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CRONOLOGIA ESSENZIALE
1992: MISSIONI DI PETERSBERG, ambito UEO;
(adottate nel Trattato di Amsterdam - 1997)
1993: NASCITA DI EUROCORPS
1996: NASCITA DI EUROFOR, EUROMARFOR,
EUROGENDFOR.
1996: ACCORDI DI BERLINO
Collaborazione tra NATO e UEO
1999: HELSINKI HEADLINES,
Adottate dal Consiglio Europeo di Helsinki
2002: ACCORDI DI BERLINO-PLUS
Implementazione della collaborazione tra NATO e UE
2003: EUROPEAN SECURITY STRATEGY di Javier Solana,
Adottata dal Consiglio Europeo di Bruxelles
(ampliamento delle Missioni di PETERSBERG)
2004: HEADLINES GOALS 2010,
Adottate dal CAGRE
PESD CAPACITA MILITARI
DICHIARAZIONE DI PETERSBERG
(1992, Unione Europea Occidentale)
Definizione di MISSIONI per le quali gli stati
membri dellUEO si mettono a disposizione
1. MISSIONI UMANITARIE E DI SOCCORSO
2. MISSIONI DI MANTENIMENTO DELLA PACE
3. MISSIONI DI GESTIONE DI CRISI
4. MISSIONI PER IL RIPRISTINO DELLA PACE
Definite per la prima volta in ambito UEO e poi
istituzionalizzate nel Trattato di Amsterdam,
divenendo parte integrante della Politica di
Sicurezza e Difesa Europea.
Per tali missioni mettono a disposizione dell'UEO,
ma anche della NATO e dell'Unione, unit militari
provenienti da tutte le loro forze armate
convenzionali.
PESD CAPACITA MILITARI
HELSINKI HEADLINE GOAL
(Consiglio Europeo di Helsinki, Dicembre 1999)
Sulla base delle Missioni di Petersberg, vengono definite alcune linee
guida da parte del Consiglio Europeo, con lo scopo di dare allUnione
Europea le capacit militari sufficienti a soddisfare le Missioni stesse.
Si decide quindi di:
Essere in grado entro il 2003 di fornire una Forza di Reazione
Rapida [FRR] attivabile su richiesta (on-call) e schierabile sul
campo entro 60 giorni, durevole almeno un anno.
Fissare un obiettivo quantitativo di 60.000 soldati che
compongano questa FRR
Dare la possibilit agli Stati di contribuire alla FRR in maniera
volontaria
Istituire nuove strutture Politiche e Militari a coordinamento della
FRR e di tutta la politica Militare dellUE.
--Comitato Politico e di Sicurezza, COPS
--Comitato Militare dellUE, EUMC
--Stato Maggiore dellUE, EUMS
Nel 2001 viene constatata la parziale capacit operativa della FRR e dei
nuovi organi politico-militari appena creati.
Nel 2003 viene dichiarata la piena operativit dellUnione per attuare le
Missioni di Petersberg.
PUNTI DEBOLI:
Tempi di stanziamento delle truppe
Capacit di gestire missioni concomitanti
PESD CAPACITA MILITARI
AMPLIAMENTO MISSIONI DI
PETERSBERG
(2004, incorporate oggi nel Trattato di
Lisbona)
Le Missioni di Petersberg fatte proprie dallUnione
Europea vengono ampliate nel 2004 a seguito della
Strategia di Sicurezza Europea elaborata dallAlto
Rappresentante per la PESC Javier Solana nel 2003.
1. MISSIONI UMANITARIE E DI SOCCORSO
2. MISSIONI DI MANTENIMENTO DELLA PACE
3. MISSIONI DI GESTIONE DI CRISI
4. MISSIONI PER IL RIPRISTINO DELLA PACE
5. AZIONI CONGIUNTE IN MATERIA DI DISARMO
6. MISSIONI DI CONSULENZA E ASSISTENZA
MILITARE
7. MISSIONI DI STABILIZZAZIONE AL TERMINE DEI
CONFLITTI
8. MISSIONI DI LOTTA AL TERRORISMO
Tutte le missioni diventano parte integrante della
Politica di Sicurezza e Difesa Europea.
Per tali missioni gli Stati membri mettono a
disposizione la quantit di unit militari che
desiderano, provenienti da tutte le loro forze armate
nazionali.
PESD CAPACITA MILITARI
HEADLINE GOAL 2010
(Consiglio Affari Generali e Relazioni Esterne,
Maggio 2004)
Con lampliamento delle Missioni di Petersberg, cambia lo scenario di
intervento della politica militare europea e cambia la strategia di
sicurezza. Vengono introdotti elementi tra i quali il disarmo, il
terrorismo internazionale, la formazione degli operatori sul campo e
quindi vengono implementate le capacit militari dellUnione per poter
stare al passo con la nuova dimensione di Petersberg.
I nuovi assetti da realizzare entro il 2010 sono:
Creare allinterno del EUMS un collegamento la componente Civile
(entro il 2004)
Istituire lAgenzia Europea per la Difesa (entro il 2004)
Creare i Battlegroups, gruppi di combattimento rapidamente
dispiegabili (entro il 2007)
Dotare la FRR di una portaerei e di forza aerea (entro il 2008)
Sistema di comunicazioni integrato (entro il 2010)
Sistema di trasporto logistico integrato (entro il 2010)
OBIETTIVI QUALITATIVI DI INTEROPERATIVITA
(cooperazione tra gli stati membri, tra il civile e il militare, tra i
settori)
OBIETTIVI QUALITATIVI DI SCHIERABILITA
(introduzione dei Battlegroups)
PESD CAPACITA MILITARI
Riferisce sulla crisi
Autorizza a
prendere decisioni
rilevanti
CRISI
COPS
ONG
Invia studi e
informazioni
Consiglio
Europeo
AR PESC
Decide sulloggetto e
sulla durata della
missione
Assiste il
Consiglio
Tiene i contatti con gli
attori Internazionali
(ONU) e locali
Studia e
monitora la
crisi
Studia e
monitora
la crisi
PESD CAPACITA MILITARI
COPS
INSIEME a CONSIGLIO, AR, CPCC, EUMC,
CIVCOM, PMG, decide se rispondere alla
crisi con una missione Civile o Militare
Missione CIVILE
Missione MILITARE
COPS
Esercita il controllo politico e
la direzione strategica
Riferisce
costantemente al
Consiglio
COMITATO MILITARE dellUE
(EUMC)
Sviluppa la strategia militare con lo
Stato Maggiore dellUE (EUMS)
Affida la missione
CAGRE e RELEX
Elaborano e adottano lAzione
Comune che comprende il
MANDATO, le FINANZE, gli
OBIETTIVI e la DURATA della
missione
COMITATO MILITARE dellUE (EUMC)
VALUTA LOPPORTUNITA DI COINVOLGERE FMN // ORG.INT.
MONITORA LA CORRETTA ESECUZIONE DELLE OPERAZIONI
SI RELAZIONA CON IL COMANDANTE DELLE OPERAZIONI
SI RELAZIONA CON IL COMANDANTE DELLE FORZE IN CAMPO
Riferisce
costantemente al
COPS
PESD CAPACITA MILITARI
FORZA DI REAZIONE RAPIDA dellUE
Vi partecipano gli stati membri, se lo ritengono opportuno, nella quantit di
soldati che ritengono opportuna.
Una nazione detta nazione-quadro ospita nelle sue strutture i Comandi
delle operazioni militari (comando strategico, comando operativo, comando
tattico)
Vengono seguite le indicazioni del Comitato Militare dellUE, collegato al
Comitato Politico e di Sicurezza, al Consiglio Europeo e allAlto
Rappresentante PESC.
BATTLEGROUPS dellUE
I battlegroups sono istituiti nellambito degli Headline Goal 2010 e sono forze
nazionali o multinazionali composte da 1.500 soldati schierabili in 10 giorni e
sostenibili fino a 120 giorni. Sono componenti della Forza di Reazione Rapida
dellUE.
Operazioni di intervento rapido (o di apertura di altre missioni pi
grosse)
Su base volontaria
2 battlegroups per semestre
Da 2 a 5 stati membri per ogni battlegroup
Guidati dalla nazione leader del semestre (che mette a disposizione gli
HQ)
Nel 2007 hanno raggiunto la piena operativit
Ad oggi non sono mai stati utilizzati
PESD CAPACITA MILITARI
BATTLEGROUPS
SEMESTRE
STATI PARTECIPANTI (stato leader)
2008
1sem
Svezia, Finlandia, Estonia, Norvegia, Irlanda
Spagna, Francia, Germania, Portogallo
2008
2sem
Germania, Francia, Spagna, Belgio, Lussemburgo
Regno Unito
2009
1sem
Italia, Spagna, Portogallo, Grecia
Grecia, Bulgaria, Cipro, Romania
2009
2sem
Repubblica Ceca, Slovacchia
Belgio, Francia
2010
1sem
Polonia, Germania, Lettonia, Lituania, Slovacchia
Regno Unito, Paesi Bassi
2010
2sem
Italia, Romania, Turchia
VACANTE
2011
1sem
Paesi Bassi, Germania, Finlandia, Austria, Lituania
Svezia, Finlandia, Estonia, Norvegia, Irlanda
PESD CAPACITA MILITARI
LE FORZE MULTINAZIONALI
Esistono dalla met degli anni 90 una serie di Forze Multinazionali create da
accordi Intergovernativi tra alcuni Stati desiderosi di accrescere e affinare la loro
reciproca collaborazione in materia di Sicurezza e Difesa, che sono state
progressivamente individuate dallUnione Europea come partner per effettuare
azioni militari.
Queste Forze Multinazionali sono esterne alla struttura dellUE, ma sono a
disposizione dellUE. Inoltre sono a disposizione di altre esigenze operative di
altre Organizzazioni Internazionali come ONU, NATO o OSCE.
EUROFOR
Forza terrestre di intervento rapido
Creata nel 1996 su iniziativa di Francia, Italia, Spagna e Portogallo e operativa nel
1998.
Compiti:
--missioni umanitarie o di evacuazione
--missioni di peace-keeping
--missioni di peace-enforcement
Ogni stato contribuisce con 5.000 soldati: totale 20.000 unit
Si dichiara Forza a disposizione dellUnione Europea ma pu essere impiegata
anche per altre operazioni internazionali ONU e NATO.
OPERATIVITA:
2001: Operation JOINT GUARDIAN Albania
2003: EUROFOR CONCORDIA Repubblica Iugoslava di Macedonia (UE)
2003: EUROFOR ARTEMIS Congo (UE e ONU)
2006: EUROFOR ALTHEA Bosnia Erzegovina (UE)
2006: EUROFOR RD Congo (UE e ONU)
2008: EUROFOF TCHAD Chad (UE e ONU)
PESD CAPACITA MILITARI
EUROMARFOR
Forza navale di intervento rapido
Creata nel 1996 sulla stessa iniziativa politica di Eurofor. E una forza marittima
pre-strutturata, non permanente, in grado di rispondere a esigenze dellUE.
Compiti:
--missioni umanitarie o di evacuazione
--missioni di peace-keeping
--missioni di peace-enforcement
OPERATIVITA:
2002: Operazione antiterrorismo, pattugliamento del mediterraneo orientale
2003: Operazione RESOLUTE BEHAVIOUR a supporto di ENDURING FREEDOM
(Afghanistan)
2009: EUROMARFOR ATALANTA Somalia (UE e ONU)
EUROGENDFOR
Forza di gendarmeria europea
Creata nel 2006 su iniziativa politica di Francia, Italia, Olanda, Portogallo e Spagna,
e con laggiunta della Romania nel 2009, Eurogendfor una forza di intervento tesa
a soddisfare esigenze di sicurezza pi civile che militare.
Pu operare autonomamente o in parallelo ad una operazione militare. E a
disposizione dellUE ma pu essere chiamata da ONU, NATO e OSCE.
Forza di intervento rapido di 800 effettivi, schierabili in 30 giorni. Composta solo da
forze di polizia a statuto militare.
Compiti:
--assistere le missioni militari
--compiti di sicurezza civile
--assistere il trasferimento di poteri alle autorit civili locali
OPERATIVITA:
2007: affianca loperazione Eurofor Althea in Bosnia-Erzegovina, con compiti di gestione
del comando di Polizia e formazione del personale locale.
PESD CAPACITA MILITARI
EUROCORPS
Creata nel 1993 come prima forza di Difesa Europea, su iniziativa di Francia,
Germania, Belgio, Spagna e Lussemburgo.
Forza terrestre, circa 450 effettivi a disposizione .
Dal 1999 considerata Forza a disposizione dellUE e della NATO.
Compiti:
--missioni umanitarie
--missioni di peace-keeping
--missioni di peace-enforcement
OPERATIVITA:
Non ha mai preso parte ad oprazioni UE. Ha partecipato a 3 operazioni NATO:
1998: 150 uomini allHQ delloperazione SFOR Bosnia Erzegovina
2000: 350 uomini allHQ delloperazione KFOR III - Kosovo
2004: 450 uomini al comando del VI mandato ISAF in Afghanistan
PESD CAPACITA MILITARI
ACCORDI DI BERLINO - PLUS
Gli accordi di BerlinoPlus del 2002 (revisione e ampliamento di precedenti Accordi
di Berlino degli anni 90) si inquadrano nellambito di collaborazione concreta tra UE
e NATO per prevenire crisi internazionali e per reagire in collaborazione nella
gestione di tali crisi.
Si tratta nello specifico di:
un accordo Ue-Nato sulla sicurezza dellinformazione, che regola lo
scambio e la gestione di informazioni e di materiale sensibile;
laccesso alle capacit di pianificazione della Nato per missioni a
guida Ue;
la disponibilit di risorse e capacit della Nato per missioni a guida
Ue;
le modalit per la concessione, il monitoraggio, la restituzione o il
richiamo di risorse e capacit della Nato nelle operazioni a guida Ue;
regole di ingaggio ed altre opzioni di comando nella Nato per le
missioni a guida Ue;
le procedure di consultazione tra Ue e Nato nel caso di una missione
a guida Ue;
un accordo sullo sviluppo di requisiti di capacit compatibili e che si
rafforzano reciprocamente.
Considerazioni:
Gli accordi di Berlino Plus applicati a Eurofor CONCORDIA e Eurofor
ALTHEA:
buona collaborazione militare
scarsa collaborazione politica (differenze tra Ue e Nato in termini di
strutture e procedure burocratiche)