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2z
= 1 .
1+i
= 1
1+i
2
2
in definitiva la soluzione `e
1+i
:
2
1 1
z= i.
2 2
z=
1+i
;
2
a=1
b = 1 = b2 4 a c = 12 4 1 1 = 3
c=1
3
1 + 3 i
1
z2 =
= +
i
2
2
2
1 3 i
b
.
=
z2,3 =
2a
21
1
3
1 3 i
=
i
z3 =
2
2
2
In definitiva le soluzioni sono:
1
1
3
3
i ; z3 =
i .
z1 = 1 ; z2 = +
2
2
2
2
zk =
p
9
+ 2 k
| 1| cos
9
con k = 0, ..., 8.
+ i sin
+ 2 k
9
+ 2 k
= cos
9
+ i sin
+ 2 k
9
2
z 5 = |z|4 z 5 = 1 .
2
2
2
2
2
2
2
2
z4 =
+i
; z5 =
+i
; z6 =
i
; z7 =
i
.
2
2
2
2
2
2
2
2
3
z 9 = i 1 z 9 = i
2
2
;
i
2
2
2
il modulo `e =
5
; le soluzioni sono perci`o le seguenti:
4
5
+ 2 k
con k Z .
z = ln 2 + i
4
2 e largomento `e =
3 i)(exp(z))2 + (3 3 i 3) exp(z) = 0 .
3 i)w 2 + (3 3 i 3)w = 0
3i .
La prima (w = 0) porta a
la seconda (w = 3) porta a
exp(z) = 0 impossibile ;
zk = ln 3 + i (2 k + 1) con k Z ;
3 i) porta invece a
exp(z) = 1 3 i z = ln |1 3 i| + i + 2 k
3
1
uk = ln 2 + i 2 k
con k Z ;
3
(z 2 2 i) = (z 2 + 4 z) .
Soluzione. Portando tutto a sinistra abbiamo
(z 2 2 i)2 (z 2 + 4 z)2 = 0
quindi, sfruttando la formula per la differenza di due quadrati, ricaviamo
z 2 2 i + z 2 + 4 z z 2 2 i z 2 4 z = 0 4 (2 z + i)(z 2 + 2 z i) = 0
i
proviene da 2 z + i = 0, mentre le soluzioni zk che provengono dallequazione
2
2
di secondo grado z + 2 z i = 0 sono
zk = 1 1 + i .
la soluzione z =
/4 + 2 k
/4 + 2 k
2 cos
+ i sin
con k = 0, 1
wk =
2
2
semplificando
wk =
poiche risulta
h
i
4
2 cos
+ k + i sin
+k
8
8
con k = 0, 1 ;
p
p
2+ 2
2 2
; sin
=
=
cos
8
2
8
2
le soluzioni zk si ottengono a partire da wk sommando 1:
!p
! p
p
p
"
"
2+ 2
2 2
2+ 2
2 2
4
4
; z1 = 1 + 2
.
z0 = 1 + 2
+i
i
2
2
2
2
z3 8 i = 0 ;
linsieme delle soluzioni dellequazione di partenza si ottiene unendo le soluzioni delle singole
equazioni.
Per la prima equazione, ponendo w = exp(z), abbiamo
w 3 5 i w = 0 w(w 2 5 i) = 0
una soluzione `e w0 = 0 mentre le altre due soluzioni w1 , w2 sono le radici quadrate del numero
complesso 5 i; esse si ottengono osservando che
h
i
+ i sin
5 i = 5 cos
2
2
da cui ricaviamo
i
h
w1;2 = 5 cos
+ i sin
4
4
2
, si ricava:
= sin
=
poiche cos
4
4
2
"
"
#
#
2
2
10
10
w1;2 = 5
=
+i
+i
2
2
2
2
e quindi
10
10
+i
;
w1 =
2
2
per la prima soluzione w0 = 0 si ha
10
10
w2 =
i
;
2
2
w0 = 0 exp(z) = 0 impossibile ;
per le altre due (cio`e w1 e w2 ), invece, abbiamo:
10
10
10
10
+i
exp(z) =
+i
z = ln 5 + i
+ 2 k con k Z ,
w1 =
2
2
2
2
4
10
10
10
10
5
i
exp(z) =
i
z = ln 5 + i
+ 2 k con k Z .
w2 =
2
2
2
2
4
z = 2 i ; z = 3 + i ; z = 3 + i .
3
3 3 3
i ; w3 =
i .
2
2
2
1
3 1
(w 3) = + w ,
2
2 2
3 3
3 3 3 3
3 3 3 3
z1 = + i ; z2 = +
i ; z3 =
i .
2 2
2
4
4
2
4
4
| exp(z) + 3 i| (exp(z) + 3 i) = 9 .
3 i, ricaviamo
exp(z) + 3 i = 3 exp(z) = 3 3 i ;
con k Z .
zk = ln(2 3) + i + 2 k
6
z 2 + 2 iz 3 + 2 3 i = 0 .
Soluzione. Con la classica formula si trova
z1;2
risulta
= i 2 2 3 i ;
5
5
2 2 3 i = 4 cos
+ i sin
3
3
5
5
3
5
5
3
+ i sin
= 3+i
r1 = 4 cos + i sin
= 2 cos
2
2
6
6
5
5
+ 2
3 + 2
11
11
3
+ i sin
= 3i
r2 = 4 cos
+ i sin
= 2 cos
2
2
6
6
z1 = i + r1 = i + ( 3 + i) = 3 ;
z2 = i + r2 = i + ( 3 i) = 3 2i .
In definitiva le due soluzioni sono
z1 = 3 ; z2 = 3 2i .
2 i 9 + 12 i
;
z1;2 =
2
ora cerchiamo le radici quadrate di (9 + 12 i) nella forma generica a + ib :
2
a b2 = 9
2
2
2
(a + ib) = 9 + 12 i a b + i(2 ab) = 9 + 12 i
2 ab = 12
2
2
2
2
6
6
a b = 9
a2
a
= 9
= 9
a
a
b= 6
6
6
b=
b=
a
a
a
osservando che deve necessariamente essere a 6= 0 e ricordando che a e b sono reali, troviamo le due
radici quadrate di (9 + 12 i):
4
2
a
=
3
3
a
=
a
+
9
a
36
=
0
6
6
b= 6
b = = 2 3
b= =2 3
a
3
3
in definitiva, le radici quadrate del numero (9 + 12 i) sono le seguenti:
r1 = 3 + 2 3 i ; r2 (= r1 ) = 3 2 3 i .
1
2 i + ( 3 + 2 3 i)
3
i ;
=1+
+
3
z1 =
2
2
2
2 i ( 3 + 2 3 i)
1
3
=1
+ 3
z2 =
i .
2
2
2
2
4
2
4
!2
3
i
2
da cui
p(x) =
!
3
1
x +
i
2
2
2
!
3
1
x
i =
2
2
2
!!
3
1
2
2
quindi, tenendo conto del fatto che le radici quadrate dei numeri complessi
!
!
3 1
3 1
sono rispettivamente
i e
+ i , possiamo scrivere
2
2
2
2
p(x) =
!
3 1
x
+ i
2
2
!
3 1
x+
i
2
2
!
3 1
x
i
2
2
!!
3
1
+
2
2
!
3
1
i e
2
2
!
3
1
+
i
2
2
!
3 1
x+
+ i
2
2
3 1
3 1
3 1
3 1
+ i x
i x+
i x+
+ i
p(x) = x
2
2
2
2
2
2
2
2
moltiplicando a coppie arriviamo finalmente alla fattorizzazione su R:
2
4
2
2
p(x) = x x + 1 = x 3 x + 1 x + 3 x + 1 .
Soluzione. I primi due termini della prima equazione (ovvero x2 y 2) e il primo termine della
seconda equazione (cio`e 2 xy) costituiscono, rispettivamente, la parte reale e la parte immaginaria
di (x + iy)2 ; dal momento che i termini di primo grado hanno lo stesso coefficiente, possiamo
concludere che il sistema assegnato proviene dallequazione complessa
z2 + 4 z + 5 = 0 .
Possiamo ora risolvere lequazione scritta con la nota formula:
4 4
4 2i
4 42 4 5
=
=
= 2 i ;
z1;2 =
2
2
2
le soluzioni dellequazione complessa sono, pertanto z1 = 2 + i e z2 = 2 i .
Tornando al sistema di partenza, possiamo affermare che le soluzioni x e y si ottengono considerando, rispettivamente, la parte reale e la parte immaginaria delle soluzioni complesse z1 , z2
che abbiamo appena ricavato. In definitiva abbiamo:
x1 = 2
x2 = 2
.
y1 = 1
y2 = 1
Osservazione. E possibile rappresentare nel piano cartesiano le due equazioni che costituiscono
il sistema di partenza: si tratta, rispettivamente, di uniperbole equilatera e di una coppia di rette
ortogonali. Le due curve si intersecano nei punti A(2 ; 1) e B(2 ; 1).
a2 + b2 = i 4(a + ib) ,
da cui, portando tutto a sinistra, abbiamo
a2 + b2 + 4 a + i(4 b 1) = 0
uguagliando a zero la parte reale e la parte immaginaria ci troviamo a risolvere il sistema seguente:
(
a2 + b2 + 4 a = 0
4b 1 = 0
osserviamo che, dalla prima equazione, risulta chiaramente a 0; dalla seconda equazione
1
ricaviamo invece b = , per cui
4
s
r
2
= 4 a
a2 +
a2 +
= 4 a
16
4
b= 1
b= 1
4
4
1
1
2
2
2
15 a = 16
a + 16 = 16 a
b= 1
b=
4
4
ricordando che a 0, si trova la soluzione
r
a=
240
b=1
4
a = 240
b= 1
4
15 1
+ i.
z=
60
4
w+1
w w 2 (w + 2) = 2 w(w + 1)
2
svolgendo otteniamo
le soluzioni sono
w2 w + 2 w2 = 2 w2 + 2 w w w w = 2 w
w |w|2 = 2 w w |w|2 2 = 0
w = 0 ; |w| =
1
;
2
|2 z 1| =
2
1
.
si tratta quindi dei numeri complessi che stanno sulla circonferenza di centro +0 i e raggio R =
2
2
(1)
8
2
x y+1 =0
3
3
1 4
i numeri complessi che risolvono lequazione (1) appartengono alla circonferenza di centro zC = + i
3 3
2 2
. Da un punto di vista geometrico si tratta del luogo dei punti tali che il rapporto
e raggio R =
3
delle loro distanze da due punti fissati (in questo caso i punti sono zA = 1 + 0 i e zB = 0 + i)
`e costante (in questo caso la costante `e 2), noto come cerchio di Apollonio. Si osservi che zC
appartiene alla retta passante per zA e zB .
(1)
a4 6 a2 b2 + b4
=0
a4
b2
b4
+
=0;
a2
a4
= 3 8 ; con
16
b2
ponendo ora t = 2 0 ricaviamo 1 6 t + t2 = 0 ; risolvendo lequazione si ha t1;2
a
le formule dei radicali doppi otteniamo queste soluzioni:
s
s
q
2
2
3+ 3 8
3 3 8
b
= 3 + 8 =
+
= ( 2 + 1) ;
a
2
2
s
s
q
2
2
b
3+ 3 8
3 3 8
= 3 8 =
= ( 2 1) ;
a
2
2
le soluzioni dellequazione sono dunque i numeri complessi che appartengono alle quattro rette
seguenti:
b = ( 2 + 1) a ; b = ( 2 + 1) a ; b = ( 2 1) a ; b = ( 2 1) a .
z 8 + |z|8 = 0 z 8 + 18 = 0 z 8 + 1 = 0 z 8 = 1
si tratta quindi di determinare le radici ottave di 1 e considerare poi tutti i multipli reali delle
soluzioni ottenute. Si ritrovano cos` le quattro rette che abbiamo ottenuto con il primo metodo.
Riportiamo qui di seguito, per completezza, le radici ottave di 1 (= 1 + 0 i = cos + i sin ):
p
p
2+ 2
2 2
+i
z0 = cos
+ i sin
=
8
8
2
2
p
p
3
3
2 2
2+ 2
+i
+ i sin
=
z1 = cos
8
8
2
2
p
p
5
5
2 2
2+ 2
+i
z2 = cos
+ i sin
=
8
8
2
2
p
p
7
2+ 2
2 2
7
z3 = cos
+i
+ i sin
=
8
8
2
2
p
p
9
2+ 2
2 2
9
i
z4 = cos
+ i sin
=
8
8
2
2
p
p
11
2 2
2+ 2
11
+ i sin
=
i
z5 = cos
8
8
2
2
p
p
2 2
2+ 2
13
13
z6 = cos
+ i sin
=
i
8
8
2
2
p
p
15
2+ 2
2 2
15
z7 = cos
i
+ i sin
=
8
8
2
2
si osservi che:
q
quindi (a 3)2 + (b 2)2 = |b 1| da cui, elevando al quadrato, otteniamo: (a 3)2 + (b 2)2 =
(b 1)2 ; svolgendo i calcoli troviamo
a2 6 a + 12 2 b = 0 b =
1 2
a 3a+6
2
linsieme dei numeri complessi che risolvono lequazione iniziale `e una parabola nel piano complesso.
Analizziamo lequazione di partenza riscrivendola in questo modo:
|z 3 2 i| = |Im(z i)| |z (3 + 2 i)| = |Im(z) Im(i)| |z (3 + 2 i)| = |Im(z) 1|
i numeri z che risolvono lequazione sono tali che la loro distanza da (3 + 2 i) `e uguale alla distanza
dalla retta Im(z) = 1 (questa retta passa da 0+i ed `e parallela allasse reale); il vertice della parabola
`e V = 3 + 23 i, il fuoco `e F = 3 + 2 i e la direttrice `e la retta Im(z) = 1.
k i
=
2
k i
k 2 4 h
2
per avere soluzioni con parte reale nulla `e necessario che il numeratore abbia parte reale nulla (il
denominatore, infatti, `e reale):
Re k i k 2 4 h = 0
dal momento che k i ha parte reale nulla, ci`o deve verificarsi anche per
condizione richiesta `
e la seguente:
k 2 4 h e quindi la
k 2 4 h 0 k 2 + 4 h 0 .
Osservazione. Se risulta
k 2 4 h = 0 k 2 + 4 h = 0
k i
.
abbiamo due radici coincidenti e sono entrambe uguali a
2
Analizziamo infine il caso
k 2 4 h > 0 k 2 + 4 h < 0 ;
sotto questa condizione le due soluzioni z1 , z2 dellequazione di partenza hanno parte reale 6= 0.
3 i
2
+ .
z =
2
2
3 i
+ pu`o essere scritto nel
Soluzione. Primo metodo. Osserviamo che il numero complesso
2
2
modo seguente:
h
i
+ i sin
1 cos
6
6
quindi le due radici quadrate sono
i
h
i
h
z1;2 = 1 cos
+ i sin
= cos
+ i sin
;
12
12
12
12
> 0) ricaviamo:
dalla formula di bisezione del coseno (presa con il segno + perche cos 12
cos
12
= cos
6
u
s
3
u
q
t1 +
1 + cos 6
1
2+ 3
2
=
=
= 2+ 3
2
2
4
2
q
2
2+ 2 3
2 22 3
3
1
6
2
+
=
+
=
+
2+ 3=
2
2
2
2
2
2
per cui risulta:
6
2
1 q
+
6
+
2
2 =
.
cos
= 2+ 3= 2
12
2
2
4
12
v
"
u
r q
#2 s
h i2 u
6+ 2
1
12
1
t
1 cos
= 1
=
4 12
=
12
4
2
8
8
q
2
4 + 4 12
4 42 12
6
2
4 12 =
= 31
2
2
2
2
da cui
sin
12
12 =
6 2
1
31 =
;
8
4
6+
4
+i
6
4
!
2
i
i
3
3
3 i
2
+
(x + iy) =
+
x2 y 2 + 2 ixy =
+
z2 =
2
2
2
2
2
2
uguagliando parte reale e parte immaginaria arriviamo al seguente sistema:
x2 y 2 =
2
2 xy =
2
ricavando y dalla seconda equazione e sostituendo nella prima abbiamo:
2
3
1
=
x
4x
2
y= 1
4x
la prima equazione pu`o essere riscritta cos`:
16 x4 8
3 x2 1 = 0
8 3 4 16 (1)
8 3
32
=
t1;2 =
32
4
poiche t 0, `e accettabile
solo la soluzione con il + (infatti con il segno - il radicando
sarebbe uguale a 3 2 < 0). A questo punto possiamo trovare i due valori di x:
s
p
3+2
2+ 3
=
x1;2 =
4
2
con la formula per i radicali doppi (si veda per questo il primo metodo) arriviamo a
!
6+ 2
;
x1;2 =
4
i due valori di y si ottengono dalla relazione y =
y1 =
4
1
6+
4
!=
2
6
4
1
:
4x
; y2 =
4
6 2
1
.
! =
4
6+ 2
2
4
6+
+i
4
!1005
2
7
2 6
6+ 2
7
= cos
+i
+ i sin
4
4
12
12
per cui la potenza `e uguale a
2
4
6+
+i
4
!1005
2
1005
7
7
= cos
=
+ i sin
12
12
7
7
+ i sin 1005
=
= cos 1005
12
12
2345
2345
+ i sin
;
= cos
4
4
poiche
2345
= 586 + = 2 293 +
abbiamo:
4
4
4
2345
2345
cos
+ i sin
=
4
4
= cos 2 293 +
+ i sin 2 293 +
=
4
4
+ i sin
=
= cos
4
4
2
2
+i
.
=
2
2
+20
+20
3
2
2
z0 = 8 cos
+ i sin
=
+ i sin
= 2 cos
3
3
6
6
=2
z1 =
8 cos
2
+21
3
"
+ i sin
3 i
+
= 3+i ;
2
2
2
+21
3
5
5
= 2 cos
+ i sin
=
6
6
"
#
3 i
=2
= 3+i;
+
2
2
+22
+22
3
3
3
2
2
+ i sin
= 2 cos
+ i sin
=
z2 = 8 cos
3
3
2
2
= 2 [0 i] = 2 i .
+ i sin , ricaviamo:
2
2
w = ln(1) + i
+ 2 k
con k Z
2
+ 2 k
con k Z .
w=i
2
Ora dobbiamo risolvere lequazione
+ 2 k
con k Z
exp z = i
2
1
+ 2 k = |4 k + 1|
2
2
mentre per largomento dobbiamo fare attenzione: se il numero complesso i
+ 2 k appar2
se k 0
2
+ 2 k
=
Arg i
3 se k < 0
2
semplificando otteniamo:
(4 k + 1) + i
+ 2 h con k intero 0 e h Z ;
z = ln
2
2
3
z = ln
(4 k 1) + i
+ 2 h con k intero < 0 e h Z
2
2
z 5 + z 3 (1 i 3) 27 z 2 27 + 27 3 i = 0 .
Soluzione. Possiamo fattorizzare il primo membro nel modo seguente:
z 3 z 2 + 1 i 3 27 z 2 + 1 i 3 = 0
da cui
z 3 27
2
z +1i 3 =0
z2 + 1 i 3 = 0 .
z 2 + 1 i 3 = 0 z 2 = 1 + i 3
!
"
1
2
3
2
2
2
z =2 +i
z = 2 cos
+ i sin
2
2
3
3
2
2
+ 2 k
+ 2 k
z4+k = 2 cos 3
+ i sin 3
(con k = 0, 1)
2
2
ovvero
i
i
h
h
+ i sin
; z5 = z4 = 2 cos
+ i sin
z4 = 2 cos
3
3
3
3
"
"
!
!
3
3
1
1
z4 = 2
; z5 = 2
+i
+i
2
2
2
2
semplificando otteniamo:
2
6
2
6
+i
; z5 =
i
.
z4 =
2
2
2
2
2
2
exp z + (1 + i 3) exp z + |z| exp z + (1 + i 3) exp z = 0 .
Soluzione. Raccogliendo exp2 z + (1 + i 3) exp z lequazione diventa
la seconda equazione `e impossibile (il modulo di un numero complesso `e un numero reale 0),
mentre per quanto riguarda la prima equazione si ha
exp z exp z + 1 + i 3 = 0
si hanno quindi due equazioni:
poiche
exp z = 0 impossibile
exp z + 1 + i 3 = 0 exp z = 1 i 3
1i 3 =2
"
3
5
1
5
i
+ i sin
= 2 cos
2
2
3
3
abbiamo
zk = ln(2) + i
5
+ 2 k
3
con k Z .
zk =
i(1 + 2 k) con k Z .
2
exp z + exp w = 1 2 i
t1;2 =
1 2 i 1
2
t1 =
2 i
1 2 i + 1
=
= i
2
2
t2 =
1 2 i 1
2 2 i
=
= 1 i
2
2
exp(w) = 1 i
exp(z) = 1 i
exp(w) = i
3
+ 2 k
z=i
2
+ 2 h
w = ln 2 + i
4
z = ln 2 + i
+ 2 b
4
w=i
+ 2 c
con k, h Z
con b, c Z
+ 2 k
+ 2 k
3
+ i sin 2
con k = 0, 1, 2
zk = 8 cos 2
3
3
z0 = 2 cos 2
+20
3
+21
z1 = 2 cos 2
z2 = 2 cos 2
+ i sin 2
+ i sin 2
+22
3
+20
3
+21
3
+ i sin 2
= 2
3 1
+ i = 3+i
2
2
3
1
= 2
+ i = 3+i
2
2
+22
3
= 2 (i) = 2 i .
3 1
+ i
2
2
3 1
+ i
exp w =
2
2
3 1
da cui, essendo
+ i = cos + i sin , ricaviamo:
2
2
6
6
+ 2 k
con k Z
w = ln(1) + i
6
w=i
+ 2 k
con k Z .
6
Ora dobbiamo risolvere lequazione
+ 2 k
con k Z
exp z = i
6
il modulo del numero complesso a secondo membro `e
+ 2 k = |i| + 2 k = + 2 k =
i
6
6
6
1
+ 2 k = |12 k + 1|
6
6
mentre per largomento dobbiamo fare attenzione: se il numero complesso i
+ 2 k appar6
negativo, largomento `e :
2
se k 0
2
+ 2 k
=
Arg i
se k < 0
2
quindi le soluzioni dellequazione iniziale sono:
z = ln
|12 k + 1| + i
+ 2 h con k intero 0 e h Z ;
6
2
|12 k + 1| + i + 2 h con k intero < 0 e h Z
z = ln
6
2
semplificando otteniamo:
z = ln
(12 k + 1) + i
+ 2 h con k intero 0 e h Z ;
6
2
(12 k 1) + i + 2 h con k intero < 0 e h Z
z = ln
6
2
w 2 + (2 i)w 2 i = 0
le soluzioni si calcolano con la formula classica
p
(2 i) (2 i)2 4 1 (2 i)
i 2 4 1 4i+ 8i
i 2 3 + 4i
=
=
w1;2 =
21
2
2
a questo punto dobbiamo determinare le radici quadrate del numero 3+4 i; dobbiamo determinare
i numeri complessi x + i y tali che (x + i y)2 = 3 + 4 i:
2
4
2
2
2
2
x 3x 4 = 0
2
x
=
3
x y =3
x
y= 2
2 xy = 4
2
y=
x
x
2
+ 2 k
z=i
k
+
8
2
con k Z
mentre la seconda
ln(2)
+i
4 z = ln(2) + i ( + 2 k) z =
4
k
+
4
2
con k Z .
2 xy y = 0
y(2 x 1) = 0
basta risolvere i seguenti due sistemi:
(
x2 y 2 + x + 1 = 0
y=0
x2 y 2 + x + 1 = 0
2x 1 = 0
7
2
2
1
1
y
+
x
+
1
=
0
2
y2 = 0
y + +1=0
4
2
2
x=
x=1
x= 1
2
2
2
7
7
1
1
; z2 = i
.
z1 = + i
2
2
2
2