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2012
con il sostegno di in collaborazione con
2 3 Borghi accoglienti
Touring Club Italiano
Corso Italia 10, 20122 Milano
www.touringclub.it
Presidente
Franco Iseppi
Direttore generale
Fabrizio Galeotti
Edizione a cura della
Direzione Strategie Territoriali
Campagne & Programmi Territoriali
Marco L. Girolami (Direttore)
Andrea Bora
Elisa Cilento
Isabella Andrighetti
Laura Agretti
Testi
Comuni Bandiera arancione e TCI
Campagne & Programmi territoriali
Progetto graco e copertina
Studio FUD - Domenico DAlessio
e Anna Federica Ferrara
Ricerca iconograca
TCI - Campagne & Programmi territoriali
Stampa e legatura
Nuovo Istituto Italiano dArti Grache spa
via Zanica, 92 - 24126 - Bergamo
Il Touring Club Italiano vuole ringraziare la Regione
Liguria, che ha dato avvio a Bandiere arancioni, e
tutti gli enti che in questi anni hanno concretamen-
te contribuito allo sviluppo delliniziativa: Regione
Campania, Regione Emilia-Romagna, Regione Lazio,
Regione Lombardia, Regione Marche, Regione Mo-
lise, Regione Piemonte, Regione Puglia, Regione
Sardegna, Regione Toscana, Regione Umbria, Provin-
cia di Chieti, Unione Regionale Province del Veneto,
Provincia di Cosenza, Provincia di Foggia, Provincia
di Genova, Provincia di Modena, Provincia di Trento,
Unioncamere Lombardia, Camera di Commercio di
Latina, GAL Valli Tures ed Aurina, GAL Val dUltimo,
Alta Val di Non e Val Martello, GAL Wipptal, Comunit
Montana Alta Val Polcevera, Comunit Montana Lam-
bro e Mingardo, Comunit Montana Val Cavallina,
Consorzio dei Comuni Trentini, Gal Appennino Geno-
vese, Gal Verde Irpinia, Sviluppo Italia (per Basilicata,
Molise, Sicilia).
Si ringraziano inoltre tutti coloro che hanno collabo-
rato alla realizzazione della presente guida, in par-
ticolare lAssociazione dei Paesi Bandiera arancione
e i Comuni certicati aderenti alliniziativa Network
Bandiere arancioni.
Grande cura e massima attenzione sono state poste,
nel redigere questa guida, per garantire lattendibi-
lit e laccuratezza delle informazioni. Tuttavia, es-
sendo suscettibili di variazioni, consigliamo i lettori
di accertarsene prima della partenza. Leditore non
pu assumersi la responsabilit per i danni o gli
inconvenienti da chiunque subiti in conseguenza di
informazioni contenute nella guida.
Borghi accoglienti
Entroterra Italiano dEccellenza
Indice
Codice GX404
Finito di stampare
nel mese di giugno 2012
Touring Club Italiano
Touring Club Italiano
Una scelta di valore e di valori
La qualit garantita dal Touring
Associazione dei Paesi Bandiera Arancione
LItalia delle Bandiere arancioni
Valle dAosta
Piemonte
Liguria
Lombardia
Trentino-Alto Adige
Veneto / Friuli Venezia Giulia
Emilia-Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Sud
Isole
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Dal 1894 il Touring promuove il patrimonio naturale, artistico e culturale italiano specie le bellezze meno
note - ed educa al turismo consapevole. Favorisce la conoscenza di paesi e culture diverse in uno spirito di
comprensione e rispetto fra i popoli. E fa tutto questo senza scopo di lucro.
Il TCI unassociazione privata, laica, indipendente e apolitica che persegue obiettivi di interesse pubblico a
favore dellItalia e dei cittadini. Offre ai propri Soci servizi, iniziative sul territorio, convegni. Svolge un impor-
tante lavoro di documentazione e divulgazione e collabora con le istituzioni per la tutela artistica e ambientale
del Paese.

Chi siamo e che cosa facciamo
Lanima e la forza del Touring sono i soci, oltre 300.000 in tutta Italia. Tra questi, i Soci Junior dai 6 ai 12 anni,
un piccolo esercito di girovaghi curiosi e informati, e i Soci Giovani, dai 13 ai 18 anni, una trib di ragazzi svegli
e attivi che sanno viaggiare con consapevolezza. LAssociazione strutturata in diverse aree che operano per
un unico obiettivo: far scoprire lItalia e il mondo nel modo giusto.
Ecco qualche esempio:
Penisola del Tesoro: dal 1999 fa conoscere gli angoli meno noti del Paese.
Classe turistica: il festival che propone ai ragazzi di raccontare il proprio viaggio distruzione o di promuo-
vere citt e territori come meta di turismo scolastico con foto, reportage, cortometraggi...
Visite e incontri: vengono organizzati dalla rete volontaria dei Consoli TCI ogni settimana, per i Soci.
Aperti per voi: dal 2005 apre luoghi di cultura (musei, aree archeologiche, palazzi storici, chiese) grazie alla
collaborazione dei Soci Volontari per il Patrimonio Culturale.
Club di Territorio: una rete volontaria racconta le eccellenze del territorio e promuove lambiente e il patri-
monio storico e culturale locale.
Bandiere arancioni: ispirandosi ai valori dello sviluppo turistico sostenibile, certica e promuove piccoli
Comuni dellentroterra italiano che si distinguono per unofferta di eccellenza e unaccoglienza di qualit.
Centro documentazione: conserva materiale prodotto o acquisito dal TCI a partire dalla sua fondazione;
biblioteca, cartoteca, archivio storico e archivio fotograco.
Centro studi: un laboratorio di ricerca e analisi sui temi del turismo, dei beni culturali e ambientali.
Pubblica dossier e Libri Bianchi, la Rivista del Turismo (trimestrale di economia e marketing del turismo) e
Turismonitor (principali dati sul turismo in Italia e nel mondo). Il Centro studi cura, inoltre, lOsservatorio sul
Turismo Scolastico.
Punti Touring: sono agenzie di viaggio, librerie turistiche specializzate e un riferimento per i Soci e per chi
ama viaggiare. Sono 23 i Punti Touring in tutta Italia.
Viaggi e vacanze: TCI collabora come Tour Operator con Naar World Wide Tours per organizzare viaggi cul-
turali di gruppo in Italia e nel mondo. Ha tre villaggi di propriet a La Maddalena, Marina di Camerota, Isole
Tremiti: paradisi dove natura e mare sono protetti.
Pubblicazioni: il TCI pubblica il mensile Touring, la rivista riservata ai Soci, dedicata alla cultura del viaggio;
lo Speciale Qui Touring, bimestrale monograco su citt, regioni e Paesi del mondo; Touring Junior, per i Soci
pi piccoli. Touring Editore, con oltre 700 titoli fra guide, carte e libri, il punto di riferimento in Italia per
leditoria turistica.
www.touringclub.it: informazioni, news, calendario di eventi culturali e appuntamenti in tutta Italia, servizi
e sconti online, i magazine web e la community dei viaggiatori.
Touring Club Italiano
Una scelta di valore e di valori
Perch associarsi
Associarsi al TCI signica promuovere un turismo rispettoso e sostenibile, valorizzare il patrimonio artistico e
culturale del Paese, godere dei vantaggi riservati ai Soci: labbonamento al mensile Touring, sconti in migliaia
di strutture e servizi, opportunit di risparmio su viaggi e villaggi Touring, sconti sulleditoria Touring Editore,
attivit sul territorio, aree dedicate sul portale www.touringclub.it e vantaggi e prodotti offerti dai partner TCI.
www.touringclub.it
Lasciatevi guidare nei borghi accoglienti
Tra le tante attivit a favore del patrimonio culturale e storico italiano, il Touring da oltre 10 anni seleziona e
certica con la Bandiera arancione i borghi eccellenti dellentroterra. Liniziativa si sviluppa in completa coe-
renza con la natura e la storia del Touring, in linea con tutte le sue iniziative volte a promuovere uno sviluppo
turistico sostenibile, dove la tutela del territorio e del patrimonio connessa allautenticit dellesperienza
di viaggio.
Il Programma territoriale Bandiere arancioni promuove la scoperta di luoghi poco conosciuti ma di grande
pregio e stimola il viaggiatore a visitarli assaporandoli, ma al tempo stesso avendone cura proprio perch
preziosi.
Questa guida vuole essere una proposta di viaggio nelle localit certicate dal Touring Club Italiano, attraverso
la riscoperta di emozioni e sensazioni. Nelle pagine che seguono presentiamo una selezione delle localit
arancioni che hanno contribuito alla realizzazione di questa pubblicazione.
Molte Amministrazioni comunali hanno inoltre previsto per il Socio Touring unaccoglienza esclusiva:
nelle pagine che seguono sono segnalati i gesti di benvenuto, ovvero sconti, vantaggi, simpatici omaggi
e piccoli ma signicativi gesti di accoglienza che renderanno il soggiorno ancora pi speciale. Consultando
queste proposte, i Soci possono creare itinerari attraverso degustazioni, rievocazioni storiche, visite guidate
e piccoli doni;
consultando la Guida per i Soci, il sito www.touringclub.it e www.bandierearancioni.it, le applicazioni mobile
Borghi accoglienti e Touring in Viaggio o chiamando il servizio ProntoTouring (840 88.88.02)*, possibile
conoscere tutte le agevolazioni offerte dagli esercizi convenzionati nelle localit arancioni.
* Il costo del servizio pari a uno scatto alla risposta (0,10 + iva) per chiamate da telefono sso. Per chiamate da cellulare:
Tim 0,1291 /scatto; Wind 0,1032 /scatto; Vodafone e 3 in base al proprio piano tariffario..
www.bandierearancioni.it
6 7 Borghi accoglienti
Cos la Bandiera arancione
il marchio di qualit turistico-ambientale con cui il Touring seleziona e certica le piccole localit (con meno
di 15.000 abitanti) dellentroterra, in base a rigorosi parametri turistici e ambientali. stata pensata dal punto
di vista del viaggiatore e della sua esperienza di visita: viene assegnata alle localit che non solo godono di
un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, ma sanno offrire al turista unaccoglienza di qualit.
Liniziativa nasce nel 1998 e gli obiettivi previsti dalla prima idea di Bandiere arancioni erano per i tempi for-
temente innovativi e precursori di temi sentiti e affrontati solo in questi ultimi anni.
191 Bandiere arancioni
La prima idea di Bandiera arancione nacque a Sassello, in Liguria, dove prese forma lesigenza di una maggiore
valorizzazione dellentroterra: il paesaggio, la storia, la cultura, la tipicit. Luoghi e tempi nuovi, da comunicare
e proporre ai viaggiatori attenti e sensibili.
LAssessorato al Turismo della Regione Liguria fu meritoriamente sensibile a questa proposta e nel 1998 avvi
una riessione, insieme al Touring, su come stimolare, coinvolgere e promuovere i territori lontani dalla costa,
in particolare le loro localit minori. Scatur in questo modo liniziativa Bandiere arancioni. Attraverso uno spe-
cico programma di lavoro si vogliono sensibilizzare allaccoglienza turistica territori dellentroterra, premiare
le localit pi meritevoli e attraverso Piani di miglioramento redatti ad hoc, accompagnarne anche altre verso
linnalzamento della qualit dellofferta.
Le Bandiere arancioni oggi sono 191 distribuite in tutta Italia (dato aggiornato a giugno 2012). Questa inizia-
tiva in continuo divenire, il Touring ha oggi coinvolto molti territori e su altri lavorer nel prossimo futuro.
Il Modello di Analisi
Il Modello di Analisi Territoriale (M.A.T.) del Touring Club Italiano prevede che le localit che presentano la
candidatura vengano approfonditamente analizzate anche sul campo.
I sopralluoghi si svolgono in completa autonomia e in forma anonima e ripercorrono lesperienza del turista,
dalla ricerca delle informazioni, alla visita della destinazione, attraverso la verica di oltre 250 criteri di analisi,
raggruppati in cinque macroaree.
I Comuni candidati, indipendentemente dallesito dellanalisi, ricevono un importante strumento, il Piano di
miglioramento, che approfondisce le aree di analisi risultate non in linea con gli standard previsti dal Modello
di Analisi Territoriale del TCI e indica le principali azioni da attivare per perfezionare e potenziare il sistema di
offerta turistica locale.
Le 5 macroaree
ACCOGLIENZA: presenza e completezza dei servizi di informazione turistica e della segnaletica; accessibilit
alla localit, mezzi di trasporto e mobilit interna.
RICETTIVIT E SERVIZI COMPLEMENTARI: completezza, variet e livello del sistema ricettivo e ristorativo,
nonch di eventuali servizi complementari.
FATTORI DI ATTRAZIONE TURISTICA: grado di conservazione e fruibilit delle risorse storico-culturali e am-
bientali; offerta di produzioni agroalimentari e artigianali tipiche; valorizzazione della cultura locale attraverso
manifestazioni e eventi.
La qualit garantita
dal Touring
QUALIT AMBIENTALE: azioni intraprese nellambito della gestione ambientale e dei riuti; adozione di
soluzioni volte al risparmio energetico e iniziative di educazione ambientale; presenza di eventuali elementi
detrattori della qualit paesaggistica e ambientale.
STRUTTURA E QUALIT DELLA LOCALIT: valutazione delle componenti, anche immateriali, decisive per
determinare lesperienza del visitatore e creare unimmagine positiva della destinazione.
I riconoscimenti del Programma Bandiere arancioni
Premio SKAL Ecotourism Award nella categoria Cities and villages (2008).
Miglior piano di promozione territoriale (Turismo Oggi 2002).
Accreditato dal WTO come good practice nel turismo sostenibile (unico progetto italiano tra 50 scelti in 31 paesi - 2001).
Bandiere arancioni patrocinato dallEnit.
10 consigli per viaggiare arancione
Anche tu puoi essere un viaggiatore responsabile e contribuire ad un turismo di qualit, facendo tuo questo
decalogo:
1. APPROFONDIRE
Conoscere meglio il territorio che mi accoglie documentandomi prima della partenza.
2. DIALOGARE
Concedermi il tempo per parlare con gli abitanti, ascoltare i loro racconti ed entrare nel vissuto del luogo.
3. ASSAPORARE
Vivere i ritmi del luogo, respirare i profumi e gli odori, gustare i prodotti e i piatti tipici della tradizione.
4. RISPETTARE...
...lidentit, le ricchezze, le tradizioni e le risorse che il territorio e la comunit offrono.
5. RIDURRE
Limitare limpatto ambientale muovendomi a piedi, evitando gli sprechi e differenziando i riuti.
6. CONDIVIDERE
Raccontare il mio viaggio, e i suoi valori, ad amici e parenti.
7. VALORIZZARE
Privilegiare le piccole botteghe enogastronomiche e di artigianato locale per i miei acquisti.
8. SCEGLIERE
Prediligere, per le visite, periodi dellanno che permettano di godere pienamente dellesperienza.
9. CONTRIBUIRE
Approcciarsi al viaggio in modo attivo, con spirito critico costruttivo, segnalando aspetti positivi e negativi
dellesperienza direttamente sul territorio o al Touring Club Italiano (scrivendo a bandiere.arancioni@tou-
ringclub.it)
10. SOSTENERE
Far propri questi valori e proseguire nel percorso di conoscenza di territori autentici e meno noti, divenendo
sostenitore del turismo di qualit.
Se sei un piccolo comune dellentroterra partecipa alliniziativa!
Scopri i 10 motivi per candidarti, i requisiti richiesti e le modalit per partecipare alliniziativa Bandiere aran-
cioni su www.bandierearancioni.it.
Se sei un viaggiatore aiutaci a certifcare leccellenza!
Segnala al Touring Club Italiano le tue osservazioni sulle localit Bandiera arancione (accoglienza e informazio-
ni, accessibilit e segnaletica, alberghi e ristoranti, pulizia e manutenzione).
Scrivi a bandiere.arancioni@touringclub.it e raccontaci la tua esperienza!
Seguici anche su Facebook e Twitter!
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8 9 Borghi accoglienti
LAssociazione, costituita nel 2002 dalle 16 localit arancioni di allora, nasce e ha sede a Dolceacqua (IM) con
lo scopo di riunire i paesi che hanno ottenuto dal Touring Club Italiano il riconoscimento della Bandiera aran-
cione. I paesi soci rappresentano un circuito turistico virtuale basato su un valore reale, in grado di proporsi
come scelta turistica dei viaggiatori garantendo la bont e la qualit dellesperienza vissuta durante la visita.
LAssociazione non ha ni di lucro e avendo come obiettivo principale la valorizzazione dei territori opera a tal
ne promuovendo azioni e iniziative di stimolo ed impulso allo sviluppo turistico delle localit; si adopera per
la maggiore tutela e conoscenza della qualit e delle risorse ambientali, paesaggistiche, artistiche e storiche
dei territori; promuove manifestazioni collettive per favorire lo scambio culturale e la diffusione di esperienze;
svolge attivit legate alla politica e di rappresentanza presso gli enti governativi; compie attivit amministra-
tiva ed economica dei comuni assegnatari della Bandiera arancione.
Le azioni dellAssociazione mirano a consolidare i processi di miglioramento quantitativo e qualitativo delle
esperienze di rete su tematiche legate allambiente, al turismo e al territorio - attraverso un confronto co-
stante, a ottimizzare linformazione amministrativa, a condividere lo scambio efcace di buone pratiche e non
ultimo a incrementare i ussi turistici, comunicando una nuova possibilit di vivere il territorio.
LAssociazione in questi anni cresciuta in modo esponenziale e conta oggi centinaia di soci, uniti nella consa-
pevolezza che il lo arancione che li lega lungo tutta lItalia signica condivisione di progetti, ideali, obiettivi,
nel rispetto dei principi del turismo sostenibile, ispirato a un modello civile.
LAssociazione tutto questo: sviluppo della rete dei paesi, forza di un circuito virtuale di offerta turistica di
eccellenza, vitalit di iniziative e di scambi culturali, oltre al valore di innite conoscenze messe al servizio dei
cittadini, delle attivit produttive, del turista e di tutti coloro che interagiscono con lAssociazione.
Associazione Paesi Bandiera Arancione
Via Doria 10
18035 Dolcecqua (IM)
Tel. 0184206899 fax 0184205791
www.paesiarancioni.it
info@paesiarancioni.it
Associazione dei Paesi
Bandiera Arancione
La nuova applicazione Bandiere arancioni
Sei in una localit d'eccellenza selezionata
e certificata dal Touring Club Italiano?
Parti da qui per visitarle tutte!
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gratis su Google Play
www.bandierearancioni.it
10 11 Borghi accoglienti 10

LItalia delle Bandiere arancioni


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9
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6
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20
VALLE DAOSTA
. Etroubles | AO
PIEMONTE
. Alagna Valsesia | VC
. Avigliana | TO
. Barolo | CN
. Bene Vagienna | CN
. Bergolo | CN
. Candelo | BI
. Cannero Riviera | VB
. Cannobio | VB
. Cherasco | CN
. Cocconato | AT
. Fenestrelle | TO
. Grinzane Cavour | CN
. La Morra | CN
. Macugnaga | VB
. Malesco | VB
. Mergozzo | VB
. Monforte dAlba | CN
. Neive | CN
. Orta San Giulio | NO
. Santa Maria Maggiore | VB
. Usseaux | TO
. Varallo | VC
. Vogogna | VB
LIGURIA
. Airole | IM
. Apricale | IM
. Brugnato | SP
. Castelnuovo Magra | SP
. Castelvecchio
di Rocca Barbena | SV
. Dolceacqua | IM
. Pigna | IM
. Pignone | SP
. Santo Stefano dAveto | GE
. Sassello | SV
. Seborga | IM
. Toirano | SV
. Triora | IM
. Varese Ligure | SP
LOMBARDIA
. Bienno | BS
. Castellaro Lagusello
(fraz. Comune di Monzambano) | MN
. Chiavenna | SO
. Clusone | BG
. Gardone Riviera | BS
. Gromo | BG
. Menaggio | CO
. Sabbioneta | MN
. Tignale | BS
. Torno | CO
TRENTINO-ALTO ADIGE
. Ala | TN
. Caderzone Terme | TN
. Ledro | TN
. Molveno | TN
. Tenno | TN
VENETO
. Arqu Petrarca | PD
. Asolo | TV
. Malcesine | VR
. Marostica | VI
. Mel | BL
. Montagnana | PD
. Portobuffol | TV
. Sappada | BL
. Soave | VR
FRIULI VENEZIA GIULIA
. Cividale del Friuli | UD
EMILIA-ROMAGNA
. Bagno di Romagna | FC
. Bobbio | PC
. Brisighella | RA
. Busseto | PR
. CastellArquato | PC
. Castelvetro di Modena | MO
. Castrocaro Terme
e Terra del Sole | FC
. Fanano | MO
. Fiumalbo | MO
. Fontanellato | PR
. Longiano | FC
. Monteore Conca | RN
. Monteleone
(fraz. Comune di Roncofreddo) | FC
. Pennabilli | RN
. Portico e San Benedetto | FC
. Premilcuore | FC
. San Leo | RN
. Sestola | MO
. Verucchio | RN
. Vigoleno
(fraz. Comune di Vernasca) | PC
TOSCANA
. Anghiari | AR
. Barberino Val dElsa | FI
. Barga | LU
. Casale Marittimo | PI
. Casole dElsa | SI
. Castelnuovo Berardenga | SI
. Castelnuovo di Val di Cecina | PI
. Castiglion Fiorentino | AR
. Certaldo | FI
. Cetona | SI
. Collodi (fraz. Comune di Pescia) | PT
. Cutigliano | PT
. Lari | PI
. Lucignano | AR
. Massa Marittima | GR
. Montalcino | SI
. Montecarlo | LU
. Montefollonico (fraz. Comune
di Torrita di Siena) | SI
. Montepulciano | SI
. Monteriggioni | SI
. Murlo | SI
. Peccioli | PI
. Pienza | SI
. Pitigliano | GR
. Pomarance | PI
. Radda in Chianti | SI
. Radicofani | SI
. San Casciano dei Bagni | SI
. San Gimignano | SI
. Sarteano | SI
. Sorano | GR
. Suvereto | LI
. Trequanda | SI
. Vinci | FI
. Volterra | PI
UMBRIA
. Bevagna | PG
. Citt della Pieve | PG
. Montefalco | PG
. Montone | PG
. Norcia | PG
. Panicale | PG
. Spello | PG
. Trevi | PG
. Vallo di Nera | PG
MARCHE
. Acquaviva Picena | AP
. Camerino | MC
. Corinaldo | AN
. Genga | AN
. Gradara | PU
. Mercatello sul Metauro | PU
. Mondavio | PU
. Montecassiano | MC
. Montelupone | MC
. Monterubbiano | FM
. Ostra | AN
. Pievebovigliana | MC
. Ripatransone | AP
. San Ginesio | MC
. Sarnano | MC
. Staffolo | AN
. Urbisaglia | MC
LAZIO
. Arpino | FR
. Bassiano | LT
. Bolsena | VT
. Bomarzo | VT
. Calcata | VT
. Campodimele | LT
. Caprarola | VT
. Casperia | RI
. Collepardo | FR
. Fossanova (fraz. Comune
di Priverno) | LT
. Labro | RI
. Leonessa | RI
. Nemi | RM
. San Donato Val di Comino | FR
. Sermoneta | LT
. Sutri | VT
. Trevignano Romano | RM
. Tuscania | VT
. Vitorchiano | VT
ABRUZZO
. Palena | CH
. Roccascalegna | CH
MOLISE
. Agnone | IS
. Frosolone | IS
. Scapoli | IS
CAMPANIA
. Cerreto Sannita | BN
. Morigerati | SA
. SantAgata de Goti | BN
PUGLIA
. Alberobello | BA
. Alberona | FG
. Cisternino | BR
. Locorotondo | BA
. Oria | BR
. Orsara di Puglia | FG
. Pietramontecorvino | FG
. Rocchetta SantAntonio | FG
. SantAgata di Puglia | FG
BASILICATA
. Guardia Perticara | PZ
. Valsinni | MT
CALABRIA
. Civita | CS
. Morano Calabro | CS
SICILIA
. Sutera | CL
SARDEGNA
. Aggius | OT
. Galtell | NU
. Gavoi | NU
. Laconi | OR
. Oliena | NU
. Sardara | VS
Elenco aggiornato a giugno 2012
191 localit certicate
Borghi accoglienti
12 13 Borghi accoglienti
Aosta

Valle dAosta
01
12

Etroubles
Aosta
Il borgo medievale di Etroubles si erge nello splendido
contesto alpino della Valle del Gran San Bernardo, tra
i valloni di Barasso e di Menouve. Il centro storico, cir-
condato da boschi e pascoli, si snoda tra antiche abita-
zioni in pietra locale, splendidi fontanili e le numerose
opere darte contemporanea che sono state installate a
formare un museo a cielo aperto in collaborazione con
la prestigiosa Fondation Pierre Gianadda di Martigny.
Da non perdere
Il Museo a cielo aperto, il Museo dellenergia (1904), il
Museo della latteria (1854) e il Tesoro della parrocchia
(allinterno della parrocchiale unica in stile barocco del-
la regione). La manifestazione Veill (agosto) durante la
quale si rievocano i costumi e i mestieri del passato. La
Batailles de Reines, contesa tra mucche di razza pezza-
ta nera e castana valdostana che si svolge nel mese di
luglio degli anni pari. Il pane nero di segale e frumento.
Lo storico Carnevale della Comba Freide il gioved e
venerd grasso tra colori, musica e gastronomia.
Gesto di benvenuto
Sconto 50% sullingresso alla mostra Henri Cartier-
Bresson collection Sam, Lilette e Sbastien Szafran
(16 giugno 16 settembre 2012) e sulla visita guidata
al museo a cielo aperto A Etroubles, avant toi sont
passs
Info turistiche
Ofce du tourisme Etroubles
Route nationale Grand-Saint-Bernard | tel. 016578559
etroubles@turismo.vda.it | www.comune.etroubles.ao.it
Nelle pagine che seguono, una
breve descrizione delle localit
certifcate in questo territorio
01 Etroubles
Borghi accoglienti

Le localit Bandiera arancione


ti aspettano domenica 14 ottobre 2012
per regalarti unesperienza unica.
Vieni a visitarle!
www.bandierearancioni.it
Lazio 13 Valle dAosta
14 15 Borghi accoglienti

Piemonte
Torino
Cuneo
Asti
Alessandria
Vercelli
Biella
Novara
Verbano
Cusio
Ossola
01
02
14
18
08
09
15
17
22
19
23
10
04 05
14
01 Alagna Valsesia
02 Avigliana
03 Barolo
04 Bene Vagienna
05 Bergolo
06 Cannero Riviera
07 Cannobio
08 Cherasco

Alagna Valsesia
Vercelli

Avigliana
Torino
Sotto il Monte Rosa, nel Parco naturale Alta Valse-
sia, il territorio presenta paesaggi mozzaato e una
natura incontaminata. Inuenzata dalla cultura dei
Walser, popolazione proveniente dallAlto Vallese
che nel XIII sec. la colonizz, Alagna ne conserva
testimonianze visibili nellartigianato, nella cucina,
nellarchitettura e nella lingua. La localit il paradi-
so degli sport (alpinismo, trekking, sci e sport uvia-
li) e numerosi sono i bivacchi e i rifugi, tra cui il pi
alto dEuropa a 4559 m. Da gustare le miacce, tipiche
cialde salate, e il formaggio Toma Valsesiana DOP.
Da non perdere
Il museo Walser, casa nella tipica architettura con
attrezzi agricoli ed utensili domestici. Il percorso eco-
museale, con la visita allantica segheria, ai mulini, ai
Sullorlo di una conca morenica che racchiude due
piccoli laghi, Avigliana conserva in parte il borgo me-
dievale inerpicato sulla collina. La bella piazza del
Conte Rosso sovrastata dalle rovine del castello,
da cui si gode un bellissimo panorama sui laghi.
Da visitare: la chiesa di S. Giovanni, con dipinti di
Defendente Ferrari; la torre dellOrologio, primo
orologio pubblico del Piemonte; la chiesa romanico-
gotica di S. Pietro nellomonimo borgo e piazza S.
Maria, circondata da edici con decorazioni gotiche
in cotto.
Da non perdere
I laghi, compresi nel Parco naturale dei Laghi di Avi-
gliana. Il pesce di lago cucinato dai ristoranti locali
e il dolce pan prd.
forni del pane e della calce. Nel Parco naturale Alta
Valsesia: giardino botanico, sentiero glaciologico,
cascate e marmitte glaciali. Rosario Fiorito: storica
processione Walser (ottobre).
Gesto di benvenuto
Sconto 50% sullingresso al museo Walser. Biglietto
omaggio per i parcheggi, presso lufcio tributi del
municipio.
Info turistiche
ATL Valsesia Vercelli
p.zza Grober 1 | tel. 0163922988
infoalagna@atlvalsesiavercelli.it
www.comune.alagnavalsesia.vc.it
Gesto di benvenuto
Sconto 20% sullingresso allecomuseo del Dinami-
ticio Nobel. Sconto 10% sulla cena medievale del
Palio alla corte del Conte Rosso (giugno). Ai primi
200 Soci che presenteranno la ricevuta del pernot-
tamento nelle strutture del comune, in omaggio una
confezione di dolci tipici presso le pasticcerie Masca-
rello (tutto lanno) e Panicco (autunno e inverno).
Info turistiche
Ufcio IAT di Turismo Torino e Provincia
p.zza del Popolo 2 | tel. 3346034334
info.avigliana@turismotorino.org
www.comune.avigliana.to.it
09 Cocconato
10 Grinzane Cavour
11 La Morra
12 Mergozzo
13 Monforte dAlba
14 Usseaux
15 Varallo
16 Vogogna
17 Candelo
18 Fenestrelle
19 Macugnaga
20 Malesco
21 Neive
22 Orta San Giulio
23 Santa Maria Maggiore
11
21
16
03
13
Piemonte
20
07
06
12
Nelle pagine che seguono, presentiamo una selezione di localit
certifcate in questo territorio
vi segnaliamo inoltre
Borghi accoglienti
16 17 Borghi accoglienti

Barolo
Cuneo

Bene Vagienna
Cuneo
Adagiato in una conca ornata da colli ricoperti di
vigneti, Barolo il paese che ha dato il nome allo-
monimo vino e a tutta la zona in cui viene prodotto;
nei possedimenti della famiglia feudataria dei Fal-
letti, nel paese dal 1250, venne infatti prodotto il
primo vino Barolo. Il semplice e raccolto borgo
dominato dallimmagine austera del castello Falletti,
del X sec. e sede dellEnoteca regionale del Barolo.
Sulla piazza davanti al castello si affaccia la chiesa
parrocchiale di S. Donato, di impianto romanico, che
sotto il presbiterio ospita il sepolcreto degli antichi
feudatari. Di fronte al paese, sul bricco delle Viole,
si nota il castello della Volta, edicio medievale in
rovina, appartenuto ai Falletti.
Bene Vagienna, posta su unaltura tra due torren-
ti, ha origini antiche risalenti al periodo augusteo,
quando, a circa 2 km dal capoluogo, venne fondata
Augusta Bagiennorum. Il fasto del passato testi-
moniato dagli eleganti edici e dalle preziose chiese
del borgo, tra cui la parrocchiale dellAssunta. Nella
centrale via Roma spicca il palazzo Lucerna di Ror,
sede di mostre temporanee e del Museo civico arche-
ologico, con i reperti di Augusta Bagiennorum.
Da non perdere
Nella frazione Roncaglia, la zona archeologica di Au-
gusta Bagiennorum, in cui sono visibili i resti del
teatro, di un portico e di una basilica paleocristiana.
La Riserva naturale speciale di Augusta Bagienno-
rum, laboratorio di archeologia sperimentale in una
Da non perdere
Il Museo del vino (WI.MU), presso il castello comu-
nale Falletti, vede protagonista il vino in tutti i suoi
poliedrici aspetti. I sentieri della Langa e del Barolo,
con una degustazione del vino Barolo DOCG, rosso
con riessi arancioni, profumo intenso e sentori di
frutta e spezie. La Festa del vino Barolo a settembre
e il Raduno italiano di mongolere a ottobre.
Info turistiche
Comune di Barolo
via Roma 39 | tel. 017356106
segreteria@comune.barolo.cn.it
www.comune.barolo.cn.it
zona di grande interesse paesaggistico e naturali-
stico. I Basin di Madama Racchia e gli Amaretti del
Presidente, prodotti dolciari tipici. A luglio e agosto il
festival di cultura classica Le ferie di Augusto.
Gesto di benvenuto
Sconto 50% sullingresso al Museo civico archeolo-
gico e guida su Augusta Bagiennorum in omaggio
al museo.
Info turistiche
Ufcio cultura e turismo
via Roma 101 | tel. 0172654152
ufciocultura@benevagienna.it
www.comune.benevagienna.cn.it

Bergolo
Cuneo

Cannero Riviera
Verbano Cusio Ossola
Bergolo un minuscolo borgo delle Langhe in splen-
dida posizione panoramica sulle valli Bormida e Uz-
zone. Conosciuto come il paese di pietra, la localit
tramanda dal passato le caratteristiche case in pietra
arenaria lavorata a vista, i sentieri immersi nel verde,
i ori che campeggiano alle nestre delle abitazioni.
In estate, ospita numerosi concerti nei luoghi pi
suggestivi.
Da non perdere
La cappella romanica di S. Sebastiano (XII sec.),
punto di straordinaria bellezza paesaggistica da cui
si possono dominare tutte le vallate. La chiesa par-
rocchiale della Nativit di Maria Vergine, del 1600,
con una pregevole pala al suo interno. I murales e
le sculture di arte contemporanea, collocati negli an-
Cannero una vivace localit sul lago Maggiore, ca-
ratterizzata da un clima mite e da una vegetazione
mediterranea, ricca di numerose variet di agrumi,
ori e alberi. Sullelegante lungolago, ville dai giar-
dini curatissimi, antiche case padronali, il pittoresco
porticciolo antico scavato nella roccia ed eleganti
ristoranti che offrono piatti tipici. Davanti alla costa
emergono due isolotti, sovrastati dai ruderi dei sug-
gestivi castelli cinquecenteschi.
Da non perdere
La crociera sul lago con battello a energia solare
per ammirare i castelli. Il Museo etnograco e del-
la spazzola, con strumenti delle attivit contadine
e dellartigianato del legno e del ferro, e il torchio
secolare nella frazione Oggiogno. La piazzetta degli
goli pi suggestivi del centro storico e sui muri delle
case. La torta di nocciola tonda gentile delle Langhe
e la robiola di latte di capra e pecora, da degustare
anche in occasione della mostra mercato I sapori
della pietra (settembre).
Gesto di benvenuto
Pubblicazione La Langa tra Bormida e Uzzone, cos
antica e cos attuale in omaggio presso lufcio tu-
ristico e gli ufci comunali.
Info turistiche
Ufcio turistico
via Roma 6/A | tel. 017387016
bergolo@reteunitaria.piemonte.it
www.bergolo.org
Affreschi, suggestivo luogo di ritrovo dove in colorati
murales sono illustrati episodi della storia locale. La
Mostra degli agrumi nel mese di marzo e la sugge-
stiva manifestazione Luminaria sul lago a luglio. I
biscotti tipici agli agrumi Mursciulitt.
Gesto di benvenuto
Ingresso gratuito al Museo etnograco e della spaz-
zola.
Info turistiche
Ufcio turistico Pro Cannero Riviera
via Orsi | tel. 0323788943
proloco@cannero.it
www.cannero.it
Piemonte
18 19 Borghi accoglienti

Cannobio
Verbano Cusio Ossola

Cherasco
Cuneo
Cherasco una cittadina a pianta quadrilatera dal
centro storico di notevole interesse, con vie orto-
gonali aperte da portici e abbellita da edici civili e
religiosi, che vanno dal Medioevo allet barocca. Da
visitare: la chiesa romanica di S. Martino, costruita
tra il XIII e il XIV sec.; la chiesa di S. Pietro, la pi
antica della localit, con interessante facciata roma-
nica; il Castello visconteo, larco del Belvedere, la
chiesa della Madonna del Popolo e il Museo civico
Adriani.
Da non perdere
Palazzo Salmatoris, affrescato dal Taricco e residenza
dei Savoia, in cui Napoleone dett la resa a Vittorio
Amedeo III, che ospita numerose mostre darte. Una
passeggiata sui bastioni del 500, con splendido pa-
norama sulle Langhe e sulle Alpi. I Grandi mercati di
Cherasco, da aprile a dicembre. I tipici Baci di Chera-
sco, confetti di cioccolato con nocciole delle Langhe.
Gesto di benvenuto
Sconto 15% sullingresso alla mostra Lo sport
nellarte Dallo spazio agonistico allo spazio della
tela, dal gesto atletico alla scultura (15 settembre
2012 16 dicembre 2012) presso palazzo Salmatoris.
Info turistiche
Ufcio turistico
via Vittorio Emanuele 79 | tel. 0172489382
turistico@comune.cherasco.cn.it
www.comune.cherasco.cn.it

Cocconato
Asti

Grinzane Cavour
Cuneo
Cocconato un piccolo ma vivace borgo con un cen-
tro storico tra i meglio conservati dellastigiano. Il
paese si snoda da piazza Cavour, animata da caff,
ristoranti e negozi di prodotti tipici, da cui si risa-
le verso la parte alta lungo via Roma, al cui inizio
si trova la seicentesca chiesa della SS. Trinit (XVII
sec.). Tra antiche case con balconi in ferro battuto
e portoncini in legno scolpito, si arriva al Palazzo
comunale e alla parrocchiale. Da segnalare anche la
caratteristica torre medievale.
Da non perdere
Il Palazzo comunale del XV sec., raro esempio di ar-
chitettura civile in stile gotico del Monferrato, porti-
cata al pian terreno. A settembre, la rassegna Cocco
Wine, durante la quale il centro storico si trasforma
Alle porte delle suggestive colline del Barolo, Grinza-
ne Cavour nota per essere stata una delle residen-
ze preferite del conte Camillo Benso di Cavour, che
fu sindaco del paese per 17 anni. Labitato antico
dominato dallimponente Castello medievale in late-
rizio, a pianta quadrilatera e con unalta torre del XIII
sec. Vicino al castello, si pu visitare anche la parroc-
chiale della Madonna del Carmine, fatta erigere dal
conte. Il territorio vanta numerose produzioni tipiche
tra cui il rinomato torrone, preparato n dall800, i
vini, le grappe e il tartufo.
Da non perdere
Il castello, allinterno del quale possibile visita-
re: il Museo etnograco delle Langhe, che raccoglie
numerose testimonianze della civilt e della cultura
in un banco dassaggio di prodotti locali (tra cui la
Robiola di Cocconato e i salumi tipici) e il tradiziona-
le Palio degli asini.
Gesto di benvenuto
Sconto 60% sullacquisto di uno dei tre volumi Coc-
conato e dintorni e cartina turistica della localit
in omaggio presso il municipio (tel. 0141907007) e
lufcio informazioni turistiche.
Info turistiche
Ufcio turistico
p.zza Cavour 27 | tel. 0141907007
amministrativo@cocconato.info
www.comune.cocconato.at.it
contadina; la sala dei cimeli cavouriani; lEnoteca re-
gionale piemontese Cavour, prestigiosa vetrina dei
migliori vini e grappe piemontesi. La Fiera gallese,
una settimana di appuntamenti a settembre con mu-
sica e spettacoli.
Gesto di benvenuto
Sconto di 1 (3,50 anzich 4,50 ) sul biglietto
dingresso al castello e al museo delle Langhe (tel.
0173262159).
Info turistiche
Municipio
p.zza della Chiesa 9 | tel. 0173262016
comune.grinzanecavour.cn@legalmail.it
www.comune.grinzanecavour.cn.it
Piemonte
Adagiata sulle rive del lago Maggiore, una vivace e
apprezzata meta turistica. Nelle sue vie in lastricato,
sono diverse le testimonianze della sua storia: dalla
collegiata settecentesca di San Vittore si giunge nel
nucleo trecentesco composto dalla torre campanaria
e dal palazzo della Ragione. Suggestiva la visita al
santuario della Piet, fatto costruire da Carlo Borro-
meo nel 1583.
Da non perdere
Una passeggiata sul lungolago e nel centro storico.
Un escursione verso lorrido di SantAnna. Carmine
Superiore, borgata del X sec. con la chiesa di S. Got-
tardo. La Festa dei Lumineri (gennaio), il Carnevale
cannobiese, il Festival del jazz (giugno-luglio) e le
numerose serate di musica e intrattenimenti vari tra
giugno e ne agosto. I liquori di erbe e i dolci brutti
e buoni.
Info turistiche
Info point Lido
p.zza Martiri della Libert | tel. 0323060088
info@cannobio4you.it
www.cannobio4you.it
(nei periodi di chiusura, IAT | tel. 032371212)
20 21 Borghi accoglienti

Mergozzo
Verbano Cusio Ossola

La Morra
Cuneo

Monforte dAlba
Cuneo

Usseaux
Torino
Piemonte
Terra di insediamenti antichi che risalgono alla prei-
storia, come testimoniato nellAntiquarium, il piccolo
borgo di Mergozzo si affaccia sulla punta occidentale
del lago omonimo; le sue case in pietra si dispongo-
no in parte ad anteatro sulla riva del lago e in parte
abbarbicate sulle pendici del Montorfano. Dallacco-
gliente piazzetta sul lago si diramano in salita gli
stretti vicoli, che si aprono talvolta su caratteristiche
piazzette, e una lunga scalinata, la scarpia, scavata
nella roccia e dominata dal castello, che conduce
allantico borgo del Sasso. Da visitare nel centro sto-
rico la parrocchiale dellAssunta, con un bel porticato
affrescato, e loratorio romanico di Santa Marta.
Da non perdere
Il grazioso borgo di Montorfano, sistemato su uno
Labitato, in bella posizione panoramica, con vista
sulle Langhe e le Alpi, ha un impianto medievale che
ricorda vagamente un ventaglio. In piazza Castello
si apre uno spettacolare belvedere sulle colline cir-
costanti. Meritano una visita la parrocchiale di San
Martino che custodisce allinterno una tela dellAli-
berti e la torre municipale, del 1710, alta 31m. e a
pianta quadrata, composta da cinque piani a riquadri
semplici e sobri e da una cella campanaria in stile ba-
rocco. In frazione Annunziata si trova il museo Ratti
dei Vini di Alba, relativo alla storia e alle tecniche
dellenologia e della viticoltura.
Da non perdere
Una passeggiata nel centro storico e una sosta al bel-
vedere, unescursione per i sette sentieri di La Morra,
Di origine romana e nel Medioevo centro dellere-
sia catara, Monforte dAlba si trova in una posizione
privilegiata su una delle colline pi maestose del-
le Langhe. Il borgo, aggrappato a pendii assolati,
ha conservato loriginario impianto medievale, con
strette vie che salgono ripide verso la piazza dellAn-
tica Chiesa, dove si trovano loratorio di SantAgosti-
no, il palazzo Scarampi, ricavato dalle strutture di un
castello medievale, e, in posizione isolata, unantica
torre campanaria. La piazza, a forma di anteatro,
un vero e proprio auditorium a cielo aperto, in
cui si svolgono numerosi concerti. Nella parte bassa
dellabitato si trova la parrocchiale della Madonna
della Neve, in stile neo-gotico e pianta a croce latina,
preceduta da unampia gradinata.
sperone del monte omonimo, con la chiesa di San
Giovanni del XII sec., unico esempio nella val dOs-
sola di edicio romanico con impianto cruciforme. La
tipica Fugascina di Mergozzo, dolciume sottile e di
colore dorato simile alla pasta frolla, cotto in forma
quadrata. La rassegna enogastronomica Gustus, nel
mese di settembre.
Info turistiche
Associazione turistica Pro Loco
via Roma 20 | tel. 0323800935
proloco@mergozzo.it
www.mergozzo.it
a raggiera attorno al paese tra i vigneti, che si col-
legano al sentiero ad anello del Barolo e a quello
intercomunale dellUnione dei paesi del Barolo. La
nocciola tonda gentile IGP e i vini DOC e DOCG, da
degustare presso le cantine del territorio.
Info turistiche
La Morra eventi e turismo
p.zza Martiri | tel. 0173500344
info@la-morra.it
www.comune.lamorra.cn.it
Da non perdere
Una passeggiata nel centro storico. I prodotti tipici
delle Langhe: il vino Barolo DOCG e i numerosi DOC
(Barbera dAlba, Dolcetto dAlba e il Nebbiolo dAl-
ba), il tartufo bianco dAlba, le nocciole Piemonte
IGP.
Gesto di benvenuto
Sconto 15% sullingresso alla Fiera autunnale (quarta
domenica di novembre).
Info turistiche
Ufcio turistico comunale
via della Chiesa 3 | tel. 017378202
protocollo@comune.monforte.cn.it
www.comune.monforte.cn.it
Accogliente borgo alpino dellAlta Val Chiusone,
Usseaux inserito in tre parchi naturali e conserva
elementi della tipica architettura alpina e la tradizio-
nale parlata patou, variante della lingua dOC. La
tradizione contadina rivive nelle fontane, nei lavatoi,
nei mulini e nei forni; imponente, nel capoluogo, la
chiesa di San Pietro; nella borgata Balboutet si trova
invece la chiesa di San Bartolomeo.
Da non perdere
Murales e meridiane che arricchiscono labitato.
Escursioni in montagna e sulla strada dellAssietta.
Degustazioni del formaggio delle viole, il Plaisen-
tif accompagnato dal pane locale. Tra gli eventi la
festa del Piemont allAssietta a luglio, ad agosto
la caratteristica era di Balboutet e il convegno
storico Cattolici e valdesi dai conitti alla con-
vivenza.
Info turistiche
Punto informazioni
via Conte Eugenio Brunetta, 53 c/o municipio
tel. 0121884400
info.usseaux@alpimedia.it
www.comune.usseaux.to.it
22 23 Borghi accoglienti

Vogogna
Verbano Cusio Ossola
Liguria 23

Liguria
Savona
Imperia
La Spezia
Genova
01
02
08
04
05
07
01 Airole
02 Brugnato
03 Castelnuovo Magra
04 Castelvecchio
di Rocca Barbena
05 Dolceacqua
06 Pigna
07 Pignone
08 Sassello
09 Seborga
10 Toirano
11 Triora
12 Varese Ligure
13 Apricale
14 Santo Stefano dAveto
11
03
12
09
10
06
13
14
Importante centro forticato immerso nella Valle Os-
sola, parte integrante e sede del Parco nazionale
della Val Grande. Nella centrale piazzetta medievale
possibile visitare il trecentesco Palazzo pretorio
che conserva al suo interno il Mascherone Celtico;
poco pi avanti la chiesa di Santa Marta risalente al
XVI secolo.
Da non perdere
Una passeggiata nel borgo medievale, ricco di dimo-
re signorili. La visita al Palazzo pretorio e al Castel-
lo visconteo, oggi sede di eventi e manifestazioni.
Escursioni nel cuore della Val Grande. Degustazione
del saporito formaggio ossolano accompagnato con i
vini tipici e dei prodotti artigianali di pasticceria. Tra
gli eventi, le Settimane Musicali di Stresa (agosto),
la manifestazione Montagna e dintorni (ottobre) e il
Presepe Vivente.
Gesto di benvenuto
Sconto 30% sulla tariffa dingresso del castello (2,50
invece di 3,50 ).
Info turistiche
Ufcio turismo
p.zza Pretorio c/o Palazzo pretorio
tel. 032487575
turismo@comune.vogogna.vb.it
www.comune.vogogna.vb.it

Varallo
Vercelli
Situata in una conca alla conuenza del torrente Ma-
stallone nel ume Sesia, Varallo celebre per il suo
Sacro Monte, grandioso complesso-santuario fonda-
to nel 400 da Padre Bernardino Caimi e divenuto
Patrimonio dellUNESCO. Labitato storico si snoda
tra le ville ottocentesche, il complesso architettonico
del palazzo dei Musei, sede della ricca pinacoteca,
e le testimonianze religiose, tra cui la monumentale
chiesa della Madonna delle Grazie, con affreschi di
Gaudenzio Ferrari, la chiesa di S. Marco e la collegia-
ta di S. Gaudenzio.
Da non perdere
Il Sacro Monte. I prodotti tipici agroalimentari e arti-
gianali, tra cui il puncetto, tipico merletto, e la toma
valsesiana, formaggio a pasta dura. Le passeggiate
e gli sport allaria aperta. La era dellAlpa (luglio),
mostra mercato con spettacoli, arte e enogastrono-
mia.
Gesto di benvenuto
In omaggio presso lufcio cultura e lazienda turisti-
ca locale la nuova guida Varallo e il Sacro Monte,
itinerari tra arte e natura.
Info turistiche
ATL Valsesia Vercelli
c.so Roma 38 | tel. 0163564404
infovarallo@atlvalsesiavercelli.it
www.atlvalsesiavercelli.it
vi segnaliamo inoltre Nelle pagine che seguono, presentiamo una selezione di localit
certifcate in questo territorio
24 25 Borghi accoglienti

Airole
Imperia

Brugnato
La Spezia

Castelnuovo Magra
La Spezia

Castelvecchio
di Rocca Barbena
Savona
Liguria
Centro pi importante della val di Vara per la sua tra-
dizione storica, Brugnato un grazioso borgo dalla
caratteristica forma a tenaglia alle falde dellAppen-
nino. Vi si accede dalle medievali porte Sottana e
Soprana; questultima incornicia con il suo arco la
facciata barocca delloratorio di S. Bernardo. Cuore
dellabitato piazza S. Pietro, con la parrocchiale
dei SS. Pietro, Lorenzo e Colombano e con larea
archeologica sottostante. Lattiguo Palazzo vescovile,
prestigiosa sede del Museo diocesano, risale al 600
e fu costruito sul sito di un monastero medievale.
Da non perdere
LInorata del Corpus Domini, durante la quale i bru-
gnatesi rivestono le vie del borgo di un vasto tappe-
to oreale. Le escursioni naturalistiche nel Parco u-
Allantico paese murato che poggia su uno sperone
panoramico della val Neva, vi si accede tramite una
porta ogivale che introduce in un contesto architet-
tonico rimasto praticamente immutato dal Medioevo.
Laffascinante borgo, a struttura circolare e cinto da
mura, si raccoglie sui due lati del castello del XII sec.,
snodandosi tra una tta rete di vicoli tortuosi e case,
collegate da archi antisismici in pietra di tradizione
ligure, con i caratteristici tetti a terrazzo e le nestre
decorate a intonaco.
Da non perdere
Una passeggiata nelle vie del borgo. La chiesa par-
rocchiale di Nostra Signora Assunta, che conserva
ancora, nel campanile con cuspide, laspetto severo
delledicio originario del XIII sec. La piazza della
viale Montemarcello-Magra e i vari sport praticabili
sul ume Vara. I canestrelli di Brugnato.
Gesto di benvenuto
Sconto 50% sullingresso al Museo diocesano ed
entrata gratuita al Museo dei minerali. Cartolina
dellInorata del Corpus Domini in omaggio, presso
lo studio fotograco Borrini. Sconto 35% sulla gui-
da Brugnato, labbazia, la diocesi presso il Museo
diocesano.
Info turistiche
Ufcio IAT
Uscita casello autostradale A12 | tel. 0187896526
iat_spezia@provincia.sp.it
www.provincia.sp.it
Torre, con la torre merlata del XIII sec. e loratorio
dedicato a S. Maria Maddalena, con un caratteristico
campanile a vela del XV sec. La vista panoramica su
tutto il centro storico dalla Borgata Fontana. La ma-
nifestazione Il paese dei balocchi, dedicato ai giochi
allaria aperta di una volta.
Info turistiche
Comune
via Provinciale 6 | tel. 018278042
castelvecchiorb@uno.it
www.comune.castelvecchio.sv.it
Castelnuovo Magra un suggestivo e antico borgo di
crinale, in posizione panoramica sul monte Bastione,
che consente una splendida visuale sulla costa ligure
e sulla val di Vara. Il caratteristico centro storico
attraversato da via Dante, lastricata in arenaria e de-
limitata da antichi palazzi. Rinomati i prodotti tipici
locali, tra cui i vini DOC Colli di Luni e Vermentino,
lolio doliva e la Prosciutta castelnovese.
Da non perdere
Il palazzo Amati-Ingolotti-Cornelio del XVIII sec.,
sede del comune, con pregevoli affreschi e un giardi-
no pensile, da cui si apre il panorama tra la vallata e
il mare; il palazzo anche sede dellEnoteca pubblica
della Liguria e della Lunigiana, che vanta i principali
vini DOC della Liguria. Il castello dei Vescovi Conti di
Luni, dove nel 1306 Dante rm la pace tra i marche-
si Malaspina e il vescovo Antonio da Camilla, a cui
dedicata, lultimo sabato di agosto, la Rievocazione
della pace di Dante. La parrocchiale di S. Maria Mad-
dalena, che conserva una tela di Peter Brueghel il
Giovane, sculture realizzate dai marmorai di Carrara
e antichi bassorilievi.
Info turistiche
Ufcio IAT
via Aurelia 141 | tel. 0187693306
ufcioturismo@castelnuovomagra.com
www.castelnuovomagra.com
Il borgo conserva lantica struttura medievale ad
anelli concentrici e un centro storico con case addos-
sate luna allaltra affacciate su stretti vicoli, i carrug-
gi, che conducono alla piazza principale dominata
dalla parrocchiale dei Santi Filippo e Giacomo. Da
vedere le tre le torri di avvistamento, il campanile
barocco della parrocchiale e il santuario della Ma-
donna delle Grazie.
Da non perdere
Il museo dellOlio e della Civilt Contadina e lantico
forno, custodi dellantica tradizione contadina. La
rete sentieristica che costeggia il perimetro del bor-
go, collegata dai ponti in pietra sul ume Roya, dove
possibile praticare kayak e sul torrente Bevera. Tra
gli eventi, ad agosto il raduno nazionale delle Vespe
e la Festa della lavanda. I prodotti tipici come il vino
Roccese e il dolce Galeti e Mariete.
Gesto di benvenuto
Omaggio di un sacchetto profumato di lavanda di
Airole presso lufcio turistico.
Info turistiche
Ufcio turistico
p.za Padre G. Viale 2 | tel. 0184200027
airolecom@libero.it
www.comune.airole.im.it
26 27 Borghi accoglienti

Dolceacqua
Imperia

Pigna
Imperia

Pignone
La Spezia

Sassello
Savona
Liguria
Immerso nellalta val Nervia, Pigna vanta un centro
storico ricco di pregio, che si snoda tra vicoli tortuosi
e pittoreschi e che si pu ammirare partendo dalla
piazza Castello, punto pi alto del paese, su cui af-
facciano bei palazzi signorili con portali in ardesia, e
passando per piazza Umberto I coperta dalla quattro-
centesca e caratteristica loggia. Interessanti gli affre-
schi del Canavesio conservati nella piccola chiesa di
S. Bernardo e le grandiose rovine della chiesa di S.
Tommaso a valle dellabitato. Una deviazione porta a
Buggio, piccolo centro a carattere pastorale e rurale,
culminante nella spettacolare piazza centrale.
Da non perdere
La maestosa chiesa di S. Michele, con il monumenta-
le polittico di S. Michele, capolavoro del Canavesio.
Il ricco passato vissuto soprattutto tra il 600 e il 700
grazie alla lavorazione del ferro, conservato tuttoggi
in questo borgo sul versante settentrionale dellAppen-
nino ligure: molti edici conservano la pietra a vista o
sono ricoperti da intonaco decorato e lungo lintricato
percorso delle viuzze ricche di botteghe si contendono
lo spazio palazzotti di stampo cittadino. Scorci interes-
santi in piazza Concezione, con lomonima chiesa e lo
slargo della chiesa della SS. Trinit, con una sorpren-
dente decorazione interna e affreschi del Bruschetto.
Ai margini del paese, il complesso settecentesco di S.
Giovanni Battista e la Bastia Soprana, ruderi del com-
plesso fortilizio medievale.
Da non perdere
Il museo Perrando, con reperti archeologici, cerami-
Il Museo dellarte contadina, che racconta i segreti
della lavorazione del grano e della produzione del
vino e dellolio. Il fagiolo bianco di Pigna, abbinato
alla carne di capra, ma da gustare anche con il locale
olio extravergine doliva taggiasca.
Gesto di benvenuto
Sconto 30% sullingresso al Museo dellarte contadi-
na e alla cappella di S. Bernardo.
Info turistiche
Ufcio promozione turistica
p.zza XX Settembre | tel. 0184241016
miborga@tiscali.it
www.comune.pigna.im.it
che e pregevoli dipinti del territorio. I sentieri nel
Parco naturale regionale del Beigua, ricco di elemen-
ti faunistici e oristici. I prelibati amaretti, famosi in
tutto il mondo, e i funghi.
Gesto di benvenuto
Pubblicazione sulla storia di Sassello e confezione
mignon di amaretti in omaggio presso lassociazione
Il segnalibro (tel. 019724133).
Info turistiche
Ufcio IAT
via G.B. Badano 45 | tel. 019724020
sassello@inforiviera.it
www.comunesassello.it
Antico borgo segnato da carrugi, Pignone sorse
come insediamento commerciale di origine preroma-
na nei pressi del torrente omonimo, lungo il tracciato
che collega la val di Vara alle Cinque Terre. Labitato,
che mantiene in buona parte limpianto medievale
a struttura compatta, articolato in spazi pubblici,
quali la piazza Marconi, anticamente il foro boario,
su cui prospetta una loggia medievale del 300.
Culmine del centro storico la chiesa di S. Maria
Assunta, del XIV sec., con pregevoli dipinti del XVII
e XVIII sec.
Da non perdere
Unescursione nel contesto naturalistico, caratteriz-
zato da una grande variet di fenomeni carsici, da
ammirare nelle numerose grotte e doline lungo le
Dolceacqua il pi importante borgo medievale del-
la val Nervia e dellestremo ponente ligure. Labitato
costituito da due bellissimi borghi: lantico nucleo
originario, Terra, e laltro di formazione ottocen-
tesca, Borgo, collegati da uno spettacolare ponte
medievale a schiena dasino in pietra. La parte
antica sovrastata dal castello dei Doria, che si rag-
giunge fra pittoresche viuzze, cantine e tipiche bot-
teghe artigianali. Monet rimase estasiato da questo
borgo, a cui dedic quattro opere, denendo lantico
ponte un gioiello di leggerezza.
Da non perdere
Il castello dei Doria, recentemente restaurato. I ca-
ratteristici carrugi del borgo, suggestivo scenario per
Carrugi in ore (aprile) o per la Festa della michetta
antiche mulattiere. I prodotti gastronomici, tra cui la
patata, la cipolla e la salsiccia di Pignone e diverse
variet di fagioli, da degustare durante Gli orti di Pi-
gnone, manifestazione enogastronomica ad agosto.
Gesto di benvenuto
Borsa contenente pubblicazioni relative al territorio,
cartine della provincia, cartoline e brochure in omag-
gio presso lufcio IAT.
Info turistiche
Ufcio IAT
via Casale | tel. 0187887002
prolocopignone@libero.it
www.comune.pignone.sp.it
(agosto), dolce tipico che rievoca labolizione dello
jus primae noctis. Il Rossese di Dolceacqua, primo
vino ligure a fregiarsi della DOC.
Gesto di benvenuto
Ingresso ridotto a 4 al castello dei Doria.
Info turistiche
Ufcio IAT
via Barberis Colomba 3 | tel. 0184206666
iat@dolceacqua.it
www.dolceacqua.it
28 29 Borghi accoglienti

Seborga
Imperia

Toirano
Savona

Triora
Imperia

Varese Ligure
La Spezia
Liguria
Posto a soli 3 km dal mare, Toirano nasce come in-
sediamento romano e forticazione bizantina di cui
rimangono ancora oggi tracce di mura e torrioni.
Nella via centrale, che risale il borgo di impianto me-
dievale tra case, logge e botteghe, si trova il palazzo
del Carretto, nelle cui scuderie ospitato il Museo
etnograco della val Varatella, con collezioni atti-
nenti ai mestieri agricoli e artigianali e alle attivit
domestiche praticati anticamente. Suggestivi il ponte
del XIV sec., che attraversa il torrente Varatella, e la
medievale chiesa di S. Martino.
Da non perdere
Il complesso delle grotte di Toirano, tra cui quella
della Bsura, dalleccezionale bellezza speleologica
e con preziosi resti preistorici, e quella di S. Lucia
Alle spalle delle Cinque Terre, Varese Ligure inse-
rito nel verde della val di Vara. Deve la sua fama
al Borgo Rotondo, abitato mercantile e commerciale
composto da un girotondo di case porticate dalle
facciate dipinte. Il Borgo protetto dal castello dei
Fieschi, esempio di architettura forticata del 400
che oggi ospita mostre e convegni, e dalla chiesa
dei SS. Teresa dAvila e Filippo Neri, dalla struttura
barocca e con laf fresco San Francesco Saverio di
Gregorio de Ferrari.
Da non perdere
I numerosi eventi tra cui il festival I luoghi della
musica, con spettacoli teatrali e concerti. Le attivit
legate al turismo allaria aperta. I numerosi prodotti
biologici, tra cui formaggi, carni, miele e i piatti tradi-
Superiore, la cui parte terminale aperta a strapiom-
bo sulla vallata. Il primo weekend di agosto, la festa
dei Gunbi, itinerario gastronomico nelle cantine del
centro storico.
Gesto di benvenuto
Sconto 20% sullingresso alle grotte, con visita al
Museo etnograco della val Varatella. Poster e libro
Fanciulli nelle caverne (no a es. scorte) in omag-
gio, presso la biglietteria delle grotte.
Info turistiche
Ufcio IAT
p.le Grotte | tel. 0182989938
info@toiranogrotte.it
www.toiranogrotte.it
zionali come i croxetti, dischetti di pasta decorata
con disegni oreali da condire con salsa di noci o
pinoli o il buccellato, dolce tipico.
Gesto di benvenuto
Libri Varese Ligure e il suo territorio e Camminare
in Val di Vara (no a es. scorte) in omaggio presso
lufcio turistico.
Info turistiche
Ufcio IAT
p.zza Castello | tel. 0187842094
info@prolocovareseligure.it
www.comune.vareseligure.sp.it
Antico borgo medievale, sorto intorno allanno mille,
ai piedi del monte Trono, domina la valle Argentina.
Famoso per le vicende legate alla stregoneria degli
anni 1587-1589, presenta una struttura urbana inte-
gra con i caratteristici carugi, le case addossate luna
sullaltra, i resti di due delle cinque fortezze nonch
di alcune delle sette porte. Da visitare la Collegiata
dellAssunta, con un Battesimo di Cristo del senese
Taddeo di Bartolo del 1397 e il vicino oratorio di San
Giovanni Battista, costruito nel 1677. Particolarmen-
te vivaci ed apprezzati gli affreschi della foranea
chiesa di San Bernardino, eseguiti a partire dalla
met del XV secolo.
Da non perdere
Il Museo etnograco e della stregoneria, con testi-
Il caratteristico borgo in pietra di Seborga si staglia
su unaltura dellestremo ponente ligure in posizione
panoramica di eccezionale bellezza sul Mar Ligure, sulle
Alpi Marittime e sulla costa francese, in un territorio ca-
ratterizzato dalla coltura di ori, tra cui svariate specie
di mimose e la ginestra seborghina, e di ulivi, da cui
si produce lolio extravergine di oliva Riviera ligure.
Seborga ha avuto notevole importanza storica e fra il
954 e il 1729 assurse a rango di minuscolo principato;
in virt di ci si dichiara ancora oggi principato indi-
pendente e ha il suo re, le sue leggi e batte perno la
sua moneta (i luigini); il principato non ovviamente
riconosciuto dallo Stato italiano. Allingresso dellabita-
to merita una visita il piccolo oratorio di S. Bernardo
risalente al XIII sec.
monianze delle tradizioni contadine locali e del cru-
dele processo del 1587-89. Il borgo di Realdo, su uno
sperone a picco sul vuoto. Il pane rustico di Triora.
In agosto, Strigora, intera giornata dedicata alle stre-
ghe, con spettacoli teatrali e di musica e bancarelle
di prodotti tipici tradizionali. Per i curiosi da segna-
lare la Cabotina, luogo dove secondo la leggenda si
riunivano le bgiue ovvero le streghe, palleggiando-
si i bimbi in fasce con le colleghe dei paesi vicini.
Info turistiche
Ufcio IAT e Museo etnograco
c.so Italia 1-3 | tel. 018494477
comunetriora@libero.it
www.comune.triora.im.it
Da non perdere
I suggestivi e stretti vicoli del centro storico che si svi-
luppano concentrici e conducono alla piazza S. Mar-
tino, dove affacciano la parrocchiale e il Palazzo dei
monaci, antica sede della Zecca, con lo stemma del
principato sulla facciata. LEsposizione permanente di
strumenti musicali, con 200 pregiati strumenti antichi.
Gesto di benvenuto
Entrata gratuita allEsposizione permanente di stru-
menti musicali antichi.
Info turistiche
Ufcio turistico | via Maccario 1 | tel. 0184223859
turismo@proseborga.com
www.proseborga.com
30 31 Borghi accoglienti Lombardia

Lombardia
01 Bienno
02 Castellaro Lagusello
(fraz. del comune di Monzambano)
03 Gardone Riviera
04 Gromo
05 Sabbioneta
06 Tignale
07 Torno
08 Chiavenna
09 Clusone
10 Menaggio

Bienno
Brescia
Monza e
Brianza
Lecco
Como
Varese
Cremona
Mantova
Lodi
Bergamo
Sondrio
Milano
Pavia
Brescia
01
02
08
09
10
04
05
03
07
06

Castellaro Lagusello
Frazione del comune di Monzambano
Mantova
Piccolo borgo raccolto, Castellaro Lagusello compre-
so allinterno dellantica cinta muraria, a cui si acce-
de tramite una porta dotata, no al Settecento, di un
ponte levatoio. Il centro storico, che si specchia su un
laghetto morenico a forma di cuore (il Lagusello), oggi
Riserva naturale protetta, caratterizzato da vicoletti
pavimentati in pietra di ume, su cui affacciano case
costruite con i sassi a vista. A settembre il borgo di-
venta suggestivo scenario per spettacoli di teatro, acro-
bazie e musica durante la rassegna Artisti di strada.
Da non perdere
La chiesa barocca di S. Nicola con una Madonna in
legno di notevole pregio, una Via Crucis e una serie
di Misteri del Rosario, attribuiti allUgolini. Il Castello
medievale, ora Villa Arrighi di propriet privata e visi-
tabile su richiesta, che ha mantenuto pressoch intatta
la struttura originaria e dal cui interno si pu godere
una bella vista sul lago e sulla campagna. I capunsei,
gnocchetti cotti nel brodo.
Gesto di benvenuto
In omaggio guida e cartina della localit con indica-
zioni storiche, da ritirare presso gli ufci comunali (tel.
3331242046).
Info turistiche
Ufcio turistico comunale
p.zza Vittorio Emanuele III 14, Monzambano
tel. 0376800502 (int. 3)
turismo@comune.monzambano.mn.it
www.castellarolagusello.it
30
A Bienno il borgo delle sette torri possibile ammi-
rare portali decorati da fregi e stemmi scolpiti nella
pietra, torri medioevali, palazzotti signorili rinasci-
mentali con antichi loggiati e segreti vicoli. Fra le vie
del centro svetta il campanile a cuspide della chiesa
di S. Maria Annunciata del XV secolo con gli affreschi
di Giovan Pietro da Cemmo (1490-1494) e del Roma-
nino (1539-1540).
Da non perdere
LEco Museo del Vaso Re, canale articiale costruito
tra il 950 e il 1050 che attraversa il paese. La storia
industriale del borgo si fa concreta man mano che
sincontrano i luoghi che lhanno segnata: la fucina
museo con lantico maglio ad acqua, unica in Italia
a riproporre la forgiatura di secchi e il Mulino Mu-
seo del 1400 capace di produrre con le macine in
pietra, mosse dallacqua del Vaso Re, ottima farina
da polenta.
Gesto di benvenuto
Entrata con visita guidata gratuita al Museo etno-
graco del ferro dove sar consegnata cartina della
localit contenente cenni storici e numeri utili.
Info turistiche
Pro Loco Val Grigna
p.za Liberazione, 1 | tel. 0364300307
fucinamuseo.bienno@gmail.com
www.bienno.info
vi segnaliamo inoltre Nelle pagine che seguono, presentiamo una selezione di localit
certifcate in questo territorio
Borghi accoglienti
32 33 Borghi accoglienti

Gardone Riviera
Brescia

Gromo
Bergamo
Gromo, paese dantica nobilt medievale, situato
sulla sommit di un enorme masso che sembra sbar-
rare la valle, protetto dai massicci del monte Redorta
a nord e del monte Secco a sud. Si estende sulla de-
stra del ume Serio, parte in piano e in parte sul co-
stone montano, mantenendo nella parte alta della-
bitato il compatto tessuto medievale, con case in
grossi blocchi di pietra, aperte da logge e balconate.
Da non perdere
La medievale piazza Dante, con gli edici del castello
Ginami, del palazzo Milesi, ora sede del municipio, e
la chiesetta di S. Gregorio. La parrocchiale di origine
trecentesca, con le pregevoli Portelle delle Reliquie
e la cancellata in ferro battuto allingresso del Batti-
stero. Tra le attrattive naturalistiche, le vette prealpi-
ne e la grotta carsica bs di Tcoi, ricca di pozzi,
meandri, laghetti e concrezioni di vario tipo e colore.
La formaggella della val Seriana, formaggio grasso a
pasta semicotta e a media-lunga stagionatura.
Gesto di benvenuto
Sconto 15% sulle escursioni e visite guidate organiz-
zate dalla Pro Loco. Libro sui sentieri e guida della
localit in omaggio presso la Pro Loco.
Info turistiche
Pro Loco Gromo
p.zza Dante 5 | tel. 034641345
proloco@comune.gromo.bg.it
www.gromo.eu
Lombardia

Sabbioneta
Mantova

Tignale
Brescia
In splendida posizione sul lago di Garda, allinterno
del Parco Alto Garda Bresciano, su un altopiano di
ulivi e frutteti, Tignale si compone di sei frazioni, con
scorci sullampio panorama del lago. Oltre il capo-
luogo, una ripida strada porta quasi sulla cima del
monte Cas, dove sorge il santuario della Madonna di
Monte Castello del XIII secolo, noto per la bellezza
architettonica e artistica e meta di pellegrinaggio.
Dagli uliveti si ottiene, ancora secondo il metodo
tradizionale, il tipico olio extravergine di oliva Garda
DOP prodotto nel locale oleicio. Il Pra de la Fam, il
porto di Tignale, conserva un esempio di limonaia.
Da non perdere
Il Museo del parco che documenta i numerosi motivi
di interesse naturalistico e paesaggistico che caratte-
rizzano il territorio. La chiesa di San Pietro, un picco-
lo museo con tombe altomedioevali. San Giorgio in
Varolo, sito archeologico in cui sono ancora visibili
tracce di affreschi. I Mercatini medievali che si susse-
guono settimanalmente da giugno ad agosto.
Gesto di benvenuto
Sconto 15% sullingresso al museo del Parco Alto
Garda Bresciano e poster in omaggio.
Info turistiche
Pro Loco
via Europa, 5 | tel. 036573354
info@tignale.org
www.tignale.org
Citt di fondazione, edicata tra il 1556 ed il 1591
per volere del duca Vespasiano Gonzaga Colonna,
Sabbioneta si presenta come una fortezza a forma
di stella nel cuore della Pianura Padana, racchiusa
dallantica cinta muraria che si conservata com-
pletamente intatta, con sei baluardi ai vertici e due
porte di accesso. Le mura difensive, la pianta a scac-
chiera delle vie e il ruolo degli spazi pubblici e dei
monumenti fanno di Sabbioneta uno dei migliori
esempi di citt ideale in Europa, iscritta anche nella
Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO.
Da non perdere
Il palazzo Giardino, antica residenza privata del duca.
Il Palazzo ducale, primo importante edicio ad es-
sere costruito nella citt, sede dellattivit politica.
Il Teatro allantica, massima espressione artistica di
Sabbioneta e primo esempio europeo di teatro sta-
bile. Lenogastronomia, con i tortelli di zucca, i vini
Lambrusco DOC e Rosso di Sabbioneta e la torta
Sbrisolona.
Gesto di benvenuto
Sconto 25% sullacquisto del biglietto integrato per
lingresso e la visita guidata ai monumenti della cit-
t. In omaggio la pubblicazione La piccola Atene e
un segnalibro artistico.
Info turistiche
Ufcio IAT Sabbioneta
p.zza DArmi 1 | tel. 037552039
iat@sabbioneta.org | www.sabbioneta.org
Famosa soprattutto per essere stata residenza di
Gabriele DAnnunzio dal 1921 no alla sua morte nel
1938, Gardone Riviera una privilegiata stazione
climatica della riviera bresciana del lago di Garda,
luogo di soggiorno n dall800. Dallelegante lungo-
lago pedonale, dove si trovano villa Alba e la torre
di S. Marco, si pu risalire verso il bel nucleo antico
dellabitato, con la settecentesca parrocchiale di S.
Nicola. Meritano una sosta il Giardino botanico della
Fondazione Andr Heller, il museo del Divino Infante
e lIsola del Garda.
Da non perdere
Il Vittoriale degli Italiani, monumentale residenza di
DAnnunzio, una cittadella cinta da mura ed estesa
per circa 9 ettari, con una serie di edici, tra cui la
Prioria, la casa del poeta rimasta integra come lui la
abit, con migliaia di oggetti, opere darte e cimeli
che ricordano la sua vita; un grande anteatro, via-
li, piazze e fontane, la nave Puglia incastonata nel
parco, donata al poeta dalla Marina Militare, e, sul
colle pi alto, il mausoleo con la sua tomba. Nellan-
teatro destate si svolge una prestigiosa stagione
teatrale.
Info turistiche
APT Gardone Riviera
c.so Repubblica 35 | tel. 036520347
iat.gardoneriviera@tiscali.it
www.comune.gardoneriviera.bs.it
34 35 Borghi accoglienti

Trentino - Alto Adige


Trento
Bolzano
01
02
04
01 Ala
02 Caderzone Terme
03 Ledro
04 Molveno
05 Tenno
05

Torno
Como
Adagiato sulla sponda destra del lago di Como, Tor-
no conserva le caratteristiche del borgo medievale,
con alcune signicative sopravvivenze architetto-
niche: nella parte bassa dellabitato, affacciata sul
grazioso porticciolo, la parrocchiale di Santa Tecla,
con tratti rinascimentali e un importante affresco del
1500. Allinterno, il cosiddetto Uomo dei dolori, e
un coevo Compianto in legno scolpito; nella parte
alta invece, la trecentesca chiesa di San Giovanni,
con un bel campanile romanico e un portale rinasci-
mentale in marmo con statue e rilievi.
Da non perdere
La villa Pliniana del XVI secolo, elegante costruzione
ancorata alla roccia e affacciata sul lago. Sempre il lago
di Como offre alcune specialit di pesce assai succu-
lente, come gli agoni, i lavarelli e i persici, cucinati fritti
o marinati.
Gesto di benvenuto
Sconto 15% sulle visite guidate previste nel corso
dellanno. Calendario o pubblicazione sulla localit
in omaggio presso il municipio (no a es. scorte).
Info turistiche
Ufcio informazioni
via Plinio 4 | tel. 031419555
comuneditorno@tiscali.it
www.comune.torno.co.it
Trentino - Alto Adige 35
03
vi segnaliamo inoltre Nelle pagine che seguono, presentiamo una selezione di localit
certifcate in questo territorio

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34 Borghi accoglienti
36 37 Borghi accoglienti

Ala
Trento

Caderzone Terme
Trento
Alle pendici delle Dolomiti di Brenta e dei ghiacciai
dellAdamello-Presanella, Caderzone Terme inserito
in un contesto alpino ricco di contrasti cromatici che
risaltano alla vista. Nel centro storico si scoprono
angoli suggestivi, stradine lastricate, piazze con ca-
ratteristiche fontane di pietra, balconi in legno pieni
di ori e larea storica denominata Alle Torri, dove
sorge lo storico palazzo Lodron-Bertelli. Uscendo dal
centro abitato, si trova unampia zona agricola domi-
nata dallimponente Maso Curio, costruzione rurale
risalente al XIV sec.
Da non perdere
Il museo della Malga, con gli strumenti per la lavo-
razione del latte e dei suoi derivati. I laghi alpini di
San Giuliano, Garzon e Vacarsa, e le malghe omo-
nime. La Festa dellagricoltura (agosto), ottima occa-
sione per assaggiare il tipico formaggio Spressa
DOP e i salumi allaglio.
Gesto di benvenuto
Ingresso gratuito al museo della Malga. Cartine to-
pograche in omaggio, aperitivo di benvenuto e no-
leggio gratuito di biciclette, presso lufcio turistico.
Info turistiche
Ufcio turistico Caderzone Terme
via Regina Elena 45 | tel. 0465804995
proloco@caderzone.net
www.caderzone.net
(nei periodi di chiusura: municipio, tel. 0465804214)

Ledro
Trento

Molveno
Trento
Molveno, attorniata dallo splendido scenario delle
Dolomiti di Brenta, ambita meta degli scalatori n
dall800. La localit si affaccia sul lago omonimo,
dalle acque limpide e calde, nato da una frana che
ha coperto una millenaria vallata ricca di foreste.
Quasi sulla sponda del lago sorge lantica chiesa di
S. Vigilio (XIII sec.), caratterizzata dalla presenza di
una primitiva chiesa romanica e di una successiva
in stile gotico, con un pregevole portale romanico
e un ciclo di affreschi tardogotici. In riva al lago, da
visitare una segheria idraulica dell800.
Da non perdere
La passeggiata intorno al lago, che consente di com-
pierne lintero giro e di scoprire la foresta pietricata
antica di 3000 anni. Leccezionale punto panorami-
co di Pradl, a cui si accede con la cabinovia. Le
escursioni nelle suggestive valli laterali, allinterno
del Parco naturale Adamello Brenta o verso i rifugi
dalta quota, dove si pu gustare la cucina trentina.
Gesto di benvenuto
Volume o prodotto tipico in omaggio, presso lazien-
da per il turismo Dolomiti di Brenta.
Info turistiche
Azienda per il turismo Dolomiti di Brenta
p.zza Marconi 1 | tel. 0461586924
infomolveno@visitdolomitipaganella.it
www.molveno.it
Ledro, nuovo comune derivante dalla fusione dei co-
muni di Molina di Ledro, Pieve di Ledro, Bezzecca,
Concei, Tiarno di Sotto e Tiarno di Sopra, sorge sulle
sponde del lago omonimo. A Molina di Ledro nel
1929 stato restituito alla luce un villaggio palat-
ticolo dellet del Bronzo: sulla riva ne stato rico-
struito un esempio, tra i meglio conservati dellarco
alpino; nel Museo delle palatte, che ne conserva i
reperti, si pu conoscere la cultura e leconomia di
quel villaggio del II millennio a.C. Labitato di Bezzec-
ca riecheggia di memorie risorgimentali nel Museo
garibaldino.
Da non perdere
Il museo delle Palatte, che espone oggetti di vita
quotidiana di 4000 anni fa e si apre al dialogo con i
visitatori attraverso attivit didattiche di immersio-
ne nella preistoria; il Museo garibaldino a Bezzec-
ca e il museo del laboratorio farmaceutico Foletto a
Pieve di Ledro; escursioni nella valle di Ledro con
itinerari tra piste ciclabili e strade forestali, sport ac-
quatici come canoa, vela, windsurf, nuoto e pesca.
Info turistiche
Consorzio Proloco valle di Ledro
via Nuova n.7 | tel. 0464591222
info@vallediledro.com
www.vallediledro.com
Cittadina di origini molto antiche, a partire dal 700 ha
registrato un forte sviluppo che lha resa la citt darte
della tessitura dei velluti di seta. Il centro gradevol-
mente barocco con corti, giardini e bei palazzi, quali il
palazzo de Pizzini, che ospita il museo del Pianoforte
antico e la mostra interattiva Vellutum con lesposi-
zione permanente di un telaio storico.
Da non perdere
In estate, Ala Citt di velluto, festa in costume, con
degustazioni della cucina tipica e del vino Marzemino,
elogiato da Mozart. I concerti e gli spettacoli nel sugge-
stivo altopiano della Lessinia trentina.
Gesto di benvenuto
Visita animata (con guranti in costumi settecenteschi)
gratuita al centro storico con degustazione di prodotti
tipici e visita al museo del Pianoforte antico, su preno-
tazione nelle seguenti date: 15 luglio, 2 settembre, 14
ottobre 2012 e le prime domeniche del mese da aprile
a giugno 2013. Per i gruppi (min. 20 persone) che si ap-
poggiano a strutture ricettive e ristorative del Comune,
visita animata gratuita. Ingresso gratuito agli spettacoli
di Citt di velluto (13-14-15 luglio 2012). Omaggio di
una borsina di benvenuto e di una pubblicazione a
scelta. Ingresso a prezzo ridotto agli spettacoli teatrali
della stagione 2012-2013.
Info turistiche
Ufcio cultura e turismo
p.zza San Giovanni 13/a | tel. 0464674068
cultura@comune.ala.tn.it | www.comune.ala.tn.it
Trentino - Alto Adige
38 39 Borghi accoglienti

Veneto

Friuli Venezia Giulia


01 Arqu Petrarca
02 Malcesine
03 Mel
04 Montagnana
05 Soave
06 Asolo
07 Marostica
08 Portobuffol
09 Sappada
---
10 Cividale del Friuli
Belluno
VENETO
FRIULI VENEZIA GIULIA
Rovigo
Venezia
Padova
Treviso
Vicenza
Verona
Pordenone
Udine
Gorizia
Trieste
01
02
10
07
06
09
08
04
05
03
38

Arqu Petrarca
Padova

Malcesine
Verona
Malcesine, sulla sponda veronese del lago di Gar-
da, ha un fascino particolare. La sua storia ruota
attorno al castello che, assieme al palazzo dei Capi-
tani del Lago, rappresenta il simbolo del paese. Una
prima edicazione del castello sembra sia databile
intorno alla met del primo millennio per opera dei
Longobardi. Distrutto e poi riedicato, certamente
sotto la famiglia Della Scala di Verona che ha assun-
to le sembianze attuali, prendendo quindi il nome
di Castello scaligero. Dopo il dominio dei Visconti,
Malcesine fu governata dalla serenissima Repubbli-
ca di Venezia che istitu la Gardesana dellAcqua, un
organismo di controllo del territorio che aveva sede
nel palazzo dei Capitani. Dal 1798 al 1866 Malcesine
stata governata dagli austriaci.
Da non perdere
Il Castello scaligero, sede del museo di Storia Natu-
rale del Garda e del Monte Baldo. Lolio di Malcesine:
la maturazione lenta delle olive permette di ottenere
un olio di qualit superiore DOP.
Gesto di benvenuto
Tariffa ridotta per ingresso al Castello scaligero
(3,5 invece di 5 ).
Info turistiche
Istituzione Malcesine pi
via Capitanato 6 | tel. 0457400837
info@malcesinepiu.it
www.malcesinepiu.it
Arqu Petrarca un borgo medievale, dove France-
sco Petrarca pass gli ultimi anni della sua vita. Il pa-
ese immerso nel verde del Parco regionale dei Colli
Euganei e conserva intatta la struttura medievale. La
visita della localit pu iniziare dalla casa del poeta,
da cui si gode una bellissima veduta. La casa fu
ampliata nel XVI sec. e fu restaurata nel Novecento;
il piano superiore si articola in sette camere decorate
con affreschi allusivi al Canzoniere e allAfrica, due
delle maggiori opere del Petrarca. Da visitare inoltre:
la chiesa di S. Maria Assunta, con resti di affreschi
veneto bizantini; loratorio della SS. Trinit, oggi visi-
tabile in occasione di eventi, dove il poeta si recava
a pregare; lattigua loggia dei Vicari, simbolo del po-
tere civile del paese; la vicina villa Barbarigo, il cui
giardino allitaliana fra i pi sontuosi del Veneto.
Da non perdere
La tomba del Petrarca in marmo rosso di Verona. Tra
le manifestazioni che promuovono i prodotti tipici:
il Moscato Arqu jazz festival, in settembre; la Festa
delle giuggiole, 1^ e 2^ domenica di ottobre, e la
Festa dellolio novello, in novembre.
Info turistiche
Foresteria Callegari
via Castello, 6 | tel. 0429777327
info@arquapetrarca.com
www.arquapetrarca.com
Veneto Friuli Venezia Giulia
vi segnaliamo inoltre Nelle pagine che seguono, presentiamo una selezione di localit
certifcate in questo territorio
Borghi accoglienti
40 41 Borghi accoglienti

Le localit Bandiera arancione


ti aspettano domenica 14 ottobre 2012
per regalarti unesperienza unica.
Vieni a visitarle!
www.bandierearancioni.it

Mel
Belluno

Montagnana
Padova
Montagnana situata a sud della pianura di Padova,
tra i Colli Euganei. La citt deve la sua fama interna-
zionale alla celebre cinta muraria edicata tra il XII e
il XIV sec., ma i pi antichi insediamenti sul territorio
sono documentati da ritrovamenti archeologici che
risalgono alla ne del IV, inizi del III millennio a.C.
Nel 1362 i Carraresi, signori di Padova, completaro-
no, con la rocca degli Alberi, le mura lunghe quasi
due chilometri ancora oggi perfettamente conserva-
te. Tra il 1431 e il 1502 venne innalzato il duomo di S.
Maria Assunta, che concilia i tratti iniziali del periodo
gotico con quelli del pieno Rinascimento.
Da non perdere
Il Museo civico A.Giacomelli, a Castel S. Zeno, che
ospita una collezione di costumi di scena relativi ai
celebri tenori Aureliano Pertile e Giovanni Martinelli.
Il maestoso palazzo Pisani del Palladio (1553), ap-
pena allesterno delle mura. La Festa del prosciutto
veneto euganeo DOP, met maggio. Il Palio dei 10
comuni, la prima domenica di settembre.
Gesto di benvenuto
Sconto 20% sullingresso al Museo civico A. Gia-
comelli.
Info turistiche
Ufcio IAT
p.zza Trieste 15 | tel. 042981320
prolocomontagnana@tiscali.it
www.scopriremontagnana.it

Soave
Verona
Dalle sue colline vengono le uve dellomonimo vino,
ma il paese famoso anche per la maglia viaria del
nucleo storico. Sullasse formato dalle vie Roma e
Camuzzoni, affaccia la maggior parte dei monumenti:
la parrocchiale di S. Lorenzo (1303), non priva di
rimarchevoli opere darte; il palazzo Cavalli (1411),
in stile gotico-veneziano, e il palazzo di Giustizia
(1375), merlato e porticato. Lungo la via si trovano
edici nobiliari, tra cui il Palazzo scaligero, ora sede
del municipio. Su tutto domina il castello (sec. X),
costituito da un mastio trecentesco e da un palazzo,
racchiusi in una triplice cerchia di mura che forma
tre cortili.
Da non perdere
Il castello, con il mastio e la casa dabitazione. La
Festa medievale del vino bianco Soave con giochi
medievali, arcieri, cavalieri, rassegne sui mestieri an-
tichi, banchetti e cortei in costume (maggio). Il vino
Soave, da degustare nelle diverse tipologie come il
Soave Classico, il Recioto di Soave, il Soave Spu-
mante, tutti contraddistinti dai marchi DOC o DOCG.
Chocolando in tour, festa del cioccolato artigianale,
a ottobre.
Gesto di benvenuto
Ingresso gratuito al museo del Gioco.
Info turistiche
Ufcio IAT Est Veronese
Foro Boario | tel. 0456190773
iat@estveronese.it | www.comunesoave.it
Mel si trova nella Sinistra Piave, una sponda com-
presa tra Feltre e Belluno. Qui stata rinvenuta una
delle maggiori aree sepolcrali dellet del Ferro, i cui
preziosi reperti sono esposti nel Museo civico arche-
ologico. Piazza Luciani il cuore di Mel, dove si af-
facciano gli edici signorili costruiti lungo il vecchio
perimetro delle mura. Fra i palazzi nobiliari spiccano
il municipio e il palazzo delle Contesse, oggi centro
culturale.
Da non perdere
Il castello di Zumelle, di cui si ha notizia n dal I sec.
come punto di controllo sulla via romana Claudia
Augusta Altinate. Zumelle deriva dal latino gemellus,
gemello, in onore della nascita di due gemelli nati
dal matrimonio di Genserico, uomo dato della regi-
na dei Goti, con unancella. Non a caso gli abitanti di
Mel si chiamano ancora zumellesi. La festa dedicata
alle mele della zona, a inizio ottobre, con degusta-
zione di tutti i prodotti derivati da questo frutto.
Gesto di benvenuto
Sconto 30% sui gadget in vendita presso il Museo
civico archeologico. Visite guidate gratuite al Museo
civico archeologico e alla necropoli per gruppi di
min. 20 persone (prenotazioni al 333.8535629).
Info turistiche
Ufcio IAT
p.zza Papa Luciani | tel. 04375441 (int. 6)
comune_mel@infodolomiti.it
www.comune.mel.bl.it
Veneto Friuli Venezia Giulia 41 Veneto Friuli Venezia Giulia 41
42 43 Borghi accoglienti

Emilia - Romagna
Piacenza
Parma
Reggio - Emilia
Bologna
Modena
Ferrara
Ravenna
Rimini
Forl - Cesena
42
01
02
13
17
19
08
09
14
15
16
20
10
04
05
06
18
03
11
12
01 Bagno di Romagna
02 Brisighella
03 Busseto
04 Castelvetro di Modena
05 Castrocaro Terme
e Terra del Sole
06 Fanano
07 Fontanellato
08 Longiano
09 Monteleone(fraz. del
commune di Roncofreddo)
10 Pennabilli
11 Portico e San Benedetto
12 Premilcuore
13 San Leo
14 Verucchio
15 Bobbio
16 CastellArquato
17 Fiumalbo
18 Montefore Conca
19 Sestola
20 Vigoleno (fraz. del
comune di Vernasca)
07

Bagno di Romagna
Forl - Cesena

Brisighella
Ravenna
Il borgo medievale di Brisighella, che ha mantenuto
intatto il suo impianto urbanistico originario, ada-
giato ai piedi di tre caratteristici colli di gesso, su
cui si ergono i monumenti pi importanti: la Rocca
manfrediana e veneziana, pregevole esempio dellar-
te militare del Medioevo; la torre dellOrologio, ba-
luardo di difesa costruito nel 1290; il santuario del
Monticino. Nel palazzo dellex Pretura ospitato il
Museo civico Giuseppe Ugonia, che raccoglie la col-
lezione di opere del famoso litografo e famose tele
provenienti da chiese del territorio.
Da non perdere
Via degli Asini, strada sopraelevata e coperta, unica
al mondo. La collegiata dei SS. Michele e Giovanni
Battista, al cui interno si trovano importanti opere
darte. Il rafnato olio extravergine di oliva estratto
a freddo, il Brisighello DOP, al quale dedicato il
Museo allaperto dellolio e la Sagra dellulivo (ne
novembre). Le Feste medievali, a giugno, durante le
quali Brisighella diventa un teatro naturale di rievo-
cazione storica.
Gesto di benvenuto
Sconto 50% sullingresso al Museo civico Giuseppe
Ugonia.
Info turistiche
Ufcio informazioni turistiche Brisighella
p.tta Porta Gabolo 5 | tel. 054681166
iat.brisighella@racine.ra.it
www.comune.brisighella.ra.it
Lacqua calda delle sorgenti stata la matrice fon-
dativa di Bagno di Romagna, nella valle del Savio
sullAppennino tosco-romagnolo. Reperti di origine
romana spiegano come le fonti, oggi comprese in
diversi centri benessere, fossero gi frequentate in
quel periodo. Il centro storico di Bagno di modesta
estensione, allineato sulla via Fiorentina; nella piaz-
za principale si nota la basilica di S. Maria Assunta,
con tracce del suo impianto romanico. Linuenza
orentina evidente nei monumenti come il palaz-
zo dei Capitani, costruito nel XIV secolo, oggi polo
culturale, e nei palazzi della piccola nobilt locale.
Da non perdere
Il Parco termale. La foresta della Lama, ambiente di
primitiva bellezza, parte integrante del Parco nazio-
nale Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campi-
gna. Il Sentiero degli gnomi, dedicato allavvistamen-
to nel territorio delle creature fantastiche.
Gesto di benvenuto
Sconto 15% sullingresso agli eventi e alle mostre a
pagamento organizzati dal comune nel corso dellan-
no. Libro I sentieri degli anelli Nove escursioni
intorno a Bagno in omaggio presso lufcio IAT.
Info turistiche
Ufcio IAT
via Fiorentina 38 | tel. 0543911046
info@bagnodiromagnaturismo.it
www.bagnodiromagnaturismo.it
Emilia - Romagna
vi segnaliamo inoltre Nelle pagine che seguono, presentiamo una selezione di localit
certifcate in questo territorio
Borghi accoglienti
44 45 Borghi accoglienti

Busseto
Parma

Castelvetro di Modena
Modena
Borgo pittoresco inserito nelle colline modenesi
disseminate di vigneti, Castelvetro fu insediamento
preistorico, poi castrum romano, sui cui resti si
impiant il castello e il borgo medievale. Da ammi-
rare la caratteristica piazza centrale, magari durante
un evento come Graspalonga Gourmet, Calici di
Stelle, Il 500 e le sue suggestioni e La sagra
delluva e del Lambrusco Grasparossa.
Da non perdere
Palazzo Rangoni, con decorazioni pittoriche del 500
soprattutto nella sala dedicata a Torquato Tasso, che
soggiorn nella localit. Il castello di Levizzano. Le-
nogastronomia, con il vino Lambrusco Grasparossa
DOC e laceto balsamico tradizionale di Modena.
LEnoteca regionale dellEmilia-Romagna, con espo-
sizione e degustazione di numerose etichette e pro-
dotti tipici regionali.
Gesto di benvenuto
Castelvetro Card in omaggio ritirabile presso il Punto In-
formazioni Turistiche (via T. Tasso 5). La Card ha durata
7 giorni dal rilascio e d diritto a sconti immediati (dal 5
al 15%) presso numerose aziende agricole, ristoranti che
offrono piatti tipici della gastronomia locale e negozi di
oggettistica, abbigliamento e articoli da regalo.
Info turistiche
Punto Informazioni Turistiche
via Tasso 5 | tel. 059758880
pit@comune.castelvetro-di-modena.mo.it
www.comune.castelvetro-di-modena.mo.it

Castrocaro Terme
e Terra del Sole
Forl - Cesena
Cittadina rinascimentale e borgo medievale in un unico
luogo. Terra del Sole un gioiello dellarchitettura to-
scana del 500 in terra romagnola, voluto da Cosimo I
De Medici. Allinterno della cerchia murata, con i suoi
2087 m di perimetro, trovano applicazione i principi
della citt ideale. Il borgo di Castrocaro, noto centro
termale, conserva un nucleo medievale racchiuso da
due cerchie forticate, con unimponente fortezza e la
parrocchiale con una tela del Palmezzano.
Da non perdere
Il borgo di Castrocaro. A Terra del Sole, i borghi Ro-
mano e Fiorentino e piazza Garibaldi, con il Palazzo
pretorio, sede del museo dellUomo e dellAmbiente,
e la chiesa di S. Reparata. A giugno le Feste medie-
vali e a settembre il Palio di S. Reparata.
Gesto di benvenuto
Sconto 30% sullingresso al museo dellUomo e
dellAmbiente. Sconto 20% sullacquisto di un vo-
lume presso la Pro Loco di Terra del Sole. Biglietto
omaggio del trenino panoramico, da giugno a set-
tembre, il marted alle ore 15 davanti la Galleria delle
terme. Biglietto ridotto per la visita al Museo storico
della Fortezza medievale di Castrocaro Terme.
Info turistiche
Ufcio IAT | v.le Marconi 20/28
(Galleria Terme) | tel. 0543769631
iatcastrocaro@visitcastrocaro.it
www.comune.castrocarotermeeterradelsole.fc.it

Fanano
Modena
Ai piedi del monte Cimone, immerso nel verde, Fa-
nano si affermato negli ultimi anni come luogo di
soggiorno. Offre interessanti scenari e notevoli per-
corsi e possibilit per amanti della natura e dello
sport (trekking, mountain bike, passeggiate, equita-
zione). Il nucleo antico, dell VIII secolo, conserva
ancora limpianto medievale a schema radiale e si
contraddistingue per la presenza di numerose te-
stimonianze architettoniche del periodo romanico e
rinascimentale come palazzo Lardi e la chiesa di San
Silvestro, evidenti tracce di cultura millenaria.
Da non perdere
Il Museo allaperto di scultura su pietra creatosi gra-
zie alle opere prodotte da artisti internazionali du-
rante le edizioni del Simposio di scultura, esposte
sugli edici e nei parchi di Fanano.
Gesto di benvenuto
Sconto 50% sul prezzo della Guida di Fanano e
omaggio di una cartina del territorio e di un pac-
chetto sui percorsi in mountain-bike, presso il punto
informativo IAT del Cimone.
Info turistiche
Punto informativo IAT del Cimone
piazza Marconi 1 | 053668696
info@fanano.eu
www.comune.fanano.mo.it
Emilia - Romagna
Come evitare di cadere nel tripudio delle memorie
verdiane a Busseto? A Giuseppe Verdi, il cigno di
Busseto, va il nome della piazza principale, il monu-
mento, realizzato da Luigi Secchi nel 1913, allinterno
della rocca, il delizioso teatro Verdi. In via Roma, la
strada principale che attraversa il centro storico con
suggestivi porticati di fattura neoclassica, si trova
quella che fu la dimora di Antonio Barezzi, gura
decisiva nella vita di Verdi, oggi sede di un impor-
tante museo.
Da non perdere
La casa natale di Verdi in frazione Roncole. Il concor-
so lirico internazionale Voci Verdiane (a giugno) e
il Gran Carnevale di Busseto (a febbraio). I prodot-
ti tipici come il culatello e il parmigiano reggiano.
Villa Pallavicino con il museo nazionale G. Verdi che
propone un suggestivo percorso attraverso leterna
lirica verdiana.
Gesto di benvenuto
Sconto 25% su biglietto singolo e intero per ingres-
so al Museo casa natale di Roncole e al teatro G.
Verdi.
Info turistiche
Ufcio IAT
p.za Verdi 10 | tel. 052492487
info@bussetolive.com
www.comune.busseto.pr.it
46 47 Borghi accoglienti

Fontanellato
Parma
La ricchezza delle acque sorgive in questo territorio
allorigine del nome del borgo medievale, sovra-
stato dalla rocca Sanvitale, costruita dallomonima
famiglia nel XV sec. e residenza della stessa per ben
cinque secoli. La rocca uno degli esempi di fortilizi
meglio conservati della regione, in cui larchitettura
forticata si associa alla funzione residenziale; cir-
condata da un fossato, costituisce il baricentro della
vita urbana e forma uno scenario di rara unit con la
cornice di case porticate intorno.
Da non perdere
Linterno della rocca Sanvitale, con la visita della
celebre saletta di Diana e Atteone, con lomonimo
affresco tratto dalle Metamorfosi di Ovidio, uno
dei capolavori del Parmigianino, e delle numerose
sale arredate con mobili depoca e grandi tele di
pregio. Una degustazione del Parmigiano Reggiano
e del culatello.
Gesto di benvenuto
Sconto di 1 sul biglietto di ingresso in occasione di
eventi particolari organizzati dalla cooperativa che
gestisce il museo Rocca Sanvitale (elenco su www.
fontanellato.org). Sconto 15% sulla mostra Storia e
devozione mariana a Fontanellato (22 settembre 28
ottobre 2012) e gadget in omaggio legato alla mostra.
Info turistiche
Ufcio IAT
p.zza Matteotti 1 - tel. 0521829055
iat@fontanellato.org | www.fontanellato.org

Longiano
Forl - Cesena
Distante da strade e autostrade e immerso in un in-
comparabile paesaggio, questo borgo un paradigma
di urbanistica medievale, sviluppato ad avvolgimento
di un colle, con un doppio circuito murario a due livelli
di quota differenti. A partire dagli anni 80 del secolo
scorso, Longiano ha intrapreso un veloce cammino alla
riscoperta del grande patrimonio culturale e artistico
di cui dispone: una superba rocca, cinque musei, il
delizioso teatro Petrella, interessanti chiese, tra cui la
collegiata di S. Cristoforo e il santuario del Crocisso, e
unottima tradizione gastronomica.
Da non perdere
Il Castello malatestiano e la fondazione Tito Balestra,
con quasi tremila opere di artisti contemporanei del
calibro di Maccari, Guttuso, De Pisis, Rosai. Il sistema
museale, tra cui: il Museo di arte sacra, nelloratorio
di S. Giuseppe; loriginale museo della Ghisa, con
elementi di arredo urbano prodotti tra l800 e il 900;
il museo del Territorio, raccolta di attrezzi agricoli e
testimonianze del mondo contadino. A luglio, Vini e
sapori in strada.
Gesto di benvenuto
Piccolo oggetto in ceramica decorata a mano in
omaggio presso lufcio turistico.
Info turistiche
Ufcio turistico
via Porta del Girone 2 | tel. 0547665484
iat@comune.longiano.fc.it
www.comune.longiano.fc.it

Monteleone
Frazione del comune di Roncofreddo
Forl - Cesena
In splendida posizione panoramica su uno sperone
roccioso che domina la valle del Rubicone, Monte-
leone un piccolo e suggestivo borgo adagiato a
mezza luna intorno allimponente castello di epoca
malatestiana, che si erge al centro della piazza. Il ca-
stello, ove si sono succeduti i Malatesta, i Roverella
e i Guiccioli, ha visto nei secoli forti trasformazioni,
ancor oggi riconoscibili nella struttura, che non ne
hanno alterato il fascino. La piccola chiesa dedicata
ai SS. Caterina e Cristoforo era in passato collocata
allinterno delle mura, dove sorgeva lantico abitato.
Da non perdere
Le escursioni a piedi e in bicicletta sui sentieri im-
mersi nelle colline romagnole. I numerosi eventi e le
manifestazioni che si susseguono nel corso dellan-
no, tra cui: in estate, Borgo sonoro, festival a cielo
aperto che unisce alla musica la scoperta di arte e
sapori del territorio; la Sagra dei chi, dedicata ai
tipici chi di Monteleone, a settembre; il concerto
di Natale.
Gesto di benvenuto
Una pubblicazione storica sul territorio in omaggio
presso il circolo ACLI a Monteleone e il municipio di
Roncofreddo.
Info turistiche
Ufcio informazione turistica
via Cesare Battisti, Roncofreddo | tel. 0541949211
cultura@comune.roncofreddo.fc.it
www.comune.roncofreddo.fc.it

Pennabilli
Rimini
Emilia - Romagna
Il centro si dispone tra il Roccione (un tempo Pen-
na) e la Rupe (un tempo Billi). Da visitare il sistema
museale: Mateureka - museo del Calcolo, dedicato
allinformatica e alla matematica; il Museo diocesa-
no A. Bergamaschi; il Mondo di Tonino Guerra, nei
sotterranei del trecentesco oratorio di S. Maria della
Misericordia; il Museo naturalistico del parco Sas-
so Simone e Simoncello. Unescursione nei dintorni
porta alla pieve romanica di Ponte Messa e al borgo
medievale di Bascio.
Da non perdere
I luoghi dellanima, insolito e curioso museo diffu-
so sparso nel centro storico e nel circondario, nato
dallamore di Tonino Guerra per questi luoghi. A lu-
glio, la Mostra mercato nazionale dellantiquariato e,
tra maggio e giugno, il festival internazionale di arte
di strada Artisti in piazza.
Info turistiche
Ufcio turistico
(riconosciuto IAT della provincia di Rimini)
p.za Garibaldi, 1 | tel. 0541928659
associazioneproloco@gmail.com
www.comune.pennabilli.pu.it
48 49 Borghi accoglienti
50 51 Borghi accoglienti

Portico
e San Benedetto
Forl - Cesena
Inserito nel Parco nazionale delle Foreste Casentine-
si, Monte Falterona e Campigna, il comune compren-
de tre suggestivi borghi, Portico di Romagna, Bocco-
ni e San Benedetto in Alpe. La struttura urbanistica
medievale di Portico ha mantenuto la costruzione
su tre piani distinti, collegati da suggestivi passaggi
pedonali, secondo uno schema urbanistico che ri-
specchiava le gerarchie sociali. Labitato di San Bene-
detto in Alpe invece prende il nome da un monastero
benedettino sorto intorno all853, che conserva una
bellissima cripta.
Da non perdere
La cascata dellAcquacheta, citata da Dante nellIn-
ferno, raggiungibile con un percorso immerso nei
boschi dellAlto Appennino. La chiesa di S. Maria in
Girone, con opere di pittura della scuola romagnola
del XVIII sec. Il ponte della Maest, elegante manu-
fatto in pietra a schiena dasino. La seconda do-
menica di ottobre, la Sagra dei frutti del sottobosco
e dellartigianato artistico.
Gesto di benvenuto
Sconto 15% agli stand gastronomici della Sagra dei
frutti del sottobosco. Materiale illustrativo e prodot-
to in omaggio presso lufcio turistico e il municipio.
Info turistiche
Centro visite del parco
v.le Acquacheta | tel. 0543967047
cv.sanbenedetto@parcoforestecasentinesi.it
www.comune.portico-e-san-benedetto.fc.it

Premilcuore
Forl - Cesena

San Leo
Rimini
Dante osserva limponente rupe di San Leo nel 1306 e
resta sgomento: Ma qui convien che lom voli com-
menta, non immaginando modi pi semplici per acce-
dervi. Ancora oggi San Leo conserva il suo carattere di
luogo inaccessibile, alto su un enorme masso calcareo,
in perenne equilibrio sulla natura, con le due impronte
umane, il borgo e la fortezza, che occupano lo spazio
della rupe. Il borgo tutto attorno a una piazza con la
torre civica, i palazzi nobiliari, la pieve, eretta sul luogo
dove San Leone visse gli ultimi anni da eremita, e il
Duomo, edicati talmente a ridosso dello strapiombo
della rupe che non possiedono una vera facciata e vi si
deve accedere da porte sui anchi.
Da non perdere
La possente fortezza, posta a maestoso dominio dal
punto pi alto della rupe, con una splendida vista
sulla valle del Marecchia; nelle sue segrete fu rin-
chiuso il conte di Cagliostro no alla morte. Il Museo
di arte sacra, nel Palazzo mediceo. A ne giugno,
levento Giullari in festival. Il balsamo di Cagliostro,
liquore a base di liquirizia prodotto esclusivamente
a San Leo.
Gesto di benvenuto
Ingresso ridotto al forte di San Leo, 6 anzich 8 .
Info turistiche
Ufcio turistico
p.zza Dante Alighieri 14 n. verde 800553800
info@sanleo2000.it
www.san-leo.it

Verucchio
Rimini
Emilia - Romagna
Importantissimo centro archeologico della cultura vil-
lanoviana tra il IX e il VI sec. a.C., Verucchio detta
Culla dei Malatesta, i quali governarono la citt per
circa 300 anni, arricchendo il borgo di opere civili
e religiose. Sotto la grande rocca si apre il cuore
dellantico borgo con la piazza Malatesta, sulla quale
affacciano i palazzi pi importanti, poi il borgo si
allunga sulle vie del colle o si raduna stretto sulle
terrazze. Nella frazione Villa Verucchio, da visitare il
Convento francescano, con un affresco della Croci-
ssione del 300 e un enorme cipresso nel chiostro,
secondo la tradizione miracolo di S. Francesco.
Da non perdere
La Rocca malatestiana, imponente fortezza in cima
a una rupe isolata. Il Museo civico archeologico,
ospitato nellex convento di S. Agostino, con pre-
ziosi reperti rinvenuti nelle necropoli di Verucchio.
A ne luglio, il Verucchio music festival, rassegna
di importanti autori contemporanei nello splendido
scenario del borgo.
Gesto di benvenuto
Sconto 40% sullingresso al Museo civico archeolo-
gico e alla rocca. Brochure del Museo in omaggio
(ufcio IAT o Museo).
Info turistiche
Ufcio IAT
p.zza Malatesta 20 | tel. 0541670222
iat.verucchio@iper.net
www.comune.verucchio.rn.it
Fiorentina dalla ne del Trecento, ma geograca-
mente esposta alle mire dei potentati padani, Pre-
milcuore ebbe a respingere molte offese. Nel tessuto
edilizio del borgo sintravedono ancora, nonostante i
rimaneggiamenti del tempo, tratti di cortine murate,
alte torri, porte, merli e beccatelli. Il centro storico
stretto nel perimetro del castello, su unansa del
ume Rabbi. Fra gli edici civili spiccano i palazzi
Briccolani, sede di una bottega di antiquariato, e
Giannelli. Nei dintorni, la visita ai mulini ad acqua
Mengozzi e Biondi, ancora attivi e visitabili, e lescur-
sione al borgo di Castel dellAlpe.
Da non perdere
Lorganizzato centro visite del Parco nazionale delle
Foreste casentinesi, Monte Falterona e Campigna che
include il museo della Fauna del Crinale romagnolo.
La Festa medievale (a giugno) e la Sagra della ca-
stagna (a ottobre) . La carne di razza romagnola e
il formaggio raviggiolo, entrambi presidi Slow Food.
Info turistiche
Ufcio informazioni turistiche
Centro visite del Parco
via Roma 36 | tel. 0543956540
cv.premilcuore@parcoforestecasentinesi.it
www.comune.premilcuore.fc.it
52 53 Borghi accoglienti

Toscana
Firenze
Lucca
Pistoia
Prato
Arezzo
Siena
Grosseto
Livorno
Pisa
Massa e
Carrara
Toscana
01 Anghiari
02 Barberino Val dElsa
03 Casale Marittimo
04 Casole dElsa
05 Castelnuovo di Val
di Cecina
06 Certaldo
07 Cetona
08 Collodi (fraz. del commune
di Pescia)
09 Cutigliano
10 Lari
11 Lucignano
12 Montefollonico (fraz.
del commune di Torrita di Siena)
13 Murlo
14 Peccioli
15 Pienza
16 Pitigliano
17 Radicofani
18 San Gimignano
19 Trequanda
vi segnaliamo inoltre...
20 Barga
21 CastelnuovoBerardenga
22 Castiglion Fiorentino
23 Massa Marittima
24 Montalcino
25 Montecarlo
26 Montepulciano
27 Monteriggioni
28 Pomarance
29 Radda in Chianti
30 San Casciano dei Bagni
31 Sarteano
32 Sorano
33 Suvereto
34 Vinci
35 Volterra
52

Anghiari
Arezzo
Il nome evoca la celebre battaglia, che nel 1440 i o-
rentini vinsero sulle milizie viscontee e che fu ogget-
to del misterioso affresco perduto di Leonardo. Alta
su uno sperone della Valtiberina Toscana, Anghiari
mostra il suo passato nellimpianto urbano, nei pa-
lazzi rinascimentali e nelle case medievali affacciati
su ripidi vicoli e rampe gradonate e nella qualit
del patrimonio che scrupolosamente conserva; ne
esempio il palazzo della Battaglia, che ospita il
museo delle Memorie e del Paesaggio nella terra di
Anghiari.
Da non perdere
La chiesa di S. Maria delle Grazie, con una tavola
dellUltima cena di Sogliani. Il Palazzo pretorio, con
stemmi in arenaria e ricco di affreschi. La Mostra
mercato dellartigianato della Valtiberina Toscana
(aprile), espressione della tradizione artigiana locale,
e il Palio della Vittoria (giugno). I bringoli, spaghet-
toni di sola acqua e farina.
Gesto di benvenuto
Sconto 30% sullingresso al palazzo della Battaglia -
museo delle Memorie e del Paesaggio nella terra di
Anghiari. Stampa acquarello con veduta di Anghiari
in omaggio presso il palazzo della Battaglia.
Info turistiche
Ufcio turistico Pro Loco
c.so Matteotti 103 | tel. 0575749279
proloco@anghiari.it
www.anghiari.it

Barberino Val dElsa


Firenze
Allungato sulla Via Cassia, il paese disponeva nel
XIV sec. di uno Spedale, ora sede della biblioteca,
di molte locande e di chiese dove i pellegrini risto-
ravano con il corpo anche lo spirito. Barberino na-
sce dalla distruzione della cittadina di Semifonte e
conserva ancora il tessuto edilizio trecentesco con
le case-torri, i palazzetti e il Palazzo pretorio. Lunica
eccezione la neogotica chiesa di S. Bartolomeo.
Da non perdere
La pieve di S. Appiano, una delle pi antiche del con-
tado orentino. LAntiquarium con reperti etruschi e
dipinti di soggetto sacro. Il sito dellantica Semifonte.
A maggio, Barberino in Fiore e la Festa medievale. I
vini Chianti e Chianti Classico.
Gesto di benvenuto
Visite guidate gratuite del territorio (a scelta tra iti-
nerario ambientalistico, naturalistico, culturale e sto-
rico-artistico) ogni gioved, da marzo a novembre (
necessario prenotare entro le 12.30 del marted pre-
cedente). Piccolo dono a chi partecipa agli eventi or-
ganizzati dal comune e dalle associazioni del luogo.
Info turistiche
Ufcio turistico
via Mannucci 3 | tel. 0558052290
ufcioturistico@barberinovaldelsa.net
www.barberinovaldelsa.net
(nei periodi di chiusura: municipio, tel. 0558052214)
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Nelle pagine che seguono, presentiamo una selezione di localit
certifcate in questo territorio
Borghi accoglienti
54 55 Borghi accoglienti

Casale Marittimo
Pisa
Casale Marittimo situata sulla collina, alle spalle
di Cecina, non lontana dal litorale tirrenico. Il borgo
lideale per chi desidera una diversa e pi pacata
qualit della vita. Limpianto storico discende dal Me-
dioevo con due cerchie murarie concentriche e belle
case in pietra a vista. Una rampa sale al castello, il
nucleo pi antico, segnato dalla torre dellOrologio e
dalla casa del Camarlingo, fra le pi vecchie del pae-
se. Un percorso circolare segue la cerchia delle mura
pi alte, formata dalle fronti esterne del caseggiato.
Gli escursionisti hanno a disposizione tre itinerari,
deniti da tre diversi colori, di valenza archeologica
e naturalistica.
Da non perdere
Il palazzo della Canonica, riproposizione novecenti-
La piccola Casole dElsa il prototipo di tutti i bor-
ghi toscani. A Casole resta parte della cinta muraria,
nella bella piazza sorge la canonica che ospita oggi
una cospicua collezione darte sacra e una sezione
archeologica. Nel centro storico, il Palazzo pretorio
offre una caratteristica facciata ricca di stemmi. Di
grande fascino il Sentiero della scultura, nella tenuta
Le Caselle: si tratta di un percorso costellato di ope-
re di scultori contemporanei.
Da non perdere
La pieve di S. Maria, con il cenotao gotico di Bel-
tramo Aringhieri. La pieve di S. Giovanni Battista,
a Mensano, possiede nei quattordici capitelli, che
reggono colonne e semicolonne, un vero capolavoro
artistico. Il Palio di Casole, la seconda domenica di
sta di un edicio quattrocentesco. La chiesuola di S.
Sebastiano (1775), con materiali romani di spoglio.
Gesto di benvenuto
Litograa e libro fotograco della localit in omag-
gio da ritirare presso il municipio (ufcio segreteria
del Sindaco) e da giugno a settembre anche presso
lufcio turistico.
Info turistiche
Pro Loco
p.zza del Popolo 17 | tel. 0586652306
prolococm@interfree.it
www.comune.casale-marittimo.pi.it
luglio, che coinvolge per una settimana tutta la cit-
tadinanza. La era dellAlberaia, ad agosto, dedicata
allagricoltura. Il vino Terre di Casole DOC.
Gesto di benvenuto
Sconto 50% sul biglietto dingresso al Museo civico
archeologico e della collegiata. Cartoline e gadget
sul territorio di Casole dElsa in omaggio presso luf-
cio informazioni turistiche.
Info turistiche
Ufcio turistico
p.zza della Libert, 5 | tel. 0577948705
museo@casole.it
www.casole.it

Casole dElsa
Siena

Castelnuovo
di Val di Cecina
Pisa
Tra i folti boschi di castagno che ricoprono il paesaggio
circostante, si staglia il nucleo medievale del Comune,
arroccato su una collina dalla curiosa forma di pigna.
Il borgo si presenta intatto e caratteristico per la sua
omogeneit architettonica, con strette e tortuose viuzze
lastricate in pietra, porte medievali e improvvisi scorci
sulla vallata. La Parrocchiale conserva un crocisso dei
primi del trecento considerato uno degli esempi pi
pregiati della scuola scultorea pisana, mentre loratorio
di San Rocco e la Chiesa del borgo completano litine-
rario dei luoghi sacri.
Da non perdere
Le caratteristiche frazioni di Leccia, Montecastelli e di
Sasso: presso questultima possibile osservare gli in-
consueti fenomeni naturali delle putizze (esalazioni
fredde di gas) e delle fumarole (emissioni gassose ac-
compagnate da vapore), espressioni dellintensa attivit
geotermica che caratterizza il sottosuolo di queste zone
da millenni e dove inoltre situato un complesso arche-
ologico con i resti di un antico impianto termale etrusco.
Gesto di benvenuto
Gioco Terre fumanti attraverso la castagna Carlotta e
lape Carlina per scoprire il territorio in omaggio pres-
so lufcio turistico.
Info turistiche
Ufcio di informazioni turistiche del Comune
via Repubblica 22 | tel. 3296503747
infotourist@comune.castelnuovo.pi.it
www.comunecastelnuovovdc.it

Certaldo
Firenze
Nel cuore della Toscana, fra le colline della Valdel-
sa, si erge Certaldo, la citt di Giovanni Boccaccio.
La parte alta, raro esempio di borgo medievale
ancora intatto e caratteristicamente elevato sulla
sommit di un colle, fu edicato fra il XII e il XV
sec.; il centro ospita botteghe artigiane, osterie,
ristoranti tipici, diverse chiese e un sistema mu-
seale che comprende Palazzo pretorio, antica sede
del potere e ricco di affreschi, fra cui alcuni di Be-
nozzo Gozzoli, il Museo di arte sacra e la casa del
Boccaccio.
Da non perdere
Mercantia, il celebre festival di teatro di strada di
luglio, in cui le vie, i vicoli e le piazze si trasformano
in un palcoscenico per i pi svariati artisti di strada
e maestri artigiani. La cipolla di Certaldo, ricercata e
dal gusto originale.
Gesto di benvenuto
Sconto 50% sullingresso al museo di Palazzo preto-
rio, al Museo darte sacra, alla casa del Boccaccio e
sul biglietto cumulativo. Catalogo a scelta in omag-
gio. Biglietto dingresso ridotto al primo giorno di
apertura di Mercantia. Biglietto ridotto sullingresso
alla rassegna Boccaccesca (ottobre).
Info turistiche
Ufcio informazioni turistiche
via Boccaccio, Certaldo Alto | tel. 0571656721
info.turismo@comune.certaldo..it
www.sistemamusealecertaldo.it
Toscana
56 57 Borghi accoglienti

Cetona
Siena
Immersa nel verde di ulivi e cipressi, alle pendici
orientali dellomonimo monte, nella bassa val di
Chiana, Cetona pare il modello perfetto di fortilizio
medievale date le sue tre cinta murarie. La boscosit
e la ricchezza dargilla vi favorirono precoci insedia-
menti umani: li documentano il Museo civico per la
Preistoria del monte Cetona, dove sono documentate
le fasi del popolamento del territorio dal Paleolitico
allet del Bronzo. Il percorso museale si estende
allaperto nel Parco archeologico-naturalistico di Bel-
verde, che comprende una stazione preistorica origi-
nata dalla singolare morfologia del luogo con cavit,
cunicoli e interstizi. Nel centro storico, di notevole
importanza sono gli edici religiosi per le opere che
custodiscono al loro interno.
Collodi il paese di Pinocchio, anche se, a rigore,
fu la madre di Carlo Lorenzini che vi nacque. Lanti-
co borgo, al margine della Valdinievole, sembra una
cascata di piccole case che scendono lungo il pendio
di un colle scosceso, con in alto lantica rocca e in
basso limponente mole della villa Garzoni, sorta alla
ne del 500 e afancata dallo splendido giardino
barocco, uno dei pochissimi in Europa che si pu
ancora apprezzare nelle forme originarie. Al celebre
burattino dedicato un bellissimo parco e i muri del-
le case del borgo, dipinti da artisti di grande talento.
Da non perdere
La villa Garzoni e lo scenograco giardino, struttura-
to in verticale e arricchito da Ottaviano Diodati con
statue e giochi dacqua. Il parco di Pinocchio, inte-
Da non perdere
La collegiata della SS. Trinit (XIII sec.), al cui inter-
no si possono ammirare affreschi del Quattrocento,
uno dei quali (lAssunzione della Vergine) attribuito
al Pinturicchio. Lolio extravergine doliva Terre di
Siena DOP.
Gesto di benvenuto
Ingresso ridotto al Museo civico e al Parco di Bel-
verde.
Info turistiche
Ufcio informazioni turistiche
p.zza Garibaldi | tel. 0578239143
proloco@cetona.org | www.cetona.org
ressante realizzazione di insigni artisti contempora-
nei, con sculture bronzee dei personaggi abeschi
e costruzioni, autentici monumenti per giocare,
riferiti ai celebri episodi del romanzo.
Gesto di benvenuto
Stampa storica di piazza Mazzini in omaggio presso
la gipsoteca L. Andreotti.
Info turistiche
Ufcio informazioni turistiche
p.zza Collodi 1 | tel. 0572429660
turismocollodi@comune.pescia.pt.it
www.comune.pescia.pt.it
(oppure ufcio del turismo di Pescia, tel. 0572490919)

Collodi
Frazione del comune di Pescia
Pistoia

Cutigliano
Pistoia
La localit, che conserva uno dei pi antichi assetti
dellAppennino pistoiese, si svilupp a partire dal
XIV sec. circa, diventando sede della Magistratura
della Montagna. La chiesa della Madonna di Piazza e
la chiesa di San Bartolomeo sono ricche di arredi e
opere in terracotta della scuola robbiana. Tra le mete
pi suggestive, la Riserva biogenetica di Pian degli
Ontani e il laghetto Scaffaiolo. Tra le manifestazioni,
numerose quelle legate ai prodotti tipici (tra cui il
pecorino a latte crudo) e la Festa medievale (luglio).
Da non perdere
Il Palazzo pretorio o dei Capitani della Montagna con
la facciata decorata da 95 stemmi in pietra e in terra-
cotta policroma. Il museo della Gente dellAppennino
pistoiese, in localit Rivoreta, dove si rievoca la vita
e il lavoro di un tempo.
Gesto di benvenuto
Sconto 15% su: cena medievale (14-15 luglio 2012),
percorso enogastronomico Bosco Goloso (29 luglio
2012), Si Pusigna in val Sestaione (10,11,12 agosto
2012). Visita gratuita delle Pinacoteca comunale e
catalogo in omaggio (solo giorni feriali dalle 9 alle
12.30).
Info turistiche
Infopoint
via Brennero 42/A | tel. 057368029
cutigliano@pistoia.turismo.toscana.it
www.comune.cutigliano.pt.it

Lari
Pisa
Lari, citt delle ciliegie, mantiene intatta la struttura
urbanistica medievale conservando nel centro storico
le pittoresche abitazioni, gli stretti vicoli e limponen-
te castello. Sulla sommit di un colle e accessibile
dalla bella scalinata in pietra, il maniero si offre al
visitatore con un percorso suggestivo che attraverso
la sala dei tormenti conduce no ai sotterranei. Le
antiche mura erette in una doppia cerchia, cingono
il borgo al quale si accede attraverso tre storiche
porte: la Maremmana, la Fiorentina e la Volterrana.
Nel paesaggio circostante, piacevoli gli itinerari tra
ville, antichi palazzi e caratteristiche case coloniche.
Da non perdere
Il castello dei Vicari fu dimora dei vescovi pisani, ri-
fugio di famiglie nobili, baluardo dei pisani e poi dei
orentini. Il Museo delle attivit agricole, dedicato
alle tradizioni contadine delle colline larigiane. La
Sagra delle ciliegie, ne maggio. Collinarea festival,
a luglio.
Gesto di benvenuto
Sconto di 1 sullingresso al castello dei Vicari e
segnalibro in omaggio.
Info turistiche
Ufcio turistico
p.zza V. Emanuele II 2 | tel. 0587687533
turismo@comune.lari.pi.it
www.lari.it
Toscana
58 59 Borghi accoglienti

Lucignano
Arezzo
Splendido centro della Valdichiana, Lucignano vanta
un nucleo urbano medioevale perfettamente integro,
dalla caratteristica forma ellittica, in cui le strade si
sviluppano concentriche. Dentro le mura labitato
si organizza secondo il singolare assetto antico: un
quartiere ricco a sud, con palazzetti rinascimentali,
e un quartiere povero a nord, con vie strette e case
di pi modesta fattura.
Da non perdere
Il Palazzo comunale e il museo, con dipinti senesi e
lAlbero di Lucignano, grandioso reliquiario in rame.
La collegiata, con una scala a serliana, e la chiesa di
S. Francesco, con uninteressante facciata. In maggio,
la Maggiolata, slata in costume di carri allegorici.
In posizione aperta su un colle tra la val di Chia-
na e la val dOrcia, Montefollonico un suggestivo
borgo in pietra, racchiuso ancora da possenti mura,
che deve il suo nome probabilmente ai lavoratori di
panni, detti dai romani fullones perch sottoposti
a colpi di pesanti mazze mosse da mulini ad acqua.
Lassetto attuale del borgo, con i torrioni cilindrici
e le tre porte, risale al XIIII sec. Tra le vie strette e
contorte e le case basse e rustiche, sorge il Palazzo
comunale, con torre campanaria e accanto un pozzo
in marmo del 600. Poco distante la romanica pieve
di S. Leonardo, con un notevole portale ad arco a
tutto sesto con colonnine e capitelli scolpiti. Verso la
porta del Triano, da visitare la pieve di S. Bartolomeo
e la chiesa della Madonna del Traino del Seicento.
Gesto di benvenuto
Ingresso ridotto (3 invece di 5 ) al Museo comunale,
biglietto cumulativo ridotto (5 ) per il Museo comu-
nale e la torre di Marciano della Chiana e gadget in
omaggio.
Info turistiche
Ufcio informazioni turistiche
piazza del Tribunale 22 | tel. 0575838001
museo@comune.lucignano.ar.it
www.comune.lucignano.ar.it
Da non perdere
Il parco Il tondo, da cui si gode un bellissimo pano-
rama, con essenze vegetali di estremo interesse e
rarit. A dicembre, la rassegna dedicata al Vin santo,
prodotto identicativo del borgo.
Info turistiche
Informazioni turistiche Montefollonico
via della Madonnina 1 | tel. 3343128813 | 3347270049
asdmontanina@alice.it
www.comune.torrita.siena.it/montefollonico/home_
monte.html
(oppure Pro Loco di Torrita di Siena tel. 0577686571)

Montefollonico
Frazione del comune di Torrita di Siena
Siena

Murlo
Siena
Murlo sorge in unarea che fu importante insediamento
etrusco, come testimonia, nellimponente Palazzo ve-
scovile, lAntiquarium di Poggio Civitate, che raccoglie
opere darte e testimonianze di vita quotidiana rinvenu-
te negli scavi a sud-est dellabitato di Murlo. Il piccolo
borgo interamente racchiuso nel perimetro delle mura
triangolari del XII sec., su cui si sono giustapposti un
coevo castello, una cortina di edici e la chiesa di S.
Fortunato, ricostruita nel 500 sulle originarie strutture
medievali, con ununica navata e due altari seicente-
schi.
Da non perdere
LAntiquarium di Poggio Civitate, con la celebre sta-
tua maschile chiamata il Cappellone, diventato il
simbolo di Murlo. I Viaggi intorno casa, appunta-
mento per scoprire il territorio, caratterizzato dalle
tipiche crete senesi, e la tta rete di sentieri che
conducono a villaggi immutati dal tempo con resti di
eremi, rocche e forticazioni medievali. La Settimana
etrusca, nel mese di agosto, con eventi e attivit
dedicati alle origini del borgo.
Gesto di benvenuto
Ingresso ridotto a 2,50 al museo Antiquarium di
Poggio Civitate.
Info turistiche
Ufcio turistico c/o lAntiquarium
p.zza della Cattedrale 4 | tel. 0577814099
turismo@comune.murlo.siena.it
www.comune.murlo.siena.it

Peccioli
Pisa
Peccioli un modello di sostenibilit per tutti i co-
muni no a 5000 abitanti che hanno la fortuna di
essere in un paesaggio invidiato da tutta Europa. Il
paese rispecchia i caratteri antichi della tradizione
toscana, felicemente coniugati con la modernit e
il piacere di vivere e di fare cultura. Nel borgo, il
visitatore si trover a tu per tu con installazioni di
arte contemporanea, opere di artisti internazionali,
chiamati a Peccioli per arricchire il patrimonio mo-
numentale della cittadina per una parte penalizzata
dalla distruzione, durante lultima guerra, del castel-
lo medievale.
Da non perdere
La pieve di San Verano, con la facciata in bello stile
romanico con cinque archi. Il museo delle Icone rus-
se, che custodisce 60 opere eseguite negli ultimi due
secoli, raccolte da F. Bigazzi. Luva colombana, dalla
quale si ricava una squisita marmellata.
Gesto di benvenuto
Ingresso gratuito a: Museo archeologico, museo
delle Icone russe, collezione di incisioni e litograe
Vito Merlini, Museo di arte sacra. CD di musica
classica in omaggio. Sconto 20% presso lhotel Por-
tavaldera e sullaccesso alla piscina comunale.
Info turistiche
Ufcio informazioni turistiche c/o Arianna & Friends Srl
via Mazzini 71 | tel. 0587672088 / 0587691878
turismo@comune.peccioli.pi.it
www.comune.peccioli.gov.it
Toscana
60 61 Borghi accoglienti

Pienza
Siena
Sulla sommit di un colle affacciato a nord sulle Cre-
te e a sud sullAmiata, Pienza rappresenta la citt
ideale dellurbanistica rinascimentale. Fu Papa Pio
II, Enea Silvio Piccolomini, a concepire verso il 1459
lidea di trasformare il borgo medievale di Corsigna-
no, riprogettandolo secondo le teorie formulate da
Leon Battista Alberti. Lopera venne afdata a Ber-
nardo Rossellino gi collaboratore dellAlberti. Corso
Rossellino il principale asse viario del borgo sul
quale si affacciano numerose botteghe, che propon-
gono i famosi prodotti gastronomici locali.
Da non perdere
Piazza Pio II, di forma trapezoidale che il centro
monumentale di Pienza. Sulla piazza si affacciano la
Cattedrale, il palazzo Piccolomini con lo splendido
Pitigliano protetta dalla natura, spunta allimprov-
viso su uno sperone tufaceo dove le case sono un
prolungamento in verticale della rupe e nessun ac-
cesso facilmente praticabile se non dallesile lingua
di terra che la unisce allaltopiano. La parte abitata
incentrata su tre vie principali quasi parallele fra
di loro, collegate da una tta trama di vie minori e
di vicoli. Qui, nel corso del XV sec., si stabil una
colonia ebraica, che resistette per secoli, inuenzan-
do cultura e tradizioni locali, no alle persecuzioni
razziali di et fascista.
Da non perdere
La sinagoga, restaurata e aperta al pubblico. Il Museo
archeologico allaperto A. Manzi, per unimmersione
completa nella storia del territorio. Le vie cave, realiz-
pozzo realizzato su disegno del Rossellino e il Pa-
lazzo comunale. La frazione di Monticchiello, borgo
medievale, cinto di mura, con torri e un cassero del
XIII secolo, nota per lannuale rassegna del Teatro
Povero che vede recitare in costume gli abitanti del
borgo. Il celebre pecorino di Pienza.
Info turistiche
Ufcio turistico
corso il Rossellino 30 | tel. 0578749905
info.turismo@comune.pienza.si.it
www.comune.pienza.siena.it
zate dagli etruschi e scavate nel tufo, alte no a venti
metri. Lo sfratto, tipico dolce con noci e miele. La sug-
gestiva Torciata di San Giuseppe a marzo.
Gesto di benvenuto
Ingresso con biglietto ridotto ai Musei comunali: civi-
co archeologico, etrusco allaperto A. Manzi, com-
plesso ebraico. Bottiglia da 375 cl di Ildebrando
bianco di Pitigliano DOC in omaggio presso lufcio
turistico (tel. 0564616322).
Info turistiche
APT Maremma - Ufcio informazioni di Pitigliano
p.zza Garibaldi 51 | tel. 0564617111
infopitigliano@lamaremma.info
www.comune.pitigliano.gr.it

Pitigliano
Grosseto

Radicofani
Siena

San Gimignano
Siena
Testimonianza eccezionale di urbanistica medieva-
le, il centro storico di San Gimignano (Patrimonio
UNESCO) colpisce il visitatore prima dellarrivo, da
quando compare con le sue 15 imponenti torri, che
nel periodo storico di massima prosperit erano ben
72. Di grande bellezza le piazze del borgo, tra cui:
piazza della Cisterna, a pianta triangolare, circondata
da case-torri medievali, pavimentata a mattoni a spi-
na di pesce e con le torri gemelle degli Ardinghelli;
piazza del Duomo, centro monumentale della citt,
con il palazzo del Podest, sede dei Musei civici, do-
minato dalla torre Rognosa e con al piano terreno
una loggia con tre le di sedili in pietra.
Da non perdere
La collegiata, primo edicio sorto sul posto, che con-
serva una straordinaria raccolta di cicli pittorici, e la
cappella di Santa Fina, annoverata tra i capolavori
del Rinascimento toscano. Il ciclo di affreschi di Be-
nozzo Gozzoli nella chiesa di SantAgostino. La rocca
di Montestaffoli, dalla cui ultima torre superstite si
gode una splendida vista sul centro storico e sulle
torri. I vini Vernaccia DOCG e il San Gimignano DOC.

Info turistiche
Pro Loco
p.zza Duomo 1 | tel. 0577940008
info@sangimignano.com
www.comune.sangimignano.si.it
Toscana
Affacciato sulla val dOrcia, allinterno del parco omo-
nimo, lantico paese spicca sulla cima di una roccia,
sulla quale si sviluppa in un intrico di stretti vicoli
costeggiati da possenti edici in pietra e botteghe
tradizionali di oggetti in terracotta. Tra le case si erge
il castello che vanta una singolare presenza: il fuo-
riuscito senese Ghino di Tacco, citato da Dante nel
Purgatorio e protagonista di una novella del Deca-
meron di Boccaccio.
Da non perdere
Limponente castello, dalla caratteristica sagoma
merlata. La romanica chiesa di S. Pietro, del XIII sec.,
con alcune terrecotte robbiane e una Madonna col
bambino del Valdambrino. Il palazzo della Posta,
antica stazione dogana in cui sostarono Montaigne,
Chateaubriand e Dickens. In agosto, la sagra del ra-
violo.

Gesto di benvenuto
Cartina del paese e depliant informativo in omaggio
presso il Comune.
Info turistiche
Ufcio turistico
via Roma | tel. 058755684
uffturadicofani@virgilio.it
www.comune.radicofani.siena.it
62 63 Borghi accoglienti

Trequanda
Siena
Trequanda un piccolo comune circondato da bo-
schi, vigneti e oliveti, immerso nella natura inconta-
minata delle Terre di Siena. Terra di contadini, dove
spiccano le produzioni tipiche locali: olio extravergi-
ne doliva, vino, formaggi, miele. Nella piazza princi-
pale si subito colpiti dalla facciata a scacchi di pie-
tra bianchi e neri della parrocchiale dei Santi Pietro e
Andrea, di fondazione duecentesca. Altre atmosfere
medievali si respirano nelle due piccole frazioni di
Petroio e di Castelmuzio, con la pieve romanica di
Santo Stefano.
Da non perdere
Il castello Cacciaconti, con la sua imponente torre
cilindrica. Il Museo della terracotta di Petroio, che
celebra la tradizionale arte tipica del luogo. La Festa
dellolio Novo nel mese di ottobre e la Mostra merca-
to della terracotta il terzo ne settimana di maggio.
Una passeggiata tra le bellezze naturalistiche che
circondano la localit.
Gesto di benvenuto
Sconto 20% per ingresso al Museo della terracot-
ta e alla collezione archeologica Pallavicini. Piccolo
manufatto in terracotta in omaggio presso lufcio
turistico.
Info turistiche
Pro Loco
via Roma | tel. 0577662296
info@trequandaproloco.it
www.comune.trequanda.siena.it

Umbria
Terni
Perugia
01
01 Montone
02
07
04
08
09
05
03
06
Umbria 63
02 Bevagna
03 Citt della Pieve
04 Montefalco
05 Norcia
06 Panicale
07 Spello
08 Trevi
09 Vallo di Nera
vi segnaliamo inoltre Nelle pagine che seguono, presentiamo una selezione di localit
certifcate in questo territorio

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62 Borghi accoglienti
64 65 Borghi accoglienti

Montone
Perugia

Marche
Pesaro e Urbino
Ancona
Fermo
Ascoli Piceno
Macerata
01 Acquaviva Picena
02 Camerino
03 Corinaldo
04 Genga
05 Gradara
06 Mercatello sul Metauro
07 Mondavio
08 Montecassiano
17
Marche 65
09 Montelupone
10 Monterubbiano
11 Ostra
12 Pievebovigliana
13 Ripatransone
14 San Ginesio
15 Sarnano
16 Urbisaglia
17 Staffolo
02
13
08
09
14
16
10
04
05
15
03
12
07 06
11
01
Montone un affascinante borgo che ancora conser-
va latmosfera medievale originaria. Cinto da possen-
ti mura, si sviluppato su due colli su cui sorgono
a nord il convento francescano e a sud la rocca di
Braccio. Ai tre rioni di cui si compone il borgo si
accede tramite le porte del Monte, del Verziere e
di Borgo Vecchio. Fulcro del paese piazza Forte-
braccio con il Palazzo comunale, una volta residenza
feudale.
Da non perdere
La chiesa di S. Francesco il cui complesso ospita
il Polo museale comunale, di notevole importanza
artistica. La rocca dAries. Gli eventi tra cui la Mostra
mercato del ferro battuto (ne maggio), la Donazio-
ne della Sacra Spina (3^ settimana di agosto) e la
Festa del bosco (ne ottobre). I prodotti tipici come
i tartu e i funghi.
Info turistiche
Ufcio turismo
p.za Fortebraccio, 3 (c/o municipio)
tel. 0759306427
segreteria@montone.org
www.comunemontone.it
vi segnaliamo inoltre Nelle pagine che seguono, presentiamo una selezione di localit
certifcate in questo territorio

Le localit Bandiera arancione


ti aspettano domenica 14 ottobre 2012
per regalarti unesperienza unica.
Vieni a visitarle!
www.bandierearancioni.it
64 Borghi accoglienti
66 67 Borghi accoglienti

Acquaviva Picena
Ascoli Piceno
Il borgo medievale cinto da mura e bastioni e cul-
mina nella poderosa fortezza, capolavoro dellarchi-
tettura militare rinascimentale. La piazza il baricen-
tro del centro storico, disposto in forma allungata
fra due opposti colli. Le strade del borgo corrono
fra loro quasi parallele e sono raccordate da rampe
gradonate come il pittoresco vicolo del Trabucco. Da
visitare la chiesa romanica di San Rocco, al cui inter-
no si conserva la pregevole statua lignea del Santo,
e la chiesa di San Lorenzo contenente un retablo
seicentesco.
Da non perdere
La rocca, oggi sede del Museo delle armi antiche. Vi-
colo del Trabucco, dove anticamente vi erano depo-
sitate delle macchine belliche simili alle catapulte. La
La localit vanta un centro antico pressoch inalte-
rato nellimpianto medievale e nobili architetture di
quella che fu la capitale del ducato dei Da Varano.
Importante centro culturale, nel Palazzo ducale ospi-
ta una celebre e antica Universit e, presso il con-
vento di S. Domenico, la pinacoteca (ampia raccolta
pittorica e scultorea con opere databili tra il XIII e il
XVIII sec.) e il Museo civico archeologico. Nella cripta
del Duomo conservata la trecentesca arca gotica di
S. Ansovino, antico vescovo della citt. Tra le mani-
festazioni, suggestiva la rievocazione storica della
Corsa alla spada e Palio (maggio).
Da non perdere
Il teatro storico Filippo Marchetti, con uninteressante
stagione di spettacoli. Assaggi delle specialit ga-
chiesa e convento di San Francesco, fondati secondo
la tradizione dallo stesso Santo di Assisi. Il museo
della Pajarola, tipico cesto di paglia. La rievocazione
storica Sponsalia, in agosto. Le pesche, paste frol-
le con ripieno di cioccolata e bagnate di alchermes.
Gesto di benvenuto
Sconto 15% sullingresso alla Fortezza medievale.
Info turistiche
Ufcio IAT
p.zza San Nicol | tel. 0735765080
info@comuneacquavivapicena.it
www.comuneacquavivapicena.it
stronomiche come il ciauscolo (salume morbido) e il
torrone (da unantica ricetta camerinese).
Gesto di benvenuto
Sconto del 30% sullingresso al complesso museale
e alle mostre ospitate nel convento di S. Domenico.
Gadget (matita e segnalibro) in omaggio e sconto del
10% sugli acquisti presso il bookshop della pinacote-
ca e dei Musei civici.
Info turistiche
Ufcio IAT
c.so Vittorio Emanuele II 17 | tel. 0737632534
proloco@camerino.sinp.net
www.comune.camerino.mc.it

Camerino
Macerata

Corinaldo
Ancona

Genga
Ancona
Circondato da tti boschi sulla cima di un colle
nellalta valle dellEsino, Genga racchiuso tra le
mura del medievale castello. Da visitare il museo
Arte, storia, territorio, presso il palazzo Fiumi Ser-
mattei, che espone i capolavori dellantica chiesa di
San Clemente, vero scrigno di arte e di storia con
opere di Antonio da Fabriano. Nel borgo antico di
San Vittore visitabile il Museo speleopaleontolo-
gico, che presenta lampio panorama delle ricchezze
della storia di questo territorio.
Da non perdere
Le grotte di Frasassi, uno tra i pi spettacolari com-
plessi di questo genere conosciuto in Italia. La cavit
maggiore detta Grotta del Vento (si dice che pos-
sa contenere il Duomo di Milano). La chiesa di San
Vittore delle Chiuse, tra i pi importanti monumenti
romanici delle Marche. Leremo santuario di Santa
Maria Infra Saxa, un tempo convento di clausura. Il
tempietto del Valadier che ospitava una statua del-
la bottega del Canova rafgurante la Madonna con
Bambino, ora nel museo di Genga. Le pappardelle
al cinghiale e il salame ciauscolo, tra i piatti tipici.

Info turistiche
Ufcio turistico
(c/o biglietteria delle grotte)
loc. La Cuna | tel. 0732905019
anagrafe@comune.genga.an.it
www.frasassi.com
Citt medievale e rinascimentale, custodisce le mura
tra le meglio conservate delle Marche (secc. XIV-XV),
quasi un chilometro di forticazioni intervallate da
portoni, bastioni, torri nonch uno sperone merla-
to attribuito a Francesco di Giorgio Martini. Il centro
storico caratterizzato da vie strette che a ponente
si dilatano diventando pi ampie e regolari. Alcune
hanno laspetto di vero monumento come la Piaggia,
o cento scale, che sale no alla sommit del colle.
Citt natale di Santa Maria Goretti, possibile visi-
tarne la casa e il Santuario diocesano a lei dedicato.
Da non perdere
Il teatro Carlo Goldoni, gi dotato di un ingegnoso
dispositivo capace di elevare o abbassare la platea
a seconda delle necessit. La Civica raccolta darte
sacra, con opere di Claudio Ridol e reliquiari di ar-
tigianato siculo del 500. La Contesa del pozzo della
polenta, rievocazione storica che si rif a una leggen-
da locale con il coinvolgimento di oltre 300 guranti,
i cui costumi sono rinnovati a mano di anno in anno
dalle sarte del luogo.

Gesto di benvenuto
Sconto 50% su un DVD storico sulla localit e gadget
in omaggio presso lufcio turistico o lufcio cultura
del Comune.
Info turistiche
Ufcio IAT
largo XVII Settembre 1860 | tel. 07167782 int. 236
iat1@corinaldo.it | www.corinaldo.it
Marche
68 69 Borghi accoglienti

Gradara
Pesaro e Urbino
La rocca di Gradara e il suo borgo rappresentano una
delle strutture medievali meglio conservate dItalia e
le due cinte murarie che proteggono la fortezza la
rendono anche una delle pi imponenti. Il mastio
stato costruito attorno al 1150 dalla famiglia dei De
Griffo, ma furono i Malatesta a costruire la fortezza e
le due cinte di mura tra il XIII ed il XIV sec. e dare a
Gradara laspetto attuale. Nel castello soggiornarono
Lucrezia Borgia e Francesca di Rimini. qui che pro-
babilmente ha avuto luogo la tragica storia damore
tra Paolo e Francesca, narrata da Dante nella Divi-
na Commedia. Anche lenogastronomia ha molto da
offrire: il territorio circostante infatti ricco dulivi,
vigneti e possiede unantica tradizione culinaria.
Il borgo fu tra i castelli pi importanti della Massa
Trabaria, antica regione governata da potentati lo-
cali, e ha mantenuto limpianto medievale. Il centro
storico caratterizzato da una cinta muraria protetta
dal solco dei due corsi dacqua: il Metauro e il tor-
rente S. Antonio. Il toponimo mercatello suggerisce
lantica funzione commerciale.
Da non perdere
La collegiata, con unantica icona bizantina rafgu-
rante la Madonna delle Grazie in una preziosa teca di
legno dorato e dipinto. Il museo della Collegiata, con
unampia collezione di arredi sacri. Il castello della
Pieve. Il museo e la chiesa di S. Francesco, gioiello
di stile romanico-gotico, con notevoli opere darte
come il crocisso di Giovanni da Rimini, il polittico
Da non perdere
La rocca e i camminamenti di ronda. Le mostre dar-
te contemporanea presso il palazzo Rubini Vesin. Il
tagliolino con la bomba, piatto tipico rustico. Asse-
dio al castello, rievocazione storica (3 week-end di
luglio).
Gesto di benvenuto
Sconto 50% sul biglietto dingresso ai camminamen-
ti di ronda e alle mostre in programma al palazzo
Rubini Vesin.
Info turistiche
Gradara Innova | via delle Mura 4
tel. 0541964673 | info@gradarainnova.com
www.gradarainnova.it/ci/3190.aspx
attribuito a Giovanni Baronzio, la duecentesca tavola
di Bonaventura di Michele Madonna col Bambino e
il monumento sepolcrale di Bartolomeo Brancaleoni,
signore di Mercatello nella prima met del XV sec.
A luglio, il tradizionale Palio del somaro e la Sagra
della tagliatella.
Gesto di benvenuto
Sconto 20% sullingresso al museo di S. Francesco.
Info turistiche
Pro Loco
p.zza Garibaldi 9 | tel. 072289819
ufcio@proloco-mercatello.it
www.proloco-mercatello.it

Mercatello sul Metauro


Pesaro e Urbino

Mondavio
Pesaro e Urbino

Montecassiano
Macerata
Vie concentriche culminano nella piazza centrale
dellabitato fondato da una gens sfuggita alla di-
struzione della vicina Helvia Rcina. Montecassiano
prende il nome dal fondo sul quale si svilupp il
castello di Santa Maria in Cassiano. Nella piazza cen-
trale sorgono il palazzo dei Priori e il convento degli
Agostiniani. Per una scalinata si sale alla parrocchia-
le di Santa Maria Assunta, con la pala daltare in ter-
racotta di Della Robbia e una tavola di G. da Recanati
del XV sec. A ridosso delle mura, il parco del Cerreto
offre una bella vista sul panorama circostante.
Da non perdere
Il Museo di arte sacra, presso la chiesa di San Gio-
vanni Battista. La Pinacoteca civica, presso il piano
nobile di palazzo Compagnucci e la galleria G. Cin-
golani presso il palazzo dei Priori. I cortili di San
Giacomo e delle Clarisse e il chiostro degli Agostinia-
ni, nel centro storico. Il Palio dei terzieri a luglio. La
Sagra dei sughitti, dolce tipico locale, a ottobre.
Gesto di benvenuto
Cartoline o un prodotto tipico in omaggio e visita
guidata gratuita del centro storico, su richiesta, pres-
so lufcio turistico e lufcio cultura e turismo del
comune.

Info turistiche
Ufcio turistico
c.so Dante Alighieri 1 | tel. 0733290483
ufcio.turistico@comune.montecassiano.mc.it
www.comune.montecassiano.mc.it
Mondavio conobbe il dominio dei Malatesta, dei
Piccolomini, dei Medici, dei Montefeltro e dei Della
Rovere no al 1631, quando pass allo Stato della
Chiesa. Divenne nodo di saldatura e punto chiave
di un perfezionato sistema di forticazioni, centro
amministrativo, commerciale, religioso e culturale di
un ampio territorio. Ancora oggi chiuso in una cinta
muraria e difeso da una poderosa rocca. Conserva
nei palazzi e nelle chiese i segni di un passato glorio-
so. La rocca il principale monumento e simbolo di
Mondavio. Fu commissionata da Giovanni della Rove-
re allarchitetto militare senese Francesco di Giorgio
Martini e costruita tra il 1482 e il 1492.
Da non perdere
La rocca, sede del Museo di rievocazione storica e
armeria, con manichini in costume e armi dal 400
al 700. Il teatro Apollo, di origine tardo settecen-
tesche. La rievocazione storica Caccia al cinghiale,
che celebra la donazione della cittadina a Giovanni
della Rovere.

Gesto di benvenuto
Sconto del 50% per i primi otto Soci Touring che
prenotano per il banchetto rinascimentale in occa-
sione della rievocazione storica Caccia al cinghiale
del 13 agosto.
Info turistiche
Ufcio turistico
c.so Roma 1 | tel. 0721 977758
info@mondavioturismo.it | www.mondavioturismo.it
Marche
70 71 Borghi accoglienti

Montelupone
Macerata
Fra i tanti monti delle Marche c Montelupone,
borgo ideale dove storia, arte e tradizione si fondono
armonicamente con il paesaggio naturale circostan-
te. Il centro storico posto sulla cima di una roton-
deggiante collina e culmina nella piazza che raduna
i monumenti pi illustri. Nei dintorni dellabitato si
trova la chiesa romanica di S. Firmano, gi apparte-
nente a unAbbazia benedettina, risalente al IX sec.
Da non perdere
La pinacoteca, nel palazzo del Podest, con unal-
ta torre a merlatura ghibellina. Il teatro Nicola de-
gli Angeli, del XIX sec. Il Museo di arti e mestieri,
nei sotterranei del municipio. La Sagra del carciofo
di Montelupone (maggio), che pare risalga al 1441.
Apimarche, mostra mercato nazionale di apicoltura
Lantico Castrum Montis Rubbiani dellanno Mille
risulta dallunione di tre nuclei forticati. Nel 1433
il paese cade sotto loccupazione degli Sforza che
poi lo cederanno al Papato. Nel centro di impianto
medievale, da vedere: la collegiata di S. Maria dei
Letterati, con opere di Vincenzo Pagani, artista del
cinquecento nativo del luogo; lantica pieve dei SS.
Stefano e Vincenzo, del XI sec.; la chiesa dei SS.
Giovanni Battista ed Evangelista, del 1238 con affre-
schi del XVIII sec.; il Palazzo comunale, sede delle
collezioni archeologiche e della pinacoteca.
Da non perdere
Il polo culturale S. Francesco (museo, auditorium,
biblioteca, orto botanico e centro di educazione
ambientale). Il teatro Pagani, con uninteressante
e prodotti naturali (agosto), dove trovare il tipico
miele milleori.
Gesto di benvenuto
Presso lufcio del turista: sconto 15% sulle pubbli-
cazioni e i cataloghi darte edite dal Comune; confe-
zione contenente cartoline panoramiche del borgo e
depliant turistico in omaggio.
Info turistiche
Ufcio del turista
p.zza del Comune | tel. 07332249334
ufciodelturista.montelupone@yahoo.it
www.comune.montelupone.mc.it
stagione di spettacoli. La rievocazione storica dello
Sci la Pica (domenica di Pentecoste). Le tipiche ta-
gliatelle fritte e il ciauscolo.
Gesto di benvenuto
Sconto 33% sulla visita guidata al polo culturale S.
Francesco o al centro storico. Materiale sul territorio,
2 cartoline a scelta e un libro sulla rievocazione dello
Sci la Pica in omaggio.
Info turistiche
Ufcio turistico intercomunale
via Trento e Trieste 1 | tel. 0734257396
turismomonterubbiano@libero.it
www.comune.monterubbiano.fm.it

Monterubbiano
Fermo
Marche

Ostra
Ancona

Pievebovigliana
Macerata
Insediamento di origine romana, nellalto Medioevo
pass ai monaci benedettini e in seguito sotto i Da
Varano. Pievebovigliana offre un paesaggio collina-
re: da un lato si aprono le vallate che conducono
alla pianura marchigiana, dallaltro si accede ai primi
pascoli montani, preludio del paesaggio dei monti
Sibillini. Una parte dello stesso territorio compresa
allinterno dellomonimo Parco nazionale.
Da non perdere
Il centro storico e il Pievebovigliana museo. La
parrocchiale di S. Maria Assunta, con una preziosa
cripta recuperata nel 1930. La chiesa romanica di S.
Giusto (XI-XII sec.) e quella medievale di S. Giovanni.
Il museo Raffaele Campelli, con dipinti di Cola di
Pietro, Venanzio da Camerino e dei fratelli De Ma-
gistris. I tipici marroni di Isola, da gustare anche in
occasione della Sagra della castagna (ottobre).
Gesto di benvenuto
Pubblicazioni sul Museo civico, poster della localit
e mignon della distilleria Varnelli in omaggio presso
i musei del Palazzo comunale. Sconto 20% in caso
di eventi e mostre a pagamento (tel. 073744126 int.
3, ufcio cultura).

Info turistiche
Pro Loco
p.zza V. Veneto | tel. 073744407
propieve@propieve.it
www.propieve.it
Fino al 1881 chiamata Montalboddo e oggetto di nu-
merose distruzioni e conquiste, Ostra conserva una
cinta muraria medievale che abbraccia il suo nucleo
pi antico, caratterizzato da vie strette e tortuose.
La centrale piazza dei Martiri dominata dal Palaz-
zo comunale e dal teatro La Vittoria, ricostruito nel
1865. Da vedere anche la chiesa di S. Francesco, con
affreschi di Filippo Bellini e tele di Ercole Ramazzani.
Da non perdere
La Mostra nazionale di antiquariato e artigianato ar-
tistico, ad agosto. Il santuario Madonna della Rosa,
del 1754 con ledicola miracolosa dedicata alla Ma-
donna e tavolette votive. Lolio ricavato dalla rag-
gia, variet della zona, e i vini Verdicchio e Lacrima.
Gesto di benvenuto
Visite guidate gratuite. Sconto 20% sulle pubbli-
cazioni in vendita presso lufcio IAT. Sconto 50%
sullingresso alla Mostra nazionale antiquariato e
artigianato artistico. Visita guidata e degustazione
gratuita presso una cantina vinicola del territorio. In
omaggio la ristampa dellantica planimetria del tea-
tro La Vittoria, mignon di prodotti tipici, materiale
illustrativo.
Info turistiche
Ufcio IAT | via Gramsci 12
tel. 0717989080
ufcio-turistico@libero.it
www.comune.ostra.an.it
72 73 Borghi accoglienti

Ripatransone
Ascoli Piceno
Sul colle tra le valli del torrente Menocchia e del u-
me Tesino, in posizione panoramica tanto da meritar-
si il titolo di belvedere del Piceno, conserva ancora
oggi le mura e le porte daccesso. Cuore dellabitato
piazza XX Settembre in cui si trovano il palazzo del
Podest del 1304, uno dei meglio conservati delle
Marche, e il palazzo Municipale (XIII sec.).
Da non perdere
La cattedrale, innalzata nel 1597 ma completata nel
1902. Il Museo archeologico, con oltre tremila reperti.
La pinacoteca, con un ricco patrimonio di opere. Il vi-
colo pi stretto dItalia. Il complesso delle Fonti, con
la corte e il teatro allaperto. Lantica manifestazione
de Il cavallo di fuoco (ottava di Pasqua).
Dal Conero ai Sibillini al Gran Sasso, ampio il pano-
rama da questo borgo. La citt, intitolata al patrono
degli attori, ha un impianto urbano medievale ed
racchiuso da mura turrite.
Da non perdere
La collegiata, con la facciata tardo gotica, un ricco
portale e una decorazione in cotto (studiosi sosten-
gono vi siano sepolti Pipino il Breve e sua moglie
Berta). La pinacoteca Gentili, con una sezione di arte
antica e una moderna. Lospedale dei Pellegrini. LAr-
chivio storico comunale, giunto intatto dal 1199 ad
oggi. Le rievocazioni storiche di Medievalia (agosto).
I piatti tipici, tra cui il polentone.
Gesto di benvenuto
Sconto 25% sullingresso al Museo archeologico e al
polo museale di palazzo Bonomi Gera, sugli spetta-
coli della stagione teatrale invernale, della stagione
lirica, sui concerti estivi. Sconto 20% sui gadget del
Museo archeologico e della pinacoteca. Aperitivo di
benvenuto alla Bottega del vino. Pergamena del vi-
colo pi stretto dItalia in omaggio. Visita guidata
gratuita ai musei.
Info turistiche
Ufcio IAT
p.zza XX Settembre 12 | tel. 073599329
comune@comune.ripatransone.ap.it
www.comune.ripatransone.ap.it
Gesto di benvenuto
Sconto 50% sullingresso al Palio di San Ginesio e
al Palio della Pacca (agosto), sul noleggio bici, sul
soggiorno alla foresteria, sulla visita allEremo di Sof-
ano, sulle escursioni in bici allanello di S. Liberato.
Sconto 35% sui gadget del Parco nazionale dei Sibil-
lini. Sconto 20% per Girogustando. Biglietti ridotti
per la stagione teatrale. Ingresso gratuito alla pina-
coteca, visita guidata gratuita al borgo e al teatro.
Materiale informativo in omaggio.
Info turistiche
Ufcio IAT
via Capocastello 35 | tel. 0733652056
info@sanginesio.sinp.net
www.sanginesio.sinp.net

San Ginesio
Macerata

Sarnano
Macerata

Urbisaglia
Macerata
Urbs Salvia fu unantica e grande citt del Piceno,
colonia e municipio romano. Oggi una cittadina
dominante la valle del Fiastra, cinta da mura, degna
erede della gloriosa citt romana. Il Museo archeolo-
gico fornisce un inquadramento generale sulla civiliz-
zazione romana nella zona. Notevole la rocca, costru-
ita tra il XIII e il XV sec., di forma trapezoidale con
quattro torri e un mastio con merli ghibellini. Poco
distante la chiesa dellAddolorata, con un portale di
origine romana e affreschi del primo Cinquecento.
Da non perdere
Il Parco archeologico, con lanteatro del I sec. d.C.
e il teatro, ritenuto il pi cospicuo delle Marche per
forma e dimensioni e lunico in Italia che conservi
ancora decorazioni pittoriche. In estate ospita la sta-
gione di teatro classico antico. Lescursione allab-
bazia di Chiaravalle di Fiastra, oggi Riserva naturale,
con la chiesa, dalle forme tipiche delle architetture
cistercensi, il monastero e il palazzo dei principi Giu-
stiniani Bandini. Nella Riserva si possono percorrere
due sentieri-natura.
Gesto di benvenuto
Guida della rocca in omaggio.

Info turistiche
Ufcio turistico
via Sacrario 9 | tel. 0733202942
info@meridianasrl.it
www.urbisaglia.sinp.net
Sarnano situato al centro di unincantevole valle
ai piedi dei monti Sibillini. Immerso nel verde delle
montagne e dei boschi circostanti, il suo territorio
attraversato da innumerevoli sentieri da percorrere
a piedi, a cavallo o in mountain bike. Il centro sto-
rico, di origini medievali, si conserva intatto nella
sua struttura urbanistica di citt murata, tra antiche
vie, scalinate e scorci mozzaato. La piazza Alta il
centro dellinsediamento antico: qui si incontrano la
chiesa di S. Maria Assunta, i palazzi del Podest, dei
Priori e del Popolo.
Da non perdere
La chiesa di S. Maria Assunta, con opere di P. Ale-
manno. Le terme di S. Giacomo, dalle cui fonti si
estraggono acque oligominerali particolarmente
pure. Il Museo civico e la pinacoteca, che ospita un
capolavoro di V. Crivelli, la Madonna col Bambino.
Tra le curiosit, lo stemma di Sarnano che rafgura
un Serano attorno al quale ruotano sei ali: si dice
che sia stato efgiato da S. Francesco durante una
visita in questa localit. La Mostra mercato di anti-
quariato e artigianato artistico, ultima settimana di
maggio e prima di giugno.
Info turistiche
Ufcio IAT
largo Ricciardi | tel. 0733657144
iat.sarnano@regione.marche.it
www.sarnano.com
Marche
74 75 Borghi accoglienti

Lazio
Viterbo
Rieti
Roma
Latina
Frosinone
74
01
02
06
15
12
09
07
19
08
18
10
17
11
13
14
04
05
03
Nelle pagine che seguono,
presentiamo una selezione di
localit certifcate in questo
territorio
01 Bassiano
02 Bolsena
03 Fossanova
(fraz. del comune di Priverno)
04 Leonessa
05 San Donato
Val di Comino
vi segnaliamo inoltre...
06 Arpino
07 Bomarzo
08 Calcata
09 Campodimele
10 Caprarola
11 Casperia
12 Collepardo
13 Labro
14 Nemi
15 Sermoneta
16 Sutri
17 Trevignano Romano
18 Tuscania
19 Vitorchiano
16

Bassiano
Latina

Bolsena
Viterbo
Sulla sponda nord-orientale del lago omonimo, Bol-
sena una frequentata localit di villeggiatura. Le
sue origini risalgono al III sec. a.C. quando fu popo-
lata dagli abitanti sfuggiti alla distruzione di Velzna,
una tra le pi importanti citt etrusche dalla quale
Bolsena eredit anche il nome. Per saperne di pi
sulla fondazione di questa localit, val la pena visita-
re larea archeologica di Poggio Moscini sulla collina
della piazza del Mercatello.
Da non perdere
La rocca Monaldeschi, sede del Museo territoriale
del lago di Bolsena. La collegiata di Santa Cristina,
dove nel 1263 sarebbe avvenuto il miracolo dellostia
trasformata in sangue. La grotta di Santa Cristina,
dove fu ritrovato il sarcofago della Santa. La festa
del Corpus Domini, a giugno, con le inorate. I Mi-
steri di Santa Cristina (23 e 24 luglio), con la rappre-
sentazione dei martiri subiti dalla Santa bambina. Il
coregone, pesce di lago.
Gesto di benvenuto
Sconto 40% sullingresso al Museo territoriale del
lago. Guida del Museo in omaggio, per gruppi di 15-
20 Soci (tel. 0761798630).

Info turistiche
Ufcio informazioni turistiche
p.zza Matteotti 9 | tel. 0761799923
ufcioturistico@comunebolsena.it
www.comunebolsena.it
Bassiano un borgo dove si respira aria di altri tempi.
Fu castello medievale dei Duchi di Sermoneta e paese
natale di Aldo Manuzio, famoso tipografo rinascimen-
tale inventore della scrittura in caratteri aldini, ovvero
corsivi. Il caratteristico centro storico, di struttura circo-
lare, con le mura castellane, nove antiche torri e ben tre
porte, ricorda il passato medievale del luogo. Salendo
per una serie di scalette tra vicoli e passaggi nascosti,
si possono osservare case addossate le une alle altre
e costruite in calcare, no ad arrivare alla piazza S.
Erasmo, dove si affaccia la parrocchiale dedicata al pa-
trono della citt, con pregevoli opere darte e affreschi.
Da visitare le chiesette medievali di S. Nicola e S. Maria.
Da non perdere
Una passeggiata tra gli stretti vicoli in pietra del cen-
tro storico. Il Museo delle scritture Aldo Manuzio,
che guida il visitatore attraverso un percorso storico
e antropologico delle forme di scrittura; il museo
ospitato nello storico palazzo Caetani. La Sagra del
prosciutto, ultima domenica di luglio, che festeggia il
tipico prodotto accompagnato da altre delizie locali.
Gesto di benvenuto
Ingresso gratuito al museo delle Opere Aldine e al
Museo delle scritture, con visita guidata al paese.
Info turistiche
Pro Loco Bassiano
via della Croce | tel. 0773355226
bassiano.proloco@libero.it
www.comune.bassiano.lt.it
Lazio Borghi accoglienti
76 77 Borghi accoglienti

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Fossanova
Frazione del comune di Priverno
Latina
un incantevole borgo medievale racchiuso nella
suggestiva cornice della celebre abbazia cistercense,
costituito da prestigiose architetture esaltate dalla
locale pietra calcarea. Gli antichi edici che fanno
da corona al complesso monastico si integrano in
modo armonico, ospitando al loro interno spazi per
lo svolgimento di eventi culturali, tipiche botteghe
artigianali e punti di ristoro.
Da non perdere
LAbbazia cistercense di S. Maria, fondata dai monaci
benedettini nel IX sec.; il nucleo costituito dalla
splendida chiesa a tre navate su pilastri, con tran-
setto e coro rettangolare; dalla destra della chiesa
si accede poi al chiostro, al refettorio e alla sala ca-
pitolare, tutti luoghi ricchi di elementi architettonici
Leonessa citt darte e uno dei principali punti di
approdo del turismo nellarea del Terminillo e tra le
pi apprezzate mete, soprattutto invernali, per ap-
passionati di escursionismo e sci. Fondata da Carlo
I DAngi nel 1278, divenne nel 500 feudo di Mar-
gherita dAustria. Vanta capolavori come la chiesa
di San Pietro, con opere del Lanfranco e di Jacopo
Siculo, e la trecentesca chiesa di San Francesco, col
suo famoso presepe in terracotta. Da segnalare il
santuario di San Giuseppe da Leonessa, patrono
della citt. Sullabitato domina la torre angioina,
maestosa opera poligonale, terminale delle antiche
mura di cinta.
Da non perdere
La Rassegna nazionale delle regioni a cavallo, la rie-
di grande fascino. Nel 1274 presso la casa dellAbate
mor S. Tommaso DAquino. Il Museo medievale, al-
lestito nellantica Foresteria cistercense, dove si pu
rivivere la vita medievale attraverso materiali prove-
nienti dai recenti scavi condotti nellarea. In agosto,
la Festa medievale, rievocazione storica di balli e tra-
dizioni dellepoca accompagnate da sapori antichi.
Info turistiche
Punto di informazione turistica
via S. Tommaso dAquino
tel. 0773939638
info@privernoineuropa.it
www.comune.priverno.lt.it
vocazione del Palio del velluto a giugno, e la Sagra
della patata ad ottobre.
Gesto di benvenuto
Sconto 30% sullingresso e sugli oggetti in vendita
presso le chiese di San Francesco Superiore e Santa
Croce Inferiore. Guida illustrata e brochure storico-
turistica in omaggio presso la Pro Loco. Visite guida-
te gratuite. Sconto 20% sullo skipass per gli impianti
di risalita Campo Stella (offerti dalla Pro Loco e dal
comune).
Info turistiche
Pro Loco
p.zza VII Aprile | tel. 0746923380
proloco.leonessa@tiscali.it | www.leonessa.org

Leonessa
Rieti

San Donato
Val di Comino
Frosinone
Borgo medievale, terra di passo, battuta nei secoli
da eserciti, mercanti, monaci e pellegrini, San Do-
nato il luogo dove il Parco nazionale dAbruzzo si
affaccia sugli ulivi del Mediterraneo, tra rupi assolate
e il profumo di erbe aromatiche. Come tutti i borghi
medievali, il centro storico si visita meglio a piedi,
attraverso gli angusti e tortuosi vicoli di via Castello,
gli archi e i passaggi di vicolo Marozzi e vico Torre,
i sottoportici in pietra delle vie Cerasole e Belore.
Da non perdere
Il percorso storico-culturale I luoghi della memoria
allinterno delle porte del borgo antico. Le Mura po-
ligonali di epoca romana in localit San Fedele. Per
gli amanti del trekking, la Via degli uliveti e lAnello
delle fonti dove scoprire antiche sorgenti. Da gustare
i formaggi di pecora e capra, tra cui la Marzolina.
Gesto di benvenuto
Sconto 20% sullaccesso agli impianti sportivi (pisci-
na, tennis, calcetto). Guida turistica, guida ai sentieri
montani e pubblicazioni storico-culturali sul territorio
in omaggio presso lufcio turistico.
Info turistiche
Ufcio turistico
p.zza Libert 25A | tel. 0776508701
info@comune.sandonatovaldicomino.fr.it
www.comune.sandonatovaldicomino.fr.it
Lazio 77 Lazio
78 79 Borghi accoglienti

Abruzzo
Teramo
LAquila
Pescara
Chieti
78
01
02
Nelle pagine che seguono, una
breve descrizione delle localit
certifcate in questo territorio
01 Palena
02 Roccascalegna

Palena
Chieti

Roccascalegna
Chieti
Il nome dellabitato di Roccascalegna di origine
longobarda e pare derivare da un nome di persona il
cui signicato sarebbe anco scosceso di una mon-
tagna. Il nome fa intendere dunque la posizione del
paese che sorge sul anco del monte S. Pancrazio.
Il borgo medievale, immerso in un contesto naturali-
stico incontaminato, presenta anche rilevanti fattori
di attrattiva storico-culturali, tra cui la chiesa di S.
Pietro e la chiesa dei SS. Cosma e Damiano. Ricco
e vario inoltre laspetto gastronomico: da gustare
i numerosi prodotti tipici come il miele, lolio, i for-
maggi, i salumi e il tartufo.
Da non perdere
Il Castello medievale, che risale al periodo nor-
manno-svevo (XI e XII sec.). Labbazia di S. Pancra-
zio, che mostra le tracce di un passato glorioso e di
un antico splendore. La tradizionale Festa patronale
che si tiene nel mese di settembre.
Gesto di benvenuto
Ingresso e visita guidata gratuita al Castello medie-
vale. Prodotti tipici in omaggio in alcuni luoghi del
borgo.

Info turistiche
Pro Loco
via Roma Vico II 1 | tel. 0872987505 / 3358767589
prolocoroccascalegna@libero.it
www.castelloroccascalegna.it
Palena sorge nel contesto naturalistico di partico-
lare bellezza del Parco nazionale della Majella, in
posizione dominante sullalta valle dellAventino. Il
paese, di origine altomedievale, conserva un borgo
antico dagli scorci caratteristici, con archi e portali
in pietra; nel la parte alta si erge la roccaforte del
Castello ducale dellXI sec. e, nel cuore dellabitato,
il piccolo teatro Aventino. Salendo sul monte Por-
rara, possibile godere di un bellissimo panorama
e, arrivati a quota 1272 m, si incon tra leremo della
Madonna dellAltare.
Da non perdere
Il Museo geopaleontologico dellAlto Aventino, pres-
so il castello, con unimportante raccolta di fossili e
collegato con il geo-sito alle sorgenti dellAventino.
La chiesa della Madonna del Rosario, nei pressi della
pittoresca piazza del Municipio, con un elegante pro-
spetto su gradinata a doppia rampa, un magnico
rosone a ruota del 500 e interessanti opere pitto-
riche e scultoree.
Gesto di benvenuto
Omaggio dellopuscolo Palena, prezioso scrigno di
natura oppure dell annullo speciale per linau-
gurazione del Museo geopaleontologico, presso il
comune.
Info turistiche
Stop&go
vico II Gradoni 2 | tel. 3398629165
luigiadisciullo@virgilio.it | www.comunedipalena.it
Abruzzo Borghi accoglienti
80 81 Borghi accoglienti

Sud
Caserta Benevento
Napoli
Avellino
Salerno
Potenza
Matera
Lecce
Taranto
Bari
Andria
Barletta
Trani
Brindisi
Isernia
Campobasso
Foggia
Vibo
Valentia
Reggio
Calabria
Cosenza
Crotone
Catanzaro
80
01
02
04
03
17
15
16
PUGLIA
MOLISE
BASILICATA
CALABRIA
CAMPANIA
01 Agnone
02 Frosolone
03 Scapoli
---
04 Cerreto Sannita
05 Morigerati
06 SantAgata de Goti
---
07 Alberona
08 Cisternino
09 Locorotondo
10 Oria
11 Orsara di Puglia
12 Pietramontecorvino
13 Rocchetta SantAntonio
14 SantAgata di Puglia
---
15 Guardia Perticara
16 Valsinni
---
17 Morano Calabro
18 Alberobello
---
19 Civita
06
12
18
19
09
05
07
11
14
13
08
10

Agnone
Isernia

Frosolone
Isernia
Incastonato su di un promontorio circondato per
tre lati da ripe scoscese, tra colline ricche di boschi,
pascoli e laghetti, in un paesaggio di rocce carbona-
tiche dalle forme bizzarre e sorprendenti, sorge lan-
tico borgo di Frosolone. Il primo nucleo forticato,
di cui restano in localit Civitelle consistenti lembi
di mura megalitiche, fu eretto, in epoca preromana,
poco distante dallattuale abitato.
Da non perdere
Visita il centro storico (piazzetta Largo Vittoria); il
museo dei Ferri taglienti; le botteghe artigiane dove
possibile acquistare forbici e coltelli di produzione
locale lavorati a mano; il famoso caciocavallo pro-
dotto secondo lantica tradizione con latte di mucche
allalpeggio; la chiesa madre di S. Maria Assunta,
laltare ligneo del 400 della chiesa si S. Maria delle
Grazie; la montagna di Colle dellOrso con le sue
faggete e panorami meravigliosi; leremo di S. Egidio
ed il museo della Pietra; la Mostra nazionale di for-
bici e coltelli in agosto; la fontana dellImmacolata
con i suoi lavatoi in pietra; la Festa del tartufo l8
dicembre.
Gesto di benvenuto
Visita gratuita al museo dei Ferri taglienti.

Info turistiche
Consorzio turistico Molise Natura
via Filangieri 18 | tel. 0874899482
info@molisenatura.com
www.comune.frosolone.is.it
Nobile centro dalle vetuste chiese ricche di portali
egregi, luogo dove le epoche si sovrappongono.
Citt medievale stemmata di blasoni, ottocentesca
cesellatrice di ori, lavoratrice di rami, per due volte
merit di fregiarsi del titolo di Regia Citt. Ha par-
lato e parla al mondo con la voce bronzeo-argentina
delle sue campane.
Da non perdere
Palazzo San Francesco e la sua biblioteca; le sedici
chiese del centro storico, le botteghe artigiane, il Mu-
seo storico della campana e larea archeologica. I tesori
darte allinterno delle chiese e dei palazzi, i mulini
ad acqua e le antiche fonderie del rame. La Ndocciata
(dicembre), manifestazione premiata come Patrimonio
dItalia per la Tradizione. I prodotti enogastronomici,
le ostie, i confetti ricci e i piatti tipici come le sagne a
pezzi con sugo di agnello, le fettuccine ai funghi porcini
e tartufo e la zuppa alla sant.
Gesto di benvenuto
Sconto 15% sulla stagione teatrale e cinematograca
(da ottobre a aprile) e su spettacoli vari durante lan-
no. Omaggio di una campana ricordo della citt della
ponticia fonderia Marinelli presso il presidio turistico.
Info turistiche
Presidio Turistico
via B.A. Lucci c/o palazzo S. Francesco
tel. 086577722
presidioturistico.agnone@tin.it
www.comune.agnone.is.it
Sud
vi segnaliamo inoltre Nelle pagine che seguono, presentiamo una selezione di localit
certifcate in questo territorio
Borghi accoglienti
82 83 Borghi accoglienti

Scapoli
Isernia
Immerso nel Parco nazionale dAbruzzo il piccolo
borgo di Scapoli caratterizzato da numerose ve-
stigia del passato, come il cosiddetto Cammino di
Ronda, che dal palazzo detto Sporto percorre il
perimetro dellantico muro di difesa no al palazzo
Battiloro. Il paese inoltre internazionalmente fa-
moso per le sue zampogne, la cui antica tradizione,
tramandata di padre in glio, tuttora coltivata da
valenti suonatori, abili costruttori e appassionati
amatori.
Da non perdere
Il museo internazionale della Zampogna P. Vecchio-
ne e le botteghe artigiane dei maestri costruttori
dello strumento. La Mostra mercato e festival inter-
nazionale della zampogna (ne luglio) e la Raviolata
Il centro storico, realizzato su progetto e sul modello
di citt di fondazione nel 1688 dopo il sisma che
distrusse la vecchia citt, armonico con ampi rettili-
nei ancheggiati da eleganti facciate tardo-barocche
di chiese e palazzi. La lavorazione della ceramica
unimportante attivit che viene insegnata nei labo-
ratori del locale Istituto darte.
Da non perdere
La Leonessa, enorme monolite a forma di leone con,
al suo interno, una vecchia chiesa rupestre. Il Maggio
gastronomico, sagre domenicali a base di asparagi e
Virni (tipici funghi degli altopiani della zona) e Made
in Terra, shopping dei prodotti a km zero tra arte,
musei, artigianato, natura e gastronomia (ultima do-
menica di ogni mese). I prodotti tipici, come olio,
(ultima domenica di carnevale) dove poter gustare il
tipico raviolo scapolese.
Gesto di benvenuto
Sconto 50% sullingresso al museo internazionale
della Zampogna e copia omaggio delle pubblicazioni
su Scapoli e la zampogna, presso il museo.
Info turistiche
Ufcio informazioni
p.za Martiri di Scapoli 6 | tel. 0865954143
info@comune.scapoli.is.it
www.comune.scapoli.is.it
vino DOC, carne IGP, salumi e formaggio pecorino.
Gesto di benvenuto
Sconto 15% in alcuni ristoranti e negozi di ceramisti.
Info turistiche
Ufcio turistico
c.so Umberto I (c/o municipio) | tel. 0824815211
museo@comune.cerretosannita.bn.it
www.comune.cerretosannita.bn.it

Cerreto Sannita
Benevento

Morigerati
Salerno

SantAgata de Goti
Benevento
Gli storici sostengono che questa pittoresca cittadi-
na, allungata su un terrazzo di tufo fra due afuenti
del ume Isclero e non distante dal monte Taburno,
sorse sul sito della citt sannitica di Saticula, nel
313 a.C. dedotta a colonia romana. Le vie interne
sono ancora a misura duomo, la loro toponomastica
ricorda funzione o forma: vicolo Stretto, via Fontana,
vicolo del Forno. La via Rivello, per esempio, il
principio e la ne di tutte le strade di SantAgata, un
piacere per gli occhi e per la mente.
Da non perdere
Il Duomo, preceduto da un ampio portico formato
da dodici colonne antiche e dallinterno barocco. La
chiesa di S. Menna, da notare il tappeto di mosaici
cosmateschi, uno dei pi antichi dellItalia meridio-
nale. Il Giudizio universale, allinterno della chiesa
dellAnnunziata, una delle pi importanti realizzazio-
ni della pittura tardogotica campana. Il salone degli
Stemmi, allinterno del Palazzo vescovile, mostra le
efgi di 68 vescovi, indicativo dellimportanza della
diocesi locale.
Gesto di benvenuto
Visita guidata gratuita su prenotazione. Guida della
localit in omaggio.

Info turistiche
URP | Piazza Municipio 1 - Pro Loco | largo Torricella
URP tel 0823 718249 - Pro Loco tel 338 9238541
urpsagata@libero.it
www.santagatadegoti.net
Morigerati un piccolo borgo medievale la cui origi-
ne viene fatta risalire a un insediamento di monaci
basiliani che, per sfuggire alle persecuzioni in Gre-
cia, si rifugiarono nellItalia meridionale alla ricerca
di luoghi tranquilli e adatti alla contemplazione. Il
paese sorge allinterno del Parco nazionale del Ci-
lento e Vallo di Diano e nelloasi WWF Grotte del
Bussento: 600 ettari circa di area protetta. Lintera
area offre uno degli spettacoli pi belli e di maggior
richiamo della zona, attraverso passeggiate, escur-
sioni, itinerari in mezzo alla natura.
Da non perdere
Il percorso guidato alla Grotta allinterno delloasi
WWF: allingresso uno spettacolare portale alto 20
metri, una scala scavata nel calcare e un ponte di le-
gno sul ume che scaturisce dalla roccia sottostante.
Il Museo etnograco regionale, che espone oggetti,
fotograe, lmati e registrazioni sonore della cultura
del territorio della Valle del Bussento; salumi tra-
dizionali, freselle (pane biscottato da bagnare con
acqua e condire con olio doliva, pomodoro e origa-
no), olio extravergine doliva DOP e co bianco del
Cilento DOP.
Info turistiche
Centro visite
via del Campo | tel. 3292795298
info@morigerati.net
www.paeseambiente.com
Sud
84 85 Borghi accoglienti

Alberona
Foggia
In uno scenario di verde, dalle tinte forti e meno
forti, cos Alberona si presenta agli occhi del visita-
tore, piccolo centro dellAppennino Dauno. Dobbligo
una passeggiata lungo il Muraglione, luogo dove
gli abitanti guardano il Tavoliere e, se la giornata
limpida, anche il Gargano, no alle isole Tremiti. Per
capire di pi della storia di questo abitato occorre
osservare le decorazioni sulla facciata della parroc-
chiale con gli stemmi dei Cavalieri di Malta che ebbe-
ro in feudo il paese per quasi cinque secoli.
Da non perdere
La torre del Gran Priore, la traccia pi tangibile della
presenza cavalleresca. La chiesa di San Rocco, nella
piazza principale. La festa della Madonna Incoronata,
lultimo sabato di aprile. La curiosa fontana muta,
Il paese sorge su un territorio collinare reso uni-
co dalla pietra locale declinata a formare muretti
a secco, trulli, masserie storiche e case con tetto
spiovente (le caratteristiche cummerse). Il centro
storico si articola nei quattro quartieri dal fascino
orientale, al centro dei quali insiste lariosa piazza
Vittorio Emanuele, con la bella Torre dellorologio.
Da non perdere
La chiesa matrice di San Nicola con la pregevole
Madonna del Cardellino del 500 di Stefano da Pu-
tignano. Il quartiere LIsule, cuore del centro dove
si pu ammirare unimponente torre quadrangola-
re. I numerosi eventi musicali e legati al folklo-
re che si tengono nel periodo estivo. I numerosi
prodotti tipici, come la carne cotta al momento nei
cos chiamata perch lo scroscio dellacqua si sente
solo avvicinandosi. LAntiquarium comunale, con og-
getti risalenti allinizio del Novecento. La pasta fatta
a mano, i formaggi e i salumi tipici.
Gesto di benvenuto
Volume sul borgo in omaggio presso la Pro Loco.
Info turistiche
Pro Loco
p.za Umberto I, 10 | tel. 0881592334 - 3460827587
infotiscali@prolocoalberona.it
www.prolocoalberona.it
fornelli del centro storico, lolio, il vino, i taralli e
le orecchiette.
Info turistiche
Ufcio turismo
via Principe Amedeo 72 | tel. 0804445238
cultura.cisternino@libero.it
www.comune.cisternino.brindisi.it

Cisternino
Brindisi

Locorotondo
Bari

Oria
Brindisi
Sud
Luogo dalle origini antichissime, le prime testimo-
nianze risalgono al II millennio a.c., crebbe dimpor-
tanza no a diventare il capoluogo della Messapia.
Alla gura e al mito di Federico II, che ebbe parti-
colarmente cara questa citt, legato il castello di
Oria, mentre linsediamento di una comunit ebraica
vi favor lo sviluppo dei campi letterario e scienti-
co. Due sono le porte storiche di accesso al centro,
racchiuso tra le mura, porta Taranto e porta Manfre-
di che, una volta superate lasciano spazio a strette
vie di impianto medievale e signorili palazzi, come
il Sedile e palazzo Martini sede del centro di docu-
mentazione Messapica.
Da non perdere
Il castello ha pianta triangolare, tre torrioni, muraglie
ben conservate e unimmensa piazza darmi ed la
sintesi di modiche e trasformazioni avvenute nel
corso di molti secoli. Il Palazzo vescovile, che ospi-
ta il Museo diocesano e la Cattedrale, dallattuale
aspetto barocco. Il ricco calendario di manifestazio-
ni nel quale spicca il corteo storico di Federico II
e torneo dei rioni, rievocazione storica che si tiene
allinizio di agosto.

Info turistiche
Ufco Cultura - Biblioteca Comunale
via Epitafo 1 | tel. 0831846539
info@comune.oria.br.it
www.comune.oria.br.it
Svetta su unaltura il paese dal nome evocativo che
ne anticipa la conformazione, con un centro storico
di viuzze concentriche, dalle tipiche case basse dal
tetto aguzzo e imbiancate a calce originariamente
per contrastare il sole e la peste e divenute con il
tempo simbolo stesso del paese, le cummerse.
Nellabitato, reso gradevole dagli spiazzi e dalle case
bianche con portoni prolati in pietra e inferriate,
spiccano il vecchio palazzo comunale risalente agli
inizi del 700 e palazzo Morelli con i suoi eleganti
balconi in stile barocco.
Da non perdere
La chiesa matrice di S. Giorgio, della ne del XVIII se-
colo e cuore del borgo. Di ispirazione romano-gotica
invece la chiesa di Santa Maria la Greca con uno
splendido rosone. Il tipico paesaggio rurale punteg-
giato da piccoli trulli chiamati localmente casedde
e masserie. Il vino bianco Locorotondo D.O.C. e lolio,
e piatti come le orecchiette con le cime di rapa e il
pur di fave con cicorie selvatiche.
Info turistiche
Associazione Turistica Pro Loco
p.zza Vittorio Emanuele, 27
tel. 0804313099 3662478755
info@prolocolocorotondo.it
www.comune.locorotondo.ba.it
86 87 Borghi accoglienti

Orsara di Puglia
Foggia
Sita alle pendici dei monti del Preappennino Dauno,
nella piana di Capitanata, vanta unantica storia, te-
stimoniata dallimpianto urbanistico del centro stori-
co. Su un alto dirupo, sorge il complesso abbaziale,
composto dalla chiesa di S. Pellegrino, di origine me-
dievale, dalla grotta di S. Michele Arcangelo, meta di
pellegrinaggio, e dalla chiesa di S. Maria Annunziata,
esempio di architettura bizantina dellXI sec. Risa-
lendo per i vicoli del centro, si possono ammirare
il Palazzo baronale e la parrocchiale di S. Nicola di
Bari, con un crocisso dipinto e scolpito in pietra
del XV sec.
Da non perdere
Limportante rassegna musicale Orsara Jazz (luglio). I
prodotti tipici, tra cui il cacioricotta caprino e il pane
Circondato dalle montagne della Daunia, labitato di
origine medievale si trova in un territorio per met
pianeggiante e per met collinoso. Il panorama
dominato dallimponente Torre normanna (XIII sec.),
recentemente restaurata e composta da un torrione
quadrangolare merlato alto quasi 40 metri. Il sotto-
stante nucleo storico, con una struttura a lisca di
pesce, sembra quasi inerpicarsi per i anchi della
collina: il quartiere detto della Terra Vecchia, con
viuzze strette e contorte, chiuse spesso da costruzio-
ni a meniali, con funzioni di difesa, e con botteghe
artigiane di lavorazione del ferro battuto e di restau-
ro di mobili depoca. Importante la chiesa Madre, sia
per il portale e il loggiato esterni, sia per le pitture
e il mosaico interni.
di grano duro, da degustare magari durante la Festa
del vino (penultima domenica di giugno), giornata
dedicata alla riscoperta dei sapori tradizionali locali.
Info turistiche
Punto informativo comunale
via XX settembre 1 | tel. 0881964015
orsara.ragioneria@virgilio.it
www.comune.orsaradipuglia.fg.it
Da non perdere
Il Palazzo ducale, che si sviluppa su tre piani ed
collegato alla torre mediante una muraglia in pie-
trame; da visitare il salone di rappresentanza, i due
cortili e il giardino pensile. A 5 km dal nucleo storico,
il sito archeologico di Montecorvino, a testimonianza
delloriginaria sede dellabitato.
Info turistiche
Informazioni turistiche
via Boccamazzo 17 | tel. 0881519028
pietrainforma2010@tiscali.it
www.comune.pietramontecorvino.fg.it

Pietramontecorvino
Foggia

Rocchetta
SantAntonio
Foggia

SantAgata di Puglia
Foggia
Viene chiamata la loggia delle Puglie per il panora-
ma che si gode dalla cima del castello, residenza tra
gli altri di Federico II. Laspetto del paese, a tronco
di piramide, racconta lorigine di centro longobar-
do, costruito per difesa sulla sommit rocciosa e
formato da una cascata di minuscole case, ognuna
contraddistinta sulla facciata da un simbolo araldico,
un animale, unimmagine sacra, un motivo oreale
evocativi della casata di famiglia. Frequenti anche
volti lugubri, stratagemma per proteggere labitazio-
ne dagli spiriti maligni.
Da non perdere
Le chiese, per i preziosi dipinti su tela e affreschi
(SantAgata e SantAndrea), un crocisso ligneo del
Seicento (SantAndrea), cori lignei (SantAndrea e
San Nicola), un trittico quattrocentesco di scuola
senese (San Michele Arcangelo). Lolio extravergine
di oliva DOP Dauno, che in queste terre si produce
da secoli. Santagatadanze, festival internazionale di
musiche e danze popolari, a ne dicembre.
Gesto di benvenuto
Trasporto pubblico urbano gratuito. Volume di un
autore locale in omaggio.

Info turistiche
Pro Loco Pierino Donofrio
Vico Farmacia 8 | tel. 0881984433
prolocosantagata@interfree.it
www.comune.santagatadipuglia.fg.it
Il borgo, di origini antichissime, si trova al conne
con Campania e Basilicata. Nel centro storico si al-
ternano diversi palazzi medievali, rinascimentali e
piccole casette creando unatmosfera tipica e armo-
niosa. Rimandi alla forte impronta religiosa del borgo
si ritrovano nelle chiese della Maddalena, di Santa
Maria delle Grazie e San Giuseppe e in occasione
della festa di S. Antonio Abate e dei copatroni, San
Rocco e la Madonna del Pozzo.
Da non perdere
Il cinquecentesco castello DAquino di forma poligo-
nale, impreziosito dalla torre ogivale, simile alla prua
di una nave. La chiesa Matrice dedicata allAssun-
zione della Beata Vergine Maria eretta tra il 1754 e
il 1768. Le numerose fontane, in particolare quella di
Pescarella dalla quale sgorga unacqua dagli effetti
beneci.
Info turistiche
Biblioteca
via F. De Sanctis | tel. 0885654795
biblioteca@comune.rocchettasantantonio.fg.it
www.comune.rocchettasantantonio.fg.it
Sud
88 89 Borghi accoglienti

Le localit Bandiera arancione


ti aspettano domenica 14 ottobre 2012
per regalarti unesperienza unica.
Vieni a visitarle!
www.bandierearancioni.it
Lazio 89

Guardia Perticara
Potenza
Paese di origine antica distrutto dai saraceni nel X
secolo e posto in cima a un colle che domina la
valle del Sauro, Guardia Perticara un piccolo bor-
go caratteristico, con stretti vicoli e ripide scalinate,
case arroccate le une alle altre e palazzi in pietra,
alcuni semidistrutti per il sisma del 1857. Nella piaz-
za principale si ergono la chiesa Madre e il seicen-
tesco palazzo Montano. Labitato rinato in seguito
al terremoto del 1980 ed diventato un modello
di restauro rispettoso delle preesistenze tradizionali.
piazza Europa ha ospitato alcune riprese del lm Cri-
sto si fermato ad Eboli, di Francesco Rosi.
Da non perdere
Una passeggiata nel centro storico; palazzo Mon-
tano, sede di mostre ed esposizioni, la chiesa di
Valsinni un piccolo borgo arroccato su unestrema
propaggine del Pollino, al conne tra Basilicata e
Calabria. Il paese sovrastato dal Monte Coppolo,
che alla valenza naturalistica associa quella storica,
conservando le mura dellantica Lagaria, fondata se-
condo la leggenda da Epeo, costruttore del cavallo
di Troia. Il monumento pi importante rappresen-
tato dal castello dei Morra, ai cui piedi si snodano
i vicoli del borgo medievale, collegati tra loro dai
caratteristici gai, passaggi coperti a volta. Mol-
to interessante anche la chiesa Madre, nemente
affrescata. Ma Valsinni soprattutto un comune da
sfogliare. Infatti sede del Parco letterario Isabella
Morra, poetessa, glia del feudatario del castello,
considerata una delle voci pi originali e autentiche
della lirica femminile del 500.
SantAntonio e la Madonna del Sauro, opera lignea
oggetto di grande devozione popolare, condotta
ogni anno a maggio e ad agosto alla chiesa Madre,
dove visibile. La manifestazione Salotti nel borgo,
ad agosto: cultura, degustazioni di prodotti tipici,
attrazioni musicali, visite guidate e animazione tra le
vie e le piazze del paese.
Info turistiche
Pro loco
viale Principe Umberto | tel. 0971964353
montani.maria@tiscali.it
www.comuneguardia.it
Da non perdere
Lestate di Isabella, una serie di manifestazioni cul-
turali in onore della poetessa, con itinerari poetici,
mostre nel castello, rappresentazioni teatrali e ap-
puntamenti gastronomici.
Gesto di benvenuto
Sconto 20% sulla visita guidata al castello di Isabel-
la Morra durante Lestate dIsabella (8 luglio 2
settembre).
Info turistiche
Centro Visite Parco Isabella Morra
p.zza Carmine, 20 | tel. 0835817051
parcomorra@tiscali.it
www.parcomorra.it

Valsinni
Matera

Morano Calabro
Cosenza
Le costruzioni sono tanto strette le une alle altre da
apparire, sullo sfondo del Pollino, come unirreale
collina perfettamente conica, costituita di sole case.
Sicuramente Morano fu statio romana sulla strada
consolare tra Capua e Reggio di Calabria, mentre
lantico stemma cittadino, con la testa di un moro,
lascerebbe supporre una presenza saracena tra il X
e lXI sec. A tale periodo risale il primo fortilizio sulla
sommit del colle, ampliato nel XIII sec. con un vero
e proprio castello, di cui oggi restano gli scenograci
ruderi. Rimane anche limpianto tardomedievale, con
un compatto tessuto di case e un labirinto di sca-
le, vicoli e stradine tortuose, in parte scavate nella
roccia.
Da non perdere
I palazzi signorili del centro storico e il maniero me-
dievale. Il polittico di Bartolomeo Vivarini e il com-
plesso monastico di San Bernardino. La collegiata
della Maddalena, con vivace copertura in maioliche
policrome della cupola e della cuspide del basso
campanile. La rievocazione storica della Festa della
bandiera, a maggio.
Info turistiche
Ufcio stampa
p.zza Giovanni XXIII (c/o municipio) | tel. 098131021
info@comunemoranocalabro.it
www.comunemoranocalabro.it
Sud
90 91 Borghi accoglienti

Isole
Sassari
Nuoro
Oristano
Ogliastra
Medio
Campidano
Carbonia
Iglesias
Cagliari
Olbia
Tempio
Enna
Caltanissetta
Trapani
Palermo
Agrigento
Messina
Catania
Siracusa
Ragusa
90
01
04
02
03
SARDEGNA
SICILIA
01 Aggius
02 Galtell
03 Gavoi
04 Laconi
06
05
07

Aggius
Olbia - Tempio

Galtell
Nuoro
Centro dei pi antichi della Gallura, Aggius lulti-
mo depositario di tradizioni secolari nel canto, nella
danza, nella tessitura e nella lavorazione artigianale
del sughero, del ferro e del granito. Proprio il granito
rende unico il panorama, a partire dalle chiese e dal-
le case del centro storico, no alla suggestiva valle
della Luna, in cui si trovano le tracce pi signicative
dei primi stanziamenti nel territorio: i ripari sotto-
roccia usati nel neolitico come abitazione, sepoltura
e luoghi di culto e i monumenti megalitici dellet
nuragica. Il laghetto di santa Degna il punto di
partenza per sentieri ed escursioni.
Da non perdere
Il Museo etnograco Oliva Carta Cannas (MEOC), che
conserva la memoria storica e le passionali vicende
A 9 km dalle bellissime spiagge del golfo di Oro-
sei, Galtell un grazioso e perfettamente conser-
vato borgo agricolo delle Barone, caratterizzato da
case basse imbiancate a calce, con patii e loggette.
Nel centro storico sorgono la parrocchiale del SS.
Crocisso e lex cattedrale di S. Pietro. A pochi km
dallabitato, insistono su una rupe i resti del castello
di Pontes.
Da non perdere
Il Museo etnograco Casa Marras, in un tipico esem-
pio di abitazione padronale risalente ai primi del
700, in cui sono stati ricostruiti gli ambienti della
vita domestica e del lavoro caratteristici delle Ba-
rone. Il Parco letterario Grazia Deledda, con la visita
dei luoghi che hanno ispirato il romanzo Canne al
delle tremende faide avvenute nellOttocento tra le
famiglie locali. I laboratori artigianali di tessitura dei
tappeti, ai quali dedicata anche la Mostra del tap-
peto aggese, da luglio a settembre.
Gesto di benvenuto
Sconto 20% sullingresso e sulle visite guidate al
museo MEOC e al centro storico. Piccoli omaggi pres-
so gli ufci turistici.
Info turistiche
Coop. Agios
via Monti di Lizu (c/o museo Meoc) | tel. 3494533208
info@museomeoc.com
www.museomeoc.com
vento. Gli antichi riti celebrati durante la Settimana
Santa, che coinvolgono tutto il paese.
Info turistiche
Porta del Parco G. Deledda
via Sassari 12 | tel. 078490150
portaparcogalte@tiscali.it
www.galtelli.gov.it
Isole
Nelle pagine che seguono, una breve descrizione delle localit cer-
tifcate in questo territorio
05 Oliena
06 Sardara
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07 Sutera
Borghi accoglienti
92 93 Borghi accoglienti

Oliena
Nuoro

Sardara
Medio Campidano
Lantichit del territorio di Sardara, nella piana del
Campidano, testimoniata in primo luogo dal poz-
zo di S. Anastasia, tempio nuragico del IX-VIII sec.
a.C., situato presso fonti ritenute fra le pi impor-
tanti dellisola per lefcacia curativa. La tradizione
termale non si perduta e prosegue ancora oggi in
moderni stabilimenti rivolti alla cura e al benessere
della persona. Labitato arroccato su uno sperone
marmoso proiettato verso la piana e dominato dal
castello medievale di Monreale.
Da non perdere
Il pozzo di S. Anastasia, composto da un vano sot-
terraneo che serviva per distribuire lacqua minerale
della vicina sorgente. Il Museo civico archeologico
Villa Abbas, che raccoglie il materiale votivo rinve-
nuto nei complessi nuragici del territorio. La chiesa
di S. Gregorio, ritenuta una delle pi rilevanti chiese
trecentesche della Sardegna. Lantichissima festa di
S. Maria Acquas (settembre).
Gesto di benvenuto
Sconto 50% sullingresso al Museo civico archeolo-
gico Villa Abbas e al pozzo di S. Anastasia. Ceramica
locale in omaggio.

Info turistiche
Ufcio turistico Villa Abbas
p.zza Libert 7 | tel. 0709386183
coopvillabbas@tiscali.it
www.comune.sardara.vs.it
Oliena tra i paesi pi rinomati della Sardegna, per
la produzione di olio extravergine, del vino Canno-
nau rosso e per il suo artigianato artistico, come i
pregiati gioielli in ligrana e gli scialli di seta ricama-
ti. Il suo centro storico, in particolare il rione Sa Mad-
dalena, molto caratteristico, con i vicoli tortuosi e
stretti, in cui si affacciano casette dai muri bianchi di
calce con piccole corti, scalette esterne, archi, pergo-
lati e minuscoli balconi.
Da non perdere
Unescursione al Supramonte di Oliena, dalle pare-
ti a picco sullabitato, con numerose grotte e aspre
cime rocciose, tra cui punta Carrasi. La suggestiva
sorgente carsica Su Gologone, potente otto dac-
qua sgorgante direttamente da un crepaccio naturale
della roccia, con la chiesetta di Nostra Signora della
Piet proprio sopra la sorgente. Le feste popolari in
cui viene sfoggiato il tradizionale costume femminile,
come SIncontru, la domenica di Pasqua, e la festa di
San Lussorio il 21 agosto.
Gesto di benvenuto
Sconto 50% sullingresso alle aree gestite dal co-
mune (area archeologica e sorgente Su Gologone).
Info turistiche
Presidio turistico
via G. Deledda 32 | tel. 0784286078
galaveras@tiscali.it
www.comune.oliena.nu.it
Isole

Gavoi
Nuoro
I luoghi intorno a Laconi videro, alla ne del Neoliti-
co e prima dellavvento della civilt nuragica, i primi
insediamenti umani stabili e le forme artistiche con
statue menhir di elevato livello gurativo. Il centro
storico vanta lo splendido parco Aymerich che cinge
laltura su cui sorgono i suggestivi resti del castello
omonimo. Adiacente al parco, la parrocchiale dei SS.
Ambrogio e Ignazio, con un bel campanile gotico-
aragonese. Terra natale di S. Ignazio da Laconi, con-
siderato il Santo dei Sardi, se ne pu visitare la casa
natale e il museo. In suo onore, grandi festeggia-
menti in agosto.
Da non perdere
Il museo delle Statue Menhir, raccolta archeologica
di grande prestigio, con gli affascinanti monoliti che
documentano le forme di religiosit neolitiche. La
festa di S. Antonio Abate (16 e 17 gennaio), celebrata
con un grande fal e la degustazione di prodotti ali-
mentari tipici, tra cui il pane di sapa.
Gesto di benvenuto
Sconto 40% sullingresso al museo delle Statue
Menhir. DVD sul territorio e sugli itinerari turistici in
omaggio (offerti dal Consorzio turistico).
Info turistiche
Consorzio turistico
p.zza Marconi 1 | tel. 0782867013
info@iddocca.it
www.iddocca.it

Laconi
Oristano
Disposto ad anteatro sul digradante pendio di una
conca boscosa della Barbagia, il centro storico di
Gavoi caratterizzato da costruzioni in granito con i
balconi in legno o ferro battuto, dai quali pendono
cascate di gerani in ore. Fiore allocchiello tra i nu-
merosi prodotti tipici il formaggio, pecorino Fiore
Sardo, prodotto secondo antiche tecniche di lavo-
razione artigianale. Di particolare interesse le feste
popolari e le feste religiose, con grande sfoggio di
paramenti e luminarie, tra cui la Novena e la Festa
campestre dellultima domenica di luglio al santuario
della Madonna dItria.
Da non perdere
La parrocchiale di S. Gavino Martire, costruzione
tardo-gotica sovrastata da unimponente torre cam-
panaria, con un rosone in stile gotico e opere di
grande pregio, come il fonte battesimale e il tem-
pietto in legno intagliato e dorato. Il lago di Gusana,
stupendo bacino articiale in cui possibile pratica-
re diversi sport acquatici; sulla costa del lago vi sono
i monumentali menhir di Perdas Fittas.
Gesto di benvenuto
Ingresso gratuito al Museo civico. Oggetto tipico
dellartigianato in omaggio.

Info turistiche
Pro Loco
via Roma (c/o municipio) | tel. 078453400
proloco.gavoi@tiscali.it
www.comune.gavoi.nu.it
94 95 Borghi accoglienti

Sutera
Caltanissetta
Alle pendici della rupe gessosa del monte S. Paoli-
no, il suggestivo borgo ha conservato intatte la sua
struttura originaria e le testimonianze della cultura
araba: le case giustapposte le une sulle altre, i resti
di una moschea e i vicoli in pietra lavica e calcarea.
Da visitare le chiese: S. Agata con stucchi del Serpot-
ta, la chiesa del Carmine, con la splendida Madonna
del Soccorso in marmo, e il santuario di S. Paolino
sulla cima della roccia.
Da non perdere
Un giro nei quartieri di Rabato e Rabatello. Il presepe
vivente, che ogni anno si svolge nel quartiere arabo
Rabato, in cui guranti e vecchie botteghe fanno ri-
vivere le tradizioni del mondo contadino e dellarti-
gianato locale. Unescursione nellarea di Rocca spac-
Pagine interne

Pag. 15, Gruppo folcloristico per Alagna Valsesia,
Aldo Blandino per Avigliana; pag. 16, Foto Alessan-
drini per Bene Vagienna; pag. 18, Claudio Fogli per
Cannobio; pag. 20, Losinno per La Morra; pag.22,
Parazzoli per Vogogna; pag. 24, Studio Borrini San-
dro per Brugnato; pag. 25, Gianpaolo Badino per
Castelvecchio di Rocca Barbena; pag. 26 Fulvio Gaz-
zola per Dolceacqua; pag. 28, Francesco Chinini per
Toirano; pag. 29, Silvano Oddo per Triora, Photo Au-
gustin per Varese Ligure; pag. 31, Tino Mantarro per
Bienno, Cristian Bonizzato per Castellaro Lagusello;
pag. 32, Photo News per Gromo; pag. 33, Fotostudio
Danilo per Sabbioneta; pag. 34, Franco Castronovo;
pag. 37, Federico Malapelle per Molveno; pag. 39,
Istituzione Malcesine Pi per Malcesine; pag. 40, Pa-
olo Sandri per Mel, Fotostudio Castagna per Monta-
gnana; pag. 43, Provincia di Forl-Cesena/Foto Senni
per Bagno di Romagna, Terre di Faenza per Brisi-
ghella; pag. 50, Massimo Assirelli per Portico e San
Benedetto; pag. 53, Lorenzo Bojola per Barberino Val
dElsa; pag. 55, Tatiana Bicchielli per Castelnuovo di
Val di Cecina; pag. 60, Gruppo Fotograco Pientino
per Pienza; pag. 61, Luciano Catani per Radicofani;
pag. 66, Foto ZIP S. Benedetto per Acquaviva Picena,
Roberto Conti per Camerino; pag. 67, Testaguzza/
Balducci per Corinaldo; pag. 69, Giordano Zenobi
per Mondavio, Armando Pettinari per Montecassia-
no; pag. 70, Antonio Baleani per Montelupone, A.
Marcarini per Monterubbiano; pag. 75, Costantino
Cacciotti per Bassiano, Mauro Di Sorte per Bolsena;
pag. 76, www.leonessa.org per Leonessa; pag. 79,
Enza Paterra per Palena; pag. 84, Tonia Fiore per
Alberona, Domenico Santoro per Cisternino; pag. 86,
FotoMix Giovanni Barrasso per Pietramontecorvino;
pag. 87, Studio Dierre per SantAgata di Puglia; pag.
88, Art Photo Dursi Antonietta per Valsinni; pag. 89,
Giuseppe Romeo; pag. 91, Gian Piero Leoni per Ag-
gius; pag. 92, Nanni Pira per Gavoi; pag. 93, Diego
Cotza per Sardara.

cata, tra paesaggi maestosi e reperti archeologici. I
buccellati, dolce tipico.
Gesto di benvenuto
Sconto 20% sullingresso alle manifestazioni locali.
Sconto 15% sullaftto degli alloggi comunali. Degu-
stazione gratuita di dolci tipici locali, presso i forni
comunali. Depliant in omaggio. Visita guidata gratui-
ta, per gruppi di 40 persone.

Info turistiche
Ufcio turistico
p.zza SantAgata 40 | tel. 0934954929
ufcioturistico@comune.sutera.cl.it
www.comune.sutera.cl.it
Referenze
iconografche
Le restanti immagini provengono dallArchivio foto-
graco TCI o sono state fornite da comuni, proloco,
associazioni, consorzi di tutela e aziende che qui
ringraziamo. Leditore disponibile ad assolvere i
propri impegni nei confronti dei titolari di eventuali
diritti.
96 Borghi accoglienti
Note
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