Professional Documents
Culture Documents
TRASFERIMENTO QUOTE
societ di persone
schema di sintesi
approfondimenti
Nellambito della societ di persone, il socio pu decidere di uscire dalla compagine sociale cedendo la propria
quota di partecipazione. Tuttavia, in tale struttura aggregativa il socio non pu trasferire liberamente la propria
quota poich occorre il, ha bisogno del consenso degli altri soci: il contratto di societ di persone infatti, si presenta
come un contratto basato sullintuitus personae che vede lidentit e le qualit personali di ciascuno dei contraenti
come determinanti.
La sostituzione della persona del socio implica, inoltre, una modifica dellatto costitutivo e, come tale, ai sensi
dellart. 2252 C.C., richiede il consenso di tutti i soci (unanimit), salvo che non sia pattuito diversamente, ossia
che i soci abbiano inserito nellatto costitutivo delle clausole che permettano di approvare a maggioranza il trasferimento della quota o addirittura consentano la libera trasferibilit. In ogni caso la modifica deve essere iscritta al
registro imprese per conferirle validit nei confronti dei terzi.
Esaminiamo pertanto le problematiche e le possibilit operative della cessione della quota del socio nelle societ
di persone, considerando le conseguenze relative alla responsabilit illimitata degli stessi.
Si allega un promemoria per la predisposizione dellatto e il fac-simile dellatto di cessione quote (versione on
line).
SCHEMA DI SINTESI
CESSIONE
A TITOLO
ONEROSO
to costitutivo.
RESPONSABILIT
Socio cessionario che entra a far parte di una societ gi
Risponde con gli altri soci per le obbligazioni so costituita.
ciali anteriori allacquisto della qualit di socio.
DEL SOCIO
USCENTE
Dalla pubblicit della cessione nel Registro delle Imprese decorre il periodo annuaED ENTRANTE
Fallibilit del socio uscile per lestensione del fallimento al socio.
to dalla societ
Se dichiarato il fallimento della societ entro lanno dalla fuoriuscita, la procedura coinvolge anche il socio receduto.
CESSIONE
DI QUOTE
NELLA SAS
Socio accomandatario
Socio accomandante
Aggiornato al 24.07.2013
N . 3 / 2 0 1 3
9 5 9 4
TRASFERIMENTO QUOTE
societ di persone
APPROFONDIMENTI
CESSIONE A TITOLO
ONEROSO
Cessione quote
sociali
Art. 1470
C.C. e ss.
Analisi atto
costitutivo
opportuno che il trasferimento sia pre- Tali clausole saranno irrilevanceduto da una analisi dellatto costituti- ti nelle societ che richiedono
vo della societ per verificare la presen- lunanimit dei consensi, ove
za nello stesso di clausole di prelazione in ogni caso ciascun socio pu
o gradimento. Ci in, particolare, nelle di per s bloccare il trasferisociet di persone che consentono la mento e, quindi, determinare la
modifica dellatto costitutivo a maggio- permanenza forzosa del socio
nella societ o il suo recesso.
ranza.
Nellatto costitutivo possono riscontrarsi diverse possibilit:
.. cessione subordinata al consenso unanime degli altri soci. Si tratta della regola base che richiede lunanimit dei consensi per ogni modifica
dellatto costitutivo. Tale consenso potr essere prestato anteriormente o
contestualmente (procedure preferibili) o in un momento successivo alla
cessione;
.. cessione subordinata al consenso della maggioranza dei soci, da calcolarsi
sulla base della partecipazione agli utili qualora diversa rispetto alla quota
di partecipazione al capitale; eventualmente latto costitutivo pu introdurre anche regole specifiche (es.: per teste);
.. clausole che prevedano il solo consenso del cedente e del cessionario, con
attribuzione del diritto di prelazione in favore degli altri partecipanti alla
societ. In questo caso i singoli soci potranno cedere la propria quota senza il vincolo del consenso a condizione che la offrano prima agli altri soci
al medesimo prezzo e condizioni contrattate con il terzo;
.. clausola di gradimento, con la quale il subentro in societ dei nuovi soci
determinato dal possesso di determinati requisiti soggettivi (gradimento
condizionato) o dal consenso di un organo sociale (mero gradimento);
.. introduzione del principio della libera trasferibilit della quota. Un tale
patto (anche se raro nella pratica operativa nelle societ personali) ritenuto ammissibile dalla giurisprudenza (Trib. Milano 22/12/89).
FORMALIT
PER IL TRASFERTIMENTO
Compravendita
Elementi dellatto Latto con il quale si concretizza il tra- Tali intese concluse nel pesferimento delle quote necessario che riodo precontrattuale devono
riporti tutti gli accordi raggiunti dai con- essere trasfuse o direttamente
traenti nel corso delle trattative.
nellatto di cessione o in una
scrittura privata, arricchita di
condizioni o accordi collaterali
e complementari.
La stipula definitiva , solitamente preceduta da una scrittura privata preliminare, allo scopo di vincolare la volont dei contraenti ed evitare i possibili
ripensamenti.
Atto preliminare
R AT I O S o c i e t
N . 3 / 2 0 1 3
9 5 9 4
Aggiornato al 24.07.2013
SOCIET DI PERSONE
TRASFERIMENTO QUOTE
societ di persone
VALENZA
DELLA CESSIONE
Efficacia
della cessione
Cass.
9.09.1997,
n. 8784
La Corte di Cassazione ha ritenuto che il consenso Lo stesso opera come
dei soci riguardo il trasferimento di una quota di una "condicio iuris" per
snc, risulti necessario per lefficacia del contratto l'opponibilit del trasfenei confronti della societ, ma non incida sul perfe- rimento della quota sozionamento e la validit della cessione fra le parti.
ciale alla societ.
Reciproco
consenso
Il trasferimento, quindi, si perfeziona tra le parti con la prestazione del reciproco consenso, restando il consenso degli altri soci un elemento esterno al
negozio, che pu essere variamente manifestato ed anche desunto da fatti o
comportamenti concludenti.
In pratica, il mancato consenso unanime dei soci comporta linefficacia del
trasferimento della quota nei confronti della sola societ, mentre la cessione
resta valida ed efficace fra le parti.
Fra cedente e cessionario si produrranno, quindi, gli stessi effetti della cessione
dei soli diritti patrimoniali inerenti la quota.
Diritti del
cessionario
Il cessionario acquisisce:
.. il diritto agli utili;
.. diritto alla porzione di liquidazione
Unanimit
dei consensi
Lunanimit dei consensi per la cessione della quota richiesta anche qualora
la stessa avvenga a favore di altro socio, poich risulta comunque alterato il
complessivo equilibrio delle relative partecipazioni fra soci.
Liceit
delle clausole
statutarie
Forma scritta
ESCLUSIONE PATTIZIA
DEL CONSENSO UNANIME
FORMA DELLATTO
DI TRASFERIMENTO
Aggiornato al 24.07.2013
N . 3 / 2 0 1 3
9 5 9 4
TRASFERIMENTO QUOTE
societ di persone
REGISTRO IMPRESE
Obbligo
di pubblicit
Inadempimento
amministratori
In caso di inadempimento da parte degli amministratori al menzionato obbligo di pubblicit, sia il socio cedente sia il socio cessionario potrebbero
provvedere, a spese della societ, al deposito per liscrizione del trasferimento
della quota sociale o, quanto meno, potrebbero ricorrere al tribunale affinch gli amministratori vengano condannati ad eseguire il deposito medesimo
(estensione della disciplina prevista dallart. 2296 C.C. anche alle modificazioni dellatto costitutivo).
Mancata
iscrizione
Cass.
5.02.1979,
n. 774
Nuovo socio
Art. 2269 C.C.
Scioglimento
del rapporto
sociale
Art. 2290 C.C.
In tutte le ipotesi di scioglimento del rapporto sociale limitatamente a un socio (vendita della quota, morte, recesso, esclusione), il socio responsabile verso i terzi per le obbligazioni
sociali fino al giorno in cui si verifica lo scioglimento, evento Trib.
che deve essere portato a conoscenza dei terzi con mezzi ido- Brescia
29.06.1989.
nei.
Si ritiene che la societ non sia legittimata ad avanzare al socio
uscente richieste attinenti il pagamento dei debiti sociali.
R esponsabilit In relazione alla responsabilit del cedente di quote di Snc, la Cassazione ha
del cedente
affermato: In caso di cessione di quota di societ in nome collettivo - qualora il cedente non abbia garantito gli acquirenti la quota stessa della inesistenza di debiti sociali - lo stesso risponde delle obbligazioni sociali sorte
anteriormente alla cessione esclusivamente nei confronti dei creditori sociali
e non anche della societ stessa e degli acquirenti la quota. Sia la societ,
sia i cessionari della quota, pertanto, una volta adempiute tali obbligazioni,
non hanno titolo a essere ritenuti indenni, dallex socio cedente, di quanto
corrisposto ai creditori anche se tali debiti risultassero sorti anteriormente
allatto di cessione (Cass. 13.12. 2010, n. 25123).
L'onere derivante dal pagamento di obbligazioni contratte dalla societ in
epoca anteriore alla cessione della quota e non ancora estinte si riparte, nei
rapporti interni tra cedente e cessionario, unicamente in base al contenuto degli accordi contrattuali tra costoro intercorsi, essendo inapplicabili al riguardo
sia le disposizioni degli artt. 2269 e 2290 C.C., in tema di responsabilit del
socio verso i creditori sociali, sia quella dell'art. 2263 C.C., in tema di rapporti
tra i soci, sia quella dell'art. 2289 C.C., in tema di liquidazione della quota
del socio uscente (Cass. 12.01.2011, n. 525). Un eventuale patto contrario,
quindi, non risulterebbe opponibile ai creditori ma sortirebbe una efficacia
interna fra i soci.
Anche ai soci uscenti si applicano i principi della responsabilit sussidiaria
rispetto alla societ e del beneficium excussionis. In ogni caso, lex socio, se
chiamato a pagare avr diritto di regresso verso la societ e gli altri soci della
societ.
10
R AT I O S o c i e t
N . 3 / 2 0 1 3
9 5 9 4
Aggiornato al 24.07.2013
SOCIET DI PERSONE
TRASFERIMENTO QUOTE
societ di persone
Responsabilit In merito ai soci entranti, di contro, vigono le disposizioni di cui allart. 2269
del cessionario
C.C. (richiamate dallart. 2293) Chi entra a far parte di una societ gi costituita risponde con gli altri soci per le obbligazioni sociali anteriori allacquisto
della qualit di socio.
Per nuovi soci si intendono evidentemente sia quelli che sostituiscono un precedente socio, sia quelli che si aggiungono ai soci esistenti. Essa non neppure
limitata dal fatto che le obbligazioni preesistenti al suo ingresso risultino dalle scritture contabili o, comunque, dalla documentazione della societ (Cass.
20.04.2010, n. 9326). Tale responsabilit non si estende ai rapporti interni tra i
soci antecedenti al suo ingresso.
da evidenziare, tuttavia, che i soci entranti possano prevedere, attraverso
espresse pattuizioni, limiti alla loro responsabilit. Tali limitazioni a favore di
soci della Snc e dei soci illimitatamente responsabili della Sas avranno solo
efficacia interna, consentendo lazione di regresso fra soci. In pratica, il socio
beneficiario di un eventuale patto dovr pur sempre rispondere nei confronti dei
creditori della societ con il proprio patrimonio (anche in misura superiore alla
quota posta a suo carico rispetto alla partecipazione sociale sottoscritta visto il
principio di solidariet tipico delle societ personali), ma una volta adempiuta
lobbligazione, avr azione di regresso per lintero nei confronti degli altri soci.
Principio
generale
Soci
Per i soci accomandatari della Sas si applica la disciplina del trasferimento per
accomandatari atto tra vivi prevista per i soci illimitatamente responsabili di una societ in
nome collettivo e le conseguenti formalit presso il registro imprese.
Essendo anche nelle Sas. lintuitus personae dei singoli soci accomandatari
essenziale per lo svolgimento dellattivit economica e il conseguimento dello
scopo della societ stessa, ed esistendo uno stretto rapporto fiduciario tra accomandatari e tra gli stessi e gli accomandanti, la cessione delle quote e la sostituzione di un socio accomandatario con un nuovo socio accomandatario devono
essere subordinate al consenso di tutti gli altri soci accomandatari e, almeno,
al consenso di tanti soci accomandanti che rappresentino la maggioranza del
capitale dagli stessi sottoscritto (art. 2319 C.C.).
Il socio accomandatario-cedente rimane illimitatamente, solidalmente e sussidiariamente responsabile per le obbligazioni sociali fino alla data in cui avviene
il trasferimento, semprech lo stesso venga iscritto nel registro delle imprese e,
quindi, portato a conoscenza dei terzi (art. 2290 C.C.).
Il nuovo socio accomandatario , invece, responsabile illimitatamente, solidalmente e sussidiariamente per tutte le obbligazioni sociali, anche se sorte in
data anteriore allacquisto
Soci
accomandanti
La dichiarazione di fallimento della Snc comporta, come conseguenza, la dichiarazione di fallimento dei soci illimitatamente responsabili, ma, a norma del
secondo comma dellart. 147 il fallimento dei soci non pu essere dichiarato
decorso un anno dallo scioglimento del rapporto sociale, ossia dalla pubblicizzazione della cessione presso il registro imprese.
In proposito la Suprema Corte ha ritenuto che in assenza di tale pubblicit il
recesso non sia idoneo ad escludere lestensione del fallimento al receduto pronunciata ai sensi dellart. 147 legge fallimentare, n a riguardo assume rilevo il
fatto che il recesso sia avvenuto oltre un anno prima della sentenza dichiarativa
di fallimento (Cass. 16.06.2004, n. 11304).
Il trasferimento per atto a causa di morte della quota sociale sempre possibile, mentre il suo trasferimento per atto tra vivi pu essere attuato con effetto verso la societ, con il consenso dei soci che rappresentino la maggioranza
del capitale sociale, salvo diversa disposizione dellatto costitutivo (art. 2322
C.C.). Analogamente, come per le Snc, il consenso dei soci alla cessione potrebbe anche essere escluso con espressa clausola statutaria, aver luogo previo
consenso di tanti soci che rappresentino la maggioranza del capitale sociale richiesta nellatto costitutivo o, infine, ma meno frequentemente, essere limitato
da una clausola di prelazione o di gradimento.
In pratica, la cessione per atto tra vivi della quota del socio accomandante, quando non sia vietata dallatto costitutivo, pu aver sempre luogo, anche in mancanza
del consenso della maggioranza dei soci, ma il contratto di cessione efficace
soltanto inter partes e non opponibile alla societ: pertanto il socio cessionario
non pu esercitare tutti i diritti connessi alla quota di partecipazione alla Sas.
R AT I O S o c i e t
Aggiornato al 24.07.2013
N . 3 / 2 0 1 3
9 5 9 4
11
TRASFERIMENTO QUOTE
societ di persone
CLAUSOLE STATUTARIE
Prelazione
DIVIETO
DI CONCORRENZA
Gradimento
Con lintroduzione nello statuto della clausola di gradimento, nelle societ di persone i
soci condizionano il trasferimento della partecipazione al consenso di uno, o come pi
frequentemente avviene, di tutti i soci. Cos
facendo la societ viene a esercitare un controllo sulla composizione e sulla modifica
della propria compagine.
Il socio che aliena la partecipazione sar, infatti, sostituito solo da persona gradita agli
altri soci secondo i criteri indicati in sede di
statuto, evitando in tal modo che un vecchio
socio (uscente totalmente o parzialmente)
possa ingenerare lingresso di soggetti invisi
agli altri soci.
Mancato
rispetto
Cosa succede nel caso in cui la quota sia trasferita in spregio al diritto
di gradimento o prelazione? Per la giurisprudenza pi recente il trasferimento pu considerarsi valido inter partes ma inefficace (e quindi
inopponibile) nei confronti della societ (Trib. Milano 28.12.2011).
Il socio non pu svolgere unattivit economica che, per oggetto e luogo di svolgimento, sia in concorrenza con quella esercitata dalla societ (art. 2301 C.C.).
Il divieto di concorrenza trova applicazione per tutti i soci della
Snc inclusi quelli che non esercitano funzioni di amministrazione, e opera per tutto la durata del rapporto sociale, cessando
naturalmente solo con la perdita della qualit di socio anche se
la Cassazione ha ammesso che esso si possa estendere anche a
periodi successivi (Cass. sent.,17.04.2003, n. 6169).
Anche il gradimento
dovr essere richiesto attraverso lettera
raccomandata
dal
cedente agli altri soci
presso la sede sociale della societ (se i
soci abbiano eletto
domicilio presso la
societ o meno) o
(preferibilmente)
presso il domicilio di
ciascun socio.
Da valutare, quindi, la possibilit di configurazione del vincolo di cui allart. 2557 C.C.
il cui divieto di concorrenza suscettibile di applicazione analogica in capo al soggetto
che, anzich trasferire direttamente lazienda, ponga in essere una cessione di partecipazioni societarie, ove detto trasferimento realizzi il presupposto di un pericolo concorrenziale analogo a quello conseguente al trasferimento dazienda vero e proprio (Cass. n,
9682 del 24.7.2000; Cass. n. 549 del 20.01.1997).
In pratica, si pu ritenere applicabile lart. 2557 C.C. per tutte le operazioni che, formalmente qualificate quali cessioni di quote societarie, di fatto attuano il trasferimento di
complessi aziendali da un imprenditore a un altro.
12
R AT I O S o c i e t
N . 3 / 2 0 1 3
9 5 9 4
Aggiornato al 24.07.2013