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La voce ESCATOLOGIA curata da Amilcare tratta da: Nuovo dizionario di Teologia,. a cura di Giuseppe Barbaglio e Severino Dianic !

! Edi"ioni #aoline! $%&&

E s c a t o l o g i a
SO''A(IO - I. Introduzione. H . La domanda sul futuro: 1. L'escatologia nell'attuale cultura; 2. L'uomo alla ricerca di un senso; 3. La religione e il ro!lema del futuro. III. Le religioni non cristiane e l'escatologia. I". L'escatologia !i!lica: 1. L'escatologia nell'#T; 2. L'escatologia nel NT; 3. $onclusione. ". %ormazione dell'escatologia cristiana. "I. L'escatologia nella tradizione ortodossa. "II. &scatologia e riforma rotestante. "III. 'toria attuale e (sc)aton futuro: 1. &scatologia conseguente; 2. &scatologia sovratem orale; 3. &scatologia antici ata; *. &scatologia realizzata; '. &scatologia realizzantesi; +. L'(sc)aton come rolessi; ,. L'(sc)aton come s eranza; -. $onclusione. I.. Il rinnovamento dei trattati.

I ) I*T(OD+,IO*E ) Il termine escatologia -u coniato dal teologo luterano A bra am Calov .m/ $01023 composto da due parole grec e: (sc)ata / le ultime cose o realt4! e Logos 5 discorso o studio/ L6escatologia 7uindi lo studio delle ultime realt4! c e c iuderanno l6intera vita del genere umano/ Comunemente viene anc e intesa nella mentalit4 cristiana come studio sull6aldil4/ *ella teologia dogmatica l6escatologia costituisce l6ultimo trattato! c e si occupa del compimento -inale della storia della salve""a3 7uesto trattato viene anc e indicato con il termine latino 8i novissimi8/ Il primo trattato teologico sui novissimi! del 7uale sia rimasto un ricordo nella storia della c iesa! venne scritto in Spagna dal vescovo s/ Giuliano di Toledo! c e lo intitol9 : #rognosticon -uturi saeculi ;3 7uesto trattato -u terminato con tutta probabilit4 entro l6anno 011/ *ei manuali scolastici l6escatologia viene divisa in due parti -ondamentali: l6escatologia individuale c e studia le ultime realt4 riguardanti la -ine di ogni singola persona .morte! giudi"io particolare! paradiso! in-erno e purgatorio2 e l6escatologia comunitaria o cosmica c e studia la -ine tutto il genere umano! comprendente la parusia o il ritorno Cristo! la risurre"ione della carne! il giudi"io universale e la -ine)rinnovamento del mondo/ L6escatologia individuale detta anc e escatologia intermedia! in 7uanto si occupa del tempo .anc e propriamente non si dovrebbe parlare di tempo2 c e intercorre tra la morte di una singola persona e la venuta -inale di Cristo/ Corrispondentemente l<escatologia comunitaria viene anc e indicata con il termine di escatologia -inale/ Da 7uando la costitu"ione Benedictus 0eus di Benedetto =II .$>>02 mise -ine ad alcune controversie e si -orm9 il corpo -ondamentale del trattato escatologico le verit4 contenute nell6escatologia divennero del tutto tran7uille! e immancabilmente divennero anc e del tutto secondarie *ella teologia tradi"ionale l<escatologia a in-atti un posto irrilevante! 7uasi un6appendice messa in -ondo alla sistema"ione teologica/ Gi4 Troeltsc diceva! riguardo alla teologia del =I= sec/! c e : l6u--icio escatologico per lo pi? c iuso ; $ Certo la storia teologica conosce varie dispute su alcuni elementi c e -anno parte del trattato escatologico! come per esempio la controversia sulla natura del -uoco dell6in-erno! ma il trattato sua globalit4 rimane indiscusso! e! soprattutto! proprio perc @ guarda l6aldil4! non interessa la vita 7uotidiana del cristiano/ #er rendersi conto di 7uesto scarso interesse basti osservare c e il grande 0T)$ del $%$> dedica alla nostra voce una sola colonna! e neppure completa! dove si dice -ra l6altro c e il termine escatologia : non a ancora generalmente ricevuto diritto di cittadinan"a nella teologia -rancese ; A/ *on diversamente stanno le cose per la teologia tedesca: il LT1 del $%>$ dedica alla voce escatologia $

7uarantanove rig e/ 'olto diversamente vanno le cose in 7uesti ultimissimi anni: gli studi sull6escatologia si moltiplicano ogni giorno! numerosissime sono le monogra-ie su punti e aspetti particolari! numerose riviste di teologia e di altre scien"e dedicano all6escatologia articoli e interi numeri speciali/ Da pi? parti si parla di una teologia escatologica! intendendo dire c e l6escatologia potrebbe essere oggi la dimensione onnicomprensiva della teologia! come nel passato ci -u una teologia cristologica o ecclesiologica/ B/ +/ v/ Balt asar! in continuit2 con il passo citato sopra! a--erma c e ora l6u--icio escatologico -a delle ore straordinarie/ In 7uesto studio mi propongo come prima cosa di mostrare perc @ avvenuto 7uesto cambiamento e come si passati! da un<indi--eren"a nei con-ronti dell<escatologia! a -arne il centro di tutta la ricerca teologica/ Secondariamente mostrer9 come 7uesto cambiamento! 7ualora voglia essere una reale conversione teologica! ric ieda una coraggiosa revisione del dato escatologico tradi"ionale/ +nitamente a 7uesti due punti! e come metodo per svilupparli! cerc er9 di mettermi in dialogo con le -orme di pensiero c e parallelamente alla teologia cristiana sentono l6importan"a del problema escatologico: le religioni non cristiane! i movimenti politici! lo sviluppo tecnico e culturale/ Comincer9 proprio da 7uest6ultimo punto: l6escatologia costituisce un nodo -ondamentale per la cultura occidentale attuale! e la teologia cattolica non -a c e recepire con molto ritardo un6esigen"a pro-onda della coscien"a umana post)illuministica/ II ) LA DO'A*DA S+L C+T+(O ) Il -uturo non pi? una realt4 sicura! sul cui neutro -luire si possa contare in un modo incondi"ionato! come si pu9 contare sul perenne sgorgare di una sorgente d6ac7ua/ Essendo ogni giorno sempre pi? possibile modi-icare e costruire il -uturo! esso diventato un problema e una domanda/ Duesta domanda al centro della cultura! dell6auto)comprensione dell6uomo e costituisce oggi la domanda ultima o religiosa/ $/ L'&'$#T3L34I# N&LL '#TT5#L& $5LT56# 7 Lo sviluppo sempre crescente della scien"a e della tecnica a dato all6uomo la possibilit4 di prevedere il -uturo e di poterlo almeno in parte programmare/ E nata la -uturologia: una scien"a c e a lo scopo di pronosticare le linee generali e -ondamentali del -uturo! sottraendolo all6incognito e all6indovino religioso/ Duesta scien"a a elaborato dei metodi propri e si dic iara in grado di de-inire i tratti essen"iali dei prossimi trent6anni/ #er 7uesto processo il -uturo diventato molto meno sicuro: prima era totalmente nelle mani di Dio o del -ato! prima l6uomo lo poteva attendere sempre con sorpresa! e! anc e se rimaneva deluso! poteva sperare sempre di nuovo! perc @ il -uturo gli era totalmente sconosciuto/ Ora non pi? cosF: le prospettive sul -uturo sono caric e di interrogativi pesanti e ci si sente minacciati dalla possibilit4 di un intervento umano sul -uturo! intervento c e d6altra parte diviene indispensabile/ Le prospettive della -uturologia si possono raccogliere in tre grandi gruppi: il primo abbraccia la 7uestione della sopravviven"a -isica dell6umanit4 sia per il problema atomico sia per il problema energetico3 il secondo abbraccia 7uestioni di per-e"ionamento di 7uesto ambiente arti-iciale3 il ter"o in-ine abbraccia 7uestioni di tecnica biologica e umana! cio come si pu9 cambiare l6uomo stesso a--inc @ riesca a sopravvivere in un ambiente tras-ormato A monte di 7uesto aspetto scienti-ico)tecnico esiste tutta una tradi"ione -iloso-ica c e si preoccupata di a--rontare il tema del -uturo/ Si tratta del problema della teleologia o di trovare un t(los .-ine2 oggettivo e unitario della storia/ #er 7uanto 7uesto tema sia molto vecc io voglio 7ui ricordare in sintesi alcune solu"ioni idealistic e e post)idealistic e/ Gant dopo aver limitato la validit4 a priori della ragione teoretica ad oggetti empiricamente percettibili .c e cosa posso io sapereH2 e dopo aver collocato la ragion pratica nella reciproca condi"ionate""a di legge morale e libert4 .c e cosa devo io -areH2 pone la sua ter"a domanda: c e cosa mi consentito sperareH Egli si c iede se il genere umano si trovi nel continuo progredire verso un mondo migliore! e se $6 uomo abbia A

veramente delle buone ragioni per osare di -ormulare nei con-ronti del -uturo una buona prospettiva/ La sua risposta positiva/ Duesta risposta trova il suo -ondamento non tanto in considera"ioni empiric e! ma nella -iducia c e Gant pone nella natura ra"ionale dell6uomo! c e non pu9 contraddire se stessa/ Il continuo progresso verso un mondo migliore non dipende da ci9 c e noi -acciamo! ma piuttosto da ci9 c e la natura umana opera in noi e con noi per costringerci su una strada! alla 7uale non ci adatteremmo -acilmente da noi stessi/ A 7uesta visione Gant unisce anc e il tema della Isperan"a cristiana sul -ine di tutte le cose: 7ueste due speran"e .speran"a politica nel -uturo e speran"a cristiana2 si trovano unite nell6autocoscien"a della ragione! la 7uale non pu9 rinunciare alla speran"a nella propria reali""a"ione/ L6aspettativa -inale di Gant pu9 andare oltre 7uesta storia! cio nell6in-inito! dato c e 7uesta ragione argomenta in modo trascendentale/ #roprio 7ui si rivela l6aporia idealistica di Gant: da dove riceve la ragione le norme per poter constatare un progresso verso il meglioH Essa pu9 solo basarsi su un essere datole aprioristicamente/ 'a per 7uali motivi 7uesto essere non viene storici""atoH La speran"a in un -uturo non deve allora -ondarsi sullo stesso divenire storicoH Con 7ueste domande Begel a cercato di superare criticamente il pensiero di Gant/ Cin dalla sua giovine""a Begel era stato a--ascinato dalla dinamica dei processi storici e aveva cercato di coordinarli in un tutto3 da 7ui a elaborato la sua posi"ione -inendo nel tipico sistema 8 egeliano8/ Begel a visto la storia come un movimento con un -ine determinato/ A di--eren"a di Gant! un tale -ine per9 non da cercarsi nella ragione trascendentale c e non pu9 essere -issata storicamente! ma deve essere riconoscibile proprio nell6insieme storico)sociale degli uomini! in ci9 c e essi raggiungono mediante il lavoro e nelle istitu"ioni -amiliari! economic e e politic e/ In esse si sviluppa ci9 c e Begel a c iamato nel suo sistema 8 spirito8! totalit4 del tutto/ : Il vero il tutto/ Il tutto per9 soltanto l6essen"a c e si attuali""a mediante il suo sviluppo ; J / Duesto tutto a subFto uno sviluppo nel pensiero di Begel: dapprima visto come la vita! in un secondo tempo come moralit4! in-ine come sapere assoluto/ Lo scopo della storia sta dun7ue nel -atto c e la ragione comprenda in modo sempre pi? completo e pro-ondo tutto ci9 c e storicamente avvenuto e divenuto! e con 7uesto comprenda anc e la sua propria essen"a/ Il problema del -uturo viene 7uindi assorbito mediante il circolo dello spirito assoluto! c e non pu9 sapere null6altro c e se stesso/ CosF Begel! reagendo a Gant! sembra perdere il vero senso del -uturo! poic @ il -ine ultimo del progresso nella consapevole""a della libert4 non c e l6autocomprendersi dello spirito universale/ Dui si inserisce 'arK! seguace di Begel e dell6idealismo nella conce"ione secondo la 7uale la storia viene considerata come un tutto! come una totalit4 diretta a un -ine! e precisamente al -ine dell6autoprodursi dell6uomo mediante l6uomo nel lavoro/ *el contesto di intera"ione e riprodu"ione del lavoro! e nel suo e--etto politico)sociale! gli uomini producono la loro storia/ Il t(los de-initivo della storia sta dun7ue nel -atto di reali""are ci9 c e l6uomo mediante il suo lavoro: l6attiva simbiosi tra uomo e natura e contemporaneamente il dominio completo di 7uesta/ Il me""o per raggiungere 7uesto -ine il comunismo! dove l6uomo non pi? estraniato! ma d6altra parte il comunismo anc e il -ine stesso della storia! per cui nasce 7ui un circolo particolare/ Essendo il -ine della storia identi-icato alla reali""a"ione di una umanit4 non)estraniata! 'arK non a bisogno di un principio trascendente la natura o la ragione! e legge la dinamica storica unicamente con le condi"ioni storico)materiali/ La contraddi"ione esistente tra l6attuale esisten"a estranea .insieme di condi"ioni di produ"ione e di potere! di ideologie politic e e religiose! ecc/2 e la pretesa dell6uomo di essere il soggetto attivo della sua storia per una propria libera"ione non pu9 pi? essere risolta dalla ragione/ Duesto da considerarsi come la -ine dell6anticipa"ione idealistica di una -ine della >

storia! tanto c e nella tradi"ione -ormata da 'arK si riconosce c e tale anticipa"ione / utopia! e si ritorna con Bloc a dividere i facta dal futurum. Con Bloc accostiamo i rinnovamenti post)idealistici del)la teleologia3 in 7uesto versante colloco oltre al suo pensiero la teoria di Teil ard de C ardin/ Bloc parte da vari fenomeni comuni depositati lungo la storia universale e giunge a comprendere l6uomo come un essere orientato in avanti: l6insopprimibile apertura 8utopica8 della coscien"a umana rappresenta per lui la costante pi? signi-icativa di tutta la vicenda umana/ 'a 7uesta apertura verso il -uturo ric iede c e la realt4 sia un processo orientato alla reali""a"ione di ci9 c e non ancora/ Duesto nel senso preciso c e ci9 c e non ancora .il possibile2 costituisce lo strato pi? pro-ondo e pi? determinante di tutto ci9 c e reale/ Si passa cosF da una antropologia! c e mette a -ondamento dell6uomo il principio esisten"iale della speran"a! a una ontologia c e intende l6essere intero come diveniente in un costante processo sul -ronte del possibile e del nuovo/ La storia viene intesa come cammino dell6uomo alla ricerca della propria identit4! come disvelamento dell6 omo a!sconditus, e anc e come processo di tutta la realt4 c e unitamente all6uomo giunger4 nella patria dell6identit4! : dove nessuno mai stato e dove l6uomo si trova a casa ;/ Bloc 7uindi ritornato a un t(los non)storico! e in 7uesto certamente pi? vicino a Gant c e a 'arK/ Il suo principio speran"a vuole per9 includere sen"6altro anc e il pat os dialettico)rivolu"ionario dell6opera di 'arK! e 7uesto avviene con l6assun"ione della prassi per un ottimismo militante/ Dove Gant era prudentemente -ermato! cio nella dialettica tra l6autocerte""a trascendentale della ragione e una teleologia della natura! Bloc crede invece! partendo dal pensiero marKista! di poter -are un ulteriore passo: ci9 c e pensa l6uomo c e spera con la certe""a del -ine! sta realmente divenendo ed a solo bisogno di essere sviluppato nel processo di una attiva organi""a"ione del mondo/ L *ella sua imposta"ione Bloc utili""a anc e la religione! vista essen"ialmente come il luogo della speran"a: : dove c6 speran"a! l4 si a religione ;/ (icorre 7uindi alla stessa trascenden"a di Dio! del 0eus a!sconditus, per -ondare la trascendentalit4 dell6essere)uomo utopico/ Da 7ui tutta una lunga rilettura della religione giudeo)cristiana per cogliere nella sua mani-esta"ione pi? alta! avvenuta in Ges?! il luogo utopico a cui la speran"a continuamente tende / 0 L6aporia -ondamentale del pensiero di Bloc contenuta nel concetto di possibilit4 reale) oggettiva/ Da una parte Bloc ! in armonia con la natura del suo pensiero utopico! rimane -ermo nella convin"ione c e il -uturo escatologico del processo reale! essendo oggetto della speran"a! deve ancora venire e non pu9 essere tras-erito nel mondo degli avvenimenti/ D6altra parte per9 tale pensiero utopico rende ontologico 7uesto non)ancora! perc @ il possibile diviene attraverso la prassi rivolu"ionaria della realt4/ Egli si s-or"a di cogliere simultaneamente una trascenden"a e un6immanen"a! avvicinandosi realmente al -ilone giudeo)cristiano/ L6accostamento del suo pensiero! anc e se percorre versanti completamente diversi! a 7uelli di Teil ard de C ardin risulta stimolante/ Il punto di parten"a di Teil ard de C ardin il problema di presentare il mistero di Cristo alla mentalit4 dell6uomo moderno/ La sua pro-onda intui"ione gli a permesso di scoprire nel mondo contemporaneo una crisi di natura ed ampie""a cosmic e! oggi -acilmente visibile nel disagio pro-ondo ed versale degli spiriti c e vivono l6attuale momento di tras-orma"ione/ Teil ard colloca nella domanda sul -uturo del mondo il nucleo -ondamentale di 7uesto disagio! e crede c e il mistero di Cristo contenga la risposta all<interrogativo sul senso universale della storia umana e dell6evolu"ione del mondo/ CosF Teil ard per primo a intuito c e la domanda sul -uturo il problema religioso dell6uomo tecnico moderno/ Egli -a dun7ue un6esposi"ione antropologica e cosmica del mistero di Cristo! visto -ondamentalmente come amore/ *on per9 l6Amore c e discende J

cielo e si inc ina verso l6uomo ma un amore c e dalla terra parte per la con7uista dell6avvenire del cielo! un avvenire misterioso! sconosciuto e certo/ #er dimostrare tutto 7uesto Teil ard utili""a tutta la sua prepara"ione scienti-ica e -a perno sul concetto di evolu"ione/ L6evolu"ione non un semplice -enomeno pi? o meno secondario! ma piuttosto una dimensione -ondamentale della realt4/ Lo slancio vitale dell<evolu"ione si dirige in due dire"ioni principali: nella dimensione ori""ontale l6evolu"ione tende la moltiplica"ione degli individui appartenenti alla stessa -orma di vita3 nel suo slancio verticale invece l6evolu"ione continua sorpassa le -orme di vita gi4 esistenti e prepara la reali""a"ione delle -orme superiori/ L6universo nell6evolu"ione tende alla con7uista della piene""a della vita! c e il suo avvenire/ Cristo piene""a della vita ed l6avvenire dell6universo! il punto Omega verso il 7uale l6uomo e l6universo stanno andando/ *on v 7ui lo spa"io n@ per un6esposi"ione pi? dettagliata del pensiero di Teil ard! n@ per una critica adeguata/ Basti tener presente la comprensione c e 7uesto mistico scien"iato a della realt4 e dell6uomo: l6attesa e la prepara"ione dell6avvenire costituiscono il contenuto pi? autentico di ogni -orma di vita! e l6uomo uomo in 7uanto avvenire/ Duesta comprensione della realt4 e dell6uomo anc e il luogo religioso dell6uomo e della realt4 intera/ & La conclusione di 7uesta prima parte ci porta a comprendere l6attuale cultura! risultante da una mentalit4 tecnico)scienti-ica e da una ri-lessione -iloso-ico)esisten"iale! come una cultura radicalmente caratteri""ata da un interrogativo escatologico/ ) Dobbiamo ora considerare brevemente un altro -ilone della ri-lessione moderna: 7uello dell6antropologia/ 2. L'5383 #LL# 6I$&6$# 0I 5N '&N'3 ) #/ Tillic nella sua opera Il coraggio di esistere 1 anali""a l<angoscia umana e la riconduce a tre -orme -ondamentali: l6angoscia del -ato e della morte! $<angoscia della colpa e della condanna! l6angoscia del vuoto e della mancan"a di signi-icato/ Duesti tre tipi di angoscia sono sempre presenti nella storia dell6uomo! ma nei diversi periodi della storia un tipo di angoscia particolare colora tutta l6angoscia dell<uomo/ CosF! secondo Tillic ! l<angoscia della morte e del -ato caratteri""a la caduta della civilt4 greco)romana! l6angoscia della colpa della condanna caratteri""a la caduta del medio evo al tempo della ri-orma! e l6angoscia della mancan"a di signi-icato caratteri""a il nostro tempo! dopo la caduta di tutte le sintesi possibili/ *el cap/ MI / della stessa opera Tillic dimostra c e la ricerca di un signi-icato per giungere al coraggio di esistere l6ambito della trascenden"a dell6uomo! ossia il luogo dove l6uomo uscendo dalla propria angoscia si apre a Dualcuno c e sta oltre lui stesso e la sua storia/ Agli stessi risultati giunge an)c e la ricerca antropologica di '/ Buber %/ Secondo Buber l6uomo ri-lette su se stesso .-a una ricerca antropologica2 7uando a--errato da un sentimento di rigorosa e inevitabile solitudine! 7uando! per dirla con le stesse parole di Buber! : l6uomo sen"a casa ;! sen"a un collocamento sintetico di se stesso nel complesso della realt4/ Ebbene! come altre volte nella storia dell6umanit4! oggi l6uomo sen"a dimora! e per di pi? a la certe""a c e non sar4 pi? possibile ricostruire una sintesi globale dove egli si possa collocare3 il suo destino ora immancabilmente 7uello di errare continuamente come uno straniero/ L6ultima perdita della dimora risale! secondo Buber! alla nuova visione del mondo! ini"iata gi4 con Copernico! dove l6in-init4 del mondo a messo in crisi l6autocomprensione dell6uomo/ Da 7uesta crisi si comprende in-atti la medita"ione antropologica di #ascal! c e denuncia in modo drammatico lo smarrimento del soggetto umano in un mondo improvvisamente esploso oltre la sua misura di piccolo essere pen)sante/ A nulla sono serviti! secondo Buber! gli s-or"i compiuti da Gant! Begel e 'arK per ricostruire una sintesi! c e servisse da nuova dimora/ Bisogna poi aggiungere c e all6esplosione spa"iale si aggiunta con Beidegger l6esplosione storica: cosF l6uomo gi4 disperso nello spa"io si trovato disperso ancora di pi? nella storia/ La storicit4 dell<uomo una caratteristica -ondamentale di tutte le attuali antropologie3 L

storicit4 non come avere storia! ma come essere all<interno di un divenire! c e costituisce l<uomo stesso/ il solido terreno su cui l<uomo pu9 stare non pi? il divino cosmo greco! non il mondo cristiano della sintesi tomista! non neppure il mondo della ragione3 il solido terreno divenuto una sabbia mobile c e indica come ri-ugio unicamente il -uturo/ L<uomo si comprende come uno c e attende! e il problema sapere se la sua attesa a un senso/ L<interrogativo sul -uturo non principalmente individuale! non riguarda pi? tanto il destino -uturo del singolo individuo! ma un interrogativo sull<avvenire globale della storia del cosmo! perc @ unicamente l<interrogativo su 7uesta globalit4 pu9 dare un signi-icato comprensivo delle singole parti/ In 7uesta imposta"ione antropologica si colloca tutta la ri-lessione di Blondel/ Con intenti paralleli a 7uelli di Teil ard de C ardin egli s< proposto di aprire un dialogo tra il messaggio di Cristo e il pensiero -iloso-ico moderno dominato dal soggettivismo e dall<immanen"a/ Egli crede di mostrare c e il messaggio di Dio corrisponde alle segrete attese del cuore umano e pensa di trovare nel dinamismo dello spirito umano un<op"ione per la trascenden"a/ Blondel insiste molto sull<esperien"a dell<insu--icien"a umana! ma 7uesta insu--icien"a pone l<uomo in uno stato di attesa radicale e continua! e 7uesta attesa una apertura a Cristo/ #er -are un altro esempio .non intendo minimamente passare in rassegna le principali ri-lessioni antropologic e moderne2 si pu9 pensare alla stessa antropologia di Ge len! dove il concetto -ondamentale di 'NngelOesen .essere di-ettoso2 e soprattutto il passaggio da lui descritto dalla natura alla cultura sono un altro modo per rendere la totale storicit4 dell6uomo c e pu9 divenire tutto! perc @ non legato a un ambiente! ma lo crea con la cultura/ In-ine ricorder9 ancora l6antropologia di (a ner basata su due pilastri -ondamentali: l6uomo come mistero e come uditore della parola/ Entrambi 7uesti concetti! prescindendo ora dal loro retroterra -iloso-ico e teologico! sottolineano l6incapacit4 dell6uomo a comprendersi e l6atteggiamento ontologico di attesa c e mette l6uomo di -ronte a Dio! il 7uale! se non viene ancora de-inito come avvenire! viene per9 inteso come ci9 a cui il mistero dell6uomo tende e come Colui c e interpella l6uomo/ In sintesi l6uomo attuale si comprende come viandante verso l6avvenire e s6interroga con maggiore o minore ottimismo sul senso globale del -uturo/ L6esistere caratteri""ato da una costante incompiute""a! poic @ c6 sempre nell6uomo un 8non)ancora8! onde 7ualcosa viene continuamente di--erito/ L6essere umano 7uindi gettato verso il suo avvenire ed radicalmente uno c e cammina verso possibilit4 c e costituiscono l6ori""onte del -uturo/ 3. L# 6&LI4I3N& & IL 963:L&8# 0&L %5T563 ) Storicamente l<uomo sempre andato a Dio perc @ sospinto da alcune necessit4/ Dueste necessit4 erano spesso interrogativi essen"iali per rendersi conto in 7ualc e modo della vita umana e della realt4 in cui essa si collocava/ Erano le domande sull6origine della vita! sul perc @ del male! sull6enigma del dolore/ Era altre volte il problema della colpa! il bisogno di sicure""a e di prote"ione/ Altre volte ancora il ricorso a Dio era l<unico modo per darsi una possibile ;eltansc)aung. Alcune di 7ueste domande sono cadute lungo la storia! l6uomo riuscito a trovare alcune risposte! o per lo meno a capito c e tante cose si possono spiegare sen"a l6ipotesi di Dio/ Altri interrogativi anno perso la loro importan"a! -orse ritorneranno! ma per ora non sono signi-icativi/ L6unica domanda c e rimasta per l6uomo emancipato e divenuto adulto la domanda sul -uturo! la domanda sul senso -inale di tutte le cose e di tutta la storia umana/ *on la genesi della vita ci interessa in modo supremo! ma la -ine di tutto il problema c e c iama ancora in causa Dio/ Duesta domanda sul -uturo costituisce ora l6unico luogo della religione! l6unico posto dove essa ancora c iamata in causa/ L6interrogativo sul -uturo circoscrive uno spa"io al limite del reale dove la religione c iamata a stare! ritirata dal centro della terra/ Male a dire: oggi sentiamo eventualmente Dio come il -uturo del nostro avvenire/ Il perc @ di tutto 7uesto voleva essere spiegato in tutto ci9 c e abbiamo detto -inora/ 0

'a non risc iamo in 7uesto voler di nuovo -ar posto a Dio! di voler trovare la necessit4 della sua presen"a dimenticando la le"ione di Bon oe--erH *on dimentic iamo inoltre i grandi maestri del sospetto c e sono all<origine del pensare secolare dell<uomo attualeH #u9 essereP #er9 7uesto nuovo posto non stato dato alla religione da 7ualc e casta c e cura gli interessi di Dio! ma da 7uelle stesse -or"e c e anno detroni""ato la religione dagli spa"i pro-ani della vita/ E< Bloc c e a detto: : Dove c< speran"a! l4 si a religione ; E GaraudQ si preoccupa di cogliere il rapporto tra la -ede e la rivolu"ione socialista: : La -ede apporta al socialismo la sua dimensione trascendente! pro-etica! vietandogli di arrestarsi nella presun"ione di su--icien"a e aprendolo a un avvenire di un rinnovamento sen"a -ine ; $R/ D6altra parte il concetto di Dio come -uturo sembra salvare sia la trascenden"a di Dio! in 7uanto il -uturo sempre nuovo rispetto al presente! sia il suo rapporto con il mondo reale! in 7uanto il -uturo entra in rapporto con il presente/ Il tentativo di 'oltmann di ridur)re la -ede a speran"a! al di l4 di tutte le discussioni suscitate! sembra un tentativo teologicamente serio $$/ Il problema c e nasce da 7uesta nuova colloca"ione della religione mi sembra piuttosto un altro: la religione storicamente in grado di assolvere 7uesto compitoH E capace di essere il luogo dell6utopiaH E 7uesto non tanto teoricamente! ma praticamenteH *on potrebbe essere 7uesta una prova di -uoco per il cristianesimoH Le di--icolt4 maggiori per svolgere un simile compito nascono dal -atto c e il cristianesimo! almeno nella -orma storica c e a assunto nel cattolicesimo! sembra una religione -ortemente ancorata al passato e alla tradi"ione3 sembra essere impegnato pi? a una conserva"ione c e a un/ rinnovamento/ Inoltre -orti movimenti politici sembrano assolvere il servi"io della speran"a in un modo molto pi? concreto e pi? a--ascinante3 per 7uesto gi4 Tillic c iam9 7uesti movimenti 87uasi)religioni8 $A/ #ersonalmente penso c e l6avvenire di una -orma religiosa si gioc i su 7uesto terreno: sulla possibilit4 e capacit4 di dare una risposta alla domanda globale sul -uturo! divenendo con il servi"io alla speran"a un luogo di trascenden"a/ III ) LE (ELIGIO*I *O* C(ISTIA*E E L6ESCATOLOGIA ) Ogni religione a--ronta in 7ualc e modo il problema dell6aldil4! almeno sotto la necessit4 di sistemare il tema della morte/ *elle religioni primitive la vita dopo la morte vista come prosecu"ione di 7uella terrena: si pensa in-atti c e il de-unto abbia bisogno di viveri e di attre""i .c e vengono appunto messi nella tomba2! inoltre il regno dei morti viene ra--igurato in modo del tutto corrispondente all6assetto socio)culturale dei diversi gruppi etnici/ Dui manca dun7ue completamente l6idea del -uturo! e la realt4 della vita viene colta in una dimensione -ondamentalmente statica/ Anc e nel primo bramanesimo l6anima continua la stessa vita nel mondo dei padri3 in un secondo momento appare la teoria della metempsicosi! per cui l6anima si incarna sempre di nuovo -ino a 7uando non giunge ad annientarsi nell6anima universale! c e per gli Ind? costituisce il -ine di tutto/ *ell6attuale induismo c6 la creden"a in luog i di tormento e di puri-ica"ione temporanei! diversi secondo le diverse colpe/ In modo similare esistono dei diversi paradisi! dove l6anima giunge dopo la puri-ica"ione avvenuta nelle varie incarna"ioni/ 'a 7uesti paradisi non costituiscono il -ine ultimo! poic @ l6anima dopo un po6 di tempo torna a incarnarsi! -ino a dissolversi nell6anima universale/ In modo analogo pensa anc e il buddismo: l6anima passa da una esisten"a all6altra -ino a 7uando giunge nel nirvana/ In 7ueste conce"ioni non vi spa"io per un avvenire nuovo! n@ posto per una speran"a: il tutto gi4 dato in un ciclo -atale a s-ondo panteistico! eternamente ricorrente/ #i? -rastagliata la religione greca: secondo Omero l6anima liberatasi dal corpo scende nell6Ade! dove conduce una vita inerte! allietata solo dal sangue delle vittime immolate/ In Omero non vi propriamente 7ualcosa c e corrisponda a un paradiso e a un in-erno3 vi invece da una parte la vita immortale degli dei e dei semidei e dall6altra la vita mortale dell6uomo c e dopo la morte continua in una -orma umbratile/ In #indaro c6 di pi?: nella II Olimpica tratta il tema dell6escatologia individuale e parla di una sorte diversa per i giusti! &

c e vanno nell6isola dei beati sotto il governo di (adamanto! e per gli ini7ui! c e sotto terra vengono giudicati e pagano il -io/ Su 7uesto s-ondo si inseriscono le teologie misteric e/ *ei misteri eleusini! attraverso alcuni miti si parla di un6immortalit4 mancata! per un incidente! agli uomini/ Si ritiene c e la partecipa"ione ai misteri eleusini assicuri l6ammissione a una -elicit4 nell6aldil4! una vita beata nella -amiliarit4 con gli dei e un posto privilegiato accanto a loro/ Corrispondentemente si parla di pene e di tormenti .la pena del -ango e la pena di portare ac7ua in stacci2 per gli empi e per coloro c e non stati ini"iati ai misteri/ Anc e nell6or-ismo l6ini"iato si accaparra una salve""a oltre la morte/ : Si a un6escatologia di condanna! c e riguarda coloro c e non si curano di puri-icarsi! e si esprime nella duplice -orma di una puni"ione nell6Ade o di una reincarna"ione in corpi in-eriori attraverso la ruota o il ciclo delle rinascite/ Si a poi un6escatologia di premio! c e promette beni pi? grandi di 7uelli concessi da Omero e da Esiodo/ Duesti beni///consistono in un 8banc etto dei puri8! in una sorta di ebriet4)estasi eterna! secondo una conce"ione in cui presente un elemento dioninisiaco ; $> /Dualcosa di simile esiste anc e in Egitto! nella religione di Osiride: se il morto a servito pietosamente Osiride! divider4 la sua eternit4 nel reame sotterraneo! dove Osiride siede come giudice dei de-unti/ In 7uesta imposta"ione abbiamo un legame tra la religione e la vita individuale dopo la morte! e la religione vista come me""o per determinare la propria sorte dopo la morte/ Anc e 7ui per9 non vi traccia di un senso storico! n@ possibilit4 per un -uturo! n@ posto per una speran"a/ La controprova di 7uesta assen"a di speran"a descritta nella religiosit4 classica greca dal mito di #andora/ ,eus! come vendetta contro #rometeo e contro gli uomini solidali con lui! manda sulla terra #andora! c e viene accolta da Epimeteo! il -ratello sciocco di #rometeo .l6altra -accia dell6uomo2/ E #andora la causa di tutti i mali: essa solleva per curiosit4 il coperc io della giara dove sono contenuti i mali! i 7uali immediatamente -uggono via! in-estando irrimediabilmente la terra3 solo la speran"a rimane all6interno/ La speran"a dun7ue l6ultimo bene rimasto ai mortali! oppure un male c e rimasto in -ondo alla giaraH La speran"a insieme un bene e un male: il segno della condi"ione umana irrimediabilmente lontana dalla situa"ione di -elicit4 degli dei! i 7uali non anno speran"a perc @ possiedono la -elicit43 in 7uesta condi"ione anc e un bene perc @ rende sopportabile la vita! ma -ondamentalmente non a alcun senso sperare/ *elle religioni pi? vicine alla tradi"ione biblica troviamo delle escatologie pi? elaborate: accenno 7ui brevemente a due! 7uella islamica e 7uella dei 'andei/ I 'andei anno una conce"ione -ortemente dualistica sia dell6uomo c e della societ4: la reden"ione o salve""a consiste nel -elice ritorno dell6anima alla sua sede celeste e tutta la dottrina o rivela"ione mira a 7uesto/ La morte il giorno della reden"ione/ +na volta liberatasi dal corpo l6anima ini"ia un lungo viaggio attraverso sette o otto purgatori ultraterreni di natura maligna! c e tentano di bloccare l6anima/ #er portare a termine il suo viaggio l6anima deve esibire dei lascia) passare! dati dalla religione/ Occorre comun7ue un redentore o un messo della luce c e liberi le anime prigioniere/ In-ine l6anima deve subire un giudi"io! ed 7uesto giudi"io c e stabilisce se pu9 -inalmente entrare nel regno della luce! e con ci9 essa ritornata alle sue origini/ I 'andei conoscono anc e un paradiso! collocato al nord! dove si trova anc e il regno della luce: 7ui dimorano gli adamiti celesti e le copie degli esseri terrestri/ Accanto a 7uesta escatologia individuale esiste un6escatologia universale: ci sar4 un giudi"io -inale! nel 7uale verranno giudicate le anime prigioniere dei purgatori/ Coloro c e non credono verranno condannati al -uoco ardente/ *el giorno del giudi"io -inale ci sar4 anc e la -ine del mondo! 7uando la luce ascender4 e le tenebre torneranno alla loro sede/ La creden"a nell6immortalit4 dell6anima -ondamentale anc e per la religione islamica/ Dopo la sepoltura del cadavere il de-unto viene sottoposto a un giudi"io per opera dei due angeli: '?nSar e *aSFr/ Se mostra -ede insu--iciente egli riceve -ino al giorno del giudi"io universale la cosF detta pena del sepolcro .concetto non molto c iaro nella ri-lessione islamica2! i buoni ricevono invece un6anticipa"ione dei godimenti del paradiso/ Esiste anc e 1

la conce"ione di un luogo intermedio! ove sarebbero le anime di coloro c e anno uguali meriti e demeriti! anc e se tutta 7uesta escatologia non c iaramente de-inita e in essa gioca un certo ruolo la -antasia popolare/ Il giudi"io universale sar4 preceduto da segni strepitosi! come -enomeni naturali! corru"ione della -ede! lotte -raterne e guerre varie! e in-ine apparir4 il '4 di o Guidato da Dio/ Egli convertir4/ il mondo all6islam e lo riempir4 di giusti"ia/ Secondo la creden"a pi? di--usa verr4 anc e Cristo! scender4 sul minareto della mosc ea di Damasco e dopo aver ucciso l6anticristo -ar4 regnare la pace per 7uarant6anni/ #oi l6angelo Isra-il suoner4 la tromba e tutte le creature moriranno3 a un secondo s7uillo risorgeranno e attenderanno il giudi"io in una pianura sotto i raggi del sole/ Dopo il giudi"io tutti passeranno per un ponte! steso sopra un grandissimo abisso e sottile come un capello3 i buoni passeranno sani e salvi e i cattivi precipiteranno nell6in-erno/ Le pene dell6in-erno sono di vario genere: -uoco! ac7ua bollente! -reddo intenso! pece! ecc/ Il paradiso invece un giardino con alberi pieni di -rutti a portata di mano! con ac7ua limpida! latte corrente! vino e miele/ Il credente avr4 anc e bellissime compagne! dotate di una verginit4 sempre rinnovata/ L6 unico elemento spirituale costituito dalla contempla"ione di Dio/ Anc e in 7ueste due ultime religioni l6aldil4 .non si parla evidentemente di -uturo in senso storico2 sostan"ialmente visto come la -accia migliore di 7uesto mondo: in -ondo non si tratta c e di 7uesto mondo sen"a i di-etti e con gli aspetti positivi portati al massimo/ La mancan"a di una speran"a inerente alla storia sembra 7uindi legarsi all6elabora"ione di un aldil4 con-orme a 7uesto ordine di cose gi4 esistenti! avente a monte una sostan"iale accetta"ione della realt4 attuale/ *ell6islamismo la mancan"a di una speran"a storica comprovata dal -atalismo! basato a sua volta sulla prescien"a e predestina"ione operata ab aeterno da Dio/ 'i sembra dun7ue di concludere c e nelle religioni non cristiane vi una dottrina escatologica riguardante l6aldil4! un6elabora"ione delle ultime .@sc ata2! ma manca completamente il senso di un divenire storico in cui il -uturo trovi una sua colloca"ione come 7ualcosa di nuovo e di diverso rispetto al presente3 manca in una parola l6@sc aton! inteso come TaltroU rispetto all6attuale realt4/ Io dun7ue una certa alternativa tra @sc ata e @sc aton! prendendo i termini come sono 7ui esposti/ Duesto problema ne sottende un secondo: l6elabora"ione dell6escatologia dipende dal rapporto c e una singola religione vive con il reale/ Duando la realt4 accettata come ordine naturale)divino! sia in senso panteistico come nelle religioni dell6India! sia in senso dualistico come nelle religioni greca e islamica! l6escatologia c e la sistema"ione di 7uesta stessa realt4! dove le cose vengono messe al loro posto giusto! dove -inalmente vien -atta giusti"ia! ma una giusti"ia c e non c e la proie"ione della giusti"ia umana: la condanna dell6empio e il premio del buono/ +na prova di 7uesta dipenden"a dell6escatologia dal rapporto c e la religione vive con la realt4 circostante! si potrebbe vedere nei movimenti settari! di tipo eretico/ Duesti movimenti entrano in con-litto la realt4 circostante! rappresentata dalla struttura! ed elaborano e vivono un6escatologia di tipo messianico)apocalittico! c e! se c e anc e non molto puri-icata da -antasie popolari! a un -orte senso temporale/ V In con-ronto con 7ueste escatologie dobbiamo o anali""are l6escatologia biblica3 IM ) L6ESCATOLOGIA BIBLICA ) Dui possibile esporre soltanto in modo estremamente sintetico le conclusioni pi? generali a cui giunta una complicata e discussa ricerca biblica/ D6altra parte il tema dell6escatologia biblica di grande attualit4 per le diverse -orme c e assume la teologia della speran"a e per una eventuale revisione delscatologia cattolica/ #er maggior c iare""a la espongo in due tempi! seguendo le due tappe storic e c e la rivela"ione a utili""ato/

$/ L6ESCATOLOGIA *ELL6AT )Tutti sottolineano l6originalit4 dell<imposta"ione escatologica della Bibbia e molti! alle prese con la storicit4 dell6attuale coscien"a umana! pensano di trovare gi4 nella rivela"ione 7uella colossale spinta verso il -uturo c e caratteri""a il nostro tempo .basti pensare alle ricerc e di Bloc e di 'oltmann2/ #roprio per 7uesto viene importante cogliere il pensiero biblico in se stesso! s-or"andosi di comprenderlo nel suo proprio contesto/ Cerc er9 di -arlo in cin7ue punti sc ematici/ a. La concezione del tem o W Il popolo ebraico si stacca dalla visione ciclica del tempo! propria delle altre religioni/ Il tempo non ritorna annualmente al suo punto di parten"a seguendo il ciclo naturale delle stagioni! ma si distende lungo una linea c e -ormata dagli eventi salvi-ici/ Secondo Mon (ad! Israele sarebbe giunto 7uesta visione originale attraverso le -este c e! ricordando gli avvenimenti passati! collegavano il presente a un passato c e stava oltre il ciclo naturale delle stagioni e spe""ava 7uesto cerc io per una continuit4 sempre pi? ampia secondo le diverse elabora"ioni teologic e! giungendo -ino alle origini/ Il punto culminante di 7uesta elabora"ione storica sarebbe costituito dal tentativo di cogliere in un insieme omogeneona"ionale le varie -este legate a diversi luog i cultuali $J/ Con ci9 il tempo ebraico non coincide con la visione moderna d6una lunga linea! -iloso-icamente intesa! sulla 7uale si collocano gli avvenimenti! ma viene costituito da 7uesti stessi avvenimenti e non concepibile sen"a di loro/ #artendo da 7uesta visione! sostan"ialmente rivolta al passato! i pro-eti -anno due passi essen"iali: ini"ialmente colgono nel presente 7uello stesso operare salvi-ico di Xa ve precedentemente collocato nel passato! e successivamente .7uando la situa"ione dell6esilio impone di superare lo scacco subito con una nuova teologia della storia2 descrivono il -uturo come la nuova possibilit4 salvi-ica! spostando la prospettiva storica dalle origini passate .la crea"ione della Genesi2 al -uturo messianico .la nuova crea"ione del Deutero Isaia2/ *e nasce una storia ritmata da un ricordo sotto la tensione di una promessa c e tende a un compimento/ La linearit4 della storia diviene 7uindi -ondamentalmente escatologica attraverso l6attesa del giorno di Xa ve! dove con-luiscono non solo Israele! ma tutta l6umanit4/ Duello c e mi sembra importante -ar notare c e 7ui non siamo di -ronte a una diversa imposta"ione culturale del tempo .la 7ual cosa non potrebbe avere un gran peso per la rivela"ione! in 7uanto cultura ebraica2! ma siamo di -ronte a una visione del tempo c e scaturisce dagli avvenimenti della salve""a e diviene una rivela"ione sul senso del tempo/ Israele si stacca dalla natura e diviene libero di guardare la possibile mutabilit4 rivolu"ionaria della natura! perc @ Xa ve cammina davanti a lui .Es >!$J2/ Se con-rontiamo 7uesta imposta"ione con 7uella delle religioni non cristiane dobbiamo dire di trovarci su un piano completamente opposto/ Duando la letteratura apocalittica parler4 della -ine della storia aggiunger4 molti altri elementi! ma si mostrer4 anc e pi? incapace di inserire in modo coordinato la sua tratta"ione nell6intero arco della salve""a storica! mostrandosi proprio per 7uesto pi? legata ad una particolare cultura/ !. &scatologia comunitaria ) *on assente il problema di una escatologia individuale! soprattutto nel -ilone del rapporto tra il male -isico e il male morale .tra l6ordine dei valori e l6ordine dei -atti2 c e costituisce il centro del libro di Giobbe e trova una continuit4 materiale dai libri storici ai sapien"iali/ 'a il tema pi? ampio! in cui si colloca anc e l6escatologia individuale! l6escatologia universale! in cui si risolve ad un tempo il destino di Israele! di tutti i popoli e di tutto l6universo/ E il tema della nuova allean"a .Ger >$!>$)>J2! alla 7uale parteciperanno tutti i popoli .Is J%!$)03 00!$1)AJ3 'ic J!$)L2! 7uando ci sar4 una nuova crea"ione .Is 0L!$&3 00!AA2/ Duesta universalit4 strettamente legata all6imposta"ione storica sopra descritta: la promessa esige un ori""onte escatologico universale e cosmico! perc @ totali""a nel rapporto con Dio la visione dell6intera realt43 proprio come la Genesi totali""ava 7uesto rapporto nel passato/

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c. &scatologia messianica ) L6AT non a una descri"ione dei tempi della -ine distinta da 7uella dei tempi messianici in genere: i tempi messianici sono anc e i tempi escatologici/ CosF $6AT annun"ia in un solo blocco i giorni del messia come i tempi della -ine! tanto c e lo sviluppo dell6escatologia procede di pari passo con lo sviluppo messianico/ Duesto se da una parte dovuto alla mancan"a di prospettiva! indica da un6altra parte .soprattutto nei grandi pro-eti dove il messia si con-onde con la stessa venuta di Xa ve2 7ual l6oggetto della promessa/ Di nuovo cogliamo una pro-onda di--eren"a tra l6attesa di Israele e le altre attese religiose: $6AT elabora un6escatogia storico)messianica universale c e trova il suo compimento de-initivo in un nuovo rapporto con Dio! in un incontro con Dio3 in una nuova allean"a con Dio/ *essuna -antastic eria su una vita nell<aldil4 troviamo nella bibbia! perc il compimento escatologico Dio stesso e Dio solo! la novit4 escatologica data da Dio/ La consola"ione e la speran"a del salmista in me""o a tutti i pericoli dei suoi nemici la speran"a -ondata sul -atto c e : nella tua mano sono i miei tempi ; .Sal >$! $02 E ancora pi? c iaramente: : 'a io sono sempre con te/// C i c< per me nei cieliH//! viene meno la mia carne e il mio cuoreH/// #er me l6avvicinarmi a Dio il mio bene///; .Sal &>!A>)A12/ : *essuna descri"ione dell<in-erno o del paradiso! Dio solo c6 nello sguardo del salmista! egli non vuole c e Dio/ Essere con Dio! in cielo o sulla terra! 7uesto basta/ *essuna cosmologia: cosF noi siamo al centro della -ede Israele ; $L d. &scatologia mondano7terrestre. 7 La bibbia non conosce $6opposi"ione -iloso-ica tra eternit4 e tempo e non a una visione -iloso-ica del tempo considerato in se stesso/ Il tempo sono gli avvenimenti c e concretamente avvengono/ #er 7uesto l<escatologia non sta al di l4 del tempo! ma l6ultimo avvenimento c e c iude la serie degli avvenimenti/ Inoltre la bibbia non a una visione dualistica dell6uomo e della realt4! ma una conce"ione unitaria! per 7uesto l6escatologia non il passaggio ad un altro mondo superiore o spirituale! ma in continuit4 con 7uesta realt4/ Si tratta sF di una nuova crea"ione operata da Dio! diversa dall6attuale crea"ione! ma non in opposi"ione a 7uesta! come spirito a materia/ Da 7ui le descri"ioni anticotestamentarie dell6era messianica sotto numerose immagini materiali! c e anno il loro -ondamento nella secolarit4 propria del mondo ebraico/ Duesto non signi-ica c e il -uturo escatologico sia pensato come una semplice prosecu"ione del presente! perc @ viene ugualmente sottolineata la novit4 escatologica! ma non viene pensato in contrapposi"ione al presente! bensF in una certa continuit4 e -edelt4 alla terra/ e. $oscienza attivo7dinamica della storia ) Xa ve agisce all6interno della storia! con gli avvenimenti del tempo e attraverso gli uomini/ La -un"ione dei pro-eti sta nell6individuare negli avvenimenti del tempo l6a"ione salvi-ica di Dio e nel cogliere l6utili""a"ione provviden"iale c e egli -a dei diversi uomini! appartenenti o non appartenenti al popolo eletto/ Il Dio biblico un Dio di uominiP *on ci sono per la bibbia due storie! ma una sola storia: la libera"ione dell6esodo e la crea"ione sono due a"ioni salvi-ic e c e stanno sullo stesso piano/ Da 7uesta unit4 scaturiscono la possibilit4 e la necessit4 di una partecipa"ione attiva dell6uomo alla costru"ione dell6unica storia di Dio/ La promessa pertanto si reali""a lungo il corso della storia! orientandola completamente verso il -uturo! e interpella l6uomo per una dinamica politica/ La storia umana non allora c e il compimento lento! risc ioso e sorprendente della promessa/ La promessa escatologica! inoltre! ponendo la salve""a nel -uturo rompe l6incantesimo del passato .secondo Mon (ad sarebbe 7uesto l6apporto -ondamentale dei pro-eti $02 e -onda la possibilit4 rivolu"ionaria! il Tpoter essere altroU del presente rispetto al passato/ Dueste tesi costituiscono il -ondamento per le attuali teologie della libera"ione $&/ A/ L6ESCATOLOGIA *EL *T ) Troviamo una continuit4 di -ondo sulla conce"ione del tempo e della storia! ma dal punto di vista teologico la venuta di Ges? Cristo diviene il -atto $$

nuovo c e potrebbe cambiare la dinamica e la dire"ione della promessa/ Sc ematicamente considero 7ui l<escatologia del *T nelle tre ri-lessioni teologic e c e lo costituiscono/ a. L'escatologia di 4es< nell' o era sinottica 7 L6ambiente culturale in cui si inserisce la predica"ione storica di Ges? particolarmente animato da un6attesa escatologico)apocalittica! attesa c e viene diversamente vissuta secondo le varie correnti/ Di -ronte a 7ueste correnti Ges? assume una sua posi"ione personale originaria/ Sembra certo innan"itutto c e egli -a del problema escatologico il nucleo -ondamentale del suo messaggio/ Duesto appare c iaramente dallo sc ema sinottico c e riassume la prima predica"ione di Ges? nel motto: : Il tempo compiuto e il regno di Dio vicino! convertitevi e credete al vangelo ; .'c $!$L2/ Secondariamente Ges? si colloca nella linea pro-etica e intende con 7uesto collocamento operare una scelta ben precisa nel ventaglio delle posi"ioni escatologic e/ Come i pro-eti! egli si libera coraggiosamente dal peso teologico del passato per porre con estrema radicalit4 nell6attualit4 del presente il problema della salve""a/ *on si tratta per9 di un presente c iuso in se stesso! ma di un presente costantemente tenuto aperto al -uturo/ In 7uesto senso Ges? parla contemporaneamente del regno presente! del regno c e viene e del regno c e verr4/ Le parabole del regno mostrano c iaramente il suo carattere dinamico! c e implica una prima -ase di crescita! inconciliabile con l6avvento improvviso e de-initivo degli apocalittici/ In 7uesta visione il regno di Dio viene progressivamente! prima di piombare incontrastato alla -ine dei tempi! c iedendo la necessaria partecipa"ione dell6uomo/ In 7uesta visione della storia Ges? si s-or"a di unire in una tensione dinamica il presente e il -uturo! ed l6interpreta"ione di 7uesta tensione c e all6origine delle diverse teologie della storia! c e considereremo pi? avanti/ #er 7uanto riguarda invece il discorso sulla -ine dei tempi bisogna distinguere in Ges? il nucleo del suo pensiero dal rivesti)mento culturale proprio dei suo ambiente/ Duest6ultimo in-atti pu9 aver in-luito sia su Ges? stesso sia sulle -orme letterarie c e ci tramandano il suo pensiero/ Tre punti sembrano essen"iali a risalire alla posi"ione originaria di Ges?/ #rimo: non si pu9 conoscere il tempo della venuta -inale del regno di Dio! 7uesto tempo sta unicamente nel segreto del #adre .'c $>!>A2/ *e deriva .ed il secondo punto2 c e l6atteggiamento -ondamentale 7uello dell6attesa! cosF rimarcata nelle parabole della vigilan"a/ In-ine! pur utili""ando ampiamente l6immagine giuridica del giudi"io! sembra c e Ges? presenti la venuta -inale del regno di Dio come una realt4 gioiosa! simile a un banc etto! come l6irrompere nella storia della salve""a di Dio/ In 7uesto punto Ges? si messo in con-litto con la predica"ione di Giovanni! sostituendo al giudi"io punitivo di costui la visione di una salve""a o--erta ai peccatori/ Le immagini del giudi"io indicano 7uindi la scon-itta del male! pi? c e la scon-itta dei cattivi/ La c iusura della storia un lieto -ine! c e d4 senso ai dolori della storia! secondo l6immagine del parto .'t AJ!13 Gv $0!A$2! ripresa anc e da #aolo .(m 1!AA2/ A 7uesto insegnamento di Ges? va aggiunto il -atto -ondamentale di tutto il *T: la sua morte)risurre"ione3 -atto c e non si esaurisce in alcuna inten"ione teologica .comprese 7uelle neotestamentarie2 e c e va oltre le stesse parole di Ges?/ l'(sc)aton l6incontro della storia umana con Dio! non bisogna dimenticare c e il Dio di 7uesto incontro 7uello c e si mani-estato nella morte)risurre"ione di Ges? $1/ La comunit4 post)pas7uale! per 7uanto si ri-lette nella teologia dei sinottici! partendo dall6identi-ica"ione del messia con Ges? .sotto le varie -orme contenute nei diversi nomi messianici attribuiti a Ges?2 vede in lui l6attuarsi de-initivo della storia della salve""a e a coscien"a di essere entrata nella -ase ultima della storia/ !. La riflessione escatologia di 9aolo 7 Bisogna innan"itutto osservare la novit4 della ri-lessione teologica neotestamentaria rispetto alla conce"ione dell6AT/ #er gli autori del *T colui c e verr4 alla -ine dei tempi non pi? un personaggio sconosciuto! ma lo stesso Ges? c e molti anno conosciuto e visto/ Corrispondentemente la coscien"a c e il regno di Dio $A

venuto in Ges? rompe il vecc io sc ema escatologico e d4 luogo a una nuova serie di idee/ La teologia del *T si pone il problema del signi-icato teologico del tempo c e intercorre tra la risurre"ione di Ges? e la sua venuta -inale3 7uesto un tema -ondamentale della ri-lessione lucana/ E in 7uesto ori""onte c e bisogna inserire il pensiero #aolo/ E comunemente accettata l6idea c e #aolo abbia avuto sul tema dell6escatologia un6evolu"ione! c e pu9 essere descritta in due -asi: in un primo tempo #aolo attende il ritorno di Cristo glorioso in un tempo relativamente prossimo3 successivamente la preoccupa"ione di 7uesta prossimit4 lascia il posto a una teologia della speran"a c e non -a 7uestioni di tempo/ Il passaggio da una -ase all6altra sarebbe segnato dall6esperien"a dolorosa c e costringe #aolo a rendersi conto dell6impossibilit4 di una conversione globale d6Israele! il 7uale non si convertir4 c e dopo la conversione di tutti i pagani! e solo allora sar4 la -ine .(m $$!$L2/ Tutta l6escatologia di #aolo risente di 7uesta evolu"ione/ *ella prima -ase pi? legata all6apocalittica giudaica! -a perno sul concetto di giudi"io e sul tema della parusia! come ritorno glorioso di un signore regnante! attualmente assente/ Duel giorno sar4 il giorno della salve""a e della mani-esta"ione .epi-ania2 del Signore/ Duesta escatologia contenuta in $) ATs e in $)ACor/ *ella seconda -ase i contenuti dell6escatologia vengono anticipati e -atti coincidere con l6evento della morte)risurre"ione di Ges? Cristo/ CosF la vittoria sulle poten"e e principati gi4 avvenuta .E- $!AA3 Col A!$J23 la salve""a gi4 presente e i cristiani sono gi4 stati salvati .(m $>!$$3 E- A!L/12/ Cristo visto come presente! in modo misterioso! in 7uesto tempo! e la sua mani-esta"ione non pi? la venuta di un assente! ma il mani-estarsi esterno e glorioso di una presen"a nascosta/ All6idea del giudi"io apocalittico subentra l6idea di una riconcilia"ione misericordiosa! dove Cristo stesso avvocato e intercessore .(m L!%3 1!$/>J2/ All6interno di 7uest6imposta"ione nasce il grande tema della speran"a! c e si sviluppa attorno ai tre -iloni di attesa! -iducia e costan"a $%/ All6interno di 7uesto tema #aolo risolve il problema del rapporto reciproco tra -uturo! presente e passato/ Il punto essen"iale rimane l6aggancio del -uturo con il presente! l6attesta"ione c e il -uturo gi4 accessibile ora/ La descri"ione pi? importante delle oggettiva"ioni escatologic e la risurre"ione dei morti/ c. L'escatologia di 4iovanni 7 L6escatologia di Giovanni viene sovente caratteri""ata come escatologia reali""ata: l6intera opera della salve""a compiuta! l6eternit4 gi4 cominciata ed presente nel tempo/ Anc e l6attesa della parusia scomparsa e il giudi"io gi4 stato compiuto/ #roprio attorno al tema del giudi"io ruota il pensiero escatologico di Giovanni: il giudi"io compiuto dalla presen"a del logos incarnato nella storia/ Cristo)luce per Giovanni la vera realt4 escatologica! c e costringe gli uomini a -are una scelta de-initiva per Ges? o contro di lui/ I mira)coli sono c iamati segni e possiedono un valore escatologico discriminante! poic @ mani-estano la sua gloria e provocano il giudi"io di -ede o di miscreden"a nei cuori degli uomini/ Contro una totale elimina"ione del -uturo bisogna ricordare c e la presen"a della salve""a avviene solo nella -ede! e attraverso la -ede l6elemento -uturo non viene eliminato ma attuali""ato/ L6opera della salve""a sF completa! ma deve accadere sempre di nuovo! deve continuamente -arsi presente dall6alto/ Il tema centrale dell6Apocalisse la signoria escatologica del Cristo risorto! c e pur essendo gi4 padrone della storia e pur avendo gi4 vinto tutte le poten"e del male ! deve ancora mani-estarsi in una complete""a esterna e cosmologica/ C e cosa deve dun7ue attendersi il -edele dal -uturoH :*ulla c e egli non possegga gi4/ Egli possiede gi4 la vita/ Ci9 c e egli pu9 attendere di non aver pi? bisogno di vivere nel mondo! nel provvisorio ; AR/ > / CO*CL+SIO*I ) La tradi"ione biblica possiede una sua originalit4 nella medita"ione escatologica! e 7uesta originalit4 si eviden"ia in due aspetti essen"iali/ L6AT non a propriamente parlando una ri-lessione sulle ultime cose =(sc)ata>, e in 7uesto senso manca di $>

una vera escatologia A$/ Duesta mancan"a non casuale! ma dovuta a una precisa imposta"ione del problema storico e deriva logicamente dall6esperien"a religiosa c e anima tutta la cultura d6Israele/ +na radicale speran"a nel -uturo =(sc)aton>, tenuto costantemente aperto! impedisce una cristalli""a"ione dell6@sc aton in (sc)ata. Il contenuto oggettivo di 7uesta speran"a c e la storia deve s-ociare nel regno universale di Xa ve/ Duesto dipende strettamente dalla visione religiosa d6Israele e dal concetto stesso di Dio .Es >!$J2/ La storia diviene allora un cammino c e oscilla tra ricordo e attesa! tra dono e promessa/ Antropologicamente intesa la storia un essere in cammino con Dio! presente appunto nella storia! con la coscien"a precisa c e solo 7uesto Dio il proprio (sc)aton. Duesto (sc)aton, proprio perc @ si identi-ica con Dio! ri-iuta una oggettiva"ione e le immagini .Dt A&!$L2/ L6AT sperimenta il proprio tempo come storia davanti a Dio e con Dio: 7uesto il suo messaggio escatologico/ Ci9 c e caratteristico invece del *T .e siamo cosF al secondo aspetto2 il -atto c e 7uesto -uturo si gi4 -atto presente in un personaggio c e -amiliare a tutti gli autori del *T/ Il giorno di Xa ve diviene perci9 il giorno del Signore e la salve""a -inale diviene salve""a di 7uesti tempi/ Duesta anticipa"ione per9 avvenuta nel mistero della morte)risurre"ione di Ges?: 7uesto da una parte pone l'(sc)aton nella storia e dall6altra impedisce ugualmente! per la dimensione di mistero propria dell6evento morte)risurre"ione! una cosi-ica"ione del -uturo! una caduta dell<(scaton in (sc)ata. Anc e 7ui dun7ue la -ede si risolve sostan"ialmente in speran"a .Eb $$!$2/ Il processo inverso svuoterebbe la croce di Cristo e vorrebbe dire c e la risurre"ione pu9 trovare una de-initiva sistema"ione nelle categorie del pensiero umano! invece di rimanere come parola aperta data oltre il -atto storico della morte/ M ) CO('A,IO*E DELL6ESCATOLOGIA C(ISTIA*A ) *ell6era sub)apostolica la c iesa si trova impegnata nelle prime sistema"ioni dottrinali! c e sono ri-lesse nel travaglio della -orma"ione dei vari simboli di -ede/ In 7uesti simboli di -ede c6 sempre un 7ualc e accenno al problema escatologico: il tema della risurre"ione della carne c iude 7uasi sempre i primissimi simboli AA/ In 7ualc e simbolo si parla del ritorno di Cristo per giudicare i vivi e i morti .simbolo niceno tra gli altri2! e anc e dell6attesa di una vita eterna o 8vita venturi saeculi8! come dice il simbolo costantinopolitano/ E dun7ue il tema dell6escatologia generale c e viene 7ui trattato! in linea ancora con la tradi"ione giudea trasmessa dalla bibbia/ *ascono anc e le prime sintesi teologic e! e alcuni padri dedicano una speciale atten"ione al problema escatologico/ Basti pensare a Ireneo! particolarmente sensibile alla teoria della ricapitola"ione e simpati""ante per opinioni millenariste3 a Origene! c e sotto l6in-lusso della -iloso-ia platonica costruisce una complessa sintesi escatologica culminante nell6apoSatastasi3 a Tertulliano! c e in 7ualc e maniera parla gi4 di una so--eren"a peniten"iale dopo la morte3 e in-ine ad Agostino e Ambrogio/ Ed proprio leggendo 7uesti padri c e ci si accorge di 7ualcosa di nuovo rispetto alla tradi"ione biblica: l6emergere di una escatologia greca! -ondamentalmente diversa da 7uella giudeo)cristiana/ L6escatologia giudeo)cristiana insiste sulla risurre"ione della carne! sul giudi"io -inale e sull6aspetto collettivo)cosmico/ L6escatologia greca invece insiste sull6immortalit4 dell6anima! sul giudi"io particolare! con la ricompensa o il castigo subito dopo la morte/ Dueste due escatologie sono diverse perc @ si ri-anno a presupposti diversi e contrapposti! c e sono l6antropologia! la visione della storia e la comprensione dell6ordine cosmico generale/ 'entre l6antropologia biblica -ondamentalmente unitaria! 7uella greca intende l6uomo come composto di anima e corpo! la morte la separa"ione o la libera"ione dell6anima dal corpo/ #er logica conseguen"a nasce il problema dell6escatologia intermedia! ossia il problema di collocare l6anima in attesa di una -ine generale/ Il cosmocentrismo greco si -a sentire nella locali""a"ione della tensione escatologica! e nel subordinare a un ordine cosmico universale il processo storico)creativo del mondo biblico/ Basti pensare p/ es/ alla successione illimitata dei mondi elaborata da Origene/ L6escatologia cristiana risultante da 7ueste due linee uno s-or"o di mettere assieme due visioni! c e! se $J

non sono in)conciliabili! sono certamente diverse/ E 7uesta la tesi -ondamentale della ricerca storica di (ondet! c e si svolge appunto sotto il titolo di 8ellenismo o giudaismoH8 A>/ : In realt4! scrive (ondet! l6escatologia dei padri greci e latini riveste un aspetto composito! a me""o strada tra la logica dell6escatologia greca e 7uella dell<escatologia giudaica/ Dualc e raro autore! come A-raate il Siro! sembra dire c e le anime dei de-unti! in attesa della risurre"ione! sono intiri""ite e nel sonno/ All<opposto Clemente d6Alessandria sembra dare poca atten"ione alla risurre"ione e al giudi"io generale ; AJ/ Alla -ine dell6epoca patristica si trova costituita! in occidente! un6escatologia c e : un tentativo di concilia"ione tra l6escatologia greca e l6escatologia giudaica! tra il punto di vista collettivo e il punto di vista individuale ; AL/ La sintesi u--iciale di 7ueste due escatologie operata nel $>>0 da Benedetto =II con la costitu"ione :enedictus 0eus A0/ Con essa viene praticamente terminata la costru"ione dell6escatologia cristiana3 i concilii successivi in-atti non -aranno c e riprendere singoli punti! storicamente controversi! sen"a aggiungere aspetti materiali nuovi/ Duanto poco pro-onda sia stata 7uesta sintesi lo provano le controversie ecumenic e emerse lungo la storia della c iesa: 7uelle con il mondo greco culminanti nel concilio di Ciren"e e 7uelle con il pensiero protestante ini"iate/ con il concilio di Trento/ Inoltre lo stesso pensiero cattolico a sempre sentito una di--icolt4 nel sostenere l6esisten"a di due giudi"i/ Dual dun7ue l6escatologia risultante da 7uesta sintesi c e c iude un lung issimo periodo di ri-lessione teologicaH E 7uella passata nei manuali di teologia! distinta in un6escatologia individuale o intermedia! c e tratta del destino della singola persona subito dopo la sua morte .giudi"io particolare con le tre possibilit4 diverse di paradiso! in-erno e purgatorio2 e 7uella universale o -inale! comprendente il giudi"io -inale! il ritorno di Cristo e la -ine del mondo/ Le caratteristic e di 7uesta escatologia sono date dal venire in primo piano non pi? di una tensione storica! basata sulla -ede)speran"a! c e si apre al -uturo di Dio! ma di una cosi-ica"ione del -uturo! c e inserisce l6avvenire in un sistema gi4 dato e lo struttura in con-ormit4 al presente/ Il -uturo! lungi dal rimanere il luogo della promessa! viene atomi""ato e praticamente digerito dal presente! -ino a rientrare in una globalit4 determinata! pi? vicina al cosmocentrismo greco c e al movimento storico biblico/ L6escatologia descrive la 8-isiologia8 A& dell6eternit4! perdendo completamente la globalit4 dell6incontro dell6uomo con Dio/ Con la terminologia usata precedentemente si dovrebbe dire c e 7uesta escatologia si -erma e si perde nelle cose ultime =(sc)ata> pi? c e puntare il suo sguardo sull<(sc)aton. In 7uesto modo dissolve il mistero dell6(sc)aton, c e Dio! per soddis-are una ambi"ione ecclesiastica e una curiosit4 della -antasia umana/ Siamo allora veramente lontani dall6escatologia biblica! e molto vicini alle altre escatologie/ Sembra dun7ue a me c e il problema dell6escatologia si ponga in un6alternativa essen"iale: o (sc)aton, o (sc)ata. L6escatologia dei manuali tradi"ionali! oltre a perdere l'(sc)aton, risc ia di mettere sullo stesso piano l6esito positivo e l6esito negativo della vita umana! come se entrambi avessero lo stesso posto nel piano di Dio e lo stesso ruolo nel messaggio della salve""a di Ges?/ Inoltre la ri-lessione sull6esito -inale della salve""a -a perno sull6ecclesiologia! in 7uanto la salve""a viene legata sostan"ialmente alla c iesa! intesa anc e nel suo assetto visibile/ *on si annuncia 7uindi un messaggio di salve""a al mondo! ma si annuncia se stessi come luogo di salve""a/ E in-atti partendo dalla nuova colloca"ione c e la c iesa vive nell6era costantiniana! c e diviene comprensibile il passaggio da una escatologia biblica incentrata sull6(sc)aton a un6escatologia greca c e si preoccupa delle 8cose ultime8/ #er -attori storici precisi 7ui la c iesa intende se stessa come la totalit4! e comprende la totalit4 .aldil4 compreso2 partendo da se stessa/ Diviene 7uindi possibile una sistemati""a"ione del tutto! a cui nulla s-ugge! neppure l6eternit4/ *on voglio 7ui mettere in luce aspetti socio)politici della c iesa medioevale! ma cogliere il clima culturale in cui si -ormata l6escatologia classica e 7uella cattolica tradi"ionale/ #roprio per cogliere i particolari condi"ionamenti di un singolo ambiente diviene utile so--ermarci un momento su altri due -iloni dell6escatologia cristiana: $L

7uello della c iesa ortodossa e 7uello protestante/ MI ) L6ESCATOLOGIA *EL T(ADI,IO*E O(TODOSSA ) Dal sec/ iK a oggi non sono mancati tra gli orientali teologi c e ammettessero la retribu"ione piena solo dopo la risurre"ione -inale/ CosF pensarono Co"io e Teo-ilatto! i 7uali esercitarono una notevole in-luen"a sulla teologia posteriore/ La controversia con la c iesa romana raggiunge il momento storico al concilio Ciren"e .$J>%)$JJL2/ Dui l6opposi"ione dei greci si riduceva a due punti -ondamentali: ri-iuto termine 8purgatorio8 e nega"ione decisa del -uoco puri-icatore/ Sotto 7uesta controversia sta la nega"ione di una puri-ica"ione dopo la morte! cosF come viene intesa dalla c iesa romana/ #er orientali da escludersi una puri-ica"ione attraverso il -uoco! l<unica puri-ica"ione possibile attribuita alla misericordia di Dio! attraverso il ricordo della c iesa nella preg iera eucaristica/ *on esclusa una certa so--eren"a in 7ueste anime! ma viene esclusa la possibilit4 di un progresso morale/ Bisogna per9 notare c e la dottrina del purgatorio non stato -issata per gli orientali! e vie praticamente considerata come un t)eologoumenon, anc e se le preg iere per i de-unti sono comunemente accettate/ Dietro 7uesta controversia emerge inoltre una diversa visione del rapporto -ra escatologia intermedia ed escatologia -inale: gli orientali danno molto maggior importan"a alla -ase -inale dell6escatologia! sottolineando la consuma"ione! cosmica e universale! di tutti e di tutte le cose/ I capisaldi dell6escatologia -inale sono: il ritorno del Signore nella consuma"ione universale! la risurre"ione dei morti! il giudi"io generale e la rinnova"ione del mondo A1/ Conseguentemente le anime dei de-unti .anc e 7ui l6antropologia considera l6uomo come essere in anima e corpo2 si trovano in uno stato intermedio e provvisorio! diverso dallo stadio -inale/ Dueste anime dimorano in 8luog i8 particolari: i giusti nel paradiso abbandonato da Adamo! o nel seno di Abramo! o anc e nelle c iese! dove ascoltano le preg iere e -anno miracoli per me""o delle reli7uie e delle immagini3 essi pregustano solo i beni del cielo e per 7uesto attendono la consuma"ione -inale/ Duanto ai peccatori! immersi nella triste""a e nelle tenebre! sono gi4 puniti nell6ade! ma non con il -uoco/ Anc 6essi 7uindi pregustano le pene eterne! c e dovranno so--rire dopo il giudi"io -inale/ La c iesa orientale esprime nella liturgia una viva coscien"a di essere unita a tutti i de-unti c e attendono la crea"ione -inale! e sa di poter essere loro di aiuto con il re-rigerio delle preg iere/ MII ) ESCATOLOGIA E (ICO('A #(OTESTA*TE ) Ini"ialmente Lutero non rigett9 le idee teologic e dominanti in -atto di escatologia! ma a mano a mano c e elabor9 il suo intero sistema teologico -u 7uasi logicamente costretto a rivedere l6imposta"ione del problema escatologico/ Cominci9 a negare l6esisten"a del purgatorio! perc @ 7uesta verit4 della c iesa cattolica si inseriva armonicamente nel sistema delle indulgen"e e nella giusti-ica"ione attraverso le opere/ Egli disse apertamente c e il purgatorio era una inven"ione del papa per -are soldi/ Cu seguito in 7uesto da Calvino! ,Oingli e anc e dalla c iesa anglicana/ Anc e se la tradi"ione protestante a avuto 7ualc e ecce"ione lungo la storia! bisogna dire c e nel suo insieme! e soprattutto l6attuale teologia tende c iaramente a sopprimere tutta l6escatologia intermedia! riducendo la dottrina escatologica all6unica -ase -inale/ : In linea generale! per la teologia protestante dei nostri giorni! l6escatologia cattolica avrebbe aggiunto all6idea genuinamente biblica della risurre"ione dei morti l6idea dell6immortalit4 dell6anima! c e -rutto della -iloso-ia greca/ Dato il carattere c e viene attribuito alla duplice -ase della dottrina cattolica! l6elimina"ione dell6escatologia intermedia viene presentata dagli ambienti protestanti come un6opera di puri-ica"ione teologica ; A%/ *on si tratta per9 unicamente di una diversa imposta"ione antropologica! ma pi? propriamente di un diverso concetto teologico di giusti-ica"ione: la giusti-ica"ione per la sola gra"ia c e esclude nel sistema teologico protestante l6esisten"a di una puri-ica"ione per me""o del -uoco o per me""o delle preg iere della c iesa/ 'entre per9 la nega"ione del purgatorio universale nella ri-orma! non $0

mancano tentativi di risolvere il problema dello spa"io intermedio tra la morte personale e la -ine del mondo >R/ Comun7ue rimane c e per il protestantesimo il problema escatologico coincide sostan"ialmente con l<escatologia universale e -inale/ A proposito dell6escatologia universale bisogna ricordare c e vi un -ilone protestante! anc e se 7uantitativamente minoritario! c e nega l6esisten"a eterna dell6in-erno/ Il protestantesimo liberale sopprime l6in-erno e Sc leiermac er di-ende l<apoSatastasi/ +gualmente Seeberg! nella sua dogmatica! elimina l<in-erno! e 'ic aelis di-ende apertamente l6apoSatastasi/ Lo stesso Bart lascia c iaramente trasparire le sue simpatie per una salve""a universale! dalla 7uale nessuno escluso/ E< vero c e non 7uesto il pensiero dominante nel mondo protestante! ma personalmente mi sembra 7uello pi? logico nel 7uadro generale della ri-lessione teologica protestante: dove la salve""a viene unicamente da Dio! diviene di--icile porre dei limiti a 7uesta salve""a/ Bart in-atti radicali""ando il pensiero protestante giunge logicamente all6apoSatastasi/ Se si vuole comprendere l6escatologia cristiana bisogna dun7ue coglierla nel triplice versante storico di escatologia cattolica! ortodossa e protestante/ Mi per9 un 7uarto -ilone c e! ponendosi dapprima come ri-lessione parallela all6escatologia! pretende oggi di ereditare in modo esclusivo il nucleo dell6escatologia biblica e costituisce una vera alternativa all6escatologia cristiana sopra esposta: si tratta della teologia della storia/ MIII ) STO(IA ATT+ALE E YSCBATO* C+T+(O ) Sorta ini"ialmente come problema esegetico all6interno del rinnovamento biblico! 7uesta corrente temati""a l6@sc aton ed entra in dialogo con il rinnovamento culturale escatologico delle coscien"e moderne descritto all6ini"io/ #er una maggior c iare""a conviene esporre brevemente le posi"ioni c e segnano le tappe -ondamentali del lungo cammino compiuto/ I/ ESCATOLOGIA CO*SEG+E*TE ) *el $1%A Zeiss in c iara opposi"ione al pensiero teologico liberale! c e presentava il regno di Dio e la sua di--usione come mete da raggiungere attraverso il lavoro dell6uomo! scoprF c e secondo il *T e il messaggio di Ges? il regno di Dio una grande""a ultramondana! in contrasto con 7uesto mondo! c e sar4 stabilito unicamente da Dio/ La venuta del regno di dio implic er4 rivolu"ioni e tras-orma"ioni cosmic e! inconcepibili con una venuta progressiva propor"ionata al lavoro dell<uomo/ Ges? si limitato ad annunciare la venuta di 7uesto regno! e a giudicato il presente alla luce di 7uesta venuta/ Dopo di lui Sc Oeit"er pensa c e Ges? abbia predicato la venuta imminente del giudi"io di Dio e abbia pensato a una imminente -ine dei tempi/ La parusia di Ges? sulle nubi del cielo doveva avvenire in immediata connessione con la sua morte/ CosF Ges? a -atto tema centrale della sua predica"ione la prossima -ine del mondo!ponendosi nel contesto dell6apocalittica giudaica/ #artendo da 7uesta tesi centrale Sc Oeit"er interpreta tutto il pensiero di Ges? sul regno! compresa la morale c e descriverebbe la linea di condotta da tenere per il breve tempo c e rimane prima della -ine/ Il merito -ondamentale di 7uesta corrente sta nell6aver colto la dimensione escatologica del saggio di Ges? e nell6aver indicato in 7uesta dimensione la c iave ermeneutica dell6intero pensiero del *T/ A/ ESCATOLOGIA SOM(ATE'#O(ALE ) Bart ! inserendosi a sua volta in una rea"ione contro $6 escatologia conseguente .rea"ione c e mirava a ricuperare la dimensione escatologica per il cristiano di oggi2! vede nell6escatologia la dimensione -ondamentale e costitutiva del cristianesimo/ Con l6intento di renderla attuale egli -a coincidere l6escatologia con l6eternit4! in una opposi"ione radicale di tempo ed) eternit4/ L6escatologia la stessa trascenden"a di Dio! e Ges? Cristo il punto di tangen"a dove l6eternit4 tocca il tempo/ L6(sc)aton gi4 presente! della presen"a stessa della eternit4 divina sopratemporale! $&

unicamente per i nostri occ i umani rimane -uturo/ La storia umana! 7uella temporale! svanisce unitamente al nostro non)essere! poic @ l6(sc)aton non -econda la storia! ma rimane libero di -ronte ad essa/ Anc e nel secondo Bart la storia rimane sen"a senso! perc @ viene come -agocitata in un monismo cristocentrico/ Brunner pure si muove in una conce"ione dove tempo ed eternit4 si danno contemporaneamente l6uno accanto all6altro e dove unicamente l6eternit4 sembra avere un valore/ : Con il giorno di pas7ua spuntato il nuovo 8ai9n8/ Duesto nuovo 8ai9n8 non si mani-esta per9 solo con la risurre"ione di Ges?! ma altrettanto con la nuova vita! la vita nello Spirito santo! la vita nella presen"a del risorto e nella comunione con lui/// L6esisten"a dell6ecclesia! la vita nello Spirito santo e nei suoi doni sono segni ed e--etti del mondo della risurre"ione gi4 esteso dentro al presente/ L6eterno -uturo diventato presente! l6esisten"a della comunit4 di Cristo esisten"a 8messianica8 o 8escatologica8! vita nella presen"a di Dio in me""o al -lusso della temporalit4! regno di Dio in me""o al mono del peccato e della morte ; >$ In modo analogo si colloca anc e Bultmann: egli vede nella tensione escatologica l6aspetto essen"iale della predica"ione di Ges?3 l6escatologia di Ges? si colloca nella corrente apocalittica e ric iede una radicale demiti""a"ione/ D6altra parte Bultmann ri-iuta una conce"ione globale e unitaria della storia e non pensa c e sia possibile comprendere la storia: per una simile comprensione bisognerebbe in-atti essere giunti al termine della storia stessa/ La storia diviene dun7ue per Bultmann un insieme di -atti temporali! e sopra la storia c6 il regno di Dio! c e determina totalmente il presente! benc @ sia totalmente -uturo/ Duesto -uturo si oggettivamente -atto presente in Ges?! e continua a -arsi soggettivamente presente nella decisione radicale dell6uomo! decisione c e il luogo dell6autenticit4 dell6uomo e dell6incontro con Dio/ : Cuturo e presente dun7ue non sono da conciliare nel senso c e il regno di Dio come grande""a storica cominci nel presente e raggiunga il suo compimento nel -uturo3 e neppure in 7uesto altro: c e il possesso interiore e spirituale di 7ualit4 personali o di certi stati d6animo sia una presa di possesso attuale del regno di Dio! cui manc i soltanto il compimento -uturo/ Invece il regno di Dio autentico -uturo! perc @ non una entit4 meta-isica! uno stato! bensF l6a"ione -utura di Dio! c e non pu9 essere in nessun senso un dato presente/ #er9 vero c e 7uesto -uturo determina l6uomo nel suo presente! e perci9 proprio autentico -uturo3 non 7ualcosa c e capita in un luogo e in un tempo 7ualsiasi! bensF ci9 c e arriva all6uomo! ci9 c e lo pone nella decisione ; >A/ A 7uesta corrente! c e contrappone in diversi modi tempo ed eternit4 e coglie il -uturo come irrompente per gra"ia nella temporalit4 umana! appartiene anc e il pensiero di Alt aus! c e a elaborato un ampio trattato sull6escatologia/ *on 7ui possibile esporre tutto il suo pensiero! in 7uanto si tratta di cogliere le linee -ondamentali con le 7uali la teologia a visto il rapporto tra la storia e l6escatologia/ >/ ESCATOLOGIA A*TICI#ATA ) Contro l6escatologia sovratemporale reagisce Cullmann! per il -at)to c e alla base di 7uesta imposta"ione sta l6opposi"ione -ra tempo ed eternit4! opposi"ione c e trova il suo -ondamento nella -iloso-ia greca! ma c e non a alcun -ondamento biblico/ Cullmann dimostra in-atti c e per la bibbia l6eternit4 non temporalit4 in-inita! l6escatologia l6ultimo tempo: la bibbia applica il termine 8ai9n8 sia al tempo pre) sente sia all6eternit4/ Contemporaneamente Cullmann reagisce contro l6escatologia conseguente! dimostrando c e la novit4 cristiana di -ronte all6escatologia giudaica sta nel porre il centro del tempo non pi? nel -uturo .il momento in cui 7uesto 8ai9n8 ter)mina e comincia $6 8ai9n8 escatologico2! ma nell6avvenimento della morte e risurre"ione di Ges? Cri) sto/ : E errato a--ermare! sen"a le dovute riserve! c e il cristianesimo primitivo si pone in una prospettiva escatologica/ Ci9 vale soltanto per il giudaesimo3 mentre non vale pi? oramai nella stessa misura per Ges? durante la sua vita terrena/ La norma non pi? costituita da ci9 c e verr4! ma da colui c e gi4 venuto/ L6escatologia non viene eliminata! ma detroni""ata sia dal punto di vista della cronologia c e del contenuto/// Se si considera il contenuto! $1

l6avvenire non pi?! come nel giudaesimo! il t@los c e d4 il suo senso a tutta la storia ; >>/ Co)sF il presente si trova gi4 nel nuovo 8ai9n8! e tuttavia prima della parusia! prima cio dei vero e proprio tempo -inale/ Il senso del presente va determinato partendo dal centro! c e si trova nel passato! nell6avvenimento della morte e risurre"ione di Cristo/ In conclusione: : La situa"ione storico)salvi-ica del presente! compreso -ra la risurre"ione di Cristo3 sua parusia! complessa ed terminata da una pro-onda tensione tra passato e avvenire! -ra 8gi4 compiuto8 e 8non ancora pienamente reali""ato8/ Il mondo si trova gi4 sotto la sovranit4 di Cristo e! tuttavia! tramonta la sua attuale 8-igura8 ; >J/ J/ ESCATOLOGIA (EALI,,ATA ) Anc e per Dodd l6escatologia si gi4 reali""ata: i vangeli pretendono raccontare e contenere non solo degli avvenimenti storici importanti! ma degli avvenimenti escatologici! punto culminante e termine della storia! rivela"ione dell6aldil4 della storia/ Il cristianesimo dic iara c e la realt4 ultima di tutta la storia -inalmente rivelata! poic @ l6intera serie dei -atti storici retta da un avvenimento c e sorpassa tutti gli altri: la vita! la morte e $a surre"ione di Ges? Cristo/ In 7uesto mistero del Cristo l6(sc)aton si reali""ato/ *on solo! ma la stessa c iesa attuali""a con la parola e il sacramento il senso -inale del tempo presente rendendolo tempo escatologico/ L6escatologia non il -uturo! ma lo stesso presente visto nel mistero del suo rapporto con Dio! visto cio nel mistero della crea"ione! reden"ione e del suo compimento in Cristo risorto/ : La storia! per conseguen"a! come processo di reden"ione e di rivela"ione! a un ini"io e una -ine! tutti e due in Dio/ L6ini"io non un avvenimento temporale3 la -ine non un avvenimento temporale3 l<ini"io il disegno di Dio3 la -ine il compimento del suo disegno/ Tra i due c e si situa la storia santa culmina nella morte e risurre"ione di Cristo ; >L/ L6escatologia pertanto non c e la dimensione del tempo presente! una volta c e entrando in rapporto con l6avvenimento di Cristo diviene storia della salve""a/ L6aspetto tipicamente escatologico deve esse inteso come un modo 8mitologico8 di descrivere 7uesta possibilit4 del tempo presente/ : Ovun7ue dove il vangelo proclamato provoca una crisi! sia nell6esperien"a individuale sia in 7uella collettiva dell6intera societ4/ Da 7uesta crisi sorge una nuova crea"ione! per la poten"a di Dio/ Ogni volta c e 7uesto avviene si reali""a 8il compimento dei tempi8 dove viene il regno di Dio ; >0 / L/ ESCATOLOGIA (EALI,,A*TESI ) La discussione -in 7ui brevemente sc emati""ata a messo in luce due aspetti propri dell6escatologia neotestamentaria prima e teologica poi: l6(sc)aton altro rispetto alla storia umana! -uturo! trascenden"a3 contemporaneamente per9 esso agisce all6interno della storia! anc e una presen"a e una immanen"a/ Le posi"ioni c e anno 7uindi avuto maggior successo sono 7uelle c e sono riuscite in 7ualc e modo a tener uniti 7uesti due aspetti: 7uella del 8gi4 e non ancora8 di Cullmann! e poi 7uella dell6escatologia cosiddetta reali""antesi/ Duest6ultima posi"ione pensa c e il regno di Dio sia e--ettivamente gi4 presente per il mistero avvenuto in Ges? Cristo! e c e tuttavia attenda ancora una sua piena e totale reali""a"ione e mani-esta"ione! c e avverr4 unica)mente alla -ine dei tempi/ In 7uesto tempo! c e va dalla risurre"ione di Cristo alla sua prossima venuta e c e il tempo della c iesa! il regno di Dio si va reali""ando sempre pi? nella /storia umana! in attesa di una sua -ase -inale/ Duesta interpreta"ione stata dedotta dalle parabole si) nottic e c e presentano il regno come una realt4 c e si va prodigiosamente sviluppando/ Il sostenitore pi? rappresentativo Xeremias! c e a appunto elaborato 7uesta escatologia attraverso uno studio sulle parabole/ V *el dialogo con la -iloso-ia di Bloc sulla speran"a! -iloso-ia c e rappresenta in modo pi? signi-icativo l6orientamento del pensiero moderno! sono sorte nel campo teologico altre interpreta"ioni del problema escatologico! delle 7uali ricordo 7ui le due pi? signi-icative/ 0/ L6ESCBATO* CO'E #(OLESSI ) Anc e #annenberg parte dalla 7uestione esegetica cogliendo nell6escatologia il messaggio -ondamentale di Ges?/ Il controverso problema del $%

rapporto tra carattere -uturo e presen"a attuale del regno di Dio viene da lui ricondotto alla di--eren"a e all6unit4 tra l6apparen"a e ci9 c e appare! in 7uanto ci9 c e appare l6avvento di ci9 c e -uturo/ Successivamente #annenberg! reagendo contro il teismo -iloso-ico)sco) lastico .compreso 7uello pi? esisten"iale di Tillic 2! identi-ica Dio con il regno -uturo: biblicamente in-atti l6essere di Dio e 7uello del regno sono identici! perc @ l6essere di Dio il suo potere/ Se per9 : il regno di Dio e la sua modalit4 di esisten"a .poten"a ed essere2 sono reciproci! allora il messaggio del regno di Dio c e viene implica c e Dio! nel suo stesso essere! il -uturo del mondo ; >&/ Con l6aiuto della -iloso-ia di Bloc ! #annenberg giunge poi a stabilire la priorit4 ontologica e gnoseologica del -uturo: : Si pone il problema del primato ontologico del -uturo di -ronte al presente! e! in modo nuovo! il tema di un essere divino c e si di--eren"ia dall6umanit4 e dal mondo presenti ; >1/ Il -uturo decide il signi-icato speci-ico! l6essen"a di ogni cosa! rivelando ci9 c e essa realmente era ed / Al momento presente : un essere 87ualcosa8! un6unit4 in se stesso! solo per anticipa"ione della sua uni-ica"ione -utura/ Il -uturo interpreta il presente e il passato3 tutte le altre interpreta"ioni sono utili solo nella misura in cui anticipano il -uturo ; >%/ L6essere stesso viene 7uindi inteso e pensato come procedente dal -uturo! invece di essere concepito come un astratto universale alla base dell6esistente/ E Dio : nella misura in cui il -uturo a potere sul presente! perc @ il -uturo determina ci9 c e si sviluppa nel presente ; JR/ Tutta la realt4 vista come una crea"ione continua c e proviene dal -uturo! e il -uturo .Dio2 il punto c e uni-ica tutti gli eventi passati donando un senso all6intero corso della storia/ #artendo da 7uesta imposta"ione #annenberg elabora un nuovo concetto di Dio! un nuovo concetto di uomo! un diverso modo di intendere la c iesa3 in breve elabora un6intera teologia! la 7uale non solo possiede la dimensione escatologica! ma la stessa escatologia/ &/ L6ESCBATO* CO'E S#E(A*,A ) 'oltmann compie un secondo tentativo di risposta teologica alla ri-lessione di Bloc ! in uno s-or"o di rivedere l6intero patrimonio biblico) cristiano nella dimensione dell6(sc)aton. Egli parte dal problema dell6escatologia! colto nel suo risvolto storico dove decaduto in una visione del mondo ad uso privato per 7uanti non sanno accontentarsi della -inite""a del nostro mondo e della storicit4 della nostra storia! e nel suo risvolto di esegesi biblica dove si pone come problema di ermeneutica radicale con le possibili ridu"ioni della scuola bultmanniana/ 'oltmann vuole ricuperare total)mente l6(sc)aton biblico! ed in 7uesto intento c e egli si incontra con le categorie di Bloc / A di--eren"a per9 di Bloc egli non vuole estrapolare la realt4 dell6@sc aton dalla materia e dalla storia! ma vuole attenderlo dalla -edelt4 di Dio promissoria)di)-uturo/ #er 7uesto incentra l6(sc)aton nella risurre"ione di Cristo! vista nella ri-lessione neotestamentaria come nuova comprensione del rapporto uomo)mondo)Dio! per il collegamento c e 7ui la risurre"ione di Cristo riceve con una generale risurre"ione/ Da 7ui 'oltmann passa a considerare il rapporto tra Dio e la storia3 un rapporto lontano dall6ottimismo del sec/ scorso c e considerava la storia come un processo unitario c e va inevitabilmente verso Dio3 lontano anc e dal considerare l6a"ione di Dio come presen"a soprastorica come -aceva la teologia Serigmatica! per giungere a cogliere una presen"a di Dio nella storia derivata dalla croce e dalla risurre"ione di Cristo nella tensione di presente e -uturo! di realt4 attuale e promessa/ In-ine 'oltmann anali""a il rapporto c iesa)mondo -ornendo alcuni spunti per una teologia politica: la c iesa il luogo della speran"a per il novum c e sorge dalla nega"ione critica del passato)presente c e tenta di costituirsi in realt4 stabili""ata! blocca la speran"a e il cammino verso la promessa/ La -or"a rivolu"ionaria della c iesa non nasce per9 dalla semplice nega"ione del presente ma dall6essere -edele all6a"ione di Dio nella storia/ Anc e 'oltmann! come gi4 #annenberg! elabora alla luce dell6 (sc)aton una intera teologia/ 1/ CO*CL+SIO*I W Molendo concludere 7uesta se"ione mi sembra di dover osservare c e ancora una volta l6alternativa tra (sc)aton e (sc)ata si ripresenta in tutta la sua pro-ondit4! AR

come al alternativa c e sottende ori""onti culturali e teologici inconciliabili/ Mediamo di cogliere pi? dettagliatamente 7uesta intui"ione a. 6icu ero del discorso !i!lico ) *ella sua globalit4 e indipendentemente dalle singole vedute personali! 7uesto -ilone teologico sorge e si sviluppa in armonia con il rinnovamento biblico e tenta di ricuperare il senso pro-ondo del discorso biblico! incentrato come abbiamo visto sul tema della promessa/ #er 7uanto ogni ri-lessione teologica debba mantenere la coscien"a della propria storicit4 bisogna dire c eil tema escatologico! pur con le dovute di--eren"e culturali c e dividono la cultura attuale da 7uella biblica! sembra -ondarsi sull<evento della rivela"ione! non tanto sui suoi enunciati marginali o sporadici! ma proprio sul mistero centrale della rivela"ione c e la morte e la risurre"ione di Ges?/ !. 6iflessione nell'attuale cultura 7 *on del tutto esatto dire c e 7uesta teologia escatologica entra in dialogo con l6attuale cultura/ Duesto presuppone c e essa si -ormi con componenti culturali proprie e solo in un secondo momento interpelli il mondo c e la circonda/ Essa sorge invece all6interno della cultura storica come -ede c e non si divide dalla ragione/ #er 7uesto la teologia della speran"a la teologia capace di interpellare credibilmente 7uella coscien"a moderna c e o de)scritto all6ini"io come coscien"a determinata dalla domanda sul -uturo/ Bisogna comprendere come 7uesta ri-lessione teologica pretenda presentare l6intero discorso teologico proprio come discorso c e comprende l6intera realt4 alla luce del -uturo/ Essa non si preoccupa pi? di risolvere il limitato #roblema delle ultime cose! se non nella globalit4 di una imposta"ione ben pi? pro-onda/ E le ultime cose si dissolvono necessariamente in una grande""a pi? ampia c e pretende tutta l6atten"ione della -ede/ c. $aratteristic)e fondamentali ) Molendo delineare le note essen"iali non intendo ri-erirmi ai una particolare corrente! ma all6imposta"ione generale c e ri-lette sul rapporto tra (sc)aton e storia attuale/ Abbiamo gi4 visto in parte 7uali sono le componenti storic e c e orientano la ri-lessione teologica in 7uesta dire"ione: l6ori""onte pi? signi-icativo dato dalla cultura c e si sviluppa dal sec/ KiK in 7ua! c e -a sorgere i movimenti messianici di carattere laico) politico con i 7uali la -ede cristiana stata costretta a misurarsi3 va poi ricordato il rin) novamento biblico unitamente al movimento ecumenico c e a per)messo alla teologia tradi"ionale di aprirsi ad alcune istan"e protestanti/ Il contenuto di 7uesta escatologia non pi? il -uturo dell6esisten"a personale .non perc @ 7uesto non sia un problema impor)tante! ma perc @ non sembra possibile a--rontare il problema escatologico in modo individuale2/ *on neppure sostan"ialmente il -uturo della comunit4 cristiana! 7uasi un6appendice all[!ecclesiologia/ E il -uturo del mondo intero! dove comunit4 cristiana e singola persona trovano in una comunione cosmica universale il loro -uturo in un unico regno di Dio/ Se dal contenuto passiamo alla -orma dobbiamo prendere atto c e 7ui l6escatologia non pi? un trattato! una parte pi? o meno importante della dogmatica! ma realmente la dimensione c e anima tutta la ricerca teologica3 all6interno di 7uesta ricerca la -ede compresa come speran"a! e la religione t? os .luogo2 dell6utopia/ Assistiamo inoltre a un incentramento cristologico dell6escatologia! per il ritorno all6evento morte)risurre"ione di Ges? come -onda"ione di una possibilit4 di leggere la storia e la realt4 nella speran"a/ #er logica conseguen"a 7uesta escatologia diviene una dimensione della realt4 e una -or"a determinante per la vita spirituale e per l6impegno politico del cristiano/ +na dimensione della realt4 perc @ il possibile -a parte dei reale e il mondo non sola)mente un dato! ma una realt4 da costruire! e l6uomo stesso sempre in procinto di essere creato! o meglio di concrearsi con Dio/ Cristianamente : escatologia signi-ica sperimentare il proprio tempo come storia davanti a Dio ; J$/ La speran"a c iede di animare tutto il comportamento etico del cristiano e! lontana dal creare possibili evasioni! diventa la -or"a critica c e mantiene ogni risultato raggiunto nella dimensione storica delle penultime cose! lasciando sempre a Dio la possibilit4 delle cose ultime/ A$

d. 6a orto con l'escatologia tradizionale ) #ersonalmente credo c e la teologia della speran"a .prendendo 7ui il termine nel senso lato di teologia c e si pone come ri-lessione sulla storia e sulla realt4 alla luce dell6(sc)aton2 risolva il tema dell6escatologia! nel senso c e rappresenta nella nostra attuale cultura l6apertura alla trascenden"a del regno di Dio/ Essa sostituisce la -un"ione dell6escatologia tradi"ionale mentre ne un parallelismo per una cultura diversa/ Si pone la 7uestione di sapere se 7uesto dogmaticamente possibile! o di vedere se esiste tra 7uesta escatologia e 7uella tradi"ionale una continuit4 sostan"iale c e la man)tenga nella tradi"ione cristiana/ Duesto problema risolvibile so)lo applicando il genere culturale all6ermeneutica dei dogmi: il dogma o la -ede storica della c iesa nasce come risultato di un6incarna"ione del mistero di Cristo in una particolare cultura! c e a una particolare visione del mondo! una particolare comprensione dell6uomo e una determinata capacit4 di sistema"ione -iloso-ica/ Tutto 7uesto particolarmente evidente per la -orma"ione dell6escatologia: sono state determinanti una visione cosmologica e una comprensione antropologica/ A mio avviso la discussione non deve essere 7uella di stabilire se l6escatologia intermedia contenuta nella costitu"ione Benedetto =II JA! stata de-inita 8eK cat edra8 o meno! perc @ al di l4 di 7uesto dato! pur importantissimo! rimane c iarissima la -ede della c iesa in 7uelle determina"ioni contenute appunto nella costitu"ione/ Il problema di vedere -ino a c e punta 7ueste determina"ioni sono storico)culturali e -ino a c e punto teologicamente connesse con il -atto -ondante presente nella morte)risurre"ione di Cristo/ (imane il -atto c e l6attuale escatologia pi? c e uno sviluppo della precedente escatologia sembra ripartire in modo autonomo da una propria ri-lessione biblica con la precomprensione dell<attuale cultura sen"a preoccuparsi di ricuperare gli aspetti tradi"ionali/ Duesto -enomeno di distacco da una ri-lessione tradi"ionale non caratteri""a l6escatologia! ma tutta la teologia! e per 7uanto di--icile deve trovare una solu"ione dogmatica/ Si potrebbe pensare c e! al di l4 delle di--eren"e! vive la stessa -ede c e continuamente ritorna al suo evento -ontale per illuminare il cammino dell6uomo/ E< anc e vero c e 7uesta nuova escatologia non ancora completamente -ormata e si pu9 prevedere c e debba determinare almeno in parte il contenuto della sua speran"a! proprio in un con-ronto con $<escatologia scolastica/ Duesto per9 non toglie c e l6impianto generale sia pro-ondamente diverso e non sembra possibile mettere tutto il vino vecc io negli otri nuovi/ +na controprova di 7uesta impossibilit4 a unire in modo armonico il vecc io trattato delle ultime cose .(sc)ata2 con il nuovo trattato c e si incentra sull6@sc)aton appare dai tentativi compiuti di rinnovare il trattato escatologico/ I=/ ) IL (I**OMA'E*TO DEI T(ATTATI ) In un ampio studio pubblicato nel $%&> G/ 'oioli traccia il cammino c e avrebbe compiuto il classico trattato 0e novissimis -ino all6attuale escatologia! volendo in 7ualc e modo mostrare la possibilit4 di un superamento del classico trattato JL/ *el suo lavoro raccoglie le critic e e le indica"ioni di Congar! Dani@lou! (a ner e v/ Balt asar/ Termina con la proposta di risolvere il trattato nella ri-lessione cristologica e antropologica! in 7uanto parusia del risorto in noi e correlativamente nostro compimento nella risurre"ione con lui/ Egli a elaborato 7uesta sua proposta costruendo un trattatoJJ! c e dovrebbe rappresentare la nuova -orma dell6escatologia/ 'oioli dun7ue struttura in modo nuovo il trattato! ma le sue valide intui"ioni rimangono! se consentito esprimere un parere! come congelate nello svolgimento dell6opera! perc @ ci9 c e egli vor) rebbe dire rimpia""ato da ci9 c e gi4 stato detto e c e deve essere ridetto/ *on ancora su--iciente invertire le parti del trattato! o cambiare i titoli e le introdu"ioni! 7uando le parti interne rimangono grosso modo invariate: si a proprio l6impressione c e lo s-or"o creativo debba ridursi a cambiare la cornice del 7uadro/ Lo stesso! a mio avviso! va ripetuto per il grandissimo trattato dello Sc maus .e su 7uesto concordo con 'oioli JL2/ Lo stesso discorso vale ancora maggiormente per il trattato di (udoni J0! dove il rinnovamento termina nell6in) trodu"ione attraverso alcune osserva"ioni in s@ molto valide! ma c e il lettore non coglie nello svolgimento concreto dell6opera/ Anc e 7ui l6escatologia comunitaria e cosmica precede 7uella individuale! ma non sembra signi-ic i molto se i contenuti interni rimangono 7uelli AA

tradi"ionali/ La stessa cosa vale per il trattato di #o"o e di Bo-- J&/ I testi c e a--rontano diversamente il tema sono 7uelli c e lo pongono nella prospettiva della speran"a! cosF per esempio il lavoro di BoublFS J1/ La mia personale impressione dun7ue c e la ri-orma del trattato classico non riesce a tenere il passo e ad agganciare la teologia della speran"a! per darle eventualmente il suo oggetto/ Duesta impossibilit4 per me contenuta nell6alternativa: o schata o schaton/ Anc e se 7uesta alternativa non assoluta .si potrebbe an"i dire c e un schaton sen"a alcun contenuto appare in-ondato2! rimane dal punto di vista epistemologico -ondamentale e divide due culture ben diverse come 7uella meta-isico)scolastica da 7uella storico)esisten"iale/ #enso c e anc e nei documenti conciliari del Mat II sia presente 7uesta duplice imposta"ione: l6escatologia della LG prevalentemente tradi"ionale! preoccupata .come dimostra la storia del testo J%2 di non omettere alcuna determina"ione dottrinale/ L6escatologia c e ne risulta -ortemente ecclesiocentrica e l6accento posto sulle singole parti! unite da una comunione ecclesiale/ *on vi un discorso sulla speran"a e tanto meno un discorso sul -u)turo del mondo visto nella sua globalit4 LR/ Diversa l6escatologia della GS: 7ui la c iesa si presenta con un messaggio di speran"a sul mistero della morte! ribadisce c e la speran"a escatologica non diminuisce l6importan"a degli impegni terreni e il messaggio escatologico -ondamentale parla di una terra nuova e di un cielo nuovo! dove l6uomo ritrover4 i -rutti della natura e del suo lavoro L$/ E evidente c e 7uesta diversit4 si ricollega alla diversa imposta"ione dei due documenti! ma il problema sta nel sapere 7uale di 7ueste due imposta"ioni permette alla c iesa di assolvere il suo compito nella cultura attuale! compito c e consiste nell6annunciare il messaggio biblico del)la speran"a all6uomo di 7uesta societ4/ (imane dun7ue pro-ondamente vero c e : la natura della speran"a di non vedere n@ il cammino c e conduce alla meta! n@ la meta stessa .(m 1!AJs2 ; LA/ #. 4iudici
*ote W $ Citato da B/ +/ v/ Balt asar! I novissimi nella teologia contem oranea, Brescia! Dueriniana $%0&! >$/ ) A E/ 'angenot! &sc)atologie in DT C! L! #arigi $%$>! JL0/ ) ) > C- Z/ D/ 'arsc ! %uturo! Brescia! Dueriniana $%&A! $L>)AR>/ ) J Z/ D/ 'arsc ! o. c.! 0$/ ) L Z/ D/ 'arsc ! o/ c/! 1A/ ) 0 E 7uesta la tesi sostenuta in #teismo nel cristianesimo, 'ilano! Celtrinelli Editore $%&$/ ) & #er una esposi"ione pi? completa! oltre all6opera gi4 citata di 'arsc c- M/ BoublFS! L'uomo nell'attesa di $risto, Bari! Edi"ioni #ao)line $%&A/ ) 1 (oma! +baldini Editore $%01/ ) % C- Il ro!lema dell'uomo, Bologna! #atron $%&A/ ) $R C- 'ervitium! $%&J! L! 0&A/ ) $$ *e prova l6ampie""a del dibattito c e a suscitato! raccolto da Z/ D/ 'arsc ! 0i!attito sulla teologia della s eranza di Aiirgen 8oltmann! Brescia! Due) riniana $%&>/ ) $A C-! per esempio! Il cristianesimo e le religioni, 'ilano! 'ursia $%&$! 0&s/ ) $> +/ Bianc i! La religione greca in 'toria delle religioni, Torino! +tet $%&$! >$>/ ) $J C- G/ v/ (ad! T)(ologie de 1'#T! A! Ginevra! Labor et -ides $%0L! 1&)$$R/ ) $L Commento di #/ Lagrange citato da B/ +/ v/ Balt asar! o. c/! JJ/ ) $0 G/ v/ (ad! vol. cit/! $RR/ ) $& C- p/ es/ G/ Gutierre"! Teologia della li!erazione, Brescia! Dueriniana $%&A! $J&)$&A/ ) $1 C- X/ 'oltmann! Il 0io crocifisso! Brescia! Dueriniana $%&>! $1>ss3 e anc e D/ Attinger! $)iamati alla s eranza in Servitium! $%&J! L! 0AL)0A0/ ) $% C- lo studio di G/ Barbaglio! La s eranza cristiana secondo s. 9aolo in "ita e ensiero! $%&A! $)A! >>)J%/ ) AR B/ Con"elmann! Teologia del NT! Brescia! #aideia $%&A! JJ>/ ) A$ C- la tesi sostenuta da X/ L/ 'cGen"ie in 4rande commentario !i!lico, Brescia! Dueri $%&>! $1AR/ ) AA DS $R3 $A3 $>)$&! ) A> B/ (ondet! %ins de l')omme e du monde! #arigi! CaQard $%00 ) AJ B/ (ondet! o. c/! L%/ ) AL B/ (ondet! o.c/! 0%/ ) A0 DS $RRR)$RRA/ ) A& (ast! L'esc)atologie in :ilan de la t)(ologie du .., si@cle, A! Tou #arigi! Casterman $%&R! LR>/ )A1 per es/ #/ */ Trembelas! 0ogma de l'(glise ort)odoBe cat)oliCue Bruges! Descl@e de BrouOer $ A% C/ #o"o! Teologia dell'aldil2, (oma! Edi"ioni #aoline $%&R! &0/ W >R Si veda p/ es/ l6imposta"ione di Alt aus! 0ie c)ristlic)e ;a)r)eit, Gusterslo ! Bertelsmann $%0%1! 0L&)>$ E/ Brunner! L'eternit2 come futuro e tem o resente, Bologna! de oniane $%&>! $%1)$%%/ ) >A (/ Bultmann! Ges?! Brescia! Dueriniana $%&A! $J$)$JA/ ) >> O/ Cullmann! Cristo e i$ tempo! Bologna! Il 'ulino $ $&R)$&$/ ) >J O/ Cullmann! o/ c/! ) >L C/ B/ Dodd! &vangile et )istoire #arigi! Cer- $%&J! $L0/

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) >0 C/ B/ &vangile et )istoire, o/ c/! $00/ W >& #annenberg! La teologia e il regno 0io! Brescia! 'orcelliana $%&$! 0> ) >1 Z/ #annenberg! 4rundfragen sDstematisc)er T)eologie! Gottingen! Manden oecS \ (uprec t $%0&! >%A/ 7uesto studio esiste una tradu"ione italiana: Il 0io della s eranza! Bologna! De oniane $%0%/ ) >% Z/ #annenberg! La teologia e il regno 0io, 0>/ ) JR Z/ #annenberg! 4rundfragen sDstematisc)er T)eologie!>%> ) J$ Z/ D/ 'arsc ! &scatologia in 0izionario dei ensiero rotestante, Brescia! 'orcelliana $%&R! $01/ ) JA C/ #o"o! o. c.! &J/ ) J> G/ 'oioli 0al E0e novissimisE all'escatologia in '$! $%&>! 0! LL>)L&0/ ) JJ G/ 'oioli! Lezioni sull' EescatologicoE cristiano!Menegono In-eriore $%&>/ ) JL G/ 'oioli! a. c/! LL%/ ) J0 A/ (udoni! &scatologia! Torino! 'arietti $%&A/ W J& #o"o! o. c/3 L/ Bo--! "ita oltre morte, Assisi! Cittadella $%&J/ W J1 M/ BoublFS! o/ c/ J% C- il commento di C/ #o"o! o/ c/! A%)>L/ ) LR LG J1)L$/ ) L$ GS $13 A$3 >%/ ) LA B/Con"elmann! o. c/! AJA/ BIBL/ ) 'i limito ad indicare le opere italiane pi? recenti! nelle 7uali si potr4 trovare una bibliogra-ia pi? ampia/ X/ Al-aro! ' eranza cristiana e li!erazione dell'uomo! Brescia! Dueriniana $%&A/ ) G/ Bi--i! LFal di l2! (oma! Edi"ioni #aoline $%0R ) L/ Bo--! "ita oltre la morte, Assisi Cittadella $%&J/ ) L/ Boros! 8Dsterium mortis, Brescia! Dueriniana $%0% ) M/ BoublFS! L'uomo nell'attesa di $risto! Bari! Edi"ioni #aoline $%&A ) O/ Cullmann! $risto e il tem o! Bologna! Il 'ulino $%0L/ ) G/ 'oioli! Lezioni sull EescatologicoE cristiano! Menegono In-eriore $%&>/ ) X/ 'oltmann! Teologia della s eranza, Brescia! Dueriniana $%&R/ ) G/ Oggioni! Il ro!lema escatologico del cristiano: !i!liografia in 9ro!lemi e orientamenti di teologia dommatica, 'ilano! 'ar"orati $%L&! II! %0R)%&J/ ) Z/ #annenberg! La teologia e il regno di 0io! Brescia! 'orcelliana $%&$/ ) Z/ #annenberg! II 0io della s eranza! Bologna! De oniane $%0%/ ) C/ #o"o! Teologia dell'aldil2, (oma! Edi"ioni #aoline $%&R/ ) G/ (a ner! 'aggi sui sacramenti e sull'escatologia! (oma! Edi"ioni #aoline $%0L/ ) X/ (at"inger! 0ogma e redicazione! Brescia! Dueriniana $%&J/ ) A/ (udoni! &scatologia! Torino! 'arietti $%&A/ ) '/ Sc maus! Le ultime realt2, Alba! Edi"ioni #aoline $%0R/ ) B/ +/ v/ Balt asar! I novissimi nella teologia contem oranea, Brescia! Dueriniana $%0&/ ) Id/! Teologia della storia! Brescia! 'orcelliana $%0J/ ) S/ ,edda! L'escatologia !i!lica! Brescia! #aideia $%&A/ ) Z/ D/ 'arsc ! %uturo, Brescia! Dueriniana $%&A/ ) *umeri monogra-ici di riviste dedicati al tema escatologico: Lum"ie $%LA! >3 $%LL! AJ3 $%0$! LA/ ) $oncilium $%01! A3 $%0%! $3 $%&R! %/ ) '$ $%&>! 0/ ) "ita e 9en7siero $%&A! $)A/ W Communio $%&A! >/ W Servitium $%&J! L/

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