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Le tappe
Eratostene di Cirene (III secolo a.C.) conia il termine e calcola la misura della
Terra
I Romani idearono il reticolato geografico e tracciano mappe del mondo da loro
conosciuto, esaminarono le variazioni climatiche, descrissero i sistemi fluviali,
studiarono le cause dellerosione e di sedimentazione delle rocce.
Et moderna produzione delle carte geografiche, descrizione delle terre
conquistate
XIX nasce la geografia moderna. La Geografia diviene una scienza con metodi e
obiettivi specifici
Scopo: spiegare in modo razionale il rapporto tra uomo e Terra, analizzare e
confrontare le diversit degli spazi terrestri e la variet dei diversi e differenti
gruppi umani
Visioni pluralistiche della geografia
Con lopera Kosmos getta le basi della metodologia della ricerca geografica
moderna:
Fonda le basi della di una geografia scientifica fondata sulla storia: attenzione alle
relazioni fra
ambiente fisico e attivit umana.
ispirata agli studi di Charles Darwin sullorigine delle specie (1859) e alla
nuova disciplina fondata da Ernst Haekel nel 1866, lecologia
Friedrich Ratzel
il determinismo geografico
Sostiene che la NATURA condiziona in maniera determinante ogni atto umano. Clima o
ambiente di vita possono influenzare le capacit intellettuali e operative degli uomini,
le caratteristiche sociali e culturali ed economiche di un dato popolo .
Dar origine
COLONIALISMO
RAZZISMO
(spazio vitale)
CONCEZIONI ASSOLUTISTICHE
Paesaggio
Genere di vita
insieme delle modalit con cui i gruppi umani provvedono
alle loro esigenze in stretto rapporto con lambiente geografico
XX secolo anni 50
analisi quantitativa
Si studiano le strutture di funzionamento di un dato territorio
Si pone lobiettivo di individuare le leggi che regolano tali strutture utilizzando
regole matematiche.
Si analizzano le relazioni fra uomo e ambiente (relazioni verticali), ma anche
quelle tra luoghi ed aree diverse dovute alle interazione tra diversi gruppi umani
(relazioni orizzontali)
XX secolo anni 60
Le geografie radicali
Geografia marxista: studia le problematiche sociali derivate dagli squilibri
economici regionali, (maggiori esponenti David Harveye e Yves Lacoste)
Geografia comportamentale: analisi dei percorsi fatti dallessere uomano
nello spazio (mental map), percezione del rischio ambientale, percezione del
paesaggio
Geografia umanistica: la conoscenza possibile solo attraverso lesperienza
personale (uomo posto al centro dellanalisi dello spazio)
GEOGRAFIA UMANA MODERNA
Approcci diversificati
La variet costituita dalla presenza sul territorio di diversi gruppi sociali
Grandi problemi economici che hanno sempre rilevanza territoriale, cause e
conseguenze dei conflitti politici
Analisi dei problemi ecologici derivati dalla crescita demografica,
intensificazione delle attivit produttive, industrializzazione inquinamento,
esaurimento delle risorse
Relazione tra geografia umana e campi affini
Geografia umana
Relazioni Uomo-Ambiente
Geografia culturale
Geografia sociale
Geografia delle popolazioni
Geografia medica
Geografia economica
Geografia politica
Geografia del commercio
Geografia del comportamento
Geografia storica
Geografia delle religioni
Geografia delle lingue
Geografia urbana
urbana
Geografia fisica
Climatologia
Ecologia
Antropologia
Sociologia
Demografia
Medicina e Salute
Economia
Scienze politiche
Economia aziendale
Psicologia
Storia
Religione
Linguistica
Urbanistica e progettazione
Geologia Biologia
a. C
Il reticolato geografico
Carte generali
carte fisiche
carte politiche
carte fisiopolitiche
Carte speciali
carte nautiche
carte turistiche
Carte tematiche
carte climatiche
La costruzione delle carte geografiche
Cartografia pratica, legata alle finalit della gestione e del controllo del
territorio con il duplice fine di:
delimitare i confini delle nuove citt
determinare lampiezza degli appezzamenti delle terre da assegnare ai coloni
e ai veterani
Nel medioevo
Uso di elementi simbolico decorativi per colmare i vuoti della carta
Ai nostri giorni Telerilevamento
Luomo e lecosistema
Il concetto di ecosistema come idea di un tuttuno tra organismi ed
ambiente risale a tempi molto antichi.
Definizione
Un ecosistema costituito dallinsieme di tutti gli esseri viventi che si
trovano in un determinato ambiente fisico - chimico, e dalle relazioni
reciproche che intercorrono sia tra di essi che tra essi e lambiente
circostante, e che mantengono un equilibrio e una omeostasi nel tempo
attraverso il continuo scambio di materia e di energia.
Si tratta di unassociazione biologica che si creata soprattutto a causa di
particolari condizioni climatiche, pedologiche, idrologiche presenti in un
Le interazioni
Le interazioni tra le popolazioni possono essere di vario tipo:
neutralismo: le popolazioni non interagiscono tra loro;
competizione: entrambe le popolazioni si inibiscono a vicenda
parassitismo e predazione: una popolazione influenza laltra negativamente
attaccandola direttamente;
commensalismo: una popolazione avvantaggiata mentre l'altra non
influenzata;
mutualismo: interazione favorevole ad entrambe le popolazioni, obbligatoria.
Evoluzione di un ecosistema
Gli ecosistemi sono strutture dinamiche e qualunque biotopo pu, col trascorrere del
tempo, albergare una serie successiva e ordinata di biocenosi che cambiano
parallelamente alle condizioni dell'ambiente. La successione tende fino ad una tappa
stabile di maggior maturit. Questo stadio maturo noto con il nome di climax
(proposto dall'ecologo americano Clements).
Quando interviene una qualsiasi forza fisica (perturbazione) come il fuoco, il vento, le
alluvioni, le temperature estremamente basse, le epidemie, pu provocare
danneggiamenti agli ecosistemi naturali e determinare la morte degli organismi o la
diminuzione della biomassa.
Resistenza: capacit di un ecosistema di resistere a fattori perturbanti (es.
capacit di un fiume di resistere allinquinamento). Viene misurata dal grado di
cambiamento rispetto alla sua situazione di equilibrio in seguito ad una
perturbazione.
Resilienza: capacit di un ecosistema di ritornare allo stato iniziale dopo essere
stato modificato in seguito allintervento di un fattore perturbante. Si misura
come linverso del tempo richiesto da un sistema per ritornare allequilibrio
Ecosistemi e uomo
A partire dalla rivoluzione industriale, le attivit umane hanno determinato una
notevole riduzione della biodiversit. I cambiamenti indotti dall'attivit umana
distruggono
frammentano
alterano gli ambienti naturali
portano all'estinzione molte specie
Si valuta che:
ogni giorno, si estinguano dalle 50 alle 150 specie;
1. Capacit economica
Mantenere i redditi e loccupazione e accrescerli in funzione dei bisogni,
badando ad una distribuzione compatibile con le esigenze sociali e territoriali.
Perlomeno conservare e incrementare qualitativamente il capitale produttivo
basato sul capitale sociale e umano.
Migliorare la competitivit e la capacit innovativa delleconomia.
Nelleconomia, lasciar agire in primo luogo i meccanismi di mercato (prezzi)
tenendo conto dei fattori determinanti di scarsit e dei costi esterni.
Fare in modo che la gestione da parte dellente pubblico non vada a scapito
delle future generazioni (per es. debiti, degrado del patrimonio).
2. Responsabilit ecologica
Conservare gli spazi naturali e la variet delle specie.
Mantenere il consumo di risorse rinnovabili al di sotto del livello di
rigenerazione, o al di sotto delle disponibilit naturali.
Mantenere il consumo di risorse non rinnovabili al di sotto del potenziale di
sviluppo delle risorse rinnovabili.
Ridurre linquinamento dellambiente naturale e il carico per luomo dovuti a
emissioni, rispettivamente sostanze nocive, a un livello innocuo.
Evitare o ridurre gli effetti delle catastrofi ambientali e tollerare i rischi di
incidenti soltanto nella misura in cui anche in caso di massimo incidente
possibile non si verifichino danni che perdurino oltre una generazione.
3. Solidariet sociale
Tutelare e promuovere in senso globale la salute e la sicurezza delluomo.
Garantire la formazione e quindi lo sviluppo nonch la piena espressione e
lidentit del singolo.
Promuovere la cultura nonch la conservazione e lo sviluppo dei valori e delle
risorse sociali nel senso di un capitale sociale.
Garantire a tutti eguali diritti e la certezza del diritto, segnatamente per quanto
concerne la parit dei sessi, lequiparazione dei diritti e la tutela delle
minoranze nonch il riconoscimento dei diritti umani.
Promuovere la solidariet allinterno e tra le generazioni nonch a livello
globale.
I livelli dei problemi
Regionale: uso del suolo (agrario, residenziale, verde, trasporti, rifiuti)
Le aree protette
Le aree naturali protette, chiamate anche oasi o parchi naturali, sono porzioni di
territorio che la legge tutela per il loro particolare interesse naturalistico, ambientale o
storico-culturale
In esse lo sfruttamento da parte delluomo limitato o vietato.
Principali scopi
La ricerca scientifica
Protezione della natura selvaggia
Turismo
Uso sostenibile delle risorse
Mantenimento dei valori culturali e tradizionali
In Italia
La legge quadro 394/91 prevede il riconoscimento ufficiale, da parte dello Stato,
delle aree protette rispondenti a determinati requisiti
Stabilisce che presso il Ministero dell'Ambiente sia tenuto un Elenco ufficiale
delle stesse (art. 5).
L'iscrizione nell'elenco avviene secondo criteri definiti dal Comitato per le aree
naturali protette (art. 3) ed condizione per l'assegnazione di finanziamenti da
parte dello Stato, attraverso il Piano triennale delle aree protette
Il ruolo dellUNESCO
L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura
Si occupa di protezione ambientale con tre strumenti
Rete mondiale di Riserve della Biosfera: per sviluppare luso sostenibile delle
risorse e conservare la diversit biologica
Convenzione sulle zone umide: per la conservazione di zone acquitrinose,
paludi, torbiere
Patrimonio mondiale dellumanit: aree di eccezionale valore universale per la
protezione di siti naturali.
La risorsa acqua
Lacqua un bene locale, gli squilibri nella sua distribuzione sono difficilmente
colmabili.
E una risorsa che si rinnova continuamente
E una risorsa mal distribuita
Grafici...
Le politiche
Incrementare la disponibilit
Deviazione dei fiumi
Canalizzazione
Costruzione di dighe
Desalinizzazione
Ridurre i consumi
Ridurre gli sprechi
Riciclare acque reflue
Dare un prezzo allacqua