Sc. Media"A.

De' Gasperi"- Cutigliano -N°1- Dicembre 2008

L'ECO DELLA CAMPANELLA

Intervista alla Dirigente dell'Istituto Omnicomprensivo di San Marcello Pistoiese

Maria Lucia Querques si racconta...

Dove e quando è nata? Sono nata a Lucera in
provincia di Foggia il 27 ottobre 1947.
Dove abita? Da cicrca venti anni abito con la
mia famiglia a Firenze.
Da dove proviene? Ho compiuto tutti i miei
studi a Torino e lì mi sono sposata.
In che cosa è laureata? Sono laureata in
ingegneria nucleare.
Da piccola avrebbe mai pensato di fare la
Dirigente di un Istituto Omnicomprensivo?
Da piccola volevo fare la scienziata, la
ricercatrice, sono sempre stata attratta dalle
scoperte e dall'amore per lo studio, ma non
avrei mai pensato di essere Preside e tanto
meno di un Istituto così vasto.
Quali sono i fatti più importanti della sua
carriera?Dopo la laurea ho esercitato la libera
professione di ingegnere, ho tenuto come
docente dei corsi di formazione a insegnanti.
"Dentro il giornale": un 'esperienza
Ho cominciato poi a fare supplenze come
insegnante di macchine e motori in una particolare
scuola per piloti areonautici. Ho lavorato per
molti anni come insegnante e vicepreside in In questo anno scolastico 2008-09 le classi 2 ispettare le regole delle 5 W. Il lettore infatti
un Istituto Tecnico a Firenze. Poi, quasi per e 3 della Scuola Media "A.De' Gasperi" di che ha fretta di sapere, vuole conoscere
scommessa con me stessa, ho cominciato a Cutigliano partecipano al progetto "Dentro il subito tutte le informazioni e noi giornalisti
studiare per il concorso a Preside. Ho giornale" realizzato insieme alle dovremo quindi spiegare di chi stiamo
superato tutte le prove e adesso mi trovo qua professoresse di lettere in un corso parlando, dove si è svolto il fatto, quando e
nella montagna a dirigere uno dei più pomeridiano, che speriamo possa durare tutto perchè. E' nato l'ECO DELLA
complicati istituti della provincia e il 19°, per l'anno. Una parte teorica ha trattato delle CAMPANELLA che comparirà sia in forma
difficoltà, su oltre 500 nella nostra regione. sezioni del giornale, della prima pagina e di cartacea che via e-mail. BUONA LETTURA
Quali sono i principali ruoli di un Dirigente tutte le altre, del menabò e del timone.
scolastico? L'aspetto più complicato è quello Abbiamo imparato com'è strutturato un
dirigenziale; la scuola è come una grande articolo, cioè che ogni buon giornalista deve r-
azienda da gestire in cui si affiancano aspetti
Andrea P.-Ada B.-Gabriele P.- classe II
didattici, aspetti legati alla gestione
finanziaria, ai rapporti con i docenti, con il
personale di segreteria e con i collaboratori Sempre più all'avanguardia....
scolastici, nonchè ai rapporti con gli studenti
e con le loro famiglie. Un dirigente deve
essere in grado di gestire anche contatti e
Lavagna interattiva
relazioni con gli Amministratori degli Enti
Pubblici.
e sala home theatre
Quali consigli dà ai ragazzi per affrontare i Nella scuola “A.De' Gasperi” di Cutigliano
problemi scolastici e per raggiungere una da quest'anno scolastico sono state installate
brillante carriera? Il segreto per essere felici a nuove moderne attrezzature tecnologiche che
scuola è imparare che è importante studiare, renderanno le attività scolastiche più
dobbiamo cercare di trovare piacere interessanti e produttive. Grazie a un progetto
nell'apprendere. Lo studio è arricchimento del Comune e all'intervento dell'ente
personale, è crescita, è fatica, ma anche Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e La scuola è dotata anche di un' aula home
gratificazione e scoperta. Pescia abbiamo un microscopio nuovo e theatre con uno schermo scorrevole, un
Le piace il suo lavoro? Sì, mi piace molto l'aula di informatica è stata dotata di nuovi lettore DVD DVX e un proiettore che può
soprattutto, perché amo confrontarmi con i computer e di una Lavagna Interattiva essere collegato ad un pc. Quest'aula è stata
docenti e con i ragazzi.(continua pag. 4) Multimediale. Questa è un dispositivo attrezzata grazie al premio di 1.500 euro
elettronico avente le dimensioni di una vinto dalla classe terza dell' anno scolastico
lavagna didattica, che è collegato a un 2005/06 che aveva partecipato al concorso
computer centrale; si può collegare anche a “La mia famiglia nella storia”.
internet e permette di utilizzare software
didattici in modo condiviso. Manolo F.-Mattia F. Andrea D.- classe III

Andrea D.-Andrea P.-Ada B.-Gabriele P.

L'Eco della Campanella
SCI,NUOTO,TENNIS E...
Molte attività sportive si svolgono in montagna
La nostra montagna è stata emarginata per
molto tempo ed è stata spesso soggetta a
molti disagi, nonostante questo tutti si sono
sempre adoperati per migliorare la qualità
della vita anche proponendo le più svariate
attività sportive. La più praticata
sicuramente è lo sci sulle famose piste
dell'Abetone che brulicano ogni inverno di
molti sciatori e su quelle della Doganaccia
che vantano impeccabili maestri di sci. Per
chi vuole passare momenti di relax il
Comune offre i servizi di una bellissima
piscina coperta situata vicino al campo
sportivo. Per chi è amante del trekking e
delle escursioni in mountain bike ci sono
bellissimi percorsi tra il verde delle nostre
montagne così come molti centri per
l'equitazione e palestre per svolgere ogni
tipo di ginnastica. Per chi è appassionato di
tennis Cutigliano vanta due campi ben
attrezzati presso il tennis club vicino alle
scuole, che permettono di giocare in estate a
tutte le ore. Nei mesi di giugno e luglio il
paese ospita il tennis Holidays che attira
numerosissimi ragazzi provenienti dalle
province limitrofe. Tra l'altro il comune di
Cutigliano è gemellato con una località della
Francia che si chiama Asnieres sur Oise. Og-
tennis club
Intervista a Barbara Petrucci
Circus Barbara:
sport e non solo...
Abbiamo intervistato l'insegnante di
ginnastica artistica Petrucci Barbara titolare
dello studio ginnico a Cutigliano dal 1987.
Ogni anno, e sono ben 15, lo studio regala
agli appassionati di sport e ginnastica
artistica bellissimi saggi che hanno come
tema il circo. Questa rappresentazione, ci ha
detto la ideatrice, è la simbiosi tra la
ginnastica artistica e gli attrezzi relativi al
circo ; ecco di qui il nome Circus Barbara. A
tutt'oggi, partecipano alla manifestazione
solamente 10 ragazzi-senior: Angelica
Chierroni, Niccolò e Brigitta Bini, Giorgia
Cotelli, Davide Tonarelli, Chiara e
Beatrice Fusari. Secondo Barbara ogni
bambino dovrebbe provare questo tipo di
disciplina sportiva per donare al proprio
corpo un'ottima coordinazione e poter avere
tutti i requisiti per poter affrontare qualsiasi
disciplina anche a livello agonistico e per
questo invita tutti a frequentare la sua
palestra dove si fondono divertimento e
passione per lo sport.
Niccolò R.- Nicola R. - Simone B. classe II
pagina 2
ni anno, entrambi i comuni organizzano un
sport sport sport sport torneo. Questo si svolge ad anni alterni nelle
sport sport sport sport due località. Nell'edizione del 2006 il torneo
venne organizzato a Cutigliano e si svolse
sport sport sport sport in due giornate. I cutiglianesi giocando in
sport sport sport sport casa riuscirono a vincere. L'anno scorso
toccò a noi di Cutigliano ad andare in
sport sport Francia , e la nostra permanenza durò tre
giorni, purtroppo siamo stati battuti e siamo
tornati con la coda tra le gambe dopo aver
ricevuto una grande batosta. Sognamo una
rivincita nel prossimo settembre.Tutto
questo speriamo che sia servito per farvi
capire che nel nostro piccolo comune ci
sono molte opportunità per divertirsi e
trascorrere delle ore liete.
-Michael M.-Niccolò R.-Nicola R.-cl.III-II
Freeclimbing come nei film!
Tradizionale scambio di Benvenuti al
auguri
Parco Avventura
Fra le molte attrattive del comune di
Anche quest'anno come di consueto i ragazzi
Cutigliano troviamo anche il Parco
della Scuola Media "A.De' Gasperi" di
Avventura; è un parco (inaugurato nel 2000)
Cutigliano e tutti gli alunni delle scuole
che si trova nel bosco nei pressi della
elementari e materne del comune
Doganaccia vicino all'impianto sciistico.
scambieranno nella suggestiva sala consiliare
L'attività che vi si può praticare è simile al
del Palazzo dei Capitani di Cutigliano gli
freeclimbing: consiste nel riuscire a superare
auguri di Natale con gli anziani presenti. Verr-
ostacoli costruiti su degli alberi ad una
altezza variabile da 120 cm a 7-8m.Le
attrazioni principali sono: il percorso rosso
(situato a 8m) e la teleferica più lunga d'
Italia (200m!!).Questa esperienza costa 10
euro per i bambini da cinque a i dieci anni e
15 per gli adulti.L' attrezzatura viene fornita
sul posto ed è compresa nel prezzo del
biglietto. Si può arrivare al Parco Avventura
con l'automobile attraverso la strada
Cutigliano-Doganaccia oppure utilizzando la
funivia che parte dal piazzale vicino al
à proposto un saggio musicale avente come ristorante “da nonno Cianco”.Il Parco
tema le musiche natalizie. Saranno presenti le Avventura è un divertimento per tutta la
Autorità locali, insegnanti e tutti coloro che famiglia, perciò vi consigliamo di provarlo
vorranno partecipare. Cogliamo l'occasione per avere un incontro diretto con
per inviare a tutti i nostri migliori auguri di divertimento e fatica sempre a contatto con
Natale. La Redazione la natura!
Michelangelo B.-Michael M.-Tommaso Z.-
L'Eco della Campanella pagina 3

Sondaggio sulla lettura Che tipo di lettori siamo?

La lettura è molto importante, infatti tutti noi ... ma un numero abbastanza alto non lo
sappiamo che serve per migliorare le capacità acquista mai; la maggior parte legge 1° 2 libri
di scrittura, e per allenare la nostra mente. Per o giornali il mese. Il genere preferito sono i
questo motivo abbiamo ritenuto opportuno fare fumetti o i racconti thriller, mentre una
un sondaggio su quanto è diffusa la lettura di minoranza preferisce i libri gialli. Le parti del
giornali, riviste e libri tra i ragazzi della giornale che piacciono di più sono quelle sullo
scuola. Dai risultati abbiamo scoperto che la sport e su cultura e spettacolo.
maggioranza compra il giornale tutti i giorni... Erika N.-Lisa P.-Claudia R.-Greta V. classe III

Nella Scuola Media "A.De' Gasperi" di Cutigliano si attuano progetti molto interessanti...

"Via Verde Transappenninica"

Quest'anno la scuola media "Alcide de'
Gasperi" di Cutigliano ha aderito al progetto
"Conoscere il territorio" che prevede,
appunto, la conoscenza del territorio del
comune di Cutigliano in particolare della via
verde Transappenninica. Questo è un
percorso che parte dalla Volata nei pressi di
Lizzano, passa sotto Cutigliano, lo attraversa
e va a finire all'Abetone attraverso Rivoreta
e quindi a Fiumalbo. Per ora abbiamo
sperimentato il tratto che attraversa il paese
di Cutigliano. Siamo partiti dalle scuole e
abbiamo continuato verso il palazzo
comunale e attraverso Via Giacomelli, tutta
in salita, siamo giunti a Canneto, il punto più
alto del paese. Qui ci siamo soffermati un
attimo e abbiamo goduto il bellissimo
panorama sottostante. Che bellezza! Siamo Via degli Albinelli
quindi ripartiti e poi giunti a Pra' di Chiavello
dove ci siamo rinfrescati, riposati e abbiamo
scattato una bella foto di gruppo. A questo
I nonni raccontano...C'era una
punto abbiamo percorso un tratto della strada
comunale verso il Melo, ci siamo rinfrescati a
volta
una deliziosa fontanina e abbiamo continuato
verso il bivio de le Cavi. Abbiamo svoltato I nostri lavori alla rassegna della castagna.
per una stradina a sinistra e abbiamo
oltrepassato il Borello,la Launa e la Rivista. Bigonce, pigioni,panieri, vano portate al metato e lì venivano fatte
Dopo aver sostato davanti a una bellissima grembiali,coglitore, rastrelli, seccare, dopo che una macchina aveva diviso
verginina abbiamo intrapreso la via degli la polpa dalla buccia (rusco). Le donne
Albinelli fra boschi incantevoli di castagni spiccollate,metati, testi...ecco i chiamate coglitore ripulivano quindi il rusco
lasciandoci alle spalle il podere de Le fratti. nuovi nomi che abbiamo imparato! che la macchina non aveva eliminato. Le
Abbiamo iniziato il nostro tragitto nel verde e castagne venivano portate al mulino per fare
abbiamo ammirato un bellissimo spettacolo la farina. Abbiamo raccolto le notizie con le
di ombre, colori, e profumi autunnali che ci Quest' anno come tutti gli anni la scuola testimonianze dei nostri nonni e con
ha accompagnato per questa antica strada e “A.De' Gasperi “ha partecipato alla rassegna fotografie riguardanti le donne con le
che ci ha portato fino a Rivoreta dopo aver della castagna, che si svolge nel mese di vassoie, gli uomini vicino alla macchina
oltrepassato ponticini di legno e di pietra. ottobre nel paese di Cutigliano e attira sbucciatrice, i rastrelli, i metati, le foglie
Consigliamo a tutti questo viaggio sempre molte persone. Il nostro lavoro è raccolte durante la “spiccollata” e utilizzate
particolare. consistito nel raccogliere svariate poi per la cottura dei necci con i testi e
Massimo I.-Antonio Z.-Alberto N.-cl.II informazioni sulla castanicoltura anche dal abbiamo messo tutto su dei pannelli.Con la
punto di vista storico. Abbiamo quindi professoressa di artistica abbiamo realizzato
intervistato i nostri nonni su quali erano gli un plastico avente come tema la civiltà del
strumenti che servivano per raccogliere le castagno. Ringraziamo le nostre prof per
castagne, come venivano usati i rastrelli, il l'aiuto che ci hanno dato e la pazienza che
grembiale, i sacchi e i panieri. Abbiamo hanno avuto.
capito che dopo la raccolta le castagne veni- Anna C.-Angelica C.-Giorgia C.-classe II
L'Eco della Campanella
"Nuovo Cinema Paradiso"
Film d'autore Film
Film d'autore Film
Film d'autore Film
(continua dalla prima pag.) Come gestisce i
rapporti interpersonali con i suoi "Inferiori"?
Soprattutto con la stima e la valutazione delle
professionalità.
Come sono i rapporti con gli altri presidi della
provincia? Buoni, anche se fino a che non
sono venuta in montagna non conoscevo
nessuno. Alcuni di loro mi hanno confessato
che per tirarsi su di morale pensano alla mia
situazione di Dirigente e si "consolano".
E' difficile mantenere un ruolo di Dirigente e
conservare buoni rapporti con genitori, alunni
e docenti? Io penso sia parte integrante del
ruolo di Dirigente il fatto di saper ascoltare
tutte le esigenze degli altri. Solo in questo
modo, conoscendole , possiamo essere in
grado di affrontarle.
C'è una particolare esperienza che vorrebbe
far vivere a noi ragazzi? Sicuramente
l'esperienza del viaggio inteso come
conoscenza, del viaggio spontaneo fatto per
liberarsi da pregiudizi e preconcetti nei
confronti di altre culture . Il viaggio fatto in
questo senso arricchisce e aiuta sicuramente a
vivere meglio.-
Il FILM diretto magnificamente da Giuseppe
Tornatore e interpretato dagli attori
Salvatore Cascio, Philippe Noiret, Leo
Gullotta e Pupella Maggio ci è piaciuto
moltissimo. Le musiche, bellissime, sono di
Ennio Morricone. Il film è una poesia che
esalta l' amicizia tra i due protagonisti,
Alfredo e Totò,un' amicizia che va al di là
dell' età. Le musiche sottolineano le emozioni
suscitate dalle immagini del film. Totò
diventato regista famoso,che vive a Roma,
viene avvertito dalla madre della morte dell'
amico Alfredo; comincia qui, un lungo flash
back in cui Salvatore rievoca la sua infanzia,
trascorsa a Giancaldo , piccolo paese della
Sicilia e il suo bellissimo rapporto di amicizia
con l'anziano Alfredo, proeizionista del
Nuovo Cinema Paradiso. L'uomo avvia Totò
all' amore per il cinema, gli farà da padre e gli
regalerà consigli buoni e disinteressati. In
cambio Alfredo otterrà l' amore del vivace
bambino che lo aiuterà anche nel momento di
bisogno dopo che Alfr-
BEATRICE POETESSA
Un vanto per la nostra montagna
Riscopriamo
personaggi della
nostra storia locale
La nostra montagna è ricca di personaggi
importanti; uno di questi è Beatrice di Pian
degli Ontani che pur essendo analfabeta
riusciva ad esprimere le sue emozioni
attraverso la poesia; lei infatti era molto abile
nell' improvvisare poesie in ottava rima.
Maria Beatrice Bugelli nasce al Conio del
Melo nel comune di Cutigliano l 'undici
febbraio 1803. Rimane orfana dalla madre e
fino a vent'anni aiuta il padre con il gregge in
Maremma. A vent'anni sposa Matteo
Bernardi di Pian Di Novello e va ad abitare
nel “Catino” in una casa a strapiombo sul
torrente del Sestaione. Ha otto figli dei quali
uno le muore a vent'anni. Nel 1836 per una
piena del torrente Sestaione , la casa di
Beatrice frana.. Lei si impegna a ricostruirla
vicino a Pian di Novello, portando, sassi sulle
spalle. Il marito muore e la lascia sola alla
guida della sua famiglia. Beatrice muore nella
sua abitazione il 26 marzo 1885 a ottantadue
anni.
Un accenno di alcune poesie-
"Non vi maravigliate giovanetto
pagina 4
edo rimarrà cieco in seguito ad un violento
incendio scoppiato nel cinema. Va
sottolineata l'interpretazione di Totò
(Salvatore Cascio) che nonostante la
giovane età recita in modo egregio e trasmette
bellissime emozioni al pubblico attento.
Altrettanto emozionante è l' interpretazione di
Alfredo (Philippe Noiret) . Una scena che ci
sembra il caso di ricordare è quella dell'
incendio in cui si evidenziano il coraggio e il
profondo senso di amicizia di Totò che
riesce a superare le fiamme e a salvare
l'amico. Da quel momento Salvatore diventa
gli occhi di Alfredo, così come lui farà da
padre al bambino dal momento che lui non
avrà mai conosciuto il suo disperso in Russia.
Bellissime sono tutte le scene in cui si
sottolinea il reciproco rapporto di amicizia e
complicità tra l'anziano e il bambino. Ogni
scena del film è bellissima. Si consiglia la
visione del film a tutti, grandi e piccini perchè
è stupendo, favoloso, emozionante e
commovente.
Andrea P.-Ada B.-Gabriele P. -classe II
Il piacere della
scoperta di un
personaggio
particolare
s'io non sapessi troppo ben cantare
a casa mia non c'è nato maestro
e manco a scuola son ita a imparare
se voi volete intender la mia scuola
su questi poggi all'acqua e alla gragnola
se volete intendere il mio imparare
andar per legna e tornar a zappare. "
Le poesie in rima di Beatrice, che poi sono
state trascritte da alcuni personaggi, parlano
della sua vita quotidiana e contengono anche
delle riflessioni sul passare del tempo e sul
senso della vita .
La poetessa pastora – così viene definita
Beatrice- per noi è molto importante, perché
nonostante fosse analfabeta, ci ha fatto
conoscere le difficoltà di quel tempo e il bello
di vivere la vita anche se non si sa né leggere
né scrivere.
Gloria C.-Ilenia T.-Debora S. -classe III