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Giuliano TONIOLO
UNI/TR 11463
per il dimensionamento
delle lastre di vetro aventi
funzione di tamponamento
KLIMAINFISSO2013 Bolzano, 8 marzo 2013
Mancato rispetto delle prescrizioni della UNI 7697, ove si indica lobbligatoriet dellimpiego di vetro
di sicurezza (temprato o stratificato) nei vetri posti a meno di un metro dal piano calpestio: invece
stato utilizzato un vetro ricotto
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Mancato rispetto delle prescrizioni della UNI 7697, ove si indica lobbligatoriet dellimpiego del vetro
stratificato di sicurezza: invece stato utilizzato un vetro temprato di sicurezza
KLIMAINFISSO2013 Bolzano, 8 marzo 2013
Mancato rispetto della prescrizione della UNI 7697, ove si indica lobbligatoriet dellimpiego di vetro
stratificato per i parapetti: invece stato utilizzato un vetro retinato con un fissaggio puntuale
KLIMAINFISSO2013 Bolzano, 8 marzo 2013
Mancato rispetto del DM 30 (NTC), ove si indica la necessit di dimensionare le coperture per carichi di
neve in funzione dellaltitudine e della conformazione del tetto: invece stato utilizzato un vetro
sottodimensionato
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Esempio di sentenza
Un bambino di sette anni morto precipitando dal balcone di casa il 3 marzo 2012 a Roma
Il processo ha stabilito che a causare la fuoruscita dal telaio del pannello di vetro che fungeva da
balaustra fu sufficiente l'urto causato dal bimbo, confermando cos come la costruzione fosse
stata eseguita "con un sistema inidoneo a garantire dal rischio concreto di caduta al suolo".
I lavori sul balcone non furono fatti secondo la regola d'arte per l'assenza dei montanti intermedi
di sostegno tra un pannello di vetro e l'altro; i pannelli vetrati erano uniti insieme soltanto da un
filo di silicone che risultava tecnicamente insufficiente per assicurare la tenuta agli urti, anche se
modesti.
Condannati per omicidio colposo:
Responsabilit
In assenza di specifiche disposizioni comunitarie,
la sicurezza del prodotto valutata in base alle norme nazionali in
vigore nello Stato membro in cui il prodotto commercializzato,
pertanto esiste una rilevanza giuridica della UNI 7697,
che a tutti gli effetti il riferimento normativo.
La UNI 7697 fornisce i criteri di sicurezza minimi da seguire per le
applicazioni vetrarie.
Le responsabilit per applicazioni errate o scorrette vengono giudicate
sulla base della presunzione e valutazione di sicurezza stabilita
dallArt. 105 del Decreto Legislativo n 206 del 06.09.2005
e ricadono su tutti gli attori
coinvolti nella progettazione e nella posa del prodotto finito.
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Responsabilit
Sono quindi responsabili della corretta applicazione:
il progettista
il direttore lavori
il committente
il posatore
il vetraio, se fa la posa e/o se conosce
la destinazione duso dei vetri
La verifica della conformit ai requisiti sulla sicurezza pu essere
richiesta:
dal committente
da un concorrente del costruttore
dallacquirente
dallautorit giudiziaria, in caso di incidente
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Responsabilit
Le sanzioni previste in caso di mancata applicazione dei requisiti di
sicurezza sono:
Vetro di sicurezza
Il vetro, anche se correttamente dimensionato, pu rompersi.
Che lo faccia in maniera sicura deve essere un requisito
indispensabile.
Che una buona progettazione ne faccia uso in modo intelligente ed
adeguato lo altrettanto.
una buona valutazione e prevenzione dei rischi, associati
allutilizzo di applicazioni vetrate in edilizia, figlia di una buona
progettazione (cfr. valutazione del comportamento post-rottura)
Vetro di sicurezza
Le tipologie di vetro che, negli appropriati spessori e dimensioni,
possono offrire garanzie di sicurezza ritenute sufficienti rispetto alle
condizioni di uso previste sono:
Approccio prestazionale
Aspetti da considerare nella progettazione
Sicurezza
Resistenza meccanica
Propriet luminose
Propriet termiche
Isolamento termico
Sollecitazioni termiche
Isolamento acustico
Montaggio
Manutenzione
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Approccio prestazionale
la scelta del vetro idoneo a garantire un adeguato livello di sicurezza il
frutto della corretta valutazione dei seguenti aspetti:
DEFINIZIONE DEL PROGETTO ARCHITETTONICO
SCELTA DEL TIPO DI VETRO cfr. UNI 7697
DIMENSIONAMENTO LASTRE
VERIFICA DELLA
FRECCIA DI
INFLESSIONE
EVENTUALI TEST DI
LABORATORIO
Dimensionamento lastre
Definito il tipo di vetro da utilizzare, occorre dimensionarlo
Fino a ieri, in assenza di un documento tecnico aggiornato in
considerazione delle moderne applicazioni del vetro in edilizia, il
documento di riferimento era una normativa italiana entrata in vigore
nel 1972 e tuttora ufficialmente vigente, anche se superata ed
obsoleta:
UNI 7143 - Vetri piani. Spessore dei vetri piani per vetrazioni in
funzione delle loro dimensioni, dellazione del vento e del
carico neve
Basata sulla teoria delle piastre di Tymoenko, la norma fornisce il
metodo di calcolo per determinare l spessore delle lastre, tenendo
presente:
- dimensione dei vetri
- sistema di tenuta
- carichi
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Dimensionamento lastre
Le moderne tecniche di progettazione approcciano il dimensionamento
degli elementi in vetro nellambito di un metodo semiprobabilistico agli
Stati Limite, verificando che i valori di progetto degli effetti dellazione o
delle combinazioni delle azioni (Ed) siano minori della capacit di risposta
(Rd) dellelemento in vetro in termini di resistenza o spostamento.
Il metodo di calcolo su cui si basa la UNI 7143 risulta quindi superato,
poich basato sullutilizzo di valori caratteristici che non tengono conto
delle particolarit e dei differenti gradi di sicurezza richiesti alle varie
applicazioni in vetro.
Lespressione di questo nuovo metodo applicato a livello europeo nella
prEN13474, entrata ormai in fase di inchiesta pubblica e destinata entro
breve ad essere pubblicata.
UNI/TR 11463:2012
Il rapporto tecnico, elaborato dal gruppo di lavoro GL1 Vetro Piano della
Commissione Vetro di UNI, vuole essere un documento preparatorio
allentrata in vigore della futura norma europea, la prEN13474, e
contribuire al cambio di mentalit progettuale che essa implica.
Esso ha carattere volontario.
Pu essere assunto da oggi a riferimento per il dimensionamento
delle lastre di vetro aventi funzione di tamponamento.
Sono quindi escluse dal suo scopo quelle applicazioni
del vetro con funzioni strutturali o la cui rottura possa
avere effetti catastrofici sulle persone, quali:
travi, pilastri, solai, balaustre, parapetti, scale
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UNI/TR 11463:2012
UNI/TR 11463:2012
Il calcolo secondo il metodo semiprobabilistico agli Stati Limite prevede
due ambiti di valutazione:
1. Stato Limite Ultimo (SLU), che nel caso del vetro comporta una
verifica in termini di tensione principale massima
trazione;
1. Stato Limite di Servizio (SLE), che nel caso del vetro si riferisce ad
una verifica dello spostamento massimo
freccia (spostamento).
UNI/TR 11463:2012
In generale, la procedura da seguirsi la seguente:
1. calcolo del carico di progetto, valutato in conformit alle
prescrizioni di progetto e con riferimento alle Norme tecniche per le
Costruzioni 2008, per lo Stato Limite Ultimo e per quello di Servizio;
2. calcolo della tensione principale massima e dello spostamento
indotti dal carico di progetto, nel rispetto delle condizioni di vincolo e
di carico applicato;
3. calcolo della resistenza di progetto a seconda della tipologia di
vetro impiegato (ricotto, indurito o temprato) e del carico dominante;
4. confronto tra la sollecitazione di progetto (Ed), indotta dallazione, e
la resistenza di progetto (Rd) per SLU Ed < Rd;
5. confronto tra freccia indotta dallazione (wF) e freccia di progetto (wd)
per SLE in funzione della condizione di vincolo e del sistema di
vetrazione (lastra monolitica o stratificata, vetrata isolante, ...).
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UNI/TR 11463:2012
Il calcolo della resistenza di progetto differisce a seconda che il vetro
sia semplicemente ricotto o trattato termicamente (indurito o temprato).
La resistenza di progetto si valuta in funzione dei seguenti parametri:
fg;k = valore caratteristico a flessione del vetro
(vetro ricotto: 45 N/mm2; vetro temprato termicamente: 120 N/mm2;
vetro indurito termicamente: 70 N/mm2);
M = fattore di sicurezza parziale del materiale, variabile tra vetro
ricotto e vetro presollecitato;
kv = fattore di profilo superficiale del vetro;
kmod = fattore legato alla durata del carico.
Questultimo un valore non trascurabile in quanto tiene conto della
durata del carico e delle condizioni ambientali, ovvero del fenomeno di
fatica statica tipico del vetro.
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UNI/TR 11463:2012
Nella valutazione della resistenza di progetto del vetro bisogna fare
attenzione che eventuali trattamenti superficiali, quali smaltatura o
serigrafia, riducono la resistenza caratteristica del vetro di partenza.
Ad esempio, un vetro temprato termicamente e smaltato offre una
resistenza caratteristica a flessione di 75 N/mm2 (<< 120 N/mm2, il che
implica una notevole perdita di prestazione: ~37%), che diventano 45
N/mm2 (<<70 N/mm2: ~36%) qualora il vetro fosse indurito
termicamente.
Esempio di calcolo
Si consideri una vetrata isolante verticale con lastre stratificate ed
intercapedine di 16 mm, avente le seguenti caratteristiche:
a = 1,6 m
b = 2,0 m
altezza delledificio
z = 15 m
localit
2 lastra
Esempio di calcolo
Determinare il carico vento, seguendo le indicazioni del DM 30-08 (NTC)
Zona di vento
Velocit di riferimento
vb = vb,0 = 25m/s
Categoria di esposizione
Coefficiente di esposizione
ce (z) = 3.4
Coefficiente dinamico
cd = 1
Coefficiente di forma
cpe = 0.8
pw = 1071 Pa
Tipo di struttura
pannello di riempimento
G = 1.1
Q = 1.1
Azione di progetto
Fd = Q * pw = 1178 kN/m2
Esempio di calcolo
Si assumono due lastre stratificate uguali, ipotizzandone lo spessore, in
questo caso 4+4 con intercalare in pvb (0,76 mm), e se ne verifica
lidoneit, utilizzando un coefficiente di trasferimento del taglio
dellintercalare = 0,1 (carico vento in zona mediterranea)
spessore efficace per il calcolo della freccia
hef;w = 5,67 mm
1 = 2 = 0,5
= a/b = 0,8
k5 = 0,0289
= 0,0076
Esempio di calcolo
calcolo del carico di progetto agente sulla 1 lastra (esterna)
carico sopportato dalla prima lastra Fd;1
carico sopportato dalla seconda lastra Fd;2
SLU
SLE
SLU
0,59 kN/m2
0,56 kN/m2
SLE
0,54 N/m2
0,53 N/m2
1 lastra 2 lastra
p*
3,27
3,22
0,24
0,24
k1
Max 11,2 N/m2 11,1 N/m2
pw*
2,97
2,92
k4
0,031
0,031
wMax 9,3 mm
9,2 mm
Esempio di calcolo
calcolo della resistenza di progetto per vetro float ricotto
fattore del profilo superficiale del vetro
k sp = 1,0
k mod = 0,74
M;A = 1,8
fg;k = 45 MPa
Pertanto, si ottiene:
Max < fg;d (11,2 Mpa < 18,5 MPa) Condizione verificata
wMax> wd
(wd: freccia di progetto pari a 8 mm, ossia 1/200 del lato a della lastra)
Non verificata, bisogna considerare una soluzione 55.2
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UNI/TR 11463:2012
Vetro per edilizia - Determinazione della capacit portante di
lastre di vetro piano applicate come elementi aventi funzione di
tamponamento - Procedura di calcolo
Data entrata in vigore : 25 ottobre 2012
Sommario : Il rapporto tecnico tratta i principi secondo cui
determinare la capacit portante di lastre di vetro alle azioni e, in
particolare, indica il procedimento generale di calcolo per
determinare la sollecitazione indotta dai carichi agenti. Esso si
applica alle lastre di vetro piano, aventi funzione di tamponamento.
Acquistabile su
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Grazie per
lattenzione
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