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TRACCE

Crescita e problema adolescenziale


1) Ti capitato in questi ultimi tre anni qualche episodio che ti ha fatto capire che stavi cambiando,
che stavi diventando grande?
Racconta in una lettera a un conoscente o in un articolo per il giornale scolastico gli episodi, gli
incontri, gli scontri, le prime conquiste della libert che hai vissuto.
2) Tra i sentimenti spiacevoli che un preadolescente come te prova, ci sono il senso di abbandono,
di perdita, di solitudine e, inoltre, il sentirsi osservato e guardato dalla gente, la paura di fare brutta
figura.
Probabilmente sar capitato anche a te di provare queste sensazioni.
Prendendo spunto dalle tue esperienze, scrivi una pagina di diario o un racconto in terza persona in
cui sfoghi la tua rabbia per non riuscire a vincere questi sentimenti.
3) Ladolescenza una fase di passaggio, un periodo della vita affascinante, ma anche complesso,
denso di incognite e di problemi nuovi in cui si mette in discussione lautorit dei genitori, ci si
rifugia nel gruppo dei coetanei.
let in cui, cadute le certezze dellinfanzia, spesso ci si sente delusi della realt, si presta
attenzione ai processi interiori e ai mutamenti del proprio corpo, si pensa con ansia al futuro e, a
fatica, si cerca di costruirsi unidentit.
4) Crescere vuol dire aprirsi agli altri per costruire insieme qualcosa di bello, di valido.
A volte basta un piccolo gesto per aprirsi agli altri, per iniziare a cambiare in meglio il nostro modo
di vivere. Si comincia cos, dalle briciole, dalle cose che danno limpressione di essere inutili,
insufficienti o addirittura troppo piccole, ma questi sono i veri avvenimenti in cui si comincia a
vivere la solidariet.
Metti a confronto esperienze dirette, dati colti da libri o articoli di giornale, film, esempi di
atteggiamenti giusti o sbagliati ed esprimi delle motivate considerazioni.
5) Per non essere esclusi dal gruppo a volte si finisce per assumere atteggiamenti deprecabili,
seguire modelli negativi: quelli del bullo.
Una campagna pubblicitaria a cura del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha elencato una
serie di devi a cui i ragazzi devono trovare la forza di dire no; ad esempio:
Devi metterla gi dura
Devi avere i muscoli
Devi sfidare i limiti
Devi stare in pista
Devi uscire di testa
Devi bere
Devi fumare
Devi sballare
Devi essere duro
Devi avere successo
Esponi a cosa tu dici no per affermare in modo positivo la tua identit per non cadere nella trappola
del bullismo.

6) Di fronte al fenomeno del teppismo giovanile gli adulti si interrogano sulle cause che ne stanno
alla base.
Si parla di scorciatoia per sentirsi grandi, di mancanza di valori e scarso rispetto per le istituzioni e
la convivenza civile, di tentativo di sfuggire alla noia, di mancato controllo da parte dei genitori, di
emulazione dei comportamenti illegali proposti dai media
Quali commenti hai sentito esprimere nel tuo ambiente? Quali cause vengono pi comunemente
indicate? Condividi i pensieri e le riflessioni? Spiega perch li approvi o perch non li approvi.
7) Sei ormai al termine della terza media.
Ripensa al periodo della tua vita che si sta concludendo e traccia un bilancio facendo un attento
lavoro di introspezione, ricordando episodi lieti o meno lieti, esperienze per te importanti, persone
significative che hai conosciuto, desideri realizzati e sogni rimasti nel cassetto.
Puoi sviluppare il testo utilizzando la tipologia testuale della lettera, del diario oppure della
descrizione soggettiva.
8) Prova ad affidare ad una pagina di diario, oppure ad una lettera indirizzata ad un amico/a
lontano/a, oppure ad un testo introspettivo, il bilancio della tua giovane esistenza, con riferimento
allesperienza vissuta nella scuola media, esperienza che ormai va concludendosi.
Esprimi liberamente le tue valutazioni sui cambiamenti che sono avvenuti nel tuo aspetto fisico, nei
tuoi comportamenti e nel tuo carattere, rivivendo i momenti pi significativi e indicando i tuoi
progetti per il futuro.
9) Racconta in una lettera ad un amico che non vedi da tanto tempo, il tuo rapporto con una
persona che in questi tre anni appena trascorsi ha contribuito alla tua maturazione: un compagno, un
genitore, un insegnante, lallenatore,
Proponi unaccurata descrizione fisica del soggetto considerato e analizza con estrema cura il suo
comportamento e gli aspetti del carattere che hanno contribuito a creare fra voi unintesa speciale.
10) Oggi si parla spesso di bande giovanili e frequentemente i ragazzi che commettono azioni
illegali si giustificano attribuendo la colpa al gruppo. Sovente anche i genitori dei ragazzi coinvolti
in questi episodi intervengono in difesa dei loro figli sostenendo che sono bravissimi ragazzi e che
si sono comportati male solo perch sono stati trascinati dagli altri.
Secondo te il fatto di essere in gruppo diminuisce la responsabilit personale?
In che senso secondo te? E secondo la legge?
Per la tua esperienza, quanto pensi possa influire il gruppo sullazione di un ragazzo?

Salvaguardia ambientale
1. La biodiversit la coesistenza di diverse specie vegetali e animali in un determinato ambiente.
Luomo sta distruggendo la biodiversit a ritmi impressionanti; la perdita avviene con la
distruzione degli habitat, con leliminazione o leccessivo sfruttamento, con lintroduzione di
specie estranee, per effetto dellinquinamento.
Dare la colpa alle istituzioni o agli altri del degrado ambientale non serve, possiamo per
intervenire in prima persona per difendere lambiente.
2. Per abbattere i consumi di petrolio, carbone e metano, fonti energetiche non rinnovabili, si
propone il ricorso a energie rinnovabili, cio quelle derivanti da fonti non soggette a
esaurimento come quella solare,eolica e geotermica.
Immagina dessere un giornalista e scrivi un articolo che commenti i dati relativi a questo
problema.

3. Scrivi una lettera aperta agli scienziati o ai responsabili dello sviluppo tecnologico di una grande
azienda europea con le tue riflessioni sulla necessit di porre sempre pi luomo al centro di
ogni avventura tecnologica e non i puri interessi economici o di competizione scientifica..
4. Lo sviluppo tecnologico stato per molto tempo legato ad uno sfruttamento indiscriminato delle
risorse naturali e a un forte consumo energetico. Tale sfruttamento comporta diversi rischi per la
Terra e per gli uomini.
Quale pensi che possa essere la soluzione per il futuro dellumanit?
Esponi le tue tesi e le argomentazioni a sostegno in un testo argomentativo.
5. Proponi in una relazione le applicazioni tecnologiche che tu utilizzi: televisore, frigorifero,
automobile, computer, telefono cellulare
Esprimi un giudizio sulla necessit e limportanza che ha per te ciascuno di questi strumenti; rifletti
sul tipo di conseguenze (positive e negative; sullambiente, sulle altre persone) che comporta luso
di tali tecnologie.
Indica poi quale importanza ha, secondo te, la tecnologia nella vita moderna portando anche esempi
tratti dalla tua esperienza personale.
6) I risultati del progresso tecnologico rendono la vita ogni giorno pi confortevole, fanno scoprire
nuovi orizzonti, avvicinano spazi un tempo lontani; ma qual il prezzo di tutto ci? Quali aspetti
negativi dobbiamo subire?
Confronta per esempio il nostro modo di vivere, circondati come siamo da macchine sempre pi
perfezionate, con quello degli uomini del passato o con quello di uomini doggi ma che vivono in
societ meno progredite della nostra.
La nostra vita ti pare pi facile e pi comoda? Ma ci significa anche che sempre migliore?

Intolleranza e solidariet
1. Sei uno storico e sostieni che gli schiavi negri strappati alle loro terre per essere portati nelle
piantagioni americane affrontarono il viaggio in mare a bordo delle navi in condizioni disumane.
Un altro storico invece convinto che gli emigranti ricevettero un buon trattamento.
Devi provare a convincerlo che hai ragione tu motivando, in una relazione scritta, le tue
argomentazioni con precisi riferimenti ai documenti del tuo archivio.
2. Scrivi una relazione in cui esponi, facendo riferimento ai documenti che hai letto, interrogato,
interpretato e vissuto, come erano strutturati i Lager nazisti e quale fu la drammatica esperienza
degli internati.
3. Il tema della libert, della possibilit di scegliere per costruire pienamente la propria identit
costituisce un diritto cui ogni essere umano aspira.
Esprimi che cosa significa per te essere libero, scegliere, poter agire ai fini di impostare la vita
secondo progetti propri, liberamente scelti e attuati.
Che cosa, viceversa, impedisce alle persone di scegliere e di costruire liberamente la propria
identit?
Puoi fare riferimento ai personaggi del passato o prendere esempi tratti dalla tua esperienza o da
quella di persone che conosci.
4. La terribile esperienza dei campi lager, dove milioni di persone sono state internate e uccise
durante la seconda guerra mondiale largomento di tanti libri scritti da chi ha spesso vissuto
quellesperienza in prima persona.

Racconta in una cronaca che cosa accadeva nei campi di sterminio,dallarrivo nei lager e la
immediata trasformazione dei prigionieri in veri e propri schiavi, privi di ogni diritto umano,
fino alla loro morte.
5. I documenti storici, gli scritti, i film riguardanti tutti coloro che sono morti nei campi di
concentramento o sono miracolosamente sopravvissuti, sono anche un avvertimento per noi e
per le generazioni future a fermare ogni forma di violenza e ogni ideologia dellodio.
Proponi in un testo espositivo le strade da seguire per costruire un mondo in cui non possano pi
trovare spazio i campi di sterminio e dove ogni uomo possa vivere in modo libero e dignitoso la
propria vita.
6. La lotta dei neri americani contro il razzismo secolare e ancora oggi condotta con decisione
e abnegazione. Per generazioni e generazioni la libert per i neri fu un sogno destinato a
realizzarsi solo con la morte. Anche dopo il riconoscimento, nel secolo scorso, della parit dei
diritti tra bianchi e neri, non si mai realizzata quella pacificazione e quella armonia che era
nella mente di chi si battuto per tale uguaglianza. Il razzismo , infatti, una pericolosa
malattia che cova nellanimo di tanti uomini e che pu insorgere anche in coloro che del
razzismo sono vittime.
8. In Italia aumentano ogni anno gli alunni stranieri: Secondo un rapporto del Ministero
dellIstruzione, vengono da 184 paesi e cercano dintegrarsi tra molteplici difficolt religiose e
non.
Prova a scrivere una lettera a un giovane immigrato per convincerlo dellimportanza di trarre
profitto dalle opportunit educative che trover in Italia.
9. Un ragazzino ha scritto a proposito dellarrivo di un compagno straniero: Il primo giorno che ti
ho visto in classe ho pensato: che cosa ci fai qui? E per di pi al mio posto? Poi, conoscendoti,
sei diventato come un amico di vecchia data.
Scrivi in una pagina di diario che cosa hai provato alla vista di un nuovo compagno straniero e
che cosa successo in seguito.
10. Non esiste posto al mondo in cui lintegrazione non richieda pazienza, una straordinaria dose di
buona volont e il tempo necessario alla nascita di nuove consuetudini e amicizie.
Scrivi un racconto in cui il protagonista, giunto in una stato europeo da un paese straniero decide
di integrarsi il pi in fretta possibile nella nuova terra. Capisce che avr tante pi possibilit,
quanto pi sapr comunicare con la lingua della nuova patria.
11. Se tu fossi chiamato dal governo italiano per proporre una soluzione definitiva al problema
dellimmigrazione, quali proposte faresti:
impediresti che gli immigrati raggiungano il nostro paese e allontaneresti quelli che
gi ci sono
oppure regoleresti lingresso degli immigrati in modo da poter assicurare a chi arriva
nel nostro paese almeno un letto su cui dormire
oppure lasceresti libero lingresso, perch lItalia un paese libero e democratico, e
tutti devono avere le stesse possibilit per lavorare e migliorare le proprie condizioni di
vita
oppure..?
12. inutile far finta che il razzismo non ci riguardi. Tutte le volte che un altro visto come
avversario o come inferiore prendendo a pretesto la sua diversit, siamo vittime del virus.

Non solo questione del colore della pelle: hai il vestito firmato e il tuo vicino non ce lha, tu
sei bello e lui no, tu sei sano e lui disabilee cos via.
Chi senti maggiormente diverso da te? Che cosa provi nei suoi confronti? Prendi in
considerazione delle situazioni ed esprimi liberamente quello che pensi.
13. In un mondo dove migliaia di esseri umani muoiono di malattia, di fame, restano analfabeti, non
hanno lavoro, soffrono per le guerreci vorrebbe un mondo migliore:
Un mondo impegnato ad ascoltare le parole dei pi piccoli, dei pi deboli, dei pi
bisognosi;
Un mondo rispettoso degli equilibri della natura;
Un mondo libero da pregiudizi e da prevaricazioni delluomo sulluomo;
Un mondo( continua tu)

14) Come ti comporti se in classe o in un gruppo di amici viene ammesso "qualcuno che diverso",
una femmina tra i maschi,un compagno che parla un'altra lingua o che ha la pelle di un'altro colore,
o ha tendenze sessuali differenti dalle tue? Cerchi di escluderlo, mobilitando i tuoi compagni contro
di lui? O invece sei incuriosito, ti avvicini e cerchi di entrare in contatto? Oppure resti indifferente
fingendo addirittura che non esista? Racconta per iscritto.
15) La diversit uno dei valori fondamentali del nostro secolo. La diversit colore, cultura, ricchezza,

scambio, crescita, necessit, fa parte della storia di ogni uomo.


Spesso, per, la diversit appare come un pericolo, una minaccia, una barriera che si oppone tra i simili e
gli altri.
Sono diversi e quindi esclusi ed emarginati dalla societ gli immigrati, gli omosessuali, i matti, i
portatori di handicap, i perdenti in genere, e addirittura siamo arrivati al paradosso che si
considera diverso in quanto sfigato chi non imbroglia, chi non si sballa, chi non veste alla moda, chi
non entra nella taglia 40, chi non frequenta il giro giusto.
Tu che cosa pensi in proposito?

Ricchezza e povert
1. In un mondo come il nostro in cui la violenza e loppressione sono ancora oggi
drammaticamente diffusi, sono soprattutto gli innocenti e i pi deboli a subire spesso le peggiori
umiliazioni.
Nei paesi del sud del mondo permane una terribile piaga sociale, quella dello sfruttamento
minorile che dilag in Inghilterra durante il periodo della rivoluzione industriale alla fine del
XVIII secolo. Oggi come allora bambini e bambine sono costretti a pesanti fatiche, senza alcun
riguardo per la loro et e, spesso, muoiono per denutrizione, fiacchezza e malattie.
2. Le leggi italiane oggi proibiscono ai bambini di svolgere qualunque tipo di lavoro e pesanti
sanzioni sono riservate agli adulti che impieghino minori in attivit lavorative. Eppure molti si
sottraggono a queste leggi soprattutto nei riguardi di piccoli disperati, che provengono da paesi
extracomunitari, che svolgono lavori pesanti e umilianti.
3. Tu, forse, non hai esperienza diretta dei Paesi del Sud del mondo ma ne hai sentito parlare a
scuola, hai visto qualche trasmissione televisiva o qualche servizio giornalistico su di loro.
Proponi in una relazione quali elementi indicatori di una pessima qualit della vita hai potuto
notare: ad esempio, bambini e adulti denutriti o malnutriti o malati, tipo di abitazioni, aspetto
delle citt o dei quartieri pi poveri. Proponi degli esempi.

4. Mentre nelle favelas si rovista tra i rifiuti per non morire di fame, nei paesi ricchi si spreca
seguendo la regola consumistica dellusa e getta.
Fai unanalisi di quanto cibo, capi dabbigliamento, oggetti vari butti, sprechi senza riflettere.
Considerando i risultati chiediti che cosa potresti cambiare nel tuo stile di vita.
5. Diritto umano essenziale, motore di trasformazione sociale, listruzione il fattore determinante
nella lotta contro la povert, nella difesa dei bambini contro i pericoli dello sfruttamento, nella
promozione dei diritti umani e della democrazia. Che cosa pensi di questa affermazione tu che,
forse, non vedi lora di finire gli studi e chiss quante volte ti sei chiesto a chi possa essere
venuta lidea di costringerti ad andare a scuola.
6. Nei Paesi del sud del mondo le ragazze sono quelle che hanno meno opportunit di studiare,
mentre i benefici sociali dellistruzione femminile sono ben riconosciuti.
Le donne istruite dimostrano la tendenza a sposarsi tardi e ad avere una famiglia pi piccola e
bambini pi sani, i quali hanno pi probabilit di studiare dei bambini di donne non istruite.
Quali soluzioni proponi al problema della diversa considerazione che le donne hanno ancora
oggi nei paesi poveri.
6. Con la globalizzazione si sono espansi in tutto il mondo i meccanismi di libero scambio, ossia la
tendenza delleconomia a costituire un unico mercato mondiale, in cui i capitali circolano e la
realizzazione e la vendita dei prodotti avvengono in pi paesi e in diversi continenti.
Secondo i sostenitori della globalizzazione, questa portatrice di maggior ricchezza alle nazioni
industrializzate e di sviluppo ai paesi arretrati.
Secondo i detrattori, porta invece a eccessivi profitti per le grandi aziende e allo sfruttamento dei
lavoratori nei paesi poveri.
Giustifica in un testo argomentativo entrambe le affermazioni e proponi la tua posizione in
merito al problema.

Guerra e pace
1. Langoscia di un mondo distrutto, la perdita di affetti, i ricordi, la difficolt di tornare a casa,
sono alcune delle reazioni che prova un soldato nella logorante attesa della guerra in trincea.
Decide cos di scrivere a casa (alla mamma, alla fidanzata,), di raccontare limmobilit delle
sue giornate nella folle corsa dietro sogni che, forse, non si avvereranno mai.
2. Spesso dalla voce dei bambini che affiora il grido disperato contro la guerra, bambini che
implorano di non essere uccisi, bambini che chiedono di tenere in mano un pallone, una
bambola e non un fucile.
Anche tu, tuo malgrado, sei costretto ad avere esperienze, attraverso le notizie dei giornali o
della televisione, delle guerre che si combattono oggi in varie parti del mondo, delle immagini
crudeli che invadono le nostre case.Quali sono le tue reazioni di fronte a questo? Per cosa pensi
che un bambino possa soffrire di pi in un mondo in guerra?
3. A noi, che viviamo tranquilli, lontani dagli orrori delle guerre, sembra impossibile che qualcuno
chieda dessere risparmiato, non ucciso: come si pu arrivare a tanto? La guerra non guarda in
faccia a nessuno, distrugge tutto e tutti.
Se potessi fare delle domande a coloro che hanno guidato gli eserciti gli uni contro gli altri cosa
vorresti chiedere?

4. Le grandi guerre, quelle distruttive e totali, che impegnano contemporaneamente gli eserciti di
molte potenze, sono fortunatamente scomparsi ormai da decine di anni. Del resto la violenza e
lefficacia delle armi moderne, quelle nucleari, chimiche e batteriologice, se usate, porterebbero
alla distruzione di ogni forma di vita sulla terra. Tuttavia permangono le microguerre o le guerre
diffuse, focolai di combattimenti cio sparsi un po dovunque nel mondo e difficili da soffocare.
5. Anche in un paese che non impegnato in guerra con gli altri, e allinterno del quale i cittadini
vivono in pace fra loro, talvolta si pu manifestare la violenza organizzata, quella cio di
associazioni criminali che operano contro la legge, contro gli uomini, contro la morale. La
mafia, ad esempio, nel nostro paese il caso pi tragico di organizzazione clandestina, capace di
condurre una vera e propria guerra contro le istituzioni e contro gli uomini.
Proponi in testo espositivo che cos la mafia, come e quando si sviluppata, qual la sua
struttura, quali sono i suoi modi di operare, quali sono i nemici contro cui combatte.
7. Ogni uomo e ogni donna () pu e deve assumere effettivamente la propria parte di
responsabilit nella costruzione di una vera pace nellambiente in cui vive dice Giovanni
Paolo II.
Rifletti sul tuo posto nella societ e spiega in un testo espositivo come concretamente pensi di
poter rispondere allappassionato incitamento del Papa che ci ha da poco lasciati.

Generici
1. Stendi una relazione su un tema trattato attraverso attivit didattiche, ricerche, esperienze
scolastiche per informare gli insegnanti della commissione.
Indica di che tema si tratta, com stato affrontato, con quali attivit e attraverso quali fasi
stato sviluppato, quali conoscenze hai acquisito.
Non dimenticare di includere il tuo personale giudizio in merito alla validit del lavoro e
allarricchimento culturale che hai ottenuto.
2. Affronta in un testo argomentativo uno dei problemi del mondo contemporaneo (intolleranza,
emigrazione, salvaguardia ambientale, guerra, esaurimento delle risorse, ecc.) spiegandone le
cause, gli effetti ed esprimendo le tue valutazioni.
Parla anche dei rimedi che possono favorire la risoluzione del problema.
3. Tra gli argomenti proposti e sviluppati nel corso dellanno scolastico che si appena concluso,
scegline uno e proponi in una relazione i motivi della tua scelta.
Indica, quindi, le principali conoscenze che hai appreso e linfluenza che esse hanno avuto sulla
tua capacit di leggere in modo critico la realt che ti circonda, cos da poter essere un valido
elemento di modifica positiva degli aspetti che secondo te possono e devono essere cambiati.

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