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FAUST- terza parte

Ne La Stella di Betlemme, un Fatto Mistico, si cercato di dare agli Studenti unidea riguardo ad una certa fase dellIniziazione. La maggioranza di noi cammina per il mondo e ede nella !erra una massa apparentemente inerte, mentre uno dei primi fatti ri elati alla coscienza delliniziazione la realt" esistente dello Spirito della !erra. #ome la superficie del nostro corpo sem$ra morta rispetto allatti it" degli organi interni, cos% la parte esterna del pianeta, formante una crosta, non d" nessuna idea della mera igliosa atti it" c&e si s olge internamente. 'ercorrendo il sentiero delliniziazione ci rendiamo conto c&e il nostro glo$o formato da no e strati di ersi, e al centro di esso ci tro iamo faccia a faccia con lo Spirito della !erra. (gli esiste effetti amente e geme e lavora nel pianeta per la sal ezza di tutti, attendendo ansiosamente c&e ci manifestiamo come figli di )io. #ome lanima c&e aspira alla li$erazione lascia il corpo denso, cos% lo Spirito della !erra sar" li$erato dal suo corpo mortale nel *uale attualmente confinato. Le parole c&e nellopera di +oet&e lo Spirito della !erra ri olge a Faust offrono un eccellente soggetto di meditazione, perc&, misticamente rappresentano ci- c&e il candidato pro a *uando per la prima olta si rende conto della reale e tangi$ile presenza dello Spirito della !erra c&e alacremente la ora per la nostra ele azione spirituale. Fra gorghi di vita, tempesta dazione fluttuante ondeggiare, perenne tramare ! Oceano eterno, essere alterno, vivere ardente ! Cos al ronzante telaio del tempo sedente io sto e intesso la veste vivente di Dio. Naturalmente, non do$$iamo immaginarci lo Spirito della !erra come una gigantesca figura umana, n, come una forma fisica distinta dal pianeta. Il corpo itale di +es., nel *uale prese e idenza / prima del suo ingresso alla !erra 0 lo Spirito del #risto, a e a forma umana comune 1 la spiegazione di ci- iene riser ata e insegnata ai 'ro$azionisti a un determinato punto del loro progresso. In un lontano futuro giorno, detto eicolo di enter" nuo amente la dimora del $eneamato Spirito del #risto, allorc&, (gli a$$andoner" il centro del pianeta e noi saremo di enuti esseri eterici. Il +rande Spirito, allora, potr" ascendere alle sfere pi. ele ate e a$$andonarci, affinc&, si rice ano gli insegnamenti del 'adre, la religione del 2uale sar" ancora pi. a anzata della #ristiana. La erit" esoterica c&e uando uno spirito entra da una certa porta deve anche uscire dalla medesima dimostrata da +oet&e con la prima apparizione in scena di

Mefistofele. Faust non si tro a sul sentiero regolare delliniziazione 3 non &a meritato n, lammissione n, laiuto dei Fratelli Maggiori. La sua impazienza gli fa arcare la porta falsa e, *uando crede di essere riuscito nel suo intento, cade dal ertice della felicit" nel pi. profondo a$isso della disperazione 1 infatti iene respinto dallo Spirito della !erra. #omprende, allora, la sua disfatta 1 egli pensa c&e le fonti del sapere sono occulte e c&e non potr" mai giungere alla era conoscenza. !emendo la terri$ile monotonia di una comune esistenza, $asata sul la oro, uole porre fine ai suoi giorni 3 simpossessa di una fiala di eleno e sta per ingerirlo *uando dallesterno gli giungono canti glorificanti la 4esurrezione del #risto, perc&, la mattina di 'as*ua. 5 tale pensiero il suo animo si apre ad una nuo a speranza 3 lo distrae pure dal proposito suicida 6agner, suo amico, c&e $ussa alla porta. Mentre passeggia con lui, Faust esterna langoscia dellanima aspirante, della terri$ile lotta c&e a iene tra la natura superiore e *uella inferiore. Fintanto c&e i iamo una ita mondana, sce ra da aspirazioni ele ate, la pace con noi 3 ma allorc&, si udito lappello dello spirito, la tran*uillit" perduta 3 e se pi. ardentemente si persegue la ricerca del +raal, pi. iolenta si fa la lotta interiore. S.'aolo si ritene a un uomo disgraziato, perc&, i $assi istinti della carne ostacola ano le sue alte aspirazioni spirituali. Le parole di Faust &anno analogo significato 1 Due anime al!erga il petto mio " luna si vuole dallaltra staccare # luna al mondo uaggi$ tenacemente in volutt% damore cruda saggrappa, laltra dal fango prepotentemente ai campi degli eccelsi avi si trappa. Faust non capisce c&e non esiste altra strada magica c&e conduce alla meta 1 ciascuno de e percorrere da solo il sentiero erso la meta. (gli si immagina c&e gli Spiriti possano dargli il potere animico pronto per luso, ma condannato alla delusione perc&, conta sugli altri. Se sei il #risto, sal ati, dice la regola uni ersale, e la fiducia in se stessi la irt. cardinale c&e gli aspiranti de ono colti are nelle Scuole dei Misteri 7ccidentali. Non concesso a nessuno di appoggiarsi a dei Maestri e seguire ciecamente delle guide. I Fratelli della 4osacroce cercano di emancipare le anime c&e si ri olgono ad essi, di istruirle, rafforzarle e farne dei colla$oratori. I filantropi sono rari, e coloro c&e si aspettano da un istruttore c&e faccia *ualcosa di pi. c&e indicare il cammino, rimarranno delusi. 2ualun*ue siano i loro titoli e i loro propositi, sia c&e si presentino in corpo fisico o in spirito, per *uanto positi i e spirituali possano sem$rare, gli istruttori non possiedono la facolt" di fare le $uone azioni necessarie allaccre0scimento della nostra anima, di assimilare i poteri c&e ne deri ano e trasmetterceli, come non possono darci la forza fisica ing&iottendo per noi gli alimenti. Faust, c&e lanima ricercatrice, attira uno spirito c&e disposto a ser irlo, ma di natura indesidera$ile 1 Mefistofele. 2uando Faust gli c&iede il nome, egli risponde 1 Io sono lo spirito c&e nega eternamente il potere, c&e sempre opera il Male, ma fa orisce il Bene. Le persone e gli spiriti c&e si offrono di soddisfare i nostri desideri &anno, generalmente, un determinato fine.

+iungiamo *ui a un punto riguardante una legge cosmica importante, c&e racc&iude in s, numerosi fenomeni spirituali e sostiene pure il particolare insegnamento dell5ssociazione 4osacrociana 8o della Bi$$ia9 1 il #risto non ritorner" pi. in un corpo fisico, ma in un corpo itale, e ci dimostra anc&e perc&, (+LI )(:( 4I!74N54(. +li studiosi sono ora in itati a leggere attentamente *uanto segue 1 5ttratto dallatteggiamento mentale di Faust, Mefistofele lo segue nel suo studio. Sul pa imento, di fianco alla porta, disegnata una stella a cin*ue punte, due delle *uali sono ri olte erso di essa. Nel processo normale della natura lo spirito umano entra nel corpo fisico, nel periodo prenatale, dalla testa e da essa ne esce alla morte. +li 5usiliari In isi$ili 0 i *uali &anno imparato a trasformare entro il corpo pituitario la loro forza sessuale in potere animico 0 a$$andonano ed entrano nel corpo denso dalla testa 1 il pentagramma con la punta ri olta erso lalto sim$olizza, appunto, laspirante c&e opera in armonia con la natura. Il Mago Nero, il *uale non possiede n, anima, n, potere spirituale, usa pure la forza spirituale, ma lascia e riprende il suo corpo denso attra erso i piedi, perc&, il cordone argenteo passa dagli organi sessuali. 1 per tale ragione il pentagramma con le due punte ri olte in alto il sim$olo della magia nera. Mefistofele non &a, *uindi, alcuna difficolt" ad entrare nello studio di Faust, ma *uando egli uol uscirne la punta magica della stella gli s$arra il passo. (gli prega Faust di spostargli il sim$olo, ma il dottore risponde 1 &l pentagramma dun ue ti d% stizza ' (piegati un poco figlio dellinferno, Or come entrasti, se ci) ti esorcizza ' Mefistofele 1 *erch+ , legge di diavoli e fantasmi Che uscir de!!an donde son entrati ! -i!eri prima siam, schiavi di poi. 'rima del ;;< anno dell(ra attuale, =e&o a& guida a il nostro pianeta nella sua or$ita e lumanit" sul sentiero delle oluzione dallesterno. Sul +olgot&a il #risto penetrnella !erra e da allora (gli la guida dallinterno, e lo far" fino a *uando un numero sufficiente di esseri a$$iano s iluppato il potere animico necessario per alleggerirla e guidare i fratelli pi. gio ani1 *uesto, per-, ric&iede la capacit" di i ere in un corpo itale, cio in cui sia possi$ile la lie itazione. Il corpo itale di +es., per mezzo del *uale il #risto penetr- nella !erra, lunico mezzo di ritorno al Sole del +rande 5rcangelo Solare. 'er tale ragione la seconda enuta si manifester" nel corpo itale di +es..

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