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sentimento esasperato del suo destino di individuo per cui luomo si sente distaccato dalla natura e dalla
societ, con travagli e moti interiori.
I temi ricorrenti nella letteratura di questo periodo sono la morte, il dolore, linfelicit e la malinconia.
Questo nuovo sentimento romantico rappresentato in Italia da Foscolo, Leopardi e Manzoni.
Nella seconda met del 700 si diffuse in Europa il movimento dellIlluminismo promosso da Voltaire,
Rousseau e Montesquieu (si pronunciano Volter, Russ e Monteschi).
Gli illuministi ritenevano che le superstizioni e i pregiudizi limitassero luomo e che le strutture politicosociali dellepoca fossero corrotte.
Ritenevano che la ragione fosse la luce in grado di illuminare luomo per liberarsi dallerrore.
Lintellettuale dellepoca era convinto di avere una responsabilit sociale: doveva intervenire per abolire i
privilegi della nobilt e del clero.
I valori fondamentali erano la ragione, la libert, luguaglianza.
Nonostante il loro impegno sociale, le condizioni di vita delle masse popolari non migliorarono.
Diderot e DAlembert redassero lEnciclopedia, una raccolta di tutto il sapere fino ad allora conosciuto
messo a disposizione di tutti.
Gli aspetti fondamentali dellilluminismo erano:
- Lesaltazione della ragione
- Il rifiuto della tradizione
- La nuova concezione della cultura che doveva diffondere il sapere
- Il ritorno alla natura
- Il cosmopolitismo, cio la tendenza ad allargare la propria esperienza oltre i confini nazionali, per
cui luomo diveniva cittadino del mondo
- Lattualizzazione dei canoni dellestetica, per cui diviene bello anche ci che non lo purch
provochi piacere
- La modificazione del ruolo del letterato, che poteva diventare consigliere di principi e sovrani grazie
alle proprie capacit
Gli illuministi in Italia si posero come obiettivo quello di cambiare il comune modo di pensare attraverso
giornali, riviste, romanzi e saggi. Lilluminismo si differenzi a seconda delle zone.
I principali centri illuministi in Italia furono Napoli e Milano, con la rivista Il Caff, al quale ader anche
Cesare Beccaria (nonno di Manzoni!) autore del libro Dei delitti e delle pene, unopera contro la pena di
morte.
NEOCLASSICISMO
Il neoclassicismo si svilupp in Europa tra la seconda met del Settecento e il primo decennio
dellOttocento, tra la rivoluzione francese e limpero napoleonico.
Lartista, deluso dal presente, si rifugia in un luogo lontano e irreale, la mitica Ellade, in cui si scopre il bello
ideale lontano dalle passioni.
Nella letteratura, il Neoclassicismo si rif alla mitologia e modella la lingua rendendola ricercata e lontana
dalla lingua corrente.
PREROMANTICISMO
Il Preromanticismo si diffuse in Europa accanto al Neoclassicismo. Fu caratterizzato da una trasformazione
del gusto artistico, con la tendenza alla malinconia e al fascino del mistero.
Le scene notturne e le immagini di paura che si trovano nella poesia ossianica e in quella sepolcrale,
vengono riprese dal Preromanticismo.
La poesia ossianica prese le mosse da alcune leggende celtiche ripubblicate da James Macpherson come se
fossero state scritte da Ossian.
La poesia sepolcrale si rif per lo pi alle opere di Thomas Gray.
In queste poesie i temi principali sono la morte e il sepolcro.
Il Preromanticismo si contrappose al Neoclassicismo e si caratterizz per la sfiducia nei confronti del
progresso e nella ragione come metodo di conoscenza.
Al contrario predilesse il sentimento, lindividualismo e lesaltazione della natura.
Tra i movimenti preromantici, il pi importante fu lo Sturm und Drang (impeto e tempesta) tedesco, che
rappresent una rottura rispetto alla letteratura europea.
UGO FOSCOLO
Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, quando questisola era dominata dai veneziani.
Foscolo era un sostenitore della politica di Napoleone, tanto che si arruol nel suo esercito.
Ma quando nel 1797 Napoleone cedette Zante agli austriaci, Foscolo lo consider una tradimento e per la
delusione si rec in esilio a Milano, Firenze, Bologna e Genova.
Comincia a scrivere e pubblica a Milano nel 1802 il romanzo epistolare Le ultime lettere di Jacopo Ortis,
un romanzo composto da lettere che Jacopo Ortis scrisse allamico Lorenzo Alderani, prima di suicidarsi.
Nel romanzo ci sono tutti i valori di Foscolo: lamore, la patria, la libert e la bellezza, e si ispira allopera del
tedesco Goethe, I dolori del giovane Wether.
Foscolo scrisse inoltre due odi e una raccolta di dodici Sonetti.
Quando lItalia torn ad essere dominata dagli austriaci, lui fu costretto a fuggire prima in Svizzera, poi in
Germania e a Londra, dove mor nel 1827.
Nel 1871 le sue spoglie furono trasferite a Firenze nella Chiesa di Santa Croce.
La produzione letteraria di Foscolo composta da:
- Due odi neoclassiche: A Lugia Pallavicini caduta da cavallo e Allamica risanata, i cui temi sono
lamore e la contemplazione della bellezza femminile
- Il poema Le Grazie, rimasto incompiuto
- I dodici sonetti, tra cui i pi famosi In morte del fratello Giovanni, Alla sera e A Zacinto. I temi
principali sono la bellezza serenatrice, il sepolcro come luogo di unione tra vivi e morti e di affetti
familiari, la patria, lesilio, come sacrificio per la patria, e la poesia eternatrice.
Nel poemetto Le Grazie, queste sono considerate come simbolo di bellezza e divinit intermedie tra il cielo
e la terra. Egli narra del loro arrivo sulla terra e del loro effetto civilizzatore sugli uomini. Con questopera
Foscolo vuole esaltare lidea della bellezza serenatrice, dellarmonia delluniverso e della poesia.
DEI SEPOLCRI (1807)
Il carme Dei Sepolcri composto in endecasillabi sciolti.
Lispirazione gli venne dalleditto napoleonico di Saint-Cloud (1804) con cui diveniva obbligatorio edificare i
cimiteri al di fuori delle mura cittadine.
Nonostante si trattasse di una riflessione sulla morte, il carme passa da un inno alla vita, alla bellezza, alla
dolcezza delle illusioni e al valore della poesia che pu rendere eterne le azioni delluomo e donare
serenit.
Nel 1805 and a vivere a Parigi con la madre e entr in contatto con gli ultimi illuministi.
Spos Enrichetta Blondel e nel 1810 avvenne la sua conversione religiosa. Da quel momento la fede divent
la sua guida nella vita e nella letteratura.
Tra il 1812 e il 1815, rientrato in Italia, scrisse gli Inni Sacri (che dovevano essere dodici, ma sono solo 5): La
Resurrezione, Il nome di Maria, Il Natale, La Passione e La Pentecoste, in cui voleva celebrare le maggiori
feste religiose.
Nel 1815 scrisse Le Osservazioni sulla morale cattolica e nel 1829 fu pubblicata Appendice storica sulla
colonna infame, in cui espose il valore della letteratura.
Nel 1821 inizi I promessi sposi, che videro diverse stesure e diversi nomi.
Scrisse due tragedie Il conte di Carmagnola e lAdelchi.
Nel 1821 scrisse le odi Marzo 1821 e nel 1823 Il cinque Maggio.
Nel 1827 si rec a Firenze per apprendere il toscano.
Nel 1840 usc la versione definitiva dei Promessi Sposi.
Mor a Milano nel 1873.
I PROMESSI SPOSI.
Si tratta di unopera legata alla storia. Manzoni fece delle scelte anche linguistiche in modo che il suo
romanzo avesse unutilit sociale e morale.
Lopera ambientata nella Lombardia del 600, le cui condizioni consentirono di paragonarla a quella a lui
contemporanea in modo che potesse giudicare senza essere censurato.
Nellopera vi la fiducia nella divina provvidenza.
GLI OBIETTIVI DELLA POESIA
Secondo Manzoni la poesia deve proporsi:
- Lutile come scopo, cio la poesia deve elevare spiritualmente luomo
- Il vero come soggetto, perch lo scrittore deve riprodurre gli avvenimenti secondo la verit storica
- Linteressante come mezzo, perch larte deve trattare di argomenti che interessano tutte le classi
sociali e diventare stimolo di civilt.
GLI INFLUSSI DI ILLUMINISMO E ROMANTICISMO
Manzoni prese dallIlluminismo gli ideali di libert e giustizia e la fiducia nella ragione.
Dal Romanticismo prese invece la rivalutazione del sentimento, lidea di funzione educatrice della poesia e
linteresse verso la religiosit, lamore per la patria.