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DEL LUNED

Pari tra Napoli e Parma

LInter soffre, poi vince


contro la Lazio in nove
Servizi, commenti e pagelle sulle partite
di Serie A da pagina 41 a pagina 47

Risparmio

Oggi
su

Segnali di rilancio economico


A Piazza Affari scattata
la caccia ai buoni dividendi
di Adriano Barr, Angelo Drusiani

CorrierEconomia e Marco Sabella nel supplemento

I massacri di Assad

INCONTRO CON FRANCESCO GRAZIE PER IL DISGELO CON GLI USA

Ral Castro in Vaticano


Con un Papa cos
potrei tornare cattolico

IL CATTIVO
SILENZIO
SULLA SIRIA
di Pierluigi Battista

continua a pagina 31

ACTIVA FOTO

ntanto, nel silenzio


internazionale, Bashar
Assad sta portando a
termine la sua missione:
lo sterminio del popolo
siriano. Lo documenta
Lorenzo Cremonesi sul
nostro giornale: in Siria in
corso una mattanza infinita,
mentre lattenzione del
mondo concentrata sui
crimini dellIsis. Non la
prima volta che lOccidente,
lEuropa, le democrazie
assistono impotenti alle
stragi e ai massacri che i
tiranni consumano nella
devastazione dei pi
elementari diritti umani. Ci
che nuovo limperativo del
silenzio, lobbligo strategico
di tacere sulle nefandezze di
Assad, laccondiscendenza
verso un nostro alleato. O
comunque un bastione
necessario per arginare le
malefatte del fanatismo
jihadista.
Anche in passato, per la
verit, la teoria del male
minore aliment alleanze
con i peggiori dittatori, con i
fondamentalisti, con i nemici
dei nostri nemici. O meglio
con quelli che, in un
particolare momento,
apparivano, come i nemici di
chi sembrava, ed era, il
nemico principale. E cos
lOccidente appoggi i
talebani in funzione
antisovietica. E cos stabil un
asse con Saddam Hussein per
contrastare i guerrieri
dellayatollah Khomeini. Oggi
lOccidente, lEuropa, gli Stati
Uniti, le democrazie
compiono un passo di pi.
Dimenticano completamente
luso acclarato delle armi
chimiche da parte di Assad,
Aleppo rasa al suolo, la
carneficina dei civili, i
migliaia e migliaia di
bambini morti sotto le
bombe, per la fame, uccisi
dagli squadroni del terrore
del regime, perch ora Assad
ci serve.

Al Papa confida: la visita


pi importante della mia vita.
Ral Castro in Vaticano per
ringraziare Francesco del
ruolo decisivo nel riavvicinare
Usa e Cuba. Ma c di pi. Il presidente cubano confessa di essere stato molto colpito per la
saggezza e modestia di Francesco. Se continua a parlare cos,
prima o poi ricomincer a pregare e torner nella Chiesa cattolica. Stupore. E lui precisa:
Non sto scherzando.
a pagina 5 Calabr, Vecchi

La clausola Le condizioni di Bruxelles per dividere gli extracomunitari fra tutti gli Stati membri

di Andrea Riccardi

e vuole la simpatia dei


latinoamericani, risolva
i problemi con Cuba: cos
avrebbe detto il Papa a Obama
un anno fa. Consiglio raccolto.
a pagina 31

DAI TAR ALLA CONSULTA

Migranti, i limiti Ue allItalia

di Giovanni Belardelli
di Fiorenza Sarzanini

GIANNELLI

Italia dovr accettare una


clausola prima del via libera alla distribuzione dei profughi in tutti gli Stati europei:
squadre di tecnici stranieri per
fotosegnalarli e centri di smistamento dove i migranti dovranno rimanere fino al completamento della procedura.
alle pagine 2 e 3 Galluzzo

LEX LEADER ATTACCA LA LINEA LABURISTA

Blair: ora virare al centro


di Fabio Cavalera

o spazio elettorale che le politiche progressiste devono occupare per governare il futuro il centro. Parola di Tony Blair. Che rilancia
il suo laburismo della terza via per conquistare i moderati.
a pagina 17 Farina

Rimborsi ridotti ai pensionati


Il debito non deve aumentare
LA RIFORMA DELLA SCUOLA

Boschi, lite con i sindacati


di Claudia Voltattorni

a ministra Boschi lo dice chiaro: La scuola


in mano ai sindacati? Non funziona. La Cgil
non ci sta: Arrogante, disprezza la democrazia:
la scuola non dei sindacati, ma nemmeno propriet privata del governo.
a pagina 12

Il governo varer un decreto


sulle pensioni per assecondare
la sentenza della Consulta che
ha cancellato il blocco della perequazione delle pensioni degli anni 2012-2013. Lipotesi per
rispettare la regola del debito:
la restituzione della mancata
perequazione sar selettiva e
parziale e una tantum.
alle pagine 6 e 8 Di Frischia
Tamburello, Trocino

PREVIDENZA E OPINIONI (CAMBIATE)

Gli smemorati di partito


di Gian Antonio Stella

olo i morti e gli stupidi non cambiano mai


idea, disse il poeta e saggista James Russell Lowell. Giusto. Peccato che nel Parlamento
italiano labbiano preso un po troppo alla lettera
in tema di pensioni.
a pagina 8

Roma, fermato un giovane di 30 anni. Le colleghe della vittima: abbiamo paura


di Rinaldo Frignani

I
9 771120 498008

La diplomazia
del Pastore

La giustizia
onnipresente
che indebolisce
Squadre di tecnici stranieri e centri di raccolta per identificare i profughi la politica

Confessa il violentatore della tassista

50 5 1 1>

LE STRATEGIE DI BERGOGLIO

eri sera gli investigatori della


Squadra mobile di Roma
hanno fermato un trentenne
romano. Le ipotesi di reato:
violenza sessuale, rapina e lesioni. Sarebbe lui, infatti, il
presunto violentatore della tassista di 43 anni aggredita allalba di venerd scorso alle porte
della Capitale. La polizia lo ha
individuato grazie alla testimonianza di un collega della vittima. La confessione in lacrime:
Sono stato colto da raptus.
a pagina 18

IDEE INCHIESTE
IL SONDAGGIO

LE NUOVE RICERCHE

SEI ITALIANI SU DIECI: IL SANGUE GIOVANE


CON EXPO LA RIPRESA RIPARA GLI ORGANI
di Nando Pagnoncelli

di Giuseppe Remuzzi

xpo 2015, siamo partiti con


il piede giusto: il 31% degli
intervistati pensa sia gi un
successo, il 57% ritiene che si
tratti anche di unopportunit
per il rilancio economico.
a pagina 23-a pagina 31 Di Vico

l sangue giovane pu ringiovanire organi e tessuti danneggiati dallet. La dimostrazione con esperimenti sui topi.
Ma in Giappone e negli Usa ci
sono gi studi sullAlzheimer.
a pagina 25

commenti alla sentenza della Consulta sulladeguamento delle pensioni si sono concentrati sulle conseguenze economiche della decisione. Ci si
dunque interrogati sul numero
dei pensionati che usufruiranno delladeguamento, sulle
conseguenze che esso avr sul
bilancio pubblico e cos via.
Assai minore attenzione ha
suscitato invece il rischio politico che una sentenza del genere implica, consistente in quello svuotamento dellautonomia
di decisione dei governi democratici che ha indotto alcuni a
parlare di postdemocrazia.
uno svuotamento che da una
parte ha cause esterne ai singoli Paesi: i grandi processi economici e finanziari globali, la
dipendenza per gli Stati
membri dellUe da decisioni
prese fuori dai confini nazionali. Ma che, dallaltra, ha anche cause interne e tra esse il
peso sempre maggiore che le
decisioni delle varie branche
della giurisdizione hanno sullattivit di governo.
continua a pagina 30

Luned 11 Maggio 2015 Corriere della Sera

Primo piano Lemergenza profughi

Fermati
Decine di migranti subsahariani portati laltro
ieri al centro di identificazione di Misurata, in Libia
(foto di Hamza Turkia/Xinhua)

Colpire i traffici di uomini con ogni mezzo


La bozza per una risoluzione che apra alluso della forza in Libia. Lipotesi del comando affidato a Roma
Oggi Mogherini al Palazzo di Vetro dellOnu per lincontro con i membri del Consiglio di sicurezza
Al Palazzo
di Vetro
Il Consiglio
di sicurezza
composto da:
5 membri
permanenti
con diritto
di veto
e 10 non
permanenti
La risoluzione
passa
con almeno
9 voti a favore
e nessun veto
Cos sulla
risoluzione
anti scafisti
TRA I MEMBRI
PERMANENTI
Favorevoli
Francia
Regno Unito
Verso il s
Cina
Russia
Stati Uniti
MEMBRI NON
PERMANENTI
Favorevoli

ROMA Inizia oggi una settimana

A New York

decisiva per capire se lItalia


riuscir a far passare alle Nazioni Unite una risoluzione che
prevede luso della forza per
contrastare il fenomeno del
traffico di migranti nel Mediterraneo.
Davanti ai 15 membri del
Consiglio di sicurezza oggi Federica Mogherini, Alto Rappresentante per la politia estera
della Ue, illustrer le conclusioni dellultimo Consiglio europeo, e avr il compito di convincere membri permanenti e
non permanenti della necessit di arrivare ad una rapida decisione. Per adottare una risoluzione occorre il voto favorevole di 9 membri su 15 e nessun
veto da parte dei cinque membri permanenti.
Fra questi la Gran Bretagna,
che ha il compito di presentare
formalmente la bozza di risoluzione, e la Francia, fanno parte
dellalleanza che poi dovrebbe
agire nelle acque territoriali libiche per contrastare il fenomeno del traffico illegale di
persone. Scontato il loro parere
favorevole, meno quello di Cina, Stati Uniti e Russia, che per al momento si dicono, an-

Federica
Mogherini, Alto
rappresentante
Ue per gli Affari
esteri e la
Politica di
sicurezza
in una delle
sessioni
al Palazzo
di Vetro.
Mogherini
stata ministro
degli Esteri
(foto Ansa)

Il dossier

che se con diverse sfumature,


pienamente consapevoli del
problema e della necessit di
fare qualcosa.
La nostra diplomazia ovviamente sta accelerando i contatti anche con i Paesi africani nel
Consiglio di sicurezza, Ciad
Angola e Nigeria hanno finora
risposto in modo positivo alle
sollecitazioni italiane e dunque
anche il loro voto, come quello
della Spagna, dovrebbe essere
favorevole.
La bozza che circola a New
York prevede luso di tutti i
mezzi per distruggere il modello di business dei trafficanti di

esseri umani. La distinzione


giuridica sottile ma nel documento si citano due tipi di traffico, a seconda che le persone
abbiano dovuto pagare una
somma di denaro, o meno, per
il viaggio.
Il testo, originariamente in
italiano, poi tradotto in inglese

Regole dingaggio
La ricerca di una
cornice legale per
unazione che potrebbe
coinvolgere mezzi Nato

ed avanzato da Londra visto


che lItalia non fa parte del
Consiglio di sicurezza , attualmente in visione presso gli
uffici di tutti e quattordici le
rappresentanze diplomatiche
coinvolte. Ladozione di una risoluzione sarebbe la cornice legale che consentirebbe lavvio
di unazione cos come decisa
dal Consiglio europeo: unazione che potrebbe anche avere il
comando dellItalia (ma al momento non c alcuna certezza),
che in ipotesi potrebbe anche
coinvolgere mezzi della Nato,
di cui dovrebbero far parte, insieme a Roma, almeno la Spagna, la Gran Bretagna e la Francia.
Il punto pi delicato sono
forse le cosiddette regole di ingaggio, se ne discute agli articoli 42 e 43 del capitolo 7 della
Carta dellOnu, prevedono luso
di mezzi militari navali, aerei
e di terra per preservare la pace, quando minacciata. Ma gli
interessi in gioco sono diversi e
anche gli orientamenti dei vari
Stati: Mosca, dove il nostro ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, stato due giorni fa, sembra abbia fatto capire che favorevole a una risoluzione che

Il diritto
Per
affrontare
lemergenza
migranti
nel
Mediterraneo
lUnione
Europea
propone
una risoluzione
che si ispira
al Capitolo 7
della Carta
dellOnu
Il Capitolo
7 (articoli
dal 39 al 51)
riguarda
lazione
rispetto
alle minacce
alla pace,
alle violazioni
della pace
e agli atti di
aggressione

RIPRODUZIONE RISERVATA

Meno militari, pi formazione e qualit


Ecco come cambieranno le forze armate

Spagna
ROMA Meno soldati, ma soprat-

Lituania
Verso il s
Angola
Ciad
Cile
Giordania
Malesia
Nuova Zelanda
Nigeria
Venezuela
CdS

tutto meno generali. E una pianificazione pi politica che militare degli interventi. Sono le
nuove forze armate cos come
le disegna il Libro Bianco messo a punto dal ministero della
Difesa. Un documento che, seguendo le indicazioni fornite
dal ministro Roberta Pinotti
mira a far fronte con efficacia
alle nuove minacce e a rispettare i vincoli di bilancio.
Questa almeno lintenzione dichiarata dalla commissione di esperti che per 8 mesi ha
incontrato decine di personalit, ma anche partecipato a riunioni nelle universit, consultato le associazioni pacifiste,
effettuato raffronti allestero:

dal Pentagono al Regno unito


passando per la Francia e la
Germania.
Il punto centrale riguarda il
personale. Attualmente ci sono
190.000 militari e 30.000 civili
mentre i tecnici propongono
una riduzione di ben il 25 per
cento arrivando a 150.000 militari e 20.000 civili entro il 2024
anche se alla fine dellanno si
p ot r e b b e g i s c e n d e r e a
170.000 militari. Ma soprattutto la qualit a dover cambiare: In Italia l87 per cento in
servizio permanente contro il
13 a tempo determinato. In
Francia si va allinverso: 37 per
cento in servizio permanente e
63 a tempo determinato. In
Germania addirittura il 30 per

cento in servizio permanente e


il 70 per cento a tempo determinato. E poi c let media
del personale militare che di
37 anni con quella dei marescialli che sale a 45 anni.
Ecco dunque la proposta:
Proporzione fra servizio permanente e tempo determinato
che sia di met e met; pi giovani arruolati, con maggiori tutele al momento del congedo e
supporto per il ricollocamento
lavorativo; incremento della
formazione e della qualificazione professionale; nuova
struttura della retribuzione,
connessa con loperativit militare e retribuzioni capaci di attrarre il personale pi preparato.

Organici pi snelli e regole


diverse. Secondo la commissione ora le scelte di politica
militare e politica industriale
sono talvolta incoerenti, anche
perch parcellizzate in numerosi centri decisionali. Le singole Forze armate hanno ampia autonomia e tendono a
controllare direttamente le
operazioni militari e gli investimenti. Ci sono molti centri di
spesa, ridondanza di infrastrutture e duplicazioni di funzioni. Nel futuro si dovr invece arrivare a ottenere la totalit delle decisioni politiche sotto la responsabilit del
ministro, mentre tutte le operazioni militari sotto comando
interforze, alle dipendenze del

abbia come confine netto le sole acque territoriali libiche e


non le coste, e che non preveda
luso di mezzi aerei. Un altro
problema la consistenza di
eventuali mezzi armati di contraerea presenti nelle coste libiche e in mano ai trafficanti di
esseri umani. Luso di elicotteri
armati una delle opzioni allo
studio.
Il briefing di oggi della Mogherini potrebbe toccare anche
alcuni di questi punti, sicuramente alla Lady Pesc dellUnione Europea toccher non solo
illustrare quello che uneventuale coalizione di Paesi europei ha intenzione di fare per
fermare il traffico illegale di
persone, ma anche rispondere
ai tanti dubbi e alle tante richieste che potrebbero essere
sollevate da uno o pi Paesi del
Consiglio di sicurezza. Entro la
fine della settimana si capir se
liniziativa europea dellItalia,
sostenuta dagli altri Paesi
membri della Ue, ha avuto successo anche allOnu o si incagliata nel veto, o nel dissenso,
di uno o pi membri delle Nazioni Unite.
Marco Galluzzo

150
Mila
A quanto
dovrebbe
scendere
il numero
dei militari
italiani (da 190
mila) secondo
il Libro Bianco
della Difesa

capo di Stato maggiore della


Difesa. La pianificazione delle
future capacit militari dovr
essere interforze e coordinata
con i partner europei. Ma soprattutto va istituito un Direttore nazionale degli Armamenti e della Logistica per accorpare Reparti e unificare le funzioni, in unottica di risparmio e
razionalizzazione.
Nulla viene esplicitato nel Libro Bianco sullacquisto degli
F35 e questo vuol dire, almeno
a sentire i tecnici della Difesa,
che al momento rimane la linea delle mozioni parlamentari che invitano ad andare avanti
con il programma di acquisto
anche se non escluso che il
numero di velivoli, fissato per
ora a 90, possa essere modificato.
F. Sar.
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PRIMO PIANO

Corriere della Sera Luned 11 Maggio 2015

3
#

LA TRATTATIVA PER DISTRIBUIRE I MIGRANTI

Altri centri e team di controllo stranieri


Le clausole dellUe penalizzano lItalia
La scheda
Dopo
lennesimo
incidente nel
Mediterraneo
(che il 18 aprile
ha portato alla
morte di circa
750 migranti)
il presidente
del Consiglio
Matteo Renzi
ha chiesto
un vertice
straordinario
europeo
per arginare
il fenomeno
Lincontro si
svolto il 23
aprile e dopo
ore di colloqui
(tra cui uno pi
ristretto tra
Renzi, la
cancelliera
tedesca
Angela Merkel,
il premier
britannico
David Cameron
e il presidente
francese
Franois
Hollande)
si deciso
di triplicare
le risorse per
loperazione
Triton
portandole a
120 milioni di
euro al mese
Ma al vertice
sono rimaste
le divergenze
su come
redistribuire
i migranti.
In una bozza
in discussione
c lidea delle
quote fisse

C una vera e propria


clausola che lItalia dovr accettare prima del via libera alla
distribuzione dei profughi in
tutti gli Stati europei. Una condizione preliminare contenuta
nel piano messo a punto dai
tecnici dellUnione Europea
che dovr essere discusso mercoled. Prevede linvio in Italia
di commissioni internazionali
per il fotosegnalamento degli
stranieri e la creazione sul nostro territorio di centri di smistamento dove i migranti dovranno rimanere fino al completamento della procedura
per laccertamento dellidentit. Solo se questa parte del progetto diventer operativa, verr
avviato lesame della proposta
per far diventare obbligatoria e
non volontaria laccoglienza da
parte dei 28 Paesi e per una revisione del Trattato di Dublino.
ROMA

I team misti
La possibilit che la cooperazione dellUe fosse condizionata era apparsa chiara gi durante il vertice del 23 aprile scorso
convocato dopo il naufragio
che aveva provocato la morte di
oltre 700 persone. Eloquenti
furono le parole della cancel-

I vincoli di Bruxelles
Le condizioni dellUe
per iniziare lesame
del testo che obbliga
tutti allaccoglienza
liera tedesca Angela Merkel:
Siamo pronti a sostenere lItalia ma la registrazione dei rifugiati deve essere fatta in modo
adeguato secondo le regole
Ue. Nella proposta messa a
punto a Bruxelles e trasmessa
adesso a tutti gli Stati per le valutazioni preliminari il vincolo
appare chiaro. infatti previsto
larrivo di team stranieri composti da funzionari di Frontex,
Europol ed Easo (lUfficio europeo per i richiedenti asilo) che
si affiancheranno ai poliziotti
italiani per effettuare lidentificazione di chi sbarca sulle nostre coste e per collaborare alle

Le cifre

73.705

I migranti ospitati nel nostro


Paese (al 4 maggio 2015)

Strutture
temporanee
42.569

Sprar**
19.845
Cara/Cda
e Cpsa*

2014

33.831

1.861

Differenza +14,7%
Le richieste di asilo
2013

*Cara (Centri di accoglienza per richiedenti asilo); Cda (Centri


di accoglienza); Cpsa (Centri di primo soccorso e accoglienza)
**Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati)

2014

26.620
64.886

Differenza +143,7%

DOVE SONO OSPITATI I MIGRANTI

Friuli-Venezia Giulia
2.039
Veneto
2.911
Umbria
1.095
EmiliaMarche
Romagna
3.963
2.098

Lombardia
6.425
Piemonte
4.213

Lazio
8.418

Abruzzo
993

Sardegna
1.375
Sicilia
16.968

Quante sono
le strutture
temporanee
di accoglienza
in Italia

Trentino-Alto Adige
847

Valle dAosta
62

Liguria
1.419

I centri governativi
per richiedenti asilo
(Cara, Cpsa, Cda)

29.501

2015

11.291

Toscana
3.159

14

I migranti sbarcati in Italia


(periodo 1 gennaio 4 maggio)

Molise
1.145

Basilicata
980

Campania
5.517

Calabria
4.500

Puglia
5.578

Fonte: ministero dellInterno

indagini sugli scafisti. Gi durante la riunione convocata


durgenza si era parlato di questa eventualit, valutata per
dai tecnici del Viminale come
una sorta di commissariamento.
Non a caso nei giorni scorsi
il prefetto Mario Morcone, capo del Dipartimento Immigrazione del ministero dellInterno, di fronte alla commissione
parlamentare sui centri di accoglienza aveva messo in guardia circa il rischio di accettare
impegni immediati in cambio
di promesse future. E adesso
che linvio delle squadre con-

Corriere della Sera

tenuto nella relazione ufficiale,


lItalia risponder con controdeduzioni.

60 milioni di euro
C un altro aspetto sul quale
si dovr discutere. Riguarda
quelli che nel testo preparato a
Bruxelles vengono definiti
punti di difficolt. Sono veri
e propri centri di accoglienza
che lItalia dovr impegnarsi a
creare e dove i migranti dovranno rimanere fino al termine della procedura per laccertamento dellidentit o, nel caso dei richiedenti asilo, fino a
che non sar verificata lesi-

stenza dei requisiti per il riconoscimento dello status di rifugiato. Si tratta evidentemente
di una proposta che di fatto
prevede lo stato di custodia di
queste persone in modo che
non lascino lItalia per spostarsi in altri Stati. Nella relazione i
tecnici impegnano lUnione
Europea a uno stanziamento di
60 milioni di euro per contribuire allallestimento delle
strutture e al mantenimento
degli stranieri. Al di l della
congruit della cifra, il piano
messo a punto dal ministro Angelino Alfano la scorsa settimana al termine dellincontro con

21
Mila
Le richieste
di asilo (20.858
per lesattezza)
presentate
dal 1 gennaio
di questanno
fino al 30 aprile
scorso: la
maggior parte
delle domande
stata
inoltrata
da africani

governatori e sindaci gi prevede lallestimento di centri di


smistamento in ogni Regione,
ma le regole non sono cos rigide e soprattutto non prevista
alcuna supervisione straniera.
E dunque anche in questo caso
bisogner vedere quale sar la
controproposta messa a punto
dagli sherpa italiani.

Le quote e il Pil
Soltanto se questi due punti
otterranno il via libera, comincer la discussione in sede Ue
per modificare le attuali regole
e prevedere lobbligo per tutti
gli Stati ad accogliere i profughi anzich la disponibilit come avviene ora. Qualora passasse la linea, le quote saranno
fissate in base al Pil, il prodotto
interno lordo, e al Fondo sociale. Si tratta del primo passo,
tuttaltro che scontato, per la
revisione del trattato di Dublino che impone la permanenza
dei richiedenti asilo nel Paese
del primo ingresso, ma appare
evidente che i tempi non potranno essere brevi mentre il
flusso degli arrivi dallAfrica
continua inarrestabile. Non a
caso gli stessi funzionari di
Bruxelles riconoscono la ne-

La posizione italiana
La proposta valutata
dai tecnici del Viminale
come una sorta
di commissariamento
cessit di stanziare aiuti per lo
sviluppo in Africa con unattenzione particolare allEritrea e al
Niger, l dove maggiore il numero di persone che si mette in
viaggio per fuggire da guerra e
miseria. In attesa delle decisioni dellOnu, nulla viene specificato sulla distruzione dei barconi ma si propone una collaborazione dellEuropol nelle
indagini sugli scafisti.
E anche su questo il s dellItalia potrebbe non essere
scontato.
Fiorenza Sarzanini
fsarzanini@corriere.it
RIPRODUZIONE RISERVATA

Classique Chronomtrie 7727


B R E G U E T B O U T I Q U E V I A M O N T E N A P O L E O N E, 19 M I L A N O + 3 9 0 2 / 76 0 0 7 7 5 6 W W W. B R E G U E T. C O M

4
#

Luned 11 Maggio 2015 Corriere della Sera

Corriere della Sera Luned 11 Maggio 2015

Primo piano Il colloquio

I temi
Lincontro
tra il leader
cubano Ral
Castro e papa
Francesco
in Vaticano
durato
55 minuti.
Il Pontefice ha
accolto lospite
in spagnolo:
Bienvenido!
Castro ha
ringraziato il
Papa per il
ruolo decisivo
svolto nel
disgelo tra
Cuba e Stati
Uniti: le lettere
e le telefonate
estive sia a
Barack Obama
che al
presidente
di Cuba;
gli incontri
segreti delle
delegazioni
americana
e cubana lo
scorso ottobre
in Vaticano; i
ringraziamenti
dei due leader
al Pontefice
nel giorno in
cui si annunci
la distensione,
il 17 dicembre,
compleanno
di Bergoglio
Il comunista
Castro ha
anche detto: Il
partito non ha
mai ammesso
i credenti, ma
ora lo stiamo
permettendo

CITT DEL VATICANO Francesco


un gesuita. E anchio, in un certo senso. Ral Castro sorride,
nel Colegio de Beln stava in
stanza con i fratelli maggiori
Ramon e Fidel e gli anni da interno nella celebre scuola della
Compagnia di Ges, che formava le lites dellAvana
(riempir di pagine brillanti il
libro della sua vita, scrivevano
nel 45 gli insegnanti del futuro
lder mximo), non sono passati invano. Cera pure la messa
ogni mattina, al mio amico
Frei Betto lo dico sempre: ne ho
fatte pi di te!. Cos, dopo 55
lunghissimi minuti di colloquio privato col Papa un
clima estremamente cordiale e
familiare, conferma padre
Lombardi il presidente cubano assicura: Quando Francesco verr a Cuba, a settembre, prometto di andare a tutte
le sue messe. E aggiunge:
Dal colloquio sono uscito
molto colpito per la sua saggezza e modestia, per tutte le virt
che conosciamo in Francesco.
Come ho detto al circolo dei dirigenti del mio Paese, leggo
tutti i discorsi del Santo Padre:
e se continua a parlare cos,
prima o poi ricomincer a pregare e torner nella Chiesa cattolica.
Spiega serio Ral: Non sto
scherzando. Le sue parole
hanno a che fare con il perfeccionamiento del quale parla
pi tardi accanto a Matteo Renzi, a Palazzo Chigi, una sorta di
perestrojka in versione cubana:
quel perfezionamento del nostro sistema politico, economico e culturale che, ammette,
molto pi difficile di quanto
non immaginassimo. Accolto
con un bienvenido! da Francesco, tra strette di mano e sorrisi nello studio papale, Castro
non venuto solo a ringraziare per il ruolo decisivo del Papa nel riavvicinamento tra Cuba e Usa: le lettere e le telefonate estive a Obama e Castro, gli
incontri segreti delle due delegazioni in Vaticano a ottobre, i
ringraziamenti dei due presi-

Lintervista
di M.Antonietta Calabr

Chi

Larcivescovo Angelo
Becciu, 66 anni,
sostituto della
Segreteria di
Stato, artefice
dellincontro di
ieri tra il Papa e
Ral Castro. E
stato nunzio a
Cuba dal 2009
al 2011

Ludienza concessa a Ral


Castro stato un fuori programma per il Papa. Quando
gli presentai la richiesta accett di buon grado pur essendo
di domenica. Lessere stati a
colloquio per unora un segno
molto positivo, racconta larcivescovo Angelo Becciu, sostituto della Segreteria di Stato, e
artefice dellincontro, per anni
nunzio a Cuba.
Il presidente cubano alluscita ha detto: Se il Santo
Padre continua cos ritorno
cattolico e non scherzava.
A noi usava dire: Non chiedetemi di andare a messa perch mi sono bastate quelle che
ho ascoltate da ragazzo quandero in collegio dai gesuiti!.
Ora invece tentato di ridiventare cattolico! Papa Francesco
straordinario nel saper creare
rapporti umani sia con la gente
semplice come con i grandi

Ral Castro folgorato dal Papa


Grazie per il disgelo con gli Usa
La visita del leader cubano: Questo lincontro pi importante della mia vita
denti al pontefice nel giorno in
cui si annunci la distensione,
il 17 dicembre, compleanno di
Bergoglio.
Il fatto che i buoni rapporti
con la Chiesa cattolica sono essenziali per superare lisolamento politico di Cuba. A Palazzo Chigi torner ad auspicare che il Senato Usa tolga lisola
dalla lista dei Paesi terroristi
( stato Reagan, Obama
onesto) e lembargo abbia fine, il 77 per cento del mio popolo nato che gi cera.
Lo stesso Renzi parla di una
pagina di storia bella e intensa che possiamo scrivere in-

daglia per i 200 anni della cattedrale dellAvana e un quadro


del cubano Kcho, ispirato alla
tragedia dei migranti. E Francesco ha ricambiato con una
medaglia di San Martino che
copre un povero col mantello e
una copia dellEvangelii Gaudium, con le sue celebri pagine
contro leconomia che uccide: Questo il testo dove ci
sono alcune di quelle dichiarazioni che a lei piacciono, ha
sorriso Bergoglio a Castro. Salvo ricordargli che c una parte sociale e una religiosa.
Gian Guido Vecchi

sieme: lItalia pronta a fare la


sua parte. Del resto Ral Castro ha confidato al Papa:
Questa la visita pi importante della mia vita.
Conta sullappoggio di Francesco, che ha aggiunto la tappa a Cuba prima di andare il
23 settembre alla Casa Bianca e
parlare lindomani al Congresso. Dice: Io sono un comunista cubano e il partito non ha
mai ammesso i credenti, ma
ora lo stiamo permettendo: per
svolgere un incarico importante non occorre essere iscritti,
pian piano andiamo avanti.
Al Papa ha donato una me-

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Lex nunzio Becciu:


cos il Vaticano
ha saputo abbattere
lultimo Muro
della Terra. Sa entrare nel cuore delle persone e queste rimangono affascinate dalla sua
capacit di ascolto e di discernimento.
Quanto durer la visita del
Papa a Cuba ?
Per espresso desiderio di
papa Francesco saranno due
giorni pieni e avr, come tutti i
suoi viaggi, una connotazione
prettamente pastorale.
Tema comune con il governo cubano laiuto ai poveri.

Il ricordo
E pensare che Ral usava
dire: Andare a messa?
Ne ho avuto abbastanza
quandero dai gesuiti

Mi piaciuta una dichiarazione di qualche giorno fa del


Ministro degli Esteri cubano,
Bruno Rodrguez Parrilla, con
la quale affermava che a Cuba
erano pronti a sottoscrivere
tutti i discorsi fatti da papa
Francesco sul tema della povert e delle disuguaglianze.
Quanto ha lavorato la diplomazia vaticana per la fine
dellembargo Usa?
E gi stato detto, e qui lo
riaffermo, che il vero diplomatico in tutta questa vicenda
stato papa Francesco. La Segreteria di Stato, innanzitutto il
cardinale Parolin, ha dato del
suo interpretando al meglio le
indicazioni del Papa. Se poi si
vuole affermare che certi risultati non si ottengono dalloggi
al domani allora sono daccordo nel riconoscere che la diplomazia vaticana nel corso di decenni ha svolto il suo ruolo te-

nace e paziente. Adesso la svolta anche grazie al cardinale


Ortega e ai vescovi cubani.
La Curia per vista come
un grosso ostacolo per il Papa. E cos ?
A me pare che su questo
punto vi siano troppe fantasie.
Sono approdato in Curia appena quattro anni fa e ho scoperto che conformarsi a quanto
desidera il Papa ed eseguire
quanto lui decide il punto di
onore di ogni buon curiale, sia
esso un semplice officiale come un Cardinale Prefetto di Dicastero. Vi sono diversit di pareri? Evviva Dio! Ma si vogliono
degli yes man o uomini liberi e
intelligenti che lealmente aiutino il Papa nel governo della
Chiesa? Vede, il primo il Papa
a volere che sulle varie questioni si dica liberamente la propria opinione. Quello che conta che una volta espresso il

Faccia a faccia
Tre momenti del
colloquio
privato di 55
minuti tra Papa
Francesco e il
presidente
cubano Ral
Castro avvenuto
ieri in Vaticano.
Il Pontefice ha
avuto un ruolo
chiave nel
portare al
disgelo tra
Washington e
LAvana. A
settembre
visiter Cuba
(Epa, Reuters,
Afp)

proprio parere si accettino toto


corde le decisioni del Papa.
Questa per me la vera obbedienza.
Per Victor Manuel Fernandez rettore dellUniversit
cattolica di Buenos Aires la
Curia non essenziale, ma
solo il Papa e i vescovi.
Quello che dice Monsignor
Fernandez vero. Labbiamo
imparato tutti sin dal catechismo: Ges ha scelto i dodici
apostoli con Pietro a capo del
Collegio, vale a dire il Papa e i
vescovi come pastori del suo
gregge, pronti a dare la vita
luno per laltro. Di mezzo poi
c la storia di Duemila anni
della Chiesa ove a seconda delle esigenze organizzative del
momento si dato vita a diverse strutture non contemplate
dal Vangelo ma che hanno contribuito alla crescita della comunit cristiana. Se dovessimo
badare allessenziale e fermarci
ai primi tempi della Chiesa non
dovrebbero esserci le chiese, i
seminari, i conventi, i vari istituti religiosi, le conferenze episcopali eccetera... Non penso
che si voglia azzerare quanto lo
Spirito ha saputo creare lungo i
secoli. E chiaro che la stessa
Curia nata per esigenze organizzative e non per esplicito
mandato divino. Basta intendersi su cosa oggi si vuole per
rendere limmagine della Chiesa pi evangelica e il servizio al
Papa allaltezza dei tempi.
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Luned 11 Maggio 2015 Corriere della Sera

Primo piano Conti pubblici

Pensioni, rimborsi (parziali) una tantum


La Commissione Ue: Italia sotto monitoraggio. Il Tesoro replica: il deficit 2015 resta al 2,6%. Decreto a giorni
Fondi per le restituzioni dal tesoretto e dai tagli alla spesa. Gli assegni futuri saranno comunque pi ricchi

Entro questa
settimana il
governo varer
un decreto
sulle pensioni
dopo la
sentenza della
Consulta che
ha cancellato
il blocco delle
perequazioni
delle pensioni
deciso dal
governo Monti
per il 2012
e il 2013
Il ministro
dellEconomia
Pier Carlo
Padoan (foto)
ha lobiettivo di
limitare gli
effetti sul
bilancio e
mantenere il
deficit 2015 al
2,6%

ROMA Lincertezza durer pochi

giorni ancora. Entro la settimana infatti - con ogni probabilit


al Consiglio dei ministri di venerd, al ritorno del ministro
dellEconomia Pier Carlo Padoan dagli impegni allestero - il
governo varer un decreto sulle
pensioni per assecondare la
sentenza della Corte costituzionale che ha cancellato il blocco
della perequazione delle pensioni degli anni 2012-2013.
Lavoreremo per rispettare
sia la sentenza che gli impegni
verso i partner europei, spiegano al Tesoro, con una soluzione compatibile con lobiettivo programmatico del 2,6%
per non scardinare la manovra
di bilancio gi predisposta. Se
si dovesse ripristinare totalmente lindicizzazione, lItalia
si troverebbe a violare simultaneamente il vincolo del 3%,
laggiustamento strutturale e la
regola del debito. Questultimo, che sta iniziando a scendere, ricomincerebbe a salire, e la
Commissione ci metterebbe
immediatamente in procedura
dinfrazione, sia per il deficit
che per il debito. Con conseguenze per noi gravissime ha
detto Padoan al Messaggero.
La restituzione della mancata perequazione sar quindi
selettiva e parziale. Lo spazio
di manovra per evitare gli strali
di Bruxelles che - secondo fonti

La vicenda

ILLUSTRAZIONI FABIO SIRONI

Il governo

Il Salva Italia

La Consulta

Il Salva Italia, del governo Monti, ha


La Corte Costituzionale ha bocciato
bloccato per esigenze di bilancio
la norma sulla deindicizzazione delle
lindicizzazione Istat delle pensioni pi alte pensioni pari a tre volte il minimo

Ue - nelle raccomandazioni di
mercoled metter lItalia sotto
monitoraggio per capire
limpatto della sentenza, condizionando a questo luso della
flessibilit richiesta dallItalia strettissimo. Il governo, per
rispettare la regola del debito,
dovrebbe mantenere il rapporto deficit-Pil al 2,6% e quindi
sulla carta avrebbe a disposizione solo il tesoretto da 1,6
miliardi e tagli alla spesa ancora da definire. Di certo non potr essere restituito lintero im-

porto della perequazione, 14


miliardi netti, e forse nemmeno la met, se lItalia vuole continuare ad avere la flessibilit
di bilancio per le riforme.
Padoan si rifar, quindi, agli
stessi criteri indicati dalla Consulta: progressivit e temporaneit. La restituzione sar
modulata in base al valore dellassegno: avr di pi chi titolare di un reddito pi basso e
meno, via via, chi lo ha pi alto.
Le percentuali di restituzione
della perequazione non sono

I rischi

I provvedimenti

La sentenza pesa sul bilancio pubblico:


per il 2015 il buco potenziale pari,
secondo alcune stime, a 14-19 miliardi

Il governo vuole minimizzare gli effetti


sui conti rispettando la progressivit
e temporaneit indicati dalla Corte

state ancora decise, i tecnici ci


stanno ancora lavorando, attenti al quadro complessivo dei
conti, ma nel totale lo Stato verser un rimborso parziale. Una
tantum. Senza immaginare
una successiva rateizzazione
per il residuo. La quota restituita, riferita al biennio 2012-2013,
si cumuler e far da base alle
perequazioni degli anni successivi.
I pensionati interessati quindi si vedranno rivalutati i rispettivi assegni non solo per il

3
per cento
il tetto del
deficit/Pil
imposto
dallEuropa che
lItalia deve
rispettare

passato ma anche per il futuro.


Terremo conto delle fasce di
reddito sia per gli arretrati, sia
per i trattamenti futuri, ha
spiegato Padoan.
Intanto per il sottosegretario
al Tesoro e leader di Scelta civica, Enrico Zanetti, la gradazione va fatta non solo sulla base dellimporto della pensione
percepita ma anche degli anni
di contributi versati ha detto
riferendosi ai baby-pensionati.
Stefania Tamburello
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I sindacati

Patronati Cisl sotto assedio


Cgil: sugli arretrati trattiamo
I patronati sono stati
presi dassalto: sta crescendo in
modo spasmodico lattesa. Migliaia di pensionati vivono in
condizioni di disagio e sperano
di incassare presto gli arretrati.
Per loro, poter avere
1.500-2.000 euro, fino a qualche giorno fa imprevisti, molto di pi di una boccata dossigeno. Nino Sorgi, presidente
dellInas, il patronato della Cisl,
fotografa cos la situazione dopo la sentenza della Corte Costituzionale che a fine aprile ha
bocciato il blocco della rivalutazione delle pensioni per gli
assegni di importo superiore a
tre volte il minimo per il 20122013, inserito dal governo
Monti nel decreto Salva Italia.
Chi si rivolge a noi sta male:
noi forniamo una ricostruzione parziale del percorso previdenziale - spiega Sorgi -. Rifacciamo i calcoli con stime approssimative su quanto dovrebbero prendere per
ladeguamento Istat non goduto. Tanti chiedono informazioni: Ma io ci rientro?. E qualcuno ne sa pi di noi....
Non ci sono al momento
moduli speciali da compilare
per chiedere i rimborsi: Non
abbiamo fino a oggi avuto alcuna indicazione particolare dallInps - aggiunge Sorgi -. Aspettiamo lintervento del governo
e speriamo che il decreto sia
fatto bene, altrimenti si rischia
un nuovo intervento della Consulta. Poi il presidente dellInas si lascia andare a un commento sulla Riforma Fornero:
Ha fatto proprio un pasticcio
tra esodati e pensioni, un bel
ROMA

disastro: ce lo ricorderemo a vita.


Sul piede di guerra c il segretario generale dello Spi Cgil,
Carla Cantone che dallArena di
RaiUno sottolinea: La sentenza deve essere applicata immediatamente, ma siamo disponibili a ragionare con il governo
su modi e tempi di restituzione
degli arretrati. Poi la sindacalista si domanda: La riforma
Fornero ha portato nelle casse
dello Stato 4 miliardi lanno da
parte dei pensionati. Dopo 4
anni dove sono finiti quei 16
miliardi? Finir che pagheranno sempre i pensionati.

Carla Cantone,
leader Spi Cgil

Pagano
sempre
i pensionati
La sentenza
va applicata
subito

Sulla vicenda interviene anche Federmanager, che nel


2013 ha promosso, insieme a
Manageritalia, il ricorso causando il caos pensioni: Siamo
pronti a fare un nuovo ricorso annuncia il presidente Giorgio
Ambrogioni - se il governo dovesse varare un decreto che annacqui la sentenza della Consulta. Non ci opporremo in via
di principio a un rimborso decrescente, ma lasticella va posta ad un livello molto pi alto
di 5 volte il minimo Inps.
Francesco Di Frischia
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Corriere della Sera Luned 11 Maggio 2015

@LucaSghedoni
Ceo Kerakoll

Luned 11 Maggio 2015 Corriere della Sera

Primo piano Conti pubblici

Scelta inopportuna. Consulta nel mirino


Prodi e Fornero criticano i giudici: intervento su un tema politico. Dubbi anche tra i costituzionalisti
Lorgano
La Corte
costituzionale
composta da
15 membri: 5
nominati dal
presidente
della
Repubblica,
5 eletti dal
Parlamento in
seduta comune
e 5 eletti dalla
magistratura
amministrativa
e ordinaria
Al momento
sono scoperti 2
posti di nomina
parlamentare

La sentenza della Corte


costituzionale che ha dichiarato illegittimo il blocco delle indicizzazione delle pensioni deciso nel 2011 difficilmente
comprensibile e rischia di
far pagare il conto alle giovani
generazioni. Lo sostiene Elsa
Fornero, lex ministro del governo Monti. A difesa della sentenza si schierano il centrodestra e i leader sindacali, mentre
critiche arrivano da alcuni costituzionalisti.
Romano Prodi sul Messaggero si interroga su un possibile sconfinamento della Consulta: Con questa decisione la
Corte interviene nella discrezionalit della politica. Lex
premier non insensibile al richiamo allequit: Ma compito irrinunciabile del governo
interpretare il modo in cui si
esprima la solidariet in un
ROMA

preciso momento storico.


Leffetto evidenziato dalla Fornero, nellintervista a Lucia Annunziata a In mezzora, non
solo il buco di 15 miliardi nelle casse dello Stato: La sentenza della Corte rimette al centro
i diritti acquisiti. Bisognerebbe
domandarsi chi paga il conto.
La nostra riforma era stata fatta
essenzialmente per ribilanciare i rapporti tra generazione.
Non daccordo invece la leader della Cgil Susanna Camusso: Le sentenze si applicano
sempre, ancor di pi quando
sono della Consulta. Il dato vero che si dovrebbe intervenire
sulla legge delle pensioni che
piena di ingiustizie.
Quanto agli effetti, il presidente della Corte, Alessandro
Criscuolo, ha precisato in una
nota che dal giorno successivo alla pubblicazione della de-

cisione, gli interessati possono


adottare le iniziative che reputano necessarie e gli organi politici, ove lo ritengano, adottare
i provvedimenti del caso nelle
forme costituzionali. Ma, oltre al duplice effetto, il buco a
posteriori nel bilancio dello
Stato e la redistribuzione tra le
generazioni, vengono chiamati
in causa anche altri elementi
che hanno portato alla decisione.
Il costituzionalista Andrea
Manzella sottolinea due punti:
C un ritardo del Parlamento,

Lanomalia
Manzella: in un caso
cos importante
anomalo il voto
decisivo del presidente

che non ha nominato due giudici: la Corte era incompleta.


Il voto del presidente, in una
corte spaccata a met, stato
decisivo: In una decisione cos importante, appellarsi al voto
doppio del presidente, per
quanto legale, unanomalia.
Perch il presidente ha il vincolo di assicurare equilibrio al
suo organo. Altra perplessit:
La Corte ha contestato la insufficiente motivazione del
provvedimento governativo.
Ma non si pu creare una voragine nei conti dello Stato solo
per questo motivo: mi pare una
leggerezza e una sproporzione
tra motivazione ed effetti.
Punto sul quale concorda un ex
membro della Corte, Antonio
Baldassarre: Gli atti legislativi
sono liberi, non obbligatoria
la motivazione. Non solo: In
passato, tra gli anni 80 e 90, ci

Barbera
I giudici
si sono
contraddetti. Di fronte
a decisioni
gravi,
servirebbe
una
maggioranza
qualificata
di due terzi

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Ieri e oggi

In tv
Elsa Fornero,
ex ministro del
Lavoro con
Monti, ieri
intervenuta da
New York
(dove si trova
per lavoro) alla
trasmissione
In h di RaiTre
e ha parlato
cos della
sentenza della
Consulta:
difficilmente
comprensibile,
lo dico col
massimo
rispetto.
La riforma delle
pensioni era la
principale
richiesta della
Bce
(Ansa)

di Gian Antonio Stella

Il 16
dicembre 2011
la Camera
approva il
decreto salva
Italia, con la
riforma delle
pensioni
dellallora
ministro del
Lavoro Fornero
Tra chi allora
vot a favore
del decreto e
ora commenta
positivamente
la sentenza
della Corte
costituzionale
che il 30 aprile
ha dichiarato
illegittima parte
della legge, ci
sono Renato
Brunetta (FI),
Giorgia Meloni
(FdI) e Barbara
Saltamartini
(ex pdl, poi in
Ncd e ora con
la Lega)

enzi e Padoan non


giochino sulla pelle
dei truffati dalla Fornero con la scusa delle regole
imposte da UE. #giulemanidallepensioni. Lo scrive in un
tweet la pugnace deputata Barbara Saltamartini. Che il 16 dicembre 2011 benedisse quella
truffa votando a favore. E non
fu lunica, tra quanti sparano
oggi a pallettoni contro il salva
Italia del governo Monti.
Solo i morti e gli stupidi
non cambiano mai idea disse
il poeta e saggista James Russell
Lowell. Giusto. divertente, per, sentire oggi gli hurrah!
per la sentenza della Consulta e
le ringhiose ingiunzioni al governo perch rispetti immediatamente il verdetto a dispetto
dello squarcio nei conti pubblici, confrontando tutto con il voto e le parole di quattro anni fa.
Sia chiaro, non vale per tutti.
Leghisti e dipietristi, che si
schierarono contro, hanno
buon diritto a rivendicare:
lavevamo detto. E cos Alessandra Mussolini che, a dispetto
del Pdl, dichiar alla Camera:
Voter no alla fiducia e no
alla manovra. Non possibile
dare sostegno a una manovra
priva di qualsiasi idea di sviluppo e che si limita a tassare la
parte del Paese pi debole e
produttiva. Non si pu tollerare
una manovra tanto pi iniqua,
perch ignora di colpire i poteri finanziari che molti di voi
rappresentano per storia professionale e personale, proprio
quelli che hanno portato lItalia
e lEuropa sullorlo dellabisso. Alcuni si astennero, come
Antonio Martino, Sandro Biasotti, Michaela Biancofiore
Altri, per motivi diversi, risultarono assenti come Mariastella
Gelmini, Ignazio La Russa, Giulio Tremonti o Michela Vittoria
Brambilla.
Nella stragrande maggioranza, per, quanti oggi esultano
per la tegola cascata in testa al
governo di Matteo Renzi (e incidentalmente ai conti del Paese) contribuirono attivamente
al varo di quella legge che, bloccando lindicizzazione delle
pensioni, pass alla Camera con

furono altri casi clamorosi. Si


decise allora che la Corte non
potesse portare aggravi pesanti
e che i valori di bilancio entrassero nei valori costituzionali. Si
si sarebbe potuto, per esempio,
intervenire non retroattivamente, ma limitare al futuro gli
effetti. Augusto Barbera, parla
di una sentenza sbagliata e
ricorda larticolo 81 sullequilibrio di bilancio: La Consulta
si contraddetta: qualche mese prima, dichiarando lillegittimit della Robin Tax, ne limitava gli effetti economici. Io
credo che la Corte dovrebbe
decidere, in questi casi, pro
futuro. E poi, forse, in decisioni cos gravi, servirebbe una
maggioranza qualificata di due
terzi, non lasciare al solo presidente il compito di giudicare.
Alessandro Trocino

Gli smemorati di partito


che vogliono i rimborsi
(ma votarono la legge)
Il s nel 2011. Ora urlano: illegittimi quei tagli alle pensioni
l80,6% di voti favorevoli, il 15%
di contrari e il 4,4% di astenuti.
N and diversamente al Senato. Dove pass con 257 si e 41
no.
Vot a favore, dice il sito
openpolis.it, lattuale capogruppo berlusconiano Renato Brunetta, che oggi esulta: Renzi
in un mare di guai. LEuropa gli
sta mandando una lettera di
grande critica perch i conti
non tornano, il Def deve essere
riscritto, c un buco di 20 miliardi. C un buco di 20 miliardi
nel Def!. Di pi: Renzi pare
sia andato via di testa dopo la
sentenza della Corte costituzionale sulle pensioni, imprecando contro la Consulta che, evidentemente non pi ammorbidita da Napolitano, ha cominciato a fare il suo mestiere.
Come bocciare una legge che
anche lui, pi o meno obtorto
collo, risulta avere condiviso.
E vot a favore Osvaldo Napoli, che oggi bacchetta: Il governo Monti ha scelto, come ogni

governo tecnico privo di investitura popolare, di tagliare il nodo previdenziale con un atto autoritativo, infischiandosene dei
diritti di oggi ma preoccupato
unicamente di far quadrare i
conti.
E vot a favore Francesco Paolo Sisto, che ieri ha sancito:
Ognuno pu interpretare le
cose a modo suo, ma le sentenze della Corte costituzionale si
rispettano e, anche se quella
sulla riforma Fornero incide notevolmente sui conti pubblici
del Paese, evidente che va applicata. Ci che stato tolto in
modo illegittimo ora va restituito.
E vot ancora a favore Giorgia

Pochi contrari
Allepoca in pochi
(Alessandra Mussolini
per esempio) dissero
no, qualcuno si astenne

Meloni che oggi, alla guida di


Fratelli dItalia, assicura che il
suo partito metter a disposizione dei pensionati un pool di
avvocati per fare tutti i ricorsi
che serviranno se il governo
non dovesse restituire i soldi
che lo Stato deve loro dopo la
sentenza della Corte costituzionale. Cos come ha trovato e restituito i soldi ai pensionati
doro quando la Consulta ha dichiarato incostituzionale il prelievo di solidariet sulle loro
pensioni, oggi lo Stato deve fare
la stessa cosa con tutti gli altri
cittadini italiani. Il governo ha il
dovere di trovare i soldi per la
gente normale.
Su tutti svetta per Maurizio
Gasparri. Il pi combattivo: Se
il governo limita i rimborsi fa
un attentato alla Corte costituzionale perch verrebbe aggirata la sentenza: non vogliamo
trucchi ha detto a Francesco
de Dominicis di Libero. Ancora:
Perseguiteremo questo cialtrone di Renzi tutti i giorni, non

Brunetta
Renzi pare
andato via
di testa
dopo la
sentenza
della Corte
costituzionale che ha
cominciato
a fare
il suo
mestiere

riusciranno a farla franca e se ci


sar un decreto daremo assistenza a tutti. Cio? Siamo disposti a offrire assistenza legale
ai cittadini danneggiati dalla riforma del governo Monti e che
ora rischiano di veder negati i
loro diritti.
Il 22 dicembre del 2011, quando pass la legge oggi sotto accusa, era addirittura capogruppo del Pdl al Senato. Due sole
volte parl del tema attuale: per
rivendicare che il suo partito
aveva ottenuto una maggiore
indicizzazione delle pensioni
e per avere detto no al tetto di
500 euro per i contanti e ad un
uso troppo esteso dei conti in
banca per anziani con pensioni
minime. Fine.
Dopo di che precis solenne:
Ci sono quindi in questa manovra luci e ombre, ma il Popolo della Libert ha assunto una
posizione seria e coerente e, come ha gi detto alla Camera il
segretario del nostro partito Alfano, voteremo favorevolmente
perch siamo persone serie, leali e coerenti e non sono cambiate le condizioni che hanno
portato a sostenere la nascita di
questo governo. Annota il resoconto stenografico: Applausi dal Gruppo PdL. E chiuse tra
nuovi applausi: Del resto, abbiamo sempre messo al primo
posto il bene dellItalia e oggi il
caos non sarebbe il bene dellItalia. Fu cos convincente
che il suo gruppo lo segu in
massa. Cerano sei assenti e votarono s in 128. Uno solo disse
no. Non era lui.
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Corriere della Sera Luned 11 Maggio 2015

Primo piano Stato e aziende


Intervista
di Antonella Baccaro

Statali, stop ai dirigenti esterni


Nuove assunzioni? Pochi fondi
Madia: non temiamo la Corte sui contratti bloccati, dopo la crisi un tavolo

La riforma
Domani la
Camera
discute in
seconda lettura
la riforma della
Pubblica
amministrazio
ne proposta dal
ministro
Marianna
Madia
Sono
previsti
interventi su
vari aspetti
dellamministra
zione dello
Stato, dalla
licenziabilit
dei dirigenti a
modifiche alla
carriera dei
prefetti, alle
Province,
allaccorpamen
to dei Forestali
in un altro
corpo di polizia
Tra gli
interventi pi
rilevanti,
lintroduzione
della
valutazione
continua dei
dirigenti e di
questi ultimi
verso le
persone
sottoposte e
il part time per
favorire la
staffetta
generazionale
tra i dipendenti
pubblici

Stop alla carica dei dirigenti pubblici assunti senza


concorso. Marted la riforma
della Pubblica amministrazione approda alla Camera in seconda lettura, e il ministro della Funzione pubblica, Marianna Madia, annuncia lintenzione di ridurre al minimo la
quota di dirigenti esterni.
Ministro, che modifiche
apporter alla riforma?
Personalmente vorrei introdurre il Freedom of information act, cio lapertura di
tutti i dati ai cittadini. Per il resto, non metto paletti se limpianto viene confermato.
I prefetti usciranno dal
ruolo unico?
Non ci sono mai stati. Il testo prevede uneventuale confluenza delle carriere speciali
nel ruolo unico. Tutto dipender dal tipo di raccordo tra
questo e i nuovi uffici territoriali di governo.
Rester lassorbimento dei
Forestali in un altro corpo?
S. Abbiamo mantenuto
lunitariet delle funzioni, ci
sar solo una razionalizzazione
della catena di comando.
Si attendeva pi resistenze
dei dirigenti rispetto alla norma che li rende licenziabili?
Sono state poste pregiudiziali di costituzionalit. Mi
hanno sorpreso pi certe critiche, come quella del segretario
della Cgil, Susanna Camusso,
che sostiene che stiamo rinunciando alla terziet della dirigenza quando invece puntiamo sulla dirigenza di ruolo,
quella reclutata per concorso.
Forse si riferisce al fatto
che i dirigenti, che non vengono rinnovati negli incarichi, sono licenziabili.
Non farsi tutta la carriera in
un unico ufficio , per me, un
anticorpo contro lillegalit:
lha riconosciuto anche Raffaele Cantone. Oggi se non si libera un posto di prima fascia, chi

Chi
Marianna Madia, classe 80, ministra
per la Semplificazione e la Pubblica
amministrazione. diventata
deputata nelle liste del Partito
democratico nelle elezioni del 2008

ROMA

nella seconda non pu salire.


E chi sta nella prima, ci resta
tutta la vita. Ora, a seconda di
come svolger lincarico, potr
averne altri di maggiore o minore responsabilit.
Con che sistema di valutazione?
Ad esempio, conter come
il dirigente avr valutato le persone che lavorano con lui. Se
avr messo voti uguali a tutti,
sar penalizzato dalla commissione valutatrice e questo influir sul successivo incarico.
Dopo quanti anni di inattivit sar licenziabile?
Dopo un tempo congruo
per tutelarlo contro accanimenti politici o personali.
Niente automatismi. Uscir chi
rimarr senza incarico dopo un
certo tempo a seguito di cattive
valutazioni che gli avranno impedito di vincere interpelli.
Ogni quanto sar valutato
un dirigente?
La valutazione continua,

Vorrei
introdurre
in Italia
il Freedom
of
information
act, ossia
laccesso
dei cittadini
a tutti i dati

si tirano le fila quando rientra


nel ruolo unico.
Muteranno le quote dei dirigenti assunti dallesterno?
Nei Comuni al 30%.
La scelta del ruolo unico ci
obbligher a calibrare la quota
di esterni, che dovr essere piccola. Siccome ci saranno tre
ruoli unici dovremo trovare
ununica quota contenuta per
particolari esigenze.
Nella delega la staffetta
generazionale affidata alla
volontariet del dipendente
che sceglie il part time per far
spazio a un giovane e si versa
da solo i contributi.
Per il ricambio generazionale abbiamo abolito il trattenimento in servizio e laffidamento di incarichi dirigenziali
a pensionati. Sulla norma approvata al Senato mi sono rimessa allAula: i cittadini non
vanno illusi. Senza fiscalizzazione dei contributi del part time e con la volontariet quella

Le Province
Trovo irresponsabile
lallarme dei sindacati,
il taglio di un miliardo
sulle Province non ricade
sugli stipendi ma
sugli sprechi
I Forestali
Saranno assorbiti in un
altro corpo, ma abbiamo
mantenuto lunitariet
delle funzioni. Ci sar
una razionalizzazione
della catena di comando
I dirigenti pubblici
A seconda di come
svolgeranno lincarico,
potranno avere minori o
maggiori responsabilit
Puntiamo alla dirigenza
reclutata per concorso

norma sar pressoch inutile.


Avete fissato gi le regole
dei nuovi concorsi?
Saranno fatti in base ai fabbisogni superando il criterio
della pianta organica. Per i dirigenti mi piacerebbe che allipertecnico di diritto amministrativo si preferisse chi sappia
gestire risorse umane e economiche.
Il blocco dei contratti sar
spazzato via da una sentenza
come quella sullindicizzazione delle pensioni?
C gi stata una sentenza
che ha confermato il blocco,
purch temporaneo e finalizzato a meccanismi solidaristici
nel Paese. E noi nella legge di
Stabilit abbiamo dato 80 euro
a chi guadagnava meno e sostenuto gli ammortizzatori sociali. La sentenza inoltre assegna un valore alla maggior stabilit del posto nel pubblico rispetto al privato.
Resta il fatto che il blocco
dura dal 2009.
Stiamo sfruttando le attuali
condizioni pi favorevoli per
fare riforme che aiutino la crescita. Poi potr ripartire la dialettica normale sui contratti.
Intanto pagherete i dipendenti delle Province?
S, e i sindacati lo sanno.
Trovo irresponsabile che abbiano lanciato un allarme infondato.
Perch infondato?
Il taglio di un miliardo alle
Province non ricade sugli stipendi ma sugli sprechi. Le Province sono state aiutate con la
proroga dei mutui e un fondo
immobiliare che apporta liquidit. Se le Regioni non saranno
tempestive a indicare i percorsi
di ricollocamento, interverremo usando il portale della Funzione pubblica, gi attivo e finanziato, per dare un posto a
tutti. Nessuno perder il lavoro
e nemmeno lo stipendio.
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Finanza e alleanze, la doppia mossa di Elkann e Marchionne


Exor pronta a cedere limmobiliare Usa. Il ceo di Fca incontra i capi di Apple e Tesla. E prova la Google car
Al vertice

di Raffaella Polato
MILANO Muove John Elkann con

John Elkann e
Sergio
Marchionne,
presidente e
amministratore
delegato di Fca.
Marchionne ha
incontrato in
California i
manager Apple
e Tesla

Exor. Muove Sergio Marchionne con Fiat Chrysler Automobiles. Il primo potrebbe annunciare (gi oggi?) la vendita di
Cushman & Wakefield e approvare (domani, nel consiglio
convocato per i conti del primo
trimestre) una qualche forma
di rilancio dellofferta per PartnerRe.
Il secondo, sempre pi convinto che un nuovo giro di consolidamento dellindustria automobilistica mondiale sia necessario e inevitabile, aumenta
il pressing sui riluttanti colleghi alla guida degli altri colossi
(General Motors in primis). Loro, forti delle maggiori dimensioni, dicono di poter fare da
soli? Bene. La risposta del leader Fca un tour in California.
Ha incontrato Tim Cook, il
numero uno di Apple, che sta
studiando lintegrazione iPhone-auto e una vettura elettrica

che si guida da sola. Gi che


cera, su una self driving car
ci salito: Google che ci sta
lavorando, da pioniere, ed
suo il prototipo che Marchionne ha provato. Per completare
il quadro, dopo Cook ha visto
Elon Musk: se per il gruppo
della Mela lelettrico un possibile progetto, il fondatore e big
boss di Tesla gi leader. I tre
fatti, poi, non sono rimasti segreti.
E qualcosa vorr dire, se a
farli sapere stato lo stesso
Marchionne. Lha apparente-

mente buttata l, durante


linaugurazione di una concessionaria Maserati vicino a Toronto. Ma il suo sono tremendamente impressionato da ci
che hanno fatto quei ragazzi
un chiarissimo messaggio ai
possibili partner che Fiat Chrysler corteggia e dai quali, finora, sono arrivati solo no.
come dire agli altri big, a partire da Gm e Ford (con cui il numero uno di Fca ha ammesso
contatti in passato, senza per risultati): continuate pure
in solitaria, se siete convinti di

La galassia delle partecipazioni


Giovanni Agnelli & C. Sapa
51,39%

26,97%** 29,19%* 80,89%


Cnh
industrial

Fca

Cushman
& Wakefield

*44,31 dei diritti di voto **39,99 dei diritti di voto

Fonte: Exor

Altri investimenti
Almacantar

38,29%

Juventus

63,77%

Banca Leonardo

17,37%

Banijay Group

17,09%

The Economist

4,72%
dArco

potervelo permettere, noi per


lauto del futuro ci posizioneremo con chi nel futuro c gi.
ancora soltanto tattica,
probabilmente. Perch vero,
anche per gli analisti, quello
che Marchionne ha ripetuto a
Toronto: il consolidamento
nelle cose, e non ho trovato
nessuno che mi abbia detto
che non cos. Potrei darvi una
lista di motivi per essere spaventati, ma veniamo pagati per
guidare ed essere autonomi
nelle decisioni, non per seguire le volont di altri. vero
pure, allo stesso tempo, che tra
i big Fca al momento il gruppo che ha maggior bisogno
in vista dei massicci investimenti cui il settore sar sempre pi chiamato di crescere in dimensioni. Ed vero, infine, che la partita tutta da
giocare.
Chi, invece, almeno uno dei
grandi deal aperti lo sta chiudendo lazionista di maggioranza di Fiat Chrysler. Lattivismo di Elkann, con unExor

Innovatori

Tim Cook ed
Elon Musk,
amministratori
delegati di
Apple e Tesla.
Marchionne
si detto
molto colpito
da quanto fatto
da Musk

pienamente impegnata a sostenere lo sviluppo dellauto e


altrettanto determinata a diversificare il proprio portafoglio,
non inferiore a quello di Marchionne. Ha messo in vendita,
a inizio anno, Cushman &
Wakefield: e il dossier, nonostante i no comment, potrebbe
essere chiuso oggi con Tpg Capital, per una cifra che dovrebbe portare nelle gi ricche casse della holding 2 miliardi di
dollari.
Ha lanciato, meno di un mese fa, unofferta per PartnerRe:
e se la scorsa settimana il board
del colosso riassicurativo lha
respinta, a dispetto della migliore offerta (6,4 miliardi di
dollari cash), Torino starebbe
studiando il modo di restare in
gioco e non lasciare che allassemblea PartnerRe venga portata solo la fusione con Axis.
Un rilancio, insomma. In quali
forme, nel caso, lo decider il
consiglio che domani approver la trimestrale.
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Politica

Tutti uniti. Ma Berlusconi vuole la leadership


Lex premier mira a costruire il cartello dei moderati e lasciare poi agli alleati la scelta se aggregarsi
Il divorzio dal Ppe di Fitto: FI affidata allo sfasciacarrozze, il partito repubblicano come i club Forza Silvio

Il caso
Lattesa di Salvini
alla Garbatella
Lui per non arriva
di Marco Cremonesi

iente Garbatella per


Matteo Salvini.
Niente comizi nello
storico quartiere rosso. Il
comitato daccoglienza
che sembrava essersi
formato in una delle zone
dalla pi viva tradizione di
sinistra della Capitale,
dovr attendere: il capo
leghista non arriver. Non
oggi, almeno. Sar invece al
teatro Brancaccio per un
appuntamento della lista
Noi con Salvini,
organizzato da Raffaele
Volpi con Sovranit,
lassociazione di estrema
destra vicina a CasaPound.
La possibile venuta del
leader leghista si era
caricata di attese (e qualche
preoccupazione) perch nel
quartiere nei giorni scorsi
era stato realizzato da
Officina Multimediale un
ironico video dal titolo
Matt, Matt, Garbatella

aspetta te. Il clip, che parte


con la targa dedicata ai
partigiani Giuseppe e
Francesco Cinelli trucidati
alle Fosse Ardeatine,
raccoglie le voci dei
residenti tra cui lattore
Claudio Amendola ( foto)
che sottolineano la
tradizione di accoglienza
del quartiere. Anche se nel
video c anche chi dice:
Venisse, se riesce a trova
la strada, ma sappia che lo
fa a suo rischio e pericolo.
In realt, il capo leghista
non andr: non era
previsto, spiegano in Lega.
Anche se era stato lui stesso
che, allinizio di aprile,
aveva presentato la new
entry Barbara Saltamartini
indossando una maglietta
con la scritta Garbatella e
annunciando la visita. E
luned scorso, presentando
Armando Siri come
responsabile economico
dei salviniani al centro-sud,
lo aveva ribadito: Ci sar e
non saranno certo due
balordi dei centri sociali a
decidere chi pu
passeggiare o non pu
passeggiare per le vie della
Garbatella o di Roma. Un
tantino incendiario, forse,
per chi si candida alla guida
del Paese: e difatti anche
ieri il capo leghista stato
contestato a Lecce. In ogni
caso, gli annunci di visita
alla Garbatella sembrano
figli pi dellenfasi di un
momento che non un
impegno messo in agenda.
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Lo strappo
Dopo un
anno di
profonde
divergenze tra
Silvio
Berlusconi e
Raffaele Fitto
sul patto del
Nazareno e la
gestione di
Forza Italia, lo
strappo
definitivo tra i
due avvenuto
sulle Regionali
Fitto
sostiene
Schittulli, il
candidato
inizialmente
scelto dagli
azzurri, e ha
lanciato ieri la
sua lista Oltre
Fitto. FI
sostiene invece
la Poli Bortone

ROMA La conosce Que reste-t-

il de nos amour?. Allora mi accompagni pure, maestro. E


cos sabato sera, in un ristorante di Portofino, Silvio Berlusconi ha sequestrato il chitarrista che girava per il locale e ha
iniziato a intrattenere il suo e
gli altri tavoli con la nota canzone di Charles Trenet. La stessa
che, a suo dire, era stata un cavallo di battaglia suo e di Fedele Confalonieri allepoca in cui
cantavano sulle navi da crociera. Con lui, oltre alla fidanzata
Francesca Pascale e qualche
amico, cera il candidato alla
presidenza della Regione Giovanni Toti, con la moglie. Mentre, tra i passanti che stanziavano di fronte al locale, si segnalava lo stilista Domenico Dolce,
con cui il numero uno di Forza
Italia si sarebbe intrattenuto
per un po.
Lepisodio, unito alla narrazione che i berlusconiani fanno di un Berlusconi carico come non lo si vedeva da tempo,
sembra dare la misura di un
uomo pronto a rilanciarsi in

Lintervista
di Paola Di Caro

politica con lo stesso spirito


che aveva perso a seguito della
condanna per frode fiscale. Infatti qualche ora dopo, e siamo
a ieri mattina, Berlusconi ha disegnato a grandi linee il partito
chiamato a sostituire FI. Basta
con tutti i frazionamenti nel
centrodestra. Dobbiamo arrivare al grande movimento dei
Repubblicani dItalia.
Tatticamente lex premier insiste su una formula che tenga
dentro ogni singolo partito
della ex Casa delle libert. Dai
centristi di Angelino Alfano alla Lega di Matteo Salvini, pas-

sando per Fratelli dItalia. In


fondo, uno schema su cui lavora il suo consigliere Toti, che
non a caso in Liguria riuscito
nellimpresa di tenere tutti
dentro la sua coalizione.
Ma la tattica una cosa e la
strategia unaltra. Non sono in
pochi a pensare che, in prospettiva, Berlusconi pensi prima a costruire il nuovo movimento e poi a lasciare agli alleati la scelta se aderire o meno. Secondo questa scuola di
pensiero, il numero uno di FI
non avrebbe per nulla la voglia
di ricostruire il cartello dei mo-

A Lecce
La foto postata
ieri su Twitter
da Raffaele
Fitto della
presentazione
della sua lista
Oltre con
Fitto al teatro
Politeama
Greco di Lecce

A Rapallo

Lo scherzo
con i bambini
Silvio Berlusconi sorride
mentre fa una foto sabato a
Rapallo e fa le corna sulla
testa di un bambino (Ansa)

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Sul Senato sbagliato rompere


Siamo decisivi con i numeri
e possiamo tornare centrali
Romani: evitiamo che il Paese vada alla deriva

Chi

Paolo
Romani, 67
anni, deputato
dal 1994
al 2013, eletto
senatore alle
ultime Politiche
Ministro allo
Sviluppo
economico del
Berlusconi IV,
attualmente
capogruppo di
Forza Italia a
Palazzo
Madama

un appello al suo partito, ma soprattutto al buon senso di tutti quello che lancia Paolo Romani, capogruppo azzurro al Senato. Perch, ragionando su come modificare il
testo della riforma del Senato
gi votato dalle Camere in prima lettura, noi possiamo tornare centrali nella costruzione
di un sistema politico e istituzionale che non sia squilibrato
e pericoloso come quello che si
sta venendo a creare dopo lapprovazione dellItalicum e lelezione senza un percorso condiviso di un capo dello Stato di
garanzia per tutti.
Sta pensando a un Nazareno 2 riveduto e corretto?
Niente Nazareno, niente
sostegno a Renzi, niente patti
pubblici o segreti. Ma credo
che sarebbe un errore grave da
parte del mio partito giocare su
questo terreno una partita di
esclusiva chiusura e rottura.
Non servirebbe n a noi n al
sistema democratico.
E che partita si dovrebbe
giocare?
Partiamo da due presupposti. Il primo, che con la modiROMA

derati mettendo in palio anche


la leadership. Infatti anche ieri,
nel comizio di Perugia, s lasciato sfuggire una frase che
non sar piaciuta n ai leghisti
di Salvini n agli ex An ora con
Meloni. Dobbiamo alzare gli
occhi dallItalia e guardare
quello che succede in Europa. I
casi di Inghilterra e Francia dimostrano che la destra estrema
non pu battere la sinistra.
Strano ma vero, la stessa teoria su cui Raffaele Fitto sta costruendo una scissione tutta
particolare da FI. Quelli che
mi chiedono quando esco dal
partito, ha confessato leurodeputato ad alcuni amici che lo
hanno raggiunto ieri a Lecce
per una manifestazione con
duemila persone, non hanno
capito che non in Italia che
devono guardare. Ma allEuropa. Fitto, che aveva scritto
una lettera al Telegraph per sostenere la corsa di Cameron in
Gran Bretagna (Quando nessuno lo dava vincente, ricorda
lui), non si staccher da una
Forza Italia affidata allo sfasciacarrozze (mentre critico
anche sul nuovo movimento:
Berlusconi pensa che il partito repubblicano possa essere
un partito con la logica del club
Forza Silvio. Prende il nome da
un altro Paese e lo colloca in un
sistema diverso, l ci sono le
primarie). Ma si sgancer dal
Partito popolare europeo per
aderire, a strettissimo giro, al
gruppo di Conservatori e Riformisti trainato proprio dai britannici di Cameron. Sar
quella, ripetono i fittiani,
lora X. Non succeder a Roma o a Bari. Ma a Bruxelles.
Tommaso Labate

fica dellItalicum che attribuisce il premio alla lista, e la contestuale violazione dellaccordo
che doveva portare a un presidente di garanzia per tutti, il sistema che porta a un Senato
non eletto e di fatto a un monopartitismo non pi equilibrato, e va corretto. Il secondo,
che oggi al Senato con la
frattura che si creata nel Pd
i nostri voti possono essere decisivi per cambiare. Non pos-

Possiamo
migliorare
il testo
Lobiettivo
lelezione
diretta dei
senatori

Laccusa di furto aggravato

Toglie le ganasce dallauto


Denunciato il figlio di Verdini
Ha liberato lauto dalle ganasce e le ha portate
via. Il figlio di 25 anni del senatore Denis
Verdini (FI), come scrive La Nazione, venerd
sera a Firenze trova la macchina bloccata per
sosta vietata e passa allazione. I passanti
segnalano la cosa ai vigili che, dalla targa,
risalgono al proprietario e si presentano a casa
Verdini. Il figlio del senatore non c. Il padre,
arrabbiato, lo chiama e gli ordina di tornare alla
villa. Al ragazzo, rientrato a casa con le ganasce,
viene notificata la denuncia per furto aggravato.

siamo non provarci.


Che modifiche proponete?
Per cominciare, lelezione
diretta del Senato. Non era prevista, ma oggi si impone come
contrappeso allo strapotere
dellesecutivo. Se vi si arrivasse,
le riforme istituzionali sarebbero molto simili alle nostre.
Ma voi oggi non considerate Mattarella un presidente di
garanzia?
Sono convinto che lo sia, e
lo sar anche in futuro in sede
di applicazione della riforma
costituzionale. Certo, qualche
elemento di preoccupazione
c: ha firmato lItalicum e non
si opposto a una fiducia sulla
legge elettorale che ha come
precedente quello della legge
truffa del 53.
Da Mattarella vi aspettavate di pi, dunque?
un momento particolarmente delicato. Laccentramento dei poteri sulla presidenza del Consiglio costringer il Quirinale ad una vigilanza
molto attiva per evitare distorsioni delle procedure democratiche.
Nel suo partito c chi pen-

sa che la riforma potrebbe cadere per i voti che potrebbero


mancare dal Pd: se voi collaborate non rischiate di aiutare il governo?
Discuteremo di tutto questo nel partito, ci confronteremo, ma non possiamo scartare
nessuna opzione. Dovremo anche metabolizzare il voto delle
Regionali per capire in che direzione si sta andando. Al mio
gruppo dico: se stiamo insieme
siamo pi forti, non dividiamoci ora sulle strategie delicatissime del prossimo futuro.
Teme cio che le riforme
passino in ogni caso, magari
grazie a una spaccatura del
vostro partito?
La spaccatura purtroppo
gi nei fatti con i fittiani, e sento parlare di rottura anche dei
verdiniani... Il gruppo di FI
unito, ha lavorato affinch prevalessero alcune nostre proposte sulle riforme. Ecco, non
vorrei che il mio partito si frantumasse prima ancora di prendere una posizione ragionata e
meditata.
Sa che potrebbero accusarla di voler tornare al Nazareno mandando cos allaria il
progetto di unopposizione
unita e coesa anti-Renzi?
Nessuna collaborazione
con Renzi, voglio evitare che il
Paese vada alla deriva. E che si
ragioni seriamente su come
debba essere un grande partito
di centrodestra, che non pu
essere confuso con un listone
indistinto con tutti dentro, inutile sia per vincere che per governare.
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POLITICA

Corriere della Sera Luned 11 Maggio 2015

11
#

Il caso
di Marco Demarco

De Luca e gli impresentabili in lista


Lalt di Cantone sui rischi in Campania
Il commissario Anticorruzione: le mafie guardano alle Regioni, no ai condannati in corsa

La vicenda
Nelle liste a
sostegno della
candidatura del
democratico
Vincenzo
De Luca a
governatore
della Campania
ci sono diversi
personaggi
definiti
impresentabili
Tra i casi
che stanno
facendo pi
discutere,
quello di
Rosalba
Santoro,
moglie di un
inquisito per
concorso
esterno in
associazione
mafiosa, e di
Attilio
Malafronte,
detto Mr
Calibro 12
A Casal
di Principe
stato candidato
Enrico Maria
Natale, il cui
padre stato
arrestato e poi
rilasciato con
laccusa di
associazione a
delinquere:
loppositore
del simbolo
dellAntimafia,
lomonimo
Renato Natale

NAPOLI Perch

non parli?. Tirato in ballo da Roberto Saviano, anzi, strattonato senza


lamichevole riguardo di sempre, Raffaele Cantone, presidente dellAutorit anticorruzione, si alla fine deciso a intervenire. Eccolo dunque dire
la sua sugli impresentabili nelle liste del centrosinistra campano che appoggiano la candidatura a governatore di Vincenzo De Luca. Da notare che ormai tutti li chiamano cos: gli
impresentabili, senza pi virgolette, come se fossero una
corrente politica o una categoria sociale.
In quelle liste c tutta Gomorra, aveva detto Saviano. E
prima di lui, ancora pi esplicita, Rosaria Capacchione, senatrice pd dellAntimafia, aveva
denunciato una caccia di voti
senza badare alla criminalit
organizzata, agli affari sporchi,
alle spartizioni indicibili.
Cantone conosce bene i fatti, sa
ad esempio che la Campania
la Regione dove un amministratore ha cambiato cinque
volte schieramento senza mai
perdere un voto. E allora il verdetto questo: le Regioni sono
gli ultimi centri di spesa importanti rimasti, le mafie vanno dove ci sono i soldi, le leggi
attuali non bastano, urge bloccare le candidature anche di
chi ha condanne non definitive
per reati gravi e bisogna sciogliere per infiltrazioni mafiose
anche le Regioni.
Via sms, Saviano ringrazia.
Cantone gli perdona laccusa
implicita di aver taciuto per
servilismo nei confronti di
Renzi, di non voler mettere in
imbarazzo il premier alla vigilia
della sua visita a Napoli. E la loro amicizia, almeno quella,
salva. Volano invece gli stracci
in casa democrat. Renzi, atteso
sabato per linaugurazione, dopo 13 anni, della stazione della

Fatto. Ma i casi davvero clamorosi sono altri ancora. Sono


quelli di Casal di Principe e di
Melito.
A Casal di Principe, De Luca
andato a pescare Enrico Maria Natale, loppositore in consiglio comunale dellaltro Natale, quel Renato che il simbolo
dellAntimafia nella terra dei
Casalesi. A Melito, invece, ha
scelto Antonio Amente, oppositore con Forza Italia del sindaco Venanzio Carpentieri, che
non lultimo arrivato ma il segretario provinciale del Pd.

Limbarazzo
I malumori su molti
alleati del governatore
Lui minimizza: saranno
quattro o cinque
metropolitana di piazza Municipio, avvertito. Trover un
partito impegnato in una discussione che ha del paradossale. Derubricato il coworking
proposto da De Luca, ignorati i
destini del porto e di Bagnoli,
segretari di partito, parlamentari, eletti locali e semplici militanti si stanno accapigliando
non su un se, ma su un
quanto. Non se nelle liste gli
impresentabili ci sono, ma
quanti sono. E paradosso nel

paradosso, lo stesso De Luca,


che molti di quegli impresentabili li ha selezionati, non nega affatto. Saranno quattro o
cinque, dice nellultima assemblea a Napoli. E ha quasi il
tono di Tot quando parlava di
quisquilie, bazzecole e pinzillacchere.
Ma di chi parla? Chi sono
questi quattro o cinque?
Il lato comico della vicenda
che ognuno crede che parli di
chi ognuno ha in mente. Le li-

Amministrative

Trentino-Alto Adige, affluenza in calo


Affluenza in deciso calo nelle elezioni amministrative di ieri in
Trentino-Alto Adige. A Bolzano ha votato il 57,7 per cento (8
punti in meno rispetto al 2010). A Trento i cittadini che si sono
recati alle urne sono stati il 54,7 contro il 60,1 per cento del turno
precedente. Negli altri 140 Comuni trentini laffluenza stata del
64 per cento (-5 per cento), mentre nelle 108 amministrazioni
altoatesine ha votato il 69 per cento (-5 per cento). A Ortisei
elezioni da rifare per scarsa partecipazione (40 per cento).

ste pd sono pulite, le situazioni


imbarazzanti sono in quelle
collegate, dice Assunta Tartaglione, segretaria regionale.
Parla allora dei centristi dellex
detestato Ciriaco De Mita, fino
al giorno prima ritenuto dallo
stesso De Luca il problema
della politica regionale? O allude ai neri come Carlo Aveta,
noto frequentatore in camicia
nera della tomba di Predappio,
e Vincenzo De Leo, del Fronte
nazionale di Adriano Tilgher?
O forse ce lha con Franco Malvano, dal recente passato di
candidato berlusconiano a sindaco di Napoli; e con Rosa Criscuolo, compagna di cena di
Claudio Scajola alla vigilia del
suo ultimo arresto? Macch. Ce
ne sono altri.
Ad esempio, Rosalba Santoro, cosentiniana convinta, moglie di Nicola Turco, inquisito
per concorso esterno in associazione mafiosa. O Attilio Malafronte, Mr Calibro 12, come
lo ha allusivamente chiamato Il

In corsa
Vincenzo
De Luca, 66
anni, sindaco di
Salerno, in due
diversi periodi,
per 13 anni, lo
scorso gennaio
stato
condannato in
primo grado
per abuso
dufficio.
candidato
governatore
della Campania
per il
centrosinistra

Ora, in attesa di incontrare


nuovamente Renzi, e magari
non frettolosamente e senza
un caff in un parcheggio come
lultima volta a Pompei, De Luca invita a non votare quei
quattro o cinque.
Ma poche settimane fa era di
tuttaltro avviso, anche perch i
sondaggi non davano ancora il
M5S primo tra i partiti, al 22
per cento, due pi del Pd e di
Forza Italia. Chi dal centrodestra viene con me fa una scelta
di vita, di valori, non un cambio di casacca, diceva impettito De Luca. Il suo era addirittura un progetto antropogenetico. Lasciava intendere che rimettendo peccati e riciclando
esistenze politiche, sarebbe
stato capace di provocare una
rigenerazione generale e radicale, dando al Sud ci che Cantone ancora spera. Una classe
dirigente affidabile e autorevole.
@mdemarco55
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Il leader del Fronte nazionale

Tilgher: noi con lui. I toni mussoliniani sono attualissimi


Chi

Adriano
Tilgher, 67
anni, una
figura storica
della destra
italiana. Nel
1970 stato
tra i fondatori,
con Stefano
Delle Chiaie, di
Avanguardia
nazionale
Inquisito per
le stragi
dellItalicus e di
Bologna, fin in
carcere dal
1982 al 1988.
Fu assolto da
tutte le accuse
e risarcito per
ingiusta
detenzione

di Fabrizio Roncone
Adriano Tilgher un nonno
buono e affettuoso e sta facendo addormentare il suo nipotino.
Domenica pomeriggio, cerchiamo di capire meglio cosa
succede in Campania, nel Pd di
Vincenzo De Luca, su cui sta
scendendo un velo nero.
(Unora dopo)
Il nipotino di Tilgher dorme
beato e cos il nonno pu
smettere di fare il nonno e tornare ad essere uno degli ultimi
grandi capi dellestrema destra
italiana e leader del Fronte nazionale.
(Biografia imponente: 67
anni, da Taranto, fondatore
insieme a Stefano Delle Chiaie
di Avanguardia nazionale, inquisito per le stragi del treno
Italicus e della stazione di Bologna, cinque anni di carcere,
deve anche difendersi dallaccusa di ricostituzione del
partito fascista, lui alza il
braccio teso nel saluto romano, altre accuse e altri processi, poi assolto con formula piena e risarcito per ingiusta de-

C una bella contaminazione con il nostro esponente


Noi vogliamo infrangere, ribellarci, lottare insieme
tenzione. Non ha mai smesso
di fare politica. Frase celebre:
Io sono il pi rosso tra i neri).
Ah ah ah! S, ecco, appunto....
Per adesso addirittura
candida Vincenzo De Leo, che
a Casal di Principe segretario del Fronte nazionale, nella lista Campania in Rete,
una lista civica che appoggia
De Luca...
una bella contaminazione, vero?.
No. Spaventa.
Spaventa chi non ha capito
che Fronte nazionale non un
gruppo di estrema destra, ma
solo un partito che cerca di
mettere insieme tutti gli italiani a prescindere dal loro passato politico per essere cos il
partito del popolo....
Il tono vagamente mussoliniano.
E certo! Lo so bene! Per

sono discorsi attualissimi...


Del resto, scusi: Marina Le Pen,
in Francia, da mesi ripete esattamente le stesse cose....
S, ma lei adesso sta cercando di aiutare un esponente del Pd, De Luca, ad essere
eletto a presidente della Regione Campania...
E allora? Guardi, De Luca,
come dimostrano anche le sue
vicende allinterno del Partito
democratico, chiaramente
un uomo che spacca, lacera,
che cerca di rompere gli schemi. Adesso forse sta un po esagerando, ma poi vedremo meglio di che si tratta... Ci che
per politicamente interessa a
noi proprio questa voglia di
spaccare gli schemi: perch
quello che vogliamo fare noi.
Infrangere, ribellarci, lottare
insieme... S, con De Luca un
gioco che s pu fare....
Quindi lei ritiene che...
No, aspetti, mi faccia spie-

gare perch un gioco che si


pu fare. Vede, prima le parlavo di contaminazioni. Bene, sa
cosha fatto sul territorio il mio
segretario cittadino, De Leo?
S battuto contro il termovalorizzatore di Giugliano e stava l,
a protestare, anche contro la
discarica di Pianura. E chi cera
con lui? Cera il popolo, cerano
pure persone di sinistra, s. Eccola allora la magnifica contaminazione con il Pd: ecco perch....
Lei sta dicendo cose di una
certa gravit. Quando le legger possibile che il segretario-premier Matteo Renzi
ne resti turbato.
Ma chi? Renzi? Renzi turbato? Vede, il problema non
come reagir lui alle cose che
le sto dicendo, ma come reagiranno i suoi padroni. Non le
sfuggir, infatti, che quel Renzi solo un esecutore....
Le suggerisco di moderare

Abbraccio
fatale?
De Luca
non mi
sembra il
tipo che si
spaventa
Bisogna
restituire
lItalia agli
italiani
Si pu fare
un percorso
comune

le parole, Tilgher.
Moderare cosa? Renzi
prende ordini da chi vuol continuare a trattare, a considerare lItalia un Paese a sovranit
limitata. Noi, invece, vogliamo
restituire lItalia agli italiani!.
Tilgher: lei che candida
uno dei suoi, poi c pure
quellaltro candidato, Carlo
Aveta, uno che va commosso
in pellegrinaggio a Predappio. Contaminazioni a parte,
non sar che intorno a De Luca sta nascendo solo un imbarazzante frullato elettorale
con dentro pure qualche personaggio riconducibile alla
camorra?
Sa a me cosa interessa? Interessa che in questo Paese la
nuova legge sul lavoro la chiamano Job act... Capito? Nemmeno pi litaliano possiamo
usare, ormai, nemmeno pi la
lingua di Dante Alighieri! Questo mi interessa. E se un pezzo
di percorso possiamo farlo con
De Luca, ben venga De Luca!.
Abbraccio fatale.
De Luca non mi sembra il
tipo che si spaventa....
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Boschi, scontro con i sindacati:


la scuola in mano a loro non va

Liniziativa

Su Corriere.it
il grazie
al professore
preferito

La Cgil: arroganza e disprezzo della democrazia. Fassina: uguale a Gelmini


Protesta
Il 5 maggio
la scuola
italiana si
fermata per
uno sciopero
unitario, il
primo dopo 7
anni: lo hanno
proclamato Flc
Cgil, Cisl
Scuola, Uil
Scuola, Fnals
Confsal e Gilda
per dire no alla
riforma del
governo Renzi
Dopo la
protesta, a cui
hanno aderito
500.000 tra
insegnanti,
studenti,
genitori e
bidelli, Renzi si
detto
disposto ad
ascoltare chi ha
scioperato e in
commissione
Cultura alla
Camera, dove il
ddl allesame,
sono stati
accantonati gli
articoli pi
controversi su
organico e
assunzioni

Da una parte, lei: La


scuola in mano ai sindacati
funziona? Io credo di no. Dallaltra, loro: #staiserenorenzi,
non ti voteremo. In mezzo, un
disegno di legge di riforma che
continua a spaccare il mondo
della scuola che, dopo uno
sciopero con 500 mila persone
nelle piazze, non smette di avere paura e anzi annuncia nuove
proteste. Non accettabile lasciare le cose come sono, dice
la ministra per le Riforme Maria Elena Boschi in un comizio a
Pesaro: In commissione molti
aspetti della riforma sono stati
modificati, al Senato ora c una
sfida da cogliere insieme, rinviamo tutto? Io non ci sto.
Ma neanche i sindacati ci
stanno. Dopo lo sciopero del 5
maggio, sono stati ricevuti dai
parlamentari Pd ai quali hanno
spiegato i loro no alla Buona
scuola, poi hanno chiesto un
incontro al governo. Nessuno
ci ha risposto dice ora Domenico Pantaleo della Cgil ,
ma la dichiarazione della Boschi conferma larroganza e il
disprezzo della democrazia: la
scuola non dei sindacati, ma
nemmeno propriet privata del
governo, del Paese. E ricorda
che lagitazione nelle scuole va
avanti se non smette questa
idea arrogante e autoritaria di
fare una riforma cui oltre
600mila persone hanno detto
no. Anche la Cisl, con Francesco Scrima, attacca: Il sindacaROMA

A Pesaro Il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi

to non ha bisogno della legittimazione del governo, piuttosto


il governo prenda atto che il
mondo della scuola che si ribella.
Ci saranno assemblee continue nelle scuole, tanto per cominciare. Ma non si escludono

(Italy Photo press)

blocco degli scrutini e occupazioni degli istituti. Siamo a


fine anno, sottolinea Massimo
Di Menna, Uil, un momento
delicato, i docenti sono stanchi
e dalla Boschi mi aspettavo una
dichiarazione pi di spessore:
il dialogo si fa in due, le prote-

ste di oltre 600mila persone


vanno ascoltate, quello del governo invece un soliloquio.
Anche perch nel testo appena approvato in commissione Istruzione alla Camera e che
in settimana arriva in Aula,
non troviamo alcun impegno,
piuttosto peggioramenti. I
sindacati ce lhanno con quella
parte del ddl sulla valutazione
dei docenti che prevede un comitato con preside, due prof,
uno studente e un genitore: loro giudicheranno gli insegnanti alla fine dei tre anni e decideranno se dare il bonus di merito. Ma questa la scuola al
contrario dice Di Menna :
gli studenti che danno laumento ai prof un pasticcio
che fa ridere tutta lEuropa.
A Boschi risponde poi Nichi
Vendola (Sel): La scuola pubblica del nostro Paese sulle
spalle degli insegnanti, va
avanti grazie al loro impegno e
ai loro sacrifici. E Stefano Fassina, della minoranza Pd, twitta: Che tristezza la ministra
Boschi, parla come la Gelmini
2008. Governo incapace di
comprendere scuola. Lei, la
ministra, sorride: Anche sullItalicum ci siamo sentiti dire
che il governo vuole una legge
antidemocratica, che siamo ad
un principio di dittatura. Berlusconi lo ha detto anche ieri e
lui ha esperienza....
Claudia Voltattorni
RIPRODUZIONE RISERVATA

Sfida
Ci sono
state
modifiche
Al Senato
ora c una
sfida da
cogliere
insieme,
rinviamo?
Direi di no
Dittatura
Ci siamo
sentiti dire
che siamo
a un
principio di
dittatura
Lo ha detto
Berlusconi
e lui ha
esperienza

Liniziativa si chiama
#ringraziaundocente e prende
spunto dai tanti eventi nel
mondo dedicati agli insegnanti
che hanno cambiato la vita ai
loro studenti. Ultimo in ordine
di tempo stato il messaggio di
apprezzamento di Barack
Obama per la sua maestra
Mabel Hefty (insieme alla
classe in una foto del 72, Ap):
anche grazie a lei, ha detto, che
sono un buon presidente. Sul
sito della Casa Bianca gli
americani possono scrivere

lelogio della propria maestra e


vederlo pubblicato. Da oggi
anche in Italia, su iniziativa del
sito youreduaction.it e di
Masterprof, parte la settimana
dedicata ai prof che ci hanno
cambiato la vita. Sul Corriere.it
(corriere.it/scuola) si potr
dedicare un pensiero al prof o
alla maestra che ognuno vorr
ricordare. E su Twitter con
lhashtag #ringraziaundocente
oggi si potr ricordare un
insegnante e ringraziarlo.
Mettendo nel tweet
@Corriere_Scuola il messaggio
sar pubblicato su Corriere.it
RIPRODUZIONE RISERVATA

POLITICA

Corriere della Sera Luned 11 Maggio 2015

13
#

Dopo le parole su Veronesi

Renzi attacca Grillo: votate chi vi pare, ma fate la mammografia


fronte del dialogo passi avanti. Tra
rilanci, ammiccamenti, prese di
distanza e battute sarcastiche il
dialogo sul reddito di cittadinanza
sembra procedere. O quantomeno: gli
attori in campo iniziano a mostrare le
carte.
Cinque Stelle, democratici e Sel
continuano a ribadire la necessit di
un intervento, pur avocando la
paternit (con nomi diversi) della
proposta. Anche ieri Nichi Vendola ha
esortato: Ci sono i numeri in
Parlamento per farla questa
r i vo l u z i o n e s o c i a l e . M a n e l
Movimento prevale un atteggiamento
di pragmatismo e scetticismo. A
chiacchiere sono tutti bravi, twitta il

Votate per chi vi pare,


scegliete i leader che preferite, ma
non ascoltate quei presunti politici
che giocano a fare i medici. E ancora:
Con i tumori non si scherza, non
evitate la mammografia!. Matteo
Renzi attacca Beppe Grillo e lo fa
come sua consuetudine via social
network. Un affondo, quello del
premier, a ventiquattrore di distanza
dalle polemiche per le dichiarazioni
con successiva precisazione del
leader 5 Stelle contro Umberto
Veronesi (Va sempre in tv a dire che
bisogna fare le mammografie perch
probabilmente cos danno pi
sovvenzioni al suo istituto) e dopo
una giornata che ha fatto segnare sul
MILANO

La polemica
di Paolo Conti

membro del direttorio Carlo Sibilia.


E dopo 26 mesi di latitanza se ne esce
anche Speranza dicendo che lo
dobbiamo sostenere sul reddito di
cittadinanza, gli fa eco Nicola Morra.
Luigi Di Maio, impegnato a Siena
nella campagna per le Regionali, tiene
il punto: Se Boschi e Speranza sono
daccordo allora non dobbiamo far

altro che votarlo. Latteggiamento


che sembra prevalere nel Movimento
quello di verificare a stretto giro se le
intenzioni dei vari soggetti politici
siano reali o un bluff e capire se
esistano margini per una trattativa.
Perch i Cinque Stelle sono disposti
a concedere margini di azione, ma
non a cedere su alcuni punti, a partire
dalla cifra da erogare. Limportante
che il reddito di cittadinanza non
venga snaturato, commenta Barbara
Lezzi. E aggiunge: Noi siamo pronti a
dialogare su tempi, coperture e
quantaltro, ma necessario capire
che questa non una mancia-spot per
realizzare un disegno di legge sotto
elezioni.

Il dialogo sul reddito


Scetticismo nel M5S sulle
aperture di Sel e dei
democratici sul reddito
di cittadinanza

E gli attivisti? Sui social network e


sul blog prevale lentusiasmo (in larga
parte di condivisione per la marcia
Perugia-Assisi). Ma filtra anche
diffidenza. Attenzione. Mandare i
parlamentari in tv a smascherare
Speranza e gli altri del Pd che hanno
cominciato come previsto
loperazione per rubare il reddito di
cittadinanza, il monito di un
militante. Intanto, i profili Facebook e
Twitter di Grillo, cos come accaduto
qualche giorno fa al segretario
leghista Matteo Salvini, sono stati
invasi, per il flash mob Gatto sul
matto, da immagini di mici.
Emanuele Buzzi
RIPRODUZIONE RISERVATA

Questoscurantismo pericoloso
La scienza si ribella al leader 5 Stelle
Odifreddi: il Movimento ha unideologia new age che ne danneggia anche le cause giuste

ROMA Nel giro di pochi giorni, il

Movimento 5 Stelle si ritrova su


un fronte mediatico percepito
come ostile alla ricerca scientifica e alla lotta contro i mali pi
crudeli. Il 4 maggio la scienziata e senatrice a vita Elena Cattaneo aveva duramente attaccato
chi, come la senatrice Paola Taverna del M5S, aveva illustrato
una mozione che impegnava il
governo a promuovere la diffusione di metodologie alternative alla sperimentazione animale. Reazione della senatrice
Cattaneo: Cosa diranno i nostri figli o nipoti e gli storici
quando, leggendo i dibattiti
parlamentari, scopriranno che
alcuni hanno lavorato per determinare il peggioramento
delle loro condizioni di salute
ed economiche?. E adesso
lattacco di Beppe Grillo a Umberto Veronesi (pubblicizza le
mammografie, ripete di continuo alle donne di farle. Probabilmente Veronesi parla cos

freddi, quando Grillo affronta


certi temi svela unignoranza
abissale. E simili sparate populiste attirano lattenzione di chi
nutre sospetto per le tecnologie contemporanee, quindi per
le visite preventive che spesso
sono anche costose. C chi
parla, professore, di una specie
di nuovo oscurantismo alla radice di tutto questo... In un

battaglie veramente politiche.


Pi che indignato, infuriato Edoardo Boncinelli, famoso
genetista (il Corriere della Sera, nel 2011 in occasione del
150 anniversario dellUnit
dItalia, ha inserito le sue scoperte tra le dieci prodotte dagli
scienziati italiani da ricordare
nella nostra Storia). Non concede sconti a Grillo: Sostenere

Lanalisi

I numeri
Il cancro alla mammella
colpisce 1 donna su 8
nellarco della vita
I tipi di tumori al seno
15%
triplo negativo, colpisce sotto
i 40 anni, il pi difficile da curare
20%
Her-2 positivo, genetico,
oggi guaribile

Il precedente
Le critiche di Cattaneo
per la mozione contro
la sperimentazione
animale
per avere sovvenzioni per il suo
istituto. Dicono che bisogna fare una mammografia ogni due
anni prosegue e le donne
la fanno perch si informano
male, leggono Donna Letizia,
del resto la differenza di mortalit tra chi la fa e chi non si sottopone alla mammografia ogni
due anni di due su mille. Certo qualcosa, ma comunque
pochissimo).
Parole che irritano anche chi
ha simpatia per il Movimento 5
Stelle. Per esempio il matematico Piergiorgio Odifreddi, saggista, acuto critico del mondo
della fede (Perch non possiamo essere cristiani e meno che
mai cattolici, il suo libro pi
noto, usc nel 2007 da Longanesi): Grillo sicuramente capta molti malumori che anchio
ritengo doverosi nei confronti
della classe politica tradizionale. E figuriamoci se io posso
avere simpatia per il ministro
Beatrice Lorenzin, esponente
del governo Renzi... Ma quando Grillo afferma certe cose,
sono costretto mio malgrado a
darle ragione. Non si pu
scherzare con una malattia come il cancro, non si pu scherzare con la prevenzione, che
una conquista. Secondo Odi-

certo senso cos. Il Movimento 5 Stelle sembra nutrirsi di


una specie di ideologia new
age, prova ne siano alcune deliranti teorie sul futuro dellumanit care a Casaleggio. E
tutto questo danneggia il Movimento. Gli sottrae le simpatie
di chi bene informato, ragiona col proprio cervello e magari condividerebbe tante giuste

Si stima che in Italia


in un anno siano colpite
48.000 donne
I pi frequenti nelle donne
Primi cinque tumori e percentuale
sul totale (esclusi i carcinomi della cute)
Mammella

6%

Polmone
Utero

65%
endocrino-responsivo, lento
nella progressione, guaribile

5%

Tiroide

5%
0

10

15

20

25

30

I progressi della ricerca negli anni


Percentuali di guaribilit a 10 anni dallintervento
100

87%

90
80
70

se il tumore

60

95% misura meno

50

di un centimetro

40
30

se impalpabile

99% ed scoperto

20
10
0

1960

1970

1980

1990

2000

2010

2015

con mammografia
o ecografia
Corriere della Sera

La diagnosi precoce salva quasi nove donne su dieci


di Mario Pappagallo

ra il 1952 quando Umberto Veronesi si laure in


Medicina e decise di dedicarsi alla specialit pi
frustrante per un chirurgo: la cura del tumore.
Quando guarire un malato era evento da festeggiare e le
cure erano, spesso, pi devastanti del male stesso. Due
decenni dopo, la possibilit di guarire da un tumore al
seno era salita solo al 40%, nonostante i notevoli sforzi
scientifici. Oggi invece, grazie anche agli Umberto
Veronesi, si arrivati quasi all87% di guarigione in un
Paese, il nostro, che registra oltre 48 mila nuovi casi di
cancro al seno ogni anno. Ed la media, perch si

Edoardo
Boncinelli
In Italia
la politica
ovunque,
dalla ricerca
scientifica
allarte
Ma io trovo
criminale
lanciare
unaccusa
in chiave
politica
contro
la ricerca
scientifica
e la
prevenzione

29%
14%

Colon-retto

arrivati al 95% di guarigioni se si scopre il tumore quando


la sua dimensione al di sotto del centimetro e
addirittura al 99% se lo si individua quando ancora
impalpabile. Grazie cio allecografia o alla mammografia.
Purtroppo c chi concentra la sua attenzione sui costi di
questi screening e non sui risultati salvifici. Di fronte alla
salute meglio fare i conti, ma se si devono fare bene
sapere che il prezzo da pagare per un tumore scoperto in
ritardo dieci volte pi alto di quello di una strategia
basata sulla prevenzione e la diagnosi precoce. E lo
screening mammografico, da solo, incide per quasi un
terzo nelle percentuali di guarigione oggi registrabili.
@Mariopaps
RIPRODUZIONE RISERVATA

Domenico
De Masi
Grillo
ha preso
una toppa
clamorosa
Una sortita
del genere
non gli
aggiunge
niente, anzi
gli toglie
molto
Escludo
che donne
normali
mediamente informate
possano
dargli retta

che le donne non debbano ricorrere alla mammografia non


solo criminale ma anche pericolosissimo. Ma perch
Grillo ha scelto questo campo
cos delicato per la sua nuova
polemica? Perch in Italia tutto politica. La politica presente in tutti i Paesi ma da noi
ovunque, dalla ricerca scientifica allarte. E poich la politica
unastrazione, allora tutto
passa attraverso i politici. In
questo preciso caso, ritengo
delinquenziale lanciare unaccusa in chiave politica contro la
ricerca scientifica e la prevenzione che uno strumento di
affrancamento dalle ingiustizie
e dai pericoli.
Il sociologo Domenico De
Masi paragona la sortita di
Beppe Grillo alle tante paure legate alla modernit che si registrarono, pi di un secolo fa,
soprattutto a cavallo delle Rivoluzioni industriali europee:
C unombra di oscurantismo

Sul ministro
Il matematico ateo:
figuratevi se ho
simpatie per Lorenzin,
ma devo darle ragione
in questo ragionamento. Quando arriv lenergia elettrica,
certi parroci terrorizzavano le
povere donne di campagna sostenendo che la luce artificiale
faceva abortire. E cos avvenne
con i primi telai meccanici. Per
fortuna, stiamo vivendo in
unera in cui il rapporto con le
tecnologie buono. Linformatica ci ha viziati, certi trastulli
non solo ci divertono ma ci fanno parlare subito con chi vogliamo, magari guardandolo
su uno schermo. Tutto questo
ci fa risparmiare tempo e soldi. Tutto questo per arrivare a
quale conclusione, professor
De Masi? Che Grillo ha preso
una clamorosa toppa, non solo
politica ma anche mediatica.
Una sortita del genere non gli
aggiunge niente, anzi gli toglie
molto. Escludo che donne normali, mediamente informate
grazie appunto alle nuove tecnologie, possano dargli retta.
Penso soprattutto che Grillo
abbia commesso un clamoroso
errore prendendosela con un
personaggio del calibro di Veronesi. Gente del suo calibro, al
di sopra di qualsiasi sospetto,
andrebbe aiutata e soprattutto
protetta dalle polemiche.
RIPRODUZIONE RISERVATA

14

Luned 11 Maggio 2015 Corriere della Sera

OLTRE
LA
DIETA
MEDITERRANEA

ALLINTERN
O
IL SEGNAL
IBRO CON

L
E
5 DRITTE
di

F
E
D
E
PER LA ZOZ

NA

PER PERDERE PESO


PER VIVERE PI A LUNGO

LO TROVI IN LIBRERIA
La ricerca Enervit sostiene principi di alimentazione
mentazione
na.
coerenti con la Strategia alimentare Zona.

15

Corriere della Sera Luned 11 Maggio 2015

Esteri

INCHIESTA LA GUERRA DIMENTICATA


Il conflitto
Marzo 2011
Dopo larresto
di un gruppo di
ragazzi per dei
graffiti anti
Assad, iniziano
le proteste.
Lesercito
risponde con la
violenza
Luglio 2011
Un gruppo di
ufficiali
disertori
proclama
lEsercito libero
siriano (Fsa).
Scoppia la
guerra civile
Inizio 2012
Miliziani
qaedisti
fondano Al
Nusra
Febbraio
2012
Inizia lassedio
di Homs
Aprile 2013
Al Baghdadi
proclama la
nascita dellIsis
Agosto
2013
Armi chimiche
contro i civili a
Ghouta, vicino
Damasco
Ottobre
2013
Assad
autorizza
ispettori Onu
per distruggere
larsenale
chimico
Settembre
2014
Raid Usa e di 5
Paesi arabi
contro lIsis
Gennaio
2015
Dopo 4 mesi di
scontri con
lIsis, Kobane
torna ai curdi

n Siria si continua a soffrire e morire. Dalle regioni


lungo il confine turco, alla
citt martire di Aleppo,
presso lenclave alawita
leale al regime di Bashar Assad
tra Latakia e Tartus, attorno a
Damasco, sino alle zone confinarie con la Giordania: nulla e
nessuno risparmiato. Lattenzione dei media internazionali
pare essersi come affievolita di
fronte alle continue, ripetitive
cronache di massacri, torture,
violenze. Ma non parlarne non
significa che lorrore non avvenga, tuttaltro: a oltre quattro
anni dallinizio della guerra civile, la situazione non fa che
peggiorare. I dati approssimativi dei morti superano quota
220.000, gli sfollati sono oltre
15 milioni, il Paese prostrato,
sempre pi brutalizzato.
A ricordarci il quotidiano del
girone infernale in Siria
lultimo rapporto di Amnesty
International, pubblicato il 4
maggio, il giorno prima dellavvio della nuova tornata di contatti a Ginevra volti a cercare di
lenire il conflitto, che per
sembra gi arenata. Il documento avanza accuse specifiche contro le tattiche repressive utilizzate dallesercito di
Bashar Assad nella regione di
Aleppo. In particolare, torna a
definire crimine di guerra il
continuo utilizzo dei barili
bomba lanciati dagli elicotteri
governativi sui quartieri civili.
Pare che nel solo 2014 abbiano
causato la morte di oltre 3.000
civili e pi di 11.000 dal 2011.
La strategia del governo
poco mutata rispetto ai mesi
iniziali delle rivolte: creare il
panico nelle zone controllate
dai nemici, paralizzare la vita
dei civili, le scuole, i mercati,
distruggere gli ospedali, uccidere medici e infermieri, bloccare le infrastrutture, sino a
spingere la popolazione a desiderare la restaurazione della
dittatura pur di farla finita con
violenza e caos. Dichiara Philip
Luther, responsabile di Amnesty per il Medio Oriente, riferendosi a queste armi tanto
brutali quanto primitive (grossi cilindri ripieni di esplosivo e
frammenti metallici per rendere pi letale lo scoppio): Le
atrocit dilaganti, soprattutto
raid aerei feroci e disumani
sulle zone residenziali, hanno
reso la vita sempre pi insopportabile per la popolazione.
Per contro, i mortai utilizzati in
modo poco accurato dai ribelli lanno scorso avrebbero
causato la morte di almeno 600
persone nei quartieri filoregime di Aleppo.

Siria, il mondo guarda altrove


mentre Assad e lIsis fanno strage
TURCHIA

Bab al-Salam
Bab al-Hawa
Idlib

Kobane Ras al-Ain

Qamishli

Yarubiya

Aleppo Raqqa

Hasaka

Eriha
Jisr al-Shughour
Deir al-Zor
Hama
Mare
Albu
Mediterraneo
Homs
SIRIA
Kamal
LIBANO Qusair
Latakia

Qalamoun
Alture
del Golan

Damasco

Quneitra
Deraa

ISRAELE

GIORDANIA

Fonte: Corriere, Reuters, Bbc

A puntare il dito contro Assad e i suoi soldati sono anche


gli ispettori internazionali della Organization for the Prohibition of Chemical Weapons
(Opcw), lorganismo addetto al
monitoraggio delle armi chimiche, i quali sostengono di
avere nuove prove del recente
utilizzo di gas Sarin e nervino
modello Vx da parte dei filogovernativi. Dopo le accuse per
le stragi non convenzionali
nel 2013 e le intese negoziate
anche tra Washington e Mosca
lanno scorso, il presidente si-

50 km

IRAQ

Aree controllate da
Esercito siriano
Forze di opposizione
Curdi
Isis
recenti scontri
Corriere della Sera

riano aveva accettato di far distruggere le 1.300 tonnellate di


agenti chimici conservate nei
suoi arsenali. Ma nuovi massacri lo riportano al tavolo degli
accusati. Abbiamo forti indicazioni che a Damasco ci abbiano mentito accusano i responsabili dello Opcw.
Tutto ci mentre i combattimenti si acuiscono. Dopo le vittorie riportate dai lealisti ad
inizio anno, negli ultimi mesi
brigate ribelli hanno ripreso
liniziativa. Loro punto di forza
sono le recenti intese tra lo Sta-

to Islamico (Isis) e i qaedisti di


Al Nusra. In passato si erano
fatti una guerra feroce. Ora per paiono collaborare, specie
nella regione di Damasco attorno al campo palestinese di Yarmouk e nel nord, dove hanno
operato assieme nella forte offensiva verso la zona di Latakia.
A gennaio, dopo la sconfitta di
Isis attorno allenclave curda di
Kobane (dove lintervento dei
caccia Usa stato determinante
nel massacrare il fior fiore dei
volontari stranieri del Califfato), pareva che i soldati di Assad potessero riprendere facilmente il controllo di Aleppo.
Ma cos non stato. Al contrario, le brigate ribelli hanno serrato i ranghi. DallIraq sono
giunti rinforzi di Isis. E in marzo Arabia Saudita, Turchia e
Qatar hanno scelto di coordinare i loro aiuti al fronte sunnita pur di far causa comune contro gli alleati dellIran, con Assad e milizie dellHezbollah
sciita libanese in testa.
Riemerge cos lelemento
pi caratteristico che segna il
conflitto sia in Siria sia in Iraq:
la crescita dellinterferenza militare delle potenze regionali.
Gli americani non sono pronti
ad intervenire via terra. delle

Grida
Bambini
fuggono
terrorizzati
dalle bombe
lanciate dalle
forze
governative
nella citt di
Duma, vicino a
Damasco, in
una zona
controllata dai
ribelli. Lattacco
durante la visita
dei cooperanti
della
Mezzaluna
rossa siriana.
Dopo 4 anni di
guerra sono
saliti
a 14 milioni i
bambini
bisognosi di
assistenza
umanitaria in
Siria (Reuters)

CAMERA DI COMMERCIO
INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA
DI TORINO

ultime ore il loro annuncio di


aver iniziato laddestramento
di 90 ribelli considerati affidabili, che dovranno concentrarsi contro Isis. Una mossa
che genera polemiche tra le
stesse brigate ribelli. Siria e
Iraq diventano allora il campo
di battaglia per conto di terzi
segnato da tensioni profonde,
che vanno ben oltre il contesto
locale. allora comprensibile
lannuncio bellicoso una settimana fa del leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, che ha
aizzato le sue brigate contro i
gruppi di Al Nusra e Isis sulle
montagne di Qalamoun, nella
parte siriana del massiccio lungo il confine del Libano. Un altro scontro sanguinoso sta
consumandosi in queste ore
nella cittadina di Jis al Shughour, presso Idlib, una trentina di chilometri a nord-ovest di
Aleppo, dove da settimane i ribelli sunniti circondano alcune
centinaia di soldati fedeli ad
Assad asserragliati nel quartiere dellospedale. Per lOsservatorio siriano dei diritti umani,
nelle ultime 24 ore laviazione
lealista avrebbe effettuato almeno 22 raid sulla zona.
Lorenzo Cremonesi
RIPRODUZIONE RISERVATA

Uccisi due poliziotti in Mississippi


Torna a salire la tensione razziale

Diplomazie
di Paolo Valentino

Merkel da Putin
Uniti sulla Storia
divisi sullUcraina

Tre giovani afroamericani arrestati per il delitto commesso a un posto di blocco


La vicenda

nello scatenamento del


conflitto e ha ricordato il
ruolo decisivo dellArmata
Rossa nella liberazione
della Germania. Merkel
per ha tenuto il punto
sulla vicenda ucraina,
definendo illegale
lannessione russa della
Crimea e accusando Mosca
di non esercitare tutta la
sua influenza sui ribelli
filorussi del Donetsk. Putin
ha ammesso che vi sono
ancora difficolt,
ricordando che alla fine
sar decisivo che Kiev e i
separatisti avviino un
negoziato diretto. Ma il
presidente russo ha anche
speso una nota di
ottimismo nel processo
avviato a Minsk, che
nonostante tutto registra
dei progressi, dimostrati
dal fatto che la situazione
nellEst dellUcraina
divenuta pi calma.
Merkel stata pi cauta,
ricordando che la tregua
non stata ancora attuata,
ma ammettendo per la
prima volta che le
violazioni non vengono
tutte solo da una parte,
cio dai ribelli dellEst. E in
realt nelle ultime
settimane, i rapporti degli
osservatori hanno
denunciato anche atti di
violenza di milizie ucraine.
Forse il segnale pi
importante che si viaggia
nella giusta direzione
stato laccenno di Merkel
alle elezioni locali, di cui si
occupa uno dei 4 gruppi di
lavoro in azione, il cui
svolgimento dovrebbe poi
portare al pieno controllo
dei confini da parte di
Kiev. In questo lavoro, ha
detto la Cancelliera, oggi
sento la stessa disponibilit
da parte russa.
RIPRODUZIONE RISERVATA

NEW YORK Sabato la marcia delle

Gli spari
Sabato scorso
a Hattiesburg,
in Mississippi
due agenti
sono stati
colpiti dai
proiettili sparati
da un Suv
Cadillac
Escalade
appena
fermato per un
controllo di
routine intorno
alle 8 di sera
Le vittime
Benjamin Denn
(sopra), 34
anni, e Liquori
Tale (pi in
alto), 25 anni,
sono morti
poco dopo
essere arrivati
al Forrest
General
Hospital
La fuga
Dopo aver
sparato, i tre
individui a
bordo dellauto
si sono dati
alla fuga,
scatenando
una caccia
alluomo
durata diverse
ore
Larresto
La polizia ha
arrestato tre
sospetti, tutti di
colore: i due
fratelli Marvin e
Curtis Banks, di
29 e 26 anni e
una donna, la
22enne Joanie
Calloway.
Marvin e la
ragazza sono
stati incriminati
per omicidio:
avrebbero
sparato tutti e
due, mentre il
fratello minore
per ora
imputato come
complice.
Marvin e Curtis
Banks erano
gi stati
arrestati per
possesso di
droga e armi

madri nere che hanno perso figli disarmati in incidenti con le


forze dellordine: hanno sfilato
per le vie di Washington chiedendo condanne per i poliziotti
col grilletto facile e gridando di
non volere pi seppellire i loro
giovani. Oggi e domani nella
capitale le manifestazioni della
National Police Week con la veglia al lume di candela di mercoled alla quale sono annunciate 40 mila persone, agenti e
non. In mezzo altri due poliziotti, un bianco e un afroamericano, ammazzati da criminali
comuni di colore. Un altro massacro apparentemente immotivato, stavolta nel profondo Sud
americano.
A New York era stato appena
sepolto, venerd, Brian Moore,
un agente ammazzato con un
colpo sparato in pieno volto durante un normale controllo da
Demetrius Blackwell, un nero
che, a 35 anni, aveva gi la fedina penale zeppa di reati e condanne. Morto dopo una lunga
agonia, Moore stato promosso
detective di primo grado durante il funerale a Long Island davanti a 27 mila poliziotti e cittadini di New York. Il giorno dopo
ad Hattiesburg, nel Mississippi,
due agenti che controllavano
un grosso Suv Cadillac Escalade
poco dopo le otto di sera nel
quartiere industriale della citt,

sono stati ammazzati con un


numero ancora imprecisato di
colpi darma da fuoco dagli occupanti dei veicolo. Poche ore
dopo la polizia ha arrestato tre
sospetti, tutti di colore: due fratelli Marvin e Curtis Banks, di 29
e 26 anni e una donna, la

Nel mirino
Ora i poliziotti, sotto
accusa per gli abusi
nei confronti dei neri,
si sentono in pericolo

22enne Joanie Calloway. Marvin


e la ragazza sono stati incriminati per omicidio: avrebbero
sparato tutti e due, mentre il
fratello minore per ora imputato come complice.
Nulla di simile allassassinio
dei detective Rafael Ramos e
Wenjian Liu, uccisi a dicembre
a Brooklyn in un vero e proprio
agguato, ma adesso i poliziotti
sotto accusa in tutta lAmerica per gli abusi commessi da alcuni di loro nellarresto di neri
disarmati si sentono nel mirino. Se non hanno il sapore di
rappresaglie razziali, gli episo-

In manette
Poliziotti
arrestano Curtis
Banks, uno dei
tre afroamericani
sospettati di aver
sparato a due
agenti in
Mississippi.
Anche gli altri
due sono stati
presi

di di New York e del Mississippi


sono comunque una testimonianza dei grossi rischi corsi
ogni giorno dagli agenti. Rischi
soprattutto nellazione di contrasto della criminalit di colore: la pi numerosa e anche la
pi pericolosa. In un Paese nel
quale quasi tutti sono armati,
con i delinquenti che sparano
con grande facilit, il timore
che le accuse contro gli agenti, i
filmati delle loro brutalit riproposti a oltranza dai siti dinformazione e dalle reti televisive all news, abbassino, pi o
meno consapevolmente, la soglia oltre la quale un delinquente reagisce in modo violento a un intervento delle forze
dellordine.
Quello che accaduto ci ricorda che dobbiamo rispetto e
un grande grazie a questi uomini delle forze dellordine che rischiano la vita ogni giorno per
proteggerci e servirci, dice governatore dello Stato, Phil Bryant. E intanto si fa sempre pi
duro e pericoloso il muro contro muro tra lAmerica, soprattutto quella conservatrice, che
chiede legge e ordine a qualunque prezzo e quella delle minoranze razziali, stanca degli abusi degli agenti e convinta di essere discriminata anche davanti al crimine, oltre che
nelleconomia e nei rapporti sociali.
Massimo Gaggi
RIPRODUZIONE RISERVATA

Sudafrica

Primo leader nero


per il partito
dopposizione a Zuma

INCONTRO INTERCULTURALE VIDAS

Il cibo
nel tempo del morire
tra cultura e arte
marted 26 maggio 2015 ore 18
Palazzo Castiglioni - Sala Orlando
Corso Venezia 47 - Milano
VINCENT VAN GOGH, CAMPO DI GRANO CON CORVI - 1890

niti dal giudizio sulla


Storia e le sue
lezioni, ma divisi
dalle vicende dellattualit
internazionale. Eppur
coscienti, proprio in virt
della dolorosa esperienza
del passato, che ogni
conflitto del presente, per
quanto difficile, possa
essere risolto solo
pacificamente, con il
dialogo e la diplomazia.
Non stata soltanto
celebrativa, la visita di
Angela Merkel a Mosca,
volutamente ritardata di un
giorno rispetto alle
manifestazioni per i 70
anni della vittoria sovietica
nella Grande Guerra
Patriottica, per marcare
dissenso verso la politica
del Cremlino in Ucraina.
Davanti a Vladimir Putin la
Cancelliera, sola tra i
grandi leader occidentali,
ha onorato la memoria
delle milioni di vittime
della guerra nazista, ha
ribadito la piena
responsabilit tedesca

DAL NOSTRO INVIATO

Relatori:

Paolo Branca - docente di Lingua e Cultura Islamica allUniversit Cattolica di Milano


Anna Linda Callow - docente di Lingua e Cultura Ebraica allUniversit Statale di Milano
Massimo Salani - docente di Storia delle Religioni e Patrologia allIstituto Superiore di Scienze Religiose (ISSR) di Pisa
Philippe Daverio - storico dell'arte, saggista, docente universitario
Moderatrice: Marina Sozzi - filosofa e tanatologa
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria. Informazioni: 02.72511203/258
Iscrizioni via mail: promozione.sviluppo@vidas.it - www.vidas.it
Con il patrocinio di:

Da sempre vicine a Vidas:

Il maggiore partito dopposizione sudafricano,


lAlleanza democratica, noto come il partito
dei bianchi, ha eletto ieri il suo primo leader
nero ed ora pronto per tentare di rompere il
dominio dellAfrican national congress (Anc),
che fu di Nelson Mandela e che ha governato
ininterrottamente il Sudafrica dalla fine
dellapartheid. Lanti Zuma Mmusi Maimane,
34 anni (nella foto Afp con la moglie Natalie,
bianca), eletto ieri al congresso del partito. Nato
a Soweto dove lo stesso Mandela ha vissuto per
anni, ha studiato Teologia e Psicologia in
Sudafrica e nel Galles e parla sei lingue.
Succede a Helen Zille, dimessasi il mese scorso
e convinta che per vincere il partito avesse
bisogno di un leader nero.

Il dibattito

Il caso

Anti scozzese io?


JK Rowling si ribella
agli insulti via Twitter

dal nostro corrispondente


Fabio Cavalera

dal nostro inviato a Londra Michele Farina


Per otto lunghi anni, il
partito laburista ha provato a
cancellare le tracce di Tony Blair e del blairismo. Ma, virando troppo a sinistra per archiviare quella stagione, ha subito
due pesanti umiliazioni elettorali.
Adesso, che alla disperata
ricerca di una nuova identit e
di una nuova linea, le carte si rimescolano. E il laburismo della
terza via, che conquist i
moderati, abbandona lesilio e
torna a farsi sentire, rivendicando la necessit di riprendere quel percorso politico interrotto il 27 giugno 2007, quando
proprio Tony Blair fu spinto ad
abbandonare Downing Street
per obbedire al patto di avvice n d a m e n to co n G o rd o n
Brown.
La rotta al centro. Oltre i
confini della sinistra e della destra. Sembrava che fosse diventato un corpo estraneo al partito. Ha taciuto, stando fuori dai
giochi. Ora che ai laburisti serve un leader forte, Tony Blair
entra nel contesto della successione a Ed Miliband e scrive
sullObserver il suo manifesto
per la rinascita.
Il centro, spiega, lo spazio
elettorale che le politiche progressiste devono occupare per
governare il futuro. Il progetto laburista vince se comprendiamo che vanno cercate nuove alleanze per coinvolgere sia
chi dentro sia chi al di fuori
della nostra comunit (tribe,
nel testo originale), che oltrepassando gli steccati tradizionali ci rivolgiamo tanto al
mondo che gestisce il business
quanto al mondo del lavoro,
le hard working families. La
ricchezza e il benessere sono
un bene da condividere, non
possono essere soltanto loggetto di campagne sulle ingiustizie che la macroeconomia
genera.
Tony Blair disegna un partito della compassione e della
solidariet. Ma anche un
partito delle ambizioni e delle
aspirazioni. Perch le famiglie che lavorano vogliono sapere che attraverso il duro lavoro e gli sforzi sono messe
nelle condizione di crescere e
nella condizione di raggiungere il benessere, non che
noi non lo tolleriamo, che
non tolleriamo la ricchezza.
Progressisti. Ma meno di sinistra e pi di centro. Il laburismo di Blair non tradisce il welLONDRA

D
Leader Tony Blair, 62 anni, a Londra. Blair ha guidato il Partito laburista dal 1994 al 2007 e il governo britannico dal 1997 al 2007 (Reuters)

Tony Blair fustiga il Labour


Torni un partito centrista
E scatta la corsa al vertice
fare e le politiche sociali ma
consapevole che il cittadino
non crede a uno Stato onnipresente, crede semmai a un
governo che sia dalla sua parte
e che gli consegni ci di cui ha
bisogno. Un laburismo aperto, non costruito sui dogmi. E
contrario al nazionalismo esasperato (messaggio agli indipendentisti scozzesi) in quanto
il nazionalismo unideologia
reazionaria mascherata da pro-

gressismo.
Il ritorno di Tony Blair il ritorno del New Labour, il laburismo della terza via che
trionf dal 1997 per tre legislature. Lala centrista del partito
riprende la parola mentre comincia la corsa per eleggere
lerede di Ed Miliband. Contemporaneamente allarticolo
di Tony Blair sullObserver, negli studi della Bbc riapparso
Lord Mandelson, che fu tra gli

Dopo Miliband

Chuka
Umunna nato
a Londra nel
1978 da padre
nigeriano
e madre
irlandese,
deputato dal
2010, stato
ministro ombra
per il Business
per il Labour.
E considerato
il favorito
per il posto
di Ed Miliband

Il ministro
ombra della
Salute Andy
Burnham, 45
anni, in
Parlamento dal
2001, ha un
forte appoggio
dei sindacati e
della base del
Labour. Su di
lui adesso
puntano
anche le
scommesse
online

Liz Kendall,
43 anni, ex
ministro ombra
degli Affari
sociali,
centrista,
potrebbe
essere la prima
donna leader
del Labour. Ha
detto: Non
abbiamo fatto
abbastanza per
attirare gli
elettori
conservatori

Yvette
Cooper,
46 anni, ex
ministro del
Lavoro, e
attuale
ministro ombra
degli Interni,
la moglie di Ed
Balls. Tra i
papabili alla
successione di
Miliband
considerata la
pi vicina alle
idee di Blair

ideologi del blairismo: Ed


Miliband ha compiuto un errore terribile scavando la fossa al
New Labour. E, per fare capire
quanto la posta in gioco sia ora
importante nella scelta della
nuova guida, andato alla carica contro il sistema di selezione e scelta del leader, un sistema che regala al sindacato (la
sinistra) un potere di condizionamento decisivo: Occorre
impedire che i capi del sindacato abusino della loro posizione, che siano determinanti
come lo furono nel 2010, bocciando David Miliband (fratello
di Ed), sostenuto allora da Blair, oggi in isolamento volontario negli Stati Uniti.
Il laburismo in crisi ha bisogno di programmi, di idee e di
un nuovo vertice. Tre sono ora i
candidati ufficiali: Chuka
Umunna (avvocato trentaseienne), Liz Kendall (quarantenne, ministra ombra), Tristram
Hunt (quarantenne, storico).
Tutti e tre considerati modernisti, pi vicini a Blair che no.
Poi arriveranno Andy Burnham
(gi ministro) e Yvette Cooper,
entrambi gi figure di prima fila. Serve un segnale di discontinuit col recente passato. Tony
Blair e il blairismo risorgono. E il messaggio chiaro:
non lasceranno che il laburismo sconfini unaltra volta a sinistra.
@fcavalera

232
I seggi Labour,
100 meno
del previsto
(nel 2010
erano 258)

331
I deputati
conservatori
(nel 2010
si erano
fermati a 306)

30,4
Per cento I voti
ottenuti dai
laburisti contro
il 36,9% dei
conservatori

a settimane mi danno della


puttana, traditrice della Scozia,
feccia laburista. Adesso basta. JK
Rowling contrattacca via Twitter chi la riempie
di insulti perch contraria allindipendenza
della sua terra. A chi a suon di violenze verbali,
dopo la vittoria a valanga dei separatisti, lha
invitata ad andarsene. Soprattutto a chi spara
abusi formato 140 caratteri, lautrice milionaria
di Harry Potter risponde con una rasoiata di
ironia: Internet non offre la scusa per essere
misogini, sapete. I penis enlargers si possono
comprare con maggiore discrezione. Uno dei
bulli machisti in questione, che offendeva
dallaccount @sjosiah0, stato sospeso da
Twitter. Ma non devessere un caso isolato, se
JK ha replicato in questo modo. Non ha
Scrittrice
Lautrice
della saga
di Harry
Potter JK
Rowling,
49 anni.
Vive a
Edimburgo

intenzione di andarsene da Edimburgo (dove


vive nel quartiere di Barnton, dopo aver
venduto per 3 milioni di euro la casa
dellOttocento dove scrisse la saga di Harry
Potter). Gli indipendentisti dello Scottish
National Party hanno vinto a valanga
conquistando con il 50% dei voti (grazie al
sistema elettorale uninominale) ben 56
circoscrizioni su 59, spazzando via i laburisti
dallo storico feudo del nord. E qualcuno ora
pensa di vendicarsi cos. Rowling per il
referendum dellanno scorso aveva donato 1,5
milioni di euro alla causa unionista. E prima
del voto di gioved aveva avuto una discussione
via Twitter con chi la accusava di aver definito
mangiatori di morte gli indipendentisti. Ma
lei ha spiegato paziente che il riferimento era
unicamente a coloro che fanno della questione
scozzese una questione razzista. Forse non
ho abbastanza sangue scozzese nelle vene per
poter dire la mia opinione?.
JK si dice commossa dalla valanga di tweet
in sua difesa, soprattutto dallestero. Dal
Brasile alla Svezia le hanno offerto asilo.
Sarebbe bello che lottima Nicola Sturgeon,
leader dei separatisti e primo ministro
dellamministrazione autonoma scozzese,
desse un saggio della sua moderazione. Lei
che non perde loccasione di un tweet e di un
selfie, tra unintervista e laltra alla Bbc dove
ripete che un giorno la Scozia sar
indipendente potrebbe chiamare JK per una
foto insieme. Lei che sostiene che i 56
parlamentari scozzesi andranno a Westminster
a rappresentare tutti gli scozzesi (anche quel
50% che non li ha votati, come la mamma di
Harry Potter). Alla faccia dei bulli del penis
enlargers e di tutti i veri death eaters della
Scozia e del mondo.
@mikele_farina
RIPRODUZIONE RISERVATA

RIPRODUZIONE RISERVATA

Polonia, sorpresa populista. Rischia leuropeista Komorowski


Alle elezioni presidenziali il capo di Stato uscente arriva secondo, scalzato da Duda. Si va al ballottaggio
Rocker, populisti euroscettici, giovani attrici e vecchie certezze. Alla fine restano in due e
la corsa per la presidenza polacca va al ballottaggio del 24
maggio dopo un primo turno
che ribalta tutti i pronostici. Il
presidente uscente Bronislaw
Komorowski finisce a sorpresa
secondo negli exit poll con il
32,2% dei voti, scalzato dal giurista 42enne Andrzej Duda
(34,8%) che rappresenta la destra nazionalpopulista del partito Diritto e Giustizia di Jaroslaw Kaczynski e del gemello
Lech, il capo di Stato morto nel
disastro aereo di Smolensk del
2010. Allora, per rassicurare e
dare forza al Paese traumatiz-

Due turni
Al primo
turno delle
Presidenziali
polacche,
secondo
gli exit poll,
il presidente
uscente
Komorowski
ha ottenuto il
32,2% dei voti
contro il 34,8%
di Duda

zato dalla tragedia, fu scelto


Komorowski, che ieri sera ha
definito il risultato un serio
avvertimento, mentre i sostenitori di Duda gridavano in
strada a Varsavia: Vinceremo. In autunno si vota anche
per le Politiche.
Duda-Komorowski, sfida tra
ex scout che riflette i conflitti
di una societ profondamente
cattolica alle prese con le trasformazioni della modernit.
Duda si schierato contro la fecondazione in vitro (a marzo il
governo ha approvato il primo
progetto di legge per la regolamentazione) e contro interferenze dellEuropa come la
Convenzione sulla violenza do-

mestica (appena ratificata dalla


Polonia). Misure appoggiate
invece dal presidente, che si
cos alienato le potenti legioni
del clero conservatore e buona
parte dellelettorato di destra.
Personalit pacata, europeista convinto e storico di formazione, il 62enne Komorowski
ha puntato su sicurezza e politica estera, lui da sempre convinto della necessit di tenere
alta la vigilanza nei rapporti
con la Russia, tanto pi ora che
la crisi ucraina ravviva gli incubi delle passate occupazioni.
Strada in salita per la sua Piattaforma civica, il partito liberale di governo affidato a Ewa Kopacz lo scorso settembre dopo

In ascesa

In calo

Andrzej Duda, 42 anni,


Diritto e Giustizia, ex
assistente di Lech Kaczynski

Bronislaw Komorowski,
62 anni, Piattaforma civica
(il partito di governo)

che Donald Tusk ha lasciato la


carica di premier per trasferirsi
a Bruxelles come presidente
del Consiglio Ue. Duda ha incentrato la campagna su tagli
alle tasse e opposizione allinnalzamento dellet pensionabile a 67 anni (gi approvato),
temi fuori dalle competenze
del presidente che gode di iniziativa legislativa e potere di veto ma soprattutto unautorit
morale. Terzo il rocker Pawel
Kukiz. I suoi voti saranno determinanti al ballottaggio, in passato ha appoggiato Komorowski.
Maria Serena Natale
msnatale@corriere.it
RIPRODUZIONE RISERVATA

18

Luned 11 Maggio 2015 Corriere della Sera

Cronache

Sono stato io, ho violentato la tassista

Confessa un 30enne romano: Lei piangeva. un cameriere, separato e padre di una bimba di sette anni
Decisiva la testimonianza di un altro autista. Colleghe della vittima davanti alla questura: abbiamo paura
La vicenda

Venerd
scorso una
tassista
romana di 43
anni stata
violentata e
rapinata da un
cliente in una
stradina di
aperta
campagna,
nella zona di
Ponte Galeria
Fatto salire
luomo nel taxi
nei pressi
dellhotel
Ergife, la
tassista si
ritrovata, dopo
una serie di
cambi di
tragitto indicati
dal cliente, a
Ponte Galeria.
Al momento di
pagare luomo
lha stordita
con un pugno
in faccia, ha
abusato di lei,
lha rapinata di
80 euro ed
fuggito a piedi
Il pm di
Roma ha
aperto un
fascicolo per
violenza
sessuale,
rapina e lesioni.
Ieri sera gli
investigatori
hanno fermato
un giovane di
30 anni,
rispondente
allidentikit
diffuso dalla
questura (foto
sopra)

ROMA Lo hanno trovato a tempo

di record. Due giorni per dare


un volto e, soprattutto, un nome al violentatore della tassista
di 43 anni aggredita allalba di
venerd scorso alle porte di Roma da un cliente che aveva fatto
salire in auto in via Aurelia. E
ieri sera gli investigatori della
Squadra mobile hanno fermato
per violenza sessuale, rapina e
lesioni un ragazzo romano di
30 anni, Simone Borgese, cameriere a chiamata in un ristorante in via Marcantonio Colonna, a Prati, rintracciato nel
pomeriggio per strada, in uno
dei luoghi messi sotto controllo dalla polizia. lui il cliente
che alle 7 di tre giorni fa aveva
fatto cenno alla tassista di fermarsi non lontano dal commissariato Aurelio chiedendole di essere portato a Ponte Galeria, dove abita dopo la separazione dalla moglie con la
quale ha una figlia di sette anni. Il giovane ha confessato tutto, davanti al pm Eugenio Albamonte e al capo della Mobile
Luigi Silipo: Non volevo, non
mi mai successa una cosa di
questo tipo prima ha detto
fra le lacrime . Quella mattina stavo aspettando lautobus
in via Aurelia. Avevo dormito
da un amico l vicino perch
avevo fatto tardi al lavoro. Il bus
non arrivava e cos ho deciso di
prendere il taxi. Al volante cera
lei. Le ho detto di portarmi a
Ponte Galeria, ma sono stato
preso da un raptus: vicino casa,
le ho detto di cambiare strada e
lho fatta arrivare in viottolo
sterrato, isolato. Lo conosco
bene perch nei dintorni abitano i miei nonni. E l lho violentata.
La tassista stata aggredita
mentre era distratta e stava facendo il conto della corsa: il
giovane le saltato addosso
dopo aver scavalcato i sedili e
averla affiancata. Le ha abbassato il sedile e lha afferrata per
i capelli. Lei piangeva ha
spiegato ancora allora le ho
detto: Se fai questo non ti succeder niente. Borgese non
ha precedenti penali, ma segnalazioni allo Sdi per furto in
un autogrill e per una vicenda
di minacce e violazione di domicilio nei confronti dellex
compagno della madre. Prima
di lasciare la tassista sotto choc
nella sua auto le ha sferrato un
pugno al volto rompendole il

Nuoro

I killer dello studente


Lauto sospetta nei video
NUORO Se le telecamere del sistema di sicurezza

a Orune avessero funzionato, gli assassini di


Gianluca Monni sarebbero gi agli arresti. Ma
limpianto non mai stato operativo; se anche
fosse stato, laddetto al controllo cieco per
una fucilata in faccia, come Gianluca e non
avrebbe potuto segnalare subito lauto scura a
forte velocit con a bordo il commando in fuga.
Ma altre telecamere, davanti alla banca e
allufficio postale, hanno fissato immagini, non
nitide: se i carabinieri confermeranno che lauto
lOpel Corsa grigia, i 4 sospettati (uno
minorenne) verranno accusati per luccisione di
Monni e per la scomparsa di Stefano Masala, 28
anni. I quattro hanno alibi poco credibili;
Masala si allontanato da Nule (20 chilometri
da Orune) gioved sera sullOpel del padre, che
poi qualcuno ha incendiato venerd notte forse
per cancellare tracce. (A.Pi.)
RIPRODUZIONE RISERVATA

Lincendio di Fiumicino

Il rogo partito da un condizionatore


Comincia a delinearsi la dinamica dellincendio che ha
divorato il terminal 3 dellaeroporto di Fiumicino: le fiamme
sarebbero partite da un condizionatore portatile posizionato
allinterno della stanzetta tecnica adiacente al bar dal quale
una dipendente ha avvistato la densa nube di fumo

naso e lha rapinata anche di 90


euro. Poi scappato nelle campagne. A incastrarlo stato un
altro tassista. Dieci giorni fa
avevo caricato a bordo un ragazzo sempre in via Aurelia
ha detto alla polizia : doveva
andare a Ponte Galeria, ma allarrivo a destinazione non aveva i soldi della corsa. Cos ci siamo accordati: mi ha dato il telefonino, che ho anche provato
per sicurezza, e mi ha detto che
ci saremmo incontrati per il
pagamento.
Lautista ha riconosciuto
Borgese prima dallidentikit
diffuso sabato dalla Questura
poi dallalbum fotografico che
gli stato mostrato dagli investigatori. Quando ieri sera
stato portato in carcere, il ragazzo ha trovato fuori dalla
Questura ad attenderlo le colleghe della donna che ha violentato. Ora abbiamo paura,
hanno detto. Nei giorni scorsi i
tassisti romani avevano annodato un fiocco rosa sulle antenne delle auto in segno di solidariet per la vittima della violenza, ma su blog e social
network erano apparsi messaggi con propositi di vendetta.
Finalmente siamo usciti da
questincubo ha detto il fratello della donna, anche lui tassista.
Rinaldo Frignani
RIPRODUZIONE RISERVATA

33
Per cento
La quota delle
donne europee
di et superiore
ai 15 anni che
nella ricerca
dellAgenzia
dellUe
per i diritti
fondamentali
sostiene di
aver subito
violenza fisica
e/o sessuale. Il
12% prima dei
15 anni

13
Milioni
La stima delle
donne residenti
nellUe che
hanno subito
violenza fisica
nel corso dei
dodici mesi
precedenti le
interviste
dellindagine
europea: il dato
corrisponde
al 7% delle
donne tra i 18
e i 74 anni

3,7
Milioni
Le donne
europee che
sostengono
di aver subito
violenza
sessuale
durante
i dodici mesi
precedenti
la ricerca
dellAgenzia
dellUe
per i diritti
fondamentali

9
Milioni
Il numero
delle donne
dellUnione
europea
(a 28 Paesi)
che secondo
le ultime
ricerche
comunitarie
sarebbero
state vittime
di atti
persecutori
dallet
di 15 anni

Berlino

Botte nel metr:


grave in ospedale
un turista italiano
Un poliziotto del commissariato del quartiere Kreuzberg a
Berlino ha detto che stato un
atto brutale. Perch gli aggressori non si sono fermati
nemmeno quando il giovane
caduto a terra. Hanno continuato a picchiare. Il giovane
di cui parla un turista italiano di 23 anni che sabato scorso stato aggredito da sconosciuti in una stazione della
metro della capitale tedesca.
ricoverato in ospedale e le sue
condizioni sono giudicate
gravi. Erano le otto del mattino
quando litaliano, che si stava
dirigendo verso i binari della
stazione di Schlesisches Tor,
stato circondato da tre persone
che lhanno attaccato con uno
spray urticante. Il ragazzo
caduto a terra e ha ricevuto
diversi pugni e un calcio alla
testa. Un poliziotto riferisce
che sarebbe stato colpito anche con un cartello pubblicitario. Ma litaliano non stato la
sola vittima di atti di teppismo
nel fine settimana a Berlino. La
violenza giovanile che da qualche anno pare prediligere i
tunnel delle stazioni metropolitane ha provocato altri sei
feriti. A Kloserstrasse, un uomo di 25 anni stato picchiato
da otto uomini non identificati, con calci e pugni. Una coltellata lha colpito alladdome
mentre un suo amico riuscito
a fuggire. Nella notte di sabato,
vicino alla stazione centrale,
toccato a un uomo di 53 anni,
senza fissa dimora, subire la
violenza di due giovani tra 22 e
23 anni: dopo avergli provocato diverse ferite lo hanno derubato dei pochi beni personali.
Il giorno prima (venerd) nella
zona di Alexanderplatz, due
uomini erano stati aggrediti e
feriti da uno sconosciuto con
un coltello. I due stavano viaggiando su un bus. Le statistiche dicono che la metropolitana di Alexanderplatz tra le
stazioni con il pi alto numero
di crimini in Germania (di
recente un poliziotto stato
ferito mentre soccorreva una
donna colpita alle gambe e ai
glutei dalla lama di un coltello). Omicidi, furti, aggressioni
sono frequenti anche in altri
punti come Kottbusser Tor e
Grlitzer Bahnhof, tanto
che di recente un deputato
della Spd, Bjrn Eggert, ha
rilanciato il tema con uninterrogazione parlamentare.
Qualche anno fa era stato
il quotidiano Tagesspiegel
a porsi la domanda: Perch
proprio Alexanderplatz, perch questa violenza a Berlino?, dopo lo choc della morte
di un giovane di 20 anni, Johnny K., trovato senza vita sul
selciato nel 2012. Anche lui era
stato aggredito da teppisti
senza volto. Lanno prima era
toccato a un altro italiano,
travolto da unauto
in corsa mentre cercava di
sfuggire allaggressione di due
coetanei turchi nella stazione
di Charlottenburg.
Agostino Gramigna
RIPRODUZIONE RISERVATA

CRONACHE

Corriere della Sera Luned 11 Maggio 2015

19
#

Gi dal quinto piano dellhotel


Il giallo dello studente in gita
Milano, morto un 19enne padovano. Si indaga sui lividi a un braccio
La vicenda
Domenico
Maurantonio,
studente di 19
anni di Padova,
morto a
Milano, dove si
trovava in gita
con la scuola,
dopo un volo di
quasi 20 metri
dalla finestra
di un hotel
Il corpo
senza vita
di Domenico,
stato ritrovato
con addosso
slip e t-shirt
Per la polizia
sarebbe caduto
in modo
accidentale ma
la dinamica
non chiara. Il
medico legale,
intanto, ha
scoperto alcuni
lividi sul
braccio. Oggi
si attende
lautopsia

Il mistero di un volo di
quasi venti metri. Dalla finestra
del quinto piano fino al cortile
dellhotel. Il corpo scoperto solo alle 8 di mattina, quando un
dipendente dellalbergo ha visto quel ragazzo in slip e maglietta sul cemento, davanti a
una porta di servizio. Domenico Maurantonio aveva 19 anni
compiuti lo scorso primo marzo. Era a Milano in gita con la
sua classe, Quinta E del liceo
scientifico Ippolito Nievo di Padova. Uno degli istituti pi conosciuti della citt. E Domenico era un bravo studente: passione per la musica, la fidanzata, nessun problema
psicologico e niente messaggi
daddio.
Erano arrivati a Milano sabato, ieri avrebbero dovuto visitare i padiglioni di Expo. Ma la
gita stata interrotta. Il pullman grigio rimasto nel parcheggio sul retro dellhotel Da
Vinci di via Senigallia, a Bruzzano, nella periferia Nord di
Milano: un enorme edificio lilla riaperto lo scorso marzo, 8
piani e 307 camere circondate
da due palazzi abbandonati.
Per la polizia il giovane sarebbe
caduto accidentalmente.
Che tradotto significa che al
momento non ci sono sospetti
sul fatto che qualcuno, magari
per gioco, possa averlo spinto
gi. Ma ancora non chiaro come e perch il liceale sia caduto
mentre i suoi compagni dormi-

Vittima
Domenico
Maurantonio,
19enne
di Padova,
trovato morto
ieri mattina.
Il ragazzo
era in gita
con la scuola (il
liceo scientifico
Ippolito
Nievo)
per andare
a Expo.
A sinistra
la finestra
dellhotel da cui
lo studente
precipitato
(Photomasi)

MILANO

La sera
precedente
aveva
bevuto una
birra prima
di andare
a letto
I compagni
di stanza

vano. Gli studenti hanno detto


alla polizia di non aver visto n
sentito nulla di strano. Per gli
investigatori della squadra Mobile, coordinati dal pm Claudio
Gittardi, sospettano che in realt qualcuno degli amici abbia
raccontato solo una parte della
verit. Non quella sulla serata: i
ragazzi che come spesso accade durante le gite scolastiche
bevono qualche superalcolico, le stanze che si aprono e si
chiudono fino a notte fonda,
qualcuno che tira lalba ascoltando la musica. Ma piuttosto
sullorario della caduta e sullesatta dinamica: una volta
esaminato il cadavere del
19enne, il medico legale ha sco-

perto alcuni lividi sul braccio.


Segni compatibili con una forte costrizione, come se qualcuno avesse disperatamente tentato di trattenerlo. Ma solo
unipotesi, gi oggi potrebbe
essere eseguita lautopsia.
I due compagni di stanza, interrogati in questura fino a tarda sera, non hanno saputo
chiarire quando Domenico si
sia allontanato dalla camera:
Aveva bevuto una birra, stava
bene. Alle 2 di notte dormiva
nel suo letto. Alla mattina non
cera, pensavamo fosse andato
in unaltra stanza. Poi abbiamo
visto la polizia e abbiamo capito. Con loro sono stati interrogati anche i professori dellisti-

tuto: Una tragedia, adesso


non c niente da dire, spiega
un insegnante circondato dai
ragazzi che piangono e si abbracciano: Vorrei tornare in
camera e trovarlo l.
La preside del Nievo, Maria
Grazia Rubini, esclude lipotesi
di un festino: In questa storia non centrano alcol o stupefacenti. Era un bravo ragazzo

Il mistero
Il cadavere del giovane
scoperto soltanto
ieri mattina dal
personale dellalbergo

In un primo tempo la polizia


aveva sospettato che lo studente fosse caduto dalla scala antincendio, magari dopo un malore. Sembra invece che il ragazzo sia precipitato da una finestra del corridoio del quinto
piano dellalbergo, lo stesso
dove si trovava la sua stanza. Gli
investigatori hanno trovato alcune tracce organiche: potrebbe trattarsi di feci. Forse Domenico si sentito male dopo essersi sporto dalla finestra, o
forse non era solo e qualcuno,
dopo uno scherzo, ha cercato
di trattenerlo per un braccio
prima della caduta nel vuoto.
Cesare Giuzzi
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Luned 11 Maggio 2015 Corriere della Sera

CRONACHE

Corriere della Sera Luned 11 Maggio 2015

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Stermina la famiglia della ex moglie

Il commento
Il benessere
che non protegge
dal male

La strage in Svizzera. Separato e padre di tre figli, uccide tutti e si toglie la vita
Tra le vittime anche un vicino. Trentanni fa nello stesso paese una tragedia analoga

di Luigi Offeddu

I casi
Dal 1985 a
oggi in Svizzera
si sono
verificate nove
sparatorie
finite in strage,
compresa
quella di
sabato sera,
nella quale
sono morte 5
persone a
Wrenlingen,
cantone di
Argovia
Fra i casi
gravi, quello di
Menznau: il 27
febbraio 2013,
un uomo spara
contro i suoi
colleghi
uccidendone 5
e ferendone 7.
Il 27 settembre
2001,
il bilancio pi
drammatico:
Friedrich
Leibacher
ammazza 14
persone nel
Parlamento del
cantone di Zug
e poi si toglie
la vita

DAL NOSTRO INVIATO

vicino soltanto, il signor KunziMeier, ha aperto la porta. Ha


fatto pochi passi sul vialetto di
pietra, aveva sentito i colpi,
non aveva neppure capito che
fossero spari, forse, perch le
sere di questo paese nel cuore
montuoso della Svizzera tedesca sono silenziose e senza paure di ladri o banditi, e si dorme senza inferriate alle finestre, n recinti intorno ai giardini. Luomo arrivato
allaltezza della cassetta delle
lettere piantata nel prato e da l,
alla luce dei lampioni, ha notato una figura che gli veniva incontro dal retro della casa, aveva una pistola. Lassassino ha
alzato larma e ha sparato.
Lunico abitante che era a uscito per capire cosa stesse accadendo la vittima casuale della
strage. Poco prima, in una villetta a 20 metri di distanza, il
killer aveva ucciso i suoceri e il
cognato. Alla fine, invece che
risalire sullauto che aveva parcheggiato a pochi metri si
sparato alla testa. Quello per il
suicidio stato il sesto colpo di
pistola, esploso intorno alle
23.20 di sabato tra i giardini curati di Wrenlingen, centro di
poco pi di 4 mila abitanti,
cantone di Argovia, una trentina di chilometri a Nord-ovest
di Zurigo.
Di fronte alla casa della sparatoria, nel giardino confinante, al di l di uno steccato, alle
sei di ieri sera una donna sta

Wrenlingen

GERMANIA

Basilea

WRENLINGEN (SVIZZERA) Un

dArco

Zurigo
AUSTRIA

Berna

Ginevra
FRANCIA

Pattuglia La polizia svizzera a Wrenlingen, la localit della sparatoria (Epa)

seduta nel suo giardino consultando un tablet, e dice di non


parlare inglese, n francese,
scuote solo la testa e rifiuta le
domande distogliendo presto
lo sguardo; per lei come se in
quella casa, dove in mattinata
qualcuno ha sistemato quattro
lumini accesi davanti alla porta, non avesse mai vissuto nessuno. E questo spiega quasi
tutto della riservatezza assoluta
che una sorta di legge inderogabile per chi abita in questi
paesi e anche per chi li governa. Cos, a fine serata, la polizia
cantonale non ha rivelato i nomi delle vittime, n dellassas-

sino; si sa solo che erano tutti


di nazionalit svizzera; il parroco che a met pomeriggio passa in bicicletta si limita a ricordare che erano buoni cristiani.
Sembra che gi in passato
lassassino, 36 anni, avesse avuto problemi con la giustizia,
maltrattamenti in famiglia, e
probabilmente per questo sua
moglie e i tre figli sono da qualche tempo in una comunit
protetta. Il movente della strage potrebbe ruotare intorno a
questa separazione, alle liti per
laffidamento dei figli, alla deriva di un uomo che per vendi-

Davos

SVIZZERA

St. Moritz
Lugano

ITALIA

carsi di torti reali o presunti ha


sterminato la famiglia della
moglie: il padre e la madre (59
e 57 anni) e il fratello di lei, 32.
Le villette identificate come
scene del crimine dai nastri
della polizia svizzera si raggruppano con altre simili lungo la strada Langackerweg. A
un centinaio di metri da qui,
trentanni fa, avvenne unaltra
strage. Il 13 dicembre 1985
lagente immobiliare Alfredo
Lardelli, allepoca 33 anni, uccise il marito della sua ex amante
e due prostitute. Condannato a
una pena di 20 anni, ha sposato
una donna brasiliana, ha cambiato nome ed uscito dal carcere nel 1999.
Lassassino di sabato sera viveva da qualche tempo lontano
da Wrenlingen, un mese fa la
polizia aveva perquisito la sua
casa, ma senza trovare nulla di
sospetto. Non aveva porto darmi. La pistola della strage tra le
villette era unarma clandestina.
Gianni Santucci
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Cantone
di Argovia

Le armi
Lautore
della strage di
Wrenlingen
un uomo di 36
anni, padre
separato, che
viveva lontano
dal luogo in cui
ha colpito
In Svizzera
le armi in
possesso
di cittadini
privati sono
pi di 2 milioni
(su poco
pi di 8 milioni
di abitanti).
Il killer per
non era
autorizzato
a detenerle

WRENLINGEN (SVIZZERA)

Questa Wrenlingen un
luogo cos tranquillo che in
via delle Dalie, a duecento
metri dalla segatura che
copre il sangue del signor
Kunzi-Meier, sfrigolano i
barbecue della domenica e
i bambini sfrecciano sui
pattini. In via dei Tulipani,
dove dodici ore fa cerano i
carri mortuari, ora c un
picnic tra folle di nanetti e
oche di legno con il becco
reclinato sullala. Un
paradiso di ordine, di
serenit. Soltanto in fondo
a via del Campo Lungo,
quattro lumini rossi
bruciano davanti alla porta
sbarrata di un villino. Una
pietosa striscia di carta
copre il cognome sul
citofono. L dentro,
stanotte, hanno massacrato
tre persone. Dove c il
cuore, c la felicit, dice
un cartello sulla porta
accanto. Fuggendo,
lassassino si trovato
davanti il signor KunziMeier, il vicino: mai visto,
ucciso sul prato. E laltro,
suicida: la segatura marca
sullerba i loro destini. A
cento metri da qui, trenta
anni fa, uno ammazz tre
donne. Questa
Wrenlingen un luogo
tranquillo, benestante. Ma
il benessere non incatena la
follia, o il male.
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Luned 11 Maggio 2015 Corriere della Sera

CRONACHE

Corriere della Sera Luned 11 Maggio 2015

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Il giudizio degli italiani


Il sondaggio

L1 maggio iniziato Expo 2015.


A pochi giorni dallinaugurazione ritiene
che questo evento

gi
un successo,
la partenza
lo dimostra

31

in %
11

Non so

9
3

41
46

PD

5
3

ancora
in rodaggio,
presto sar
40 maun
successo

51
41

Liste di
Centro

partito male
e rischia di essere
un fallimento

19

44
37
12
8
FI

25
29
36
46
29
23
10
2
M5S

Lega

21
38
23
19
Altro*

Rispetto a quelle che erano


le sue aspettative, i primi giorni
di Expo 2015 sono

Meglio
di quanto
mi aspettavo

Peggio
di quanto
mi aspettavo

46
47

PD

51
33
16
Liste di
Centro

Esattamente
come
mi aspettavo

33

in %

51

16
33
52
15
FI

Che immagine ha dato di s lItalia


dopo questi primi giorni di Expo 2015?

Di un Paese
che nonostante
53
le difficolt
alla fine
raggiunge
il risultato

Di un Paese
provinciale
che fa
le cose a met

36

in %

Non so

11
31
48
21
M5S

23
65
12
Lega

25
56
20

66
69
30
22
5
9

Altro*

Liste di
Centro

PD

69
26
6
FI

38
59

M5S

57
42

Lega

44
34
22
Altro*

(valori in %)
E nel suo complesso quanto crede
che lExpo servir per il rilancio economico
dellItalia?

voti
positivi

voti
negativi

delta
positivi/
negativi
18%
69
30
1
39
PD

39

in %

57

5
70
59
25
41
5
0
45
18
Liste di
Centro

FI

42
58

0
-16

M5S

Non so

57
43
13

51
37
12
14

Lega

Altro*

Sondaggio realizzato da Ipsos PA per Corriere della Sera presso un campione casuale nazionale rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne secondo genere, et, livello di scolarit, area geografica di residenza, dimensione del comune di residenza. Sono state realizzate
995 interviste (su 9.011 contatti), mediante sistema CATI, il 5 e 6 maggio 2015. Il documento informativo completo riguardante il sondaggio sar inviato ai sensi di legge, per la sua pubblicazione, al sito www.sondaggipoliticoelettorali.it
*Altre liste/indecisi/non voto
Corriere della Sera

Scenari

di Nando Pagnoncelli

Imprenditori, studenti, operai


Cresce il fronte dei S-Expo
Per il 57% fa da traino per il rilancio e il 31% lo considera un successo

Nel discorso di inaugurazione di Expo 2015, il presidente


del Consiglio Matteo Renzi ha
sottolineato che levento rappresenta la migliore risposta
ai professionisti del non ce la
farete mai. Indubbiamente
nei mesi scorsi lopinione pubblica ha mostrato una grande
preoccupazione per il ritardo
nel completamento dei lavori,
alimentando scetticismo e disillusione. E prima ancora aveva espresso indignazione per
le inchieste giudiziarie sugli
appalti, seguite con grande attenzione da oltre due terzi degli italiani.
I primi giorni di Expo sembrano aver fortemente attenuato i dubbi e le inquietudini: dopo pochi giorni dallinaugurazione i giudizi sono
di segno positivo. Dal sondaggio odierno infatti emerge che
un intervistato su tre (31%) ritiene che siamo partiti con il
piede giusto e pensa che Expo
sia gi oggi un successo; il 40%
convinto che siamo ancora
in rodaggio ma sar presto un
successo, mentre uno su cinque (19%) si esprime negativamente: levento partito male
e rischia di essere un fallimento. I pi negativi risultano gli
elettori del Movimento 5stelle
(29%) e della Lega (23%). Tra i
pi positivi spiccano gli elettori centristi (51%) e quelli di Forza Italia (44%), in misura di poco superiore a quelli del Pd
(41%). I pi giovani, gli studenti, le persone pi istruite, i ceti

produttivi (imprenditori e lavoratori autonomi), quelli impiegatizi e gli operai sono nettamente pi positivi rispetto a
quanto si finora realizzato e
alle prospettive future.
A giudicare da quanto si
potuto vedere finora, i primi
giorni di Expo 2015 sono in linea con le aspettative per un
italiano su due (51%) e sono
persino meglio delle attese
per uno su tre (33%). Al contra-

rio il 16% si mostra deluso:


probabile si tratti dei famosi
gufi di cui spesso parla il
premier.
LExpo rappresenta una vetrina dellItalia nel mondo e il
53% degli intervistati ritiene
che abbiamo dato prova di essere un Paese che nonostante
le difficolt riesce a raggiungere il risultato con caparbiet; al contrario il 36% sconfortato e pensa che lItalia ab-

TO BREAK THE RULES,


YOU MUST FIRST MASTER
THEM.
PER ROMPERE LE REGOLE BISOGNA DOMINARLE.
LA VALLE DE JOUX. PER MILLENNI UNA TERRA
RIGIDA E OSTILE, DAL 1875, OSPITA LA SEDE DI
AUDEMARS PIGUET, NEL VILLAGGIO DI LE BRASSUS.
I PRIMI OROLOGIAI SI SONO FORMATI QUI, AL
COSPETTO DELLA FORZA DELLA NATURA, E HANNO
IMPARATO A DOMINARNE I MISTERI ATTRAVERSO
I COMPLESSI MECCANISMI DELLA LORO ARTE.
ANCORA OGGI, QUELLO SPIRITO INNOVATORE CHE
CI ISPIRA AD ANDARE SEMPRE OLTRE E SFIDARE LE
CONVENZIONI DELLALTA OROLOGERIA.

bia dato limmagine di un Paese provinciale che fa le cose a


met. I pi severi, anche in
questo caso, si rivelano gli
elettori grillini (59%) e leghisti
(42%), ma anche tra gli elettori
del Pd non mancano i giudizi
negativi (30%).
I sondaggi condotti negli ultimi mesi hanno evidenziato
che nonostante scandali e ritardi nei lavori gli italiani, inizialmente cauti, si sono avvici-

Levento
Expo 2015
Milano il pi
grande evento
mai realizzato
sullalimentazione e la
nutrizione e si
chiuder il 31
ottobre
In unarea
espositiva di
1,1 milioni di
metri quadri
espongono
oltre 140
Paesi e
Organizzazioni
internazionali

nati allevento con interesse e


orgoglio, come gi era avvenuto in altri importanti eventi caratterizzati da uniniziale freddezza, per esempio le olimpiadi invernali di Torino nel 2006
o le celebrazioni per i 150 anni
dellUnit dItalia nel 2011.
Il titolo di Expo di grande
impatto, il tema del cibo
estremamente popolare e la
presenza di numerosi Paesi
conferisce grande suggestione
e interesse allevento. Si attendono venti milioni di visitatori
provenienti da tutto il mondo
ed importante sottolineare
che limmagine prevalente
quella di una manifestazione
rivolta pi alle famiglie che al
mondo del business.
Ma va ricordato che si tratta
anche di unopportunit per il
rilancio economico dellItalia.
La pensa cos il 57% degli intervistati, mentre il 39% non
prevede che per la nostra economia le cose miglioreranno.
Prevale quindi lottimismo, coerentemente con landamento
dellindice di fiducia dei consumatori Istat che, sebbene
abbia fatto registrare un lieve
calo nel mese di aprile, dallinizio dellanno si mantiene
su livelli molto elevati.
un ottimismo che prevale
tra tutti gli elettorati (con leccezione dei grillini) e tra tutti i
segmenti sociali (con leccezione delle casalinghe) e risulta particolarmente diffuso tra
gli intervistati pi giovani, gli
studenti, le persone pi istruite, i lavoratori autonomi, gli
impiegati e gli operai. Per costoro lExpo rappresenta la luce in fondo al tunnel e la possibile uscita dalla crisi che attanaglia il Paese da troppo tempo. Insomma, unoccasione da
non sprecare.
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Tronca, prefetto di Milano

Gli appuntamenti

LEsposizione
ci aiuter
a migliorare

Il Medio Oriente
protagonista
a CasaCorriere

Limmagine dei milanesi che


ripuliscono le strade dopo le
devastazioni dei black bloc
sono segni di cambiamento
di abbandono di vecchie
logiche e di un Paese che
non si arrende alla violenza e
ai soprusi, che sa reagire con
senso civico. Lo ha detto il
Prefetto di Milano Francesco
Paolo Tronca, convinto che
Expo aiuter a far conoscere i
nostri prodotti, le nostre
eccellenze, a migliorarle grazie
al confronto con le esperienze
dei Paesi partecipanti.

Il Medio Oriente al centro degli


incontri di Consigli e Caff,
lappuntamento a
CasaCorriere, il padiglione del
nostro giornale ad Expo.
Questa settimana i lettori
potranno incontrare due firme
del Corriere: Andrea Nicastro
che, oggi, alle 11, parler
dellAfghanistan e Antonio
Ferrari, alle 15, che far da
guida ai padiglioni da
vedere e da evitare e nei
prossimi giorni dialogher,
invece, con alcuni ospiti sulle
questioni mediorientali.

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ROYAL OAK
OFFSHORE
IN ACCIAIO.
CRONOGRAFO.

BOUTIQUES
MILANO PORTO CERVO ROMA VENEZIA
TEL. +39 02 67493105

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24
#

Luned 11 Maggio 2015 Corriere della Sera

di Giuseppe Remuzzi

met del 600 certi


dottori in Inghilterra avevano lidea
che un vecchio cane
lo si potesse ringiovanire con il sangue di uno giovane. Cos i medici pi illuminati della British Royal e dellAcadmie Franaise fecero a
gara a chi sarebbe riuscito per
primo a trasfondere sangue da
un animale allaltro.
Non ci riuscirono. Ma quella
vecchia idea potrebbe tornare
dattualit. Lavori recentissimi
fanno vedere che sangue giovane pu ringiovanire organi e
tessuti danneggiati dallet.
Possibile? S, e per dimostrarlo
gli scienziati sono ricorsi a una
tecnica di moda trentacinque
anni fa che si usava per studi di
immunologia e biologia dei tumori e che poi stata abbandonata.
Si chiama parabiosi, due topi uniti attraverso suture sulla
cute che si scambiano sangue
un po come succede in utero
in due animali con una sola

Nei laboratori
La tecnica viene usata
nei laboratori dove si
indagano i meccanismi
dellinvecchiamento

Il sangue giovane pu riparare gli organi


Nei topi lo scambio di plasma aiuta gli esemplari vecchi. Studi sullAlzheimer in Giappone e Usa
fegato di vecchi ratti (vecchie
anche loro) riprendono a dividersi. Anche il cuore un muscolo e con il sangue giovane lo
spessore delle sue pareti che
aumenta con il progredire dellet comincia a ridursi. Il
sangue giovane fa bene anche
al cervello, al punto che si formano nuovi neuroni e animali
vecchi con danni del midollo
spinale li riparano spontaneamente se nel loro sangue circola sangue giovane.
In altri studi scienziati di
Stanford hanno dimostrato che
topi vecchi in cui circola il sangue di topi giovani riacquistano la capacit di apprendere e
la memoria. Come dire che
quel sangue contiene qualcosa
che rallenta linvecchiamento,
certo, ma cosa sar?
Ci sarebbero due possibilit
piuttosto promettenti da
esplorare, lattivazione del gene Notch che favorisce la divisione cellulare o la de-attivazione del sistema del TGF-beta
che blocca la divisione cellula-

Shannon Jensen

Lo studio

Lultimo viaggio

La Concordia salpa
verso la demolizione

Meteo permettendo oggi pomeriggio, a Genova, il relitto


della nave Costa Concordia ( foto Ansa) verr trainato
dalla diga del porto di Pra-Voltri verso lex Superbacino
dove verr demolito. Un delicato viaggio di 10 miglia
marittime reso possibile da un lavoro di alleggerimento
di oltre 5.700 tonnellate di materiali a bordo che sono
stati smantellati e, in parte, riciclati. RIPRODUZIONE RISERVATA

re. E c anche di pi. Lavorando con Richard Lee, cardiologo


di Harvard, Amy Wagers ha cominciato a vedere quali sono le
proteine del sangue giovane
che spariscono quando uno invecchia.
Una di grande interesse, si
chiama growth differentiation
factor 11, GDF 11 dicono gli
scienziati per brevit. Se questa
proteina viene iniettata in animali vecchi le cellule staminali
dei loro muscoli cominciano a
dividersi e riparano i danni al
Dna. E non basta, chi soffre di
Alzheimer ha bassi livelli di
questa proteina e questo conferma i risultati ottenuti nei topi.
Da qui a trasfondere plasma
di soggetti giovani in ammalati
di Alzheimer il passo stato
breve, lhanno fatto in Giappone e sembra che il primo paziente sia migliorato. Adesso in
California stanno avviando uno
studio controllato per trattare
malati di Alzheimer con plasma giovane, poi faranno esa-

I critici
C chi teme che
ringiovanire le cellule
e forzarle a dividersi
provochi tumori

placenta. Da qualche tempo


per la tecnica della parabiosi
torna ad essere utilizzata, in
pochi laboratori per adesso
per studi sullinvecchiamento. Se nel torrente circolatorio
di un ratto vecchio arriva sangue giovane, cuore, cervello,
muscoli e in pratica tutti gli altri organi esaminati paiono
ringiovanire e lanimale pi
forte e pi svelto, pi sano insomma.
Adesso si tratta di capire che
cosa c nel sangue degli animali giovani che ringiovanisce
gli organi.
C chi critico, Amy Wagers
studiosa di cellule staminali
dellUniversit di Harvard dice
a Nature che non si tratta di
ringiovanire organi di animali
vecchi ma di aiutarli a riparare i
danni anche perch finora
nessuno riuscito a dimostrare che il sangue giovane allunga la vita.
Certo che riparare i danni
dellet comunque una conquista, il sangue di un bambino protegger gli anziani dallAlzheimer un giorno? Chiss.
Intanto gli scienziati hanno visto che con il sangue di animali
giovani le poche cellule staminali rimaste nei muscoli e nel

mi fisici e di laboratorio e le risonanze magnetiche pi sofisticate per vedere se il cervello


migliora.
Tutto rose e fiori? No, c chi
teme che ringiovanire le cellule
staminali e forzarle a dividersi
possa provocare tumori. Anche
se negli ultimi cento anni sono
state fatte in tutto il mondo milioni di trasfusioni di sangue
senza che ci siano stati problemi. Daltra parte, tutti i tentativi
fatti finora di rallentare linvecchiamento sono sostanzialmente falliti. Sembrava lo si
potesse fare con la restrizione
calorica, ma gli studi sulle
scimmie hanno dimostrato che
non cos.
C un farmaco, si chiama rapamicina, si utilizza per il rigetto del trapianto, hanno provato ad usarlo ma tossico. Il
sangue giovane avrebbe sicuramente meno effetti negativi ma
una cosa da studiare perch,
nonostante la strada sia promettente, levidenza che questo
possa allungare la vita non c
per adesso nemmeno negli
animali.
Vedremo come va a finire, si
tratta di aspettare probabilmente molti anni.

Reggio Calabria

Ferrara

Botte ai bimbi
Maestra sospesa

Parroco indagato:
ment su omicidio

Botte e vessazioni agli alunni


di due scuole elementari di
Villa San Giovanni, nel
Reggino, tanto da provocare
nei bambini una condizione
psicologica di paura che li
induceva a non voler pi
frequentare le lezioni. Per
questo stata sospesa una
maestra elementare di 50 anni.
Le indagini sono partite dopo
le segnalazioni di alcuni
genitori. Gli investigatori,
sentiti i bambini hanno
piazzato le telecamere in aula.
Dai video sono emerse scene
di violenza e percosse con
oggetti contundenti.
Immediata la sospensione e
linterdizione per 12 mesi.

Un mese fa aveva detto di non


sapere nulla sullomicidio del
18enne Vilfrido Willy
Branchi. Ma nel corso di un
interrogatorio durato ore, non
ha convinto i carabinieri. Cos
lex parroco d Goro, dove nel
1988 avvenne lomicidio (pare a
sfondo sessuale), ha ricevuto
un avviso di garanzia per false
informazioni rese al pm. Don
Tiziano Bruscagin, oggi
parroco nel Padovano, a
ottobre aveva parlato con un
cronista del Resto del Carlino,
dicendo di conoscere il killer e
rivelando nomi e soprannomi
di diverse persone. I pm di
recente hanno svolto decine di
interrogatori.

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Luned 11 Maggio 2015 Corriere della Sera

AUTORITA PORTUALE DI TRIESTE

Via Karl Ludwig von Bruck, 3 - 34143 Trieste


tel. 040.6731 - fax 040.6732406
e-mail: protocollo@porto.trieste.it
sito Internet: www.porto.trieste.it
AVVISO DI GARA DAPPALTO
PROCEDURA APERTA
Servizio di pulizia uffici ed ambienti vari
dellAutorit Portuale di Trieste, Circoscrizione Doganale e Guardia di Finanza nellambito portuale per il periodo di un anno.
Importo presunto a base dappalto, al netto di
I.V.A.: 291.946,53 di cui 250,00 per oneri
della sicurezza non soggetti a ribasso dasta.
Criterio di aggiudicazione: criterio dellofferta
economicamente pi vantaggiosa di cui allart.
83 del D.Lgs 12/04/2006, n. 163 e s.m.i., sulla
base degli elementi di valutazione e nei termini
indicati nel Bando integrale, nel Disciplinare di
gara e nellallegato Modalit di aggiudicazione. Termine ultimo per la presentazione
delle offerte assieme alla documentazione richiesta nel disciplinare di gara: ore 12,00 del
giorno 16 giugno 2015. Il bando integrale viene
pubblicato su: Supplemento alla G.U.U.E.,
G.U.R.I. - Parte I, V Serie Speciale - Contratti
Pubblici, Albo dellA.P.T., Albo Pretorio on-line
dellA.P.T. (www.albopretorionline.it), siti informatici del Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti e presso lOsservatorio. Lo stesso
visibile, assieme al Disciplinare di gara, al Capitolato Speciale dAppalto ed alle Modalit di
aggiudicazione, sul sito Internet A.P.T.
www.porto.trieste.it - sezione Avvisi, Provvedimenti e bandi di gara. Data di invio del
bando allUfficio delle pubblicazioni ufficiali
dellUnione europea: 05 maggio 2015.
Autorit Portuale di Trieste
Il Segretario Generale
Mario Sommariva

Codice: BES01 - 2015 - G0011


CIG:
621432600C

Atac S.p.A.

AUTOSTRADA BRESCIA VERONA VICENZA PADOVA SPA


ESTRATTO BANDO DI PROCEDURA APERTA
Societ appaltante: Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova SpA - Via
Flavio Gioia, 71 - 37135 Verona - Telefono: 045/8272.222 - Fax: 045/508199
- Sito internet: http://www.autobspd.it - e-mail: autobspd@autobspd.it. Procedura di gara: aperta, ai sensi dellart. 55, D.Lgs. 12 Aprile 2006, n. 163 e
s.m.. Forma del contratto: scrittura privata. Natura dei lavori e luogo di esecuzione: rifacimento del manto dusura e degli strati sottostanti sulle pavimentazioni dellautostrada A31 in tratti sparsi di carreggiata - Lotto 7.
Importo a base dasta: 1.894.730,74 di cui 42.921,91 per costi specifici
per la sicurezza non soggetti a ribasso. Criterio di aggiudicazione: art. 82,
comma 2, lettera a), D.Lgs. 163/2006 e s.m., ovvero criterio del prezzo pi
basso, determinato mediante offerta di ribasso percentuale sullElenco
Prezzi Unitari posto a base di gara. Luogo e termine di ricezione delle offerte: Via Flavio Gioia, 71 - 37135 Verona, entro le ore 13.00 del giorno
04/06/2015. Ora, data e luogo della gara: ore 10.30 del giorno 18/06/2015 in
Via F.Gioia, 71 Verona, in seduta pubblica. Pubblicit: il bando completo
degli allegati scaricabile dal sito web http://www.autobspd.it.
Il Presidente - Flavio Tosi

TRENORD SRL

Sede legale: Piazzale Cadorna n. 14/16


20123 MILANO
Telefono 0285114250 - Telefax 0285114621
AVVISO DI GARA
Viene indetta la gara a procedura ristretta ai sensi
del D.Lgs. 163/06 per laffidamento del seguente
servizio: Servizio di logistica dei magazzini e
trasporto di materiali presso i siti di Trenord CIG: 62337469ED. Importo a base dasta: Limporto presunto del servizio pari ad 6.000.000,00
(euro seimilioni) + IVA ed eventuale aumento del
20%, ossia sino ad 7.200.000,00. Oneri della sicurezza non soggetti a ribasso dasta: 1.750,00. Il
criterio di aggiudicazione sar quello dellofferta
economicamente pi vantaggiosa (ex art. 83 del
D.Lgs.163/06). Le domande di partecipazione, redatte in lingua italiana, dovranno pervenire entro le
ore 12,00 del giorno 03/06/2015 a TRENORD SRL
- P.LE CADORNA N. 14/16 - UFFICIO PROTOCOLLO
- 20123 MILANO. Il bando integrale di gara stato
pubblicato sulla GUCE S 83 del 29/04/2015 ed inviato per la pubblicazione alla GURI il giorno
07/05/2015. Il bando integrale di gara altres disponibile presso il Servizio Gare, Appalti ed Acquisti
- sito in Milano - P.le Cadorna n. 14, nonch allindirizzo internet www.trenord.it/bandi-e-gare e sul sito
dellOsservatorio Regionale Contratti Pubblici Regione Lombardia.
LAMMINISTRATORE DELEGATO
DOTT. SSA CINZIA FARISE

Per la pubblicit
legale e finanziaria
rivolgersi a:

RCS MediaGroup S.p.A.


Via Rizzoli, 8 - 20132 Milano

Via Rizzoli, 8 - 20132 Milano


Tel. 02 2584 6665 - Fax 02 2588 6114
Via Campania, 59 C - 00187 Roma
Tel. 06 6882 8650 - Fax 06 6882 8682
Vico II San Nicola alla Dogana, 9
80133 Napoli
Tel. 081 49 777 11 - Fax 081 49 777 12
C.so Vittorio Emanuele II, 60 - 70122 Bari
Tel. 080 5760 111 - Fax 080 5760 126

Sede Legale: Via Prenestina, 45


00176 - Roma
AVVISO PER ESTRATTO
MANIFESTAZIONE DI INTERESSE N. 65/2015
Si informa che sulla Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana (G.U.R.I.) n. 54 del
11/05/2015, parte V serie speciale, pubblicato lavviso di manifestazione di interesse relativo alla locazione da parte di Atac di un
numero massimo di 5 autobus elettrici da 12
metri di lunghezza con finalit di sperimentazione in esercizio simulato degli stessi sulle
Linee Atac, da esperire con il sistema delleProcurement. Il suddetto Avviso stato inviato
alla Gazzetta Ufficiale dellUnione Europea in
data 05/05/2015 e sar disponibile sul sito informatico del Ministero delle Infrastrutture, sul
sito dellOsservatorio dal 11/05/2015 e sul
sito internet www.atac.roma.it nella sezione
Gare e Albo Fornitori e sullAlbo Pretorio.
IMPORTO COMPLESSIVO MASSIMO PER
REMUNERARE LINIZIATIVA: 115.500,00,
canone mensile da corrispondere a ciascun
operatore per la locazione di ciascun bus da 12
metri: 7.700,00. DURATA DEI TEST DI SPERIMENTAZIONE: fissata in 3 mesi decorrenti
dalla data di stipula di ciascun contratto di
locazione. TERMINE ULTIMO PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE: ore 12.00 del
16/06/2015.
ATAC S.p.A.
Struttura Acquisti
Il Dirigente - Sabrina Bianco

ASP PIO E NINETTA GAVAZZI


Provincia di Monza e Brianza

Via Canonico Villa n. 108 - 20832 DESIO


tel. 0362/616211 fax n. 0362/306854
indirizzo e-mail : info@casadiriposogavazzi.it
Sito: www.casadiriposogavazzi.it

PROT. N. 1832
Desio, l 14 APRILE 2015
AVVISO PER LA RACCOLTA
DI LIBERE INDICAZIONI E PROPOSTE
PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLIMMOBILE
EX CASA DI RIPOSO GAVAZZI E ATTIVAZIONE
DI SERVIZI DI ASSISTENZA SOCIO-SANITARIA
Gli operatori qualificati nel settore socio-sanitario interessati alla riqualificazione dellimmobile di Corso
Italia 61 - ex Casa di Riposo Gavazzi possono inviare
libere indicazioni, proposte o manifestazioni di interesse entro il 20 MAGGIO 2015.
Il testo integrale dellavviso disponibile sul sito
aziendale: www.casadiriposogavazzi.it.
Per eventuali informazioni telefonare al numero telefonico 0362/616211.
IL DIRETTORE GENERALE
DOTT. MIRELLA MARIANI

COMUNE DI TRIGGIANO

Settore Affari Generali-Finanziari


Servizio Appalti - Contratti e Contenzioso
Piazza V.Veneto46 - 70019 Triggiano (Ba)
Tel.080-462.82.34 fax 080-468.66.01
ESTRATTO BANDO DI GARA
E indetta gara con procedura aperta per la
Progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori
di recupero dellex mercato coperto in Via Vomero da destinare a struttura aperta a molteplici
funzioni culturali. - CIG 62348855DD CUP
J45F15000000001, dellimporto a base dasta di
.1.603.200,00. Le offerte in bollo e in lingua italiana, dovranno pervenire entro il 06/07/2015 ore
13.00. Il bando integrale e il disciplinare sono reperibili sul sito internet www.comune.triggiano.ba.it. Il bando integrale stato pubblicato
il 04/05/2015 sulla GURI.
Triggiano, l 06/05/2015
Il Dirigente Settore Affari Generali-Finanziari
Dott. Luigi Panunzio

FONDAZIONE IRCCS
Ca Granda - Ospedale Maggiore Policlinico
Via F. Sforza, 28 - 20122 Milano
tel. 02/5503.8265 - fax 02/5830.6067
Responsabile del procedimento:
Dirigente U.O.C. Approvvigionamenti
E indetta procedura aperta, con supporto telematico, ai sensi
dellart. 55 del d.lgs. n. 163/2006, con aggiudicazione al prezzo
pi basso, come previsto dallart. 82 del medesimo decreto,
per laggiudicazione della fornitura di sistemi per dialisi peritoneale continua (CAPD) sacche e materiali duso per trattamenti dialitici peritoneali domiciliari (APD), comprendente il
noleggio delle apparecchiature - per nuovi pazienti (incidenti)
- nonch il servizio di assistenza tecnica atto a garantire la
funzionalit dei sistemi stessi, necessari alla Fondazione
IRCCS Ca Granda - Ospedale Maggiore Policlinico, lotto unico
suddiviso in n. 2 sub lotti, per 60 mesi (determina a contrattare
n. 829 del 21.04.2015). Importo complessivo, quinquennale,
posto a base dasta . 2.151.850,00.= I.V.A. esclusa. Bando
di gara, inviato alla GUCE in data 04.05.2015. La documentazione di gara (bando integrale, capitolato speciale e disciplinare
di gara) potr essere scaricata dal sito internet www.policlinico.mi.it (gare e concorsi/bandi di gara) oppure dal sito
per le gare telematiche www.arca.regione.lombardia.it - area
SinTel.
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO - Dr.ssa Francesca Fancelli
IL DIRETTORE GENERALE - Dr. Luigi Macchi

TRIBUNALE DI BERGAMO

Dichiarazione di morte presunta


Il Tribunale di Bergamo, con sentenza
n. 1/15 Sent., n. 373 Cron., n. 773 Rep.
del 22.01.2015, nel procedimento n.
3228/2013 R.G., ha dichiarato la morte presunta di Antonio Giuseppe Caglioni, nato a
Nembro (BG) il 10.08.1910, fissando la
data nel giorno 23.11.1941, corrispondente
a quella dellultima notizia, disponendo la
pubblicazione della sentenza, per estratto,
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e su LEco di Bergamo e Corriere della
Sera, con invito a chiunque abbia notizie
dello scomparso a farle pervenire direttamente al succitato Tribunale nel termine di
sei mesi dallultima pubblicazione.
Bergamo l, 11 maggio 2015
Avv.ti Marta Manini
e Daniele Gambarini

MILANO SERRAVALLE - MILANO TANGENZIALI S.p.A.

(Societ soggetta ad attivit di Direzione e Coordinamento di Asam SpA)


Sede legale: Via del Bosco Rinnovato, 4/A - 20090 Assago MI
AVVISO DI GARA SERVIZI N. 3/2015
Si avvisa che indetta la Procedura Aperta telematica per laffidamento del servizio con formula
noleggio a lungo termine di n. 15 auto per la Polizia stradale. Benestare allavvio della procedura in data 25.3.2015. CIG: 6194821003 - CPV: 34114200-1 autoveicoli della polizia. Importo
a base di gara: Euro 900.000,00; Costi per la sicurezza non soggetti a ribasso pari a Euro 0,00;
Importo soggetto a ribasso: Euro 900.000,00. Criterio di aggiudicazione: prezzo pi basso.
Durata: per ogni singola autovettura 48 mesi dalla consegna ed una percorrenza di 250.000
chilometri/veicolo, consegna ripartita in lotti come da capitolato. Termine perentorio arrivo offerte (vedi Disciplinare): ore 12,00 del 15/06/2015. Tutte le condizioni di ammissione alla gara
sono riportate nel bando, nel disciplinare, nella documentazione di gara pubblicati sul sito
www.serravalle.it. Seduta Pubblica: 17/06/2015 ore 10,00. Responsabile del Procedimento:
dott. Marco Ballarini. Il bando stato trasmesso alla GUUE in data 30/04/2015, alla GURI in
data 30/04/2015 e pubblicato allAlbo aziendale.
LAmministratore Delegato - Ing. Massimo Sarmi

AVVISO BANDO DI GARA


Expo 2015 S.p.A. ha indetto la Procedura aperta n. 671/2015, ai sensi dell
art. 55 del D.Lgs. n. 163/2006, avente ad oggetto il servizio di audit su specifici processi/procedure aziendali. Modalit per la presentazione delle
offerte e reperibilit della documentazione di gara: la gara pubblicata sul
profilo committente al seguente indirizzo: http://www.expo2015.org/it/opportunita-per-il-business/partecipa-alle-gare/gare-in-corso ove possibile accedere
direttamente alla piattaforma di e-procurement Sintel per il reperimento della
documentazione di gara. Importo complessivo a base di gara: Limporto
massimo di spesa previsto stimato in 60.000,00 IVA esclusa e spese
accessorie incluse. Termine ricezione delle Offerte: 25/05/2015 ore 16:00.
Responsabile del Procedimento di Affidamento: Dott. Sergio Biffi.
Il Responsabile del Procedimento di Affidamento
Dott. Sergio Biffi
ASP Castriota e Corroppoli - Chieuti (FG)
BANDO DI GARA
CUP E51B12001060002 CIG 4777336E5E
E indetta procedura di gara per lavori ristrutturazione e adeguamento funzionale di strutture e servizi del fabbricato e sue pertinenze sito in Via
Fiume, n. 11 in Poggio Imperiale (FG) avente destinazione duso: casa per la vita e centro diurno
socio-educativo e riabilitativo. Criterio: offerta
economicamente pi vantaggiosa. Durata esecuzione: 365 gg dal verbale di consegna dei lavori.
Importo: 955.000,00 di cui 41.701,44 per gli
oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. Termine ricezione offerte: 4/06/2015 ore 12:00.
Il responsabile unico del procedimento
ing. Pietro Zaccaro

TRIBUNALE DI MILANO
NOCIGLIA (LE) - ZONA INDUSTRIALE SNC: OPIFICIO industriale di mq 4.081 coperti, costruito
su unarea di mq 40.000, composto da 1 capannone, 1 palazzina uffici e 1 piccolo edificio adibito
a mensa. Base asta 510.000,00.
Vendita senza incanto 22-7-15 h
9:30. G.D. Dr.ssa Bruno. Notaio Dr.
Rocco Mancuso tel. 0832244090242090
Rif. FALL
231/06
M0021332

CRONACHE

Corriere della Sera Luned 11 Maggio 2015

27
#

Il reportage

Roma

Famiglie, slogan
e movimenti
alla marcia
contro laborto

di Federica Seneghini

ROMA Una mamma, un pap,


DALLA NOSTRA INVIATA

Sono appena passate le undici e a Muurame, nel cuore della Finlandia, nellaula Ko.3 della scuola
statale Nisulanmki, 15 ragazzini tredicenni posano i libri
sui banchi e indossano i loro
grembiuli colorati. Ognuno ha
un compito ben preciso. Veera
scarica la lavastoviglie. Aada e
Joona apparecchiano, posizionando con attenzione piatti,
posate e bicchieri sui banchi.
Wenla e Juuli, invece, aspettano
che il ferro si scaldi prima di
stirare tovaglie e tovaglioli.
Laula dove si insegna kotitalous, economia domestica, assomiglia a un grande monolocale: c una lavatrice, una
asciugatrice, un frigo, lavandini, piastre elettriche e un forno, nel quale Petrus ha appena
infilato una teglia di ciambelle.
Linsegnante Taru Lahti,
31enne dal piglio deciso, controlla che tutto sia fatto secondo le sue indicazioni. La scorsa settimana abbiamo imparato come preparare un pranzo di
Pasqua spiega. Oggi bisogner iniziare a pensare alla
prossima. Gli studenti decidono il menu, quello che vogliono imparare. Io faccio la spesa. I ragazzi obbediscono, sorridono. Sono tutti scalzi, come
in una qualsiasi casa finlandese, e forse anche questo contribuisce a rendere latmosfera
pi familiare. Dalle grandi finestre sintravede il parcheggio
delle bici e il lago Pijnne ricoperto ormai solo in parte dal
ghiaccio che lha nascosto durante linverno. Bussano alla
porta: Peter. Ha fatto tardi
perch ha giocato a floorball
sorta di hockey in palestra molto amato nel Nord Europa e
la partita del torneo scolastico
andata ai supplementari.
Il corso di Taru non una
sperimentazione ideata da
qualche movimento femminista. A Muurame, come in tutto
il Paese, da almeno trentanni
leconomia domestica fa parte
del programma della scuola
dellobbligo per gli studenti dai
13 ai 15 anni. Si impara a cucinare, a lavare a mano i capi delicati e a usare il denaro in modo responsabile. Niente di cos
diverso da quella che era leconomia domestica insegnata in
Italia fino agli anni Sessanta.
Solo che qui partecipano sia i
maschi sia le femmine. Tre ore
alla settimana per tutti: le loro
MUURAME (FINLANDIA)

1 abbonamento a

Insieme
Ragazzi e ragazze
preparano
insieme il caff,
i dolci e
apparecchiano
i tavoli. Laula
dove si fa lezione
somiglia a un
appartamento
con tutti gli
elettrodomestici
(foto Seneghini)

questa la vera libert.


Gridano i partecipanti alla
quinta Marcia per la vita che
si tenuta ieri a Roma. Sono le
due di pomeriggio e sotto un
sole cocente una donna
prende in mano il microfono
per raccontare il dolore che
ancora si porta dentro per
avere abortito, unaltra, invece,
racconta di come un Centro
per la cita labbia aiutata a far
nascere suo figlio. Siamo in via
della Conciliazione, poco
prima papa Francesco, al
termine dellAngelus, aveva
lodato liniziativa. Il corteo
colorato, poco rumoroso, con
tante famiglie e bambini.
Allinizio sfila un enorme
Cristo in croce. Molti gli
striscioni contro la 194. Basta
genocidi silenziosi, Nata da
uno stupro, amo la mia vita,

Cos i ragazzi finlandesi


imparano a stirare in classe
Economia domestica obbligatoria per tutti. Sono le ore pi amate

Su Corriere.it
Leggi
la versione
integrale e
guarda tutte le
foto e il video
dalla scuola
finlandese su
www.corriere.it

preferite, secondo un recente


sondaggio pubblicato sul quotidiano Helsingin Sanomat.
Cos come sono molto amate le
lezioni di ksity, obbligatorie
dal primo anno di scuola. Si
impara a fare la maglia, rattopparsi un calzino o costruire una
slitta per divertirsi sulla neve.
Insegnare a questi ragazzi
come cavarsela da soli in casa
significa renderli autonomi
commenta Taru Lahti, che a 31
anni insegnante di ruolo da 5.
Sono cose di cui tutti avranno

bisogno fra cinque anni, quando andranno a vivere da soli.


Le fa eco il giovane Petrus. Che
ha gi deciso. Dopo la maturit andr a vivere a Jyvskyl e
mi iscriver a Economia spiega asciugandosi le mani sporche di farina su uno strofinaccio. Lo Stato gli garantir una
borsa di studio di 500 euro, come a tutti gli studenti del Paese. Ma nessuno verr a casa a
stirarmi le camicie o prepararmi da mangiare, di certo non
mia madre. Per questo credo

In classe Taru Lahti, 31 anni, insegna anche a stirare. Nella scuola Nisulanmki di Muurame c
unaula specifica dove si insegna kotitalous, cio economia domestica (foto di Federica Seneghini)

in ogni confezione promozionale*

*Operazione a premi valida dal 01/03/2015 al 01/03/2016 per tutte le confezioni promozionali,
nelle farmacie aderenti. Regolamento su sustenium.it

sustenium.it

sia giusto, e naturale, che anche i maschi imparino come si


fa.
Parole che sgretolano i ruoli
di genere, vale a dire cosa la societ si aspetta dai maschi e cosa dalle femmine. E misurano
tutta la distanza che c tra la
Finlandia, dove ogni persona
adulta nata dopo il 1970 ha imparato a scuola come prendersi
cura della casa, e lItalia. Dove
le iniziative che puntano a eliminare gli stereotipi di genere
spesso sono viste con sospetto dice Emanuela Abbatecola,
docente del Dipartimento di
Scienze della formazione dellUniversit di Genova. Anche
se lobiettivo fare crescere
(nuovi) adulti pi liberi nella
vita privata oltre che nel mercato del lavoro.
Oltre le paure e le parole, restano i dati. Con la Finlandia
che nella classifica del World
Economic Forum sul Gender
Gap, che misura la parit tra i
generi, questanno si piazzata
al secondo posto, subito dopo
lIslanda. LItalia al 69esimo.
fseneghini@corriere.it
@fedesene
RIPRODUZIONE RISERVATA

Il piano
In Finlandia
da decenni
leconomia
domestica
fa parte
del programma
della scuola
dellobbligo
per gli studenti
dai 13
ai 15 anni
Gli alunni
femmine e
maschi
imparano
a cucinare, a
lavare a mano i
capi delicati
e a riconoscere
unintolleranza
alimentare
Il calendario
prevede 3 ore
alla settimana:
secondo
un sondaggio
il momento
preferito
a scuola

Laborto non diritto un


delitto. Alcuni mostrano foto
di ecografie con su scritto:
Mamma lasciami vivere. Un
trenino pieno di bimbi
accompagna il corteo. I vessilli
politici sono banditi, quelli
che sventolano appartengono
ai gruppi e ai movimenti. Chi
sfila non incline ai
compromessi. La donna non
pu decidere della vita di un
altro essere umano, lutero
suo ma non la vita che c
dentro dice Giovanni, 25
anni. Il problema se lei in
un seme ci vede un seme o se
ci vede un albero spiega
Giampaolo, 42 anni, senese,
alla sua terza marcia per la
vita. Laborto non deve
essere consentito neanche in
caso di stupro, non vedo
perch dovremmo aggiungere
a un crimine un altro
crimine. Alliniziativa,
secondo gli organizzatori,
hanno preso parte 40mila
persone provenienti da tutta
Italia, pi alcune delegazioni
internazionali.
Mo. Ri. Sar.
RIPRODUZIONE RISERVATA

ENERGIA? SU CON

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ed aiutarti a stare su tutto il giorno.
giorno

28
#

Luned 11 Maggio 2015 Corriere della Sera

Le iniziative del Corriere Montagne a pedali


DallEtna alle Dolomiti, attraverso il Centro Italia, lungo le rotte della mountain bike
Il ritmo lento e consente di guardarsi attorno godendo di panorami senza uguali
ma si coprono distanze che a piedi sarebbero proibitive, visitando pi mete al giorno
di Lorenzo Cremonesi

Sul Bianco

Sotto Bianco
e Grandes
Jorasses:
due giorni
al cospetto
dei 4 mila

alle Alpi, gi lungo gli


Appennini, sino alle
isole. la geografia
del nostro territorio
pi affascinante, selvaggio e recondito, che la mountain bike
o rampichino come dicevamo in modo pi ruspante sino a qualche anno fa permette di scoprire nella sua fisicit elementare, metro dopo
metro, dalle valli agli alpeggi,
dai borghi medioevali immersi
nei boschi agli altipiani erbosi
sopra i duemila metri, dove la
vegetazione si fa rada. Se una
delle peculiarit pi classiche
della Penisola la sua variet,
allora il ritmo lento della bici
fuoristrada garantisce di assaporarla appieno: lento, eppure
pi rapido di quello della camminata, tanto da poter visitare
diverse valli nella stessa giornata, godere di panorami profondamente differenti nellarco
di poche ore. Andar per i
monti una forma di conoscenza che si realizza attraverso
il fare, sosteneva il celebre
musicologo-intellettuale cantore dellalpinismo in autosufficienza Massimo Mila. E la
mountain bike pu in questo

Chilometri:
41 + 49
Dislivello:
2.023 + 1.170
metri
Tempo:
7h + 7h
Periodo:
estate e primo
autunno

SullEtna
Nel Parco
dellEtna:
due giorni
sul vulcano
Mongibello
Chilometri:
35,7 + 52
Dislivello:
2.057 + 1.280
metri

I percorsi impegnativi
Ci sono percorsi che
richiedono tra le 5 e le
8 ore in sella, con tratti
di sentieri accidentati

Tempo:
5-6 h e 6-7 h

Ascesa Limpegnativa salita verso il rifugio Fanes, tra i paesaggi delle antiche leggende delle Dolomiti (Foto Claudio Coppola)

senso allargarne i confini.


Guglie rocciose, ghiacciai,
ma anche tragitti che lambiscono il mare, quindi sinoltrano tra i graniti levigati dal vento, giocano dribblando tra i cespugli di rododendro e salgono
alle terre alte sarde; oppure
simmergono nei campi di papaveri marchigiani, nelle forre
umbre, sui pendii tra Maiella e
Gran Sasso. Zone una volta note solo a pastori e cacciatori,
oggi alla portata di chiunque
abbia un poco di allenamento e
la voglia di mettersi in gioco.
La filosofia del Club Alpino
Italiano (Cai) adattata alle due
ruote, nel pieno rispetto della
natura. Il libro Montagne a pedali propone trentacinque itinerari corredati da cartine geografiche, tempi di percorrenza,
punti di appoggio, curiosit, oltre a infinite suggestioni. ricco
di consigli e suggerimenti per
luso, mirando a non rovinare i
prati, non lasciare solchi indelebili tra zolle, muschi e sentieri, per godendo della velocit
relativa garantita dal mezzo.
Pensate alle antiche mulattiere
militari lungo il confine francese, a quelle sugli altipiani tipo
Asiago o Pasubio, oppure, ancora, a certe spoglie e ventate
dorsali appenniniche, dalla Liguria al Pollino calabro. Se percorse a piedi possono rivelarsi
tediose, ripetitive. Ma cosa c di
pi efficiente che una bici fornita di ammortizzatori e rapporti
per salire in comodit?
Lispirazione pi potente del
libro viene dal racconto in una
decina di pagine di Claudio
Coppola, del Gruppo Cicloescursionismo del Cai, che sintetizza le impressioni dei suoi
57 giorni in sella da Trieste a
Ventimiglia. Due mesi di emozioni disseminate su 2.300 chilometri e 60.000 metri di salite.
Sette volte lEverest, ci ricorda. La bellezza del suo progetto
non sta tanto nellexploit spor-

Periodo:
da giugno
a ottobre

TRA I MONTI
IN BICICLETTA
SCOPRIRE (SENZA ROVINARLE)
ZONE CHE UNA VOLTA ERANO NOTE
SOLO A PASTORI E CACCIATORI
tivo. Lui non in gara con nessuno: se piove si ripara, se
stanco rallenta, se c una giornata di panorami che lo stregano pi di altri semplicemente
si ferma a contemplare. Il senso del viaggio sta nellesplorazione del bello, lidea di un
tempo allungato, teoricamente

infinito nella moltitudine dei


segmenti di cui composto,
modulato dal pompare cadenzato dei muscoli, allinizio rigidi, poi man mano abituati alla
fatica. Forte di quella consapevolezza che nasce dalle titubanze della partenza, dal superamento graduale delle difficol-

t. Macongranpenalerecagi: dai pianori arsi del Carso,


lIsonzo, le vallate boscose dei
massacri della Grande Guerra
sul confine con la Slovenia. Poi
le Carniche, che sono gi ripide, poco conosciute dagli italiani, forse perch non sembrano troppo alte, senza ghiacciai,

Con Corriere della Sera e La Gazzetta dello Sport

Itinerari e andature, la guida per pedalare tra la natura


Per tutte le gambe. Scelti tra i pi belli
che attraversano le montagne italiane.
Suddivisi regione per regione, dalla
Valle dAosta alle Isole. Sono i 35
itinerari per scoprire e vivere la natura
in mountain bike proposti dalla guida
Montagne a pedali. Lopera, 455
pagine in tutto, firmata da Corriere
della Sera e La Gazzetta dello Sport, in
collaborazione con il Club Alpino
Italiano. Oltre agli itinerari la guida
contiene una parte storica, ricca di foto,
cartine schematiche e consigli pratici:

dallattrezzatura alle andature . Perch


pedalare tra boschi e valli nascoste,
passi e alpeggi, luoghi dellantica
transumanza o della Grande Guerra,
un modo diverso di vivere la montagna.
Consente di percorrere ampi tratti, ma
richiede anche preparazione fisica e
conoscenza dellambiente. Per due
mesi il libro Montagne a pedali sar
in allegato a Corriere e Gazzetta al
prezzo di 12.90 euro, oltre al costo del
quotidiano.
RIPRODUZIONE RISERVATA

35
I percorsi
per scoprire
e vivere
la montagna
in sella alla
mountain bike.
Sono stati scelti
tra i pi belli
e suddivisi
per regione

57
I giorni
impiegati
da Claudio
Coppola
per compiere
la sua
traversata
in solitaria delle
Alpi, da Trieste
a Ventimiglia

ma se ci andassero scoprirebbero ancora il piacere di procedere da soli, con i rifugi poco


affollati. E ancora avanti, avanti
nel cuore delle Dolomiti, che
non hanno bisogno di presentazioni. Ogni giorno un piacere
nuovo: Cime di Lavaredo, Civetta, Pelmo, i prati sospesi tra
le guglie del Sella, il Sassolungo, quindi la discesa su Bolzano, la risalita al Brenta e via verso Valle dAosta, Piemonte...
Va detto che alcuni non sono
percorsi facili. Certi superano i
duemila metri di dislivello e richiedono tra le cinque e otto
ore in sella, con lunghi tratti di
sentieri accidentati, dove i meno allenati dovranno spingere
la bici. Prendi quelli alle pendici del Monte Bianco. Partenza
da Pr St. Didier a quota 1.025,
che immette subito sulla statale
asfaltata ai 1.436 metri de La
Thuile, quindi sul sentiero
semplicemente fantastico che
adduce ai 2.597 metri del Col
Chavanne. Percorri gli ultimi
tornanti ripidi tra i cumuli di
terra smossa delle tane di marmotta e, allimprovviso, ti affacci allimmensit turrita, segnata da seracchi e ghiacciai pensili, che caratterizzano il versante
meridionale del Tetto dEuropa dalla parte della Val Veny.
Ma altri itinerari sono alla portata di tutti. Il tour alla Riserva
del Pino dAleppo, nel ragusano, richiede circa tre ore e mezza per una quarantina di chilometri, di cui il 70 per cento
asfaltati, e dislivelli che non superano i 270 metri complessivi.
Sempre parlando di Sicilia, affascinante la proposta di esplorare i crateri dellEtna in due
giorni con pernottamento al rifugio Sapienza. Ancora a tarda
primavera facile trovare neve
sulle creste sommitali e allora
si pedala lambendo le chiazze
di bianco sullo sfondo blu del
mare verso oriente.
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Poteri In Italia non c decisione che non venga


impugnata davanti al Tar. La sentenza della Corte
costituzionale sulle pensioni lultimo caso di un processo
di delegittimazione comune a tutte le democrazie

ANALISI
COMMENTI

Il corsivo del giorno

di Massimo Gaggi

SE INGHIOTTIRE
LA PASSWORD
CON UNA PILLOLA
NON FANTASCIENZA

o username iniettato, la password


da inghiottire con una pillola. Non un
film sugli uomini-cyborg: quando il capo
dello Sviluppo di PayPal, Jonathan Leblanc,
ha raccontato, in un ciclo di conferenze, che
presto porteremo nel nostro corpo il sistema
di identificazione per tutti gli accessi
informatici e i pagamenti digitali, ha citato
tecnologie e microchip gi esistenti. La loro
adozione non dipende da problemi tecnici ma
dal superamento di resistenze culturali.
Niente pi password da memorizzare
(ognuno di noi ne usa, in media, ben 19). E
nemmeno lettura elettronica delle impronte
digitali e delliride dellocchio: tecnologie
biometriche complesse e ancora non
perfettamente messe a punto che stanno gi
invecchiando. Meglio la pasticca: ha dentro
un sensore che percepisce e ritrasmette dati
unici che ci identificano, come le onde
elettriche dei battiti cardiaci o il livello di
glucosio nel sangue. Cos, oltre a usare il
Bancomat o uscire dal supermercato senza
usare la carta di credito o lo smartphone,
si ottengono anche dati sulla nostra salute:
PayPal vuole integrarsi pienamente nel
corpo umano proclama, trionfante, Leblanc.
La gente si spaventa e PayPal precisa:
Nessun progetto operativo in questo
campo. Ma che la direzione sia questa non
c dubbio: quando, 10 anni fa, Sergey Brin,
immagin un homo sapiens dalle capacit
incrementate grazie a un microchip
impiantato nel cervello, le reazioni di disagio
furono tali da indurre il cofondatore di
Google a non parlare mai pi della cosa. Ma
intanto la ricerca sui sensori cerebrali per
aiutare chi ha perso la vista o la memoria o
ha bisogno di arti artificiali, andata molto
avanti. Mentre i microchip Rfid vengono gi
messi sotto la cute degli animali domestici e
la Fda ne ha autorizzato versioni
impiantabili sulluomo. Magari domani li
useremo per non perdere di vista i nostri
bambini. Spaventati? Una tecnologia
penetrante e a buon mercato vincer anche la
nostra repulsione.
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on c praticamente giorno, del


resto, in cui non compaia qualche nuova notizia a ricordarci
come molte decisioni politiche a livello nazionale o locale
dalla chiusura di una fabbrica allaccesso al mare nel lido
di Ostia dipendano dalle
pronunce di un tribunale amministrativo, civile, penale, oppure, come nel caso che occupa le cronache di questi giorni,
della Corte costituzionale.
Questo ruolo crescente della
magistratura rappresenta un
fenomeno che non solo italiano, tanto che ventanni fa
due studiosi anglofoni coniarono un apposito termine: judicialization of politics, giuridicizzazione della politica.
Semmai, nel nostro Paese
stato difficile metterlo a fuoco,
per la presenza stessa di Berlusconi (con le sue vicende giudiziarie) che, agli occhi di molti, rendeva sospetto il solo parlare di uninfluenza della giurisdizione sulla politica. Non a
caso pochi anni fa il libro in cui
lex presidente della Camera ed
ex magistrato Luciano Violante analizzava lucidamente il
problema (Magistrati, Einaudi) venne pressoch ignorato.
Fu un peccato, perch vi si sottolineava come quella che oggi
al governo appare uninvasione
di campo della Consulta derivi
da tendenze profonde delle democrazie contemporanee. In
particolare, da unidea della
magistratura come protettrice
dei soggetti deboli, che la trasforma da puro organo di
applicazione delle leggi
nella garante dei diritti e della
Costituzione anche contro il
potere politico. Inoltre la contemporanea inclinazione a costituzionalizzare un sempre
maggior numero di diritti so-

CONC

SEGUE DALLA PRIMA

GIUSTIZIA INVADENTE
POLITICA PI DEBOLE
di Giovanni Belardelli
ciali rischia di far apparire determinate decisioni del governo o del Parlamento, prima
che censurabili politicamente,
illegittime giuridicamente.
Del resto, non abbiamo sentito la Cgil e una parte dello
stesso Pd opporsi al Jobs act
con largomento che sarebbe
stato prima ancora che sbagliato sostanzialmente incostituzionale? In un libro illuminante di questa tendenza a costituzionalizzare un sempre
maggior numero di diritti (col
rischio dunque di ridurre la
possibilit per la politica di decidere tra pi alternative) Luigi

Ferrajoli ha lodato il Brasile per


avere inserito nella sua costituzione le percentuali di spesa
pubblica per listruzione e per
la sanit alle quali ogni governo, di qualunque colore, dovr
necessariamente attenersi.
Il punto non , evidentemente, se una certa misura sia
condivisibile o meno. Il punto
che in tal modo una determinata scelta di politica economica o sociale viene di fatto
sottratta alla decisione del governo. Magari ci accade, come nel caso attuale delladeguamento delle pensioni, con
il consenso di una parte del-

Gerarchie
C una sensazione
diffusa che il giudizio
dei magistrati conti
pi di ogni decisione

Accuse
Per criticare
un provvedimento
spesso si dice
che incostituzionale

lopinione pubblica. Ma il rischio, in prospettiva, che decisioni del genere, siano s giuridicamente fondate (peraltro,
riguardo alladeguamento delle pensioni, al comune cittadino appare non meno fondata
anche la decisione opposta, visto che sei giudici costituzionali hanno votato a favore e sei
contro); ottengano s il plauso
di milioni di italiani; ma contribuiscano anche a incrementare nellopinione pubblica la
disaffezione per la politica.
Questa disaffezione infatti si
alimenta degli scandali che
coinvolgono il ceto politico,
ma anche della sensazione che
una pronuncia del Tar, una
sentenza della Consulta, alla fine possono contare molto di
pi di un decreto del governo,
di una legge del Parlamento, e
dunque dello stesso risultato
elettorale.
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RAL CASTRO IN VATICANO

RECUPERARE LINDIA A EXPO


PER AVVIARE LA FASE DUE

IL PAPA PASTORE
CHE HA AVVICINATO
CUBA E STATI UNITI
di Andrea Riccardi

Percorsi Il dialogo
tra Santa Sede e LAvana
cominci nel 1996,
protagonisti Fidel
e Giovanni Paolo II
Francesco, che non vuole
una Chiesa schiacciata
su una sola ideologia, ha
completato con successo
il processo diplomatico

e vuole la simpatia dei latinoamericani, risolva i problemi


con Cuba: cos avrebbe detto
papa Francesco al presidente
Obama un anno fa. Un consiglio raccolto. Presto si giunti allo storico accordo, annunciato da Barack Obama e Ral Castro il
14 dicembre 2014: la fine dellembargo. Per Cuba
stata una svolta, che apre una stagione nuova.
Per Obama, un vero successo. Con molta segretezza, nei mesi passati, Francesco con pochi
fidi ha favorito la convergenza impossibile
tra i nemici di pi di mezzo secolo. Castro lha
ringraziato in pubblico e, ieri, lha fatto di persona in unora di colloquio. Una tappa voluta con
decisione al ritorno dalle celebrazioni di Mosca.
Ormai il Vaticano tornato a essere un crocevia
dinteresse internazionale. Si diceva che Bergoglio, Papa pastorale, non fosse portato alla diplomazia. Invece, si moltiplicano incontri e iniziative, come questa tra Stati Uniti e Cuba. Il Papa
aiutato dalla Segreteria di Stato, guidata da un
negoziatore provato, il cardinale Parolin, con un
ministro degli Esteri anglosassone, monsignor Gallagher, alieno dai formalismi dellufficio, ma anche con un conoscitore di Cuba, il Sostituto Becciu, gi nunzio nellisola.
Dagli anni Novanta, Fidel aveva individuato
nel Papa un interlocutore per uscire dallisolamento dopo il 1989. Lui non credeva allidea di
alcuni per cui una Chiesa pi libera avrebbe lavorato per seppellire il regime, comera avvenuto
in Polonia. Studiava Wojtyla con interesse: ricordo che mi riemp di domande su di lui durante
una conversazione allAvana. Nel 1996 Fidel and
in Vaticano e nel 1998 permise il viaggio di Giovanni Paolo II nellisola. Il comunismo non vacill, ma il messaggio papale fu forte, per i cubani e
per gli Stati Uniti: Che Cuba si apra al mondo e
il mondo si apra a Cuba. Bisognava uscire con il
dialogo da una situazione bloccata: fu linterpretazione dellallora cardinale Bergoglio in un vo-

COMMENTI
DAL MONDO

lumetto sul viaggio wojtyliano. Il futuro Papa


criticava lembargo americano, ma anche il regime socialista; diceva parole di simpatia per
Wojtyla, il cui ruolo scriveva liberare,
dialogare e partecipare, per costruire comunione....
toccato a Bergoglio, da Papa, concludere un
processo iniziato quasi ventanni fa. Raul Castro,
da tempo convinto del ruolo politico della Chiesa, ha avuto anche parole di simpatia spirituale e personale per il Papa dopo lincontro:
Leggo tutti i discorsi del Papa, se continua cos
torner alla Chiesa. Potrei ricominciare a pregare anche se sono comunista. Non la fine del comunismo, ma lapertura ai valori dello spirito. La
visita papale a Cuba non era in programma fino
a poco tempo fa. Ma Francesco ha deciso di
equilibrare il viaggio negli Stati Uniti, accogliendo linvito del governo e dei vescovi cubani, guidati dal cardinale Ortega, un uomo di dialogo
con il regime anche in anni duri.
Il papa latino-americano non vuole una Chiesa schiacciata sullOccidente. Continua la grande
politica di Giovanni XXIII e Paolo VI durante la
Guerra Fredda. Ma, da allora, tanto cambiato.

Ideologie
Non si confonda la ricerca
di soluzioni sociali ed economiche
del Pontefice latinoamericano con
il filosocialismo di cui viene accusato

Come cambia
la Storia vista
dal fondo del mare
esseri umani

Noi
abbiamo appena
celebrato i 70 anni dalla fine
della Seconda guerra
mondiale, ma avremmo
ricordato l8 maggio 1945 in
modo diverso se fossimo
stati... pesci. Quel giorno
cominci unera di violenza
totale, scrivono Paul
Greenberg e Boris Worm
sullInternational New York
Times, per squali, balene,
tartarughe, uccelli marini...
vittime delle tecnologie
belliche come il sonar,
riciclate in tempo di pace
per la pesca grossa
destinata a sfamare milioni
di persone. Ma la Storia, si
sa, la scrivono i vincitori.

i pu essere un mondiale di calcio senza il


Brasile? E ci pu essere un Expo sulla fame
nel mondo senza lIndia? Laccostamento tra i due
contesti potr sembrare irriverente ma pi va avanti lesposizione milanese pi si sente la
mancanza di un Paese che per
le esperienze che ha fatto per
combattere la denutrizione
potrebbe giocare un ruolo decisivo. Sia nellimmettere contenuti nella manifestazione sia
nellorientare il dibattito sulle
soluzioni la presenza di New
Delhi sarebbe importante. E
proprio per questo motivo si
messa in moto una sorta di diplomazia sotterranea.
Ormai impossibile tornare
indietro sulla decisione indiana di non prevedere un proprio padiglione a Rho, anche
perch la motivazione principale che aveva determinato il
no, ovvero il conflitto sulla
mancata liberazione dei due
mar italiani, non stata rimossa. Esistono per delle
ipotesi subordinate e il ministro italiano dellAgricoltura
Maurizio Martina le sta vagliando attentamente. A Istanbul in occasione del recentissimo G20 della Fao ci sono stati
contatti tra lItalia e i Paesi che

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Il mondo arabo
e la rimozione
della schiavit
schiavit? Riguarda

La
tutti noi riflette lo
scrittore Khaled Diab per Al
Jazeera. Il mondo intero
deve ancora fare i conti con
leredit della folle pretesa
degli uomini di possedere
altri uomini. Pur essendo
diventati il Paese simbolo
dello schiavismo e del
riscatto, gli Stati Uniti non
sono la sola nazione a dover
gestire la complessa eredit
della segregazione: povert,
emarginazione, pregiudizi,
incarcerazioni di massa.
La schiavit pesa nella
memoria e negli equilibri
interni al mondo arabomusulmano, che troppo
spesso rimuove il passato,
restando prigioniero.

a cura di Maria Serena Natale

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LA STRAGE DIMENTICATA
DEL POPOLO SIRIANO
SEGUE DALLA PRIMA

difficile tenere una posizione terza nel mondo


globale, dominato dallOccidente e da un unico
sistema economico. Ma la Chiesa non sar mai il
cappellano dellOccidente e del dollaro, come
laccusavano i comunisti nel dopoguerra. Il Papa
interessato agli interlocutori critici del sistema
economico globale. Lo si vede dal programma
del viaggio in America Latina nel prossimo luglio: oltre al Paraguay (un Paese tanto povero),
andr in Bolivia, dove governa Evo Morales, primo presidente indigeno (autore di varie nazionalizzazioni), e nellEcuador del presidente Rafael Correa, che si dice cristiano di sinistra e
umanista. In Bolivia, a Santa Cruz, il Papa parteciper al secondo incontro mondiale dei movimenti popolari. Nel primo, a Roma, aveva affermato: La solidariet, intesa nel suo senso pi
profondo, un modo di fare la storia ed questo
che fanno i movimenti popolari.
La prossima enciclica sullecologia fornir
materiali per una visione critica dello sfruttamento e sul ruolo dei grandi poteri economici.
Non si confonda per la ricerca di soluzioni sociali ed economiche nuove con il filosocialismo,
di cui lo accusano gli ambienti a lui ostili in
America e altrove. Dovrebbero rileggersi le parole del cardinale Bergoglio sui limiti del socialismo a Cuba nel libretto sulla visita wojtyliana. In
realt Francesco parla con tutti, teme il pensiero
unico, specie in campo sociale ed economico:
vuole come ha detto tante volte inaugurare
processi di cambiamento.

non partecipano allExpo, India in testa.


La proposta che si sta facendo largo che una delegazione
di New Delhi guidata da un ministro partecipi al Forum agricolo internazionale che si terr
a Rho ai primi di giugno. LIndia uno dei Paesi agricoli per
eccellenza visto che il sessanta
per cento della popolazione attiva lavora nei campi e di conseguenza una sua assenza risulterebbe inconcepibile. Una
risposta da parte indiana attesa a giorni, intanto per a
Istanbul si saputo che la Carta di Milano, il documento-base dellExpo, stata tradotta
anche in lingua hindi.
La manifestazione milanese
va avanti in questi giorni con
ottimi risultati di partecipazione e di clima, quelli che latitano sono invece proprio i contenuti. Non facile allestire ogni
giorno un palinsesto caldo
ma in attesa che arrivino i big
compreso Putin previsto a
Milano per il 10 giugno bisogna comunque tentare di
immettere adrenalina nel forum. E di conseguenza la querelle sulla presenza dellIndia si
presta ad essere una metafora
della fase 2 di Expo.
Dario Di Vico

l dramma tutto in questo collasso dellattenzione internazionale per la


difesa dei diritti umani.
Rimpiangiamo Gheddafi
perch, anche se con uso terroristico del potere, stabilizzava larea. Facciamo finta di
non vedere i crimini di Assad
per non indebolire il fronte
anti Isis. Nellagosto del 2013
Obama stava addirittura per
invocare lintervento armato
contro il regime di Damasco
che aveva usato le armi chimiche per massacrare il popolo
siriano. Sembra passato un secolo.
Londivaga, ambigua, zigzagante politica americana, con
il silenzio impotente dellEuropa che non riesce a costruire nemmeno un abbozzo di
politica estera comune e credibile, ha finito per dissolvere
ogni coerenza di intervento.
Se Assad serve, bisogna
che il compimento del massacro del popolo siriano avvenga senza nemmeno una protesta verbale. Se per danneggiare lespansionismo dellIsis,

bisogna chiudere un accordo


al ribasso con gli alleati dellIran, allora bisogna far finta
di non vedere che a Teheran si
inneggia allOlocausto per colpire lentit sionista.
Ma se la politica internazionale ha le sue durezze, se il realismo richiede anche una
buona dose di cinismo, non
neanche possibile che lopinione pubblica sia tenuta alloscuro di ci che sta accadendo in Siria mentre tutti,
tutti, giriamo la testa dallaltra
parte.
La carneficina del popolo
siriano non cessata solo perch magicamente, non occupandocene pi, pensiamo che
sia finita. Oppure ci pensiamo
solo quando arrivano i barconi di famiglie intere che scappano dalla Siria e che rischiano la morte in mare, lecatombe nel Mediterraneo, per
scappare dagli orrori di laggi. I nostri alleati occasionali intanto completano il loro lavoro sporco. Una macchia
che rester indelebile sulla coscienza dellOccidente.
Pierluigi Battista
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Cultura
Spettacoli

Minimondi

Libri per ragazzi


pieni di natura:
mostra a Parma

La rappresentazione della natura nei libri


per ragazzi e nellarte: aperta fino al 28
giugno, a Palazzo Pigorini di Parma, la
mostra Teatri di terra curata da Gloria
Bianchino, nellambito di Minimondi.
Il confronto fra opera darte e libro
illustrato per ragazzi viene analizzato e
approfondito anche attraverso laboratori
e narrazioni . Per raccontare la
rappresentazione contemporanea del

naturale, sono stati scelti i lavori di tre


fotografi (Simone Aprile, Giovanni
Chiaramonte e Giuseppe Morandi) e di
una quindicina di artisti tra cui Davide
Benati, Enzo Bioli, Alik Cavaliere, Giosetta
Fioroni, Attilio Forgioli, Tullio Pericoli,
Concetto Pozzati, Emilio Tadini. Accanto
cinquanta volumi illustrati da autori come
Dino Buzzati, Roberto Innocenti, Leo
Lionni, Fabian Negrin, Gek Tessaro.

Leditrice Salerno pubblica una biografia del valoroso condottiero ligure


scritta da Gabriella Airaldi. Un comandante militare di primordine
che apprezzava la cultura e amava circondarsi di intellettuali e di artisti
di Paolo Mieli

ella storia (in particolare quella della nostra penisola) le alleanze durature che resistono alla sorpresa degli eventi sono
talmente rare che quella trentennale tra
Andrea Doria e Carlo V oggetto di meraviglia e di studio. Siamo a tal punto assuefatti al tradimento degli accordi anche nel giorno per giorno della politica che leccezione doriana ci appare come un caso pressoch unico. Ludovico Ariosto, quando, ai primi del Cinquecento, scrisse
lOrlando Furioso, deposit nel XV canto una considerazione assai particolare nei confronti del principe
Andrea Doria (nato a Oneglia nel 1466, morto a Genova, in quella che definiva la sua patria, nel 1560):
Questo quel Doria che fa dai pirati/ sicuro il vostro
mar per tutti i lati. Avere come alleato Andrea Doria,
aveva ben compreso lAriosto, significava a quei tempi
essere padrone dei mari. Ma non solo. Il poeta (che sarebbe morto nel 1533) aveva dedicato altri versi a descrivere quanto sarebbe stata importante lalleanza
(nata nel 1528 e destinata a durare ininterrotta per
trentanni) tra limperatore (dal 1519) Carlo V e il grande navigatore ligure. Ed sui versi ariosteschi scritti
quando quellalleanza era solo agli inizi che si soffermata Gabriella Airaldi nellavvincente biografia Andrea Doria, che sta per essere pubblicata da Salerno.
Ariosto, scrive la Airaldi, individua come Andrea
appartenga a una lite europea che, diversamente
dalle altre, non porta in s solo i caratteri dellaristocrazia fondiaria, i quali pure come dimostrano le
vicende della casa Doria restano la radice della sua
ragion dessere. Andrea appartiene allaristocrazia
consolare che dal Mille al vertice di un Comune e...
combatte per due sistemi politici alternativi ma complementari. Anzi da prima del Mille: la genealogia attesta che i de Auria (questo il nome corretto della
famiglia, che poi cambier in dOria negli annali
della Repubblica di Genova citando un documento del
1134) sono presenti sul palcoscenico della storia pi
di un secolo prima che nascesse il Comune e cio fin
dal 900, quando Genova, cuore di relazioni internazionali pacifiche e guerresche e citt vivace di presenze
forestiere, gi godeva di riconoscimenti regi. Risale
al 1125 il primo segno della potenza della famiglia Doria, che in quellanno fonda la sua chiesa gentilizia.
La fortuna dei Doria sar legata a quella dei liguri a
Roma dal 1471, quando sar elevato al soglio pontificio
Francesco della Rovere, che prender il nome di Sisto
IV. Saranno i Papi liguri a dare il via a una grande rivoluzione urbanistica, che cambier il volto di Roma.
Prima il genovese Giovanni Battista Cybo, con il nome
di Innocenzo VIII (in carica dal 1484 al 1492), poi Giuliano della Rovere, con il nome Giulio II (1503-1513).
Andrea Doria vivr nella citt del Pontefice tra il 1488 e
il 1492. Sono anni questi e quelli che seguiranno
in cui il nepotismo pontificio, la vendita delle indulgenze e degli uffici provocher le critiche di Erasmo da
Rotterdam e scatener Martin Lutero. Ma ora nello

ANDREA DORIA
SEMPRE LEALE
LA SUA DURATURA ALLEANZA CON CARLO V
UN CASO RARO PER I COSTUMI DELLEPOCA
Lammiraglio
Andrea Doria (1466-1560) fu il pi
temibile comandante militare marittimo
del suo tempo. Nel 1528 ruppe lalleanza
che aveva stipulato con il re di Francia
Francesco I e concluse un accordo con
Carlo V, re di Spagna e sovrano del Sacro
Romano Impero

splendore romano si aggirano Mantegna, Pinturicchio, Raffaello, Michelangelo, Benvenuto Cellini.


Andrea non un uomo daffari n uno dei tanti capitani di ventura che girano il mondo con i loro mercenari; un cavaliere, un artista della guerra; risponde perci in tutto e per tutto allantico canone europeo. Andrea Doria, prosegue lautrice, uno degli
uomini pi potenti della sua epoca; come tale deve difendere la sua potenza e conservarne i segni; ma non
ricco; daltronde lui preferisce la potenza alla ricchezza
e recita la sua parte come Carlo recita la propria; per
questo il principe (dal 1531 sar insignito del titolo di
principe di Melfi) passa la maggior parte del tempo
con le sue armi, sulla sua galera; un mondo particolare, a modo suo solidale, dove per la convivenza obbligata rende la vita grama a tutti.
Nel 1515, Francesco I sale sul trono di Francia. Lanno successivo Andrea alla guida della spedizione
contro i corsari barbareschi voluta dal Papa e da Francesco. Nel gennaio del 1516, a sedici anni, Carlo
dAsburgo diventa re di Spagna. Tre anni dopo, nel
giugno del 1519, un consorzio di banchieri, sborsando
una cifra astronomica, in quello che stato definito il
pi grande poker politico della storia, gli consente di
superare lantagonista Francesco I e di assumere su
di s la corona imperiale. Tra i due inizia un grande
duello. Carlo V vuole il controllo della penisola italiana. Per conquistarlo ha bisogno di Genova, di Milano e
di Roma. Per avere un vantaggio sullavversario, instaura una politica coerente antiluterana e antiturca.
Fa saccheggiare la francese Genova. Tenta di spaccare lasse tra Francesco e Milano. Mette a sacco Roma,
nel 1527, per ridurre a ragione lanti-imperiale Clemente VII (Giulio de Medici). Alla fine la sua politica e

i suoi eserciti lavranno vinta; ma ci non sarebbe avvenuto, sostiene Gabriella Airaldi, senza laiuto del
pi importante guerriero di mare del tempo, senza le
galee e senza i capitali genovesi. lo spostamento a
suo favore di Andrea Doria che decide la partita.
Nel suo Carlo V (Salerno), Alfred Kohler ha scritto
che allepoca in campo militare Carlo aveva allinizio
poca esperienza. La sua familiarit con le armi si era
per lungo tempo limitata ai tornei. Di fatto, Carlo
dovette attendere fino ai 34 anni per sperimentare di
persona la guerra, davanti a Tunisi. Fino ad allora era
rimasto un teorico che, guidato dai suoi militari, si
occupava di questioni particolari relative alla guerra,
come le fortificazioni un interesse che gli derivava
da suo nonno Massimiliano o il problema dei rifornimenti, soprattutto dopo lesperienza negativa fatta
dal suo esercito in Provenza nel 1524. Nelle questioni
militari si affid da giovane al vicer di Napoli Charles
de Lannoy, pi tardi a Ren de Chalon, principe
dOrange e ad Andrea Doria, che risvegli in lui linteresse per la guerra navale.
C qualcosa di simile nelle vicende di Carlo V e di
Andrea Doria, mette in rilievo Gabriella Airaldi sulla
scia del fondamentale Carlo V e il suo impero (Einaudi) di Federico Chabod: Fin dal momento in cui i loro
destini si sono incrociati, lintesa tra i due stata forte
ed proseguita con unintensit slegata dalla pura occasionalit. Il loro carteggio fitto. Limperatore e
il principe sono due individui che vivono esperienze
estreme. Le loro vite si assomigliano. Tutta la loro
esistenza tinta dei colori del sangue; il loro colloquio con la morte costante e nessuno dei due la teme. Per Andrea la solitudine, dice ancora lAiraldi,
stata fin dalla giovent una scelta di vita. Per Carlo
una condizione sine qua non che alla fine ha assunto
i contorni di una soluzione esistenziale, quando il suo
grande impero ha preso i confini di una piccola casa
vicino a un monastero, dove tra il 1556 e il 1558 trascorse i suoi ultimi due anni di vita. Ma gli spazi sono
ristretti anche per il capitano Doria, che allultimo
trascorre tutto il tempo che gli rimane nel suo bel palazzo. Individui al vertice di situazioni complesse, insiste Airaldi, Carlo e Andrea sono e restano due uomini

Bibliografia

Due protagonisti
di un periodo
denso di conflitti
politici e religiosi
Esce in libreria dopodomani,
mercoled 13 maggio, il saggio
di Gabriella Airaldi Andrea
Doria (Salerno, pagine 256,
e 22), dedicato al valoroso
condottiero ligure vissuto dal
1466 al 1560, fedele alleato di
Carlo V dAsburgo (1500-1558).
Sulla figura dellimperatore e
re di Spagna, che domin lo
scenario europeo nella prima
parte del XVI secolo, la stessa
casa editrice Salerno ha
pubblicato nel 2005 la
biografia dello storico
austriaco Alfred Kohler Carlo V
(traduzione di Marco
Zambon). Un testo classico su
questo stesso argomento lo
studio di Federico Chabod
(1901-1960) Carlo V e il suo
impero, edito da Einaudi.
Gabriella Airaldi ha insegnato
Storia del viaggio e delle
relazioni internazionali nella
facolt di Lettere e filosofia
dellUniversit degli Studi di
Genova. Con la Salerno
editrice ha pubblicato
Colombo da Genova al nuovo
mondo (2012).

Il romanzo documentale di Vanni Santoni per una nuova collana Laterza

Svegliarsi a un rave. E scoprire che la vera festa finita


di Alessandro Beretta

Lautore

vegliarsi a un rave in corso, nella musica elettronica in cui i


battiti per minuto rendono il
ritmo ipnotico, uscire da un sogno
per slittare in unaltra dimensione
di confine: in luoghi abbandonati
temporaneamente affollati, pronti a
tirare ancora un po di ketamina e a
reimmergersi nelle danze davanti ai
soundsystem che pompano musica. Si officia un rito laico e ci si lascia andare o, per un lampo di lucidit, ci si ferma per raccontare.
Accade al narratore di Muro di
casse (Laterza), romanzo con una
forte impronta documentale di
Vanni Santoni dedicato alla cultura
dei rave, dei teknival e dei free party, pubblicato nella nuova e stimo-

Sopra: Vanni
Santoni
(Montevarchi,
1978). Per
Laterza
appena uscito il
suo nuovo libro
Muro di casse
(pp. 136, 14)

lante collana Solaris. Un libro


che si apre con un risveglio in medias res, appunto a una di quelle feste libere e segrete, e con la voglia
di provare a ricostruire una scena
che dagli anni Novanta ha dato da
pensare alla cronaca perplessa e
al pensiero radicale e da ballare.
Per farlo, Santoni sceglie una via
ibrida: rispetto a una materia effimera di cui rimangono volantini,
frammenti video, musiche, siti, ricordi e non certo monumenti, non
pu e non vuole essere esaustivo. Si
affida a personaggi che cerca e
ascolta, tre voci nate dallintreccio
di diverse testimonianze che danno
corpo a modi di vivere e conoscere
quellesperienza. Prima con Iacopo
I sensi, una storia di emancipazione sessuale interpretata da un

ragazzo che voleva scrivere un romanzo sullargomento, poi con


Cleo Lintelletto in cui si attraversano i riferimenti culturali del movimento, infine con Viridiana Lo
spirito dove si tocca il tema del
viaggio, arrivando a un freeparty
impressionante nel mezzo del conflitto jugoslavo.
Il taglio strutturale, tra le voci
spezzate da flashback e domande
del narratore, notevole e il viaggio
coinvolgente. Unico ostacolo, tal-

La narrazione
Tre personaggi
raccontano riti e luoghi
di una controcultura
musicale europea

volta, la prolissit del periodare e


alcuni vocaboli che danno un punctum troppo letterario alla pagina:
scelte nate, sembra, per staccare rispetto ad altri momenti di parlato
pi mimetici. Nellalternarsi dei toni, comunque, il ritratto di come viveva una scena musicale intenso e
ben riuscito. Anche nelle amare riflessioni sulla sua dissoluzione: i
tanti teknival a cavallo tra anni Novanta e Zero, una mappa in apertura punteggia lEuropa, erano itineranti, gratuiti, autogestiti, lunghi
72 ore. Vere T.A.Z. (Zone Temporaneamente Autonome) lontane dalle feste di oggi, a pagamento e in
luoghi stanziali, come pu capitare
per il genere psytrance.
Cultura mainstream e business
hanno cannibalizzato, come sempre, la scena, forse perch non ha

trasformato il proprio spazio di ribellione in atto politico. Un peccato per un movimento che ha unito
la musica elettronica al nomadismo hippie e al No Future dei
punk e che, giocando sullacrostico
di una delle droghe pi utilizzate, il
principio attivo dellecstasy MDMA,
alla domanda: Ma Dove Mai Andr?. Rispose: A ballare, qui e
ora, per liberarmi. Ancora oggi,
certo, ma la vera festa finita.
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R La nuova collana di Laterza, Solaris viene presentata al Salone


del libro di Torino sabato 16 maggio (Arena Piemonte, ore 15). Saranno presenti gli autori dei primi
quattro volumi: oltre a Santoni,
Giorgio Falco, Daniele Giglioli, Guido Mazzoni.

In pagina
I sassi nello stagno
di Franco Bolgiani
di Marco Rizzi

o studioso cattolico Franco Bolgiani


(1922-2012) ha saputo coniugare
la dimensione accademica con
limpegno ecclesiale, sociale e,
indirettamente, politico. Celebre il suo
intervento al convegno Evangelizzazione e promozione umana del 1976: il
severo giudizio sulle manchevolezze del

mondo cattolico, della Dc in particolare,


scaten feroci polemiche. Docente di
Storia del cristianesimo, Bolgiani aveva
dedicato grande attenzione al periodo
delle origini, ma era stato anche tra i
primi a promuovere in Italia lindagine
sociologica dei fenomeni religiosi.
Preceduta da una fine introduzione di

Francesco Traniello, appare ora una


raccolta di suoi scritti che sin dal titolo,
Cristianesimo e culture (Il Mulino, pp. 576,
e 45), riporta al nocciolo del confronto
tra le diverse anime del cattolicesimo
italiano. Secondo Bolgiani, il rapporto tra i
due termini sempre il prodotto delle
mutevoli circostanze storiche in cui il

messaggio evangelico chiamato a


declinarsi. Una visione contestata tanto
da chi sosteneva il primato di una cultura cristiana organica e autosufficiente,
quanto da chi riduceva il cristianesimo a
mero fenomeno culturale, anticipando gli
atei devoti dellultimo decennio.
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Un carteggio inedito (Archinto)

Cioran salvato
dalle regole
grammaticali
di Pietro Citati

C
soli. La rinuncia a ogni potere terreno, la decisione di
vivere con servit ridotta in una dimora semplice e il
testamento politico di Carlo non si possono leggere
senza riandare alla stanza in cui Andrea si ritira a pensare per longo spatio; alle ultime volont che il
principe detta appena un mese prima della scomparsa
dellimperatore; ai codicilli che le completano; alla genealogia in cui delinea le fondamenta della sua storia
familiare; alla cura che, fin dagli anni Quaranta, mette
nel predisporre la propria sepoltura nellantica chiesa
gentilizia.
Ma torniamo al 1528, lanno nel quale Andrea Doria
lascia Francesco I per unirsi a Carlo V in un rapporto
indissolubile che durer ben tre decenni. Senza linaspettato cambiamento della situazione determinato,
nel luglio 1528, dal passaggio di Andrea Doria dalla
parte di Carlo V, sostiene Kohler, lOrange non avrebbe
probabilmente potuto far fronte al blocco navale imposto fino a quel momento dalle galere del nipote di
Doria, Filippino; questi ritir allora, finalmente, le sue
navi. In seguito, la situazione dellesercito francese davanti a Napoli peggior visibilmente e, dopo la morte
inaspettata del generale Foix Odet visconte di Lautrec,
avvenuta in agosto, i francesi interruppero lassedio
della citt. Lallontanamento del Doria dal re di Francia, prosegue Kohler, non avvenne improvvisamente,
come perlopi si afferma, e non era nemmeno motivata esclusivamente dagli attriti con il comando supremo francese per il bottino conquistato in occasione della vittoria navale di Amalfi (28 aprile 1528), ottenuta da Filippino Doria contro la flotta spagnola. Gi il
1 luglio di quello stesso 1528, Andrea Doria aveva concordato con limperatore una condotta di due anni e
quellaccordo venne ratificato il 10 agosto a Madrid.
Nella conquista di Andrea Doria alla causa dellimperatore svolse probabilmente un ruolo di mediatore
il cancelliere di Carlo V, Mercurino Arborio di Gattinara, che nel 1527 aveva soggiornato per un mese a Genova (anche se nellautobiografia il Gattinara spiegava
la propria sosta dicendo di aver avuto un attacco di
gotta). La flotta genovese, mette in rilievo Kohler, assicur allimperatore per gli anni successivi il controllo
del mare in tutto il Mediterraneo occidentale e il sostegno nella lotta contro Chaireddin Barbarossa; Genova pot beneficiare non solo dello scambio di merci
fra Italia e Spagna, in particolare del commercio di cereali con la Sicilia, ma ottenne nuovamente lancor pi
importante collegamento con lo spazio economico
della Spagna e dei Paesi Bassi e la possibilit di concludere affari finanziari con limperatore. In Italia settentrionale la situazione era inizialmente sfavorevole
agli imperiali. Il duca Enrico il Giovane di Braunschweig-Wolfenbuettel non riusc a ottenere con le
proprie truppe alcun successo. Da parte francese, invece sotto il comando del Borbone-Vendome Francesco II, conte di Saint-Pol, si present un esercito di diecimila soldati che contese ad Antonio de Leyva la
Lombardia. In questa situazione fu vantaggioso che,
grazie ad Andrea Doria, il porto di Genova fosse nuovamente aperto allesercito imperiale, cosa che era di
importanza determinante per far giungere in Italia
settentrionale i rifornimenti. Progressivamente migliorarono anche le condizioni per il viaggio in Italia
dellimperatore, anche se la guerra continuava. Punto di forza dellalleanza tra Carlo V e Andrea Doria,
scrive la Airaldi, che mai lalleanza di Genova con la
Spagna e con lImpero si sarebbe trasformata in sottomissione. Mai sarebbe venuto meno il sistema re-

pubblicano su cui essa si basava e di cui si sarebbe gloriata in ogni tempo.


Con il passaggio di Andrea Doria dalla parte dellimperatore, scrive Kohler, i banchieri genovesi si trovarono al servizio di Carlo: Genova divenne, accanto ad Anversa, la piazza finanziaria pi importante dellimpero, e fu l che Suarez de Figueroa concluse alcune tra le
sue pi importanti operazioni di credito. Ma prima
ancora dei vantaggi economici la personalit di
Andrea che segna quellepoca. Guerriero di vaglia
sulla terra e sul mare, scrive Gabriella Airaldi, il
principe un uomo colto; ha vissuto nel palazzo paterno di Oneglia, nel castello materno di Dolceacqua, nel
quartiere genovese di San Matteo, e fin dalla giovinezza ha soggiornato in molte corti, a Roma, a Urbino, a
Parigi, a Madrid. Amico di principi, cardinali e pontefici, si circonda di intellettuali e artisti; proviene da
un milieu le cui origini si perdono nel tempo, un consesso di ammiragli e condottieri, politici, diplomatici,
uomini daffari e uomini di Chiesa che spesso sono anche raffinati intellettuali. La loro influenza gli dar la
forza per affrontare numerose congiure. Quella di Cesare Fregoso e degli altri giustiziati nel 1534; quella del
prete Valerio Zuccarello, decapitato nel 1539; quella
(assai pi importante) di Gianluigi Fieschi, stroncata
nel 1547. Questultima, con la terribile vendetta che ne
segu, segna una tappa importante non solo nella
storia locale ma anche in quella internazionale. Ci
che accadde, infatti, apr la via al definitivo successo
spagnolo, ed forse per questo che la congiura dei
Fieschi una tragedia che, al di l della sua valenza
nella storia del principe, si fiss subito nella memoria
di tutti diventando fonte di ispirazione per gli intellettuali di ogni tempo, dai contemporanei a Rousseau, a
Schiller, al Guerrazzi.
Andrea uno dei pochi italiani ante litteram che
tengono fede alla parola data, alle alleanze stipulate, e
ne compensato con successi talvolta insperati. Vivr
a lungo, pi di novantanni, e vedr succedersi pi generazioni. Avr 51 anni quando Lutero proporr le 95
tesi; 63 quando Solimano giunger sotto le mura di
Vienna; 79 quando si aprir il Concilio di Trento; 93 al
momento del trattato di Cateau Cambrsis. In quasi
centanni di vita, scrive Airaldi, il mondo gli cambiato sotto gli occhi. Parenti e amici sono tutti pi
giovani e gli difficile scegliere un successore. Al suo
erede occorre un apprendistato serio e complesso che
si pu compiere solo con lui... Tra la gente che gli vicina circolano due nomi importanti, quello di Filippino, che per muore trentanni prima di lui, e quello di
Antonio, pi giovane di lui di trentanni e che morir
diciassette anni dopo di lui, con il quale per le relazioni sono pessime. In altre parole, Andrea Doria
non avr eredi alla sua altezza. E tutto il patrimonio
politico che avr accumulato, dopo la sua morte andr
gradualmente dissolvendosi.
Un ultimo dettaglio: Oneglia, la citt dove nato, rester nel suo cuore finch vivr. Il 20 giugno 1538, il
principe vi condurr Carlo V e il papa Paolo III in viaggio da Nizza a Genova. Promuover listituzione di una
gabella perch vi siano sempre un medico e un maestro di scuola. Nel 1576, sedici anni dopo la sua scomparsa, Oneglia sar venduta ai Savoia. Segno che leccezione doriana sparir con luomo che laveva impersonata. E i patti torneranno ad essere violati, traditi, ribaltati come da tradizione.
paolo.mieli@rcs.it
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La citt superba
Una veduta di Genova dal mare
dipinta nel 1862 dallartista
britannico James Wilson
Carmichael (1800-1868). Genova
fu, insieme a Venezia, la pi
importante delle repubbliche
marinare. Perse lindipendenza in
seguito alle guerre napoleoniche

Paradossi di un leader
Appartiene alla nobilt
che dallanno Mille
al vertice di Genova e
combatte per due sistemi
politici alternativi
ma complementari
Sfarzo e denaro
uno degli uomini pi
potenti della sua epoca;
come tale deve difendere
la sua influenza
e conservarne i segni
esteriori, ma non ricco
Tempi di ferro
Tutta lesistenza dei due
alleati tinta dei colori
del sangue; il loro
colloquio con la morte
costante e nessuno
dei due la teme
Congiure sventate
Quella di Cesare Fregoso
nel 1534; quella del prete
Valerio Zuccarello,
decapitato nel 1539;
quella pi famosa di
Gianluigi Fieschi nel 1547

ome Leopardi e Baudelaire, Emile M. Cioran


appartenne alla grande razza dei malinconici.
Era disperato, tragico, depresso, sconvolto; e
poi la tragedia si capovolgeva in estro puro,
gioco, parodia. Nelle lettere al fratello (Ineffabile nostalgia, Archinto editore, pagine 174, e 18), sottolinea
lorigine di questa malinconia: la madre. Tutto quello
che ho di buono e di cattivo, tutto quello che sono, lho
preso da mia madre. Ho ereditato i suoi malanni, la
sua malinconia, le sue contraddizioni. Ma in me ogni
suo carattere si aggravato ed esasperato. Sono il suo
successo e la sua sconfitta.
Negli anni della giovinezza, questa malinconia aveva
il tono di una furiosa disperazione lirica. Come avr
fatto a non suicidarmi? Come avr resistito sul piano
nervoso?, commentava nelle lettere della maturit.
Poi quel lirismo sfrenato gli divent estraneo: troppo
giovanile, entusiastico, poetico. Emigr a Parigi, e
venne salvato da una lingua. Penso che sia lunico caso,
nella storia della letteratura, in cui una lingua abbia
salvato un uomo dalla distruzione.
Nellestate del 1947, abbandon il rumeno per il
francese. Con il suo rigido codice formale, il francese
gli insegn a rifiutare, a escludere, a dire di no, a rinunciare. Sapersi limitare, disse, tale il segreto
del vero scrittore. La grammatica lo guar dalla malinconia. Cioran cominci una battaglia terribile con il
francese, unagonia nel vero senso della parola. Per
anni, e forse sino alla morte, si sent in una camicia di
forza costretto, contratto, impacciato da regole che
lo torturavano. Sono, aggiunse ironicamente, un
profeta folgorato dalla grammatica. Fu una grandiosa
vittoria. Invece di impazzire ed esplodere, Cioran divent un saggio, che collochiamo accanto ai suoi MarcAurelio, Montaigne, Pascal.
La Romania rest un sogno. Talvolta, quando penso al mio Paese, ho limpressione di aver disertato un
paradiso... Ho nostalgia di Sibiu, del Parco, della Dumbrav. Tutto ci stupido, ma non si possono combattere le aggressioni della memoria, le illusioni del passato. Era il suo fondale romantico. incredibile fino
a che punto limmagine di Sibiu sia rimasta in me. Il
fratello, Aurel, viveva in patria, prigioniero del carcere
comunista. Non ascoltiamo la sua voce. Ascoltiamo
soltanto la voce di Cioran, che ama il fratello, lo sostiene, gli invia vestiti. Soprattutto cura da lontano, come
uno psichiatra, la sua profonda depressione.
Cioran abitava a Parigi e diceva di sentirsi chiuso in
un garage apocalittico: diceva di detestarlo, di essere soffocato, abolito. Era costretto a conversare: parlare
lo stancava, diceva; anche se parlare era per lui il trionfo dellestro, del brio, di una febbrile felicit. Dopo
cena usciva di casa, e camminava, camminava per chilometri, felice di possedere con i passi quella citt
meravigliosa. Una pigrizia atavica si impadron di lui.
Lavvenire stava dietro alle sue spalle: unappendice
senza importanza. Non era un pi un vivente, ma un
sopravvissuto. Amava il proprio fallimento: quello che
definiva il fallimento dei suoi bellissimi libri. Si sentiva
sradicato; e questa assenza di radici era insieme una
tragedia e una felicit, una mancanza e una gioia.
Via via che gli anni passavano, diventava pi frivolo.
Soffro del suo stesso male, diceva del fratello, ma lui,
taciturno per natura, non ha accesso alla parola, mentre io, chiacchiero impenitente, esibisco le mie miserie
e le converto in capricci. Sosteneva che questa chiacchiera era funebre: forse lo era, ma non smetteva per
questo di essere profondamente ilare.
I due fratelli si incontrarono finalmente nellaprile
1981, dopo quarantanni di separazione forzata. Mio
fratello diceva Cioran diventato un altro, uno
straniero. Non ha pi lo stesso volto. Alla stazione
stentai a riconoscerlo. Parlarono della loro infanzia,
ma la conversazione era irreale, come un incontro tra
due fantasmi. Presto Cioran divent, alla lettera, un
fantasma. Fu assalito dallAlzheimer, e costretto sulla
sedia a rotelle. Aurel lo raggiunse e rideva con lui
anzi, come diceva Simone Bou sghignazzava alla
rumena, come possono ridere due fantasmi.
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Luned 11 Maggio 2015 Corriere della Sera

i l n u o v o a l b u m d i j o va n o t t i

Il ricordo
Ventanni senza Mim
e quella voce roca
che non ci abbandona
di Mario Luzzatto Fegiz

Lintervista

l segreto di una grande interprete non


avere una bella voce. Limportante
capire il senso della gioia o del dolore che stai
raccontando. Cos dichiarava Mia Martini
poco prima della sua improvvisa e prematura
morte a Cardano al Campo il 12 maggio 1995. La
ricorda una mostra di fotografie in corso alla
Wall of sound gallery di Alba. Sono dunque

ventanni senza Domenica Bert in arte Mim,


una delle interpreti pi grandi della canzone
italiana. La sua massima virt fu quella di
superare la manieristica enfasi dello stile
nostrano, portando, grazie a una timbrica un
po roca a vocazione blues, le canzoni a lei
affidate a una pi alta dimensione artistica.
Con la sorella Loredana Bert il rapporto era

complesso: si ignoravano pur amandosi. Di


Mim ci restano le interpretazioni capolavoro:
Minuetto scritta da Baldan Bembo e
Califano, Donna con te, Padre davvero,
Almeno tu nelluniverso. In una canzone da
lei scritta diceva: Occhi neri trapassano la
mente come spari nella notte. O vecchia luna di
sale, come finir?.
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La doppia anima di Bonham Carter


Sul set inseguo le mie ossessioni
Aristocratica o dark lady, lascesa dellex signora Burton: sono affascinata dalla follia

Il profilo
Helena
Bonham Carter
nata a Londra
nel 66.
Debutta al
cinema nell85
con Camera
con vista di
James Ivory.
Tra i suoi film
Frankenstein
di Mary
Shelley,
Fight Club,
Harry Potter e

i doni della
morte. Nella
foto grande
nel nuovo film
Lo
straordinario
viaggio di T.S.
Spivet
Dal 2001 ha
avuto una
relazione con il
regista Tim
Burton (foto
insieme), da cui
ha avuto due
figli: Billy Ray
(2003) e Nell
(2007). Dopo
tredici anni
(e sei film) si
sono separati

essuna attrice come


Helena Bonham Carter ha avuto la carriera
spaccata in due, con
personaggi agli antipodi: ragazza di buone maniere nellInghilterra aristocratica dei suoi
primi film, in costume; e dark
lady eccentrica al servizio di
Tim Burton, il regista dal quale
ha avuto due figli. Dopo tredici
anni (e sei film) si sono separati, in modo amichevole, ma di
pi non dico, la vita privata si
chiama cos per una ragione.
Quanto alla carriera divisa a
met, vero, ho tutte queste
donne dentro di me. Sono at-

tratta dalle persone mentalmente malate, da come si diventa malati. Ma non sono sadica come la mia Bellatrix in
Harry Potter. Il 28 esce (grazie
a Fulvio e Federica Lucisano)
Lo straordinario viaggio di T.S.
Spivet: lei incarna una madre
ossessionata dagli insetti.
Di che cosa si tratta?
Jean-Pierre Jeunet, regista
pieno di humour, usa il 3D per
entrare nella mente e nellimmaginazione di un piccolo genio (Kyle Catlett) che ha vinto il
Nobel, e io, sua madre, sono distratta dalla ricerca di un insetto che non esiste, la tipica intellettuale presente solo fisicamente. Ho dovuto tenere in
mano un verme, che brividi,
ma ero pagata per questo!.
Lei viene da una famiglia
altolocata e ha superato prove
importanti accanto ai suoi
genitori. I film in costume
erano un modo per fuggire...
Dalla realt, s, cos. Ci sono state malattie gravi, depres-

Nel nuovo
film
interpreto
la madre
di un genio
con la fobia
degli insetti
Non temo
let. Le
rughe sono
una mappa
che rivela la
vita di una
persona

sioni. Quanto a me, allinizio


inevitabile che ti scritturino
sempre per la stessa parte; se
non altro, avendo un romanzo
alle spalle, erano personaggi
complessi. E poi adoro vestirmi
a festa! Ero poco pi che adolescente, a quellet puoi essere
stupida e avere il coraggio dellignoranza.
Le mancano i suoi 20 anni?
Anna Magnani una volta
disse al suo truccatore: Lasciami tutte le rughe, non me ne
togliere nemmeno una. Ci ho
messo una vita a farmele venire. Le rughe sono una mappa
geografica, dentro puoi vederci
la vita di una persona. Noi donne impieghiamo tanto tempo a
crescere nel nostro corpo.
Il fascino non ha et...
inutile, quando cominciano i primi segni di cedimento, apparire triste o arrabbiata
perch ci si sente meno belle, e
magari non affatto cos. Conosco donne affascinanti di 70
e 80 anni, perch indossano

fuori di s la loro anima. Ho


amiche che hanno avuto ritocchi invisibili. Tra dieci anni,
quando ne avr bisogno anchio, ci saranno in giro chirurghi ancora pi bravi! La cosa
peggiore della mia et, e sto
per compiere 49 anni, portare
gli occhiali per leggere. A parte
questo, sono un pochino sorda. Ma direi che me la cavo meglio a vivere, non vorrei tornare
indietro per nulla al mondo.
C qualcosa che non le piace del suo lavoro?
Non sopporto la malignit

dei giornalisti e della gente,


non sopporto quelli che, venendo pagati tanto, non danno
il meglio di s.
In Suffragette, un film
sulla prima emancipazione
femminile, ha da poco recitato accanto a Meryl Streep.
Ero attratta dalle sue scarpe. Decise di cambiare abito,
era molto imbarazzata, ma aveva ragione, un abito in un film
scolpisce la personalit. Il mio
personaggio insegna, alle donne che si battevano per il diritto
di voto, come difendersi dalla

Lironia di Fiorello

Sono il passato, vado protetto


Io sono il passato, sono da proteggere. Sono
uno dei pochi, non pi di 3 o 4 ormai,
a non cucinare in televisione o a non fare un
talent. Io faccio spettacolo dal vivo. Dovete
difendere gente come me. Lo ha detto Fiorello
(foto) dal palco del Festival della Tv di Dogliani.

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Ferri: riparto da Londra, dove sono nata ballerina


la protagonista di un omaggio a Virginia Woolf firmato dal coreografo McGregor

ei, la musa del balletto narrativo pi drammatico per MacMillan, Petit, Neumeier. Lui,
il coreografo che ha applicato alla danza neuroscienze e intelligenza artificiale. Un matrimonio
artistico apparentemente impossibile tra Alessandra Ferri e Wayne McGregor. Invece, dallintesa tra i due, nasce levento pi atteso a Londra,
Woolf Works su musica di Max Richter, alla Royal Opera House da oggi al 26 maggio.
Per linglese McGregor, 45 anni, da tempo nel
gotha della coreografia contemporanea mondiale, il primo lavoro a serata intera per la blasonata compagnia britannica. Per ltoile
52enne il clamoroso ritorno, dopo 31 anni, a
Londra dove si diplom alla Royal Ballet School e
inizi la carriera internazionale, complice
Baryshnikov che la convinse ad andare con lui a
New York.
McGregor ha fama, tra i giovani ballerini, di
smontare le articolazioni: temeraria? Non temo

una danza
come
rivoluzione,
nello stesso
modo in cui
la scrittrice
stravolse
il modo
di fare
letteratura

Passi Alessandra Ferri, 52 anni

polizia, da cui erano letteralmente molestate.


Il Papa ha recentemente ricordato che le donne dovrebbero guadagnare come gli
uomini.
Nel cinema non vedo il problema, penso che tanti attori
sono pagati troppo, ed assurdo. Penso che la discriminazione fra generi avvenga nei lavori
normali.
Lei decise di diventare attrice vedendo Mary Poppins.
Avevo quattro anni, e salterei sopra la possibilit di un remake.
Andr al Festival di Cannes?
No! Non fai queste cose a
meno che non sei forzata a farlo.
I registi italiani che ama?
Non vedo tanti film come
vorrei. Mi piace Benigni. Quando ho visto La vita bella ho
singhiozzato tutto il giorno.
Valerio Cappelli

McGregor, le mie articolazioni sono gi smontate (ride). Non posso pi saltare, i miei piedi, come sono oggi, non me lo permettono. Pazienza,
posso fare altro. E Wayne lo sa. Ha una tipologia
di movimento unica che deriva dal suo corpo,
non lho mai vista su nessuno. La applica agli altri nelle sue coreografie.
Com nato questo omaggio alla scrittrice Virginia Woolf? Allinizio, quando McGregor me
lha proposto, ero perplessa: sono stata ferma
sette anni e ora, in questa mia seconda vita per la
danza, mi sento di nuovo in forma, ma non ho
pi ventanni. Lui mi ha incoraggiato: Insegnami a entrare nel mondo del balletto narrativo.
Ho bisogno della tua anima.
Che cosa si vedr in scena del mondo della
Woolf? Non sar certo un ballettone in costumi
depoca. un approccio al linguaggio della danza che riflette ci che la Woolf ha fatto nella scrittura, destrutturandola. Come Virginia ha rivolu-

zionato il modo di scrivere, cos Wayne ha cambiato radicalmente la danza. Il balletto diviso in
tre parti, Mrs Dalloway, Orlando e The Waves. Io
interpreto sia Virginia Woolf, sia il personaggio
di Mrs Dalloway in cui si specchiava la scrittrice.
Esploro la pazzia, il suicidio e, in modo lieve, anche la bisessualit. Danzo in coppia con litaliano
Federico Bonelli, e nei ruoli principali ci sono
Edward Watson, Natalia Osipova, Sarah Lamb.
Mrs Dalloway una signora snob di cinquantanni, le corrisponde? Solo anagraficamente,
per il resto molto diversa. schiava delle convenzioni, non ha coraggio di vivere liberamente.
Un ruolo affascinante che affronto con un approccio diverso alla danza: non pi carriera n
ambizioni. Ballare, oggi, vivere con pienezza.
Sono contenta di dare un segnale forte alle ballerine della mia et: in questi ultimi ventanni si
messo troppo laccento su chi pi alza le gambe,
gira, salta. Finalmente si torna allarte.
In estate girer in Italia con Evolution, un programma che la vede affiancata allormai inseparabile 32enne partner argentino Herman Cornejo. Laffiatamento continua nella vita privata?
Quando ci sono i sentimenti, non bisogna
smettere di vivere.
Valeria Crippa
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Luned 11 Maggio 2015 Corriere della Sera

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per iPad Biblioteca del Corriere

SPETTACOLI

Corriere della Sera Luned 11 Maggio 2015

37
#

Lelezione
Oggi il conclave:
i Berliner scelgono
lerede di Rattle

Oggi si decide lincarico forse pi ambito della musica: la nomina del


direttore dei Berliner Philharmoniker. I 124 musicisti della gloriosa
ammiraglia tedesca si riuniscono in gran segreto per eleggere il
successore di Simon Rattle (60 anni, nella foto) che lascia nel 2018.
Teoricamente tutti i direttori viventi sono eleggibili, ma la rosa dei
probabili si restringe a pochi nomi: Christian Thielemann, Gustavo
Dudamel, Andris Nelsons, Yannick Nezet-Seguin, Daniel Barenboim,
Riccardo Muti e Riccardo Chailly. Sotto consegna del silenzio come in
un conclave papale, i 124 musicisti oggi decidono: nel pomeriggio si
prevede la fumata bianca.

Negli Usa
The Avengers ancora in testa agli incassi
I supereroi Marvel di Avengers: Age of Ultron mantengono la vetta del
box office Usa con 77.2 milioni di dollari (quasi 68 milioni di euro)
incassati nel secondo weekend di programmazione. Un buon
risultato anche se lontano dai 103.1 milioni guadagnati nello stesso
periodo dal precedente The Avengers (2012), diretto sempre da Joss
Whedon. Delude la commedia con Reese Witherspoon e Sofia
Vergara: costata 35 milioni di dollari, Hot Pursuit totalizza solo 13.3
milioni (11.8 milioni di euro) contro i 18 attesi nel weekend desordio.

Scappucci sul podio: la mia America


Prima donna a dirigere allOpera di Washington. Applausi per la sua Cenerentola
DAL NOSTRO INVIATO

Serata miticaaaaa,
scarica la sua adrenalina su
Twitter Speranza Scappucci,
appena scesa dal podio. Ha diretto La Cenerentola di Rossini,
prima donna italiana alla conduzione di una grande orchestra operistica americana:
quella del Kennedy Center for
Performing Arts, lopera di
Washington. Il day after della giovane maestra (o maestro?) dorchestra romana ancora pieno di eccitazione:
Notte quasi insonne, difficile
smaltire la fatica ma anche
lemozione di quelle tre ore di
conduzione. Le prime critiche
sui siti specializzati sono molto
positive. Sabato prossimo la replica diventer festa popolare:
ingresso gratuito al Nationals
Park, lo stadio del baseball della Capitale dove La Cenerentola
verr trasmessa su un maxischermo.
A 41 anni Speranza ancora
nella infanzia, come direttore
dorchestra: Dirigo solo da
quattro anni. Ne ho fatti 12 di
gavetta come maestro collaboratore. Un lavoro poco visibile
ma bellissimo: il raccordo tra
NEW YORK

direttore e orchestrali; e poi sul


palco come pianista. E lho fatto con grandi personaggi come
Levine e Mehta in America, ma
soprattutto con Riccardo Muti.
Andava bene anche cos, non
pensavo di arrivare sul podio.
Invece le porte le si sono
aperte, in un mestiere riservato
per quasi due secoli agli uomini: un ruolo virile per qualcuno

La carriera
Diplomata
presso il
Conservatorio
di musica
Santa Cecilia,
Speranza
Scappucci si
perfezionata
alla Juilliard
School
di New York

Nel 2013
uscita la sua
prima incisione
discografica
per la Warner
Classics con
un programma
di arie
mozartiane

Ho passato una notte


insonne, difficile smaltire
la fatica ma anche
lemozione. Non mi sono
mai sentita discriminata
capace di comandare a bacchetta.
Ma i tempi cambiano: le
donne sul podio o in buca hanno cominciato a salirci 30 anni
fa e ora si moltiplicano. Speranza dirige in America ed Europa: Yale, Helsinki, la Filarmonica di Vienna, Bilbao, Lisbona,
la Scottish Opera. A Washington arrivata da Liverpool. Poi

toccher a Santa Fe, il principale festival operistico dAmerica,


e allOpera di Los Angeles dove
diriger La Bohme. Poi una
Norma in Svizzera e un altro
esordio importante: con i Wiener allOpera di Vienna, di nuovo con La Cenerentola. Poca

Bacchetta
Speranza
Scappucci, 41
anni, romana,
direttore
dorchestra,
anche una
valente pianista

Italia: pregiudizi? No, ho diretto lanno scorso La Traviata


al festival di Macerata e c altro
in cantiere. Ma io, dopo il conservatorio a Roma, mi sono formata in America, soprattutto
alla Julliard di New York. qui
che ho fatto le mie esperienze

Durante la
sua carriera ha
collaborato con
numerosi teatri
dopera Usa.
la prima donna
a salire sul
podio della
Washington
National Opera

principali. Le donne, comunque, non hanno ancora raggiunto ruoli di vertice nei grandi teatri del mondo come la
Scala o il Metropolitan: come
in altri mestieri, dalla politica
alla guida delle grandi aziende,
la parit ancora lontana?
Non direi risponde convinta la Scappucci . Io non
mi sono mai sentita discriminata: mai avuto problemi a
conquistare il rispetto degli orchestrali. Per i ruoli solo questione di tempo, di abitudine. I
musicisti sono professionisti:
se dimostri competenza e professionalit collaborano con
entusiasmo.
Carisma? Lei lo ha? S, serve
anche quello. Dicono che lo abbia. Non sta a me giudicare. Comunque le valutazioni sul carisma variano, sono personali.
La preparazione, la professionalit, invece, sono dati oggettivi: anni di studio, la meticolosit, labitudine a non lasciare
nulla al caso che mi ha trasmesso Muti. La capacit di comunicare con gli orchestrali, il
lavoro sui colori.
Vita da nomade. Vorrebbe
una direzione musicale stabile?
Ora va bene cos. Mi piace girare il mondo. E conosco direttrici dorchestra con marito e figli che riescono a conciliare lavoro e famiglia. Comunque s:
chi non sogna la direzione artistica di un grande teatro stabile
come la Scala o il Regio?.
Massimo Gaggi
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38
#

Luned 11 Maggio 2015 Corriere della Sera

39

Corriere della Sera Luned 11 Maggio 2015

Risponde Sergio Romano

LEUROPA DELLA DIFESA


UNOCCASIONE MANCATA

di Pierluigi Battista

Gufologia attuale
del lessico politico

LETTERE
AL CORRIERE

LEGGI ELETTORALI
Italia e Inghilterra
Caro Romano, in Gran
Bretagna le elezioni si sono
chiuse con il trionfo di
Cameron. vero, ma ha vinto
con il 37% dei voti, cio con la
minoranza dei votanti, n pi
n meno di cosa succederebbe
oggi in Italia se si votasse con
lItalicum. Il fatto che il
Britannicum da sempre
consegna il Paese a chi ha pi
seggi e nessuno si sogna (come
gli pseudo-democratici che
strillano da noi) di accusare
Cameron di essere un fascista
o un dittatore, perch
governer con il 52% dei seggi
pur avendo il 37% dei voti

Le lettere firmate con


nome, cognome e
citt, vanno inviate a
Lettere al Corriere
Corriere della Sera
via Solferino, 28
20121 Milano
Fax: 02-62827579

@
lettere@corriere.it
www.corriere.it
sromano@rcs.it

GOVERNO E MINISTRI
Requisiti per le nomine
Secondo Berlusconi e Grillo
Matteo Renzi non stato
eletto. Vorrei far notare anche
ai tanti italiani che hanno
poca dimestichezza con la
Costituzione che nessun
particolare requisito,
allinfuori di quelli generali di
avere la cittadinanza e il
godimento dei diritti civili e
politici, richiesto per i
membri del governo. Se in
possesso di quei requisiti,
chiunque pu essere eletto. La
nomina del premier e dei
ministri avviene per opera del
presidente della Repubblica.
Non necessario essere
membro di una delle Camere e

Ho letto su Wikipedia, che negli anni


Cinquanta la Comunit europea stata a un
passo dal creare un esercito europeo ideato da
Jean Monnet e appoggiato da Alcide De
Gasperi, Dwight Eisenhower e Winston
Churchill. Il piano purtroppo alla fine fall
proprio a causa della contrariet dei francesi,
che lo affossarono con un voto (viziato da
sotterfugi e illegalit) allAssemblea nazionale
francese il 30 agosto 1954. Come andarono
veramente le cose? Perch i francesi idearono e
poi demolirono loro stessi la Comunit europea
di difesa? Qual era la posizione dellItalia? Qual
era la posizione degli Stati Uniti?
Davide Chicco
dave.noise@gmail.com
Caro Chicco,
a storia della Comunit europea di difesa
meno in bianco e nero di quanto risulti dalla sua lettera. Il problema da risolvere, allinizio degli anni Cinquanta,
era politico e militare. Le democrazie occidentali sapevano ormai che la Guerra fredda sarebbe stata una partita lunga, da giocare con pazienza e fermezza. Occorreva un accordo formale con cui ogni Paese assumesse impegni e responsabilit. Gli americani erano convinti da
tempo che la Germania fosse necessaria alla difesa del continente e minacciavano di tornare a
casa se Francia e Gran Bretagna non avessero
consentito alla ricostituzione di un esercito tedesco. La soluzione sembr venire da Parigi
quando il governo francese propose una Comunit europea di difesa di cui avrebbero fatto parte i sei Paesi che avevano accettato di organizzare insieme il mercato del carbone e dellacciaio.
Lidea piacque molto agli ambienti europeisti e
fu salutata come un passo decisivo verso la crea-

Gianluigi De Marchi

Pino Torinese
Aggiungo che la legge elettorale italiana, se nessuna lista
ottiene pi del 40% dei voti,
prevede un secondo turno per
le due liste pi votate. Il vincitore, alla fine, avr avuto pi voti
di quanti ne abbia avuti il primo ministro britannico. Credo
che molte delle critiche indirizzate allItalicum provengano
soprattutto da chi teme di non
essere eletto con il nuovo sistema. un timore comprensibile, ma irrilevante per linteresse
nazionale.

Particelle elementari

La tua
opinione su
sonar.corriere.it
Secondo
Berlusconi
lOccidente
commette un
errore a isolare
la Russia
di Putin. Siete
daccordo?

SUL WEB

zione di una federazione europea. Ma nello


stesso Paese che lo aveva concepito il progett
suscit subito lopposizione di alcune personalit (il presidente Vincent Auriol, il maresciallo
Juin, il generale de Gaulle), di una corrente del
Partito socialista e, beninteso, del Partito comunista francese, molto sensibile alle direttive di
Mosca.
Il risultato fu uno stallo che si prolung per
qualche mese e suscit le reazioni impazienti di
Washington. Un nuovo governo francese, presieduto da Pierre Mends-France, cerc di trovare formule che avvicinassero le posizioni divergenti dei partigiani della Ced e dei suoi avversari. Ma non ebbe successo e fin per adottare una posizione neutrale che non giov, in
ultima analisi, n alle sorti della Ced n a quelle
del suo governo. Il progetto per la Comunit europea di difesa mor allAssemblea nazionale
francese il 30 agosto 1954, ucciso da una coalizione contronatura fra gollisti e comunisti.
Il trattato, nel frattempo, era gi stato ratificato da quattro Paesi: Belgio, Germania, Lussemburgo, Paesi Bassi. Mancava la ratifica italiana
perch il governo presieduto da Mario Scelba
sper, fino allultimo minuto, di scambiare il
proprio consenso contro la soluzione del problema di Trieste. Ma lItalia, se non vi fosse stato
lincidente francese, avrebbe certamente ratificato. Aggiungo, caro Chicco, che la Ced fu ultimo pensiero di Alcide De Gasperi. Gravemente
ammalato in Valsugana, non smetteva di esortare gli esponenti del governo e della Democrazia
cristiana a ratificare rapidamente il trattato. Mor il 19 agosto, 21 giorni prima del voto allAssemblea nazionale francese. Niente lo avrebbe
addolorato quanto assistere alla fine di un suo
grande sogno.
RIPRODUZIONE RISERVATA

Risposte alle
19 di ieri

quindi nemmeno essere stato


eletto nelle elezioni politiche.
Enrico Luksch, Milano

68%
32%
No

La domanda
di oggi
Il ministro
Boschi:
la scuola
non funziona
se la lasciamo
in mano
ai sindacati.
Giusto?

VOTO DEL 31 MAGGIO


Pericolo astensionismo
Nessuno sembra preoccuparsi
della gigantesca astensione
dal voto che si prospetta,
secondo i sondaggi, alle
elezioni regionali del 31
maggio. Nella migliore delle
ipotesi, un elettore su due si
asterrebbe, mentre in alcune
Regioni previsto un picco dei
due terzi. Che senso ha, mi
chiedo, un voto in queste
condizioni? Che cosa stato
fatto contro malaffare e

sprechi, dopo che tanti


consiglieri e consigli regionali
sono stati indagati in questi
anni?
Arturo Passalacqua, Genova

NEL NOSTRO PAESE


Condizioni dei lavoratori
La Consulta intima di
restituire ai pensionati i
mancati adeguamenti.
Qualcuno si domandato
quali aumenti hanno avuto i
lavoratori nel frattempo? Nel
pubblico impiego da anni non
si rinnovano i contratti e gli
scatti di anzianit sono
bloccati. Nel settore privato, se
non si perso il posto di

lavoro, non si sono visti buoni


rinnovi dei contratti. E i
compensi dei nuovi assunti
sono simili allo stipendio di
cittadinanza che vorrebbero
dare i grillini!
Mario Del Piano

mariodelpiano3@gmail.com

ADEGUAMENTI
Precedenza ai pi anziani
Tra i criteri che si stanno
studiando per dare corso ai
rimborsi per la mancata
perequazione delle pensioni,
non sarebbe equo tenere conto,
oltre che delle fasce di reddito,
anche delle fasce di et?
Massimo Cascino, Roma

nutile negarlo, negli ultimi tempi la


qualit del dibattito politico italiano
molto, ma molto migliorata. Un lessico
pi sofisticato, analisi profonde nella terra di
Machiavelli e di Guicciardini, giudizi sempre
ponderati, uno sguardo acuto, un rifiuto dei
facili stereotipi, uno stare alla larga dalle
semplificazioni e dalle rozzezze.
Sul taccuino del cronista si affollano gli
esempi. Perch Enrico Letta critica il
governo? Perch risentito,
rancoroso, non sta sereno. Qualcuno
scala le vette del pensiero aristotelico e
azzarda: perch je rode. E perch Romano
Prodi ha qualche dubbio sullo stile del
governo? Perch deve vendere qualche
copia del suo libro: Spinoza non avrebbe
saputo dirlo meglio. E se ci si chiede che
conseguenze avr la recente sentenza della
Corte Costituzionale a proposito di pensioni
sul tesoretto , la risposta tagliente ma
definitiva: rosiconi. Ce la faremo a
rimettere in sesto i conti pubblici? Qui non si
pu non chiamare in soccorso Tocqueville:
gufi. E la separazione di Pippo Civati dal
Pd? Il rigore politologico non arretra: ma
ndo va?. E le ambizioni un po confuse di
Landini? Ma ndo va?. E le inquietudini di
Ncd? Ma ndo vanno?.
Sublime sintesi,
un intrecciarsi vertiginoso di argomenti, una
complessit analitica da far impallidire le
severe categorie di Benedetto Croce quando
invece si tratta di affrontare il
comportamento ondivago di Berlusconi
dopo la rottura del patto del Nazareno: je
rode, ma ndo va?. Linflessione romanesca
il risultato delle lunghe attese sui divanetti
romani del transatlantico di Montecitorio
dove il nuovo lessico politico si forgia e si
affina. Ma poi litaliano puro riprende il
sopravvento.
Dubbi vetusti sulla non eleggibilit del
Senato pieno di consiglieri regionali
promossi? Non fermeranno il
cambiamento. Sulla scuola? Non
arretriamo. Sui soffitti delle scuole che
cadono? Gufi che non fermeranno il
cambiamento. Sulle pensioni? Rosiconi
che non fermeranno il cambiamento.
Limportante saper disporre bene gli
elementi per farne combinazioni sempre pi
precise e sorprendenti. Dubbi in generale?
Vogliono perdere. Dubbi sulla tempistica?
Si va avanti come treni. Il Pil va indietro
dello 0,1? Non sar uno 0,1 a essere
importante. Il Pil va avanti dello 0,1?
Cambia lItalia. E se qualcuno non fosse
daccordo sulla splendente bellezza del
nuovo lessico politico? E certo: je rode.
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Bozzetto

INTERVENTI E REPLICHE
Attivit e conti dellAnvur
Ho letto la denuncia dellAnvur, LAgenzia
che giudica le universit. Ogni delibera costa 100
mila euro, pubblicata ieri sul Corriere della Sera
a firma di Gian Antonio Stella, dei cui contenuti
non mi interessa discutere visto il modo in cui
stata costruita.
Preciso solo che il paragone del costo del
nostro Consiglio direttivo con quello di alcune
Authority non regge: la retribuzione dei
Consiglieri Anvur (Agenzia nazionale di
valutazione del sistema universitario e della
ricerca) inferiore del 20 e pi per cento a quella
dei Consiglieri di Agcom e Garante per la

Concorrenza. In compenso lAnvur ha solo 15 tra


dirigenti e dipendenti, e quelle Authority
centinaia, e quindi bilanci di 15-18 volte
superiori al nostro, come ci ricorda tutti i giorni il
carico di lavoro richiesto per supplire alle nostre
minime dimensioni.
Mi chiedo che tipo di giornalismo sia quello di
chi parte allattacco senza sentire nemmeno il
dovere di ascoltare prima lattaccato, come
sarebbe stato tanto pi necessario, visto che
sono note le ostilit cresciute verso lAnvur a
causa dellessenza stessa di un lavoro di
valutazione che non pu compiacere tutti. Gli
errori, che non mancano mai, non cancellano il
2015 RCS MEDIAGROUP S.P.A. DIVISIONE QUOTIDIANI

DEL LUNED
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
DIRETTORE RESPONSABILE

PRESIDENTE Maurizio Costa

Luciano Fontana

AMMINISTRATORE DELEGATO Pietro Scott Jovane


CONSIGLIERI

VICEDIRETTORI

Daniele Manca
Venanzio Postiglione
Giangiacomo Schiavi
Barbara Stefanelli

Gerardo Braggiotti,
Laura Cioli, Paolo Colonna,
Teresa Cremisi, Dario Frigerio,
Tom Mockridge, Stefano Simontacchi
DIRETTORE GENERALE DIVISIONE MEDIA

Alessandro Bompieri

Sede legale: Via Angelo Rizzoli, 8 - Milano


Registrazione Tribunale di Milano n. 5825 del 3 febbraio 1962
Responsabile del trattamento dei dati (D. Lgs. 196/2003): Luciano Fontana
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Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo quotidiano pu essere
riprodotta con mezzi grafici, meccanici, elettronici o digitali. Ogni violazione sar
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DIREZIONE, REDAZIONE E TIPOGRAFIA 20121 Milano - Via Solferino, 28 - Tel. 0262821
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PUBBLICIT
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Via Rizzoli, 8 - 20132 Milano - Tel. 02-25846543
www.rcscommunicationsolutions.it

senso di ci che si fatto: lUniversit il primo


grande settore della pubblica amministrazione
ad aver collaborato a un esame rigoroso di se
stesso, e ad aver avviato un grande processo di
riforma cui siamo orgogliosi di partecipare.
Stefano Fantoni, presidente Anvur
Prendiamo atto delle lagnanze, delle
bacchettate, del rifiuto di citare non solo i
documenti ma perfino il nome del sito roars.it che
muove tutte le critiche dallinterno delluniversit
e della scelta di non rispondere manco a una delle
accuse.
Gian Antonio Stella

EDIZIONI TELETRASMESSE: RCS Produzioni Milano S.p.A. 20060 Pessano con Bornago - Via R. Luxemburg - Tel. 02-6282.8238 RCS Produzioni S.p.A. 00169 Roma - Via
Ciamarra 351/353 - Tel. 06-68.82.8917 RCS Produzioni Padova S.p.A. 35100 Padova Corso Stati Uniti 23 - Tel. 049-87.00.073 Tipografia SEDIT Servizi Editoriali S.r.l.
70026 Modugno (Ba) - Via delle Orchidee, 1 Z.I. - Tel. 080-58.57.439 Societ Tipografica Siciliana S.p.A. 95030 Catania - Strada 5 n. 35 - Tel. 095-59.13.03 LUnione Sarda
S.p.A. Centro stampa 09034 Elmas (Ca) - Via Omodeo, 5 - Tel. 070-60.131 BEA printing sprl 16 rue du Bosquet - 1400 Nivelles - Belgium Speedimpex USA, Inc. 38-38 9th
Street Long Island City - NY 11101 - USA CTC Coslada Avenida de Alemania, 12 - 28820
Coslada (Madrid) - Spagna La Nacin Bouchard 557 - 1106 Buenos Aires - Argentina
Miller Distributor Limited Miller House, Airport Way, Tarxien Road Luqa LQA 1814 Malta Hellenic Distribution Agency (CY) Ltd 208 Ioanni Kranidioti Avenue, Latsia 1300 Nicosia - Cyprus FPS Fernost Presse Service Co. Ltd 44/10 Soi Sukhumvit, 62
Sukhumvit Road, Bang Chark, Phrakhanong - Bangkok 10260 - Thailandia

Corsera + IoDonna + Cor. Como 1,30 + 0,50 + 0,20. In Campania, Puglia, Matera e
prov., non acquistabili separati: lun. Corsera + CorrierEconomia del CorMez. 1,00 +
0,50; m/m/g/d Corsera + CorMez. 1,00 + 0,50; ven. Corsera + Sette + CorMez. 1,00
+ 0,50 + 0,50; sab. Corsera + IoDonna + CorMez. 1,00 + 0,50 + 0,50. In Veneto,
non acquistabili separati: m/m/g/d Corsera + CorVen. 1,00 + 0,50; ven. Corsera +
Sette + CorVen. 1,00 + 0,50 + 0,50; sab. Corsera + IoDonna + CorVen. 1,00 + 0,50
+ 0,50. In Trentino Alto Adige, non acquistabili separati: m/m/g/d Corsera + CorTrent. o CorAltoAd. 1,00 + 0,50; ven. Corsera + Sette + CorTrent. o CorAltoAd. 1,00 +
0,50 + 0,50; sab. Corsera + IoDonna + CorTrent. o CorAltoAd. 1,00 + 0,50 + 0,50.
A Bologna e prov. non acquistabili separati: m/m/g/d Corsera + CorBo 0,66 + 0,84;
ven. Corsera + Sette + CorBo 0,66 + 0,50 + 0,84; sab. Corsera + Io Donna + CorBo
0,66 + 0,50 + 0,84. A Firenze e prov. non acquistabili separati: l/m/m/g/d Corsera
+ CorFi 0,66 + 0,84; ven. Corsera + Sette + CorFi 0,66 + 0,50 + 0,84; sab. Corsera
+ Io Donna + CorFi 0,66 + 0,50 + 0,84.

PREZZI: *Non acquistabili separati, il venerd Corriere della Sera + Sette 2,00 (Corriere
1,50 + Sette 0,50); il sabato Corriere della Sera + IoDonna 2,00 (Corriere 1,50 +
IoDonna 0,50). A Como e prov., non acquistabili separati: m/m/g/d Corsera + Cor.
Como 1,30 + 0,20; ven. Corsera + Sette + Cor. Como 1,30 + 0,50 + 0,20; sab.

La tiratura di domenica 10 maggio stata di 380.651 copie

PREZZI DI VENDITA ALLESTERO: Albania 2,20; Argentina $ 20,00 (recargo envio al interior $ 1,00); Austria 2,20; Belgio 2,20; Canada CAD
3,50; CH Fr. 3,00; CH Tic. Fr. 3,00 (quando pubblicato con Style Magazine Fr. 3,50); Cipro 2,20; Croazia Hrk 17; CZ Czk. 64; Francia 2,20;
Germania 2,20; Grecia 2,50; Irlanda 2,20; Lux 2,20; Malta 2,20; Monaco P. 2,20; Olanda 2,20; Portogallo/Isole 2,50; SK Slov. 2,20;

ISSN 1120-4982 - Certificato ADS n. 7971 del 9-2-2015

Slovenia 2,20; Spagna/Isole 2,50; Hong Kong HK$ 45; Thailandia THB 190; UK Lg. 1,80; Ungheria Huf. 700; U.S.A. USD 5,00.
ABBONAMENTI: Per informazioni sugli abbonamenti nazionali e per lestero tel. 0039-02-63.79.85.20 fax 02-62.82.81.41 (per gli Stati Uniti tel.
001-718-3610815 fax 001-718-3610815). ARRETRATI: info@servizi360.it. SERVIZIO CLIENTI: 02-63797510 (prodotti collaterali e promozioni).

* Con Sette 3,00; con Io Donna 3,00; con Style Magazine 3,50; con Living 5,40; con Lucio Dalla 12,49; con Piero Angela. Viaggio alla scoperta della Scienza 11,49; con THE JAZZ YEARS - I grandi album 8,40; con Maurizio Pollini 11,40; con Le ricette di Eataly 2,50; con Disney English 9,49; con Oriana Fallaci 11,40; con Grandangolo 7,40; con Giovannino Guareschi 9,40; con Mim 11,49; con Agatha Christie Poirot 11,49; con Braccialetti rossi 2 11,40; con Savana Disney 9,49; solo in Lombardia con La buona strada 11,40; con Espaol da Zero 11,49; con Diabolik. Nero su nero 8,49; con Asterix 7,49; con Il teatro di Eduardo 12,40; con
I Capolavori della danza 12,40; con Storie di cucina 9,40; con I capolavori dellArte 7,40; con Violetta Fotostory 4,00; con Rocky Joe 11,49; con Naruto 6,49; con Beast Quest 7,40; con Topolino Story 8,49; con Mary Higgins Clark 9,40; solo in Lombardia con Milano al Top 14,40; con Expo, il lungo viaggio del progresso 14,40; con Tutto il fisco 2015 9,40; con Le leggende dellalpinismo 12,49; con Masha e Orso 7,49; con Mazinga 11,49; con Le avventure di Arsne Lupin 8,40; con Biblioteca della Resistenza 9,40; con I sentieri per la libert 14,40; con II Guerra mondiale 12,49; con Montagne a pedali 14,40

40
#

Luned 11 Maggio 2015 Corriere della Sera

41

Corriere della Sera Luned 11 Maggio 2015

Sportluned
Lanalisi
I meriti dei falliti resistenti
e quelle inspiegabili
gabole di De Laurentiis
di Mario Sconcerti

grande confusione sui pochi campi


che contano. Higuain se la prende
con quelli del Parma colpevoli di
essere falliti ma resistenti. curioso il fatto
del Napoli, in silenzio stampa ma voglioso di
spiegare le sue posizione su quel finale che
non fa onore a nessuno. Credo si debba in
questi casi scegliere: o si d importanza alle
cose da dire o alle cose da tacere. In questo
secondo caso non si cerca di spiegare niente
a nessuno, non si cercano di veicolare
versioni della societ perch si gi scelto il
silenzio, si accetta semplicemente la bolgia.
De Laurentiis ha fatto molto per il Napoli, ha
letteralmente inventato la sua versione
moderna. Ma mi sembra non abbia capito
che il Napoli per essere una grande squadra
non pu essere un fatto solo di napoletani.
Deve cercare anche gli altri, ragionare anche
con il metro degli altri. Queste piccole
gabole, i silenzi stampa a met, i ritiri
punitivi a met, le accuse a Platini
presidente dellUefa per un fuorigioco non
dato da un guardalinee, appartengono a un
mondo sospettoso che non rende omaggio
alluniversalit dello spettacolo. Credo lo
capisca anche De Laurentiis che ama da
morire per il piacere di essere al centro di
discussioni. LInter ha vinto una grande
partita. Molto strana, molto intensa,
abbastanza storta, ma alla fine bella.
Senza particolare clamore giusto
annunciare oggi la nascita di una squadra
diversa. Hernanes diventato decisivo,
Kovacic sta cercando le sue conferme, tutta
la squadra ha acquistato ordine e carattere.
La Lazio ha finito in nove, ma sono stati i
palloni dellInter a causare le espulsioni.
probabile fosse da annullare il primo gol per
fuorigioco di Medel, ma da quel gol alla fine
sono successe tante di quelle cose da
nasconderlo. difficile che lInter vada in
Europa, forse perfino meglio, lEuropa
League in primavera prosciuga, lInter ha
bisogno di pensare a una cosa per volta;
per sorprendente il piccolo equilibrio
restituito da Mancini semplicemente dando
i ruoli corretti ai centrocampisti. Kovacic che
fa la mezzala, Guarin qualche metro avanti,
Hernanes che fa il trequartista. La Lazio ha
molte scusanti ed ancora la pi viva delle
pretendenti al secondo posto, ma stata
battuta sul suo piano, quello fisico. Adesso
ha il calendario peggiore. Intanto segnano
ancora i due pi vecchi attaccanti del
campionato, Di Natale e Toni, entrambi
eterni, opposti, uno agile e uno complesso,
pi di 350 gol in due.
RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie A
CESENA-SASSUOLO
CHIEVO-VERONA
EMPOLI-FIORENTINA
GENOA-TORINO
JUVENTUS-CAGLIARI
LAZIO-INTER
MILAN-ROMA
PALERMO-ATALANTA
PARMA-NAPOLI
UDINESE-SAMPDORIA

35 giornata
2-3
2-2
2-3
oggi, 20.45
1-1
1-2
2-1
2-3
2-2
1-4

Classifica
JUVENTUS
ROMA
LAZIO
NAPOLI
FIORENTINA
SAMPDORIA
INTER
GENOA*
TORINO*
MILAN

80
64
63
60
55
54
52
50
48
46

PALERMO
43
CHIEVO
42
EMPOLI
41
UDINESE
41
VERONA
41
SASSUOLO
40
ATALANTA
36
CAGLIARI
28
CESENA
24
PARMA (-7)
17
*una partita in meno

Formula 1

Ciclismo

Doppietta
Rosberg
Hamilton
Vettel terzo

Viviani
il pi veloce
Matthews
va in rosa

La legge dellex LInter vince in rimonta allOlimpico contro una Lazio in nove
grazie alla doppietta dellex biancoceleste Hernanes: continua la corsa allEuropa

Profeta in patria
Il caso

Tensione Gonzalo Higuain trattenuto a fine partita (Getty)

Tra Parma e Napoli


pareggio con litigi
Ma che cosa fate?
Siete gi falliti...

Capriola Lacrobatica esultanza di Hernanes, 29 anni. La sua doppietta ha regalato 3 punti allInter (Fotopress)

42

SPORT

Luned 11 Maggio 2015 Corriere della Sera

Posticipo

Ultima chiamata per lEuropa: Genoa e Torino si affrontano stasera


(ore 20.45, diretta SkySport1 e Premium Calcio) nel posticipo della
35 di A. Dopo la sconfitta interna con lEmpoli, i granata di
Giampiero Ventura hanno la possibilit di sorpassare i rossobl in
classifica e provare lultimo assalto allEuropa League. Mancher lex
Bovo per un problema muscolare, al suo posto Maksimovic. Maggiori
problemi di formazione per Gian Piero Gasperini (foto) che dovr
rinunciare a Perotti, Ariaudo e Marchese. In avanti torner Falque con
Niang, dietro lunica punta Borriello. Lattenzione del Genoa per
concentrata sulla mancata concessione da parte della Figc della

Il Genoa sfida il Toro


e spera nel ricorso
per riavere
la licenza Uefa

licenza Uefa, per motivi finanziari, che escluderebbe i liguri dalle


competizioni europee e contro la quale la societ ha annunciato
ricorso. Non certo una notizia che ci ha fatto piacere ha
dichiarato Gasperini per confidiamo nelle parole del presidente:
c la possibilit di mettere a posto la situazione. Noi ci crediamo.
Non possono esserci dichiarazioni pi attendibili di quelle di
Preziosi. Sulla sfida contro il Torino, il tecnico cerca di smorzare i
toni: una gara importante ma non decisiva. Noi comunque siamo
carichi e stiamo bene.
RIPRODUZIONE RISERVATA

Berlusconi rilancia:
Tre cordate cinesi
e altre due pronte

Makaroni
di Luca Bottura

Cassano pentito:
io che a Garrone
lo volevo bene

Milan, i dubbi del presidente: Sar prudente


Le parole di Silvio Berlusconi sulla vendita del Milan
hanno chiarito qualcosa, soprattutto i dubbi che ancora
animano il presidente rossonero (non sono in pochi a credere
che stia chiedendo molto, in
termini di prezzo e di garanzie,
proprio perch, in realt, non
convinto di vendere), ma hanno anche alimentato nuovi interrogativi. Come quelli che
derivano da questa frase pronunciata, sempre durante la
campagna elettorale a Genova,
alla tv Primocanale: Dalla Cina si sono fatte avanti tre cordate e due si stanno annunMILANO

ciando. Probabilmente Berlusconi inserisce nel conto anche


la proposta di mr Bee, che
pur essendo thailandese ha
lappoggio di una banca daffari
cinese, la Citic Securities; poi
cera lofferta di Richard Lee,
limprenditore di Hong Kong
ormai uscito di scena. Infine,
c laltro gruppo cinese, quello
legato a doppio filo al governo
di Pechino, che ha come rappresentante la famosa signora
in rosso, che sempre stato in
cima alle preferenze del presidente, ma che ha bisogno di
tempo per portare avanti le
trattative. Quanto alle due nuo-

A tutti
questi
signori
chiedo
se vogliono
approfittare
per s della
popolarit
del Milan o
se vogliono
riportare il
club in alto

LInter
gioca
con tutti
stranieri
a parte uno
che
oltretutto
si chiama
Ranocchia
Senza soci
far il Milan
di italiani

ve cordate che si stanno annunciando vedremo se saranno concrete. A tutti questi signori io chiedo se vogliono approfittare per se stessi della
popolarit del Milan o se intendono riportare il club ai massimi livelli ha ribadito lex Cavaliere . Ai tifosi invece dico:
sto procedendo con prudenza
e saggezza, lascer solo in buone mani.
Certi eccessi nella comunicazione di Mr Bee lhanno infastidito, ma il magnate thailandese non uscito di scena: continua a lavorare allofferta e a
essere convinto che, alla fine,
la spunter lui. Tanto che, secondo il Sunday Times, Bee ha
contattato Pep Guardiola per
sondare la sua disponibilit ad
allenare il Milan (ottenendo,
come prevedibile, un no). Altrettanta sicurezza lhanno mostrata Nelio Lucas e gli altri rappresentanti del fondo Doyen
Sports che, a Siviglia per la semifinale di Europa League con
la Fiorentina, hanno invece
contattato Unai Emery come se
fossero gi in grado di parlare
per conto del Milan (il tecnico
spagnolo peraltro aveva gi dato la sua disponibilit a Galliani). Lucas&co erano a San Siro
per Milan-Roma e poi sono andati a cena proprio con Galliani. Bee Taechaubol ha messo
per iscritto che, in caso di conclusione positiva dellaffare,
Lucas sar ladvisor del Milan
per il mercato e lo storico ad,
che conosce Lucas da un paio
di anni, disponibile a collaborare. Ma, appunto, condizione
necessaria che Berlusconi
chiuda con Mr Bee.
Berlusconi per non convinto. Come si era gi capito,
non tanto una questione di
quote: ha messo da tempo in
conto di cedere la maggioranza, ma solo a determinate condizioni. Una valutazione alta

del Milan (oltre un miliardo) e


la sicurezza che tanti soldi
(200 milioni allanno) potranno essere investiti nel club.
Quello che, secondo Berlusconi, non successo allInter con
il cambio di propriet (Moratti ha ceduto a questo Thohir
che non sembra avere le capa-

Lucas advisor
Nelio Lucas, del fondo
Doyen, sar advisor
solo con mr Bee, che
convinto di chiudere

cit di rendere i nerazzurri di


nuovo protagonisti). Per lui,
lInter resta esempio negativo
anche per i troppi stranieri.
Berlusconi ieri ha corretto la
frase pi pesante (LInter ha
dieci stranieri e una bestia,
che, solo in teoria, potrebbe
anche interessare la Procura federale), in lInter ha dieci stranieri e un italiano che oltretutto si chiama Ranocchia. Berlusconi, dopo il piano Bee, ora
considera il piano B: la Nazionale milanista. Chiss quale
davvero gli piace di pi.
Arianna Ravelli

Feste
Mattia Destro, 24
anni e Alex, 32,
festeggiano il gol
vittoria contro la
Roma. A sinistra,
Bee Taechaubol
(Ap,
Action Images)

UN CERTO GARBO V No joke: il


cronista Daniele Garbo di Mediaset
Sport ha scritto sui social un addio
alla professione va in pensione
molto bello. Se vi capita,
recuperatelo.
COMING OUT V Mi hanno chiesto:
dica due parole, ne posso di tre:
calcio, Varriale e amore (Massimo
Ferrero, Stadio Sprint, Raidue).
PESO LORD V Se laspettava
presidente un campionato cos? Lei
un neofita, diciamo. Questo gi me
lha chiesto Varriale, lei mi sembra
che cha un po dAlzaime (Massimo
Ferrero, dice proprio Alzaime, Stadio
Sprint).
UNA SOLA MAMMA V In occasione
della festa della mamma, sono lieto
di pubblicare il commento della mia,
84 anni, dopo aver visto per la prima
volta in tv Massimo Ferrero: Lu l
am pr imbariegh (traduzione:
Quel signore pare che abbia
assunto una quantit importante di
sostanze alcoliche, ma sicuramente
mi sbaglio).
MILLI TABBRACCIO V Auguri da
tutte le mamme anche da parte mia,
la cosa pi importante questa! Qui
a Empoli fa davvero caldo, una
partita dai milli significati (Sara
Meini, Stadio Sprint, Raidue).
SENTI CHI MAGLIA V La nuova
maglia ha portato fortuna, cos ha
detto poco fa ai microfoni del canale
tematico del Milan la nuova maglia
(Claudio Raimondi, SerieALive,
Premium).
SIC TRANSIT V Lunico rimpianto
che ho nella mia carriera calcistica
la problematica che ho creato a
Garrone, soprattutto per lui che io lo
volevo tanto bene (Antonio
Cassano, Stadio Sprint, Raidue).
DURA LEX V Ufficiali le motivazioni
con cui la federazione ha sospeso la
squalifica della curva Juve: Cerano
prove bomba, ma solo sulla carta.
ORGOGLIONI V Lultimo sondaggio
che ho visto circa quello che i cittadini
del mondo evocano quando si parla
dellItalia, io mi ricordo ventanni fa si
diceva: pizza, mafia, e Sofia Loren;
adesso ancora purtroppo si dice
pizza, mafia ma si aggiunto Milan
(Silvio Berlusconi, Telenord).

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La Samp esagera a Udine. Mihajlovic: Un miracolo per lEuropa


LAtalanta a un punto dalla salvezza. Il Cesena si illude poi crolla e scende in B. Toni, gol numero 19 e assalto a Tevez
La Samp si avvicina allEuropa, lAtalanta a un punto dalla
salvezza, il Cesena retrocede,
Toni segna il gol numero 19 e
annuncia lassalto a Tevez.
Piccoli grandi verdetti della
a l t re s f i d e d i i e r i . Pe r
Mihajlovic il 5 posto non un
traguardo ma un miracolo.
A inizio stagione dice il
tecnico della Samp erano altri i nostri obiettivi. Cerchiamo
di chiudere bene. E il 4-1 al
Friuli suona bene doppietta
di Soriano, gol di Acquah e
Duncan, con la parentesi di Di
Natale su rigore ma Stramaccioni si lamenta: Ko esagerato. E il gol annullato a Thereau era regolare. Con Reja

lAtalanta ha una media di 1,30


punti a gara (0,92 con Colantuono) e il successo di Palermo
vale quasi una salvezza: basta
un punto nei prossimi 270 minuti e il Cagliari accompagner
in B il Parma e, da ieri, anche il
Cesena. In vantaggio 2-0 nel
primo tempo, i romagnoli si
sono consegnati al Sassuolo
che nella ripresa ha ribaltato il
risultato (in gol anche il redivivo Zaza) centrando laritmetica
salvezza. Nel 2-2 del derby veronese tutto nel primo tempo Luca Toni, 38 anni fra 2
settimane, ne fa un altro e punta al titolo di capocannoniere.
Federico Pistone
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Udinese
Sampdoria

1
4

Palermo
Atalanta

2
3

Cesena
Sassuolo

2
3

Chievo
Verona

2
2

Marcatori: Soriano 26 p.t.; Soriano 18,


Acquah 35, Di Natale (rigore) 42, Duncan 45 s.t.

Marcatori: Baselli 6, Andjelkovic (aut) 17,


Vazquez 43 p.t.; Gomez 6, Rigoni 24 s.t.

Marcatori: Defrel 15, Brienza 29 p.t.;


Zaza 3, Taider 6, Missiroli 25 s.t.

Marcatori: Paloschi 9, Juanito Gomez


20, Toni 26, Pellissier (rig.) 40 p.t.

UDINESE (4-3-2-1): Karnezis 6,5;


Widmer 5,5, Danilo 5, Domizzi 5, Piris 5,5;
Pinzi 5, Hallberg 5 (Heurtaux 5 27 s.t.),
Kone 5 (Aguirre 5 12 s.t.); Guilherme 5;
Geijo 4,5 (Thereau 5,5 1 s.t.), Di Natale 5,5.
All.: Stramaccioni 5

PALERMO (3-5-2): Ujkani 6; Vitiello 6,


Gonzalez 5,5, Andelkovic 5 (Quaison 6,5 34
p.t.); Rispoli 5,5, Rigoni 6,5, Jajalo 6 (Maresca
s.v. 32 s.t.), Chochev 6, Lazaar 5,5 (Daprel 6
13 p.t.); Vazquez 6,5, Belotti 5. All.: Iachini 5,5

CESENA (4-3-1-2): Agliardi 5,5; Perico


5,5, Capelli 5,5, Krajnc 5,5, Renzetti 6;
Cascione 6 (Cazzola s.v. 40 s.t.), De
Feudis 6 (Tabanelli 5 23 s.t.), Carbonero
6,5; Brienza 7; A. Rodriguez 5 (Djuric s.v.
33 s.t.), Defrel 7. All.: Di Carlo 5

CHIEVO (4-4-2): Bizzarri 6; Schelotto 7,


Dainelli 6, Cesar 6, Biraghi 7 (Sardo s.v. 39
s.t.); Izco 6,5, Radovanovic 6,5, Birsa 5,5
(Birsa s.v. 14 s.t.), Hetemaj s.v. (Cofie 6 12
p.t.); Paloschi 7, Pellissier 7. All.: Maran 6,5

SAMPDORIA (4-3-2-1): Viviano 6;


Wszolek 6,5 (Cacciatore s.v. 30 s.t.), Silvestre 6,5,
Munoz 6, Regini 6 (Coda s.v. 36 s.t.); Acquah 6,5,
Palombo 7, Duncan 6,5; Soriano 7,5; Muriel 6,5,
Etoo 6,5 (Djordjevic 6 12 s.t.). All.: Mihajlovic 7

ATALANTA (4-5-1): Avramov 5;


Zappacosta 6, Masiello 6, Biava 7
(Benalouane 6 16 s.t.), Dram 6;
DAlessandro 6,5 (Frezzolini 6 12 s.t.), Baselli
6,5 (Cigarini 6 1 s.t.), Migliaccio 6, Carmona
6, Gomez 7,5; Pinilla 6. All.: Reja 6,5

Arbitro: Di Bello 5
Ammoniti: Soriano, Regini, Piris, Viviano, Coda
Recuperi: 0 pi 3

Arbitro: Calvarese 6 Espulso: Avramov


11 s.t. Ammoniti: Gonzalez,
Zappacosta, Biava Recuperi: 1 pi 4

SASSUOLO (4-3-3): Consigli 6; Vrsaljko


5, Cannavaro 5, Acerbi 5, Peluso 5; Taider
6,5, Missiroli 7 (Chibsah s.v. 49 s.t.),
Biondini 6; Berardi 6 (Natali s.v. 40 s.t.),
Zaza 6,5, Sansone 5 (Floro Flores 6 25
s.t.). All.: Di Francesco 6,5
Arbitro: Banti 6 Ammoniti: Brienza,
Carbonero Recuperi: 0 pi 5

VERONA (4-3-3): Rafael 6; Pisano 6,


Moras 6,5, Gu. Rodriguez 5, Agostini 6;
Obbadi 5,5, Tachtsidis 6, Hallfredsson 6,5
(Campanharo 5 21 s.t.; Nico Lopez s.v.
44 s.t.); Jankovic 7, Toni 7, Juanito Gomez
7 (Valoti s.v. 22 s.t.). All.: Mandorlini 6,5
Arbitro: Rizzoli 6 Ammoniti: Hetemaj,
Jankovic, Obbadi, Schelotto, Toni, Juanito
Gomez, Tachtsidis, Sardo Recuperi: 3 pi 3

SPORT

Corriere della Sera Luned 11 Maggio 2015

43
#

Tennis
Sorpresa Donati
sul rosso di Roma
Battuto in rimonta
il colombiano Giraldo

Dal primo assaggio degli Internazionali dItalia (da oggi al 17 maggio


il torneo in diretta su SkySport) ieri uscito con le braccia al cielo
Matteo Donati (foto), uno che non ha paura di rischiare. Il 20enne
alessandrino ha battuto in rimonta (2-6, 6-1, 6-4) il colombiano
Giraldo, firmando la pi importante vittoria della sua giovane
carriera. Solido alla battuta e pungente con il diritto, Donati, 275 della
classifica Atp, ha preso a comandare gli scambi dopo un primo set
servito a smaltire progressivamente la tensione. Sono riuscito a
giocare una buona partita contro un top 50 e non posso essere pi
felice sorride Donati, tifoso del Milan e di Murray (che ieri ha vinto

Lazio
Parolo evita due gol

Alessandro Bocci
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Inter
Handanovic decisivo
7 Handanovic Respinge su Parolo e
deva la punizione di Biglia. Nella
ripresa spegne Klose: una parata
che vale il risultato.
6 DAmbrosio Soffre le
accelerazioni di Felipe Anderson ma
chiude bene nellarea piccola su
Mauri. E nella ripresa spinge
parecchio.
6 Ranocchia Sfortunato sull1-0,
evita il raddoppio laziale stoppando
Parolo.
6 Vidic In difesa tiene e di testa
pericoloso.
6 Juan Jesus Ancora terzino.
Qualche titubanza in difesa e
qualche bellaffondo.
6 Guarin Punizione angolata a fine
primo tempo, esce per infortunio.
6 Medel Grinta e contrasti duri in
mezzo al campo. in fuorigioco sul
primo gol di Hernanes
6 Kovacic Allinizio tende a
nascondersi, nella ripresa esce un
po dal guscio. Serve di pi.
8 Hernanes Torna allOlimpico per
la prima volta da nemico ed
decisivo. Fischi e insulti dai suoi
vecchi tifosi, ma lui ha svoltato.
Anche un assist al bacio per Icardi.
5 Icardi Sbaglia un gol clamoroso
nel primo tempo e il rigore nella
ripresa. Salvato da Hernanes.
7 Palacio Imprendibile per i laziali,
di tacco innesca il raddoppio.
5,5 Podolski Manca di freddezza.
Sprecone.
7 Mancini Con il fioretto e con la
spada. LInter c. Terza vittoria di fila
in trasferta, quinta nelle ultime sette
lontano da San Siro. Per lEuropa
League ora serve vincere in casa.

a. b.
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Sergio Torrisi
RIPRODUZIONE RISERVATA

Hernanes batte la Lazio in nove


LInter continua a sognare lEuropa

Le pagelle

5,5 Marchetti Distinto para il tiro di


Palacio e con un balzo sventa la
punizione di Guarin. Ma si fa beffare
da Icardi e lascia la Lazio in nove.
6 Basta Qualche pericolosa
incursione in parit numerica.
4 Mauricio Trattiene Palacio e viene
espulso. Uningenuit clamorosa.
6 Ciani Ci mette il fisico anche nei
lunghi momenti di sofferenza.
5,5 Radu Sorpreso dallultimo
affondo di Hernanes quando
pensava di aver salvato la pelle.
6 Biglia Tiene corta la squadra,
serve un pallone doro a Klose,
prova a sorprendere Handanovic su
punizione.
7 Parolo Cerca il gol due volte nella
stessa azione. Ma soprattutto per
due volte lo evita: prima su
Hernanes, poi su Podolski.
6,5 Candreva Segna l1-0 con
freddezza ed protagonista di
numerose ripartenze. Tiene per in
gioco Palacio nel momento
dellespulsione di Mauricio.
6 Mauri Sacrificato dopo
lespulsione di Mauricio.
6 Felipe Anderson Bellissimo
lassist per Candreva, ma nella
battaglia si perde un po.
5 Klose Aveva deciso le ultime due
sfide allOlimpico contro lInter.
Stavolta manca di freddezza.
6 Braafheid Stringe i denti, soffre,
salva il salvabile.
6,5 Berisha Entra e para il rigore a
Icardi. Niente da fare su Hernanes.
6,5 Pioli La sua Lazio non si
arrende neppure in 9 e cede solo
alla fine.

a Madrid superando in finale Nadal 6-3, 6-2) . A Bra, con il mio


allenatore Puci stiamo lavorando sul fisico. Ora sulla sua strada c
il ceco Thomas Berdych. da anni tra i primi 10 del mondo, ho solo
da imparare da avversari del genere, chiude il primo italiano
approdato al 2 turno del torneo. Termina subito, invece, la trasferta
romana per Luca Vanni, superato 6-4, 6-3 da Almagro e Federico
Gaio (6-3, 6-4 da Mayer), mentre trovano posto nel tabellone
principale i qualificati Thomas Fabbiano e Andrea Arnaboldi.

Segna Candreva, decide il brasiliano. Espulsi Mauricio e Marchetti, Icardi sbaglia un rigore
Lazio
Inter

1
2

Marcatori: Candreva 8, Hernanes 26


p.t.; Hernanes 39 s.t.
LAZIO (4-2-3-1): Marchetti 5,5; Basta
6, Mauricio 4, Ciani 6, Radu 5,5; Biglia 6,
Parolo 7; Candreva 6,5 (Keita s.v. 32 s.t.),
Mauri 6 (Braafheid 6 28 p.t.), F.
Anderson 6; Klose 5 (Berisha 6,5 17
s.t.). All.: Pioli 6,5
INTER (4-3-1-2): Handanovic 7;
DAmbrosio 6 (Nagatomo s.v. 23 s.t.),
Ranocchia 6, Vidic 6, Juan Jesus 6; Guarin
6 (Podolski 5,5 1 s.t.), Medel 6, Kovacic
6; Hernanes 8; Icardi 5, Palacio 7
(Brozovic s.v. 46 s.t.). All.: Mancini 7
Arbitro: Massa 5
Espulsi: Mauricio 24 p.t.; Marchetti 17
s.t.
Ammoniti: DAmbrosio, S. Mauri,
Marchetti, Biglia, Nagatomo
Recuperi: 2 pi 4

Momento chiave
Marchetti esce, Icardi vola: per
larbitro rigore ed espulsione del
portiere. Icardi sbaglier il rigore,
ma la Lazio rester in 9 (LaPresse)

1
vittoria
della Lazio
nelle ultime
cinque partite:
per la squadra
di Pioli
due sconfitte
e due pareggi

3
successi
esterni di fila
per lInter dopo
quelli di Udine
e Verona:
non succedeva
dal novembre
2012

ROMA Sar anche vero, come di-

cono i dietrologi, che lInter


non vuol saperne di andare in
Europa (League), ma lo spirito
con il quale si sono battuti i nerazzurri dice il contrario. Dopo
quattro sconfitte consecutive
in casa della Lazio, arrivato un
successo (terza vittoria consecutiva in trasferta), che tiene
aperta la qualificazione alla
coppa, pur in una giornata in
cui Fiorentina e Samp hanno
vinto e che impedisce alla
squadra di Pioli di sorpassare o
raggiungere la Roma.
Sulla partita hanno pesato in
maniera decisiva lespulsione
di Mauricio dopo 24 di partita
e quella di Marchetti (17 s.t.)
pi il gol del pareggio interista
con Medel in fuorigioco (disastroso lassistente Passeri).
Hernanes ha celebrato il gran
ritorno allOlimpico segnando
una doppietta, come non gli
accadeva dal 2012 (contro il
Chievo) e ha rimediato allerro-

re di Icardi, che ha sbagliato il


rigore del 2-1. Il fatto che i nerazzurri siano passati soltanto
al 39 della ripresa dice molto
sul valore della Lazio, che non
si mai arresa nemmeno di
fronte alla doppia espulsione.
Salvata in partenza da Handanovic, lInter andata sotto
gi all8: Felipe Anderson ha
sfruttato le incertezze avversarie e ha messo in area un pallone che Candreva mai avrebbe
sbagliato.
Pi veloce di testa e di gambe, la squadra di Pioli ha dato
limpressione di poter dilagare,
giocando un calcio di qualit e
arrivando vicinissima al raddoppio, con Mauri (murato) e
Parolo (doppio salvataggio di
Handanovic e DAmbrosio). Ma
gli interisti avevano gi rotto
lassedio ed erano arrivati vicinissimi al gol con Icardi davanti a Marchetti. Tiro sbagliato,
che per ha dato fiducia ai
manciniani e che ha fatto da

La protesta biancoceleste

Tare: difficile restare calmi


dopo tanti errori arbitrali

Mancini
Abbiamo
sbagliato
molte
occasioni,
vittoria
importante

Il blitz riesce grazie ad


una doppietta di Hernanes, cos lInter riesce rispondere alle
concorrenti nella corsa allEuropa League. Abbiamo avuto
tante occasioni e le abbiamo
sbagliate le parole di Roberto Mancini . Quando una
squadra poi resta in nove si
mette dietro ed dura trovare
spazi. Abbiamo anche fallito un
rigore, ma limportante vincere. Bisognava far girare la palla
veloce, aspettare il momento e
andare nelluno contro uno. Lo
abbiamo fatto meglio di Udine,
ma la Lazio unottima squadra
e si difendeva bene. Kovacic?
Lui uno di quelli in grado di
ROMA

fare la superiorit. Anche nei


primi 20 minuti la partita era
molto bella, aperta, con occasioni da ambo le parti.
Decide lex, Hernanes. Ma
anche Palacio, con un assist, ha
contribuito alla conquista di
unimportantissima vittoria.
una vittoria fondamentale perch le nostre avversarie per
lEuropa hanno vinto tutte
ha detto largentino . Abbiamo fatto bene in un campo difficile contro una squadra molto
forte, siamo contenti. Dopo le
due espulsioni dovevamo giocare con pi tranquillit, stato
difficile ma ce labbiamo fatta.
Sapevamo che dovevamo fare

Spiegazioni
Stefano Pioli,
allenatore della
Lazio, chiede
spiegazioni
allarbitro,
Davide Massa.
La Lazio ha
giocato in 10
dal 24 p.t. e
in 9 nellultima
mezzora
di gara (Ansa)

prologo alla punizione di Hernanes, una conclusione magnifica e conseguenti insulti


pesantissimi dalla curva laziale
verso lex Profeta. Allorigine
della punizione, il fallo di Mauricio su Palacio, con Massa che
ha estratto il rosso: ultimo uomo e chiara occasione da gol.
Pioli ha tolto Mauri, per tenere
la linea di difesa a quattro
(Braafheid). Marchetti si salvato su Palacio e sulla punizione di Guarin, ma ha saputo restare compatta e ha avuto la
possibilit di tornare avanti
con la punizione di Biglia.
Mancini ha aggiunto Podolski nella ripresa (per Guarin in-

fortunato); la Lazio ha continuato a lottare con lucidit e


ordine e la partita rimasta tesa e vivace: alloccasione sullasse Palacio-Hernanes (bloccato da Parolo), ha risposto
Klose (paratona di Handanovic), prima che la partita impazzisse. Fallo di Marchetti su
Icardi, rosso, Lazio in 9, rigore
calciato malissimo e respinto
da Berisha. La Lazio ha avuto
forza ed energie per controbattere le iniziative interiste, sfruttando la corsa e i numeri di Felipe Anderson e Candreva (fermato per un non fuorigioco),
in un Olimpico in preda allira.
LInter ha ripetuto gli errori di
Udine, mancando di precisione
contro la Lazio bene organizzata in fase difensiva. Finch il
tacco di Palacio ha consentito a
Hernanes di presentarsi davanti a Berisha per il raddoppio.
Partita finita.
Fabio Monti
RIPRODUZIONE RISERVATA

un pressing pi alto, loro sono


indietreggiati e il gol arrivato
nel momento giusto. LEuropa
League? Abbiamo giocato sempre per vincere, cos cercheremo di fare anche nella prossima gara.
Polemiche da parte Lazio:
pesano i due cartellini rossi che
il d.s. biancoceleste, Igli Tare,
seppure con fair play ha contestato nel post gara. un momento molto difficile per mantenere la calma, specie per una
gara cos decisiva. Una terna arbitrale che non so come definire... il commento di Tare .
C buona fede su di loro, non
vengo mai a commentare, per
oggi c bisogno perch si decide un lavoro di una societ in
un anno intero. Abbiamo analizzato tutti gli episodi. Il primo
gol era da annullare per fuorigioco e ci sono grandi dubbi
sulla seconda espulsione.
Andrea Arzilli
RIPRODUZIONE RISERVATA

44

Luned 11 Maggio 2015 Corriere della Sera

IL BUONO DEL BIOLOGICO


DAL 1978

SPORT

Corriere della Sera Luned 11 Maggio 2015

45
#

Champions
League
Semifinali
domani
ore 20.55
V Bayern Monaco
V Barcellona
(and. 0-3)
Canale 5
Sky Sport 1
Sky Calcio 1
Bayern
in finale se:
V vince con 4
o pi gol di scarto
Barcellona
in finale se:
V vince
V pareggia
V perde fino
a 2 gol di scarto
o fino a 3 gol
di scarto
segnando
almeno 1 gol
mercoled 13/5
ore 20.55
V Real Madrid
V JUVENTUS
(and. 1-2)
Canale 5
Juventus
in finale se:
V vince
V pareggia
V perde con 1 gol
di scarto
segnando
almeno 2 gol
Real Madrid
in finale se:
V vince 1-0
o con 2 o pi gol
di scarto
La finale
6 giugno: Berlino

Pogba tra attese e speranze


Dura, ma vogliamo Berlino
Paul pensa al Bernabeu, dopo 52 giorni assicura: Sempre pronto
Da dove si capisce che Paul
Labile Pogba tornato dopo 52
giorni? Giuseppe (in arte Beppe) Marotta deve ricominciare
a offrire le solite risposte alle
solite domande sul futuro del
fenomeno francese: un patrimonio della Juventus, rester qui. Forse vero, ora, per
il calcio disciplina instabile in
cui le parole vengono prese a
calci come la palla. Anche
Gianni Agnelli, nel 1997, disse
convinto che Bobo Vieri sarebbe rimasto (Moggi laveva venduto allAtletico Madrid e a
precisa richiesta aveva mentito
allAvvocato). Antonio Giraudo,
in una calda sera di giugno del
2001, assicur che Zinedine Zidane sarebbe rimasto bianconero. Magari ci credeva, in quel
momento. Poi arriva qualcuno
con lassegnone e via.
Ma tutto questo non allordine del giorno. Piuttosto c il
ritorno gagliardo del Polpo, assente dagli ottavi, con tanto di
gol e pogbate. Intervistato
dal Juventus Channel, Paul
apparso, come sempre, serio e
determinato. Sono contento
per il gol, per volevo anche la
vittoria e invece abbiamo pareggiato. Della mia partita e
della mia condizione fisica sono soddisfatto. In campo per
63. Mi sono sentito molto be-

ne. Posso dire che ho corso e


non ho sentito nulla. Quindi
credo che siamo sulla strada
giusta. Pronto? Io sono sempre pronto.
La partita di andata, come le
due con il Monaco le ha viste
dalla tribuna. La squadra andava molto bene e voleva vincere. E abbiamo fatto una partita
meglio di quella del Real e abbiamo vinto e questo quello
che importa. Ma sappiamo che
a Madrid, in casa loro, pu essere molto difficile. Loro sono
abituati a queste altezze; almeno in semifinale arrivano sempre e nel 2014 hanno vinto la loro Coppa numero 10. Quindi
giocare sul loro campo pu essere molto impegnativo per
noi. Per noi vogliamo vincere
e faremo di tutto per riuscirci.
Ora alla Juventus mancano 90
minuti prima di andare a Berlino. Pogba non ha gli occhi lucidi, ma accessi. Ho sempre
detto: in Champions League
andiamo pi avanti possibile e
se riusciremo a ottenere la finale, questo sar meraviglioso.
La societ, sulle condizioni
di Pogba, si mostra meno ottimista, si parla di una condizione non superiore al 50 per cento, ma probabilmente si tratta,
da un lato di pretattica, dallaltro di cabala. La presenza di Po-

gba, almeno per unora sicura, almeno nella fase pi calda


(anche se contro il Valencia il
Real ha dimostrato di avere costanza attaccando con continuit nel secondo tempo)
quando la squadra di Ancelotti
tenter di dare una spallata decisiva alla partita, oltre che
qualche sportellata ai giocatori
bianconeri.
Per il resto ci saranno tutti i
protagonisti tenuti a riposo
contro il Cagliari, da Buffon a
Bonucci-Chiellini, da Lichtsteiner a Evra, da Pirlo a Vidal, da
Tevez a Morata e, naturalmente, i due che sono andati in
campo, Marchisio e Pogba.
Massimiliano Allegri ha anche
alternative da usare in corsa, da
Barzagli a Sturaro. Soprattutto
ha una squadra consapevole

Club e tecnico cauti


Club e tecnico cauti ma
il campione francese
a Madrid andr
in campo dallinizio

Fenomeno Paul Pogba, 22 anni, in campo dopo 52 giorni dallinfortunio (LaPresse)

dei suoi mezzi, cresciuta in


questo senso. Da ricordare la
precedente discesa al Santiago
Bernabeu, il 10 ottobre 2013,
nel girone di qualificazione. Fin 2-1 per i madridisti con quasi
tutto il secondo tempo senza
Chiellini espulso. Non una
pioggia di gol. Il Real Madrid
non ha pi nulla se non questa
Champions League e quindi
molto da perdere. Una stagione. La Juventus, una delle rare
volte in cui non favorita, pu
perdere la finale, certo, lanno
sociale 2014-2015 rester indimenticabile.
Roberto Perrone
RIPRODUZIONE RISERVATA

Segnali di crisi

Fischi, insulti e mugugni: il Real adesso una polveriera


Su questo tema delicato e
annoso le diverse scuole di
pensiero si dividono in modo
deciso: meglio trovare un avversario come il Real Madrid
bello rilassato, sorridente e con
i capelli gellati al punto giusto,
oppure incerottato, fischiato,
arrabbiato e pure un po sfortunato, come una squadra qualsiasi? Per informazioni la Juventus potrebbe chiedere al Valencia, che a gennaio sconfisse la
squadra di Ancelotti dopo 22
vittorie consecutive (attenzione, non partite: vittorie) e sabato ha pareggiato al Bernabeu,
condannando di fatto i blancos
alluscita di scena nella lotta
per Liga, a meno 4 dal Bara
con due partite da giocare. Una
vittoria, la Juve lha gi messa
da parte. E adesso un pareggio
a Madrid le farebbe ovviamen-

Pensiero Juve Cristiano Ronaldo, 30 anni, e Carlo Ancelotti, 55 (Ansa)

te molto comodo. Ma il Real


esplosivo da qualsiasi parte lo
si guardi e va maneggiato con
grandissima cura.
Le buone notizie per Ancelotti, che rischia la squalifica
per un applauso ironico allarbitro, sono poche, anche se lal-

lenatore campione dEuropa in


carica ha ostentato ancora una
volta il suo ottimismo. Il fatto
che la botta allanca presa da
Kroos non impedisca al tedesco di esserci mercoled rid
un po di respiro al tecnico emiliano: il Real senza Modric fati-

A CURA DI

ca a costruire gioco e anche a


far ripartire rapidamente
lazione, senza Kroos sarebbe
anche peggio. Anche Benzema
torna a disposizione, ma il
francese non ha fatto il tagliando sabato. Se giocher, lo far
dopo un mese di sosta ai box,
con tutte le incognite del caso.
La forma di Isco, autore di un
gran gol contro il Valencia,
conforta il Real, ma insomma,
non basta per compensare la
lunga lista delle inquietudini,
pi o meno sotterranee. Il labiale di Casillas contro il pubblico del Bernabeu che ancora
una volta lo fischiava abbastanza significativo: il portiere
di mille battaglie, vinte e perse,
non ha pi intenzione di fare
da punching ball e ha apertamente mandato a quel paese
quelli che forse tra un mese

PARTNER

PATROCINIO

non saranno pi i suoi tifosi.


Se il Real da tre partite paga
una tassa fissa di 2 gol, non
solo colpa del portiere, come
ha tenuto a sottolineare anche
il super tifoso tennista Rafa Nadal. tutto il sistema che non
sembra pi omogeneo e che
non nemmeno accompagnato dalla buona sorte (2 traverse
col Valencia e quella centrata
da James Rodriguez a Torino
vibra ancora) che da sempre
accompagna i vincenti. Il procuratore di Gareth Bale, simbo-

Alta tensione
Casillas litiga coi tifosi
Il procuratore di Bale:
I compagni non
gli passano la palla

UN EVENTO

lo milionario di questa squadra


che non gioca come una squadra ma sempre molto pericolosa, usa invece il linguaggio
dei giardinetti: La carriera di
Bale sta avendo dei problemi
perch i suoi compagni non gli
passano il pallone. Il Madrid
deve lavorare su questo, perch
quando gli daranno la palla e lo
aiuteranno Gareth dimostrer
di essere il migliore. Ma il migliore ancora e sempre Ronaldo. Che per ogni tanto trova qualcuno pi fenomeno di
lui, come il pararigori Diego Alves, che ne ha fermati 17 su 37
nella Liga. CR7 ha perso la Liga,
mercoled avr qualcosa da dimostrare. E per la Juve, questo
certo, non una buona notizia.
Paolo Tomaselli
RIPRODUZIONE RISERVATA

46
#

Luned 11 Maggio 2015 Corriere della Sera

47

SPORT

Corriere della Sera Luned 11 Maggio 2015

Napoli horror:
pari da dimenticare
poi liti e polemiche

La Fiorentina c
Stende lEmpoli
pensando al Siviglia

Contro il Parma met gara buttata. Rissa finale

Emozioni fino alla fine, decisivo Salah

Parma
Napoli

Marcatori: Palladino 9, Gabbiadini 28,


Jorquera 33 p.t.; Mertens 27 s.t.

Europa
League

PARMA (4-1-4-1): Mirante 8; Cassani


5,5 (Costa s.v. 28 s.t.), Mendes 6,5,
Feddal 7, Gobbi 6; Jorquera 7 (Mariga s.v.
26 s.t.); Lila 6, J. Mauri 6,5 (Ghezzal s.v.
34 s.t.), Nocerino 6,5, Varela 6; Palladino
7. All.: Donadoni 7

Semifinali
gioved 14/5
ore 21.05
a Kiev
V Dnipro
V NAPOLI
(and. 1-1)
Rete 4
Premium Calcio

NAPOLI (4-2-3-1): Andujar 4; Henrique


4,5, Albiol 6, Koulibaly 5,5, Strinic 5;
Gargano 4,5 (Higuain 5 12 s.t.), Inler 5
(D.Lopez s.v. 30 s.t.); Gabbiadini 6,5,
Hamsik 6, Mertens 6,5; Zapata 5
(Callejon 6,5 7 s.t.). All.: Benitez 5

Napoli
in finale se:
V vince
V pareggia
segnando
almeno 2 gol
Dnipro
in finale se:
V vince
V pareggia 0-0
gioved 14/5
ore 21.05
a Firenze
V FIORENTINA
V Siviglia
(and. 0-3)
Premium Calcio 1
Fiorentina
in finale se:
V vince con 4
o pi gol di scarto
Siviglia
in finale se:
V vince
V pareggia
V perde fino a 2
gol di scarto
o fino a 3 gol
di scarto
segnando
almeno 1 gol
La finale
La finale
di Europa League
si disputer
a Varsavia
il 27 maggio

2
2

Arbitro: Giacomelli 6,5


Ammoniti: Mendes, Lila, Albiol
Recuperi: 0 pi 4

Agonismo Gokhan Inler, 30 anni,


contende la palla a Jos Mauri, 18
ieri in Parma-Napoli (GettyImages)
DAL NOSTRO INVIATO
PARMA Se ieri al Tardini cera una squadra

da Champions si chiamava Parma: per la


bravura con cui ha strappato il 2-2 e per il
modo in cui sopravvive a tutti i suoi guai.
Solo uomini veri fanno certe cose dopo
avere rinunciato al 75% del pregresso,
ha detto lottimo Donadoni, che poi non
ha usato perifrasi per raccontare il retroscena amaro di un match sporco e cattivo: Sentirsi dire che dovevamo perdere
perch siamo falliti una cosa indecorosa, indecente, schifosa. Lo avrebbe fatto
Higuain, e qui Donadoni disposto quasi
a perdonare perch in campo capita di
perdere la testa. La cosa drammatica e
squallida invece sentire certe frasi
dai dirigenti: una vergogna per tutto
lambiente. Donadoni non ha fatto nomi (Bigon? Lasciamo stare) ma ha aggiunto: Le vittorie bisogna conquistarsele sul campo. E poi era felice il Napoli
quando abbiamo pareggiato con la Roma, o no?. Il Napoli, in silenzio stampa
da tempo, ha precisato che le nostre
proteste non erano contro limpegno del
Parma ma contro le continue perdite di
tempo, fatto sta che la furibonda lite tra
Higuain e Mirante dopo il 90 stata evidente, con il Pipita, trattenuto dai compagni, che avrebbe detto: Tanto siete in
serie B, ma che cazzo fate?.
La stessa domanda possibile materia da giustizia sportiva potrebbe per
essere posta anche al Napoli, dimostratosi ancora una volta maestro di spreco,
snobismo e schizofrenia. A differenza

del Parma, lui la Champions la sogna


davvero, eppure, come a Empoli, un
tempo lo ha regalato giocando senza
idee n gambe n cuore, e venendo tradito dallAndujar horror show. Il portiere ha provocato i gol giallobl con
unuscita a vuoto che ha favorito l1-0 di
Palladino e, dopo l1-1 di Gabbiadini, con
un tuffo sbagliato sulla punizione di Jorquera. Finalmente svegliatosi, il Napoli
ha dedicato la ripresa al forcing disperato e, dopo che lingresso di Callejon e Higuain aveva sconfessato la rotazione selvaggia di Benitez (8 cambi rispetto al gioved di Coppa), ha pareggiato con Mertens, ha colpito un palo e ha trovato un
Mirante straordinario in 7 occasioni, anche se poi il Parma che al 94 ha sfiorato
il 3-2 con Mariga.
Ora, contando le chance o semplicemente invertendo i portieri, non c dubbio che i Rafa Boys avrebbero potuto vincere. Ma se, come insegnano gli allenatori, bisogna valutare la prestazione,
allora le colpe napoletane sono chiare:
perch non giocare cos dal primo minuto? E perch nelle ultime 7 trasferte sono
arrivati appena 4 punti?
Il risultato che lavvicinamento forte
a Lazio e Roma fallito e che gioved a
Kiev in Europa League contro il Dnipro i
Rafa Boys sbarcheranno sullultima
spiaggia Champions. Vista cos, un certo
nervosismo si pu anche capire. Ma, pi
che con gli avversari, bisognerebbe
prendersela solo con se stessi.
Alessandro Pasini
RIPRODUZIONE RISERVATA

Massa non vede un fuorigioco attivo di Medel


Giusto il rosso a Mauricio, contatto lieve sul rigore

EMPOLI (4-3-1-2): Sepe 6; Laurini 5,5,


Rugani 6,5, Tonelli 6, Hysaj 6; Vecino 6,
Valdifiori 6,5, Croce 6 (Zielinski 6 19 s.t.);
Saponara 6,5; Maccarone 6 (Mchedlidze
6,5 31 s.t.), Pucciarelli 5,5 (Tavano 6 27
s.t.). All.: Sarri 6

gol segnati
fuori casa dalla
Fiorentina.
Quello viola
il miglior
attacco da
esportazione
del campionato

FIORENTINA (4-3-1-2): Neto 6;


Richards 5,5 (Savic 6 22 s.t.), Rodriguez
5,5, Basanta 5,5, Vargas 5,5; Badelj 6,
Pizarro 6,5, Aquilani 6; Ilicic 7,5;
Bernardeschi 5,5 (Salah 7 1 s.t.),
Gilardino 5,5 (Mati Fernandez 6 17 s.t.).
All.: Montella 6,5

Arbitro: Gervasoni 6,5


Ammoniti: Badelj, Vargas, Mchedlidze
Recuperi: 0 pi 3

i gol segnati
nelle ultime tre
di campionato
per Josip Ilicic,
che aveva
segnato solo
una rete nelle
precedenti 19

il numero
(identico)
di passaggi
effettuati
ieri
dallEmpoli
e dalla
Fiorentina

158
le palle perse
dallEmpoli
(67 quelle
recuperate),
la Fiorentina
ne ha perse
136 e
recuperate 66

Doppietta Josip Ilicic, 27 anni,


festeggia uno dei due gol
segnati allEmpoli (Getty Images)
DAL NOSTRO INVIATO
EMPOLI Magari non verr ricordata come

una trasferta-cult, tipo quella del febbraio 1998 quando in 2.500 si fecero
in motorino i 37 chilometri di superstrada da Firenze a qua per quella che
ancora oggi nota come la calata dei
cinquantini, ma per i circa mille arrivati ieri in provincia dal capoluogo
stata comunque una domenica fruttuosa: dopo il macabro flamenco di 3 giorni prima in Andalusia, tre gol (a zero)
che complicano non poco il ritorno di
gioved di Europa League, la loro Fiorentina ha tenuto dietro la Samp acchiappando il derby provinciale con il
validissimo Empoli.
finita con un 3-2 appassionante come a queste latitudini se ne vedono pochi. Affrontata da due squadre organizzate (bene) con lo stesso modulo, 4-31-2, e rimasta in bilico fino al 90, la gara
poteva serenamente convertirsi in un
pari che forse sarebbe stato anche il risultato pi corretto, ma il calcio ha altre
regole. A volte, ad esempio, ti basta si
fa per dire poter contare su quelli forti, tipo Ilicic (seconda doppietta filata) e
Salah (45 minuti di show e il gran gol
del 2-1 nel momento pi complicato
della domenica).
Per i tifosi viola soddisfazione doppia
dopo la polemica sul prezzo dei biglietti
del settore ospiti, 35 euro, in effetti tantini per un posto dal quale si vede poco.
Tanto brutto il Castellani, tanto bello
lEmpoli. Di sicuro la vera sorpresa di

JUVENTUS
CAGLIARI
1-1
Pogba (Ju) 45, Rossettini (Ca) 40 s.t. Arbitro:
Peruzzo di Schio
MILAN
ROMA
2-1
Van Ginkel (Mi) 40, Destro (Mi) 14 s.t., Totti (Ro)
rig. 28 s.t. Arbitro: Tagliavento di Terni
CHIEVO
VERONA
2-2
Paloschi (Ch) 9, Gomez (Ve) 20, Toni (Ve) 26,
Pellissier (Ch) rig. 40 Arbitro: Rizzoli di Bologna

di Paolo Casarin

28

473

scambio delle maglie. Complimenti. In MilanRoma, interessante il comportamento di


Tagliavento, delladdizionale Irrati e
dellassistente Padovan in occasione del
contrasto in area tra Iturbe e De Jong. Dalla
sua posizione laterale Padovan appare in
grado di valutare al meglio il contatto
(modesto), ma non previsto un suo
intervento; Tagliavento non fischia subito,
Irrati vicino ma coperto e potrebbe avere dei
dubbi. Questo mostra la Tv; non resta che
immaginare il dialogo tra i due arbitri. Irrati
che, visto il silenzio del centrale, lo induce a
concedere il rigore o Tagliavento che rompe il
silenzio di Irrati chiedendogli il parere e
decidendo di conseguenza? Misteri del doppio
arbitro.
RIPRODUZIONE RISERVATA

2
3

Marcatori: Ilicic 4, Saponara 27 p.t.;


Salah 12, Ilicic 23, Mchedlidze 32 s.t.

SERIE A 35a giornata

Fischio finale

assa larbitro di Lazio-Inter. Giusta


lespulsione di Mauricio (chiara
occasione da gol); sul gol di Hernanes,
Medel in fuorigioco attivo. leggero il tocco
di Marchetti su Icardi: rigore ed espulsione del
portiere, decisione presa in contemporanea da
entrambi gli arbitri. Per il derby di Verona
Rizzoli attento fin dai primi contrasti di
gioco, ai richiami verbali seguono le
ammonizioni, i giocatori capiscono che
conviene stare calmi. E se Rodriguez del
Verona non crede alla severit di Rizzoli,
pronto il rigore per spinta a Pellissier. Anche
le panchine vorrebbero accendere qualche
fuoco e allora arriva lallontanamento di
entrambi i viceallenatori. Il secondo tempo
corretto e alla fine tante strette di mano e

Empoli
Fiorentina

CESENA
SASSUOLO
2-3
Defrel (Ce) 15, Brienza (Ce) 29, Zaza (Sa) 3 s.t.,
Taider (Sa) 6 s.t., Missiroli (Sa) 25 s.t. Arbitro:
Banti di Livorno
PALERMO
ATALANTA
2-3
Baselli (At) 6, Andelkovic (Pa) aut. 17, Vazquez
(Pa) 43, Gomez (At) 6 s.t., Rigoni (Pa) 24 s.t.
Arbitro: Calvarese di Teramo
UDINESE
SAMPDORIA
1-4
Soriano (Sa) 26, Soriano (Sa) 18 s.t., Acquah (Sa)
35 s.t., Di Natale (Ud) rig. 42 s.t., Duncan (Sa) 45 s.t.
Arbitro: Di Bello di Brindisi
EMPOLI
FIORENTINA
2-3
Ilicic (Fi) 4, Saponara (Em) 27, Salah (Fi) 12 s.t.,
Ilicic (Fi) 23 s.t., Mchedlidze (Em) 32 s.t. Arbitro:
Gervasoni di Mantova
PARMA
NAPOLI
2-2
Palladino (Pa) 9, Gabbiadini (Na) 28, Jorquera
(Pa) 33, Mertens (Na) 27 s.t. Arbitro: Giacomelli
di Trieste
LAZIO
INTER
1-2
Candreva (La) 8, Hernanes (In) 26, Hernanes
(In) 39 s.t. Arbitro: Massa di Imperia
GENOA
TORINO
Arbitro: Orsato di Schio (Vi)

oggi 20.45

questo torneo al pari del suo allenatore,


lex bancario Sarri, capace di condurre i
suoi a una salvezza brillante: ci teneva a
giocare uno scherzetto al suo allievo (al
supercorso di Coverciano) Montella, il
quale per 20 buoni a cavallo dellintervallo e sul risultato di 1-1 per i gol di Ilicic (4, gran sinistro a giro) e Saponara
(27, botta da dentro larea dopo pasticcio difensivo) ha temuto che la sua giornata prendesse una butta piega. Cos allintervallo ha corretto un errore iniziale, e cio limpiego prematuro da titolare di Bernardeschi, volenteroso ma
inconcludente: la rapidit di Salah ha
scombinato i piani e al 12, dopo non pochi rischi, la Fiorentina passata grazie
a una sgommata delle sue. Che per
non ha ammazzato lEmpoli, capace di
restare in partita anche dopo il 3-1 di Ilicic al 23, ancora con un mancino tagliato, la sua specialit: stato Mchedlidze,
in rete mezzo minuto dopo lingresso
(32) con un destro al volo, a far vedere
le streghe ai viola nellultimo quarto
dora.
Meritavamo di pi, siamo stati sfortunati, ma credo che giocare a maggio
di pomeriggio sia fuori di testa ha
commentato Sarri. Il collega Montella
invece ha gi la testa al Siviglia: Possiamo farcela, occorre unimpresa ma il
calcio insegna che si pu fare. Servono
tre gol, come ieri. Ma stavolta senza
prenderne. Intanto, meglio tenersi
stretto questo quinto posto.
Carlos Passerini
RIPRODUZIONE RISERVATA

Partite totali Casa Fuori Casa


G Giocate V Vinte N Nulle P Perse F Reti fatte S Reti subite

SERIE A Classifica
JUVENTUS
ROMA
LAZIO
NAPOLI
FIORENTINA
SAMPDORIA
INTER
GENOA
TORINO
MILAN
PALERMO
CHIEVO
EMPOLI
UDINESE
VERONA
SASSUOLO
ATALANTA
CAGLIARI
CESENA
PARMA (-7)

Punti
80
64
63
60
55
54
52
50
48
46
43
42
41
41
41
40
36
28
24
17

G
35
35
35
35
35
35
35
34
34
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35
35

V
24
17
19
17
15
13
13
13
12
11
10
10
8
10
10
9
7
6
4
6

N
8
13
6
9
10
15
13
11
12
13
13
12
17
11
11
13
15
10
12
6

P
3
5
10
9
10
7
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10
10
11
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13
10
14
14
13
13
19
19
23

V
15
9
12
10
7
7
6
7
6
8
8
4
6
6
6
5
4
3
3
5

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3
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1
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P
0
1
5
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4
1
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10
8
10

V
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8
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7
8
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6
2
4
4
4
3
3
1
1

N
5
6
5
4
4
6
6
5
5
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4
10
6
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P
3
4
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6
5
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8
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5
7
7
9
7
9
11
13

F
65
49
65
64
52
45
52
49
40
48
48
27
41
39
43
42
35
43
34
29

S
20
27
34
45
44
38
40
40
37
46
51
35
45
49
60
54
49
64
64
68

MARCATORI: 20 RETI: Tevez (JUV) 19 RETI: Toni (VER) 18 RETI: Icardi (INT) 16 RETI: Higuain (NAP), Menez
(MIL) 14 RETI: Gabbiadini (NAP), Di Natale (UDI) 13 RETI: Dybala (PAL), Quagliarella (TOR) 12 RETI: Klose (LAZ)
11 RETI: Callejon (NAP), Berardi (SAS) 10 RETI: Felipe Anderson (LAZ), Maccarone (EMP), Iago Falqu (GEN)
9 RETI: Mauri S. (LAZ), Paloschi (CHI), Parolo (LAZ), Thereau (UDI), Eder (SAM), Zaza (SAS), Candreva (LAZ)
PROSSIMO TURNO: Sabato 16/5, ore 18: Inter-Juventus. ore 20.45: Sampdoria-Lazio. Domenica 17/5,
ore 12.30: Sassuolo-Milan. ore 15: Atalanta-Genoa, Cagliari-Palermo, Verona-Empoli, Torino-Chievo. ore
20.45: Roma-Udinese. Luned 18/5, ore 19: Fiorentina-Parma. ore 21: Napoli-Cesena.

48

Luned 11 Maggio 2015 Corriere della Sera

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della Sera - Gazzetta dello Sport:
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7, 8, 9, 12, 20, 22: 4,67; n. 10:
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22-23 MAGGIO 2015 - BORGO LA BAGNAIA

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SPORT

Corriere della Sera Luned 11 Maggio 2015

49
#

Volley
Superbike
Scudetto, Trento vola sul 2-1 contro Modena Domina la Kawasaki di Rea, bene Giugliano

Vela
Soldini e Maserati sulla Rotta del T

Trento rimedia alla sconfitta di mercoled e supera 3-0 Modena nella


gara 3 della finale scudetto di pallavolo, portandosi sul 2-1, davanti
a quasi 4.500 spettatori che hanno affollato il PalaTrento
nellinconsueto orario di mezzogiorno. I parziali: 25-23, 25-23, 2522. Mercoled prossimo (ore 20.30), in caso di nuova affermazione al
PalaPanini, la Diatec Trentino conquisterebbe il titolo. In caso di
successo degli emiliani, tutto si decider domenica 17 maggio di
nuovo nel palazzetto trentino.

Nella notte di ieri, Giovanni Soldini a bordo di Maserati ha lasciato


San Francisco alla volta di Shanghai per tentare di stabilire un buon
tempo di riferimento sulla Rotta del T. Spinta da una brezza di circa
15 nodi, Maserati sfilata sotto il Golden Gate Bridge per affrontare
le 7.315 miglia della rotta attraverso il Pacifico. A bordo di Maserati,
oltre a Soldini, un equipaggio di 8 persone, gli italiani Broggi, Fantini,
Malingri e Spertini, il tedesco Herrmann, il cinese Teng, lo spagnolo
Herrera Perez e lo svedese Axelsson.

Doppietta di Jonathan Rea su Kawasaki nel Gp di Imola, 5


appuntamento mondiale di Superbike. Dominio incontrastato in
entrambe le gare per il britannico che ha vinto 8 dei dieci round
disputati, giungendo secondo negli altri due. Sul circuito imolese Rea
ha preceduto in entrambe le manche il connazionale Sykes, mentre il
rientrante Davide Giugliano su Ducati ha centrato il podio in gara 1.
La classifica generale: 1. Rea 240 punti; 2. Haslam 153; 3. Sykes 128.
Costruttori: Kawasaki 240, Aprilia 169, Ducati 164, Honda 101.

Genova per lui


La prima volta
del pistard Viviani

Lultima frontiera Sky

E il capitano Porte
dorme in pullman
con tutti i comfort
Mi sento a casa
Cronoman

Giro: il primo sprint italiano, Matthews in rosa


Classifiche

DA UNO DEI NOSTRI INVIATI

Da lontano sembrano
piccoli gabbiani: sono borracce
che decollano tra spallate, vaffa
e stridore di ruote, invece. Via
XX Settembre, dietro Palazzo
Ducale, scossa da un fremito
violento. Lanciato a quasi 70
km allora, proveniente da Albenga, compatto come una
centuria romana dopo una fuga riassorbita in scioltezza, arriva il Giro. Dalla centuria, con
listinto del pistard e la robusta
legnosit degli armadi di pap
Renato, mobiliere, esce il naso
a punta di Elia Viviani da Isola
della Scala (Verona) che infilza
la seconda tappa, zac, e poi lo
racconta cos: Sono saltato di
ruota in ruota, lasciando che il
rapporto lo scegliessero le
gambe. Larrivo tirava un po in
su. Ho visto passare Greipel
con Hofland a ruota. Non ho
cercato lo scontro. Ho scalato
marcia, e lho rimontato.
In quellimbuto ruggente di
popolo e gelati, con la testa
bassa e i polpacci roventi, centrare la vittoria in 30 metri senza ammazzarsi (cadute pesanti,
ieri: Pozzovivo, costretto nelle
retrovie, ha perso uneternit)
come montare una libreria dellIkea senza perdere le brugole.
Allattivit di famiglia Elia ha
preferito le due ruote, su pista e
su strada, e per dimostrare la
sua fedelt a un ciclismo polivalente la sera del Capodanno
2012 ha ceduto alla corte serrata di una collega, Elena Cecchini, che lha convinto a mettere
su casa a Vallese di Oppeano e
che ieri ha cinguettato piena di
sentimento: Un sogno inseguito, sofferto, voluto. Complimenti, amore.
Viviani si scopre uomo da
grande corsa a tappe a 26 anni,
dopo due argenti e un bronzo
iridati da pistard, mentre la
maglia rosa passa dalle spalle
GENOVA

Cos ieri
2 tappa,
Albenga-Genova,
177 km
1. Viviani (Ita)
in 4.1318
(abb. 10)
(41,926 km/h)
2. Hofland (Ola)
s.t. (abb. 6)
3. Greipel (Ger)
s.t. (abb. 4)
4. Mezgec (Slo)
s.t.
5. Petacchi (Ita)
s.t.
6. Nizzolo (Ita) s.t.
7. Matthews (Aus)
s.t.
8. Apollonio (Ita)
s.t.
9. Colli (Ita)
s.t.
10. Tiralongo (Ita)
s.t.
11. Bole (Slo) s.t.
12. Aru (Ita) s.t.
13. Kreuziger
(Cec)
s.t.
16. Uran (Col) s.t.
18. Boonen (Bel)
s.t.
19. Gerrans (Aus)
s.t.
Classifica
1. Matthews
(Aus) in 4.3244
(42,811 km/h)
2. Gerrans (Aus)
s.t.
3. Clarke (Aus) s.t.
4. Rubio Chaves
(Col)
s.t.
5. Kreuziger (Cec)
a 7
6. Contador (Spa)
s.t.
7. Rogers (Aus)
s.t.
8. Boaro (Ita) s.t.
9. Rovny (Rus) s.t.
10. Tiralongo (Ita)
a 13
11. Aru (Ita) s.t.
12. Rosa (Ita) s.t.
13. Cataldo (Ita)
s.t.
16. Malacarne
(Ita)
s.t.
17. Viviani (Ita)
a 17
19. Uran (Col)
a 19
37. Porte (Aus)
a 27
48. Van den
Broeck (Bel) a 29
Cos oggi
3 tappa,
ChiavariLa Spezia, 150 km
Cos in tv
V ore 14.30:
Eurosport
V ore 15.05: Raitre
Gazzetta Tv
(canale 59)
V ore 13.15: il
punto sulla tappa
V ore 19.30:
Speciale Giro
V ore 23.15:
riassunto
della giornata

di Gerrans a quelle di Matthews, laussie gi leader lanno


scorso che a Imola (undicesima tappa) sogna di comprarsi
una Ferrari da mettere in garage accanto al Porsche Cayenne.
Era il ciclista delle occasioni
perdute fino a una domenica di
maggio, Elia, prima che il Giro
lo toccasse con la sua magia.
Ha dediche per tutti (Per
Franco Ferronato, mancato da
poco: da bambino ero sempre
nella sua officina di bici piuttosto che a giocare a pallone; per
mamma e nonna, che erano allarrivo), non si monta la testa
(Porto avanti la mia doppia attivit senza pensare di essere
un fenomeno), trattiene le lacrime ( la vittoria pi bella di
sempre: ho speso tanto per arrivarci ma ci ho creduto) e comincia a pensare in grande,

Richie Porte ,
30 anni,
australiano,
capitano del
team Sky,
professionista
dal 2010
Scalatore e
specialista
nella
cronometro, in
carriera ha
vinto la
classifica
giovani al Giro
dItalia 2010, la
Parigi-Nizza
2013 e 2015 e
la Volta Ciclista
a Catalunya
2015
Ai precedenti
Giri dItalia si
piazzato 7 nel
2010 e 81 nel
2011

Speranza
la vittoria pi bella
di sempre e spero
che il c.t. Cassani pensi
a me per il Mondiale
perch una tappa al Giro dItalia allarga cuore, portafoglio e
orizzonti. Voglio diventare
corridore da classiche. Alla Sky
mi trovo bene: ciascuno ha i
suoi obiettivi chiari e dichiarati. Ho battuto Cavendish a Dubai, sogno Sanremo e Fiandre.
La fatica non mi spaventa e
spero che il c.t. Cassani pensi a
me per il Mondiale di Richmond, a cui comincer a lavorare dopo il Giro.
Lanno scorso, per Ponferrada, Cassani fece altre scelte.
Elia ci era rimasto malissimo:
Ma poi ci siamo parlati, il c.t.
si scusato, io ho azzerato tutto
e mi sono rimesso sotto a sudare.
Se l sempre cavata da solo,

Dedica Elia Viviani, 26 anni, vince la prima volata del Giro (Reuters)

larmadio dal cuore tenero. Con


il treno Sky impegnato a proteggere Porte dal traffico (Astana e Tinkoff hanno fatto lo stesso con Aru e Contador) e il primo dei pochi bocconi per velocisti apparecchiato davanti agli
sprinter di razza, sul circuito di
Genova si aggrappato agli dei

del ciclismo e alle sue portentose cosce. Come hai fatto Elia?
Ho visto una buona ruota e ho
pensato a chi cera dietro la riga
del traguardo. Pare facile.
Quasi come confondere borracce per gabbiani.
Gaia Piccardi

Il team Sky,
britannico,
attivo nel
professionismo
dal 2010. Da
allora ha
partecipato a
tutti i Giri
dItalia con 7
vittorie di tappa
Ha vinto 1 oro
olimpico nella
cronometro
con Wiggins

GENOVA Richie Porte al Giro

dItalia dorme sonni tranquilli.


Ma non nellalbergo della sua
Sky. Parcheggiata pi o meno
vicino allhotel, la tana
notturna del capitano un
motorhome a due piani color
grigio-topo, genere star di
Formula 1. Camera, soggiorno
presidenziale, bagno extra
large. Tutto igienizzato, a
prova di allergie e rumori.
Novit clamorosa in uno sport
dove gregari e campioni
riposano sempre in doppia, a
meno che non siano portatori
di bacilli influenzali o russatori
cronici. Al Team Sky, si sa, non
piace vincere facile. Per gli
inglesi ogni corsa
unequazione, i corridori
variabili dipendenti, la vittoria
lunica soluzione. Il ciclismo
per non matematica, come
non lo stata ieri la vittoria di
Viviani. La squadra protegge
Porte e non gli tira la volata,
Elia si arrangia saltando da
una ruota allaltra. E a chi gli
chiede se ha usato l11, il 12 o il
13, risponde non ne ho idea,
il rapporto lo scelgono le
gambe. Intendiamoci, Viviani
cura i dettagli. Richie Porte,
candidato alla vittoria finale,
dai dettagli rischia di farsi
sommergere. Ad esempio con
la solitudine di una camera
dacciaio. A chi fa notare
lanomalia, quantomeno
culturale, il coach supremo
Kerrison risponde: Richie ha
bisogno di un ambiente
familiare, La sera parla con
Gemma al telefono (Gemma
Barret, la compagna, ndr) e poi
riposa tranquillo. Bont sua,
Porte almeno cena con i
compagni. Per la federazione il
comportamento regolare,
purch il camper non sia
troppo lontano dallhotel. Ma
la legge non scritta del
ciclismo vuole che il capitano
divida con i compagni rancio
ed acari nei materassi. Se
chiedi ai soldatini di Sky cosa
ne pensano, loro rispondono
con un sorriso.
Marco Bonarrigo
RIPRODUZIONE RISERVATA

RIPRODUZIONE RISERVATA

Il commento

Ramon III da Panama, il figlio di pap (sponsor) il primo. A ritirarsi


da uno dei nostri inviati
Paolo Di Stefano
Dietro gli occhialoni a specchio che gli
coprono buona parte del viso, tirato a
lucido per la partenza di Albenga, il
ragazzo nascondeva forse un
presentimento proclamando senza mezzi
termini lobiettivo massimo, cio il
minimo: Arrivare fino allultima tappa.
Tutto qui? Tutto qui: Arrivare a Milano,
diceva. Ramon Carretero, 197 su 197
dopo la prima tappa. Una posizione
portata con coerenza, visto che anche
lanno scorso, per sette giornate, non si
schiodato dallultimo posto, maglia nera in
pectore, finch il km 1.041 ha annientato le
sue forze costringendolo al ritiro.
Questanno riuscito a battere se stesso: di

chilometri ne sono bastati poco pi di


sessanta. Ramon III, panamense di citt,
24 anni, figlio di pap, Ramon II, e nipote
di Ramon I. Tre generazioni, una dinastia
ramoniana con il ciclismo nel sangue,
che ha realizzato il sogno di correre al Giro
solo con lultimo rampollo, assurto a eroe
di famiglia e a bandiera nazionale nel 2011,
conquistando la medaglia doro ai Giochi
Panamericani, e soprattutto lanno dopo
approdando al professionismo europeo.
Sar stata lansia da prestazione se proprio
alla vigilia del Giro 2014 si preso un
febbrone che lha debilitato rapidamente.
Questanno uguale. E fino allultimo
rimasto in bilico: partire o no? Ce lha fatta
rimanendo in sella per 23 e 19 sabato e
per non pi di unoretta ieri, quando, poco
dopo San Damiano, ha dichiarato la resa. E
cos Ramon III, ormai abituato allultimo

posto, per una volta stato il primo. A


ritirarsi. Resta comunque lui lorgoglio di
Ramon I e di Ramon II, al punto che per
assecondare il talento del ragazzo pap
Carretero, munifico commerciante di
biciclette, ha deciso di non badare a spese
e di sponsorizzare la sua squadra,
Southeast. Non un caso se alla richiesta
di elencare i suoi idoli del ciclismo il
ragazzo risponde di slancio non certo con
il nome del suo illustre capitano,
Alessandro Petacchi, ma con quelli di
Ramon I e Ramon II. probabile che,
bench il suo palmars americano non
promettesse sfracelli nel Vecchio
Continente, sia stato iscritto al Giro anche
per non deludere linfluente generosit e
lamor proprio del genitore. Lanno scorso
era sovrappeso, ma poi i preparatori gli
hanno insegnato ad alimentarsi da atleta e

in breve ha perso sei chili: pi che lonor


pot il digiuno, canterebbe il genovese De
Andr Fatto sta che ieri mattina, contro il
parere del dottore, che sconsigliava di farlo
partire, Ramon III ha voluto sfidare se
stesso e levidenza di una febbriciattola
forse strisciante forse no, giusto quel tanto
che gli servito per arrancare
gloriosamente non oltre il km 42. Me
trovo bien en la crono, afferma con un
misto di italiano e spagnolo, senza badare
allironia involontaria del pensiero che
corre al risultato di sabato. Difficile
decifrare, dietro gli occhialoni a specchio,
se ci fa o ci , come non direbbero a
Panama. Intanto, la fontana genovese di
Piazza De Ferrari, zampillante di rosa, per
Ramon III rimasta il sogno di una
mattina di primavera. Figurarsi Milano.
RIPRODUZIONE RISERVATA

50

Luned 11 Maggio 2015 Corriere della Sera

Ieri si spento l

Ing. Riccardo Gallone


Arnaboldi

Con grande tristezza e profondo affetto siamo


vicini ad Anna ai suoi figli a Emilia e Franco ricordando con rimpianto il caro

Riccardo

ma la moglie Anna e i figli Federico, Francesco e


Mariapaola continueranno a sentirlo al loro fianco;
perch da lui hanno imparato a lottare ogni minuto
di ogni giorno della loro vita per le persone che
amano.- I funerali si terranno nella Basilica di San
Simpliciano, marted 12 maggio.- Per lorario telefonare al numero 02.5513026.
- Milano, 11 maggio 2015.

Eugenio, Mariagrazia, Manuela, Stefania, Franco,


Andrea. - Milano, 10 maggio 2015.

Partecipano al lutto:
Riccardo e Nanda Mainardi.
Anna e Antonio Antonelli.

- Milano, 10 maggio 2015.

Franco ed Emilia con figli e nipoti si stringono ad


Anna, Federico, Francesco e Mariapaola nel dolore
per la perdita di

Riccardo

certi che, sullesempio di una vita integerrima e


sullonda di un amore che sorride, egli vi sar costantemente vicino. - Milano, 11 maggio 2015.
Amedeo e Francesca Gallone Arnaboldi con immensa tristezza annunciano la scomparsa di

Rico

amato figlio e adorato fratello.- Le tue nipotine Vale e Ginni con Max ti abbracciano nellultimo triste
saluto.- Tutti noi ci stringiamo forte attorno ad Anna, Fede, Franci e Mariapaola gli amori pi grandi
della sua vita. - Milano, 10 maggio 2015.

Riccardo Gallone Arnaboldi

In questo triste momento sono vicini alla famiglia


Gallone Arnaboldi gli zii Pigi e Mariangela Introini
e i cugini Emilio, Chiara e Giampi.
- Milano, 10 maggio 2015.
Zia Carmen, Nicoletta, Laura, Andrea e rispettive famiglie, profondamente addolorati sono vicini
ad Amedeo, Francesca, Anna, Federico, Francesco
e Maria Paola per la perdita del caro

Riccardo

- Milano, 10 maggio 2015.


Ciao

Riccardo

compagno prezioso di uninfanzia felice.- Tuo cugino Andrea Introini. - Milano, 10 maggio 2015.
Enrico e Francesca con Alessandro, Michele, Pietro e Andrea piangono con infinito dolore la scomparsa di

Riccardo Gallone Arnaboldi

amico vero e sincero di una vita, zio affettuoso e


sempre presente.- Abbracciano con affetto Anna,
Federico, Francesco e Maria Paola e sono affettuosamente vicini a Francesca e al nonno Amede certi che continueranno tutti a ricevere dal cielo lo
stesso infinito amore da lui donato nella sua esistenza terrena. - Milano, 10 maggio 2015.
La zia Carla con Vincenzo, Lucia e Gi e tutte le
loro famiglie profondamente addolorata abbraccia
Anna ed i suoi figli e partecipa con infinito affetto
al dolore di tutti i de Castiglione per la morte di

Riccardo

- Milano, 10 maggio 2015.

Mario, Paolo, Emilia, Enrico e Michele con le loro


famiglie sono vicini con particolare tenerezza e affetto ad Anna, Federico, Francesco e Mariapaola e
con loro piangono il caro

Riccardo

marito e pap forte e generoso, uomo giusto e ricco di umanit. - Milano, 10 maggio 2015.
La zia Ucci, Pepi, Carlo, Maria e le loro famiglie
sono affettuosamente partecipi al grande dolore di
Anna e della sua famiglia per limprovvisa scomparsa di

Riccardo

- Milano, 10 maggio 2015.

Gli zii Roberto e Paola con Niccol, Isabella e


Pino profondamente addolorati si stringono affettuosamente alla cara Anna, Federico, Francesco e
Mariapaola nel loro immenso dolore per la scomparsa del caro

Riccardo

- Milano, 10 maggio 2015.

Patricia e Andrea con i figli Andrew e Alba sono


vicini a Francesca e alla sua famiglia per linsostituibile perdita del fratello

Riccardo Gallone Arnaboldi

Francesca, dolce amica, trova la forza per superare lennesimo dolore nelle tue bimbe e in chi ti
ama e, noi che ci crediamo, un giorno vedrai che
troveremo una spiegazione per tale sofferenza in
chi ci accoglier tra le braccia come oggi ha fatto
con

Riccardo

Ti stringo forte, Trisha.


- Milano, 10 maggio 2015.

Marco e Aline sono vicini a Francesca e famiglia


per la scomparsa del caro

In questo triste momento, che lascia sgomenti,


gli amici di sempre Alberto, Alessandra con Luca,
Alexandra, Andrea con Stefania, Attilio, Cecilia,
Corrado con Bianca, Giovanna, Giovanna e Valeria con Roberto, Luigi, Roberto con Lucia, si stringono in un fortissimo abbraccio allamica Anna ed
ai figli Federico, Francesco e Mariapaola nel ricordo di

Riccardo

- Milano, 10 maggio 2015.

Partecipiamo al dolore di Francesca e della sua


famiglia per la prematura scomparsa di

Riccardo

Ada, Tiziano e Bianca.


- Milano, 11 maggio 2015.

Mariagrazia, Gianpiero e Antonella sono vicini


con profondo affetto a Anna, figli e tutta la famiglia
nel dolore per la scomparsa di

Riccardo

Improvvisamente mancato l

ing. arch. Fabrizio Casadio

Lo piangono la moglie Rosalba, la figlia Isabella


con Marcelo e Lorenzo, il fratello Pepi, la cognata
Giovanna e tutti i nipoti.- Fabrizio, hai progettato,
costruito, concluso: tutto ci rester con noi insieme con la tua meravigliosa voce e i tuoi occhi.- I
funerali si terranno a Milano nella chiesa della Madonna di Lourdes.- Si proseguir per il cimitero di
Moncalieri nella tomba di famiglia.- Per il giorno e
lora del funerale telefonare al numero
02.5513026. - Milano, 10 maggio 2015.
Partecipa al lutto:
La societ Ing. Casadio & C.
Arnalda, Paola, Alessandra, Roberta e famiglie
sono vicine a Josella e Patrizia con tanto affetto per
la perdita del caro pap

ing. Vinicio Massara

- Milano, 11 maggio 2015.

- Milano, 10 maggio 2015.

Giorgio e Lalla, con profondo dolore, si uniscono


al lutto di Anna, Federico, Francesco e Maria Paola
per la scomparsa del marito e padre

Riccardo

Giacinto Vinicio Massara


Partecipano al lutto:
Maria Pedante e famiglia.

Speriamo che lamore e la vicinanza che da sempre uniscono le nostre famiglie possano oggi ed in
futuro esservi di conforto.- scomparso, ma vive in
un mondo molto pi bello, un grande amico, una
persona buona e generosa, una persona che tutti
dovrebbero avere il privilegio di conoscere.- Francesco, ti abbracciamo con affetto infinito, sii forte
come sai, tuo padre sapr occuparsi, dal Paradiso,
di tutti noi. - Milano, 10 maggio 2015.

Franca, Arrigo Stefano, Laura con Ruggiero, Vittoria e Serena annunciano con profondo dolore la
morte di

- Milano, 10 maggio 2015.

Noi tutti, soci di Rheingold, ci uniamo al dolore


della famiglia Gallone Arnaboldi per la prematura
scomparsa di

tutti devono sapere che alla fine hai vinto tu.- I tuoi
figli. - Milano, 10 maggio 2015.

Paola Cattaneo con Annachiara, Enrico, Grazia


con le loro famiglie sconvolta per limprovvisa
scomparsa del caro

persona della quale non ci dimenticheremo.


- Milano, 10 maggio 2015.

abbraccia con affetto Amede, Anna con i figli e


Francesca. - Milano, 10 maggio 2015.

Circondato dallaffetto e dalle cure dei figli Matteo, Teresa, Martino e dei suoi nove nipoti serenamente spirato l

Riccardo Gallone

- Milano, 10 maggio 2015.

Andrea e Marianna con Ilaria e Lucia si stringono


con tanto affetto ad Anna, Federico, Francesco e
Maria Paola in questo infinitamente triste e doloroso momento, e avranno sempre con loro il sorriso sornione di

Riccardo

Riccardo

Riccardo

ing. Antonio Pellegrini

Partecipa al lutto:
Mim Baratella.

La cerimonia si svolger oggi alle 14.45 nella chiesa di San Luca Evangelista, via Ampre 75, Milano.
- Milano, 11 maggio 2015.

Mariarita Zancan, Bernardo, Giovanni, Giorgio


e famiglie sono vicini ad Amede, Anna, Francesca
e figlioli in questo terribile momento per limprovvisa perdita del

Partecipano al lutto:
Franco e Angela Gliubich.

Dott. Ing. Riccardo Gallone


Arnaboldi

figlio, marito e padre esemplare.


- Milano, 10 maggio 2015.

Riccardo

Gianfranco con Giovanna, Camilla, Chiara e famiglie annuncia la dolorosa perdita delladorato
fratello

Antonio Pellegrini

- Milano, 10 maggio 2015.


Ieri mancata

Maria Luisa Toraldo DAlfonso

carissimo, la tua imperturbabile tranquillit e mitezza nei tanti momenti trascorsi assieme rimarranno sempre vivi nei nostri cuori.- A te dolcissima Anna un caloroso abbraccio.- Ludovico e Simona,
Monica e Luca, Daniela e Marzio.
- Milano, 10 maggio 2015.

Con immenso dolore ne danno il triste annuncio il


marito e la figlia Monica.- Le esequie avranno luogo marted 12 maggio 2015 presso la chiesa del
Rosario.- Per lorario telefono 02.49534953.
- Milano, 11 maggio 2015.

Francesca, Pier, Stefano e Marcello Priori si stringono ad Amede, Francesca, Anna nel ricordo di

Cara mamma, mamie, con la consapevolezza che


ti riunirai serena al tuo grande amore Claudio, lasci in me e Chiara un grande vuoto.- Ti voglio bene
mamma. - Ti voglio bene mamie.- Laura con Chiara. - Milano, 9 maggio 2015.

Riccardo

amico di sempre. - Milano, 10 maggio 2015.

Yvette Favre

9 Apr 23 Aug 2015

Piero Curini

Ciao

pap

mancato allaffetto dei suoi cari

Silvio Zamberletti

Ne danno il triste annuncio i figli Natale, Angelo e


Rosa con le rispettive famiglie.- I funerali avranno
luogo luned 11 maggio alle ore 14 partendo
dallabitazione di via Custoza 5, Sesto San Giovanni. - Sesto San Giovanni, 10 maggio 2015.
Partecipano al lutto:
Giuliana Gatti.
Carlo e Gardenia Gatti e figli.

Sandro Scansani

Intelligente, rigoroso e delicato.- Ti ricorderemo


sempre con affetto, caro zio, caro Sandro.- Olga,
Gianni e Bartolomeo, e Margherita Lizzini.
- Monza, 11 maggio 2015.
Con il dolore sempre vivo nel cuore Fiorenzo,
Gianni Laura Lorenzo e Leonardo, Fabrizio Carlotta Federico ed Edoardo ricordano con immutato
amore a diciannove anni dalla sua scomparsa

Ambra Lavezzari Bertini

Una Messa in suffragio verr celebrata gioved 14


maggio alle ore 18 presso la chiesa Santa Maria
di Lourdes via Paolo Lomazzo, 62 Milano.
- Milano, 11 maggio 2015.
A un anno dalla scomparsa Michele ricorda con
profonda nostalgia lamatissima moglie

Pharaildis Van den Broeck


Sagramoso

Una messa di suffragio sar celebrata in San Vittore al Corpo alle 18 di marted 12 maggio 2015.
- Milano, 11 maggio 2015.
Juan Muoz, Double Bind, 2001 (detail) Tate Modern, London, 2001
Photo Attilio Maranzano Courtesy The Estate of Juan Muoz, Madrid

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Il futuro
Sar decisiva la sfida sullevoluzione
Scarti in avanti. Evoluzioni. La Mercedes sul tema molto
ferrata. Pezzi nuovi, elementi aerodinamici inediti, portati in
pista, montati e utilizzati immediatamente perch efficaci.
accaduto cos lo scorso anno, con esiti felici per il 90 per cento
dei casi; accaduto lo stesso nel weekend spagnolo. Il tema fu
una croce per la Ferrari di ieri, preoccupa assai la Ferrari di
oggi, alle prese con un primo pacchetto di innovazioni non
abbastanza o non del tutto efficace. Non ci sono gli estremi
per drammatizzare; la pista del Montmel un rebus, ma
questo campanello dallarme deve a tutti costi restare isolato.
Un episodio e stop, onde evitare che le distanze dalla coppia
Rosberg-Hamilton aumentino di gara in gara. Saranno
importanti i test dei prossimi giorni, resta sullasfalto qualche
vecchio timore sulle discrepanze tra i dati emersi in galleria
del vento e la resa in pista, ma la vera gara, adesso, si gioca
sulla sperimentazione felice. Ci che mantiene in forma una
macchina nata bene, comunque costretta a crescere
benissimo per tenere il passo di una rivale perfetta.
Giorgio Terruzzi
RIPRODUZIONE RISERVATA

Illusione Sebastian Vettel, 27 anni, tallona Nico Rosberg, 29. Il tedesco della Ferrari ha lottato ma si dovuto arrendere alle Mercedes (Colombo)

Rosberg prende il posto di Hamilton


La Ferrari perde il passo Mercedes

Gp di Spagna

A Barcellona Vettel 3 ma staccato: Magari solo colpa del circuito adatto a loro
DAL NOSTRO INVIATO

Nel giorno in cui


Nico Rosberg ritrova la vittoria,
il sorriso e la forza di mandare
a cuccia Lewis Hamilton
bravo per a rimontare fino al
secondo posto la Ferrari
sembra calarsi nella parte dei
musicanti di Brema: quelli che
andarono per suonare e furono
suonati. Solo che Brema si
trasferita a Barcellona, circuito
del Montmel.
Ridotto lo scarto dalla Mercedes? Macch, aumentato:
45 secondi sul groppone di Sebastian Vettel, terzo; un minuto
tondo su quello di Kimi
Raikkonen, quinto (con la
SF15-T prima maniera: le novit per ora sono andate di traverso ad Iceman) dopo aver
tentato invano di morsicare i
polpacci di Valtteri Bottas e il
quarto posto di una Williams
imprendibile in rettilineo. Il
nuovo pacchetto aerodinamico
del Cavallino? Se sei cattivo, dici che bocciato. Se sei obiettivo, affermi che rivedibile. Se
sei Vettel, reagisci con ottimismo: Se giudicassi dallo scarto, concluderei che non ha funzionato. Per magari questo
circuito si adattato meglio alla Mercedes. Serve allora fissare una media e pensare che noi
siamo comunque capaci di crescere. Siamo il team che si avvicinato di pi a un avversario
dominante: vogliamo giocarci
BARCELLONA

tutte le nostre chance per il titolo.


Decollato nel segno della pole difesa da Rosberg, dellerrore
in partenza di Hamilton (la
Mercedes gli ha sabotato la frizione, cos impara a non firmare il contratto?), dello scatto di
Vettel fino alla seconda piazza e

della bella sequenza di Raikkonen, che in breve ha divorato


Sainz e Verstappen, il noioso
Gp di Spagna vissuto soprattutto sul duello tra Seb e Lewis.
Tutto il resto stato un contorno povero, a parte la bomba
lanciata alla fine da Ricciardo,
deluso dalla Red Bull (Non so-

no qui per i settimi posti), i


brividi per la McLaren di Alonso (era senza freni e al rientro i
meccanici se la sono vista brutta: lauto non si fermava) e di
Grosjean (lui invece il meccanico lha colpito, andando lungo:
frattura di un piede per il malcapitato). Ma se dal centro clas-

Il team principal della Rossa

Arrivabene : Mi aspettavo di pi
DAL NOSTRO INVIATO
BARCELLONA Quando un podio

ha un sapore meno gradevole


del solito, il piacere lo si deve
cercare altrove. In Ferrari la
notizia carina sta in una
coincidenza che riguarda Kimi
Raikkonen: alla parata pregara, un fotografo ha perso
due euro; la moneta finita tra
i piedi di Iceman, che lha
raccattata e, ridendo, lha
mostrata a Vettel. Riferimento
alla storia (non vera) del
sorteggio per decidere chi in
qualifica avrebbe guidato la
SF15-T nella versione non
aggiornata? Ovvio: pure il
destino ha voluto ricamare.
Adesso, per, occorre
raccogliere di pi in pista.
stato un weekend tribolato,
dapprima per la voce secondo
cui la Fia avrebbe minacciato

Moneta Raikkonen e Vettel (Colombo)

di escludere la Rossa dalla


qualifica per il flussometro
irregolare (non cos: era la
Mercedes, che lha fatto
apposta per provocare la
federazione che ha indurito le
regole) e poi inseguire la
prestazione. Se oggi
lottimismo firmato Vettel
(Stiamo andando nella giusta

direzione), la sobriet fa di
nome Raikkonen: Non un
disastro e abbiamo imparato
parecchio, ma non sono stato
a mio agio. Tra quelle dei due
piloti, il team principal
Maurizio Arrivabene sceglie
una terza via. Pi dura: Le
novit ci hanno regalato solo
un passo in avanti: mi
aspettavo un salto. Non siamo
ciechi, nel terzo settore
perdevamo mezzo secondo.
Pare che non tutto sia da
buttare (Qualcosa ha
funzionato: si tratta di
separare gli aspetti positivi
dalle cavolate) e da questo
punto la Ferrari resetta la corsa
alla Mercedes: Il distacco
grande: c tanto da fare e
serve molta umilt. Oggi no,
non sono contento.
f. van.
RIPRODUZIONE RISERVATA

sifica in gi c stata movida,


la battaglia di qualit era alle
spalle di Nico il fuggiasco.
Per rimediare allo start misero, Hamilton passato dalle
due alle tre soste, con stint
conclusivo con le mescole pi
morbide, a differenza di Vettel
che girava con le dure: un vantaggio da valorizzare. Inanellando giri mostruosi per dare
pi lustro al podio numero 75
della carriera, Lewis ha vinto la
partita: completata senza guai
la terza sosta nella prima, invece, aveva perso tempo per le
bizze di una ruota , il campione del mondo rientrato
davanti alla Ferrari. Memorabile non la situazione (A sei giri
dalla fine ho capito che non
avrei battuto Nico), ma una
prestazione che gli assegna un
+20 in classifica: La strada per
il titolo lunga, per esco bene
da un fine settimana difficile.
Vettel avrebbe potuto marcarlo, scegliendo a sua volta le
tre soste? La sua risposta no:
Sarebbe andata peggio. Per
ora occorrono rapide contromisure, anche perch i primi
colpiti da quei 45 secondi sono
proprio gli uomini dargento.
Rosberg esterna, Hamilton si
adegua: In effetti lo scarto
sorprende. Ma questo prova
quanto la squadra sia stata brava in relazione alla Ferrari: un
segnale per il futuro.
Flavio Vanetti
RIPRODUZIONE RISERVATA

Ordine darrivo
1. Rosberg (Ger) Mercedes
in 1.4112555
(media 182,060 km/h)
2. Hamilton (Gbr) Mercedes a 17551
3. Vettel (Ger) Ferrari
a 45342
4. Bottas (Fin) Williams
a 59217
5. Raikkonen (Fin) Ferrari a 100002
6. Massa (Bra) Williams
a 121314
7. Ricciardo (Aus) Red Bull
a 1 giro
8. Grosjean (Fra) Lotus
a 1 giro
9. Sainz (Spa) Toro Rosso
a 1 giro
10. Kvyat (Rus) Red Bull
a 1 giro
11. Verstappen (Ola) Toro Rosso a 1 giro
12. Nasr (Bra) Sauber
a 1 giro
13. Perez (Mes) Force India
a 1 giro
14. Ericsson (Sve) Sauber
a 1 giro
15. Hulkenberg (Ger) Force India a 1 giro
16. Button (Gbr) McLaren
a 1 giro
17. Stevens (Gbr) Marussia
a 3 giri
18. Merhi (Spa) Marussia
a 4 giri
Motivi dei ritiri
27 giro: Alonso (Spa) McLaren
freni
46 giro: Maldonado (Ven) Lotus
rottura alettone posteriore
Giro pi veloce
Il 54 di Hamilton (Gbr) Mercedes
in 128270 (media 189,849 km/h)
Mondiale piloti
1. Hamilton (Gbr) Mercedes
2. Rosberg (Ger) Mercedes
3. Vettel (Ger) Ferrari
4. Raikkonen (Fin) Ferrari
5. Bottas (Fin) Williams
6. Massa (Bra) Williams
7. Ricciardo (Aus) Red Bull
8. Grosjean (Fra) Lotus
9. Nasr (Bra) Sauber
10. Sainz (Spa) Toro Rosso
11. Verstappen (Ola) Toro Rosso
12. Hulkenberg (Ger) Force India
13. Perez (Mes) Force India
14. Ericsson (Sve) Sauber
15. Kvyat (Rus) Red Bull

111
91
80
52
42
39
25
16
14
8
6
6
5
5
5

Mondiale costruttori
1. Mercedes
2. Ferrari
3. Williams-Mercedes
4. Red Bull-Renault
5. Sauber-Ferrari
6. Lotus-Mercedes
7. Toro Rosso-Renault
8. Force India-Mercedes

202
132
81
30
19
16
14
11

Prossimo appuntamento
24/5: Gp Monaco (Montecarlo)

Cant e Bologna ai playoff, Caserta d laddio alla serie A


Basket, destini opposti per le piazze storiche: festeggiano brianzoli ed emiliani, Pesaro vince lo spareggio salvezza
Muoiono i sogni, con lultima giornata di stagione regolare, e si accende il giorno, dei
playoff, dei giudizi finali. Il sogno pi crudo quello di Caserta, svanito a Pesaro nello
spareggio salvezza. Caserta che
ha cercato di volare troppo in
alto nel primo tempo, affidandosi quasi esclusivamente al tiro da 3, che mai strategia,
semmai soltanto tattica, bruciandosi le ali e precipitando
nel mar Adriatico. Peccato:
qualunque fosse retrocessa,
due citt storiche, di passione e
scudetti. Amarezza, grande, casertana, e lesultanza pesarese,
esaltata dai 28 punti di LaQuinton Ross, eroe della sopravvi-

Quarti

30 giornata
VANOLI CREMONA-B. SARDEGNA SASSARI
ACEA ROMA-ACQUA VITASNELLA CANT
GRISSIN BON REGGIO EMILIA-ENEL BRINDISI
EA7 MILANO-GIORGIO TESI GROUP PISTOIA
CONSULTINVEST PESARO-REGGIA CASERTA
OPENJOBMETIS VARESE-SIDIGAS AVELLINO
DOLOMITI TRENTO-GRANAROLO BOLOGNA
UMANA VENEZIA-UPEA CAPO DORLANDO

Classifica
87-99
75-78
67-63
78-77
80-70
66-73
96-81
90-67

MILANO
VENEZIA
REGGIO EMILIA
TRENTO
SASSARI
BRINDISI
CANT
BOLOGNA (-2)

(1) Milano
52
44
42
38
38
32
30
28

PISTOIA
ROMA
VARESE
AVELLINO
CREMONA
CAPO DORLANDO
PESARO
CASERTA (-1)

26
24
24
24
24
20
16
15

(8) Bologna

Quarti
Venezia (2)

PLAYOFF

Semifinali

Cant (7)
Semifinali

FINALE

venza. Che resti Pesaro e torni


Caserta. Al pi presto. Mentre
lo sguardo si allunga, oltre la
settimana per respirare e studiare le sfide decretate dagli accoppiamenti.
I playoff partiranno luned 18
maggio (ore 19.15) con Milano,
la favorita di corte, contro la
giovane Bologna del risorgi-

mento: Olimpia (26) e Virtus


(15), con 31 scudetti in campo.
Detto che in ogni sfida playoff
del doman non v certezza,
lo scontro pi interessante
sembra quello tra Venezia e
Cant. Con la Reyer che si rinforza richiamando Pietro Aradori dalla Spagna.
Mentre per Cant, ieri a Ro-

Reggio E. (3)

(4) Trento
(5) Sassari

Brindisi (6)
1

Quarti 18, 20, 22, 24 (ev.) e 26 (ev.) maggio


Semifinali 29 e 31 maggio, 2, 4, 6 (ev.), 8 (ev.) e 10 (ev.) giugno
FINALE 14, 16, 18, 20, 22 (ev.), 24 (ev.) e 26 (ev.) giugno
dArco

ma sono state presentate ufficialmente le credenziali di


MWP, al secolo Ron Artest, con
25 punti in 24 minuti: senza
contare che lui, che ha vinto un
anello Nba, di playoff se ne intende, parecchio. Trento contro Sassari, invece, porter la
freschezza e lentusiasmo di un
quarto posto conquistato da
matricola, impresa riuscita nel
passato solo a Pesaro e Verona.
A completare il tabellone, laccoppiamento Reggio EmiliaBrindisi, la sfida con maggior
preponderanza di pronostico a
favore del mix di esperienza
reggiano.
Werther Pedrazzi
RIPRODUZIONE RISERVATA

CorriereMotori

Moto
Triumph Tiger 800
Con la giramondo
su asfalto e sterrati

Gli anni 60 e il mito delle stradali trasformate in


tout terrain eliminando il superfluo, con lo scarico
alto e le ruote tassellate, sono lontani. Ma Triumph,
anche se con presupposti diversi da quelli diedero
vita alla Scrambler con cui Steve McQueen
partecip alla Sei Giorni del 64, tiene vivo il filone
adventure, cosciente del fatto che oggi sempre pi
motociclisti viaggiano non solo su asfalto. Il
prodotto pi recente si chiama Tiger 800 ed una
tre cilindri molto versatile che fa dellequilibrio

Enrico Brignano

Ho restaurato
questo Vw T2
per rivivere
la mia infanzia

Altri tempi
Il capo del
design di
Jaguar, Ian
Callum, fa da
passeggero su
una D-Type,
del team Ecurie
Ecosse, alla
Mini Miglia, la
preparazione
alla Mille Miglia,
che si tenuta
in Scozia. Con
lui, al volante,
il proprietario
della vettura
storica, Clive
Beecham

un fiume in piena Enrico


Brignano quando parla di
auto. Quelle del suo passato.
La Mehari del 73 con cui va a
fare la spesa destate a
Sabaudia, o la 500 Spiaggina
con telaio Ghia per le giornate
pi assolate a Fregene. Per
lattore romano una vera
passione. Da piccolo con mio
cugino giocavamo a
riconoscere le macchine dai
fari accesi, racconta. Auto
sportive? Mi emoziona di pi
ci che stimola un ricordo.
Come il furgoncino
Volkswagen T2 color avana che
il padre usava nel negozio di
frutta e che rimase in famiglia
per ventanni. Quando fu ora di
cambiarlo, in casa arriv un
altro T2. Un Panel verde che
prese fuoco. Vidi mio padre

Tendenze Gare, concorsi, raduni: lheritage ha sempre pi seguaci. E non sono soltanto
ricchi collezionisti. Anche molti giovani si avvicinano per la prima volta a questo mondo

Lepoca delle vecchie auto


438
Le vetture
storiche in gara
alla Mille Miglia,
dal 14 al 17
maggio

33
Le edizioni
della
rievocazione
storica della
Mille Miglia

Si aprono i garage con larrivo della bella stagione. Non c


piazza, strada, angolo del Belpaese che non diventi palcoscenico di eventi a quattro ruote dantan. Il calendario di questa primavera-estate non lascia
un attimo di respiro, e il week
end appena concluso ha dato
ufficialmente il via alla stagione Classic con il debutto di Verona Legend Cars. Il pubblico
si prepara ad acclamare dal 14
al 17 maggio il passaggio della
Mille Miglia, e poi a ruota arriva il Concorso dEleganza di
Villa dEste dal 22 e 23 maggio
e lHistoric Gran Prix di Bergamo il 31 maggio. Giugno sar il
mese della Modena 100 Ore
Classic, del Giro di Sicilia, del
Car and Golf a Padova e del
Circuito di Avezzano, mentre
dal 23 al 26 luglio arriva a Cortina la Coppa dOro delle Dolo-

miti. Poi ci sono raid-vacanza


come lAmber Trophy da Vicenza a Riga dal 21 al 30 giugno, il raid Milano Londra dal
9 al 19 agosto, Passione Engadina a St Moritz dal 20 al 23
agosto, il Triangolo dOro a
Ischia dal 26 luglio al 2 agosto.
Che siano le Ferrari anni 50,
le Bugatti anteguerra o le Topolino poco importa. Sono auto
che trasmettono i valori di un
passato di bellezza e innovazioni. Un tale entusiasmo da parte del pubblico pi eterogeneo
ammette il presidente dellAci Angelo Sticchi Damiani
ha da un lato una spiegazione
affettiva e dallaltro legato ad
una sorta di delusione per ci
che lauto diventata con la
globalizzazione. Eventi esclusivi si alternano a momenti pi
popolari, grandi feste a motore
come la giornata del 17 maggio

allAutodromo di Monza in occasione del primo passaggio


della Freccia Rossa in questa
pista leggendaria. Occasioni di
condivisione di una comune
passione, ma anche un grande
business attorno al quale girano sponsor di lusso e organizzazioni strutturate.Oggi nessun brand che conta manca allappello, a partire dai grandi
orologiai. I collezionisti di auto classiche e orologi di alta
gamma hanno in comune la
passione per valori di artigianalit, tradizione e innovazione, spiega Luca Dondi, direttore Europa di A. Lange & Shne. LHeritage come mezzo
per comunicare il prodotto ha
reso le case automobilistiche
sempre pi attente a questo
settore, ammette Andrea
Martini, presidente di Milano
Autoclassica, che ha aumenta-

to del 15% le presenze.


Col passato i costruttori puntano dritti al cuore del cliente,
e case come Volvo Italia hanno
assorbito al proprio interno il
Registro Storico. Laltra faccia
della medaglia la speculazione: lItalia viene assaltata dai
compratori stranieri e svuota di
collezioni. una follia dice
Paolo Spalluto, organizzatore
di Passione Engadina e Passione Caracciola . Sono nati
fondi di private equity che hanno come oggetto lacquisizione
di portafogli di auto classiche
spesso di grande valore.
Non tutto a scopo di lucro
per fortuna: le auto depoca si
fanno ambasciatrici anche di
operazioni benefiche raccogliendo fondi per case famiglia
o progetti di solidariet.
Savina Confaloni

Lo spessore
storico del
marchio
viene
sempre
pi
utilizzato
dalle case
costruttrici
per
comunicare
il prodotto

cos addolorato da decidere di


ricomprarne uno uguale.
Oggi Brignano ha rimesso a
nuovo un T2 frecce alte
comprato sul web (foto sopra):
le fasi del restauro le vedremo
sul mensile specializzato
Ruoteclassiche di giugno.
Riunisce la storia della mia
infanzia: targato Roma ed
havana/verde. Con i
fiorentini della T1 Specialist,
che hanno ripristinato il
motore, Enrico sta preparando
un programma con il meglio
dei format anglosassoni
sullauto: Bulli e Bulloni.
Lattore lo ha promosso a
Verona Legend Cars: La tv
ormai talk e talent, non
rimane che provare a fare ci
che piace.
s.c.
RIPRODUZIONE RISERVATA

RIPRODUZIONE RISERVATA

Prestazioni e comfort: la Jaguar XE allattacco dei tedeschi


Leggerezza e agilit da sportiva (Come la F-Type), ma tenendo a bada i costi: la nuova berlina british
NAVARRA (SPAGNA) Il volto nuovo

di Jaguar snello ed elegante. Il


suo emblema la XE: personalit e fascino british, superfici
sofisticate, design puro. La
mascherina la parte pi importante: da l partono tutte le
linee di cofano e fiancate, dice
Ed Willys, del team di designer
di Ian Callum.
La XE un progetto a lunga
scadenza che dar origine a
modelli futuri, ed lespressione del desiderio di mettersi in
gioco: Audi, Bmw e Mercedes
sono nel mirino della nuova
nata, che affila le armi usando
lo stile alternativo e una serie di
argomenti che, tra economicit di esercizio e prestazioni, da-

La scheda
DIMENSIONI
Lunghezza:
467 cm;
larghezza: 185
cm; altezza:
141 cm
MOTORI
Benzina: 2.0
turbo 4 cil. 200
e 240 cv; 3.0
V6 turbo 340
cv. Diesel: 2.0
turbo 4 cilindri
163 e 180 cv
TRAZIONE
Posteriore
PREZZI
Da 37.750 euro

ranno del filo da torcere alla


concorrenza. In effetti poter
contare su unarchitettura ad
alta densit dalluminio (il 75
per cento del totale, quasi interamente riciclato) ha ricadute
sulle prestazioni, che possono
contare su una rigidit esemplare a fronte di una leggerezza
da vera sportiva (il telaio monoscocca pesa solo 251 kg).
Abbiamo deciso di portare
la XE al livello di sportivit della
F-Type afferma Andy Gilham, lingegnere responsabile
del progetto oltre che con
lalluminio, con il sistema delle
sospensioni e il servosterzo
elettrico, unanteprima per Jaguar: dettagli che offrono sen-

La Jaguar XE:
la linea della
berlina fluida
e slanciata

sazioni di guida e manovrabilit tipicamente Jaguar.


La conferma arriva su strada,
dove la XE si inserisce in curva
senza esitazioni, affrontando i

rapidi cambi di direzione con


una sicurezza e divertimento
da coup: lassetto si mantiene
neutro e privo di oscillazioni e
la trazione posteriore garanti-

sce stabilit e tenuta costanti. Il


comfort per da vera berlina,
con interni comodi e accoglienti e unaerodinamica efficiente, priva di fruscii anche alle alte velocit.
Dei cinque motori disponibili, abbiamo provato il 2.0 diesel da 180 cv, il pi brioso dei
due a gasolio della famiglia Ingenium: basamento in alluminio, CO2 ridotta (111 g/km),
percorrenze medie sui 25 km/
litro. un 4 cilindri che spinge
con decisione, forte di una coppia di 430 Nm gi disponibile a
1.750 giri, che significa grande
progressione e ripresa.
Alessandro Giudice
RIPRODUZIONE RISERVATA

dinamico, dellequipaggiamento completo e del


prezzo giusto le sue armi. Rinnovata questanno a
livello estetico e tecnico, la crossover inglese
proposta in due versioni, che si differenziano a
livello ciclistico: la XR (10.390 euro) ha ruote in
lega con lanteriore da 19 e sospensioni pi
adatte a chi ama piegare su strada; la XC (11.390
euro) poggia su ruote a raggi, con lanteriore da
21, e fa affidamento su forcella e ammortizzatore
completamente regolabili e tarati per privilegiare

la capacit di assorbimento. Entrambe hanno di


serie Abs e controllo di trazione regolabili
(lallestimento XCx foto ha in pi tre riding
mode, mappe motore, computer di bordo, cruise
control, paramani, cavalletto centrale e
paramotore, con 1.100 euro in pi), ma la XC la
pi giramondo: facilissima, sincera e piacevole tra
le curve, riesce a tirarti fuori dalle situazioni
complicate, anche sullo sterrato, grazie ai 95 docili
cavalli del motore, capace di affrontare tanto le

Licona Mustang sbarca in Italia


Steve McQueen torna a correre

pietraie a passo duomo quanto le autostrade a


tutta velocit, senza fare una piega. Per un vero
giro del mondo (o quasi), inoltre, c la Tiger XCA,
che alla dotazione full optional aggiunge anche
manopole e selle pilota e passeggero riscaldabili,
pedane maggiorate, fari fendinebbia a Led,
alternatore da 650 Watt e tre prese di corrente per
gli accessori. Costa 13.890 euro.

Stefano Bargiggia
RIPRODUZIONE RISERVATA

La prova

La nuova serie della sportiva-mito del film Bullitt in vendita da luglio


MONACO DI BAVIERA (GERMANIA) In

luglio, a mezzo secolo dalla nascita e a dodici mesi dal debutto in produzione della sesta generazione, la Mustang, la pi
famosa delle sportive americane, arriver anche in Italia.
In passato qualche esemplare sbarcava per iniziativa di privati, ma non bastava a placare
le bramosie di chi la sogna dai
tempi di Bullitt (1968), con la
GT verde di Steve McQueen che
gira sui saliscendi di San Francisco linseguimento pi lungo
della storia del cinema. Industria e mito fusi in un nucleo
che continua a irradiare emozioni. Purtroppo anche stavolta
i grandi numeri resteranno una
chimera, nonostante la vettura
si presenti con un prezzo da
berlina media, prestazioni da
supercar e design in equilibrio
fra tradizione e modernit.
Purtroppo perch la 8 cilindri 5.0 da 421 cv, che parte da 41
mila euro (un terzo di una Porsche 911, di pari cavalleria),
quindi non unauto da sceicchi,
deve pagare ogni anno, tra bollo e superbollo, 3.550 euro:
quasi il 9 per cento del prezzo.
Per la 2.3 turbo 4 cilindri da 310
cv (36 mila euro), le tasse si di-

Lintervista
di Maurizio Donelli

Anche la nuova generazione della


Ford Mustang affianca alla versione
chiusa (a destra) la convertibile
con la capote in tela a movimento
elettrico. Sotto, la locandina del film
Bullitt (1968), con Steve McQueen

mezzano, ma lincongruenza
non meno grottesca.
Comunque dice Marco
Al Saffi, direttore della comunicazione di Ford Italia abbiamo gi ricevuto un centinaio di ordini alla cieca e le vetture saranno distribuite da 35
concessionarie selezionate tra
le 100 della nostra rete.
Entrambe le versioni esibiscono prestazioni elevate: la
5.0 V8 (250 km/h, 4,8 secondi
da 0 a 100 km/h) ha unerogazione raffinata, ma poderosa a

La scheda

qualsiasi regime; la 2.3 turbo 4


cilindri (240 km/h e 5,8 secondi) pi cattiva e ha una sonorit meno carismatica, ma pi
aggressiva.
Le dimensioni sono compatibili con le nostre strade, maneggevolezza e tenuta di strada
risultano accresciute grazie alle
sospensioni posteriori adatte
alle esigenze europee. Lo sterzo pi sensibile e comunicativo rispetto agli standard americani e perfino il cambio manuale, secco e preciso, piacer

ai palati fini, anche se in molti


gli preferiranno lautomatico.
E per continuare con i miti
americani, quello delle finiture
approssimative viene sfatato,
mentre quello dellallestimento opulento confermato.
Come per tutte le sportive
che si rispettano, c anche lalternativa convertibile, con una
capote elettrica in tela ben insonorizzata: 4.000 euro in pi
rispetto alla coup.
Saverio Villa
RIPRODUZIONE RISERVATA

DIMENSIONI
Lunghezza:
478 cm;
larghezza:
192 cm;
altezza:
138 cm
(versione
convertibile:
139 cm);
passo: 272 cm
MOTORI
Benzina, 2,3
litri 4 cilindri
turbo da 317
cv; 5 litri
8 cilindri
da 421 cv
CAMBIO
Manuale
a 6 marce o
automatico
a 6 rapporti
TRAZIONE
Posteriore
BAGAGLIAIO
408 litri
(versione
convertibile:
332 litri)
PREZZI
Da 36.000 a
47.000 euro

Ecco la Mini JCW


La pi potente
e la pi sportiva
della famiglia
FIRENZE In principio, cera John Cooper. Un ingle-

se che, tra le altre cose, si mise al lavoro sulla Mini originale, quella degli anni Sessanta, per trasformarla in qualcosa di pi cattivo e adatto alle
corse. E ci riusc: le tre vittorie al rally di Montecarlo sono l a testimoniare in suo favore. Oggi,
c la Mini John Cooper Works, la Mini pi potente di sempre, tra quelle targate, ovviamente.
Il motore due litri quattro cilindri
TwinPower Turbo da 231 cv, 39 pi di una Mini
Cooper S standard, e 320 Nm di coppia. Ma tutto il pacchetto che distingue una JCW dalle altre
Mini. A cominciare dal frontale su cui si aprono
prese daria sconosciute prima per finire con lo
spoiler posteriore, i cerchi da 17 pollici e i bellissimi sedili sagomati. C il cambio automatico a

Chianese: Sportivit e lusso


Cos sta cambiando la Ford
Lad: Non siamo pi solo un marchio generalista

Ora che il mercato risale


davvero (+24 % gli ultimi dati di
aprile), Domenico Chianese, 45
anni, presidente e amministratore delegato di Ford Italia,
sembra non stare pi nella pelle. convinto, e lo ripete pi
volte, di avere adesso una gamma finalmente completa. Tanto da porsi come nuovo obiettivo, con dovuta modestia ma
anche con consapevole convinzione, quello di andare a rosicchiare clienti ai costruttori tedeschi pi prestigiosi. Restiamo un marchio generalista, ma
con la linea Vignale e le nostre
nuove performance car, abbiamo le carte in regola per fare un
grande salto di qualit.
Cominciamo dalla Mustang. Ci credete davvero?
Intanto importante far capire che la Mustang una vettura Ford. Mica tutti lo sanno. E
poi unulteriore dimostrazione della voglia che ha Ford di
occupare il mercato delle performance car. Abbiamo la Fiesta St, la Focus St, la Focus Rs...
Ora anche la Mustang, unicona
venduta in 10 milioni di esemplari nei sui 50 anni di storia.
Un sogno per molti che proponiamo a un prezzo accessibile,
si parte da 36 mila euro....
Non penserete mica di venderne uno sfracello di queste
vetture.
Certo che no, ma proporre
ROMA

Il ricercato abitacolo della Ford Mondeo Vignale: pelle e finiture in metallo

auto sportive accessibili, divertenti e che consumano poco, fa


bene al brand in assoluto. So
benissimo che non potr vendere pi di una settantina di
Focus St al mese, per guidando questa macchina per Roma
mi rendo conto di quanta curiosit suscita. E diventa di riflesso curiosit intorno al marchio. E comunque Mustang ne
abbiamo vendute un centinaio
prima ancora che lauto arrivasse. Comprate a scatola chiusa.
Passiamo al capitolo lusso.
A Vignale.
Per i clienti di questo
brand, perch di un vero e proprio brand si tratta, abbiamo
pensato a un trattamento spe-

ciale. Nei nostri Ford shop, ovvero una selezione di 35 concessionarie che avranno la possibilit di vendere in esclusiva
Mustang e Mondeo Vignale (e
in futuro S-Max Vignale), i possibili acquirenti avranno a disposizione una lounge e un Vignale-manager. Questa figura
sar il loro punto di riferimento da quel momento in poi, anche nel post vendita. Vignale
lespressione pi alta del marchio Ford. E basta guardare i
contenuti, a cominciare dalla
qualit della pelle con cui sono
rivestiti i sedili per capirlo.
Diventer mai un marchio
a s come successo in casa
Citron per Ds?

No, rester un brand sempre contraddistinto dal marchio Ford.


Intanto per i comuni mortali continuate a sfornare
Suv. Avete la Kuga, la EcoSport, poi arriver il grande
Suv Edge...
Perch questo diventato il
vero segmento moderno della
famiglia italiana. Ventanni fa
si compravano le station wagon, dieci anni fa le monovolume, oggi i Suv. Questo un
trend quasi irreversibile, ormai
quasi una vettura su tre un
Suv.
Voi avete puntato molto
sullabbattimento dei consumi e delle emissioni attraverso il motore Ecoboost, questo
sembra aver frenato in parte
gli investimenti su elettrico e
ibrido.
Il punto di vista di Ford sullelettrico un punto di vista
mondiale. Non c stata una
scelta europea. Noi abbiamo
gi tre soluzioni: lelettrico puro sulla Focus, librido sulla
Mondeo e librido plug-in sulla
C-Max. In questo momento
non ne stiamo facendo un elemento di volume e di massa
perch riteniamo che ancora
non ci siano le condizioni di
accessibilit e di autonomia
complessiva che fanno la differenza.
RIPRODUZIONE RISERVATA

Chi

Domenico
Chianese, 45
anni,
presidente e ad
di Ford Italia
dallaprile
2012. Romano,
laureato in
ingegneria
civile, in Ford
dal 1997
inizialmente in
qualit di
direttore di
zona, poi,
brand manager
Large Car,
direttore di
area, direttore
vendite Ford
Credit,
direttore
vendite e
direttore
marketing

Il volante (rivestito in pelle, con le impunture rosse a


contrasto) della nuova Mini John Cooper Works

sei rapporti su quella di questo primo test. Ma la


JCW ha anche il manuale, sempre a sei marce.
Fra le tre modalit di guida possibili, passare
subito a quella pi estrema questione distinto.
Si selezionano da uno switch alla base del cambio. C la Green, per chi vuole risparmiare, e
c la Mid, intermedia, come dice la stessa parola. Ma con la Sport che lo spirito affamato
di questa hot hatch viene fuori. Sterzo e acceleratore sono pi reattivi e il sound che arriva dallo
scarico la smette di fare il timido.
Anche il cambio automatico regolabile, e gestibile dalle paddle dietro il volante. Non si tratta
di un doppia frizione, ma di un convertitore di
coppia. E in questa modalit manuale pi efficace, soprattutto in scalata. Il go-kart feeling,
che la Casa tiene cos tanto a mostrare, c davvero. La Mini JCW si cuce le curve addosso e gli gira
attorno, peccato solo per i pneumatici di serie
che non sembrano allaltezza del telaio e per la
mancanza di un vero differenziale autobloccante. C solo quello elettronico, che utilizza i freni.
Lassetto sportivo, dunque poco comfort.
Il motore che fa 6,1 secondi nello scatto da 0 a
100 km/h, sempre nella versione automatica,
spinge bene oltre i 2.500 giri, forte oltre i 4.000.
Ma poi si vorrebbe un allungo da aspirato perch
il regime massimo di giri arriva sempre troppo
presto. La velocit massima di 246 km/h. Una
curva dietro laltra, con frenate decise che sono
possibili grazie allimpianto Brembo, e la JCW si
rivela una hot hatch tra le pi divertenti e coinvolgenti, anche se lo sterzo non proprio di
quelli che ti fanno sentire la strada tra le dita. Il
listino della nuova John Cooper Works parte da
31.200 euro.
Maurizio Spinali
RIPRODUZIONE RISERVATA

54

Luned 11 Maggio 2015 Corriere della Sera

Tv
RAI 1

TELERACCOMANDO

RAI 2

RAI 3

RETE 4

CANALE 5

ITALIA 1

LA 7

di Maria Volpe
6.00 IL CAFF DI RAIUNO

Attualit
6.30 TG 1 Informazione
6.45 UNOMATTINA Attualit

6.55 RAI PARLAMENTO

Gli anni Sessanta


raccontati
in 10 mini film

Informazione
TG 1 Informazione
TG 1 FLASH Informazione
STORIE VERE Attualit
TG 1 Informazione
CHE TEMPO FA Inform.
A CONTI FATTI Attualit

7.00
9.30
10.00
11.00
11.05
11.10
12.00 LA PROVA DEL CUOCO
13.30
14.00
14.05
16.00
16.30
18.50
20.00
20.30
21.15

Variet

TG 1 Informazione
TG1 ECONOMIA Inform.
TORTO O RAGIONE? Att.
LA VITA IN DIRETTA Att.
TG 1 Informazione
LEREDIT Quiz
TG 1 Informazione
AFFARI TUOI Variet
SI PU FARE

Variet.
Conduce Carlo Conti

23.40 PORTA A PORTA

Attualit

anciata nel novembre


del 2013 sulla CNN, in
occasione dei 50 anni
dallomicidio del presidente
degli Stati Uniti, John F.
Kennedy (foto), al via
questa serie documentario
prodotta da Tom Hanks
e Mark Herzog. Una
narrazione, in dieci minifilm, sui mitici anni 60: la
Beatlemania, la minigonna,
la Guerra Fredda, il
Vietnam, la conquista dello
spazio, la lotta per i diritti
delle donne.
The Sixties
Focus, ore 22.05

1.15 TG 1 NOTTE

Informazione

1.45 CHE TEMPO FA

Informazione
1.50 SOTTOVOCE Attualit

2.20 TERZA PAGINA

Documenti

2.50 MILLE E UNA NOTTE

Documenti

utti i giorni, Francesca


Romana Barberini,
conduttrice e foodwriter, e
Fabio Campoli, chef,
racconteranno notizie e
sapori da Expo grazie anche
ai collegamenti dellinviata
Valeria Ciardiello nei
padiglioni dellEsposizione
universale.
Expo servito
Alice, ore 20.30

Il viaggio di Accorsi
attraverso le parole

n viaggio nella
letteratura italiana:
Stefano Accorsi intervista
personaggi italiani
provenienti dagli ambiti pi
disparati (imprenditoria,
arte, sport, spettacolo ecc.)
chiedendo loro di
raccontare il libro che ha
giocato un ruolo decisivo
nelle loro vite.
Parole che restano
Sky Arte, ore 21.10

Attualit

8.30 IL TOCCO DI UN ANGELO


10.00
11.00
13.00
13.30

17.35
17.40
18.25
19.10
20.20
21.10

RAI NEWS Informazione


THE LOST WORLD Telelm
ANDROMEDA Telelm
DOCTOR WHO Telelm
STAR TREK ENTERPRISE Tf.
FILM SPY KIDS 2 LISOLA
DEI SOGNI PERDUTI
22.55 TRONO DI SPADE Telelm
23.50 VIKINGS Telelm
0.40 ANICA APPUNTAMENTO
AL CINEMA Rubrica

14.15 MASTERCHEF AUSTRALIA


17.30 BUYING & SELLING Doc.
18.30 FRATELLI IN AFFARI
Documentario
19.15 AFFARI DI FAMIGLIA
Documentario
20.15 HOUSE OF GAG
Documentario
21.10 FILM PATTO DI SANGUE
SORORITY ROW
23.15 THE JOY OF TEEN SEX

Telelm

TG 2 INSIEME Inform.
I FATTI VOSTRI Attualit
TG 2 GIORNO Inform.
TG 2 COSTUME E SOCIET

Informazione

13.50 TG 2 MEDICINA 33 Inf.


14.00 DETTO FATTO Attualit
16.15 GHOST WHISPERER
17.00
17.45
18.00
18.20
18.50
19.40
20.30
21.00
21.10

Telelm

COLD CASE Telelm


RAI PARLAMENTO Inf.
RAI TG SPORT Sport
TG 2 Informazione
BLUE BLOODS Telelm
N.C.I.S. Telelm
TG 2 Informazione
LOL :-) Sitcom
N.C.I.S. LOS ANGELES

Telelm.
Con Chris ODonnell

21.55 N.C.I.S. NEW ORLEANS

Telelm
23.40 TG 2 Informazione
23.55 OLTRE LA NOTTE Attualit
1.30 SENZA PECCATO Attualit

6.00
6.30
7.00
8.00
10.00
11.00
11.55
12.00
12.20
13.15
14.00
14.20
14.50
15.05
15.10
17.15
18.00
18.55
19.00
19.30
20.00
20.15

RAINEWS24 Informazione
RASSEGNA STAMPA Inf.
TGR BUONGIORNO Inf.
AGOR Attualit
MI MANDA RAITRE Att.
ELISIR Attualit
METEO 3 Informazione
TG3 Informazione
SPECIALE TG 3 Inf.
IL TEMPO E LA STORIA Doc.
TG REGIONE Informazione
TG 3 Info rmazione
TGR LEONARDO Inform.
TGR PIAZZA AFFARI

Informazione

CICLISMO: GIRO DITALIA


PROCESSO ALLA TAPPA
GEO Documenti
METEO 3 Informazione
TG 3 Informazione
TG REGIONE Informazione
BLOB Variet
DUE POSTI AL SOLE
LE AUDITIONS Documenti
20.35 UN POSTO AL SOLE Soap
21.05 AMORE CRIMINALE

Attualit

23.10 VISIONARI Documenti


24.00 TG 3 LINEA NOTTE

6.40
8.45
9.40
10.45

MIAMI VICE Telelm


CUORE RIBELLE Soap
CARABINIERI Telelm
RICETTE ALLITALIANA

Attualit
11.30 TG 4 Informazione
11.55 METEO.IT Informazione
12.00 DETECTIVE IN CORSIA

Telelm

13.00 LA SIGNORA IN GIALLO

Telelm

14.00 LO SPORTELLO DI FORUM

Attualit

15.30 HAMBURG DISTRETTO 21

Amnesia, Telelm
IERI E OGGI IN TV Variet
COLOMBO Telelm
TG 4 Informazione
METEO.IT Informazione

16.35
16.50
18.55
19.25
19.30 TEMPESTA DAMORE

Soap

20.30 QUINTA COLONNA

Attualit.
Conduce Paolo
Del Debbio

23.55 TERRA!

Attualit

0.55 TG 4 NIGHT NEWS

Informazione

2.25 PROTESTANTESIMO

Informazione
0.10 TG REGIONE Informazione
1.00 METEO 3 Informazione

2.55 METEO 2 Informazione


3.00 VIDEOCOMIC PASSERELLA
DI COMICI IN TV Variet

1.05 RAI PARLAMENTO

2.20 DON TONINO I

1.15 FUORI ORARIO. COSE (MAI)


VISTE Documenti

5.00 IERI E OGGI IN TV SPECIAL

Attualit

MTV

RAI 4

CIELO

Expo in tavola
tra notizie e sapori

6.00 DETTO FATTO Attualit


7.20 STREGHE Telelm
8.00 SORGENTE DI VITA

16.25
16.50
17.40
18.30
19.20
21.10
22.40
23.00
23.55
0.50

GINNASTE VITE PARALLELE


CATFISH: FALSE IDENTIT
NEW GIRL Telelm
MODERN FAMILY Telelm
IL TESTIMONE Reportage
FILM FATTI, STRAFATTI
E STRAFIGHE
I SOLITI IDIOTI Show
GEORDIE SHORE Reality
ACAPULCO SHORE Reality
RIDICULOUSNESS

REAL TIME
13.50 AMICI DI MARIA DE FILIPPI
14.45 UNA PICCOLA GRANDE
FAMIGLIA Documentario
15.40 ABITO DA SPOSA CERCASI:
17.10 QUATTRO MATRIMONI
18.10 MOLTO BENE
19.10 AMICI DI MARIA DE FILIPPI
20.10 ALTA INFEDELT Doc.
21.10 LALTRO VOLTO DELLA
BELLEZZA Documentario
23.05 MALATTIE IMBARAZZANTI

Informazione

1.30 MIA MARTINI:


NOTTE MIMI

Documenti

Telelm
Variet

RAI 5
17.55 MEMO TEATRO LAGENDA
CULTURALE Rubrica
18.30 RAI NEWS Informazione
18.35 TRANS EUROPE EXPRESS Doc.
19.35 MILLENIUM NASCITA
DI UN BESTSELLER Doc.
20.35 PASSEPARTOUT Rubrica
21.15 TEATRO Spettacolo
22.15 DANZA DOC KAZE Danza
23.10 GHIACCIO BOLLENTE
SOMMARIO Musica

13.45 FILM CONVOY


15.40 FILM GOODNIGHT
FOR JUSTICE
17.20 RAI NEWS
Informazione
17.25 FILM LA BATTAGLIA
DI MIDWAY
19.40 FILM I NUOVI MOSTRI
21.15 FILM IO SONO LA LEGGE
23.00 FILM JFK
2.10 RAI NEWS Informazione

19.00 ANGELICA
Avventura (Fra, 1964).
Di Bernard Borderie.
Sky Cinema Classic
PROPOSTA INDECENTE
Drammatico (Usa, 1993).
Di Adrian Lyne.
Sky Cinema Passion
19.05 ANIMAL KINGDOM
Drammatico (Aus, 2010).
Di David Michd.
Sky Cinema Cult
19.15 BAD COUNTRY:
AFFARI DI FAMIGLIA
Azione (Usa, 2014).
Di Chris Brinker.
Sky Cinema 1

SERIE TV

19.15 CRIMINAL MINDS


Fox Crime
19.20 I SIMPSON Fox
20.05 CRIMINAL MINDS
Fox Crime
20.05 GREYS ANATOMY
Fox Life
20.10 I SIMPSON Fox
20.35 THE BIG BANG THEORY
Fox
21.00 SLEEPY HOLLOW Fox

19.15 COLPI DI FORTUNA


Commedia (Ita, 2013).
Di Neri Parenti.
Sky Cinema Comedy
19.25 UNA PROMESSA UNA
PROMESSA
Commedia (Usa, 1996).
Di Brian Levant.
Sky Cinema Family
19.25 LONDON ZOMBIES
Horror (Gb, 2012).
Di Matthias Hoene.
Sky Cinema Max
19.50 I FIUMI DI PORPORA
Thriller (Fra, 2000).
Di Mathieu Kassovitz.
Sky Cinema Hits

21.00 I TRE MOSCHETTIERI


Avventura (Usa, 2011).
Di Paul W. S. Anderson.
Sky Cinema Classic
21.00 HOLY WATER
Commedia (Irl, 2009).
Di Tom Reeve.
Sky Cinema Cult
21.00 LA CASA
DEI FANTASMI
Commedia (Usa, 2003).
Di Rob Minkoff.
Sky Cinema Family
21.00 LOCKOUT
Azione (Fra, 2012).
Di James Mather.
Sky Cinema Max

21.00 PROFILING Fox Crime


21.00 GREYS ANATOMY
Fox Life
21.50 MODERN FAMILY Fox
21.55 CSI Fox Crime
21.55 OUTLANDER Fox Life
22.15 MODERN FAMILY Fox
22.45 THE BIG BANG THEORY
Fox
22.45 GREYS ANATOMY
Fox Life

19.15 AUSTIN & ALLY


Disney Channel
19.15 GIARDINI DA INCUBO
Sky Uno
19.45 JESSIE Disney Channel
19.45 GIARDINI DA INCUBO
Sky Uno
20.10 ALEX & CO
Disney Channel
20.10 RDS ACADEMY
Sky Uno

INTRATTENIMENTO

7.55 TRAFFICO

Informazione

8.45 MATTINO CINQUE

Attualit
TG 5 Informazione
FORUM Attualit
TG 5 Informazione
METEO.IT Informazione
BEAUTIFUL Soap

10.00
11.00
13.00
13.35
13.40
14.45 UOMINI E DONNE

Talk show

16.05 AMICI FASE SERALE Talent


16.15 IL SEGRETO Soap
17.00 POMERIGGIO CINQUE

Attualit

18.30 TG 5 MINUTI Informazione


18.45 CADUTA LIBERA Quiz
19.55 TG 5 PRIMA PAGINA

Informazione

20.00 TG 5 Informazione
20.35 METEO.IT Informazione
20.40 STRISCIA LA NOTIZIA

Variet

21.10 SQUADRA MOBILE

Fiction.
Con Giorgio Tirabassi
FALCO Telelm
X STYLE Attualit
TG 5 NOTTE Informazione
METEO.IT Informazione

23.10
0.10
0.50
1.35
2.10 UOMINI E DONNE

Talk show

5.15 TG 5

Informazione

12.55
15.00
16.50
16.55
19.15

FILM IL TESTIMONE
FILM COLPO DI FULMINE
NOTE DI CINEMA Show
FILM CUORE SACRO
THE A-TEAM
Telelm
21.00 FILM RAPIMENTO
E RISCATTO
23.55 FILM DI COMPLOTTO
2.10 FILM LAMORE
NON HA COLORE

6.45
7.05
7.30
7.55
8.25
10.15
12.05
12.25
12.55
13.00
13.25
13.55
14.45
15.10
16.00
16.50
18.30
18.55
19.00
19.30
19.55
20.35
21.10

16.50
17.15
18.05
18.20
18.45
19.35
20.25
21.15
22.05

STAR WARS REBELS Cartone


MIA AND ME Cartone
GULP ODEON PRIMAVERA
GULP GIRL Magazine
SOMOS TU Y YO Telenovela
VIOLETTA Telelm
BIG TIME RUSH Telelm
A TUTTO RITMO Telelm
MAGHI CONTRO ALIENI
Telelm
23.00 MIA AND ME Cartone

23.00 TIKI TAKA IL CALCIO


IL NOSTRO GIOCO Sport
2.20 MAGAZINE CHAMPIONS
LEAGUE Sport
2.55 PREMIUM SPORT Sport
3.20 STUDIO APERTO
LA GIORNATA

Informazione

3.50 FILM LA PRIMA VOLTA

Commedia.(Ita, 2007)

RAI PREMIUM
17.05
17.45
17.50
18.35
19.25
20.20
21.20
23.00

LEGMI Telenovela
RAI NEWS Informazione
BATTICUORE Telenovela
LA SIGNORA IN ROSA
TERRA NOSTRA 2 Telenovela
NERO WOLFE Telelm
PADRE BROWN Telelm tv
SULLE TRACCE DEL CRIMINE
Telelm
23.50 UN CASO DI COSCIENZA 5 Tf.
1.35 RAI NEWS Informazione

RAI YOYO
16.00
16.30
16.50
17.30
18.00
18.35
19.00
19.40

TRENO DEI DINOSAURI


MASHA E ORSO Cartone
PEPPA PIG Cartone
LA CASA DELLE API Cartone
SHAUN VITA DA PECORA
MOFY Cartone
MASHA E ORSO Cartone
JAKE E I PIRATI DELLISOLA
CHE NON C Cartone
20.00 MASHA E ORSO Cartone
20.30 CARTONI DELLO ZECCHINO

SPORT

21.00 CERA UNA VOLTA


A NEW YORK
Drammatico (Usa, 2013).
Di James Gray.
Sky Cinema Passion
22.35 MISSIONE TATA
Commedia (Can, 2005).
Di Adam Shankman.
Sky Cinem a Family
22.40 IL FIUME ROSSO
Western (Usa, 1948).
Di Howard Hawks.
Sky Cinema Classic
22.40 HAMBURGER HILL
Guerra (Usa, 1987).
Di John Irvin.
Sky Cinema Cult

11.00 TENNIS: ATP ROMA


Diretta Sky Sport 3
12.00 TENNIS: ATP ROMA
Diretta Sky Sport 2
14.30 CICLISMO: GIRO
DITALIA 3 TAPPA
RAPALLO - SESTRI L.
Diretta Eurosport
15.10 CICLISMO: GIRO
DITALIA 3 TAPPA
RAPALLO - SESTRI L.
Diretta Rai 3
16.15 CICLISMO: GIRO
DITALIA 3 TAPPA
RAPALLO - SESTRI
LEVANTE
Diretta Rai Sport 1

20.35 CATA E I MISTERI


DELLA SFERA
Disney Channel
20.40 RDS ACADEMY Sky Uno
21.00 GIRL MEETS WORLD
Disney Channel
21.10 X FACTOR UK Sky Uno
21.25 BINNY E IL FANTASMA
Disney Channel
21.50 WOLFBLOOD
Disney Channel

19.55 BOOG & ELLIOT2 K2


20.00 GERONIMO STILTON
DeaKids
20.25 TURBO F.A.S.T DeaKids
20.40 MR. BEAN Boomerang
20.45 TURBO F.A.S.T DeaKids
21.05 DORAEMON
REMASTERED
Boomerang
21.05 PIPPI CALZELUNGHE
DeaKids

RAGAZZI

I PUFFI Cartone
SPANK Cartone
KISS ME LICIA Cartone
SAILOR MOON Cartone
SMALLVILLE Telelm
O.C. Telelm
COTTO E MANGIATO Var.
STUDIO APERTO Inform.
METEO.IT Informazione
SPORT MEDIASET Sport
SPORT MEDIASET EXTRA
I SIMPSON Cartone
BIG BANG THEORY Tf.
MERLIN Telelm
THE VAMPIRE DIARIES, Tf.
DR HOUSE Telelm
STUDIO APERTO Inform.
METEO.IT Informazione
FATTORE UMANO Attualit
NOTORIUS Attualit
KARAOKE Variet
C.S.I. MIAMI Telelm
FILM PARTO COL FOLLE

Commedia (Usa, 2010).


Di Todd Phillips.
22.10 METEO.IT Informazione

RAI GULP

IRIS

SKY

CINEMA

Informazione

RAI MOVIE

RAI STORIA
17.05 SPECIALI STORIADocumenti
17.10 VOCI LIBERE CONTRO
LA MAFIA Documenti
18.05 R.A.M. P.6 Documenti
19.05 VIAGGIO NELLITALIA
DEL GIROTAPPA 4. CHIAVARI
19.30 ECO DELLA STORIA Doc.
20.30 IL GIORNO E LA STORIA Doc.
21.30 ITALIA VIAGGIO NELLA
BELLEZZA Documenti
23.00 SPECIALE CRASH Documenti

6.00 PRIMA PAGINA

TV 2000
18.00
18.30
19.00
19.25
20.00
20.30
21.05

ROSARIO DA LOURDES
TG 2000
SPORT 2000
ANIMALI E ANIMALI
ROSARIO DA LOURDES
TG TG
EL DANTE DI FRANCO
NEMBRINI VITA NOVA
22.40 ROSARIO DA POMPEI
23.20 RETROSCENA
23.50 LISPETTORE DERRICK

19.00 TENNIS: ATP ROMA


Diretta Sky Sport 3
19.30 TENNIS: ATP ROMA
Diretta Sky Sport 2
20.45 CALCIO: SERIE A
GENOA - TORINO
Diretta Sky Sport 1
21.00 CALCIO: PREMIER
LEAGUE ARSENAL SWANSEA
Diretta Fox Sports
23.00 CICLISMO: GIRO
DELLA CALIFORNIA
Diretta Eurosport
01.00 BASEBALL: MLB
CINCINNATI - ATLANTA
Diretta Fox Sports 2

DOCUMENTARI

20.25 STUPIDI AL QUADRATO


National Geographic
20.30 AFFARI DI FAMIGLIA
The History Channel
20.55 MUOVITI O MUORI
National Geographic
21.00 COME FATTO
Discovery Channel
21.00 LA BANDA DELLA
MAGLIANA - LA VERA
STORIA The History

6.00 TG LA7 MORNING NEWS

Nel programma Meteo,


Oroscopo, Trafco, Movie
Flash e Rassegna Stampa

7.00 OMNIBUS
RASSEGNA STAMPA

Attualit

7.30 TG LA7 Informazione


7.50 OMNIBUS METEO

Informazione

7.55 OMNIBUS DIBATTITO


9.45
11.00
13.30
14.00
14.40
16.20

Attualit

COFFEE BREAK Attualit


LARIA CHE TIRA Attualit
TG LA7 Informazione
TG LA7 CRONACHE Inf.
MC BRIDE Telelm
LE STRADE DI S. FRANCISCO

Telelm

18.05 IL COMMISSARIO CORDIER

Telelm

20.00 TG LA7

Informazione

20.30 OTTO E MEZZO

Attualit

21.10 PIAZZA PULITA

Attualit.
Conduce Corrado Formigli

24.00 TG LA7

Informazione

0.15 OTTO E MEZZO

Attualit

0.50 COFFEE BREAK

Attualit

2.05 LARIA CHE TIRA

Attualit

GAZZETTA TV
19.00 GAZZETTA NEWS
19.30 GAZZETTA NEWS
GIRO DITALIA
20.00 QUI FORO ITALICO DIRETTA
20.30 TUTTO GOL
21.00 11X90
21.05 PERFECTION: MOMENTI
DI GLORIA
21.35 SENZA APPELLO
23.00 GAZZETTA NEWS
0.00 OFFSIDE

DMAX
16.50 AIRPORT SECURITY Doc.
17.45 AIRPORT SECURITY
NUOVA ZELANDA Doc.
18.35 AFFARI A QUATTRO RUOTE
Motori
19.30 RIMOZIONE FORZATA
Documentario
21.10 RIPPER STREET
22.55 SUPERHUMAN:
VERO O FALSO? Scienza
23.45 CACCIATORI DI FANTASMI

MEDIASET
PREMIUM

19.10 CENA PER POCHI Corto


Premium Cinema
19.30 AMORE A MILLE... MIGLIA
Film Premium Cinema
19.35 GOSSIP GIRL Telelm Mya
19.35 CHUCK II Telelm Joi
19.40 SUPERNATURAL
Telelm Steel
20.20 CHUCK Telelm Joi
20.25 GOSSIP GIRL Telelm Mya
20.25 NIKITA Telelm Steel
20.40 FILLER STUDIO
UNIVERSAL Show
Studio Universal
21.00 QUELLI DI JOI Show Joi
21.15 GOTHAM Telelm Steel
21.15 DALLAS
Telelm Mya
21.15 DURO A MORIRE
Telelm Joi
21.15 SPECIAL FORCES LIBERATE LOSTAGGIO Film
Premium Cinema
21.15 LORGOGLIO DEGLI
AMBERSON Film
Studio Universal
22.00 ARROW Telef ilm Steel
22.05 DALLAS Telelm Mya

55

Corriere della Sera Luned 11 Maggio 2015

Sul web
Forum Televisioni: www.corriere.it/grasso
Videorubrica Televisioni: www.corriere.tv

A FIL DI RETE di Aldo Grasso

La fine del mondo diventa una satira sui rapporti di coppia

Vincitori e vinti

ossessione per lapocalisse, la paura per


la fine del mondo, un tema classico
della serialit televisiva americana, dagli
zombie di The Walking Dead ai sopravvissuti di Revolution. Per la prima volta diventata anche uno spunto comico, nella nuova serie in onda su Fox Comedy, The Last
Man on Earth (canale 128 di Sky, marted, 23.15).
Phil Miller un quarantenne americano medio:
scapolo incallito e grande amante delle belle donne, molto legato alla sua famiglia, si barcamena con
un lavoro ancora precario. A seguito di una misteriosa epidemia che ha annientato lumanit, Phil si
ritrova a essere lunico sopravvissuto sulla faccia

ULISSE. IL PIACERE...
Alberto Angela
La serata di Rai3 condotta
da Angela dedicata a
Napoli: per 1.841.000
spettatori, 8,9% di share
THE HUNTERS
Robbie Amell
Su Italia1 va in onda
lavventura: per i cacciatori
di leggende 1.455.000
spettatori, 6,2% di share

Meteo

IL SOLE
Sorge alle

BA

PA

BO

FI

TO

5:38

5:59

5:51

5:53

6:04

tica Melissa (January Jones, la Betty Draper di Mad


Men). Immaginate il suo disappunto, per dirla
gentilmente.
La serie tanto stralunata quanto divertente:
molto presto la parodia sullossessione della societ contemporanea nei confronti della fine del mondo si trasforma in satira sui rapporti di coppia e sulle differenze tra uomini e donne.
I primi episodi sono molto riusciti, anche se incentrare il racconto solo su tre personaggi una sfida narrativa non da poco. Lattore che interpreta
Phil Will Forte, un collaboratore storico del celebre Saturday Night Live.
RIPRODUZIONE RISERVATA

NA ROMA
5:49

5:53

MI

GE

VE

5:57

6:01

5:45

LA LUNA

DOMANI

A cura di

MERCOLED

Primo quarto

Nuova

18 aprile

25 aprile

Ultimo quarto

Piena

Tramonta alle 19:59 20:06 20:29 20:28 20:46 20:08 20:18 20:41 20:39 20:29

OGGI

LE PREVISIONI

della terra, o almeno cos crede lui. Phil la prende


con molta filosofia, si trasferisce in una grande villa
nei sobborghi di Tucson e inizia a vivere come un
adolescente in vacanza da solo: cibo spazzatura, alcool, scherzi demenziali.
Nel momento in cui il peso della solitudine inizia
a farsi sentire e lumore di Phil sottoterra, ecco arrivare Carol: lultima donna sulla terra. Carol bruttina, molto petulante e soprattutto si sente investita
di una missione superiore: ripopolare la terra, proprio con Phil (che la sopporta a stento).
Quando i due decidono di sposarsi e trasformarsi nei nuovi Adamo ed Eva, Phil scopre che allepidemia sopravvissuta anche la bellissima e simpa-

3 maggio

GIOVED

10 maggio

VENERD

Trento
Trieste

Aosta

Milano

Venezia

Torino
Bologna
Genova
Ancona

Firenze
Perugia

L'anticiclone nordafricano conquista tutte le nostre regioni portando tempo prevalentemente soleggiato e con temperature in costante aumento no a gioved
prossimo. Il cielo si presenter sereno o poco nuvoloso su tutta la Penisola. Da gioved assisteremo alle prime avvisaglie di un cambiamento del tempo con
prime piogge e temporali sulle Alpi e Prealpi. Venerd arriver il ciclone "Ferox" con forte maltempo al Nord e neve dai 1.400 metri.

L'Aquila
ROMA

Campobasso

Bari

IN EUROPA
L'anticiclone nordafricano
ha ormai conquistato
gran parte dell'Europa
portando tempo
soleggiato e clima estivo
sulle zone
centro-meridionali del
continente e pi
primaverile altrove. Il
flusso perturbato
atlantico agisce ai
margini dell'anticiclone e
quindi su Regno Unito,
zone orientali e
sudorientali europee; su
questi settori sono
previste delle piogge e
locali temporali.

Napoli
Potenza

Catanzaro

Cagliari

TEMPERATURE
Aosta
Torino
Milano
27 Trento
26 Venezia
26 Trieste
26
26
27

25
26
28
24
22
23

Genova
Bologna
Firenze
Perugia
Ancona
L'Aquila

29
19
28
22
18
24

Roma
Campobasso
Napoli
Bari
Potenza
Catanzaro

27
25
24
29
27
28

Palermo

R. Calabria
Catania
Palermo
Alghero
Cagliari
Olbia
VENTO

Sole

Nuvolo

Coperto

Pioggia

Rovesci Temporali

Neve

LE TEMPERATURE DI IERI IN ITALIA


min

Alghero
Ancona
Aosta
Bari
Bologna
Bolzano
Brescia

9
15
12
16
15
12
16

max

28
21
24
24
26
27
26

N Cagliari
S Campobasso
S Catania
S Crotone
S Cuneo
S Firenze
S Genova

min

max

14
12
11
16
14
12
15

27
20
24
25
24
27
25

min

max

LE TEMPERATURE DI IERI ALLESTERO


min

Amsterdam
Atene

S=Sereno

5
19

max

Nebbia

DEBOLE MODERATO FORTE MOLTO FORTE


forza 0/3 forza 4/5 forza 6/7 forza 8/9

min

S Imperia
N L'Aquila
S Lecce
N Messina
S Milano
S Napoli
S Olbia

17 N Berlino
10 15 N Istanbul
26 N Bruxelles
8
19 N Londra
P=Pioggia
N=Nuvoloso
T=Temporale

17
12
16
16
13
17
16
min

14
10

max

min

30
22
26
24
26
29
27

S Palermo
S Perugia
N Pescara
S Pisa
N Potenza
S R. Calabria

max

min

19 S Madrid
16 S Mosca
C=Coperto

max

23
26
23
25
25
20
25

min

N Roma

14
13
11
17
14
15
15

S Torino
N Trento
N Trieste
S Udine
T Venezia
N Verona

29
25
25
26
25
26
27

S
S

Delhi

S
S
S

10 22 N
15 21 S
B=Nebbia

39

max

4
2

9
2
6
7
1
9
4
5
3
8

8
5 9
8

LA SOLUZIONE DI IERI
9
3
4
6
8
5
1
7
2

6 3
1

7
4
8
9
5
1
6
2
3

8
5
1
2
7
3
4
9
6

1
8
2
5
4
9
3
6
7

4
9
3
7
1
6
2
8
5

31
Madrid
31

6
7
5
3
2
8
9
4
1

Shanghai

Bangkok

13
18

Come si gioca
Bisogna riempire la
griglia in modo che ogni
riga, colonna e riquadro
contengano una sola
volta i numeri da 1 a 9
Altri giochi su www.corriere.it

18

Algeri

Los Angeles

22
Citta del Messico

Tunisi

Chicago

New York

28

10-15

21

15-20

Ankara

20-25

Santiago

24

Fronte
Caldo

Fronte
Freddo

25-30
30-35
>35

Fronte
Occluso

AFRICA
Casablanca

27
26

Bassa
Pressione

5-10

28

29

Lima

San Francisco

Giacarta

0-5

Atene

SUD AMERICA

23

Kiev

24
27

-8

Vancouver

Sydney

29

Alta
Pressione

-5-0

Stoccolma

Barcellona 25

Caracas

Tokyo

32

14

-10-5

Helsinki
12

15

21
Copenaghen
Berlino 20
22
17
21
Varsavia
Amsterdam
Londra
21
Parigi
Vienna
23
25
Bucarest
Milano
27
Tirana
Roma
24

Edimburgo

Lisbona

NORD AMERICA

30 S Parigi
19 S Vienna
R=Rovesci

3
1
9
8
6
2
7
5
4

16

20

min

5
2
6
4
3
7
8
1
9

Dublino

Pechino

SUDOKU DIFFICILE

5
6 4

16

ASIA AUSTRALIA

max

max

13
9
V=Neve

1 2
2

11
Oslo

CALMO
MOSSO
AGITATO
poco mosso Molto mosso Molto agitato

17
15
14
14
11
11
17

N Parma

<-10

Rio
de Janeiro r
San Paolo
Buenos Aires

Il Cairo

23

38
29
Lagos

Nairobi

Luanda

22
Citt del Capo

24

56
#

Luned 11 Maggio 2015 Corriere della Sera

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