singolari. Fino agli anni 60 i residenti erano oltre cinquanta. Nel 1954 venne costruita la chiesetta,

lungo la via per la Casella, per dar modo a due religiosi originari del luogo ora defunti, padre Graziano e padre Giovanni Santucci, di poter celebrare la messa durante le vacanze estive trascorse nelle case natali. Consacr la chiesa monsignor Bandini, arrivato a cavallo del mulo perch la strada fu aperta solo nel 1958, come vivo ricordo degli abitanti rimasti. Lo scorso anno tre volontari hanno risistemato la chiesa e tutto il piazzale esterno. Daniele Bosi

Sarsina Inaugurazione domenica 1 settembre alle 16

Gualdo-Bivio
Festa in parrocchia
Tempo di festa per la parrocchia di Gualdo-Bivio in occasione della festivit in onore del Cuore Immacolato di Maria. Tornano i banchi del Mercatino della Bont, che invita la cittadinanza a un gesto piccolo e generoso in favore delle missioni diocesane e della Caritas locale, insegnando quanto il superuo delle

Pagno,oratoriorestaurato Unsognodiventatorealt
I parrocchiani sono debitori e riconoscenti verso il parroco, monsignor Lorenzo Marini, che ha voluto tenacemente preservare questo edificio dalla sicura distruzione
cco arrivato il giorno tanto atteso per la piccolissima comunit cristiana di Pagno che vede finalmente realizzato un sogno, quello di poter ritornare nel loro oratorio dedicato alla Vergine della Concezione. Dal 2009 la chiesa era chiusa al culto per linstabilit del tetto e, dopo anni di lavori e imprevisti, lantico gioiello tornato alloriginario splendore. I parrocchiani sono debitori e riconoscenti verso il parroco, monsignor Lorenzo Marini, che ha voluto tenacemente preservare questo edificio dalla sicura decadenza. Domenica 1 settembre si terr linaugurazione dellOratorio, con la messa solenne alle 16, seguita dalla processione accompagnata dai canti della Banda di Sarsina, fino al bivio dove si trova una celletta sempre dedicata alla Vergine. Sul sagrato si terr lomelia e il parroco

Loratorio di Pagno

Saiaccio, lavori terminati


Con grande soddisfazione per la comunit di Saiaccio, domenica 1 settembre alle 16, la chiesa riapre i battenti. Dopo anni di lavoro, i fedeli possono riappropriarsi del luogo di culto che, anche se viene celebrata lEucarestia solo una volta al mese, sempre caro a tutti i parrocchiani. La chiesa fu costruita, quasi tutta ex novo, dopo il terribile terremoto del 1819 che ne distrusse la costruzione seicentesca. Venne ricostruita nel 1923 e nuovi interventi, del tutto discutibili, vennero realizzati negli anni Sessanta. Ora i parrocchiani hanno avvertito la necessit di risistemare il tutto e renderlo nuovamente agibile. Dopo la messa delle 16 ci sar un momento di festa.

impartir la benedizione. La banda terr poi un piccolo concerto, mentre i presenti potranno gustare il ricco rinfresco preparato da amici e parrocchiani. Sar distribuito a tutti un volumetto sulla storia dellOratorio restaurato, redatto da don Daniele Bosi. Delloratorio rimangono vari oggetti interessanti, insieme allaffresco cinquecentesco, ai quadri e allancona cinquecentesca dellaltar maggiore. Un altro tesoro il soffitto a mattonelle disegnate con le firme dei muratori e manovali che rifecero la copertura delloratorio il 6 giugno 1650. Lintervento attuale, guidato dalla Sovrintendenza, ha previsto innanzitutto la sostituzione delle capriate, il rifacimento del tetto e delle tinteggiature e la sostituzione del pavimento in graniglia del 1954, che ha preso il posto dellantico pavimento in lastre.

nostre case possa essere tutto per i pi poveri. Saranno raccolti ed esposti sia oggetti e indumenti in buono stato, sia completamente nuovi, molti dei quali cuciti a mano dalle stesse parrocchiane in uno spirito di condivisione e amore fraterno. E tuttora in corso la festa parrocchiale, che gioved 29 alle 20,30 porter nelle strade la tradizionale processione mariana con accolata e orita dei bambini, seguita alle 22 dallo spettacolo de I Marg 80. Tutti in pista, invece, venerd 30 alle 21,30 con Casadei Danze e sabato 31 alle 21 con Gli amici del Sole. Programma intenso per domenica 1 settembre, con la Santa Messa solenne alle 11, il pranzo comunitario, la funzione mariana delle 15, lo spettacolo per bambini "Pompieropoli" alle 18 e tanta musica dalle 16 alle 23. A anco al Mercatino della Bont saranno allestite la pesca a premi e la lotteria, mentre rester sempre aperto dalle 19, orario continuato la domenica, lo stand gastronomico. Francesco Zamagni

Il primo settembre si ricorda SantAntonio da Padova. Sar presente anche padre Michele Pini

A San Piero la festa organizzata dai francescani


La tradizionale festa di SantAntonio da Padova, promossa dal convento francescano di San Piero per la prima domenica di settembre, questanno cade proprio nel primo giorno del mese. Le voci e le preoccupazioni per la chiusura del convento e la conclusione della presenza dei frati francescani a San Piero si sono susseguite dallinizio dellanno e proprio nei prossimi giorni si dovrebbe sapere con esattezza cosa succeder. In ogni caso fedeli e francescani, col padre guardiano Virgilio Andrucci, con padre Stefano e padre Serafino, hanno preparato la festa di SantAntonio con lo stesso vigore di sempre. Questanno il triduo di preparazione, con la celebrazione della Messa alle 7, 8 e 20,30 del 29, 30 e 31 agosto, vedr laiuto delle riflessioni di padre Michele Pini, sacerdote francescano di San Piero attualmente alla Verna. La Festa del Santo, domenica 1, prevede la messa solenne alle 10, la benedizione dei bambini alle 16,30, la Messa in suffragio dei benefattori alle 17 seguita dalla processione per le vie del paese accompagnata dalla Banda Santa Cecilia. La processione soster davanti allAsilo delle Grazie e allospedale Angioloni per una benedizione con la reliquia di SantAntonio. Il programma "ricreativo" prevede per venerd 30 polenta, giochi e musica con la Banda Santa Cecilia a partire dalle 18,30 e per sabato 31 paella su prenotazione con giochi e musica, sempre a partire dalle 18,30. Domenica gran finale con musica dalle 20, tombolone con ricchi premi alle 22 e spettacolo pirotecnico alle 23. Alberto Merendi

18

Gioved 29 agosto 2013

Solidariet
DistrettoValle Savio
Terzo settore protagonista della rete dei servizi sociali e sociosanitari
Nel distretto Cesena-Valle Savio il 69 per cento delle attivit e dei servizi di carattere sociale e sociosanitario in capo al terzo settore (privato non prot e volontariato) o, comunque, gestito in collaborazione con esso; questo impegno vale oltre 12 milioni di euro e rappresenta i due terzi delintero volume economico in questo ambito. La parte pubblica cio Comuni, Azienda Usl e Asp - si occupa prevalentemente dei servizi di accesso (di loro esclusiva competenza), con un volume economico pari a 5 milioni e 844mila euro. Davvero minima, inne, lattivit del privato prot, che gestisce solo l1 per cento dei servizi, esprimendo un volume economico di 326mila euro (2 per cento del totale). Massiccia, invece, la presenza di realt associative: sul territorio sono attive 34 cooperative sociali (di cui 31 nella sola Cesena), 116 associazioni di volontariato operanti in ambito sociale e sociosanitario (di cui 101 a Cesena), 148 associazioni per la promozione sociale (delle quali 129 a Cesena), per un totale di 298 associazioni e cooperative sociali registrate. In questi numeri - commentano il sindaco di Cesena Paolo Lucchi e lAssessore alle Politiche per il Benessere dei Cittadini Simona Benedetti - c la fotograa dellorganizzazione distrettuale dei servizi sociali e sociosanitari, e gi da essi risulta evidente come il principio di sussidiariet rappresenti la chiave di volta del sistema, a testimonianza di quanto la societ civile del nostro territorio sia viva e capace e del rapporto di collaborazione che enti pubblici e privato sociale hanno saputo costruire per garantire servizi importanti e, pi in generale, per migliorare la qualit della vita dei cittadini. E, soprattutto in questo momento di difficolt e di sempre minore disponibilit di risorse, essere riusciti a creare questo intreccio virtuoso contribuisce a rendere pi stabile la tenuta della nostra rete dei servizi. Laffidamento di responsabilit sempre maggiori al terzo settore non signica, naturalmente, unabdicazione da parte del pubblico, che mantiene per s i compiti di regia, indirizzo, controllo e programmazione e lo fa in stretto contatto con le parti sociali. Entrando nel dettaglio, il mondo del volontariato collabora alla gestione del 33 per cento dei servizi/attivit, ma proprio per la sua natura gratuita e solidale, lincidenza del suo costo economico pari solo al 2 per cento della spesa totale (poco pi di 421mila euro).

Iscritte al Centro servizi sono 177 associazioni di volontariato, di cui 81 del comprensorio cesenate

Ass.I.Pro.V., ripresa di fine estate


opo le ferie estive, gli sportelli di Ass.I.Pro.V. - a Cesena in via Serraglio 18 (tel. 0547 612612, fax 0547 369119, info@assiprov.it) il 26 agosto hanno riaperto con i seguenti orari: luned, mercoled dalle 9,45 alle 13 e dalle 13,30 alle 16,30; marted e gioved dalle 9,45 alle 12 e dalle 15,30 alle 19,30; venerd dalle 9,45 alle 13. In autunno, verranno attivati corsi specifici di formazione per volontari e associazioni, in parte in collaborazione con la Provincia con date e programmi ancora da definire. Verranno inoltre analizzate la possibilit di elaborare e sostenere progetti delle associazioni in tutti gli ambiti per contrastare i problemi che si riscontrano anche nel nostro territorio. Il sodalizio di Ass.I.Pro.V. nato nel 1993 e negli anni diventato punto di riferimento delle associazioni di volontariato della provincia di ForlCesena.

Presidente Gilberto Bagnoli e il vice presidente Andrea Alberti; il consiglio composto da 13 volontari che operano gratuitamente per sostenere e dare servizi a tutte le associazioni di volontariato della Provincia. Negli ultimi anni, gli associati ad Ass.I.Pro.V sono passati da circa 70 associati a 177, di cui 81 nel comprensorio cesenate e 96 nel comprensorio forlivese. I fondi che sostengono Ass.I.Pro.V. provengono dalle fondazioni bancarie attraverso la legge 266/91. Oggi lorganismo sostiene lattivit di circa 400 associazioni e di ben 60mila volontari. La sua forza quella di aver dato la possibilit di avere sede operativa presso le Case del Volontariato di Cesena a circa 30 associazioni di volontariato del comune di Cesena e sono presenti una decina di associazioni nella Casa del Volontariato di Forl, del

comprensorio Forlivese. Tutte le associazioni nel loro insieme generano benessere sociale gratuitamente a beneficio di tutti i cittadini della provincia. Anche a livello nazionale il Csv di Forl-Cesena fra i Centri di Servizi per il volontariato con il pi alto tasso di accessi in riferimento a servizi erogati. Nel 2003 i servizi erogati sono stati 2.985 e ogni anno sono aumentati fino ad arrivare nel 2011 a circa 16mila. Quando si parla di servizi si intendono: consulenze (fiscali, amministrative, legali, ecc..), corsi di formazione, utilizzo degli spazi e delle attrezzature (uffici, sale, fotocopiatrici, computer, telefono, gazebo, automezzi, ecc..). Ass.I.Pro.V. un punto di riferimento attivo della nostra societ civile sia per le associazioni che per i privati che vi si rivolgono per dedicare tempo ad attivit solidaristiche.

Rapporto annuale Inps 2012 Disavanzo da conti dellex Inpdap


Recentemente lInps ha presentato il proprio Rapporto annuale, relativo al 2012, contenente i dati relativi alla gestione e ai servizi erogati dallIstituto. Il bilancio evidenzia un disavanzo nanziario che la presidenza dellIstituto ha giusticato con il saldo negativo dei conti dellexInpdap (quasi 9 miliardi), oggi conuito nellInps. Dai dati emerge che lIstituto, incluse le nuove gestioni, eroga ogni mese 21,1 milioni di pensioni, sia di natura previdenziale che assistenziale, a circa 15,9 milioni di soggetti, per una spesa complessiva (comprese le indennit agli invalidi civili) che stata, nellanno 2012, pari a 261,3 miliardi di euro. Sempre nel predetto anno, la spesa, per le sole pensioni Inps, aumentata dell1,8 per cento rispetto al 2011. Limporto medio mensile delle prestazioni previdenziali Inps di 881 euro, quello delle pensioni exInpdap ed ex-Enpals rispettivamente di 1.725 euro e di 1.175,00 euro. Per lIstituto, le differenze dimporto, tra le varie gestioni, sono determinate da una maggiore discontinuit lavorativa nel privato rispetto al pubblico. Per le nuove pensioni dinvalidit, vecchiaia e superstiti, sorte nel corso del 2012, si registrato un aumento di quelle di vecchiaia e un calo consistente di quelle di anzianit (-25,1 per cento), dovuto anche allinnalzamento dei requisiti di accesso. Le pensioni ai superstiti hanno un importo medio mensile di

NOTIZIARIO PENSIONATI
565 euro. Il valore medio mensile delle prestazioni assistenziali di 428 euro, in maggioranza destinati alle donne. Dei 3,6 milioni di prestazioni assistenziali, circa 849mila sono costituiti da pensioni e assegni sociali di importo medio mensile di 433 euro, mentre oltre 2,7 milioni sono prestazioni agli invalidi civili (427 euro mensili). Altro dato di bilancio preoccupante quello riferito al fatto che circa il 47,2 per cento delle pensioni Inps ha importi inferiori ai 500 euro mensili, il 28,7 per cento ha importi compresi fra i 500 e i 1.000 euro, mentre il 12,5 per cento ha importi che non superano i 1.500 euro. Solo il restante 11,6 per cento percepisce pensioni oltre i 1.500 euro lordi mensili. Alla luce dei dati del bilancio Inps, continua a rimanere un segnale di forte preoccupazione il fatto che circa 2,2 milioni di persone ricevono una o pi prestazioni per un importo medio mensile inferiore a 500 euro, mentre 4,9 milioni hanno pensioni comprese tra 500 e 1.000 euro. Dati che dimostrano la necessit dinterventi immediati, a sostegno del reddito dei pensionati, anche attraverso il recupero del potere dacquisto delle pensioni.

a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL (tel. 0547 644611 - 0547 22803) e per il Patronato INAS CISL (tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena

Lampedusa candidata al Premio Nobel per la Pace


I pensionati Cisl Emilia Romagna aderiscono alla proposta, lanciata dal quotidiano Avvenire, di candidare lisola di Lampedusa al premio Nobel per la pace. La generosit della gente di Lampedusa - ha sottolineato Loris Cavalletti, segretario generale dei pensionati (Fnp) Cisl dellEmilia Romagna - merita il premio Nobel per la pace. Con questa adesione - ha continuato il sindacalista - vogliamo ringraziare i lampedusani per lesempio damore, di carit, di accoglienza che danno in un tempo di chiusura su se stessi. Questo esempio di apertura al mondo, al Lazzaro che incontriamo sulle nostre strade sia di esempio e ammirazione da parte di tutto il mondo. Il sindacato della solidariet attiva - ha concluso il massimo rappresentante dei pensionati della Cisl in regione - aderisce e invita tutti a sostenere questa proposta: allodio si risponde con amore, come ci ha ricordato papa Francesco.

Stop ad aumento dei ticket sanitari


notizia di questi giorni che il

Governo avrebbe trovato la copertura economica di due miliardi di euro per evitare laumento dei ticket sanitari a partire da gennaio 2014. Il nuovo ministro della salute Lorenzin, infatti, ha accolto le richieste delle organizzazioni sindacali e delle Regioni preoccupate per le conseguenze economiche che sarebbero derivate dallaumento dei nuovi ticket. Il mancato intervento governativo, infatti, avrebbe creato problemi sia per la competitivit dei servizi sanitari regionali, favorendo uno spostamento della spesa sanitaria dei cittadini verso il privato, che un sovraccarico della spesa sanitaria dei cittadini, in particolare delle fasce pi deboli, poveri, indigenti. Nei prossimi giorni si avvieranno i

lavori per il Patto della salute tra Governo e Regioni per lapprovazione dei costi e fabbisogni standard in sanit e per discutere di alcuni temi cari alla federazione Cisl, quali il fondo nazionale per la non autosufficienza e lintegrazione socio sanitaria, oltre che linvecchiamento e la cronicit.

Elaborazione Red 2010


Linps ha comunicato gli elementi relativi al ricalcolo delle pensioni effettuato sulla base delle dichiarazioni dei redditi 2010. Loperazione ha inuito in maniera differente a seconda che si sia trattato di vericare la prima concessione della prestazione collegata al reddito ovvero quella

degli anni successivi al primo. Le comunicazioni sono state inviate ai pensionati interessati a partire dal 20 agosto. La verica ha riguardato 700mila Red. La decorrenza degli arretrati stata determinata dal 1 gennaio 2010 se la decorrenza della pensione anteriore o pari a gennaio 2010, se successiva dalla decorrenza stessa. Per i trattamenti con conguaglio a debito o con variazione di importo in diminuzione, il ricalcolo stato effettuato prendendo a riferimento la rata di agosto 2013, pertanto limporto aggiornato verr posto in pagamento a settembre 2013. I recuperi verranno avviati sulla rata di novembre 2013, questo affinch gli interessati, una volta ricevuta la comunicazione, possano eventualmente chiedere la rettica dei Red errati.

Cultura&Spettacoli
Cesena
Seminario, la storia in un libro
Sabato 14 settembre alle 17,30, a Cesena presso la Nuova Malatestiana, si terr la presentazione del volume Il seminario di Cesena (Stilgraf editrice), a cura di Walter Amaducci. Il libro si aggiunge alla collana Complementi alla storia di Cesena, della Cassa di Risparmio di Cesena, Fondazione e Banca.

Gioved 29 agosto 2013

19

Mercato Saraceno
Concerto per la vita

Si terr mercoled 4 settembre alle 21, nella chiesa di Santa Maria Nuova di Mercato Saraceno (via Garibaldi-piazza Mazzini) un Concerto per la vita promosso dal Comune in collaborazione con lAssociazione Romagna Ricerca Tumori (Arrt). Il giovane Marco Rizzello (foto), pianoforte solista, eseguir un concerto pianistico con musiche di Bach, Beethoven, Listz e Ravel. Marco Rizzello, 16enne di Mercato Saraceno, frequenta il conservatorio Bruno Maderna di Cesena. Liniziativa a sostegno di Arrt, onlus che dal 1980 opera in ambito

oncologico; effettua interventi di prevenzione, investe in attrezzature scientiche cedute a vari reparti ospedalier e accorda borse di studio a personale medico e paramedico per potenziare alcuni servizi e reparti sanitari dellAusl. A partire dalla sede di Cesena, nel corso degli anni, grazie al sostegno dei propri volontari, Errt ha espanso sempre pi sul territorio la propria attivit di prevenzione.

Cinema
Uci Romagna Savignano

di Filippo Cappelli

KICK-ASS 2
di Jeff Wadlow Tornano i supereroi con poteri del tutto normali, nerd che hanno trovato lispirazione nei fumetti per divenire eroi metropolitani in difesa dei deboli, dei fiacchi, dei loser. Ovvero loro stessi. Il secondo capitolo della serie, come ogni seguito che si rispetti, avanza per accumulo. La trama: morto Big Daddy Mindy (Chlo Grace Moretz) ovvero la letale Hit Girl, ormai quindicenne, a fare i conti con linstabilit dellidentit segreta messa alla prova dai primi sconvolgimenti ormonali, la responsabilit di unesistenza normale e il college. Intorno alla figura di Hit Girl ecco Dave (Aaron Johnson), il sempreverde Kick-Ass che fa proseliti e aderisce a una sgangherata quanto violenta congrega di supereroi fai da te capitanati da un Jim Carrey (colonnello Satrs and Stripes) mai cos mal caratterizzato, che in seguito si dissociato dal film per leccessiva violenza mostrata. Allaccumulo di supereroi si crea una nemesi di supercattivi capitanati da quello che era una volta Red Mist, il figlio del boss fatto fuori da Kick-Ass, che dopo aver ucciso la madre ossessiva decide di tornare in pista con costume e nome di battaglia che non lascia nessun dubbio sulla natura psicotica dellindegno pargolo: Motherfucker La levatura di Kick-Ass 2 assai minore del primo capitolo. Che gi non era questo granch, capace di volgere in commerciale una delle migliori graphic movel degli ultimi anni. Questa volta si calca lacceleratore su violenza e bassezze, pur essendo un prodotto rivolto ai giovanissimi. Ecco quindi che a rinfoltire la squadra dei supereroi arrivano: il cane Eisenhower del Colonnello, che ha una predilezione per le parti basse; una provocante Night Bitch, e il nome svela la natura della maschera; una coppia di mezza et in tuta; un gay magrolino che sembra Woody Allen da giovane; il Dottor Gravity armato di mazza da baseball e via discorrendo. I supercattivi guidati da Motherfucker possono invece contare su Mother Russia, una copia femminile androgina di Ivan Drago; Tumor, piccolo e ultrapsicotico; Genghis Carnage; Black Death e via di questo tenore. Sembrano le brutte copie dei metallari di trentanni fa. Il senso delloperazione quindi palese: commercio senza un briciolo di sincerit. Lespressione beffarda di Nicolas Cage/Big Daddy in una foto appesa nel rifugio segreto di Mindy sembra proprio indicare il tono generale del film, che dunque si allontana definitivamente dai pesanti interrogativi posti dai personaggi su carta per portarci su binari di puro entertainment. La ciliegina su una torta che puzza troppo racchiusa tutta in una scena. Qualcuno dovrebbe decidersi a spiegare a registi e sceneggiatori hollywoodiani che c una enorme differenza tra la escatologia tipica del percorso delleroe e la scatologia di un umorismo puerile e fuori luogo, che oramai sembra immancabile in questo genere di prodotti: chiudete gli occhi durante la scena della mensa, insensata e indigeribile da qualunque punto di vista.

Teologo noto oltre i confini diocesani, il sacerdote parroco di San Giovanni Evangelista, nel forlivese

Il corposo volume, edito da Il Ponte Vecchio curato da Pierantonio Zavatti

Raccolte in un libro le omelie di don Erio Castellucchi


na bella sorpresa entrando, la settimana scorsa, nelle sale della libreria San Giovanni, in piazza Isei a Cesena: un corposo volume intitolato La tua parola giustizia e carit. Lha curato per la editrice Il Ponte Vecchio Pierantonio Zavatti, raccogliendo con sapiente attenzione omelie dette (e preparate!) da don Erio Castellucci per la comunit di San Giovanni Evangelista, una parrocchia sorta in tempi recenti nella periferia sud di Forl e affidata al suo servizio pastorale. La scelta delle omelie domenicali e festive - scrive lautore nellintroduzione - tra quelle dei miei primi anni di ministero a San Giovanni stata dettata da un criterio semplice: seguire la vicenda di Ges dallAnnunciazione allinvio dello Spirito nella Pentecoste. Ho cercato di prestare particolare attenzione alla dimensione umana del mistero di Cristo, troppe volte trascurata da unattenzione quasi esclusiva alla sua divinit. Se vero che lumano senza il divino ci consegna un Ges semplice profeta, uomo tra gli altri, anche vero che il divino senza lumano dipinge un santino irreale, un Salvatore astratto che sembra appartenere a un altro mondo. Le pagine del libro ci accompagnano allincontro con il Signore Ges, un tempo lungo le strade e le piazze della Palestina, oggi nel grembo fecondo della Chiesa, per testimoniare lamore misericordioso di Dio nostro Padre e Creatore, ai fratelli che incontriamo nel faticoso cammino di ogni giorno. Sigilla questo dono prezioso con la sua autorevole e cordiale prefazione il vescovo emerito di Forl, monsignor

SCRIVE LAUTORE NELLINTRODUZIONE: HO CERCATO DI PRESTARE PARTICOLARE ATTENZIONE ALLA DIMENSIONE UMANA DEL MISTERO DI CRISTO, TROPPE VOLTE TRASCURATA DA UNATTENZIONE QUASI ESCLUSIVA ALLA SUA DIVINIT

Vincenzo Zarri. Un dono fraterno che frutto di studi severi compiuti allUniversit Gregoriana di Roma nel contesto dellaggiornamento biblico e pastorale promosso dal Concilio Vaticano II; continuati e approfonditi poi come docente alla Facolt Teologica di Bologna, incontrandovi per oltre un ventennio generazioni di futuri sacerdoti delle diocesi della nostra regione. Incontri che sono poi continuati partecipando come relatore

a diversi corsi di aggiornamento teologicopastorale che scandiscono il calendario anche della nostra diocesi di CesenaSarsina. Testimone, don Erio, di un ministero pastorale vissuto e condiviso con gioiosa disponibilit. Siamo a cinquantanni dagli inizi del Concilio; nel rinnovato impegno a recuperarne la provvidenziale eredit, facendola fruttificare nella sempre urgente riforma che deve condurre, in ogni tempo, a vivere senza compromessi la vita buona del Vangelo (con riconoscenza viene richiamato lo stile di papa Francesco), le omelie di don Erio possono bene essere bene utilizzate per rileggere e attualizzare i documenti del Vaticano II, alcune tracce che in appendice del volume trascrivono conversazioni sul Concilio che don Castellucci ha proposto, invitato in diverse diocesi dItalia. Pa

alla libreria cattolica SAN GIOVANNI via Isei 15, Cesena (tel. 0547 29654)
MIA GIOVINEZZA. POESIE. ADA NEGRI
a cura di Davide Rondoni Ed. Bur, collana Biblioteca dello Spirito Cristiano (8 euro) La breve raccolta di poesie di Ada Negri Mia giovinezza, curata da Davide Rondoni per la collana Biblioteca dello Spirito Cristiano della Bur, un testo prezioso. Innanzitutto perch nellavvertimento il curatore ci presenta limportanza di leggere un testo poetico con queste significative parole: Incontrare un testo di poesia come incontrare una persona. Pu essere differente per lingua, per portamento, per anzianit, per provenienza socio-politica Linfinito lavoro dellinterpretazione somiglia allinfinito lavoro dellamicizia: entrambi culminano nellimmedesimazione, che profonda comprensione senza possesso. Per questo c anche bisogno di tempo. I poeti comunicano uno sguardo. Esso pu essere cos organico da rilevare una visione del mondo, ma pu trattarsi anche solo di una scheggia di sguardo, di una certa piega degli occhi nellosservare qualcosa del grande panorama costituito dalla vita e dal problema umano. Dopo la lettura i nostri occhi si arricchiranno di quello sguardo. Si legge per crescere in umanit. Leggere fa parte del lavoro. Ada Negri (1870-1945) ci dona in questa antologia la capacit di guardare il mondo con gli occhi di chi crede che solo Dio possa rispondere alla domanda di significato che caratterizza la nostra vita. Nella poesia Mia giovinezza, che d il titolo allantologia e che fa parte della raccolta Fons amoris 1939-1943, si legge infatti: E sei rimasta / come unet che non ha nome: umana / fra le umane miserie, e pur vivente / di Dio soltanto e solo in Lui felice (vv. 16-19). Vale la pena qui riportare per intero la poesia Ad un nemico che sottolinea le conseguenze di questa visione della vita nella modalit con cui giudicare tutta la realt, anche quella che ci fa soffrire: Vorrei odiarti. Ma non so n odiarti / n perdonarti. Stai nella mia vita / come acctta nel tronco. E pur, se penso / che tu sei, come me, cosa di carne / e di dolore, miserabil cosa / nata gemendo, per morir: che il tuo / sangue saddensa e pulsa / come il mio nelle vene, e pu domani / sgorgarne per ferita, o pigramente / corrompersi per morbo che linfetti: / che, come i miei, ben possono i tuoi occhi / smarrir del sole il raggio: / se penso al peso dellocculta mano / su me, su te gravante, / non posso, non potr / renderti il male che da te mi venne. / Iddio solo misura il male e il bene / con la bilancia che giammai non falla. / Quando entrambi varcata avrem la soglia / senza ritorno, allor sapremo. Allora / soltanto. // Ma cos lontana, allora, / la tragedia terrena. Una memoria / senza dolore: un astro spento: un nulla. Di fronte a una poesia cos significativa non pu non sorgere la domanda sulle motivazioni della censura che questa poetessa lombarda ha avuto nelle antologie pi in voga: a questo interrogativo risponde il saggio di Davide Rondoni La sorpresa nellaccostarsi. Il libro contiene inoltre una significativa cronologia che mette a confronto La vita politica e sociale, con La vita e le opere di Ada Negri e con La vita letteraria e artistica.

20

Gioved 29 agosto 2013

Cesena & Comprensorio


Cesena
Messa a SantAndrea in Bagnolo
Domenica 1 settembre riaprir al culto la chiesa di SantAndrea in Bagnolo, dopo i lavori di restauro, resi necessari dopo lincursione vandalica di alcuni anni fa. Alle 17,30 sar recitato il rosario e, alle 18, il vescovo Douglas Regattieri celebrer la messa. Seguir un momento conviviale durante il quale saranno raccolte offerte per i lavori di restauro. Saranno presenti i cavalieri Templari Cattolici dItalia a presidio della chiesa e per consentirne la visita da parte dei fedeli.

Cesena flash
Tribunale del malato
Lo sportello del tribunale del malato alla Piastra dei servizi dellospedale Bufalini aperto al pubblico tutti i mercoled dalle 9 alle 12. Il sabato dalle 10 alle 12 solo su appuntamento (366 3162231 o tribunalemalato@ausl-cesena.emr.it). Dal 1980 tutela e promuove i diritti dei cittadini nel campo dei servizi sanitari e assistenziali.

Bagno di Romagna
Concerto lirico

Bagno di Romagna
Ricordando Dido

Nella basilica di Santa Maria Assunta, domenica 1 settembre alle 21, terr un concerto il soprano Paola Roman. E celebre soprattutto per le sue interpretazioni di opere di Giuseppe Verdi allArena di Verona. Lingresso libero.

Nella piazzetta del teatro a San Piero in Bagno, sabato 31 agosto alle 21, alcuni gruppi musicali si esibiranno in ricordo di Dido, cantante del gruppo Mazapegul, morto in un tragico incidente nel 1999. Lingresso libero.

Mostre alla Rocca


Alla Fortezza della Rocca malatestiana, nella casa dellex custode, no al 16 settembre si possono visitare le mostre di Virginia Mori e Angela Anzalone. La prima autrice di opere realizzate con la penna Bic, laltra presenta "Il mondo colorato di Lucy", una versione moderna di Alice e il paese delle meraviglie.

Longiano
Concerto folk

Gatteo

Arte e solidariet
Ultimo appuntamento, sabato 31 agosto dalle 18,30 alle 24 ai giardini don Guanella di Gatteo a Mare, dellesposizione "Fra terra e mare: arte e solidariet". E dedicata a hobbisti, artigiani creativi e associazioni di volontariato che daranno prova della loro abilit con laboratori e animazioni, utilizzando materiali di recupero.

Bertinoro

Anniversario di Aldo Spallicci


Nellambito della festa dellOspitalit che si tiene a Bertinoro dal 27 agosto all1 settembre, si svolger nella casa natale di Aldo Spallicci a Santa Maria Nuova Spallicci, sabato 31 agosto dalle 17, un convegno nel 40esimo della sua morte. Interverranno il sindaco Nevio Zaccarelli, Giampaolo Amadori, Roberto Balzani e Dino Pieri. A seguire, la premiazione del concorso di poesia dialettale "Omaggio a Spaldo" e inaugurazione del monumento al medico, politico e poeta.

Spettacolo teatrale
Al chiostro di san Francesco, domenica 1 settembre alle 21, a cura dellassociazione Con Teste e organizzato dal dipartimento Salute mentale Ausl, sar messo in scena lo spettacolo del laboratorio teatrale 20122013 "Circo Aurora".

Nella chiesa di Santa Marina a Massa, venerd 30 agosto alle 21,15, dar un concerto il gruppo "Femme-folk" composto da Donatella Antonellini (organetto diatonico, chitarra, voce), Caterina Sangiorgi (auto traverso e voce), Nicoletta Bassetti (viola e violino), Valeria Cino (contrabbasso). Lingresso gratuito.

Iscrizioni al conservatorio
Sono aperte no al 2 settembre le iscrizioni al conservatorio statale "Bruno Maderna" per lanno accademico 2013-2014 per conseguire il diploma di I e II livello. Per liscrizione ai corsi liberi e di violino e violoncello "Metodo Suzuki" la scadenza del 2 settembre non vincolante.

Gambettola

Serata musicale
Al chiostro di San Francesco, gioved 29 agosto alle 21, terr un concerto il "Kaleido trio" con Yuri Ciccarese al auto, Raffaele Bertolini al clarinetto e clarinetto basso, Gianni Fassetta alla sarmonica. In programma musiche di Gioacchino Rossini, Giuseppe Verdi e Richard Wagner. Lingresso gratuito.

Tour di auto depoca


Anche questanno il "Collectors Historic Club" di Cesena organizza, dal 2 al 7 settembre, il "Classic tour " per auto depoca. Parteciperanno 25 auto costruite entro il 1975, provenienti da varie regioni. Teatro dellevento saranno le terre dAbruzzo.

ungo le vie e le piazze del centro di Gambettola, ritorna sabato 31 agosto e domenica 1 settembre, il fascino della "Mostrascambio" di auto-moto depoca e cose del passato. La manifestazione giunta alla 52^ edizione ed organizzata dal comitato omonimo presieduto da Claudio Canducci. Sui banchi dei circa 800 espositori provenienti non solo dalle Regioni italiane ma anche dallestero, possibile trovare migliaia di curiosit ed oggetti strani, pezzi depoca irreperibili altrove, molti dei quali di grande valore: grammofoni ed apparecchi radio, monete e francobolli, strumenti scientifici e da

Mostrascambio Dove tutto diventa prezioso L

lavoro, bronzi, mobili, pizzi e merletti, divise e munizioni militari, orologi e macchine da scrivere, utensili di ogni tipo e forgia e chi pi ne ha pi ne metta. A Gambettola nulla diventa rifiuto, tutto viene recuperato sin dal dopoguerra ad oggi perch, quella della rottamazione e della raccolta delle "cose vecchie" scartate dagli altri, se pur attraversata da crisi cicliche, rimane una parte del settore trainante delleconomia della cittadina. Il programma della manifestazione prevede: sabato 31 agosto alle 10,30 inaugurazione uf-

ficiale della manifestazione da parte del sindaco Iader Garavina che proseguir anche in notturna sino alle 24; domenica 1 settembre alle 8 riapertura della Mostrascambio; alle 8.30 da piazza Foro Boario partenza delle auto-moto depoca della 28^ edizione del "Zir de Bosch", riservato a vetture-moto con immatricolazione antecedente il 1965, con rientro previsto alle 16. Per info: segreteria Mostrascambio 0547/53912 Fax 0547/58618 o www.mostrascambio.org Piero Spinosi

Verghereto

Mostra di Giorgio Bellini


Linaugurazione della mostra "Velati paesaggi destasi" di Giorgio Bellini avr luogo sabato 31 alle 18,30 alla galleria comunale darte al Palazzo del Ridotto. Rester aperta no al 22 settembre dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 19,30 il mercoled, il sabato e la domenica. Il marted e il venerd dalle 16,30 alle 19,30.

Commedia dialettale
In piazza a Balze, sabato 31 agosto e domenica 1 settembre alle 21,la compagnia teatrale "Balzerana" presenter la commedia dialettale "Lestate pi bella", del regista Giuseppe Burioni. Una nuova storia piena di risate e ricordi.

Cesena

Associazione Michelangelo
Al centro di Salute mentale dellAusl in via Brunelli 474 ha sede la nuova associazione utenti "Michelangelo" che si propone il potenziamento dei programmi riabilitativi. Vuol essere punto di riferimento e di ascolto di coloro che soffrono di disagio mentale in collaborazione con gli operatori. Altre nalit sono linclusione socio-lavorativa, la tutela dei diritti e la lotta allo stigma, iniziative culturali e di integrazione. Lassociazione, presieduta da Alex Cavallucci, si pu contattare allo 0547 352127.

Mercato Saraceno
Il palio

Sabato 31 agosto e domenica 1 settembre si svolge il il Palio del Saraceno. Perno dellevento sar il Torneo cavalleresco di domenica alle 17,15, la cui premiazione avverr la sera stessa alle 21. Per il programma completo possibile visitare il sito www.paliodelsaraceno.it o contattare il numero 3285579174.

Sarsina
Cena per 400 persone
Luned 26 agosto, in piazza Plauto a Sarsina, stata allestita una cena per 400 persone. Erano invitati tutti gli anziani ultrasettantacinquenni di Sarsina e loro familiari. La cena, offerta dai Mecenati del Savio, stata realizzata grazie allimpegno della Pro Loco di Sarsina, il sostegno della Misericordia di Sarsina e il patrocinio del Comune. Presente alla cena anche Germano Bacciocchi di 101 anni. (Nr)

Cesena | I cento anni di nonna Assunta

Cesena
Martorano in festa
Prima edizione per la "Martorano Amarcord", festa organizzata dallassociazione culturale "La quadra" col patrocinio del quartiere Ravennate. Dalle 17 di domenica 1 settembre sar allestita una tavolata in via Ravennate, che rimarr chiusa al traffico per loccasione, di fronte al parco Carlo Fabbri. Oltre alla cena in strada saranno previsti gonabili, giochi e caccia al tesoro a squadre per i ragazzi (premio nale di 200 euro in buoni acquisto), la mostra fotograca "Martorano ieri e oggi" del Gruppo Fotograco 93 e la mostra di auto depoca in collaborazione con il Collectors Historic Carclub. Dopo cena, musica dal vivo con il gruppo del paese. Sar allestito un banchetto per la vendita (con sconto del 50 per cento) del libro sulla storia dei 400 anni della parrocchia pubblicato pochi mesi fa.

Nei giorni scorsi, presso listituto casa di riposo Don Baronio di Cesena, Assunta Faedi originaria di Carpineta ha festeggiato i cento anni attorniata dallaffetto dei figli Arnaldo, Evelina e il genero Vittorio.

Sport

Gioved 29 agosto 2013

21

Sabato prossimo i bianconeri scendono in Calabria per affrontare il Crotone


Eric Malatesta
a serie B ricominciata e il Cesena ha chiuso le danze della prima giornata in posticipo luned sera al Manuzzi contro il Varese. Nel "monday night" la truppa bianconera di mister Bisoli lha spuntata su un coriaceo Varese che ha venduto molto cara la pelle. Nella prima frazione di gioco sono stati proprio i biancorossi lombardi ad avere la meglio sul piano del gioco, costringendo spesso e volentieri i bianconeri nella propria met campo. Poi per il calcio non sempre d ragione ai pi brillanti, e allora il Cesena ne approfitta per passare grazie ad un autogol firmato da Damonte al 13 del secondo tempo. Il Varese termina poi la gara in 10 e il Cesena pu sorridere per i primi 3 punti stagionali. Da segnalare il toccante momento ad inizio gara con la consegna della maglia bianconera alla famiglia Pantani in onore del "Pirata". Ora il cammino prosegue con un viaggio al sud sabato 31 agosto in quel di Crotone. I bianconeri, allo stadio Scida, incroceranno i guantoni contro la formazione calabrese allenata da Drago. I rossobl sono reduci dalla sconfitta di Siena per 5-2, un punteggio

Cesena vincente
La formazione che ha debuttato contro il Varese (Pippofoto)

Ai genitori di Marco Pantani una maglia dedicata (Pippofoto)

pesante ai danni del Crotone che ora vorr rifarsi di fronte al pubblico amico. Lobiettivo dei calabresi ancora quello di mantenere la categoria senza correre troppi patemi danimo. Da par suo il Cesena cercher di strappare punti su un campo ostico, ma non impossibile. Da segnalare che tra le fila della compagine calabrese, milita lex bianconero Matute, autore di una doppietta proprio sabato scorso a Siena. Dopo larrivo dal Parma di Emmanuel Cascione a centrocampo, la rosa cesenate ancora pi competitiva e affidabile. Senza dirlo troppo forte, la Bisoliband vuole recitare un ruolo da outsider in un campionato che si annuncia allinsegna del grande equilibrio. Tra le contendenti ad un posto nei play-off o comunque nelle zone limitrofe, vuole esserci anche il cavalluccio marino, che sotto le sapienti mani di mister Bisoli in panchina e del direttore sportivo Rino Foschi in cabina di regia sul mercato, pu contare su un organico molto attrezzato per la categoria. Da questanno i play-off saranno estesi dalla terza allottava forza del campionato qualora i punti di distacco tra queste posizioni siano meno di 14. Un motivo in pi per sperare in un ruolo da protagonista c tutto.

Rally
Forato vincente
Secondo impegno stagionale e vittoria di gruppo N4 per Antonio Forato al volante della Mitsubishi Evo X. Il pilota di Rubicone Corse in coppia con Ivan Gasparotto ha disputato, nel ne settimana appena trascorso, alla 10 edizione del Rally Citt di Scorz. In gara sulla Mitsubishi Lancer X ha dominato il proprio raggruppamento, aggiudicandoselo dopo la disputa delle quattro prove previste per un totale di 38,44 km di tratti cronometrati. Dopo una primo assaggio dellEvo X sullasfalto della Marca e un prorompente successo alla salita del Nevegal cimentandosi per la prima volta a bordo di una splendida Ferrari 458 Italia Cup, il driver di Rubicone Corse ha sbaragliato la concorrenza agguantando anche una quinta posizione assoluta.

Inizia il campionato (serie D) per la compagine nata in parrocchia

Martorano, debutto allo stadio Manuzzi


Domenica 1 settembre lo stadio Dino Manuzzi di Cesena si rif il look vestendosi di biancazzurro. Sar infatti di scena il Romagna Centro Martorano che debutta per la prima volta nella sua storia in serie D. Per la seconda realt calcistica del cesenate, sar unemozione forte, che dovr essere di stimolo alla squadra del presidente Daniele Martini e allenata da Filippo Medri. Per il battesimo contro la Correggese saranno chiamati a raccolta tutti i ragazzi e le famiglie del settore giovanile, che pu contare su ben 400 iscritti. Dopo i due turni di Coppa Italia (battuto il Riccione, ma sconfitta col Mezzolara) inizia il cammino in serie D, un campionato agguerrito dove ci sono squadre toscane e nobili decadute come la Lucchese e la Massese, ma anche avversarie venete (Chioggia e Abano), lombarde (Montichiari, Palazzolo e Sancolombano) e emiliano-romagnole come Imolese, Fidenza, Riccione e Mezzolara). La matricola cesenate intenzionata gi da subito a non sfigurare, anche se lobiettivo ovviamente quello della salvezza. Per una squadra nata in parrocchia negli anni 80 in quel

Il Martorano quando stato ricevuto dal sindaco di Cesena (foto archivio Gigio)

di Piazzale Sacro Cuore a Martorano, il traguardo del massimo livello dilettantistico e di poter giocare nel "salotto" del Manuzzi, comunque gi di per s un obiettivo prestigioso. Em

Il nostro impegno per chi si impegna


Il leasing della

ARREDI SACRI DI SEMPRINI


Gabriele e Severino
sas

FEDERIMPRESE EMILIA-ROMAGNA

e degli Istituti Azionisti: Cassa di Risparmio di Cesena Banca di Romagna Banca CRV Cassa di Risparmio di Vignola Cassa di Risparmio di Cento Cassa di Risparmio di Rimini Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana Emil Banca Socit Gnrale

via Alberti, 3/a tel. e fax 0541 21424 Rimini

22

Gioved 29 agosto 2013

Sport Csi

Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano Comitato di Cesena

omenica 14 luglio probabilmente rester come data storica dello sport mondiale. Nel giro di 24 ore una retata di doping ha scosso come un terremoto il mondo dellatletica giamaicana e mondiale. Nelle stesse 24 ore, per la prima volta di fronte a unesaltante impresa al Tour de France del ciclista Froome sul monte Ventoux, la montagna calva dove tanti anni fa mor di doping linglese Simpson, il pubblico ha deciso di non applaudire per diffidenza. In attesa di accertamenti ha detto: Non mi fido, forse questo dopato. Dove siamo arrivati chiaro a tutti, ha commentato a tal proposito Massimo Achini, presidente nazionale del Csi, il quale sostiene che c in gioco la credibilit dello sport. E adesso come se ne esce? La vera domanda, che merita risposta, questa, il resto retorica. Per uscirne non ci sono scorciatoie, n ricette

PER RIFLETTERE |

Lintervento di Massimo Achini, presidente nazionale del Centro sportivo italiano

Per battere il doping necessario investire in cultura sportiva


magiche, ma servono, secondo Massimo Achini, tre ingredienti fondamentali. Prima di tutto leggi che considerino il doping reato penale; in Italia cos, ma in altre parti del mondo non si ancora fatta questa scelta. Servono poi controlli, controlli e ancora controlli a tappeto e senza piet; il problema non con quali strumenti farli, ma con quali soldi. Ecco perch governi e istituzioni internazionali devono sostenere, anche economicamente, una lotta al doping come non c mai stata. In gioco c un patrimonio dellumanit che si chiama sport. Infine, lingrediente primario, quello che davvero pu annientare il doping: una diversa cultura sportiva. Occorre cambiare mentalit, investire nei settori giovanili e dare forza ai valori dello sport, per costruire uomini e donne capaci, domani, di respingere la tentazione del doping. Un tempo si diceva che un politico corre dietro alle elezioni e uno statista guarda lontano. Bene, qui bisogna essere statisti dello sport. Se corriamo dietro lemergenza non si va da nessuna parte. Se mettiamo in cantiere un piano per sconfiggere il doping in dieci anni, possiamo fare cose grandi. A parole tutti sono daccordo sulla necessit di investire in cultura sportiva, ma ci si ferma l, mentre servono azioni concrete, risorse, determinazione e perseveranza. Ai ragazzi di domani prosegue il presidente nazionale del Csi - non vogliamo lasciare uno sport fatto di imbrogli e di doping. Vogliamo lasciare lo sport pi vero di tutti i tempi. La sfida enorme, perch il doping sempre esistito. Galeno di Pergamo, medico filosofo dellantica Grecia, ci ha testimoniato che gi nei Giochi di Olimpia gli atleti usavano stimolanti. Intorno al 1904 Pierre De Coubertin, il fondatore delle Olimpiadi moderne, dichiar: Alcuni

aspetti dei Giochi vanno rivisti e devono farci riflettere. Questo avviene quando si dopa un atleta come un cavallo. E ancora, come non ricordare che il compianto Mennea ha messo su in venti anni di carriera sette etti di muscoli e dintorni? Nulla, se paragonati ai giamaicani e a tutti i velocisti di oggi che mettono su muscoli come niente fosse. Se il doping c sempre stato, oggi si superata la soglia di umana sopportazione e in gioco c la credibilit dellintero sistema sportivo mondiale. Insomma: oggi o mai pi. Serve unazione straordinaria di lotta al doping per provare a debellare o almeno ad arginare questa piaga devastante. Inutile piangersi addosso, inutile fare filosofia o demagogia, inutile dire che si pu fare poco. Serve invece rimboccarsi le maniche e mettere in campo la pi grande lotta al doping della storia. Sperando che sia la volta buona...

CALCIO A 5 FEMMINILE, MASCHILE E OVER 35: TUTTE LE INFORMAZIONI IN VISTA DELLE SCADENZE DELLE ISCRIZIONI AI TORNEI

Novit in casa Csi


Tempo di iscrizioni on line
Tra poco inizier la fase di rinnovo dellimpegno e della ducia nei confronti del Csi attraverso la macchina dellaffiliazione e dei tesseramenti. Una incombenza che la presidenza nazionale ha posto prioritariamente al centro di azioni semplicative. Lobiettivo quello di rendere pi sicuro e pi veloce il lavoro dei vari comitati e societ, con un forte impegno sotto laspetto formale, legale e assicurativo ma anche, grazie al sussidio offerto dalle nuove tecnologie, attraverso il lancio della nuova piattaforma di tesseramento online che nei prossimi mesi migliorer in misura assai signicativa tutte le procedure, per far s che si possa impiegare pi tempo a favore dellimpegno sportivo ed educativo. La piattaforma informatica consentir di svolgere da soli molte procedure, di poter gestire in autonomia i tesseramenti degli associati, di effettuare i pagamenti online ed eventualmente di sottoscrivere nuove polizze assicurative integrative a quella di base, senza muovervi da casa. Si tratta di un nuovo mondo di servizi che il Csi offrir alle proprie Societ sportive, nella certezza di migliorare e facilitare il lavoro dei propri dirigenti e di proporre beneci e opportunit che aggiungano ulteriore valore e signicato alla scelta di essere una Societ affiliata al Centro Sportivo Italiano. Questo limpegno che, con un entusiasmo che supera ogni fatica, si assunta la presidenza nazionale dellassociazione sportiva di ispirazione cristiana, che si rinnova e rinforza da settantanni a questa parte, consapevole che gli organi nazionali, regionali e territoriali sono uniti nellobiettivo di fornire a ciascun tesserato, ogni giorno, un servizio sempre migliore per consentire di far rivivere, ancora una volta, la magia del vivere insieme un nuovo anno sportivo.

A tutto campionato
24ESIMO CAMPIONATO DI CALCIO A 5 FEMMINILE Il campionato di calcio a 5 femminile, giunto alla sua 24esima edizione, sar suddiviso nella prima fase in gironi, tenendo presente la posizione geografica dei campi in cui si disputeranno le partite, e in un secondo momento saranno disputati i play-off e i play-out. Le societ affiliate ad altri comitati Csi dovranno garantire gli arbitri del proprio comitato per le gare interne. Le gare si svolgeranno nelle giornate del luned, marted, mercoled e venerd (con inizio compreso tra le 21 e le 22,15) e di domenica (con inizio compreso tra le 18 e le 21,30). Orari e giornate saranno indicati dalla societ ospitante in accordo con la commissione calcio a 5 del Csi Cesena. In quanto ai limiti del tesseramento (validi solo solo per la fase locale), si rammenta che possibile tesserare un numero illimitato di atlete Figc, ma consentito schierare in ogni elenco gara una sola giocatrice che ha preso parte nella stagione 2013/14 a gare di calcio a 5 e a 11 Figc; per le sole tesserate Figc il tesseramento si chiude il 31 dicembre 2013, mentre non sono posti limitazioni ad atlete che partecipano solo allattivit giovanile Figc (primavera inclusa). Per iscrizioni e informazioni ci si pu rivolgere alla segreteria del Csi Cesena, tel.

0547 600383, 0547 600396, fax 0547 600377, e-mail: info@csicesena.it. La scadenza delle iscrizioni coincide con la riunione dei dirigenti delle societ aderenti al campionato, che avverr venerd 20 settembre alle 21 presso la sede del comitato cesenate del Csi. 22ESIMO CAMPIONATO DI CALCIO A 5 MASCHILE Il campionato di calcio a 5, giunto alla sua 22esima edizione, sar strutturato tenendo presente le indicazioni che le Societ presenteranno in sede di riunione (girone unico o pi gironi, playoff/playout). Al campionato sar associata una Coppa a iscrizione gratuita. Le societ affiliate ad altri Comitati Csi dovranno garantire gli arbitri del proprio comitato per le gare interne. Le gare si svolgeranno nelle giornate di luned, marted, mercoled e venerd, con inizio compreso tra le 21 e le 22 (orari e giornate saranno indicati dalla societ ospitante in accordo con la commissione calcio a 5). Come limite al tesseramento (solo per la fase locale) da considerare che per i tesserati Figc, questo si chiude il 31 dicembre 2013; rimangono comunque esclusi dalla partecipazione al campionato i giocatori tesserati Figc che abbiano preso parte (andati in elenco) a gare di Campionato o Coppa Figc calcio a 5 di Serie A e B nella stagione 2013/14 o preso parte (scesi in campo) a gare di Campionato calcio Figc serie professionistiche nella stagione 2013/14. Per iscrizioni e informazioni ci si pu

rivolgere alla segreteria del Csi Cesena, tel. 0547 600383 - 600396, fax 0547 600377 e-mail: info@csicesena.it. La scadenza delle iscrizioni coincide con la riunione dei dirigenti interessati, che avverr venerd 20 settembre alle 21 presso la sede del comitato cesenate Csi. 15ESIMO CAMPIONATO DI CALCIO OVER 35 Il campionato di calcio maschile rivolto alla categoria Over 35, giunto alla sua 15esima edizione, sar strutturato in un girone unico con gare di andata e ritorno. Possono parteciparvi Societ sportive, gruppi spontanei, bar, circoli aziendali e ricreativi regolarmente affiliati al Csi Cesena. Le gare si svolgeranno preferibilmente nelle giornate di luned, marted, mercoled e venerd con inizio compreso tra le 21 e le 21,30 e vedranno scendere in campo atleti (anche tesserati, entro il 31 dicembre 2013, al campionato di 3 categoria della Federazione Italiana Gioco Calcio in numero illimitato) nati nel 1979 e anni precedenti. Per iscrizioni e informazioni occorre contattare la segreteria del comitato cesenate del Csi, tel. 0547 600383 -600396 - fax 0547 600377, e-mail: info@csicesena.it. La scadenza delle iscrizioni e la riunione dei dirigenti delle Societ interessate coincideranno nella giornata di marted 24 settembre alle 21 presso la sede del Csi Cesena. Lalbo doro del campionato ha fatto registrare negli ultimi anni i successi del Teleromagna Calcio (a.s. 2005/06), della Pol. Sala (a.s. 2006/07), del Cesena Over 35 (a.s. 2008/09, 2009/10, 2010/11 e 2011/12), del Club Forza Forl (a.s. 2007/08 e 2012/13).

Pagina Aperta

Gioved 29 agosto 2013

23

Il direttore risponde
Gli uomini-ombra non appartengono pi a questo mondo A tutti, comunque, va concessa unaltra possibilit

LOcchio indiscreto

arissimo direttore, scusa se torno in argomento. Non giusto il carcere a vita perch il male non potr mai essere sconfitto con altro male e non serve a nessuno la sofferenza di un uomo destinato a morire dentro una cella che gi la sua tomba. Lergastolo peggiore della pena di morte, perch non ha la compassione di ucciderti subito, ma una pena di morte al rallentatore, bevuta a gocce: muori un po tutti i giorni fino alla fine della tua vita, per questo noi la chiamiamo Pena di morte viva. Gli uomini ombra, gli ergastolani ostativi a ogni beneficio penitenziario, non appartengono pi a questo mondo, sono come fantasmi, non sono n morti, n vivi. Sono oltre 100 gli ergastolani che hanno superato i trentanni di detenzione, altri 1.400 circa moriranno in carcere. Eppure, come spiega il professor Veronesi, anche la scienza dice che dopo ventanni luomo del reato non pi lo stesso uomo: giudicare un uomo colpevole per il resto della sua vita , a parte lerrore, un orrore. Molti di noi sono diventati uomini nuovi, perch continuano a punirci? Che centriamo noi con quelli che eravamo prima? Siamo in molti che chiediamo di scontare la pena potendo ripagare il male fatto, perch ci murano vivi? Oltre 28mila cittadini hanno gi firmato contro lergastolo sul sito www.carmelomusumeci.com. Tra i primi

firmatari ci sono molti nomi noti, tra cui don Luigi Ciotti, Giuliano Amato e Andrea Camilleri. Grazie dellospitalit. Carmelo Musumeci (carcere di Padova) Carissimo Carmelo, ho questa lettera ferma da un po di tempo e per questo chiedo scusa. Ma non lho cestinata, come hai potuto vedere. Mi fa abbastanza specie parlare di carcere a vita in questo periodo, quando si parla di tuttaltro, purtroppo. La giustizia in questo strano nostro Paese va, non sempre per fortuna, a corrente alternata. Eppure a noi dato da vivere questo periodo, nel bene e nel male, dentro e fuori dal carcere. Ci siamo gi scritti in altre occasioni e pi volte ho pubblicato qualcosa suoi tuoi libri, pagine che non lasciano spazio a sofismi sul carcere e sulle pene detentive, in particolare sullergastolo. Io sono certo che dopo tanti anni dietro le sbarre un uomo ben diverso da come era entrato. Questo vale anche per noi che siamo fuori. Non siamo certo gli stessi di 20 o 30 anni fa. Una persona pu e deve avere una seconda possibilit. Speriamo che qualcosa si muova. Di certo, davanti a un altro e ben pi importante tribunale, la pena stata del tutto rimossa. La paga per gli operai della prima e dellultima ora la medesima. Un abbraccio. Francesco Zanotti zanotti@corrierecesenate.it

Unauto letteralmente incastrata sotto al rimorchio di un Tir. La foto stata scattata alcuni giorni fa in una strada parallela alla via Emilia, fra Longiano e Savignano, in direzione Rimini. Per fortuna non ci sono stati feriti, ma la vettura ne uscita malconcia.

Augusto Montaguti, un pediatra dal cuore grande


Carissimi, Augusto Montaguti ci ha lasciato. Molti, fra voi giovani, non lo hanno conosciuto, ma uno di quelli dal quale tutti noi siamo partiti. stato uno dei primissimi cardiologi pediatri, capace di vedere il cuore da un tracciato o da un telecardio, sui quali era capace di rimanere a lungo e di tornarci sopra. Perch era un uomo scrupolosissimo, capace di passare le notti vicino a un bambino, capace di fondere il suo pensiero con quello delle infermiere. Cosa che pochi fra noi hanno saputo fare. Era un uomo colto e sensibile. Quando noi, fino a non molti anni fa, fuggivamo dai genitori dei bambini deceduti perch non sapevamo cosa dire, lui si sedeva ad ascoltare e parlare. E i genitori si ricordavano di lui e di come era stato capace di accompagnarli. Anche ai miei figli, quando ho perduto Riri, riuscito a dire quello che io non avrei saputo. Era un uomo di fede, ma sapeva parlare a tutti perch lumanit veniva prima della fede o discendeva da essa, ma era quella che in lui si sentiva. Non era giudicante e quando gli capitava (e gli capitava!) di perdere la pazienza, sapeva rimediare. Era un uomo colto, ma mai soddisfatto e sapeva che il sapere non solo nei libri, ma bisognava andare a cercarlo nei santuari dove era: lamico e il maestro primo era per lui Franco Panizon, che ha amato, stimato e seguito sede per sede fino a Trieste. Un anno fa, quando la malattia era avanzata, ha consegnato al fratello Mario un foglio stropicciato, facendogli intendere che per lui era un tesoro. Cerano scritti con mano incerta alcuni nomi. Uno era quello di Franco. In trentanni di lavoro comune, mai una parola di troppo, e lui si chiedeva, un po per gioco, come poteva essere successo. stato un giusto. giusto piangerlo. Giancarlo Biasini

In ricordo del dottor Adelmo Fiumana


Te ne sei andato vivendo come volevi tu come mi hai sempre spinto a fare della mia vita sempre in movimento sempre al massimo Ora sei lass insieme a pap a parlare di tutto, come ti piaceva fare con lui e con me Guardaci, aiutaci e intercedi per i tuoi cari e i tuoi amici. Grazie per ogni istante, un abbraccio nel Signore. Massimo&Monia

IL MEDICO CESENATE ADELMO FIUMANA (NELLA FOTO) MORTO LO SCORSO 12 AGOSTO

A piedi, insieme a oltre diecimila fedeli. Le riflessioni di un giovane partecipante:Una quotidianit discreta, che ha pervaso ogni istante con la sua semplice concretezza

Cracovia-Czestochowa per uno sguardo diverso


arissimi, il pellegrinaggio per chiedere la fede, perch questa la cosa pi urgente ora: con queste parole don Julin Carrn, presidente della Fraternit di Comunione e Liberazione, ha salutato noi pellegrini che, dallItalia, ci siamo uniti ai diecimila fedeli della diocesi di Cracovia che, ogni anno, percorrono a piedi gli oltre 150 chilometri che li separano dal santuario mariano di Czestochowa. Di noi 1.100 ragazzi, chi alle soglie dellUniversit, chi con un piede e mezzo nel mondo del lavoro, nessuno avrebbe mai affrontato i disagi e le fatiche se non per tutte le nostre domande: la scelta degli studi, la ricerca del lavoro, la vocazione sacerdotale, quella al matrimonio, i lutti e le intenzioni proprie e altrui. Cera anche chi

cercava un fatto eclatante, eccezionale, che fiaccasse una volta per tutte ogni resistenza, che costituisse un traguardo, la fine di un percorso. Eppure ci che incontrerai sar invece un fatto piccolo al quale imparerai a guardare diversamente, mi confessava alla partenza un giovane sacerdote. Ecco fin da subito il vero livello della sfida. Meteo sicuramente mai banale: nei sei giorni di cammino, dopo la canicola tropicale dei primi tre giorni, il monsone del quarto ci ha rituffati nel tradizionale inverno polacco di pioggia battente, nebbia e vento sferzante. La vita da campo nelle tende ci ha riportati a una vita essenziale, senza tanti fronzoli. Mai soli, tuttavia, con i nostri lamenti e le nostre fatiche, affiancati da compagni vecchi e nuovi sempre pi sicuri del

proprio bisogno, perch tale bisogno, prometteva Carrn alla partenza, non verr a galla perch facciamo un discorso o diamo una spiegazione, ma attraverso la strada: la stanchezza, le difficolt, la solitudine. Inginocchiati sul sagrato di Czestochowa, la portata del nostro viaggio si infine rivelata chiara e inaspettata: non stata uneccezionalit pirotecnica a segnarci, ma una quotidianit discreta, che ha pervaso ogni istante con la sua semplice concretezza. Un fatto piccolo, uno sguardo diverso. Nelle fatiche, nelle attese, nella compagnia questi sei giorni per strada ci hanno regalato non un traguardo, ma un modus vivendi, un cammino nuovo per tutta una vita, alla luce di una fedelt rinnovata. Francesco Zamagni

PA R R O C C H I A D I G A M B E T T O L A
1 - 8 s e t t e m b re 2013

Festa dei patroni SantEgidio e Madonna delle Grazie


PROGRAMMA RELIGIOSO
Domenica 1 settembre: FESTA DI SANTEGIDIO ABATE titolare della parrocchia 8 Giornata per la custodia del Creato ore 8,30 - 10 - 11,15 Messe ore 20 Messa nel campo sportivo. Al termine, celebrazione per la Giornata del Creato: benedizione dellUva, del Pane, del Paese Marted 3 settembre: ore 15, confessioni futura 5 elementare Mercoled 4 settembre: ore 15 confessione nuova 1 media Gioved 5 settembre: ore 15 confessione ragazzi futura 2 e 3 media Venerd 6 settembre: ore 15 confessione giovanissimi, giovani e adulti ore 19 Messa famiglie, giovani e adulti Guider le riflessioni del Triduo PADRE FRANCESCO GIULIANI Orario delle Messe dal luned al sabato: ore 8,30 e 20 Da luned 2 a venerd 6 settembre verr portata la Comunione a malati e anziani
(eccetto il 6)

PROGRAMMA RICREATIVO
Mercoled 4 settembre ore 21 Officina dei sogni Kriterion, scuola di danza Gioved 5 settembre ore 20,45 torneo di Maraffone (circolo Anspi - Eliminatorie) ore 21 complesso Qluedo band Venerd 6 settembre ore 19,45 apertura stand gastronomico CENIAMO INSIEME (famiglie, giovani...) ore 20,45 torneo di Maraffone (circolo Anspi - Finale) ore 21 spettacolo ESTATE IN DANZA a cura del Centro Studi danza e arti coreografiche Sabato 7 settembre ore 21 Nory e le Miss Dance

Domenica 8 settembre ore 18,30 lettura ad alta voce per bambini ore 21 orchestra spettacolo Casadei

Domenica 8 settembre

Dal 4 all8 settembre in funzione


Solennit della MADONNA DELLE GRAZIE


ore 8,30 - 10 - 11,15 Messe ore 16,30 Messa solenne presieduta dal vescovo DOUGLAS REGATTIERI animata dalla corale A. Vivaldi SantEgidio-Gambettola ore 17,30 Processione lungo corso Mazzini, accompagnata dal corpo bandistico Citt di Gambettola. La cittadinanza invitata ad addobbare balconi e finestre al passaggio della Madonna. Al termine, atto di affidamento della comunit parrocchiale alla Madonna delle Grazie

Pesca di beneficenza

Stand gastronomico con specialitiche tipiche romagnole e pesce (a partire dalle 19) Giochi, gonfiabili, e giostra per bambini

Saranno inoltre presenti


Stand Avis per la misurazione della pressione Stand con prodotti equo-solidali
Veduta aerea della cittadina di Gambettola (foto G. Mariggi)

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE DELLA DIOCESI DI CESENA-SARSINA

GIORNATA DEL CREATO


LE FOTO INVIATE DAI LETTORI
I QUARANTANNI DELLA SOCIET DELLALLEGRIA

You might also like