Professional Documents
Culture Documents
Cos'è un programma?
Un programma è una successione finita di istruzioni che, eseguite in sequenza, una dopo
l'altra, fanno svolgere al computer delle operazioni ben definite.
Tipi di computer
Nei laboratori di ricerca e nelle università si trovano spesso computer più potenti
(detti Workstation) usati ancora per il calcolo e la programmazione oppure per la
grafica avanzata (set virtuali, montaggio video, effetti speciali cinematografici,
ecc.) e per la ricerca.
In grandi aziende, nelle banche e ovunque ci sia bisogno di gestire una complessa
e delicata rete di computer e apparecchiature, sono usati grandi computer, detti Mainframe,
per la gestione centralizzata di tutto il sistema.
I mainframe sono gli eredi diretti dei primi computer (quelli grandi come
armadi che si vedono in certi film di spionaggio degli anni '60 '70) e ne
rispecchiano ancora la struttura di base, con una macchina centrale cui fanno
capo diversi terminali secondari; in questo ambito viene usato il termine
Minicomputer, per riferirsi ad una macchina che sta a metà strada fra
mainframe e PC, e il termine Microcomputer per riferirsi ad un PC o ad un
terminale di pari potenza. Si tratta comunque di termini piuttosto antiquati e
poco utilizzati.
Limitandoci all'ambito dei soli computer per uso personale, esiste tradizionalmente
un'ulteriore classificazione in base alla forma e alle dimensioni della macchina:
I computer a cassa verticale sono detti Tower Computer. Ne esistono più o meno
tre misure principali: Minitower, Midtower e Fulltower (o Bigtower). La figura a
lato rappresenta un minitower; il fulltower è alto circa il doppio ed è, ovviamente,
in grado di contenere un maggior numero di dispositivi al suo interno.
I computer portatili (Laptop) sono usati da chi deve spostarsi spesso per lavoro
avendo sempre il proprio computer a portata di mano (il che non è ovviamente
possibile con un normale PC). Sono dotati di una batteria che consente
un'autonomia di alcune ore per lavorare anche durante gli spostamenti. I modelli
più recenti, di peso e di spessore sempre minori, vengono detti anche Notebook.
A parità di potenza, i portatili sono molto più costosi dei normali PC e anche più
scomodi da usare per via delle dimensioni ridotte.
I Palmari (Palmtop o Pocket PC) sono dei computer di capacità ridotta nati
dall'evoluzione delle agende elettroniche tascabili. Oltre alle normali funzioni
delle agende (appuntamenti, rubrica telefonica, calcolatrice), i palmari sono in
grado di svolgere alcune funzioni base dei computer, come la navigazione in
Internet, la posta elettronica, l'elaborazione di testi, ecc.
A volte nelle grandi aziende o negli enti si trovano delle postazioni composte solo da monitor
e tastiera (senza "corpo"). Si tratta di terminali detti terminali stupidi perché non hanno
capacità elaborative proprie, ma si appoggiano con un collegamento via cavo ad un unico
mainframe centrale che fornisce da solo tutta la potenza di elaborazione.
Un caso analogo è quello dei Network computer, che sono sì in grado di elaborare i dati
autonomamente (perciò non sono terminali stupidi), ma non possiedono
dischi propri (né Hard disk, né floppy, né CD). Lo spazio su disco viene loro
fornito da un computer centrale attraverso un collegamento via cavo, senza
il quale i network computer non potrebbero comunque funzionare.
I Network computer presentano un corpo molto piccolo rispetto alle normali
dimensioni di un PC.
Microprocessore: contiene la CPU (Central Process Unit o Unità centrale, che è il nucleo del
computer) e i circuiti di controllo. Si tratta del componente che esegue le istruzioni dei vari
programmi e sovrintende al funzionamento dell’intera macchina.
Memoria RAM (Random Access Memory): è la memoria dove vengono conservati i dati in
corso di elaborazione (i documenti aperti) e le istruzioni del programma in esecuzione; si
tratta di una memoria temporanea che si cancella completamente quando si spegne il
computer.
Memoria ROM (Read Only Memory): è una memoria permanente di sola lettura che viene
scritta una sola volta in fase di fabbricazione del computer, dopodiché non può essere più
modificata (esistono però anche le EPROM - Electric Programmable ROM - realizzate
secondo una tecnologia che consente, in particolari condizioni, la cancellazione e riscrittura
del contenuto). Vi vengono registrate le informazioni importanti, come ad esempio tabelle di
conversione di codici o le istruzioni del programma di avviamento (boot) che si attiva
all'accensione della macchina.
Hard Disk: o Disco Fisso è la memoria permanente del computer, in cui si conservano tutti i
documenti, i dati e i programmi. Viene usato come memoria di immagazzinamento (è detto
per questo anche memoria di massa).
Un processore è caratterizzato soprattutto dalla sua velocità (oltre che dai suoi registri e dalle
istruzioni in esso contenute), la quale è data dalla frequenza di clock alla quale essa lavora: un
Pentium IV a 1800 MHz lavora alla frequenza di 1800MHz e compie 1 miliardo e 800 milioni
di operazioni elementari al secondo
I dispositivi di Input/Output
I dispostitivi di I/O, o di Ingresso/Uscita, o Periferiche esterne sono tutti quegli apparecchi
che servono per il trasferimento di dati e informazioni fra il computer e il mondo esterno.
Molti dispositivi sono collegati al computer dall'esterno (attraverso le porte di I/O). ma
talvolta alcuni possono essere inseriti all'interno del computer stesso: per esempio il modem
può avere la forma di una scheda d'espansione.
La tastiera "base" è quella inglese che però non contiene le lettere accentate (perché in inglese
non si usano), per questo motivo in molti paesi sono state adottate delle tastiere nazionali. Gli
altri simboli riconosciuti dal computer ma non presenti sulla tastiera (come ad esempio le
lettere accentate maiuscole: ÀÈÉÌÒÙ) possono essere comunque
inseriti tenendo premuto Alt e digitando il corrispondente codice
ASCII col tastierino numerico.
In commercio si trovano anche modelli di tastiere ergonomiche,
studiate per il comfort dell'utente (durezza dei tasti, sagomatura,
inclinazione, ecc.) in modo da ridurre al minimo l'affaticamento delle dita e dei polsi.
Naturalmente le tastiere ergonomiche costano molto di più di quelle normali.
Monitor: il monitor è la principale interfaccia fra l’utente e l’attività del computer, d'altronde
la parola stessa in inglese significa "controllare".
I monitor più diffusi sono quelli a tubo catodico, che funzionano sullo
stesso principio dei televisori: lo schermo è composto da una fitta griglia
di celle al fosforo che, colpite dal fascio di elettroni del tubo catodico, si
illuminano e formano l'immagine.
Esistono poi i monitor piatti a cristalli liquidi (usati soprattutto con i
computer portatili) che producono un'immagine molto più nitida e non
emettono nessuna radiazione, ma che purtroppo costano molto di più dei monitor a tubo
catodico.
Alcuni modelli comprendono al loro interno anche le casse audio ed il microfono.
Esistono modelli di monitor sensibili al tocco di una speciale penna luminosa, in modo da
poter essere usati anche come una tavoletta grafica, altri sono invece sensibili al semplice
tocco delle dita .
Il monitor si collega al PC attraverso la porta che si trova sulla scheda video.
Esistono poi stampanti per usi professionali o tipografici, come le stampanti a sublimazione e
thermal-wax per riproduzioni di altissima qualità.
Una particolare categoria di stampanti sono i plotter che usano dei pennini ad inchiostro per
disegnare su fogli di grande formato. Servono per il disegno tecnico e sono usati perciò negli
studi professionali e nei centri di progettazione tecnica.
Le stampanti si collegano al PC attraverso la porta parallela o la porta USB.
Casse: La scelta delle casse deve avvenire in funzione della scheda audio: se la
scheda audio comprende solo le funzioni di base si useranno casse
economiche, se invece è capace di riproduzioni audio di alta qualità, effetti
audio particolari come il Dolby surround, ecc., si potranno usare casse di
qualità superiore e impianti audio sofisticati. Sarebbe inutile usare casse di alta qualità con
una scheda audio scadente, o viceversa.
La velocità con cui i modem sono in grado di scambiare i dati si misura in Kbit/secondo
(Kbps) ovvero il numero di bit che il modem riesce a trasferire in un secondo. Esistono
quattro tipi principali di modem, a seconda del tipo di linea telefonica disponibile:
- Standard Per la normale linea telefonica. I modem standard trasferiscono dati alla
velocità di 56 Kbps, che rappresenta comunque la capacità massima della linea (un flusso di
dati maggiore non riuscirebbe a passare). Quando il modem è collegato la linea è occupata e
non è possibile usare il telefono.
- ISDN Raggiungono i 128 Kbps, ma necessitano della linea ISDN (una linea telefonica
particolare). La linea ISDN consente anche l'uso del telefono mentre il modem è collegato
(cosa impossibile con la linea normale) sacrificando però metà della velocità (64 Kbps);
altrimenti si può scegliere di dedicare l'intera linea al modem.
- ADSL Raggiungono anche 20Mbps, ma necessitano della linea ADSL (una linea telefonica
particolare). L'ADSL costituisce un collegamento permanente 24 ore su 24 con la rete e non
interferisce in nessun modo col telefono (contrariamente ai modem standard e ISDN, l'ADSL
non effettua telefonate, ma mantiene un collegamento fisso).
- GSM Per i collegamenti tramite cellulare. Poiché in questo campo non non si è ancora
affermato un standard, ogni marca di telefoni cellulari produce un modem (di solito in forma
di scheda) compatibile coi propri modelli di telefonino. Può servire in casi di necessità, per
postazioni mobili o temporanee.
I modem standard esterni si collegano al PC attraverso la porta seriale.
Vengono dette memorie di massa tutti i supporti (dischi e nastri) su cui vengono registrati
dati, documenti e programmi che si vogliono conservare, sono quindi memorie di massa i
floppy, i CD, gli hard disk, gli zip, ecc.
Lo spazio di memoria, come abbiamo già accennato in precedenza, viene espresso in Byte
(memoria richiesta da un carattere) e multipli.
Multipli del Byte sono:
Dischi magnetici:
Sono dischi sui quali la memorizzazione dei dati avviene magnetizzando la superficie, tramite
un’apposita testina di lettura/scrittura. Sullo stesso disco i dati possono essere scritti,
cancellati e riscritti per un numero indefinito di volte senza logorare il supporto. I dischi
magnetici sono volatili per natura: un forte campo magnetico è sufficiente a cancellarne
l'intero contenuto in pochi istanti.
Floppy: Sono i comuni dischetti, possono contenere fino a 1,44 MByte (dei
vecchi modelli, ormai fuori commercio, potevano contenere solo 720 KB).
Sono caratterizzati da una velocità di lettura/scrittura molto bassa rispetto a
quella degli altri dischi.
Il foro in basso a sinistra serve per proteggere il disco da scrittura nel caso si
volessero preservare dei dati importanti da cancellazioni accidentali; quando il foro è
scoperchiato il disco è protetto da scrittura, quando il foro è coperto il disco è nuovamente
scrivibile. Tutti i supporti magnetici estraibili possiedono un meccanismo di protezione simile
a questo.
Hard disk: sono dischi contenuti all’interno del computer e non sono
normalmente estraibili né visibili dall’esterno. I primi modelli avevano una
capacità di pochi MByte, i modelli oggi in commercio arrivano fino da
alcune centinaia di GByte. Gli hard disk vengono realizzati secondo 2
diverse tecnologie: EIDE e SCSI; questi ultimi sono più veloci, ma costano
anche un po' più degli altri (oltretutto richiedono la scheda SCSI montata sul
computer, mentre i dischi EIDE si connettono direttamente alla scheda
madre).
Dischi ottici:
sono dischi su cui la memorizzazione dei dati avviene “bruciando” con un laser la superficie,
che da lucida diviene così opaca. Normalmente i dati scritti su un disco ottico non possono
più essere cancellati, esistono tuttavia dei dischi particolari (CD riscrivibili) che consentono la
cancellazione e la riscrittura per un numero comunque limitato di volte (ad ogni cancellazione
la superficie tende a deteriorarsi sempre di più finché non diventa inutilizzabile).
CD-ROM (Compact Disk): sono esattamente gli stessi CD usati per la musica,
la sigla ROM (Read Only Memory) indica il fatto che i dati, una volta scritti su
CD, sono indelebili e potranno essere soltanto letti.
La capacità tipica è di 650 MByte (che nei CD audio corrisponde a 74 minuti di
registrazione), ma esistono anche modelli leggermente più capienti da 700 MB.
Mini CD: sono CD con diametro ridotto (8 cm) e capacità di 180 MByte o 21
minuti. Sono perfettamente compatibili con i normali lettori CD (eccetto quelli in
cui il CD va inserito attraverso una fessura). Esistono in commercio anche le CD
Card, dischetti di forma rettangolare grandi all'incirca come una carta di credito
e con capacità che va da 30 a 80 MByte.
Nastri magnetici:
Vengono usati dagli amministratori di grandi sistemi di computer per creare periodicamente
copie (Backup) del contenuto degli hard disk, in modo da salvare i dati qualora se ne
guastasse uno. La lettura/scrittura è però molto lenta (può richiedere alcune ore), per questo
l'operazione di backup viene lanciata tipicamente durante la notte.
DAT (Digital Audio Tape): Può contenere alcune decine di GByte. È a forma
di cassetta, un Po’ più grande e tozza di una cassetta audio.
Il nome deriva dall'utilizzo originario del supporto, usato negli studi di
registrazione professionali per l'audio digitale di alta qualità.
Memoria veloce
Cos'è la memoria centrale del computer?
Le memorie di massa sono memorie lente. La CPU lavora, invece, a velocità altissime, per cui
ha bisogno di memorie molto veloci per conservare temporaneamente i dati da elaborare.
Queste memorie costituiscono la memoria centrale del computer e ne determinano, insieme
alla CPU, la potenza di elaborazione.
Le porte di Input/Output
Le porte di I/O sono una serie di prese, localizzate sul lato posteriore del computer, che
vengono utilizzate per collegare alla macchina tutti dispositivi esterni (monitor, tastiera,
mouse, ecc.). La disposizione delle porte varia da computer a computer.
Le schede di espansione che vengono montate sulla scheda madre rendono poi disponibili
molte altre porte, fra cui le principali sono:
• Porta Video (talvolta integrata direttamente sulla scheda madre, soprattutto nei
modelli di marca) per connettere il monitor al computer.
• Porta di Rete per collegare la macchina direttamente ad una rete di computer, senza
usare il modem. Ne esistono di vari tipi, ma ormai la presa RJ45 ha di fatto
rimpiazzato tutte le altre.
• Porta SCSI per dispositivi che richiedono un flusso di dati molto veloce (scanner,
masterizzatore esterno, ecc.). La tecnologia SCSI consente inoltre, come la USB, il
collegamento di dispositivi a catena (fino a 7), ma non il collegamento a caldo.
Sistema Operativo
Cos'è un Sistema Operativo?
Il Sistema Operativo è un software di sistema che si inserisce fra l'hardware della macchina e
il software applicativo e permette all'utente di far svolgere al computer compiti particolari. In
altri termini il sistema operativo è l'interfaccia che permette la comunicazione fra uomo e
macchina.
Tali sistemi operativi sono estremamente scomodi e difficili da usare, per cui sono stati creati
programmi che, appoggiandosi comunque alle funzioni del sistema a linea di comando,
forniscono all’utente un’interfaccia grafica a finestre. Ad esempio le versioni di Windows 1, 2
e 3 e 95, precedenti a Windows 98, non erano sistemi operativi, ma solo programmi
applicativi che si appoggiavano sull’MS-DOS. Allo stesso modo, esistono vari tipi di
interfacce grafiche per Linux e Unix.
Gli oggetti sono programmi, cioè file esecutori di applicazioni (ad esempio Microsoft Word),
archivi (o file), cioè contenitori di dati o informazioni di qualunque genere, cartelle, cioè
contenitori di file e di altri oggetti, risorse fisiche come l'unità floppy A:, l'unità C:, l'unità
CD-ROM D:, le stampanti etc.
I pulsanti, come il pulsante di avvio, non rappresentano un oggetto, ma se vengono cliccati col
mouse, avviano un'azione
Software applicativo
• LAN. Local Area Network. Rete su area locale. Si tratta di piccole reti di computer
estese su aree ridotte come una stanza o al massimo un edificio. In questo caso può
non essere necessario il cavo telefonico, ma soltanto un cavo su cui far viaggiare le
informazioni all'interno della rete. Una LAN può essere realizzata ad esempio
all’interno di un’azienda.
• MAN. Metropolitan Area Network. Rete su area metropolitana. Quando le
informazioni devono raggiungere distanze più grandi ed essere condivise su aree quali
una intera città, occorre appoggiarsi a reti pubbliche, quale quella telefonica. Tale rete
raggiunge tutti gli edifici e quindi può collegare reti locali (LAN). Si forma in questo
caso una rete più ampia, detta MAN.
• WAN. Wide Area Network. Rete su grande area o reti geografiche. Tali reti possono
estendersi fino a comprendere città o addirittura tutto il mondo. Esse possono
connettere LAN e MAN. Internet è un esempio di WAN.
La posta elettronica
Internet
• Studio. Può aiutare i nostri figli nello studio, non solo perchè in esso possono trovare
tutte le informazioni possibili, ma anche perchè si può studiare in modo diverso,
talvolta più divertente e più proficuo dal punto di vista dell'apprendimento. Corsi
interattivi di lingue e d'altro, CD-ROM tematici, Enciclopedie multimediali sono tutti
nuovi oggetti d'apprendimento che possono completare lo studio tradizionale.
• Giochi e tempo libero. Il computer può servire per giocare, ma soprattutto per
comunicare. In Internet è possibile, oltre che cercare informazioni per lo studio e per il
lavoro, comunicare con gli altri, scambiandosi messaggi, "chattando" e incontrandosi.
• Contabilità. Con i programmi adatti il computer può aiutare a tenere la contabilità
familiare, i rapporti con la banca, con la borsa, con il mondo esterno.
• Lavoro a domicilio. Si può perfino lavorare a casa, col computer. Il telelavoro
permette di lavorare stando in casa propria; come? Producendo col computer pratiche,
disegni, relazioni etc. e inviando via internet o via rete privata i prodotti direttamente
al committente.
Nel settore del commercio all'inizio i vantaggi sono derivati dalla organizzazione
informatica del magazzino e più in generale dallo sviluppo del Sistema Informatico aziendale.
Oggi, grazie a Internet, si sta sempre più sviluppando l'e-commerce, cioè il commercio
elettronico, in cui si vende e si acquista in rete in negozi virtuali, in pratica estendendo a tutto
il mondo la zona di vendita, una volta ristretta per motivi geografici.
Nel settore dell'industria, oltre al Sistema Informatico, una vera e propria rivoluzione ha
subito la linea produttiva, che si è quasi completamente automatizzata grazie al computer. Per
questo motivo aumenta la richiesta di mano d'opera altamente specializzata capace di
condurre minicomputer e usare applicazioni specifiche come CAD (Computer Aided
Design)e CAM (Computer Aided Manufactoring).
Computer ed Ergonomia
Nel lavoro davanti al computer, quali possono essere gli elementi da prendere in
considerazione per uno studio ergonomico?
Ambiente, Illuminazione, Sedile, Tavolo, Tastiera e mouse, Monitor.
Per l'Ambiente valgono le considerazioni generali valide per tutti gli altri lavori d'ufficio.
L'ambiente deve essere poco rumoroso, a temperatura giusta, senza umidità e al riparo da
radiazioni. In particolare l'impianto elettrico deve rispettare la normativa di sicurezza europea
e, dal momento che si lavora davanti a un monitor, il posto lavoro non deve essere
eccessivamente vicino a finestre o fonti di luce molto luminose.
L'illuminazione assume particolare importanza perchè interferisce con la luminosità del
monitor. Essa deve evitare riflessi sullo schermo e deve essere di intensità giusta.
Per il sedile dell'operatore esistono leggi europee che dettano le specifiche a cui si devono
attenere i produttori. In particolare, importante è che il sedile sia regolabile e adattabile alla
statura dell'operatore sia come altezza per la distensione delle gambe che come schienale e
braccioli, regolabile in modo che si possa allontanare e avvicinare al tavolo e sia stabile su
base a cinque razze.
Il tavolo deve essere sufficientemente grande da contenere il computer, gli accessori, di
altezza possibilmente regolabile e di superficie non riflettente.
Tastiera e mouse oggi sono costruite con tutti gli accorgimenti ergonomici necessari, sia per
la forma che per i colori.
Il monitor è lo strumento che può provocare danni diretti essendo fonte di radiazioni. Il
monitor deve rispondere, come l'unità centrale e tutti gli altri accessori del computer, alle
normative europee esistenti. Oggi i monitor sono tutti a bassa emissione di radiazioni, ma è
buona norma dotarli di schermo antiradiazione. Il supporto deve essere orientabile in tutte le
direzioni in modo da risultare adattabile a tutti gli utenti, luminosità e contrasto devono essere
regolabili per adattarli alla luminosità ambientale.
• Fare continui salvataggi del lavoro. In caso di malfunzionamenti del programma o del
sistema operativo si ha sempre la possibilità di riprendere al punto dell'interruzione.
• Fare copie di backup. Il backup è una operazione con la quale si fa copia di tutto il
contenuto del disco fisso o più semplicemente di cartelle importanti, su supporti
esterni (CD-ROM, dischetti, nastri, dischi zip).
Copyright
Cos'è il copyright?
E' il diritto d'autore. Chiunque abbia creato un prodotto originale ha il diritto di proteggerlo da
sfruttamenti economici e plagi. In tutti i paesi del mondo esistono leggi a protezione dei diritti
d'autore.
• Software con licenza d'uso. In genere un software non viene venduto all'acquirente ma
viene dato in licenza d'uso; ciò vuol dire che l'utente può solo usarlo nelle condizioni
specificate nel contratto di licenza.
• Software shareware. E' un software che viene dato in prova gratuita per un
determinato periodo di tempo, scaduto il quale, l'utente deve comprare una licenza per
continuare ad usarlo.
• Software freeware. Molti autori producono software per soddisfazione personale e lo
concedono in libero uso a chi vuole usarlo. In questo caso niente è dovuto all'autore,
ma ciò non vuol dire che il software può essere sfruttato direttamente a scopo di lucro.
Privacy