Unione Italiana Lavoratori Pubblica Amministrazione
Segreteria Nazionale Vigili del Fuoco
Via Palermo, 28 00184 Roma Tel. 06.48905618 Fax 06.48987037 uilvvf@tiscalinet.it vigilidelfuoco@uilpa.it uilvvf@uil.it
Roma, 9 ottobre 2014
Ai Segretari regionali e provinciali UIL PA VVF
Oggetto: Ricorso In busta paga il tempo per cambiarsi + richiesta arretrati.
Cari colleghi,
la sentenza della Cassazione n. 19358 del 10 settembre 2010, ha consolidato ulteriormente il principio della computabilit come orario di lavoro e, di conseguenza, ai fini retributivi, del cosiddetto "tempo-tuta", quell'intervallo temporale dedicato alla vestizione e alla svestizione.
La Suprema corte, nell'accogliere la sentenza dei giudici di merito impugnata da una societ, ha ritenuto che il tempo necessario per la vestizione costituisse lavoro retribuito, confermando la determinazione in via equitativa della quota oraria attratta nell'alveo del lavoro effettivo.
Numerose sono state, le sentenze dei vari tribunali che hanno visto confermare e riconoscere ai fini retributivi il c.d. tempo per cambiarsi.
Lultima, del Giudice del lavoro di Pisa, ha visto riconoscere a sei infermieri di Cisanello il diritto a considerare come tempo di lavoro 9 minuti in entrata e 9 in uscita necessari per indossare o togliere la divisa ed ha condannato lAzienda ospedaliera al pagamento di 18 minuti per ogni giorno lavorato degli infermieri nel periodo 2005 2010. I sei infermieri hanno percepito circa 4mila euro a testa di arretrati pi gli interessi di legge.
Anche per i motivi sopra esposti il sindacato UIL PA VVF ha deciso di farsi promotore di un ricorso, nei confronti dellAmministrazione, per far retribuire, al personale operativo che aderir al ricorso, il tempo necessario per indossare e togliersi la divisa e per far recuperare le ore impiegate per tali operazioni effettuate negli ultimi cinque anni.
La UIL PA VVF propone pertanto un ricorso amministrativo per il riconoscimento del diritto alla remunerazione del tempo per cambiarsi ed il recupero delle ore effettuate per tali operazioni nel periodo che va dalla interruzione della prescrizione (con atto giudiziario) fino a cinque anni indietro, oltre interessi di legge e rivalutazione.
Per il ricorso richiesto un contributo di 20 per le spese che comprendono il ricorso Amministrativo al Tar del Lazio, leventuale ricorso al Consiglio di Stato (nel caso di appello dellAmministrazione) ed il recupero degli arretrati.
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Ricordiamo inoltre che gli esiti della sentenza definitiva avranno effetto solo per i ricorrenti, salvo poi che, successivamente, la decisione venga recepita in una legge o contratto collettivo nazionale di lavoro, e pertanto solo coloro che ricorrono potranno richiedere il diritto alla corresponsione degli arretrati.
I Segretari provinciali avranno pertanto cura di far riempire in maniera chiara e leggibile, i seguenti documenti:
A) FOGLIO DELEGHE (all. 1): Tale modello verr allegato al ricorso e serve a raccogliere le firme da allegare al ricorso. Le firme vanno raccolte nel numero massimo di tredici per foglio. E importante che prima della firma, che deve essere per esteso e leggibile, ogni ricorrente indichi in maniera chiara in stampatello il proprio nome e cognome ed il proprio codice fiscale. Si raccomanda di cercare di riempire completamente ogni foglio (di evitare cio quanto pi possibile di utilizzare il foglio per una sola firma o in numero inferiore a tredici) in considerazione dellelevato numero dei ricorrenti.
B) MODELLO DATI (all. 2) : Il modello va riempito in maniera chiara e leggibile in ogni campo. Limporto di euro 20,00 per le spese sar consegnato alla Segreteria Provinciale.
Si precisa che i FOGLI DELEGHE devono pervenire alla Segreteria Nazionale, in originale, insieme ai MODELLI DATI. Ulteriori indirizzi operativi e chiarimenti saranno forniti ai Segretari Provinciali successivamente o qualora richiesti.
La volont di chiudere il ricorso prima di Natale e per far questo, considerato il possibile numero elevato di ricorrenti, necessario che entro la prima settimana di novembre tutta la documentazione venga trasmessa alla Segreteria Nazionale in base alle indicazioni che successivamente saranno fornite.
Nel rimanere a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento, porgiamo cordiali saluti.
SETTIMANALE CARTABIA n. 10 - Venerdì 16.6.2023: Mancata esibizione del titolo esecutivo ed estinzione della procedura; rito del lavoro; creditori chirografari e beni pignorabili; nomina ad arbitro, accettazione; notificazioni, le novità della riforma
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SETTIMANALE CARTABIA n. 2 - Venerdì 14.4.2023: Settimanale sui profili applicativi del d.lgs. 149/2022 per accompagnare il Professionista nella transizione tra pre e post riforma