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riassunto del libro "Lifesurfing" di Galli Claudia

premessa : il libro di fatto si basa su concetti relativi al mondo di Gurdjeff, con influenze del transurfing e della PNL, nonch dell'alchemia trasformativa. i basa sull!"#$ su cose gurdjeffiane.

L'osservatore : il nostro stargate


La metafora la seguente: immaginiamo una carrozza trainata da cavalli, con un cocchiere ed un passeggero.

* * * *

il carro il corpo fisico i cavalli sono pilotati dalle emozioni il cocchiere l'intelletto il passeggero l'osservatore

%uesta una metafora di Gurdjeff presente nei suoi libri. &ffinch tutto il sistema carrozza vada nel migliore dei modi verso la meta che vogliamo raggiungere tutto deve essere in armonia' non deve succedere :

* * *

il cocchiere pensa ai fatti suoi il cavallo procede pigro e in una direzione sbagliata o storto il passeggero non comunica con il cocchiere e annoiato sprofonda in un sonno profondo

in sintesi non c' armonia, il carro va per i ca((i suoi. )sistono * centri fondamentali su cui si basa l'esistenza:

* *

il centro instituale + motorio: il corpo, il carro il centro dell'intelletto : di cui fa parte il cocchiere

il centro emotivo : che incita il cavallo

per far funzionare bene i * centri serve l'osservatore. ,vviamente, il presupposto che nella vita reale la carrozza va storta ed incontrollata, poich di fatto l'osservatore che comunica con il cocchiere addormentato e il cocchiere e il cavallo e di conseguenza la carrozza preda di meccanismi automatici incontrollati e va per i fatti suoi.

abbiamo visto i * centri e l'osservatore. ogni centro ha un suo linguaggio, per comunicare con gli altri

* * *

centro fisico : le sensazioni centro intelletto : i pensieri centro emotivo : le emozioni

anche l'osservatore ha un suo linguaggio, l'attenzione. ,ra parliamo dell'attenzione, esperimento : sposto l'attenzione sul piede destro, velocissimo- un instante' l'osservazione molto veloce, pi. delle emozioni, pi. del mentale. inoltre, dove sposto l'attenzione, sposto l'energia' l'energia segue l'attenzione. /ome riusciamo a ricevere energia0 da * cose :

* * *

il cibo il respiro le impressioni : ci1 che percepiscono i sensi, vista, olfatto, tatto etc

tutto energia' per gli scopi del libro classifichiamo l'energi2 secondo tale classificazione. ,gni energi2 ha una informazione associato, una %ualit2 3%ualit2 dell'energia4.

Energie meccaniche ).dispersa ).cinetica ).legante

Vitali ).costruttiva ).vitale e.automatica

Cosmiche e.consapevole e.creativa e.unificante

).plastica

).sensibile

e.trascendente

L!ultimo tipo di energia di ogni colonna collegato al primo della colonna successiva' ovvero per arrivare all!energia consapevole, devo avere energia sensibile etc

in particolare, esiste l'energia automatica. mentre viviamo, siamo addormentati, ovvero siamo in balia di processi automatici che abbiamo imparato nella nostra vita e li lasciamo andare' siamo sempre in autorun. %uesto di per se non un male, esistono processi automatici buoni 3gli automatismi4 ma non buoni 3meccanicit24' le meccanicit2 sono azioni, comportamenti, pensieri che ci rubano energi2 preziosa, %uesta energi2 potrebbe essere convertita in energi2 consapevole e %uindi usata per la creazione. in pratica siamo addormentati, mentre camminiamo non notiamo le impressioni 3gli odori, i sapori, non sentiamo il nostro corpo, non sentiamo il nostro respiro, non sentiamo i rumori esterni e non vediamo i colori4' inoltre la nostra mente vaga in maniera libera nei suoi pensieri, il cocchiere pensa ai fatti suoi. siamo addormentati, viviamo in un sonno profondo, un sogno perenne che non ci fa cogliere molti aspetti della vita e anzi ci toglie energia' infatti i meccanismi automatici, in primis la mente che vaga, il dialogo interno continuo, il pensare alle cose passate, alle cose future senza ordine. la mente fatta per proteggerci e pensa sempre al passato, al futuro a %uello che succeder2, sfugge' parte in maniera spesso inutile e ingiustificata. ci identifichiamo' ovvero non siamo mai l'osservatore, ma ci identifichiamo in uno dei centri, nel mentale, nel fisico etc. %uando sveglio l'osservatore, se riceviamo uno stimolo, siamo in grado di vederlo davanti a noi e selezionare la risposta. per fare ci1 necessario praticare l'attenzione divisa, un modo per svegliare l'osservatore ed essere nel %ui ed ora, ovvero impedire che la mente sfugga nei suoi pensieri inutilmente verso il futuro, il passato etc. rimanere in %uesto stato uno sforzo, poich la mente tende a vagare' come faccio0 attenzione divisa:

presto attenzione al mio corpo' sento il mio respiro, sento che sono seduto sulla sedia, la pressione delle chiappe sul sedile' faccio uno scan del mio corpo dalla testa ai piedi e lo illumino, come in una bolla dorata contemporaneamente guardo il mondo davanti a me

fisso un punto davanti a me, lo espando, immagino che vi siano mille occhi che mi osservano

ho diviso l'attenzione in *, si pu1 fare anche in 5 3punto 6 e 54, ma in * riesce a percepire con chiarezza l'osservatore' mi osservo mentre osservo il mondo. con la presenza, converto energia automatica in consapevole' %uello che trasforma mantenere la presenza uno sforzo' %uello che trasforma non tanto la presenza in se, ma lo sforzo nel raggiungerla' non necessario essere in uno stato di presenza perenne' ma un certo numero di volte al giorno 3%uesto osservazione mia, non c! scritta nel libro, ma in alcuni di 7rizzi4. &llenando l!osservazione siamo in grado di .

aumentare la fre%uenza delle vibrazioni 3)s: la8 of attraction, detta che legge di 9isonanza4

* * *

:nfatti rimanendo presenti non si provano emozioni negative ; uno stato di <chiusura=, dove le emozioni negative non arrivano >rasformiamo l!energia automatica in consapevole

:nfatti %uando siamo nel momento presente, in attenzione divisa non abbiamo la mente che vaga, se siamo nel momento presente non ha senso avere emozioni negative, poich? le emozioni negative sono nel passato e nel futuro' inoltre il dialogo interno annullato %uindi non pensiamo a cose negative ,sservazione mia : se applico attenzione divisa ad esempio mentre faccio un esercizio in palestra, ho notato che riesco ad avere una performance migliore, faccio molte pi. ripetizioni su un esercizio' probabilmente rimanere senza dialogo interno aiuta in tal senso 3o forse maggiormente concentrati su %uello che si sta facendo4. &ltra osservazione mia 3utilizzabile per la P:/, citata anche nel transurfing4 : %uando ho fatto una P:/ su un tema, se rimango presente %uando affronto tale tema nella vita %uotidiana, non provo vibrazioni basse, se mi osservo mentre guardo l!obbiettivo da raggiungere non ho le inversioni psicologiche 3dal transurfing, <darsi in affitto=, ovvero osservarsi mentre osservo la cosa che sto facendo4. &bbiamo visto che attraverso i sensi recepiamo la realt2 attorno a noi, ma la filtriamo attraverso le convinzioni, la nostra velina. La nostra visione della realt2 limitata da ci1 che impresso sulla nostra velina. La velina uno strumento, almeno dovrebbe essere su cui inserita la nostra visione della realt2. :mmaginiamo il mondo come uno schermo pieno di pi(el accesi, noi mettiamo davanti la

velina che filtra %uello che vediamo del mondo' la velina stata costruita con anni e anni di condizionamenti, esperienze provate, educazione etc. :l problema non la velina in se, ma il fatto che noi siamo identificati in essa, ovvero vediamo la realt2 filtrata dalla nostra velina. @a se la nostra velina ci fa vedere una realt2, tale realt2 pu1 essere anche radicalmente diversa da %uella esistente, ogni cosa che decido di vedere. /on l!osservatore acceso, si pu1 notare come lavora l!identificazione, ovvero possiamo renderci conto %uando ricadiamo nei soliti meccanismi automatici di reazione, privandoci di una nuova visione che ci sarebbe utile. il nostro stato vibratorio crea la nostra realt2. /ome facciamo a raggiungere uno stato di presenza0 /onfigurazione d!essere. Propone %uesto eserc izio' in pratica raggiungo un alto stato vibratorio, osservando %uello che accade dentro di me senza identificarmi con lo stato d!animo creato. :n pratica come se indossassi un vestito e mi specchiassi, indosso il vestito ma non mi identifico nel vestito stesso.

stai percependo te stesso che osservi, senza giudizio e controllo' A noti il tuo stato d!essere' A riconosci l!esistere di %ualcosa di piu grande di te che ti circonda. ,ra, in %uesta condizione, immagina che di fronte a te compaia una persona molto anziana: sei tu a novant!anni. Prendi le sue mani tra le tue ed entra in contatto con te stesso a novant!anni e con tutto cio che hai vissuto fino ad allora. Non hai nessun rimpianto, il tuo compito ti e stato svelato e tu l!hai portato a termine. Bai reso grazia al @ondo. Bai novant!anni e ti riaffiorano alla memoria le tappe della tua vita che ti hanno riempito di gioia e soddisfazione, il susseguirsi e l!evoluzione di cio che ti ha portato ad essere cio che sei ed ad avere cio che hai. /hi sei0 /he cosa stai lasciando ai posteri0 9imani presente e lascia fluire immagini e pensieri che sorgono in risposta a %uesto contatto. ,sserva. Cualsiasi cosa sorga, anche cio che non ritieni possibile o che per te non ha nessun senso, coglila senza giudizio e annotala. 9iporta tutto cio che

hai scritto al tempo presente e in forma positiva.

Per raggiungere la configurazione d!essere : usiamo il cerchio 3tipo pilastri del potere4: &lzati in piedi ed immagina di fronte a te, disegnato in terra, un cerchio del diametro di circa un metro e mezzo. :n %uel cerchio c!e la tua configurazione d!essere e tutte le informazioni che ne caratterizzano l!energia. /!e il tuo compito, la tua missione, cio che unicamente sei. /i sono i tuoi colori, la tua musica, il tuo personale respiro, libero e puro. Dai un passo in avanti ed entraci, vestiti di te stesso dai piedi alla testa, lascia che i tuoi colori, la tua musica, il tuo respiro ti riempiano e comincia a camminare con essi e in essi. /on un collasso di ancore coorporee, raggiungiamo uno stato dove <tutto possibile=, la nostra migliore versioni di noi stessi' un punto generativo da cui partire durante la definizione dei nostri obbiettivi, ma anche semplicemente da vivere per alzare le nostre vibrazioni. :n tale stato vibriamo alto, aiutandoci con l!attenzione divisa raggiungiamo lo stato ideale per attrarre cose positive 3L,& o legge di affinit2 che dir si voglia4. Per sperimentare la configurazione d!essere %uindi : Pratica della configurazione d!essere :

&lzati e vedi un cerchio davanti a te, c! la tua configurazione d!essere, c! il tuo compito, la tua missione nella vita, i tuoi colori, la tua musica, %uello che ti contraddistingue

)ntraci e cammina con %uesto stato addosso, rimanendo presenti.

Eobbiamo rimanere il pi. possibile nel cerchio, anche se facile sfuggire e lasciare andare i pensieri. Fn esercizio che si pu1 fare %uando siamo nella configurazione d!essere :

* * *

Gisualizza te all!esterno mentre alzi un braccio

>orna in prima posizione all!interno del tuo corpo e immagina di alzare il braccio nello stesso modo in cui l!hai visualizzato ,ra alza veramente il braccio ricalcando il movimento che ho immaginato

Cuesta l!intenzione. Puoi anche visualizzare di fare * passi, poi ti alzi e continui a farli. Cuesto uno specie di imagestreaming motorio. La nostra vita pu1 essere visto come una successione di scenari 3derivato dal >ransurfingA Hvarianti4, ovvero se pratichiamo gli esercizi ci capiteranno coincidenze, sono <linI= ad un altro scenario, seguendo %uesto linI 3Jopportunit24 se ho un ostacolo, non faccio altro che evitarlo cambiando scenario. e siamo nella nostra configurazione d!essere pi. facile scoprire i linI, per notarli, dobbiamo essere presenti, dobbiamo avere la massima attenzione e consapevolezza. Per creare la propria realta necessario, essere svegli, rimanere svegli, essere intenzionati, conoscere la direzione dove si vuole andare L!autrice fa l!esempio dei sogni lucidi, durante un sogno lucido, per decidere cosa fare nel sogno: A A A A A svegliarcisi rimanere svegli essere intenzionati conoscere la direzione che si vuole raggiungere focalizzarsi sui linI che ti aprono un nuovo scenario

Eurante la nostra vita dobbiamo alzare le nostre vibrazioni, come possiamo fare0 /on le emozioni. Legge del tre. :n tutte le cose vi sono * forze, %uella attiva, maschile, %uella femminile, passiva, ma vi anche un!altra forza, %uella neutralizzante. Cuando vi uno scontro tra le due forze, noi, coltivando l!osservazione possiamo osservare la parte positiva della forza attiva, dell!aggressivit2 e contemporaneamente osserviamo anche la parte passiva, che non mai reticente, non scappa, ma ha anche %ualit2 positive anch!esse. Eobbiamo uscire dalla dualit2, tenendo presente la terza forza e facendola nostra con l!osservazione. /ome l!atomo che ha un protone, un elettrone e un neutrone. La legge dell!ottava. &nche %ui un classico di Gurdjeff' ci sono le note :

do re mi fa sol la si do
%uando facciamo una cosa, ci muoviamo vibrazionalmente per intervalli discreti.

c! un momento iniziale 3tra il mi e il fa4 in spesso siamo in ,

Cui si apre il capitolo dell!alchimia trasformativa, ovvero trasmutare le emozioni negative in positive 3tramutare il piombo in oro4. Eobbiamo :

* *

Provare emozioni superiori : amore, contemplazione della bellezza, gratitudine, compassione >rasmutare le emozioni negative : le emozioni negative sono energia, tutto energia, invece di combatterle le possiamo usare per convertirle in emozioni positive' in pratica le <lavoriamo= per trarne energia che ci serve nella nostra vita. Cuando osserviamo il mondo in uno stato di presenza, se vediamo %ualcosa la dobbiamo osservare ma non giudicare: attenzione non giudicante. Cuesto perch? giudicando generiamo vibrazioni negative, in ogni caso, anche se giudichiamo positivamente Kchiarire4. Eobbiamo osservare con distacco e non giudicare. :noltre, proviamo emozioni negative, dolore, tristezza, pauraAH vibrazioni basse Cuesto insieme di <cose basse= il corpo di dolore, ovvero un!entit2 energetica che ci limita perch? abbassa le nostre vibrazioni. Fna cosa che possiamo fare evitare di essere contaminati da %uesti <scarti emozionali=. Per le tecniche dell!alchimia emozionale devo essere l!osservatore: esercizio 6:

* *

Cuando provo una emozione negativa, noto dove davanti a me

Poi sento l!elmozione e mi concentro sulla parte in cui fisicamente sento l!emozione, immagino con il respiro di illuminare %uesta emozione, ogni respiro si illumina di pi.

,ra immagino un vortice che polverizza, la parte negativa dell!emozione'viene resa luce che si dissolve in ogni mia cellula, espira con la bocca e immagina di buttare fuori ogni scarto della lavorazione:mmagino che lo scarto della lavorazione vada via

)sercizio 5: Cuando provo un!emozione bassa, provo un fastidio spesso nel centro dell!addome

3plesso solare4' significa che i nostri centri non stanno funzionando correttamente' possiamo ristabilire l!e%uilibrio massaggiandolo lentamente con un moto circolare in senso antiorario.

)sercizio * : l!uovo d!oro @antiene e crea uno scudo protettivo attorno a noi. L!Fovo d!,ro e invece un esercizio molto potente che possiamo svolgere tutti i giorni, indipendentemente dal nostro stato d!animo. @antiene armonia ed e%uilibrio e crea, se eseguito costantemente, uno scudo protettivo intorno a noi. /on le braccia distese e le mani incrociate che poggiano sul pube, immagina di prendere con i palmi rivolti in alto, l!energia della terra. ,ra lentamente porta in alto %uell!energia. Cuando arrivi all!addome ruota le mani di modo che i palmi siano rivolti verso di esso. /ontinua a salire fino al petto, ruotando ancora i palmi, verso il basso. ali fino alla gola, continuando la rotazione delle mani, che avrai con i palmi rivolti verso l!esterno. &llunga ora le braccia verso l!alto, ruotando di conseguenza le mani con i palmi anch!essi capovolti verso l!alto. L!intero movimento, dal basso verso l!alto, va fatto con l!inspiro. &desso, espirando, stacca le mani l!una dall!altra e accompagna lentamente le braccia verso il basso allargandole come a formare un cerchio. )segui l!esercizio per undici respiri completi.

iamo a contatto %uotidianamente con emozioni basse, con vibrazioni basse che ci arrivano da :

* * *

>elevisione @edia )tc

)vitiamo le fonti di vibrazioni basse :noltre, ci lamentiamo spesso, abbiamo la lagnanza.

>utto %uesto lamentare, aumenta il nostro <corpo di dolore=, ovvero una struttura energetica che racchiude le vibrazioni basse. oluzione : abbandonare la lagnanza e la chiacchera' ovvero attenzione N,N G:FE:/&N>). Cuando mi sto identificando nel corpo di dolore, ovvero la mia situazione emotiva non delle migliori : ,ppure : esercizio * )sci dall!identificazione con il corpo di dolore, prendendo coscienza del tuo stato d!animo e osservando la polarizzazione in atto e come si manifesta dentro di te. ,ra considera %uella forma di energia che sta agendo, come il tuo Eaimon, colui che contiene tutte le caratteristiche istintuali ed uniche che ti donano la forza di perseguire la tua missione. ,sserva la sua espressione, che in %uel momento sta richiamando la tua attenzione dispersa, ed amalo per cio che rappresenta: il tuo inseparabile e fedele compagno di viaggio, sempre pronto a sostenerti e a ricordarti chi sei. Cuando ti arriva uno scatto d!ira perch? %ualcuno ti fa girare le balle vorticosamente : Cuando ti sta arrivando la botta di energia provocata da %ualche stimolo a cui reagiresti in malo modo, cerca di avere la prontezza di immaginare un paio di mani che ti stanno porgendo un pacco regalo. /osa fai, di solito, %uando %ualcuno ti fa un regalo0 9ingrazi. Grazie e la parola che deve sorgere in %uel momento. :mmediatamente la fre%uenza delle vibrazioni che si stanno formando dentro di te, ringraziando, subisce un innalzamento. :mmagina di afferrare il pacco regalo e di cominciare a scartarlo, felice del dono ricevuto. /osa c!e dentro il pacco0 La tua missione, il tuo fare, la realizzazione del tuo esistere, %ui e ora, adesso. Prendi l!abitudine di rivedere %uello che hai fatto durante la giornata: esercizio L : %uesto molto simile all!esercizio in stile the tools 9ipensa alla tua giornata e se ti e capitato di provare emozioni disturbanti e di averne

subito le conseguenze, manifestando reazioni disarmoniche, poni l!attenzione sulA l!episodio e successivamente sulla reazione emersa e, immaginando di proiettare su di essa un fascio di luce proveniente dalla tua osservazione, pronuncia la parola &@,9). Dallo per ogni reazione negativa che hai avuto. L!importanza del cuore :

* *
noi

:l cuore emana energia, elettromagnetica, siamo tutti collegati :l provare emozioni alte, gioia, bellezza fa cristallizzare %ueste emozioni dentro di

* *

Le impressioni ci nutrono e dobbiamo provare e vedere cose belle

Gengono costruite altre parti di noi 3%ui volutamente sorvolo, poich? vi una mitologia molto lunga e anche poco utile4

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