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prevalente (es. 70% e 30%). Lo stesso discorso si pu fare per il dermatomero che
presenta una zona in cui si trova ad esempio solo C5 e non c sovrapposizione di
altre radici; come un muscolo lo innervo con pi radici ma ce n sempre una
prevalente, cos un dermatomero lo innervo con pi radici ma c sempre quella
prevalente ovvero la zona autonoma di innervazione.
DIAGNOSI DIFFERENZIALE TRA RADICULOPAPIE, PLESSOPATIE E NEUROPATIE.
ES: Ernia discale in C5 radicolopatia. Bisogna saggiare la sensibilit e la motricit per arrivare alla
diagnosi. Come differenziare una radicolopatia di C5 dal danneggiamento del nervo ascellare (neuropatia)?
Una persona con una radicolopatia presenta unipoestesia mirata nella zona deltoidea, un non
funzionamento del plesso bicipitale e non ha la capacit di abdurre. Conoscere quali siano le radici che
vanno ad innervare i vari muscoli a questo punto risulta molto di aiuto poich sappiamo che un muscolo
innervato da pi radici e che una radice innerva pi muscoli. Dunque sappiamo che C5 innerva il deltoide e
il bicipite, ci significa che se si recidono le fibre che vanno a questi muscoli quando nascono (ossia alla loro
radice, alla loro origine), si prendono tutte,sia quelle del deltoide che del bicipite, senza fare differenza: si
avr cos una radicolopatia.
Una parestesia invece non implica una radicolopatia ma una mono-neuropatia del nervo ascellare.
Perch siamo capaci di distinguere una radicolopatia da un danno dellascellare e quindi da una
neuropatia? Perch lascellare ha delle fibre da C5 e anche da C6 ma le fibre di C5 non sono quelle di
quando si forma ma sono quelle che sono nate da C5 (come quelle del bicipite) e che poi si dividono perch
quelle di C5 vanno dal bicipite muscolocutaneo mentre le altre vanno allascellare. Quindi un taglio a C5
coinvolge sia le fibre del bicipite che quelle del muscolo cutaneo, mentre un taglio allascellare non le
riguarda. Infatti nella neuropatia dellascellare il riflesso del bicipite funziona invece nella radicolopatia non
solo il bicipite ma anche il sovraspinato e il sottospinato, dal momento che hanno una forte componente di
C5, risulterebbero compromessi. Ci non accade nella mono-neuropatia dellascellare perch se taglio
lascellare non intacco gli assoni che sono andati al sovraspinato, sottospinato e al bicipite ma se li taglio
alla radice di C5 li prendo tutti. Se consideriamo la radice di C5 con i vari assoni vediamo che delle radici
vanno al deltoide, al bicipite, al sovraspinoso, al sottospinoso perci se ho una radicolopatia di C5 la
patologia coinvolge pi nervi in quanto una radice innerva molti nervi. Un taglio al muscolo cutaneo o al
nervo ascellare invece non danneggerebbe gli altri muscoli che anche se composti da radici di C5 non sono
interessati perch, in base ai plessi, vanno in altri nervi.
ES. Radicolopatia in C7 (interessa soprattutto il nervo radiale, perci linnervazione prevalente di C7
quella che coinvolge i muscoli innervati dal radiale). Quasi tutte le fibre che formano il radiale originano da
C7 ma questo nervo ha anche fibre che originano da C6,C8 e T1. Il pi grande estensore dellavambraccio, il
tricipite, ricever una grande componente da C7. Un soggetto con una discopatia in C7 non pu estendere
lavambraccio sul braccio; come faccio a sapere se c un taglio completo del radiale (una mononeuropatia) o una radicolopatia a C7 che la maggiore contribuente allinnervazione motoria dei muscoli
estensori innervati dal radiale? Si sa che il brachioradiale non ha le stesse radici che innervano il tricipite
perci se metto fuori uso solo C7 e le altre radici sono sane, il soggetto pu muovere anche i muscoli
innervati dal radiale in quanto questi muscoli sono innervati da radici che la radicolopatia in C7 non ha
interessato. Un taglio a tutto il radiale invece le prenderebbe tutte, da qui si ritorna allimportanza del
concetto di prevalenza. Dunque in tema di radicolopatie bisogna pensare sempre allorigine e non al nervo.
Una mono-neuropatia dellascellare non compromette il muscolocutaneo, nervo del bicipite cos come una
mono-neuropatia del muscolocutaneo non compromette il funzionamento del deltoide il cui nervo
lascellare. Questo accade perch lascellare ha delle fibre del bicipite, ma esse sono poche dunque non
coinvolgono del tutto il deltoide. Il nervo del muscolocutaneo ha i suoi territori: brachioradiale,
coracobrachiale, brachiale, bicipite brachiale. I muscoli innervati dallascellare sono invece il deltoide e il
piccolo rotondo con una componente di C5. Il discorso della prevalenza si pu fare in base alle fibre che i
nervi mandano al muscolocutaneo rispetto alle fibre che essi mandano al nervo ascellare, ricordandoci che
se si distrugge una radice si mettono fuori uso tutti muscoli che sono innervati da nervi diversi i quali
originavano da quella data radice. Pertanto in una radicolopatia i nervi sono sani ma questa lesione ha un
interessamento territoriale pi vasto rispetto ai danni provocati da una neuropatia. Se ad esempio C7
innerva prevalentemente il tricipite ma non il brachioradiale che invece innervato da C8, C6 e T1, con
una discopatia in C7 il tricipite non si muove, ma il brachioradiale si mentre se si taglia il radiale non si
muovono entrambi. Si parla di dunque di ernia discale in C7 perch questultimo non d contributi
significatici al brachioradiale, muscolo del radiale che non riceve fibre da C7.
PLESSOPATIA
Le plessopatie coinvolgono i plessi nervosi. Le radici dei nervi periferici formano
unendosi fra di loro una rete nervosa che viene definita plesso. Una lesione a
livello di questa rete d origine ad una plessopatia. Le plessopatie sono di tre tipi:
alta (di Erb-Duchenne), mediana ( di Remak, del radiale 7) e bassa (DejerineKlumpke). Una plessopatia compromette moltissimi muscoli infatti dalle radici di C5
e C6 si va nel toraco dorsale cio nel gran dorsale e nei sottoscapolari (il
sottoscapolare innerva il sottoscapolare e il grande rotondo) per cui nel caso di
plessopatia non si riesce a supinare il bicipite, si sta in pronazione anteriore e si ha
un interessamento del deltoide. Unulteriore idea del livello di patologia lo posso
avere vedendo se sono o meno interessati il sovraspinato e il sottospinato. ES
riferendoci al nervo sovrascapolare se la plessopatia alta il taglio posto prima che
il nervo nasca, se invece questa persona ha il sovraspinoso e il sottospinoso sani vuol
dire che il taglio sotto, dopo che il nervo nato. Se taglio un nervo non avr mai la
stessa patologia rispetto a quella che si avrebbe a seguito del taglio di una sola
radice di quel nervo, dunque per saperlo clinicamente si saggiano le aree dei
dermatomeri e quindi la sensibilit e la motricit (questultima per, essendo pi
oggettiva della prima, pu darci informazioni pi attendibili).
PIANO DI FRANCOFORTE.
Nelle indagini cefalometriche si studiano le varie forme dei profili facciali e delle strutture ossee che
costituiscono il cranio, in base alla localizzazione di specifici punti di rpere, punti essenziali nella
comprensione delle tac e radiografie. Il piano di Francoforte un piano orizzontale che unisce il porion
(lapice del meato acustico esterno) allorbitale [nella figura indicato da FH]. possibile individuare
poi anche i vari punti di repere:
Gn (Gnathion): il punto d'incontro tra il piano facciale (piano Nasion-Pogonion) e il piano tangente
bordo mandibolare passante per Menton
Go (Gonion): il punto di incontro del margine postero-inferiore della mandibola con la bisettrice
dellangolo formato dal piano mandibolare con la tangente al bordo posteriore del ramo
Opistion
Lambda
NERVI SPLANCNICI-PELVICI
Sono delle branche nervose appartenenti al sistema nervoso autonomo che
connettono la catena gangliare simpatica ai visceri addominali (nervi simpatici
addominali) o i neuroni parasimpatici sacrali ai visceri pelvici. I nervi splancnici
vengono in genere definiti in base al livello di connessione con il sistema nervoso
centrale e contengono sia fibre efferenti che afferenti. I rami comunicanti bianchi
(ricordiamo che essi contangono anche fibre afferenti!) sono a doppio senso perch
il SNA soprattutto un sistema viscero-effettore cio parte dal centro ed esce dal
midollo spinale per far contrarre muscolatura liscia, ghiandole salivari ecctuttavia
questo sistema ha altre due caratteristiche: le sue afferenze (come la vescica,
nonch il sistema parasimpatico che la fa contrarre) che hanno il corpo sempre nel
pelvici a farlo). A livello pelvico abbiamo dei gangli simpatici ai quali arrivano i nervi
pelvici del parasimpatico che sono bianchi.