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SAUSSURE

Corso di Linguistica generale

Storia della Linguistica : passata per 3 fasi successive:


1. Grammatica fondata sulla logica, bada
unicamente a fornire delle regole per distinguere
forme corrette e non corrette.
2. Filologia confronta testi di epoche diverse,
determina la lingua caratteristica di ciascun autore,
decifra e interpreta iscrizioni antiche.
3. Grammatica comparata (BOPP) analizza le
relazioni tra le lingue parenti; ha lo scopo di
spiegare una forma con laltra.
Problema: fu esclusivamente comparativa, invece di
essere storica. Da sola non conclude.

WHITNEY: nuova scuola neo-grammatici: collocano in una


prospettiva storica tutti i risultati della
comparazione
Materia della Linguistica: totalit delle manifestazioni del linguaggio umano
(non solo espressioni corrette).
Compiti della L.: * fare la descrizione e la storia di tutte le lingue che potr
raggiungere,
* cercare le forze che in modo permanente e universale sono
in gioco in tutte le lingue ( leggi universali),
* delimitare e definire se stessa.
RAPPORTI CON LE SCIENZE CONNESSE:
con la psicologia: tutto psicologico nella lingua,
con la sociologia: il linguaggio un fatto sociale,
con la filologia: punti di contatto mutuo aiuto,
con la fisiologia: rapporto unilaterale lo studio della lingua richiede chiarimenti alla
fisiologia.
Oggetto della L.:
* non possibile ridurre la lingua al suono, n distaccare il suono
dallarticolazione boccale,

* il suono, unit complessa acustico-vocale, forma a sua volta con lidea una
unit complessa, fisiologica e mentale,
* il linguaggio ha un lato individuale e uno sociale, e non si pu concepire luno
senza laltro.
LINGUA / LINGUAGGIO:
la lingua una parte essenziale e determinante del linguaggio.
Al tempo stesso la lingua un prodotto sociale della facolt del linguaggio ed un
insieme di convenzioni necessarie, adottate dal corpo sociale per consentire
lesercizio di questa facolt negli individui.
La lingua, al contrario del linguaggio, in s una totalit e un principio di
classificazione.
Non provato che la funzione del linguaggio sia interamente naturale, non
detto che il nostro apparato vocale sia fatto per parlare.
WHITNEY lingua = istituzione sociale come le altre.
Per comodit adoperiamo la lingua attraverso lapparato vocale.

SAUSSURE lingua = istituzione sociale diversa dalle altre.


La lingua una convenzione, e la natura del segno sul quale si
conviene indifferente.
Non il linguaggio parlato naturale per luomo, ma la facolt di
costruire una lingua (un sistema di segni distinti corrispondenti a
delle idee distinte).
COMUNICAZIONE = relazione tra AUDIZIONE e FONAZIONE, due processi
fisiologici, + PROCESSI PSOCOLOGICI.
LINGUAGGIO = LINGUA + PAROLE
parole materia della linguistica
= tutti gli atti concreti in cui viene usato il linguaggio.
Atto individuale di volont e di intelligenza, nel quale conviene
distinguere: come il parlante usa il codice in vista del proprio pensiero
individuale, e i meccanismi psico-fisici che permettono tali
combinazioni.
lingua oggetto della linguistica
= sistema astratto, descrizioni tecniche.
E il prodotto che lindividuo registra passivamente.
Non implica premeditazione.
E la parte sociale del linguaggio, esterna allindividuo che non pu
modificarla.
SEMIOLOGIA = scienza che studia la vita dei segni, che costituiscono la lingua
nel quadro della vita sociale.
Per Saussure non esiste ancora

Linguistica della LINGUA e della PAROLE:


Studio del linguaggio oggetto = LINGUA essenza nel sociale, indipendente
dallindividuo. Studio psichico.
oggetto = PAROLE parte individuale del linguaggio.
Studio psico-fisico.

la lingua necessari perch la parole sia intelligibile e produca tutti i suoi effetti,
ma la parole indispensabile perch la lingua si stabilisca e si evolva.
Quindi sono interdipendenti.
In che modo sono presenti nella collettivit?
LINGUA somma di impronte depositate nel cervello.
PAROLE somma di ci che dice la gente.
La totalit globale del linguaggio inconoscibile, perch non omogenea, mentre
invece la distinzione e la subordinazione proposte rischiarano tutto.
La SCRITTURA (rappresentazione della lingua)
Caratteristiche: 1. limmagine grafica di una parola ci colpisce pi di una parola,
per questo pi adatta a garantire lunit della lingua attraverso
il tempo,
2. le impressioni visive sono generalmente pi nette e durevoli
delle impressioni acustiche,
3. regolata da un codice altrettanto scritto importanza
primordiale.
Sistemi di scrittura: sistema ideografico (scrittura cinese)
vocabolo segno unico
sistema fonetico sillabiche o alfabetiche
riproduce una sequenza di suoni in un vocabolo
Dissonanza grafia / pronuncia cause:
la lingua si modifica di continuo, mentre la scrittura tende a restare immobile,
perch abbiamo conservato delle grafie che non hanno pi ragion dessere,
in caso di importazione di un alfabeto da unaltra lingua.
La FONOLOGIA = fisiologia del suono

disciplina ausiliaria alla linguistica.


Ha rapporti solo con la parole.
scrittura fonologica = rappresenta con un segno ciascun
elemento della catena parlata
Il SEGNO LINGUISTICO
Lunit linguistica una cosa doppia fatta dal raccostamento di due termini.
Il segno linguistico non unisce una cosa e un nome, ma un CONCETTO e
unIMMAGINE ACUSTICA ( = traccia psichica del suono, la rappresentazione
che ci viene data dai nostri sensi ).
CONCETTO

SIGNIFICATO

IMMAGINE
ACUSTICA

SIGNIFICANTE

SEGNO
LINGUISTICO

2 principi:

due elementi intimamente dipendenti


e uniti; richiamano lun laltro

1. larbitrariet del segno (principio irrazionale)


Il legame che unisce significante e significato arbitrario.
(vedi differenza tra le lingue)
Due obiezioni: onomatopee la scelta del significante non
sempre arbitraria;
esclamazioni.

importanza secondaria; la loro origine


simbolica in parte contestabile.
2. carattere lineare del significante
Il significante, essendo di natura auditiva, si svolge soltanto nel
tempo rappresenta unestensione misurabile in una sola
dimensione: una linea.

Non si possono pronunciare contemporaneamente due


elementi.

IMMUTABILTA del segno

Il segno linguistico sfugge alla nostra volont.


Il significante, in rapporto allidea che esprime, appare scelto liberamente, ma in
rapporto alla comunit linguistica, imposto.
La lingua appare sempre come uneredit dellepoca precedente.
uni stato di lingua determinato sempre il prodotto di fattori storici, e sono questi
fattori che spiegano perch il segno linguistico immutabile, cio resiste a ogni
sostituzione arbitraria.
Il fattore storico domina la lingua interamente ed esclude ogni cambiamento
linguistico generale ed improvviso.
Fattori che determinano
limmutabilit: 1. Il carattere arbitrario del segno
2. La moltitudine di segni necessari a costituire qualsiasi lingua
3. Il carattere troppo complesso del sistema
4. La resistenza dellinerzia collettiva ad ogni innovazione
linguistica.

alla lingua sono tutti interessati tra tutte le istituzioni


sociali, quella che offre minor presa alle iniziative.
Proprio perch arbitrario, il segno non conosce altra legge che quella della
tradizione, e proprio perch si fonda sulla tradizione pu essere arbitrario.
MUTABILITA si pu parlare insieme dellimmutabilit e dellimmutabilit
del segno.

spostamento del rapporto significato / significante

Una lingua impotente a difendersi contro i fattori che portano a


questo spostamento.
Il fattore principale nella mutabilit il TEMPO lazione del tempo si
combina con lazione della forza sociale.

LINGUISTICA STATICA ed EVOLUTIVA due diversi approcci alla


linguistica
Linguistica moderna diacronia (v. grammatica comparata di Bopp)

troppo spazio alla storia la linguistica torner al punto di


vista statico della grammatica tradizionale.
il metodo storico di rimbalzo far capire meglio gli stati della
lingua.

Rapporti DIACRONIA / SINCRONIA autonomi e interdipendenti allo


stesso tempo.
Esempio corteccia: due tagli (uno verticale e uno orizzontale)
Immagine delle fibre le due prospettive
dipendono luno dallaltra.
Ma il taglio orizzontale fa percepire
rapporti tra le fibre che non si potrebbero
comprendere con il taglio verticale.
Esempio scacchiera: scacchiera = lingua
pedine = pezzi che assumono un certo
valore in base alla posizione e in
opposizione agli altri termini.
Come nella lingua, lo spostamento di un
solo elemento condiziona tutto.
(mosse = momenti sincronici)
Le due linguistiche non hanno uguale importanza. Laspetto sincronico domina
laltro, poich per la massa parlante la vera ed unica realt.
Metodi differenti:

sincronia conosce solo una prospettiva, quella dei


soggetti parlanti.
Metodo: raccogliere le testimonianze.
diacronia due prospettive: PROSPETTICA segue il
corso del tempo RETROSPETTIVA
risale lo stesso corso.

Materie: studio sincronico insieme dei fatti corrispondente a ciascuna lingua


(meglio dire idiosincronico)
studio diacronico rifiuta una simile specializzazione.
Fatti diacronici e la loro molteplicit spaziale.
LEGGE SINCRONICA: generale, ma non imperativa. Si impone alluso
collettivo, ma ci sono obbligazioni ai soggetti
parlanti.
Semplice espressione di un ordine esistente,
constata uno stato di cose.

LEGGE DIACRONICA: carattere imperativo. Fattore dinamico.


I fatti sincronici, quali che siano, presentano una certa regolarit, ma non hanno
alcun carattere imperativo; i fatti diacronici, al contrario, si impongono alla lingua,
ma non hanno niente di generale.
La lingua pu anche essere studiata dal punto di vista PANCRONICO:
fenomeno costante si producono sempre mutamenti,
vi sono regole che sopravvivono a qualsiasi evento,
un cambiamento fonetico limitato a un tempo o a un territorio determinato.

La lingua si trova cos davanti alla sua seconda biforcazione:


SINCRONIA
LINGUA
LINGUAGGIO

DIACRONIA
PAROLE

LINGUISTICA SINCRONICA

Oggetto: stabilire i principi fondamentali di ogni sistema idiosincronico, i fattori


costitutivi di ogni stato di lingua.
Segni = entit concrete della linguistica
2 principi: 1. Lentit linguistica non esiste che per lassociazione del significante e
del significato.
Nella lingua un concetto una qualit della sostanza fonica, cos come
una determinata sonorit una qualit del concetto.
2. Lentit linguistica non completamente determinata se non quando
delimitata, separata da tutto ci che la circonda nella catena fonica.
La lingua non si presenta come un insieme di segni delimitato preliminarmente, di cui
basterebbe studiare le significazioni e lorganizzazione, ma una massa indistinta in
cui soltanto lattenzione e labitudine possono farci trovare degli elementi particolari.

metodo di delimitazione (segmentazione)


suddivisione di una catena fonica in UNITA
Lingua = pensiero organizzato nella maniera fonica

Il ruolo caratteristico della lingua di fronte al pensiero non creare un mezzo fisico
materiale per lespressione delle idee, ma servire da intermediario tra pensiero e
suono, in condizioni tali che la loro unione sbocchi necessariamente in delimitazioni
reciproche di unit.
Nella lingua non si potrebbe isolare n il suono dal pensiero, n il pensiero dal suono
( solo con astrazione).
VALORE LINGUISTICO valore valenza negativa, differenziale di
paragone con laltro

aspetto concettuale: possibilit di una parola di essere scambiata


con qualcosa diverso da s, cio di mandare
a unidea o a un concetto.
aspetto materiale: possibilit di una parola di venire scambiata,
confrontata, opposta a qualcosa di uguale
natura, cio ad altre parole.
RELAZIONI STRUTTURALI del SISTEMA LINGUISTICO
RAPPORTI SINTAGMATICI (nel discorso)
Le parole contraggono tra loro, con il loro concatenarsi, dei rapporti fondati sul
carattere lineare della lingua (vedi 2 principio del segno linguistico).
SINTAGMI = parti della catena fonica. Si compone sempre di due o pi unit
consecutive.
Posto in un sintagma, un termine acquisisce il suo valore perch
opposto a quello che lo segue o lo precede.
Si dice che in praesentia si basa su due o pi termini ugualmente presenti in
una serie effettiva.
RAPPORTI ASSOCIATIVI (fuori dal discorso)
Le parole offerenti qualche cosa di comune si associano nella memoria, e si
formano cos dei gruppi nel cui ambito regnano rapporti assai diversi.
La loro sede nel cervello.
Si dice che sono in absentia, in una sede mnemonica virtuale.
associazioni mentali - che possono poggiare su analogie di significato,
comunanza di immagini acustiche

Solidariet sintagmatiche = quasi tutte le unit della lingua dipendono sia da


ci che le circonda nella catena parlata, sia dalle
parti successive di cui esse stesse si compongono.
Arbitrariet ASSOLUTA e RELATIVA (v. principio arbitrariet del segno)
Solo una parte dei segni assolutamente arbitraria (immotivata)

Il segno pu essere relativamente arbitrario

nozione che implica: - analisi del termine dato


(rapporto sintagmatico)
- analisi richiami con altri termini
(rapporto associativo)
Non esiste lingua in cui non vi sia qualcosa di motivato. Daltra parte impossibile
concepire una lingua in cui tutto motivato. Le lingue in cui limmotivato raggiunge
il massimo sono pi LESSICOLOGICHE (es. cinese), e quelle in cui si abbassa al
minimo sono pi GRAMMATICALI (es. indoeuropeo).

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