You are on page 1of 1

Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico P.

Giaccone di Palermo

!PROFILO NEUROPSICOLOGICO E STILE DI RISPOSTA JUMPING TO CONCLUSIONS: UNO STUDIO CASO-CONTROLLO


Tripoli G.1, Sartorio C.1, Sideli L.1, La Cascia C.1,2, Seminerio F. 2, Marinaro AM. 2, La Barbera D. 1,2 ! Cliniche, Sez. di Psichiatria, Universit di Palermo 1Dipartimento di Biomedicina Sperimentale e Neuroscienze 2U.O. Psichiatria, A.O.U.P. Paolo Giaccone, Palermo

Studi recenti hanno indagato la presenza nei pazienti psicotici di uno stile di risposta Jumping To Conclusions (JTC), caratterizzato dalla tendenza a prendere decisioni rapidamente senza valutare le informazioni presenti nel contesto, che potrebbe associarsi ad una compromissione del funzionamento cognitivo globale (Ormrod et al., 2012). Obiettivi: valutare la presenza di unassociazione tra stile JTC e deficit cognitivo in un campione di pazienti al PEP e di un gruppo di controllo sano, reclutati nellambito dello studio EUGEI.

Il campione costituito da: 25 pazienti (16M; 64,00%) di et media 28,36 (ds 9,89) e 64 controlli (34M; 53,10%) di et media 36,72 (ds 13,37) valutato mediante batteria neuropsicologica costituita da: WAIS-R a 4 subtest, digit span, beads task. Per lelaborazione statistica stato utilizzato il programma SPSS versione 18.0 per Windows. Si proceduto con un confronto caso-controllo delle frequenze percentuali di JTC mediante Test esatto di Fisher e calcolo dellodds ratio, e successivamente dei punteggi medi ai test cognitivi dei jumpers e not-jumpers utilizzando test non parametrico per campioni indipendenti Mann-Withney.

84,10%

Dallanalisi emerge, in accordo con la letteratura, una maggiore prevalenza dello stile JTC nei pazienti rispetto ai controlli (84,00% vs 53,10%, test esatto di Fisher, p=0,008; OR=4,63 IC 95% 1,42-15,02). Inoltre si riscontra una performance cognitiva globale peggiore nei pazienti jumpers rispetto ai not-jumpers (QI: 63,76 [ds=18,14] vs 85,00 [ds=18,83], U di Mann Whithney=16,00, p=0,05) e un trend di significativit nel digit symbol (4,61[ds 2,38] vs 7,00 [ds 2,16], U di Mann Whithney=17,50, p=0,06).

53,10% 46,90% p=0,008 od=4,63 16,00%

CASI
JTC QI Digit symbol Block design Digit span
63,76 (ds=18,14) 4,61 (ds=2,38) 4,15 (ds=2,36) 6,93 (ds=3,67)

CONTROLLI
Mann-Whitney Test
U=16,00 p=0,05* U=17,50 p=0,06* U=26,50 p=0,28 U=26,50 p=0,72

NJTC
85,00 (ds=18,83) 7,00 (ds=2,16) 6,00 (ds=3,36) 7,50 (ds=3,00)

JTC
103,95 (ds=17,95) 9,90 (ds=2,92) 8,09 (ds=3,23) 10,65 (ds=3,23)

NJTC
107,39 (ds=24,33) 10,65 (ds=3,71) 8,39 (ds=3,70) 10,90 (ds=3,30)

Mann-Whitney Test
U=235,50 p=0,69 U=221,00 p=0,46 U=253,00 p=1,00 U=200,50 p=0,80

I dati mostrano, in accordo con la letteratura, come lo stile di risposta JTC sia maggiormente presente nei pazienti rispetto ai controlli. Risulta inoltre che tale stile sia associato nei pazienti ad una peggiore performance cognitiva globale e probabilmente ad uno scadimento della working memory (digit symbol). La suddetta associazione non presente nei controlli jumpers, la cui performance non differisce dai not-jumpers.

-Ormrod J. et al. (2012). A pilot study exploring the contribution of working memory to jumping to conclusions in people with first episode psychosis. Cogn Neuropsychiatry, 17(2):97-114.

You might also like