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RITI DI INTRODUZIONE
Quando lassemblea si radunata, il sacerdote con i ministri si reca all'altare, mentre si esegue il canto
d'ingresso.
Giunto all'altare, il sacerdote con i ministri fa la debita riverenza, bacia l'altare in segno di venerazione,
poi con i ministri si reca alla sede. Se non ha luogo il canto, l'antifona d'ingresso letta o dal popolo o
dal lettore, o dallo stesso sacerdote dopo il saluto ai fedeli.
Il sacerdote dice:
Amen.
a
Il popolo risponde:
(Cf Rm 15,13)
Il popolo risponde:
Oppure:
(Cf Ef 6,23)
Il popolo risponde:
lATTO PENITENZIALE
Segue lATTO PENITENZIALE. Il sacerdote invita i fedeli al pentimento con queste parole o con altre
simili.
1a formula:
Fratelli,
per celebrare degnamente i santi misteri,
riconosciamo i nostri peccati.
Oppure:
Il Signore Ges,
che ci invita alla mensa della Parola e dell'Eucaristia,
ci chiama alla conversione.
Riconosciamo di essere peccatori
e invochiamo con fiducia la misericordia di Dio.
Oppure, specialmente nelle domeniche:
E proseguono:
Altra Formula
Signore,
mandato dal Padre a salvare i contriti di cuore,
abbi piet di noi.
Signore, piet.
Cristo che sei venuto a chiamare i peccatori,
abbi piet di noi.
Cristo, piet.
Signore, che intercedi per noi presso il Padre,
abbi piet di noi
Signore, piet.
Seguono le INVOCAZIONI Signore, piet, se non sono state gi dette o cantate per latto penitenziale.
Signore, piet
V. Signore, piet.
R. Signore, piet.
V. Cristo, piet.
R. Cristo, piet.
V. Signore, piet.
R. Signore, piet.
Gloria
Poi, quando prescritto, si canta o si dice lINNO:
Orazione
Terminato linno, il sacerdote, a mani giunte dice:
Preghiamo
E tutti, insieme con il sacerdote, pregano in silenzio per qualche momento.
Quindi il sacerdote allarga le braccia e dice la COLLETTA.
Il popolo acclama:
Amen.
Parola di Dio
Tutti acclamano:
Parola di Dio
Tutti acclamano:
Vangelo
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. Dal Vangelo secondo...
R. Gloria a te, o Signore.
V. Parola del Signore.
R. Lode a te, o Cristo.
Omelia
Il sacerdote o il diacono spiega la parola di Dio appena letto. Si deve tenere nelle domeniche e nelle
feste di precetto. Negli altri giorni raccomandata specialmente nelle feste dellAvvento, di Quaresima
e nel Tempo Pasquale. Dopo l'omelia opportuno un breve silenzio.
Credo
Segue lOMELIA; essa prescritta in tutte le domeniche e feste di precetto, ed raccomandata
negli altri giorni.
Dopo lomelia opportuno fare un breve silenzio.
Quindi, quando prescritta, si fa la PROFESSIONE DI FEDE:
LITURGIA EUCARISTICA
Si esegue il canto di offertorio, mentre i fedeli presentano il pane ed il vino ed eventualmente altre
offerte per le necessit dei poveri. Il sacerdote riceve i doni e depone sull'altare, il pane e il vino per la
celebrazione dell'Eucaristia. Tenendo leggermente innalzata la Patena con il pane, il sacerdote dice:
Orazione
R. Amen.
PREGHIERA EUCARISTICA I
Il sacerdote, con le braccia allargate, dice:
CP Padre clementissimo,
noi ti supplichiamo e ti chiediamo
per Ges Cristo, tuo Figlio e nostro Signore,
congiunge le mani e dice:
CP
11
inchinandosi leggermente
CP
12
3C
4C
13
Prende sia la patena con lostia, sia il calice, ed elevandoli insieme, dice:
Amen.
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PREGHIERA EUCARISTICA II
Questa Preghiera eucaristica ha un prefazio proprio, che fa parte della sua struttura. Si possono per usare
anche altri prefazi, quelli specialmente che presentano in breve sintesi il mistero della salvezza.
Congiunge le mani.
CP
CC Celebrando il memoriale
della morte e risurrezione del tuo Figlio,
ti offriamo, Padre,
16
2C
Amen.
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CC
che ci ha comandato
di celebrare questi misteri.
Nella notte in cui fu tradito (*),
prende il pane, e tenendolo alquanto sollevato sullaltare, prosegue:
prese il calice,
ti rese grazie con la preghiera di benedizione,
lo diede ai suoi discepoli, e disse:
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inchinandosi leggermente
e tutti i santi,
nostri intercessori presso di te.
2C
Amen.
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PREGHIERA EUCARISTICA IV
CP
21
22
inchinandosi leggermente
Amen.
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RITI DI COMUNIONE
Deposto il calice e la patena, il sacerdote, a mani giunte, dice:
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Congiunge la mani.
R. Amen.
Il sacerdote, allargando e ricongiungendo le mani, dice:
Il Corpo di Cristo
mi custodisca per la vita eterna.
Preghiamo.
E tutti, insieme con il sacerdote, pregano in silenzio per qualche momento, se non lhanno gi fatto in
precedenza. Poi, il sacerdote, con le braccia allargate, dice lORAZIONE DOPO LA COMUNIONE.
R. Amen.
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RITI DI CONCLUSIONE
Il sacerdote rivolto verso il popolo, con le braccia allargate dice:
Amen.
Infine il diacono, o il sacerdote stesso, rivolto verso il popolo, a mani giunte, dice:
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