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Capodaglio e Associati
Sommario
Parte I
Il sistema informativo aziendale
Contabilit generale e contabilit analitica
Definizione e scopi della contabilit analitica
Definizione di costo
Classificazione funzionale dei costi
Configurazione dei costi degli oggetti di riferimento
Le forme della contabilit analitica
Parte II
Un caso pratico di contabilit analitica
Parte III
Contabilit di magazzino e budget
Capodaglio e Associati
Strumento di comunicazione
tra direzione e organizzazione
Sistema delle
informazioni contabili
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Informazioni
esterne
Fatti amm.vi
aziendali
Documenti
originari
(fonti esterne)
INFORMAZIONI
UTILIZZATE
Rilevazioni
elementari
Elaborazioni
Contabilit
Contabilit
generale
SISTEMA INFORMATIVO
AZIENDALE
Contabilit
Contabilit
analitica
Statistica
aziendale
Sintesi periodiche
Contabili
Bilancio di es.
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Analitiche
Risultati di
dettaglio
Statistiche
Analisi
cons./
prev..
cons./prev
4
La contabilit direzionale
Piani a medio e lungo
periodo
Contabilit generale
Contabilit analitica
Altre contabilit
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La contabilit generale
CO.GE. come sistema di scritture per:
OBIETTIVO PRIMARIO: Determinare il reddito di esercizio ed il
connesso capitale di funzionamento
OBIETTIVO SECONDARIO: Controllare i movimenti finanziari
della gestione
Mediante la tecnica dei quozienti di bilancio e dei flussi finanziari
fornisce indicazione sugli andamenti degli affari.
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La contabilit generale
Limiti:
Si riferisce alla gestione globale dellimpresa, mentre lassunzione
delle decisioni richiede informazioni di dettaglio
Riguarda lo svolgimento della gestione passata, mentre le
operazioni devono essere decise sulla base delle conoscenze e delle
ipotesi riferite al futuro
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Le contabilit speciali
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Co.Ge. E Co.A.
COGE
Fornisce informazioni di carattere
COA
Fornisce informazioni di dettaglio dei
fenomeni aziendali:
- reddito;
- costi
- capitale di funzionamento;
- ricavi;
della gestione.
Destinatari dei
risultati
prevalentemente strumento di
strumento di informazione.
gestione.
Scopo
svolgimento
Variano a seconda
dell'organizzazione contabile e dei
risultati ai quali si vuole giungere.
Effettua rilevazioni in via:
Riferimento
temporale dei dati
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Co.Ge. E Co.A.
COGE
Fatti aziendali esterni che
COA
Fatti che sono suscettibili di analisi
Estensione
risultati parziali.
Momento della
rilevazione
delle operazioni
aziendali
obbligatorie.
10
Co.Ge. E Co.A.
COGE
Si riferisce alla situazione generale
Grado di analisi
Grado di
precisione
Tempestivit
E' relativa.
origine numeraria (salvo le
rettifiche di fine anno).
Conclusioni
COA
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11
Contabilit analitica
definizione
definizione
Capodaglio e Associati
12
Contabilit analitica
scopi
scopi
Capodaglio e Associati
13
Contabilit analitica
scopi
scopi
Capodaglio e Associati
14
Contabilit analitica
scopi
scopi
Programmazione
Capodaglio e Associati
15
La definizione di costo
Oneri, espressi in moneta, che lazienda sostiene per acquisire i
fattori produttivi e, quindi, per ottenere il prodotto
I costi devono essere attribuiti a singole entit facenti parte del
complessivo
sistema
aziendale,
denominate
OGGETTI
DI
RIFERIMENTO.
Il concetto di costo non pu ritenersi esaustivo qualora non venga
specificato anche loggetto di riferimento cui tale costo si riferisce.
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16
Singoli prodotti
Volumi di produzione
17
Capodaglio e Associati
18
Secondo
natura:
sulla
base
delle
caratteristiche
fisiche
ed
Capodaglio e Associati
19
Capodaglio e Associati
20
Capodaglio e Associati
21
Capodaglio e Associati
22
Le basi di imputazione
23
Il coefficiente di imputazione
Capodaglio e Associati
24
Il coefficiente di imputazione
Ai fini di una corretta selezione della base di imputazione,
necessario verificare la rispondenza di questa sotto uno dei seguenti
due aspetti:
- criterio tecnico obiettivo o funzionale: verifica lesistenza di
una relazione tra la base dimputazione ed i fattori produttivi
sottostanti ai costi indiretti. La relazione pu essere di:
causalit: la base causa di sostenimento dei costi indiretti,
ovvero sussiste una relazione di causa-effetto tra la base ed i costi indiretti
uso: dato un certo costo indiretto, la base deve essere un
indice di un maggiore o minore uso fatto dei fattori indiretti
beneficio: la base indice del beneficio che loggetto di
riferimento trae dal fattore indiretto
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25
Il coefficiente di imputazione
criterio graduato soggettivo o commerciale: verifica lesistenza
di un differente tipo di relazione, detta capacit
capacit contributiva: possibilit di coprire i costi indiretti attraverso
il prezzo di vendita, che pu essere quindi assunto come base di
ripartizione
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26
Capodaglio e Associati
27
PROD. B
8.000
PROD. C
12.000
2.000
3.500
4.500
1.000
2.500
4.000
1.000
1.800
2.500
Prezzo di vendita ()
69
65
68
ammortamenti
10.000
manutenzioni e riparazioni
5.000
energia
8.000
manodopera indiretta
12.000
15.000
mensa operai
3.000
materiali indiretti
5.000
15.000
6.000
1.000
800
80.800
28
totale
delle
materie
coefficiente
di
imputazione
Kg
4.000
Kg
8.000
Kg
12.000
Totale
Kg
24.000
80.800
impiegate,
3,366667
24.000
Il
viene
3,366667 X
4.000 =
13.467
3,366667 X
8.000 =
26.933
3,366667 X
12.000 =
40.400
Totale
Capodaglio e Associati
80.800
29
2.000
3.500
4.500
Totale
80.800
coefficiente
di
imputazione
8,080000
10.000
coefficiente di imputazione
Il
10.000
viene
8,080000 X
2.000 =
16.160
8,080000 X
3.500 =
28.280
8,080000 X
4.500 =
36.360
Totale
Capodaglio e Associati
80.800
30
di
ore
macchina,
ottenendo
coefficiente
di
imputazione
1.000
2.500
4.000
Totale
7.500
80.800
il
10,773333
7.500
coefficiente di imputazione
Il
viene
10,773333 X
1.000 =
10.773
10,773333 X
2.500 =
26.933
10,773333 X
4.000 =
43.093
Totale
Capodaglio e Associati
80.800
31
PROD. B
26.933
PROD. C
40.400
16.160
28.280
36.360
10.773
26.933
43.093
MINIMO
MASSIMO
VAR. %
10.773
16.160
50,00
26.933
28.280
5,00
36.360
43.093
18,52
Capodaglio e Associati
32
Capodaglio e Associati
33
legati
presunto
dallo
rapporto
stesso
di
5.000
15.000
4.500
1.000
25.500
12.000
15.000
Mensa operai
3.000
30.000
5.000
Energia
8.000
1.500
800
25.300
80.800
34
/Kg
4.000
24.000
prime
8.000
40.000
12.000
5,3
63.600
127.600
Totale
25.500
127.600
impiegate,
ottenendo
il
coefficiente
0,199843
di
imputazione
Il
coefficiente
di
imputazione
viene
0,199843 X
24.000 =
4.796
0,199843 X
40.000 =
7.994
0,199843 X
63.600 =
12.710
Totale
Capodaglio e Associati
25.500
35
il
coefficiente
h.
2.000
h.
3.500
h.
4.500
Totale
h.
10.000
30.000
3,00
10.000
di
imputazione
Il
coefficiente
di
imputazione
viene A
C
Totale
Capodaglio e Associati
3,000000 X
2.000 =
6.000
3,000000 X
3.500 =
10.500
3,000000 X
4.500 =
13.500
30.000
36
classe
macchina,
per
ottenendo
il
il
totale
delle
h.
1.000
h.
2.500
h.
4.000
Totale
h.
7.500
25.300
ore
coefficiente
3,37333
7.500
di
imputazione
Il
coefficiente
moltiplicato
per
di
le
viene A
imputazione
ore
macchina
delle B
C
Totale
Capodaglio e Associati
3,373330 X
1.000 =
3.373
3,373330 X
2.500 =
8.433
3,373330 X
4.000 =
13.493
25.300
37
Voce di costo
4.796,24
7.993,73
12.710,03
6.000,00
10.500,00
13.500,00
3.373,33
8.433,33
13.493,33
14.169,57
26.927,06
39.703,37
Capodaglio e Associati
38
Capodaglio e Associati
13.467
26.933
40.400
16.160
28.280
36.360
10.773
26.933
43.093
14.170
26.927
39.703
39
Capodaglio e Associati
40
Capodaglio e Associati
41
Prevede una distinzione dei costi a seconda della fase di gestione cui
sono riferibili:
costi tecnici o industriali: comprendono tutti gli oneri che si
sostengono fino a quando il prodotto ottenuto
42
Le configurazioni di costo
di
fattori
produttivi
consumati
utilizzati
per
Non tutti i valori dei fattori produttivi che vengono impiegati per
lottenimento di un prodotto o di una produzione vengono per
accolti nella formazione del costo: esistono diverse configurazioni
di costo, stratificazioni successive di costi elementari atte a fornire
evidenza della composizione del costo di un dato oggetto a un
prefissato stadio del processo produttivo sia tecnico sia economico
Capodaglio e Associati
43
Le configurazioni di costo
CONFIGURAZIONE
COMPLETA:
raggruppa
tutti
gli
elementi
quelli
specifici
oppure
quelli
diretti,
seconda
Capodaglio e Associati
44
Le configurazioni di costo
costi diretti di materie
+ costi diretti di lavoro
+ altri eventuali costi diretti industriali
________________________________________________
= costo primo industriale
+ quota di costi indiretti industriali
________________________________________________
= costo pieno industriale
+ costi diretti commerciali
+ quota di costi indiretti commerciali
________________________________________________
= costo industriale commerciale
+ costi diretti amministrativi
+ quota di costi indiretti amministrativi e altri costi generali aziendali
___________________________________________________________________________
= costo complessivo
+ costi figurativi
________________________________________________
= costo economico tecnico
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45
Le configurazioni di costo
Costo primo industriale: comprende tutti i costi della fase industriale direttamente
riferibili alloggetto di calcolo del costo. la configurazione caratterizzata dal pi alto
grado di oggettivit.
Costo pieno industriale: dato dalla somma dei costi diretti e della quota di costi
indiretti industriali
Capodaglio e Associati
46
I costi figurativi
47
Capodaglio e Associati
48
Capodaglio e Associati
49
Capodaglio e Associati
50
Capodaglio e Associati
51
Capodaglio e Associati
52
53
Il Sistema Informativo
---***--La contabilit analitica
Parte II
Esercitazione
Capodaglio e Associati
Capodaglio e Associati
CO.GE.
CONTO
ECONOMICO
CONTI DI RIFERIMENTO
C/ELEMENTARI
Capodaglio e Associati
C/PRODUZIONE
DIFF. DI INCORP.
COMP. NON INCORP.
COMP. SUPPL.
INCORP.
AVERE
300
150
Costi di acquisto
1.700
Costi di lavoro
1.000
Costi diversi
400
Ammortamenti
180
Oneri finanziari
40
Oneri tributari
60
Oneri straordinari
35
3.450
Capodaglio e Associati
AVERE
200
200
Magazzino materie
200
200
Capodaglio e Associati
AVERE
810
540
270
Capodaglio e Associati
DARE
Magazzino prodotti finiti A
300
AVERE
300
300
300
Capodaglio e Associati
DARE
Magazzino materie
AVERE
1.700
Acquisti c/rif.
1.700
Acquisti c/rif.
Magazzino materie
200
1.700
1.700
Capodaglio e Associati
transitorio
acceso
differenze
varie
(non
sono
diff.
di
AVERE
XXX
XXX
DARE
Acquisti in attesa di fattura
AVERE
XXX
Acquisti c/rif.
XXX
Capodaglio e Associati
80
Produzione B
60
Produzioni interne
10
AVERE
150
Produzioni interne
80
10
Produzione B
60
Capodaglio e Associati
10
DARE
Costi del lavoro
AVERE
1.000
1.000
1.000
1.000
Capodaglio e Associati
11
AVERE
110
70
40
Capodaglio e Associati
12
AVERE
400
400
Costi diversi
400
400
Capodaglio e Associati
13
AVERE
1.200
Assicurazioni
300
Assicurazioni c/conguaglio
900
AVERE
300
Assicurazioni c/conguaglio
300
Capodaglio e Associati
14
AVERE
230
Ammortamento c/rif.
180
Differenze di incorporazione
50
Ammortamento
230
Ammortamento c/rif.
Diff. di corporazione
180
50
Capodaglio e Associati
15
40
Oneri tributari
60
AVERE
60
40
Oneri finanziari
40
40
Oneri tributari
60
Capodaglio e Associati
16
AVERE
35
35
35
35
Capodaglio e Associati
17
AVERE
80
80
Oneri finanziari
80
80
Capodaglio e Associati
18
DARE
Produzione A
900
Produzione B
450
Produzioni interne
50
Magazzino materie
1400
Produzione A
Produzioni interne
10
80
900
AVERE
Produzione B
60
50
Magazzino materie
200
450
1.400
1.700
Capodaglio e Associati
19
I centri di costo
Esistono dei costi per i quali risulta molto difficile rinvenire una
base che consenta linstaurazione di rapporti di proporzionalit col
prodotto (metodi della base unica e multipla aziendale)
Occorre quindi rilevare oggetti di riferimento intermedi rispetto a
quello finale (prodotto), che vengono chiamati centri di costo.
Centri di costo: suddivisioni dellattivit aziendale per singole
operazioni o gruppi di operazioni omogenee sotto un certo titolo.
Possono corrispondere ad un reparto o ad una struttura operativa,
come pure essere semplici unit contabili. Al loro interno si fanno
affluire
direttamente
(mediante
misurazione)
indirettamente
Capodaglio e Associati
20
I centri di costo
Si distinguono tre tipologie di centri:
Capodaglio e Associati
21
Capodaglio e Associati
22
AREA
COMMERCIALE
AREA
AMMINISTRATIVA
Capodaglio e Associati
AREA RICERCA E
SVILUPPO
23
VOCI DI COSTO
TOTALI
Rep.
Carpenteria
CENTRI PRINCIPALI
Rep.
Rep.
Meccanica
Montaggio
CENTRI AUSILIARI
Costi comuni
di fabbr.
Man. e Rip.
Trasp.
Consumo materie
Costi lavoro
Costi forniture e servizi vari
Ammortamenti
Oneri finanziari
Oneri tributari
Nella colonna di sinistra le voci di costo sono per natura, mentre nella parte
destra abbiamo i conti per destinazione.
Capodaglio e Associati
24
I criteri per la ripartizione dei costi nei vari centri (fino al I totale) si
basano su dati di fatto (costi diretti di centro), in parte su basi
possibilmente in linea col criterio tecnico obiettivo (costi indiretti di
centro).
Capodaglio e Associati
25
70
Reparto meccanica
100
Reparto montaggio
30
10
Manutenzioni e riparazioni
35
Trasporti
10
Magazzino materie
AVERE
260
Capodaglio e Associati
26
325
Reparto montaggio
30
Reparto meccanica
100
370
580
35
125
10
115
Manutenzioni e riparazioni
Trasporti
10
390
Magazzino materie
200
1.400
1.700
260
165
Capodaglio e Associati
27
TOTALI
Rep.
Carpenteria
Rep.
Meccanica
CENTRI AUSILIARI
Rep.
Montaggio
Costi comuni
di fabbr.
Man. e Rip.
Trasp.
CENTRI COMUNI
Amm.ne e Sp.Gen.
Consumo materie
Costi lavoro
Costi forniture e servizi vari
Ammortamenti
Oneri finanziari
Oneri tributari
260
1.000
400
230
120
60
70
140
60
35
20
100
260
90
100
30
30
250
50
30
10
10
60
20
5
20
35
40
30
15
5
10
50
70
25
10
5
200
80
20
25
60
I TOTALE
2.070
325
580
370
115
125
165
390
Capodaglio e Associati
28
Le retrocessioni
15
35
AVERE
Manutenzioni e riparazioni
20
Trasporti
30
Trasporti
165
15
Manutenzioni e riparazioni
30
125
20
Capodaglio e Associati
29
TOTALI
Rep.
Carpenteria
Rep.
Meccanica
CENTRI AUSILIARI
Rep.
Montaggio
Costi comuni
di fabbr.
Man. e Rip.
Trasp.
CENTRI COMUNI
Amm.ne e Sp.Gen.
Consumo materie
Costi lavoro
Costi forniture e servizi vari
Ammortamenti
Oneri finanziari
Oneri tributari
260
1.000
400
230
120
60
70
140
60
35
20
100
260
90
100
30
30
250
50
30
10
10
60
20
5
20
35
40
30
15
5
10
50
70
25
10
5
200
80
20
25
60
I TOTALE
2.070
325
580
370
115
125
165
390
20
30
15
30
5
105
150
425
Retrocessioni
II TOTALE
2.070
325
580
370
Capodaglio e Associati
115
30
I ribaltamenti
30
Reparto meccanica
65
Reparto montaggio
10
Manutenzioni e riparazioni
105
Reparto carpenteria
325
AVERE
Reparto montaggio
370
30
Reparto meccanica
580
65
10
Manutenzioni e riparazioni
125
20
105
Capodaglio e Associati
31
TOTALI
Rep.
Carpenteria
Rep.
Meccanica
CENTRI AUSILIARI
Rep.
Montaggio
Costi comuni
di fabbr.
Man. e Rip.
Trasp.
CENTRI COMUNI
Amm.ne e Sp.Gen.
Consumo materie
Costi lavoro
Costi forniture e servizi vari
Ammortamenti
Oneri finanziari
Oneri tributari
260
1.000
400
230
120
60
70
140
60
35
20
100
260
90
100
30
30
250
50
30
10
10
60
20
5
20
35
40
30
15
5
10
50
70
25
10
5
200
80
20
25
60
I TOTALE
2.070
325
580
370
115
125
165
390
20
30
15
30
5
105
150
425
150
425
Retrocessioni
II TOTALE
2.070
2.070
325
580
370
30
65
10
355
645
380
Capodaglio e Associati
115
115
105
-
32
I ribaltamenti
25
Reparto meccanica
46
Reparto montaggio
44
AVERE
115
Reparto carpenteria
Reparto montaggio
370
325
30
Reparto meccanica
10
44
25
115
580
115
65
46
Capodaglio e Associati
33
TOTALI
Rep.
Carpenteria
Rep.
Meccanica
CENTRI AUSILIARI
Rep.
Montaggio
Costi comuni
di fabbr.
Man. e Rip.
Trasp.
CENTRI COMUNI
Amm.ne e Sp.Gen.
Consumo materie
Costi lavoro
Costi forniture e servizi vari
Ammortamenti
Oneri finanziari
Oneri tributari
260
1.000
400
230
120
60
70
140
60
35
20
100
260
90
100
30
30
250
50
30
10
10
60
20
5
20
35
40
30
15
5
10
50
70
25
10
5
200
80
20
25
60
I TOTALE
2.070
325
580
370
115
125
165
390
20
30
15
30
5
105
150
425
150
425
150
425
Retrocessioni
II TOTALE
2.070
2.070
2.070
325
580
370
30
65
10
355
645
380
25
46
380
691
44 424
Capodaglio e Associati
115
115
105
115
-
34
DARE
AVERE
Reparto carpenteria
380
Reparto meccanica
691
Reparto montaggio
424
Produzione A
990
Produzione B
420
Produzioni interne
85
Capodaglio e Associati
35
Reparto montaggio
380
Reparto meccanica
25
580
691
370
424
10
44
65
46
Produzione A
Produzioni interne
80
900
990
Produzione B
10
50
60
85
450
420
36
TOTALI
Rep.
Carpenteria
Rep.
Meccanica
CENTRI AUSILIARI
Rep.
Montaggio
Costi comuni
di fabbr.
Man. e Rip.
Trasp.
CENTRI COMUNI
Amm.ne e Sp.Gen.
Consumo materie
Costi lavoro
Costi forniture e servizi vari
Ammortamenti
Oneri finanziari
Oneri tributari
260
1.000
400
230
120
60
70
140
60
35
20
100
260
90
100
30
30
250
50
30
10
10
60
20
5
20
35
40
30
15
5
10
50
70
25
10
5
200
80
20
25
60
I TOTALE
2.070
325
580
370
115
125
165
390
20
30
15
30
5
105
150
425
150
425
150
425
Retrocessioni
II TOTALE
2.070
325
580
370
30
65
10
355
645
380
25
46
2.070
380
691
424
1.495 -
380 -
691 -
424
2.070
44 -
Capodaglio e Associati
115
115
105
115
-
37
Loperazione di passaggio dei prodotti finiti dalla fase di produzione allo stoccaggio in
magazzino viene rilevata contabilmente come segue. Il saldo dei conti produzione
rappresenta ora la rimanenza di prodotti in corso di lavorazione, valutati al costo
pieno industriale ( la rimanenza contabile di prodotti in corso).
DARE
Magazzino prodotti finiti A
1.850
900
AVERE
Produzione A
1.850
Produzione B
900
Produzione A
80
900
990
1.850
Produzione B
60
1.850
900
450
420
Capodaglio e Associati
38
Le produzioni equivalenti
Il saldo dei conti produzione rappresenta il valore delle rimanenze di
prodotti in corso di lavorazione; la relativa quantit deve essere
stabilita tenendo conto del grado di ultimazione del processo
produttivo. In generale si considera il prodotto in corso come
equivalente ad una frazione del prodotto finito proporzionale alle fasi
di processo produttivo ultimate.
Analogo ragionamento si pone nel caso in cui gli articoli caricati a
magazzino siano accomunati da materie prime e cicli di produzione
analoghi ma ognuno caratterizzato da pesi, tempi di lavorazione e
scarti differenti.
Capodaglio e Associati
39
Le produzioni equivalenti
Il
metodo
delle
produzioni
equivalenti
viene
utilizzato
per
Capodaglio e Associati
40
Le produzioni equivalenti
Un caso pratico
Prodotti finiti
Prodotto A: confezione da 1 kg.
Prodotto B: confezione da 0,5 kg.
Prodotto C: confezione da 0,25 kg.
Fattori della produzione
- Acquisti di materie prime
70
30
Capodaglio e Associati
41
Le produzioni equivalenti
Un caso pratico
5% di scarto
10% di scarto
20% di scarto
% sfridi
coef. rispetto a
coef. rispetto a
prodotto intero
prodotto A
prodotto A
5%
1,05
prodotto B
10%
1,1
1,048
prodotto C
20%
1,2
1,143
Capodaglio e Associati
42
Le produzioni equivalenti
Un caso pratico
2 minuti;
8 minuti;
unit di prodotto C:
12 minuti.
coefficiente
prodotto B
prodotto C
12
Capodaglio e Associati
43
Le produzioni equivalenti
Un caso pratico
coeff.
materia
prima
70%
coeff.
coeff.
l avorazione
compl essivo
prodotto A
prodotto B
1,048
1,93
prodotto C
1,143
2,6
Capodaglio e Associati
30%
44
Le produzioni equivalenti
Un caso pratico
prodotto A
vol ume
effettivo
(kg)
10
vol ume
equival ente
(kg)
10
prodotto B
20
1,93
38,67
prodotto C
15
2,6
39
TOTALE
45
coeff.
equival enza
87,67
Capodaglio e Associati
45
Le produzioni equivalenti
Un caso pratico
volume
equivalente
(kg)
10
38,67
39
TOTALE
valore prod.
equivalente
costo unitario
effettivo /kg.
11,41
44,11
44,49
1,14
2,21
2,97
100
Capodaglio e Associati
46
Le produzioni equivalenti
Un caso pratico
prodotto A
vol ume
scaricato
(kg
effettivi)
8
prodotto B
15
33,08
prodotto C
10
29,66
SCARICO PRODOTTI
TOTALE
71,86
Capodaglio e Associati
47
145
Produzioni interne
145
Produzioni interne
10
AVERE
145
145
50
85
Capodaglio e Associati
48
1800
850
AVERE
1800
850
1800
Ricavi e margini prod. B
300
1800
Magazzino prod. fin. B
1.850
850
900
Capodaglio e Associati
850
49
Capodaglio e Associati
50
AVERE
3.450
2.500
950
2.500
Capodaglio e Associati
3.450
950
51
AVERE
Centro trasporti
150
90
60
2.500
Trasporti
Ricavi e margini prod. B
90
850
165
30
15
150
950
60
Capodaglio e Associati
52
TOTALI
Rep.
Carpenteria
Rep.
Meccanica
CENTRI AUSILIARI
Rep.
Montaggio
Costi comuni
di fabbr.
Man. e Rip.
Trasp.
CENTRI COMUNI
Amm.ne e Sp.Gen.
Consumo materie
Costi lavoro
Costi forniture e servizi vari
Ammortamenti
Oneri finanziari
Oneri tributari
260
1.000
400
230
120
60
70
140
60
35
20
100
260
90
100
30
30
250
50
30
10
10
60
20
5
20
35
40
30
15
5
10
50
70
25
10
5
200
80
20
25
60
I TOTALE
2.070
325
580
370
115
125
165
390
20
30
15
30
5
105
150
425
150
425
150
425
Retrocessioni
II TOTALE
2.070
325
580
370
30
65
10
355
645
380
25
46
2.070
380
691
424
380 -
691 -
424
2.070
1.495 -
150
44 -
115
115
105
115
-
Capodaglio e Associati
150
53
AVERE
443
300
143
2.500
90
850
300
60
950
390
443
35
- 18
143
Capodaglio e Associati
54
TOTALI
Rep.
Carpenteria
Rep.
Meccanica
CENTRI AUSILIARI
Rep.
Montaggio
Costi comuni
di fabbr.
Man. e Rip.
Trasp.
CENTRI COMUNI
Amm.ne e Sp.Gen.
Consumo materie
Costi lavoro
Costi forniture e servizi vari
Ammortamenti
Oneri finanziari
Oneri tributari
260
1.000
400
230
120
60
70
140
60
35
20
100
260
90
100
30
30
250
50
30
10
10
60
20
5
20
35
40
30
15
5
10
50
70
25
10
5
200
80
20
25
60
I TOTALE
2.070
325
580
370
115
125
165
390
20
30
15
30
5
105
150
425
150
425
150
425
Retrocessioni
II TOTALE
2.070
325
580
370
30
65
10
355
645
380
25
46
2.070
380
691
424
380 -
691 -
424
2.070
1.495 -
150
443
V TOTALE
18
44 -
115
115
105
115
-
Capodaglio e Associati
150
443
18
55
I sovrassorbimenti
Capodaglio e Associati
56
I sovrassorbimenti
Qualora
la
contabilit
analitica
sia
tenuta
con
periodicit
Capodaglio e Associati
57
I sovrassorbimenti
DARE
Amministrazione e spese generali
AVERE
18
Sovrassorbimento
18
Sovrassorbimento
18
443
35
18
Capodaglio e Associati
58
TOTALI
Rep.
Carpenteria
Rep.
Meccanica
CENTRI AUSILIARI
Rep.
Montaggio
Costi comuni
di fabbr.
Man. e Rip.
Trasp.
CENTRI COMUNI
Amm.ne e Sp.Gen.
Consumo materie
Costi lavoro
Costi forniture e servizi vari
Ammortamenti
Oneri finanziari
Oneri tributari
260
1.000
400
230
120
60
70
140
60
35
20
100
260
90
100
30
30
250
50
30
10
10
60
20
5
20
35
40
30
15
5
10
50
70
25
10
5
200
80
20
25
60
I TOTALE
2.070
325
580
370
115
125
165
390
20
30
15
30
5
105
150
425
150
425
150
425
Retrocessioni
II TOTALE
2.070
325
580
370
30
65
10
355
645
380
25
46
2.070
380
691
424
380 -
691 -
424
2.070
1.495 -
150
443
V TOTALE
18
44 -
115
115
105
115
-
150
443
18
18
-
18
-
Capodaglio e Associati
59
I costi standard
60
I costi standard
Costo medio: media del costi consuntivi di periodi precedenti (pu riflettere
inefficienze interne dimpresa)
Costo minimo: livello minimo raggiunto dai costi in passato, riflette una
situazione favorevole dimpresa (non consente analisi di efficienza e non
informa sulle circostanze che hanno portato al valore minimo)
Costo previsto: costo medio rettificato per tenere conto delle variazioni future
attese (stessi problemi del costo medio + errori in fase di previsione)
I costi standard
Capodaglio e Associati
61
I costi standard
Scostamento netto totale (Consuntivo - Standard)
-
Capodaglio e Associati
62
200
1.400
1.700
260
1.900
1.660
rimanenze.
acceso
alle
differenze
dinventario
DARE
Rimanenze finali c/riferimento
210
Differenze dinventario
30
Magazzino materie
AVERE
240
Capodaglio e Associati
63
DARE
Rim. Finali prodotti finiti c/rif.
AVERE
400
350
50
Magazzino prod. fin. A
300
1800
1.850
350
850
50
Capodaglio e Associati
64
DARE
Rim. Finali prodotti in corso c/rif.
AVERE
150
Produzione A
120
Produzione B
30
Produzione B
Produzione A
60
900
30
80
1.850
450
900
120
420
990
Capodaglio e Associati
65
I risultati analitici delle due produzioni (saldi dei conti ricavi e margini)
vengono imputati al conto Riepilogo risultati, insieme alle differenze positive
e negative rilevate
DARE
Riepilogo Risultati
AVERE
168
103
Differenze dinventario
30
35
310
Differenze di incorporazione
50
80
Sovrassorbimenti
18
Riepilogo risultati
458
Capodaglio e Associati
66
103
30
Utile netto
80
35
18
168
458
290
458
310
50
458
67
AVERE
200
150
300
Acquisti c/rif.
1.700
1.000
400
Ammortamenti c/rif.
180
100
35
290
3.450
145
760
Capodaglio e Associati
68
TOTALE
PROD. A
PROD.B
3.450
2.500
950
(2.650)
(1.800)
(850)
800
700
100
- Costi di distribuzione
(150)
(90)
(60)
650
610
40
(443)
(300)
(143)
207
310
-103
Ricavi di vendita
- Costo industriale del venduto
18
225
Differenza dinventario
(30)
195
Differenza dincorporazione
50
(35)
210
80
290
Capodaglio e Associati
69
AVERE
200 Ricavi di vendita
Costi di lavoro
Costi diversi
Ammortamenti
Oneri finanziari
Oneri tributari
Oneri straordinari
35
TOTALE DARE
Utile dell'esercizio
3.450
145
-
300
400
100
150
150
-
3.695
290
Capodaglio e Associati
70
MODULO XV
Il Sistema Informativo
---***--La contabilit di magazzino
Parte III
SELEZIONE
FORNITORE
TRATTATIVA
/ACCORDO
RICE VIMENTO
MATERIALI
RILEVAZIONE
DEBITO
ADDEBITO
BANCA
PAGAMENTO
FISICO-TECNICA
SELEZ.
INVESTIMENTI
ACCORDO
ACCORDO
ACCENSIONE
ESBORSO
RIMBORSO
INCASSO PER
DISINVEST.
LAVORAZIONI
CICLO MONETARIO
SELEZ. FONTI
FINANZIAMENTO
(O DI TESORERIA)
CICLO DI TRASFORMAZIONE
PRELIEVO
VERSAMENTO
POLITICHE
VENDITA
OFFERTE A
CLIENTI
TRATTATIVA
/ACCORDO
CONSEGNA
PRODOTTI
RILEVAZIONE
CREDITO
INCASSO
ACCREDITO
BANCA
CICLO VENDITE
5
IL CICLO MAGAZZINO
Il ciclo magazzino
Attivit aventi per oggetto la gestione fisica dei prodotti rientranti nei
processi di acquisto, trasformazione, e cessione di beni da parte di
unazienda.
Si compone delle seguenti attivit:
- Logistica
- Amministrazione
- Rettifiche
Processi fondamentali
Logistica
Amministrazione
Rettifiche
Ricevimento beni
Contabilit di magazzino
Svalutazione
Trasferimenti interni
Inventario fisico
Eliminazione
beni
obsoleti
difettosi
Versamento e spedizione
Contabilit industriale
Beni viaggianti
Logistica
Insieme correlato delle attivit aventi lo scopo di gestire e coordinare il
trasferimento materiale dei beni acquisiti dai fornitori allinterno
dellazienda,
dei
semilavorati
nellambito
delle
unit
degli
10
11
Trasferimenti interni
La merce stoccata viene immessa progressivamente nel ciclo di
produzione
I beni subiscono quindi una serie di trasferimenti interni allazienda
fino a quando, giunti al termine del processo produttivo (ed ottenuti i
prodotti finiti), saranno depositati nellarea di spedizione.
Ogni movimento deve essere debitamente autorizzato.
12
Trasferimenti interni
Documentazione:
-Bolle di prelievo:
prelievo autorizzazione al passaggio delle materie prime ai
reparti di produzione
-Bolle di trasferimento interno: autorizzazione al passaggio dei
prodotti tra le fasi della lavorazione e al magazzino prodotti finiti
-Bolle di scarico:
scarico autorizzano luscita dei beni destinati alla vendita dal
magazzino prodotti finiti ai magazzini spedizioni
13
Versamento e spedizione
Movimentazione dei prodotti finiti ottenuti dai reparti produttivi allarea
stoccaggio.
Successivamente, la merce viene prelevata dal magazzino prodotti finiti
e inviata al reparto spedizione.
Il personale di spedizione opera sulla base di una lista o ordine di
prelievo che trova giustificazione in ordini di vendita approvati
14
Amministrazione
Comprende le seguenti attivit:
-Gestione della distinta base
-Contabilit di magazzino
-Inventario fisico
-Contabilit industriale
-Determinazione del valore di realizzo
15
16
17
Contabilit di magazzino
Sistema
complementare
quello,
ad
esso
sovraordinato,
della
18
Contabilit di magazzino
Pu essere tenuta mediante:
-Libro giornale, ove annotare cronologicamente tutti i movimenti
- Schede di magazzino: per ogni categoria di beni gestita,
registra i
19
Contabilit di magazzino
Gli attributi oggetto di rilevazione della contabilit di magazzino sono:
20
Contabilit di magazzino
Esistono due metodi per la registrazione dei movimenti di magazzino:
-Annotazione di tutte le bolle di carico/scarico relative ai magazzini
(ricevimento, deposito materiali, reparti di produzione, prodotti finiti,
spedizioni)
-Registrazione del DDT in entrata e della bolla di versamento dei
prodotti finiti, determinando induttivamente, secondo le quantit
indicate in distinta base, lentit dei materiali che devono essere
scaricati nel momento in cui si ottiene il prodotto finito.
21
Contabilit di magazzino
La contabilit di magazzino permette anche di:
-Controllare la lenta movimentazione delle merci;
-Sorvegliare landamento delle scorte;
-Emettere
in
forma
automatizzata
richieste
di
acquisto
per
22
Inventario fisico
Ha come scopo la verifica delle quantit di beni fisicamente presenti in
azienda a una determinata data al fine di procedere al controllo
periodico delle consistenze e di ottenere dati utili alla loro successiva
valorizzazione.
Si distingue in:
-Inventario fisico completo
-Inventario fisico parziale a rotazione
23
Inventario fisico
Le determinazioni inventariali ricavate in forma deduttiva dai valori
contabili soffrono di imprecisioni e approssimazioni che necessitano di
periodici interventi integrativi e di verifica per accertare cali naturali,
sfridi, ammanchi ed errori di registrazione.
Linventario fisico ha come scopo la verifica delle quantit di beni
fisicamente presenti in azienda a una determinata data al fine di
procedere al controllo periodico delle consistenze e di ottenere dati utili
alla loro successiva valorizzazione.
24
Inventario fisico
Possono essere:
-Inventari fisici completi
-Inventari fisici parziali a rotazione
La complessit delle verifiche fisiche non rende economicamente
opportuno procedere alla frequente esecuzione di tali accertamenti per
tutti i reparti. Si effettuano quindi inventari a rotazione secondo un
prestabilito programma periodico.
25
Inventario fisico
26
27
Rettifiche
I beni il cui valore si dimostra essere, a seguito di particolari
circostanze,
sensibilmente
inferiore
quello
determinato
dalla
28
Rettifiche
Gestione cali e variazioni fisiche
Alcuni materiali hanno natura merceologica tale per cui, al passare del
tempo,
le
loro
caratteristiche
fisiche
subiscono
delle
naturali
modificazioni.
Si verifica in particolare per alcune tipologie di merce, quali prodotti
alimentari sottoposti a stagionatura e svariati tipi di materiali chimici
in forma liquida o gassosa.
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Rettifiche
Eliminazione beni obsoleti e difettosi
Sono obsoleti quei beni che, pur integri e privi di difetti qualitativi, sono
difficilmente collocabili sul mercato per le seguenti ragioni:
-Tecnologia superata
-Modifiche intervenute nelle preferenze dei consumatori
-Eliminazione dei prodotti dalla gamma offerta per esigenze di
rinnovamento
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LA VALUTAZIONE DELLE
RIMANENZE
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38
valorizzate
ai
prezzi
pi
remoti,
con
conseguente
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n.pezzi 0
-1 carico
-2 carico
-3 carico
n.pezzi 6.500
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MODULO XV
Il Sistema Informativo
---***--I budget
Parte III
La PIANIFICAZIONE
dIMPRESA
La Pianificazione dimpresa
La Pianificazione strategica
Il CONTROLLO di GESTIONE
Il CONTROLLO di GESTIONE
Fasi:
Formulazione degli obiettivi e dei programmi di breve periodo, al
fine di:
Verificare in anticipo se la gestione si sviluppa secondo le linee
direttrici del piano strategico;
Indicare agli organi aziendali le azioni da intraprendere nel futuro
immediato;
Il CONTROLLO di GESTIONE
Documenti contabili del controllo di gestione:
Contabilit generale e bilancio di verifica;
Contabilit analitica;
Budget.
Il BUDGET
Il BUDGET
Caratteristiche:
Globalit: abbraccia tutta lazienda (aree funzionali, livelli
organizzativi, prodotti e processi) e, per questo prende in
considerazione i profili economici, patrimoniali e finanziari della
gestione aziendale.
Articolazione per centri di responsabilit;
Articolazione in periodi infrannuali;
Traduzione del programma in termini economico finanziari;
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Il BUDGET
Funzioni:
Guida lazione dei manager verificandone la compatibilit con gli
obiettivi del piano strategico;
Fornisce parametri economico finanziari con cui confrontare i
risultati di gestione effettivamente ottenuti;
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Il BUDGET
Documenti:
Budget economico;
Budget patrimoniale;
Budget finanziario:
Budget delle fonti e degli impieghi
Budget di cassa o di tesoreria
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degli
scostamenti
globali
in
scostamenti
elementari
individuazione delle cause degli scostamenti elementari e delle
relative responsabilit
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- Scostamento di prezzo
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scostamento di efficienza:
scostamento di prezzo:
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scostamento di efficienza:
scostamento di prezzo:
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