FAUST EGLI VENDE LA SUA ANIMA A MEFISTOFELE (parte quinta)
Faust che stato respinto dagli spiriti del bene ed , tuttavia,
stimolato dal desiderio di ottenere una conoscenza ed un potere reale, vuole giungere dove si era prefisso. Nel prologo Goethe ha posto nella bocca di Dio queste parole : Nella sua pi profonda aberrazionel!uomo buono conosce anche il cammino che lo conduce alla salvezza . Faust un!anima ricercatrice e non pu", quindi, rimanere perennemente lontana dal sentiero dell!evoluzione. #a dichiarazione di Faust riguardo ai propositi che lo animano la prova che il suo ideale elevato e le sue mire riverenti, e che ci" a cui anela l!esperienza. Di gioia, ben lo sai, non questione $bbro mi voto a un bene ch! tormento. %ll!odio&amore, a un beato scontento. Guarito dalla brama del sapere. 'he il sen pi a niun dolo schiuda la porta ( 'i" che all!umanit) toccato in sorte, Nel fondo di me stesso vo! godere, *o! attingere al pi alto e al pi profondo, 'hiudere nel mio petto il bene e il male, %ssemprarsi al mio io dell!io sull!ale $, come lei, al fine andare a fondo. +rima di ritenerci veramente capaci di comprendere dobbiamo provare, come desiderava Faust, sia le profonde sventure che le pi intense gioie, perch, solo quando si sono toccati questi estremi punti delle passioni umane possiamo ottenere il necessario senso di comprensione per aiutare l!umanit). 'on l!ausilio di -efistofele, Faust pu" conoscere tanto la gioia quanto il dolore . -efistofele veramente /l potere che sebbene ordisca il male opera per il bene0. -erc, l!intervento degli 1piriti #uciferici nel piano evolutivo, le passioni umane furono risvegliate, intensificate e dirette verso una fonte di dolori e sofferenze. ci" spinse l!uomo verso l!individualit), sottraendolo al dominio degli %ngeli. Faust pure, aiutato da -efistofele, viene condotto fuori dal cammino convenzionale e perfeziona la propria individualit). 2uando il contratto fra Faust e -efistofele attuato abbiamo la replica dei figli di 'aino, i quali sono discendenti e pupilli degli 1piriti #uciferici, come abbiamo visto in -assoneria e 'attolicesimo0. Nel poema filosofico di Goethe, -argherita la pupilla dei figli di 1et, casta sacerdotale descritta nella leggenda massonica. #e due categorie rappresentate da Faust e -argherita si incontreranno e ne nascer) la tragedia della vita e, in conseguenza delle sofferenze che ne seguiranno, l!anima spiegher) le ali per ritornare verso i regni gloriosi da cui venuta. -efistofele conduce Faust nell!antro delle streghe dove berr) l!elisir di giovent affinch,, ringiovanito, riesca ad adescare -argherita. +reda di una passione generata dagli 1piriti di #ucifero o %ngeli caduti, l!umanit) si separ" dall!ondata angelica guidata da 3ehovah. 'ome conseguenza del cristallizzante potere del desiderio si formarono i manti di cuoio che involgono gli individui e che poi crearono il senso della separazione, rendendoli indifferenti gli uni con gli altri. #!egoismo sostitu4 il sentimento di fraternit) fino a raggiungere il punto massimo del materialismo. %lcuni erano pi passionali degli altri e, per conseguenza, i loro corpi si cristallizzarono in maggior grado : degenerarono e si convertirono in scimmie. #e loro dimensioni, pertanto, diminuirono man mano che si avvicinarono alla linea che segna la sparizione delle specie. $ssi sono, per conseguenza, particolarmente guidati dagli 1piriti di #ucifero. $ cos4 il mito di Faust ci addita una fase dell!evoluzione umana & non compresa nella leggenda massonica & e ci d) un!idea pi ampia e pi completa di quello che realmente avvenne. 5alvolta l!anima aspirante deve entrare nella fucina delle streghe & come fece Faust & e affrontare la lezione materiale delle conseguenze del male, insegnataci dal fatto delle scimmie. #!anima rimane allora sola per incontrare -argherita nel giardino, per tentare ed essere tentata, affinch, scelga la passione o la purezza, per cadere come Faust o mantenersi ferma nella virt come fece +arsifal. +er effetto della legge di compensazione l!anima ricever) poi la ricompensa adeguata alle azioni commesse nel corpo fisico. /ndubbiamente la sorte in relazione al merito & come dimostrano a Faust le tristi conseguenze verificatesi & e la vera sapienza si acquisisce con la paziente perseveranza nell!agire rettamente. Fedele al proposito di studiare direttamente la vita invece che libri Faust chiede di entrare nella dimora di -argherita, della quale vuole conquistare l!affetto col dono di splendidi gioielli che -efistofele ha introdotto magicamente nello studio del dottore e nascosti in un armadio. *alentino, fratello di -argherita, assente perch, in guerra a difendere la patria. #a madre non sa decidere quello che convenga fare con il regalo e va in chiesa per mostrarlo al suo +adre spirituale, il quale ama pi le pietre preziose che la povera anima affidata alla sua guida. Dimentica il suo dovere di sacerdote per una collana di perle, pi ansioso di impossessarsi dei monili per adornare un idolo che di proteggere una figlia della chiesa contro i pericoli morali che la insidiano. 'os4 -efistofele vincitore e ricava un bottino di sangue e di anime umane : infatti per poter accedere alla camera della fanciulla Faust la induce a somministrare alla madre un narcotico che ne causa la morte. /l fratello di -argherita ucciso da Faust, mentre la giovinetta viene incarcerata e condannata alla pena capitale. /l sangue il veicolo dell!anima ed legato alla carne come lo il nocciolo alla polpa acerba di un frutto : quindi facile capire l!intensa sofferenza alla quale viene sottoposta una persona strappata repentinamente e prematuramente alla vita con una morte del genere. Gli 1piriti #uciferici traggono vantaggio dai sentimenti intensi perch,, mediante essi, evolvono. #a natura di una emozione non tanto importante quanto lo la sua intensit), per lo meno per quanto si riferisce al proposito. +er tale ragione gli 1piriti #uciferici eccitano le basse passioni umane con le quali, nell!attuale tappa evolutiva, si manifestano con maggiore intensit) dei sentimenti di dolcezza e di amore e trasformano gli uomini in bestie selvagge spingendoli alla guerra e all!uccisione, cose che sembrano disgrazie, ma in realt) servono da gradini per elevarci verso puri e nobili ideali. /nfatti, passando attraverso le sventure e il dolore & come avviene per -argherita & l!anima ascende ai pi alti gradi di evoluzione, giacch, si comprende l!immenso valore della virt quando si sono provate le brucianti e angosciose conseguenze di un fallo. 'onscio di ci", Goethe scrisse : 'hi non ha mai mangiato il pane misto al dolore, chi non ha mai passato le ore della notte in pianto attendendo il ritorno del giorno, lo ignora. 6h, celestiali poteri(0