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Indice
Motivazioni . . . . . . . . . . .
3
Definizione . . . . . . . . . . .
3
Errore tipico . . . . . . . . . . .
3
Unosservazione utile . . . . . .
3
Condizione necessaria . . . . . .
4
Serie armonica . . . . . . . . .
4
Serie geometrica
Definizione . . . . . . . . .
5
Somma ridotta . . . . . .
5
Carattere . . . . . . . . .
6
Achille e la tartaruga . . .
6
Serie a termini positivi . . . . .
7
Assoluta convergenza . . . . . .
7
Criterio del confronto . . . . . .
7
Criterio del confronto asintotico
7
Criterio del rapporto . . . . . .
8
Criterio della radice . . . . . . .
8
Serie esponenziale . . . . . . . .
8
k
limk+ x /k! = 0 . . . . . . .
8
Serie a termini di segno alterno
9
Criterio di Leibniz . . . . . . .
9
Funzione di Riemann . . . . . 10
Controesempi su rapporto e radice 10
MOTIVAZIONI
DEFINIZIONE
` costretti, per la
Talvolta si e
` del problema considedifficolta
rato, a ripiegare su di una soluzione approssimata. Questo capita, ad esempio, quando si deve calcolare il valore numerico di .
=
.
4
2k + 1
k=0
` stata scoperta
Nel 1997, invece, e
la seguente formula:
+
X
1
2
4
=
16k 8k + 1
8k + 4
k=0
1
8k + 5
2
.
8k + 6
Ulteriori informazioni su questa
ed altre formule simili si possono
trovare sulla rivista Notices of
the American Mathematical Society (www.ams.org/notices, agosto
2013, pag. 847).
k=0
n
X
ak
k=0
n+
(2)
UNOSSERVAZIONE UTILE
Sn1 = a0 + + an1
si trova
(3)
n+
Sn Sn1 = an .
SERIE ARMONICA
(4)
` divergente
La serie armonica e
perche
+
X
1
1
= 1+
k
2
k=1
1
1
+
+
3
4
1
1
+
+ +
5
8
1
1
+ +
+
9
16
1
1
+
+ +
17
32
+ ...
1+
1
1
1
+ + + ...
2
2
2
n+
allora si ha anche
lim Sn1 = S.
n+
Di conseguenza, passando al limite nella (3), si ottiene la (4), come volevasi dimostrare.
` sufLa suddetta condizione non e
la serie consideficiente affinche
rata converga.
Per dimostrarlo, basta esibire un controesempio, come quello
costituito dalla cosiddetta serie
armonica (vedere a lato).
= + .
Questultima disuguaglianza si ottiene osservando che
1
1
1
1
1
+ > + = ;
3
4
4
4
2
1
1
1
1
1
+ + > + + = ,
5
8
8
8
2
eccetera.
La dimostrazione del fatto che la
` divergente riporserie armonica e
` attribuita ad Oresme
tata sopra e
(anno 1360): vedere Kline, Storia
del pensiero matematico, Einaudi,
vol. I, pag. 509.
SERIE GEOMETRICA
Si chiama geometrica la serie in cui ciascun termine (tranne il primo) si ottiene dal termine precedente moltiplicandolo
per un numero fisso detto ragione e indicato solitamente con la
lettera q.
Lespressione generale della serie
`
geometrica e
+
X
a0 q k
(5)
1 q n+1
.
q =
1q
k
k=0
` avere
dove il primo termine a0 puo
un qualunque valore fissato.
In particolare, se a0 , q 6= 0, i termini ak = a0 q k sono diversi da zero
e si constata che il rapporto tra
due termini consecutivi vale
ak+1
a0 q k+1
=
= q.
ak
a0 q k
` dovuta
La scelta della lettera q e
` liniziale delal fatto che essa e
la parola quoziente.
(6)
(1 q)
n
X
qk
k=0
` distributiva, si
con la proprieta
trova
(1 q)
n
X
qk =
k=0
n
X
k=0
qk
n
X
k=0
= 1 q n+1
come volevasi dimostrare.
q k+1
ACHILLE E LA TARTARUGA
q .
(7)
k=0
1
.
qk =
1q
(8)
` vA
Achille corre con velocita
verso una tartaruga, posta ad una
distanza d0 da lui. La tartaruga
` vT . Essenfugge con una velocita
`
do vT < vA , il rapporto q = vT /vA e
minore di 1.
Achille percorre la distanza d0
impiegando il tempo t0 = d0 /vA . In
tale lasso di tempo, la tartaruga
percorre la distanza d1 = t0 vT , e
`
cioe
d1 = d0 q.
Achille percorre la distanza d1 impiegando il tempo t1 = d1 /vA . In
tale lasso di tempo, la tartaruga
percorre la distanza d2 = t1 vT , e
`
cioe
d2 = d1 q = d0 q 2 .
Achille percorre dunque una
successione di distanze dk la cui
`
espressione generale e
dk = d0 q k .
`
La somma di tutte le distanze e
+
+
X
X
d0
k
d0 q = d0
qk =
.
1q
k=0
k=0
d0 k
q ,
vA
`
quindi la somma di tutti i tempi e
+
X
k=0
tk =
d0
1
d0
.
=
vA 1 q
vA vT
|ak |
` convergente.
e
Usando in modo opportuno la
` di completezza richiaproprieta
mata sopra, si dimostra che lasso` una condizioluta convergenza e
la serie (1)
ne sufficiente affinche
converga.
Per verificare che lassoluta con` necessaria per la
vergenza non e
convergenza semplice basta esibire un controesempio (vedere a pagina 9).
k=0
` divergente, allora lo e
` anche la
e
serie
+
X
bk .
k=0
Ne segue che se, invece, questultima serie converge, allora converge anche laltra.
bk < ak < 2 bk
2
definitivamente, e le serie
+
+
X
X
bk ,
2 bk
2
k=0
k=0
k=0
SERIE ESPONENZIALE
Consideriamo una serie i cui addendi ak siano tutti positivi. Con la sedizione sufficiente affinche
` che il limite
rie converga e
ak+1
(9)
lim
k+ ak
esista e sia minore di 1. Condizio la serie dine sufficiente affinche
` che il limite (9) esiverga a + e
sta e sia maggiore di 1 (anche +).
` importanti e
` la
Una delle serie piu
serie di Maclaurin della funzione
`
esponenziale ex , e cioe
xk
ak =
k!
pertanto il rapporto fra due ter`
mini consecutivi e
lim k ak
(10)
+
X
xk
.
k!
(11)
k=0
` una
Per ogni x R fissato, essa e
serie numerica il cui termine gene` dato da
rale ak e
ak+1
xk+1 k!
x
=
=
.
ak
(k + 1)! xk
k+1
k+
il limite (9) e
` nullo, la sePoiche
rie (11) converge qualunque sia
x R.
Usando la formula di Taylor
`
con il resto di Lagrange, si puo
dimostrare che
+
X
xk
= ex
k!
k=0
per ogni x R.
UN LIMITE NOTEVOLE
Avendo dimostrato che la serie (11) converge per ogni x R, e
ricordando che la condizione (4)
` necessaria per la convergenza,
e
concludiamo che
xk
lim
=0
k+ k!
qualunque sia x R.
(1)k ak
(12)
k=0
kx
k
` divergente.
e la serie armonica e
` dimostraSe, invece, x > 1, si puo
re che la serie converge. Si ha,
infatti,
1
1
kx
tx
per ogni t (k 1, k). Integrando
ambo i membri in dt su tale intervallo si trova
Z k
1
dt
x
kx
k1 t
k=1
.
kx
tx
1
k=2