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Particelle CI e NE

Gli usi di CI
- Pronome riflessivo (pronome personale di prima persona del plurale)
Ci vediamo domani!
Ci chiamano i ragazzi impossibili!
Generalmente noi ricci non ci pettiniamo mai.
- Pronome diretto (noi)
Qualcuno ci ama! - Marco ci ha visto mentre entravamo nel bar.
- Pronome indiretto (a lui, con lui, su di lui)
Perch non parlo con Luca? Ci (con questa persona) parler questa sera
- Ci pronome dimostrativo con valore neutro che sostituisce una parola
o una frase introdotta dalle preposizione a, in, su, con. Possono fare
referenzia a cose (anche neutre) ed a persone. (a ci, a questo - in ci, in
questo - su ci, su questo). Si usa con i verbi seguiti dalle preposizioni a, su
e in (pensare a, credere a, credere in, contare su, scommettere su).
Credete a quello che vi ho detto? No, non ci crediamo.
Credi in Dio? Si, ci credo.
Credi di essere un bel ragazzo? S, ci (in questo) credo.
Penserai a quello che ti ho detto? S, ci (a questa cosa) penser.
- Ci + essere = esistere, essere presente
C qualcuno che mi aiuta? - Ci sei domani sera?
- Ci pleonastico (cio superfluo, si pu anche non mettere). Molto
comune con alcuni verbi come avere, pensare, credere, parlare, ecc. Ha un
valore rafforzativo.
Non ci vedo pi! - Io non ci capisco niente.
Qui non ci sono mai stato! - Dove sono le mie chiavi? Ce le hai tu?
- Ci avverbio di luogo (in questo luogo - in quel luogo - per quel luogo)
Stai bene qui ? S, ci (qui, in questo luogo) sto benissimo.
Andrai a Roma? S, ci (l, in quel luogo, a Roma) andr.
Partirai per Milano ? No, non ci (per quel luogo, per Milano) partir.

- Ci in locuzioni fisse o espressioni idiomatiche. La particella CI, unita ad


alcuni verbi, indebolisce il proprio significato originario (qui, in questo
luogo) ed usata come elemento rafforzativo. Questuso pi frequente nel
registro colloquiale.
Volerci metterci farcela starci entrarci - mettercisi
Ci vogliono quattro secondi per arrivare alla porta, qualcuno ce ne mette tre.
Io te ne do due.
Sono stanco, non ce la faccio pi!
Gli usi di ne
- Ne partitivo. Pronome. Si usa quando parliamo di una quantit per
indicare una parte di essa e sostituisce un nome.
Quante sigarette fumi al giorno? Ne fumo cinque.
Quanti anni hai? Io ne ho 83.
Vuoi un po di vino? Io non ne bevo pi.
I Cd erano in offerta e ne ho comprati 3.
- Ne pronome che sostituisce una parola o una frase introdotta dalle
preposizione di, da. Possono fare referenzia a cose (anche neutre) ed a
persone (di-da qualcosa / di-da qualcuno).
Mi dispiace per quello che successo. Ne ha parlato con Gianmaria?
Dopo come si comportato sai che ti dico? Non ne voglio pi sapere!
Volevo darti dei soldi, ma non ne avevo pi nel portafoglio.
- Ne avverbio di luogo (da un luogo / da una situazione)
Sono stato a Barcellona, ne (da quel luogo) sono appena ritornato.
Me ne vado con la gioia nel cuore!
Capisco che ti trovi in una brutta situazione, ma cerca di uscirne.
- Ne pleonastico. Ha un valore rafforzativo.
- Ne in locuzioni fisse o espressioni idiomatiche
Non poterne pi
Aversene a male
Ne vale la pena
Ne va della vita
Volerne, andarsene, starsene, ecc.

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