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Lezioni del prof. Daniele Christen trascritte da Julia Schmidhuber classe 1 J 2012-2013
La sintassi la parte della grammatica che si occupa delle regole che ci consentono di unire le parole e di formare
delle unit pi grandi, fino a formare delle frasi.
Gli elementi da cui partiamo in questo percorso sono le nove classi di parole della grammatica tradizionale (le "nove
parti della discorso" :
V (verbo) ; N (nome) ; AGG (aggettivo) ; ART (articolo) ; AVV (avverbio) ; PRON (pronome) ;
CONG (congiunzione) ; PREP (preposizione) ; interiezioni/esclamazioni
La frase un insieme di parole organizzate che comunica o un azione, o un evento, oppure uno stato di cose
azione : es.
evento : es.
stato di cose : es.
verbo nevicare :
zerovalente
verbo correre :
monovalente
s
verbo picchiare :
bivalente
s
verbo regalare :
O
V
trivalente
O
Compl.
Il verbo insieme con gli elementi che saturano la sua valenza forma la frase nucleare.
A questo nucleo posso aggiungere delle informazioni supplementari, facoltative, che si chiamano espansioni.
Chiamiamo invece argomenti i costituenti richiesti dalla valenza del verbo (obbligatori).
2. I costituenti sintattici
I costituenti sintattici descrivono il "materiale" di cui sono fatti gli argomenti. Prendono il nome dal tipo di parola che
forma la loro "testa", cio che ne costituisce l'elemento principale dal quale dipendono gli altri.
Consideriamo le "parti del discorso": possiamo vedere che possiamo formare dei costituenti a partire da esse:
GN
preposizionale
GP
DET
gruppo verbale
gruppo nominale
GV
gruppo aggettivale
GA
gruppo
determinante
Dalla testa del costituente possono dipendere uno o pi altri costituenti sintattici che ne completano o espandono il
significato:
DET
GA
GP
Esempio di GN
N, gatto
questo
DET
bianco e rosso
GA
di Maria
GP
3. Il gruppo nominale ( GN )
3.1
testa = nome
Det : articolo, aggettivo dimostrativo (questo/quello), quantificatore (uno, tanti, molti, tutti, )
GN
N
Det.
GN
N
DET
GA
FRel
GP
GN
e
congiunzione
GN
GN
Do da mangiare al gatto .
GN
GP
GN
Prep.= a
GN
N = gatto
Det, = il
GN
N = coda
Det = la
GP
del gatto
GP
di Maria
GN
N = coda
Det = la
Prep. = di
GN
N = gatto
Det. = il
GN
N = coda
Det. = la
GP
Prep. = di
GN
N = gatto
Det. = il
GP
Prep. = di
GN
N = Maria
GAVV
A = velocemente
GAVV
A = velocemente
GAVV
A = pi
GAVV
A = molto
GA
Agg = bello
GAVV
Avv = molto
GA po essere formato da GA coordinanti.
es :
GN
il gatto
GA
molto bello e agile
1. GN
N = gatto
Det = il
GA
Cong = e
GA
agg = bello
GAVV
avv = molto
GA
agg = agile
2. GN
N = gatto
det = il
GA
GAVV
avv = molto
GA
cong. = e
GA
GA
bello
agile
Il tempo
La diatesi
Laspetto
Esempi :
canta :
GV
V=cantare
ha cantato :
GV
Aux.pass.pross
aveva picchiato :
V=cantare
GV
Aux.trapass.pross V=picchiare
era picchiato :
GV
Aux.trapass.pross. V=picchiare
diatesi=passiva
stato picchiato :
GV
Aux.pass.pross.
diatesi=passiva
stava picchiando :
Diatesi=attiva
V=picchiare
GV
V=picchiare
velocemente/molto adagio
oggi
qui
a casa
per la fame
perch ha fame
mentre/quando va a scuola
prima di andare a scuola
sbavando
andando tranquillamente a scuola
GAVV
GAVV
GAVV
GP
GP
F
F
F
F
F
valore semantico
(significato)
-modo (come ?)
-tempo (quando ?)
-luogo (dove ?)
-luogo (dove ?)
-causa (perch ?)
-causa (perch ?)
-tempo (quando ?)
-tempo (quando ?)
-modo (come ?)
-modo/tempo
Come si vede qui sopra, queste informazioni possono essere espresse dai tipi pi diversi di costituenti : GAVV,
GP, F, SP e raramente GN (es. Vado a scuola la mattina(GN)).
a) Legami lessicalizzati
- preposizioni
vado
il muro
a
correre
di
casa
per
mattoni
vincere
congiunzioni coordinanti
Paolo e Maria
lavare e stirare
S = Paolo
S = Maria
congiunzioni subordinanti
cantare
S = Paolo
quando
fare
S = Paolo
O = doccia
Notiamo che questi connettivi (cong. e prep.) possono legare tra loro :
-
GN a GV (vado a casa)
GN a GN (il muro di mattoni)
F a F (correre per vincere)
GA a GN (felice di vittoria)
GA a F (felice di vincere il premio)
b) Legami morfologizzati :
espressi dalla forma delle parole
sogg.
Paulus
nom
amat
c.ogg.
Mariam
acc
c.ogg
Miriam
acc
amat
sogg
Paulus
nom
ITALIANO = Caduta delle consonanti finali, cio delle marche del caso.
In seguito alla caduta delle marche morfologiche del caso, l'italiano deve quindi :
-
Il sistema morfologico die casi (nom(sog); akk(c.o); ) rimane solo nel sottosistema
dei pronomi personali.
S 1a
S 2a
S 3a
P 1a
P 2a
P 3a
NOM
io
tu
egli/lei
noi
voi
essi/esse
AKK
me/mi
te/ti
lui/lo e lei/la
ci
vi
loro/li
DAT
a me/mi
a te/ti
a lui/gli e a lei/le
ci
vi
loro
c) Posizionalit
Quando le funzioni sintattiche, cio i ruoli (soggetto, compl.oggetto ecc.) svolti dai costituenti, non
possono essere segnalati mediante le desinenze del caso, come in latino e in tedesco, allora diventa
determinante la posizione.
Es :
Paolo
S preverbale
Arriva
V
picchia
V
punto di
riferimento
Maria
c.o. postverbale
il cane di maria
sogg. postverbale
F1 :
F2 :
b)
Posizionalit
La posizionalit interviene qualche volta per definire il senso.
Es : Io disegno, divertendomi poco. (modale)
Io, divertendomi poco, disegno. (causale)
Le subordinate possono assumere due forme (non sempre): quella esplicita e quella implicita.
a)
forma esplicita
Serve una congiunzione (legame lessicalizzato) e un verbo alla forma esplicita (indicativo,
congiuntivo, condizionale).
b)
forma implicita
L unico modo ammesso nelle argomentali il modo infinito che pu essere preceduto da una
preposizione (solitamente di o a).
Io
S
vedo
V
il gatto
O
F
1) Io vedo che
S
V
conn
F.P
F
2) Io vedo
S
V
F.P
il gatto corre.
S
V
F1= Ogg
il gatto correre.
S
V
F1= Ogg
F
V=vedere
S=io
che
F1
V= correre
S=gatto
F
V=vedere
S=io
conn=modo infinito
V=correre
S=gatto
Paolo.
S
Occorre
V
Mi
c.t
che
piace
V
il gelato.
S
Mi
c.t
piace
V
mangiare il gelato.
F=sogg.
Mi
c.t
piace
V
che
Mi
c.t
piace
V
quando cantate.
F=sogg.
Anche le frasi subordinate soggettive esistono nella forma esplicita e nella forma implicita.
bacia Maria k
perch
innamorato di lei k .
F1 TS= j
Fo
bacia Maria k
modo=gerundio
F1
Ts= j
essendo innamorato di lei k .
V=studiare
GAVV=molto
S=N=Paoloj
per
F1
V=prendere
S=N=Tj
arg.
GN
N=voti
det=dei GAGG
agg=buoni
10
sta a destra
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
bianco
La funzione restrittiva restringe l insieme degli elementi indicati dal nome ( il nome un insieme ).
La forma esplicita, con legame lessicalizzato mediante un pronome-congiunzione relativo (che, il/la
quale, cui,). Noi tratteremo il pronome relativo come una semplice congiunzione.
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Es :
che
V=avere
S=T j
O=fame
O=T
V=essere
s=Maria
compl.predicativo= GN
N=ragazza
Det=la
cui
S=GN=tu
b)
F rel
V=regalare
O=GN
a
N=libro
compl.=GN=T
participio
F rel
V=morire
S=T
da
LOC=GN
sedia
la
S=cane
12
b)
adj=felice
di
Compl=GN
N=giornata
O=te
det=la
adj=bella
di
di
S=GN=Paolo
c)
O=cervino
det=il
6. Pause e punteggiatura
Quando parlo, l intonazione e le pause segnalano le frontiere tra i sintagmi.
pause
forti
.?!:
deboli
13
subordinata
, principale .
, subordinata , verbo .
princ.
Lezioni di grammatica tenute dal prof. Daniele Christen durante la prima parte dell'anno scolastico
2012-13.
Appunti di Julia Schmidhuber, 1J, 2013
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