Professional Documents
Culture Documents
Leopardi e il Romanticismo
IL CLASSICISMO ROMANTICO DI LEOPARDI
La formazione
classicistica
La polemica contro
i romantici
Un classicismo
romantico
La teoria del vago e dellindenito indispensabile per capire la posizione di Leopardi nei confronti della nuova poetica romantica, che in quegli anni, a partire dal 1816,
veniva in conitto con la radicata tradizione classicistica della cultura italiana. La
formazione di Leopardi era stata rigorosamente classicistica, ed era stata consolidata anche dallamicizia con un esponente qualicato del classicismo come Giordani.
Perci, nella polemica tra classicisti e romantici, Leopardi doveva inevitabilmente
prendere posizione contro le tesi romantiche. Lo fece in due scritti, una Lettera ai
compilatori della Biblioteca italiana in risposta al famoso articolo della de Stal
(1816), e un Discorso di un Italiano intorno alla poesia romantica (1818), che per
non furono pubblicati e rimasero ignoti ai contemporanei.
In realt le sue posizioni sono molto originali rispetto a quelle dei classicisti. Per lui,
come si visto, la poesia soprattutto espressione di una spontaneit originaria, di
un mondo interiore immaginoso e fantastico, proprio dei primitivi e dei fanciulli. Per
questo consente con i romantici italiani nella loro critica al classicismo accademico e
pedantesco, al principio di imitazione, alle regole rigidamente imposte dai generi letterari, allabuso meccanico e ripetitivo della mitologia classica. Per rimprovera agli
scrittori romantici unarticiosit retorica simmetrica a quella dei classicisti ma in direzione contraria, nella ricerca dello strano, dellorrido, del truculento; rimprovera loro
anche il predominio della logica sulla fantasia, laderenza al vero che spegne ogni
immaginazione.
Al contrario, proprio i classici antichi sono per lui un esempio mirabile di poesia fresca,
spontanea, immaginosa. Leopardi ripropone dunque i classici come modelli, ma in senso diametralmente opposto al classicismo accademico, con uno spirito schiettamente
romantico. Anzi, in questa esaltazione di ci che spontaneo, originario, non contaminato dalla ragione, appare pi romantico degli stessi romantici italiani (e pi vicino allo
spirito della cultura romantica europea).
Si pu parlare perci, per il suo gusto letterario e per la sua poetica, di un classicismo
romantico. Lespressione non un bisticcio: sappiamo gi dallesperienza foscoliana
come il vagheggiamento del mondo classico possa essere impregnato di spiriti romantici. Bisogna cio liberarsi dal pregiudizio che classicismo e romanticismo siano tendenze culturali antitetiche, che si escludono a vicenda. E pu essere spunto di riessioni sulla singolarit della cultura italiana il fatto che i due poeti pi autenticamente
romantici dellItalia del primo Ottocento, Foscolo e Leopardi, fossero strenui assertori
del classicismo.
Da questa concezione della poesia come ricupero del mondo immaginoso dellinfanzia, che si fonda sul vago e indenito e la rimembranza, discende il fatto
che, tra le varie forme poetiche, Leopardi privilegia soprattutto quella lirica, intesa
come espressione immediata dellio, della soggettivit e dei sentimenti, come canto
(donde il titolo dato alla raccolta dei suoi versi, inedito nella tradizione poetica italiana). In questo Leopardi si contrappone alla scuola romantica lombarda, che tende
invece a una letteratura oggettiva, realistica, fondata sul vero, animata da intenti
civili, morali, pedagogici, intesa allutilit sociale, e che quindi predilige le forme
I punti di contatto
con il Romanticismo
europeo
narrative e drammatiche (anche nella stessa poesia, come si visto per le odi e per
i cori manzoniani).
Viceversa, anche per questo aspetto Leopardi appare pi vicino allo spirito della poesia romantica doltralpe. indubbiamente separato dalla cultura romantica (in senso
largamente europeo) dal suo retroterra losoco, che illuministico, sensistico e materialistico, mentre presupposto del Romanticismo europeo una visione del mondo
idealistica e spiritualistica. Per vicino al Romanticismo per una serie di grandi
motivi che ricorrono nelle sue opere, la tensione verso linnito, lesaltazione dellio
e della soggettivit, il titanismo, lenfasi posta sul sentimento, il conitto illusionerealt, con la scelta del mondo dellimmaginazione contrapposto a quello della realt,
lamore per il vago e indenito, il culto della fanciullezza e del primitivo come
momenti privilegiati dellesperienza umana, il senso tormentato del dolore cosmico
(quello che i romantici tedeschi chiamano Weltschmerz).
Sensismo
Materialismo
La felicit si
idenica con il
piacere sensibile e
materiale
La realt non
nientaltro che
materia, regolata da
leggi meccaniche e
oggeive
La poesia produce
piacere evocando
quelle sensazioni,
visive e sonore,
che lo simolano
Riuto del
pensiero catolico
e di ogni forma di
spiritualismo
CLASSICISMO
ROMANTICISMO EUROPEO
Soggeivismo e predilezione
per la poesia lirica
Temaiche: tensione
verso linnito, conito
immaginazione/realt,
itanismo, culto della
fanciullezza e
del primiivo, senso
del dolore cosmico